Informazioni generali sui mercati regolamentati: Il mercato finanziario è il mercato sul quale...
Preview:
Citation preview
- Slide 1
- Slide 2
- Informazioni generali sui mercati regolamentati: Il mercato
finanziario il mercato sul quale viene negoziato capitale a medio
termine e a lungo termine. Su questo mercato si incontrano coloro
che necessitano di capitale e coloro che ne dispongono. In senso
stretto, si tratta del mercato sul quale vengono emessi e scambiati
titoli di credito. Si suddivide a sua volta in due settori: il
mercato primario, anche detto mercato delle emissioni e mercato
secondario nel quale avvengono negoziazioni di titoli che sono gi
stati emessi in precedenza.
- Slide 3
- La borsa valori un mercato regolamentato che ha il compito di
gestire e disciplinare le negoziazioni dei valori mobiliari e dei
cambi. Lo scambio dei titoli avviene secondo regole precise e sotto
il controllo di specifici organi di vigilanza (borsa italiana,
CONSOB, banca dItalia)
- Slide 4
- Sono il risultato del rapporto tra la quotazione di tutti i
titoli o di un gruppo di essi in un determinato momento e la
quotazione degli stessi titoli in un momento precedente che viene
preso come base. La loro funzione quella di fornire unindicazione
sintetica sullandamento del mercato azionario. Gli indici, a
seconda dei titoli sui quali sono calcolati, si dividono in
generali e settoriali: -indici generali: sono calcolati sui prezzi
di tutti i titoli del listino (ad esempio MIB, MIBTEL, MEDIOBANCA)
-Indici settoriali: sono calcolati sui prezzi dei titoli di un
comparto (industriale, assicurativo, bancario)
- Slide 5
- Linvestitore non costretto a scegliere una sola attivit
finanziaria, anzi dovrebbe impiegare la sua ricchezza
diversificando il tipo di investimenti in modo di ridurre il
rischio. Infatti se utilizziamo tutta la nostra somma per
acquistare un solo titolo, corriamo il rischio di perdere gran
parte del nostro capitale investito, nel caso in cui il titolo
abbia un cattivo andamento. Acquistando tanti titoli diversi, i
titoli con un buon andamento compenseranno quelli che si
riveleranno negativi, diminuendo il rischio. Per, il prezzo da
pagare per avere un rischio minore, un rendimento che non sar mai
molto elevato in quanto in un portafoglio diversificato, non tutti
i titoli andranno bene.
- Slide 6
- Diversificazione del rischio La diversificazione pu avvenire in
diverse aree geografiche o in diversi settori. -diversificazione
geografica : i titoli appartenenti allo stesso paese, sono
correlati tra loro, perch risentono dellandamento economico del
paese. Per questo opportuno diversificare acquistando titoli di
stati diversi. -diversificazione settoriale : per ridurre il
rischio, opportuno,inoltre, investire in diversi settori, perch i
titoli allinterno di un determinato settore sono condizionati dal
settore stesso
- Slide 7
- Perch i privati investono? Per speculare Gli speculatori
agiscono soprattutto nel breve periodo, infatti cercheranno di
acquistare titoli ad un costo minore nella speranza che questo
aumenti per poterle rivendere(previsioni di rialzo). La
speculazione risulta sicuramente rischiosa, in quanto non presente
la diversificazione dellinvestimento. Gli speculatori acquisteranno
soprattutto azioni, il cui valore, nel breve periodo, oscilla
maggiormente di quello delle obbligazioni Per investire il proprio
risparmio Altri soggetti non puntano alla speculazione, ma
preferiscono mantenere il proprio risparmi affidandosi cos ad
investimenti pi sicuri che garantiscono un minimo guadagno, ma
soprattutto la conservazione del proprio risparmio. I soggetti che
si muovono in questottica, preferiranno investire in obbligazioni,
oppure in investimenti diversificati, come i fondi comuni.
- Slide 8
- Come costruire un buon portafoglio con le obbligazioni Le
obbligazioni rappresentano un titolo di credito emesso da una
societ da un ente pubblico per raccogliere finanziamenti. Non
esistono investimenti senza rischio ( Risk Free ) e anche
investendo in titoli di Stato e in obbligazioni si pu assistere ad
un erosione del capitale. Propensione al rischio BASSA -Durata
breve -Caratteristiche semplici -Rendimento basso MEDIA -Durata
media -Caratteristiche relativamente complesse -Rendimento
medio-basso ELEVATA -Durata lunga -Caratteristiche complesse
-Rendimento elevato
- Slide 9
- Difesa del Capitale In linea con linflazioneElevata
maggiorazione su inflazione -Cedola variabile -Rendimento di poco
superiore allinflazione -Prezzi stabili -Cedola fissa lunga
-Rendimento molto superiore allinflazione, ma possibilit di subire
perdite rilevanti.
- Slide 10
- Quando il gestore decide la Asset allocation, stabilisce quanta
parte del fondo sar investita in azioni e quanta in obbligazioni,
quanta sar investita in Italia e quanta all'estero ("Country
allocation"), quali categorie di imprese saranno oggetto del suo
interesse. E' la fase pi strategica e importante della gestione,
poich ormai dimostrato che da questa scelta iniziale dipende quasi
tutto il destino del fondo. Nel caso dei fondi specializzati tale
scelta fatta a monte, sicch conosciamo l'asset allocation al
momento della sottoscrizione. LAsset Allocation
- Slide 11
- La scelta del Fondo Dopo aver quantificato le varie componenti
del portafoglio (obbligazionarie, azionarie, monetarie) si devono
scegliere i fondi che rappresentano queste componenti. Esistono 5
macrocategorie: Fondi liquidit, fondi obbligazionari, fondi
bilanciati, fondi azionari e fondi flessibili.
- Slide 12
- -I fondi liquidit raccolgono il denaro dei risparmiatori e lo
investono in strumenti monetari, cio titoli di stato italiani ed
esteri e obbligazioni con vita residua (il tempo che manca alla
scadenza del titolo) inferiori a 1 anno. I fondi monetari sono
l'alternativa alla liquidit di conto corrente: permettono di
percepire un piccolo interesse dato dalla differenza tra prezzo di
acquisto e prezzo di vendita. Quindi i fondi monetari o i fondi
liquidit, sono sicuri, e in pochi giorni possono essere
smobilizzati e tornare sul conto corrente. - I fondi obbligazionari
investono in titoli di stato e obbligazioni private con una vita
residua di 3 - 5 anni. Il rendimento per il risparmiatore dato
dalla differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita. Il
rischio derivante dai fondi comuni obbligazionari e che uno degli
emittenti delle obbligazioni acquistate non paghi interessi o
rimborsi il capitale: in realt tale rischio piuttosto remoto. - I
fondi bilanciati sono fondi che investono una parte del patrimonio
in obbligazioni e una parte in azioni. Le percentuali investite in
azioni e obbligazioni sono stabilite dal regolamento del fondo. Di
norma la stessa sgr (societa di gestione del risparmio) ha diversi
fondi comuni bilanciati, con diverse percentuali dedicate alla
componente azionaria.
- Slide 13
- - I fondi azionari investono per almeno il 70% del portafoglio
in azioni. A differenza dellinvestimento in singoli titoli
azionari, questi fondi offrono il vantaggio della diversificazione
del rischio: il buon andamento di alcuni titoli verr compensato da
quello negativo di altri. Nonostante ci nel breve periodo tali
fondi sono prodotti rischiosi, su cui possibile ottenere elevati
guadagni ma che possono portare anche ad elevate perdite. -I fondi
flessibili possono ricorrere ad investimenti di vario tipo, la cui
composizione pu variare a seconda delle aspettative del
gestore.
- Slide 14
- La scelta del gestore I fondi scelti possono non appartenere ad
ununica societ di gestione, anzi sempre meglio avere pi gestori e
confrontarli con i benchmark (parametri di riferimento) e con i
concorrenti, senza per dimenticare che uneccessiva dispersione del
proprio patrimonio potrebbe aumentare i costi. Il parametro pi
semplice per valutare un fondo comune, e quindi il suo gestore, la
performance in un determinato periodo temporale, ovvero laumento in
termini percentuali del valore della quota. Un altro fattore molto
importante la struttura commissionale del fondo; dare il proprio
denaro in gestione a dei professionisti ha un onere e, in caso di
discesa dei mercati, questo costo potrebbe superare la performance
del fondo stesso. Infine vi il rating, che rappresenta il metro di
valutazione della bont di un prodotto.
- Slide 15
- SOCIETA DI GESTIONE DEL RISPARMIO Nell'ambito del risparmio
gestito le SGR (Societ di Gestione del Risparmio) sono societ
autorizzate a promuovere, istituire, organizzare e gestire il
patrimonio di un fondo comune (gestione collettiva del risparmio),
mantenendo separato il proprio patrimonio da quello del fondo. Una
SGR pu gestire anche fondi istituiti da altre societ di
gestione
- Slide 16
- Il promotore finanziario l'unico operatore dell'industria del
risparmio gestito autorizzato ad incontrare i risparmiatori al di
fuori della sede di una banca, di una Sim o di una SGR e ad offrire
loro strumenti finanziari e servizi di investimento. Per svolgere
la professione necessario iscriversi all'Albo nazionale dei
promotori finanziari istituito presso la Consob. Non solo: per
mantenere questo status necessario rispettare regole di
comportamento severe, studiate in modo da garantire la massima
affidabilit al risparmiatore. Il promotore il professionista in
grado di offrire consigli di investimento finalizzati alla scelta
dei prodotti e dei servizi finanziari adatti alle richieste del
cliente: dopo averne analizzato le esigenze di investimento, il
promotore propone le soluzioni adeguate tra quelle offerte dalla
societ, raccoglie le disposizioni per l'investimento, consegna i
documenti previsti. In seguito, il promotore aggiorna
periodicamente l'analisi della situazione finanziaria del cliente e
suggerisce le opportune modifiche in funzione dell'andamento dei
mercati oppure delle esigenze in evoluzione del cliente stesso.
continua
- Slide 17
- Il promotore la figura di riferimento a disposizione dei
risparmiatori per chiarire ogni loro dubbio circa gli investimenti
realizzati e, soprattutto, in grado di offrire un'assistenza
personalizzata e continua non disponibile attraverso uno sportello
bancario. Il promotore finanziario che esercita l'attivit per conto
di una societ consiglia, suggerisce, assiste i suoi clienti: presta
quella che viene definita consulenza finalizzata al collocamento di
strumenti finanziari e servizi di investimento. libero di definire
l'architettura finanziaria, l'asset allocation pi indicata rispetto
alla situazione economica del cliente, ai suoi obiettivi di
investimento e alla sua propensione al rischio. Ma nella fase
successiva vincolato a proporre al risparmiatore la soluzione di
investimento migliore tra i prodotti distribuiti dalla propria
societ. In questo caso, il compenso per le sue prestazioni
professionali viene riconosciuto e pagato, in forma di provvigioni,
dalla societ (mai dal cliente).
- Slide 18
- Simulazione di investimenti Mr Brown possiede 100.000,00 da
investire e si rivolge ad alcuni intermediari bancari. Mr Brown ha
una famiglia, quindi non vuole un investimento rischioso, bens un
investimento che gli permetta un minimo di guadagno e che gli
garantisca il suo risparmio. Date le sue esigenze, Mr. Brown
potrebbe investire diversificando il proprio risparmio. Mr. Brown
potrebbe investire il proprio risparmio in un portafoglio
costituito da obbligazioni e titoli facilmente liquidabili
rispettivamente per 85000 e 15000. In questo modo il rischio
abbastanza basso e viene garantito un profitto medio ma costante.
Se lobiettivo quello di diminuire il rischio, anche se pu sembrare
paradossale, Mr. Brown potrebbe aggiungere delle azioni al suo
portafoglio. Questo perch il rendimento delle azioni non correlato
a quello delle obbligazioni. Di conseguenza per il principio della
diversificazione del rischio, i titoli con un andamento positivo
compenseranno quelli con andamento negativo. In questo caso Mr.
Brown potrebbe investire 21000 in azioni, 37000 in obbligazioni e
42000 in titoli facilmente liquidabili.
- Slide 19
- Il Sig. Gucci vuole costruire il suo portafoglio su una base di
200.000,00. La sua propensione al rischio alta, di conseguenza
vorrebbe investire in titoli che gli consentano di speculare nel
breve periodo, senza curarsi troppo del rendimento costante.
- Slide 20