View
0
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
0
LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”
INDIRIZZO CLASSICO, LINGUISTO, SCIENTIFICO,
E SEZIONI LINGUISTICO E SCIENTIFICO INTERNAZIONALE ESABAC
Viale Virgilio, 15 – 74123 Taranto
Tel. Pres. 099/4539332 - Dir. Amm.vo e Fax 099/4534895
e-mail: tapc070005@ pec.istruzione.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art. 5, DPR 323/98)
CLASSE V SEZ. C
INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE ESABAC
A.S. 2017/2018
DOCENTE COORDINATORE: PROF.SSA DILVA DE SIMEI
F.TO IL DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF. SALVATORE MARZO
Prot. n. 6449/C29
15/05/2018
1
SOMMARIO
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
1.1 Presentazione del Liceo “ARISTOSSENO”..………………....………..…………. pag.3
1.2 L’ESABAC………………………………………………………………………… pag.4
1.3 QUADRO ORARIO DELLE LEZIONI……………………………........................ pag.7
1.4 GLI ALUNNI DELLA CLASSE V SEZ. C……………...……………………..…. pag.8
1.5 IL CONSIGLIO DI CLASSE…………… ….………………………….................... pag.9
1.6 CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO …...……………… ………….….. pag.9
1.7 PROFILO DELLA CLASSE …………..…………………….……………………. pag.10
1.8 PROSPETTO DELL’EVOLUZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO ……..... pag.12
1.9 CREDITI SCOLASTICI DEL TERZO E QUARTO ANNO…....... pag.12
2. OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI PROPRI DEL LICEO LINGUISTICO
INTERNAZIONALE ESABAC pag.13
3. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE……………………….…….. pag.15
4. PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO……………………… pag.19
4.1 ATTIVITÀ CURRICULARI INTEGRATIVE E PROGETTUALI…………… pag.24
5. SCHEDE INFORMATIVE RELATIVE ALLE PROVE DI SIMULAZIONE SVOLTE
5.1 DESCRIZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA…………………………… pag.29
5.2 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA……………………………..……….. pag.30
6. CONTENUTI DISCIPLINARI: SCHEDE DISCIPLINARI DEI DOCENTI
ITALIANO…………………………………………………………………………..…. . pag.39
LATINO ……………………………………………………………………………..…. pag.41
STORIA …………………………………………………………………………..…….. pag.43
HISTOIRE …………………………………………………………………...……….….. pag.44
FILOSOFIA…………………………………………………………………..……..…… pag.46
LINGUA E LETTERATURA INGLESE ……………………………………..………... pag.48
LINGUA E LETTERATURA FRANCESE ………………….……………..….…….… pag.50
LINGUA E LETTERATURA TEDESCA………………………………………………. pag.53
MATEMATICA ………………………………………………………………….…..… pag.54
SCIENZE DELLA TERRA …………………………………………………………... pag.56
STORIA DELL’ARTE ……………………………………………………………….… . pag.58
EDUCAZIONE FISICA ………………………………………………………………… pag.60
RELIGIONE CATTOLICA ………………………………………………………….. pag.61
2
ALLEGATI
DECRETO MINISTERIALE N. 95…………………………………………………… pag.64
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA ………………. pag.72
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA …..…….… pag.73
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA…..……............. pag.75
GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA - FRANCESE ………………..… pag.76
GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA: HISTOIRE: Composition- Ensemble
Documentaire …………………………………………………………………………………… pag.78
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE …………………..………. pag.82
STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CRITERI DI
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO……………………………..…… pag.83
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE…………………………. pag.83
NORMATIVA ESABAC, ADEMPIMENTI FINALI ……………………………… pag.86
FIRME DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE…………………………… pag.87
3
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
1.1 PRESENTAZIONE DEL LICEO “ARISTOSSENO”
Il Liceo “Aristosseno” è nato nel 1987 come sdoppiamento del liceo classico “Quinto Ennio”
ereditandone il corpus della maxisperimentazione classica, scientifica e linguistica.
Dall’anno scolastico 1992/93 sono stati avviati gli indirizzi Internazionali Linguistico e Scientifico
ad opzione Francese, a seguito di intese con il Bureau Linguistique dell’Ambasciata di Francia e la
Direzione Generale Classica. Agli studenti veniva rilasciata, dopo il superamento dell’esame di
stato, una certificazione riconosciuta dall’Ambasciata francese in Italia, che ne attestava il livello di
competenza linguistico-comunicativa.
Attualmente, a partire dall’anno scolastico 2010/2011, l’offerta del Liceo propone i seguenti
percorsi:
- Liceo Classico Nuovo Ordinamento con i nuovi programmi aggiornati dalla Riforma dei Licei
- Liceo Scientifico Nuovo Ordinamento con i nuovi programmi aggiornati dalla Riforma dei
Licei
- Liceo Linguistico Nuovo Ordinamento con i nuovi programmi aggiornati dalla Riforma dei
Licei
- Liceo Internazionale con sezioni Linguistiche e Scientifiche Esabac che parteciperanno alla
settima sessione di esami Esabac (giugno 2017) con il rilascio del doppio diploma italiano e
Baccalauréat francese che richiede una competenza linguistica di livello B2 del QCER (Quadro
comune europeo di riferimento per le lingue) e consentirà l’iscrizione diretta a facoltà
universitarie francesi.
La promozione delle lingue comunitarie è stata ed è tuttora una delle attività didattiche che meglio
caratterizzano l’offerta formativa del Liceo. La qualità dell’insegnamento linguistico è peraltro
accresciuta dall’apporto didattico di conversatori di lingua madre francese, inglese, spagnola e
tedesca. Un contributo significativo alla diffusione delle lingue comunitarie è inoltre fornito dai
numerosi progetti europei ai quali la scuola ha partecipato e partecipa tuttora istituendo una fitta
rete di relazioni con vari paesi con i quali mantiene rapporti orientati alla realizzazione di scambi
culturali, senza tuttavia trascurare i collegamenti ed i progetti con il territorio attraverso convenzioni
con enti con i quali la scuola opera in maniera partecipativa a livello locale e regionale.
4
L’ESABAC
L’Esabac fa parte integrante dell’esame di stato, sebbene costituisca la sua parte specifica.
Permette all’allievo di conseguire un doppio diploma: italiano, con l’esame di stato; francese, con il
Baccalauréat Général (così come risulta nel D.M. n° 95).
La parte di esame specifica per conseguire il B.G è costituita da:
• Una prova di lingua e letteratura francese scritta e orale.
• Una prova scritta di storia (in lingua francese).
Le due prove scritte della parte specifica costituiscono, nell’ambito dell’esame di stato, la quarta
prova.
TIPOLOGIA DELLE PROVE
LA PROVA SCRITTA DI LETTERATURA FRANCESE
Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse:
1. Un “Commentaire dirigé” ( analisi del testo )
2. Un “Essai bref” (saggio breve)
LA PROVA SCRITTA DI STORIA
Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse:
1. Composizione di storia.
2. Studio e analisi di un insieme di documenti.
DURATA DELLA QUARTA PROVA
-Prova di letteratura francese: 4 ore.
-Prova di storia: 2 ore.
I due plichi verranno aperti separatamente:
il secondo, contenente la prova di storia, verrà aperto dopo la consegna degli elaborati di letteratura
francese e prima di procedere alla somministrazione della prova di storia.
Tra una prova e l’altra dovrà essere prevista una pausa di 15/30 minuti.
E’ previsto l’uso del dizionario monolingue per la prova di francese e d’histoire.
5
LA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
Il colloquio orale di lingua e letteratura francese è parte integrante del colloquio, ragion per cui
segue tempi e modalità delle altre discipline.
Non è previsto un tempo di preparazione precedente al colloquio.
I contenuti, oggetto di esame, saranno quelli svolti durante l’anno scolastico (Si rimanda pertanto al
programma dettagliato presentato dal docente di lingua e letteratura francese).
Il commissario di lingua francese, dopo aver attribuito il voto al candidato nella propria disciplina,
parteciperà alla formulazione del voto complessivo del colloquio.
SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA SCRITTA
Lo svolgimento della 4^ prova scritta consiste nell’elaborazione sia di una prova scritta di lingua e
letteratura francese, sia di una prova scritta di storia francese (histoire).
La valutazione della quarta prova avverrà dopo le valutazioni espresse per le prove precedenti,
uguali per tutti i candidati.
III VALUTAZIONE
Essa sarà effettuata calcolando la media aritmetica dei punteggi riportati dall’alunno nella
terza prova scritta (ossia, quella elaborata dalla commissione d’esame) e nella quarta prova
scritta EsaBac (ottenuta dalla media aritmetica dei voti attribuiti in letteratura francese + histoire).
Esempio di calcolo della III valutazione:
III prova scritta = 12/15;
IV prova scritta = Letteratura francese = 12/15; histoire = 15/15
(Media aritmetica ottenuta sommando 12/15 + 15/15 = 13,5/15, approssimata per eccesso 14/15).
Punteggio III valutazione = Media aritmetica 12/15 + 14/15 = 13/15.
VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATU RA FRANCESE
Ai fini dell’esame di stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese, va
ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio.Ai soli fini dell’Esabac, la Commissione
sprime, a maggioranza, in quindicesimi, il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura
francese .
VALUTAZIONE AI FINI DEL RILASCIO DEL BACCALAUREAT
Ai fini del rilascio del Baccalauréat, il punteggio globale, in quindicesimi, della parte specifica
dell’esame Esabac (con eventuale arrotondamento per eccesso al numero intero più approssimato),
risulterà dalla media aritmetica ottenuta: 1) dalla media aritmetica del colloquio francese +
6
letteratura francese scritta + 2) il voto riportato nello scritto di histoire. Questa media aritmetica
(1+2) deve essere uguale o maggiore a 10/15. ( Si specifica che per precisi accordi interministeriali
l’arrotondamento al numero intero più approssimato avviene a partire da 0,5).
Esempio di calcolo del punteggio globale ESABAC :
Media aritmetica (1) + (2)=
(1) colloquio francese = 13/15 + scritto letteratura francese = 12/15, per una media di 12.5/15, che
approssimato per eccesso dà 13/15. Tale risultato (ossia 13/15 ) va sommato (2) al voto riportato
nello scritto di histoire = 15/15 per effettuare la media aritmetica. Pertanto la media aritmetica tra
(1) + (2), ossia tra 13/15 + 15/15 dà come risultato 14/15 (punteggio globale ESABAC).
SI PRECISA
Nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica sia inferiore a 10/15, ai fini della
determinazione della terza prova scritta, non si terrà conto dei risultati conseguiti dai candidati nella
quarta prova scritta (art.2, comma 4 D.M. n°95/2013).
b) Nel caso in cui il candidato non superi l’esame di stato in quanto ai fini dell’esito si sia tenuto
conto dei risultati della quarta prova scritta, la Commissione, negli adempimenti finali,
rideterminerà il punteggio della terza prova scritta senza tener conto della quarta prova.
ADEMPIMENTI FINALI
Al termine di tutte le operazioni di esame si provvederà, per via telematica (portale Eduscol), a
trasmettere al Rectorat de l’Académie de Nice (autorità amministrativa designata dalla parte
francese), il superamento dell’esame di stato italiano con voto in centesimi e, ai fini del rilascio del
Baccalauréat, la dichiarazione dei voti ottenuti nella parte specifica dell’esame, in quindicesimi.
L’Attestato dovrà contenere la firma digitale del Presidente della Commissione.
Il Rectorat de l’Académie de Nice , a sua volta, invierà, dopo aver ricevuto tutti i dati, l’Allegato 1
che attesterà il superamento del Baccalauréat Général, indicandone la votazione convertita in
ventesimi.
Questo Attestato provvisorio, ma che ha valore giuridico a tutti gli effetti, sarà consegnato agli
alunni, presumibilmente nel mese di settembre.
L’Ufficio Regionale del Piemonte (trait d’union fra il Rectorat di Nice e le scuole italiane), invierà
le pergamene originali francesi che saranno consegnate agli alunni in sostituzione dell’Attestato
provvisorio.
Per ulteriori informazioni si allega il Decreto Ministeriale n. 95 al termine di codesto
documento
7
1.3 QUADRO ORARIO DELLE LEZIONI
MATERIE
I
II
III
IV
V
RELIGIONE 1 1 1 1 1
EDUCAZIONE FISICA 2 2 2 2 2
ITALIANO 5 5 4 4 4
LATINO 2 2 2 2 2
STORIA 2
2c
2
2c
2
2c
2
2c
2
2c
FILOSOFIA // // 3 3 3
GEOGRAFIA 2
2c
2
2c // // //
MATEMATICA 4 4 3 3 3
FISICA 3 3 // // //
I LINGUA STRANIERA
INGLESE
3
1c
3
1c
4
1c
4
1c
4
1c
II LINGUA STRANIERA
FRANCESE
5
5c
5
5c
5
5c
5
5c
5
5c
III LINGUA STRANIERA
TEDESCO // //
5
1c
5
1c
5
1c
STORIA DELL'ARTE 2 2 2 2 2
DIRITTO/ECONOMIA 2 2 // // //
SCIENZE 3 3 3 3 3
TOTALE ORE
SETTIMANALI 36 36 36 36 36
DISCIPLINE PER ANNO 13 13 12 12 12
N.B. Le ore di compresenza con l’esperta in lingua sono riportate accanto alla lettera “c” in corsivo
e fanno parte delle ore settimanali dedicate alla disciplina di riferimento.
8
1.4 GLI ALUNNI DELLA CLASSE V^ SEZ. C
N.
d’ordine COGNOME E NOME
1 ALFANO ALESSIA
2 ARCIUOLO ALESSIA
3 BLOCCA ROBERTA
4 CAPPELLANO BARBARA
5 CONVERTINO LUCA
6 D’ALTERIO CAMILLA
7 DE LORENZO DANIELA
8 ETTORRE ALICE CARLOTTA
9 GENTILE ALESSIA
10 GURRADO AURORA
11 MARRAFFA BENEDETTA
12 MINUTOLO FEDERICA
13 PORCINO GAIA
14 RIZZO SARA
15 SCATIGNA FRANCESCA
16 SCIALPI ALESSANDRA
17 SCIARAFFIA MARTA
18 SPADA ROBERTA
19 TODARO GIORGIA
20 VESE ALICE
9
1.5 IL CONSIGLIO DI CLASSE
CALAMO GIUSEPPE RELIGIONE CATTOLICA
LOMARTIRE VALENTINA ITALIANO, LATINO
MESSINA VINCENZINA 1^ LINGUA STRANIERA INGLESE
CATTEL ADRIANA ESPERTA LINGUA INGLESE
MULAS SERGIO 2^ LINGUA STRANIERA FRANCESE
FABIENNE AMBROSIO ESPERTA LINGUA FRANCESE
FABIENNE AMBROSIO STORIA - HISTOIRE
POLIDORO CATERINA 3^ LINGUA STRANIERA TEDESCO
WESSELS GISELA ESPERTA LINGUA TEDESCA
LECCE ANGELA MATEMATICA ED INFORMATICA
DE SIMEI DILVA SCIENZE DELLA TERRA
SANTORO FRANCESCO ANTONIO STORIA DELL’ARTE
COMETTI BARBARA EDUCAZIONE FISICA
1.6 CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO
DISCIPLINE
CLASSI
3^C 4^C 5^C
ITALIANO Cardone Roberta Maria Lomartire Lomartire
LATINO Cardone Roberta Maria Lomartire Lomartire
STORIA Pagano Pagano Pagano
FILOSOFIA Pagano Pagano Pagano
LINGUA INGLESE Messina Messina Messina
LINGUA INGLESE Cox Jessica Deborah Cattel Cattel
LINGUA FRANCESE Mulas Mulas Mulas
LINGUA FRANCESE Ambrosio Ambrosio Ambrosio
STORIA FRANCESE Ambrosio Ambrosio Ambrosio
MATEMATICA Ponzio Lecce Lecce
SCIENZE De Simei De Simei De Simei
10
ST. DELL’ARTE Santoro Santoro Santoro
ED. FISICA Cometti Cometti Cometti
RELIGIONE Calamo Calamo Calamo
TEDESCO Polidoro Polidoro Polidoro
LINGUA TEDESCA Wurster Wessels Wessels
1.7 PROFILO DELLA CLASSE
La classe V^C è formata da 20 alunni (1 maschio e 19 femmine), tutti frequentanti per la prima
volta il quinto anno di corso. La metà degli alunni risiede a Taranto; gli altri provengono invece da
vari comuni della provincia (Crispiano, Massafra, Carosino, S. Giorgio Jonico, Statte,
Montemesola).
Nel corso del triennio la classe ha subito diversi avvicendamenti di docenti, come esplicitato in
tabella, in particolare tra il terzo e il quarto anno è mancata la continuità in italiano, latino,
matematica e fisica.
Inoltre la classe, formata da 23 alunni al terzo anno, nell’anno successivo ha subito la perdita di tre
alunni per i motivi di seguito indicati :
- L’ alunna Carone Elisabetta alla fine del terzo anno di studi ha aderito al Programma
English Conversation Club, Esperienze Di Mobilita’ Studentesca Individuale, ha frequentato il
quarto anno, da settembre 2016 a luglio 2017 in Irlanda presso Our Ladies Secondary School di
Templemore. Ha deciso successivamente di rimanere nella stessa scuola per frequentare il quinto
anno.
- L’alunna La Placa Sara Martina ha aderito, invece,al Programma Itaca, sempre al termine
del terzo anno, ha frequentato il quarto anno, da settembre 2016 a luglio 2017 in Irlanda presso Our
Ladies Secondary School di Templemore. Anche lei ha deciso successivamente di rimanere in
Irlanda per frequentare il quinto anno.
- l’Alunno Boccuni Andrea si è trasferito con la famiglia in un’altra città.
11
Nel corso del triennio il Consiglio di classe ha lavorato per stimolare la motivazione negli studenti e
richiamarli ad un impegno individuale qualificato e ad una frequenza assidua; ha curato la
metodologia didattica per rendere più efficace lo studio delle diverse discipline.
Al termine del percorso, pur nell’eterogeneità delle diverse espressioni personali, i ragazzi hanno
manifestato interesse nei confronti delle attività didattiche, hanno partecipato ai progetti scolastici e
aderito alle proposte integrative; hanno maturato un rapporto con i docenti corretto, disponibile e
rispettoso delle regole scolastiche e di convivenza civile e democratica.
Per quanto attiene al profitto conseguito, la classe, pur nella diversità dei vari studenti, ha
consolidato competenze, conoscenze e capacità analitiche, espositive ed argomentative; ha
raggiunto globalmente un buon livello di apprendimento. Un gruppo di alunni ha inoltre affinato il
metodo di studio e di ricerca dal momento che il loro impegno non è finalizzato al mero
conseguimento del voto di profitto, ma motivato dal desiderio di sapere, di approfondire
criticamente e con personalità gli argomenti e i temi affrontati.
Il Consiglio ha ritenuto opportuno effettuare la seguente suddivisione in fasce riguardo alla
stratificazione culturale di merito della classe:
• Un gruppo di allievi ha meritato valutazioni ottimali o eccellenti, per un lavoro costruito con
vivo interesse, impegno, costanza di studio e con una frequenza assidua.
• Un altro gruppo si è attestato tra il discreto e il buono, lavorando assiduamente e in modo
equilibrato in tutte le discipline.
• Un terzo gruppo ha raggiunto risultati medi di sufficienza, pur con esiti disomogenei tra le
varie discipline, determinato, per alcuni, da una frequenza non del tutto regolare.
Tuttavia, come già detto, in relazione agli obiettivi fissati in sede di programmazione iniziale e
alla luce dell’ esperienza trascorsa, il Consiglio di Classe ritiene che gli obiettivi minimi
siano stati raggiunti da tutta la classe, pur con le differenze dovute alle singole individualità.
12
1.8 PROSPETTO DELL’EVOLUZIONE DELLA CLASSE NEL TRI ENNIO
A.S. Classe Iscritti Proven. da altre classi
Ammessi Promossi con sosp. giudizio
Respinti Trasferiti
2015/16 3 23 // 23 // // //
2016/17 4 20 // 20 // // 3
2017/18 5 20 // 20 // // //
1.9 CREDITI SCOLASTICI DEL TERZO E QUARTO ANNO
Alunno Credito 3 anno
Credito 4 anno
Totale Credito
Nota
ALFANO ALESSIA 8 8 16
ARCIUOLO ALESSIA 8 8 16
BLOCCA ROBERTA 7 7 14
CAPPELLANO BARBARA 6 6 12
CONVERTINO LUCA 5 6 11
D'ALTERIO CAMILLA 6 7 13
DE LORENZO DANIELA 7 6 13
ETTORRE ALICE CARLOTTA
7 7 14
GENTILE ALESSIA 7 8 15
GURRADO AURORA 7 8 15
MARRAFFA BENEDETTA 7 7 14
MINUTOLO FEDERICA 6 6 12
PORCINO GAIA 6 5 11
RIZZO SARA 6 6 12
SCATIGNA FRANCESCA 6 7 13
SCIALPI ALESSANDRA 7 7 14
SCIARAFFIA MARTA 8 8 16
SPADA ROBERTA 7 7 14
TODARO GIORGIA 6 6 12
VESE ALICE 5 6 11
13
2 – OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI PROPRI DEL LICEO LINGUISTICO
INTERNAZIONALE AD OPZIONE FRANCESE
L’indirizzo prevede lo studio della l ingua francese con un numero di ore
settimanali così articolate :
• nel biennio con un totale di 9 ore settimanali (5 ore di l ingua e 2+2 di storia e
geografia);
• nel triennio con un totale di 7 ore settimanali (5 ore di l ingua e 2 di storia).
Gli studenti sono altresì impegnati nel lo studio quinquennale della l ingua
inglese e nell ’apprendimento tr iennale della l ingua tedesca/spagnola. Le attività
l inguistiche, innovative e sperimental i, prevedono la contestuale operatività di
ordinari di l ingue straniere ed esperti madrelingua.
Il corso di studio consente di conseguire la maturità l inguistica che per di più
dà diritto all ’accesso diretto al le Università francesi o di altre nazioni,la cui
l ingua ufficiale sia i l francese.
Il t i tolo conseguito alla fine del regolare corso di studi risulta essere
equipollente al t i tolo finale ri lasciato dalla scuola superiore francese o dai paesi
francofoni.
Si spiega così la ragione per cui i discenti di tale indirizzo sono tenuti a
sostenere una quarta prova scri tta in sede di Esame di Stato .
L’ insegnamento delle diverse discipline dell ’area comune e d’indirizzo è proposto
dal corpo docente in maniera sperimentale, non soltanto per meglio rispondere ai
bisogni cognitivi degli studenti,ma anche e soprattutto perché quest’ult imi possano
concretamente misurarsi con la realtà terr itoriale-nazionale-europea su cui i l Liceo
insiste, affinché le connesse e molteplici problematiche sociali, economiche e
polit iche odierne si traducano in sequenze di spunti di ri f lessione individuale e di
azione col lett iva, ai f ini dell ’ individuazione di soluzioni equi l ibrate e dinamiche.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Il Consiglio di classe ha definito collegialmente i seguenti obiettivi trasversali, coerenti con il POF
della scuola:
FINALITÀ EDUCATIVE
Potenziare l’educazione alla tolleranza e alla convivenza civile
14
Rafforzare il rispetto reciproco e il confronto costruttivo
Promuovere la formazione della personalità degli allievi e del senso di responsabilità
Favorire la consapevolezza delle proprie capacità e dell’identità culturale attraverso il
confronto con le altre culture
Migliorare la consapevolezza delle proprie capacità e il senso di autocritica
AREA DELLE CONOSCENZE
Conoscenza delle strutture in cui si articolano le singole discipline
Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti di ciascuna disciplina
Apprendimento dei linguaggi settoriali specifici di ciascuna disciplina
AREA DELLE COMPETENZE
Competenze cognitive:
Riconoscere gli aspetti caratterizzanti dei testi proposti in ciascun ambito disciplinare
Analizzare e ricomporre in sintesi ragionata i dati di un qualsiasi problema
Istituire collegamenti e relazioni logiche tra gli argomenti di diversi ambiti disciplinari
Sviluppare capacità di riflessione autonoma e critica
Sviluppare attitudini ad una corretta iniziativa autonoma
Sviluppare capacità in ordine al problem solving
Competenze Sociali:
Elaborare e rafforzare a livello di possesso personale i concetti di democrazia e libertà
Sviluppare un corretto sentimento di appartenenza alla comunità o al gruppo
Imparare ad apprezzare la diversità e a viverla come elemento di crescita e di
arricchimento
Rispettare le norme che regolano la vita in comune
Osservare le norme che tutelano l’integrità e la sicurezza dell’ambiente in cui si vive.
15
3 – IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE
IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI (PECUP)
RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORS I LICEALI
1. Area metodologica
• Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi
superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero
arco della propria vita.
• Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere
in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
• Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline.
2. Area logico-argomentativa
• Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui.
• Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
• Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa
• Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e
morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del
lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei
diversi contesti e scopi comunicativi;
o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con
la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
• Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
• Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche.
16
• Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
4. Area storico-umanistica
• Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i
doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
• Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità
sino ai giorni nostri.
• Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione,
senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini,
dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per
l’analisi della società contemporanea.
• Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle
correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con
altre tradizioni e culture.
• Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della
necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
• Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
• Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo
spettacolo, la musica, le arti visive.
• Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
studiano le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
• Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le
procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie
che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
• Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di
indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
• Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
17
studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella
formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di
procedimenti risolutivi.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO LINGUISTICO I NTERNAZIONALE
“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida
lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze
necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per
comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse”
(art. 6 comma 1)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento;
• saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali
utilizzando diverse forme testuali;
• riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue
studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
• essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
• conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,
attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,
cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto
e di scambio.
METODOLOGIA
Nelle discipline del curricolo scolastico sono state usate diverse tipologie: lezione frontale, lezione
partecipata e interattiva, ricerca individuale e condivisa in gruppo, cooperative learning e creative
learning, didattica laboratoriale multimediale-digitale, l’analisi di testi, di pagine di critica,
privilegiando il collegamento tra la logica sequenziale dei contenuti disciplinari con la logica
contestuale di nodi concettuali portanti. Si è sollecitata la comprensione globale e la deduzione. Si
è dato spazio alla riflessione per il consolidamento delle conoscenze e delle capacità di fare al fine
18
di predisporre il terreno utile allo sviluppo dell’autonomia dell’apprendimento e della gestione
personale delle conoscenze che si sono esplicitate in relazioni orali e scritte ove potesse apparire il
loro spirito critico. Particolare cura è stata data al raggiungimento della correttezza della
produzione scritta ed orale, privilegiando per il campo umanistico la capacità comunicativa e in
campo scientifico il rigore formale e la capacità di elaborazione.
STRUMENTI
Libri di testo. Materiali cartacei di approfondimento, materiali audio-visivi, laboratorio linguistico,
laboratorio informatico, laboratorio scientifico, film e documentari in lingua, ricerche on-line,
biblioteca, materiali multimediali-digitali.
TEMPI
Pur se con regolazioni continue, dettate dalla necessità di raccordare il lavoro programmato con le
conoscenze precedentemente acquisite, spesso rivisitate, i contenuti risultano in linea con la
programmazione didattica delle singole discipline, pianificata all’avvio dell’anno scolastico,
calibrati alle finalità, aperti alla visione pluridisciplinare delle tematiche affrontate, grazie anche e
soprattutto alla partecipazione regolare e motivata della classe.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche sono state svolte " in itinere" e alla fine dello svolgimento delle unità di apprendimento
attraverso prove orali e scritte strutturate e/o semi- strutturate (esercizi, questionari, schede di
analisi, relazioni, ecc) relative alle attività svolte. La loro valutazione è avvenuta tenendo conto dei
livelli di partenza degli alunni e sulla base di criteri chiaramente esplicitati alla classe (griglia
relativa alle competenze raggiunte). Nell'ambito dell'area cognitiva si sono misurate e rafforzate le
seguenti capacità: capacità di comprensione; capacità di esposizione e di uso dei linguaggi specifici;
capacità di rielaborazione in ambito analitico e sintetico. Il livello di sufficienza è stato fatto
corrispondere al raggiungimento delle seguenti abilità acquisite dal discente: esposizione in forma
corretta; capacità di autonoma comprensione; applicazione guidata delle regole, delle tecniche, delle
procedure; capacità di rielaborazione delle informazioni con contributi critici personali. I tre livelli
superiori o inferiori alla sufficienza prevedono rispettivamente un progressivo aumento e, viceversa,
un progressivo decremento nella manifestazione delle capacità dell'allievo. La valutazione
sommativa tiene conto anche del raggiungimento dei seguenti obiettivi nell'area comportamentale:
assiduità della frequenza, grado d’interesse e partecipazione alle attività didattico - educative;
rapporto con gli altri ai vari livelli; rispetto dell'ambiente scolastico; continuità dell'impegno;
autonomia nell'organizzazione del lavoro scolastico. Per la valutazione si rimanda anche alle
programmazioni individuali per singola disciplina.
19
4 - ATTIVITÀ CURRICOLARI, INTEGRATIVE E PROGETTUALI SVOLTE DAGLI
ALUNNI NEL CORSO DEL TRIENNIO
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
TITOLO DEL PROGETTO : “FLORA E FAUNA DEL MAR JONIO”
AZIENDA PARTNER: FONDAZIONE MARITTIMA AMMIRAGLIO MICHELAGNOLI
ONLUS - Via Nitti, n. 7 - 74123 Taranto
NUMERO ORE TOTALI : 200 - Triennio dal 2015 al 2018
A.S. 2015/2016: 65 ORE
Ore in Aula n. 19 (Tutor interno, prof.ssa Dilva De Simei)
Ore in Azienda n. 39 (Tutor Aziendale, dott. Luigi Esposito + Tutor Interno)
Ore con esperti n. 7 (3 h Imprenditorialità e costituzione d’impresa con esperto economico, il
prof. Cosimo Gigante, - 4h sicurezza sui luoghi di lavoro con l’esperto, amm. Fabio Ricciardelli)
A.S. 2016/2017: 70 ORE
Ore in Aula n. 19 (Tutor interno, prof.ssa Dilva De Simei )
Ore in Azienda n. 44 (Tutor Aziendale, dott. Luigi Esposito + Tutor Interno)
Ore con esperti n. 7 (3 h Inprenditorialità e costituzione d’impresa, dott. Gennaro Berardi - 4 h
sicurezza sui luoghi di lavoro con l’esperto, amm. Fabio Ricciardelli)
A.S.2017/2018: 65 ORE
Ore In Aula n. 19 (Tutor interno, prof.ssa Dilva De Simei)
Ore In Azienda n. 39 (Tutor Aziendale, dott. Salvatore Mellea + Tutor Interno) Ore con esperti n.
7 (3 h imprenditorialità e costituzione d’impresa, dott. Salvatore Mellea - 4h sicurezza sui luoghi
di lavoro, amm. Fabio Ricciardelli )
20
FINALITA’
Il progetto “ Flora e fauna del Mar Jonio” ha finalità di carattere scientifico/ divulgativo a scopo
turistico culturale e si propone di:
- guidare i giovani alla conoscenza scientifica del litorale ionico nei suoi diversi aspetti (
naturalistico, morfologico, geo-fisico, chimico, biologico, ecologico) e all’acquisizione dei
principi fondanti della ricerca marina;
- esaltare la biodiversità del nostro mare, valorizzandone la ricchezza, l’eterogeneità,
l’unicità e la fragilità;
- innescare curiosità ed interesse per favorire e consolidare la formazione di una coscienza
ambientale;
- creare competenze per la divulgazione delle conoscenze dell’ambiente marino e costiero e
delle ricerche scientifiche condotte dagli Enti preposti del territorio ( IAMC – CNR Istituto
Ambiente Marino Costiero Talassografico “A. Cerruti” Taranto – Università agli Studi di
Bari, - Università agli Studi di Lecce – Di.S. Te.B.A. Dipartimento di Scienze e Tecnologie
Biologiche e Ambientali – Lecce ) con strumenti moderni di multimedialità, come l’utilizzo
di siti Web e delle lingue straniere oggetto di studio curriculare.
OBIETTIVI 3° ANNO
- Approfondire le conoscenze scientifiche legate al mare e alle coste;
- capire come l’attività antropica possa portare all’alterazione di alcuni equilibri naturali;
- conoscere le cause principali dell’accentuazione dei fenomeni erosivi;
- divulgare le conoscenze dell’ambiente marino/costiero;
- proporre nuove figure professionali.
ATTIVITA’ 3° ANNO
1) Monitoraggio ambientale e campionamento in mare nei vari tratti della costa tarantina, dal
versante occidentale a quello orientale;
21
2) studio del profilo di una spiaggia, dalla linea di battigia all’ambiente dunale, distinzione tra
le fasi costruttive e quelle erosive;
3) confronto di tratti di litorale con e senza banquette di Posidonia oceanica e studio della
flora dunale;
4) analisi della granulometria delle spiagge attraverso l’uso di serie di setacci e visione allo
stereoscopio della sabbia;
5) utilizzo dei kit test colorimetrici per la ricerca di inquinanti, per determinare densità –
salinità delle acque marine;
6) fotografie e riprese di tratti particolarmente suggestivi del litorale e studio delle opere di
rinaturalizzazione di tratti di costa messe in atto da alcuni comuni della Provincia di Taranto;
7) ricostruzione dell’ecosistema mare nell’ acquario della scuola, con idonei componenti
abiotica e biotica in equilibrio biologico e ambientale;
8) visita del museo naturalistico di Porto Cesareo, per creare consapevolezza della loro
importanza per una corretta e coinvolgente attività di educazione ambientale di alunni di scuole
di ogni ordine e grado e di cittadini,
9) lettura di mappe nautiche, ricostruzione con strumenti informatici moderni (Google maps) e
creazione di una cartografia della costa con l’inserimento di particolarità naturalistiche, di siti
di interesse storico ( torri costiere, batterie militari, resti archeologici…), di aree protette e di
strutture sportive qualificate;
10) traduzione in lingua inglese, francese e tedesco di poster e materiali scientifici di ricerca,
elaborati dall’Università degli Studi di Bari e dalla Fondazione Michelagnoli.
OBIETTIVI 4° ANNO
• approfondimento delle conoscenze scientifiche legate al mare e in particolar modo alla
tematica delle specie aliene presenti nel Mediterraneo;
22
• consapevolezza dell’influenza delle specie alloctone sull’ecosistema dei mari di Taranto;
• conoscenza dei siti web scientifici che aggiornano le checklist delle specie alloctone;
• riconoscimento delle principali cause dell’introduzione di queste nuove specie nell’area
ionica;
• capacità di realizzare schede scientifiche e poster sui principali alieni e di tradurli nelle
lingue comunitarie;
• sviluppo della capacità di programmare, realizzare e pubblicizzare un convegno scientifico
divulgativo sulla tematica delle specie alloctone.
ATTIVITÀ 4° ANNO
• Progettazione e realizzazione del convegno scientifico divulgativo sulle specie alloctone,
intitolato “Specie aliene nei nostri mari. Vengono in pace?”, con scelta e richiesta della
location e della data;
• contatto ed invito di relatori esperti nella tematica;
• realizzazione di un manifesto pubblicitario, di lettere invito e di inviti per scuole,
personalità politiche, amministrative, militari, associative ed altro;
• richiesta di patrocini;
• creazione di una casella di posta elettronica dedicata: Infoalieni.aristosseno@gmail.com;
• realizzazione della pagina face book FB: Marine Biology Aristosseno;
• realizzazione del sito web Web:http://marinebiologyaristosseno.altervista.org/;
• comunicazioni ai mass-media anche attraverso conferenza stampa;
• realizzazione materiale espositivo in lingua italiana e comunitaria;
• attività sul campo: snorkeling per cercare e campionare le specie aliene del mesolitorale,
escursione nei Mari di Taranto con la Jonian Dolphin Conservation per una conoscenza
più approfondita del territorio e delle specie marine autoctone ed alloctone.
23
OBIETTIVI 5° ANNO
Obiettivo del progetto è la realizzazione di un catalogo on-line dei reperti biologici marini
conservati presso l’Istituto Talassografico, e la sua pubblicazione per valorizzare e rendere
accessibile on-line un patrimonio di conoscenze a un pubblico consapevole e interessato.
I reperti prescelti appartengono alla collezione del philum dei molluschi e a due classi, quella dei
gasteropodi e dei bivalvi, sono tutti classificati, ma necessitano di un aggiornamento nella
schedatura fornito dalla normativa BNZ, definita dall’ICCD ( Istituto Centrale per il Catalogo e la
Documentazione) per i Beni Naturalistici di Zoologia. Il Tutor aziendale si è avvalso per l’attività di
stage del supporto formativo degli esperti del SIMA, Sistema Museale di Ateneo del Dipartimento
di Scienze della Terra e Geo - ambientali dell’Università di Bari e dei ricercatori dell’Istituto
Talassografico CNR/IAMC - .
La schedatura richiede non soltanto l’acquisizione della metodologia della catalogazione, ma anche
l’abilità di descrivere gli organismi con linguaggio scientifico, specifico e aggiornato, di misurare
correttamente i parametri richiesti, di documentare fotograficamente le caratteristiche distintive, di
ricercare informazioni, per una conoscenza più approfondita dei molluschi.
ATTIVITÀ 5 ° ANNO
Attività di laboratorio di Sea Futuring Tour, realizzata per tutta la giornata di sabato 7 ottobre
2017 nell’ambito dei Cammini LTER 2017 “Antropica” e dell’evento “STF 2017– Il mare bagna
Napoli…. e Taranto”, con attività sul campo per la conoscenza dello stato dell’arte della città ed un
workshop, per elaborare a gruppi e presentare la visione “futuristica” di Taranto e del suo mare nel
2040 ai cittadini, Amministratori, associazioni e studiosi del territorio.
Fase di formazione sul tema della catalogazione e sulle metodologie di compilazione dei dati;
24
Fase operativa di compilazione delle schede catalografiche; realizzazione di prodotti multimediali
e aggiornamento del sito WEB e della pagina facebook.
Fase conclusiva di presentazione dell’esperienza realizzata nel triennio e del catalogo scientifico,
con una giornata ( Aula Magna - 6 febbraio 2018) seminariale di condivisione aperta ad altre classi
del Liceo che nel loro percorso di alternanza approfondiscono le conoscenze del mare, ad esperti,
genitori, associazione ed Enti.
ATTIVITÀ CURRICULARI INTEGRATIVE E PROGETTUALI
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Concorsi e Premi
- Partecipazione al Tournoi Mondial “Olyfran 2016”: Arciuolo, Cappellano, Gurrado,
Porcino, Sciaraffia.
- Concorso progetto “Ti amo… da morire” , sezione power point- Terzo classificato
rilasciato da DSM ASL TA Servizio di psicologia clinica e dell’età evolutiva: Arciuolo, De
Lorenzo, Gentile, Marraffa.
Conferenze e Rappresentazioni in lingua
- Recital sur la Francophonie – rilasciato dall’Alliance Francaise di Taranto: Alfano, Spada.
- Visione di rappresentazione teatrale in lingua francese, inglese: tutta la classe.
- Partecipazione seminario Magna Grecia –Policoro: Marraffa, Spada.
Certificazioni linguistiche e stage:
- Certificate of Achievement – level B1, rilasciato da MLI international schools: Ettorre.
- Cambridge English Level B1 Certificate in ESOL: Blocca, Gentile, Marraffa, Scatigna,
Sciaraffia.
- Certificate in English as a Foreign Language rilasciato da LaL London- Level B 2 – stage
Liceo Aristosseno: De Lorenzo.
- Stage a Valencia – Nivel A2– certificato rilasciato da Arcades del Cid. 3: Alfano,
Minutolo.
Volontariato :
25
- con il Comitato Italiano per l’Unicef di Taranto, ENPA : D’Alterio, Minutolo
- con “Giovani in Volo”: De Lorenzo, Gentile, Scialpi, Sciaraffia, Spada.
- con INTERACT CLUB DI TARANTO: Ettorre, Todaro.
- con ABIO Taranto, Centro Servizi Volontariato: Scialpi.
- Attività scout Taranto 5 – Chiesa Carmine: Sciaraffia.
- Attestato di partecipazione al convegno “Due mani sul torace – il primo soccorso: Gentile,
Vese
Attività sportive e artistiche:
- Nuoto - ASD Meridiana Nuoto: Ettorre
- Kick Boxing - ASD.BTF Team di S. Giorgio jonico, federazione FIKBMS, partecipazione
a tutte le gare federali nell’arco dell’anno sportivo: Scatigna.
- Corso di Tecnica Vocale –Eufonia Associazione musico culturale di Taranto: Blocca
- Laboratorio teatrale in Inglese: De Lorenzo, Ettorre, Scatigna, Sciaraffia.
- Attività a livello agonistico di Danza Caraibica- ASD “La Isla Cubana”: Cappellano.
- Attività agonistica di Calcio- Eden Boys Statte: Convertino.
- Attività agonistica Atletica Leggera – CRASS Taranto: Vese.
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Concorsi e Premi
- Partecipazione al Tournoi Mondial “Olyfran 2017” : Cappellano, Gurrado, Porcino,
Sciaraffia, Spada.
- Partecipazione Olimpiadi di Italiano 2017: Alfano, Arciuolo, Spada.
- Attestato di partecipazione Concorso “La plume d’or” Alliance Française: Blocca, Scialpi.
Attività culturali
- Progetto Cineforum: Minutolo, Scatigna, Vese
- Membro giuria Premio Murat 2017-– Rilasciato dal Dipartimento di Lettere, Università
Aldo Moro, Bari: Alfano, Cappellano, Scatigna, Scialpi, Sciaraffia.
- Membro giuria Premio letterario La lista Goncourt – Institut Francais Italia- Roma
31/03/2017: Scatigna.
- Partecipazione Progetto “Drama Club” teatro in lingua Inglese: De Lorenzo.
Partecipazione a corsi e stage linguistici; certificazioni.
- Le français pour tous: Alfano, Arciuolo, Blocca, Cappellano, D’Alterio, Ettorre, Gentile,
Gurrado, Minutolo, Rizzo, Scatigna, Scialpi, Sciaraffia, Spada.
26
- Stage linguistico a Grenoble: Alfano, Arciuolo, D’Alterio, Porcino.
- Stage linguistico Lipsia: Blocca, D’Alterio, Minutolo, Scatigna.
- Certificato B2 c/o Inghilterra: Ettorre, Vese.
- Cambridge for life B2 Livello Intermediate c/o St. Andrew’s College: Marraffa.
- B2 Inglese c/o Ireland: D’Alterio, Sciaraffia.
- Corso Cambridge For Life – Level C1: De Lorenzo.
Attività sportiva e artistica:
- Karate con “A.S.D. Bushido”: Blocca
- Frequenza Scuola di Canto –Eufonia Associazione musico culturale di Taranto: Blocca
- Corso di nuoto c/o “A.S.D. Nuova Meridiana”: Ettorre
- Attività agonistica di Kick Boxing – A.S.D. BTF TEAM: Scatigna.
- Partecipazione Mundialito Escuela: Gurrado, Scatigna, Vese.
- Attività agonistica di Calcio- Eden Boys Statte: Convertino.
- Attività a livello agonistico di Danza Caraibica- ASD “La Isla Cubana”: Cappellano.
Attività di volontariato
- Open-Day: D’Alterio, De Lorenzo, Gentile, Minutolo, Porcino, Vese
- Commissione elettorale: Alfano, D’Alterio, Gentile, Minutolo, Porcino, Scatigna, Todaro,
Vese.
- Accoglienza turistica e assistenza linguistica “Spartan Race” Comune di Taranto: Alfano,
Blocca, D’Alterio, Gurrado, Marraffa, Minutolo, Porcino, Scatigna, Vese
- Tourist information per crocieristi – Comune di Taranto: Alfsano, Arciuolo, Blocca,
Cappellano, Convertino, D’Alterio, Ettorre, Gentile, Gurrado, Marraffa, Porcino, Scatigna,
Scialpi, Sciaraffia, Spada e Vese
- Attività scout Taranto 5 – Chiesa Carmine: Sciaraffia.
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Concorsi e Premi
- Partecipazione alla Borsa di studio “Marco Motolese” in collaborazione con il Liceo
Aristosseno : candidata l’alunna Gentile
27
- Partecipazione concorso nazionale Legalità e cultura dell’etica indetto dal Rotary
International premiazione 4 maggio 2018. Alunna: De Lorenzo con un elaborato grafico
con vignetta satirica sull’illegalità ambientale.
- Partecipazione al Torneo Mondiale on-line Lingua Francese Olyfran:
Arciuolo, Gurrado, Sciaraffia, Spada.
- Partecipazione alle Olimpiadi della Filosofia: Alfano, De Lorenzo, Gurrado, Scatigna,
Spada.
Conferenze, rappresentazioni in lingua
- Partecipazione a conferenza: 4/05/2018 presso l’Hotel Delfino “L’illegalità ambientale
danno per la società civile”. Alunna: De Lorenzo.
- Rappresentazione teatrale in lingua francese: 10/04/2018 “France Teatre” presso il Teatro
Orfeo. (tutta la classe)
- Conferenza in Aula Magna con l’associazione ‘bambino talassemico’. (tutta la classe)
- Progetto cinema. (tutta la classe).
Attività di Orientamento universitario e post-diploma:
- Orientamento Universitario ‘Campus Orienta’Salone orientamento universitario presso Bari:
tutta la classe.
- Orientamento post Esabac presso il Dipartimento di Lingua e Letteratura Francese di Bari,
31/01/2018 - alunni partecipanti:Blocca Cappellano, D’Alterio, Gurrado, Marraffa,
Minutolo, Scatigna.
- Settimana dell’orientamento IV edizione - Bari, alunni partecipanti: Arciuolo, Convertino,
D’Alterio, De Lorenzo, Ettorre, Gentile, Marraffa, Gentile, Porcino, Scialpi, Spada.
- Orientamento Universitario Giurisprudenza Taranto: tutta la classe.
- Orientamento Scuola Universitaria, succ. di Roma 3: tutta la classe.
- Orientamento Università telematica Niccolò Cusano: tutta la classe.
- Orientamento Forze Armate: Convertino, Scatigna, Scialpi.
Certificazioni linguistiche
- Prenotazione esami giugno 2018 per Certificazione Cambridge B2 alunni: Blocca,
Cappellano, D’Alterio, Gentile, Gurrado Minutolo e Scatigna.
- Frequenza corso di francese e prenotazione per esami di certificazione DALF C1 alunni:
Cappellano, Gentile, Gurrado, Marraffa, Minutolo, Porcino, Scatigna, Sciaraffia.
- Prenotazione esami giugno 2018 per Certificazione Cambridge C1 : De Lorenzo.
- Europass Mobilità, Stage a Parigi: Alfano, Arciuolo, Gurrado, Scatigna, Sciaraffia.
28
- Vacanza studio a Barcellona- INPS- estate 2017: Ettorre.
- Kurszerfifikat A2 – Berlino 28/07/ 2017: D’Alterio.
- Attestation de reussite DELF B2 – Alliance Francaise Bari 13/06/2017: tutta la classe
eccetto Convertino, De Lorenzo, Todaro, Vese.
Viaggi di Istruzione
- Viaggio d’Istruzione presso Vienna. Alunni partecipanti: Cappellano, D’Alterio , De
Lorenzo, Ettorre, Gurrado, Minutolo, Porcino, Rizzo, Spada, Sciaraffia, Vese.
Partecipazioni a progetti ed attivita’ di volontariato
- Partecipazione Progetto “Drama Club” teatro in lingua Inglese: De Lorenzo.
- Partecipazione “Sea Futuring Tour - Il Mare bagna Napoli e Taranto”- Cammini LTER
2017 – Antropica CNR: Alfano, Arciuolo, Blocca, Convertino, D’Alterio, De Lorenzo,
Ettorre, Gentile, Marraffa, Porcino, Scatigna, Sciaraffia Scialpi, Spada, Todaro.
- Comitato elettorale: D’Alterio, Gentile, Minutolo, Porcino, Todaro, Vese.
- Tourist information per crocieristi, periodo estivo: Alfano, Arciuolo, Blocca, Convertino,
Cappellano, D’Alterio , De Lorenzo, Ettorre, Gurrado, Porcino, Gentile, Marraffa, Scatigna,
Scialpi, Sciaraffia, Spada, Todaro.
- Partecipazione alla XXIII Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime
innocenti delle mafie. Foggia – 21/03/2018- Libera: Convertino, Gentile, Minutolo, Porcino
e Scatigna.
- Attività scout Taranto 5 – Chiesa Carmine: Sciaraffia.
- Donazione del sangue per l’associazione del bambino talassemico: Cappellano, De Lorenzo,
Gurrado e Vese.
Attività sportiva e artistica:
- Karate con “A.S.D. Bushido”: Blocca
- Corso di nuoto c/o “A.S.D. Nuova Meridiana”: Ettorre.
- Attività agonistica di Kick Boxing – A.S.D. BTF TEAM- superamento esami di cintura
fino alla verde: Scatigna.
- Brevetto Assistente Salvamento Bagnanti – rilasciato dal FIN in data 08/06/2017: Alfano.
- Scuola di canto c/o “A.S.C.D. Eufonia”: Blocca.
29
- Corso di Fotografia- Centro Studi Eureka Crispiano- giugno 2017: Spada.
- Partecipazione al Mundialito all’interno della scuola: Convertino.
- Attività a livello agonistico di Danza Caraibica- ASD “La Isla Cubana”: Cappellano.
5. SCHEDE INFORMATIVE RELATIVE ALLE PROVE DI SIMUL AZIONE SVOLTE
5.1 DESCRIZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
� Coerentemente alle disposizioni ministeriali, il Consiglio di Classe ha deliberato di svolgere
durante l’anno scolastico una simulazione della terza prova scritta.
� E’ stata prescelta la tipologia B, con 12 quesiti a risposta singola, indicando l’estensione
massima di ogni risposta in 8 righe.
� All'interno del Consiglio di Classe è stato deliberato che la simulazione della terza prova
venisse effettuata su quattro discipline: Storia, Filosofia, Tedesco , Scienze della Terra .
� Tempo assegnato per la prova: 3 ore (180')
� Criteri di misurazione: sarà calcolata la media aritmetica dei punteggi ottenuti per ciascuna
risposta (voti da 1/15 a 15/15; sufficienza = 10/15); il risultato della prova sarà espresso in
quindicesimi (come da griglia di valutazione allegata).
� Strumenti consentiti: Dizionario di Tedesco
5.2 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
La simulazione della terza prova, di cui in allegato si riporta una copia, si è svolta in data 19Aprile
2018, per la durata di 3 ore, dalle ore 9.00 alle 12.00.I quesiti sono stati corretti e valutati dagli
insegnanti, ma non hanno avuto valore di valutazione, bensì di esercitazione.
Di seguito si riportano i quesiti della simulazione della terza Prova degli Esami di Stato.
30
LICEO GINNASIO STATALE
ARISTOSSENO
ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018
CLASSE 5C LINGUISTICO INTERNAZIONALE ESABAC
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
DISCIPINE COINVOLTE N. 4
FILOSOFIA, STORIA, TEDESCO, SCIENZE
TIPOLOGIA B - N. 3 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA/ DISCIPLINA (MAX 8 RIGHI)
Tempo assegnato: 3 ore I quesiti tendono ad accertare:
- Conoscenza dei contenuti - Aderenza alla traccia e completezza dei temi - Competenza linguistica - Capacità di sintesi e rielaborazione personale.
Strumenti consentiti: vocabolario monolingue o bilingue a scelta del candidato.
CANDIDATO_ _________________________________________________________________ Note: Il voto espresso in quindicesimi verrà calcolato attraverso la media aritmetica dei punteggi conseguiti nei singoli quesiti. Il punteggio complessivo non intero sarà arrotondato all’unità inferiore se termina con la cifra 1,2,3,4 e all’unità superiore se termina con cifra 5,6,7,8,9. TOTALE PUNTI------------/15
31
Taranto, 19 Aprile 2018 Simulazione della terza prova d’esame Classe V C 19-04-2018
Disciplina: FILOSOFIA
CANDIDATO :……………………………………………………………. 1 ) Il candidato spieghi l’aforisma di Hegel “ Ciò che è razionale è reale ; e ciò che è reale è razionale “
2 ) Il candidato delinei la funzione della filosofia nel sistema hegeliano
32
3 ) Il candidato spieghi la “legge” del divenire dell’Assoluto nella filosofia di Hegel
PUNTI ___ /15 NOME ___________________________
Simulazione della terza prova d’esame Classe V C 19-04-2018
Disciplina: STORIA
CANDIDATO :………………………………………………………………………………………… 1 ) Il candidato riassuma i principali interventi del New Deal all’indomani della crisi del 1929
33
2 ) Il candidato illustri le conseguenze della crisi economica del 1929 in Italia
3 ) Il candidato illustri le conseguenze della crisi economica del 1929 in Germania
34
PUNTI ___ /15
NOME ___________________________
Simulazione della terza prova d’esame Classe V C 19-04-2018
Disciplina: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA (L3)
CANDIDATO :…………………………………………………………………………………………
1. Beschreibe die wirtschaftliche und soziale Lage der Weimarer Republik.
35
2. Aus welchen Gründen wurden die Juden im Mittelalter verfolgt?
3. Was ist das Hauptthema vom, Brief an den Vater“ von Franz Kafka?
PUNTI___ /15
NOME ___________________________
36
Simulazione della terza prova d’esame Classe V C 19-04-2018
Disciplina: SCIENZE
CANDIDATO :……………………………………………………………. 1) Il candidato illustri il processo metamorfico evidenziando le trasformazioni indotte nelle
rocce.
2) In che modo la rotazione della Terra influisce sul movimento dei venti?
37
3 ) Descrivi le forze generatrici delle maree nelle diverse fasi lunari.
PUNTI___ /15
NOME ___________________________
38
GRIGLIA DI
VALUTAZIONE
TERZA PROVA
SCRITTA
CANDIDATO/A _______________________________________________CLASSE______________
INDICATORI
Punteggio
massimo in
quindicesimi
Livelli di valore/
valutazione
Punteggio per i
diversi livelli
Conoscenza dei
contenuti
4
- Informazioni scorrette o frammentarie
- Informazioni parziali e imprecise
- Informazioni corrette - Informazioni corrette ed
esaurienti
1
2
3
4
3
Assente
0 Aderenza alla Parziale 1 Traccia e Sufficiente 2
Completezza dei Completa 3 Temi
4
Competenza Carente 1 Linguistica Presenza di improprietà 2
Appropriata 3
Efficace 4
4
Nulla
0 Capacita’ di sintesi e Inadeguata 1 Rielaborazione Complessivamente adeguata 2
Personale Discreta 3 Efficace 4
Totale_____________________/quindicesimi
39
6. CONTENUTI DISCIPLINARI: SCHEDE RIASSUNTIVE DELLE SINGOLE
DISCIPLINE
SCHEDA DISCIPLINARE DI ITALIANO
INSEGNANTE: Prof.ssa Valentina Lomartire
LIBRI DI TESTO : Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria : “Il Piacere Dei
Testi ” - Vol. 4, 5 , 6 Ed. Paravia
Dante Alighieri: Divina Commedia - Nuova Edizione Integrale + Le parole della Divina Commedia
(Dizionario attivo) – ed. Sei
Ore settimanali di insegnamento: 4
OBIETTIVI GENERALI
1. Consapevolezza della complessità e specificità del fenomeno letterario, come
rappresentazione espressiva del reale storico;
2. Conoscenza di autori e testi più rappresentativi della letteratura italiana, nella sua
articolazione storico-sociale e nelle sue relazioni con le manifestazioni artistico-letterarie
europee;
3. Padronanza del mezzo linguistico, nella ricezione e nella produzione scritta e orale.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
I seguenti obiettivi sono stati fissati in relazione alla programmazione iniziale del Dipartimento di
Lettere, nonché a quella del Consiglio di Classe:
1. Conoscenza delle linee fondamentali della tradizione italiana del Secondo Ottocento e del
Novecento in rapporto alla coeva produzione europea;
2. Lettura consapevole e identificazione del significato di un testo letterario, sua collocazione
all’interno della produzione dell’autore e del più generale contesto storico di appartenenza;
40
3. Comprensione della presenza nella storia letteraria di linee di sviluppo originali e di costanti
tradizionali;
4. Costruzione di un discorso orale in forma corretta e produzione di testi scritti di diverso tipo
(analisi del testo, saggi brevi, trattazioni sintetiche), sapendo utilizzare il registro formale e i
linguaggi specifici;
5. Affinamento delle capacità di lettura autonoma e consapevole di testi di vario genere.
Nel corso dell’anno gli alunni hanno mediamente dimostrato di conoscere le linee fondamentali
della tradizione letteraria italiana del Secondo Ottocento e del Novecento, rivelando anche un
potenziamento delle proprie abilità linguistiche.
Inoltre, gli alunni più motivati ed impegnati hanno affinato le loro competenze di lettura
consapevole e critica, anche sotto il profilo linguistico, dei testi analizzati, denotando, peraltro,
adeguate capacità di collocare ed intendere gli stessi testi nella complessiva produzione dei
rispettivi autori, nonché in riferimento alle più rilevanti esperienze culturali dei periodi storici coevi.
CONTENUTI SVOLTI: MACRO ARGOMENTI
L’Ottocento: il Romanticismo. Leopardi
Naturalismo e Verismo. Zola e Verga.
La Scapigliatura.
Tra ‘800 e ‘900. Simbolismo. Decadentismo. Estetismo.
Carducci. D’Annunzio. Pascoli.
Crepuscolarismo e Futurismo.
Corazzini. Marinetti.
Il ‘900. Svevo. Pirandello. Ungaretti. Montale. Quasimodo.
Sei canti del Paradiso dantesco.
41
METODI
Lezione partecipata, discussione e relazione su letture di approfondimento personale.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche scritte: analisi testuale, saggio breve.
Verifiche orali.
CRITERIO DI SUFFICIENZA ADOTTATO
L’allievo deve dimostrare di possedere una conoscenza essenziale degli argomenti, corrette
competenze espositive,una minima capacità di rielaborazione personale.
SCHEDA DISCIPLINARE DI LATINO
INSEGNANTE: Prof.ssa Valentina Lomartire
LIBRO DI TESTO: Letteratura latina - Garbarino - Pasquariello “Veluti Flos”, vol. 2 - Dall'età'
Di Augusto ai Regni Romano-Barbarici- Ed. Paravia
Ore settimanali di lezione: 2
OBIETTIVI GENERALI
- Consapevolezza storica dello studio delle realtà culturali e linguistiche europee;
- Accesso diretto e concreto, attraverso i testi, a un patrimonio di civiltà e pensiero che è parte
fondamentale della nostra cultura;
- Riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna, individuando gli elementi di
continuità e di originalità nelle forme letterarie, individuando gli apporti di pensiero, di
categorie mentali e di linguaggio alla formazione della cultura attuale;
- Conoscenza dei caratteri salienti della letteratura latina e dei diversi tipi di comunicazione in
prosa ed in poesia.
42
OBIETTIVI DISCIPLINARI
I seguenti obiettivi sono stati fissati in relazione alla programmazione iniziale del Dipartimento di
Lettere, nonché a quella del Consiglio di Classe:
6. Conoscere le tappe principali, autori e generi della letteratura latina dall’età augustea all’età
antonina;
7. Formulare adeguati giudizi critici sulle specificità stilistiche dei vari autori;
8. Individuare nei testi gli elementi che esprimono la civiltà e la cultura latina come parte della
nostra cultura Affinamento delle capacità di lettura autonoma e consapevole di testi di vario
genere.
CONTENUTI SVOLTI: MACRO ARGOMENTI
� L’età giulio-claudia: Seneca, Lucano, Petronio, Persio.
� L’età flavia: Plinio il Vecchio, Quintiliano, Giovenale, Marziale.
� L’età degli antonini: Plinio il Giovane, Tacito, Apuleio.
METODI
Lezione partecipata, discussione e lezione frontale.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche scritte: analisi con testo a fronte, questionario di letteratura (tipologia d’esame )
Verifiche orali.
CRITERIO DI SUFFICIENZA ADOTTATO
L’allievo deve dimostrare di possedere una conoscenza essenziale degli argomenti, corrette
competenze espositive,una minima capacità di rielaborazione personale.
43
SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA
INSEGNANTE: prof.ssa Alessandra Pagano
LIBRO DI TESTO: Feltri, Bertazzoni, Neri “Chiaroscuro vol.3 – Il Novecento”. Sei Editore.
Ore settimanali di lezione: 2 (una in compresenza con la madrelingua )
OBIETTIVI
• Usare modelli appropriati per inquadrare i diversi fenomeni storici, ripercorrendo le
integrazioni fra soggetti singoli e collettivi. Riconoscere gli interessi singoli, sociali,
culturali, economici, religiosi in campo.
• Usare consapevolmente gli elementi fondamentali del lavoro storico.
• Possedere gli elementi fondamentali della complessità dell’epoca studiata e saperli collegare
ed interpretare criticamente.
• Confrontare le diverse interpretazioni storiche e critiche.
• Esporre gli argomenti studiati in lingua francese sia in modo orale che scritto.
• Essere capace di cogliere ed approfondire nessi e collegamenti fra le varie discipline.
CONTENUTI
Dalla guerra alla guerra: strategie e tentativi di controllo della crisi - I totalitarismi: fascismo,
nazismo e comunismo - La seconda guerra mondiale - Il mondo bipolare: verso il nuovo ordine
mondiale - L’Italia repubblicana.
METODOLOGIA
La classe ha affrontato lo studio della storia secondo la metodologia della ricerca. Gli alunni devono
imparare a lavorare con rigore e ad approfondire parte degli argomenti trattati assimilando la
metodologia dell’analisi di una problematica storica grazie al supporto di materiale didattico di
vario genere. L’approccio didattico è avvenuto con la lezione frontale durante la quale sono stati
sviluppati i vari argomenti. Attraverso dibattiti e conversazioni guidate, si è dato spazio alla
rielaborazione personale ed all’analisi critica.
STRUMENTI
Libri di testo e consultazione di giornali, riviste specializzate, dispense e copie di articoli ecc.;
utilizzo del computer e di Internet; visione di documentari a carattere storico, film.
44
VERIFICHE
Interrogazioni orali. Elaborazioni testuali. Verifiche su esempi di terze prove. Confronto di
documenti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Partendo dalla situazione iniziale di ogni alunno, la verifica ha accertato, oltre alle competenze
disciplinari, le seguenti variabili:
• il livello di acquisizione dei contenuti specifici;
• le capacità di comprensione e d'uso del linguaggio disciplinare;
• lo sviluppo di capacità logico-concettuali, di analisi, di sintesi e di riflessione critica;
• l’impegno, la partecipazione e l’attenzione.
La valutazione è stata effettuata in decimi e 6/10 è stato considerato il livello di sufficienza.
SCHEDA DISCIPLINARE DI: HISTOIRE
INSEGNANTE : Prof.ssa Ambrosio Fabienne
LIBRO DI TESTO: “Entre les dates, 3” Elisa Langin, Loescher
Ore settimanali: 2 (in compresenza) OBIETTIVI
• utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapersi orientare
nella molteplicità delle informazioni;
• utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese;
• ricollocare gli eventi nel loro contesto storico (politico,
economico,sociale,culturale,religioso ecc…);
• padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per identificare e descrivere
continuità e cambiamenti;
• esporre in forma scritta e orale i fenomeni studiati. In particolare, per quanto riguarda la
forma scritta, lo studente dovrà dimostrare di saper sviluppare la propria argomentazione
coerentemente con la traccia iniziale; padroneggiare le proprie conoscenze relative ai nuclei
fondanti del programma utilizzando un approccio sintetico; addurre esempi pertinenti;
45
• leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e
contestualizzare le informazioni contenute in documenti orali o scritti di diversa natura
( testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc…);
• dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti;
• padroneggiare l’espressione in lingua francese.
CONTENUTI
Analisi di problematiche storiche contenenti un insieme di documenti storici di diversa natura. Il
programma inizia dal 1945 ai giorni nostri ed esamina gli avvenimenti della storia francese inseriti
in ambito europeo e mondiale.
STRUMENTI
Libro di testo, documenti autentici, materiale multimediale.
METODO
La composizione di storia
- La composizione permette al candidato di dar prova delle sue conoscenze in chiave critica.
- Gli argomenti vertono su uno o più temi del programma, privilegiano un vasto periodo, ma
possono anche focalizzare su un particolare momento dell’evoluzione storica. Possono essere
forniti, eventualmente, elementi di supporto ( tavole cronologiche, dati statistici…)
- Sono di norma esclusi temi relativi agli ultimi dieci anni, ma è tuttavia possibile che un
argomento abbracci un lungo periodo fino ai nostri giorni.
- Saranno valorizzate le riproduzioni grafiche, o gli schemi, che il candidato realizzerà a
sostegno del suo ragionamento.
Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti
Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti deve permettere al candidato di riflettere e
rispondere coerentemente in relazione al tema posto, sulla base dei documenti forniti e delle sue
conoscenze.
Il tema focalizza una problematica specifica inerente al programma svolto. Si avvale di un
massimo di 5 documenti di diversa natura ( testi, immagini, cartina, statistiche…) riprodotti in
bianco e nero. Se necessario, note informative e cronologie indicative sono fornite di supporto al
candidato.
46
L’esercizio si compone in due parti. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande,
anche in chiave critica, sull’insieme dei documenti. Queste domande vertono sulla ricerca, la
messa in relazione, la contestualizzazione delle informazioni, l’identificazione delle nozioni
principali o dei temi essenziali dei documenti. La seconda parte consiste nella redazione di una
risposta organica da parte del candidato in riferimento al tema posto, senza limitarsi alle
informazioni contenute nei documenti.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Lettura ed esposizione orale dei contenuti assimilati. Inoltre gli alunni hanno rielaborato le linee
programmatiche storiche svolte in classe sotto forma scritta, con la giusta metodologia, e detti lavori
sono stati presi in considerazione.
- Padronanza e utilizzo corretto della lingua
- Contenuti
- Criteri di presentazione
SCHEDA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA
INSEGNANTE : Prof. ssa Alessandra Pagano
LIBRO DI TESTO: Abbagnano, Fornero ‘Percorsi di filosofia’, vol. 2 e 3, ed. Paravia
Ore settimanali di lezione: 3
OBIETTIVI
• Comprendere ed utilizzare il lessico specifico e le categorie essenziali della tradizione
filosofica.
• Conoscere i nuclei tematici di correnti e autori.
• Applicare le conoscenze e le procedure logico-teoretiche acquisite in operazioni di
analisi, sintesi, relazione e contestualizzazione.
• Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi ai medesimi problemi.
• Sviluppare le capacità di cogliere ed approfondire collegamenti tra le varie discipline.
• Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, di diversa tipologia e differenti
registri linguistici;
• Individuare ed analizzare analogie e differenze tra concetti modelli e metodi dei diversi
campi conoscitivi.
47
CONTENUTI
Il Criticismo di Kant ( ripetizione ) - Romanticismo e Idealismo: Hegel - Reazione all’Idealismo:
Schopenhauer, Kierkegaard, Feuerbach - Marxismo – Positivismo (Comte) - Nietzsche - La
psicoanalisi di Freud
METODOLOGIA
Il metodo adottato è stato quello deduttivo-induttivo e della ricerca.
L’approccio didattico è partito dalla lezione frontale; successivamente, attraverso le letture di testi,
si sono affrontate le varie problematiche e si sono realizzate le relazioni tra le varie parti dei sistemi
filosofici e le loro interazioni con la dimensione storica, sociale e culturale. Privilegiando il fine
formativo della disciplina, si è dato spazio al confronto, al dibattito ed alla rielaborazione ed
interpretazione personale degli autori e dei concetti appresi per promuovere lo sviluppo di una
personalità libera e cosciente.
STRUMENTI
Libro di testo, ricerche in rete, mappe concettuali, supporti multimediali.
VERIFICHE
Interrogazioni orali individuali e di gruppo. Verifiche e simulazione su esempi di terza prova.
Questionari a risposta sintetica. Conversazione collettiva guidata.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Partendo dalla situazione iniziale di ogni alunno, la verifica ha accertato, oltre alle competenze
disciplinari, le seguenti variabili:
• il livello di acquisizione dei contenuti specifici;
• le capacità di comprensione e d'uso del linguaggio disciplinare;
• lo sviluppo di capacità logico-concettuali, di analisi, di sintesi e di riflessione critica;
• l’impegno, la partecipazione e l’attenzione.
La valutazione è stata effettuata in decimi e 6/10 è stato considerato il livello di sufficienza.
48
SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
INSEGNANTE: Prof.ssa Vincenzina Messina
ESPERTA CONVERSAZIONE: Prof.ssa Adriana Cattell
LIBRI DI TESTO: Dispensa
Ore Settimanali: 4
OBIETTIVI
• Consolidamento e ampliamento delle abilità ricettive e produttive
• Conoscenza dei principali fatti storico-letterari del XIX, XX secolo e XXI secolo
• Sviluppo della capacità di leggere, analizzare e interpretare testi letterari e rapportarli al
contesto storico e socio-culturale
CONTENUTI:
THE 19TH CENTURY: The Victorian Age: The Historical , Social, and Literary Ground.
O. Wilde - “The Picture of Dorian Gray” .
THE 20TH CENTURY: The Edwardian Age: The Historical , Social, and Literary Ground.
Modern Poetry: The War Poets. S. Sassoon - “ Suicide in the Trenches” , W. Owen - “Dulce et
Decorum Est”. T.S.Eliot : “The Hollow Men” .
The Modern Novel: James Joyce – “Dubliners” ( Eveline / The Dead) ). V. Woolf and moments
of beings: “ Mrs Dalloway”. The Harlem renaissance.: L. Hughes – “I, too”. George Orwell and
political dystopia : “1984” - The theatre of the Absurd . S. Beckett – “Waiting for Godot”.
THE 21ST CENTURY: The Historical, Social, and Literary Ground . K. Ishiguro - “Never
Let me Go” . Jack Kerouac: “On the road”. Caryl Churchill “ Top Girls”.
METODOLOGIA
• Lezioni frontali esplicative;
• Momenti di interazione collettiva; ricerche guidate, pair- work, role-play, group-work ed
esercitazioni individuali;
• Interventi peer to peer;
• Lettura, analisi e discussione di testi
• Ascolto e visione di materiale audiovisivo;
49
STRUMENTI
• Dispensa
• Presentazioni power point
• CD, DVD, fotocopie , Internet
VERIFICHE
• Verifiche orali individuali effettuate in numero congruo per quadrimestre, supportate da
interventi, partecipazione a conversazioni e confronto di opinioni tra gli alunni. Verifiche
scritte eseguite in numero di due nel trimestre e tre nel pentamestre, privilegiando test
conformi alla tipologia prescelta dal consiglio di classe per lo svolgimento della III prova
d’esame. I progressi compiuti dagli alunni sono stati valutati tenendo presenti gli obiettivi
fissati, la situazione di partenza e i ritmi di apprendimento individuali sulla base di criteri di
correttezza e appropriatezza espressiva.
VALUTAZIONE
• La valutazione si è basata su criteri di tipo diagnostico e formativo e gli studenti sono stati
sempre informati circa il livello di profitto raggiunto rispetto agli obiettivi minimi stabiliti e
conformemente ai valori numerici espressi dalla griglia di valutazione elaborata dai docenti
del Liceo Linguistico Internazionale (v. Programmazione Didattica del Liceo Scientifico
Internazionale 2012/13). Inoltre, le esercitazioni scritte relative alla III prova sono state
valutate in decimi, ma anche in quindicesimi per consentire agli studenti di familiarizzare
con i criteri di valutazione utilizzati in sede di esame.
• Gli obiettivi minimi sono stati rapportati alla capacità di esprimersi oralmente e per iscritto,
avvalendosi delle principali strutture grammaticali, funzioni linguistiche ed elementi
lessicali analizzati, con un margine di errore che non ostacoli l’efficacia comunicativa e
l’appropriatezza contestuale dell’atto linguistico. In particolare, dal punto di vista letterario,
tali obiettivi si identificano nella capacità di leggere un testo, analizzarlo e commentarlo
nelle sue linee generali, tenendo presenti il contesto storico e socio-culturale all’interno del
quale è inserito. Criteri di sufficienza adottati: pertinenza al quesito; conoscenza essenziale
dell'argomento; espressione semplice ma corretta dal punto di vista linguistico;
rielaborazione personale accettabile.
50
SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
INSEGNANTE : prof. Sergio Mulas
ESPERTA CONVERSAZIONE : prof.ssa Ambrosio Fabienne ( 1 ora di compresenza)
LIBRI DI TESTO: Avenir 2 – Marie Christine Jamet - Du XIX siècle à nos jours - Valmartina ;
Tahar Ben Jelloun - « Partir » vol.unico - Ed.Folio
Ore settimanali d’insegnamento : 5
FINALITÀ
Lo studio della lingua francese, nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a formare
dei cittadini che siano in grado di comunicare in modo indipendente e dei lettori autonomi in grado
di porre in relazione le letterature dei due paesi attraverso la lettura e l’analisi di opere indipendenti.
Tale percorso sviluppa la conoscenza delle opere letterarie più rappresentative del paese partner,
attraverso la loro lettura e l’analisi critica.
Il docente sviluppa percorsi di studio di dimensione interculturale per mettere in luce gli apporti
reciproci fra le due lingue e le due culture.
Inoltre, il docente di lingua francese lavora in modo interdisciplinare, in particolare con il docente
d’italiano, storia dell’arte e della disciplina non linguistica (storia/histoire) con frequenti
collegamenti tra le materie.
OBIETTIVI DIDATTICI ED EDUCATIVI
Conoscenze
-Conoscere gli strumenti interpretativi del linguaggio (retorica,stile, lessico,fonetica).
-Conoscere i generi, le forme testuali e gli elementi caratterizzanti di un testo.
-Conoscere gli autori più rappresentativi della letteratura francese del XIX° e XX° secolo, le
loro opere principali e le tecniche di scrittura.
-Conoscere il contesto storico, politico, culturale, sociale, artistico ed economico del periodo
analizzato.
-Conoscere i contenuti essenziali di un argomento complesso o testo letterario.
Competenze
-Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi e relazionali.
51
-Comprendere testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi.
-Produrre testi di vario tipo.
-Argomentare ed interagire in maniera chiara, autonoma, disinvolta, coerente e dettagliata
su varie tematiche.
-Produrre testi scritti (analisi di testo, saggi brevi, riflessioni personali) ben strutturati a
livello avanzato.
Competenze di cittadinanza
-Imparare ad imparare
-Comunicare in lingua
-Progettare
-Collaborare e partecipare
-Risolvere problemi
-Agire in modo autonomo e responsabile
Capacità
-Saper comprendere globalmente ed analiticamente messaggi orali in contesti specifici e
diversificati ad un livello indipendente.
-Saper comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che
astratti.
-Saper interagire con relativa scioltezza e spontaneità tanto che l'interazione con un parlante
nativo avviene senza eccessiva fatica e tensione.
-Essere in grado di padroneggiare la lettura di differenti tipi di testi
-Saper produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di argomenti ed esprimere
un'opinione su un argomento di attualità, esprimendo i pro e i contro delle diverse opzioni in
modo indipendente, utilizzando funzioni complete e più complesse.
-Saper produrre testi scritti di vario tipo (analisi di testo, saggi brevi, composizioni,
riflessioni personali) ben strutturati con padronanza del lessico e ricchezza di contenuti,
padroneggiando i registri linguistici.
-Saper condurre un’analisi del testo articolata.
Essere in grado di acquisire una sensibilità letteraria autonoma .
CONTENUTI
UDA I : Thématique culturelle : Transformations sociales, politiques et idéologiques dans la
seconde moitié du XIX siècle (Flaubert, Zola)
52
• UDA II : Thématique culturelle: La poésie moderne : Du Symbolisme, au Surréalisme, aux
poètes engagés (Baudelaire, Rimbaud, Verlaine, Apollinaire, Eluard)
• UDA III : Thématique culturelle : La chute des idéologies.
(Ionesco, Sartre, Camus)
• UDA IV :Thématique culturelle : de l’entre- deux guerres à nos jours : le renouveau des
formes narratives. (Proust, Bonnefoy, Yourcenar)
• Dossiers introduttivi ai periodi storici, letterari e artistici del programma;comprensione e
analisi del testo “Partir” di Tahar Ben Jelloun , a cura della docente di Conversazione
francese.
METODO
Il metodo seguito è stato principalmente induttivo: partendo da una lettura globale del testo
letterario si prosegue poi con una lettura analitica. Tramite una serie di domande, gli alunni devono
essere capaci di individuare l’argomento principale del testo, il genere testuale, il genere letterario.
Inoltre devono scoprire gli elementi fondamentali di ogni testo a livello stilistico, sintattico e
semantico, oltre ad un approccio al testo interdisciplinare. L’analisi linguistica deve condurre a una
sintesi del testo in cui le informazioni raccolte vanno gerarchizzate ed elaborate. La preparazione
dell’esame Esabac richiede una solida formazione metodologica. Nell’affrontare la produzione
scritta, gli alunni sono stati guidati a condurre una riflessione argomentata su di un tema o
problematica proposti in forma scritta, coerente, ben strutturata e corretta. Gli itinerari letterari sono
costruiti in maniera di sequenze interdisciplinari e l’analisi dei testi, inseriti nel loro contesto
storico, sociale, culturale e nei loro rapporti con la letteratura italiana in particolare, è articolata in
varie fasi.
Sono stati utilizzati i seguenti metodi: lezione frontale ed interattiva, lavori di gruppo con analisi del
testo, discussione guidata, simulazione, didattica laboratoriale con attività multimediali-digitali.
STRUMENTI
Libri di testo, documenti autentici, dizionario monolingue, fotocopie, CD e DVD.
VERIFICHE
La verifica della comprensione orale é stata effettuata tramite una serie di quesiti a risposta aperta
sui vari argomenti e testi analizzati e sulle varie sequenze trattate.
La verifica della comprensione scritta è stata effettuata attraverso attività continua di analisi,
comprensione, riflessione e interpretazione di testi letterari.
53
La verifica della produzione orale è stata effettuata attraverso il colloquio orale, discussioni,
dibattiti ed argomentazioni su vari temi e sequenze proposte, anche pluridisciplinari;
La verifica della produzione scritta è stata effettuata attraverso redazione di saggi brevi basandosi su
un corpus di documenti letterari e iconografici, e redazione di riflessioni personali su vari argomenti
e sequenze letterarie anche pluridisciplinari.
Tutte queste attività hanno avuto nel corso dell’anno un monitoraggio continuo da parte dei docenti
per accertarsi del livello d’apprendimento in itinere della classe.
VALUTAZIONI
• Capacità di discutere un testo con sufficiente ricchezza verbale
• Capacità di formulare un discorso scritto ordinato, coeso e coerente
• Capacità dialogiche
• Esposizione orale e scritta con sufficiente correttezza formale
• Conoscenza dei contenuti
• Capacità di utilizzo delle conoscenze
La valutazione ha tenuto conto del grado di conoscenza della lingua, dei contenuti, delle
metodologie di studio, delle capacità di elaborazione personale sviluppate. La partecipazione al
dialogo didattico- educativo, la frequenza, l'impegno, l’interesse, la progressione
dell'apprendimento dalla situazione iniziale, sono stati anch'essi elementi di valutazione.
SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E LETTERATURA TEDESCA
INSEGNANTE : prof.ssa Maria Caterina Polidoro
ESPERTA CONVERSAZIONE : Gisela Wessels
LIBRO DI TESTO : Frassinetti, Rota “Nicht nur Literatur - Leicht” – ed. Principato
Ore di lezione settimanali: 5
OBIETTIVI
- Conoscenza dei principali fatti storico-letterari del XIX e XX secolo
- Consolidamento e ampliamento delle abilità ricettive e produttive
- Sviluppo della capacità di leggere, analizzare e interpretare testi letterari e
54
rapportarli al contesto storico e socio-culturale
CONTENUTI
Letteratura: Il Romanticismo: fasi e motivi. Novalis. Eichendorff. La crisi di fine secolo. Il simbolismo. R.M.Rilke. Th. Mann. F. Kafka. B. Brecht e il teatro epico.
Lettura e analisi testuale di brani letterari (v.programma)
Storia: La situazione politica ed economica del Sacro Romano Impero prima della rivoluzione Francese; la Restaurazione; l'età guglielmina; la Repubblica di Weimar; la dittatura hitleriana e la persecuzione ebraica; l’antisemitismo nella storia; la divisione della Germania; il muro di Berlino; la riunificazione.
METODOLOGIA
Lezione frontale, analisi testuale, discussione.
L’analisi testuale dei brani prescelti è stata articolata nelle seguenti fasi:
1) lettura, comprensione e analisi del testo;
2) esplorazione del contesto storico e letterario;
3) rielaborazione personale
STRUMENTI
Libro di testo. Materiale integrativo fornito in fotocopia.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Compiti scritti e esposizione orale degli argomenti affrontati, analisi testuali e composizioni su un
tema in preparazione alla seconda prova, 1 simulazione di terza prova della tipologia B. Criteri di
sufficienza adottati: pertinenza al quesito; conoscenza essenziale dell'argomento; espressione
lineare e corretta dal punto di vista linguistico; rielaborazione personale accettabile.
SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA E INFORMATICA
INSEGNANTE: Prof.ssa Angela Lecce
LIBRO DI TESTO: Bergamini, Trifone, Barozzi – Matematica.azzurro Vol.5 − Zanichelli
Ore settimanali di lezione : n.3
55
OBIETTIVI
• Conoscenze
Conoscere i contenuti fondamentali, le tecniche e le procedure dell’analisi matematica. Conoscere
il lessico specifico della disciplina.
• Competenze
Saper utilizzare strumenti di calcolo e metodi di analisi matematica, in riferimento al calcolo del
limite di una funzione, all’utilizzo delle regole di derivazione, alla costruzione, alla lettura e
all’analisi del grafico probabile di una funzione. Comprendere il linguaggio formale specifico della
matematica ed esprimersi in modo appropriato, ordinato e coerente nella produzione orale e scritta.
• Capacità
Sviluppare capacità applicative, di analisi, di sintesi, di elaborazione, di valutazione.
CONTENUTI
Funzioni e loro proprietà. Limiti delle funzioni. Calcolo dei limiti. Derivata di una funzione e
relativi teoremi. Studio e rappresentazione grafica di una funzione algebrica.
METODI
• Lezione frontale / partecipata
• Esercitazioni in classe
• Recupero e consolidamento con interventi in itinere
STRUMENTI
Libro di testo, appunti integrativi, uso di altri testi per approfondimenti ed esercizi, rappresentazioni
grafiche con software didattici, lavagna, computer.
VERIFICHE
Sono state effettuate prove scritte e orali, nel numero stabilito dal Consiglio di Classe, concernenti
la risoluzione di esercizi e/o problemi e orientate a valutare non soltanto le conoscenze, ma anche la
capacità di ragionamento logico-deduttivo e l’acquisizione del linguaggio specifico. Inoltre sono
state proposte frequenti esercitazioni alla lavagna allo scopo di accertare l’efficacia delle strategie
didattiche predisposte. In generale gli alunni sono stati oggetto di un’osservazione sistematica per
valutare in ogni momento la loro partecipazione alle attività didattiche, l’interesse, l’impegno,
l’esecuzione dei compiti a casa e delle esercitazioni in classe.
56
VALUTAZIONE
La valutazione si è basata sui seguenti criteri: livello di acquisizione di conoscenze e competenze,
progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza, interesse, impegno e partecipazione
all’attività didattica, metodo di lavoro e puntualità nelle consegne.
SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE DELLA TERRA
INSEGNANTE : prof.ssa Dilva De Simei
LIBRO DI TESTO : “Terra - edizione blu” - Autori: Elvidio Lupia Palmieri - Maurizio Parotto
- Zanichelli editore.
Ore settimanali: 3
FINALITA’
• Comprensione della Terra come un complesso in sostanziale equilibrio dinamico, in rapporto
alle interazioni di numerose variabili spazio – temporali.
• Individuazione dei rapporti delle Scienze della Terra con altre scienze sperimentali.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
• Conoscenze
Conoscenza dello spazio cosmico e delle teorie relative; della struttura, dei fenomeni e delle
dinamiche terrestri; degli ambienti terrestri; dei fattori di squilibrio del sistema Terra; dei
comportamenti più adeguati per la protezione personale in caso di rischio geologico.
• Competenze
Uso appropriato del linguaggio scientifico nella comunicazione; capacità di reperire da varie
fonti informazioni e di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato; autonomia di giudizio
critico. Spiegare e interpretare, sulla base delle conoscenze teoriche e delle osservazioni dirette,
i processi di evoluzione geologici e climatici, ricostruendo i possibili eventi che hanno portato
alla modifica del territorio, individuando i logici rapporti causa – effetto e le eventuali
correlazioni tra fenomeni anche apparentemente disgiunti.
• Capacità
Individuare problematiche e proporre soluzioni, scomporre e analizzare i vari elementi dei
fenomeni naturali; descrivere e interpretare i fenomeni con rigore scientifico; comprendere sia
57
la funzionalità esplicativa sia i limiti dei modelli interpretativi di fenomeni geologici e
cosmologici complessi; inquadrare i singoli fenomeni in un contesto più ampio, di tipo
sistemico; vagliare criticamente informazioni e affermazioni.
CONTENUTI
• Stelle, galassie, radiogalassie, quasar; evoluzione ed espansione dell’Universo
• Il Sole e il sistema solare
• Il pianeta Terra e i suoi movimenti
• Il sistema Terra – Luna
• L’orientamento e la misura del tempo
• L’atmosfera e i suoi fenomeni
• L’idrosfera marina e i suoi movimenti
• I materiali della Terra solida: minerali e rocce
• Vulcanesimo
• Sismi
• Dinamica della litosfera: la tettonica delle placche
MEZZI/ STRUMENTI
Libro di testo e sussidi didattici quali filmati tratti dal web, modellini, plastici, riviste specializzate,
fotocopie.
Metodo
Lezione frontale supportata da strumenti e schemi; attività di laboratorio; attività individuali di
approfondimento; conversazioni guidate; analisi e commento di video scientifici.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Colloquio orale, trattazioni sintetiche, risposte brevi a quesiti aperti, verifiche semi -
strutturate,approfondimenti.
VALUTAZIONE
a. Conoscenza dell’argomento o della tematica
b. Capacità di operare analisi, sintesi e collegamenti
c. Capacità di adottare opportune strategie risolutive
58
d. Capacità di comunicazione
e. Capacità di comprendere e utilizzare il linguaggio scientifico.
CRITERI DI SUFFICIENZA ADOTTATI
Conoscenza dei concetti basilari - Capacità di argomentare con organicità, pur in presenza di errori -
Uso di un lessico appropriato.
SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA DELL’ARTE
INSEGNANTE : Prof. Francesco Antonio Santoro
LIBRO DI TESTO: Gillo Dorfles - "Civiltà d'arte", Voll. IV° e V° - Atlas
Ore settimanali di lezione: 2
OBIETTIVI:
• Sviluppo di un atteggiamento consapevolmente critico nei confronti di ogni forma di
comunicazione visiva;
• Sviluppo delle capacità di muoversi entro coordinate storico-culturali nelle quali si esprime
l’opera d’arte cogliendone gli aspetti specifici in ordine alle tecniche, all’iconografia e allo
stato di conservazione;
• Sviluppo di capacità di giudizio critico nei confronti delle opere prese in esame basato sulla
conoscenza delle più significative teorie critiche;
• Sviluppo di un adeguato lessico proprio della disciplina per esporre in forma organica e
corretta le conoscenze acquisite.
CONOSCENZE:
• Conoscenza della produzione artistica dei periodi esaminati in rapporto con la situazione
storica della quale è espressione, in rapporto con la letteratura, il pensiero scientifico e
fiolosofico.
CONTENUTI:
• Le correnti artistiche e gli autori più rappresentativi dall'architettura rococò alle
Avanguardie Storiche del primo Novecento, con particolare riferimento alle più importanti
produzioni nel campo dell’architettura, della scultura e della pittura.
59
COMPETENZE:
• Capacità di lettura e interpretazione dell'opera d'arte.
• Capacità di cogliere aspetti specifici in ordine a materiali, tecniche, iconografia, stato di
conservazione delle opere.
METODO:
• Lezioni frontali. Colloqui con i singoli discenti e discussioni guidate sulle problematiche
storico artistiche prese in esame. Lettura delle opere di maggiore rilievo attraverso l’analisi
iconologia e iconografica.
MEZZI E STRUMENTI:
• Libro di testo. Piccole dispense da testi monografici. Ricerche sul Web. Sussidi audiovisivi
e multimediali per approfondimenti tematici. Appunti integrativi.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE:
• Interrogazioni brevi. Colloqui con domande-guida. Prove strutturate a risposta chiusa e
prove a risposta aperta.
• Criteri di valutazione secondo i livelli di conoscenza in ordine all’individuazione di soggetti
e contenuti delle opere esaminate. Capacità di rielaborazione critica delle conoscenze.
Competenze e abilità in riferimento agli obiettivi prefissati. Capacità di rielaborazione
critica delle conoscenze. Progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza. Interesse e
partecipazione al dialogo educativo.
60
SCHEDA DISCIPLINARE DI EDUCAZIONE FISICA
INSEGNANTE: prof.ssa Barbara Cometti
LIBRO DI TESTO : Del Nista, Parker, Tasselli – “Sullo Sport” - Ed. D’Anna
ore settimanali di lezione: 2
MACROOBIETTIVI
1 – potenziamento fisiologico;
2 - rielaborazione degli schemi motori;
3 - conoscenza e pratica delle attività sportive;
4 - informazioni fondamentali sulla tutela della salute; prevenzione;
5 – sviluppo della socialità.
6 - Conoscenza delle caratteristiche tecnico- tattiche e degli sport praticati.
MACROCONTENUTI
• Esercizi di formazione e sviluppo generale a corpo libero e ai grandi attrezzi,
• Attività sportive individuali: atletica leggera;
• Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro (teoria e pratica);
• Anatomia e fisiologia del corpo umano: ossa- muscoli e articolazioni;
• Sviluppo del tema sulla violenza
• Bullismo e cyberbullismo
• Paramorfismi e dimorfismi
• Pronto soccorso e traumatologia sportiva
METODOLOGIA
1- alternanza del metodo analitico e del metodo globale;
2 – lezione frontale.
STRUMENTI
1 -palestra coperta e scoperta;
2- attrezzi sportivi;
3- libro di testo;
4 - questionari;
5 -test di valutazione.
61
VERIFICHE
• Prove attitudinali;
• Interrogazioni;
• Prove strutturate.
VALUTAZIONE
• Capacità esecutiva delle varie attività;
• Conoscenza teorica e scientifica della disciplina;
• Partecipazione al dialogo educativo;
• Impegno profuso.
SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
INSEGNANTE: prof. Giuseppe Calamo
LIBRO DI TESTO: Bocchini – Nuovo Religione e Religioni - EDB
Ore settimanali d’insegnamento: 1
FINALITÀ
• Educare alla coscienza morale ed abilitare ad un discernimento tra le diverse proposte
culturali per superare il relativismo etico, i pregiudizi e le chiusure grazie al confronto con la
proposta cristiana.
OBIETTIVI
Conoscenze
• Conoscenze dei contenuti essenziali del cattolicesimo, delle grandi linee dello sviluppo
storico e delle sue espressioni più significative
Capacità
• Confrontare il cattolicesimo e le altre confessioni cristiane con le altre religioni e i vari
sistemi di significati.
• Comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e
religiosa.
Competenze
62
• Passando dal piano della conoscenza a quello della consapevolezza e dell'approfondimento
dei principi e dei valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulla
vita individuale e sociale gli alunni riconosceranno il ruolo del cristianesimo nella crescita
civile della società italiana ed europea.
CONTENUTI
• Il mondo contemporaneo e il villaggio globale secolarizzato
• Religioni e dialogo interreligioso
• La religione islamica
• La religione ebraica
• La religione induista
• Il Buddismo e le religioni orientali
METODOLOGIA
Lezione frontale, dialogo e conversazione, utilizzo di documenti biblici, ecclesiali e storico
culturali.
STRUMENTI
Libro di testo
VERIFICHE
Colloqui orali
VALUTAZIONE
Verifica dell’interesse, della partecipazione, della disponibilità all’ascolto ed al confronto delle
diverse proposte etiche e religiose.
63
LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”
INDIRIZZO CLASSICO, LINGUISTO, SCIENTIFICO,
E SEZIONI LINGUISTICO E SCIENTIFICO INTERNAZIONALE AD OPZIONE
FRANCESE
90014930730 - Viale Virgilio, 15 – 74123 Taranto
Tel. Pres. 099/4539332 - Dir. Amm.vo e Fax 099/4534895
e-mail: tapc070005@ pec.istruzione.it
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5° C
(art. 5, DPR 323/98)
ALLEGATI
Docente Coordinatore: Prof.ssa Dilva De Simei
A.S. 2017/2018
64
DECRETO MINISTERIALE N. 95
Norme per lo svolgimento degli Esami di Stato nelle sezioni funzionanti presso istituti statali e
paritari in cui è attuato il Progetto- ESABAC (rila scio del doppio diploma italiano e francese).
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la “Riforma dell’organizzazione
del Governo, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n.59”;
VISTA la legge 17 luglio 2006, n. 233, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge
18 maggio 2006, n.181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il
coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del
Consiglio dei Ministri e dei Ministeri”;
VISTA la legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato
conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;
VISTA la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi
dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra
la scuola e le università”, in particolare l’articolo 1 che ha sostituito gli articoli 2, 3 e 4 della legge
10 dicembre 1997, n. 425, l’articolo 3, comma 3, lettera a) che ha abrogato l’articolo 22, comma 7,
primo, secondo, terzo, quarto e quinto periodo della legge 28 dicembre 2001, n. 448;
VISTO il D.P.R. 23.7.1998, n. 323, per le parti compatibili con le disposizioni di cui alla
suddetta legge 11.1.2007,n.1, e, in particolare, l’art. 5, comma 2, e l’art. 13;
VISTO il decreto ministeriale n. 358 del 18 settembre 1998, relativo alla costituzione delle aree
disciplinari, finalizzate alla correzione delle prove scritte e all’espletamento del colloquio, negli
esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, tuttora in vigore
limitatamente alla fase della correzione delle prove scritte;
VISTO il decreto ministeriale 23 aprile 2003, n. 41, concernente le modalità di svolgimento della 1ª
e 2ª prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria
superiore, tuttora vigente;
VISTO il decreto ministeriale in data 20.11.2000, n. 429, concernente le caratteristiche formali
generali della terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione
secondaria superiore e le istruzioni per lo svolgimento della prova medesima, tuttora vigente;
VISTO il D.M. 24 febbraio 2000,n.49, concernente l’individuazione delle tipologie di esperienze
che danno luogo ai crediti formativi;
VISTO il Protocollo Culturale tra l’Italia e la Francia del 17 luglio 2007;
RILEVATO che il citato Protocollo tra l’Italia e la Francia del 17 luglio 2007, prevede
l’introduzione di un esame di fine studi secondari binazionale che conduca al doppio rilascio del
65
diploma di Esame di Stato di istruzione secondaria di secondo grado e del Baccalauréat e che
conferisca gli stessi diritti ai titolari nei due Paesi;
VISTO l’Accordo Italo-Francese, sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009, relativo al doppio
rilascio del Diploma di esame di Stato italiano e del Diploma di Baccalauréat francese;
PRESO ATTO che il citato Accordo Italo-Francese, sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009,
all’art.11, prevede una fase transitoria di due anni, successiva all’entrata in vigore del predetto
Accordo, nella quale i due diplomi possono essere rilasciati, alle condizioni stabilite dall’art. 2
dell’Accordo medesimo, agli allievi delle istituzioni scolastiche di cui ad apposito elenco,
concordato tra le Parti;
RILEVATO , pertanto, che con il D.M. n.91del 22 novembre 2010 è stata data attuazione alla fase
transitoria di cui al citato Accordo Italo-Francese, concernente il biennio relativo agli anni scolastici
2010/2011 e 2011/2012 ;
RILEVATO , altresì, che dall’anno scolastico 2012/2013, l’esame ESABAC di cui al citato
Accordo italo-francese si svolgerà a regime per le istituzioni scolastiche che assicurino lo
svolgimento del percorso formativo triennale previsto dall’Accordo medesimo e che in relazione a
detta fase occorre ora emanare apposita decretazione;
CONSIDERATO che agli alunni delle istituzioni scolastiche italiane la Parte francese provvede al
rilascio del diploma di Baccalauréat tramite l’Académie di Grenoble, per analogia appare opportuno
che agli alunni delle istituzioni scolastiche francesi che attuano il progetto ESABAC la Parte
italiana provveda al rilascio del diploma di Stato tramite un Ufficio Scolastico Regionale in quanto
diretta articolazione del Ministero;
RITENUTO di poter individuare quale sede idonea al rilascio del diploma di Stato agli alunni delle
istituzioni scolastiche francesi l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, in considerazione della
vicinanza territoriale allo Stato francese; il che rende facilitate le frequenti interazioni italo-francesi
necessarie al perfezionamento dei relativi adempimenti amministrativi, con evidente minor aggravio
di spesa per lo Stato;
RITENUTO , pertanto, di dover emanare disposizioni in ordine allo svolgimento dell’esame
ESABAC per la fase a regime;
DECRETA
Art.1
Esame ESABAC
1. L’esame di Stato di istruzione secondaria di secondo grado, per la parte specifica denominata
“ESABAC”, previsto dall’Accordo Italo-Francese sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009, è
disciplinato, per la fase a regime che decorre dall’anno scolastico 2012/2013, dal presente decreto.
66
Art.2
Validità del diploma
1. Il diploma di Stato, rilasciato dallo Stato italiano in esito al superamento dell’esame specifico
ESABAC nelle istituzioni scolastiche francesi, conformemente a quanto previsto dal citato Accordo
italo-francese, ha pari valore a quello che si consegue nelle istituzioni scolastiche italiane a
conclusione dei corsi di istruzione secondaria di secondo grado. Detto diploma consente di accedere
agli studi superiori di tipo universitario e non universitario alle condizioni previste dalla
legislazione italiana.
2. Il diploma di Baccalauréat, rilasciato dallo Stato francese in esito al superamento dell’esame
specifico ESABAC nelle istituzioni scolastiche italiane - conformemente a quanto previsto dal
citato Accordo italo-francese - ha pari valore a quello che si consegue nelle istituzioni scolastiche
francesi. Il diploma consente l’accesso agli istituti di insegnamento superiore francesi di tipo
universitario e non, alle condizioni previste dalla legislazione francese.
3. Le scuole italiane all’estero, statali e paritarie, possono attivare il percorso ESABAC. La relativa
autorizzazione è rilasciata dal Ministero degli Affari Esteri, previo parere favorevole della Parte
francese e del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. In ogni caso, le prove scritte
relative alla parte specifica dell’esame di Stato sono identiche a quelle somministrate nelle scuole
del territorio metropolitano e devono svolgersi nello stesso giorno e con orari corrispondenti.
4. Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, tramite la Direzione Generale per gli
ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, su proposta dei Direttori degli Uffici scolastici
regionali, autorizza l’attivazione dei percorsi ESABAC nelle scuole del territorio metropolitano.
Art.3
Commissioni giudicatrici
1. Nelle commissioni giudicatrici di esame di Stato che valutano gli alunni delle istituzioni
scolastiche italiane del corso sperimentale ESABAC di cui all’art.1, è assicurata la presenza sia del
commissario esterno competente per la materia di lingua e letteratura francese sia del commissario
per la disciplina di storia;
2. Il predetto commissario di storia si avvale, altresì, per la valutazione della prova scritta della
disciplina della storia della collaborazione del commissario esterno di lingua e letteratura francese,
tenuto conto di una griglia di valutazione concordata con la Parte francese;
eventualmente, può avvalersi – su autorizzazione del Presidente della commissione – anche della
collaborazione di personale esperto, quale il docente conversatore di lingua, già utilizzato durante
l’anno scolastico.
67
3. È autorizzata l’assistenza di Ispettori scolastici francesi, inviati dalle competenti Autorità
francesi, alla parte specifica dell’esame di Stato, denominata ESABAC. La relativa spesa non grava
sul bilancio dello Stato.
Art.4
Ammissione agli esami
1. I candidati esterni non possono essere ammessi all’esame di Stato per la parte specifica
denominata ESABAC, attesa la peculiarità del corso di studi in questione.
2. Gli alunni ammessi all’esame di Stato, che hanno seguito un percorso di studio ESABAC, sono
tenuti a sostenere le specifiche prove d’esame, essendo, per la peculiarità del corso, coinvolta
l’intera classe nel progetto sperimentale.
3. Sono ammessi, a domanda, direttamente agli esami di Stato gli alunni che si trovano nelle
condizioni previste dall’art.6, comma 2, del D.P.R. 22 giugno 2009, n.122.
4. È consentito agli alunni inseriti nei percorsi ESABAC frequentare il terzo o il quarto anno in
scuole straniere all’estero. Al rientro in Italia tali studenti, ai fini della riammissione al percorso
ESABAC, devono comunque sostenere con esito positivo una prova, scritta e orale, di lingua e
letteratura francese e una prova orale di storia in francese.
Art.5
Prove d’esame ESABAC
1. La parte di esame specifica, denominata ESABAC, è costituita da:
• una prova di lingua e letteratura francese, scritta ed orale;
• una prova scritta di una disciplina non linguistica: storia.
2. Le due prove scritte costituiscono, nell’ambito dell’esame di Stato, la quarta prova scritta.
Tale prova, che ha la durata totale di 6 ore ed è effettuata successivamente allo svolgimento della
terza prova scritta, comprende la prova scritta di lingua e letteratura francese (4 ore) e la prova
scritta di storia in lingua francese (2 ore).
La somministrazione della prova scritta di storia avviene dopo l’effettuazione della prova scritta di
lingua e letteratura francese.
3. Sono confermati i programmi di lingua e letteratura italiana e francese e di storia nonché la
tabella di comparazione per l’attribuzione del punteggio allegati al DM n. 91/2010, uniti al presente
decreto (allegati 2,3,4).
4. I requisiti necessari per l’attivazione del percorso ESABAC sono individuati nell’allegato 1 al
presente decreto.
5. Obiettivi, struttura e valutazione della prova scritta e orale di lingua e letteratura francese e della
prova scritta di storia sono individuati nell’allegato 5 al presente decreto.
68
Art. 6
Tipologia delle prove di esame
1. a) La prova scritta di lingua e letteratura francese verte sul programma specifico del percorso
ESABAC e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato tra:
1. analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in francese, dal 1850 ai giorni nostri.
2. Saggio breve, da redigere sulla base di un corpus costituito da testi letterari ed un documento
iconografico relativi al tema proposto.
b) La prova scritta di storia in francese verte sul programma specifico del percorso ESABAC,
relativo all’ultimo anno di corso, e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del
candidato:
1. Composizione.
2. Studio e analisi di un insieme di documenti, scritti e/o iconografici.
c) La prova orale di lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del colloquio, condotto
secondo quanto prescritto dal decreto del Presidente della Repubblica n.323/1998 e dalla legge 11
gennaio 2007, n.1.
Art.7
Valutazione
1. La valutazione della quarta prova scritta (prova scritta di lingua e letteratura francese e prova
scritta di storia) va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per la terza prova. A tal fine la
Commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo per la terza e la quarta prova scritta,
determina la media dei punti, che costituisce il punteggio complessivo da attribuire alla terza prova
scritta. I punteggi sono espressi in quindicesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di
dieci quindicesimi.
2. Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va
ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini del Baccalauréat nell’ambito
dell’ESABAC, la Commissione esprime in quindicesimi il punteggio relativo alla prova orale di
lingua e letteratura francese.
3. Ai fini del rilascio da parte francese del diploma di Baccalauréat, il punteggio relativo alla prova
di lingua e letteratura francese scaturisce dalla media aritmetica dei punteggi in quindicesimi
attribuiti allo scritto e all’orale della medesima disciplina.
4. Il punteggio globale della parte specifica dell’esame ESABAC (prova di lingua e letteratura
francese scritta e orale e prova scritta di storia) risulta dalla media aritmetica dei voti ottenuti nelle
prove specifiche relative alle due discipline. Nel caso in cui il punteggio globale della parte
specifica dell’esame sia inferiore a 10/15, ai fini della determinazione del punteggio della terza
prova scritta, non si tiene conto dei risultati conseguiti dai candidati nella quarta prova scritta. La
69
commissione, pertanto, all’atto degli adempimenti finali, ridetermina in tal senso il punteggio da
attribuire alla terza prova scritta e il punteggio complessivo delle prove scritte. Il punteggio
complessivo delle prove scritte, così
rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo dell’istituto sede della commissione d’esame.
Analogamente, nel caso in cui il candidato non superi l’esame di Stato in quanto ai fini dell’esito si
sia tenuto conto dei risultati della quarta prova scritta, risultati che, se nonconsiderati, comportano il
uperamento dell’esame di Stato, la commissione, all’atto degli adempimenti finali, ridetermina il
punteggio della terza prova scritta senza tenere conto dei risultati della quarta prova scritta. Il
punteggio
complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo dell’istituto
sede della commissione d’esame. Al candidato che superi in tal modo l’esame di Stato non è
rilasciato il diploma di Baccalauréat.
5. Per il rilascio del diploma di Baccalauréat, previo superamento dell’esame di Stato, il candidato
deve avere ottenuto nell’esame ESABAC un punteggio complessivo almeno pari alla sufficienza
(10/15). Nel caso di votazione non sufficiente non potrà essere rilasciato il diploma di Baccalauréat.
6. L'esito della parte specifica dell’esame con l’indicazione del punteggio finale conseguito, è
pubblicato, per tutti i candidati, nell'albo dell'istituto sede della commissione, con la sola
indicazione della dizione ESITO NEGATIVO nel caso di mancato superamento.
Art.8
Rilascio diplomi
1. Il diploma di Baccalauréat, conseguito nelle istituzioni scolastiche italiane nel corso ESABAC, è
rilasciato dalla competente Autorità Francese.
2. Il diploma di Stato di istruzione secondaria di secondo grado, conseguito nelle istituzioni
scolastiche francesi nel corso ESABAC, viene rilasciato dal Direttore Generale dell’Ufficio
Scolastico regionale per la Regione Piemonte o da suo qualificato delegato.
3. Il diploma di Stato recherà, sul retro, la seguente postilla: < Il presente diploma di Stato viene
rilasciato ai sensi dell’Accordo italo francese, sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009, ed è
valido a tutti gli effetti di legge>>.
4. Il punteggio indicato sul diploma di Stato, rilasciato agli alunni delle istituzioni scolastiche
francesi, viene conformato dalla Parte italiana alla vigente normativa italiana in materia.
Non si tiene conto del credito scolastico. Per l’attribuzione del punteggio viene utilizzata la tabella
di comparazione, concordata tra le Parti.
5. Analogamente, il punteggio indicato sul diploma di Baccalauréat, rilasciato agli alunni delle
istituzioni scolastiche italiane, viene conformato dalla Parte francese alla vigente normativa
70
francese in materia. Per l’attribuzione del punteggio viene utilizzata la tabella di comparazione,
concordata tra le Parti.
6. A richiesta degli interessati sono rilasciati certificati, senza limitazione di numero, dal Direttore
generale dell’Ufficio Scolastico regionale per il Piemonte o da suo qualificato delegato, sulla base
della documentazione depositata agli atti, relativa al conseguimento del titolo di studio. Tali
certificati sono considerati validi anche per l’iscrizione all’Università, purché successivamente
sostituiti a cura degli interessati con il diploma originale.
ART. 9
Disposizioni specifiche per la Regione autonoma Valle d’Aosta.
1. Ai sensi dell’art. 9 dell’Accordo italo-francese sottoscritto a Roma il 24 febbraio 2009, nel
rispetto della specifica legislazione regionale – legge regionale n. 52 del 3 novembre 1998 – gli
studenti delle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta sostengono, nell’ambito della quarta
prova scritta di francese prevista dalla citata legge regionale, la prova specifica di lingua e
letteratura francese, nonché quella relativa alla disciplina non linguistica (storia). Tale prova
corrisponde a quella prevista dalla citata legge regionale. Il punteggio ottenuto nella quarta prova
scritta (parte specifica dell’esame) fa media, pertanto, con quello ottenuto nella prima prova scritta
dell’esame di Stato.
2. Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va
ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’ESABAC, la Commissione
esprime in quindicesimi il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese.
3. La Commissione attribuisce il punteggio della parte specifica dell’esame ESABAC in modo
autonomo per la prova scritta di lingua e letteratura francese e per la prova scritta di storia, nonché
per la prova orale di lingua e letteratura francese e determina la media dei punti.
Nel caso in cui la media aritmetica della prova scritta e orale di lingua e letteratura francese e della
prova scritta di storia non raggiunga il punteggio di dieci quindicesimi non viene rilasciato al
candidato il diploma di Baccalauréat.
4. Nel caso in cui dalla considerazione dei risultati della prova scritta di storia consegua il non
superamento dell’esame di Stato, non si tiene conto di tali risultati ai fini dell’esame di Stato stesso.
La commissione, pertanto, all’atto degli adempimenti finali, ridetermina il punteggio da attribuire
alla prima e alla quarta prova scritta, nonché il punteggio complessivo delle prove scritte. Il
punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo
dell’istituto sede della commissione d’esame. Al candidato che superi in tal modo l’esame di Stato
non è rilasciato il diploma di Baccalauréat.
Art.10
Oneri finanziari
71
1. Dagli adempimenti previsti dal presente decreto, ai fini dello svolgimento dell’esame ESABAC,
non possono derivare nuovi o maggiori oneri per le finanze pubbliche.
Art.11
Rinvio
1. Per quanto non previsto dal presente decreto, si fa rinvio alla vigente normativa in materia di
esami di Stato di istruzione secondaria di secondo grado.
Il presente decreto è inviato alla Corte dei Conti per i controlli di legge.
Roma, 8 FEBBRAIO 2013
IL MINISTRO
FRANCESCO PROFUMO
72
Liceo Ginnasio Statale “Aristosseno” TARANTO ESAMI DI STATO 2017/18
Griglia per la misurazione e la valutazione della prima prova scritta di Italiano CANDIDATO: _____________________ Punteggio: _____/15
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Proposta Attribuzione
Rispetto delle consegne Pertinenza Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta
Nulla/Minima
0
Marginale 1
Sufficiente 2 (liv. di suff.)
Piena
3
Conoscenza specifica/ padronanza dei contenuti
Nulla
0
Minima 1
Frammentaria 2
Sufficiente 3 (liv. di suff.) Completa e approfondita
4
Correttezza formale Proprietà lessicale Efficacia della comunicazione
Forma scorretta e impropria
0
Forma corretta con degli errori 1
Forma corretta 2 (liv. di suff.)
Forma corretta e stilisticamente efficace
3
Costruzione organica e logica del testo Ricchezza argomentativa
Disorganica 0
Organicamente carente 1
Logica ma non ricca 2 (liv. di suff.)
Logica, organica e ricca
3
Capacità critiche Originalità e autonomia di pensiero Personale creatività
Nulle
0
Sufficienti 1 (liv. di suff.)
Spiccate 2
TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO
______/15
73
Liceo Ginnasio Statale “Aristosseno”TARANTO
ESAMI DI STATO 2017/18
Griglia per la misurazione e la valutazione della seconda prova scritta Lingua straniera
CANDIDATO: _____________________ Punteggio: _____/15
Analisi del testo
Indicatori Descrittori Punteggi
Punteggi totali
Quesiti
1) Comprensione 2) Analisi
- nulla - limitata e incompleta
- completa e soddisfacente
0 1 2
- superficiale - sufficiente - soddisfacente
1 2 3
Riassunto
1) Sintesi 2) Competenza linguistica
- incompleta e poco articolata - ben strutturata
1 2
- errori diffusi, lessico limitato, accettabile capacità comunicativa - correttezza, buon lessico, buona capacità comunicativa
1 2
Composizione
1) Contenuti e temi da trattare
- trattazione superficiale e convenzionale - trattazione adeguata - trattazione ricca, documentata e personalizzata
1 2 3
74
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
Proposta Attribuzione
Rispetto delle consegne Pertinenza Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta
Nulla/Minima
0
Marginale 1
Sufficiente 2 (liv. di suff.)
Piena
3
Conoscenza specifica/ padronanza dei contenuti
Nulla
0
Minima 1
Frammentaria 2
Sufficiente 3 (liv. di suff.) Completa e approfondita
4
Correttezza formale Proprietà lessicale Efficacia della comunicazione
Forma scorretta e impropria
0
Forma corretta con degli errori 1
Forma corretta 2 (liv. di suff.)
Forma corretta e stilisticamente efficace
3
Costruzione organica e logica del testo Ricchezza argomentativa
Disorganica 0
Organicamente carente 1
Logica ma non ricca 2 (liv. di suff.)
Logica, organica e ricca
3
Capacità critiche Originalità e autonomia di pensiero Personale creatività
Nulle
0
Sufficienti 1 (liv. di suff.)
Spiccate 2
TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO
______/15
2) Struttura del testo - elementare/ linguaggio semplice - positivamente articolato/linguaggio ben strutturato - ben organizzato/ linguaggio ricco e articolato
1 2 3
75
Liceo Ginnasio Statale “Aristosseno”TARANTO
ESAMI DI STATO 2017/18
Griglia per la misurazione e la valutazione della terza prova scritta
CANDIDATO/A ___________________________________________
__
INDICATORI
Punteggio
massimo in
quindicesimi
Livelli di valore/
valutazione
Punteggio per i
diversi livelli
4
Nessuna informazione
0 Informazioni scorrette o 1 Conoscenza dei frammentarie
Contenuti Informazioni parziali e 2 Informazioni corrette Informazioni corrette ed 3 esaurienti
4
2
3
3
Assente
0 Aderenza alla Parziale 1 Traccia e Sufficiente 2
Completezza dei Completa 3 Temi
3
4
4
Assente
0 Competenza Carente 1 Linguistica Presenza di improprietà 2
Appropriat 3 Efficac
e
4
4
4
Nulla
0 Capacita’ di sintesi e Inadeguata 1 Rielaborazione Complessivamente adeguata 2
Personale Discreta 3 Efficac
e
4
Totale_____________________/quindicesimi
76
GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA SCRITTA
EPREUVE DE FRANÇAIS - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ ESSAI BREF
PUNTEG
GIO
ATTRIB
UITO
METODO E
STRUTTURA
(MAX 4
PUNTI)
Rispetta in maniera sostanzialmente rigorosa ed equilibrata le
caratteristiche delle tre parti di un saggio breve (introduction,
dévéloppement, conclusion), usando in maniera sempre o quasi
sempre appropriata i connettori testuali.
4 - 3
..........
Rispetta le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve,
seppur in maniera non sempre rigorosa e/ o non sempre
equilibrata. Usa i connettori testuali in maniera
sufficientemente appropriata.
2,5
Rispetta in maniera approssimativa e scarsamente equilibrata la
struttura di un saggio breve, con un uso scarso o inappropriato
dei connettori testuali.
2-1,5
Dimostra di non conoscere per nulla la struttura di un saggio
breve nelle sue parti e regole costitutive.
1
TRATTAZION
E DELLA
PROBLEMATI
CA
(MAX 6
PUNTI)
Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata,
tutti i documenti, organizzandone e contestualizzandone gli
elementi significativi, secondo un ragionamento
sostanzialmente personale, logico e coerente
5-6
..........
Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata,
tutti i documenti, organizzandone gli elementi significativi,
seppur in maniera non sempre chiara, né sempre bene
organizzata o ben contestualizzata.
4
77
Analizza e interpreta i documenti in modo parziale,
collegandoli alla problematica indicata in maniera piuttosto
superficiale e / o non sempre chiara, evidenziando difetti di
organizzazione e di contestualizzazione.
3
Analizza in maniera poco pertinente e / o confusa i documenti,
omettendo di collegarli spesso o quasi sempre alla problematica
indicata ed evidenziando scarse capacità di contestualizzazione
e di coerenza di organizzazione.
1 - 2
COMPETENZE
LINGUISTICH
E
(MAX 5
PUNTI)
USO DEL LESSICO
(MAX 1,5)
appropriato e vario 1,5
……….
appropriato, pur non molto
vario
1
poco appropriato e poco vario 0,5
USO DELLE STRUTTURE
MORFO-SINTATICHE
(MAX 3,5)
ben articolato e sostanzialmente
corretto, pur con qualche errore 3,5 / 3
………
semplice, pur con qualche
errore che non ostacola la
comprensione degli enunciati
2,5
inadeguato con molti o
moltissimi errori che ostacolano
a volte o spesso la
comprensione
1-2
TOTALE
PUNTEGGIO
………
I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore
CANDIDATO …………………………………………………….
Totale………../15
78
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COMMENTAIRE DIRIGÉ
PUNTEG
GIO
ATTRIB
UITO
COMPRENSIONE
E
INTERPRETAZIO
NE
(MAX 6 PUNTI)
completa e precisa con puntuali e pertinenti citazioni dal
testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
5-6
.......... adeguata con alcune pertinenti citazioni dal testo a
sostegno degli elementi di risposta forniti
4
approssimativa con scarse, e non sempre pertinenti,
citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta
forniti
3-2
inadeguata con nessuna citazione, o con scarse e non
pertinenti citazioni dal testo, a sostegno degli elementi di
risposta forniti
1
RIFLESSIONE
PERSONALE
(MAX 4 PUNTI)
argomentazione pertinente, complessivamente coerente e
ben sviluppata con adeguati ed appropriati collegamenti
alle conoscenze acquisite
3 -4
..........
argomentazione semplice e sufficientemente chiara con
collegamenti limitati alle conoscenze acquisite
2,5
argomentazione approssimativa non adeguatamente
organizzata con collegamenti modesti o assenti alle
conoscenze acquisite
1 - 2
USO DEL LESSICO
appropriato e vario 1,5
appropriato, pur non molto 1
79
COMPETENZE
LINGUISTICHE
(MAX 5 PUNTI)
(MAX 1,5) vario ……….
poco appropriato e poco
vario
0,5
USO DELLE
STRUTTURE
MORFO-SINTATICHE
(MAX 3,5)
ben articolato e
sostanzialmente corretto, pur
con qualche errore
3,5 / 3
………
semplice, pur con qualche
errore che non ostacola la
comprensione degli enunciati
2,5
inadeguato con molti o
moltissimi errori che
ostacolano a volte o spesso
la comprensione
1-2
TOTALE
PUNTEGGIO
………
I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore
Candidato..…………………………………………………….
Totale………../15
80
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - QUARTA PROVA SCRITTA ESAB AC
PROVA DI STORIA
CANDIDATO:____________________________
Competenze linguistiche
Il candidato può utilizzare un vocabolario generalmente appropriato
malgrado alcune confusioni e scelte di parole inadatte.
0.2
5
0.5 0.7
5
1
Contenuti/Conoscenze
Corpus composition
Rispondere con esattezza e
pertinenza ai quesiti posti
dimostrare conoscenze in relazione
all’argomento
0.5 1 1.5 2
Addurre esempi pertinenti Addurre esempi o grafici pertinenti 0.2
5
0.5 0.7
5
1
Metodo
Corpus composition
Reperire informazioni Reperire informazioni 0.25 0.5 0.75 1
Strutturare una risposta Scegliere i nuclei fondanti rispetto al
quesito
0.25 0.5 0.75 1
Gerarchizzare informazioni e
conoscenze
Gerarchizzare informazioni e
conoscenze
0.25 0.5 0.75 1
Mettere in relazione le
informazioni
Mettere in relazione le informazioni 0.5 0.75 1 1.5
Contestualizzare le
informazioni del/dei
documento/i
Contestualizzare le informazioni 0.25 0.5 0.75 1
Rielaborare le informazioni in
un nuovo testo
Rielaborare le informazioni in un un
testo coerente con la traccia
0.25 0.5 0.75 1
Riflessione Punti attribuiti
Corpus composition
Comprendere i documenti Comprendere l’argomento 0.5 0.75 1 1.5
81
proposti
Interpretare un corpus/insieme di
documenti riconoscendone i
differenti punti di vista
Riportare il confronto tra diversi
punti di vista
0.5 0.75 1 1.5
Motivare le risposte con spirito
critico
Motivare le tesi esposte con spirito
critico
0.5 0.75 1 1.5
TOTALE ______/15
TABELLA DI TRASPOSIZIONE DEL PUNTEGGIO OTTENUTO IN DECIMI:
Punti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto 1 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7-
7,5
8-
8,5
9-
9,5
10
82
Liceo Ginnasio Statale Aristosseno
ESAMI DI STATO 2017/18
Griglia per la valutazione della prova orale
CANDIDATO/A______________________________________
Descrittori Fascia di punteggio
Punteggio assegnato
Argomento proposto dal candidato (max 7 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione
1-2
Lavoro essenziale ed esposizione corretta
3-4
Lavoro adeguato e significativo 5-6 Lavoro originale, approfondito e particolarmente significativo
7
Colloquio (max 20 punti)
Conoscenze (max 10 punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3 Lacunose e/o generiche 4-5 Essenziali 6 Organiche con approfondimenti 7-8 Complete e organizzate con approfondimenti
9-10
Abilità (max 6 punti)
Argomentazione e uso di un linguaggio non sempre appropriati
1-3
Argomentazione sufficiente e uso di linguaggio specifico
4
Argomentazione buona e chiarezza espositiva
5
Argomentazione ottima e chiarezza espositiva
6
Competenze (max 4 punti)
Collegamenti non adeguati e mancanza di consequenzialità logica
1
Collegamenti sufficienti e adeguata consequenzialità logica
2-3
Buona capacità di collegamenti e consequenzialità logica
4
Discussione degli elaborati (max 3 punti)
Discussione degli elaborati, con alcune incertezze, e parziale correzione degli errori commessi
1-2
Discussione degli elaborati autonoma e sicura, correzione degli errori commessi
3
Totale dei punti assegnati
30/30
83
STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORM ATIVO
Valutazione del grado di preparazione raggiunto, con riguardo al profitto e alla frequenza scolastica
Interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo
Partecipazione alle attività complementari, extracurricolari ed integrative
Eventuali crediti scolastici e formativi
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
� REGISTRO DEI VERBALI DEI CONSIGLI DI CLASSE
� PAGELLE DEGLI STUDENTI
� COMPITI, ELABORATI, TEST
� SIMULAZIONE TERZA PROVA
� PROGRAMMI SVOLTI
� RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI
� CERTIFICAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI
� ELENCO DEI LIBRI DI TESTO
84
85
86
ADEMPIMENTI FINALI
Al termine di tutte le operazioni di esame si provvederà, per via telematica, a trasmettere al Rectorat
de l’Académie de Nice ( autorità amministrativa designata dalla parte francese), attraverso
l’Allegato 4( come risulta sull’allegato: ESABAC COSA FARE?), il superamento dell’esame di
stato con voto in centesimi e, ai fini del rilascio del Baccalauréat, la dichiarazione dei voti ottenuti
nella parte specifica dell’esame, in quindicesimi, così come risulta nell’Allegato.
L’Attestato dovrà contenere la firma digitale del Presidente della Commissione.
Il Rectorat de l’Académie de Nice , a sua volta, invierà, dopo aver ricevuto tutti i dati, l’Allegato 1
(come risulta sull’allegato: ESABAC COSA FARE?) che attesterà il superamento del Baccalauréat
Général, indicandone la votazione convertita in ventesimi. Questo Attestato provvisorio, ma che ha
valore giuridico a tutti gli effetti , sarà consegnato agli alunni. presumibilmente nel mese di
settembre. L’Ufficio Regionale del Piemonte ( trait d’union fra il Rectorat di Grenoble e le scuole
italiane), invierà le pergamene originali francesi che saranno consegnate agli alunni in sostituzione
dell’ Attestato provvisorio (Allegato I).
87
CLASSE 5 SEZ. C INDIRIZZO LINGUISTICO-INTERNAZIONA LE (ESABAC).
DISCIPLINA / DOCENTE FIRMA
ITALIANO E LATINO………………………………………………………..
STORIA E FILOSOFIA……………………………………………………….
LINGUA INGLESE………………………………………………………….
LINGUA INGLESE (ESPERTA)………………………………………………
LINGUA FRANCESE……………………………………………………….
LINGUA FRANCESE (ESPERTA)……………………………………………
STORIA FRANCESE (ESPERTA)…………………………………………….
LINGUA TEDESCA………………………………………………………..
LINGUA TEDESCA (ESPERTA)……………………………………………..
MATEMATICA…………………………………………………………….
SCIENZE DELLA TERRA……………………………………………………
STORIA DELL’ARTE………………………………………………………..
EDUCAZIONE FISICA………………………………………………………
RELIGIONE……………………………………………………………….
TARANTO, 15 MAGGIO 2018
F.to IL COORDINATORE DI CLASSE
PROF. SSA DILVA DE SIMEI
Recommended