Il Simbolo

IL SIMBOLO

Di Martino Sacchi

Martino Sacchi /www.ariannascuola.eu

COSA IL SIMBOLO NON E'

La parola “simbolo” è ambigua e non va confusa con:




SEGNO (esprime una correlazione biunivoca e arbitraria tra due oggetti, per esempio un cartello stradale e la città che esso indica)




SEGNO (esprime una correlazione biunivoca e arbitraria tra due oggetti, per esempio un cartello stradale e la città che esso indica)

ALLEGORIA (è la raffigurazione di una situazione o di una virtù: per esempio la donna alata è allegoria della vittoria


IL SIMBOLO: ETIMOLOGIA

Nel mondo greco antico il “simbolo” (da “symbolon”) era un oggetto qualsiasi che veniva spezzato in due




In questo modo due persone che si erano incontrate e poi perse di vista potevano riconoscersi anche molto tempo dopo accostando i due pezzi




In questo modo due persone che si erano incontrate e poi perse di vista potevano riconoscersi anche molto tempo dopo accostando i due pezzi

Quindi il simbolo era un “segno di riconoscimento”Martino Sacchi /www.ariannascuola.eu

IL SIGNIFICATO DEL SIMBOLO

Il simbolo quindi è




qualcosa che separa e unisce insieme





rievocando l'idea di una unità che esisteva ed è andata perduta, ma che può essere recuperata





rievocando l'idea di una unità che esisteva ed è andata perduta, ma che può essere recuperata

Nel simbolo quindi è essenziale l'idea del “rinvio a qualcosa d'altro da sé”


IL SIGNIFICATO DEL SIMBOLO /2

Il simbolo quindi



Il simbolo quindiannuncia qualcosa che non può essere

completamente risolto in una conoscenza razionale





indica un contenuto di significato che non può mai essere esaurito completamente





indica un contenuto di significato che non può mai essere esaurito completamente

è in qualche modo legato all'esperienza personale di chi lo incontra



Il simbolo permette di cogliere ed esprimere una relazione che la ragione non può definire




perché in tale relazione un termine è noto (l'oggetto, l'immagine, il suono che noi conosciamo in modo sensibile)




perché in tale relazione un termine è noto (l'oggetto, l'immagine, il suono che noi conosciamo in modo sensibile)

ma l'altro termine no


SIMBOLO E RELIGIOSITA'

Il simbolo quindi assume sempre una dimensione religiosa




non nel senso delle religioni “positive”




non nel senso delle religioni “positive”

ma nel senso della religiosità “naturale” che è presente in ogni uomo


MAPPA DI LAVORO

Di seguito discuteremo:

la nozione simbolica di spazio


MAPPA DI LAVORO



la nozione simbolica di tempo


MAPPA DI LAVORO



la nozione simbolica di tempo

I principali simboli della natura


LO SPAZIO

Spazio e tempo sono le coordinate fondamentali dell'esperienza umana


LO SPAZIO

Spazio e tempo sono le coordinate fondamentali dell'esperienza umana

Sono vissute in modo diverso dall'uomo contemporaneo, a-simbolico, e dall'uomo tradizionale, simbolico


LO SPAZIO / 2

Per l'uomo simbolico:


LO SPAZIO / 2


lo spazio non è omogeneo (= tutto uguale)


LO SPAZIO / 2


lo spazio non è omogeneo (= tutto uguale)

ma possiede un CENTRO che gli dà significato


LO SPAZIO / 3

Per l'uomo non simbolico (dal XVII secolo in poi), al contrario:


LO SPAZIO / 3


lo spazio è assolutamente omogeneo (spazio cartesiano)


LO SPAZIO / 3


lo spazio è assolutamente omogeneo (spazio cartesiano)

non possiede un CENTRO che gli dia significato


IL TEMPO

Lo stesso vale per il tempo:

per l'uomo simbolico il tempo è ciclico


IL TEMPO



ossia è dotato di una struttura che si ripete


IL TEMPO



ossia è dotato di una struttura che si ripete

scandendo dei momenti-chiave (tempo sacro delle feste) che danno senso al resto


IL TEMPO / 2

Per l'uomo non simbolico, al contrario:


IL TEMPO / 2


il tempo è lineare e unidirezionale


IL TEMPO / 2



viene concepito sul modello dello spazio omogeneo, ossia senza “momenti forti”: ogni attimo è uguale a ogni altro


IL TEMPO / 2



viene concepito sul modello dello spazio omogeneo, ossia senza “momenti forti”: ogni attimo è uguale a ogni altro

è ridotto a cosa (simbolicamente, l'orologio)


IL TEMPO / 3

Ultima, parziale memoria del tempo simbolico nella vita quotidiana dell'uomo non simbolico


IL TEMPO / 3

Ultima, debole e parziale memoria del tempo simbolico nella vita quotidiana dell'uomo non simbolico

l'alternanza di giorni lavorativi e di vacanza, in particolare i week-end


IL TEMPO / 3

Ultima, debole e parziale memoria del tempo simbolico nella vita quotidiana dell'uomo non simbolico

l'alternanza di giorni lavorativi e di vacanza, in particolare i week-end

nei week-end infatti ciclicamente alteriamo i nostri abituali ritmi di vita (senza tuttavia alcun riferimento simbolico o religioso)


I SIMBOLI DELLA NATURA

Adesso diremo qualcosa dei quattro principali simboli dell'esperienza naturale




cielo




cieloterra




cieloterra acqua




cieloterra acquafuoco




cieloterra acquafuoco

più altri simboli speciali (albero, pozzo, monte...)


IL CIELO

IL CIELO

È la prima e più fondamentale esperienza religiosa, nel senso del rapporto a “qualcosa d'altro”


IL CIELO


Il cielo (e l'aria) infatti hanno molte delle caratteristiche del divino


IL CIELO



sono dappertutto


IL CIELO



sono dappertuttonon si vedono direttamente ma agiscono (vento,

pioggia)


LA TERRA

La terra è simbolo della Madre che fa nascere e sostiene la vita in tutte le sue forme


LA TERRA

La terra è simbolo della Madre che fa nascere e sostiene la vita in tutte le sue forme

anche storicamente la divinità della Grande Madre Terra viene prima di tutte le divinità agricole

per il suo nesso con la generazione è strettamente legata alla donna


LA TERRA / 2

Il nesso con la donna si articola almeno in tre punti:


LA TERRA / 2


identificazione della donna e della terra arabile


LA TERRA / 2



identificazione del fallo e del vomere


LA TERRA / 2



identificazione del fallo e del vomere

identificazione del lavoro agricolo e dell'atto generatore


L'ACQUA


L'ACQUA

L'acqua è un simbolo profondo è articolato. Essa esprime:


L'ACQUA


la trasformazione perenne


L'ACQUA



la sorgente della vita


L'ACQUA



la sorgente della vita

la purificazione e la rigenerazione


L'ACQUA / 2

L'acqua come simbolo di trasformazione


L'ACQUA / 2


non è mai completamente ferma e identica a se stessa


L'ACQUA / 2


non è mai completamente ferma e identica a se stessa


L'ACQUA / 3

L'acqua come sorgente di vita


L'ACQUA / 3

L'acqua come sorgente di vita

senza l'acqua la vita è impossibile


L'ACQUA / 4

L'acqua come fonte di purificazione e di rigenerazione


L'ACQUA / 4

L'acqua come fonte di purificazione e di rigenerazione

viene utilizzata da tutte le religioni, in particolare il Cristianesimo col rito del Battesimo


L'ACQUA / 5

Occorre sempre distinguere le varie forma che l'acqua può assumere


L'ACQUA / 5


la superficie sempre in moto allude all'esistenza, sempre variegata


L'ACQUA / 5


la superficie sempre in moto allude all'esistenza, sempre variegata

le profondità simboleggiano l'inconscio


IL FUOCO


IL FUOCO

Il fuoco, come tutti i simboli, possiede una duplicità profonda


IL FUOCO


allude alla continua trasformazione vitale del cosmo


IL FUOCO


allude alla continua trasformazione vitale del cosmo

ma può simboleggiare anche le forze cosmiche che distruggono la realtà (o anche la purificano)


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