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Gestione delle Imprese Informatiche - Lezione 9 Fonte ATKEARNEY EDS
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Gestione delle Imprese Informatiche
Lezione 9
Padova, 19 febbraio 2009
Stefano Guida
Gestione delle Imprese Informatiche - Lezione 9 Fonte ATKEARNEY EDS
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Effective presentation
Forme giuridiche di impresa
Gestione delle Imprese Informatiche - Lezione 9 Fonte ATKEARNEY EDS
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Obiettivi della lezione
• Creare presentazioni efficaci
• Scegliere la migliore presentazione rispetto al problema da risolvere
• Ordinare i concetti secondo la logica di presentazione
• Fonte: communication workshop EDS / ATKEARNEY
Gestione delle Imprese Informatiche - Lezione 9 Fonte ATKEARNEY EDS
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Il processo di base
Il processo per preparare una comunicazione efficace si compone di tre fasi
Strategia Struttura Prodotto finito
Sviluppare una strategiaDi comunicazione
Ordinare le idee inbase alla logica
piramidale
Creare unProdotto finito
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Strategia: 1) definire l’obiettivo
Una comunicazione efficace persegue gli obiettivi del comunicatoree gestisce le aspettative dell’audience
Obiettivi del comunicatore
• Indurre all’azione
• Creare l’esigenza di un cambiamento
• Convincere l’audience delle proprie competenze
• Spingere a una scelta
Aspettative dell’audience
• Qual è il problema?
• Come posso risolvere il mio problema?
• Quali sono le cause del problema?
• Perché devo scegliere una certa soluzione piuttosto che un’altra?
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Strategia: 2) individuare il messaggio principale
Un efficace messaggio principale è:
• Il nucleo centrale di tutto il documento
• la risposta alla domanda del cliente
• Una frase completa
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Strategia: 3) analizzare l’audience -A
La comunicazione deve tenere conto delle caratteristichedell’audience
Nucleo centraledel documento
Principali caratteristiche dell’audience
PredisposizionePredisposizione
Grado diconoscenza
Stile
Agenda personale
RuoloProfilo
audience
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Strategia: 3) analizzare l’audience -B
Una corretta analisi dell’audience permette dimirare struttura e stile di comunicazione
Nucleo del documento
AcquisireUna società
Audience Agenda
Board
• Strategia• lungo periodo• benefici per owner/azionisti
Direttore M&A
•criteri di scelta società da acquisire• impatti finanziari
Impiegati
•Impatti sull’occupazione• tempi e processi di integrazione con nuova società
Messaggio
Sinergie con nuova Società aprono
Sviluppi di mercato
La scelta si orienta su una società con le caratteristiche
X y z
L’integrazione con la nuova societàAvverrà in 7 mesi
in n fasi
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Strategia: 4) scegliere il formato
I diversi formati raggiungono livelli di interazione eDimensioni di audience differenti
Grado diInterazione
Con laaudience
N° persone audience
Riunione brainstorming
Riunione operativa
Proiezione lucidi
Video proiezione, diapositive
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Struttura: 1) il principio della piramide - A
Per essere efficaci occorre rispettare i principi di base dellaCostruzione delle piramidi
• Le idee principali sono esposte per prime
• Ogni idea della piramide è la sintesi delle idee che la supportano
•Le idee sono in ordine logico
•Le idee si completano, non si sovrappongono
Dobbiamo aumentare la produzione
del bene xy
Un volume di produzione
Maggiore del 20%Riduce i costi
unitari
La domanda di Mercato del beneXy è in aumento
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Struttura: 1) il principio della piramide - B
Esistono due tipi di logiche piramidali
Messaggio principale
Idea 1 Idea 2 Idea 3
Piramide induttiva
Messaggio principale
Afferma-zione
CommentoImplica-
zione
Piramide deduttiva
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Struttura: 2) piramidi induttive - A
Nella piramide induttiva, le idee a supporto del messaggioappartengono alla stessa categoria
Messaggio principale
Ragione 1 Ragione 2 Ragione 3
Esempi di categorie
• Ragioni• Azioni• Fasi• Elementi di •un insieme
Linea guida
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Struttura: 2) piramidi induttive - B
La piramide induttiva si usa per audiencericettive nei confronti del messaggio
• L’audience è pronta a recepire il messaggio
• L’audience è orientata all’azione (maggiore attenzione al “come” che al “perché)
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Struttura: 2) piramidi induttive - C
Sono tre le regole d’oro per una piramide induttiva“inattaccabile”
1. Il numero minimo di idee a supporto è 2
2. No ai “gap” e alle sovrapposizioni tra idee di una stessa categoria
3. Mai mettere categorie diverse sullo stesso livello
RagioneFase
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Struttura: 3) piramidi deduttive - A
Nella piramide deduttiva le idee della linea guidaseguono un ragionamento progressivo
Tutti gli uominisono
mortali
Affermazione
Socrate è un uomoQuindi Socrate
È mortale
Commento Implicazione
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Struttura: 3) piramidi deduttive - B
L’argomentazione deduttiva si applica quandola tesi è più importante delle azioni
• Quando occorre “preparare” l’audience perché si prevede possa non condividere il messaggio principale
• Quando l’audience è incapace di comprendere una azione senza prima avere afferrato la tesi sottostante
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Struttura: 3) piramidi deduttive - C
3 regole d’oro per una piramide deduttiva“inattaccabile”
1. L’affermazione deve essere incontrovertibile
2. Il commento deve riguardare il soggetto o il predicato dell’affermazione
3. L’implicazione è l’unica conclusione possibile
Tutto gli uomini sono mortali
Socrate è un uomo
Quindi, Socrate è mortale
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Prodotto finito: 1) Introduzione - A
L’introduzione racconta fatti noti al clienteSeguendo lo schema narrativo:
Situazione -> Complicazione -> Domanda
Situazione (di che cosa stiamo parlando)• Situazione stabile riconosciuta
Complicazione (perché ne stiamo parlando)• Qualcosa potrebbe andare male• Qualcosa è andato male• Qualcosa potrebbe cambiare• Ecco cosa potreste aspettarvi di trovare• Ecco qualcuno con un’opinione diversa
Domanda (qual è la soluzione)• Come possiamo evitarlo?• Come dobbiamo reagire?• Che cosa potrebbe cambiare?• Come lo troviamo?• Chi ha ragione?
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Prodotto finito: 1) Introduzione - B
L’introduzione cattura l’attenzione del cliente Preparandolo a ricevere il messaggio
Introduzione
Situazione
Complicazione
Domanda
ExecutiveSummary
Benefici / Obiettivi• Crea una base comune di partenza con un’affermazione su cui l’audience concorda
• Presenta un cambiamento / una novità
• Esprime le aspettative del cliente
• Sintetizza il messaggio principale
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Prodotto finito: 2) Chiusura / Prossimi passi
Una chiusura efficace rafforza le argomentazionidel documento e imposta le azioni future
• Ribadisce il messaggio principale e le argomentazioni della linea guida
• Riporta l’attenzione del cliente su ciò che deve rimanere impresso nella sua memoria
• Ribadisce i benefici per il cliente
• Delinea i prossimi passi che devono essere precisi e puntuali
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Prodotto finito: 3) Grafici
Alcune regole base per la creazione di grafici chiari e logici
• “One chart = one message
• Per ogni idea della piramide occorre creare almeno una tavole
• Il titolo deve esprimere una sintesi dei contenuti della tavola
• Non “caricare” la tavola (grafici pochi e semplici, testo snello, concetti limitati)
• Per una proiezione occorre assicurarsi che tutto il testo sia leggibile (almeno in corpo 14)
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Prodotto finito: 4) Format - A
Il format è una serie di linee guida redazionaliche si esprimono su due livelli
• Caratteristiche editoriali del documento• Copertina• Introduzione• Indice
• Template per le singole tavole per documenti• Carattere• Spaziature/margini• Bullets• Note
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1° idea• • •
1° idea• • •
1° idea• • •
• Executive summary• 1° idea• 2° idea• 3° idea• chiusura
Prodotto finito: 4) Format - B
Il format di un documento assicura coerenzafra struttura e prodotto finito
SC
(D) Introduzione
Copertina Agenda
• Messaggio principale• 1° idea• 2° idea• 3° idea
Executive summary
Messaggio principale
1° idea 2° idea 3° idea
• Executive summary• 1° idea• 2° idea• 3° idea• chiusura
Agenda
1° idea• • •
Sviluppo 1° idea
• Executive summary• 1° idea• 2° idea• 3° idea• chiusura
Agenda
1° idea• • •
2° idea• • •
Sviluppo 2° idea
Chiusura/Prossimi passi
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Effective presentation
Forme giuridiche di impresa
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Il lavoro autonomo - 1
Il libro V, titolo III del Codice definisce come lavoro autonomo la situazione in cui "una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente".
Il lavoro autonomo può essere svolto in tre modi e cioè tramite:
•esercizio di arti e professioni, le cui peculiarità sono: impiego di mezzi propri non responsabilità personale del risultato ottenuto carattere intellettuale del lavoro discrezionalità nell'esecuzione.
•collaborazione a progetto, le cui peculiarità sono: impiego su uno o più progetti specifici con l'impiego di mezzi del committente, responsabilità personale del risultato ottenuto, assenza di vincolo di subordinazione, retribuzione
periodica concordata.
•collaborazione occasionale, le cui peculiarità sono: impiego di mezzi propri o del committente responsabilità personale del risultato ottenuto assenza di vincolo di subordinazione carattere assolutamente occasionale del rapporto
di lavoro.
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Il lavoro autonomo - 2
Da un punto di vista fiscale
• gli appartenenti alla prima categoria devono avere la partita IVA, tenere la contabilità, essere iscritti all'INPS o a casse specifiche (come ad esempio le casse degli ordini professionali);
• gli appartenenti alla seconda categoria non devono aprire la partita IVA, ricevono una busta paga mensile (e non emettono una fattura), hanno la trattenuta IRPEF e concorrono al versamento INPS insieme all'ente committente;
• gli appartenenti alla terza categoria non sono tenuti ad aprire partita IVA, non devono iscriversi o versare alcunché all'INPS, sono solo soggetti ad una ritenuta d'acconto pari al 20%
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L’impresa - 1
Viene definito imprenditore, invece, un lavoratore che "esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione e dello scambio di beni e servizi". L'impresa quindi, sempre secondo il Codice di Procedura Civile, è un'attività caratterizzata
da uno scopo specifico, ed ha specifiche modalità di svolgimento.
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L’impresa - 2
Si definisce individuale quell'impresa che fa capo a un solo titolare (l'imprenditore) che è l'unico responsabile e promotore della propria attività. Il rischio d'impresa, in questa forma, si estende a tutto il patrimonio dell'imprenditore: in caso di insolvenza, egli risponde nei confronti di terzi con tutti i beni personali, caratteristica che rende l'impresa individuale conveniente solo per attività che richiedono
investimenti e rischi contenuti.
La società si ha invece quando "due o più persone conferiscono beni o servizi per l'esercizio in comune di un'attività economica allo scopo di dividerne gli utili" (articolo 2247 del Codice Civile).
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L’impresa - 3
Le società si distinguono in:
• società di personeNel caso della società di persone la figura dei soci è più importante del capitale conferito (non è richiesto, infatti,
un capitale minimo per la loro costituzione) e la società non ha personalità giuridica.
• società di capitaliNel caso di società di capitali, la caratteristica fondamentale riguarda la responsabilità limitata dei soci, che
rispondono esclusivamente per il capitale da essi sottoscritto. La società ha personalità giuridica.
• società cooperative società che esercitano attività d'impresa perseguendo uno scopo mutualistico e cioè, in concreto, fornendo beni,
servizi o occasioni di lavoro direttamente ai soci a condizioni più vantaggiose di quelle che potrebbero ottenere sul mercato. La responsabilità dei soci può essere limitata o illimitata, il loro numero minimo deve essere almeno di nove unità. Nel caso della piccola società cooperativa, tipologia introdotta dalla legge 266 del 1997, il numero di
soci può variare da tre ad otto.
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L’impresa - 4• La Società semplice (Ss) non può esercitare attività di impresa commerciale. Il potere di amministrazione e
rappresentanza spetta a tutti i soci disgiuntamente.
• Le Società in nome collettivo (Snc) è formata da soci ai quali spetta, indistintamente, l'amministrazione e che sono responsabili, in maniera solidale e illimitata (anche con il loro patrimonio personale) degli impegni assunti da
loro in nome della società. La suddivisione degli utili avviene in base alla percentuale di capitale detenuta da ciascun socio.
• La Società in accomandita semplice (Sas) distingue al proprio interno due categorie di soci: gli accomandanti e gli accomandatari. I primi sono soci di capitale, e rispondono solo di quello, i secondi sono invece responsabili
illimitatamente e solidalmente, con potere di gestione e rappresentanza. La suddivisione degli utili avviene in base alla percentuale di capitale detenuta da ciascun socio.
• La Società per azioni (Spa) esercita attività d'impresa utilizzando il patrimonio versato dai soci, rappresentato da azioni. Il capitale sociale non può essere inferiore ai 100.000 euro, il numero dei soci non ha alcuna limitazione e
l'amministrazione spetta ad un apposito consiglio, di cui non fanno necessariamente parte i soci.
• La Società a responsabilità limitata (Srl) utilizza il patrimonio versato dai soci in semplici quote, non rappresentate da azioni. Il capitale sociale non può essere inferiore ai 10.000 euro, e l'amministrazione non deve
essere necessariamente affidata ai soci.
• La Società in accomandita per azioni (Sapa) fonde le caratteristiche della Spa e della Srl.
• La Società a responsabilità limitata unipersonale, abbastanza recente, è una società senza soci, una sorta di impresa individuale ma con caratteristiche e vantaggi della Srl.
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L’impresa - 5Forma impresa Numero soci Responsabilità
sociAttocostitutivo
Capitale minimo
Amministratori Collegio sindacale Adempimenti per la costituzione
Ditta individuale Solo l’imprenditore titolare
Illimitata (tutto il patrimonio personale)
Non è necessario
Non esiste L’imprenditore titolare
Non esiste •Apertura partita IVA •Predisposizione e tenuta libri contabili •Iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio •Iscrizione all’INPS ed all’INAIL (per artigiani ed altri casi)
Impresa familiare
L’imprenditore titolare ed i collaboratori familiari
Illimitata (tutto il patrimonio personale) per l’imprenditore
Scrittura privata autenticata per l’elencazione dei familiari collaboratori
Non esiste L’imprenditore titolare e, per alcune decisioni, i collaboratori familiari
Non esiste
•Registrazione dell’atto all’Agenzia delle Entrate •Apertura partita IVA •Predisposizione e tenuta libri contabili •Iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio •Iscrizione all’INPS ed all’INAIL (per artigiani ed altri casi)
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L’impresa - 6Forma impresa Numero soci Responsabilità
sociAttocostitutivo
Capitale minimo
Amministratori Collegio sindacale Adempimenti per la costituzione
Società in nome collettivo (Snc)
2 o più Illimitata (tutto il patrimonio personale) per i soci
Atto pubblico o scrittura privata autenticata
Non esiste I soci Non esiste
•Registrazione dell'atto all'Agenzia delle Entrate •Apertura partita IVA con richiesta codice fiscale •Predisposizione e tenuta libri contabili •Iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio •Iscrizione all’INPS ed all’INAIL (per artigiani ed altri casi)
Società in accomandita semplice(Sas)
2 o più, di cui almeno uno accomand.ario
Illimitata (tutto il patrimonio personale) per i soci accomandatari, limitata al capitale versato per i soci accomandanti
Atto pubblico o scrittura privata autenticata
Non esiste I soci accomandatari
Non esiste
•Registrazione dell’atto all’Agenzia delle Entrate •Apertura partita IVA con richiesta codice fiscale •Predisposizione e tenuta libri contabili •Iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio •Iscrizione all’INPS ed all’INAIL (per artigiani ed altri casi)
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L’impresa - 7
Forma impresa Numero soci Responsabilitàsoci
Attocostitutivo
Capitale minimo
Amministratori Collegio sindacale Adempimenti per la costituzione
Società a responsabilità limitata (Srl)
2 o più Limitata al capitale versato
Atto pubblico € 10.000,00 I soci o terzi Obbligatorio se il capitale è almeno di€ 100.000,00
•Registrazione dell’atto all’Agenzia delle Entrate •Apertura partita IVA con richiesta codice fiscale •Predisposizione e tenuta libri contabili •Iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio •Iscrizione all’INPS ed all’INAIL (per artigiani ed altri casi) •Redazione e deposito Bilancio d’esercizio
Società a responsabilità limitata (Srl) con unico socio
Un solo socio Limitata al capitale versato
Atto pubblico € 10.000,00 Il socio o terzi Obbligatorio se il capitale è almeno di€ 100.000,00
•Registrazione dell’atto all’Agenzia delle Entrate •Apertura partita IVA con richiesta codice fiscale •Predisposizione e tenuta libri contabili •Iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio •Iscrizione all’INPS ed all’INAIL (per artigiani ed altri casi) •Redazione e deposito Bilancio d’esercizio
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L’impresa - 8
Forma impresa Numero soci Responsabilitàsoci
Attocostitutivo
Capitale minimo
Amministratori Collegio sindacale Adempimenti per la costituzione
Società Cooperativa (Soc. coop.)
Almeno un certo numero di soci variabile a seconda del tipo di coop.
In genere limitata al capitale versato
Atto pubblico Non esiste I soci o terzi In genere obbligatorio
•Registrazione dell’atto all’Agenzia delle Entrate •Apertura partita IVA con richiesta codice fiscale •Predisposizione e tenuta libri contabili •Iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio •Iscrizione all’INPS ed all’INAIL (per artigiani ed altri casi) •Iscrizione nel particolare Registro delle coop. •Redazione e deposito Bilancio d’esercizio
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