“gomma uno” ( Il Posaboe ) · • Linea di partenza flotta = vedi diapositiva 24 - 25 •...

Preview:

Citation preview

1

2017 – 2020“gomma uno”( Il Posaboe )

2

Il Posaboe

CAPITOLO 1:Le sue caratteristiche

CAPITOLO 2:Cosa non deve fare

Cosa deve fare

CAPITOLO 3:Il GPS

3

2017 – 2020

“gomma uno”( Il Posaboe )

Capitolo 1Le sue caratteristiche

4

Il posaboe è quasi una professione

• Il gruppo dei posaboe fa capo al C.d.R.

• E’ facile ricordarsi i nomi dei posaboe del tuo Circolo, ma è difficile ricordarsi i nomi dei posaboe quando sei in trasferta e forse li incontri per la prima volta.

• I gommoni vanno identificati come: gomma 1, gomma 2, gomma 3 ecc. e sono abbinati alla boa che porta lo stesso numero.

5

Le persone più adatte

• Istruttori, Regatanti, giovani U.d.R. e Soci di Circolo

• Caratteristiche

• resistenza fisica per rimanere in gommone anche con condizioni meteo avverse e capacità di portare soccorso

• conoscenza delle nozioni di base del Regolamento di Regata – capacità di intuire se un concorrente è in difficoltà e di valutare la necessità di un intervento

6

Le caratteristiche• Nozioni di marineria;

• Saper nuotare ;

• Conoscenza dei nodi principali;

• Saper ancorare;

• Condurre un gommone e possibilmente avere la patente;

• Conoscere le bandiere del C.I.S.;

• Conoscere le procedure di partenza, cambio di percorso, riduzione di percorso e sostituzione di una boa spostata o mancante;

• Conoscenza degli angoli;

• Uso della bussola da rilevamento, del Segnavento, del Gps, dell’Anemometro e del Vhf.

7

radio

8

Uso della Radio

• I collegamenti si svolgono solitamente tramite radio, o altro.

• Con l’apparecchio a portata di mano e di orecchio, le trasmissioni debbono essere fatte solamente per colloqui tra i componenti del CdR, i posaboe, la Giuria e và sempre mantenuto attivo.

• Per comunicati particolari, (es: il vento è saltato, la boa ara, diamo un poco di buono in boa, è stata toccata la boa ecc.) è opportuno fissare un altro canale, che sarà tenuto riservato, basterà dire: “ ho bisogno di te ” e si passerà sul nuovo canale sino a fine colloquio, ritornando poi su quello ufficiale.

9

Abbigliamento ed altro

• Prima di scendere in acqua verificare sempre di avere a

bordo tutto quanto occorre:

• Cerata – Giubbino o Maglione - Berretto – Stivali –Crema

solare protettiva - Viveri - Acqua minerale Occhiali – Patente

Documenti del motore - Assicurazione - Dotazioni di sicurezza

compreso lo stacco di sicurezza del motore - Pompa o

compressorino per gommoni e boe – Asta per bandiere,

Arrivi,Riduzione ecc. (meglio se lunga).

La Rosa dei Venti

11

filetto segnavento

12

bussola

13

Coltello e fischietto

14

Gommoni & Boe

15

Cosa dovrebbero avere a bordo i mezzi

posaboe

• Tutti i mezzi tecnici per la gestione della regata dovrebbero avere la medesima dotazione di bandiere ed attrezzatura per consentirne l’intercambiabilità tra di loro per tutta la manifestazione.

• Le prossime due diapositive dettagliano le minime dotazioni occorrenti per le diverse postazioni operative.

16

Cosa deve avere a bordo

• Il gommone di bolina = Gomma uno

• Boe previste con ancoraggi e contrappesi.

• Radio, Binocolo, Bussola, Tabella per la posa delle boe del cancello e Offset, Segnavento, Anemometro, Registratore, Telemetro, GPS, Elenco iscritti, Istruzioni di regata, Modulistica di regata, Carta e matita, Asta per le bandiere.

• Bandiere: M - S - N (O – R se necessarie). Bandiere di Classe.

• Cima di traino, Coltello, Fischietto o Trombe

17

Cosa deve avere a bordo

• Il gommone di poppa = Gomma due

• Boe previste con ancoraggi e contrappesi.

• Radio, Binocolo, Bussola, Tabella per la posa delle boe di partenza e cancello, Segnavento, Anemometro, Registratore, GPS, telemetro, Elenco iscritti, Istruzioni di regata, Modulistica di regata, Carta e matita, Asta per le bandiere.

• Bandiere: C - M - S – N – 1° Ripetitore – (Pennelli numerici –Bandiere dei colori delle boe - O – R se necessarie). Bandiere di Classe – Tabella con i gradi bussola per i cambi di percorso – segno + e segno --

• Cima di traino, Coltello, Fischietto o Tromba

18

Percorso per Match Racing

19

Percorso per Match Racing

con più boe in bolina

20

Percorso per Team Racing

21

Percorso per Team Racing

con più boe in bolina

22

Percorso trapezoidale

23

Posa della boa di partenza

24

Posa della boa di partenza

25

Partenza, Cancello, Offset

GLI ANGOLI

26

27

Partenza, Controstarter

N.B. Il gommone per essere controstarter deve essere ancorato e sostituire la boa.E’ anche opportuno che abbia una asta con bandiera arancio in testa per definire in modo ottimale la linea di partenza.

28

Lunghezze (indicative)

• Linea di partenza Match = 10 barche

• Linea di arrivo Match = 10 barche

• Bolina Match = mt. 400/450

• Linea di partenza Team = mt. 30/35

• Bolina Team = mt. 200/220

• Arrivo Team = mt. 30/35

• Linea di partenza flotta = vedi diapositiva 24 - 25

• Arrivo flotta = 8/10 barche

• Lunghezza cancello = Vedi diapoitiva. 24

29

Corrente

30

E’ capitato anche questo

31

Correzione della linea di partenza

32

Boe & Accessori

Boa cilindrica

Boa tetraedrica

Cimino di recupero

Girelle per il traino

Contrappeso

Cima in esubero

Cima o calumo

Catena

Ancora

33

Almeno 4 nodi

34

Ancoraggio delle boe

35

Boe ed ancoraggi

• La cima dell’ancoraggio dopo i primi tre metri, deve avere una

gassa per l’aggancio del contrappeso che ha lo scopo di

mantenere verticale la boa anche con vento forte.

• Il contrappeso ha anche la funzione di affondare quasi in

verticale la prima parte della cima, evitando un possibile

aggancio da parte della deriva o bulbo delle imbarcazioni.

36

Contrappeso

37

Boe ed ancoraggi

• Un buon ancoraggio richiede un “ calumo “ di lunghezza da

tre a quattro volte il fondale, con alcuni metri di catena

(almeno da 8 mm) nell’ultimo tratto prima dell’ancora.

38

Boe ed ancoraggi

• Senza il contrappeso e con vento teso, la boa si inclina sul fianco sottovento sollevando ulteriormente la cima fin quasi alla superficie e ciò rende possibile l’aggancio con la deriva o bulbo delle imbarcazioni in regata che girano la boa.

• Questa eventualità deve essere evitata tassativamente, perché può essere causa di annullamento di una regata o richiesta di riparazione.

39

Segnale di pericolo

40

Boa mancante

41

1° Ripetitore

42

Riduzione di percorso

43

Cambio di percorso

44

Classi che prevedono modifiche alla regola 42

45

Azioni vietate

• Pumping – Pompaggio - ripetuti sventagliamenti delle vele

con cazzate e allascate - movimento del corpo verticale o

trasversale alla scafo.

• Rocking – Rollio - ripetute rollate della barca.

• Ooching – Spinta del corpo - spinta del corpo in avanti

interrotta bruscamente.

• Sculling – Timonare – movimento ripetuto del timone che sia

fatto con forza, o che serva per far avanzare la barca o di

farla indietreggiare.

• Ripetute virate o abbattute non correlate al vento o a ragioni

tattiche.

46

Modifica alla regola 42

47

Ripristino della regola 42

48

Riduzione di percorso

49

Posa della linea di arrivo

50

2017 – 2020

“gomma uno”( Il Posaboe )

Capitolo 2Cosa non deve fare

Cosa deve fare

51

Cosa non deve fare

• Commenti sugli avvenimenti in corso.

• Comunicare informazioni che possano favorire o sfavorire i concorrenti.

• Dare informazioni ai concorrenti.

• Dare informazioni su infrazioni commesse

• Citare i nomi delle imbarcazioni al passaggio in boa, se non espressamente richiesto, ma deve dare solamente il passaggio del primo.

• Le variazioni del vento devono essere fatte solamente sul canale riservato.

• Comunicazioni eccessivamente prolisse.

• Commentare le decisioni del CdR.

52

Cosa non deve fare

Commenti

sugli

avvenimenti

in corsoCodice di Comportamento sportivo

Articolo 2. Principio di lealtà

I tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti dell'ordinamento sportivo devono comportarsi secondo i principi di lealtà e correttezza « omissis «.

53

Cosa non deve fare

Comunicare informazioni che

possano favorire o sfavorire i concorrenti

POSSIBILI VIOLAZIONI REGOLA 41 RRS

54

Cosa non deve fare

Dare informazioni ai concorrenti

POSSIBILI VIOLAZIONI REGOLA 41 RRS

55

Cosa non deve fare

Dare informazioni su infrazioni commesse

POSSIBILI VIOLAZIONI REGOLA 41 RRS

56

Cosa non deve fare

Citare i nomi delle imbarcazioni al passaggio

in boa, se non espressamente richiesto,

ma dare solamente il passaggio del primo

57

Cosa non deve fare

Le variazioni del vento devono essere fatte

solamente sul canale riservato

(se concordato)

58

Cosa non deve fare

Comunicazioni eccessivamente prolisse

Possibili rischi di interferenza nelle comunicazioni

59

Cosa non deve fare

Commentare le decisioni del CdR

Codice di Comportamento sportivo

Articolo 2. Principio di lealtà

I tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti dell'ordinamento sportivo devono comportarsi secondo i principi di lealtà e correttezza « omissis «.

60

Cosa deve fare

• Essere sempre pronto a comunicare l’intensità e la direzione

del vento e corrente.

• Dare l’avvicinamento della prima imbarcazione.

• Dare il passaggio della prima e ultima imbarcazione.

• Avvertire sempre quando la boa è operativa.

• Rimanere con il gommone sempre nel letto del vento, quando

le boe sono a vista.

• Registrare tutto o scriverlo.

• Dopo una richiesta dare sempre il “ricevuto”

61

Cosa deve fare

Essere sempre pronto a comunicare l’intensità e la

direzione del vento e corrente

62

Cosa deve fare

Dare l’avvicinamento della prima

imbarcazione

Questa comunicazione va data anche se non espressamente richiesta

63

Cosa deve fare

Dare il passaggio della prima e ultima imbarcazione

Questa comunicazione va data anche se non espressamente richiesta

64

Cosa deve fare

Avvertire sempre quando la boa è operativa

Questo aiuta a rendere piu’ efficace e veloce la posa del campo

65

Cosa deve fare

Rimanere con il gommone sempre nel

letto del vento, quando le boe sono a vista

Ogni spostamento del gommone posaboeda questa posizione deve essere

preventivamente autorizzato

66

Cosa deve fare

Registrare tutto o scriverlo

67

Cosa deve fare

Dopo una richiesta dare sempre il “ricevuto”

68

2017 – 2020

“gomma uno”( Il Posaboe )

Capitolo 3

Il GPS

PROFESSIONE POSABOE

Il posa-boe è parte integrante del COMITATO DI REGATA.Da una corretta e veloce costruzione o modifica del campo di regata dipende il

buon esito delle manifestazioni. Quindi impariamo a farlo bene. La fatica è la stessa ma i risultati e

la soddisfazione no.

IL GPS

➲ ALCUNI ESEMPI DI PERCORSI

IL GPS

Percorso a triangolo

Trapezio internazionale

➲ Per la costruzione di questi e tanti altri ➲ percorsi ci sono almeno due metodi.

➲ 1. - Empirico, cioè, si va ad occhio.

➲ 2. - Scientifico, dove si usano strumenti e ➲ tecniche che permettono una maggiore ➲ Precisione.

IL GPS

COME FUNZIONA

ll GPS è un sistema di posizionamento terrestreparticolarmente preciso creato dal Ministero della DifesaAmericano per fini militari ed in seguito utilizzato ancheper scopi civili.

Il funzionamento del GPS è legato a 27 satelliti orbitanti dicui 24 effettivamente operativi e tre di riserva.

IL GPS

COME FUNZIONA

Localizza 4 o più satelliti

Calcola la distanza da ognuno dei satelliti

Usa i dati ricevuti per calcolare la propria posizione.

IL GPS

IL GPS

Esistono due tipi di GPS:

CARTOGRAFICO NON CARTOGRAFICO

➲ Tuttavia, possedere ed usare sofisticati strumenti senza averne una certa padronanza può portare a risultati deludenti e talvolta disastrosi.

➲ Per questo, ci accingiamo ora a fare la conoscenza di uno di questi strumenti. Di seguito, però occorrerà approfondire ulteriormente e prenderne confidenza, magari sfogliando il suo “MANUALE D'USO”

IL GPS

IL GPS

LE FUNZIONI FONDAMENTALI PER

OGNI GPS SONO SIMILI

MA

OGNI DEVICE HA UN SUO

MANUALE D’USO

IL GPS

Possibili alternative

➲ Menzionate delle strategie come possibili alternative

➲ Illustrate i vantaggi e gli svantaggi delle rispettive strategie

➲ Consegnate un pronostico dei costi

ZOOM AVANTI

ZOOM INDIETRO

MENUON – OFF

CONTROLLO RETROILLUMINAZIONE

BACK

ENTERThumb Stick

DA ORA SOLOSTICK

FACCIAMO CONOSCENZA CON I COMANDI

ACCENSIONE

ACCENSIONE

PER ACCENDEREPREMERE QUI

QUESTA E' LA PRIMASCHERMATA CHE CIAPPARE.NEL CASO L'ILLUMINAZIONENON SIA SUFFICENTEPREMERE NUOVAMENTE ILPULSANTE DI ACCENSIONEE....

...CI APPARIRA' QUESTA SCHERMATA. QUI SIPOTRA CONTROLLARELA LUMINOSITA' DELLO SCHERMO, ORA E DATASTATO DELLA BATTERIAE IL FUNZIONAMENTODEL GPS

SPOSTANDO LO STICK A DX O SX SI CAMBIA LA LUMINOSITA'

NOTA: SI SUGGERISCE DI NONESAGERARE CON LA LUMINOSITA'LIMITANDOSI A QUELLASTRETTAMENTE NECESSARIA,CIO' AL FINE DI PRESERVARE LE BATTERIE

IL GPS

ORA CHE IL NOSTRO STRUMENTO E'ACCESO POSSIAMO ANDARE A MARCARE IL NOSTRO PRIMO

WAYPOINT

PREMENDO IL PULSANTE MENU, RIAPPARIRA' QUESTA SCHERMATA

UTILIZZANDO LO STICK ESPLORANDO IL MENU. CERCHIAMO IL TASTO“REGISTRA WAYPOINT”, E DOPO AVERLO SELEZIONATO PREMERE UNA VOLTA SULLOSTICK

XSXXXXXXX.,,,,,,,,,,,,,,..LKV J Gbuj

QUI POSSIAMO LEGGER LE COORDINATE DEL NOSTRO WP. ATTENZIONE PERO', NON ABBIAMO ANCORA FINITO.....

...CON L'ICONA “FATTO” EVIDENZIATA PREMERE ANCORA UNA VOLTA LOSTICK, QUESTOMEMORIZZA IL NOSTROW.P. E LO RENDEUTILIZZABILE

ED ECCO IL NUOVO WAYPOINT.IL GPS PROVVEDE A NUMERARLO

TOR

TORNATI NEL MENU' CERCHIAMOWAYPOINT MANAGER. LO EVIDENZIAMO E CLIKKIAMO CON LO STICK

E RITROVIAMO IL NOSTRO WP.USANDO LO STICK POSSIAMOEVIDENZIARLO E SELEZIONARLO CON UN CLIK

USANDO LO STICKEVIDENZIAMO L'ICONCINA “FATTO” E KLIKKIAMO.IL RISULTATO QUESTA VOLTASARA' DIFFERENTE

E CI APPARE QUESTA PAGINA

TRACCIA DA SEGUIRE PERRAGGIUNGERE IL NOSTRO WP

ALTRI WP VICINI

DISTANZA DA PERCORREREPER RAGGIUNGERE IL WP

DIREZIONE APPROSSIMATIVA

INDICATORE DEL NORD

SCALA DELLA MAPPA

NOTA: SU BREVI DISTANZELE INDICAZIONI SONO SEMPREIN METRI. OLTRE I 200/300 METRISI PASSA AL SISTEMA ANGLOSASSONE (MIGLIA)

FINALMENTE POSSIAMO USAREIL TASTO BACK.PREMIAMOLO UNA VOLTA......

CAMBIARE INTERFACCIA

...SI RITORNA AL MENU'. CERCARE L'ICONA BUSSOLAE SELEZIONARLA CON LO STICK

ABBIAMO ANCORA I DATI DEL NOSTRO WP, MA PRESENTATI IN UNA MANIERA DIVERSA, PIU' COMPLETA E PRATICA

VELOCITA'

RILEVAMENTO

BUSSOLA

DISTANZA DAL W.P.

TEMPO PERRAGGIUNGEREIL W.P.

LA BUSSOLA CI MOSTRA IN MANIERA SEMPLICE LA DIREZIONE DEL NOSTROW.P.

IL GPS

CANCELLARE I W.P. CHE NON SONO PIU' UTILI

UTILIZZANDO IL TASTOMENU' EVIDENZIAREL'ICONCINA W.P. MANAGER

SELEZIONARECON LO STICKE …...

…. VEDREMO LA LISTA DITUTTI I W.P. - UTILIZZANDOLO STICK SU' O GIU' SIEVIDENZIA QUELLO CHEVOGLIAMO CANCELLARE

ANCORA UN KLIKSULLO STICK E ….

….APPARE IL NOSTRO W.P.PREMIAMO UNA VOLTASUL TASTO MENU'

NEL SOTTOMENU' CHE APPARIRA' BASTERA'SELEZIONARE LA VOCECHE INTERESSA (NELNOSTRO CASO ELIMINA)E PREMERE UNA VOLTASULLO STICK

PRIMA DI CANCELLAREDEFINITIVAMENTE ILNOSTRO STRUMENTOCHIEDE CONFERMA

CONFERMARE CON UNKLIK

METODO CON ROTTA CONTRARIA

POSA DEL CAMPO CON GPS

POSA DEL CAMPO CON GPS

POSA DELLA PARTENZA, CANCELLO E OFFSET

GLOSSARIO DEL GPS

IL TELEMETRO

NELLA POSA DEI CAMPI ODIERNI

DELLE MANIFESTAZIONI PIU’

COMPLESSE E’ SEMPRE PIU’

RICHIESTA LA PRECISIONE NELLA

LUNGHEZZA DELLA LINEA DI

PARTENZA E DEI CANCELLI DI POPPA

IL TELEMETRO

Il telemetro è uno strumento,

originariamente ottico, capace di

misurare la distanza intercorrente tra

l'utilizzatore e un qualsiasi punto del

campo visivo. Attualmente il sistema

di funzionamento è piuttosto vario,

esistono telemetri ottici, ad ultrasuoni

e laser.

IL TELEMETRO

IL LORO IMPIEGO E’

RELATIVAMENTE SEMPLICESI USA COME UN

BINOCOLO.

SI PUNTA L’OGGETTO DA

MISURARE E PREMENDO

UN BOTTONE SI ESEGUE

LA LETTURA DELLA

DISTANZA SUL VISORE

LA DISTANZA MEDIA UN BUON TELEMETRO

SI AGGIRA SUI 700 METRI CIRCA

IL GPS

Recommended