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Documento del 15 maggio
del Consiglio della Classe Quinta sez. A Conduzione Mezzo Aereo
a. s. 2017-18
DOCENTE COORDINATORE DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuseppe Di Maggio Prof. Prudenza MAFFEI
Approvato e deliberato il 10 maggio 2018
INDICE
Composizione del Consiglio di Classe (CdC)
Informazioni su indirizzo di studi, profilo professionale e competenze
acquisite al termine del quinto anno
Quadro orario
Presentazione della classe
Obiettivi socio-comportamentali
Obiettivi dell’azione didattica
Attività integrative curriculari e extracurriculari
Attività di Alternanza Scuola lavoro: presentazione del percorso ASL svolto dalla classe
• sintesi progettuale con tempi e luoghi di svolgimento
• prodotti realizzati
• modalità di valutazione del percorso
Metodologie didattiche
Tipologie di verifica adottate dal CdC
Interventi di recupero e/o consolidamento
Criteri di valutazione del profitto
Criteri di valutazione della condotta
Prove simulate
Allegati:
Schede disciplinari
Programmi svolti
Quesiti delle simulazioni della terza prova scritta degli Esami di Stato
Griglia di valutazione della prima prova scritta degli Esami di Stato
Griglia di valutazione della seconda prova scritta degli Esami di Stato
Griglia di valutazione della terza prova scritta degli Esami di Stato
Griglia di valutazione del colloquio orale degli Esami di Stato
Composizione del Consiglio di Classe (CdC)
Disciplina Docente Continuità didattica
Note Supplenze
Insegnamento della Religione Cattolica (IRC)
Fazzini Anna
Si
Lingua e Letteratura italiana Palmitesta Maria No
Storia Palmitesta Maria No
Lingua inglese - Inglese tecnico Ceglie Maria Si
Matematica Loiacono Raffaele No
Scienze della navigazione (teoria) Di Maggio Giuseppe Si
Scienze della navigazione (lab.) Vincenti Marco No
Diritto ed economia De Simone Giulia Si
Meccanica e macchine (teoria) De Michele Giuseppe No
Meccanica e macchine (lab.) Colonna Clara No
Elettrotecnica, Elettronica e automazione (teoria)
Valecce Sante Si
Elettrotecnica, Elettronica e automazione (lab.)
Digiaro Cosimo Si
Scienze Motorie Abbattista Antonia Si
Informazioni su indirizzo di studi, profilo professionale e competenze al termine del quinto anno
Il Diplomato in “Trasporti e Logistica”:
- ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la
progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi, nonché
l’organizzazione di servizi logistici;
- opera nell’ambito dell’area Logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e
relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della conduzione del mezzo in rapporto alla
tipologia d’interesse, della gestione dell’impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti:
corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici;
- possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui è
orientato e di quelli collaterali.
L’opzione “Conduzione del mezzo aereo” afferisce all’articolazione “Conduzione del Mezzo” che riguarda
l’approfondimento delle problematiche relative alla conduzione ed all’esercizio del mezzo di trasporto aereo.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Trasporti e Logistica”, articolazione
“Conduzione del Mezzo”, opzione “Conduzione del mezzo aereo”, consegue i risultati di apprendimento
descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze.
1. Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni di mezzi e sistemi nel trasporto aereo.
2. Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti dell’aeromobile e intervenire in fase di
programmazione della manutenzione.
3. Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico aereo e gestire le relative
comunicazioni.
4. Gestire in modo appropriato gli spazi dell’aeromobile e organizzare i servizi di carico e scarico, di
sistemazione delle merci e dei passeggeri.
5. Gestire l’attività di trasporto aereo tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle
condizioni meteorologiche) in cui viene espletata.
6. Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti.
7. Cooperare nelle attivita aeroportuali per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in
partenza ed in arrivo.
8. Operare nel sistema qualità, nel rispetto delle normative sulla sicurezza (safety e security) nel trasporto
aereo.
Per quanto riguarda ulteriori chiarimenti circa il profilo professionale, si rimanda al P.T.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa triennale) dell’Istituto “Euclide”.
Quadro orario
Presentazione della classe
Numero studenti
Maschi:19
Provenienza
Bari:7
Femmine:3 Provincia Bari:8
Totale:22 Altre provincie: 7
MATERIA III anno IV anno V anno
Insegnamento della Religione Cattolica 1 1 1
Lingua e Letteratura italiana 4 4 4
Storia 2 2 2
Lingua inglese 3 3 3
Matematica 4 4 3
Diritto ed economia 2 2 2
Elettrotecnica, Elettronica e automazione 3 3 3
2 2 2
Scienze della navigazione 5 5 8
2 3 6
Meccanica e macchine 3 3 2
2 2 2
Scienze Motorie 2 2 2
Logistica 3 3
Breve storia della classe:
La classe quinta proviene dalla classe 4A CMA. Il bacino territoriale di utenza è soprattutto provinciale.
Nel corso del triennio non c’è stata continuità didattica per Lettere italiane, Storia, Meccanica e
macchine (teoria e lab.) Scienze della navigazione (lab.) e per Matematica.
Si rimanda alla tabella esplicativa sulla composizione del Consiglio di Classe.
Giudizio sintetico sulla classe
Al termine del ciclo di studi la classe presenta un buon livello di socializzazione: gli studenti risultano coesi, in prevalenza, ma non sempre, hanno partecipato con regolarità alle attività didattiche, talvolta
assumendo un comportamento goliardico e adolescenziale. Nell’ambito della classe è possibile individuare distinti livelli di comportamento, apprendimento e competenze raggiunte. Alcuni studenti
hanno mostrato discontinuità nell'attenzione e nell'impegno in classe e a casa; non sono riusciti a colmare appieno le lacune pregresse nemmeno con l’attività di sostegno curricolare attuata in tutte
le discipline durante l’anno scolastico, conseguendo, perciò, una preparazione più fragile, con un livello di conoscenze e competenze appena nei limiti della sufficienza; altri allievi hanno studiato con
più regolarità evidenziando un metodo adeguato e conseguendo livelli di apprendimento pienamente sufficienti / discreti; solo pochi, infine, hanno raggiunto buoni livelli di acquisizione di conoscenze,
competenze, padronanza di linguaggi specifici e spirito critico. Nel complesso la classe, grazie al quotidiano confronto fra allievi, famiglie e docenti, ha mostrato
negli anni una evoluzione positiva nei confronti del dialogo educativo. La frequenza non sempre è stata regolare, condizionata da assenze, ritardi e/o uscite anticipate,
dovute anche ai problemi di trasporto.
Nel corso del triennio l’azione didattico-educativa nell’ambito delle diverse discipline è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi:
OBIETTIVI SOCIO-COMPORTAMENTALI E RELAZIONALI - consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico;
- capacità di affrontare i problemi in modo flessibile e responsabile; - capacità di operare scelte significative;
Obiettivi dell’azione didattica
Gli obiettivi dell’azione didattica sono stati raggiunti dagli alunni in modi e tempi diversi, secondo l’impegno e l’attitudine di ciascuno. Per la definizione di conoscenze, abilità e competenze si rimanda
alle schede disciplinari allegate al presente documento.
Obiettivi metacognitivi - focalizzazione sul ruolo degli studenti in fase di apprendimento con autovalutazione del proprio
livello di preparazione. - costruzione attiva delle conoscenze e discussione con le opinioni dei ragazzi.
- riflessione critica basata su una esperienze o su pensieri personali. - creazione del proprio bagaglio intellettuale attraverso domande, investigazioni e problemi da
risolvere.
- acquisizione di modelli di razionalità, di valutazione critica, di teorie, di concetti e di forme;
- capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere e attitudine a problematizzare conoscenze ed idee;
-sviluppo del senso di responsabilità e delle capacità decisionali; - educazione alla elaborazione autonoma e responsabile della propria cultura.
Obiettivi cognitivi generali - acquisizione dei linguaggi, delle metodologie e degli strumenti specifici delle singole discipline; - potenziamento delle capacità di analisi e di sintesi delle problematiche offerte;
- autonomia critico-operativa e capacità di autovalutazione; - competenze linguistiche e settoriali;
- abilità comunicative ed operative.
I predetti obiettivi sono stati raggiunti, a livelli differenti e in relazione alle personali attitudini, dalla maggior parte degli studenti.
Attività integrative curriculari e extracurriculari
Primo anno Visita guidata presso Ipercoop Japigia su “Educazione alimentare”
Secondo anno
Visita guidata presso l'aeroporto di Grottaglie Visita al Cospas Sarsat
Terzo anno
Visita guidata presso l'aeroporto militare di Gioia del Colle Visita guidata presso l'aeroporto civile di Bari-Palese
Progetto NATURAlmente scuola Progetto Guarda Avanti
Quarto anno
Progetto NATURAlmente scuola Partecipazione ai “giochi MATHESIS”,
Visita guidata presso l’RMCC della III Regione aerea di Bari Visita Accademia Aeronautica Pozzuoli
Quinto anno
Stage presso BARI CAAV (torre di controllo aeroporto di Bari-Palese) di ENAV spa (alcuni studenti) Visita guidata presso l'ACC di Brindisi
Incontro Croce Rossa Orientamento post diploma
Progetto ESAPR per i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto Progetto We Can Job
Progetto Io Clicco Sicuro Orientamento Accademia Aeronautica
Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro (Legge n. 107/15): “Il mezzo aereo e servizi connessi”
Lo sviluppo del progetto è stato concepito suddividendo il monte ore in tre annualità a partire dal terzo anno. I risultati attesi dall’esperienza svolta sono stati i seguenti:
• potenziamento delle conoscenze trasversali;
• il potenziamento delle capacità relazionali e della comunicazione interpersonale; • l’avvicinamento dei ragazzi al mondo del lavoro attraverso un'esperienza concreta, collegata
al loro corso di studi, favorendo il senso di responsabilità e di diligenza; • lo sviluppo delle capacità di orientamento nel mondo del lavoro con particolare attenzione al
territorio locale; • l’acquisizione di nuovi metodi di apprendimento attraverso la sinergia tra mondo formativo e
mondo del lavoro per il potenziamento dell'autostima e delle capacità personali; • la motivazione degli alunni in difficoltà;
• lo sviluppo delle relazioni interpersonali, il riconoscimento dei ruoli e delle gerarchie; • l’acquisizione di una maggiore flessibilità nel comportamento e nella gestione delle relazioni;
• il consolidamento delle competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica e delle competenze specifiche di indirizzo.
Per quanto riguarda la fase operativa del progetto, il Consiglio di Classe si è proposto di: • modulare opportunamente la programmazione didattica in modo da favorire la
personalizzazione dei percorsi formativi ma anche il confronto ed il raccordo tra le esperienze degli allievi e partecipare alla progettazione con i tutor interni ed esterni;
• valutare, in itinere e a conclusione delle esperienze formative, gli apprendimenti acquisiti con la modalità dell'alternanza, come parte integrante della valutazione stessa;
• riallineare le competenze specifiche e trasversali degli alunni ripetenti a quelle del restante gruppo classe;
• certificare le competenze ottenute dagli studenti nel mondo del lavoro, oltre che in classe. Il progetto ha avuto la seguente articolazione:
Attività di formazione in aula
Italiano: stesura delle relazioni tecniche, report delle attività effettuate e curriculum vitae europass Inglese: acquisizione delle conoscenze di base sulla Security e Handling Goods and Passengers, Security in Aviation. Diritto: disciplina giuridica del contratto, l’impresa e l’azienda, le società, l’organizzazione dell’aviazione civile, il demanio aeronautico e gli aerodromi, la gestione degli aeroporti, il diritto del lavoro Matematica: strumenti matematici e relazioni trigonometriche utili in navigazione Elettrotecnica, elettronica e automazione: la sicurezza elettrica e principi di elettronica e telecomunicazioni applicati in campo aeronautico Scienze della navigazione: pianificazione volo, simulazioni di volo, elementi di cartografia, influenza dei fenomeni meteorologici sul volo, strumentazione di bordo, fraseologia IFR, navigazione inerziale. Logistica: procedure strumentali e relative carte, regole del volo, coordinamento enti ATC, comunicazione, aeroporti. Formazione di base sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (4 ore)
Attività di formazione in situazione
Tirocinio curricolare presso il 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle (64 ore) Tirocinio di orientamento (traffico aereo e meteorologia) presso l’impianto “Centro Aeroportuale Bari” dell’azienda ENAV S.p.A (solo un gruppo di studenti – 40 ore alcuni - 44 ore altri) Progetto SAPR - Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (54 ore)
Attività di orientamento alle figure professionali ed al settore di appartenenza
Visita guidata presso il Reparto Mobile di Comando e Controllo nel Quartier Generale del C.S.A.M - 3a Regione aerea di Bari –Palese (4 ore) Partecipazione all’iniziativa Leonardo da Vinci ai Sassi di Matera (8 ore)
Visita guidata presso l’Aeroporto di Amendola (8 ore) Visita guidata presso il Nucleo Elicotteristi - Vigili del Fuoco di Bari (4 ore) Visita guidata presso ACC di Brindisi (6 ore) Partecipazione al progetto “Io clicco sicuro - ECDL It Security” – (solo un gruppo di studenti - 20 ore) Partecipazione al progetto di orientamento al lavoro “WeCanJob” (28 ore)
Orientamento Accademia Aeronautica
• modalità di valutazione del percorso Riguardo al monitoraggio degli apprendimenti in situazione e valutazione, con riferimento alle linee guida del
MIUR, gli strumenti di monitoraggio degli apprendimenti in situazione e valutazione di riferimento sono, a
seconda della specifica tipologia di attività, i seguenti:
- colloquio
- schede di monitoraggio in itinere o finali
- test a risposta multipla a cura del tutor aziendale
- prova strutturata
- relazione tecnica
Metodologie didattiche
Discipline
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Religione cattolica X X
Lingua e Lett. Italiana. Storia X X X X
Scienze della navigazione (teoria) X X X X
Elettrotecnica, Elettronica e automazione (teoria) X X X
Meccanica e macchine (teoria) X X X
Inglese X X X X X
Scienze della navigazione (lab.) X X X
Elettrotecnica, Elettronica e automazione (lab.) X X X X
Meccanica e macchine (lab.) X X X X X
Diritto ed economia X X X
Matematica X X X
Scienze motorie X X
Tipologie di verifica adottate dal CdC
Discipline Co
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Eser
cizi
Religione cattolica X X
Lingua e Lett. Italiana. Storia X X X
Scienze della navigazione (teoria) X X X X
Elettrotecnica, Elettronica e automazione (teoria) X X X
Meccanica e macchine (teoria) X X X
Inglese X X X X X X X
Scienze della navigazione (lab.) X X X X X
Elettrotecnica, Elettronica e automaz (lab.) X X X X X
Meccanica e macchine (lab.) X X X
Diritto ed economia X X X
Matematica X X X X X
Scienze motorie X X X
Interventi di recupero e/o consolidamento
Per tutte le discipline sono stati considerati, oltre ai criteri specifici delle singole discipline, i seguenti criteri comuni:
� All’inizio dell’anno scolastico è stato verificato il possesso delle abilità minime di base e si è
proceduto al recupero degli argomenti più importanti relativi al precedente anno scolastico � Durante lo svolgimento dell’attività didattica sono stati verificati i progressi e i livelli di
apprendimento attuando, se necessario, interventi correttivi in itinere � Nei mesi di gennaio e febbraio sono state svolte, in orario curriculare, lezioni diversificate
finalizzate al recupero del debito formativo del primo periodo (Trimestre) e di consolidamento e approfondimento per gli altri
� A metà del secondo periodo (pentamestre) è stata effettuata una valutazione intermedia, comunicata ai genitori attraverso un pagellino
� Alla fine di ogni periodo si sono valutati i livelli di conoscenze, abilità e competenze conseguiti da ciascun alunno.
Criteri di valutazione del profitto
10 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito e totale autonomia anche in contesti non noti. Si esprime in modo sicuro ed appropriato, sa formulare valutazioni critiche ed attivare un processo di autovalutazione
9 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti e non noti. Possiede ricchezza e proprietà di linguaggio. E’ in grado di attuare un processo di autovalutazione
8 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti e anche parzialmente in contesti non noti. Il linguaggio è corretto ed appropriato
7 Lo studente dimostra di possedere competenze su contenuti fondamentali, autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti al di fuori dei quali evidenzia difficoltà. Si esprime in modo sostanzialmente corretto e appropriato
6 Lo studente dimostra di conoscere gli argomenti proposti e di saper svolgere i compiti assegnati solo nei loro aspetti fondamentali. Le competenze raggiunte gli consentono una parziale autonomia solo nei contesti noti. L’espressione risulta incerta e non sempre appropriata
5 Lo studente evidenzia delle lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge solo in modo parziale i compiti assegnati; si orienta con difficoltà e possiede un linguaggio non sempre corretto e appropriato
4 Lo studente evidenzia diffuse lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge i compiti assegnati con difficoltà ed in modo incompleto. Si esprime in modo stentato commettendo errori sostanziali
3 Lo studente evidenzia gravi e diffuse lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge i compiti assegnati solo in parte minima e non significativa. Si esprime con grande difficoltà, commettendo errori gravi e sostanziali
2 Lo studente non ha alcuna conoscenza degli argomenti trattati e non è in grado di svolgere anche semplici compiti assegnati
1 Lo studente non fornisce alcuna risposta
Criteri di valutazione della condotta
5
Il comportamento risulta assolutamente scorretto, con violazione del patto formativo, disturbo
frequente del regolare svolgimento delle lezioni con note sul registro di classe, frequenza e
puntualità molto irregolari, mancato rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, scarsi
partecipazione al dialogo educativo, profitto ed impegno di studio
6 Lievi violazioni del patto formativo, disturbo dello svolgimento delle lezioni con qualche nota sul
registro di classe, frequenza e puntualità irregolari, lievi mancanze nel rispetto per le persone e
l’ambiente scolastico, incostanti la partecipazione al dialogo educativo e le risultanze di profitto
7 Rispetto del patto formativo, normali la partecipazione alle lezioni, la frequenza e la puntualità, il
rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, la partecipazione al dialogo educativo e le
risultanze di profitto
8 Corretto rispetto del patto formativo, costanti la partecipazione alle lezioni, la frequenza e la
puntualità, civile il rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, con atteggiamenti e
comportamenti positivi per il dialogo educativo e con buone risultanze di profitto
9 Diligente rispetto del patto formativo, assidue la partecipazione alle lezioni, la frequenza e la
puntualità, responsabile il rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, accurati gli
atteggiamenti e i comportamenti per il dialogo educativo e le risultanze di profitto
10 Scrupoloso rispetto del patto formativo, meticolose la partecipazione alle lezioni, la frequenza e la
puntualità, assoluto il rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, rigorosi gli atteggiamenti e i
comportamenti per il dialogo educativo, eccellenti le risultanze di profitto
Come già indicato nel POF, la valutazione è di tipo: • settoriale
• formativo
• sommativo
e si basa sui seguenti criteri di valutazione: • conoscenze
• abilità
• competenze
classificabili in: non sufficiente – mediocre – sufficiente – discreto – buono - ottimo. Nella valutazione sommativa sono stati considerati i seguenti aspetti: - curriculum scolastico - motivazione - applicazione - controllo emotivo - comprensione - apprendimento - comportamento - comportamento con il gruppo - preparazione.
Prove simulate
Nel corso dell'anno scolastico il Consiglio di Classe ha definito due simulazioni della terza prova scritta degli Esami di Stato. E’ stata scelta la tipologia B, ovvero “quesiti a risposta singola”: sono stati preparati tre quesiti per quattro discipline, come indicato nella tabella sottostante, per un totale di 12 quesiti da somministrare alla classe in due ore e trenta minuti. Agli studenti è stato consentito l’uso del dizionario di lingua inglese.
Tipologia Numero quesiti
Data Discipline
B Quesiti a risposta singola
12 23/03/2018 • Inglese tecnico
• Elettronica
• Matematica
• Meccanica
B Quesiti a risposta singola
12 27/04/2018
I quesiti delle simulazioni della terza prova scritta degli Esami di Stato sono inseriti nell’allegato 3 del presente documento.
Il Consiglio di Classe, nel predisporre le prove di simulazione degli Esami di Stato (prima, seconda e terza prova scritta; colloquio orale) ha elaborato le griglie di valutazione delle stesse, consultabili agli allegati da 4 a 7 del presente documento.
Bari, lì 10 maggio 2018
Il Coordinatore di Classe Il Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe DI MAGGIO Prof. Prudenza MAFFEI
I docenti del Consiglio di Classe
Docente Materia Firma
Fazzini Anna Religione cattolica
Palmitesta Maria Lingua e Lett. Italiana. Storia
Di Maggio Giuseppe Scienze della navigazione (teoria)
Valecce Sante Elettrotecnica, Elettronica e
automazione (teoria)
De Michele Giuseppe Meccanica e macchine (teoria)
Ceglie Maria Inglese
Vincenti Marco Scienze della navigazione (lab.)
Digiaro Cosimo Elettrotecnica, Elettronica e
automazione (lab.)
Colonna Clara Meccanica e macchine (lab.)
De Simone Giulia Diritto ed economia
Loiacono Raffaele Matematica
Abbattista Antonia Scienze motorie
Allegato 1 – Schede disciplinari
SCHEDA DISCIPLINARE Italiano
Disciplina: ITALIANO_ Prof. ssa M.A.Palmitesta____Classe 5°_A CMA___
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri: Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli Tempi in ore:
modulo di raccordo:GIACOMO LEOPARDI: Biografia e pensiero filosofico. GLI “IDILLI”: “A Silvia”; “Il passero solitario”; “L’infinito”.
6 4 6 6 6 8
1° L’ETÀ POST-UNITARIA: G. CARDUCCI: il Vate delle Italiche Glorie . “S.Martino” Naturalismo francese e Verismo Italiano G. VERGA:Il Verismo. “Il ciclo dei Vinti”,contenuto, trama e valore letterario dei romanzi; Le novelle e le figure femminili in Verga:”La Lupa”, “Storia di una capinera
2° LA FIGURA DELL’INETTO: caratteri generali della letteratura del primo ‘900 SVEVO: il carattere dell’inetto, contenuto dei romanzi “Senilità” e “La coscienza di Zeno” PIRANDELLO: Società ed individuo:
4 6 8
3° IL DECADENTISMO EUROPEO ED ITALIANO: caratteri generali GABRIELE D’ANNUNZIO: “L’esteta”; GIOVANNI PASCOLI: Intimismo decadente; “il fanciullino”.
4 8 8
4° LA LETTERATURA ITALIANA TRA LE DUE GUERRE Le Avanguardie poetiche: la Scapigliatura (cenni generali); l’Ermetismo. UMBERTO SABA. EUGENIO MONTALE. GIUSEPPE UNGARETTI. SALVATORE QUASIMODO
4 3 4 6 8 4
5° LA NARRATIVA DEL ‘900 : caratteri generali La guerra e l’arte; Gli intellettuali e la guerra. PRIMO LEVI (il dramma del sopravvissuto). ITALO CALVINO (La guerra e la Resistenza).
3 3 3 4 4
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 120
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Spiegazione frontale e dibattiti. -Lezione-dialogo -Apprendimento per scoperta. Cooperative learning -Scoperta guidata e insegnamento per problemi.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Sono state svolte attività didattiche supplementari ed extracurriculari riconducibili alle attività di Alternanza Scuola Lavoro, verificate poi attraverso relazioni tecniche e generiche delle esperienze fatte oltre alle normali ricerche di fonti alternative al manuale di testo,
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Aula didattica; Aula multimediale
Libri di testo. -Fotocopie.-Sussidi audio-visivi.-Documenti.-Computer.
Tipologie utilizzate per le prove
Secondo le tipologie previste per gli Esami di Stato: A-Analisi del testo; B-Saggio breve degli ambiti previsti dalla normativa vigente C-Trattazione di argomenti storici. D- Trattazione di argomenti di attualità Relazioni tecniche
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Testo adottato: Baldi, Giusso, Razetti: “L’ATTUALITÀ DELLA LETTERATURA” VOL. 3/a-3/b- Paravia
Conoscenze /Abilità/ Competenze
CONOSCENZE
Il contesto storico del XX secolo.
Generi letterari prodotti nelle diverse realtà politiche delle varie aree geografiche e loro
caratteristiche
Contesti culturali e geografici del XX secolo
Vita, poetica e opere degli autori
Modalità di rappresentanza degli ideali politici ed esistenziali
Caratteristiche del genere lirico nel XX secolo
Significatività del contributo dell’autore alla cultura del suo tempo
Elementi fondamentali per la lettura di un'opera d'arte
Caratteristiche del genere del romanzo novecentesco tra le due guerre
ABILITÀ Cogliere le relazioni tra forma e contenuto Svolgere l'analisi linguistica, stilistica, retorica del testo Cogliere i nessi esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali scopi comunicativi ed espressivi di un Testo Acquisire metodi di “lettura” e di interpretazione del linguaggio iconografico. Collocare i singoli testi nella tradizione letteraria, mettendo in relazione produzione letteraria e contesto storico-sociale Avere consapevolezza del valore che assume la traduzione per la ricezione di un testo letterario scritto in lingua straniera Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale Acquisire consapevolezza dell'importanza di una lettura espressiva Affrontare la lettura diretta di testi di varia tipologia Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui l'opera appartiene Individuare e illustrare i rapporti tra una parte del testo e l’opera nel suo insieme. Distinguere i diversi tipi di testo letti o ascoltati (tipologie testuali, generi letterari noti) Individuare per singolo genere letterario destinatari, scopo e ambito socio-politico di produzione
COMPETENZE L1 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei
vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici e tecnologici esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti possedere le competenze linguistiche e le tecniche di scrittura (parafrasare, riassumere,
esporre, argomentare, redigere relazioni anche tecniche) atte a produrre testi di vario tipo. L2 Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e
orientarsi agevolmente tra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico dimostrare consapevolezza della storicità della lingua italiana; avere cognizione del percorso storico della letteratura italiana dalle origini ai nostri giorni; cogliere l'incidenza degli autori sul linguaggio e sulla codificazione letteraria saper analizzare ed interpretare testi letterari.
L3 Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. L4 Riconoscere il valore e la potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi. Utilizzare o produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale. L5 Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Bari, 15/05/2018 la docente Prof.ssa Maria Antonietta PALMITESTA
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: STORIA- CITTADINANZA E COSTITUZIONE - Prof. ssa M.A.Palmitesta____Classe 5°_A CMA___
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri: Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli Tempi in ore:
LA CITTADINANZA LIBERALE L’unificazione italiana:Il discorso nazionale “italiano”; La svolta del ’48 e il Piemonte liberale; La conquista dell’Unità.
2 2
MASSE E POTERE La società di massa e l’imperialismo: La seconda rivoluzione industriale; Nazioni e imperi. Conflitti per la cittadinanza:Partiti moderni e ideologie;Le grandi potenze a fine Ottocento; La Russia: modernizzazione senza riforme. L’Italia liberale: la Nuova Italia e la Destra storica; La Sinistra e l’età di Crispi; Il decollo industriale e la crisi di fine Ottocento.
2 2 2 2 2
GUERRA E RIVOLUZIONE Il nuovo secolo: L’Europa e il mondo nelle guerre prima della Grande Guerra; L’età giolittiana: il liberalismo incompiuto. La Grande Guerra: Lo scoppio della guerra e l’intervento italiano; Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell’Intesa.
Le rivoluzioni russe. Lo scenario del dopoguerra:Le eredità della guerra; L ’economia mondiale fra sviluppo e crisi.
2 2 3 2 2 3
LA CITTADINANZA TOTALITARIA Il fascismo: Il primo dopoguerra italiano; Il fascismo al potere; Il regime fascista. Il nazismo: La Germania di Weimar; Il regime nazista. Lo stalinismo: Gli anni ’20 e l’ascesa di Stalin; Il regime staliniano. L’Europa e il mondo tra le due guerre:l’alternativa democratica (Gran Bretagna, Francia, New Deal americano); il risveglio dell’Asia; le radici storiche del problema mediorientale;
l’America Latina fra sviluppo e dipendenza economica. La catastrofe dell’Europa:I fascismi in Europa e la guerra civile spagnola; Verso la guerra;
La seconda guerra mondiale. La Resistenza in Europa e in Italia.
2 2 2 3 2 2 3 2 2
LA CITTADINANZA DEMOCRATICA Un mondo nuovo: Bipolarismo e decolonizzazione; Crescita, crisi e nuovi sviluppi;
Il lungo dopoguerra: Stati uniti e Unione Sovietica, la “guerra fredda”; L’Europa divisa. L’Italia repubblicana: La ricostruzione. Il “miracolo economico” ed il primo centro-sinistra. Il mondo postcoloniale: sintesi.
2 2 2 2
LA CITTADINANZA GLOBALE Il crollo dell’Urrss e la fine del ” lungo dopoguerra”; La globalizzazione.
2 2
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 60
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Spiegazione frontale e dibattiti. -Lezione-dialogo -Apprendimento per scoperta. Cooperative learning -Scoperta guidata e insegnamento per problemi.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Non sono state svolte attività didattiche supplementari e/o extracurriculari riconducibili alla disciplina, oltre alle normali ricerche di fonti alternative al manuale di testo
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Aula didattica; Aula multimediale
Libri di testo. -Fotocopie.-Sussidi audio-visivi.-Documenti.-Computer. Tipologie utilizzate per le prove
Secondo le tipologie previste per gli Esami di Stato: C-Trattazione di argomenti storici.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Testo adottato: Fossati-Luppi-Zanette: “Parlare di Storia”- voll.2e3 - Edizioni Bruno Mondadori.
Testo consigliato: Armocida-Salassa: “Storialink”- Vol. 3- Edizioni Bruno Mondadori
Conoscenze /Abilità/ Competenze
CONOSCENZE
L’Unità d’Italia.Le varie forme di Repubblica
L’Italia liberale: la Nuova Italia e la Destra storica; Il nuovo secolo: l’Europa e il mondo nelle guerre prima della guerra; l’età giolittiana; La Grande Guerra: lo scoppio della guerra e l’intervento italiano; il conflitto e la vittoria dell’Intesa. Le rivoluzioni russe. Il totalitarismi.Il totalitarismo fascista.
Il fascismo: il dopoguerra italiano; il fascismo al potere; il regime fascista. Il nazismo: La Germania di Weimar; il regime nazista. Lo stalinismo: gli anni ’20 e l’ascesa di Stalin; il regime staliniano. Arcipelago “gulag”
Gran Bretagna, Francia, New Deal americano; il risveglio dell’Asia; le radici storiche del problema mediorientale; l’America Latina fra sviluppo e dipendenza economica. La non violenza. La catastrofe dell’Europa: i fascismi e la guerra civile spagnola; verso la guerra; La seconda guerra mondiale. La Resistenza in Europa e in Italia. Un mondo nuovo: bipolarismo e decolonizzazione; crescita, crisi, nuovi sviluppo; Il lungo dopoguerra: Stati Uniti e Unione Sovietica; l’Europa divisa. Istituzioni: confini, migrazioni,deportazioni; Lo stato sociale;
ABILITÀ -Conoscere gli eventi, saperli valutare criticamente e saperli collocare nel tempo e nello spazio. -Saper stabilire e spiegare le relazioni tra fatti storici. -Comprendere e saper usare i concetti e i termini storici, anche in rapporto agli specifici contesti storico-culturali. -Saper utilizzare gli strumenti fondamentali del lavoro storico (fonti, documenti, cronologie..) -Saper argomentare per iscritto, anche criticamente, su fatti storici studiati, nelle modalità richieste dal nuovo esame di stato. -Saper leggere una cartina geopolitica e saper riconoscere le caratteristiche contemporanee dei confini politici di una realtà nazionale. -Conoscere “l’altro da sé”, sapersi relazionare con realtà diverse dalla propria e comprenderne i
meccanismi.
-Conoscere e confrontarsi con le regole di convivenza civile.
- Acquisire il senso di responsabilità di se stessi in primo luogo.
-Acquisire il senso dell’altro da sé e dei diritti dell’altro.
-Acquisire il concetto di “rispetto” e di “responsabilità”.
-Saper riconoscere le proprie e le altrui emozioni nelle relazioni interpersonali.
-Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
COMPETENZE -St1 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali
-St2 Riconoscere gli aspetti geografici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture
demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
-St3 Agire in base ad un sistema di valori, coerente con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti ed ispirare i propri comportamenti personali e sociali
Bari, 15/05/2018 la docente
Prof.ssa Maria Antonietta PALMITESTA
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “EUCLIDE”
ISTITUTO TECNOLOGICO PER I TRASPORTI E LOGISTICA
OPZIONE Conduzione Mezzo Aereo
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Inglese / Inglese Tecnico Prof.ssa CEGLIE Maria Classe 5°A CMA
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° revisione strutture / lessico / funzioni 10
2° revisione inglese aeronautico: aircraft, phases of the flight, meteorology 10
3° nuove strutture / lessico /funzioni: a broad range of more complex structures to
express grammar accuracy;a range of idiomatic expressions and technical lexis;
developing an argument, summarising information in a cross-curricular perspective
35
4° nuovi argomenti di inglese aeronautico: , navigation, air traffic control, safety,
health 30
5° percorsi, tesine, revisioni 10
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 95
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Metodo integrato (grammaticale funzionale), induttivo e deduttivo. Lezione frontale,
dialogata. Lavori di gruppo. Brain storming
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
aula, auditorium, laboratorio linguistico. Libri in adozione, internet, dvd, materiale autentico,
appunti.
Tipologie utilizzate per le prove
Scelta multipla, riassunti, composizioni guidate, domande a risposta aperta.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Network Intermediate – B1 - B2 Radley Oxford University Press
Aviation English - Macmillan
Dizionario aeronautico illustrato inglese-italiano /italiano-inglese IBN
Materiale scaricato da internet/fotocopie
Conoscenze /Abilità/ Competenze
Conoscere la lingua generale e la microlingua come strumento di comunicazione per
interagire in diversi contesti utilizzando le strutture morfosintattiche adeguate e il lessico
relativo ad argomenti di interesse generale di studio, di lavoro.
Interagire in conversazioni su argomenti personali, di studio e di lavoro; comprendere /
produrre testi inerenti la sfera personale, l’attualità, il settore di indirizzo, utilizzando il
lessico appropriato; utilizzare i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto.
Padroneggiare la lingua a livello B2.1 del quadro comune di riferimento europeo per le
lingue.
Bari, 10/05/2018
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: MATEMATICA__ Prof. Raffaele Loiacono_Classe 5°_A CMA
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° RICHIAMI DI ARGOMENTI SVOLTI NEGLI ANNI PRECEDENTI 5
2° LE DERIVATE 20
3° I TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI 10
4° STUDIO DI FUNZIONE 20
5° INTEGRALI 25
Numero complessivo di ore di lezione durante l'anno 80
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Lezione frontale/ metodo induttivo – deduttivo/ discussione guidata/ problem solving.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
/
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate:
/
Tipologie utilizzate per le prove
Colloqui. Interrogazione breve. Risoluzione di casi, problemi. Risoluzione di esercizi. Studio
di funzione. Prove strutturate o semistrutturate.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
- Libri di testo: “Matematica .verde” – Aut.: Massimo Bergamini, Anna Trifone, Graziella Barozzi – Ed.: “ZANICHELLI” – Vol. 4S e 5S -
- Appunti: quando necessario, ad integrazione dei contenuti del libro di testo relativamente allo specifico argomento da trattare, lo scrivente ha provveduto a fornire agli studenti appunti specifici dettati o fotocopiati.
- Computer.
Conoscenze /Abilità/Competenze
L’insegnamento della materia, pur tenendo conto della naturale interazione e del supporto
alle materie tecniche, deve privilegiare, in termini di finalità, l’aspetto formativo rispetto a
quello strumentale.
Il biennio conclusivo del corso di studi mira all’acquisizione da parte dell’alunno di:
- rigore espositivo logico e linguistico; - attitudine ad affrontare criticamente e a sistemare logicamente quanto appreso; - capacità ad utilizzare gli strumenti matematici per affrontare e risolvere problemi in generale.
Relativamente agli argomenti svolti nel corso dell’ultimo anno, le competenze risultano le seguenti:
− Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
− Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.
Bari, 09/05/2018 Il docente
Scheda disciplinare
Disciplina: Scienze Motorie Prof.ssa Antonia Abbattista
Classe 5A CMA a.s. 2017-2018
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in ore:
MOVIMENTO 15
GIOCO E SPORT
25
SALUTE E BENESSERE
3
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno
43
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Lezione pratica: metodo globale - analitico - globale
Lezione teorica: lezione frontale basata su metodologia problem solving
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Tornei sportivi scolastici
Partecipazione manifestazioni a tema sportivo
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate:
Campi esterni
Attrezzatura specifica
Tipologie utilizzate per le prove
Test, osservazione sistematica
Testo consigliato o altro materiale didattico
G.Fiorini S.Coretti S.Bocchi - CORPO LIBERO – Marietti Scuola editrice (testo consigliato)
Competenze / Conoscenze / Abilità
La classe ha acquisito, sia pure in maniera diversa, le seguenti competenze, conoscenze e
abilità:
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’
Movimento
Conoscere le proprie potenzialità (punti di forza e criticità) e confrontarle con tabelle di riferimento criteriali e standardizzate.
Conoscere il ritmo nelle/delle azioni motorie e sportive complesse.
Conoscere le caratteristiche delle attività motorie e sportive collegate al territorio e l'importanza della sua salvaguardia.
Conoscere i principi fondamentali della teoria e alcune metodiche dì allenamento; saper utilizzare le tecnologie.
Ampliare le capacità coordinative e condizionali, realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività motorie e sportive.
Percepire, riprodurre e variare il ritmo delle azioni.
Organizzare e applicare attività/percorsi motori e sportivi individuali e in gruppo nel rispetto dell'ambiente.
Distinguere le variazioni fisiologiche indotte dalla pratica sportiva; assumere posture corrette anche in presenza di carichi; autovalutarsi ed elaborare i risultati con l'utilizzo delle tecnologie.
Gioco e Sport
Conoscere la teoria e la pratica delle tecniche e dei fondamentali (individuali e di squadra) dei giochi e degli sport.
Approfondire la teoria di tattiche e strategie dei giochi e degli sport.
Approfondire la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play anche in funzione dell'arbitraggio.
Conoscere gli aspetti sociali dei giochi e degli sport.
Trasferire e realizzare le tecniche adattandole alle capacità e alle situazioni anche proponendo varianti.
Trasferire e realizzare strategie e tattiche nelle attività sportive.
Assumere autonomamente diversi ruoli e la funzione di arbitraggio.
Interpretare gli aspetti sociali dei giochi e degli sport.
Salute e Benessere
Conoscere le procedure per la sicurezza e per il primo soccorso.
Conoscere le conseguenze, di una scorretta alimentazione e i pericoli legati all'uso di sostanze che inducono dipendenza.
Conoscere le problematiche legate alla sedentarietà dal punto di vista fisico e sociale.
Adottare comportamenti funzionali alla sicurezza nelle diverse attività; applicare le procedure del primo soccorso.
Assumere comportamenti attivi rispetto alla alimentazione, igiene e salvaguardia da sostanze illecite.
Assumere comportamenti fisicamente attivi in molteplici contesti per un miglioramento dello stato di benessere.
Bari, 02/05/2017 Il docente
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Scienze della Navigazione, struttura e costruzione del mezzo aereo
Prof. Giuseppe Di Maggio - Marco Vincenti - Classe 5° A CMA
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Conoscenze
Impianti di telecomunicazione e di controllo automatico dei vari sistemi di navigazione.
Principio di funzionamento del Radar
Sistemi di sorveglianza del traffico.
Principi e sistemi di navigazione integrata.
Metodi per ricavare la posizione con riferimenti a vista, con sistemi radio assistiti e satellitari.
Automazione dei processi di conduzione e controllo del mezzo.
Sistemi di gestione degli spostamenti mediante software.
Metodi per individuare traiettorie di minimo tempo
Assistenza meteorologica alla navigazione aerea.
Navigazione a lungo raggio.
Procedure operative per la condotta della navigazione.
Limiti delle operazioni in funzione delle condizioni ambientali e delle infrastrutture.
Pianificazione, esecuzione e controllo in fase di esecuzione di voli strumentali.
Sistemi di bordo per la condotta e il controllo automatico del volo.
Sistemi di bordo per la sicurezza del volo.
Sistemi integrati di bordo.
Coordinamento e gestione del flusso del traffico aereo.
Servizi di controllo d'area.
Abilità
Interpretare e utilizzare i parametri forniti dai sistemi di navigazione integrata.
Utilizzare hardware/software dei sistemi automatici di bordo.
Gestire un sistema integrato di telecomunicazione.
Rapportarsi con i centri di sorveglianza del traffico.
Utilizzare gli apparati ed interpretare i dati forniti per l’assistenza ed il controllo del traffico.
Risolvere problemi di cinematica.
Pianificare e controllare l’esecuzione degli spostamenti e con l’ausilio di sistemi informatici utilizzando
software specifici anche in ambito simulato
Leggere e interpretare le informazioni meteorologiche utili alle operazioni del trasporto aereo.
Conoscere i principali sistemi per la condotta e il controllo automatico di un velivolo.
Operare in sicurezza con un aeromobile secondo regole di volo IFR.
Pianificare, eseguire e controllare un volo in un percorso di medio e lungo raggio.
Operare all’interno del sistema per la gestione del trasporto aereo
Competenze:
identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni di mezzi e sistemi nel trasporto aereo;
interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico aereo e gestire le relative
comunicazioni;
gestire in modo appropriato gli spazi dell’aeromobile e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione
delle merci e dei passeggeri;
gestire l’attività di trasporto aereo tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle
condizioni meteorologiche) in cui viene espletata;
organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti;
operare nel sistema qualità, nel rispetto delle normative sulla sicurezza (safety e security) nel trasporto aereo;
cooperare nelle attività aeroportuali per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in
partenza ed in arrivo;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
CONOSCENZE della UDA COMPETENZE UDA Ore:
Moti relativi; intercettamento;
punto di non ritorno sulla stessa base;
punto di non ritorno sulla stessa base con velocità e
consumo orario variati;
punto di non ritorno su base alternata;
punto di non ritorno su base alternata con velocità
e consumo orario variati allontanamento da una
base mobile e relativo rientro, punto di egual
tempo PET
Saper correlare le conoscenze di fisica e di
meteorologia alla pianificazione di un volo.
20
Cartografia in generale
Proiezione cilindrica
Proiezione di Mercatore Proiezione di Lambert
Proiezione stereografica polare
Proiezione gnomonica polare
Cenni su altre carte
Navigazione Osservata e stimata (dead reckoning)
Saper pianificare un volo su una proiezione
Studio teorico,
Rappresentazione grafica ed operazioni di
carteggio
Saper pianificare il percorso di un mezzo di
trasporto che si sposta con rotta lossodromica o
ortodromica
30
Triangolo ortodromico con cenni di trigonometria
sferica
Teoremi di trigonometria sferica
Applicazione dei teoremi di trigonometria sferica ai
problemi di navigazione ortodromica
Saper pianificare un volo su una proiezione
Studio teorico,
Rappresentazione grafica ed operazioni di
carteggio
Saper pianificare il percorso di un mezzo di
trasporto che si sposta con rotta ortodromica
20
Navigazione isobarica
Rotte di tempo minimo
Navigazione nelle regioni polari- navigazione a
griglia
Saper armonizzare le competenze acquisite nelle
varie discipline afferenti applicandole alla
pianificazione di un volo e saper ricavare dati
utili alla pianificazione del volo e valutare i
fenomeni pericolosi per il volo.
10
Global Positioning System (GPS) e GLONASS
Navigazione differenziale
Cenni sul sistema GALILEO
Global Navigation Satellite System
Saper armonizzare le competenze acquisite
nelle varie discipline afferenti applicandole
Saper ricavare i dati utili alla pianificazione del
volo e valutare i fenomeni pericolosi per il volo.
10
Inertial Navigation System
Sensori inerziali: accelerometri e giroscopi
Piattaforme stabilizzate e sistemi a componenti
solidali (strap-down)
Il sistema Doppler Doppler Navigation System
Head Up Display – Helmet Mounted Display
Sistemi di strumenti di volo elettronici (EFIS)
Saper armonizzare le competenze acquisite nelle
varie discipline afferenti applicandole alla
pianificazione di un volo
Saper ricavare dalle carte e dai bollettini
meteorologici i dati utili alla pianificazione del
volo e valutare i fenomeni pericolosi per il volo.
10
Generalità sull’ACC, funzionamento dell’ACC,
separazioni, metodo radar e metodo procedurale
Aver consapevolezza dell’importanza dell’ACC e
delle separazioni e descrivere le differenza tra i
metodi di separazione metodo radar e metodo
procedurale
10
Radar meteo e Satelliti meteo Conoscere i satelliti meteo al fine di utilizzarne le
informazioni, interpretare i dati dei radar meteo
10
Strisce progresso volo, strip-marking, compilazione
strisce per voli in arrivo, in partenza e locali,
presentazione operativa, abbreviazione e simboli
Essere in grado di compilare le varie strisce
usate da una Torre di Controllo
20
Ore dedicate alle verifiche, esercizi, svolgimento
temi d’esame
150
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Insegnamento mediante lezioni di tipo multimediale e frontale e attraverso il dialogo e la conversazione con gli
alunni. Attività di recupero e approfondimento mediante l’utilizzo di tecnologie multimediali attraverso
l’utilizzo di un programma di simulazione della navigazione aerea e del traffico aereo e nell’analisi
approfondita degli argomenti presi da fonti diverse dal libro di testo.
Verifica immediata dell’acquisizione dei concetti esposti mediante dialogo diretto.
Sono stati presi in considerazione non solo i risultati ottenuti con le verifiche, ma anche i progressi avvenuti e
l'impegno nel partecipare attivamente alle lezioni.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Stage in Torre di Controllo ENAV Bari – Palese
Handling aeroportuale Sky Services
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate: Aula multimediale, LIM, Laboratorio di Navigazione Aerea
Simulatore di volo Cessna 172 RG
Simulatore di traffico aereo
Tipologie utilizzate per le prove
Verifiche orali e scritte; le prime per accertare l’acquisizione di un linguaggio specifico e la capacità espositiva,
le seconde per verificare le capacità di applicazione dello studio teorico.
Esercizi pratici ed esposizione scritta di quanto studiato.
Prove scritte ed esercizi in classe con svolgimento di temi dell’esame di Stato.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Testo: Scienze della navigazione - Hoepli Vincenzo Nastro, Gabriella Messina, Giovanni Battiato
Manuale di Navigazione Aerea - AIP Italia e carte aeronautiche
Utilizzo del laboratorio di simulazione con l’utilizzo del software di simulazione Flight Simulator e del
simulatore di volo CESSNA 172 RG
Bari, 10 maggio 2018 I docenti prof. Giuseppe Di Maggio – prof. Marco Vincenti
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: DIRITTO Prof.ssa GIULIA DE SIMONE
Classe 5a A Trasporti e Logistica CMA - a.s. 2017-2018
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° L’AEROMOBILE: natura giuridica, proprietà, modi di acquisto, privilegi, ipoteca e
sequestro, iscrizione e cancellazione dal RAN, aeronavigabilità e documenti
dell’aeromobile.
17
2° IL PERSONALE DEL TRASPORTO AEREO: L’ESERCENTE, IL CAPOSCALO, IL
COMANDANTE, L’EQUIPAGGIO. IL CONTRATTO DI LAVORO DEL PERSONALE DI VOLO. 10
3° I CERTIFICATI, LE LICENZE E LE ABILITAZIONI PER IL PERSONALE DEL TRASPORTO
AEREO. 5
4° I CONTRATTI DI UTILIZZAZIONE DELL’AEROMOBILE: LOCAZIONE, NOLEGGIO,
LEASING, COMODATO, TRASPORTO DI PERSONE E TRASPORTO DI COSE. I SERVIZI DI
TRASPORTO AEREO.
8
5° I SINISTRI: avarie, incidenti e inconvenienti. L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del
Volo (ANSV). LE ASSICURAZIONI DEI RISCHI DELLA NAVIGAZIONE: l’assicurazione di
cose e le assicurazioni di responsabilità, la liquidazione dell’indennizzo. LA SICUREZZA
IN CAMPO AERONAUTICO: la safety e la security.
15
SOSTEGNO CURRICOLARE SVOLTO NEL PERIODO GENNAIO-FEBBRAIO 2018 6
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 61
Metodologia di insegnamento/apprendimento
LEZIONE FRONTALE - LEZIONE INTERATTIVA - INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI - LAVORI DI
GRUPPO - RICERCHE GUIDATE
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
PARTECIPAZIONE A CONCORSI PUBBLICI
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate:
Aula – Computer con collegamento a Internet
Tipologie utilizzate per le prove
VERIFICHE ORALI - RELAZIONI
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
“DIRITTO & ECONOMIA” di M. Flaccavento e B. Giannetti – Ed. Hoepli
Codice civile – Codice della navigazione – Altre fonti normative nazionali e/o comunitarie
Articoli di approfondimento tratti da quotidiani e/o riviste giuridiche
Documentazione settoriale da siti web istituzionali e non
Conoscenze /Abilità/ Competenze
CONOSCENZE: - Conoscere dell’aeromobile: le diverse tipologie, le parti costitutive, le procedure di iscrizione e immatricolazione, la proprietà e i modi di acquisto, i privilegi, l’ipoteca e il sequestro, i requisiti di navigabilità, il contenuto e le funzioni dei documenti dell’aeromobile - Conoscere i contenuti della dichiarazione di esercente e il regime di responsabilità dell’esercente nell’esercizio delle sue funzioni - Conoscere le figure di soggetti che collaborano con l’esercente nell’esercizio dell’impresa di navigazione, in particolare: caposcalo, comandante, equipaggio - Conoscere del personale di volo: i diritti e i doveri, gli attestati e le abilitazioni - Conoscere la disciplina giuridica dei diversi tipi di locazione di aeromobile - Conoscere la disciplina giuridica del contratto di noleggio di aeromobile - Conoscere la disciplina del trasporto aereo di persone e di cose - Conoscere i vari casi di responsabilità del vettore aereo - Conoscere i servizi di trasporto aereo: servizi di linea, voli noleggiati, servizi di lavoro aereo - Conoscere i compiti dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo - Conoscere la disciplina generale del contratto di assicurazione contro i rischi della navigazione: l’assicurazione delle cose e le assicurazioni di responsabilità - Conoscere la distinzione tra safety e security in ambito aeroportuale
Bari, 3 maggio 2018 Il docente
Prof.ssa Giulia De Simone
ABILITA’: - Saper definire l’aeromobile tenendo presente il concetto di “destinazione alla navigazione” - Saper distinguere le parti e le pertinenze dell’a/m; saper distinguere i modi di acquisto dell’a/m - Comprendere la funzione dei privilegi, dell’ipoteca e del sequestro dell’aeromobile - Comprendere il concetto di aeronavigabilità - Saper individuare le figure dell’esercente, del caposcalo e del comandante - Saper distinguere i certificati, le licenze e le abilitazioni per il personale del trasporto aereo - Saper individuare gli elementi peculiari del contratto di lavoro del personale di volo - Saper applicare i principi generali in materia di locazione dell’aeromobile - Comprendere le applicazioni pratiche del contratto di noleggio nella navigazione - Saper individuare i tratti peculiari del contratto di trasporto aereo di persone - Saper individuare le differenze tra il contratto di trasporto di cose e il contratto di trasporto di persone - Saper individuare gli aspetti più importanti del regime di responsabilità del vettore nel trasporto aereo - Saper distinguere i vari servizi di trasporto aereo - Saper distinguere tra avarie, incidenti e inconvenienti - Saper individuare le differenze tra la responsabilità per danno da urto e la responsabilità per danni a terzi sulla superficie - Saper distinguere le attività di safety da quelle di security in ambito aeroportuale
COMPETENZE:
- Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i
principi della Costituzione e del Diritto civile
- Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
- Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio e alla sicurezza degli spostamenti
- Operare nel rispetto delle normative sulla sicurezza (safety e security) nel trasporto aereo
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: MECCANICA E MACCHINE
PROFF. Giuseppe De Michele e Clara Colonna – CLASSE 5°A – CMA TL
Percorso formativo individuato secondo i sotto definiti parametri:
Contenuti:
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
INTRODUZIONE E PRINCIPI GENERALI 6
PRINCIPI DI TERMODINAMICA E MACCHINE FRIGORIFERE 10
LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELL’ALA 18
AERODINAMICA SUBSONICA 10
IL VOLO ORIZZONTALE A REGIME 12
LO STUDIO DEI REGIMI DI SALITA 10
IL VOLO IN DISCESA 9
ESPERIENZE ESERCITATIVE E DI LABORATORIO 24
Metodologia di insegnamento/apprendimento:
Lezione Frontale; Lezione Pratica; Metodo Induttivo-Deduttivo
Laboratorio; Discussione Guidata
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Visite Guidate: ACC - Brindisi.
Proiezioni audiovisive di filmati da siti web.
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Aula – Laboratorio
Tipologie utilizzate per le prove:
Colloquio; Interrogazione breve; Prova pratica; Risoluzione di casi / problemi; Questionari /
relazioni; Esercizi / ricerca.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato:
M. FLACCAVENTO – TECNICA AERONAUTICA - HOEPLI EDITORE; Dispense - Trattati – Ricerca Web.
Galleria Didattica Subsonica; Tubo Venturi;
Sussidi Audiovisivi ed Informatici.
Competenze / Conoscenze /Abilità:
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
Gestire l’attività di volo tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e meteorologiche) in cui viene espletata. Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto. Gestire le operazioni di volo pianificate in condizioni di emergenza. Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza. Identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per la sicurezza volo.
Controllo e stabilità del velivolo; Principi di meccanica del volo; Operare in sicurezza con l’aeromobile; Limiti nelle operazioni in aria calma; Principi di carico e bilanciamento dell’aeromobile. Inviluppo di volo. Principi di carico e bilanciamento dell’aeromobile.
Interpretare la funzione degli elementi strutturali di un aeromobile; Leggere e interpretare le tabelle di prestazione di un velivolo; Applicare i limiti operativi nella gestione di un velivolo; Utilizzare i vari comandi di volo in funzione delle manovre del velivolo in volo e a terra. Leggere e compilare un piano di carico e la balance chart.
Bari, lì 15 maggio 2018 I docenti
Prof. Giuseppe De Michele
Prof.ssa Clara Colonna
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Elettrotecnica, Elettronica e aut. Prof. VALECCE Sante Classe 5°A/CMA
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° MOD.1 Amplificatore Operazionale e sue applicazioni 12
2° MOD.2 Filtri e Oscillatori 8
3° MOD.3 Acquisizione e trasmissione dei segnali 18
4° MOD.4 Onde elettromagnetiche e antenne 22
5° MOD.6 Radar 16
6° MOD.6 Modulazioni analogiche e digitali 14
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 90
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Lezioni frontali e discussioni guidate. Lavori di gruppo. Esercitazioni in classe e in laboratorio
Simulazioni con computer
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Attività di recupero (9 ore in orario curriculare)
Moduli FISO – METAFIS
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Aula . Lavagna . Laboratorio di Elettronica.
Tipologie utilizzate per le prove
Test. Domande a risposte aperte . Esercizi. Relazioni di laboratorio
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
1) ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE
Autore : R. Conte - E. Impallomeni
Casa Editrice : HOEPLI
2) TELECOMUNICAZIONI
Autori : Francesco Dell’Aquila
Casa Editrice : Manuali Tecnici Calderini
3) Appunti del docente
Conoscenze /Abilità/ Competenze
Conoscere i componenti elettronici fondamentali che trovano principale utilizzo nel settore
del trasporto aereo
Essere in grado di dimensionare circuiti elettronici a operazionale impiegati nei diversi
campi dell’elettronica integrata
Saper interpretare i fenomeni che regolano il funzionamento degli apparati trasmissivi in
campo civile e militare.
Essere in grado di dimensionare i principali dispositivi impiegati nelle comunicazioni radio
Bari, 10/05/2018 Il docente
Sante Valecce
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Religione Cattolica _ Prof.ssa Fazzini Anna Classe 5° A CMA______
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di
apprendimento
Tempi in
ore:
1° L’uomo secondo il Cristianesimo; la coscienza; il peccato; le virtù teologali e
cardinali.
7
2° La legge naturale e la legge rivelata. 2
3° Il discorso della montagna. 2
4° I dieci comandamenti. 4
5° La Bioetica; storia e introduzione generale; i principi bioetici e aspetti
particolari
7
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno (al 10 maggio 2016) 22
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Si è cercato di favorire l’apprendimento degli alunni con lezioni frontali, dialoghi di gruppo
su tematiche proposte dal docente o dagli alunni stessi.
Per rendere più comprensibili i contenuti delle lezioni sono state utilizzate schematizzazioni
alla lavagna e spiegazioni più approfondite di singole parole e concetti.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Commento di cortometraggi visionati dalla classe attinenti gli argomenti delle lezioni o
problematiche contemporanee.
Tipologie utilizzate per le prove
Presentazioni orali degli argomenti da parte dei studenti, lettura di un lavoro personale di
ricerca e approfondimento.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Articoli di giornali inerenti i temi trattati; brevi filmati; documenti ufficiali del
Magistero.
Conoscenze /Abilità/Competenze
Conoscere il fondamento della morale cristiana
Saper interpretare correttamente i problemi etici
Superare la visione moralistica della fede
Conoscere il senso di una libertà intesa quale decisione personale e originale per un proprio
progetto di vita
Relazione e dialogo con le altri religioni
Bari, 06/05/2018 Il docente
Anna Fazzini
Allegato 2 – Programmi svolti
I.I.S. “EUCLIDE” - IST. TECN. PER I TRASP. E LA LOG. “Jacopo Calò Carducci” –
Anno scolastico 2017/2018
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA
Classe V Sez. A CMA Prof.: Raffaele LOIACONO
RICHIAMI DI ARGOMENTI SVOLTI NEGLI ANNI PRECEDENTI 1.1 Equazioni e disequazioni lineari (rappresentazione geometrica)
1.2 Equazioni di 2° grado. 1.3 Disequazioni di secondo grado. 1.4 Disequazioni fratte. 1.5 Il calcolo dei limiti. 1.6 Forme indeterminate. 1.7 Limiti notevoli. 1.8 Generalità e classificazione delle funzioni. 1.9 I punti di discontinuità di una funzione.
LE DERIVATE
2.1 Concetto di derivata.
2.2 Retta tangente ad una curva.
2.3 Continuità e derivabilità.
2.4 Derivate di funzioni elementari e regole di derivazione.
2.5 Derivate di funzioni composte ed inverse.
2.6 Derivate di ordine superiore.
I TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI
3.1 Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy, de L’Hôpital (solo enunciati).
3.2 Altre forme di indeterminazione.
STUDIO DI FUNZIONE
4.1 Generalità sullo studio completo di una funzione.
4.2 Esempi di studio di funzione.
INTEGRALI
5.1 Primitive.
5.2 Proprietà degli integrali indefiniti.
5.3 Integrali immediati.
5.4 Metodi di integrazione (per scomposizione, per sostituzione (cenni), per parti).
5.5 Integrazione delle funzioni razionali fratte.
5.6 Integrale definito.
5.7 Teorema fondamentale del calcolo integrale.
5.8 Calcolo di aree di superfici piane,
5.9 Calcolo dei volumi di solidi di rotazione.
5.10 Lunghezza di una curva ed area di una superficie di rotazione.
5.11 Integrali impropri.
Bari, maggio 2018 Gli alunni Il docente
(prof. Raffaele LOIACONO)
___________________________
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IS T I T U TO I S TR U Z I ON E S U P E R I OR E ‘ E U C LI D E ’
Programma di Scienze Motorie a.s. 2017-2018
Classe V^A CMA
MOVIMENTO
Esercizi - per il miglioramento della funzione cardio-circolatoria e respiratoria;
di potenziamento muscolare a carico naturale, in opposizione e resistenza;
di mobilità articolare e allungamento muscolare; di coordinazione neuro-muscolare in varietà di ampiezza, ritmo, e situazioni spazio-
temporali di equilibrio statico, dinamico e di volo.
Generalità sul riscaldamento e suoi effetti.
Esercitazioni a corpo libero e carico naturale.
GIOCO & SPORT
Pallavolo: Fondamentali tecnici (bagher, palleggio, battuta, schiacciata, muro)
Fondamentali tattici (semplici schemi di ricezione e difesa)
Regolamento essenziale e arbitraggio
Cenni storici
Pallacanestro: Fondamentali tecnici (palleggio, passaggio, tiro)
Fondamentali tattici (semplici schemi di difesa e attacco)
Regolamento essenziale e arbitraggio
Cenni storici
Calcio: Fondamentali tecnici
Regolamento essenziale
Cenni storici
Tennis da tavolo: Regolamento essenziale e arbitraggio
Badminton: Regolamento essenziale e arbitraggio
Attività ludico sportiva in ambiente naturale
SALUTE & BENESSERE
Primo soccorso
Elementi di anatomia e fisiologia applicati allo sport
Gli alunni Il docente
Antonia Abbattista
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO TRASPORTI E LOGISTICA “EUCLIDE”
Aeronautico "J. CALO' CARDUCCI"
BARI
PROGRAMMA SVOLTO
Anno scolastico 2017/2018 Classe 5a
Sez. A Trasporti e Logistica CMA
Prof.ssa De Simone Giulia
DISCIPLINA: DIRITTO
L'AEROMOBILE
Definizione e classificazione di aeromobile – Aeromobili militari e di Stato – Le parti dell'aeromobile – Le
pertinenze e gli accessori - L'aeromobile come bene mobile registrato – I modi di acquisto della proprietà
dell’aeromobile – La comproprietà dell’aeromobile - Ammissione alla navigazione: aeronavigabilità, rilascio del
certificato di navigabilità, attività ispettive – Immatricolazione dell’aeromobile: marche di individuazione
dell’aeromobile, iscrizione nei registri, cancellazione dal registro di iscrizione – I documenti dell'aeromobile:
documentazione tecnica, documentazione di bordo, inosservanza delle disposizioni sui documenti di bordo, i
libri dell’aeromobile – Efficacia probatoria delle annotazioni sui documenti dell'aeromobile
L’ESERCIZIO DELLA NAVIGAZIONE:
IL PERSONALE DEI TRASPORTI
L’ESERCENTE
La natura giuridica dell’esercente – La dichiarazione e la certificazione dell’esercente – Le responsabilità
dell’esercente
IL CAPOSCALO
La figura del caposcalo – Funzioni e responsabilità del caposcalo - Poteri di rappresentanza del caposcalo –
Nuove figure di ausiliari tecnici dell’esercente: flight operations officer, flight dispatcher officer, coordinatore
dei servizi di rampa
IL COMANDANTE
La figura del comandante dell'aeromobile – I poteri e le funzioni del comandante - La rappresentanza legale del
comandante
L’EQUIPAGGIO
La natura giuridica dell’equipaggio – Requisiti, composizione e organizzazione – Doveri
IL CONTRATTO DI LAVORO DEL PERSONALE DI VOLO
Il personale di volo – Obblighi, retribuzione e diritti – Le vicende del rapporto
LE LICENZE E LE ABILITAZIONI AERONAUTICHE – ADDESTRAMENTO
JAA – EASA - Le licenze aeronautiche – Le abilitazioni aeronautiche – L’organizzazione sanitaria – Validità
delle licenze e delle abilitazioni – Le organizzazioni di addestramento
I CONTRATTI DI UTILIZZAZIONE DELL’AEROMOBILE
LA LOCAZIONE
La locazione dell’aeromobile – Obblighi del locatore e del locatario – Cessazione e risoluzione del contratto –
Particolari tipi di locazione
IL NOLEGGIO
Natura e forma del contratto – Obblighi del noleggiante e del noleggiatore – Subnoleggio e cessione del
contratto
IL COMODATO E IL LEASING
Definizione di comodato – Definizione di leasing
IL TRASPORTO DI PERSONE
Il contratto di trasporto aereo di persone – Prova del contratto: il biglietto di viaggio - Obbligazioni del vettore
– Obbligazioni del passeggero – Impedimenti nell’esecuzione del contratto - Il trasporto di bagagli – La
responsabilità del vettore per danni a passeggeri e bagagli
IL TRASPORTO DI COSE
Definizione – La lettera di trasporto aereo
I SERVIZI DI TRASPORTO AEREO
I servizi di linea – I voli noleggiati (non di linea) – I servizi di lavoro aereo
GLI ACCORDI TRA VETTORI
Interline contract – Code-Sharing - Franchising
I SINISTRI E LE ASSICURAZIONI DEI RISCHI DELLA NAVIGAZIONE
I SINISTRI
Avarie, incidenti e inconvenienti – L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV) – Responsabilità per
danni da urto – Responsabilità per danni a terzi sulla superficie
LE ASSICURAZIONI DEI RISCHI DELLA NAVIGAZIONE
Il contratto di assicurazione – L’assicurazione delle cose – L’assicurazione di responsabilità – L’assicurazione
obbligatoria delle persone – L’assicurazione obbligatoria per danni a terzi - Liquidazione dell’indennizzo:
liquidazione per avaria, liquidazione per abbandono
LA SICUREZZA IN CAMPO AERONAUTICO
La safety – La security
Bari, 3 maggio 2018
Gli alunni Il docente
PROGRAMMA SVOLTO
Disciplina: Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo aereo
Anno Scolastico 2017 - 2018
Docente: Prof. Giuseppe Di Maggio
I.T.P. Prof. Marco Vincenti
Classe: 5^ Sezione: A
Indirizzo: Trasporti e Logistica
Articolazione/opzione. Conduzione Mezzo Aereo
Conoscenze Abilità Competenze
ELABORAZIONE DI
UN PIANO TECNICO DI
a) Definire il giorno solare medio e il
giorno solare locale b) Descrivere le
Uso del modello
CTA-1, Utilizzo dei bollettini
VOLO
ESECUZIONE DEL VOLO
differenze tra un orario locale, del
fuso o di Greenwich
c) Calcolare un orario specifico in
funzione dei dati a disposizione a)
Ottenere le informazioni
meteorologiche significative per la
pianificazione
b) Calcolare i dati essenziali per la
pianificazione del volo completo a)
Codificare un modello CTA-1 che
corrisponda al piano di volo predisposto
b) Condurre al simulatore l’aereo
secondo la pianificazione predisposta
c) Utilizzare la fraseologia
standard per le comunicazioni TBT
Codificare le strisce progresso volo
della propria pianificazione
meteo e delle carte significative
del tempo.
Definizione di tempo solare
medio e tempo solare locale. I
fusi orari e lo Zone Time.
Operazioni di passaggio da uno
ZT o un LMT al GMT e
viceversa.
Esercitazioni al link trainer per la
conduzione del mezzo aereo
Utilizzo di manuali tecnici e AIP
METODI DI COSTRUZIONE
CARTOGRAFICA
REQUISITI DELLE
CARTE DI
NAVIGAZIONE
RELAZIONI DI
CORRISPONDENZA
DELLA CARTE
USATE IN
NAVIGAZIONE
AEREA
RICHIAMI ED
APPROFONDIMENTI DI
NAVIGAZIONE TATTICA,
DI CARTOGRAFIA E
ROTTE ORTODROMICHE
a) Spiegare i due principali metodi
per ottenere una carta
b) Spiegare la nomenclatura
cartografica
Spiegare quali devono essere i
requisiti per utilizzare una carta nella
navigazione aerea
b) Distinguere i concetti di
scala della carta e modulo di
definizione lineare
a) Spiegare la necessità di conoscere le relazioni di corrispondenza di una
carta
b) Dimostrare le relazioni di
corrispondenza delle principali carte
di navigazione
c) Eseguire la costruzione
grafica di un reticolato geografico
Metodi di sviluppo e metodi
prospettici, classificazione
cartografica.
Definizione di : Isogonismo,
Equidistanza ed Equivalenza,
Concetto di Scala di una carta e
Modulo di Deformazione
Lineare.
Carta di Mercatore, Carta di
Lambert, Carta Centrograficao
Gnomonica Polare, Carta
Stereografica Polare.
Costruzioni grafiche delle carte
di navigazione Moto Relativo e Moto Assoluto,
Condizioni di Intercettazione,
procedura di intercettazione.
Calcolo del Raggio di Azione o
del Punto di non ritorno (base
fissa, mobile alternata).
Calcolo del punto di egual
tempo.
IL SERVIZIO DI
CONTROLLO
D’AREA
a) Descrivere gli obbiettivi del
servizio ATC d’area
b) Distinguere le diverse separazioni
necessarie applicate.
c) Tenere conto dei diversi
mezzi di assistenza nelle separazioni
verticali e orizzontali
Descrivere Procedura di partenza.
Struttura di una procedura di
attesa, ingresso nella Holding
Pattern.
IL RADAR NEL
CONTROLLO DEL
TRAFFICO AEREO
IMPIEGO DEL RADAR NEI
SERVIZI DEL TRAFFICO
AEREO
SISTEMI RADAR PER LA
NAVIGAZIONE
AEREA
IL RADAR
METEOROLOGICO
Spiegare le differenti
tipologie di Radar Primario b) Descrivere il Radar
secondario
c) Apprezzare le differenze
tra un Radar primario e un
radar secondario
a) Descrivere i vantaggi
dell’uso del Radar nei
servizi ATC
b) Spiegare il significato di
vettoramento
c) Tenere conto dell’impiego del Radar nei servizi ATC
Descrivere gli strumenti
Uso del Radar negli ATC
(Aerodromo, Avvicinamento ed
Aerea, Trasferimenti Radar).
Il Radar Doppler, il Radar
Altimetro, il TCAS e sue
tipologie.
Utilizzo del radar per la
Meteorologia.
Benefici del dispositivo per la
gestione del traffico aereo e per
la conduzione del mezzo aereo
radar utilizzati a bordo di
un a/m
b) Spiegare l’uso della
strumentazione radar di
bordo per la navigazione
c) Descrivere il sistema
anticollisione (TCAS)
d) Apprezzare le differenze
tra le diverse tipologie del
TCAS
a) Descrivere le differenze tra un radar meteorologico al
suolo e a bordo
b) Considerare le
caratteristiche da scegliere
di un Radar Meteorologico
c) Usare le informazioni
rappresentate dai display
meteo
PROCEDURE
GENERALI DI
RADIOTELEFONI
STRIP MARKING
Applicare le procedure
radiotelefoniche
b) Usare i mezzi di coordinamento
per il trasferimento degli aa/mm a) Registrare correttamente i dati
Risolvere esercizi
assegnati a casa ed in classe
TIPOLOGIE DI
SATELLITI E
ORBITE
IL SISTEMA
SATELLITARE GPS
ALTRI SISTEMI DI
POSIZIONAMENTO
SATELLITARE
UTILIZZO DEI
SISTEMI
SATELLITARI
Sistemi satellitari integrati
(GNSS)
a) Descrivere i principi del moto di
un satellite
b) Distinguere tra le diverse tipologie
di satellite
c) Spiegare i parametri che caratterizzano la posizione
di un satellite
a) Spiegare il principio di
funzionamento del sistema
b) Descrivere i vari segmenti
che compongono il sistema
c) Apprezzare la necessità di un
controllo continuo sulla costellazione
satellitare per il mantenimento della
affidabilità del sistema
Distinguere le differenze sostanziali tra il GPS ed altri sistemi di
posizionamento satellitare
Spiegare l’uso e i possibili sviluppi
futuri dei sistemi satellitari
nell’ambito della navigazione e della
gestione del traffico aereo
Descrivere Le leggi di Keplero, tipi
di orbite
(geostazionarie, polari,
sincronizzate con il sole, etc.).
Luogo di posizione generato da
un satellite GPS, il segmento
spaziale, il segmento di controllo
e il segmento utente (ricevitore,
segnale e codici annessi), il
GDOP, Precisione, continuità,
disponibilità ed integrità del
sistema GPS.
Il GPS differenziale.
Il TRANSIT, il GLONASS, il
GALILEO.
GNSS
Il sistema Meteosat, immagini
nel visibile, all’infrarosso e al vapor
d’acqua, Nefoanalisi
Sistemi di navigazione
autonomi
NAVIGAZIONE
INERZIALE
Navigazione DOPPLER DNS
Descrivere i componenti
essenziali di un sistema
INS
b) Apprezzare le peculiarità
di una piattaforma
asservita da una strapdown
c) Descrivere il principio di
funzionamento del
sistema
Descrivere Tipi di piattaforme e
sistemi di
riferimento relativi.
Descrivere Errori del sistema e sua
evoluzione (INR)
AUTOPILOTA
Flight Management System -
Spiegare il principio di
funzionamento di un sistema
iperbolico b) Descrivere i diversi sistemi di
Descrivere e analizzare:
Principio della navigazione
iperbolica, il Loran-C, il loran-E.
Il Flight Management System
FMS
Navigazione integrata
Head Up Display
Sistemi di strumenti di volo
elettronici (EFIS) Flight
Director
Navigazione isobarica, polare,
a griglia
Radionavigazione assistita da
stazioni terrestri a breve, medio
e lungo raggio
NAVIGAZIONE
IPERBOLICA
FRAIT Free Route
GBAS
TCAS
navigazione iperbolica
a) Descrivere il diagramma
a blocchi di un sistema
autopilota
b) Apprezzare l’affidabilità e
la stabilità del sistema.
Lezioni in aula con l’ausilio del
libro di testo, manuali,
presentazioni multimediali,
tecniche di risoluzione e
svolgimento di esercizi
assegnati a casa ed in classe.
VHF Omnidirectional Ranging (VOR)
Distance Measurement Equipment (DME)
Instrumental Landing System
(ILS)
Navigazione isobarica
Rotte di tempo minimo Navigazione nelle regioni polari-
navigazione a griglia
Messaggi meteo
Satelliti meteo
Decodificare messaggi
Spiegare satelliti Descrivere e analizzare:messaggi
meteo e satelliti meteo
Riguardo alla scansione temporale degli obiettivi è da sottolineare che molte ore verranno dedicate allo
svolgimento di temi d’esame.
LABORATORIO
Esercitazione : Uso del VHF per controllare la direzione (VHF/DF) disponibilità del radioaiuto, AIP, frequenza
procedure radiotelefoniche a contatti con l’ATC
procedure per ottenere un QDM e dirigere sulla stazione
Esercitazione : Uso dell’ADF Obiettivo : acquisire le tecniche per l’utilizzo dell’ADF a bordo del velivolo. Valutazione
dell’inattendibilità e scarsa precisione del radioaiuto.
Stazioni emittenti non direzionali NDB
Selezione e identificazione
Orientamento relativo alla stazione trasmittente
Navigazione verso la stazione
QDM , QDR
Esercitazione : Uso del VOR Obiettivo : acquisire le tecniche per l’utilizzo del VOR a bordo del velivolo
Selezione e identificazione
Selettore di prua “OBS”
Indicatore TO - FROM, orientamento
Indicatore di deviazione dalla rotta “CDI”
Identificazione della radiale
Intercettazione e mantenimento di una radiale
Sorvolo di un VOR
Determinazione della posizione mediante l’incrocio di due radiali VOR
QDM, QDR
Esercitazione : Uso del DME Selezione e identificazione
Lettura dello slant range e determinazione della distanza al suolo
Lettura della velocità al suolo
Esercitazione : Avvicinamento ILS Selezione e identificazione
Intercettazione del piano Localizer
Individuazione dei Markers
Intercettazione del Glide Slope
Mantenimento del sentiero ILS con l’indicatore di bordo
Bari, 5 maggio 2018
I Docenti
Prof. Giuseppe Di Maggio
Prof. Marco Vincenti
Gli studenti
___________________
__________________
______________________
Istituto Aeronautico “J. Calò Carducci”. Classe 5^ A Conduzione del Mezzo Aereo.
Anno scolastico 2017/2018 Programma svolto
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
GIACOMO LEOPARDI: Biografia e pensiero filosofico.
GLI “IDILLI”: “A Silvia”; “Il passero solitario”; “L’infinito”.
L’ETÀ POST-UNITARIA
La narrativa.- La poetica.-
La letteratura drammatica.-Dal romanzo storico al romanzo realista.
G. CARDUCCI: il Vate delle Italiche Glorie; “S. Martino”
ITALO SVEVO: l’Inetto a vivere, contenuto dei romanzi “Senilità” e “La coscienza di Zeno”.
IL VERISMO
Naturalismo francese e Verismo Italiano
G. VERGA: “Il ciclo dei Vinti”;contenuto, trama e valore letterario dei romanzi.
G. VERGA: le novelle e le figure femminili in Verga, “La lupa”, “Storia di una capinera”.
LUIGI PIRANDELLO
Società ed individuo-L’Umorismo.
da” Novelle per un anno”, ”La patente”,”La trappola”,”Il treno ha fischiato”.
“Le maschere nude”: “Il fu Mattia Pascal”; “Pensaci, Giacomino!”
IL DECADENTISMO
Il Decadentismo europeo ed italiano (caratteri generali).
GABRIELE D’ANNUNZIO
“L’esteta”; “Il Piacere”: ”Ritratto di Andrea Sperelli”.
“Superuomo e Natura”: “La sera fiesolana”-“La pioggia nel pineto”
GIOVANNI PASCOLI
“Intimismo decadente”, da“Myricae”: “Arano”; “Lavandare”; “X Agosto”;”Il lampo”;
da “I Canti di Castelvecchio”: “il gelsomino notturno.
“Il fanciullino” e il “superuomo”: due miti a confronto.
LA POETICA ITALIANA TRA LE DUE GUERRE
UMBERTO SABA (“Poesia e psicanalisi”) – “La capra”;“Trieste”;
EUGENIO MONTALE (La poesia ed il “male di vivere”). da“Ossi di seppia”: “I limoni”; “Non chiederci la
parola”;”Spesso il male di vivere…”
GIUSEPPE UNGARETTI (La parola ed il significato della poesia) da “L’allegria”e “Il porto sepolto”;
“Levante”;“I fiumi”; “Mattina”; “Soldati”.
SALVATORE QUASIMODO:da “Acque e terre”: “Ed è subito sera”; “Alle fronde dei salici”.
LA NARRATIVA DEL ‘900: CARATTERI GENERALI
-PRIMO LEVI (Il dramma del sopravvissuto), contenuto e tematiche de “Se questo è un uomo”
-ITALO CALVINO (La guerra e la Resistenza): contenuto e tematiche de” I sentieri dei nidi di ragno”.
Bari, 6 giugno 2018
Gli studenti L’insegnante
Prof.ssa MARIA ANTONIETTA PALMITESTA
Istituto Aeronautico “J. Calò Carducci”. Classe 5^ A Conduzione del Mezzo Aereo.
Anno scolastico 2017/2018 Programma svolto
STORIA- CITTADINANZA E COSTITUZIONE
“1861- 1961: CENTO ANNI DELLA NOSTRA STORIA”
STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE
L’Unità d’Italia. Le varie forme di Repubblica
L’Italia liberale: la Nuova Italia e la Destra storica. la
Sinistra e l’età di Crispi; il decollo industriale
Istituzioni: le fratture dell’Italia unita.
Il nuovo secolo: l’Europa e il mondo nelle guerre prima
della guerra; l’età giolittiana.
La Grande Guerra: lo scoppio della guerra e l’intervento
italiano; il conflitto e la vittoria dell’Intesa.
Le rivoluzioni russe
la nazione dei nazionalismi
Popoli e confini nella nuova Europa;
La nuova fabbrica e il lavoro a pezzi.
Il fascismo: il dopoguerra italiano; il fascismo al potere.
Il nazismo: La Germania di Weimar
Lo stalinismo: gli anni ’20 e l’ascesa di Stalin
il regime fascista, progetto e realtà.
il regime nazista.
il regime staliniano.
Arcipelago “gulag”
Gran Bretagna, Francia, New Deal americano.
Il risveglio dell’Asia
Le radici storiche del problema mediorientale.
L’America Latina fra sviluppo e dipendenza economica.
La catastrofe dell’Europa: i fascismi e la guerra civile
spagnola; verso la guerra;
La non violenza.
La seconda guerra mondiale
L’Olocausto.
La Resistenza in Europa e in Italia.
La Shoah: questioni aperte
Un mondo nuovo: bipolarismo e decolonizzazione.
crescita, crisi, nuovi sviluppi.
Il lungo dopoguerra: Stati Uniti e Unione Sovietica.
Istituzioni: confini, migrazioni, deportazioni.
Lo stato sociale.
l’Europa divisa.
Manuale d’uso: Luppi, Zanette: “Parlare di storia”, voll.2,3; B. Mondadori.
Bari, 6 giugno 2018
Gli Studenti L’Insegnante
Prof.ssa MARIA ANTONIETTA PALMITESTA
ISTITUTO TECNOLOGICO PER I TRASPORTI E LA LOGISTICA
PROGRAMMA DI MECCANICA E MACCHINE
CLASSE Va sez. A, Indirizzo Conduzione Mezzo Aereo - A.S. 2017/2018
Docenti: Prof. Giuseppe De Michele - Prof.ssa
Clara Colonna
TESTO: M. FLACCAVENTO – TECNICA AERONAUTICA – HOEPLI EDITORE.
DISPENSE PER IL CORSO
1. INTRODUZIONE E PRINCIPI GENERALI
1.1. Le unità di misura del Sistema Internazionale (SI) e le grandezze fondamentali e derivate;
1.2. L’analisi dimensionale ed i multipli ed i sottomultipli.
2. I PRINCIPI DI TERMODINAMICA E LE MACCHINE FRIGORIFERE
2.1. Il primo ed il secondo principio della termodinamica;
2.2. Le macchine frigorifere:
� La classificazione;
� I fluidi frigorigeni.
3. LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELL’ALA
3.1. I profili N.A.C.A.;
3.2. Le sigle di identificazione;
3.3. Le tabelle dei profili e la loro rappresentazione grafica.
4. AERODINAMICA SUBSONICA
4.1. Introduzione all’aerodinamica e principio di reciprocità;
4.2. La forza aerodinamica e le sue componenti (portanza e resistenza);
4.3. Analisi della portanza:
� Il coefficiente di portanza e la sua variazione;
� Incidenza geometrica ed incidenza aerodinamica;
� Le ali di allungamento finito e la teoria di Prandtl.
4.4. Analisi della resistenza:
� La resistenza di attrito ed il concetto dello strato limite;
� La resistenza di scia ed il paradosso di D’Alembert;
� Le resistenza di forma e la resistenza indotta.
4.5. La polare aerodinamica;
4.6. L’efficienza aerodinamica.
5. IL VOLO ORIZZONTALE A REGIME
5.1. Il velivolo in moto orizzontale uniforme;
5.2. Analisi dello stallo e della sua velocità (velocità minima di sostentamento);
5.3. Spinte necessarie al volo:
� Calcolo della spinta necessaria;
� Variazione della spinta necessaria con la quota.
5.4. Potenze necessarie al volo:
� Calcolo della potenza necessaria;
� Variazione della potenza necessaria con la quota.
5.5. Spinte e potenze disponibili:
� Velivolo con propulsione a getto;
� Velivolo con propulsione ad elica.
6. STUDIO DEI REGIMI DI SALITA
6.1. Le equazioni del volo in salita;
6.2. Il velivolo con propulsione a getto:
� Confronto fra spinte necessarie e spinte disponibili;
� Diagramma polare delle velocità.
6.3. Il velivolo con propulsione ad elica:
� Confronto fra potenze necessarie e potenze disponibili;
� Diagramma polare delle velocità.
7. IL VOLO IN DISCESA
7.1. Le equazioni generali del volo in discesa;
7.2. Studio dei regimi di discesa con motore;
7.3. Studio del volo librato:
� Il volo librato in assenza di vento;
� La velocità del velivolo lungo la traiettoria;
� La velocità discensionale e l’indice di quota.
8. ESPERIENZE ESERCITATIVE E DI LABORATORIO
8.1. Esercizi sugli argomenti trattati;
8.2. Studio di casi specifici:
� L’architettura delle ali di un velivolo;
� Visione di filmati didattici di tipo storico sulle origini del volo, sui velivoli militari della
prima e della seconda guerra mondiale e sui caccia militari di ultima generazione;
� Procedure sperimentali sulla galleria del vento.
Bari, lì 15 maggio 2018
I docenti Gli alunni
P R O G R A M MA D I R E L I G I O N E C A T T O L I C A
Prof.ssa FAZZINI ANNA
Materia di insegnamento: Religione cattolica
Classe, Sezione, Corso : V A CMA
Anno Scolastico 2017/18
Contenuto didattico:
- L’uomo secondo il Cristianesimo - La coscienza - Il peccato - Il discorso della montagna - I dieci comandamenti - L’amore coniugale - La legge naturale e la legge rivelata - La giustizia sociale ed il retto uso della ricchezza - Cristianesimo ed impegno sociale - La Bioetica
Bari,10/05/2018 L’insegnante
Fazzini Anna
Gli alunni
Allegato 3 – Quesiti delle simulazioni della terza prova scritta
Quesiti della prima simulazione, svolta in data 23/03/2018 durata: 2,5 ore
INGLESE TECNICO
1) The computer system has gone down. What are the steps that the pilot and the co-pilot perform?
2) What is/are the difference/s of the pilot's job today compared with the past?
3) What are the various forms of pollution caused by the activities of the aircraft?
MATEMATICA
1. Definisci la “derivata”. 2. Qual è il significato geometrico della derivata?
3. Calcola la derivata della seguente funzione: 23
32 ++
−=xx
xy
E’ consentito l’uso della calcolatrice.
ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE
1) Rappresentare lo schema a blocchi di un sistema di acquisizione dati spiegando la funzione che
viene svolta dai singoli blocchi.
2) Spiegare le modalità di propagazione delle onde elettromagnetiche e definire il concetto di
massima frequenza utile. Nel caso si volesse tramettere un segnale tra due antenne disposte a 500
Km sfruttando la ionosfera posta a una quota di 400 Km nelle condizioni di massima densità ionica,
quale dovrebbe essere la frequenza del segnale da trasmettere e quale l’angolo di elevazione ?
3) Come può essere definita un’antenna e quale funzione hanno gli elementi componenti un
sistema d’antenna?
MECCANICA E MACCHINE
1) Descrivere il concetto di resistenza di “forma”, illustrando anche come varia tale resistenza in
funzione dell’allungamento λ.
2) Effettuare l’analisi dello stallo di un velivolo, illustrando anche quali sono i diversi dispositivi di
preavviso dello stesso utilizzati.
3) Sulla curva Tn – V (spinta – velocità) individuare i punti caratteristici della curva ed illustrare cosa
rappresentano tali punti e quali zone/regimi di funzionamento definiscono.
Quesiti della seconda simulazione, svolta in data 27/04/2018, durata: 2,5 ore
INGLESE TECNICO
1) Why is the knowledge of weather important for the pilot?
2) Write about the most common factors of stress which can affect the pilot’s work
3) What are the procedures the pilot must follow when there is an emergency on board?
MATEMATICA
1) Enuncia il Teorema di Lagrange e spiegane il significato geometrico.
2) Ricerca per quali valori di x la funzione 41232 23 +−−= xxxy è crescente e per quali è
decrescente?
3) Ricerca gli eventuali asintoti verticali della seguente funzione: 23
32 ++
−=xx
xy
E’ consentito l’uso della calcolatrice.
ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE
1) Descrivere brevemente i fattori che da un punto di vista operativo, vengono condizionati dalla durata
dell’impulso trasmesso dal radar.
2) Rappresentare e descrivere i blocchi fondamentali di un radar impulsivo
3) Spiegare come si perviene a definire l’equazione caratteristica del RADAR e chiarire la sua importanza dal
punto di vista progettuale.
MECCANICA E MACCHINE
1) Descrivere il concetto di resistenza di “attrito”, illustrando anche il concetto di “strato limite”.
Completare il tutto con qualche rappresentazione grafica.
2) Dite quali sono le principali differenze tra un volo orizzontale a regime ed un volo in regime di salita (analisi
delle forze principali).
3) Sulle curve Πn – V (potenza necessaria – velocità) e Πd – V (potenza disponibile – velocità)
individuare i punti caratteristici e le zone delle curve ed illustrare cosa rappresentano.
Allegato 4: Griglia di valutazione della prima prova scritta degli Esami di Stato
ESAMI DI STATO 2018 GRIGLIA DI VALUTAZIONE della PRIMA PROVA SCRITTA
Classe 5°A CMA- Candidato(a) ______________________
Tipologia A Tipologia B Tipologia C Tipologia D
Analisi e comprensione
di un testo
Saggio breve, articolo di
giornale Tema di storia Tema di attualità
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Punti attribuiti
Correttezza
linguistico-lessicale
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo
2
Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio 1
Aderenza alla traccia e completezza della
trattazione
Informazione pertinente alla traccia, approfondita e
sviluppata in ogni suo aspetto
5
Analisi articolata e trattazione esauriente 4
Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in
modo semplice e sintetico
3
Trattazione superficiale 2
Organizzazione delle idee poco chiara e poco
significativa rispetto alla traccia
1
Capacità di appro-
fondimento critico e originalità delle
opinioni espresse
Giudizi ed opinioni originali e criticamente motivati, stile
personale ed originale
3
Giudizi ed opinioni personali opportunamente motivati 2
Giudizi ed opinioni non sempre motivati 1
PER LA TIPOLOGIA A Analisi, interpretazione e comprensione
Completa rispetto alla domande, ordinata, tutti i concetti
chiave individuati
4
Completa ma non sequenziale, concetti chiave
individuati parzialmente
3
Interpretazione non sempre puntuale, trattazione poco ordinata
2
PER LE TIPOLOGIE B, C, D Articolazione e coerenza dei contenuti
Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni
chiare e significative
4
Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente 3
Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente,
frequenti i luoghi comuni
2
Contenuti strutturati in modo incoerente senza
informazioni essenziali per la comprensione
1
Totale punti attributi
Punteggio assegnato ______________ / 15.
Allegato 5 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
ESAMI DI STATO 2018
I.I.S.S. Euclide -Bari
Istituto Tecnologico Trasporti e Logistica
Articolazione: Conduzione del mezzo Opzione: Conduzione mezzo aereo
SECONDA PROVA SCRITTA
SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E COSTRUZIONE DEL MEZZO
CLASSE 5° sez. A CMA CANDIDATO__________________________________________
INDICATORI/DESCRITTORI PUNTEGGIO
MASSIMO LIVELLO PUNTEGGIO
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
CONOSCENZE
� Conoscenze teoriche di
principi, concetti, termini,
formule, regole.
6
insufficiente
sufficiente
discreto/buono
ottimo/eccellente
1 - 3
4
5
6
COMPETENZE
� Comprensione degli argomenti
� Scelta appropriata e
giustificata dei parametri
assunti.
� Correttezza e completezza dei
risultati e commento degli
stessi.
� Uso del lessico specifico.
� Corretta interpretazione e
utilizzazione dei regolamenti e
della normativa tecnica.
� Correttezza e completezza
dell'elaborato grafico.
7
insufficiente
sufficiente
discreto/buono
ottimo/eccellente
1 - 4
5
6
7
CAPACITÀ
� Originalità e rielaborazione.
� Utilizzazione intelligente di ciò
che conosce e sa fare in
situazioni nuove.
2
insufficiente
sufficiente
buono/ottimo
0
1
2
VALUTAZIONE COMPLESSIVA /15
PROPOSTA PUNTEGGIO
ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO
Unanimità Maggioranza
Allegato 6 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Esami di Stato 2018
I.I.S.S. Euclide -Bari
Istituto Tecnologico Trasporti e Logistica
Articolazione: Conduzione del mezzo Opzione: Conduzione mezzo aereo VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia “B” (Quesiti a risposta aperta)
CANDIDATO: 5°A C.M.A
GRIGLIA DI CORREZIONE
N. DISCIPLINE TIP.
OBIETTIVI
Punteggio
Max
Punteggio
Attribuito
1 Matematica B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
2 Matematica B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
3 Matematica B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
1
Elettrotecnica,
Elettronica e
Automazione
B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
2
Elettrotecnica,
Elettronica e
Automazione
B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
3
Elettrotecnica,
Elettronica e
Automazione
B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
1 Meccanica e
macchine B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
2 Meccanica e
macchine B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
3 Meccanica e
macchine B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
1 Inglese B Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di 1.25
argomentazione e di sintesi.
2 Inglese B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
3 Inglese B
Conoscenza argomenti, padronanza dei
linguaggi specifici, capacità di
argomentazione e di sintesi.
1.25
VALUTAZIONE COMPLESSIVA /15
PROPOSTA PUNTEGGIO
ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO
COMMISSIONE: UNANIMITA’ MAGGIORANZA
Tabella di corrispondenza voti per terza prova (tipologia B)
Voto per ogni singolo quesito
Voto quesito Voto in 10mi Giudizio
0,25 2 Scarso
0,40 3 Gravem. Insuff.
0,54 4 Insufficiente
0,69 5 Mediocre
0,83 6 Sufficiente
0,94 7 Discreto
1,04 8 Buono
1,15 9 Ottimo
1,25 10 Eccellente
ALLEGATO 7
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
ESAMI DI STATO 2018 I.I.S.S. Euclide -Bari
Istituto Tecnologico Trasporti e Logistica
Articolazione: Conduzione del mezzo Opzione: Conduzione mezzo aereo
CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO: 5° A CMA
OBIETTIVI
1 Padronanza della lingua
2 Conoscenze dell’area linguistico-letteraria
3 Conoscenze dell’area scientifico-professionale.
4 Capacità di utilizzazione delle conoscenze acquisite.
5 Capacità di collegamenti
6 Capacità di discussione
7 Capacità di approfondimento
VALUTAZIONE DEL PUNTEGGIO
VOTO GIUDIZIO CONOSCENZA ESPRESSIONE
1 - 5 Scarso Conoscenza quasi nulla Espressione molto stentata
6 -10 Gravemente insufficiente Conoscenze scarsissime Espressione stentata
11-15 Insufficiente Nozioni confuse Espressione difficoltosa
16 -19 Mediocre Conoscenze frammentarie e superficiali Espressione piuttosto confusa
20 Sufficiente Conoscenze schematiche, essenziali
Espressione poco chiara su argomenti complessi
21- 24 Discreto Conoscenze organiche, logiche, chiare
Lievi imprecisioni nella espressione
25 – 26 Buono Conoscenze ampie Espressione organica e precisa
27-28 Ottimo Conoscenza ampia e approfondita
Espressione organica, precisa, con note personali
29- 30 /30 Eccellente Conoscenze ampie e ben padroneggiate
Espressione molto appropriata e chiara, approfondimenti e visione critica
VALUTAZIONE COMPLESSIVA /30
PROPOSTA PUNTEGGIO
ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO
COMMISSIONE: UNANIMITA’ MAGGIORANZA
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