1 La simulazione economico-finanziaria. 2 La simulazione metodologia decisionale con cui si...

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1

La simulazione

economico-finanziaria

2

La simulazione

metodologia decisionale con cui si analizzano le caratteristiche di un

sistema reale al fine di comprenderne i meccanismi di funzionamento necessari

per prevedere il suo sviluppo futuro e per mettere a punto le più opportune

linee di comportamento

3

Gli ambienti in cui applicare la simulazione

Complessità della struttura causaleOccorre prevedere il funzionamento futuro

del sistemaDevono essere individuati gli effetti che leve

alternative di azione generano sul sistemaUna combinazione dei punti precedenti.

4

Il processo di pianificazione strategica

Raccolta informazioni

Politiche-Piani alternativi

Politica-Piano ufficiale

Politiche-Programmi alternativi

Politica-Programma ufficiale

Azioni/Risultati

Controllo strategico

Controllo direzionale

5

I motivi della mancanza di pianificazione nelle PMI

un solo individuo prende le decisioni

facilità di comunicazione con i dipendenti

eccessivo orientamento tecnicistico (attenzione al prodotto)

scarsa cultura manageriale

assenza di adeguati sistemi informativi

6

Simulazione pianificazione e programmazione

Simulazione applicata su un orizzonte temporale maggiore di un anno.

•Scelta delle alternative di programma

Simulazione applicata su un orizzonte temporale pari ad un anno

• Scelta delle alternative di piano

7

La simulazione economico-finanziaria(di bilancio)

definire obiettivi di pianificazione/programmazione

controllo della gestione orientato al futuro

riduzione dell’incertezza nella conduzione aziendale

11

simulazione come soluzione soddisfacente e non ottimale

22

simulazione con diversi gradi di probabilità

33

8

Itinerario della simulazione

definizione del modello concettuale

creazione del modello

prova e verifica del modello

sviluppo e interpretazione degli esperimenti

azione di intervento

definizione del modello concettuale

creazione del modello

prova e verifica del modello

sviluppo e interpretazione degli esperimenti

azione di intervento

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Modello di simulazione

• determinazione dei fattori chiave (variabili livello)• determinazione delle relazioni di causa-effetto tra

i fattori (positive o negative)• determinazione delle variabili endogene interne e

esterne che influenzano i fattori chiave

modello concettuale quale modello concettuale quale astrazione semplificata ma astrazione semplificata ma

comunque aderente al sistema comunque aderente al sistema realereale

10

Scelta del modello: il bilancio

Quali sono le variabili chiave da considerare?

Quali sono le relazioni tra le variabili chiave?

Quali sono le leve su cui agire per influenzare le variabili chiave?

Quale è il grado di sintesi/analisi da definire nel modello?

11

I fattori chiave

fattori chiave collegati:• margine di contribuzione• capitale circolante netto

operativo

R.O.I.

Gestione operativa corrente

fattori chiave primari:

• reddito operativo • capitale investito

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Gli output di primo livello

conto economico marginalistico

stato patrimoniale di pertinenza gestionale

rendiconto finanziario di pertinenza gestionale

13

Conto economico marginalistico

Ricavi netti di vendita- costi variabili industrialiMARGINE DI CONTRIBUZIONE INDUSTRIALE

- costi variabili commercialiMARGINE DI CONTRIBUZIONE TOTALE

- costi fissiRISULTATO OPERATIVO CARATTERISTICO

+/- proventi e oneri finanziari+/- proventi e oneri straordinari- imposte sul redditoRISULTATO NETTO

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Stato patrimoniale gestionaleCrediti netti verso clienti+ Magazzino prodotti+ Magazzino materie- Debiti verso fornitori correntiCAPITALE CIRCOLANTE NETTO COMMERCIALE

- fondo TFR+Immobilizzazioni tecniche netteCAPITALE INVESTITO NETTO OPERATIVO

+ Componenti finanziarie attiveCAPITALE INVESTITO NETTO GLOBALE

- Componenti finanziarie passiveCAPITALE NETTO

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• La situazione contabile di uno o più esercizi precedenti;

• Un prospetto di inserimento delle ipotesi – obiettivo di simulazione per uno o più esercizi futuri.

Gli input del modello

16

Il rapporto tra input ed output del modello

Situazionecontabileanno n e

n-1

Conto economico

Stato patrimoniale

Rendicontofinanziario

Inserimentoipotesi di

simulazione

Conto economico

Stato patrimoniale

Rendicontofinanziario

Data warehouse

Data Marts

DB operativi

Softwaregestionale Access Fogli di calcolo, excel, visual basic.

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Le relazioni e le leve

definizione delle logiche e delle tecniche di derivazione dei valori

futuri da quelli storici:

a) processo diretto

b) processo indiretto

definizione delle logiche e delle tecniche di derivazione dei valori

futuri da quelli storici:

a) processo diretto

b) processo indiretto

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Logica di derivazione ricavi credititempo medio di incasso

costi industriali

consumo materie

servizi variabili commerciali

svalutazione crediti

lavoro diretto commerciale

lavoro diretto industriale

servizi variabili industriali

percentuale di incidenza

tempo medio di pagamento

tempo medio di giacenza

tempo medio di giacenza

tasso di svalutazione fondo svalutazione crediti

debiti verso fornitori

magazzino materie

magazzino prodotti

MARGINE DI CONTRIBUZIONE TOTALE CAPITALE CIRCOLANTE

COMMERCIALE

costi commerciali

Lavoro indiretto

tempo medio di pagamento debiti di lavoro

19

ricavi credititempo medio di incasso

costi industriali

consumo materie

servizi variabili commerciali

svalutazione crediti

lavoro diretto commerciale

lavoro diretto industriale

servizi variabili industriali

percentuale di incidenza

tempo medio di pagamento

tempo medio di giacenza

tempo medio di giacenza

tasso di svalutazione fondo svalutazione crediti

debiti verso fornitori

magazzino materie

magazzino prodotti

MARGINE DI CONTRIBUZIONE TOTALECAPITALE CIRCOLANTE NETTO

OPERATIVO

costi commerciali

Lavoro indirettotempo medio di pagamento debiti di lavoro

Variazione investimenti durevoliImmobilizzazioni storiche Immobilizzazioni

% ammortamentoAmmortamenti

Finanziamenti di lungo periodoVariazione finanziamentiDebiti di finanziamento storici

% onerosità finanziamentiOneri finanziari

Variazione capitale nettoCapitale netto storico CAPITALE NETTO

RISULTATO OPERATIVOCAPITALE INVESTITO NETTO

OPERATIVO

RISULTATO NETTO

Finanziamenti di breve periodo

20

Ricavi netti di vendita (V)

Costi variabili

industriali (Cvi) Costi variabili

commerciali (Cvc)

Margine di contribuzione

industriale (Mci) (V - Cvi)

Margine di contribuzione totale (Mct)

(V - Cvi - Cvc)

Margine di contribuzione commerciale

(Mcc) (V - Cvc)

21

Costi variabili industriali (Cvi) (Cm + Si + Li)

Ricavi netti di vendita (V)

Consumo materie (Cm)

(V * %)

Servizi variabili industriali (Si)

(V * %)

Lavoro direttoindustriale (Li)

(V * %)

Incidenza consumo materie (%)

Incidenza servizi variabili industriali

(%)

Incidenza lavoro diretto industriale (%)

22

Costi variabili commerciali (Cvc)

(Sc + Lc + Fsc t+1 )

Incidenza servizi

variabili commerciali (%)

Incidenza lavoro

diretto commerciale (%)

Ricavi netti

di vendita (V)

Svalutazione crediti

(Cl * %)

Servizi variabili commerciali

(Sc)(V * %)

Lavoro diretto

commerciale (Lc)(V * %)

Crediti verso clienti

(Cl)

Tasso svalutazione

crediti (%)

23

Margine di contribuzione totale (Mct)

Risultato operativo caratteristico (Roc)(Mct - Lind - S - Am)

Ammortamenti (Am)Servizi generali (S)Lavoro indiretto (Lind)

Proventi finanziari (Pf)

Risultato operativo globale (Rog) (Roc + Pf)

24

Proventi finanziari (Pf)

(Pfl + Pfb)

Immobilizzazioni finanziarie

(Ift+1

)

Attività finanziarie a

breve (Afb)

Tasso rendimento

immobilizzazioni

finanziarie (%)

Tasso rendimento

attività finanziarie (%)

Proventi finanziari di

lungo periodo (Pfl)

(Ift+1

* %)

Proventi finanziari di

breve periodo (Pfb)

(Afb * %)

25

Risultato operativo globale (Rog)

Oneri finanziari (Of)

Saldo componenti straordinari (Cst)

Tasso incidenza imposte (%)

Risultato pre-imposte (Rl) (Rord + Cst)

Risultato netto (Rn)

(Rord + Cst - It+1)

Imposte sul reddito (It+1)

(Rl * %)

Risultato ordinario (Rord) (Rog - Of)

26

Debiti finanziari a lungo

(Dflt+1

)

Debiti finanziari a

breve (Dfb)

Tasso onerosità

debiti finanziari a

lungo (%)

Tasso onerosità debiti

finanziari a breve (%)

Oneri finanziari di

lungo periodo (Ofl)

(Dflt+1

* %)

Oneri finanziari di

breve periodo (Ofb)

(Dfb * %)

Oneri finanziari (Of)

(Ofl + Ofb)

27

Capitale circolante commerciale (Ccc)

(C + Mm + Mp -F)

Magazzino

prodotti (Mp)

Debiti verso fornitori

correnti (F)

Magazzino

materie (Mm)

Crediti verso clienti

netti (C)

28

Crediti verso clienti lordi (Cl)

(V * (1 + %) * Tm/360)

Ricavi netti di

vendita (V)

Tasso Iva su

vendite (%)Tempo medio di

incasso (Tm)

Tasso svalutazione

crediti (%)

Crediti verso clienti netti (C)

(Cl - Fsc)

Fondo svalutazione crediti (Fsc)

(Cl * %)

29

Magazzino materie (Mm)

(Cm * Tm/360)

Tempo medio

giacenza materie (Tm)

Consumo materie (Cm)

(V * %)

Incidenza consumo

materie (%)

Ricavi netti

di vendita (V)

30

Magazzino prodotti (Mp)

((Cm + Si + Li) * Tm/360)

Ricavi netti di vendita (V)

Lavoro diretto industriale (Li)

(V * %)

Tempo medio

giacenza prodotti (Tm)

Incidenza servizi variabili industriali

(%)

Incidenza consumo

materie(%)

Incidenza lavoro diretto industriale

(%)

Servizi variabiliindustriali (Si)

(V * %)

Consumo materie (Cm)

(V * %)

31

Debiti verso fornitori correnti (F)

(A * (1 + %) * Tm/360)

Tempo medio

di pagamento(Tm)

Tasso IVA

su acquisti (%)Acquisti (A)

32

Variazione magazzinomaterie ( )

Ricavi netti di vendita (V)

Consumomaterie (Cm)

(V * %)

Servizi variabili industriali (Si)

(V * %)

Acquisti (A)

(Cm + Si + Sc + )

Servizi variabili commerciali (Sc)

(V * %)

Magazzino materie (Mm t)

Incidenza consumo materie (%)

Incidenza servizi variabili

industriali (%)

Magazzino materie (Mmt+1)

Incidenza servizi variabili

commerciali (%)

33

Capitale circolante commerciale (Ccc)

Capitale circolante netto

operativo (Ccno)

(Ccc + Eiva - Dl)

Debiti di lavoro (Dl)

(L * Tm/360)

Tempo medio pagamento lavoro (Tm)

Costo del lavoro (L)

Saldo Erario c/Iva

(Eiva)

34

Tasso Iva su

acquisti (%)Acquisti (A) Tasso Iva su vendite

(%)

Ricavi netti di

vendita (V)

Iva a credito (Ivac)

(A * %)

Iva a debito (Ivad)

(V * %)

Saldo Erario c/Iva (Eiva)

(Ivac - Ivad)

35

Costo del lavoro (L)

(Li + Lc + Lind)

Ricavi netti

di vendita (V)

Incidenza lavoro

diretto commerciale (%)

Incidenza lavoro

diretto industriale (%)

Lavoro diretto

industriale (Li)(V * %)

Lavoro indiretto

(Lind)Lavoro diretto

commerciale (Lc) (V * %)

36

Capitale investito netto operativo

(Cino) (Ccno + It - Tfr)

Capitale circolante netto

operativo (Ccno)

Immobilizzazioni

tecniche nette (It)Fondo trattamento

fine rapporto (Tfr)

Investimenti extraoperativi (Cie)

Capitale investito netto globale (Cing)

(Cino + Cie)

37

Immobilizzazioni tecniche nette (It)

(Itlt+1 + Fa

t+1)

Fondo ammortamento

immobilizzazioni tecniche

(Fat )

Ammortamenti (Amt+1)

(Itlt+1 * %)

Immobilizzazioni tecniche

lorde (Itlt+1

)

(Itl t + )

Tasso di

ammortamento (%)

Investimenti netti

immobilizzazioni tecniche

Immobilizzazioni tecniche

lorde (Itlt

)

Fondo amm. (Fat+1

)

(Fat + Am

t+1)

38

Fondo trattamento fine rapporto

(Tfrt+1)

(Tfrt + Ac - )

Costo del lavoro (L) Accantonamento

fondo trattamento fine rapporto (%)

Accanton. trattam.

fine rapporto (Ac)(L * %)

Fondo trattamento

fine rapporto (Tfr )t

Utilizzi fondo trattamento

fine rapporto ( )

39

Investimenti extraoperativi (Cie)

(Ift+1 + Afb + Cdt)

Immobilizzazioni

finanziarie (Ift+1)

(Ift + )

Attività finanziarie a

breve (Afb)

Crediti diversi

totali (Cdt)(Cd + Eid)

Investimenti netti immobilizzazioni

finanziarie

Immobilizzazioni

finanziarie (If )t

Crediti diversi

(Cd)

Saldo cred./deb. Erario

c/imposte (Eid) (se > 0)

40

Saldo cred./deb. Erario c/imposte (Eid)

(It * 98/100 - I t+1 )

Imposte esercizio

precedente (I )t

Imposte esercizio

(It+1 )

> 0< 0

41

Sbilancio Fonti-Impieghi

(Cn + Ct - Cing)

Capitale investito

netto globale (Cing)

Capitale di terzi (Ct) Capitale netto (Cn)

42

Capitale di terzi (Ct)

(Dfl t+1 + Dfb + Ddt)

Debiti finanziari a lungo

(Dfl t+1)

(Dflt + )

Variazione debiti

finanziari a lungo ()

Debiti finanziari a

breve (Dfb)

Debiti finanziari a

lungo (Dfl t)

Debiti diversi

(Dd)

Saldo cred./deb. Erario

c/imposte (Eid) (se < 0)

Debiti diversi

totali (Ddt) (Dd + Eid + Rd)

Utile distribuito

(Rd)

43

Variazione capitale

proprio ()

Capitale netto (Cn )t+1

(Cn + + Rn – Rd)t

Capitale netto iniziale (Cn )

t

Risultato netto (Rn)

Tasso distribuzione utile di esercizio (%)

Utile distribuito (Rd) (Rn * %)

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