NAVIGAZIONELAGO DI GARDA

“LAGO E TURISMO – UN BINOMIO VINCENTE”

IMPORTANZA DI UN LAGO PERIL TRASPORTO PUBBLICO

Locarno (CH), 23 settembre 2011

Relazione delDirettore di Esercizio della Navigazione lago di Garda

Dott.Ing. Marcello Coppola

3) Premessa e storia4) Storia5) Storia6) Storia7) Collegamenti via terra nel 19418) Il lago di Garda: gli scali attuali9) Il traffico10) Il traffico11) Il traffico12) Il traffico13) La flotta: M/n classe “Tonale” e “Brescia”14) La flotta: M/n “Italia” e “Zanardelli”15) La flotta: M/n “Andromeda”16) La flotta: M/n classe “Verona”17) La flotta: M/n classe “San Marco”18) La flotta: M/n Traghetto 19) La flotta: Aliscafi 20) La flotta: Catamarani 21) Conclusione22) Conclusione23) Conclusione24) Conclusione25) Conclusione

PREMESSAL’esigenza di spostarsi con persone e merci fra i paesi dellago di Garda è parte della vita del lago stesso e dellasopravvivenza delle comunità lacuali.Una volta le strade non c’erano e si può affermare che si sianavigato sul lago fin dai tempi antichi, Catullo racconta diaver raggiunto il fratello in guerra nei territori della attualeTurchia navigando sia il Garda da Sirmione che il Mincio, ilPo ed il mare Adriatico.

STORIALe prime notizie di un servizio di navigazione sul lago diGarda come alternativa alla viabilità ordinaria risalgono al1827.Infatti, il crescente sviluppo delle industrie delle varielocalità Gardesane nel primo ventennio dell’800 evidenzia lanecessità di sostituire al lento servizio di trasporto pubblicodi terra uno più rapido per via lacuale. Per tale ragione nel1827 viene inaugurato il piroscafo a vapore “ArciducaRanieri” della “Società Milanese per la navigazione a vaporenei Laghi del Regno Lombardo Veneto”; il successo èenorme ed il pubblico dell’epoca si compiace sia per lanovità del sistema di propulsione sia per il rapido mezzo ditrasporto offerto dalla società armatrice che offre il servizioalternativamente fra Riva e Desenzano.

Contemporaneamente a Riva del Garda viene costruito daun imprenditore il piroscafo detto “Manubrio”, una barcadella portata di 1000 quintali, mossa da una macchina aingranaggio azionata da una giostra di otto cavalli chegiravano in tondo sul ponte.

Dopo l’unità d’Italia la navigazione è stata gestita sia da entipubblici che da privati, nella seconda metà dell’ottocentodalla SFAI società ferroviaria alta Italia fino alla fine delsecolo.

“MANUBRIO”

Nei primi anni del ‘900 è sempre più sentita l’esigenza dicollegamenti diretti tra ferrovia e trasporto lacuale, sia peresigenze militari che per il costante aumento del traffico,tanto che nel 1909, con concessione ottenuta dalla “SocietàAnonima Impresa di Navigazione sul Lago di Garda”, vieneinaugurata la linea che dalla stazione ferroviaria diDesenzano collega la ferrovia Milano-Venezia con il porto diDesenzano e con il resto del lago attraverso i collegamentilacustri esercitati dalle navi in servizio pubblico.Nei primi del ‘900 la strada costiera della sponda brescianaarriva solo fino a Gargnano, mentre quella della spondaveronese giunge solo fino a Malcesine. Pertanto ilcollegamento delle località rivierasche del basso lago conquelle del centro e del nord è esclusivamente effettuatodalle corse dei battelli che, oltre a trasportare passeggeri,caricano anche le merci che arrivano anche con la ferroviada Desenzano.La navigazione ebbe un ruolo molto importante anchedurante le due guerre mondiali: nella prima per il trasportodi truppe al fronte e nella seconda subì bombardamenti el’affondamento dell’Italia al largo di Sirmione. Il dopo guerraè stato caratterizzato dalla ricostruzione della flotta che èpassata da quattro navi alle ventisette attuali.

Negli anni ’30 la navigazione eroga un autoservizio concorriera per passeggeri e merci che raggiunge Sirmione eRiva del Garda.Tale servizio , ridotto al solo traffico merci già dal ’49, vienepoi ceduto alla Aptv di Verona negli anni ’80.La navigazione effettuava anche l’importante serviziopostale, non solo per il trasporto della posta, ma ancheeffettuando l’annullo a bordo.Nel 1957, con legge dello Stato, viene istituita la GestioneGovernativa Navigazione Laghi che gestisce il servizio ditrasporto pubblico sui laghi Maggiore, di Garda e di Como.La Navigazione sul lago di Garda è organizzata con ladirezione d’esercizio a Desenzano del Garda ed il cantierenavale a Peschiera del Garda.

Il traffico passeggeri sul lago di Garda è stato da sempre

caratterizzato dal fatto che il lago si riempie di turisti nel

periodo primavera/estate/autunno e pertanto le linee e gli

orari sono da sempre stati caratterizzati dalla esigenza di

soddisfare chi risiede sul lago per periodi più o meno lunghi

e desidera spostarsi senza usare altri mezzi su strada, quali

l’automobile o l’autobus, per raggiungere i caratteristici

paesi del lago e soprattutto godere del bellissimo panorama

dalla nave.

Il servizio di linea si sviluppa principalmente in linee

longitudinali e linee circolari. Questo tipo di organizzazione

consente la maggior copertura possibile del territorio con

un razionale impiego di navi e personale in modo da

contenere per quanto possibile i costi d’esercizio.

Il servizio di linea è integrato dalle linee traghetto che

consentono lo spostamento con autoveicoli dalla sponda

occidentale del lago a quella orientale con le linee tra

Toscolano Maderno-Torri del Benaco e viceversa e tra

Limone-Malcesine e viceversa.

La Direzione d’esercizio ha sempre seguito i flussi ditraffico, tenendo in sommo conto anche le indicazioni delterritorio (comuni, parchi, terme, associazioni albergatori,etc.) e le relative esigenze.

Testimonianza di quanto sopra negli ultimi anni sono state:A: l’apertura della fermata a Padenghe e la conseguenteintensificazione delle fermate del servizio di linea anche aglialtri scali della Valtenesi (Manerba e Moniga);

B: l’intensificazione delle fermate allo scalo di Gargnano,fortemente richiesta dal locale comune;

C: istituzione di un collegamento in prima mattina tra gliscali del basso lago bresciano (Gardone-Salò e Valtenesi)per poter raggiungere le Terme di Sirmione, sempre surichiesta stesse Terme e degli albergatori di Gardone eSalò;

D: attivazione e potenziamento di una nuova linea traghettotra Limone e Malcesine e viceversa, fortemente richiesta dailocali Comuni e Regioni.

TRAFFICO PASSEGGERI DAL 1970 AL 2011

Il numero di passeggeri trasportati negli ultimi anni si èconsolidato sopra i 2.100.000 passeggeri. A fine 2011 sistima che i passeggeri trasportati saranno circa 2.300.000 ei veicoli 100.000.

Nel 2009 (dati definitivi più recenti) la ripartizione deltraffico passeggeri, suddivisa per regioni, è stata laseguente:

imbarchi sbarchiSPONDA TRENTINA 253.852 278.022(n. 2 scali)

SPONDA LOMBARDA: 1.031.343 1.004.765(n. 14 scali)

SPONDA VENETA: 771.464 919.058(n. 11 scali)

Il trasporto veicoli sul traghetto nell’alto lago tra Limone eMalcesine e viceversa ha registrato un movimentocomplessivo di 9.432 veicoli.

Mentre i veicoli trasportati dai traghetti a centro lago traMaderno e Torri del Benaco e viceversa sono staticomplessivamente 89.107.

Il trasporto di passeggeri e veicoli è effettuato con l'ausiliodella flotta che si descrive di seguito.

Motonavi multifunzione, passeggeri/traghetto, ed indicateper congressi, serate di gala, pranzi e feste. Le navi sonostrutturate con due ampie sale, dotate di aria condizionatao riscaldamento, che possono ospitare da 300 fino a oltre400 persone anche per pranzare, alle quali vanno aggiuntialtri 200 posti a sedere esterni (ponte sole sulla M/n Tonalee sulla M/n Brescia).Portata massima:M/n TONALE e BRENNERO 1000 persone;M/n BRESCIA 688 persone

La M/n ITALIA (1903), riammodernata nel 1999, e la M/nZanardelli (1902), riammodernata nel 2003 sono dotate didue grandi sale arredate in stile d’epoca e di zone scopertea prora e a poppa; all’occorrenza, nella sala del pontesuperiore, si può allestire una zona per il ballo. La M/n Italiadispone di 250 posti a sedere e le cucine assicuranopranzi per oltre 200 coperti mentre la M/n Zanardelli haoltre 200 posti a sedere con circa 140 posti per il ristorantedi bordo.Portata massima:M/n ITALIA 600 persone;M/n ZANARDELLI 500 persone

Costruita dal Cantiere Navale di Pesaro ed inauguratanell’aprile del 2008 è una delle navi più moderne chesolcano i laghi italiani. La propulsione è assicurata da dueSchottel.La motonave è dotata di tre sale arredate in stile modernoe di zone scoperte a prora, a poppa e sul ponte sole conoltre 200 posti a sedere da cui godere durante il viaggio diuna invidiabile vista panoramica, mentre la cucinaassicura pranzi per oltre 250 coperti.La nave, predisposta con una moderna impiantistica perdiffusione sonora, è particolarmente indicata perconvegni, serate di gala, manifestazioni promozionali,pranzi e feste.

Portata massima: 700 persone,

Le due motonavi di questa classe, la Verona e la più

spaziosa Trento, dotate di ampie terrazze, sono

particolarmente adatte per spostamenti di comitive anche

numerose, con possibilità di pranzo a bordo per gruppi da

90 a 110 persone.

Portata massima:

Trento 500 persone,

Verona 390 persone

Ideali per spostamenti di gruppi contenuti permettono la

consumazione a bordo di buffet informali. I posti totali a

sedere sono 170 dei quali 60 al coperto. Il ponte superiore è

formato da una terrazza coperta per vista panoramica.

Portata massima 300 persone.

Navi multifunzionali che consentono l’impiego combinato ditrasporto passeggeri ed autoveicoli. Sono dotate diun’ampia sala sul ponte superiore e di due salette sul ponteintermedio che possono ospitare fino a 176 posti a sedere.Sul ponte veicoli è possibile imbarcare automezzi al seguitodei viaggiatori da un minimo di 12 fino ad un massimo di 25autovetture. Nell’aprile 2005 è stata inaugurata la nuovaunità “San Vigilio” che è andata ad accrescere la capacità dicarico sulle linee traghetto.Portata massima:M/ve Mincio: 570 personeM/ve Adamello: 301 persone M/ve San Vigilio: 295 personeM/ve Regina del Garda: 180 persone

Navi veloci (60 Km/h), dotati di aria condizionata con unaportata di circa 180 posti a sedere, che consentono dispostarsi rapidamente permettendo di visitare più localitànella stessa giornata.

Portata massima:

Goethe: 188 persone

Galileo Galilei: 186 persone

Freccia delle Riviere: 174 persone.

Per la loro maneggevolezza, versatilità e velocità sipongono fra gli aliscafi e le motonavi. Dispongono di saleal coperto, con aria condizionata, che possono ospitare da100 a 190 passeggeri a sedere. I nuovi catamarani grandisono dotati di ogni comfort per i passeggeri e di tutte lesoluzioni tecnologiche di avanguardia per la navigazione.Navi adatte a gruppi di media consistenza che intendonoeffettuare rapidi spostamenti.

Portata massima:

Catamarani grandi: 300 persone.

Catamarani piccoli: 150 persone

Come si vede la navigazione ha sempre svolto un ruolostorico fondamentale di trasporto quando non c‘erano lestrade. Negli ultimi anni in occasione di frane si è infattisostituita brillantemente alla strada, durante l’ultima frananel 2000 fra Limone e Riva del Garda sono statetrasportati oltre 300.000 passeggeri e 110.000 veicoli in 8mesiE’ certo però che un servizio di trasporto su nave puòessere solo integrativo del trasporto stradale.Abbiamo visto che l’uomo ha sempre cercato, dove hapotuto, di realizzare strade anche in zone difficili sia conponti che con tunnel, il trasporto via nave hacaratteristiche del tutto diverse, ha un minor impattoambientale, dà una maggiore godibilità del panorama esicurezza, sappiamo infatti quanto è pericolosa la strada.Negli ultimi anni le amministrazioni hanno realizzatopontili traghetto a Limone e Malcesine: è pertantopossibile oggi con un traghetto auto passare da unasponda all’altra del lago a nord ed a centro lago con lastorica linea Maderno-Torri del Benaco.Il sistema viario del lago di Garda, a meno di grandiinvestimenti che però allontanano il traffico dalle spondedel lago impedendone la vista, può quindi essereintegrato invogliando i residenti in alberghi, residences,campings a lasciare le autovetture nei parcheggi ed amuoversi sul lago.

Il Lago di Garda, tranne in alcune località frequentatetutto l'anno, è un territorio con prevalenza di economiaturistica.Una condizione interessante è che l'81% dei turistiarrivano sul Garda su gomma. La problematica dellamobilità è pertanto estremamente importante ed allostudio da parte delle autorità competenti, provincie ecomuniPer tale motivo sono state studiate incentivazioni attuatecon la Promotion card (sponda Bresciana), Welcome card(sponda veronese) e Trentino card, iniziative create diconcerto con altri grandi realtà turistico - economiche dellago di Garda con le quali la Navigazione Lago di Gardacollabora attivamente per tutte le attività promozionali ela comunicazione.Tramite queste card, distribuite direttamente neglialberghi e nei campeggi, viene offerta la possibilità alturista di ottenere sconti significativi in tante attrazioniculturali, di divertimento e di trasporto rappresentandocosì una immagine unitaria della zona in cui il turistarisiede.

La gestione Governativa ha in corso le seguenticoncessioni nazionali e territoriali in modo da veicolare iltraffico turistico sul lago.

Stralci di orario vengono distribuiti in tutti gli alberghi ecampeggi del lago, in tutti i centri commerciali della zonadi da Vicenza - Mantova a Brescia e tutti con totem, cosìcome per molti bar di Verona e nei più importanti parchidivertimento come Gardaland, Canevaworld, ParcoSigurtà, Parco Natura viva e Parco Acquatico Cavour.

Si può pertanto affermare che la Gestione GovernativaLaghi – Direzione di Esercizio del Lago di Garda assicuraa tutto il territorio Gardesano (comuni, Province) ed atutti gli operatori turistici un unico servizio di trasportopubblico locale per tre regioni, ottimizzando ilcoordinamento e l'efficienza del servizio ed evitandoduplicati e sovrapposizioni di linee.Questa strategia consente ogni anno di movimentare sullago milioni di passeggeri che, utilizzando il servizio ditrasporto pubblico di navigazione, non usano l'autoalleggerendo le strade Gardesane dal transito di milioni diautoveicoli.