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Quindicinale n.
04Roma, 28 febbraio 2018
• Le difficoltà dell’EPC nel pubblico ed il successo di ELENA a Padova
• Dal convegno FIRE “ENERMANAGE-MENT CIVILE”
L’accesso ai fondi di investimento dei progetti di efficienza energeticaMiriam Benedetti
Negli ultimi decenni l’Unione Europea ha dedicato notevole impegno nel favorire la riduzione degli sprechi energetici attraverso norme, programmi e obiettivi. Tuttavia ad oggi, nonostante la sempre maggiore presa di co-scienza da parte delle aziende del potenziale di efficientamento energetico dei propri impianti, anche grazie all’obbligo di diagnosi energetica introdot-to dal D.Lgs. 102/2014, molte misure di efficienza energetica rimangono non attuate e il totale degli investimenti in efficienza energetica è anco-ra inferiore rispetto al potenziale.Questa situazione è sicuramente frutto di diverse concause, tra cui gli ele-vati costi di transazione legati a questa tipologia di contratti, che tendono ad escludere dal gioco i piccoli consumatori di energia e le Piccole e Medie Imprese . Una delle cause principali dei mancanti investimenti in efficienza energetica rimane tuttavia il difficile accesso ai fondi di investimento.I progetti di efficienza energetica presentano infatti delle caratteristiche peculiari che complicano e influenzano negativamente la valutazione da parte degli investitori. Innanzitutto, si tratta di progetti di dimensioni rela-tivamente piccole, molto dettagliati da un punto di vista tecnico e spesso molto specifici rispetto al processo produttivo considerato, poco standar-dizzati sia nella tipologia di intervento sia nel processo di progettazione, realizzazione e verifica . Inoltre, la sicurezza dell’ottenimento dei rispar-mi previsti è spesso scarsa e comporta un altrettanto scarsa fiducia da parte dell’investitore nel buon esito del progetto.In questo ambito, diverse iniziative e progetti internazionali si stanno oc-cupando dell’identificazione di strumenti e metodi per incrementare l’acce-so ai fondi di investimento da parte delle aziende che vogliono investire in efficienza energetica. In particolare, FIRE ha recentemente portato avanti una collaborazione con l’Investor Confidence Project (ICP). L’ICP è uno sche-ma internazionale che propone una soluzione a questo problema basata sulla definizione di protocolli standardizzati che abbracciano tutte le fasi di vita del progetto e promuovono l’adozione di best practice internazionali nelle fasi di sviluppo, realizzazione e prestazione (post-realizzazione) dei progetti di efficienza energetica. I progetti sviluppati secondo i protocolli ICP possono ottenere il marchio di qualità Investor Ready Energy Effi-ciency (IREE™) a seguito di un processo di certificazione di parte terza, che ha luogo prima della decisione finale dell’investitore. Tale marchio fornisce all’investitore la garanzia che il progetto che si troverà a valutare è stato realizzato seguendo processi standardizzati e metodi di calcolo rigorosi e trasparenti.I protocolli ICP sono stati sviluppati negli Stati Uniti per il settore edifici (terziario e residenziale) già nel 2011, mentre nel 2015 l’Unione Europea ha
• Bollettino e news energetiche• Dal BLOG ON FIRE - Demand response:
l’efficienza energetica passa da con-sumi consapevoli
• Eventi e comunicazioni • Concorso fotografico: Che cos’è per
te l’efficienza energetica?
• FIRE Academy
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Quindicinale n.
Roma, 31 ottobre 2018
18 newsletter
Sommario
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Quindicinale n.
18Roma, 31 ottobre 2018
Dal convegno FIRE “ENERMANAGEMENT CIVILE” La riqualificazione energetica degli edifici è ormai una priorità che riguarda le politiche italiane ed europee in maniera stringente per poter ridurre considerevolmente i consumi energetici. Dal convegno FIRE dedicato al civile emerge l’importanza di puntare alla riqualificazione spinta per stare al passo con gli obiettivi UE al 2030. Ciò che si dovrà fare nel prossimo futuro sarà proprio puntare ad edifici a consumi quasi zero (NZEB) ed a livelli di urbanizzazione e logistica efficienti in un’ottica di economia circolare. Le politiche europee al 2030 prevedono, infatti, dei punti ben precisi tra cui un obiettivo di miglioramento dell’efficienza energetica al 32,5% e la necessità di ridurre le emissioni agendo anche su edifici e trasporti.
Vai agli atti del convegno!
finanziato lo sviluppo di protocolli dedicati all’industria, alla fornitura di energia e all’illuminazione stradale, pubblica-ti a ottobre 2018 anche in italiano. Tutti i protocolli seguono la stessa struttura, e sono tutti fortemente basati sul Pro-tocollo Internazionale di Misura e Verifica delle Prestazioni (IPMVP) dell’Efficiency Valuation Organization (EVO), e sui suoi principi di accuratezza, completezza, prudenza e tra-sparenza, che mirano ad incrementare l’accuratezza nel cal-colo dei risparmi e la certezza dell’ottenimento dei risparmi previsti. Le pratiche di M&V vengono integrate nei progetti
ICP fin dalle fasi iniziali, garantendo coerenza e robustezza al processo di progettazione.Il progetto si sta muovendo ora verso una fase di sperimen-tazione, in cui verranno portati a certificazione alcuni pro-getti pilota in tutta Europa. È possibile segnalare a FIRE (se-greteria@fire-italia.org) progetti da candidare come pilota, per i quali si vorrebbe ottenere la certificazione IREE™. I progetti selezionati da ICP Europe riceveranno assistenza gratuita per l’ottenimento della certificazione fino ad apri-le 2019.
Le difficoltà dell’EPC nel pubblico ed il successo di ELENA a Padova - Fabio Minchio, EGE SECEM
L’applicazione degli EPC – Energy Perfor-mance Contract (così come definiti dal D.lgs 102/14) - in ambito pubblico soffre, in particolar modo, un contesto legisla-tivo complesso sia a causa della difficile collocazione della fattispecie contrattua-le nell’ambito del Codice Appalti, sia per l’applicazione ed interpretazione delle Li-nee Guida Eurostat nelle diverse versioni succedutesi nel tempo.
In Italia una esperienza significativa in tal senso si è svilup-pata nell’ambito dei progetti ELENA, finanziati dalla BEI. Il pri-mo progetto è stato promosso dalla Provincia di Milano, a cui sono seguite molte altre esperienze. Si tratta di progetti in cui la BEI finanzia al 90% i costi delle attività di supporto tecnico, supporto legale e supporto amministrativo finanziario. Tali progetti hanno per oggetto la riqualificazione tramite EPC di edifici pubblici ed impianti di pubblica illuminazione. Quasi tutti i progetti hanno sviluppato gare sulla base di un modello concessorio strutturato in partenariato pubblico privato (PPP), con allocazione dei rischi conformi alle Linee
Guida Eurostat, con le sole diagnosi energetiche a base di gara e nella forma dell’EPC “puro” con esclusione della forni-tura del vettore energetico.Citando l’esperienza della Provincia di Padova, che ho seguito come project manager, i risultati raggiunti sono stati molto interessanti sotto il profilo degli investimenti effettuati dal-le ESCo sia per gli edifici sia per la pubblica illuminazione (si rimanda alla presentazione del convegno FIRE dedicato agli EPC per i dettagli). Il modello tuttavia appare migliorabile e alcune criticità sono parse evidenti su diversi fronti.Dal punto di vista degli enti un tema noto e critico è la gran-dissima difficoltà nella raccolta dei dati di baseline, energeti-ci ed economici (compresi i costi di manutenzione), elemento fondante di qualunque contratto EPC. E’ una triste constata-zione rilevare come la piena coscienza dei dati di consumo energetico degli edifici pubblici, nonostante pagine e pagine di PAES, sia in realtà una situazione rara e di eccellenza quan-do dovrebbe essere la normalità.
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Quindicinale n.
18Roma, 31 ottobre 2018
Partecipazione gratuita previa registrazione
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Media partner
Programma Enermanagement è la conferenza annuale FIRE dedicata alla gestione efficiente dell’energia. Da quest’anno è articolata in tre appuntamenti, dedicati ai principali settori: l’industria, i trasporti e il civile. Nel corso dell’evento si affrontano trend e scenari, soluzioni per le imprese e gli enti, strumenti finanziari, contrattuali e gestionali. Nell’appuntamento dedicato al settore industriale il focus sarà su soluzioni e strumenti per le imprese, includendo processi e servizi. La platea costituita da energy manager, EGE, ESCO, utility e fornitori offre occasioni di confronto e di business.
9,00 Registrazione dei partecipanti 9.30 Saluti e introduzione ai lavori Cesare Boffa, FIRE
9.45 Le sfide per il settore industriale Dario Di Santo, FIRE
10.10 Diagnosi energetiche e monitoraggio Introduce Domenico Santino, ENEA. Casi studio presentati da Luigi Gitto, DBA Progetti - Ivan Lion, Ali Energia - Ignace de
Francqueville, L’Énergie.
11.15 Coffee break
11.45 Soluzioni per efficientare processi e impianti
Introduce Marco Borgarello, RSE. Casi studio presentati da Enrico Corazzari, ESA Automation - Pier Luigi Zilio, Hitachi - Maurizio Ascani, Turboalgor - Marco Rossi, Viessman.
13.10 Come misurare i risparmi energetici e finanziare i progetti Daniele Forni, FIRE
13.30 Lunch 14.45 Strumenti gestionali, contrattuali e produzione e acquisto di energia e calore
Introduce Andrea Galliani, ARERA. Casi studio presentati da Alessandro Ficarazzo, Certiquality - Lorenzo Ronchi, Intergen - David Rizzi, Electrade - Svenja Bartelsm, Rödl & Partner.
16.10 Il Piano Clima-Energia Sebastiano Serra, MATTM*
16.30 Agevolazioni energivori e industria 4.0 Stefano D’Ambrosio, FIRE
17.00 Chiusura lavori
Il programma potrebbe subire delle variazioni.
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Bollettino e News energetiche
Dal BLOG ON FIREDemand response: l’efficienza energetica passa da consumi consape-voli Il demand side management – oggi più spesso indicato come demand response – non è certo una novità, ma fra le ricadute della rivoluzione collegata all’ICT (Information and Communications Technology) c’è anche la possibilità di tradurre in realtà il controllo attivo della domanda di energia teorizzato nei decenni passati.
L’articolo pubblicato su Rienergia.it
sponibile il servizio con operatore del Contact Center per chi vuol ricevere informazioni su normativa e meccanismi di accesso agli incentivi e assistenza nella presentazione di richieste o nella gestione di convenzioni stipulate.
Ecobonus: via al decreto sui controlli
Pubblicata la nuova ISO 50001:2018
Burden sharing: il GSE pubblica i dati
Via al Milleproroghe: due novità per l’energia
ARERA aggiorna il regolamento delle transazioni bilaterali e delle Regole del mercato di TEE
Operativo il sito https://finanziaria2018.enea.it per trasmettere i dati degli interventi di riqualificazione energetica
Accise cogenerazione, le novità nel Decreto fiscale
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scarica ESA Catalog su
Monitora i tuoi consumi energetici a ogni stadio del processo di produzione con le soluzioni per l’e�cientamento energetico di ESA Automation.
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Eventi, comunicazioni e FAQ
gnano ad altre ricadute (ambientali, manutenzione, rischi di produzione, qualità di prodotti e servizi, immagine,
Concorso fotografico: Che cos’è per te l’efficienza energetica?
Torna il concorso fotografico di Quotidiano Energia promosso da Gruppo Italia Energia. Dopo la prima edizione dal titolo “Fotografa l’energia che cambia” del 2017, quest’anno la competizione si gioca sul campo dell’efficienza energetica. Ai partecipanti di rispondere alla domanda “ Che cos’è per te l’efficienza energetica” con uno scatto, una immagine che valorizzi una sfida, quella dell’efficienza, che coinvolge operatori, istituzioni e singoli cittadini. La partecipazione al concorso è rivolta a fotografi professionisti e non. Ogni partecipante dovrà inviare entro il 6 no-vembre 2018 un massimo di due fotografie unitamente a una didascalia di 170 caratteri e alla scheda di iscrizione debi-tamente compilata, pena la squalifica, all’indirizzo concorsoqe@gruppoitaliaenergia.org.
Maggiori informazioni suwww.gruppoitaliaenergia.it/concorso-fotografico
Esami SECEMProssime sessioni d’esame
27 novembre 2018 - Bologna12 dicembre 2018 - Milano18 dicembre 2018 - Roma
www.secem.eu
WebinarESCO: come garantirsi investimenti per progetti di performance energe-tica?15 Novembre 201811:00 AM - 12:00 PM
Stati Generali della Green Economy 06 - 09 novembre, Rimini
FIRE prende parte all’evento.
ILLUMINOTRONICA29 novembre - 1 dicembre, Bolognahttps://illuminotronica.it
KEYENERGY 201806 - 09 novembre, Rimini
Anche quest’anno la Federazione sarà presente a Keyenergy 2018 con un proprio stand e con tre appuntamenti convegnistici: - Mercoledì 07-11, 14.30-17.30: Certificati bianchi: facciamo il punto - Sala Gardenia, Pad. D7 - Giovedì 08-11, 14.30-17.30: Gli operatori dell’effi-cienza energetica: energy manager, energy audi-tor, EGE, ESCO - Sala Mimosa 2, Pad. B6 - Venerdì 09-11, 14.30-17.30: Misurare il risparmio energetico: ISO 50015 e IPMVP - Sala Gardenia, Pad. D7
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Hai visto i prezzi dell’energia?
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FIRE AcademyFormazione a pacchetto
FIRE propone la Formazione a pacchetto che permette al professionista o all’organizzazione (che può iscrivere ai singoli moduli della formazione a pacchetto i propri dipen-denti e/o collaboratori) di scegliere liberamente, entro la scadenza del 31/12/2018, a quali moduli dell’offerta for-mativa della FIRE iscriversi.Fanno parte della Formazione a pacchetto tutti i moduli erogati in modalità online dalla FIRE (es. singoli corsi in-tensivi o singoli moduli del corso FEM).
La Formazione a pacchetto prevede i seguenti costi
Specifiche agevolazioni sono riservate a soci FIRE 2018 ed EGE SECEM.
Corsi realizzati su richiesta di aziende
È possibile attivare corsi su richiesta sia a favore di As-sociazioni, Ordini professionali ed Enti Locali, sia rivolti a grandi aziende che necessitino di formare il proprio perso-nale assegnato alla gestione dell’energia. I corsi in tal caso
sono realizzati in base alle esigenze del richiedente. Fra i soggetti che hanno richiesto corsi alla FIRE segnalia-mo: Assopetroli, Centria, Unioncamere, ENEL, Ferrovie del-lo Stato, FIAT, Finmeccanica, Schneider Electric, Telecom, ordini professionali ed associazioni di categoria.
Per richiedere informazioni: segreteria@fire-italia.org
PILLOLE DI EFFICIENZA
Nuove date da definire
Incontro gratuito in modalità webinar (riservato ai soci FIRE e agli EGE certificati SECEM)
CORSI INTENSIVI ON LINE IN ENERGY MANAGEMENT
30 ottobreRefrigerazione
14 novembreCogenerazione
21 novembreMotori elettrici, pompe e inverter
29 novembreISO 50001
05 dicembreStrumenti di misura e monitoraggio
12 dicembreCertificati bianchi: linee guida e mercato
CORSO FEM ON LINE
15 novembre - 13 dicembreFondamenti di energy management. Corso di aggiornamento per energy manager ed EGE
CORSO ON LINE IPMVP
Nuova data da definireCorso introduttivo alla misura e verifica delle prestazioni IPMVP
05 - 26 novembreIPMVP L3 ed esame per la certificazione CMVP
Legislazione Tecnica con il supporto tecnico scien-tifico di FIRE organizza il corso di 40 ore in aula
ENERGY MANAGER: FONDAMENTI E PRATICAFormazione propedeutica all’esame di certificazione ai sensi della norma UNI CEI 11339:2009Nuova data: gennaio 2019.
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Pubblicazione realizzata daFIRE - Federazione Italiana perl’Uso Razionale dell’Energiavia Anguillarese 30100123 Roma
Direttore editorialeMicaela Ancora
Recapiti FIRET. + 39 06 30483626F. + 39 06 30486449segreteria@fire-italia.orgwww.fire-italia.org
© FIRE – Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia
La FIRE – Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia – è un’associazione tecnico scientifica in-dipendente e senza scopo di lucro, fondata nel 1987, il cui scopo è promuovere l’uso efficiente dell’ener-gia, supportando attraverso le attività istituzionali e servizi erogati chi opera nel settore e favorendo, in collaborazione con le principali istituzioni, un’evoluzione positiva del quadro regolatorio.
La FIRE gestisce dal 1992, su incarico a titolo non oneroso del Ministero dello Sviluppo Economico, la rete degli energy manager individuati ai sensi della Legge 10/91, e nel 2008 ha avviato il SECEM per la certificazione degli esperti in gestione dell’energia (EGE) secondo la norma UNI 11339, organismo accreditato nel 2012.
La compagine associativa è uno dei punti di forza della Federazione, in quanto coinvolge esponenti di tutta la filiera dell’energia, dai produttori di vettori e tecnologie, alle società di servizi e ingegneria, dagli energy manager agli utenti finali di media e grande dimensione.
ASSOCIATI alla FIRE
Premio Energy manager ENEA-FIRE 2018: cerimonia di premia-zione durante Key Energy 2018
06 novebre, Rimini
FIRE, ENEA e Key Energy assegnano anche per il 2018 il Premio mi-glior energy manager. La consegna avverrà durante l’incontro “Efficienza energetica: la chiave per un futuro sostenibile” del 6 novembre (Energy Room Pad.B5) organizzato da ENEA nell’ambito di Key Energy 2018.
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