View
14
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
IFOA01 - 30 novembre 2018
INDICE
IFOA
28/11/2018 La Gazzetta di Parma Progetto Set App: l'apprendistato funziona
5
27/11/2018 La Nuova Ferrara Apprendisti, una porta per entrare nel lavoro
6
27/11/2018 La Gazzetta Del Mezzogiorno - Nazionale E i migranti imparano a diventare pizzaioli
7
27/11/2018 Viaemilianet.it - Online APPRENDISTATO Evento conclusivo del progetto europeo SET App inUnioncamere Emilia Romagna
8
27/11/2018 DIRE SCUOLA. ECCO SET-APP, PROGETTO PER VALORIZZARE L'APPRENDISTATO/FT
11
27/11/2018 Reggionline - Online Apprendistato, strumento per la crescita delle imprese
12
26/11/2018 Corriere Cesenate - Online - Settimanale Apprendistato strumento per la crescita delle imprese
15
26/11/2018 Sassuolo2000.it-Reggio2000.it - Online Unioncamere Emilia Romagna: apprendistato strumento per la crescita delleimprese
17
23/11/2018 Il Nuovo Quotidiano di Puglia - Taranto Dieci migranti diventano pizzaioli dopo il corso di formazione di Ifoa
21
23/11/2018 Il Resto del Carlino DATA LAB: in tutta l'Emilia Romagna formazione gratuita per neolaureati
22
23/11/2018 Il Resto del Carlino Ifoa è socio di AGRIFOOD, GREENTECH, INNOVATE e MECH
23
23/11/2018 Reggioline - Online Ifoa socio di Agrifood, Greentech, Innovate e Mech
24
23/11/2018 UnioncamereInforma - N.42/2018 SetApp: investire nella crescita attraverso l'apprendistato
26
22/11/2018 Gazzetta di Modena Scuola, Distretto e occupazione Come orientarsi nelle scelte
27
22/11/2018 La Gazzetta Del Mezzogiorno - Nazionale «Solo gli immigrati fanno i magazzinieri»
28
22/11/2018 QN - Il Resto del Carlino - Reggio Emilia Assemblea dei contabili tra legalità e tecnologia
30
22/11/2018 Taranto Buonasera Dieci migranti diventano pizzaioli
31
22/11/2018 Impresa Mia - Online EMILIA ROMAGNA-CONVEGNO "INVESTIRE NELLA CRESCITA ATTRAVERSOL'APPRENDISTATO": DOMANI,23 NOVEMBRE. INGRESSO LIBERO PERIMPRESE E INTERESSATI
33
22/11/2018 NoiNotizie - Online Palagiano: dieci migranti diventano aiuto pizzaioli
35
21/11/2018 Modena 2000.it - Online Investire nella crescita attraverso l'apprendistato" venerdì convegno a Bologna
37
18/11/2018 Il Resto del Carlino - Online A scuola impariamo a non sprecare cibo
38
17/11/2018 Giornale di Reggio CON UN OCCHIO AL FUTURO E UNO ALL'ESTERO
40
09/11/2018 Persone e Conoscenze Elaborare emozioni e tradurre metafore attraverso la formazione esperienziale
42
07/11/2018 Fazi - Online Ecomondo2018 - ENEA presenta progetti green e circular economy
47
06/11/2018 Zeroventiquattro.it - Online Auto: ENEA presenta 'Flash Charge', ricarica superveloce per mobilità elettrica
48
03/11/2018 Gazzetta di Reggio "Pane ed Internet" partono 20 nuovi corsi
49
27/10/2018 La Voce di Reggio Emilia Big Data, via al progetto di formazione per i neolaureati
50
IFOA 27 articoli
28/11/2018Pag. 5
diffusione:26811tiratura:32238
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
5IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018Pag. 9
diffusione:5992tiratura:8748
6IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018Pag. 38
diffusione:18730tiratura:26471
7IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
APPRENDISTATO Evento conclusivo del progetto europeo SET
App in Unioncamere Emilia Romagna
bologna 27 nov 2018
L’apprendistato: una leva molto utile per far incontrare domanda e offerta di lavoro, favorendo formazione e crescita di competenze dei giovani studenti e il loro inserimento professionale. Su questo punto si è convenuto nel convegno organizzato da Unioncamere Emilia-Romagna e Ifoa come evento conclusivo del progetto SET-APP, finanziato tra le iniziative strategiche dal programma Erasmus plus dell’Unione europea, occasione di conoscenza delle migliori prassi sull’apprendistato nelle diverse tipologie e su alcune significative esperienze europee. Hanno partecipato i 7 partner coinvolti provenienti da Italia, Francia, Austria e Germania, aziende del territorio, scuole, Ufficio Scolastico Regionale, Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per il Lavoro Emilia-Romagna. “SET APP si è sviluppato in tre fasi nell’arco di un biennio – ha detto Luca Boetti responsabile IFOA progetti europei – Primo passo è stata l’interazione tra i partner per la migliore conoscenza dei reciproci sistemi, con la verifica della trasferibilità di strumenti da un area all’altra. Quindi la stipula di patti territoriali per l’apprendistato in modo da coinvolgere tutti gli attori, pubblici e privati ed imprese. Infine, la creazione di materiali per una migliore comprensione della normativa e delle opportunità oltre a eventi informativi, in una logica di trasmissione di buone prassi”. L’ultimo appuntamento del progetto sarà a Reggio Emilia venerdì 30 novembre, un “aperitivo apprendistato” che prevede la premiazione dei giovani e delle aziende che hanno ottenuto i risultati più brillanti. “Avere buoni ambasciatori che possano portare testimonianza – ha aggiunto Boetti – è il miglior veicolo di promozione di questo strumento”.
Claudio Pasini, segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna, rammentando le diverse e numerose attività svolte dalle Camere di commercio in materia di informazione sulle dinamiche economico-sociali, mercato del lavoro e dei fabbisogni professionali delle imprese, e le nuove competenze legate all’Alternanza Scuola Lavoro e all’orientamento (temi su cui sono stati siglati accordi tra Unioncamere ER e Ufficio scolastico regionale, e Regione ed Agenzia regionale del Lavoro), ha evidenziato come “la sfida che abbiamo davanti comporti una maggiore integrazione tra scuola e mondo del lavoro, attraverso una forma dolce di transizione, tra cui rientra a pieno titolo la promozione dell’apprendistato”. Francesca Bergamini della Regione Emilia-Romagna, ha ricordato la recente firma del Patto per il lavoro giovani. “Si rilancia l’occupazione dei giovani puntando sulle loro competenze e ampliamento delle tutele che si possono dare per cogliere le opportunità. Occorre puntare sui percorsi educativi, sul coinvolgimento delle aziende e non sulla riduzione dei costi. L’apprendistato di primo livello è strumento privilegiato per favorire l’ingresso qualificato dei giovani nel lavoro”. Giovanni Desco dell’Ufficio scolastico regionale, ha evidenziato l’utilità, nel momento di avvio delle pre-iscrizioni all’anno scolastico 2019-2020, di “raccontare esperienze di successo di raccordo scuola-lavoro e evidenziare l’arricchimento reciproco tra formazione e lavoro: elementi che possono far parte a pieno titolo di un orientamento efficace. Va superata la dicotomia esistente tra istruzione e lavoro.” L’auspicio dunque è che possa scattare la molla decisiva per lo sviluppo dell’apprendistato di primo livello proprio da una maggiore conoscenza dello strumento che finora ha numeri troppo ridotti rispetto alle potenzialità.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018Viaemilianet.it
8IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
L’apprendistato di primo livello permette di lavorare e studiare in modo coerente è quindi una modalità formativa di attualità e qualità che permette un efficace incrocio tra istruzione e lavoro. L’esperto Emmanuele Massagli, presidente Adapt (associazione che promuove studi e ricerche nell’ambito delle relazioni industriali e di lavoro), tracciando un quadro del sistema dell’apprendistato ha rilevato come “i numeri, ancora ridotti, dell’apprendistato di primo livello sono però in crescita, anche per effetto di recenti modifiche normative Le testimonianze Sul tema del passaggio dalla scuola al lavoro, su come trovare le risorse giuste è stata data voce alle imprese e agli istituti di istruzione.
Giulia Carbognani coordinatrice di Innovation Farm, realtà che coinvolge una azienda famosa come Dallara e altre metalmeccaniche del territorio, ha portato la testimonianza dell’esperienza di apprendistato di primo livello che dal 2016 ha coinvolto studenti dell’indirizzo professionale manutenzione e assistenza tecnica dell’istituto Gadda di Fornovo. Studenti che sono stati assunti con contratto di apprendistato di primo livello in aziende del territorio, settore metalmeccanica, ed hanno avuto possibilità di frequentare la quarta e quinta superiore conseguendo alla fine il diploma con una formazione duale: durante il biennio studio a scuola (pari al 65% del tempo), formazione in azienda (35%) e possibilità di svolgere un lavoro retribuito. A breve partirà la terza edizione che coinvolgerà una quindicina di imprese. “Sono evidenti i vantaggi reciproci di un percorso formativo condiviso perché permette una integrazione reale– ha detto Carbognani – C’è per l’azienda la possibilità di investire tempo sulle persone, selezionare, formare e stimolare gli studenti, che da parte loro possono acquisire competenze professionali e trasversali, intese queste come rispetto ruoli e senso di responsabilità, preparandosi al lavoro. La scuola ha la possibilità di conoscere le imprese e le loro esigenze”. Massimo Foresti dell’azienda Elettrotecnica Imolese, ha parlato dell’apprendistato di primo livello in una piccola azienda come di “uno strumento utile di dialogo tra generazioni diverse, che permette ai giovani di conoscere le dinamiche aziendali e i ruoli e contemporaneamente alle imprese di costruire la propria continuità”. Lo sbocco è infatti spesso l’assunzione in azienda.
Vanna Monducci, dirigente dell’IIS Alberghetti di Imola ha rilevato l’importanza dell’opportunità formativa e lavorativa per i ragazzi legata all’apprendistato che nella scuola imolese è stato attivato da diversi anni “con il contributo e la collaborazione delle associazioni di categoria. I giovani devono essere formati per il mercato del lavoro attuale e poter trovare occupazione adeguata. Per questo – ha aggiunto – dobbiamo rafforzare, controllare e implementare un sistema di formazione efficace”. Hanno raccontato le loro esperienze legate al Progetto SET-APP i rappresentanti dei partner provenienti dai Paesi esteri: Florence Balestas AFPA, Rajaa Bonnamour Agence Nationale de formation Professionnelle des Adultes, Gunnar Binda Arbeit und Leben Hamburg, Gerold Hemetsberger BFI-OÖ Austria, e Francesca Lusenti di IFOA.
SET-APP: Per un sostegno alle imprese attraverso l’Apprendistato Progetto n. 572732-EPP-1-2016-1-IT-EPPKA3-SUP-APPREN
Apprendistato: istruzioni per l’uso Grazie all’apprendistato, la giovane risorsa può svolgere contemporaneamente una mansione all’interno di una azienda e studiare e frequentare una scuola superiore o l’università, al fine di acquisire il titolo di studio, a seconda dell’età e della finalità. In Italia si possono identificare tre tipologie di apprendistato.
I livello: all’interno di un percorso scolastico di diploma di cinque anni, prevede, per i giovani dai 16 ai 19 anni, una organizzazione didattica articolata in periodi di formazione interna ed esterna che si svolgono, rispettivamente, sul posto di lavoro e a scuola. L’apprendistato è quindi un contratto “a causa mista” in cui formazione interna ed esterna devono svilupparsi in modo integrato ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti per la qualifica e il diploma professionale Accanto a questi periodi, nello spirito della tipologia di contratto considerato sono previsti ulteriori periodi di lavoro definiti nei limiti e nelle modalità tra le parti. I percorsi formativi sono concordati dalla scuola e dal datore di lavoro, sono articolati tenendo conto
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018Viaemilianet.it
9IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
delle esigenze formative e professionali dell’impresa e delle competenze tecniche e professionali degli studenti, che dovranno essere acquisite all’interno della stessa azienda Le aziende interessate a partecipare al progetto – sulla base delle disponibilità espresse e del profilo che viene fornito dalla scuola- selezionano i candidati e procedono alla loro assunzione in apprendistato di primo livello. C’è una co-progettazione dei percorsi formativi tra scuola e aziende, con l’obiettivo di adeguare la formazione su profili e competenze richieste dal mercato del lavoro.
II livello o apprendistato professionalizzante: è un “contratto di mestiere” finalizzato alla formazione e occupazione che prevede, assolto l’obbligo scolastico a 16 anni, la possibilità di assunzione in azienda con l’obbligo di svolgere un numero limitato di ore. Il contratto di consente all’azienda di assumere e formare le nuove professionalità ad un costo del lavoro vantaggioso, in quanto sia la remunerazione che gli oneri previdenziali e assistenziali sono ridotti.
III livello o Alta formazione e ricerca: si può stipulare tra datori di lavoro di tutti i settori e lavoratori con massimo 29 anni, in possesso di un titolo d’istruzione secondaria superiore. Sono diversi tipi di apprendistato di III livello attivabili: per il conseguimento di un titolo d’istruzione superiore/universitaria (diplomi ITS, titoli universitari, dottorati di ricerca); per attività di ricerca, legati a progetti di ricerca aziendali; per l’effettuazione del praticantato ai fini dell’abilitazione professionale.
In Italia prevale il ricorso all’apprendistato di secondo livello, all’opposto di quanto accade all’estero dove coincide la figura dello studente con quella del dipendente apprendista, e il lavoro è parte integrante per ottenere il titolo di studio.
In Germania o Austria il ricorso all’apprendistato di primo livello arriva ai 2 terzi o all’80 per cento.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018Viaemilianet.it
10IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
SCUOLA. ECCO SET-APP, PROGETTO PER VALORIZZARE L'APPRENDISTATO/FT
1 2
SI CONCLUDE IL BIENNIO DI FORMAZIONE PER LAVORO IN EMILIA-R.
(DIRE) Bologna, 27 nov. - L'apprendistato, il giusto punto d'incontro tra la conoscenza
scolastica e la formazione lavorativa. E' quello su cui hanno scommesso Unioncamere Emilia-
Romagna, Ifoa e il progetto Erasmus plus dell'Unione europea insieme agli istituti scolastici
e a diverse aziende del territorio regionale. Si chiama 'Set App' il progetto che "si e'
sviluppato in tre fasi nell'arco di un biennio", spiega Luca Boetti responsabile Ifoa progetti
europei nel corso del convegno conclusivo che si e' svolto ieri mattina nella sede
di Unioncamere. "Il primo passo e' stata l'interazione tra i partner coinvolti per una migliore
conoscenza dei reciproci sistemi. Poi sono stati stipulati i patti territoriali per l'apprendistato
in modo da coinvolgere tutti gli attori, pubblici e privati ed imprese. Infine, sono stai creati
materiali per una migliore comprensione della normativa e delle opportunita', oltre a eventi
informativi".
L'obiettivo e' quello di "trasmettere queste buone prassi il piu' possibile". I percorsi formativi
sono concordati dalla scuole superiori e dai datore di lavoro tenendo conto delle esigenze
formative e professionali dell'impresa e delle competenze tecniche e professionali degli
studenti. "La sfida che abbiamo davanti comporta una maggiore integrazione tra scuola e
mondo del lavoro, attraverso una forma dolce di transizione, tra cui rientra a pieno titolo la
promozione dell'apprendistato", aggiunge Claudio Pasini, segretario generale
di Unioncamere Emilia-Romagna. Francesca Bergamini, dirigente formazione e lavoro
regionale, ha ricordato anche la recente firma del Patto per il lavoro giovani. "Si rilancia
l'occupazione dei giovani puntando sulle loro competenze. Occorre puntare sui percorsi
educativi, sul coinvolgimento delle aziende e non sulla riduzione dei costi".
(Saf/ Dire) 08:59 27-11-18 NNNN
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018DIRE
11IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Apprendistato, strumento per la crescita delle
imprese 27 novembre 2018
Si chiude il 30 novembre il progetto europeo Set App
REGGIO EMILIA – L’apprendistato: una leva molto utile per far incontrare domanda e offerta di lavoro,
favorendo formazione e crescita di competenze dei giovani studenti e il loro inserimento professionale.
Su questo punto si è convenuto nel convegno organizzato venerdì 23 novembre da Unioncamere
Emilia-Romagna e Ifoacome evento conclusivo di SET-APP, progetto guidato da Ifoa, finanziato tra le
iniziative strategiche dal programma Erasmus plus dell’Unione europea, occasione di conoscenza
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018Reggionline
12IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
delle migliori prassi sull’apprendistato nelle diverse tipologie e su alcune significative esperienze
europee.
Hanno partecipato i 7 partner coinvolti provenienti da Italia, Francia, Austria e Germania, aziende del
territorio, scuole, Ufficio Scolastico Regionale, Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per il
Lavoro Emilia-Romagna.
“SET APP si è sviluppato in tre fasi nell’arco di un biennio – ha detto Luca
Boetti responsabile Ifoa progetti europei – Primo passo è stata l’interazione tra i partner per la migliore
conoscenza dei reciproci sistemi, con la verifica della trasferibilità di strumenti da un area all’altra.
Quindi la stipula di patti territoriali per l’apprendistato in modo da coinvolgere tutti gli attori, pubblici e
privati ed imprese. Infine, la creazione di materiali per una migliore comprensione della normativa e
delle opportunità oltre a eventi informativi, in una logica di trasmissione di buone prassi”.
L’ultimo appuntamento del progetto sarà a Reggio Emilia venerdì 30 novembre, un “aperitivo
apprendistato” al quale sono stati invitati apprendisti ed allievi Ifoa che, per esperienze svolte, rientrano
negli obiettivi di SET APP. “Avere buoni ambasciatori che possano portare testimonianza – ha
aggiunto Boetti – è il miglior veicolo di promozione di questo strumento”.
Claudio Pasini, segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna, rammentando le diverse e
numerose attività svolte dalle Camere di commercio in materia di informazione sulle dinamiche
economico-sociali, mercato del lavoro e dei fabbisogni professionali delle imprese, e le nuove
competenze legate all’Alternanza Scuola Lavoro e all’orientamento (temi su cui sono stati siglati accordi
tra Unioncamere ER e Ufficio scolastico regionale, e Regione ed Agenzia regionale del Lavoro), ha
evidenziato come “la sfida che abbiamo davanti comporti una maggiore integrazione tra scuola e
mondo del lavoro, attraverso una forma dolce di transizione, tra cui rientra a pieno titolo la promozione
dell’apprendistato”.
Francesca Bergamini della Regione Emilia-Romagna, ha ricordato la recente firma del Patto per il
lavoro giovani. “Si rilancia l’occupazione dei giovani puntando sulle loro competenze e ampliamento
delle tutele che si possono dare per cogliere le opportunità. Occorre puntare sui percorsi educativi, sul
coinvolgimento delle aziende e non sulla riduzione dei costi. L’apprendistato di primo livello è strumento
privilegiato per favorire l’ingresso qualificato dei giovani nel lavoro”.
Giovanni Desco dell’Ufficio scolastico regionale, ha evidenziato l’utilità, nel momento di avvio delle
pre-iscrizioni all’anno scolastico 2019-2020, di “raccontare esperienze di successo di raccordo scuola-
lavoro e evidenziare l’arricchimento reciproco tra formazione e lavoro: elementi che possono far parte a
pieno titolo di un orientamento efficace. Va superata la dicotomia esistente tra istruzione e lavoro.”
L’auspicio dunque è che possa scattare la molla decisiva per lo sviluppo dell’apprendistato di primo
livello proprio da una maggiore conoscenza dello strumento che finora ha numeri troppo ridotti rispetto
alle potenzialità.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018Reggionline
13IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
L’apprendistato di primo livello permette di lavorare e studiare in modo coerente è quindi una modalità
formativa di attualità e qualità che permette un efficace incrocio tra istruzione e lavoro.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27/11/2018Reggionline
14IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Apprendistato strumento per la crescita delle imprese Hanno partecipato i 7 partner coinvolti provenienti da Italia, Francia, Austria e Germania
26/11/2018 di Redazione L’apprendistato: una leva molto utile per far incontrare domanda e offerta di lavoro, favorendo
formazione e crescita di competenze dei giovani studenti e il loro inserimento professionale. Su questo
punto si è convenuto nel convegno organizzato da Unioncamere Emilia-Romagna e Ifoa come
evento conclusivo del progetto Set-app, finanziato tra le iniziative strategiche dal programma
Erasmus plus dell’Unione europea, occasione di conoscenza delle migliori prassi sull’apprendistato nelle diverse tipologie e su alcune significative esperienze europee.
Hanno partecipato i 7 partner coinvolti provenienti da Italia, Francia, Austria e Germania, aziende del territorio, scuole, Ufficio Scolastico Regionale, Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per il Lavoro Emilia-Romagna.
“Set app si è sviluppato in tre fasi nell’arco di un biennio – ha detto Luca Boetti responsabile Ifoa progetti europei – Primo passo è stata l’interazione tra i partner per la migliore conoscenza dei reciproci
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
26/11/2018Corriere Cesenate
15IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
sistemi, con la verifica della trasferibilità di strumenti da un area all’altra. Quindi la stipula di patti territoriali per l’apprendistato in modo da coinvolgere tutti gli attori, pubblici e privati ed imprese.
Infine, la creazione di materiali per una migliore comprensione della normativa e delle opportunità oltre a eventi informativi, in una logica di trasmissione di buone prassi”.
L’ultimo appuntamento del progetto sarà a Reggio Emilia venerdì 30 novembre, un “aperitivo apprendistato” che prevede la premiazione dei giovani e delle aziende che hanno ottenuto i risultati più
brillanti. “Avere buoni ambasciatori che possano portare testimonianza – ha aggiunto Boetti - è il miglior veicolo di promozione di questo strumento”.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
26/11/2018Corriere Cesenate
16IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Unioncamere Emilia-Romagna:
apprendistato strumento per la crescita
delle imprese 26 novembre 2018
L’apprendistato: una leva molto utile per far incontrare domanda e offerta di
lavoro, favorendo formazione e crescita di competenze dei giovani studenti e il
loro inserimento professionale.
Su questo punto si è convenuto nel convegno organizzato da Unioncamere Emilia-
Romagna e Ifoa come evento conclusivo del progetto SET-APP, finanziato tra le
iniziative strategiche dal programma Erasmus plus dell’Unione europea, occasione
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
26/11/2018Sassuolo2000.it-Reggio2000.it
17IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
di conoscenza delle migliori prassi sull’apprendistato nelle diverse tipologie e su
alcune significative esperienze europee.
Hanno partecipato i 7 partner coinvolti provenienti da Italia, Francia, Austria e
Germania, aziende del territorio, scuole, Ufficio Scolastico Regionale, Regione
Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per il Lavoro Emilia-Romagna.
“SET APP si è sviluppato in tre fasi nell’arco di un biennio – ha detto Luca
Boetti responsabile IFOA progetti europei – Primo passo è stata l’interazione tra i
partner per la migliore conoscenza dei reciproci sistemi, con la verifica della
trasferibilità di strumenti da un area all’altra. Quindi la stipula di patti territoriali
per l’apprendistato in modo da coinvolgere tutti gli attori, pubblici e privati ed
imprese. Infine, la creazione di materiali per una migliore comprensione della
normativa e delle opportunità oltre a eventi informativi, in una logica di
trasmissione di buone prassi”.
L’ultimo appuntamento del progetto sarà a Reggio Emilia venerdì 30 novembre, un
“aperitivo apprendistato” che prevede la premiazione dei giovani e delle aziende
che hanno ottenuto i risultati più brillanti. “Avere buoni ambasciatori che possano
portare testimonianza – ha aggiunto Boetti – è il miglior veicolo di promozione di
questo strumento”.
Claudio Pasini, segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna,
rammentando le diverse e numerose attività svolte dalle Camere di commercio in
materia di informazione sulle dinamiche economico-sociali, mercato del lavoro e
dei fabbisogni professionali delle imprese, e le nuove competenze legate
all’Alternanza Scuola Lavoro e all’orientamento (temi su cui sono stati siglati
accordi tra Unioncamere ER e Ufficio scolastico regionale, e Regione ed Agenzia
regionale del Lavoro), ha evidenziato come “la sfida che abbiamo davanti comporti
una maggiore integrazione tra scuola e mondo del lavoro, attraverso una forma
dolce di transizione, tra cui rientra a pieno titolo la promozione dell’apprendistato”.
Francesca Bergamini della Regione Emilia-Romagna, ha ricordato la recente firma
del Patto per il lavoro giovani. “Si rilancia l’occupazione dei giovani puntando sulle
loro competenze e ampliamento delle tutele che si possono dare per cogliere le
opportunità. Occorre puntare sui percorsi educativi, sul coinvolgimento delle
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
26/11/2018Sassuolo2000.it-Reggio2000.it
18IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
aziende e non sulla riduzione dei costi. L’apprendistato di primo livello è strumento
privilegiato per favorire l’ingresso qualificato dei giovani nel lavoro”.
Giovanni Desco dell’Ufficio scolastico regionale, ha evidenziato l’utilità, nel
momento di avvio delle pre-iscrizioni all’anno scolastico 2019-2020, di “raccontare
esperienze di successo di raccordo scuola-lavoro e evidenziare l’arricchimento
reciproco tra formazione e lavoro: elementi che possono far parte a pieno titolo di
un orientamento efficace. Va superata la dicotomia esistente tra istruzione e
lavoro.” L’auspicio dunque è che possa scattare la molla decisiva per lo sviluppo
dell’apprendistato di primo livello proprio da una maggiore conoscenza dello
strumento che finora ha numeri troppo ridotti rispetto alle potenzialità.
L’apprendistato di primo livello permette di lavorare e studiare in modo coerente è
quindi una modalità formativa di attualità e qualità che permette un efficace
incrocio tra istruzione e lavoro.
L’esperto Emmanuele Massagli, presidente Adapt (associazione che promuove
studi e ricerche nell’ambito delle relazioni industriali e di lavoro), tracciando un
quadro del sistema dell’apprendistato ha rilevato come “i numeri, ancora
ridotti,dell’apprendistato di primo livello sono però in crescita, anche per effetto di
recenti modifiche normative.
Le testimonianze
Sul tema del passaggio dalla scuola al lavoro, su come trovare le risorse giuste è
stata data voce alle imprese e agli istituti di istruzione.
Giulia Carbognani coordinatrice di Innovation Farm, realtà che coinvolge una
azienda famosa come Dallara e altre metalmeccaniche del territorio, ha portato la
testimonianza dell’esperienza di apprendistato di primo livello che dal 2016 ha
coinvolto studenti dell’indirizzo professionale manutenzione e assistenza tecnica
dell’istituto Gadda di Fornovo. Studenti che sono stati assunti con contratto di
apprendistato di primo livello in aziende del territorio, settore metalmeccanica, ed
hanno avuto possibilità di frequentare la quarta e quinta superiore conseguendo
alla fine il diploma con una formazione duale: durante il biennio studio a scuola
(pari al 65% del tempo), formazione in azienda (35%) e possibilità di svolgere un
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
26/11/2018Sassuolo2000.it-Reggio2000.it
19IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
lavoro retribuito. A breve partirà la terza edizione che coinvolgerà una quindicina
di imprese.
“Sono evidenti i vantaggi reciproci di un percorso formativo condiviso perché
permette una integrazione reale– ha detto Carbognani – C’è per l’azienda la
possibilità di investire tempo sulle persone, selezionare, formare e stimolare gli
studenti, che da parte loro possono acquisire competenze professionali e
trasversali, intese queste come rispetto ruoli e senso di responsabilità,
preparandosi al lavoro. La scuola ha la possibilità di conoscere le imprese e le loro
esigenze”.
Massimo Foresti dell’azienda Elettrotecnica Imolese, ha parlato dell’apprendistato
di primo livello in una piccola azienda come di “uno strumento utile di dialogo tra
generazioni diverse, che permette ai giovani di conoscere le dinamiche aziendali e
i ruoli e contemporaneamente alle imprese di costruire la propria continuità”.
Lo sbocco è infatti spesso l’assunzione in azienda.
Vanna Monducci, dirigente dell’IIS Alberghetti di Imola ha rilevato l’importanza
dell’opportunità formativa e lavorativa per i ragazzi legata all’apprendistato che
nella scuola imolese è stato attivato da diversi anni “con il contributo e la
collaborazione delle associazioni di categoria. I giovani devono essere formati per
il mercato del lavoro attuale e poter trovare occupazione adeguata. Per questo
– ha aggiunto – dobbiamo rafforzare, controllare e implementare un sistema di
formazione efficace”.
Hanno raccontato le loro esperienze legate al Progetto SET-APP i rappresentanti
dei partner provenienti dai Paesi esteri:Florence Balestas AFPA, Rajaa
Bonnamour Agence Nationale de formation Professionnelle des Adultes, Gunnar
Binda Arbeit und Leben Hamburg, Gerold Hemetsberger BFI-OÖ Austria, e
Francesca Lusenti di IFOA.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
26/11/2018Sassuolo2000.it-Reggio2000.it
20IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
23/11/2018Pag. 23 Ed. Taranto
diffusione:9398tiratura:13055
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
21IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
23/11/2018Il Resto del Carlino
22IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
23/11/2018Il Resto del Carlino
23IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Ifoa socio di Agrifood, Greentech, Innovate e Mech 23 novembre 2018
La collaborazione con i cluster della Regione Emilia Romagna favorisce l’identificazione della
formazione che serve per imprese più competitive e persone più specializzate
REGGIO EMILIA – Ifoa è entrato a far parte come socio di 4 cluster della Regione Emilia Romagna.
La collaborazione, iniziata quest’anno, riguarda in particolare i cluster Agrifood
Agroalimentare, Greentech Energia e Sostenibilità,Innovate Innovazione nei servizi e Mech
Meccatronica e motoristica.
Le associazioni Clust-ER sono comunità di enti pubblici e privati che condividono idee, competenze,
strumenti e risorse per sostenere la competitività dei più importanti sistemi di produzione dell’Emilia-
Romagna, creando una efficace interazione tra sistemi di ricerca, di istruzione e formazione e imprese.
Fabiana Biccirè di Ifoa
«Grazie alla collaborazione con Clust-ER Grenntech il 9 novembre a Rimini, in occasione di Ecomondo,
la principale fiera per l’economia verde e circolare, abbiamo potuto diffondere e promuovere l’attività
svolta dal piano formativo Eco-Gea, realizzato con la partnership di ENEA e finanziato da Fondimpresa,
per promuovere nelle aziende meccaniche del territorio le competenze necessarie allo sviluppo
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
23/11/2018Reggioline
24IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
sostenibile», spiega Fabiana Biccirè, referente Ifoa per il Clust-ER Grenntech. «Inoltre a Bologna lo
scorso 16 novembre abbiamo partecipato all’incontro in tema di digitalizzazione del sistema
agroalimentare insieme ai rappresentanti dei Clust-ER regionali Agrifood e Innovate, di cui siamo soci.
Questo per dire quanto il sistema del Clust-ER sia fondamentale per il confronto, per creare sinergie tra
le attività dei soci e metterli in rete rafforzando il valore delle azioni locali. Per Ifoa la collaborazione è
davvero strategica in quanto ci permette di contribuire, nei vari tavoli di lavoro, all’identificazione di
contenuti innovativi e attrattivi che vengono poi inseriti nelle azioni messe in campo sia per aumentare
la competitività delle imprese che nei progetti di formazione rivolti alle persone».
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
23/11/2018Reggioline
25IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
23/11/2018UnioncamereInforma
26IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
22/11/2018Pag. 22
diffusione:7093tiratura:9706
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
27IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
22/11/2018Pag. 40
diffusione:18730tiratura:26471
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
28IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
22/11/2018Pag. 40
diffusione:18730tiratura:26471
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
29IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
22/11/2018Pag. 14 Ed. Reggio emilia
diffusione:94509tiratura:127034
30IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
22/11/2018Pag. 14
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
31IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
22/11/2018Pag. 14
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
32IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
EMILIA ROMAGNA-CONVEGNO
“INVESTIRE NELLA CRESCITA
ATTRAVERSO L’APPRENDISTATO”:
DOMANI,23 NOVEMBRE. INGRESSO
LIBERO PER IMPRESE E
INTERESSATI
“Investire nella crescita attraverso l’apprendistato” è il titolo del convegno dedicato alle
opportunità per le imprese collegate all’apprendistatonelle diverse tipologie e di approfondimento su
alcune delle più significative esperienze a livello europeo, in programma venerdì 23 novembre
2018 (dalle ore 9,15 alle 13,30) nella sede dell’Unione regionale delle Camere di commercio, in viale
Aldo Moro 62 a Bologna.
L’evento realizzato da Unioncamere Emilia-Romagna, in collaborazione con IFOA, si inquadra
nell’ambito del progetto SET-APP, SET APP – Supporting Enterprises Towards
APPrenticeship, finanziato dal programma Erasmus plus dell’Unione europea, rappresenta una
occasione di conoscenza e confronto delle migliori prassi sull’apprendistato. Parteciperanno al
convegno i partner provenienti da Italia, Francia, Austria e Germania, aziende del territorio, scuole,
Ufficio Scolastico Regionale, Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per il Lavoro Emilia-
Romagna.
Saranno sviluppati questi temi: il valore dell’apprendistato e dei percorsi di inserimento dei giovani; il
Sistema Duale in Emilia-Romagna; testimonianze dalla scuola al lavoro, come trovare le risorse giuste;
confronto con i modelli di apprendistato nei Paesi partner: l’esperienza del progetto SET APP.
La partecipazione è gratuita. E’ richiesta la registrazione.
Il programma della manifestazione e le modalità per iscriversi sono indicati nel sito
web http://net.ifoa.it/S/S/crz
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
22/11/2018Impresa Mia
33IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Parteciperanno al convegno i partner provenienti da Italia, Francia, Austria e Germania, aziende del
territorio, scuole, Ufficio Scolastico Regionale, Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per il
Lavoro Emilia-Romagna.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
22/11/2018Impresa Mia
34IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Palagiano: dieci migranti diventano aiuto
pizzaioli Svegliarci
22 novembre 2018 | Rubrica: Archivio, Attualità, Comunicati, Cronaca Tag: migranti, Palagiano
Di seguito il comunicato:
Hanno iniziato ad ottobre, seguendo il corso nell’aula di Dinamismi Interculturali tre volte a
settimana e, dopo quaranta ore di formazione, tenuta dall’istituto IFOA, oggi potranno cercare
occupazione come aiuto pizzaioli.
Ben dieci migranti, otto accolti dello Sprar (sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati) e
due del Cas (centro di accoglienza straordinaria), entrambi gestiti dallo Svegliarci di
Palagiano, l’altro pomeriggio hanno ricevuto l’attestato finale del corso, durante il quale hanno
potuto avere un primo e importante approccio a quello che è il lavoro da aiuto pizzaiolo.
Come spiegato da Giambartolo Barberio di IFOA, “ai partecipanti è stato dato un primo
inquadramento sul ruolo da svolgere ovvero è stato loro spiegato cosa significhi essere aiuto
pizzaiolo in Italia e quali sono le mansioni legate a tale profilo”. E, grazie alla collaborazione
del pizzaiolo palagianese Rocco Fernando Pagliara, hanno potuto seguire tutto il processo
lavorativo: dall’impasto al condimento sino alla cottura. Ed è stato lo stesso Pagliara, con tanto
di pala, secondo un vero e proprio rituale, a battezzare ogni corsista come “new entry nel
mondo di sua maestà la pizza”.
Il corso è anche servito a capire chi, tra i suoi beneficiari, per motivazione, capacità di
apprendimento e comprensione della lingua italiana, avesse una maggiore attitudine a questo
tipo di mansione.
“Un corso, questo, come gli altri che lo Svegliarci di Palagiano organizza – ha spiegato la sua
presidente Angela Surico – che si inserisce in quel processo di inclusione sociale a favore dei
migranti, che si traduce anche nella possibilità di garantire loro formazione adeguata e
un’acquisizione di saperi tali che consentano loro un più facile inserimento nel mondo
lavorativo. La nostra è una vera e propria forma di accoglienza integrata: dalla mediazione
linguistico – culturale all’orientamento e all’accesso a tutti i servizi del territorio. Senza
dimenticare l’iniziale accoglienza materiale, che serve a garantire un tetto, un letto, igiene
personale. Con lo Sprar, agli accolti viene garantita anche la formazione e la riqualificazione
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
22/11/2018NoiNotizie
35IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
professionale, oltre a percorsi di orientamento e accompagnamento in grado di assicurare
l’inserimento lavorativo, quello abitativo e quello sociale. Il nostro obiettivo è l’integrazione a
360° e rendere queste donne e uomini risorse per il territori”.
A Gaetano Romanazzi, durante lo stesso corso, il compito di dare ai partecipanti nozioni sulla
sicurezza sul lavoro; a Marco Greco, quello di dare pillole informative sulla normativa igienico
– sanitaria e sulle procedure di autocontrollo HACCP.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
22/11/2018NoiNotizie
36IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
“Investire nella crescita attraverso l’apprendistato” venerdì convegno a Bologna
21 Nov 2018
“Investire nella crescita attraverso
l’apprendistato” è il titolo del convegno dedicato alle opportunità per le imprese collegate all’apprendistato
nelle diverse tipologie e di approfondimento su alcune delle più significative esperienze a livello europeo, in
programma venerdì 23 novembre 2018 (dalle ore 9,15 alle 13,30) nella sede dell’Unione regionale delle
Camere di commercio, in viale Aldo Moro 62 a Bologna.
L’evento realizzato da Unioncamere Emilia-Romagna, in collaborazione con IFOA, si inquadra nell’ambito
del progetto SET-APP, SET APP – Supporting Enterprises Towards APPrenticeship, finanziato dal
programma Erasmus plus dell’Unione europea, rappresenta una occasione di conoscenza e confronto delle
migliori prassi sull’apprendistato. Parteciperanno al convegno i partner provenienti da Italia, Francia, Austria
e Germania, aziende del territorio, scuole, Ufficio Scolastico Regionale, Regione Emilia-Romagna, Agenzia
Regionale per il Lavoro Emilia-Romagna.
Saranno sviluppati questi temi: il valore dell’apprendistato e dei percorsi di inserimento dei giovani; il
Sistema Duale in Emilia-Romagna; testimonianze dalla scuola al lavoro, come trovare le risorse giuste;
confronto con i modelli di apprendistato nei Paesi partner: l’esperienza del progetto SET APP.
La partecipazione è gratuita. E’ richiesta la registrazione. Il programma della manifestazione e le modalità
per iscriversi sono indicati nel sito web IFOA.
Parteciperanno al convegno i partner provenienti da Italia, Francia, Austria e Germania, aziende del
territorio, scuole, Ufficio Scolastico Regionale, Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per il Lavoro
Emilia-Romagna.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
21/11/2018Modena 2000.it
37IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
https://www.ilrestodelcarlino.it/reggio-emilia/cosa%20fare/mangiare/cibo-sprechi-1.4301014
A scuola impariamo a non sprecare cibo I progetti del Comune: nasce una nuova app per i genitori
Ultimo aggiornamento il 18 novembre 2018 alle 11:16
Il sindaco Luca Vecchi
Reggio Emilia, 18 novembre 2018 - Comprendere il valore del cibo e
combattere gli sprechi alimentari: due comportamenti virtuosi che bisogna
apprendere fin da piccoli quando si va a scuola. Sono questi gli obiettivi alla
base del percorso, intrapreso dal Comune di Reggio Emilia con il servizio
Officina Educativa in diverse scuole della città.
Un percorso che, in questi anni, si è articolato nella presentazione dei diversi
progetti rivolti in particolare ai bambini delle scuole primarie, al fine di
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
18/11/2018Il Resto del Carlino
38IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
promuovere una riflessione individuale e collettiva sui diversi aspetti
dell’alimentazione, pereducare a stili di vita sani e a un’etica dei consumi.
Tre le esperienze presentate sabato mattina: il progetto d i recupero del cibo in
eccedenza delle mense scolastiche in collaborazione con le parrocchie Gesù
Buon Pastore e Regina Pacis; una app per imparare a cucinare in modo sano,
realizzata dall’Università degli studi di Parma; l'esperienza del Food Shuttle,
progettato con Cir Food in collaborazione con Fondazione Reggio Children e
l’architetto Francesco Bombardi, per educare al cibo giocando.
Al termine dell’incontro, sono stati consegnati i diplomi agli studenti che hanno
frequentato i corsi Ifoa “Its Tech&Food_nuovi saperi per l'Agroalimentare”, per
Tecnico Superiore per le tecnologie di progettazione e produzione alimentare, a
Parma, e per Tecnico Superiore per le tecnologie di commercializzazione e
valorizzazione dei prodotti alimentari, a Reggio Emilia.
CONTRASTO AGLI SPRECHI. A partire dall’anno scolastico 2016-2017,
l’Amministrazione comunale ha promosso e sostenuto nelle scuole a tempo
pieno, in collaborazione con Cirfood e le parrocchie del Buon Pastore e Regina
Pacis, la nascita di una rete di raccolta e distribuzione dei pasti in eccedenza a
persone in difficoltà. Quello dello spreco del cibo è un fenomeno da sempre
attuale nei processi di produzione di pasti su larga scala: nella sola Reggio
Emilia, nelle 17 scuole a tempo pieno, vengono distribuiti oltre 3mila pasti
per 5 giorni a settimana.
Nel progetto, che ad oggi coinvolge 11 scuole a tempo pieno, intervengono, oltre
ad alcuni operatori di Cirfood per il confezionamento dei pasti, una rete di oltre
20 volontari per la raccolta, (in media 4 giorni la settimana), il trasporto e la
distribuzione alle famiglie.
L’APP NUBI. Un nuovo strumento per conoscere e partecipare: la app Nubi –
presentata questa mattina in anteprima, e ideata e sviluppata grazie alla sinergia
tra l’Artificial Intelligence Laboratory dell'Università degli Studi di Parma e
Madegus srl – ha l’obiettivo di accompagnare i genitori nella gestione
dell'alimentazione dei propri bambini. L’app permette di scaricare e visionare il
menù settimanale e stagionale dei propri figli e ricevere i consigli per la
cena.
FOOD SHUTTLE. Il laboratorio sperimentale Food Shuttle, ideato e realizzato
da Cirfood, in collaborazione con l’architetto Francesco Bombardi e
la Fondazione Reggio Children, è una innovativa piattaforma
multisensoriale dedicata a favorire una maggiore consapevolezza del valore
del cibo negli studenti delle scuole primarie e delle secondarie di primo grado.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
18/11/2018Il Resto del Carlino
39IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
17/11/2018Pag. 26 Giornale di Reggio
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
40IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
17/11/2018Pag. 26 Giornale di Reggio
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
41IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
09/11/2018Pag. 46 Persone e Conoscenze
diffusione:5500tiratura:6000
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
42IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
09/11/2018Pag. 46 Persone e Conoscenze
diffusione:5500tiratura:6000
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
43IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
09/11/2018Pag. 46 Persone e Conoscenze
diffusione:5500tiratura:6000
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
44IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
09/11/2018Pag. 46 Persone e Conoscenze
diffusione:5500tiratura:6000
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
45IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
09/11/2018Pag. 46 Persone e Conoscenze
diffusione:5500tiratura:6000
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
46IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Ecomondo2018 - ENEA presenta progetti green e circular economy
redazione | 07 Novembre 2018 | Strategie |
ENEA ha partecipato con diversi progetti a Ecomondo, appuntamento di riferimento per la green e circular economy nell’area euro-mediterranea che unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile.
[…]
> Efficienza energetica - ENEA, al PE il punto sulle politiche nazionali
ENEA, inoltre, svolge anche attività di formazione agli operatori nel settore dell’economia circolare, come ad esempio il Piano Formativo ECO-GEA: le competenze per un'impresa sostenibile in Regione Emilia-Romagna e Regione Puglia (in collaborazione con IFOA); e il progetto RefresCO per l’ideazione e la realizzazione di corsi di formazione specificamente dedicati all’economia circolare per imprese, amministrazioni e professionisti, sulla base di una needs&targets analysis.
Da quest’anno, d'altronde, ENEA guida la Piattaforma italiana per l’economia circolare (ICESP - Italian Circular Economy Stakeholder Platform), hub di riferimento nazionale su iniziative, esperienze, best practices e prospettive, ed è l’unico membro italiano nel gruppo di coordinamento della piattaforma europea ECESP (European Circular Economy Stakeholder Platform).
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
07/11/2018Fazi
47IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Auto: ENEA presenta ‘Flash Charge’, ricarica superveloce per mobilità elettrica BY REDAZIONE DI ZEROVENTIQUATTRO.IT ON 6 NOVEMBRE 2018 ·ECONOMIA VERDE - GREENING, EFFICIENZA
ENERGETICA
Rimini – ‘Fare il pieno’ ai mezzi elettrici del trasporto pubblico in pochi secondi, utilizzando il tempo
della fermata dei viaggiatori, grazie a un innovativo sistema di ricarica superveloce. Si chiama ‘Flash
Charge’ e viene presentata da oggi a Key Energy presso lo stand dell’ENEA (Padiglione B6 stand 55). ‘Flash
Charge’ si basa sull’utilizzo congiunto a bordo dei bus e alle fermate, di supercapacitori, dispositivi dalle
eccezionali caratteristiche elettriche, in grado di fornire elevate potenze in brevi periodi.
[…]
Altro pilastro della presenza ENEA a ECOMONDO è l’economia circolare, uno dei settori di punta del
Dipartimento Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali. A Rimini l’Agenzia presenterà la prima
piattaforma nazionale di simbiosi industriale per promuovere la condivisione di residui/risorse attraverso
la creazione di network di imprese che operano in settori differenti, ma anche progetti, soluzioni
tecnologiche e approcci integrati per la transizione verso l’economia circolare attraverso modelli di business
basati sull’uso efficiente delle risorse sul territorio e nelle imprese (Padiglione D3 stand 5) estesi alla
tecnosfera e alla biosfera.
“Di rilievo anche le attività ENEA di formazione agli operatori nel settore dell’economia circolare, come ad
esempio il Piano Formativo ECO-GEA: le competenze per un’impresa sostenibile in Regione Emilia-
Romagna e Regione Puglia (in collaborazione con IFOA) e il progetto RefresCO per l’ideazione e la
realizzazione di corsi di formazione specificamente dedicati all’economia circolare per imprese,
amministrazioni e professionisti, sulla base di una needs&targets analysis” spiega Grazia Barberio esperta
ENEA per l’economia circolare.
Da quest’anno ENEA guida la Piattaforma italiana per l’economia circolare (ICESP – Italian Circular
Economy Stakeholder Platform), hub di riferimento nazionale su iniziative, esperienze, best practices e
prospettive ed è l’unico membro italiano nel gruppo di coordinamento della piattaforma europea ECESP
(European Circular Economy Stakeholder Platform
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
06/11/2018Zeroventiquattro.it
48IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
03/11/2018Pag. 15
diffusione:8267tiratura:10721
49IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
27/10/2018Pag. 13 La Voce di Reggio Emilia
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
50IFOA - Rassegna Stampa 01/11/2018 - 30/11/2018
Recommended