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Uilposte Brescia Notiziario 2014
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Un anno con voi
Uilposte Brescia
SOMMARIO
A Natale Puoi ............................. 2
Intervista a Caio (Il sole 24 ore) .. 2
Piano Di Impresa ....................... 3
Mancata Organizzazione MP ...... 3
Esecutivo Nazionale ................... 4
Newsletter ................................. 4
Incontro Servizi Postali ............... 5
Non solo Natale .......................... 6
NOTIZIE DI RILIEVO
Un anno con voi
Razionalizzazione BS CMP
Ristrutturazione Sede Uilposte.
DAL CONGRESSO TERRITORIALE AD OGGI
Con il XVI Congresso della Uilposte di Brescia si è rinnovata, in parte, la Segreteria di Brescia: ciò ha
consentito al Segretario uscente, Vito De Rose, di essere eletto Segretario Regionale della Lombardia
e allo stesso tempo è stato eletto Angelo Lo Presti come Segretario della Uilposte Brescia.
In Segreteria, sostanzialmente, l’assetto ha subito pochi cambiamenti consentendo al gruppo di
lavorare con continuità e serenità per affrontare tutte le “questioni” sindacali, e non solo, al fin di far
fronte alla gestione relazionale con il gruppo dirigente di Poste Italiane, nel territorio bresciano.
Le fonti di informazione dal messaggio sul cellulare, alla pagina facebook e al sito (che si è rinnovato
nella grafica, per consentire una navigazione anche da smartphone e/o tablet) sono rimaste invaria-
te.
La Segreteria risulta essere composta dai seguenti membri
Segretario Generale: Angelo Lo Presti (SP)
Segretario Aggiunto: Paola Pagliardi (MP)
Segretario Organizzativo: Antonio Princigallo (SP)
Segretario: Nino Adragna (MP)
Segretario: Gianluca Niccoli (SP)
Tesoriere: Maurizio Colella (MP)
LA SEDE
Visto l’impegno di continuità si vuole comunque migliorare in qualità, dai servizi offerti come Patro-
nato, Caf, Associazione Consumatori ecc. ecc. stiamo rimodernando la sede.
Sempre in Viale Italia 6/d a Brescia, troverete la sede della Segreteria Uilposte Brescia, e nel mese di
Dicembre’ 14 stiamo procedendo ai lavori di ristrutturazione per essere pronti per il nuovo anno.
L’annuario della Segreteria Dicembre 2014
CAIO: AL LAVORO PER QUOTAZIONE IN BORSA
L'a.d di Poste ha ribadito i nu-
mero del piano di razionalizza-
zione avviato per la rete: «Oggi
abbiamo 13mila sportelli, ma
abbiamo avviato una richiesta di
autorizzazione per circa 5-600
sportelli in meno» ha detto
Caio, citando il piano annuale
condiviso con l'Autorità delle
Comunicazione. I tempi, ad ogni
modo, saranno più lunghi. Sicu-
ramente oltre il 2014. Caio ha
garantito comunque che
«prossimità e presenza di coper-
tura territoriale» restano ele-
menti «funzionali» al piano che
il gruppo «ha in mente».
5 novembre 2014
Abbiamo un piano di razionalizzazione condiviso con l'Agcom di circa 500-600 sportel-
li. Consideriamo la presenza territoriale e la capillarità come un valore, ma bilanciati
con la sostenibilità di tenerli aperti». Lo ha annunciato Francesco Caio, amministratore
delegato di Poste Italiane, nel corso della sua audizione in commissione Industria al
Senato. Riguardo alla privatizzazione di Poste Italiane e allo sbarco in Borsa l’ad di
Poste ha detto: «Continuiamo a lavorare con l'azionista in modo costruttivo, ci stiamo
preparando, ma non abbiamo un calendario preciso. Sarà poi il Mef», cioè l'azionista a
decidere. Caio ha infine aggiunto che «la privatizzazione di Poste, in sintonia con azio-
nista, è occasione per lo Stato, ma anche un'opportunità per indicare un percorso
virtuoso» per l'azienda.
Al lavoro per essere pronti all’Ipo, Tesoro decide sui tempi La quotazione in Borsa? «Continuiamo a lavorare con l'azionista. Non c'è un calenda-rio, lavoriamo per essere pronti», ha detto Caio, che ha assicurato: «sarà l'opportunità anche per un percorso virtuoso su governance, strategia». L'attesa è «legata alla defi-nizione di un impianto normativo che dia certezza. Ma siamo pronti a farlo, aspettia-mo che l'azionista ci dica quando». Il gruppo poste andrà in Borsa così come è, non è al momento previsto alcuno scorporo. Entro l’anno 500 milioni previsti in decreto competitività
Quanto al mezzo miliardo previsto dal decreto Competitività per Poste Italiane
«dovrebbe arrivare entro quest'anno. È una partita importante che ha un riflesso an-
che sulla politica dei dividendi dell'anno prossimo perchè libera liquidità». Caio ha
anche sottolineato ancora una volta l'esigenza di rivedere, «con un confronto con le
istituzioni» e difendendo la «qualità del servizio», il modello di business dei servizi
postali tradizionali, che oggi soffrono per «i volumi che calano, i costi che aumentano,
contributo pubblico che si riduce.
"Proviamo ad aggiornarvi su qualcosa che sta a cuore a tutti: il CONTRATTO DI LAVORO."
A NATALE PUOI...
Poste, Caio: lavoriamo per essere pronti a Ipo, sui tempi decide il Tesoro
Citando un testo natalizio: a Natale puoi, fare
quello che non puoi fare mai…. È Natale e a
natale si può fare di più…
Ebbene vi vogliamo rendere partecipi di cosa
è avvenuto quest’anno, in sintesi, e regalare a
VOI iscritti un pensiero e in particolar modo
un SINCERO AUGURIO per un SERENO NATALE
e FELICE ANN O NUOVO.
Visto che a NATALE si può proviamo ad ag-
giornavi su un qualcosa che sta a cuore di
tutti: il CONTRATTO di LAVORO.
Sembrerebbe alquanto improbabile un rinno-
vo contrattuale sia parte giuridica ed econo-
mica per l’anno 2015.
A gennaio 2015, infatti, se le trattative in
corso si concluderanno positivamente, riceve-
remo in busta paga (mediamente) una remu-
nerazione di euro 500,00 una tantum e a
giugno 2015 un ulteriore remunerazione di
euro 300,00 sempre una tantum che aggiunti
ai 250,00 euro percepiti come indennità di
vacanza contrattuale ci portano ad un com-
plessivo incremento di euro 1.050,00 nel
triennio, in attesa del rinnovo contrattuale.
Ovviamente, anche per quanto concerne
l’attuale normativa sul lavoro, si sta cercando
di lavorare ad un rinnovo giuridico ed econo-
mico più adeguato. Per far questo bisogna
ancora attendere, non a caso il giorno 12
dicembre 2014 è stato indetto uno sciopero
generale nazionale da CGIL e UIL.
2
UN PIANO PER POSTE
Siamo in attesa del piano di impre-
sa di Poste Italiane. Da Aprile,
quando si è insediato il nuovo
amministratore delegato di Poste
Italiane S.p.A., Francesco Caio,
abbiamo appreso da giornali nazio-
nali la volontà di ristrutturazione
del gruppo e di portare l’Azienda in
borsa.
Notizie risapute e, osiamo dire,
quasi ovvie: i primi passi di questa
“rigenerazione” si notano negli
ordini di servizio emanati; partico-
larmente l’ultimo del 19.11.2014!
Nel frattempo, nella quotidianità
lavorativa cosa cambia o cosa sta
cambiando?
Sembra che oggi l’attenzione sia
rivolta ai seguenti punti:
Ripresa delle Spedizioni;
Incremento del Risparmio
Postale;
Incremento dei Servizi Finan-
ziari;
Riordinamento della Logistica
e del Bancoposta
Ai lavoratori, in sostanza, viene
chiesto di fare sempre di più.
E il sacrificio dei lavoratori dal
passaggio da Ente a S.p.A. è solo
un ricordo, non per tutti!!!
Sicuramente le nuove leve non
sanno nemmeno di cosa stiamo
parlando.
L’Azienda dovrebbe fare, prima di
tutto, una adeguata formazione ai
lavoratori, per consapevolizzare e
responsabilizzare tutti si proprio
tutti: non basta solo chiedere di
più.
Il mercato, nel frattempo, cambia e
richiede adeguamenti talmente
veloci che non tutti comprendono
e capiscono e poi per fare di più ci
vogliono i giusti investimenti da
parte dell’Azienda, nelle persone,
prima di tutto, e negli strumenti
informatici e strutturali.
Mancata Organizzazione Mercato Privati: qualcuno sa come si lavora?
È opportuno condividere il volantino delle Segreterie Regionali sul QAV e la paralisi dei
servizi.
«Gli uffici già in carenza di personale, con l’obbligo dello smaltimento ferie entro no-vembre, con la corsa continua ad obiettivi irraggiungibili, sono stati letteralmente som-mersi da 4 milioni di raccomandate (perlopiù inesitate!) e da altrettanti clienti agli sportelli. La paralisi è stata totale!!» L’Azienda, per rimediare ad una delibera CONSOB che accusa il responsabile di Merca-to Privati, Pasquale Marchese, ha - in pochissimi giorni - inviato milioni di raccoman-date per rifare il questionario di adeguata verifica e di recente ha modificato il que-stionario di profilatura dei servizi finanziari (Mifid). Ciò ha comportato una coda interminabile agli sportelli a cui viene richiesto di vende-re, vendere, vendere e nelle giornate di caos - senza tener conto che in alcuni momen-ti - le proposte si possono trasformare in un arma a doppio taglio: anzi che trasmette-re sicurezza al cliente, si rischia di dare l’immagine opposta…. Sicuramente è opportuno portare RICAVI in questa Azienda e speriamo che tutti ne siano consapevoli. Ma ci chiediamo ancora una volta, e chiediamo ai Dirigenti, che formazione hanno ricevuto i lavoratori nel gestire la relazione con il cliente? Anche se alcuni si lamentano, dei carichi di lavoro: siamo dell’idea che portare servizi serve all’Azienda per mantenere occupazione. Ma portare i lavoratori a lavorare male non serve a nessuno. Possiamo evitarlo? Forse con una REALE ORGANIZZAZIONE, è possibile.
3
Poste Italiane in attesa del Piano di Impresa
NEWSLETTER
Sul sito della Uilposte Brescia,
www.uilpostebrescia.it, è pos-
sibile iscriversi gratis alle new-
sletter.
Praticamente, iscrivendosi,
riceverete automaticamente
tutti gli aggiornamenti e le
notizie pubblicare sul sito.
Questo servizio, come il rinno-
vamento del sito stesso, lo
abbiamo voluto al fine di offri-
re l’opportunità di ricevere e
condividere sempre più infor-
mazioni.
Iscrivetevi numerosi.
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L’ESECUTIVO NAZIONALE UILPOSTE
riunito a Roma il 2 e 3 dicembre 2014
CONSIDERA incomprensibile l’atteggiamento
del Governo tutto teso a ridimensionare ruolo
e iniziative dei “corpi intermedi” ed in partico-
lare del sindacato, soggetto fondamentale per
l’esercizio e lo sviluppo della democrazia;
VALUTA negativamente l’azione del Governo
che con le opzioni del "jobsact" e della legge
di stabilità 2015 da un lato assesta un colpo
alle tutele dei lavoratori e dall’altro non crea
le giuste premesse per far ripartire la crescita
economica del Paese;
CONSIDERA Infatti fuorvianti e - per certi
versi - inutilmente vessatori alcuni contenuti
del "jobsact" (abolizione di fatto dell'articolo
18, demansionamento, controllo a distanza
dei lavoratori) che in Poste Italiane determi-
neranno gravi ripercussioni e condizioneranno
inevitabilmente l’imminente confronto tra
organizzazioni sindacali e azienda sul nuovo
piano industriale;
ESPRIME un severo giudizio critico sull’artico-
lo 23 della legge di stabilità 2015 che, taglian-
do in maniera significativa e ingiustificata gli
oneri del servizio universale a carico della
fiscalità generale e ampliando la possibilità
del recapito a giorni alterni della corrispon-
denza, crea di fatto tre condizioni negative sia
per i cittadini che per i lavoratori postali e
precisamente:
un notevole peggioramento della qualità e
dell’efficienza del servizio postale nazionale;
un forte ridimensionamento degli uffici postali
e dei centri di recapito con il conseguente
abbattimento dei livelli occupazionale di Poste
Italiane;
il venire meno del carattere di universalità dei
servizi erogati da Poste Italiane con l’introdu-
zione, invece, di una pericolosa discriminazio-
ne tra territori e comuni che creerà nel nostro
Paese ulteriori forme di diseguaglianza col-
pendo pesantemente le fasce di popolazioni
più deboli e mettendo in discussione la stessa
coesione sociale;
GIUDICA giusta e inevitabile - per il quadro
generale del Paese e per le ricadute specifiche
su Poste Italiane delle proposte del Governo
– la scelta della UIL di proclamare lo sciopero
generale del 12 dicembre. A tal riguardo, pur
nella consapevolezza di richiedere un grosso
sacrificio ai lavoratori postali,
RITIENE che la più ampia partecipazione alla
iniziativa di lotta del 12 dicembre rappresenti
la condizione fondamentale per un positivo e
risolutivo confronto con Poste Italiane sul
nuovo piano industriale;
GIUDICA infine positiva la preintesa raggiun-
ta nella giornata del 26 novembre u.s. tra le
organizzazioni sindacali di categoria e Poste
Italiane relativa all'avvio del recepimento del
“testo unico sulla rappresentanza” siglato
dalle confederazioni CGIL, CISL, UIL e Confin-
dustria in quanto positiva conseguenza delle
battaglie politiche e delle iniziative giuridiche
intraprese dalla UILposte nel corso del 2012 e
del 2013;
Approvato all'unanimità
Roma, 3 dicembre 2014
Esecutivo Nazionale UILposte.
4
"Sulla forza lavoro riferita agli ASI abbiamo registrato un delta negativo di 89 uni-tà a livello nazionale, di cui abbiamo sollecitato la copertura."
Nella giornata del 5 novembre u.s., si è tenuto un incontro sui servizi postali. L'azienda ci ha fornito chiarimenti sui messi notificatori per il contratto Equitalia e specialmente sulla nostra richiesta di definizione di coefficienti per la valutazione della prestazione lavorativa. In quest'ambito è emerso che, in relazione ai parametri in vigore, la notifica equivale alla consegna di un atto giudiziario, mentre l'attività di visura ed affissione alla casa comunale crea una maggiorazione di un punto; sempre in tema abbiamo chiesto di allargare il sistema incentivante previsto nei confronti dei messi notificatori ai messi comunali. Data l'importanza di tale attività Poste implementerà un "piano qualità" accompagnato da processi di formazione ed addestramento, rispetto ai quali abbiamo sollecitato a monitorare accuratamente la formazione e-learning che continua a non convincere nella sua erogazione, per noi non correttamente effettuata. Per quanto riguarda la tracciatura dei grandi clienti si è registrato un aumento consi-derevole dei volumi e le performance di tracciatura hanno evidenziato qualche critici-tà, secondo noi attribuibile a limiti della tecnologia stessa (per cui sono previsti entro l'anno palmari di ultima generazione) e non a responsabilità riconducibili ai lavoratori. Sulla forza lavoro riferita agli ASI abbiamo registrato un delta negativo di 89 unità a livello nazionale, di cui abbiamo sollecitato la copertura. Per quanto attiene, infine, all'attività di consegna pacchi di cui avevamo chiesto l'ap-prezzamento nell'ambito della scheda di valutazione della prestazione, l'Azienda ha fornito assicurazioni che l'attività è già parametrata a sistema (4 punti a singola spedi-zione recapitata) ed ha poi proposto di aumentare i limiti di peso per i pacchi affidati ai portalettere, dai 3 kg attuali a 5, non variando le dimensioni massime. Su questo punto in particolare abbiamo chiesto ed ottenuto un approfondimento in OPN sicurezza che ci permetta di analizzare la materia nel rispetto della salute dei lavoratori. Garanzia indispensabile che, una volta ottenuta, permetterà alle parti di incontrarsi per avviare una fase di sperimentazione.
5
Incontro Servizi Postali
Nel frattempo in data 03/12/2014 a Brescia al CMP si è firmato un verbale di accordo per la razio-nalizzazione dei servizi. Siamo arrivati alla ricerca di personale che l’azienda dovrà ricollocare partendo da diverse “indagini conoscitive”. Per leggere integralmente il verbale di accordo visitate il sito web, consultando la pagina: http://www.uilpostebrescia.it/home/razionalizzazione-cmp-brescia-in-cp/.
Abbiamo voluto iniziare e concludere questo appuntamento con il tema del “NATALE”, citando
anche una canzoncina conosciuta.
Ma “NON SOLO NATALE” indica che quello che possiamo essere o fare in un giorno speciale come
quello del 25 dicembre, lo possiamo fare tutti i giorni.
È Natale sempre diventa il nostro motto ed anche il nostro augurio per un nuovo anno, con la con-
sapevolezza che fare sindacato sarà sempre più difficile, così come il mondo del lavoro, il mercato
(fulcro di tutto, possiamo dire) cambieranno inevitabilmente.
E appunto NOI, inevitabilmente, saremo a fianco dei lavoratori per trovare, cercare e condividere LE
SOLUZIONI AI PROBLEMI FUTURI.
Solo cosi facendo il LAVORO potrà e dovrà diventare VOGLIA DI RISCATTO.
AUGURI DALLA UILPOSTE BRESCIA
Non solo Natale L’Organizzazione
Fare sindacato oggi per la Uilposte di
Brescia è una vera è propria missio-
ne.
Chi ci segue ne è consapevole, chi
collabora con la Segreteria, ne è
consapevole.
È una missione tutelare i lavoratori
all’interno di un’Azienda e di un
contesto sociale come quello odier-
no.
Grazie a tutte le persone che credono
nel nostro lavoro, che ci seguono e
che collaborano attivamente con
tutta la SQUADRA.
Il Segretario Angelo Lo Presti
Uilposte Brescia
Viale Italia 6/d
25126 Brescia
brescia2prov@uilpost.net
www.uilpostebrescia.it
Segretario
Angelo Lo Presti
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