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RedsNumero 1 dicembre 1999

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LIVERPOOL SUPPORTERS CLUB

ITALIAN BRANCH

FILIPPO ROSSI, C.P. 146, 50018 SCANDICCI (FI), ITALYe-mail: [email protected]

Sommario

Editoriale________________________________________________

La stagione 1999/2000______________________________________TABELLINI E CRONACA PARTITA PER PARTITA______________

CALENDARIO 1999/2000_______________________________________

Programmi_______________________________________________ANFIELD REVIEW 1999/2000___________________________________

Storia___________________________________________________LIVERPOOL F.C. IN ITALIA (parte prima)_______________________

Partite da ricordare________________________________________LEEDS - LIVERPOOL (F.A. CUP FINAL 1965)____________________

ROAD TO WEMBLEY 1964-65__________________________________

THE AMAZING MEMORY MAN________________________________

Pubblicazioni_____________________________________________THE KOP____________________________________________________

Profili___________________________________________________JAMIE REDKNAPP___________________________________________

ALAN HANSEN_______________________________________________

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Editoriale

Dopo mesi di attesa ecco finalmente il primo numero di “The Reds” che tiene a battesimo il club italiano di tifosi del Liverpool FC. Ritengo indispensabile la pubblicazione di un periodico per stabilire un contatto diretto con i soci nonché per fornire loro utili informazioni sull’attività e sulla storia del Liverpool e per aiutarli nella ricerca di nuovi contatti in Italia e nel mondo.Per il momento la cadenza prevista è trimestrale tuttavia non escludo che possa intensificarsi così come spero di poterne aumentare il numero di pagine diversificandone il più possibile il contenuto.Gli obiettivi del club per il 2000 sono molteplici: realizzare il primo incontro dei soci in Italia, organizzare il primo viaggio in Inghilterra per assistere ad una o più gare ad Anfield, raggiungere un numero di soci idoneo per il riconoscimento ufficiale da parte del club internazionale dei tifosi del Liverpool (I.S.C.)Ovviamente sarò ben lieto di esaminare qualsiasi proposta da parte di ciascun socio così come terrò in debita considerazione ogni eventuale commento e critica; è auspicabile che in futuro “The Reds” venga realizzato grazie al contributo del maggior numero di soci possibile.Colgo l’occasione per ringraziare Selene Scarsi per il decisivo contributo alla stesura di questo primo numero e tutti coloro che hanno appoggiato la mia iniziativa nei mesi passati.Concludo augurandovi buone feste ed un felice anno nuovo.

Filippo

La stagione 1999/2000

TABELLINI E CRONACA PARTITA PER PARTITA

7.08.1999 FA Carling PremiershipSheffield Wednesday 1 - LFC 2 (0-0) Fowler 75, Camara 84Westerveld, Heggem, Hyypia, Carragher, Matteo, Smicer, Redknapp, Hamann (Thompson 24, Staunton 82), Berger, Fowler, Camara (Meijer 89).Ammoniti: Thompson Spettatori: 34,853Ottimo avvio di stagione per il nuovo Liverpool di Houllier che schiera 5 acquisti estivi ma che è ancora privo del gioiello Owen. Eccellenti le prestazioni del nuovo capitano Redknapp e di Fowler, autore del primo gol e promotore dell’azione del raddoppio. Rimangono tuttavia evidenti i vecchi problemi difensivi che hanno permesso allo Sheffield di riaprire una partita apparentemente chiusa a soli 10 minuti dalla fine. Anche l’incubo infortuni è tornato con l’uscita del debuttante Hamann a metà del primo tempo e che terra fuori il tedesco per un paio di mesi.

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The Reds 1 n° 1 dicembre 1999 6 14.08.1999 FA Carling PremiershipLFC 0 - Watford 1 (0-1)Westerveld, Heggem (Song 81), Hyypia, Carragher, Matteo, Smicer (Riedle 72), Redknapp, Gerrard (Thompson 57), Berger, Fowler, Camara .Ammoniti: Thompson Spettatori: 44,174Amaro debutto casalingo contro il neopromosso Watford, come spesso è accaduto nelle recenti stagioni il Liverpool non è riuscito a concretizzare le numerose occasioni da gol create nei 90 minuti, in particolare Fowler è apparso poco brillante ed a tratti isolato. La difesa ha mostrato i soliti problemi con un Westerveld incerto e con Matteo fuori ruolo sulla fascia sinistra; continua inoltre la serie degli infortuni questa volta tocca a Smicer. Lo Watford ha meritato i 3 punti grazie ad una maggiore concentrazione e motivazione.

21.08.1999 FA Carling PremiershipMiddlesbrough 1 - LFC 0 (0-0)Westerveld, Heggem, Hyypia, Carragher, Matteo, Staunton (Meijer 72), Redknapp, Gerrard, Berger (Thompson 65), Fowler, Camara.Ammoniti: Gerrard, Fowler, Camara Spettatori: 34,783Seconda sconfitta consecutiva ed ancora una volta la squadra ha mostrato lacune difensive e problemi nel creare e finalizzare azioni da gol. Partita nervosa anche a causa delle numerose polemiche scaturite dalle dichiarazioni di Paul Ince nei confronti di Houllier, sfiorata una rissa tra Fowler e Festa a seguito di un fallaccio di Gerrard.

23.08.1999 FA Carling PremiershipLeeds 1 - LFC 2 (1-1) Camara 45, Radebe (aut.) 55Westerveld, Song, Hyypia, Carragher, Matteo, Staunton, Redknapp, Thompson, Berger, Fowler, Camara.Ammoniti: Camara, Song Spettatori: 39,703Importante vittoria sul difficile campo dell’Elland Road contro la squadra rivelazione di questo avvio di stagione. Il Liverpool, ancora privo di Owen, è riuscito a reagire allo svantaggio iniziale chiudendo il primo tempo in parità grazie ad un gol-capolavoro di

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The Reds 1 n° 1 dicembre 1999 7 Camara. Nel secondo tempo la partita è stata sostanzialmente equilibrata, il Liverpool ha mostrato per la prima volta una certa solidità difensiva accompagnata da un buon gioco offensivo in cui si è messo in evidenza Camara. Il gol della vittoria è un’autorete di Radebe che nel tentativo di anticipare Fowler su di un cross dalla sinistra ha spedito la palla alle spalle di Martyn.

28.08.1999 FA Carling PremiershipLFC 2 - Arsenal 0 (1-0) Fowler 9, Berger 76Westerveld, Song, Hyypia, Carragher, Matteo, Redknapp, Thompson (Heggem 70), Gerrard, Berger, Fowler, Camara (Owen 87).Ammoniti: Berger Spettatori: 44,886La partita è segnata dal chiaccheratissimo ritorno di Michael Owen, fuori per infortunio dallo scorso Aprile, che però inizia in panchina avendo Houllier deciso di riconfermare la squadra vincitrice a Leeds. L'inizio è equilibratissimo, con entrambe la squadre a portarsi più volte vicino al gol, ma è il Liverpool a passare in vantaggio al 9' con Fowler che segna di sinistro uno spettacolare gol. Da questo momento in avanti la partita è univoca e vede i numerosissimi tentativi da parte dei giocatori di casa di raddoppiare falliti solo per eccellenti interventi difensivi dei Gunners. Il secondo gol arriva solo nel secondo tempo: al 76' Redknapp viene atterrato e la conseguente punizione, battuta da Berger, si conclude in rete dopo essere stata leggermente deviata. Indipendentemente dal risultato, è la prestazione del Liverpool che manda in visibilio i tifosi: da tempo non si vedevano performances di tale classe e sicurezza, perdipiù contro squadre del calibro dell'Arsenal. Pochi minuti dopo, arriva il momento atteso da sei mesi: l'entrata di Owen per Camara, salutata dal pubblico con una standing ovation ed interminabili applausi. Il pomeriggio dei Reds si conclude in modo perfetto con la strepitosa parata da parte di Westerveld sul calcio di rigore di Suker al 90'.

11.09.1999 FA Carling PremiershipLFC 2 - Manchester Utd 3 (1-3) Hyypia 24, Berger 68Westerveld, Song, Hyypia, Carragher, Matteo, Thompson (Smicer 45), Gerrard (Heggem 64), Redknapp, Berger, Fowler, Camara (Owen 64).Ammoniti: Camara, Song, Redknapp Spettatori: 44,929Partita ricca di gol ed emozioni come nella migliore tradizione delle sfide tra i due club. Il Manchester si ritrova in vantaggio dopo appena 4’ quando Carragher devia nella propria rete un cross di Giggs. Carragher si ripete poi ad un minuto dalla fine del primo tempo quando, nel corso di una mischia in area di rigore, si vede rimbalzare la palla addosso regalando il terzo gol ai Red Devils. Cole aveva in precedenza raddoppiato colpendo di testa un cross di Beckham sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Liverpool segna il suo primo gol al 24’ con Hyypia che si ritrova la palla sulla testa in seguito ad un errore in uscita del debuttante Taibi, al 29’ si vede poi negare un rigore per un netto fallo di mano di Butt. Nel secondo tempo non basta un altro gol di Berger per ripetere il come back della passata stagione (allora finì 2 a 2). Cole viene infine espulso per un fallo di reazione su Song, mentre Beckham viene graziato dall’arbitro in occasione di due falli di reazione su Redknapp e Gerrard.

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The Reds 1 n° 1 dicembre 1999 8 14.09.1999 Worthington Cup 2nd round 1st legHull City 1 - LFC 5 (2-0) Murphy 10, 30, Meijer 48, 75, Staunton 89Westerveld, Staunton, Hyypia, Carragher, Heggem, Smicer (Berger 46), Meijer, Murphy, Thompson, Owen (Camara 76), Traore.Ammoniti: Traore Spettatori: 10,034Danny Murphy è emerso dall’oscurità della squadra riserve per segnare una doppietta nel primo tempo. Mentre tutti i riflettori erano puntati sul ritorno di Owen, il primo gol in competizioni ufficiali di Murphy ha tolto dall’imbarazzo il club che per solo la terza volta in 35 anni si ritrova fuori dalle competizioni europee. Con altri due gol di Meijer nel secondo tempo ed uno di Staunton allo scadere, il Liverpool si è assicurato l’accesso al terzo turno.

18.09.1999 FA Carling PremiershipLeicester 2 - LFC 2 (1-2) Owen 24(p), 40Westerveld, Heggem, Hyypia, Carragher, Matteo, Thompson, Redknapp (Murphy 79), Gerrard, Berger, Owen, Camara (Meijer 55).Ammoniti: Gerrard, Thompson Espulsi: Thompson Spettatori: 21,623Un ottimo Owen non basta a garantire al Liverpool i 3 punti, pur essendo sato in vantaggio ed in superirità numerica. Ancora molti assenti: Henchoz, Hamann e Fowler ai quali si è aggiunto Camara uscito dopo un brutto fallo di Sinclair che è stato nell’occasione espulso.

21.09.1999 Worthington Cup 2nd round 2nd legLFC 4 - Hull City 2 (1-0) Murphy 33, Maxwell 46, Riedle 65, 89Friedel, Song, Henchoz (Newby 75), Traore, Staunton, Thompson, Murphy (Heggem 46), Maxwell, Smicer (Kippe 67), Riedle, Meijer.Ammoniti: Spettatori: 24,318Brutta prestazione dei Reds che si sono ritrovati in difficoltà contro un Hull City (squadra di terza divisione) ridotti in 10 uomini dopo una discutibile espulsione del portiere Bracey al 33’. Debutto del nazionale svizzero Henchoz e del giovane U21 gallese Leyton Maxwell, autore del gol del raddoppio, e largo spazio ai componenti della squadra riserve. La vittoria è arrivata grazie ai due ultimi gol per il club di Riedle prima della cessione al Fulham.

27.09.1999 FA Carling PremiershipLFC 0 - Everton 1 (0-1)Westerveld, Heggem, Staunton, Hyypia, Carragher, Smicer (Camara 70), Redknapp, Hamann (Gerrard 64), Berger, Fowler (Meijer 64), Owen.Ammoniti: Owen, Redknapp, Staunton Espulsi: Westerveld, Gerrard Spettatori: 44,802La partita segna la terza sconfitta casalinga per Reds, ancora più dolorosa perchè arrivata nel sentitissimo Merseyside derby. Il gol dei Toffees arriva subito, al quarto minuto, ed è segnato da Kevin Campbell su assist di Jeffers davanti ad una difesa immobile. Nonostante sia il Liverpool a possedere di più la palla, sono gli ospiti ad avere più chances, soprattutto con il giovanissimo Jeffers, e a difendere meglio impedendo a Owen

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The Reds 1 n° 1 dicembre 1999 9 e a Fowler di finalizzare i numerosi tentativi. Il momento-clou della partita arriva al 76': Jeffers e Westerveld iniziano a litigare nell'area del Liverpool, prima solo verbalmente e poi, in modo sempre piu' violento, anche fisicamente, arrivando addirittura a lanciarsi dei pugni da veri boxeurs sotto gli occhi allibiti del pubblico e dei compagni. Sono entrambi ovviamente espulsi e i Reds, avendo già effettuato tre cambi, sono costretti a mandare in porta Steve Staunton, che peraltro si comporta eccellentemente in questo anomalo ruolo, non solo non subendo gol nei rimanenti 15' ma addirittura compiendo spettacolari parate, di cui una decisiva su Xavier. La giornata negativa del Liverpool peggiora ancora quando, al 90', anche Gerrard è espulso a causa di un durissimo tackle su Campbell.

2.10.1999 FA Carling PremiershipAston Villa 0 - LFC 0Westerveld, Song, Staunton, Hyypia, Henchoz, Smicer, Redknapp, Hamann, Berger, Meijer, Owen.Ammoniti:Camara, Staunton, Hamann, Henchoz, Hyypia, Meijer, RedknappEspulsi: Staunton Spettatori: 39,217La partita sarà ricordata più per la performance dell’arbitro Rob Harris che non per il gioco: nove giocatori ammoniti, di cui sei del Liverpool e Steve Staunton espulso con un secondo dubbio cartellino giallo. Il Liverpool è capace di concludere due sole volte verso la porta avversaria, la prima con Smicer al 17’, la seconda con Redknapp al 65’ su punizione; le buone notizie vengono dalla difesa e soprattutto da Westerveld il migliore dei suoi alla fine.

13.10.1999 Worthington Cup 3rd roundSouthampton 2 - LFC 1 (0 - 0) Owen 53Friedel,Henchoz,Berger,Hyypia,Staunton,Song,Carragher,Owen,Meijer,Redknapp,ThompsonAmmoniti: Spettatori: 13,822Il Liverpool viene eliminato dalla coppa di lega con un gol allo scadere di Soltvedt dopo esser stato in vantaggio grazie al 50 esimo goal di Owen con la maglia dei Reds. Malgrado numerose assenze come quella dello squalificato Westerveld e degli infortunati Fowler, Camara ed Hamann il Liverpool ha dominato buona parte della partita sprecando alcune occasioni da goal, ai Saints il merito di aver avuto la forza di ribaltare il risultato.

16.10.1999 FA Carling PremiershipLFC 1 - CHELSEA 0 (0 - 0) Thompson 48Friedel, Song, Hyypia, Henchoz, Staunton, Thompson, Redknapp, Carragher, Smicer, Murphy (Heggem 80), Owen (Meijer 86).Ammoniti: Staunton, Redknapp, Murphy, Thompson Spettatori: 44,826Il Liverpool reduce dall’eliminazione in coppa di lega e da tre sconfitte in quattro partite ad Anfield si schiera con cinque centrocampisti ed il solo Owen in attacco con l’evidente obiettivo di garantire una maggiore copertura difensiva. Il Chelsea non riesce a creare significative azioni offensive, mentre il Liverpool si rende talvolta pericoloso con iniziative di Murphy e Smicer. Al 48’ Staunton calcia una punizione facendo spiovere il pallone al centro dell’area dove Song ha la meglio su Desailly servendo Thompson che da

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posizione ravvicinata insacca alle spalle di De Goey. Al 73’ Murphy viene atterrato in area da Desailly, l’arbitro decreta il penalty ed espelle il francese per doppia ammonizione, dal dischetto si presenta Owen che però non sfrutta l’occasione di chiudere la partita calciando alto sopra la traversa. A tre minuti dalla fine Wise viene espulso per un fallo su Smicer.

18.10.1999 Amichevole in favore dell’Omagh Memorial FundOmagh 1 - LFC 7 (1-4) Camara (2), Meijer (2), Smicer, Berger , Redknapp Friedel,Carragher,Matteo,Traore,Hamann,Berger,Heggem,Camara,Smicer,Bjornebye,Meijer.Impiegati: Owen,Thompson,Murphy,Staunton,Song,Henchoz,Maxwell,Nielsen,Redknapp.Ammuniti: Spettatori: 7,000Partita disputata in favore dell’Omagh Memorial Fund nel piccolo stadio St Julian’s Road. Dopo solo 9’ i dilettanti dell’Omagh Town passano sorprendentemente in vantaggio ma ben presto Camara pareggia segnando la prima delle sue due reti personali, di Meijer, Smicer, Berger e Redknapp le altre marcature che fissano il punteggio sul 7 a 1 finale. Prima della partita una delegazione del Liverpool con il capitano Redknapp, l’allenatore Houllier, Michael Owen e Steve Staunton avevano presenziato ad una cerimonia in memoria delle vittime dell’attentato del 1998. Houllier: “ovviamente vogliamo dare il nostro supporto alla gente di Omagh per l’orribile tragedia e noi sappiamo bene al nostro club che cosa è una tragedia”. In occasione della partita è stato pubblicato un programma speciale ad edizione limitata, si tratta di una rivista formato A4, 26 pagine con ottimi articoli e fotografie (costo 2,50 sterline).

23.10.1999 FA Carling PremiershipSouthampton 1- LFC 1 (1-0) Camara 81Friedel, Song, Henchoz, Hyypia, Staunton, Smicer (Heggem 73), Murphy (Thompson 58), Redknapp, Carragher, Camara, Meijer (Owen 58).Ammoniti: Henchoz Spettatori: 15,271La partita è segnata da quello che sembra l'ennesimo infortunio muscolare a Owen: a dieci minuti dal termine l'attaccante ha accusato dolori alla gamba, uscendo dal campo ed obbligando così i Reds a terminare la partita con un uomo in meno. E' il Southampton a segnare per primo, con Soltvedt al 39', anche se il vantaggio è in realtà immeritato in quanto è il Liverpool a dominare, creando numerosissime chances soprattutto con Meijer, Camara e Murphy. Nel corso del secondo tempo Houllier inserisce Owen e Thompson per Meijer e Murphy e, successivamente, Heggem per Smicer: con i tre cambi già effettuati, nella squadra si crea un momento di panico quando Owen, chiaramente dolorante, è costretto ad uscire. Paradossalmente, è proprio in questa difficile situazione che i Reds pareggiano, all’ 81', con un potente sinistro di Camara che batte il portiere Jones.

27.10.1999 FA Carling PremiershipLFC 1- West Ham UTD 0 (1-0) Camara 44Westerveld, Song, Hyypia, Henchoz, Matteo, Thompson (Heggem 74), Carragher, Redknapp, Berger, Camara (Smicer 79), Meijer.Ammoniti: Carragher Spettatori: 44,012

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Senza Owen e Fowler, e' Titi Camara a segnare l'unico gol della partita, l'attaccante, peraltro addolorato dalla recentissima scomparsa del padre, sarà poi votato Man Of The Match. Mentre Shaka Hislop è stato spesso impegnato sia da Camara che da potenti tiri di Thompson, dall'altra parte di Anfield Westerveld, al ritorno dalla squalifica di 3 partite a causa dell'espulsione subita nel Merseyside derby, ha avuto un pomeriggio tranquillo, disturbato solo da Joe Cole e da Wanchope. Il gol dei Reds arriva al 44', grazie a un errore di Rio Ferdinand: il difensore inglese, anticipando Song lanciato a rete, nella fretta di liberare l'area non si accorge di Camara che ovviamente approfitta dell'incertezza per portare in vantaggio il Liverpool. In realtà Camara avrebbe potuto segnare prima e in modo più spettacolare quando, dopo una solitaria galoppata, tira ma vede il pallone finire proprio sopra la rete. Allo stesso attaccante viene poi annullato un altro gol, di testa, a causa di un precedente contatto falloso con Ferdinand.

6.11.1999 FA Carling PremiershipLFC 3 - Bradford City 1 (2-1) Camara 20, Redknapp (rig) 41, Heggem 81Westerveld, Song, Henchoz, Hyypia, Staunton, Thompson (Heggem 77), Redknapp (Carragher 72), Hamann, Berger, Smicer (Meijer 80), Camara.Ammoniti: Carragher Spettarori: 40,483La partita segna il ritorno di Paul Jewell, anche se in veste di allenatore avversario, al suo vecchio club, tuttora da lui amatissimo. La fortuna volge inizialmente a favore della squadra dello Yorkshire, che infatti passa in vantaggio al 12’ con un esterno destro di Windass e si avvicina addirittura al raddoppio con Redfearn. La superiorità del Bradford non dura però a lungo e i Reds pareggiano al 20' con il quinto gol stagionale di Titi Camara. Al 41', per un fallo su Berger, l'arbitro Winter assegna il rigore, immediatamente trasformato dal capitano Redknapp diventato rigorista in assenza di Owen e Fowler. La partita si conclude definitivamente all' 80' con un delizioso assolo di Vegard Heggem, entrato da tre minuti per Thompson.

6.11.1999 FA Carling PremiershipLFC 2 - Derby County 0 (0-0) Murphy 65, Redknapp 69Westerveld, Henchoz, Hyypia, Staunton, Heggem, Hamann, Redknapp, Carragher, Smicer (Murphy 14), Camara (Meijer 57), Owen (Gerrard 80).Ammoniti: Spettatori: 44,467La partita inizia molto bene per i Reds che nei primi 15 minuti dominano il gioco e si avvicinano più volte al gol con Redknapp, Smicer, Camara e Carragher. L’infortunio del ceco però disorienta la squadra che perde temporaneamente impeto, costringendo Westerveld a compiere due parate su altrettanti tiri del Derby prima che anche agli stessi ospiti venga a mancare un giocatore chiave quale Eranio, obbligato ad uscire con una gamba rotta in seguito ad un tackle in ritardo di Hyypia. Il primo gol arriva solo al 65': un lungo rilancio di Westerveld trova Staunton in buona posizione e il passaggio dell'irlandese a Murphy permette a quest'ultimo di ingannare prima Prior e poi Hoult con un tiro basso che finisce in porta. La pessima giornata di Hoult si completa al 69' con un grave errore che porta al secondo gol dei Reds: uscito avventatamente per anticipare Redknapp, ha solo il tempo di vedere il capitano segnare la sua seconda rete in 6 giorni. Il

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Derby invece non riesce a concludere, permettendo così alla difesa del Liverpool, che ha concesso soltanto 2 reti nelle ultime 6 partite, di ottenere un altro prezioso clean sheet.

20.11.1999 FA Carling PremiershipSunderland 0 - LFC 2 (0-0) Owen 63, Berger 85Westerveld, Song, Henchoz, Hyypia, Matteo, Gerrard (Thompson 81), Redknapp, Hamann, Murphy (Meijer 74), Berger, Owen (Heggem 90).Ammoniti: Henchoz, Gerrard Spettatori: 42,015Con la quarta vittoria consecutiva, arrivata nonostante l'assenza di giocatori-chiave quali Fowler e Camara, sale a 7 partite la durata dell'imbattibilità dei Reds. La prima frazione di gioco viene dominata dai padroni di casa: Niall Quinn, dopo essersi liberato di Hyypia, tira in porta a portiere battuto ed inizia ad esultare senza accorgersi del provvidenziale intervento sulla linea di Song. Il camerunense effettuerà un altro salvataggio al limite al termine del secondo tempo. Nonostante sia Westerveld il portiere più impegnato, sono i Reds a passare in vantaggio al 63' con uno spettacolare gol di Owen, che sarà tra l'altro Man Of The Match: colto al volo un lungo lancio verticale di Hyypia, l'attaccante sfrutta la sua velocita' per liberarsi di Craddock e mette in rete il gol dello 0-1. Houllier dirà che 'Si è creato da solo l'opportunità e l'ha trasformata per noi. E' un gol che solo Owen avrebbe potuto segnare'. A 5' dal termine Berger raddoppia grazie ad una magia di Thompson, entrato da quattro minuti per Gerrard: con un colpo di tacco che inganna Michael Gray l'Under 21 inglese pone la palla direttamente ai piedi del ceco, che facilmente segna.

27.11.1999 FA Carling PremiershipWest Ham Utd 1 - LFC 0 (1-0)Westerveld, Song (Meijer 69), Henchoz, Hyypia, Matteo, Heggem, Hamann, Gerrard, Berger (Thompson 19), Murphy, Owen (Staunton 76).Ammoniti: Owen, Thompson Spettatori: 26,043Il West Ham, difendendo strenuamente il gol di Sinclair arrivato poco prima dell'intervallo, interrompe la striscia di 7 risultati utili dei Reds rimanendo cosi' ancora imbattuto a Upton Park. A causa delle assenze di Redknapp, con problemi al ginocchio, e di Fowler, ancora tormentato dal dolore alla caviglia, la fascia di capitano va per la prima volta a Sami Hyypia. La partita si trascina monotona fino al 42', quando un'incursione di Owen nell'area degli Hammers viene bloccata da Ruddock: Owen cade a terra e l'arbitro, influenzato dalle proteste dell'ex giocatore del Liverpool, non assegna il rigore ma anzi ammonisce Owen per simulazione. Un minuto dopo, Ruddock e' dall'altra parte del campo ad abbracciare Sinclair per il suo fortunoso gol, nato dalla respinta da parte di Westerveld di un tiro di Di Canio, con la difesa dei Reds immobile. Al 53' un raro gol di testa di Owen avrebbe potuto portare i Reds sull' 1-1, ma ancora una volta la decisione di Barber si è rivelata favorevole ai padroni di casa: il cross di Song viene giudicato irregolare in quanto, a giudizio dell'arbitro, il pallone avrebbe superato la linea di fondo prima di essere toccato da Thompson, autore dell'assist a Owen. Il replay TV dimostrerà invece che il pallone era rimasto in campo, convalidando così la regolarità dell'azione.

6.12.1999 FA Carling Premiership

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LFC 4 - Sheffield Wed. 1 (2-1) Hyypia 21, Murphy 41, Gerrard 69, Thompson 79Westerveld, Song (Carragher 72), Hyypia, Henchoz, Matteo, Thompson, Gerrard, Hamann, Murphy (Staunton 75), Camara, Owen (Fowler 80).Ammoniti: Thompson, Henchoz Spettatori: 42,517Subire un gol in inizio di partita non sembra più essere un problema per i Reds, che si sono risollevati magnificamente dall'imparabile tiro di Alexandersson finito in rete al 19’. Arriva subito, infatti, la risposta del Liverpool, grazie ad Hyypia che realizza di testa su calcio d'angolo di Thompson portando in parità il punteggio al 21'. La conseguente pressione dei Reds porta al secondo gol, questa volta di Danny Murphy: il centrocampista, ancora una volta impiegato sulla fascia sinistra e quindi in un ruolo a lui non troppo gradito, compie comunque il suo dovere in modo ineccepibile portando con un potente sinistro il Liverpool per la prima volta in vantaggio. All'inizio del secondo tempo il Wednesday, lungi dall'essere rassegnato, va più volte pericolosamente vicino al gol e soltanto alcune magie di Westerveld permettono alla difesa di non subire un'altra rete, che arriva invece piuttosto inaspettatamente dall'altra parte di Anfield per merito di uno straordinario Steven Gerrard: l'Under 19 inglese non si porta semplicemente in avanti ma dribbla e balla a suo piacimento tra tre difensori prima di calciare deciso in porta e segnare 'alla Owen'. Il suo gol sembra davvero insuperabile, ma incredibilmente a 11' dal termine viene, se possibile, quasi oscurato da un altro capolavoro che prende la forma di un sinistro di Thompson, che giunto dopo un'inarrestabile corsa nei pressi dell'area insacca la palla nell'angolino più lontano.

CALENDARIO 1999/2000

18.12.1999 Coventry (h)26.12.1999 Newcastle UTD (a)28.12.1999 Wimbledon (h)03.01.2000 Tottenham Hotspur (a)08.01.2000 FA cup 4th round15.01.2000 Watford (a)22.01.2000 Middlesbrough (h)05.02.2000 Leeds UTD (h)12.02.2000 Arsenal (a)26.02.2000 Leicester City (h)04.03.2000 Manchester UTD (a)11.03.2000 Sunderland (h)18.03.2000 Derby County (a)25.03.2000 Newcastle UTD (h)01.04.2000 Coventry City (a)09.04.2000 Tottenham Hotspur (h)15.04.2000 Wimbledon (a)22.04.2000 Everton (a)24.04.2000 Aston Villa (h)29.04.2000 Chelsea (a)06.05.2000 Southampton (h)

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14.05.2000 Bradford City (a)Nota: h = in casa a = in trasferta

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Programmi

ANFIELD REVIEW 1999/2000

Il programma pubblicato in occasione delle partite ad Anfield mantiene anche per quest’anno il suo tradizionale formato 17 x 24 cm, mentre il numero di pagine è aumentato passando dalle 50 della precedente stagione a 64; purtroppo anche il prezzo ha avuto il suo incremento da 2 a 2,20 sterline.Come da tradizione al suo interno troviamo articoli di varia natura come il commento dell’allenatore Houllier (The Manager Reports), la presentazione della squadra avversaria (Today’s Visitors), statistiche della prima squadra nonché delle riserve, fino ad arrivare all’ultima di copertina con il tradizionale line up, ovvero le formazioni delle due squadre.

Particolarmente pregevoli sono la presentazione della squadra avversaria, le statistiche dei Reds per la stagione in corso e gli articoli di natura storica curati da Stephen Done (Museum & Tour Centre) e John Keith (20th century Boys). In ogni copia è presente a centro pagina un poster di un giocatore, per la gara contro l’Everton del 27 Settembre 1999 è la volta di Vladimir Smicer.

I programmi sono in vendita presso il club ed è possibile sottoscrivere un abbonamento per la stagione in corso, il costo è di 74 sterline e copre tutte le partite in casa sia in campionato che nelle coppe di lega ed Inghilterra. Per maggiori informazioni scrivere a: THE PROGRAMME SHOP, LIVERPOOL FOOTBALL CLUB, ANFIELD ROAD, LIVERPOOL L4 0TH.

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Storia

LIVERPOOL F.C. IN ITALIA (parte prima)

Nota: Questa articolo nasce dalla mia personale collaborazione con alcuni amici inglesi tra cui Phil Brough, Eric Doig, Stephen Done (curatore del museo del Liverpool) ed altri troppo numerosi per essere citati personalmente. La ricerca è attualmente in corso e data la scarsezza di informazioni reperibili per le competizioni ufficiali prima del 1945, sono possibili imprecisioni ed omissioni.

La prima apparizione del Liverpool nel nostro paese risale al lontano 1922 quando al termine della stagione 21/22, conclusasi con la vittoria del terzo campionato nella storia del club, la squadra disputò una serie di amichevoli nel centro e nord Italia. Purtroppo i giornali inglesi dell’epoca non forniscono molti dettagli di questo primo tour, le uniche informazioni reperibili sono quelle inviate da un membro della spedizione, generalmente il capitano, l’allenatore od un dirigente. La prima partita fu disputata contro un’altra formazione inglese, il Burnley, nello stadio del Milan il 22 maggio e terminò con una sconfitta per 1 a 0. La prima vittoria in terra italiana arrivò sei giorni dopo a Modena dove una selezione dell’Emilia fu sconfitta per 6 a 1, a cui seguì un pareggio (2 - 2) contro una selezione mista della Liguria e Toscana in un match disputato a Pisa (reti di Chambers e Beales). La seconda vittoria fu ai danni del Genoa sconfitto per 4 a 1 il 7 giugno con una tripletta di Chambers ed un gol di Forshaw, infine vi fu un pareggio contro il Pisa (2 - 2) in data sconosciuta. Le partite durante questo tour risultano essere le uniche giocate in Italia prima della guerra e per ritrovare i Reds entro i nostri confini dobbiamo aspettare il 1965 quando a Milano, contro l’Inter, disputarono la prima semifinale di coppa campioni della storia del club.

Filippo

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Partite da ricordareLEEDS - LIVERPOOL (F.A. CUP FINAL 1965)

Dopo 73 anni di storia e dopo due finali perse il Liverpool vince la sua prima Coppa d’Inghilterra sconfiggendo una delle più forti squadre britanniche dell’epoca. La partita si è disputata allo stadio di Wembley di fronte a 100.000 spettatori in una giornata caratterizzata dalla pioggia battente per buona parte del match. Dopo solo 3 minuti di gioco il difensore Gerry Byrne a seguito di uno scontro fortuito con Collins riporta la frattura della clavicola destra tuttavia non esistendo ancora le sostituzioni il giocatore deciderà di rimanere in campo diventando l’eroe della giornata. Il primo tempo non presenta molte azioni da gol e nessuna particolarmente pericolosa ciò è frutto della presenza di due delle difese più forti del panorama britannico e dell’accortezza tattica di Shankly e Don Reevie. Nel secondo tempo il Liverpool ha un paio di buone occasioni con Smith e Stevenson ma la risposta del portiere del Leeds Sprake è ottima, si giunge così al 90’ con il risultato di 0 a 0 sono perciò necessari i tempi supplementari per la prima volta dal 1947. Dopo soli 3 minuti Thompson passa la palla a Byrne che invece di tirare mette al centro per Hunt il quale non sbaglia la facile occasione, 1-0. La gioia dei tifosi del liverpool dura però ben poco, il Leeds non demorde e dopo 8 minuti pareggia con un gran tiro dello scozzese Bremner. Dopo questo gol gli uomini di Don Reevie appaiono appagati rinunciando a cercare il raddoppio ed a 9 minuti dal termine Ian St John raccoglie un assist di Callaghan dalla destra ed agevolmente realizza di testa il gol della vittoria. Sarà il capitano Ron Yeats a sollevare per la prima volta la coppa d’Inghilterra.

LFC: Lawrence, Lawler, Byrne, Strong, Yeats, Stevenson, Callaghan, Hunt, St John, Smith, Thompson.

LEEDS UTD: Sprake, Reaney, Bell, Bremner, Charlton, Hunter, Giles, Storie, Peacock, Collins, Johanneson.

ROAD TO WEMBLEY 1964-65

RD 3 9/1/65 W.B.A. (A) 2-1(1-0): Hunt 44, St John 63RD 4 30/1/65 STOCKPORT (H) 1-1(1-1): Milne 4RD4(r) 3/2/65 STOCKPORT (A) 2-0(1-0): Hunt 39, 85RD5 20/2/65 BOLTON (A) 1-0(0-0): Callaghan 85RD6 6/3//65 LEICESTER (A) 0-0RD6(R) 10/3/65 LEICESTER (H) 1-0(0-0): Hunt 72SEMI 27/3/65 CHELSEA (Villa Park) 2-0(0-0): Thompson 63, Stevenson (r)79

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THE AMAZING MEMORY MAN

A Scouser was touring the USA on holiday and stopped in a remote bar in the hills of Nevada. He was chatting to the bartender when he spied an old Indian sitting in the corner. He had tribal gear on, long white plaits, wrinkled face.'Who's he?' said the Scouser.'That's the Memory Man' said the bartender. 'He knows everything. He can remember any fact. Go and try him out'. So the Scouser goes over, and thinking he won't know about English football, asks 'Who won the 1965 FA Cup Final?'.'Liverpool' replies the Memory Man.'Who did they beat?''Leeds' was the reply.'And the score?''2-1''Who scored the winning goal?''Ian St. John' was the old man's reply.The Scouser was knocked out by this and told everyone back home about the Memory Man when he got back.A few years later he went back to the USA and tried to find the impressive Memory Man. Eventually he found the bar and sitting in the same seat was the old Indian only this time he was older and more wrinkled. Because he was so impressed the Scouser decided to greet the Indian in his native tongue. He approached him with the greeting...'How'.The Memory Man replied...'Diving header in the six yard box'.

PubblicazioniTHE KOP

É un mensile che riprende il titolo dell’analoga pubblicazione edita sul finire degli anni sessanta e come essa ha il formato di un giornale tabloid.Non si tratta di un prodotto ufficiale del Liverpool Fc tuttavia la qualità dei suoi articoli ed il costo contenuto (una sterlina) lo rendono un punto di riferimento per ogni tifoso dei Reds. All’interno è possibile trovare notizie di attualità, commenti tecnici curati dall’ex giocatore Jan Molby, fotografie e caricature dei giocatori, articoli storici.The Kop non è reperibile in Italia, tuttavia chi fosse interessato può provare a contattare l’editore al seguente indirizzo:THE KOP C/O LIVERPOOL DAILY POST AND ECHO LTD, P.O. BOX No 48, OLD HALL STREET, LIVERPOOL L69 3EB.

Filippo

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ProfiliJAMIE REDKNAPP

Ruolo: CentrocampistaNato il: 25/6/1973A: Barton-On-SeaAltezza: 1.83 cmPeso: 76 kg

Jamie, figlio dell'allenatore del West Ham Harry Redknapp, fu portato ad Anfield da Kenny Dalglish nel gennaio 1991, dopo essere stato comprato dal Bournemouth, sua precedente (ed unica) squadra, per 500.000 sterline. Debutta nell'ottobre di quell'anno in Francia, in una partita di Coppa Uefa contro l'Auxerre, diventando così, a 18 anni e 4 mesi, il più giovane giocatore ad apparire per i Reds in una competizione europea. All'inizio della stagione 1995/96 la sua eccellente forma gli fa guadagnare la prima chiamata nella nazionale inglese; Redders ha comunque già giocato 18 partite con l'Under 21, in alcune delle quali è stato capitano e addirittura autore di una tripletta. Purtroppo iniziano, insieme alla carriera internazionale, anche gli infortuni: passa fuori dal campo la maggior parte del 95/96, riesce a riprendersi in tempo per essere chiamato a far parte della squadra per gli Euro '96 e appare anche in un'amichevole con la Scozia, in cui però si infortuna di nuovo. La stagione 96/97 lo vede di nuovo in difficoltà: quando Redders riesce a recuperare dai soliti infortuni si vede rubare il posto di titolare da Michael Thomas. Riesce comunque a ritrovare salute e posto in squadra, solo per esserne nuovamente allontanato dall'ennesimo infortunio. Nel 1997/98 la sua intesa con il nuovo compagno di reparto Paul Ince è semplicemente perfetta: Ince proclama che lui e Redders formano il 'miglior centrocampo in Europa' e le statistiche confermano che in questa stagione, ogni qualvolta i due nazionali inglesi giocano insieme, i Reds non subiscono neanche una sconfitta. Hoddle include Jamie nella lista dei giocatori preselezionati per i Mondiali '98, ma, ancora una volta, un problema al ginocchio costringe il centrocampista a rinunciare al viaggio in Francia, autoescludendosi dalla squadra in cui aveva un posto quasi assicurato. All'inizio della stagione '99/00, con Ince ormai partito, Houllier decide di assegnare la fascia di capitano proprio a Jamie.'' La gente sembra essere interessata alla mia vita privata perche' sono sposato con una popstar. Ma io voglio essere ricordato solo per il mio calcio. Non ho ancora raggiunto quello che avrei dovuto nella mia carriera. Sono un calciatore, questo è il mio lavoro, ed è tutto ciò per cui voglio essere ricordato'' (Jamie intervistato da Shoot)

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ALAN HANSEN

Alan Hansen è nato il 13 giugno 1955 ad Alloa in Scozia, cresciuto nelle giovanili del Partick Thistle, fu acquistato dal Liverpool nel maggio 1977 per la cifra di 100,000 sterline. Bob Paisley, allora sulla panchina dei Reds, fu consigliato da Jock Stein manager del Celtic, Alan veniva reputato un giocatore di talento ma troppo debole fisicamente per imporsi nel calcio scozzese. Il debutto arriva il 24 settembre 1977 contro il Derby County nella posizione di difensore centrale e nella prima stagione viene impiegato come rincalzo di Thompson e Hughes. Ben presto si impone come titolare e pur cambiando vari compagni di reparto come Thompson, Lawrenson, Gillespie ed Hysen, ne diviene il leader indiscusso. I successi non tardano ad arrivare ed Alan può vantare uno dei più prestigiosi palmares nella storia del club: 3 coppe campioni, 8 campionati, 2 FA cup, 3 coppe di lega sono un record invidiabile.Nella metà degli anni 80 forma con Mark Lawrenson quella che da molti è stata eletta la migliore coppia di difensori centrali nella storia del Liverpool, i due uniscono tecnica, velocità, visione di gioco e non ultima una marcata leadership.Nell’estate del 1985 con l’avvento di Dalglish in panchina e con il ritiro di Phil Neal, Alan viene promosso capitano, ruolo che rivestirà fino alla fine della carriera nel 1990. La stagione si rivela trionfale ed Hansen ha l’onore di sollevare la FA cup vinta contro l’Everton che consente ai Reds di realizzare il primo “double” della loro storia. Con la nazionale scozzese Alan disputa 27 gare, poche per un giocatore del suo calibro, ed una delle sue più grandi delusioni sportive sarà proprio l’esclusione dalla squadra che disputò i mondiali in Messico nel 1986; Hansen era comunque presente in Spagna nel 1982.Hansen conclude la carriera nel 1990 dopo aver disputato 607 partite (4 come sostituto) ed aver segnato 13 gol. Poco dopo il ritiro, nel 1991, viene considerato da molti il naturale erede di Dalglish alla guida del Liverpool ma Alan, restio alla vita stressante di manager, rifiuta concentrando il suo interesse verso il ruolo di commentatore calcistico per la BBC.Giocatore alto ma non particolarmente dotato sulle palle alte, Alan si è distinto per la sua eccellente visione di gioco, per la tecnica, per un ottimo tempismo nei tackle e soprattutto per la freddezza e per la sportività in campo.

Filippo

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YOU'LL NEVER WALK ALONE

When you walk through a storm

Hold your head up high

And don't be afraid of the dark.

At the end of the storm

Is a golden sky

And the sweet silver song of the lark.

Walk on through the wind

Walk on through the rain

Though your dreams be tossed and blown

Walk on

Walk on

With the hope in your heart

And you'll never walk alone

You'll never walk alone.

Walk on

Walk on

With the hope in your heart

And you'll never walk alone

You'll never walk alone.