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Ma quanto pesano i nostri figli ?!. Servizio di Medicina Scolastica. Ambulatorio di Medicina Scolastica Scuola Primaria Statale “ G. Leopardi ”. Dott. Aurelio Letizia Vig. Marisa Fargnoli. PRESENTAZIONE DEI DATI RISCONTRATI DURANTE LE VISITE - PowerPoint PPT Presentation
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Ma quanto pesano i nostri Ma quanto pesano i nostri figli ?!figli ?!
Servizio di Medicina Servizio di Medicina ScolasticaScolastica
Ambulatorio di Medicina ScolasticaAmbulatorio di Medicina Scolastica
Scuola Primaria StataleScuola Primaria Statale
“ “ G. Leopardi ”G. Leopardi ”
Dott. Aurelio LetiziaDott. Aurelio Letizia
Vig. Marisa Fargnoli Vig. Marisa Fargnoli
PRESENTAZIONE DEI DATI
RISCONTRATI DURANTE LE VISITE
MEDICHE EFFETTUATE NELL’ANNO
SCOLASTICO 2004 – 2005 DAL SERVIZIO
DI MEDICINA SCOLASTICA DEL 12°
CIRCOLO “ G. LEOPARDI “ DI FOGGIA
Monitoraggio annuale Monitoraggio annuale
SulleSulle
valutazioni antropometrichevalutazioni antropometriche
degli alunni degli alunni
afferenti alle 5 CLASSI ELEMENTARIafferenti alle 5 CLASSI ELEMENTARI
della Scuola Elementare della Scuola Elementare
“ “ G. Leopardi ”G. Leopardi ”
FABBISOGNO DI ENERGIAFABBISOGNO DI ENERGIA
Adeguatezza dell’apporto energetico Adeguatezza dell’apporto energetico giornalierogiornaliero
Si calcola in base a : peso, altezza, etàSi calcola in base a : peso, altezza, età
PROTEINEPROTEINE 15 – 20% /DIE15 – 20% /DIE
1 gr. = 4 Kcal1 gr. = 4 Kcal
CARBOIDRATICARBOIDRATI 50 – 55% /DIE50 – 55% /DIE
1 gr. = 4 Kcal1 gr. = 4 Kcal
LIPIDILIPIDI 25 – 30% /DIE25 – 30% /DIE
1 gr. = 9 Kcal1 gr. = 9 Kcal
MICRONUTRIENTIMICRONUTRIENTI
MACRONUTRIENTIMACRONUTRIENTI
SALI MINERALISALI MINERALI
VITAMINEVITAMINE
PESO PESO FISIOLOGICOFISIOLOGICO DESIDERABILE DESIDERABILEPESO PESO FISIOLOGICOFISIOLOGICO DESIDERABILE DESIDERABILE
Il peso ideale o desiderabile non può Il peso ideale o desiderabile non può essere solo sintetizzato nel semplice essere solo sintetizzato nel semplice riferimento aritmetico della bilancia, riferimento aritmetico della bilancia, ma deve tener conto di una serie di ma deve tener conto di una serie di fattori (sesso, tipo di lavoro, attività fattori (sesso, tipo di lavoro, attività
sportiva ecc.) che possono influenzarlo.sportiva ecc.) che possono influenzarlo.
Il peso fisiologico o “peso forma” è Il peso fisiologico o “peso forma” è inveceinvece
quel valore che tiene appunto conto di quel valore che tiene appunto conto di tutte le variabili ad esso relative.tutte le variabili ad esso relative.
Le finalità di Le finalità di un’alimentazioneun’alimentazione razionalerazionale
Sono basate prevalentemente, nei limiti del Sono basate prevalentemente, nei limiti del possibile, su documentate basi di fisiopatologia possibile, su documentate basi di fisiopatologia e sono principalmente due:e sono principalmente due:
- garantire gli introiti che assicurino l’optimum del garantire gli introiti che assicurino l’optimum del rendimento biologicorendimento biologico
- prevenire carenze o sovraccarichi metabolici prevenire carenze o sovraccarichi metabolici che possono poi portare all’evento patologicoche possono poi portare all’evento patologico
REGOLAZIONE REGOLAZIONE DELDEL PESO CORPOREO PESO CORPOREO
Il peso corporeo viene regolato Il peso corporeo viene regolato fisiologicamente dall’organismo attraverso il fisiologicamente dall’organismo attraverso il
controllo delle riserve energetiche. Questo tipo controllo delle riserve energetiche. Questo tipo di controllo si esplica sia sull’apporto di cibo, sia di controllo si esplica sia sull’apporto di cibo, sia
sul dispendio energetico.sul dispendio energetico. Infatti qualsiasi cambiamento di peso corporeo Infatti qualsiasi cambiamento di peso corporeo
in un soggetto è esclusivamente dovuto a in un soggetto è esclusivamente dovuto a variazioni della variazioni della massa grassa massa grassa che si verificano che si verificano in seguito a variazioni del bilancio energetico.in seguito a variazioni del bilancio energetico.
Bilancio energetico = energia introdotta – Bilancio energetico = energia introdotta – energia spesaenergia spesa
Quando l’energia introdotta supera l’energia Quando l’energia introdotta supera l’energia spesa (per attività fisica, per metabolismo spesa (per attività fisica, per metabolismo
basale) il peso corporeo subisce delle variazioni basale) il peso corporeo subisce delle variazioni per cui aumenta, venendosi a creare quelle per cui aumenta, venendosi a creare quelle
condizioni patologiche che sono ilcondizioni patologiche che sono il sovrappesosovrappeso ee l’l’obesità.obesità.
SOVRAPPESO E SOVRAPPESO E OBESITA’OBESITA’Il SOVRAPPESO è quell’ aumento del Il SOVRAPPESO è quell’ aumento del
peso corporeo peso corporeo fino al 15 – 20%fino al 15 – 20% di di eccesso rispetto al peso ideale di eccesso rispetto al peso ideale di
riferimento.riferimento.
L’ OBESITA’ è invece considerata L’ OBESITA’ è invece considerata come quella patologia multifattoriale come quella patologia multifattoriale in cui l’eccesso, in percentuale, del in cui l’eccesso, in percentuale, del
peso corporeo rispetto al peso ideale peso corporeo rispetto al peso ideale è è superiore al 15 – 20%.superiore al 15 – 20%.
SOVRAPPESO E SOVRAPPESO E OBESITA’OBESITA’Risultano essere i disordini nutrizionali più Risultano essere i disordini nutrizionali più
frequenti nei paesi sviluppati e in particolare frequenti nei paesi sviluppati e in particolare quelli infantili sono certamente uno dei quelli infantili sono certamente uno dei problemi più frequenti in età pediatrica.problemi più frequenti in età pediatrica.
In America circa il 15% dei bambini e degli In America circa il 15% dei bambini e degli adolescenti sono obesi. adolescenti sono obesi.
In Italia i risultati sono ancora meno In Italia i risultati sono ancora meno incoraggianti in quanto circa il incoraggianti in quanto circa il 24%24% risulta risulta essere in sovrappeso e il essere in sovrappeso e il 13,5%13,5% è obeso. è obeso.
Normalmente vi è una più elevata prevalenza di Normalmente vi è una più elevata prevalenza di sovrappeso e obesità nelle regioni del Sud sovrappeso e obesità nelle regioni del Sud
rispetto a quelle del Nord (es.: 16% a Napoli rispetto a quelle del Nord (es.: 16% a Napoli contro 6,9% a Lodi).contro 6,9% a Lodi).
RISCHIO DI RISCHIO DI DIVENTARE OBESO DA DIVENTARE OBESO DA ADULTOADULTOIl rischio relativo per un bambino obeso Il rischio relativo per un bambino obeso
di diventare un adulto obeso aumenta di diventare un adulto obeso aumenta con l’età ed è direttamente con l’età ed è direttamente
proporzionale alla gravità dell’eccesso proporzionale alla gravità dell’eccesso ponderale.ponderale.
Fra i bambini obesi in età prescolare, dal Fra i bambini obesi in età prescolare, dal 26 al 41% diventa obeso da adulto, e 26 al 41% diventa obeso da adulto, e
fra i bambini in età scolare tale fra i bambini in età scolare tale percentuale sale al 69%.percentuale sale al 69%.
La percentuale di rischio sale all’83% per La percentuale di rischio sale all’83% per gli adolescenti obesi.gli adolescenti obesi.
L’avere uno o entrambi i genitori obesi è L’avere uno o entrambi i genitori obesi è il fattore di rischio più importante per la il fattore di rischio più importante per la comparsa dell’obesità in un bambino.comparsa dell’obesità in un bambino.
LO STILE DI VITALO STILE DI VITA E’ difficile pensare che l’aumento drammatico E’ difficile pensare che l’aumento drammatico
dell’obesità osservata negli ultimi anni nei Paesi dell’obesità osservata negli ultimi anni nei Paesi occidentali sia dovuto soltanto a fattori genetici o occidentali sia dovuto soltanto a fattori genetici o
metabolici. Le modificazioni culturali nello stile di vita, metabolici. Le modificazioni culturali nello stile di vita, del cibo disponibile e della quantità di attività fisica, del cibo disponibile e della quantità di attività fisica, sono le principali responsabili dell’epidemia globale sono le principali responsabili dell’epidemia globale
dell’obesità. dell’obesità. I bambini si stanno ammalando di sedentarietà.I bambini si stanno ammalando di sedentarietà.
E’ invece fondamentale che i bambini mantengano ogni E’ invece fondamentale che i bambini mantengano ogni giorno un discreto livello di attività fisica o di giochi giorno un discreto livello di attività fisica o di giochi che impegnino la muscolatura. Il ricorso alle diete che impegnino la muscolatura. Il ricorso alle diete ipocaloriche, illogiche e inappropriate nei bambini, ipocaloriche, illogiche e inappropriate nei bambini,
possono esporre al rischio di carenze e malnutrizione possono esporre al rischio di carenze e malnutrizione in corso di sviluppo. in corso di sviluppo.
LO STILE DI VITALO STILE DI VITA La spesa energetica per l’attività fisica La spesa energetica per l’attività fisica
quotidiana è scesa notevolmente, soprattutto quotidiana è scesa notevolmente, soprattutto tra i più piccoli costretti fra studio, televisione, tra i più piccoli costretti fra studio, televisione,
play-station ed internet, ad una vita troppo play-station ed internet, ad una vita troppo sedentaria e le due o tre ore di “scuola di sedentaria e le due o tre ore di “scuola di
nuoto, basket, tennis o altre attività motorie” nuoto, basket, tennis o altre attività motorie” non possono riequilibrare la sedentarietà, non possono riequilibrare la sedentarietà, spontanea o forzata, delle 168 ore di cui è spontanea o forzata, delle 168 ore di cui è
composta la settimana . composta la settimana . Gli alimenti iper-energetici (Gli alimenti iper-energetici (merendine, pizze, merendine, pizze, bibite dolcificate, patatine frittebibite dolcificate, patatine fritte, ecc) non sono , ecc) non sono
la prima causa dell’obesità giovanile ma la prima causa dell’obesità giovanile ma probabilmente sono la principale concausa su probabilmente sono la principale concausa su
cui si può intervenire . cui si può intervenire . Va comunque ricordato che l’assunzione di 100 Va comunque ricordato che l’assunzione di 100 Kcal in più al giorno provocano, nell’arco di un Kcal in più al giorno provocano, nell’arco di un
anno, aumento ponderale di oltre 4 chilogrammi anno, aumento ponderale di oltre 4 chilogrammi ..
CAUSE DI OBESITA’ CAUSE DI OBESITA’ INFANTILEINFANTILE
OBESITA’ ESSENZIALEOBESITA’ ESSENZIALE
OBESITA’ OBESITA’ SECONDARIASECONDARIA
OBESITA’ ESSENZIALEOBESITA’ ESSENZIALE
OBESITA’ OBESITA’ SECONDARIASECONDARIA
CAUSE DI OBESITA’ CAUSE DI OBESITA’ INFANTILEINFANTILE
OBESITA’ SECONDARIAOBESITA’ SECONDARIA
- Malattie endocrine (diabete, - Malattie endocrine (diabete, aumento di colesterolo e aumento di colesterolo e trigliceridi nel sangue ecc.)trigliceridi nel sangue ecc.)
- Obesità geneticamente - Obesità geneticamente
trasmessa in associazione ad trasmessa in associazione ad
altre malattie ereditariealtre malattie ereditarie
CAUSE DI OBESITA’ CAUSE DI OBESITA’ INFANTILEINFANTILE
OBESITA’ ESSENZIALEOBESITA’ ESSENZIALE
- Fattori organiciFattori organici
- Fattori psicologiciFattori psicologici
- Fattori socio-ambientaliFattori socio-ambientali
CAUSE DI OBESITA’ CAUSE DI OBESITA’ INFANTILEINFANTILE
OBESITA’ ESSENZIALEOBESITA’ ESSENZIALE
1) 1) Fattori organiciFattori organici
- FamiliaritàFamiliarità
- Alterazione del metabolismo Alterazione del metabolismo
basalebasale
CAUSE DI OBESITA’ CAUSE DI OBESITA’ INFANTILEINFANTILE
OBESITA’ ESSENZIALEOBESITA’ ESSENZIALE
2) 2) Fattori psicologiciFattori psicologici
- Situazione familiare alterata (madre Situazione familiare alterata (madre iperprotettiva)iperprotettiva)
- Bisogni affettivi del bambino Bisogni affettivi del bambino insoddisfattiinsoddisfatti
- Fattori emotivi (traumi emotivi, Fattori emotivi (traumi emotivi, disadattamento sociale)disadattamento sociale)
CAUSE DI OBESITA’ CAUSE DI OBESITA’ INFANTILEINFANTILE
OBESITA’ ESSENZIALEOBESITA’ ESSENZIALE3) 3) Fattori socio-ambientaliFattori socio-ambientali
- Attività extrascolastiche Attività extrascolastiche prevalentemente sedentarieprevalentemente sedentarie
- Basso livello socio-economicoBasso livello socio-economico
- Errato comportamento Errato comportamento alimentarealimentare
CAUSE DI OBESITA’ CAUSE DI OBESITA’ INFANTILEINFANTILE
ERRORI PIU’ COMUNI NEL ERRORI PIU’ COMUNI NEL COMPORTAMENTO COMPORTAMENTO
ALIMENTARE DEI BAMBINIALIMENTARE DEI BAMBINI
1) Prima colazione scarsa o assente1) Prima colazione scarsa o assente
2) Spuntini assenti o a base di alimenti a ridotto valore 2) Spuntini assenti o a base di alimenti a ridotto valore nutritivonutritivo
3) Consumo scarso o nullo di verdure e frutta3) Consumo scarso o nullo di verdure e frutta
4) Eccessivo consumo di salumi, cioccolate, patatine 4) Eccessivo consumo di salumi, cioccolate, patatine fritte, dolci confezionati, bevande gassate e fritte, dolci confezionati, bevande gassate e zuccheratezuccherate
5) Frequentazione eccessiva di fast food all’americana5) Frequentazione eccessiva di fast food all’americana
Conseguenze dell’obesitàConseguenze dell’obesità
• DIMINUZIONE DELL’AUTOSTIMADIMINUZIONE DELL’AUTOSTIMA• SOVRACCARICO DELLA COLONNA SOVRACCARICO DELLA COLONNA
VERTEBRALEVERTEBRALE• PROBLEMI CARDIOVASCOLARIPROBLEMI CARDIOVASCOLARI• DIABETEDIABETE• IPERTENSIONEIPERTENSIONE• POSSIBILITA’ PIU’ ALTA DI POSSIBILITA’ PIU’ ALTA DI
INSORGENZA DI NEOPLASIEINSORGENZA DI NEOPLASIE
TRATTAMENTO DELL’OBESITA’ TRATTAMENTO DELL’OBESITA’ IN ETA ’ EVOLUTIVAIN ETA ’ EVOLUTIVA
• Il trattamento deve essere individualizzato e il Il trattamento deve essere individualizzato e il bambinobambino deve essere reso protagonista , deve essere reso protagonista , scegliendo il cibo in accordo con le sue preferenze , scegliendo il cibo in accordo con le sue preferenze , sempre però nel rispetto di una alimentazione sempre però nel rispetto di una alimentazione corretta , giudicando la dieta ipocalorica non corretta , giudicando la dieta ipocalorica non come una imposizione .come una imposizione .
• Importante è la partecipazione della Importante è la partecipazione della famiglia famiglia durante tale trattamento , e pertanto la dieta durante tale trattamento , e pertanto la dieta ipocalorica non solo dovrebbe raggiungere lo scopo ipocalorica non solo dovrebbe raggiungere lo scopo di fare dimagrire il bambino , ma anche dovrebbe di fare dimagrire il bambino , ma anche dovrebbe educare lui e la sua famiglia nella scelta dei cibi . educare lui e la sua famiglia nella scelta dei cibi .
TRATTAMENTO DELL’OBESITA’TRATTAMENTO DELL’OBESITA’ IN ETA ‘ EVOLUTIVA IN ETA ‘ EVOLUTIVA
• Limitare l’introito calorico , ma non drasticamente Limitare l’introito calorico , ma non drasticamente ( al massimo il 30% in meno del fabbisogno ( al massimo il 30% in meno del fabbisogno calorico totale )calorico totale )
• Fornire pasti che facciano sentire sazio il bambinoFornire pasti che facciano sentire sazio il bambino
• Limitare l’introito di grassi Limitare l’introito di grassi
• Aumentare l’apporto di zuccheri ad alto Aumentare l’apporto di zuccheri ad alto assorbimento , frutta e vegetaliassorbimento , frutta e vegetali
• Aumentare l’apporto di fibreAumentare l’apporto di fibre
• Diminuire la densità calorica dei pastiDiminuire la densità calorica dei pasti
TRATTAMENTO DELL’OBESITA’ TRATTAMENTO DELL’OBESITA’ IN ETA ‘ EVOLUTIVAIN ETA ‘ EVOLUTIVA
• Favorire una opportuna attività fisica , che sia Favorire una opportuna attività fisica , che sia accettata favorevolmente dal bambinoaccettata favorevolmente dal bambino
• Correggere i comportamenti alimentari sbagliati Correggere i comportamenti alimentari sbagliati
( mangiare in fretta , mangiare guardando la TV , ( mangiare in fretta , mangiare guardando la TV , fare pasti frequenti nel pomeriggio . . . . ) fare pasti frequenti nel pomeriggio . . . . )
VALUTAZIONE DELLA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE
CORPOREACORPOREAIndice di Massa Corporea ( B. M. I. )Indice di Massa Corporea ( B. M. I. )
Si calcola:Si calcola:
PESO (in kg)PESO (in kg)
ALTEZZA AL QUADRATO (in mt.)ALTEZZA AL QUADRATO (in mt.)
RISULTATI DELL’INDAGINERISULTATI DELL’INDAGINE
N ° TOTALE ALUNNIN ° TOTALE ALUNNI
540540
Normopeso Sovrappeso ObesiNormopeso Sovrappeso Obesi
300300 163163 77 77 55,55% 30,18% 14,25%55,55% 30,18% 14,25%
N ° TOTALE MASCHI 287N ° TOTALE MASCHI 287
Normopeso Sovrappeso Normopeso Sovrappeso ObesiObesi
159 87 41 159 87 41
N° TOTALE FEMMINE 253N° TOTALE FEMMINE 253
Normopeso Sovrappeso ObeseNormopeso Sovrappeso Obese
141 76 141 76 3636
CLASSI PRIMECLASSI PRIMEN° TOTALE ALUNNIN° TOTALE ALUNNI
8484
NormopesoNormopeso 25 25 MASCHI MASCHI Sovrappeso Sovrappeso 14 14 Obesi 1Obesi 1
NormopesoNormopeso 31 31
FEMMINE FEMMINE Sovrappeso Sovrappeso 11 11 Obese 2Obese 2
CLASSI PRIME CLASSI PRIME TOTALE ALUNNI N° 84TOTALE ALUNNI N° 84
56
25
3
0
10
20
30
40
50
60
Normopeso Sovrappeso Obesi
NormopesoSovrappesoObesi
CLASSI SECONDECLASSI SECONDEN° TOTALE ALUNNIN° TOTALE ALUNNI
135135
NormopesoNormopeso 47 47 MASCHI MASCHI Sovrappeso Sovrappeso 18 18 Obesi 13Obesi 13
NormopesoNormopeso 27 27
FEMMINE FEMMINE Sovrappeso Sovrappeso 22 22 Obese 8Obese 8
CLASSI SECONDE CLASSI SECONDE TOTALE ALUNNI N° 135TOTALE ALUNNI N° 135
74
40
21
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Normopeso Sovrappeso Obesi
NormopesoSovrappesoObesi
CLASSI TERZECLASSI TERZEN° TOTALE ALUNNIN° TOTALE ALUNNI
103103
NormopesoNormopeso 26 26 MASCHI MASCHI Sovrappeso Sovrappeso 14 14 Obesi 10Obesi 10
NormopesoNormopeso 27 27
FEMMINE FEMMINE Sovrappeso Sovrappeso 15 15 Obese 11Obese 11
CLASSI TERZE CLASSI TERZE TOTALE ALUNNI N° 103TOTALE ALUNNI N° 103
53
29
21
0
10
20
30
40
50
60
Normopeso Sovrappeso Obesi
NormopesoSovrappesoObesi
CLASSI QUARTECLASSI QUARTEN° TOTALE ALUNNIN° TOTALE ALUNNI
127127
NormopesoNormopeso 46 46 MASCHI MASCHI Sovrappeso Sovrappeso 20 20 Obesi 7Obesi 7
NormopesoNormopeso 29 29
FEMMINE FEMMINE Sovrappeso Sovrappeso 17 17 Obese 8Obese 8
CLASSI QUARTE CLASSI QUARTE TOTALE ALUNNI N°127TOTALE ALUNNI N°127
75
37
15
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Normopeso Sovrappeso Obesi
NormopesoSovrappesoObesi
CLASSI QUINTECLASSI QUINTEN° TOTALE ALUNNIN° TOTALE ALUNNI
9191
NormopesoNormopeso 15 15 MASCHI MASCHI Sovrappeso Sovrappeso 21 21 Obesi 10Obesi 10
NormopesoNormopeso 27 27
FEMMINE FEMMINE Sovrappeso Sovrappeso 11 11 Obese 7Obese 7
CLASSI QUINTE CLASSI QUINTE TOTALE ALUNNI N° 91TOTALE ALUNNI N° 91
42
32
17
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
Normopeso Sovrappeso Obesi
NormopesoSovrappesoObesi
RAFFRONTO FRA LE RAFFRONTO FRA LE CLASSICLASSI
56
25
3
74
40
29
53
29
21
75
37
15
42
32
17
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Classi Prime
ClassiSeconde
Classi Terze
ClassiQuarte
ClassiQuinte
NormopesoSovrappesoObesi
RAFFRONTO FRA I RAFFRONTO FRA I DATIDATI
24%
13,5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
Sovrappeso Obesi
DATI DEL MINISTERO DELLA SALUTE
Sovrappeso Obesi
30,1%
14,2%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
Sovrappeso Obesi
DATI SCUOLA "G. LEOPARDI"
Sovrappeso Obesi
CONCLUSIONICONCLUSIONI
Poiché è più difficile intervenire sull’ obesità in età Poiché è più difficile intervenire sull’ obesità in età adulta , è bene cominciare il prima possibile le adulta , è bene cominciare il prima possibile le eventuali terapie necessarie ( eventuali terapie necessarie ( dieta ed attività dieta ed attività fisicafisica sotto forma di gioco ) seguendo i bambini che sotto forma di gioco ) seguendo i bambini che hanno questi problemi con un adeguato programma hanno questi problemi con un adeguato programma terapeutico che coinvolga in primo luogo i genitori .terapeutico che coinvolga in primo luogo i genitori .
I suoi scopi devono essere : I suoi scopi devono essere : - - la riduzione del sovrappeso e della massa grassala riduzione del sovrappeso e della massa grassa - - un adeguato ritmo di accrescimentoun adeguato ritmo di accrescimento - - la prevenzione delle complicazioni legate all’obesitàla prevenzione delle complicazioni legate all’obesità
CONCLUSIONICONCLUSIONI La lotta all’ obesità infantile rientra tra La lotta all’ obesità infantile rientra tra
le priorità del le priorità del Ministero della SaluteMinistero della Salute , in , in quanto è stato calcolato che le malattie quanto è stato calcolato che le malattie conseguenti all’ eccesso di peso costano conseguenti all’ eccesso di peso costano circa 22 ,8 miliardi di Euro ogni anno , circa 22 ,8 miliardi di Euro ogni anno , di cui circa il 64% in ricoveri ospedalieri .di cui circa il 64% in ricoveri ospedalieri .
Per questi motivi sono stati Per questi motivi sono stati aumentati i programmi di educazione aumentati i programmi di educazione alimentare indirizzati sia a bambini e alimentare indirizzati sia a bambini e ragazzi , sia ai genitori , al fine di ragazzi , sia ai genitori , al fine di condizionare in maniera idonea le condizionare in maniera idonea le scelte alimentari della famiglia, di non scelte alimentari della famiglia, di non seguire i bisogni indotti dalla pubblicità , ma seguire i bisogni indotti dalla pubblicità , ma di adottare scelte alimentari consapevoli .di adottare scelte alimentari consapevoli .
Grazie per Grazie per l’attenziol’attenzio
nene
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