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7° Seminario Informativo sulla Difesa

Scuola Interforze per la Difesa NBC

7° Seminario Informativo sulla Difesa Nucleare, Biologica e Chimica per gli

Ufficiali in congedo dell’UNUCI

Rieti 09 Aprile 2011

• RISCHIO CHIMICO• RISCHIO BIOLOGICO• RISCHIO RADIOLOGICO• CENNI SUGLI ULTIMI EVENTI IN GIAPPONE

AGENDA

• CENNI SUGLI ULTIMI EVENTI IN GIAPPONE• CONSIDERAZIONI E CONCLUSIONI

• Rischio tecnologico industriale

• Terrorismo

RISCHIO CHIMICO

• Uso militare di aggressivi chimici

PERCEZIONE DEL RISCHIO PERCEZIONE DEL RISCHIO TECNOLOGICO INDUSTRIALETECNOLOGICO INDUSTRIALE

Conoscenza più approfondita dellesostanze

SEVESO 1976

Tetra Cloro Difenil Diossina

• 193 CASI DI CLORACNE

• 342 LESIONI DERMATOLOGICHE

• DANNI AL FEGATO, APP. URINARIO, ABORTI,

ESITI DELLA CONTAMINAZIONE

• DANNI AL FEGATO, APP. URINARIO, ABORTI, MALFORMAZIONI DEI NEONATI

• 200.000 MONITORATI

PARCO DELLE QUERCE

Il nuovo e l’inaspettato.Il nuovo e l’inaspettato.

Lo scenario peggiore: i terroristi si dotano di arm i di distruzione di massa

Javier Solana 2003

TERRORISMOForma di violenza criminale a fini politici esercit ata

attraverso modalità e strutture clandestine

TERRORISMO CHIMICOATTO DI SABOTAGGIO

-IDENTIFICAZIONE IMMEDIATA DEL TIPO DI SOSTANZA USA TA

- QUANTITATIVI ANCHE RILEVANTI

- NON PREVEDIBILE IL MOMENTO DELL’ATTENTATO.

ATTENTATIATTENTATI- PRESUMIBILMENTE IN LUOGHI CHIUSI ( METROPOLITANA, CENTRO COMMERCIALE )

- SOSTANZA SCONOSCIUTA

- QUANTITATIVI SOSTANZA MODESTI

- MOMENTO E IL LUOGO DELL’ATTENTATO NON PREVEDIBILI

- POSSIBILI REAZIONI DI PANICO FOLLA

- PREVEDIBILI PERDITE TRA I SOCCORRITORI

1995 20 marzo attacco alla metropolitana di

Tokyo con Sarin. 12 morti e 5500 intossicati.

1995 20 aprile attacco alla metropolitana di

TERRORISMO CHIMICO

attacco alla metropolitana di Yokohama. 400 intossicati.

1995 7 maggioattentato alla metropolitana di

Tokyo con acido cianidrico. 4 intossicati.

Considerazioni

• Alta percentuale di soccorritori intossicati. Comunicazione .

• Basso livello di contaminazione secondaria. Non persistenza sostanza .Non persistenza sostanza .

• Numero delle persone che ricorsero ai controlli medici 5 volte superiore all’effettivo numero degli intossicati.

• Alta incidenza patologie da schiacciamento.Panico

RISCHIO RADIOLOGICO

MEDICO SANITARIO

INDUSTRIALE

CIVILE

MILITARE

Cobalto Terapia e Cesio terapia con fasci esterni Co-60 o Cs-137

Medical Teletherapy Source (1950s)1000 Ci di Co-60 o Cs-137

RADIOFARMACI

RADIOGRAFIE INDUSTRIALI

Industrial radiography source capsule, used to cont ainapproximately 0.1 Curie of radium-226.

(Photo Credits and Copyright 1999: Oak Ridge Associ ated Universities)

Smoke Detector Am 241

Parafulmini Am 241

Chemical Detection

VARIOUS RADIOACTIVE SOURCE (MILITARY USE)

Chemical detection M8A1Am 241 - 9,25 MBq

Chemical DetectionNi 63 – 370 MBq Compass (H3)

Calibration source RADIAC Detector AN/PDR-77

Th 232 – Very low Activity

Calibration Source Beta/Gamma Probe RA141/B

Sr 90 -Y 90 Low Activity

Calibration Source RADIAC Detector AN/PDR-77

Th 232 – 3,25 Bq

Decreto Legislativo 6 febbraio 2007, n. 52

"Attuazione della direttiva 2003/122/CE Euratom sul

PROBLEMATICA : SORGENTI “ORFANE”

controllo delle sorgenti radioattive sigillate ad alta attivita' e delle sorgenti orfane. "

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile 2007

Riferimento: RTO SAS-061(NATO Research Technology Organization –Studies Analysis and Simulation: 061 Defence against CBRN Attacks in the Changing NATO Strategic Environment )

POSSIBILI SCENARI DI RISCHIO

RADIOLOGICO DI MATRICE TERRORISTICA

• Attentato con “Dispositivo a dispersione radiologia” (Radiological dispersal device);

• Attentato con “sorgente irradiante” (Radiation emission device);

Environment )

DEFINIZIONE DI “BOMBA SPORCA”

Dispositivo costituito da esplosivo unito a materiale

radioattivo progettato con la deliberata volonta’ di

diffondere contaminazione diffondere contaminazione radioattiva nell’ambiente allo

scopo di arrecare danni biologici all’uomo, risonanza

mediatica, disagio, danni economici.

RADIATION EMISS\ION DEVICE: attentato con sorgente irradiante

PRINCIPI DI RADIOPROTEZIONE

1. AUMENTARE LA DISTANZA

2. UTILIZZARE SCHERMATURE2. UTILIZZARE SCHERMATURE

3. RIDURRE IL TEMPO DI ESPOSIZIONE

CartaPlastica

VetroPiomboUranio

AcquaPolyethylene

UTILIZZARE SCHERMATURE

Potere penetrante delle radiazioni

IL RISCHIO BIOLOGICO

LA MINACCIA BIOLOGICA

ARMA BIOLOGICAARMA BIOLOGICA

GENERALMENTE POCO CONOSCIUTE

MA NON SONO UNA NOVITA’ NEL CAMPO BELLICO

•CATAPULTARE CADAVERI MORTI DI PESTE O COLERA NELLE FORTEZZE

•CONTAMINARE POZZI E RIFORNIMENTI DI ACQUA

GUERRA BIOLOGICAGUERRA BIOLOGICA

Dispersione INTENZIONALEdi aggressivi biologici al fine di:

• indurre malattie nell’uomo, negli animali, nelle piante

• provocare il deterioramento dei materiali

IL PERICOLOIL PERICOLO

Il pericolo deriva dalla dispersione diaggressivi biologiciaggressivi biologiciper:

•azioni di guerra•azioni di guerra

•atti terroristici e di sabotaggio

•dispersione accidentale (T.I.H.)

EVOLUZIONE DELL’ARMA EVOLUZIONE DELL’ARMA BIOLOGICABIOLOGICA

Arma non più costituita da agenti biologici “naturali” ma aggressivi biologici progettati e progettati e “naturali” ma aggressivi biologici progettati e progettati e

costruiticostruitisecondo le esigenze operative mediante tecniche di ingegneria geneticaingegneria genetica

CONVENZIONI INTERNAZIONALI

PROTOCOLLO DI GINEVRA PROTOCOLLO DI GINEVRA -- 19251925

Tutte le grandi potenze e la maggior parte delle altre Tutte le grandi potenze e la maggior parte delle altre nazioni ratificarono il protocollo per la proibizione proibizione dell’usodell’usoin guerra di aggressivi chimici e biologici.

In pratica l’accordo ne permette l’uso come ritorsioneIn pratica l’accordo ne permette l’uso come ritorsione

CONVENZIONE DEL 1972CONVENZIONE DEL 1972

La Convenzione:VIETAVIETA

la progettazione, la produzione, la conservazione e l’uso di armi biologiche

CONVENZIONI INTERNAZIONALI

l’uso di armi biologicheOBBLIGAOBBLIGA

i paesi aderenti a distruggere le armi biologiche in loro possesso

La Convenzione non prevede clausole per verificare il rispetto dell’accordo

Aspetti specifici dell’incidente alla Centrale nucleare di Fukushima

CENNI SUGLI ULTIMI EVENTI IN GIAPPONE

Rischi per la salute umana.

Centrali Nucleari in Giappone

FUKUSHIMA DAIICHI

FUKUSHIMA DAIICHI

FUKUSHIMA DAIICHI

Evento sismico

Unità 1, 2, 3 Spegnimento

automatico reazione di fissione

(abbassamento

Mancanza energia elettrica

(abbassamento barre di controllo)

Calore residuo nel nocciolo x processi di decadimento

Generatori diesel x alimentazione sistema di raffreddamento nocciolo

Fukushima Daiichi

123 4

5 6

12

Generatori diesel

Danneggiamento dei motori diesel

Disattivazione pompe di raffreddamento

Tsunami

Surriscaldamento nocciolo dei reattori

Rischio fusione Produzione di idrogeno, Aumento pressione

Sfiato idrogeno nel cont.esterno - esplosione

L’incidente di Fukushima•Azioni di ripristino:

• Pompaggio acqua di mare

•Sistemi esterni ( idranti , elicotteri )

•Ripristino impianto raffeddamento

•Tutte le azioni sono volte a ristabilire il corretto raffreddamento dei reattori

Effetti immediati e ritardatiRilascio nell’ambiente di sostanze radioattive

Conseguenze immediate:

Nube radioattiva:

• Dir venti dominanti

Conseguenze breve-medio termine:

• Fallout• Contaminazione acqua

•Vengono usati strumenti analitici per modellizzare e prevedere dispersione ed intensità della nube radioattiva

• Dir venti dominanti• Orografia• Intensità diminuisce con

distanza

• Contaminazione acqua• Contaminazione catena alimentare.

Effetti immediati e ritardati

Effetti sull’uomo

• Vie di esposizione dell’individuo:

•• irradiazione esterna (radionuclidi dispersi nell’aria)

•• contaminazione interna per inalazione

•• contaminazione interna per ingestione

• Fukushima

•Mancanza informazioni per valutazioni attendibili del danno •Mancanza informazioni per valutazioni attendibili del danno biologico operatori o popolazione

• Contromisure

•• Riparo al chiuso

•• Evacuazione

•• Restrizioni alimentari

•• Iodioprofilassi

Conclusioni

• L’evento incidentale di Fukushima è stato causato dalla concomitanza di fattori estremamente improbabili

• La situazione rimane di emergenza ma la fase acuta sembra essere superataessere superata

• Al momento i rischi per la popolazione sembrano localizzati

• Il risultato è stato ottenuto grazie a virtù di progettazione, tempestività dei soccorsi ed all’aiuto del caso