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Convegno Nazionale
comenormalità
Diversità
“ “ Interventi sanitari di sostegno alle famiglie Interventi sanitari di sostegno alle famiglie colpite dalla crisi “ colpite dalla crisi “
a cura di Clara CurcettiAssessorato politiche per la
salute - RER
a cura di Clara CurcettiAssessorato politiche per la
salute - RER
Reggio Emilia, 5 novembre 2010Reggio Emilia, 5 novembre 2010
mediamente nella UE il tasso di disoccupazione di lungo periodo è del 3%
Fonte: Eurostat, Labour Force Survey
mediamente nella UE il tasso di disoccupazione di lungo periodo è del 3%
Fonte: Eurostat, Labour Force Survey
IL CONTESTOIL CONTESTOgli effetti della crisi su individui e famiglie - Rapporto annuale ISTAT 2009
IL CONTESTOIL CONTESTOgli effetti della crisi su individui e famiglie - Rapporto annuale ISTAT 2009
8,9% della pop. UE in cerca di occupazione; in Italia il 7,8%
19,6% della pop. UE giovanile (15-24 anni) in cerca di occupazione (15,4% nel 2008); in Italia il 25,3%
1 disoccupato europeo su 3 è alla ricerca di un’occupazione da oltre 12 mesi; in Italia 1 su 2
nel 2009nel 2009
In Italia, per il secondo anno consecutivo aumentano i disoccupati (+15%, pari a 253 mila unità), che giungono a quasi 2 milioni e risultano ancora in crescita nei primi tre mesi del 2010
IL CONTESTOIL CONTESTOgli effetti della crisi su individui e famiglie - Rapporto annuale ISTAT 2009
IL CONTESTOIL CONTESTOgli effetti della crisi su individui e famiglie - Rapporto annuale ISTAT 2009
La crescita della disoccupazione riguarda soprattutto il Nord (37,0%) e il Centro (18,9%), mentre è limitata nel Mezzogiorno (1,4%)Quasi il 90% dell’aumento di disoccupati nel 2009 è dovuto a persone che hanno perso il posto di lavoro e gli ex occupati rappresentano nel complesso metà dell’intera platea dei disoccupati
… … IN EMILIA-ROMAGNAIN EMILIA-ROMAGNA… … IN EMILIA-ROMAGNAIN EMILIA-ROMAGNA
La crisi economica ha colpito anche l’economia della nostra Regione: il “Rapporto sull’economia regionale 2009” (Unioncamere e RER) evidenzia che gli effetti della crisi sono complessivamente più attenuati che nel resto d’Italia
Il tasso di disoccupazione nel I trimestre 2010 è salito al 6,2% della forza lavoro (era del 4,1% nello stesso periodo del 2009)
Fonte: Profilo di salute RER (5 luglio 2010)
Il PIL regionale ha subito un calo del 4,8% rispetto al 5% nazionale; variazioni più marcate a Modena e Reggio Emilia, province a forte vocazione manifatturiera, in particolare meccanica, settori questi tra i più penalizzati
in questa fase, la nostra società sente gli effetti di una minore ricchezza dovuta soprattutto alla situazione economica contingente
… … IN EMILIA-ROMAGNAIN EMILIA-ROMAGNAil sostegno alle famiglie colpite dalla crisi: le motivazioni
… … IN EMILIA-ROMAGNAIN EMILIA-ROMAGNAil sostegno alle famiglie colpite dalla crisi: le motivazioni
possono determinare difficoltà di accesso ai servizi socio sanitari esistenti e quindi
al sistema di cure
possono determinare difficoltà di accesso ai servizi socio sanitari esistenti e quindi
al sistema di cure
GENERANDO NUOVE POVERTA’GENERANDO NUOVE POVERTA’GENERANDO NUOVE POVERTA’GENERANDO NUOVE POVERTA’
emerge con evidenza come le situazioni di criticità sociale
limitano le prospettive di autonomia nel progetto di vita
… … INFATTIINFATTI… … INFATTIINFATTI
la precarizzazione dell’accesso al lavoro e la sua instabilità:la precarizzazione dell’accesso al lavoro e la sua instabilità:
incidono sui comportamenti individuali, rischiando di portare a stili di vita non adeguati.
condizionano l’atteggiamento rispetto all’accesso alle cure
La Regione ha promosso un patto per attraversare la crisi con Accordi ed interventi a favore di imprese,
lavoratori e famiglie
… … E QUINDIE QUINDI… … E QUINDIE QUINDI
Intesa tra
Regione e
parti sociali
Intesa tra
Regione e
parti sociali
… … TUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIETUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIE… … TUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIETUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIE
Il Provvedimento regionale di sostegno ai lavoratori colpiti dalla
crisi e alle loro famiglie per l’accesso alle prestazioni sanitarie
Il Provvedimento regionale di sostegno ai lavoratori colpiti dalla
crisi e alle loro famiglie per l’accesso alle prestazioni sanitarie
Destinatari
persone che hanno perso il posto di lavoro o sono in cassa integrazione e familiari a loro caricofamiglie indigenti in carico/individuate dai Servizi Sociali dei ComuniPeriodo
dal 1 agosto 2009 al 31 dicembre 2010
… … TUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIETUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIE… … TUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIETUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIE
Gli interventiesenzione dal ticket su visite ed esami di laboratoriodistribuzione gratuita dei farmaci in fascia C presenti nei prontuari aziendali alle famiglie in difficoltà, con modalità concertate tra AUSL e Servizi Sociali dei Comuni
Indicatori
Risorse regionali
n° di persone che hanno usufruito dell’esenzione dal ticket per le prestazioni specialistiche ambulatorialin° di prestazioni effettuateimporto del ticket non incassato2 milioni di euro
Il monitoraggio
101
687
2.404
2.165
3.994
266
402
582
459
416
264
11.740
207
1.048
3.442
5.389
2.393
422
570
860
804
427
599
16.161
Piacenza
Parma
Reggio E.
Modena
Bologna
I mola
Ferrara
Ravenna
Forlì
Cesena
Rimini
RER
Modena27,1%
Bologna22,9%
I mola2,5%
Ferrara3,5%
Ravenna5,2%
Forlì4,5%
Cesena3,0%
Rimini3,1%
Piacenza1,1%
Parma6,2%
Reggio E.21,0%
RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI complessivamente sono 27.901 le persone che hanno usufruito
dell’esenzione dal ticket per le prestaz. spec. amb.complessivamente sono 27.901 le persone che hanno usufruito
dell’esenzione dal ticket per le prestaz. spec. amb.
AM
BIT
I TER
RIT
OR
IALI
DI
RES
IDEN
ZA
II semestre 2009 I semestre 2010 II semestre 2009 e I semestre 2010
RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI
Modena28,1%
Bologna7,5%
I mola3,2%
Ferrara1,4%
Ravenna7,0%
Forlì6,9%
Cesena5,0% Rimini
3,1%
Piacenza0,3%
Parma4,1%
Reggio E.33,3%
II semestre 2009 I semestre 2010 II semestre 2009 e I semestre 2010
158
3.501
16.819
12.556
5.679
1.435
771
3.425
3.315
3.501
916
52.076
344
2.399
31.259
27.998
5.093
3.238
1.250
6.645
6.664
3.744
3.527
92.161
Piacenza
Parma
Reggio E.
Modena
Bologna
I mola
Ferrara
Ravenna
Forlì
Cesena
Rimini
RER
AM
BIT
I TER
RIT
OR
IALI
DI
RES
IDEN
ZA
complessivamente sono 144.237le prestazioni effettuate
complessivamente sono 144.237le prestazioni effettuate
€ 4.226
€ 24.520
€ 86.942
€ 68.475
€ 28.301
€ 6.893
€ 12.836
€ 23.537
€ 16.953
€ 16.522
€ 7.276
€ 296.481
€ 8.945
€ 44.658
€ 155.435
€ 163.771
€ 70.238
€ 17.522
€ 18.149
€ 45.029
€ 34.960
€ 19.282
€ 22.608
€ 600.595
Piacenza
Parma
Reggio E.
Modena
Bologna
I mola
Ferrara
Ravenna
Forlì
Cesena
Rimini
RER
RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI
Modena25,9%
Bologna11,0%
I mola2,7%
Ferrara3,5%
Ravenna7,6%
Forlì5,8%
Cesena4,0%
Rimini3,3%
Piacenza1,5%
Parma7,7%
Reggio E.27,0%
II semestre 2009 I semestre 2010 II semestre 2009 e I semestre 2010
AM
BIT
I TER
RIT
OR
IALI
DI
RES
IDEN
ZA
complessivamente ammonta a € 897.076,32l’importo del ticket non incassato
complessivamente ammonta a € 897.076,32l’importo del ticket non incassato
€ 779,23 € 760,17
€ 2.558,46
€ 1.715,21
€ 999,61
€ 345,46
€ 2.765,38
€ 297,13
€ 2.609,16
€ 623,30 € 384,36
€ 13.837,47
Piacenza Parma Reggio E. Modena Bologna I mola Ferrara Ravenna Forlì Cesena Rimini RER
RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI
Aziende USL
complessivamente ammonta a € 13.837,47la spesa dei farmaci in fascia C per persone indigenti
complessivamente ammonta a € 13.837,47la spesa dei farmaci in fascia C per persone indigenti
II semestre 2009 e I semestre 2010
CONCLUSIONI CONCLUSIONI CONCLUSIONI CONCLUSIONI
la salute delle persone è fortemente influenzata da fattori socioeconomici e di contestopovertà, esclusione sociale e discriminazione, condizioni di lavoro e di vita disagiate, in particolare durante l’infanzia, sono importanti determinanti delle differenze nella severità e occorrenza delle disabilità, delle malattie e della mortalità
occorre cioè continuare ad investire sulla costruzione del
WELFARE DI COMUNITA’WELFARE DI COMUNITA’
occorre cioè continuare ad investire sulla costruzione del
WELFARE DI COMUNITA’WELFARE DI COMUNITA’
per contrastare le disuguaglianze nella salute, occorrono strategie ed interventi che richiedono una presenza autorevole del pubblico nel territorio
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