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ROTARY CLUB CHIOGGIA
“GRUPPO POETI CITTA’ DI CHIOGGIA”
LLL’’’AAANNNIIIMMMAAA CCCAAANNNTTTAAA III GGGIIIOOOVVVAAANNNIII
1
Cari giovani, la storia è 'Maestra di Vita', dice Cicerone.
Ma bisogna essere docili agli insegnamenti che la vita ci offre, altrimenti,
per quanto riguarda il crescere in sapienza, il tempo passa invano.
Quindi è preziosa l'esperienza che tutti andiamo vivendo, proprio perchè ,
se riflettiamo sulle nostre esperienze, cioè torniamo a valutare e trarre un bilancio
delle nostre esperienze, molto impariamo da esse.
Chi fa questo si comporta da sapiente.
Lo stolto invece continua a ripetere sempre gli stessi atteggiamenti e gli
stessi errori, senza mai trarre profitto anche da essi.
Si dice che l'esperienza insegna.
Oltre alla nostra esperienza c'è anche quella di chi ci ha preceduto, ci
precede e ci accompagna nella vita.
Grande saggezza è quindi saper trarre profitto anche dalle esperienze altrui,
dai loro vissuti, dalle loro riflessioni, dai loro racconti.
E' quindi bello poter trovare chi, con sincerità, amore e fantasia ci fa il
dono delle proprie esperienze fatte, delle proprie emozioni vissute, delle proprie
intuizioni maturate.
Un augurio quindi perchè molti di voi, giovani, possiate trarre qualche
frutto da queste pagine di vita raccontate e riproposte con sincerità e libertà, con
l'espressività letteraria propria di ciascun autore.
Sono persone che 'ne hanno viste tante', che hanno provato la gioia e la
sofferenza della vita e dicono che vivere è bello, che ne vale la pena, che sono
molti i fiori che si possono cogliere insieme alle inevitabili spine.
Buona e fruttuosa lettura di queste briciole di sapienza di vostri amici,
conoscenti e concittadini.
+Vescovo Adriano Tessarollo
2
Il "Gruppo Poeti Città di Chioggia" volentieri ha accolto l'invito del
Presidente del Rotary Club a valutare la possibilità di offrire la voce della poesia
inserendola nel programma annuale che pone come centro d’interesse “ I
Giovani”.
Abbiamo ritenuto la proposta molto valida e consona alla nostra esperienza
di persone mature e di educatori che hanno convissuto con i giovani e ben
conoscono le loro problematiche numerose e complesse.
Crediamo soprattutto nel potere formativo della poesia: la storia della
letteratura insegna che la poesia è stata la fucina costruttiva dell'anima dei nostri
ragazzi.
È sufficiente pensare ai valori trasmessi dall'antica poesia epica, al valore
didattico della Divina Commedia, alla poesia civile d'impegno che percorre iter
storici pregni di ideali ed ancora all'educazione ai sentimenti filtrata attraverso i
grandi classici e tutta la poesia romantica: formazione umana di alto spessore.
La poesia infatti è conoscenza, sapere, comprensione, altruismo, pietà,
fedeltà, condivisione, umiltà, introspezione ed interiorità, amore, amore nelle sue
declinazioni più articolate e profonde, come si può riconoscere in un rapido
excursus letterario.
La poesia fa emergere sentimenti, fa sussurrare la voce del cuore, crea stati
d'animo di equilibrio, riflessione, di condivisione affettiva e, secondo il canone
della poesia romantica, ci proietta al Bello, al Buono, al Vero.
Credendo nella forza della poesia e senza presunzione alcuna, dedichiamo
con piacere ai giovani le nostre composizioni.
Ho trovato nei nostri versi tanta stima per la purezza e l'onestà dei giovani,
molti incoraggiamenti, larga comprensione per i problemi in cui si devono
dibattere in seno ad una società sempre più impreparata all'ascolto, al dialogo,
all'aiuto.
Le nostre composizioni esprimono tutte le sfumature dell'amore genitoriale
sempre donativo: ed ecco il dono non di ricchezze materiali ma del benessere
spirituale fondato sui valori più preziosi…, ecco l'incoraggiamento al volo verso
il futuro….., ecco la speranza nella tessitura del domani "con studio e lavoro"….
ed eccoli all'uscita da scuola, belli della bellezza della gioventù coi biondi capelli
che si offrono al vento implacabile e "pur amorevole".
Ed eccola infine ancora questa gioventù che cerca "teneri abbracci
grondanti d'amore".
3
Non manca l'esperienza di chi ha vissuto in tempi di guerra e suscita nei
giovani emozioni profonde ed educative.
Affiorano tra i versi slanci ad alimentare speranze ad affrontare viaggi di
vita lunghi, pure perigliosi ma sempre illuminati e fruttuosi ed ancora richiami
benevoli ma rigorosi a "non sciupare la vita" ma a scoprire lo stupore e la voglia
di vivere oltre la metaforica "siepe".
C'è anche il consiglio dell'anziano poeta che in dialetto esprime tutta la sua
saggezza…. e a coronare il tutto, una delicata atmosfera romantica: una notte
magica di San Lorenzo in cui due giovani innamorati si scambiano tenerezze….
E' l'augurio dei buoni sentimenti, l'augurio per una vita serena, per la
realizzazione felice dei sogni, desideri ed alti voli che i poeti esprimono ai cari
giovani.
Prof.ssa Guidina Borella Lando
Presidente
“Gruppo Poeti Città di Chioggia”
4
Se osserviamo lo stile di vita di molti tra i nostri giovani, ci sembra che tutto
vada nel verso della velocità, della superficialità, delle comunicazione interpersonali
fatte per abbreviazioni, di un linguaggio dettato più dagli IPhone che non dalla
letteratura e dalla Storia della cultura italiana.
Credo tuttavia si debba dare un grande merito alla nostra Scuola , a quella
pubblica, a quella che tante volte è oggetto di superficiali attacchi che mettono in
discussione programmi e corpo docente, qualità dell’insegnamento e capacità di
comunicazione del sapere.
Ma non è così.
L’Italia deve essere consapevole di avere una Scuola generalmente ad alto
livello : lo dicono le statistiche, ma lo dicono ancora di più i ragazzi che dal Mondo
approdano nel triveneto nel quadro dello scambio giovani organizzato ogni anno dal
Rotary.
Chioggia, il Rotary Club di Chioggia, ha saputo cogliere e valorizzare una
qualità troppe volte appartata, quasi nascosta e chiusa nelle pieghe di una cultura per
gente matura, per anziani, la Poesia.
Con il Gruppo dei Poeti di Chioggia, l’iniziativa di coinvolgere, i nostri giovani
nella sottile e fragile atmosfera della poesia diventa una nuova opportunità di
relazione e di approfondomento.
Molti giovani tengono chiuso dentro di loro dei talenti nascosti, talenti che non
sanno neppure di avere e che l’educazione alla poesia, come alla musica, al rispetto
dei rapporti sociali ed umani, diventano elementi che devono essere tirati fuori,
elementi che danno un valore aggiunto a qualsiasi profilo anche di tipo professionale.
E’ per questo che il valore di questa sinergia, che vede il Rotary Club di
Chioggia in prima fila, va nella giusta direzione della costruzione di un collegamento,
di un ponte tra una Associazione e la sua realtà locale, tra Soci che sono padri e madri
e il Mondo che li circonda, un Mondo di giovani e di figli che nel difficile momento
economico non si occupano solo di profili lavorativi, ma anche di quelli culturali.
Arch. Roberto Xausa
Governatore Distretto 2060
Rotary International
5
Come esposto nella programmazione, il Rotary Club di Chioggia, in
quest'anno ha incentrato il suo interesse su "I Giovani".
Tutti siamo consapevoli che i giovani sono il nostro futuro: in
quest'asserzione è contenuto un messaggio di grande valenza.
Il futuro è il tempo più incerto, non si conosce, possiamo solo prevederlo e
proprio per questo dobbiamo prepararlo nello stesso momento in cui si fa tesoro
del passato e si sta vivendo il presente.
Ma siccome il tempo scorre, dobbiamo pensare non tanto a noi stessi ma a
coloro che saranno gli attori effettivi del prossimo futuro: i nostri giovani, verso i
quali noi genitori e persone mature, abbiamo delle responsabilità e degli impegni;
impegni come famiglia a sostenerli e a dare la prima fondamentale educazione, gli
impegni come scuola a formarli nella cultura il più completa possibile, tecnologica
e umanistica, l'impegno come cittadini ad offrire modelli di comportamento etico,
l'impegno come istituzioni ad assicurare una vita civile improntata sulla libertà
dall'ignoranza, dal bisogno, una libertà fondata sui valori da vivere e da
testimoniare.
Nell'ampio raggio di queste riflessioni abbiamo desiderato dare voce anche
ai poeti della nostra città, persone che hanno operato tra i giovani studenti e ben
conoscono il mondo così bello, vivace, ricco di potenzialità ma anche complesso e
problematico dei nostri ragazzi.
La poesia è un genere letterario che a loro piace, li coinvolge al pari, credo,
della musica che da essa attinge i testi.
I versi dei nostri poeti saranno dunque ben accetti, saranno "momenti di
pensiero e momenti dell'anima" e per gli adulti, inviti alla comprensione, all'aiuto,
alla valorizzazione della grande ricchezza umana che sono i nostri ragazzi: essi
sono la garanzia per un domani sempre costruttivo!
Grazie quindi di cuore alla attenta sensibilità che il nostro "Gruppo Poeti"
ha voluto dedicare, con la capacità e la delicatezza di sempre, a questo universo
complesso, articolato, pieno di forza, che sono i nostri giovani.
Dott. Carlo Albertini
Presidente Rotary Club Chioggia
Tema Annata Rotariana 2013/2014
" I Giovani a 360 gradi"
6
L'uomo...ragno
In un mattino di grigio nebbioso
di freddo stagnante
di gelido fiato,
un raggio di luce ravviva
dei fili leggeri
coperti di brina
che s'intrecciano lievi
tra i rami contorti
incupiti dal gelo.
È fragile e lieve
l' intreccio ben teso,
perfetti, quei fili
lanciati tra i rami,
incongrui,
stanno nell'aria gelata
perché oggi,
non servono a niente...
ma...domani...chissà!...
E penso al percorso
di un giovane uomo
che tesse il domani
con studio e lavoro.
Soltanto la vita
darà la risposta
a quei fili lanciati
tra dubbi ed incertezze
e se oggi non servono a niente,
domani....chissà !
Maria Luisa Baldo
7
….. E penso al percorso
di un giovane uomo
che tesse il domani
con studio e lavoro.
Soltanto la vita
darà la risposta
a quei fili lanciati
tra dubbi ed incertezze
e se oggi non servono a niente,
domani....chissà !
Maria Luisa Baldo
8
I giovani e la storia
Sempre sarà giovane l'umanità
che tutto vive
con lo stupore della prima volta.
Tragico è il destino della storia
che racconta ma non insegna
svilita spesso dall'ignoranza
e travisata troppe volte dall'arroganza.
C'è bisogno di luce,
non è bastata la mia vita,
passo il testimone.
Maria Luisa Baldo
10
Vorrei
Vorrei donarti un sogno
di giorni senza croci,
di voli senza fine,
terre linde di pace.
Vorrei offrirti giorni
dove la notte è lieve
e stelle di giustizia
dirigono il tuo passo.
Vorrei offrirti un cuore
ricolmo di perdono
per scrivere nel tempo
sol pagine di bene.
Vorrei farti nutrire
dal cibo d' amicizia
perché sazio d'amore
non bruci la disfatta.
Mia unica ricchezza
è l'infinita speme
offertami da Dio
nel dono della fede.
Se segui quella stella
ti condurrà alla culla
lì scoprirai la pace
lì incontrerai l' Amore.
Liliana Bellemo
12
Volare alto
Nei giovani il futuro
nei giovani le speranze
nei giovani proiezioni e aspettative
di famiglie e società
Ed eccoli i nostri ragazzi
all'importante bivio:
non semplice la scelta dei percorsi…
irti spesso di scogli, di insidie e difficoltà
costringono alla resa
e la droga diventa l'evasione
e il branco l'infelice compagnia
e il sesso irresponsabile l'antidoto alla noia
ed altre, altre ancora fragilità e trasgressioni
fonti di errori e colpe.
Ma la resa non è dei forti, cari giovani!
Ed eccola la chiave offerta dal poeta:
cercate la sapienza nello studio dei Grandi
seguite modelli di saggezza e di buon senso
chiedete aiuto a chi vuole il vostro bene
mettete entusiasmo in ciò che fate
impegnatevi a superare ostacoli
e a discernere insidie
Abbiate fiducia in voi stessi
e cercate di volare… volare alto
verso ciò che è Buono
verso ciò che è Bello
verso ciò che è Vero.
La vostra giovane età è garanzia
di innocenza e dignità!
Guidina Borella Lando
13
…. Abbiate fiducia in voi stessi
e cercate di volare… volare alto
verso ciò che è Buono
verso ciò che è Bello
verso ciò che è Vero. ….
Guidina Borella Lando
14
Un Samaritano
Ti rivedo ancora
giovane Samaritano
quando fermasti la moto
per aiutare sulla strada
un ragazzo polacco,
investito da un pirata.
Lo prendesti in braccio
e l'adagiasti sul prato.
Chiamasti l'ambulanza
col cellulare personale.
E, mentre quella tardava,
gli asciugasti gli occhi smarriti,
e il volto sanguinante.
Quando alcuni per lodarti
ti chiesero il nome,
rispondesti sereno:
“sono un turista
in viaggio verso il mare”.
Boscolo Giancarlo Mezzopan
16
Notte magica
Note di brezza
di San Lorenzo,
occhieggiare di stelle,
birichine e curiose,
sul concavo del cielo.
Volti di giovani
in trepida attesa
di dardi d'argento,
magici di speranze.
Ma una, filante,
indugia quasi,
e cade luminosa
sul mare ondulato,
come quel bacio,
sbocciato tra l' onde:
timido regalo,
al bagno serale,
d' una fanciulla
desiderosa d'amore.
Boscolo Giancarlo Mezzopan
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….. Note di brezza
di San Lorenzo,
occhieggiare di stelle,
birichine e curiose, ….
Boscolo Giancarlo Mezzopan
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Usciti da scuola
Lunghi capelli biondi attraversano la strada.
Che il vento forte di oggi
porti via da lei ogni cattivo pensiero,
ogni paura
ogni dolore
piccola donna
venuta al mondo da poco.
Scruta la terra
La sua vita
è quella
dei compagni
che attraversano la strada con lei,
silenziosi.
Dove andranno un giorno
così,
muti nel vento forte
che viene dal mare?
Qualcuno ha mai raccontato
della loro elegante bellezza
del loro originario passo fiero?
Sono ancora vivi, piccoli uomini,
nonostante i continui attacchi
il vento muove i loro giovani capelli.
Ancora,
- Non lasciate incurvare le spalle
sotto i cattivi pensieri-.
- I vostri volti sono belli,
rossi dal freddo,
pregherò
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che non li teniate troppo
chiusi,
al riparo da questo furioso,
implacabile,
violento,
ma pur
amorevole vento-.
Boscolo Cristina Nale
…..Lunghi capelli biondi attraversano la strada. Che il vento forte di oggi
porti via da lei ogni cattivo pensiero, ogni paura ogni dolore
piccola donna venuta al mondo da poco…..
Boscolo Cristina Nale
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Giovinessa, atimo fugente
Pare che no la riva mai.
La xe bela, la xe alegra,
la xe breve, la xe la giovinezza.
Quando po' la xe riva',
in quatro quatr'oto la xe
passa'…. e
tuti se dà da fare,
tuti la vuo' godere, nissun
la vorave molare perché se sa che,
'na volta passa', pi la tornara'.
Po' se varde indrio: co nostalgia
se la sarà sta ben vissua,
co rimpianto se sarà sta spreca'
chel tempo e a seconda dei casi
con gioia o pentimento per
non avere ben usà
chelmagico momento.
Alora zoveni, se sta giovinessa
xe breve come un atimo…
sto atimo fugente… ciapélo,
godélo sì...ma.....
con giudissio e onestà
per non restare po' co le ale
brusa'.
Vincenzo Boscolo Sassariolo
21
….. Po' se varde indrio: co nostalgia
se la sarà sta ben vissua,
co rimpianto se sarà sta sprecà
chel tempo e a seconda dei casi
con gioia o pentimento per
non avere ben usa'
chel magico momento. ……
Vincenzo Boscolo Sassariolo
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Se tornassi indietro
Se tornassi indietro
quello che farei sarebbe:
studiare, studiare e poi...ancora studiare:
Lo ripeto tre volte per far capire
quanto mi è costato non avere studiato
...allora!
Quante volte sento ancora adesso
l'eco della voce di mia mamma
che mi diceva battendosi con le mani il petto:
"Studia! Studia! E poi ancora...Studia!
perché, quando poi farai mea culpa, mea culpa, "
non ci sarà più tempo”.
Non l'ho voluta ascoltare
così, ben presto,
mi sono dovuto pentire
ma indietro, purtroppo,
non si poteva più andare.
Questo vuol dire che
quando si è piccoli, non si capisce
quando si apre gli occhi, è troppo tardi !
Vincenzo Boscolo Sassariolo
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…… Quante volte sento ancora adesso
l'eco della voce di mia mamma
che mi diceva battendosi con le mani il petto:
"Studia! Studia! E poi ancora...Studia!
perché, quando poi farai mea culpa, mea culpa,
non ci sarà più tempo”…..
Vincenzo Boscolo Sassariolo
24
Itaca
Lungo il cammino
per arrivare ad Itaca.
Avidi di conoscere
e cercare il bello
dell'esistenza,
in ognuno di noi
c'è una terra
da raggiungere
e né i ciclopi, le sirene
o l' irato Nettuno
fermeranno il cammino
se il tuo cuore
resterà saldo alla meta.
Augurati
che questo viaggio
duri l'intera tua vita
e quando alla fine,
fatto ormai savio
della tua esperienza,
come Ulisse bacerai
la tua petrosa Itaca,
avrai capito
che la vera ricchezza
non è la meta
bensì il cammino fatto
per raggiungerla.
Chetti Buseghin
25
…. avrai capito
che la vera ricchezza
non è la meta
bensì il cammino fatto
per raggiungerla……
Chetti Buseghin
26
Oltre la siepe
Vita intensa,
desiderio di bruciare i tempi,
voglia di assaporare ogni cosa.
Giovani vite
alla ricerca, sempre,
di sensazioni forti
di un linguaggio
delle emozioni.
Non sciupare la tua vita
nel vento dei desideri,
nel vento delle passioni.
Mai il buio
distrugga ciò che sei.
Scopri lo stupore,
la voglia di vivere.
Vai oltre la siepe !
Edda Cavallarin
28
Percorsi di vita
E' calda la serata
ai bordi della rustica pista da ballo
lampade al cherosene.
La luna ammantata di stelle
illumina l'onda di coppiette danzanti
in abiti "demodé"
tolti da vecchi armadi
con la gioia nei cuori…
cuori
contenti del poco
della pace finalmente ritrovata
del riabbraccio dei giovani famigliari
quelli, salvati della guerra,
e tornati al focolare!...
Voi almeno giovani d'oggi
nati liberi
da dilanianti atrocità
assaporatela con gratitudine
questa vostra libertà
con amore verso chi
per voi ha preparato
nidi caldi e camini fumanti !
Olga Gallo Tiozzo
29
…. contenti del poco
della pace finalmente ritrovata
del riabbraccio dei giovani famigliari
quelli, salvati della guerra,
e tornati al focolare!...
Olga Gallo Tiozzo
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Il profumo della giovinezza
Cercherò nell’incanto del mio tempo
teneri abbracci grondanti d’amore.
Ascolterò l’eco pulsante
dei miei impetuosi desideri
e non avrò timore di perdermi
oltre i confini della mia fantasia.
Scoprirò nei giardini di primavera
il respiro pungente sulla pelle
d’inebrianti passioni,
di confuse certezze, di vane promesse.
E nel breve verso della sera
svaniranno inquietudini e timori.
Scruterò con infinita pazienza,
dentro il segreto dei miei pensieri,
il corso immaginario della libertà.
E nell’inebriante profumo della giovinezza
s’innalzerà verso il cielo limpido
il canto libero di un cuore ardente Achille Grandis
31
Cercherò nell’incanto del mio tempo
teneri abbracci grondanti d’amore.
Ascolterò l’eco pulsante
dei miei impetuosi desideri
e non avrò timore di perdermi
oltre i confini della mia fantasia.
Achille Grandis
32
Figli di un dio minore
Figli di un dio minore,
Voi, che non avete chiesto
di nascere,
ma, nell'indifferenza
di una società distratta,
siete nati,
chiedendo, esigendo,
non solo amore,
ma prospettive di vita
per un avvenire migliore.
Voi, viandanti dell'oggi
e, forse, del domani,
orfani di un cielo frantumato,
alla ricerca di nuove rotte,
senza sestante,
senza stelle
ad illuminare
lunghe notti
nell'attesa, alla ricerca
della luce....
Spes, ultima Dea,
torna, ti prego,
a far volare
i loro cuori.
Per noi,
che abbiamo già vissuto,
sono i giovani
l'unico, caldo sole
che il nostro futuro
possa illuminare.
Bruna Migliorin
33
…. Per noi,
che abbiamo già vissuto,
sono i giovani
l'unico, caldo sole
che il nostro futuro
possa illuminare. …
Bruna Migliorin
34
Per un domani credibile
Quando il tempo é passato
c'è un rimpianto: la gioventù.
Ma è stata veramente
così gioiosa
o febbrile, piena di problemi,
di perché, di paura del domani?
Oggi la gioventù sembra diventata
una malattia.
Molti bevono
si drogano.
Perché?
Sono malati di sesso
o siamo noi beghini
poco disposti a capire?
Impariamo a guardare
al di la della facciata.
Leggiamo cosa si nasconde dentro.
L'animo umano mette una maschera,
ripara il suo io più profondo
e le azione sbagliate
spesso gridano bisogno di aiuto.
Aiuto da una società sana,
messaggera di un raggio di sole
ricco di stimoli positivi
per un domani credibile.
Lucia Penzo
35
…. L'animo umano mette una maschera, ripara il suo io più profondo
e le azione sbagliate spesso gridano bisogno di aiuto….
Lucia Penzo
36
Giovani, speranza del futuro
O giovani, del futuro
voi siete la speranza,
procedete con costanza
e con passo sicuro.
Le vostre idee esternate
per la modernità
senza badare alle contrarietà
e sicuri le vostra scelte perseguite.
Fuggite dalle insidie della società
che ingannarvi potrebbe
in modo deplorevole
senza di voi aver pietà.
Un dono prezioso
è la vostra vita,
cercate di viverla
con onestà e decoro.
Del vostro agire
siate coscienti sempre
e senz'altro avrete
un radioso avvenire.
Ester Tommasin
38
Sarà sempre mio figlio
Sempre più si sente
il grido disperato dei giovani:
non capiscono il valore della vita,
cercano aiuto da persone sbagliate…
A volte con la mente offuscata
arrivano alla violenza
e alla ribellione interiore.
Riflettiamo anche noi genitori…..
di chi sarà la colpa?
Talvolta li abbiamo lasciati
troppo soli, questi giovani
lontani da valori e ideali...
Seguiamoli nelle loro ansie e insicurezze
teniamoli più vicini, abbracciamoli!
Hanno bisogno di scoprire
e aprire il loro cuore
al grande amore materno:
essi sono e saranno sempre
i nostri figli da amare!
Maria Varagnolo
39
…. Hanno bisogno di scoprire
e aprire il loro cuore
al grande amore materno:
essi sono e saranno sempre
i nostri figli da amare!
Maria Varagnolo
40
Ai giovani
Quante volte ho sentito questa frase:
"Ai miei tempi!"…
Lo diceva mia nonna, mia mamma
e ora tocca a me
che sono mamma e nonna:
"Ai miei tempi!"…
Ma che tempi sono questi per voi?
Guardo dalla finestra
la gioventù di oggi
che cammina su strade
irte di insidie
di incertezza nell'avvenire…
Ma voi siete giovani
prendete in mano il vostro futuro
non abbiate paura di osare
e non abbiate paura di sognare
perché i sogni possono diventare realtà!
Inventatevi la vita e andate avanti!
Aprite la finestra ad un nuovo giorno
e pensate al panorama della vita!
Aggrappatevi con la forza della vostra età
perché dovete vincere!
Non andate lontano rimanete in questo bel paese
perché noi vi amiamo!
Rossana Veronese
41
…. Ma voi siete giovani
prendete in mano il vostro futuro
non abbiate paura di osare
e non abbiate paura di sognare
perché i sogni possono diventare realtà!
Rossana Veronese
42
Indice Presentazione Mons. Adriano Tessarollo Vescovo di Chioggia pag. 1 Prefazione Prof.ssa Guidina Borella Lando pag. 2 Introduzione Arch. Roberto Xausa pag. 4 Introduzione Dott. Carlo Albertini pag. 5 Baldo Maria Luisa L'uomo …ragno pag. 6 I giovani e la storia pag. 8 Liliana Bellemo Vorrei pag. 10 Borella Guidina Lando Volare alto pag. 12 Boscolo Giancarlo "Mezzopan" Un Samaritano pag. 14 Notte Magica pag. 16 Boscolo Cristina "Nale" Usciti da scuola pag. 18 Boscolo Vincenzo "Sassariolo" Giovinessa, atimo fugente pag. 20 Se tornassi indietro pag. 22 Buseghin Chetti Itaca pag. 24 Cavallarin Edda Oltre la siepe pag. 26 Gallo Olga Tiozzo Percorsi di vita pag. 28 Grandis Achille Il profumo della giovinezza pag. 30 Migliorin Bruna Figli di un Dio minore pag. 32 Penzo Lucia Per un domani credibile pag. 34 Tommasin Ester Giovani, speranza del futuro pag. 36 Varagnolo Maria Sarà sempre mio figlio pag. 38 Veronese Rossana Ai giovani pag. 40 Indice pag. 42
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