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patologia clinicapatologia clinica dott. G.Nicociadott. G.Nicocia 11

PATOLOGIAPATOLOGIACLINICACLINICA

Disciplina medica che studia le Disciplina medica che studia le indagini di laboratorio .indagini di laboratorio .

Essa si avvale di supporti Essa si avvale di supporti tecnologici, ma è indispensabile tecnologici, ma è indispensabile l’intervento dell’operatore per l’intervento dell’operatore per la valutazione e la validazione la valutazione e la validazione dei risultati.dei risultati.

dott. G.Nicociadott. G.Nicocia 33patologia clinicapatologia clinica

Un esame di laboratorio è il risultato di Un esame di laboratorio è il risultato di una serie di procedimenti e di passaggi; una serie di procedimenti e di passaggi;

il primo passaggio viene effettuato da il primo passaggio viene effettuato da un medico,clinico o di laboratorio, e un medico,clinico o di laboratorio, e consiste nella richiesta dell’esame consiste nella richiesta dell’esame stesso;stesso;

Il secondo consiste nella preparazione Il secondo consiste nella preparazione del paziente e la raccolta del campione.del paziente e la raccolta del campione.

Il terzo passaggio, attuato dal Il terzo passaggio, attuato dal personale medico e tecnico del personale medico e tecnico del laboratorio, comprende la fase laboratorio, comprende la fase preparativa o pre-analitica,la preparativa o pre-analitica,la fase analitica vera e propria e la fase analitica vera e propria e la fase interpretativa o post-fase interpretativa o post-analitica.analitica.

Fase Pre-analitica- Identificazione del paziente- Identificazione del contenitore- Prelievo del materiale biologico- Invio in laboratorio- Identificazione delle analisi

richieste- Preparazione del campione

prima dell’esecuzione delle analisi.

Fase Analitica

-Inserimento della provetta nello strumento

- Pre-trattamento - Erogazione dei reagenti- Mescolamento nella cuvetta

dei reagenti e del campione- Misura e calcolo dei risultati

- Fase post-analitica- Validazione e refertazione

dei risultati- Invio al medico curante

Patologia Clinica

Modalità operative del laboratorio

Le indagini di laboratorio vengono effettuate dal medico curante per giungere se possibile ad una diagnosi di certezza.

Esse,inoltre, contribuiscono ad effettuare un monitoraggio del decorso della malattia e della terapia…..

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A tal fine esistono livelli di

intervento del laboratorio che presuppongono tipi di analisi, tempi di esecuzione e modalità di refertazione diversi.

I livelli di intervento sono suddivisi in tre grandi gruppi di situazioni cliniche:

l’urgenza, la diagnostica e il monitoraggio.

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Gli esami di urgenza o addirittura di Gli esami di urgenza o addirittura di

emergenza sono dettati in modo diretto emergenza sono dettati in modo diretto dalle condizioni del paziente ed i loro dalle condizioni del paziente ed i loro risultati vanno comunicati direttamente e risultati vanno comunicati direttamente e tempestivamente al medico.tempestivamente al medico.

Gli esami diagnostici vengono suddivisi in Gli esami diagnostici vengono suddivisi in esami di base ed in esami di esami di base ed in esami di approfondimento.approfondimento.

Gli esami di monitoraggio forniscono dati sul Gli esami di monitoraggio forniscono dati sul decorso della malattia già diagnosticata, ma decorso della malattia già diagnosticata, ma in fase evolutiva e sull’efficacia della in fase evolutiva e sull’efficacia della terapia intrapresa.terapia intrapresa.

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Prelievo del sangue Il prelievo del sangue serve per ottenere

quantità adeguate di sangue per l’esecuzione delle varie analisi di laboratorio.

L’esecuzione corretta del prelievo è il presupposto essenziale per ottenere risultati attendibili.

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Il prelievo di sangue può essere di tipo capillare, di tipo venoso o di tipo arterioso.

Dal prelievo capillare, effettuato dal lobo dell’orecchio, dal polpastrello del dito o dal calcagno(bambini) , si ottengono piccole quantità di sangue,senza anticoagulanti;

dal prelievo venoso, effettuato preferibilmente da una vena cubitale, si ottengono grandi quantità di sangue, con o senza anticoagulanti, che vengono utilizzate per la maggior parte dei test di laboratorio;il prelievo arterioso, effettuato generalmente dall’arteria radiale,viene utilizzato per l’esecuzione dell’emogasanalisi.



L’utilizzazione dei differenti tipi di L’utilizzazione dei differenti tipi di campione, quali sangue intero, plasma campione, quali sangue intero, plasma o siero è legata al tipo di indagine ed è o siero è legata al tipo di indagine ed è obbligata per alcune di esse.obbligata per alcune di esse.

Prelievo di sangue senza anticoagulanti:Prelievo di sangue senza anticoagulanti: si effettua per gli esami su siero.si effettua per gli esami su siero.Prelievo di sangue con anticoagulanti: Prelievo di sangue con anticoagulanti: si utilizza per l’esecuzione di molteplici si utilizza per l’esecuzione di molteplici

esami.esami.



L’uso degli anticoagulanti è richiesto per L’uso degli anticoagulanti è richiesto per mantenere il sangue allo stato fluido.mantenere il sangue allo stato fluido.

Esistono vari tipi di anti coagulanti, distinti in Esistono vari tipi di anti coagulanti, distinti in liquidi e solidi.liquidi e solidi.

Anticoagulanti liquidiAnticoagulanti liquidi1)1) Citrato trisodico.Viene utilizzato in Citrato trisodico.Viene utilizzato in

soluzione al 3,8% in acqua distillata.Per i soluzione al 3,8% in acqua distillata.Per i test della coagulazione viene impiegato test della coagulazione viene impiegato nella proporzione di 1 parte di soluzione e nella proporzione di 1 parte di soluzione e 9 parti di sangue;per la velocità di 9 parti di sangue;per la velocità di eritrosedimentazione(VES) nella eritrosedimentazione(VES) nella proporzione di 1 parte di soluzione e 4 proporzione di 1 parte di soluzione e 4 parti di sangue.parti di sangue.



2) A.C.D. SOLUZIONE (CITRATO TRISODICO 2) A.C.D. SOLUZIONE (CITRATO TRISODICO 1,32 G, ACIDO CITRICO 0,48 G, DESTROSIO 1,32 G, ACIDO CITRICO 0,48 G, DESTROSIO 1,47 G. E ACQUA DISTILLATA A 100 ML).1,47 G. E ACQUA DISTILLATA A 100 ML).

Viene utilizzato nella proporzione di 1 parte Viene utilizzato nella proporzione di 1 parte di soluzione e 4 parti di sangue.di soluzione e 4 parti di sangue.

E’ impiegato a scopo trasfusionale poiché E’ impiegato a scopo trasfusionale poiché permette una buona conservazione dei permette una buona conservazione dei globuli rossi. I citrati solubili interagiscono globuli rossi. I citrati solubili interagiscono con il calcio contenuto nel plasma con il calcio contenuto nel plasma formando con esso Sali di calcio insolubili.formando con esso Sali di calcio insolubili.



-Anticoagulanti solidi-Anticoagulanti solidi1)1) Ossalato di ammonio e di potassio. Ossalato di ammonio e di potassio.

Generalmente usati in combinazione per Generalmente usati in combinazione per ridurre le alterazioni delle cellule del ridurre le alterazioni delle cellule del sangue. Si utilizza una combinazione sangue. Si utilizza una combinazione costituita da 1 parte di ossalato di potassio costituita da 1 parte di ossalato di potassio e 3 parti di ossalato di ammonio nella e 3 parti di ossalato di ammonio nella proporzione di 2 mg per 1 ml di proporzione di 2 mg per 1 ml di sangue.Anche gli ossalati formano con il sangue.Anche gli ossalati formano con il calcio calcio

sali di calcio insolubili. sali di calcio insolubili.



2) EDTA (acido etilen diaminico tetracetico)2) EDTA (acido etilen diaminico tetracetico) sottoforma di Sali di sodio e di Potassio.sottoforma di Sali di sodio e di Potassio. Si utilizza in ragione di 1 mg per 1 ml di sangue.Si utilizza in ragione di 1 mg per 1 ml di sangue. Viene impiegato per l’esame emocromo Viene impiegato per l’esame emocromo

citometrico poiché permette una migliore citometrico poiché permette una migliore conservazione degli elementi cellulari.conservazione degli elementi cellulari.

Anch’esso forma Sali di calcio insolubili.Anch’esso forma Sali di calcio insolubili.3) Eparina. Agisce inibendo la formazione della 3) Eparina. Agisce inibendo la formazione della

trombina e quindi del fibrinogeno.trombina e quindi del fibrinogeno. Si utilizza in ragione di 0,1- 0,2 mg per 1 ml di Si utilizza in ragione di 0,1- 0,2 mg per 1 ml di

sangue.sangue. Anche se non altera gli elementi cellulari non è Anche se non altera gli elementi cellulari non è

adatta per gli strisci di sangue ne danneggia la adatta per gli strisci di sangue ne danneggia la colorazione.colorazione.