1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
" DE MARCO - VALZANI " -----ooo§ooo-----
Sede di Brindisi
Anno Scolastico 2015/2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/7/98
CLASSE V E
INDIRIZZO Tecnico Professionale per i servizi commerciali
Sezione Grafica Pubblicitaria
IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Massimo de Gironimo Prof.ssa Stefania Metrangolo
2
INDICE:
- Profilo in uscita: risultati di apprendimento e competenze di riferimento Pag. 3
- Presentazione della classe Pag. 6
- Obiettivi di apprendimento Pag. 8
- Piano di sviluppo delle competenze attraverso i contributi delle discipline Pag. 9
- Modalità di interazione con le famiglie Pag. 9
- Valutazioni Pag. 12
- Programmazione del Consiglio di classe per l’Esame di Stato Pag. 14
- Relazione del docente di Italiano Pag. 16
- Relazione del docente di Storia Pag. 22
- Relazione del docente di Matematica Pag. 25
- Relazione del docente di Tecniche professionali dei servizi comm. pubblicitari Pag. 30
- Relazione del docente di Tecnica della comunicazione e relazione Pag. 35
- Relazione del docente di Economia aziendale Pag. 40
- Relazione del docente di Lingua Francese Pag. 45
- Relazione del docente di Lingua Inglese Pag. 49
- Relazione del docente di Storia dell’Arte ed espr. Grafico-artistiche Pag. 51
- Relazione del docente di Educazione fisica Pag. 54
- Copie simulazioni III prova Pag. 60
- Griglie di valutazione di I, II e III prova e del colloquio Pag. 82
- Progetto di alternanza scuola-lavoro e Relazione del tutor Prof. De Gironimo Pag. 88
3
PROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010) RISULTATI DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE DI
RIFERIMENTO
PROFILO DEL DIPLOMATO
L’indirizzo “Servizi Commerciali” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell’attività di promozione delle vendite; in tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari. In particolare, nell’opzione “Promozione Commerciale e Pubblicitaria” vengono identificate, acquisite ed approfondite competenze specifiche nell’area dei servizi di comunicazione e promozione delle vendite ed in quella progettuale e tecnologica; tali competenze consentono l’inserimento in ogni settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato è in grado di:
Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali;
Individuare e comprendere i movimenti artistici locali, nazionali e internazionali; Interagire nel sistema azienda e riconoscere gli elementi fondamentali, i diversi
modelli di organizzazione e di funzionamento;
Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato, alla ideazione e realizzazione di prodotti coerenti con le strategie di marketing e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction;
Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici;
Interagire nei contesti produttivi del settore utilizzando tecniche e strumentazioni adeguate.
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: Progettare l’immagine coordinata aziendale: dal logo alle pagine web; Progettare l’attività di marketing; Progettare e realizzare prodotti pubblicitari cartacei e digitali; Svolgere attività inerenti alla progettazione dell’immagine coordinata aziendale
utilizzando software grafici specifici del settore; Interagire nel sistema azienda utilizzando i linguaggi grafici per garantire visibilità alle aziende ed ai prodotti; Conoscere il percorso progettuale inerente la progettazione grafica integrata; Realizzare attività tipiche e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi.
4
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
COMPETENZE DEL PROFILO
PROFESSIONALE
CONOSCENZE ABILITA’
1
Sviluppare competenze nel
settore della
promozione commerciale e
delle connesse attività di comunicazione pubblicitaria.
Le competenze di ambito, in
termini di conoscenze e
abilità, si caratterizzano anche per la progettazione di
differenti tipologie di
prodotti e servizi
pubblicitari.
Interagire nell’area della
gestione commerciale per le
attività relative al mercato, alla ideazione e
realizzazione di
prodotti coerenti con le
strategie di marketing e
finalizzate a soddisfare il
cliente.
Interagire nei contesti
produttivi del settore
utilizzando tecniche e
strumentazioni adeguate.
individuare le tendenze dei
mercati locali, nazionali e
internazionali
interagire col sistema
informativo aziendale anche
attraverso l’uso di
strumenti informatici e
telematici
Caratteri significativi
per la definizione
dell’Identità aziendale.
Individuare le
strategie idonee alla
diffusione e
valorizzazione
dell’immagine
aziendale.
Strategie, tecniche e
modelli per la ideazione
di campagne
pubblicitarie.
Concorrere alla
progettazione di azioni
pubblicitarie
finalizzate a
promuovere l’identità dell’azienda.
Principi e metodi per la
pianificazione e la
progettazione
pubblicitaria.
Elaborare prodotti
pubblicitari in cui
inserire logotipi o
marchi
aziendali.
Processi e sistemi di
packaging e
commercializzazione dei
prodotti.
Contribuire
all’organizzazione
delle diverse fasi
della
progettazione
pubblicitaria dalla
ideazione alla
realizzazione.
Comunicazione
pubblicitaria nella rete
web.
Analizzare campagne
pubblicitarie
significative in
rapporto a
obiettivi di
comunicazione, tecniche
progettuali e
realizzative,
strategie di marketing.
Tecniche di comunicazione
per la valorizzazione di
eventi.
Comunicare prodotti e
attività aziendali in manifestazioni
nazionali ed
internazionali.
Individuare e comprendere i
movimenti artistici locali,
nazionali ed internazionali
Progettare, realizzare
e pubblicare contenuti
per il web.
5
2
Utilizzare i principali
concetti relativi
all'economia e
all'organizzazione dei
processi produttivi e dei
servizi
applicare le metodologie e le
tecniche della gestione per
progetti
redigere relazioni tecniche e
documentare le attività individuali e di gruppo
relative a situazioni
professionali
Promuovere e comunicare
eventi.
Riconoscere e
selezionare strategie
comunicative efficaci
per la
pubblicizzazione di
eventi.
ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DELL A CLASSE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente
Lingua e letteratura italiana Sasso Ezia Paola
Lingua Inglese Di Maio Antonella
Storia Sasso Ezia Paola
Matematica Marasco Anna Rina *
Tecniche di Comunicazione Buongiorno Antonella *
Educazione Fisica Calabrese Paolo
Tecnica fotografica Copresenza Calabretti Vincenzo
Tecnica Professionale Pubblicitaria De Gironimo Massimo *
Storia dell’Arte Del Sorbo Loredana
Religione Formica Antonio
Economia Aziendale Mauro Tiziana
Francese Murri Maria Adele Rita
*Con l’asterisco sono contrassegnati i commissari interni.
6
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Numero alunni 6 Numero alunne 7
Risultato degli anni precedenti Risultato finale del 3° anno Classi composte da n° alunni
Risultato dello scrutinio finale del 4° anno Classe composta da n° alunni
N° alunni promossi 6 n° alunni promossi 6 N° alunne promosse 4 n° alunne promosse 4 N° alunni non promossi 6 n° alunni non promossi 5 N° alunne non promosse 2 n° alunne non promosse 1 N° alunni promossi con debito format. 2 n° alunni promossi con debito formativo 5
N° alunne promosse con debito forma. 1 n° alunne promosse con debito formativo 2
CARATTERISTICHE
La classe 5^ E, costituita da 13 alunni ( 7 ragazze e 6 ragazzi). Provenienza territoriale: Brindisi e uno di Latiano. All'inizio dell'anno scolastico, la classe, si presentava piuttosto eterogenea: qualche allievo si distingueva perché in possesso di buoni prerequisiti in termini di conoscenza, competenza e capacità; un gruppo presentava adeguati livelli di preparazione nella maggior parte delle discipline; altri, infine, evidenziavano carenze nell'ambito linguistico -espressivo e nell'area di indirizzo. Bisogna, tuttavia, sottolineare il fatto che, nel corso del triennio, la classe in alcune discipline ha svolto il curriculum scolastico sempre con gli stessi docenti e ciò ha facilitato il rapporto tra alunni e docenti; in altre discipline, invece, il cambio degli insegnanti ha determinato, inizialmente, difficoltà nei rapporti di conoscenza, di socializzazione e di adattamento, richiedendo tempi più lunghi per lo sviluppo dell'attività didattica. Gli alunni, tuttavia, si sono mostrati disponibili a ristabilire nel più breve tempo possibile un rapporto di proficua collaborazione; hanno, infatti, partecipato in modo adeguato ai momenti culturali di vita scolastica, offrendo diversi contributi durante le attività didattiche, soprattutto nelle discipline professionalizzanti. Oltre alle attività di Alternanza Scuola Lavoro, la classe ha partecipato al progetto “Dentro la Costituzione sui temi della legalità, immigrazione e lavoro, partecipando a convegni, manifestazioni e attività laboratoriali. Durante il corso dell'anno, grazie al senso di responsabilità manifestata da un gruppo di alunni e grazie ad opportuni interventi di recupero nelle ore curriculari, come si può evincere dalle allegate relazioni dei singoli docenti, la classe è leggermente migliorata. I risultati ottenuti, diversificati in rapporto alla situazione di ogni singolo alunno e alle difficoltà incontrate per un impegno di studio si
7
possono, nel complesso, ritenere pienamente accettabili e per qualcuno anche buoni. La frequenza è stata in genere regolare ad eccezione di alcuni allievi. Il comportamento è stato sempre corretto. ELENCO DEGLI ALUNNI
COGNOME NOME iscritto
dalla terza
iscritto dalla
quarta
iscritto dalla
quinta
1 Andriulo Diego X 2 Bellanova Claudio X 3 Colella Andrea X 4 Corsa Cosimo
X
5 De Giorgi Teodoro X 6 De Mare Mariapia
X
7 Giannone Zaira
X 8 La Palma Noemi
X
9 Landolfa Michela X 10 Liuni Chiara X 11 Malerba Nicolò X 12 Valente Gabriella
X
13 Zullino Irene X
8
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Di seguito vengono elencati gli Obiettivi Generali di Apprendimento che hanno tenuto conto dell’analisi della situazione iniziale e delle finalità della Scuola. OBIETTIVI TRASVERSALI
Nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno, in un’ottica di continuità del lavoro, sono stati curati con attenzione i seguenti obiettivi didattici generali trasversali comuni a tutte le discipline:
OBIETTIVI EDUCATIVI- FORMATIVI A. EDUCATIVI-FORMATIVI
1. Acquisire la capacità di saper lavorare in gruppo 2. Rispettare le regole e le scadenze 3. Acquisire l’abitudine a studiare ogni problema attraverso l’analisi dei dati posseduti 4. Affrontare in modo razionale e non meccanico gli esercizi solo dopo aver studiato e
assimilato la teoria 5. Acquisire competenza nel prendere decisioni , in modo tale che queste siano sempre
coerenti e motivate 6. Sviluppare il senso critico – riflessivo
B. COGNITIVI
1. Saper individuare gli elementi chiave in ogni argomento 2. Saper effettuare interventi pertinenti e ordinati 3. Sviluppare le capacità di correlare situazioni astratte a situazioni concrete 4. Acquisire un’espressione essenziale e rigorosa 5. Potenziare le capacità che permettono i processi induttivi e deduttivi 6. Acquisire rigore espositivo e logico
METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI DIDATTICI FUNZIONALI
I caratteri della disciplina e le tipologie degli utenti a cui il corso si rivolge, accentuano la necessità di utilizzo di metodologie didattiche che sollecitino la partecipazione attiva degli studenti e sviluppino le capacità di modellizzare e rappresentare la realtà e pertanto la metodologia di insegnamento tenderà a: evitare che prevalgano aspetti meccanicistici o visioni frammentarie della disciplina
adottando un approccio sistematico degli argomenti; accostarsi ai problemi in modo graduale e ciclico, così da garantire sin dall’inizio una significativa visione globale e successivamente i necessari approfondimenti; partire sempre dall’osservazione diretta dei fenomeni per coglierne la logica e le caratteristiche che saranno poi sottoposte a successive generalizzazioni ed analisi; sviluppare nello studente capacità rivolte all’analisi ed alla valutazione delle complesse situazioni studiate; abituare lo studente a produrre documentazione riferita alle fonti di informazione, alla descrizione delle situazioni, alla programmazione del lavoro, alla motivazione delle scelte effettuate.
9
STRUMENTI METODOLOGIE DIDATTICHE
libro di testo dispense testi di consultazione sussidi audiovisivi sussidi informatici laboratorio _________________________
lezione frontale lezione dialogata insegnamento per problemi dibattito in classe esercitazioni individuali esercitazioni di gruppo _______________________ _______________________
PIANO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ATTRAVERSO I CONTRIBUTI DELLE DISCIPLINE
Ogni disciplina si è impegnata a realizzare (curricolo disciplinare) nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno il piano di sviluppo delle competenze in esito attraverso il Piano della disciplina in cui si è descritto per ogni UdA le competenze, abilità e conoscenze che la disciplina (appunto) è impegnata a fornire. (Allegato n..) EVENTUALI ATTIVITA’ MULTIDISCIPLINARI / CLIL
MODALITA’ DI INTERAZIONE CON LE FAMIGLIE
Le comunicazioni relative all’andamento degli alunni sono avvenute nei colloqui prestabiliti dalla scuola tra docenti e famiglie e nelle ore di ricevimento dei singoli docenti.
10
La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e di seguito elencate. Attività Tipologia Visite guidate Orientamento in uscita a Bari
Expo (Milano) Visita Mola Antonelliana e Museo Egizio (Torino)
Stage lavoro Progetto di alternanza Presso diverse Ditte di settore del territorio di Ostuni, Mesagne e Brindisi
Conferenze tematiche Progetto Sulla Legalità Attività extracurricolari Testimonianze di esperti
Attività di recupero e sostegno
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Materia o materie coinvolte Tipo di
prova
Tipo di prova Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente assegnati per
la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Italiano 2 3h Vedi scheda allegata
Tecniche professionali
C 2 8h Vedi scheda allegata
Storia B+C 2 2h Vedi scheda allegata
Inglese B+C 2 2h Vedi scheda allegata
ATTIVITÀ di integrazione curricolare
11
Matematica B+C 2 2h Vedi scheda allegata
Tecniche della comunicazione
B+C 2 2h Vedi scheda allegata
Economia Aziendale
B+C 2 2h Vedi scheda allegata
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
12
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento fortemente indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili 6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2
Esegue, guidato, parti del compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE
Nel processo di valutazione intermedia e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti: il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, i risultati della prove esperte e i lavori prodotti, le osservazioni relative alle competenze trasversali, il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, l’impegno e la frequenza la costanza e l’autonomia nello studio individuale , l’ordine, il
rispetto del compito, l’osservanza delle regole della collettività contenute nei documenti di riferimento della scuola, le capacità organizzative,la propositività e l’interesse verso le attività scolastiche.
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
13
Nell’ottica della certificazione delle competenze, introdotta dal nuovo esame di stato, si è resa necessaria la revisione dell’offerta formativa per assicurare una forte coerenza tra le verifiche e gli obiettivi fissati in termini di conoscenze, competenze e capacità, riferiti al profilo professionale. Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi 3 anni della scuola superiore. La somma dei punteggi ottenuti nei tre anni costituisce il credito scolastico che può raggiungere il punteggio massimo complessivo di 25 punti, inclusi l’eventuale integrazione. Concorrono a formare il credito scolastico diversi elementi quali:
la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto l’assiduità della frequenza la partecipazione attiva al dialogo educativo la partecipazione ad attività complementari e integrative eventuali crediti formativi
E’ stata predisposta una apposita griglia per il calcolo del credito scolastico, che prevede un peso specifico per ogni indicatore riportato. Nella griglia viene assegnato un rilevante peso anche agli obiettivi comportamentali, il mancato raggiungimento dei quali comporta l’assegnazione del minimo del credito previsto per quella fascia. I criteri per l’elaborazione sono stati deliberati dal Collegio dei Docenti. La griglia viene acclusa al presente documento, in appendice.
Criteri per il riconoscimento del credito formativo
Sono considerati crediti formativi le esperienze maturate al di fuori della scuola quali: corsi di lingua, esperienze lavorative, soggiorni in scuole all’estero, attività sportive, ecc., purché coerenti con il corso di studi e opportunamente documentate. Il Consiglio di Classe riconosce il credito formativo o, nel caso di alunno privatista all’esame di stato, la commissione d’esame. Nel nostro istituto il Collegio dei Docenti, attraverso l’elaborazione della griglia summenzionata, dà indicazione ai Consigli di Classe per evitare difformità di comportamento. Le tipologie di credito formativo che vengono riconosciute sono le seguenti: a) attività sportive, al di fuori di quelle praticate nel nostro istituto; b) attività di volontariato/solidarietà c) tutela ambientale; d) protezione civile; e) frequenza di corsi di ampliamento delle competenze nell’ambito informatico o in
lingua straniera, f) esperienze di lavoro coerenti col corso di studi La documentazione relativa all’attestazione del credito formativo deve essere consegnata alla scuola entro il termine del 15 maggio e deve consistere dell’attestato della società sportiva o ente interessato, con la specificazione delle ore impiegate, delle attività svolte e delle competenze specifiche acquisite. Si sottolinea inoltre che il credito verrà riconosciuto solo se lo studente avrà raggiunto gli obiettivi formativi ed avrà conseguito un profitto almeno sufficiente.
14
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie: analisi e commento di un testo letterario o di poesia; analisi e commento di un testo non letterario; stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità; sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale. Nella valutazione sono stati considerati indicatori coerenti alle tipologie e descrittori di livello come riportato nelle schede allegate(Allegato n…): Relativamente alla seconda prova scritta, Tecnica Professionale dei Servizi Commerciali Pubblicitari sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcune simulazioni della stessa. Sono state proposte le seguenti tipologie di prova: - Prova di Progettazione Grafica - Prova di Pianificazione Pubblicitaria Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare competenze secondo adeguati indicatori e descrittori di livello come riportato nella rubriche di valutazione allegata al presente documento (Allegato n…): Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a 2 di simulazioni della terza prova scritta. I testi delle prove sono allegati al presente documento e la loro struttura è riassunta nella seguente tabella (Allegati numeri 2).
Data Discipline coinvolte Tipologia
23/03/2016 Tecniche della comunicazione, Matematica, Inglese, Storia, Economia Aziendale
Mista B+C 4 domande a risposta multipla con 4 opzioni e due domande a risposta aperta
27/04/2016 Tecniche della comunicazione, Matematica, Inglese, Storia, Economia Aziendale
MistaB+C 4 domande a risposta multipla con 4 opzioni e due domande a risposta aperta
// Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe ha/non ha svolto delle simulazioni specifiche; tuttavia è stato illustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi: il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato; prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse
discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;
si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da sviluppare sinteticamente nei 15 minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame, di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti.
15
Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare: la padronanza della lingua come strumento di comunicazione efficace e di argomentazione la capacità di articolare i saperi e la loro aggregazione in funzione del contesto, utilizzando le
conoscenze acquisite ed i loro nessi, per ottenere la soluzione di un problema posto. la capacità di discutere e approfondire in forma trasversale i contenuti con capacità critiche.
Modalita’ concordate in merito all’argomento del colloquio scelto dal candidato
x Mappa concettuale x Relazione scritta x Presentazione multimediale
X
Bibliografia
Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le rubriche allegate al presente documento (Allegati numeri ________).
Allegati al documento Griglia di valutazione
Criteri di corrispondenza tra voti decimali e livelli tassonomici
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Criteri per il riconoscimento del credito formativo
Prospetto riepilogativo dei crediti
6. Relazioni e Programmi relativi alle singole discipline 7. Eventuali integrazioni ed aggiunte al Documento del 15 maggio
PERCORSI INTERDISCIPLINARI PROJECT WORK
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la realizzazione di un project work funzionale alle competenze in uscita dal quinquennio(Allegato n…..) Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Attività integrate al curricolo e funzionali al project ……..
16
Brindisi, 12/05/2015
Programmi
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2015-2016
Disciplina: ITALIANO
Docente: Ezia Paola Sasso
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _ 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe. costituita da 13 alunni, si presenta disomogenea sia nella preparazione di base ma non
nel comportamento disciplinare. Fanno parte della classe alcuni alunni ripetenti.
La classe ha seguito lo svolgimento dell’attività didattica con sufficiente interesse, evidenziando
in
alcuni casi sensibilità e attenzione per le problematiche culturali affrontate. Tuttavia non sempre
al dialogo e alla partecipazione in classe si è accompagnata per tutti un’adeguata ed efficace
applicazione a casa, spesso finalizzata ai soli momenti di verifica. Per alcuni permangono
pertanto delle difficoltà, anche a causa di una lacunosa preparazione di base - cui si sono
aggiunte
frequenti assenze - e del permanere di un approccio mnemonico al libro di testo. Il livello
generale della classe si attesta comunque sulla sufficienza e non mancano alunni che si sono
distinti per un impegno costante e metodico.
17
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Ezia Paola Sasso
DISCIPLINA : Italiano
Libro di testo: LM – Il Novecento di M. Sambugar e G. Salà. La Nuova Italia
Altri strumenti o sussidi: fotocopie, testi di consultazione, Lim.
Contenuti delle lezioni, delle unità
didattiche o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità,
conoscenze e delle competenza
da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per
la valutazione
Ore impiegate
per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1 Decadentismo: Pascoli e D’ Annunzio.
I caratteri del Decadentismo e la sua influenza sulla letteratura del primo Novecento. Le opere e gli autori più rappresentativi del Decadentismo. Individuare le relazioni tra avvenimenti storici, movimenti culturali e tendenze letterarie.
Possiede conoscenze essenziali. Sa individuare ed organizzare gli elementi essenziali delle conoscenze acquisite. Esegue compiti, risolve problemi, applica procedimenti tecnici in maniera soddisfacente.
Verifiche scritte e orali.
2 Laboratorio di scrittura: articolo di giornale, analisi testuale, saggio breve.
Produrre testi coesi e coerenti. Motivare giudizi personali. Scrivere correttamente rispettando ortografia e sintassi.
Conosce le modalità di scrittura del saggio e dell’articolo di giornale. Comprende il testo nel suo messaggio generale.
Articolo di giornale. Saggio breve. Analisi di un testo.
3 La coscienza di Zeno di Svevo
Conoscere i principali avvenimenti
Possiede conoscenze essenziali. Sa
Verifiche scritte e orali.
18
dell’epoca in cui visse, gli avvenimenti della biografia e le opere. Comprendere il legame tra la biografia dell’autore e le fasi della sua produzione letteraria. Conosce i temi fondamentali presenti nell’opera dell’autore.
individuare ed organizzare gli elementi essenziali delle conoscenze acquisite. Esegue compiti, risolve problemi, applica procedimenti tecnici in maniera soddisfacente.
4 La letteratura nell’ età dei totalitarismi.
Conoscere i principali avvenimenti storici del periodo tra le due guerre. Conoscere i generi, gli autori, le opere più rappresentativi della letteratura tra le due guerre.
Possiede conoscenze essenziali. Sa individuare ed organizzare gli elementi essenziali delle conoscenze acquisite. Esegue compiti, risolve problemi, applica procedimenti tecnici in maniera soddisfacente.
Verifiche scritte e orali.
19
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
MATERIA: ITALIANO
DOCENTE: Ezia Paola Sasso
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove
durante l'anno
Tempi normalmente assegnati per
la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema 2 3h. Vedi griglie allegate
Breve saggio 2 3h. Vedi griglie allegate
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 2 6h Vedi griglie allegate
Analisi testo
20
PROGRAMMA DI ITALIANO Anno scolastico 2015/2016
Classe VE Docente Ezia Paola Sasso
L’età del Decadentismo
Il Decadentismo: aspetti fondamentali. Letteratura della crisi.
G. Pascoli: vita, pensiero, opere.
Lettura ed analisi dei seguenti testi: Lavandare, X Agosto, Novembre da “ Myricae” La mia Sera, Nebbia da “ Canti di Castelvecchio”
)l fanciullino ゅ╉E’ dentro di noi un fanciullino╊ょ
G. D’Annunzio: vita, pensiero, opere.
Lettura ed analisi dei seguenti testi: La pioggia nel pineto da “Alcyone”
)l ritratto di un esteta: Andrea Sperelli da ╉)l piacere╊
Luigi Pirandello: vita, pensiero, opere.
Lettura ed analisi dei seguenti testi: La patente da “Novelle per un anno” La coscienza di Zeno di Svevo. Lettura ed analisi del seguente testo: L’ultima sigaretta da “ La coscienza di Zeno La letteratura nell’età dei totalitarismi. G. Ungaretti: vita, pensiero, opere.
Lettura ed analisi dei seguenti testi: Veglia, Soldati e Fratelli da “ L’Allegria”
S. Quasimodo: vita, pensiero, opere.
Lettura ed analisi dei seguenti testi: Ed è subito sera e Alle fronde dei salici da “Acque e terre”
E. Montale: vita, pensiero, Ossi di seppia.
Lettura ed analisi dei seguenti testi: Meriggiare pallido e assorto da “ Ossi di seppia.”
Caro piccolo insetto da ╉Satura╊
U. Saba: vita. Il Canzoniere.
Lettura ed analisi dei seguenti testi: La capra da “ Il Canzoniere”
Laboratorio di scrittura:
Analisi del testo Articolo di giornale Saggio breve
Brindisi 15 maggio 2016 La docente
21
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2015-2016
Disciplina: STORIA
Docente: Ezia Paola Sasso
Continuità didattica: X 1° anno X 2° anno _ 3° anno _ 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe, eterogenea per attitudini e per livello di partenza, non presenta particolari problemi di
gestione, ma evidenzia in linea di massima, difficoltà oggettive relative all’impegno e alla
partecipazione riconducibili ad una motivazione carente e ad una scarsa propensione verso uno
studio accurato e sistematico.
Sono state necessarie continue sollecitazioni ed esortazioni nei confronti degli alunni più
refrattari e poco propensi ad un impegno sistematico e proficuo tale da consentire loro il pieno
conseguimento degli obiettivi programmati. Da evidenziare un gruppo di alunni molto esiguo
che ha partecipato con interesse e si è impegnato costantemente raggiungendo un livello di
preparazione buono.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Ezia Paola Sasso
DISCIPLINA: Storia
Libro di testo: La storia in tasca. Dall’inizio del Novecento a oggi di S. Paolucci e G. Signorini. Zanichelli.
Altri strumenti o sussidi: fotocopie, testi di consultazione, Lim.
Contenuti delle lezioni, delle
unità didattiche o dei moduli
svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e
delle competenza da
acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per la
valutazione
Ore impiegate
per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1 Conosce Possiede Prove
22
La prima guerra mondiale
cause, svolgimento e conseguenze della guerra. Individuare le relazioni tra avvenimenti storici, movimenti culturali e tendenze letterarie.
conoscenze essenziali. Sa individuare ed organizzare gli elementi essenziali delle conoscenze acquisite.
semistrutturate. Verifiche orali.
2 L’età dei totalitarismi: fascismo, stalinismo, nazismo.
Conosce affermazione, sviluppi e aspetti dei regimi totalitari in Europa. Analizza problematiche significative del periodo considerato.
Possiede conoscenze essenziali. Sa individuare ed organizzare gli elementi essenziali delle conoscenze acquisite.
Prove semistrutturate. Verifiche orali.
3 La II guerra mondiale
Conosce cause, svolgimento e conseguenze della guerra. Analizza problematiche significative del periodo considerato.
Possiede conoscenze essenziali. Sa individuare ed organizzare gli elementi essenziali delle conoscenze acquisite.
4 L’ età del bipolarismo
Conosce l’evoluzione del sistema internazionale. Analizza problematiche significative del periodo considerato.
Possiede conoscenze essenziali. Sa individuare ed organizzare gli elementi essenziali delle conoscenze
23
acquisite.
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
MATERIA: STORIA
DOCENTE: Ezia Paola Sasso
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove
durante l'anno
Tempi normalmente assegnati per
la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata
Test 1 30 minuti Vedi griglie allegate
Relazione 2 2 3h. Vedi griglie allegate
Esercitazione
Semistrutturata 2 30 minuti Vedi griglie allegate
Analisi testo
24
PROGRAMMA DI STORIA
Anno Scolastico 2015/2016 Classe V E
Docente Ezia Paola Sasso Il logoramento degli antichi Imperi: L'impero austro-ungarico, due Stati, molte nazionalità L'impero ottomano in crisi L'impero russo La grande guerra:
Una nuova guerra in Europa L’Italia in guerra Il crollo degli Imperi centrali La rivoluzione bolscevica
Dopoguerra senza pace:
Il dopoguerra in Europa, problemi sociali e politici Dall’impero ottomano nasce la repubblica turca, laica e democratica Medio Oriente e Palestina Benessere e crisi negli Stati Uniti
L’età dei totalitarismi, il fascismo in Italia:
Il dopoguerra in Italia D'annunzio e la “repubblica del Quarnaro” Il fascismo prende potere Il fascismo diventa regime L’impero fascista
L’età dei totalitarismi, stalinismo e nazismo:
L’URSS sotto la dittatura di Stalin Da Weimar a Hitler Il terzo Reich e il nazismo A grandi passi verso la guerra
La seconda guerra mondiale: Una nuova guerra lampo Gli aggressori verso la disfatta La guerra in Italia Italia invasa: guerra civile, resistenza, liberazione Resa della Germania e del Giappone
Dalla catastrofe all’età dell’oro: USA e URSS le due superpotenze L'organizzazione delle Nazioni Unite Nel mondo diviso inizia la guerra fredda Un periodo di crescita economica: l’età del benessere La ricca America è scossa da problemi sociali Il mondo sovietico tra speranze e oppressioni La Repubblica italiana: La ricostruzione dello Stato L'Italia diventa una Repubblica
25
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a. s. 2015-2016
Disciplina: Matematica
Docente: Anna Rina Marasco
Continuità didattica: x 1° anno x 2° anno x 3° anno x 4° anno x 5° anno Relazione sulla classe: La classe è articolata pertanto ha seguito le lezioni di matematica con la 5^ A. Questo gruppo classe, costituito da 13 studenti presentava inizialmente un livello di preparazione mediamente appena sufficiente. Nel corso dell’anno scolastico, alcuni studenti hanno manifestato interesse costante e partecipazione attiva alle attività proposte, raggiungendo quindi un buon livello di preparazione complessiva. Altri studenti invece hanno conseguito risultati meno apprezzabili, dovuti ad una preparazione
di base appena sufficiente, e anche, in alcuni casi, ad una frequenza poco regolare. E’ stato possibile ottenere un miglioramento nel profitto grazie a frequenti attività di recupero in itinere. E’ stato pertanto necessario riprendere più volte i medesimi argomenti e,
conseguentemente, alcuni temi sono stati trattati in modo meno approfondito rispetto a quanto preventivato nella programmazione di inizio anno.
26
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE Anna Rina Marasco
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Matematica
Libro di testo: Appunti di matematica – Vol G - Cedam
Altri strumenti o sussidi: Matematica in pratica - Cedam
Contenuti delle
lezioni, delle
unità didattiche
o dei moduli
svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascolastiche
o integrative)
coerenti con lo
svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità
e competenze Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
delle
competenza da
acquisire
Tipologie delle
prove utilizzati per
la valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimento
di ciascuna
unità o
modulo
1 Ripasso: disequazioni di 1° e 2°
Classificare le disequaz. Conoscere le proprietà delle diseq. Risolvere diseq. e sistemi di diseq. intere e fratte Utilizzare in contesti nuovi le abilità acquisite.
Conoscere le procedure di risoluzione delle diseq. Risolvere semplici diseq. di 1° e 2°.
Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali.
8
2 Funzioni 3 Derivata di una funzione di una variabile
Classificare le funzioni Determinare il dominio di una funzione razionale, irrazionale, intera o fratta Stabilire se una funzione è pari o dispari Calcolo del rapporto incrementale, calcolo della derivata di funzioni elementari,
Determinare il dominio di una funzione razionale o irrazionale intera Calcolare la derivata di una funzione applicando i teoremi sul calcolo delle derivate.
Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali. Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali
13 22
27
teoremi sul calcolo della derivata
4 Relazioni statistiche
Conoscere il significato di interpolazione, estrapolazione, perequazione, regressione, correlazione
Determinare la retta di regressione con il metodo dei minimi quadrati semplificato; saper calcolare il coefficiente di correlazione lineare.
Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali.
25
5 Probabilità
Conoscere la definizione classica di probabilità, i teoremi della probabilità della somma e del prodotto logico, teorema di Bayes
Risolvere semplici problemi, applicare il teorema di Bayes nel caso di sole due cause.
Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali.
10
28
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe 5^ A
MATERIA: Matematica
DOCENTE Anna Rina Marasco
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per
la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica
Prova
strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione matematica 2 20 minuti Vedi griglie allegate
Semistrutturata matematica 2 5 60 minuti Vedi griglie allegate
29
PROGRAMMA SVOLTO classe 5^E a.s.2015/16
Disciplina : Matematica
Ripasso: disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte; sistemi di
disequazioni; disequazioni lineari in due variabili: risoluzione grafica.
Funzioni in una variabile: classificazione delle funzioni; determinazione del
dominio di funzioni razionali, irrazionali, intere o fratte; funzioni pari o dispari.
Derivata di una variabile: Calcolo del rapporto incrementale,
calcolo della derivata di funzioni elementari, teoremi sul calcolo della derivata.
Relazioni statistiche: interpolazione, estrapolazione, perequazione, regressione,
correlazione Determinazione della retta di regressione con il metodo dei minimi
quadrati ; calcolo del coefficiente di correlazione lineare.
Probabilità: Definizione classica di probabilità, teoremi della probabilità della
somma e del prodotto logico, teorema di Bayes
Brindisi, 15 maggio 2016 Docente
30
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.E
a.s. 2015-2016 Disciplina: Tecnica Professionale Pubblicitaria Docente: de Gironimo Massimo Continuità didattica: _ 5° anno Relazione sulla classe: La classe è composta da 13 ragazzi, di cui 7 femmine e 6 maschi, provenienti dal paese sede della
scuola tranne uno da Latiano. Due ragazze non hanno continuato il percorso formativo ritirandosi in anticipo. Inizialmente ho sottoposto gli alunni ad una serie di verifiche scritto-grafiche per costatare il livello di preparazione nei confronti della materia dove sono emersi diversi livelli di conoscenza. Alcuni alunni sono risultati inclini alla disciplina e seriamente motivati. Con il proseguo di tutta l’attività didattica con il resto della classe si è sviluppato un interesse maggiore, attento e partecipe anche se discontinuo. Gli alunni hanno evidenziato sin dall'inizio dell' anno scolastico una diversa volontà di apprendimento e costanza nell'impegno, nonostante le continue sollecitazioni dell'insegnante, solo alcuni si sono impegnati quasi costantemente, altri hanno conseguito una adeguata preparazione e un profitto mediocre, altri invece, quasi sufficiente. La frequenza, per alcuni è risultata non sempre regolare. Dal punto di vista del comportamento una parte della classe ha sempre rispettato le regole e gli impegni assunti in vista della scadenza delle verifiche, mentre un gruppo è stato molto spesso assente o scarsamente puntuale nel rispettare l’orario di svolgimento delle lezioni e le date stabilite per le verifiche.
31
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE…de Gironimo Massimo
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali Pubblicitari
Libro di testo:. Dal Piano di marketing alla campagna pubblicitaria
Altri strumenti o sussidi:.. Software di grafica vettoriale (Illustretor) e bitmap (Photoshop)
Contenuti delle lezioni, delle
unità didattiche o dei moduli
svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze
e delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per
la valutazione
Ore impiegate
per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1) L’agenzia Pubblicitaria
Conosce la struttura della nuova agenzia di rete e le professionalità che si collegano a quelle dell’agenzia È in grado di individuare i collegamenti tra le diverse funzioni svolte in agenzia e fuori dall’agenzia Capacità di cogliere la complessità delle funzioni svolte nell’ambito professionale
Sa comprendere nel complesso i contenuti e li esprime con un livello accettabile di accuratezza
Questionari a risposta multipla e aperta
10
2) Il Marchio Tromple-oil Per bella scuola
Comprende l’importanza del messaggio visivo trasmesso dal marchio Saper sintetizzare un’immagine grafica e trasformarla in un forte valore simbolico. Conosce le diverse classificazioni del marchio e la sua forza comunicativa.
Sa comprendere nel complesso i contenuti e li esprime con un livello accettabile di accuratezza
Elaborati grafici
49
3) Tipologie e fini della comunicazione pubblicitaria
Conosce le caratteristiche generali delle diverse campagne pubblicitarie È in grado di individuare le caratteristiche
Sa comprendere nel complesso i contenuti e li esprime con un livello accettabile
Questionari a risposta multipla e aperta
10
32
generali delle diverse camp. Pubbl. Capacità di riconoscere le diverse tipologie di camp. Pubbl. attraverso l’individuazione peculiari
di accuratezza
4) La campagna pubblicitaria
Conosce le fasi di sviluppo della camp. Pubbl. in relazione alle funzioni svolte dalle diverse unità che compongono il network di agenzie Conosce la struttura della copy strategy e del copy brief
Sa comprendere nel complesso i contenuti e li esprime con un livello accettabile di accuratezza
Questionari a risposta multipla e aperta
13
5) L’immagine coordinata
Comprende l’importanza del valore estetico e comunicativo Conosce l’immagine coordinata come fatto progettuale visivo Saper progettare il corredo aziendale e la identità visiva
Sa comprendere nel complesso i contenuti e li esprime con un livello accettabile di accuratezza
Elaborati grafici
23
33
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe 5E
MATERIA: Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali Pubblicitari
DOCENTE de Gironimo Massimo
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente assegnati per
la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Quadrimestri
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica 3 3 6/8 ore Livello 4-3
Prova strutturata
Test 2 1 3 ore Livello 3
Relazione
Esercitazione 2 2 6/8 ore Livello 4-3
Simulazione 2 6/8 ore Livello 3
Altro
*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.
34
PROGRAMMA A.S. 2015/2016
DISCIPLINA Tecnica Professionale CLASSE 5E INDIRIZZO Grafico
DOCENTE: Massimo de Gironimo
.
1) L’agenzia Pubblicitaria: L’agenzia Pubblicitaria Oggi L’agenzia in rete Funzioni svolte all’interno dell’agenzia Il panorama esterno alla rete 2) Il Marchio 3) Tipologie e fini della comunicazione pubblicitaria Le pubblicità Pubblicità commerciale Pubblicità non commerciale Campagne collettive Campagna pubblicitaria e media I tempi della campagna pubblicitaria 4) La campagna pubblicitaria Il punto di partenza è il brifing La seconda fase è la creazione del gruppo lavoro Terza fase: l’individuazione degli obiettivi Quarta fase: definizione del posizionamento Quinta fase creativa: lo sviluppo del piano integrato di comunicazione Lo sviluppo della copy strategy 5) L’Immagine coordinata Il Biglietto da visita La carta intestata La Busta La maglietta Il Manifesto La Brouchure
Brindisi, _06/05/2016 Il docente
35
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2015-2016
Disciplina: TECNICA DELLA COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Docente: BUONGIORNO ANTONELLA
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno X 5° anno
La classe ha seguito con attenzione le lezioni, trovando i nuclei tematici interessanti dal punto di vista emotivo - comportamentale ; lo studio è stato proficuo poiché si sono utilizzate tecniche specifiche dell' indirizzo e tematiche sociali, infatti la loro competenza nella grafica ha permesso di traslare i concetti teorici in bozzetti pubblicitari . L’ apprendimento riflette un metodo di studio analitico-critico; discreta la capacità di analisi del prodotto, del mercato e dei profili del target. La classe è stata sempre sollecitata ad un lavoro di riflessione , si sono proposte mappe multidisciplinari e simulazioni per rendere la conoscenza più organica. Il clima relazionale è stato improntato sull' ascolto attivo e sul rispetto dei ruoli e delle regole, buono il rapporto con la classe e con ogni singolo alunno . É emersa una buona partecipazione al dialogo educativo e all’impegno da parte degli alunni meno motivati , sono stati rinforzati i momenti di lavoro autonomo e di esposizione personale. L'incostanza allo studio e le assenze sono state arginate da ripetizioni, esercizi di osservazione , riflessione critica in classe, studio in classe, da situazioni di problem-solving , mappe concettuali e bozze di lavoro. Ogni argomento è stato presentato come una sintesi delle tematiche precedenti e un problema da risolvere , in modo da indurre gli alunni ad applicare l' analisi e formulare ipotesi. L'attività di verifica orale e scritta è stato uno strumento di ripetizione e approfondimento .
36
DOCENTE : BUONGIORNO ANTONELLA DISCIPLINA :TECNICA DELLA COMUNICAZ. E RELAZIONE
Libro di testo:TECNICHE DI COMUNICAZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI.
Altri strumenti : testo di P. Crepet MAPPE CONCETTUALI, FOTOCOPIE, RICERCHE WEB
contenuti delle
lezioni, delle unità didattiche
o dei moduli svolti
Eventuali disciplin
e coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e
delle competenza da
acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per
la valutazione
Ore impiegate per lo
svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1)Comunicazione e Linguaggio pubblicitario Obiettivi pubblicitari
La classe sa identificare gli stili comunicativi , riconosce il linguaggio persuasivo ed emotivo, il comportamento del consumatore e gli obiettivi della pubblicità.
Complete le conoscenze , adeguate le competenze
Lezione frontale, dialogata, simulazione,esercizi di osservazione ed analisi di mercato, approfondimenti, problem-solving
10 ore
Bisogni sociali
Profili di personalità
La classe è capace di identificare i bisogni individuali e sociali che inducono all’ acquisto dei prodotti, sa analizza i fattori emotivi e gli atteggiamenti disfunzionali legati ai profili di personalità,riconosce l'influenza dei fattori emotivi nella ricerca del prodotto.
Complete le conoscenze, adeguate le competenze
Lezione frontale, dialogata, simulazione,esercizi di osservazione ed analisi di mercato, approfondimenti, problem-solving
10 ore
3Il gruppo :dinamica e ruoli Senso di autoefficacia
Demotivazione e Motivazione
La classe conosce i criteri di adattamento al contesto del lavoro, l' evoluzione delle competenze e
Sufficienti le conoscenze ; adeguate le competenze
Lezione frontale, dialogata, simulazione,esercizi di osservazione ed analisi di mercato, approfondimenti, problem-
20 ore
37
al lavoro
capacità ;
Riconosce le teorie sull' evoluzione delle dinamiche relazionali e i fattori che alimentano la motivazione al lavoro; conosce come si nutre il senso di autoefficacia.
solving
4Fattori esterni ed interni all’ azienda; La comunic. Funzionale in azienda;
Pubblic relation Comunicazione on-line
Gli alunni sono capaci di individuare i fattori che contribuiscono a migliorare la comunicazione interna ed esterna ad una azienda; sono capaci di riconoscere relazionali utili a migliorare la comunicazione;
conoscono gli strumenti delle public relazion.
Complete le conoscenze; più che adeguate le competenze
Lezione frontale, dialogata, simulazione,esercizi di osservazione ed analisi di mercato, approfondimenti, problem-solving
20 ore
38
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
classe: VE
MATERIA: TECNICA DELLA COMUNICAZIONE E RELAZIONE
DOCENTE: BUONGIORNO ANTONELLA
Tipo di prova
Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove
durante l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica x x adeguata 7
Prova strutturata x x accettabile 6
Test x x 2 ore accettabile 7
Relazione x 4 ore accettabile 6
Esercitazione x x 2 ore adeguata 7
Simulazione x 15 mn accettabile 6
Altro
39
Programma di Psicologia della Comunicazione e Relazione Anno scolastico 2015/16 Classe VE
Docente: Buongiorno Antonella I Bisogni La teoria di Maslow e i bisogni affettivi Bisogni sociali e profili di personalità Bisogni nella pubblicità Il comportamento del consumatore Il principio del piacere e della realtà: THEORY LIFE La Psicologia del Lavoro La motivazione, la competenza,l’identità, la resilienza L’ autoefficacia, la formazione, il clima organizzativo Il gruppo efficace: gruppo di lavoro- gruppo di persone La gestione del comportamento La teoria di Taylor La teoria di Mayo Il curriculum e il colloquio di lavoro Il Linguaggio del Marketing Il comportamento del consumatore La segmentazione del mercato: mappa sinottica Il modello AIDA Il marchio o brand La customer satisfaction LA STRATEGIA DI MARKETING Comunicazione e Marketing Il Marketing relazionale L‘ analisi swot La mission –i valori Il ciclo di vita del prodotto Il packaging Il prodotto e il posizionamento Il mercato come conversazione La copystrategy Il briefing La pubblicità sul web Gli alunni Il Docente
40
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a. s. 2015-2016
Disciplina: EONOMIA AZIENDALE
Docente: Tiziana Mauro
Continuità didattica: x 5° anno Relazione sulla classe: Questo gruppo classe, costituito da 13 studenti presentava inizialmente un livello di preparazione mediamente mediocre. Nel corso dell’anno scolastico, alcuni studenti hanno manifestato interesse costante e partecipazione attiva alle attività proposte, raggiungendo quindi un buon livello di preparazione complessiva. Altri studenti invece hanno conseguito risultati meno apprezzabili, dovuti ad una preparazione
di base mediocre, e anche, in alcuni casi, ad una frequenza poco regolare. E’ stato possibile ottenere un miglioramento nel profitto grazie a frequenti attività di recupero in itinere. E’ stato pertanto necessario riprendere più volte i medesimi argomenti e,
conseguentemente, alcuni temi sono stati trattati in modo meno approfondito rispetto a quanto preventivato nella programmazione di inizio anno.
41
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE Tiziana Mauro
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Economia aziendale
Libro di testo:
Altri strumenti o sussidi: Slides e appunti docente
Contenuti delle
lezioni, delle unità
didattiche o dei
moduli svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascolastiche
o integrative)
coerenti con lo
svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità
e competenze Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
delle
competenza da
acquisire
Tipologie delle
prove utilizzati per
la valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimento
di ciascuna
unità o
modulo
1 Fattori di sviluppo economico sostenibile
Conoscere i fattori di sviluppo economico sostenibile
Saper individuare i fattori di sviluppo sostenibile
Interrogazioni orali.
8
2 Remunerazione dell'attività imprenditoriale 3. Sistema informativo del personale
Conoscere il concetto di remunerazione Dell’attività Saper calcolare il reddito d’esercizio Saper redigere una situazione economica Conoscere le diverse tipologie di contratto di lavoro Conoscere la busta paga
Saper calcolare il reddito d’esercizio Saper distinguere le diverse tipologie di lavoro Saper redigere la busta paga
Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali. Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali
13 22
42
4 Principi e strumenti per la costruzione di un Business Plan
Conoscere il significato di business
Saper redigere un business plan
Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali.
5
5 Bilancio d'esercizio 6. Strategie aziendali, vision e mission aziendale
Conoscere la definizione di bilancio d’esercizio ed i documenti che lo compongono Conoscere le strategie aziendali, la mission e la vision
Redigere un bilancio. Saper distinguere tra mission e vision e riconoscere le possibili strategie
Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali. Prove scritte semistrutturate Interrogazioni orali.
10
43
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE Classe 5^ E MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE Tiziana Mauro
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per
la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica Economia aziendale
3 3 60 minuti
Prova
strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione Economia aziendale
2 20 minuti Vedi griglie allegate
Semistrutturata
44
PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE
A.S. 2015/2016 Docente : Prof.ssa Tiziana Mauro
1 Fattori di sviluppo economico sostenibile 1.1 "concetto di sviluppo economico 1.2 fattori di sviluppo economico sostenibile 1.3 la globalizzazione 2 Remunerazione dell'attività imprenditoriale 2.1 reddito di esercizio 2.2 situazione economica 3 Sistema informativo del personale 3.1 il mercato del lavoro 3.2 la funzione gestione delle risorse umane 3.3 il reclutamento del personale 3.4 Il contratto di lavoro subordinato 3.5 tipologie di contratto di lavoro 3.6 la remunerazione del personale 3.7 IL sistema di sicurezza sociale 4 Principi e strumenti per la costruzione di un Business Plan 4.1 business plan :definizione e importanza 5 Bilancio d'esercizio 5.1 bilancio d'esercizio 5.2 stato patrimoniale 5.3 conto economico 6 Strategie aziendali, vision e mission aziendale 6.1 definizione di strategia aziendale 6.2 mission e vision 7 Normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e di tutela della privacy 7.1 Testo unico sicurezza d.lgs n81/2008 Svolto 02/03/2016
45
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2015-2016 Disciplina: FRANCESE Docente: MURRI Maria Adele Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno X_ 5° anno Relazione sulla classe: La classe V E indirizzo grafico pubblicitario, inizialmente costituita da 16 alunni, oggi si presenta con 13 alunni regolarmente frequentanti. Subentrata in questo anno scolastico come insegnante di Lingua Francese ho trovato un gruppo classe con forti lacune e carenze, come si evince dai primi test di ingresso. Non potendo in un solo anno recuperare quanto non svolto negli anni precedenti, ho lavorato essenzialmente sulla motivazione e sull’interesse che spesso mancavano. La classe si presentava inizialmente poco attenta al dialogo educativo. Man mano, buona parte di loro si è interessata allo studio della materia e ha partecipato allo studio in classe. Scarso il lavoro a casa, quasi sufficiente la partecipazione in classe che si è evidenziata nel corso dei mesi. Nel complesso i risultati finali sono accettabili., anche se per alcuni di loro sono anche soddisfacenti.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE……MURRI Maria Adele………………………………………..
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : …FRANCESE……………………
Libro di testo:......NOUVELLE ENTREPRISE............................................................................
Altri strumenti o sussidi:..........……………………………………………………
Contenuti delle lezioni, delle unità
didattiche o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza delle abilità,
conoscenze e delle competenza
da acquisire
Tipologie delle prove
utilizzati per la
valutazione
Ore impiegate per
lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
46
1 ENTREPRISE ET L’ORGANISATION DU COMMERCE
Ascoltare e comprendere messaggi di tipo professionale e generale Produrre brevi testi scritti di tipo generale e professionale Saper usare un lessico appropriato Conoscere gli argomenti studiati e la terminologia del settore pubblicitario Scrivere un testo Scrivere una email eseguire test strutturati e semistrutturati
Capacita di lettura comprensione di un semplice testo in lingua francese Capacita di svolgere un semplice dialogo in lingua
40
2 NOZIONI DI MARKETING PUBBLICITARIO LE MONDE DU TRAVAIL
40
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V E
MATERIA: FRANCESE
DOCENTE MURRI Maria Adele
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
Quadrimestri
I II
47
COMPETENZE
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata 2 3 2
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 1
Altro
*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.
48
PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE V E a.s. 2015/2016 DOCENTE: Murri Maria Adele MODULO 1 : ENTREPRISE L’entreprise à l’heure actuelle Les jeunes Internet et les réseaux sociaux La communication commerciale La communication efficace Les outils de la communication Lecture : Créer sa boite maintenant L’entreprise et son environnement MODULO 2 : LE MONDE DU TRAVAIL ET LE LANGAGE PUBLICITAIRE Offre et demande d’emploi La lettre de motivation Comment rediger un CV Visioconference Vente commerciale par WEB Le marketing et la vente La communication publicitaire Les annoces publicitaires Les ressources humaines Les méthodes de selection Brindisi 12/05/2016 Gli alunni Il docente
49
I.I.S.S. “DE MARCO – VALZANI” BRINDISI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA – a.s. 2015/16 DISCIPLINA : LINGUA INGLESE DOCENTE : Prof.ssa Antonella DI MAIO CLASSE: 5^ E Indirizzo Grafico Pubblicitario
Presentazione e situazione di partenza della classe
Per misurare i prerequisiti sono stati utilizzati test scritti e orali: dialoghi, esercizi grammaticali, domande su un testo dato e/o su argomenti di vita personale. Tale situazione ha preso avvio il 25 gennaio 2016, data della presa in servizio della sottoscritta ( in sostituzione della docente titolare Prof.ssa Sardano). La classe, considerati provenienza e ambiente familiare, presenta una composizione mista. Le lezioni di Lingua inglese si svolgono insieme alla classe 5^ A Indirizzo Economico Aziendale. La classe è composta da 13 alunni, i quali permettono sempre che le lezioni si svolgano in un clima sereno. Essi mostrano sempre molto interesse verso la materia nonostante le difficoltà oggettive. Gli stessi non sono abituati ad usare la lingua straniera per comunicare e presentano difficoltà nell’esposizione orale. Vista la difficoltà di reperire il testo scolastico, in accordo con la Dirigente si è pensato di fornire dispense relative agli argomenti da trattare con schede, esercizi, mappe concettuali,e-Book. Per ciò che riguarda il livello di preparazione, nel gruppo si distinguono pochissimi con buone conoscenze, per il resto il livello si attesta sulla sufficienza e in alcuni casi sulla mediocrità.
MODULO N.1 TITOLO: Corrispondenza comm.le
MODULO N.2 TITOLO: Civiltà inglese e mondo grafico- pubblicitario
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Prof.ssa Antonella DI MAIO
DISCIPLINA : INGLESE
Contenuti delle lezioni, delle unità
didattiche o dei
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da
Tipologie delle prove utilizzati
per la
Ore impiegate
per lo
50
moduli svolti acquisire valutazione svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1 Grammatica fondamentale
Saper utilizzare le strutture linguistiche Utilizzo corretto delle stesse sia a livello scritto che parlato
Aver dimostrato di saper svolgere gli esercizi somministrati correttamente, ed in modo comprensibile, linguisticamente
Prove semi-strutturate
14
2 Economy in the U.K.
Conoscenza dei contenuti Capacità di riconoscere gli elementi fondamentali di un testo e di esporre il tema trattato
Aver dimostrato di comprendere un testo, rispondendo correttamente e comprensibilmente ai questionari
Questionari a risposte aperte
25
3 Corrispondenza commerciale
Conoscenza delle strutture linguistiche e del lessico commerciale sia nella lingua scritta che parlata
Aver dimostrato di comprendere un testo, rispondendo correttamente e comprensibilmente ai questionari
Questionari a risposte chiuse e aperte
11
4 Business
Conoscenza dei contenuti Capacità di esporre il tema trattato
Riuscire a parlare dell’argomento esponendo correttamente i concetti fondamentali
Esposizione orale
12
5 Civiltà inglese
Conoscenza dei contenuti Capacità di discutere sull’argomento
Riuscire a parlare dell’argomento esponendo correttamente i concetti fondamentali
Questionari a risposte aperte
10
51
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2015-2016
Disciplina: Storia dell’Arte
Docente: Del Sorbo Loredana
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe: La classe, per la maggior parte degli studenti, ha rivelato di possedere buone capacità e
competenze attraverso cui, sulla base di un impegno presente ma non costante, ha dimostrato di poter conseguire conoscenze adeguate.
Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti da quasi tutti gli allievi. Il rendimento nel complesso è più che sufficiente.
Alcuni elementi si sono distinti per le loro capacità espressive ed elaborative e hanno dimostrato predisposizione per gli argomenti riguardanti la materia.
Sulla base dei criteri di valutazione allegati, gli alunni che si attestano al livello 4 sono n. 5, mentre il resto della classe ha conseguito una valutazione inquadrabile nel livello 3.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE…Del Sorbo Loredana…………………………………………..
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : …Storia dell’Arte……………………
Libro di testo:..C. Benni “Elementi di Storia dell’Arte” – Carlo Signorelli Editore..............
Altri strumenti o sussidi:….Immagini e documentari dal web……
Contenuti delle lezioni, delle unità
didattiche o dei moduli svolti
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e
delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati
per la valutazione
Ore impiegate per lo
svolgimento di ciascuna unità
o modulo
1 Lettura delle opere
d’arte Comprendere come procedere all’analisi dell’opera d’arte
Acquisizione e potenziamento delle capacità di ragionamento e di esposizione mediante l’utilizzazione di un linguaggio storico artistico corretto e adeguato
Verifiche orali ed esercitazioni scritte
8
2 L’Impressionismo, il Post Impressionismo, V. Van Gogh, P. Cezanne
Conoscere gli argomenti e saper risolvere situazioni problematiche ricorrendo alle opportune strategie attraverso l’elaborazione dei percorsi pluridisciplinari
Acquisizione delle capacità di orientamento e contestualizzazione storica, geografica e culturale. Acquisizione e potenziamento delle capacità di ragionamento e di esposizione mediante un
14
52
linguaggio storico e artistico corretto e adeguato
3 Art-Nouveau, G.
Klimt, I Fauves, H. Matisse
Idem Idem 14
4 Espressionismo Idem idem 14
5 Cubismo,
Astrattismo, Futurismo, Dadaismo e Surrealismo
Idem idem 14
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
classe
MATERIA:
DOCENTE
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente assegnati per
la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione
53
Esercitazione X X 1 ora
Simulazione x 1 ora e 30 minuti
Altro
*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.
Storia dell’Arte
Programma 2015/2016 V E
Lettura delle opere d’arte L’Impressionismo il Post Impressionismo V. Van Gogh P. Cezanne Art-Nouveau G. Klimt I Fauves H. Matisse L’Espressionismo Cubismo Astrattismo Futurismo Dadaismo Surrealismo Metafisica
54
Disciplina: Scienze motorie fisico e sportive
Docente: Paolo Calabrese
Continuità didattica: 1° anno 2° anno 3° anno X 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe ha seguito il lavoro programmato, partecipando alle attività proposte con interesse. Quasi tutti gli alunni hanno saputo esprimere le proprie potenzialità raggiungendo un profitto mediamente buono. Si sono riscontrati partecipazione e impegno con una certa continuità in quasi tutti gli alunni, per alcuni il
comportamento è risultato sempre corretto, per altri un po' vivace. Per lo sviluppo delle capacità operative
nei vari ambiti delle attività motorie sono state privilegiate le situazioni implicanti l’autonoma ricerca di
soluzioni e favorire il passaggio da un approccio globale ad una sempre maggiore precisione anche
tecnica del movimento. Un’adeguata utilizzazione delle diverse attività ha permesso di valorizzare la
personalità dello studente, generando interessi e motivazioni specifiche utili a scoprire ed orientare le
attitudini personali che ciascuno ha potuto sviluppare nell’ambito a lui più congeniale. La pratica degli
sport individuali e di squadra, anche quando assumeva carattere di competitività, doveva realizzarsi in
armonia con l’istanza educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti, anche nei meno dotati,
l’abitudine alla pratica motoria e sportiva. Ciò ha consentito loro di raggiungere risultati mediamente
buoni.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Paolo Calabrese
DISCIPLINA : Scienze Motorie fisico e sportive Libro di testo: In movimento Altri strumenti o sussidi: Attrezzi sportivi.
Contenuti delle
lezioni, delle unità
didattiche o dei
moduli svolti
Eventu
ali
discipl
ine
coinvo
lte
Attività
(extrascolastic
he o
integrative)
coerenti con
lo svolgimento
del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e delle
competenza da
acquisire
Tipologie delle
prove utilizzati per
la valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimento
di ciascuna
unità o
modulo
1 Potenziamento
Conoscere le
finalità ed i criteri
Possiede conoscenze
Osservazione
55
fisiologico, esercizi di tonificazione e rafforzamento dei vari distretti muscolari
di esecuzione degli
esercizi proposti. Eseguire attività ed
esercizi di
resistenza ed
opposizione.
essenziali. Riesce a vincere e ad opporsi a resistenze esterne ed interne.
sistematica delle prestazioni.
2 Coordinazione dinamico- generale
Comprendere e
conoscere il
linguaggio
specifico della
disciplina
Possiede conoscenze essenziali. Svolgere attività
ed esercizi
eseguiti in
varietà di
ampiezza, di
ritmo o in
situazioni
spazio
temporali
diversificate.
Osservazione sistematica delle prestazioni.
3 Conoscenza e pratica delle attività sportive e dei giochi. Pallacanestropallavolo, palla tamburello.
Avere conoscenze
teoriche di almeno
due sport di
squadra.
Possiede conoscenze essenziali. Sa eseguire i fondamentali delle discipline sportive trattate.
Osservazione sistematica delle prestazioni.
4 Consolidamento della socialità, dell'autocontrollo e dell'autodisciplina
Saper utilizzare le
abilità
psicomotorie per
interagire in modo
cooperativo e/o
oppositivo.
Possiede conoscenze essenziali. Riesce a svolgere attività nel rispetto delle regole e dei compagni.
Osservazione sistematica.
5 Cenni di prevenzione
Possedere conoscenze sugli
Possiede le conoscenze
Verifiche orali
56
degli infortuni, educazione alimentare, le dipendenze
stili di vita sani e sulle conseguenze dell'utilizzo di sostanze dopanti.
essenziali.
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
MATERIA: STORIA
DOCENTE: Ezia Paola Sasso
Tipo di prova Materia o materie coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalme
nte assegnati
per la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE COMPETE
NZE
Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica 2 3 Vedi griglie allegate
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
57
Semistrutturata
Analisi testo
CRITERI DI VALUTAZIONE PROGRAMMA SVOLTO di Scienze motorie fisico e sportive a.s. 2015/2016 classe VE Potenziamento fisiologico:
• esercizi e percorsi con piccoli e grandi attrezzi
• corsa veloce
• esercizi con resistenze ed opposizioni
• esercizi di allungamento e mobilità articolare
Giochi sportivi: • Pallavolo
• Palla tamburello: strategie di attacco e difesa
• Badminton: la battuta e gli scambi veloci
• Pallacanestro: dal 3c3 al 5c5
Atletica: • Salto in alto
• Velocità
Teoria: • Eleマeミti di aミatoマia Iorrelati all’attività マotoria
• L’attività マotoria iミserita iミ uミo stile di vita saミo
• Prevenzione degli infortuni e doping
Brindisi, 11/05/2016 Il docente Prof. Paolo Calabrese
58
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili
Livello 3
59
6 Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2
Esegue, guidato,parti del compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
60
I^ SIMULAZIONE della II^ Prova d’indirizzo
Sessione ordinaria 2015 Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca M655 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzi: IPA8 – SERVIZI COMMERCIALI CURVATURA PROMOZIONE COMMERCIALE PUBBLICITARIA
IPCP - SERVIZI COMMERCIALI OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
Tema di: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte. PRIMA PARTE Il candidato, dopo aver esaminato e analizzato il problema di comunicazione di seguito posto mediante il brief, definisca una soluzione creativa, con l'ausilio di studi preliminari (rough) e layout. Brief Green Service gas e luce, azienda che opera nella distribuzione domestica di energia, avvia una campagna informativa per i propri clienti, relativa alla promozione del nuovo servizio denominato “Tutto online per la casa”. Il servizio include: autolettura gas e luce, storico letture, bollette in pdf, data di emissione della prossima bolletta, estratto conto, domiciliazione; la nuova applicazione di Green Service è pensata per rendere il servizio più semplice e chiaro per l'utenza. I servizi on line sono tutti a portata di smartphone e tablet. Utilizzare il servizio è semplicissimo: basta essere registrati su Green-Service.com ai servizi online di Green Service gas e luce e inserire username e password per accedere all'applicazione. Identità visiva aziendale Green Service è un'impresa impegnata a crescere nell'attività di ricerca, produzione, trasporto, trasformazione e commercializzazione di petrolio e gas naturale. Tutti gli uomini e le donne di Green Service hanno una passione per le sfide, il miglioramento continuo, l'eccellenza e attribuiscono un valore fondamentale alla persona, all'ambiente e all'integrità. Green Service opera affinché la percezione della propria identità aziendale sia riconducibile a valori di innovazione, cultura, sostenibilità, efficienza e soprattutto mira alla soddisfazione del cliente (customer satisfaction). Proprio il trasferimento di questo modo d’essere negli scenari complessi di oggi e di domani ha significato rileggere l’idea stessa di energia in modo originale, innovando le dinamiche di relazione tra il cliente e l'azienda. Green Service vuole promuovere il nuovo servizio attraverso un breve annuncio promozionale a mezzo stampa, da collocare su periodici di larga diffusione nazionale, in quadricromia a tutta pagina, di dimensioni cm 20 x 28.
61
M655 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzi: IPA8 – SERVIZI COMMERCIALI
CURVATURA PROMOZIONE COMMERCIALE PUBBLICITARIA IPCP - SERVIZI COMMERCIALI
OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA Tema di: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI
Il progetto dovrà contenere: ‒ Visual, costituito da elementi grafico-iconici e dal lettering; il progetto deve essere di facile leggibilità e organico.
‒ Headline: Tutto online, tutto a portata di click. ‒ Logo dell'azienda. Sono richiesti i seguenti elaborati: ‒ Una serie di studi preliminari (rough). ‒ Gabbia di impaginazione con gli ingombri relativi agli elementi da comporre (visual, headline, logo aziendale).
‒ Layout finale. ‒ Relazione illustrativa dell’iter progettuale. Allegato n.1: immagine del logo aziendale
62
M655 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzi: IPA8 – SERVIZI COMMERCIALI
CURVATURA PROMOZIONE COMMERCIALE PUBBLICITARIA IPCP - SERVIZI COMMERCIALI
OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA Tema di: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI
SECONDA PARTE 1. Il candidato spieghi come e perché la comunicazione promozionale tende a produrre un'azione immediata sul consumatore.
2. Il candidato spieghi in che modo occorre dare rilievo alla soddisfazione del cliente (customer satisfaction) nella strategia di marketing.
3. Il candidato illustri quale è il settore di mercato in cui l’azienda citata nella traccia opera, motivando la risposta.
4. Il candidato spieghi in quali casi può risultare efficace l'annuncio promozionale a mezzo stampa. ____________________________ Durata massima della prova: 8 ore. È consentito l’uso del dizionario della lingua italiana. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana. È consentito l’uso dei materiali e delle attrezzature, informatiche e laboratoriali (esclusa INTERNET), disponibili nella istituzione scolastica. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
63
64
65
PRIMA SIMULAZIONE 3^ PROVA (23/03/16)
Storia
66
67
Inglese
68
Matematica
69
70
Tecniche della comunicazione
71
Economia Aziendale
72
SECONDA SIMULAZIONE 3^ PROVA (24/04/16)
Storia
73
74
Inglese
75
Matematica
76
77
Tecniche della comunicazione Simulazione esami di Stato
Disciplina: Psicologia della Comunicazione Classe V
L’ alunno espIiciti i dati e le informazioni contenute nell’acrostico SWOT Ogni azienda prima di misurarsi con obiettivi più concreti deve definire la Mission. Quali operazioni essa contempla.
1. Il sito Web deve fornire :
informazioni complete,affidabili, adeguate.
Tutta la storia aziendale
Tantissimi link
La Home page , alcuni link e la politica civetta
2. La pianificazione pubblicitaria è ben strutturata se:
Tiene sottto controllo la concorrenza
Se risponde alle 5 Wh
Se si destina alla pubblicità una somma fissa
Se il budget lo si fissa di volta in volta
3. Un azienda per potersi affermare deve innanzitutto possedere una buona
immagine. Essa è determinata :
Dalla qualità del prodotto
Dalla concorrenza
Dalla percentuale di vendita effettuata
Dal passa parola
4. Il posizionamento del prodotto avviene:
La registrazione di navigazione del cliente
la IapaIità マaミageriale dell’ azieミda
l’ aミalisi del prodotto, il paIkagiミg, il prezzo, la distriHuzioミe
l’ aミalisi storiIa della マappa siミottiIa
78
Economia Aziendale
79
I^ SIMULAZIONE della II^ Prova d’indirizzo
Sessione ordinaria 2015 Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca M655 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzi: IPA8 – SERVIZI COMMERCIALI CURVATURA PROMOZIONE COMMERCIALE PUBBLICITARIA
IPCP - SERVIZI COMMERCIALI OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
Tema di: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte. PRIMA PARTE Il candidato, dopo aver esaminato e analizzato il problema di comunicazione di seguito posto mediante il brief, definisca una soluzione creativa, con l'ausilio di studi preliminari (rough) e layout. Brief Green Service gas e luce, azienda che opera nella distribuzione domestica di energia, avvia una campagna informativa per i propri clienti, relativa alla promozione del nuovo servizio denominato “Tutto online per la casa”. Il servizio include: autolettura gas e luce, storico letture, bollette in pdf, data di emissione della prossima bolletta, estratto conto, domiciliazione; la nuova applicazione di Green Service è pensata per rendere il servizio più semplice e chiaro per l'utenza. I servizi on line sono tutti a portata di smartphone e tablet. Utilizzare il servizio è semplicissimo: basta essere registrati su Green-Service.com ai servizi online di Green Service gas e luce e inserire username e password per accedere all'applicazione. Identità visiva aziendale Green Service è un'impresa impegnata a crescere nell'attività di ricerca, produzione, trasporto, trasformazione e commercializzazione di petrolio e gas naturale. Tutti gli uomini e le donne di Green Service hanno una passione per le sfide, il miglioramento continuo, l'eccellenza e attribuiscono un valore fondamentale alla persona, all'ambiente e all'integrità. Green Service opera affinché la percezione della propria identità aziendale sia riconducibile a valori di innovazione, cultura, sostenibilità, efficienza e soprattutto mira alla soddisfazione del cliente (customer satisfaction). Proprio il trasferimento di questo modo d’essere negli scenari complessi di oggi e di domani ha significato rileggere l’idea stessa di energia in modo originale, innovando le dinamiche di relazione tra il cliente e l'azienda. Green Service vuole promuovere il nuovo servizio attraverso un breve annuncio promozionale a mezzo stampa, da collocare su periodici di larga diffusione nazionale, in quadricromia a tutta pagina, di dimensioni cm 20 x 28.
80
M655 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzi: IPA8 – SERVIZI COMMERCIALI
CURVATURA PROMOZIONE COMMERCIALE PUBBLICITARIA IPCP - SERVIZI COMMERCIALI
OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA Tema di: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI
Il progetto dovrà contenere: ‒ Visual, costituito da elementi grafico-iconici e dal lettering; il progetto deve essere di facile leggibilità e organico.
‒ Headline: Tutto online, tutto a portata di click. ‒ Logo dell'azienda. Sono richiesti i seguenti elaborati: ‒ Una serie di studi preliminari (rough).
‒ Gabbia di impaginazione con gli ingombri relativi agli elementi da comporre (visual, headline, logo aziendale).
‒ Layout finale. ‒ Relazione illustrativa dell’iter progettuale. Allegato n.1: immagine del logo aziendale
81
M655 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzi: IPA8 – SERVIZI COMMERCIALI
CURVATURA PROMOZIONE COMMERCIALE PUBBLICITARIA IPCP - SERVIZI COMMERCIALI
OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA Tema di: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI
SECONDA PARTE 1. Il candidato spieghi come e perché la comunicazione promozionale tende a produrre un'azione immediata sul consumatore.
2. Il candidato spieghi in che modo occorre dare rilievo alla soddisfazione del cliente (customer satisfaction) nella strategia di marketing.
3. Il candidato illustri quale è il settore di mercato in cui l’azienda citata nella traccia opera, motivando la risposta.
4. Il candidato spieghi in quali casi può risultare efficace l'annuncio promozionale a mezzo stampa. ____________________________ Durata massima della prova: 8 ore. È consentito l’uso del dizionario della lingua italiana. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana. È consentito l’uso dei materiali e delle attrezzature, informatiche e laboratoriali (esclusa INTERNET), disponibili nella istituzione scolastica. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
82
83
84
85
86
87
88
A.S. 2015 – 2016 Esperto di Marketing e Gestione aziendale
PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
RELAZIONE FINALE
A CURA DEL TUTOR SCOLASTICO
Prof. De Gironimo Masssimo
La classe 5^ E è composta da 13 alunni. Tre di loro non hanno frequentato l’alternanza in quanto sono ripetenti. Nel
corso dell’anno scolastico hanno dimostrato sempre molto interesse per le attività di formazione organizzate dalla
scuola.
Pertanto, sia gli alunni che le loro famiglie, si sono dimostrati entusiasti del percorso di alternanza scuola lavoro loro
proposto.
Tale percorso si è articolato in quattro fasi:
1) Approfondimento in aula di temi riguardanti il mondo del lavoro a cura del tutor scolastico (12 ore)
2) Formazione in aula a cura degli esperti (18 ore)
3) Formazione esterna presso la Camera di Commercio di Brindisi (12 ore)
4) Stage presso aziende e studi professionali del territorio (90 ore)
Le strutture aziendali e gli studi professionali sedi dello stage, dislocate tra Brindisi, Ostuni e Mesagne si sono
rivelate, dal punto di vista tecnico, di buon livello, trattandosi di aziende e studi qualificati sul territorio.
Il monitoraggio delle attività svolte dagli alunni è stato costante e gli stagisti hanno avuto modo di relazionare con
me quotidianamente, anche tramite telefono, sulle proprie esperienze lavorative, sui problemi sorti durante la
giornata.
Apprezzabile è stata la disponibilità di tutti quanti i tutor aziendali che hanno seguito con attenzione gli allievi
accogliendoli nelle proprie aziende e studi professionali, facendoli sentire parte dello staff e assegnando loro compiti
e mansioni preziosi dal punto di vista delle abilità e competenze acquisite.
Il rapporto degli alunni con gli esperti aziendali è stato buono e il livello di preparazione dei nostri ragazzi è stato
per lo più apprezzato dagli addetti ai lavori, così come la loro disponibilità a svolgere le mansioni assegnate.
La valutazione riportata dagli alunni è stata, infatti, nel complesso buona e, in alcuni casi, eccellente.
Gli allievi, nella quasi totalità, per tutta la durata dello stage, hanno dato prova di maturità e senso di responsabilità,
mostrando puntualità, diligenza e professionalità nell’eseguire le consegne. Le regole di comportamento, che i tutor
avevano loro indicato, quasi sempre sono state condivise e rispettate.
89
In conclusione si può affermare che l’esperienza fatta è stata positiva, ha aiutato gli alunni a conseguire una
maggiore consapevolezza di sé, dei propri limiti, ma anche delle proprie capacità e competenze. L’esperienza ha,
infatti, permesso agli stagisti di confrontarsi con un sistema organizzativo e operativo nel settore pubblicitario
diverso dal proprio attuale vissuto, mettere in pratica alcune conoscenze acquisite sui banchi di scuola ed entrare in
contatto con professionisti e clienti, dovendo anche imparare a mediare nel rapporto con essi sia nel campo umano
sia in quello professionale.
ELENCO ALUNNI PARTECIPANTI
NOME
DATA DI
NASCITA
COMUNE DI
NASCITA AZIENDA
1 ANDRIULO DIEGO 22/12/1996 BRINDISI HOTEL LATERRA
2 BELLANOVA CLAUDIO 09/12/1996 BRINDISI
HOTEL PALAZZO
VIRGILIO
3 COLELLA ANDREA 27/05/1997 MESAGNE PUBLIMAX
4 CORSA COSIMO 24/07/1996 BRINDISI
HOTEL PALAZZO
VIRGILIO
5 DE GIORGI TEODORO 12/04/1997 BRINDISI BORGO OSTUNI
6 GIANNONE ZAIRA 03/09/1994 SAN PIETRO V.CO AG&F SRL
7 LANDOLFA MICHELA 28/07/1997 BRINDISI HOTEL LATERRA
8 LIUNI CHIARA 18/02/1997 BRINDISI AG&F SRL
9 MALERBA NICOLO' 02/10/1997 BRINDISI BORGO OSTUNI
10 ZULLINO IRENE 03/09/1997 BRINDISI AG&F SRL