INTEGRAZIONE MULTIVITAMINICA: COSA CHIEDERE OGGI A UN ... M… · obiettivo a breve termine Oggi...

Preview:

Citation preview

25 Febbraio 2019Palazzo del Monferrato, Alessandria

INTEGRAZIONE MULTIVITAMINICA: COSA CHIEDERE OGGI A UN INTEGRATORE

Paolo Magni

Di quante vitamine e mineraliabbiamo bisogno?

ADEGUATEZZA

RDA (RecommendedDaily Allowance) o VNR

NUTRIZIONALE

LA DIETAMEDITERRANEA

(Fonte: http://nut.entecra.it/358/31/news/ecco-la-nuova-piramide-alimentare--della--dieta-mediterranea.html)

Ritmi di vita freneticie consumo di pasti fuori casa

Allergie, intolleranze e scandali alimentari inducono ad eliminare alcuni gruppi di cibi

LA DIETAMEDITERRANEAPatrimonio culturale Immaterialedell’Umanità, ma…

Alterata percezione della propria adesione alla dieta mediterranea

Ieri

❖ monocarenza

❖ concetto di dose minima

❖ indispensabile per evitare la comparsa di segni di carenza

❖ obiettivo a breve termine

Oggi

❖ carenze marginali multiple

❖ concetto di apporto che può assicurare uno stato di salute a

medio-lungo termine

Integrazione multivitaminica e multiminerale:

ruolo attivo del Farmacista

Carenze vitaminiche e minerali:

❖ prevalenza di deficit vitaminici multipli marginali o subclinici

❖ in una certa quota di soggetti nelle varie fasce della popolazione

Come può essere espresso questo dato?

1. esempio: il 40% degli anziani ha un apporto di vitamina B12 carente (-50%)

2. esempio: il 10-15% degli anziani ha una carenza di vitamina B12 che si manifesta

con disturbi neuropsichiatrici

Vitamine idrosolubili: non accumulo significativo

Vitamine liposolubili: accumulo epatico e in altri organi

Integrazione multivitaminica e multiminerale:

ruolo attivo del Farmacista

Aspetti epidemiologici delle carenze vitaminiche nel contesto sociale attuale:

Ridotto contenuto di micronutrienti per effetto di: luce, esposizione all’aria (ossidazione, ecc.), lavaggioe metodi di cottura

LA STABILITÀ DELLE VITAMINE

Dalla raccolta alla conservazione… Dalla preparazioneal consumo

vitamine

B

vitamina

C

vitamine

A/E

Stagionalità, territorialità, filiera produttiva controllata/conosciuta

Quali sono le situazioni a maggior rischio carenziale

per aumentati fabbisogni o ridotti apporti?

❖ Diete ipocaloriche non controllate o malnutrizione per eccesso

calorico

❖ Terapie farmacologiche croniche

❖ Abitudine al fumo

❖ Alcolismo

❖ Stress psicofisico (lavoro, famiglia, ecc.)

❖ Attività fisica intensa o comunque maggiore rispetto alle abitudini

❖ Cambi di stagione

❖ Persone in particolari stati fisiologici (gravidanza e allattamento;

crescita)

❖ Anziano

Evoluzione dei fabbisogni nutrizionali legata a…

Urbanizzazione e inquinamento

Colture intensive e impoverimento dei

terreni

Malnutrizione per eccesso calorico e

sedentarietà

Consumo di alimenti a

minor valore nutritivo

(alcol, ecc.)

Aumenta la malnutrizione in eccesso

e aumentano le cattive abitudini alimentari

• IPERALIMENTAZIONE E/O ALIMENTI AD ALTA DENSITA’ ENERGETICA• PORZIONI TROPPO ABBONDANTI• UNICO PASTO GIORNALIERO• ABITUDINE A NON FARE COLAZIONE AL MATTINO• SPILUCCAMENTO FUORI PASTO• CENA ABBONDANTE

Terapie farmacologiche croniche

Alcuni farmaci, con il loro meccanismo d’azione, possono influenzare il metabolismo dei micronutrienti causandone la carenza.

I possibili meccanismi coinvolti sono differenti e possono anche coesistere:

❖ riduzione dell’ assorbimento a livello intestinale❖ riduzione della loro biodisponibilità❖ incremento dell’eliminazione

Terapie farmacologiche croniche

❖ Diuretici: aumentano le perdite di vitamine del gruppo B (specie la B1 e la B3) e di minerali (soprattutto potassio, magnesio e zinco)

❖ Metformina: riduce i livelli di vitamina B12 e acido folico

❖ Aspirina e antiinfiammatori assunti per lunghi periodi possono determinare una riduzione di vitamina C, acido folico e vitamina K

❖ Statine: riducono l’assorbimento di acido folico e di coenzima Q10

❖ Antiacidi ad alte dosi possono diminuire l’assorbimento di ferro, rame e manganese

❖ Inibitori della pompa protonica: riducono l'assorbimento di vitamina B12 e di minerali come calcio e ferro

Stress psicofisico

In momenti di forte stress l'organismo si trova in una condizione di massima attività che può influenzare l’utilizzo di vitamine:

❖vitamina C (aumenta l’utilizzo) ❖vitamine del gruppo B, in particolare B1 e B12 (ridotto assorbimento)

Chi è stressato spesso segue anche altri stili di vita non adeguati:

❖ Pasti veloci❖ Digiuno

❖ Alimentazione irregolare ❖ Fumo❖ Alcol

❖ Caffeina

Responsabile di un incremento del metabolismo aerobico che a sua volta incrementa la produzione di radicali liberi (ROS)

Una corretta assunzione di vitamine e minerali antiossidanti

(vitamine C, E, selenio, CoQ10)

aiuta a ridurre lo stress ossidativo

Attività fisica intensa

I cambi di stagione

Il cambio di stagione è uno dei momenti più complicati per il benessere

psicofisico

e spesso coinvolge anche il sistema immunitario

I disturbi:

mancanza di energia, affaticamento, tono dell’umore deflesso, sbalzi di umore,

difficoltà a concentrarsi, mal di testa, dolori muscolari

❖L’inverno predispone a stati influenzali e di raffreddamento

❖La primavera predispone a stanchezza e sonnolenza

Sono da attribuirsi direttamente ai cambiamenti climatici di temperatura,

umidità, ore di luce, ecc.

❖ La dieta dell’anziano si presenta spesso non adeguata in termini di promozione della salute e di prevenzione di malattie (SENACA Indagine Europea di Sorveglianza)

❖ Il rischio maggiore di inadeguato apporto dietetico si riscontra per acido folico, selenio, iodio e vitamina C (Studio EURRECA - EURopean micronutrient

RECommendations Aligned)

❖ Nella popolazione geriatrica una carenza di vitamina B12 è in generepiù palese negli individui d’età più avanzata e in presenza di patologie associate (Allen 2009)

❖ I soggetti più anziani sono ad alto rischio di carenza di vitamina E (Maras 2004; Gao 2006; Krebs-Smith 2010; Granado-Lorencio 2013)

❖ Nella popolazione femminile geriatrica si riscontra un’alta prevalenza di deficit serio di vitamina D (G. Isaia 2003)

Cosa dicono gli studi

CoQ10

Il 95% della sintesi di ATP dipende dal CoQ10

ATP

e-

e-

Integrazione multivitaminica e

multiminerale: ruolo attivo del Farmacista

Carenze vitaminiche e minerali

❖ attuale problematica di salute

❖ diffuse in tutte le età della vita, con peculiarità diverse

Farmacista

❖ ruolo cruciale

❖ formazione specifica

❖ contribuisce a identificare condizioni specifiche di carenza multivitaminica

anche marginale

❖ può consigliare, se opportuno, l’utilizzo di integratori alimentari con vitamine e

minerali, sempre nel contesto della correzione di eventuali stili di vita errati