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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTECELIO
PIANO DELL' OFFERTA FORMATIVA
Via Cianti, 4 – 00012 Montecelio (RM) – Tel/Fax 0774 510126
Cod. Mecc. RMIC8G400D – Cod. Fisc. 94032540588
rmic8g400d@istruzione.it – rmic8g400d@pec.istruzione.it
http://www.icmontecelio.it
1 Piano dell'offerta formativa
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Istituto Comprensivo Montecelio
Sommario
Sommario 1
Premessa 4
Quadro normativo di riferimento 5
Mission dell'Istituto 6
Linee guida del Consiglio d’Istituto per il POF 7
Obiettivi generali del processo formativo 9
Autovalutazione 10
Analisi del territorio e delle sue risorse 11
Montecelio 11
Sant’Angelo Romano 11
Analisi e descrizione della domanda formativa 12
Tempo scuola 13
Le scelte progettuali 14
Le scelte didattiche 14
Le scelte curriculari 14
Le Unità di Apprendimento 15
Ampliamento dell’offerta formativa 16
Esperienze di integrazione tra scuola e territorio 17
Continuità ed orientamento 18
Le scelte per l’inclusività 20
Accoglienza e integrazione 20
La valutazione 23
Le scelte docimologiche 23
Indicatori per la rilevazione del comportamento 24
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Istituto Comprensivo Montecelio
Il valore dei voti 25
Indicatori di valutazione del comportamento 26
Indicatori per la valutazione degli apprendimenti per la Scuola dell'Infanzia 28
Indicatori per la valutazione degli apprendimenti per la Scuola Primaria 35
Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria (DPR 254/2012) 106
Didattica e metodologia 143
Impostazioni metodologiche 143
Organizzazione didattica 143
Attività a classi aperte 144
Didattica modulare 144
Didattica per progetti 144
Didattica per problemi 144
Didattica per laboratori 145
Uso delle T.I.C. 145
Criteri per le iscrizioni 146
Criteri generali per la formazione delle classi 146
Scuola dell'Infanzia 147
Scuola Primaria 148
Formazione 149
Altro 150
Allegati 151
Certificazione delle competenze di base 152
Riepilogo generale dei progetti per l’a.s. 2015/16 157
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Istituto Comprensivo Montecelio
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Istituto Comprensivo Montecelio
Premessa
Il POF è “il documento essenziale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche” (art. 3 del DPR 275/99 legge 59/77 Regolamento sull’autonomia). Esso costituisce “il progetto” attraverso il quale vengono illustrate le scelte didattiche, metodologiche ed organizzative operate dall’istituto per il raggiungimento del successo formativo dei propri alunni, del loro sviluppo integrale ed armonico, in coerenza con gli obiettivi generali ed educativi di apprendimento indicati dal Sistema Nazionale di Istruzione (Indicazioni Nazionali 2012).
Il POF rappresenta la risposta della scuola ai bisogni formativi dell’utenza scolastica alla luce dell’analisi del contesto socio-culturale del territorio con cui l’Istituto sancisce un ”patto di collaborazione” impegnandosi pubblicamente a tradurre le proprie scelte strategiche in azioni concrete. Dunque nel POF viene esplicitata, nella sua concreta operatività, la responsabilità condivisa di tutti gli attori di questo percorso formativo: docenti, personale della scuola, famiglie, alunni, territorio (Enti locali, Regione, Comune).
Il POF è un documento pubblico per due motivi fondamentali: permettere all’utenza di conoscere la propria realtà scolastica e favorire la collaborazione e la partecipazione delle famiglie e di tutti i soggetti coinvolti ai processi di formazione e di istruzione tale partecipazione si realizza attraverso le scelte relative alle varie iniziative culturali ed educative, la presentazione di proposte e la condivisione della responsabilizzazione attiva della scuola.
Tutti i soggetti coinvolti hanno il diritto/dovere di conoscere la mission, le finalità, gli obiettivi, le scelte e gli impegni resi espliciti nel POF.
Il Consiglio di Istituto, organo di governo della scuola, esprime l’indirizzo politico amministrativo che viene recepito dai docenti, i quali elaborano, attuano e sottopongono collegialmente a verifica periodica il POF.
Infatti il POF è sottoposto a revisione annuale, poiché è un documento “dinamico”. Esso è sensibile a nuove esigenze, all’evolversi del quadro legislativo ed istituzionale, ai risultati di ricerca/sperimentazione, che la scuola realizza, ai nuovi bisogni formativi espressi dal contesto socio-culturale o dalla società per rispondere ai quali l’Istituto si impegna a riprogettare la propria proposta formativa.
Attraverso poi il monitoraggio, la verifica e la valutazione di quanto progettato il POF diviene il punto di partenza per l’aggiornamento e l’innovazione del piano stesso.
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Istituto Comprensivo Montecelio
Quadro normativo di riferimento
I percorsi formativi promossi dal nostro Istituto Comprensivo scaturiscono dalle fonti normative che impongono sempre accurate riflessioni e disponibilità di adattamento, senza però distogliere l’attenzione dalle scelte di carattere educativo-didattico che da sempre contraddistinguono la nostra Istituzione scolastica: formare soggetti liberi, responsabili e attivamente partecipi alla vita locale, nazionale, europea.
Le fonti normative essenziali cui si ispira il POF dell’I.C. Montecelio sono:
La Costituzione della Repubblica Italiana (artt. 2, 3, 5, 30, 33, 34, 97, 117, 18, 119);
Legge Costituzionale 3/2001;
Leggi Ordinarie (L.241/1990 e successive modificazioni, L.20/1994, L. 169/2008, L. 170/2010);
Leggi Delega (162/1990, 59/1977, 53/2003, 133/2008);
Decreti del Presidente della Repubblica (275/1999, 139/2007, 81/2009, 87/2010, 88/2010, 89/2010);
Decreti Legislativi (196/2003, 59/2004, 81/2008);
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 4/9/2012;
Legge n. 107 del 13 luglio 2015 “Buona Scuola”;
Raccomandazioni del Consiglio d’Europa 18/12/2006 e 23/04/2008;
Relazione congiunta del Consiglio e della Commissione sull’attuazione del programma di lavoro e istruzione (Bruxelles, 18/01/2010);
Consiglio dell’Unione Europea (Bruxelles, 26-27/11/2009);
Comunicazione della Commissione Europea per l’inclusività rispetto a:
1. disabilità (anche nelle Linee Guida per l’Integrazione Scolastica degli alunni con disabilità - MIUR Agosto 2009 e C.M. 38 del 15/04/2010);
2. potenzialità (anche in C.M. 43 del 15/04/2009).
3. Immigrazione (“Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri” Febbraio 2014, aggiornamento analogo documento del 2006)
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Istituto Comprensivo Montecelio
Mission dell'Istituto
Al centro del progetto educativo del nostro Istituto è posto l’alunno con i suoi bisogni formativi, con le sue potenzialità, con le sue attitudini e con i suoi interessi.
L’obiettivo a cui è mirata la nostra azione educativa è il successo formativo di ogni studente e studentessa, la loro realizzazione come persone attive e consapevoli all’interno della società in cui vivono.
La nostra offerta formativa si pone le seguenti finalità:
costruire un ambiente di lavoro sereno, collaborativo e sicuro in cui tutti sono ascoltati nei bisogni, stimolati negli interessi personali, valorizzati nelle abilità, coinvolti nel processo di formazione;
programmare percorsi formativi finalizzati all’acquisizione di competenze, abilità e conoscenze utili, approfondite, adeguate alla società in cui gli alunni agiscono e si troveranno ad operare;
definire, condividere e comunicare le norme e le scelte didattiche che regolano la vita della scuola;
promuovere il benessere e praticare l’inclusione mediante iniziative di prevenzione, recupero, sostegno, integrazione, potenziamento;
educare alla cittadinanza attiva e consapevole;
ottimizzare le risorse partendo dalle esperienze vissute ed essere pronti al cambiamento, all’interazione con il territorio, alla valorizzazione degli studenti e ad agire in continuità;
orientare stimolando gli studenti alla riflessione sulla propria persona, sulla realtà circostante e su un progetto di vita possibile e coerente di cui si è responsabili e protagonisti;
verificare e valutare, quindi saper individuare chiaramente il percorso individuale intrapreso da ciascun alunno in ogni momento e fase del suo svolgimento, essendo pronti a modificare itinerari,metodologie e intenzioni, sempre attenti ai bisogni e alle potenzialità di ciascuno.
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Istituto Comprensivo Montecelio
Linee guida del Consiglio d’Istituto per il POF
Proprio in relazione alle Raccomandazioni del Consiglio d’Europa del 2006 e del 2008 la progettazione formativa della nostra scuola punterà allo sviluppo delle otto competenze-chiave da esso fissate:
Comunicazione nella madrelingua, quale capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti in forma sia orale che scritta, di interagire adeguatamente in un’intera gamma di contesti culturali e sociali.
Comunicazione nelle lingue straniere, basata sulla capacità di comprendere, esprimere ed interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia scritta che orale, in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali, a seconda dei desideri e delle esigenze individuali o sociali. In tal senso la scuola garantirà un ampliamento dell’offerta formativa attraverso la realizzazione di corsi curricolari di bilinguismo ed extracurriculari per la certificazione delle competenze in lingua inglese (GESE Trinity) e francese (DELF).
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia, quale capacità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi di situazioni quotidiane. La competenza in campo scientifico si traduce in applicazione delle conoscenze e delle metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani.
Competenza digitale, che si traduce nel saper utilizzare, con dimestichezza e spirito critico, le TSI (tecnologie della società dell’informazione) supportate dalle TIC. In tal senso la scuola garantirà un ampliamento dell’offerta formativa attraverso la realizzazione di percorsi didattico - educativi che vedranno l’impiego di strumenti tecnologici (LIM).
Imparare ad imparare, intesa come abilità di organizzare il proprio apprendimento attraverso una gestione efficace del tempo e delle informazioni, incentivando motivazione e fiducia.
Competenze sociali e civiche, personali, interpersonali e interculturali, che riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare alla vita in società sempre più diversificate. A decorrere dall’a.s. 2009/10, ai sensi della L.169/2008, il curricolo ordinario incorpora la nuova disciplina “Cittadinanza e Costituzione” trasversale all’intero precorso didattico.
Il Consiglio d’Istituto del 13/09/2013 con delibera n. 2 ha approvato le linee guida di seguito riportate, che dovranno essere sviluppate nel POF 2015/16.
Avendo come riferimento i principi stabiliti dalla Costituzione Italiana negli articoli 3 e 4, riguardanti la promozione dell’uguaglianza dei cittadini, e le caratteristiche specifiche dell’istituzione scolastica, le Indicazioni dei programmi ministeriali della scuola dell’Infanzia e del Primo ciclo di istruzione e le Indicazioni del Consiglio Europeo di Lisbona, l’Istituto
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Istituto Comprensivo Montecelio
Comprensivo Montecelio organizza la propria azione educativa ponendosi come obiettivo finale la realizzazione di se stesso come:
scuola della formazione umana e civica, attenta alla dimensione socio-affettiva e a quella cognitiva di ognuno;
scuola che colloca nel mondo, attenta alla realtà circostante nel rispetto delle caratteristiche di ognuno, individuando nella diversità un’occasione di arricchimento culturale ed umano;
scuola orientativa in grado di costruire percorsi individuali di apprendimento, rispettosa dei tempi, ritmi e stili cognitivi per permettere ad ogni alunno di acquisire e sviluppare la consapevolezza di sé, delle proprie capacità e potenzialità.
Per raggiungere questo obiettivo il Consiglio d’Istituto, auspicando che il POF risponda ai principi di:
congruenza,
trasparenza,
flessibilità,
condivisione,
realizzabilità,
valutazione,
Individua nelle seguenti azioni i momenti fondamentali del processo di realizzazione della propria offerta formativa:
analisi dei bisogni dell’utenza;
promozione del dialogo tra scuola e famiglia;
attenzione alla collegialità e alla condivisione del progetto formativo.
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Istituto Comprensivo Montecelio
Obiettivi generali del processo formativo
La scuola, nell’attenta consapevolezza delle determinazioni europee, tende al conseguimento degli obiettivi generali del processo formativo fissati dallo Stato, anche attraverso le possibilità espansive consentite da tutte le forme riconosciute di autonomia funzionale di cui al DPR 275/99. “L’autonomia dell’Istituzione Scolastica è garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire il loro il successo formativo”.
L’Istituto Comprensivo Montecelio vuole proporre alla comunità, in cui realizza la propria azione educativa,un’offerta formativa ricca ed articolata che abbia come principali finalità:
garantire ad ogni alunno/studente la possibilità di crescita culturale ed umana;
realizzare una didattica che costruisca i saperi partendo dai concreti ed individuali bisogni formativi;
favorire negli alunni l’acquisizione di un’adeguata ed operativa autonomia di pensiero;
promuovere negli studenti la capacità di elaborare metodi e strategie in grado di orientarli in scelte future consapevoli;
permettere ad ognuno di sviluppare un personale percorso formativo per trasformare le conoscenze in competenze;
collaborare con gli enti locali e con le varie associazioni operanti sul territorio per un’efficace e completa azione formativa.
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Istituto Comprensivo Montecelio
Autovalutazione
In riferimento al DPR N.80/2013, alla direttiva n.11 del 18/09/2014, alla Legge sulla Buona Scuola n.107 del 13 luglio 2015 ed a tutta la normativa precedente in materia di ‘Valutazione del sistema scolastico’, finalizzate alla promozione di un’attività di analisi e di valutazione interna, nell’anno scolastico 2014-2015 l’Istituto ha definito un Rapporto di Autovalutazione (R.A.V.) che ha permesso di individuare punti di forza e punti di criticità al’interno della sua organizzazione didattica e di pianificare un Piano di miglioramento con due obiettivi chiari e ben definiti: migliorare l’acquisizione delle competenze linguistiche e matematiche e uniformare in positivo i risultati tra i diversi plessi dell’Istituto nei vari ordini scolastici.
Al conseguimento di questi obiettivi ed al miglioramento complessivo della sua azione didattico-educativa l’Istituto ha impostato la sua proposta formativa per l’anno scolastico 2015-2016.
Nel luglio 2016 è previsto il primo aggiornamento del R.A.V.. Inoltre dal 2016 l’Istituto dovrà elaborare un P.T.O.F. (Piano triennale dell’offerta
formativa) alla cui stesura sta lavorando l’apposita commissione sulla base dell’ ”Atto di indirizzo” definito dal Dirigente Scolastico ed approvato dal Collegio Docenti.
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Analisi del territorio e delle sue risorse
Montecelio
Cresciuto intorno ad un nucleo urbanistico risalente all’anno 1000, Montecelio è oggi un paese di 4000 abitanti a circa 30 Km da Roma, appartenente al complesso paesaggistico dei monti Cornicolani.
Il centro storico, sovrastato dall’antica Rocca, presenta una struttura tipicamente medievale.
Il tessuto sociale presentava, fino a venti anni fa circa, una forte omogeneità culturale nella condivisione profonda di antiche tradizioni vissute con orgoglio. Oggi tale tessuto appare meno compatto e più eterogeneo, in seguito all’inserimento in esso di nuclei familiari provenienti dalla città e di cittadini di nazionalità non italiana alla ricerca di una migliore qualità della vita.
Parte della popolazione è occupata nel terziario (ministeri, uffici, servizi, ecc.), parte nell’industria (cementificio, cave), parte nelle forze armate, mentre l’agricoltura assume aspetti complementari o hobbistici; peraltro la situazione occupazionale, nella media delle aree del centro Italia garantisce alle famiglie del paese un discreto benessere economico.
La scuola è impegnata nel recupero delle tradizioni locali.
In collaborazione con il comune di Guidonia Montecelio è attivo il progetto “Piedibus” che si propone di accompagnare gli alunni della scuola primaria secondo percorsi prestabiliti.
Sant’Angelo Romano
Sant’Angelo Romano è un piccolo paese in collina, a circa 30 km da Roma, appartenente al complesso paesaggistico dei Monti Cornicolani, a ridosso del Parco Naturale dei Monti Lucretili.
Gli abitanti sono circa 5000, distribuiti tra il centro urbano e le frazioni. L’ambiente in cui vivono gli alunni mostra un sensibile cambiamento rispetto alla compattezza socioculturale del nucleo originario. Il tessuto sociale, un tempo omogeneo per usi e tradizioni, si presenta ora estremamente variegato ed eterogeneo in seguito ai consistenti flussi migratori che si sono verificati a partire dagli inizi degli anni ottanta. Da alcuni anni è avvenuto un incremento demografico dovuto al fenomeno della “fuga dalla città”, alla ricerca di un ambiente tranquillo. Inoltre nel territorio del comune risiedono molte famiglie di cittadini di nazionalità non italiana, le quali hanno trovato una precisa collocazione all’interno del paese inserendosi sia nel campo produttivo che in quello sociale. Buona parte della popolazione è occupata nel settore terziario (ministeri, uffici, servizi), una piccola parte nell’industria (Cementificio), numerosi nuclei familiari si dedicano all’agricoltura come attività complementare alla prima occupazione.
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Analisi e descrizione della domanda formativa
La domanda formativa dell’ I.C. “Montecelio” è complessa ed eterogenea.
Dal punto di vista oggettivo, la domanda formativa si rileva dai documenti programmatici internazionali e nazionali. Tale domanda formativa generale viene contestualizzata nel territorio specifico.Il dato emergente è quello di una domanda di formazione che tenda compensare la non eccessiva ricchezza di stimoli provenienti da territorio, a valorizzare il patrimonio culturale di Montecelio e Sant’Angelo Romano e ad utilizzarlo quale potenziamento dell’identità territoriale, come strumento di sicurezza per la cittadinanza attiva italiana ed europea.
L’analisi della domanda formativa soggettiva porta tutti i docenti a individuare azioni didattico-educative che tengano conto di:
analisi della matrice cognitiva
stili di apprendimenti
ritmi di apprendimento
motivazione ad apprendere
di ciascun alunno che frequenti la nostra Istituzione scolastica.
In ottemperanza al D.P.R. 89/2009, l’Istituto Comprensivo “Montecelio” stila il curricolo obbligatorio per tutti gli alunni.
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Tempo scuola
(DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ)
SCUOLA DELL'INFANZIA
MONTECELIO
SANT'ANGELO ROMANO
Una sezione h 8:00 - 16:00 Due sezioni h 8:00 - 16:00
Tre sezioni h 8:00 - 13:00 Una sezione h 8:00 - 13:00
SCUOLA PRIMARIA
MONTECELIO
SANT'ANGELO ROMANO
Dieci classi
h 8:30 - 13:30 (3 giorni a settimana)
h 8:30 - 16:00
(2 giorni a settimana)
Sette classi h 8:00 - 16:00
(5 giorni a settimana)
Due classi
h 8:00 - 13:00
(2 giorni a settimana)
h 8:00 - 16:00
(2 giorni a settimana)
h 8:00 - 12:00
(1 giorno a settimana)
SCUOLA SECONDARIA
MONTECELIO - SANT'ANGELO ROMANO
h 8:00 - 14:00
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Le scelte progettuali
La nostra scuola progetta la sua azione formativa secondo il principio della sussidiarietà verticale; è attenta agli input provenienti a livello internazionale (Rapporti OCSE, Rilevazioni dati OCSE-PISA, IEA-TIMMS, IEA-PIRLS, Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/06), ai riferimenti della Legislazione Italiana in tema di normativa scolastica (Ordinamenti vari), alle Indicazioni Nazionali per il Curricolo.
Le scelte didattiche
La flessibilità didattica prevede la formazione di gruppi per classi aperte e percorsi personalizzati per il recupero, il consolidamento e il potenziamento di conoscenze ed abilità. La scuola progetta, avvalendosi delle metodologie didattiche più accreditate, le strategie didattiche finalizzate al miglior successo formativo per ciascun alunno.
Le visite guidate e i viaggi d'istruzione rientrano nella progettazione dell’Istituto comprensivo “Montecelio” e ne sono interessate tutte le classi e le sezioni che ne facciano richiesta.
Le scelte curriculari
La progettazione formativa si fonda sull’unitarietà delle discipline. I consigli di classe progettano in relazione ai Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze, cui convergono le discipline e le conoscenze, intese come strumenti per l’acquisizione di abilità e competenze trasversali. L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione mira alla costruzione del “saper essere e interagire nell’ area storico – sociale”, quale competenza-chiave per giungere a:
la costruzione del senso della legalità
lo sviluppo dell’etica della responsabilità
attraverso
il dovere di scegliere e agire nel modo consapevole;
l’impegno a elaborare idee e a promuovere azioni per il miglioramento continuo del proprio contesto di vita;
esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà.
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In tal senso, la scuola è chiamata a collaborare con gli Enti e con le Istituzioni del territorio che, in stretta sinergia con tutte le famiglie, hanno comune responsabilità in materia di formazione.
Le iniziative proposte per l’a.s. 2013/2014 si snodano attraverso tematiche ed obiettivi coerenti con l’azione didattico – educativo del nostro Istituto Comprensivo, valorizzando le peculiarità dei tre ordini di scuola.
Le Unità di Apprendimento
Le Unità di Apprendimento sono dei segmenti del curricolo, progettate per conseguire i traguardi/standard di un percorso.
Esse sono uno strumento per realizzare la didattica inclusiva, in quanto la flessibilità organizzativa, intrinseca alle UdA permette che gruppi di alunni/studenti, anche di differente livello, apprendano attraverso attività di scoperta e ricerca. I saperi di base saranno appresi insieme ad abilità più complesse, i contenuti verranno acquisiti in un processo di apprendimento che ha come finalità l’elaborazione delle abilità e delle conoscenze per acquisire delle competenze che dovranno essere usate in altri contesti, di studio, di vita e di lavoro.
L’UdA è un lavoro interdisciplinare al termine del quale si realizzerà un prodotto/output.
La sua progettazione prevede un percorso a ritroso, i docenti partendo dal prodotto che intendono realizzare, organizzano il lavoro che si snoda attorno a:
azioni del docente per gestire l’attività,
azioni e prodotti degli alunni,
conoscenze, abilità e competenze attivate.
La realizzazione dell’UdA prevede l’utilizzo di didattiche attive, che coinvolgono in maniera globale lo studente/alunno, in modo da promuovere un apprendimento significativo.
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Ampliamento dell’offerta formativa
Nell’ottica del curricolo verticale, la nostra istituzione scolastica realizza ampliamenti dell'offerta formativa, coerenti con le proprie finalità, proponendo varie attività progettuali che tengono conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali (D.P.R. 275/1999 art. 9), in collaborazione con famiglie, enti locali e Istituzioni che hanno responsabilità nel campo della formazione sul territorio.
Il coordinamento e il raccordo tra le varie offerte culturali e formative, arricchite anche con discipline e attività facoltative, si realizzano attraverso accordi di programma, convenzioni, protocolli d’intesa, reti di scuole, al fine di individuare le esperienze di apprendimento più significative per gli allievi.
Tali ampliamenti dell’offerta formativa potranno essere realizzati tenendo conto della consistenza del Fondo d’Istituto, determinato annualmente dal MIUR e dai contributi volontari degli enti locali.
Per le iniziative svolte nell'A.S. 2015/2016, cfr. Allegato n. 2.
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Esperienze di integrazione tra scuola e territorio
L’istituto comprensivo sarà sempre attento alle iniziative e alle strutture del territorio, partecipando a manifestazioni che coinvolgeranno non solo studenti dei diversi ordini ma anche enti ed associazioni locali che si rivelino valide per gli studenti, sia per la conoscenza del territorio, sia per una maggiore integrazione con esso. Tali iniziative potranno afferire ai seguenti soggetti:
altre scuole del territorio (di ordine diverso);
altre scuole attraverso reti informatiche;
Enti Locali ed Aziende Sanitarie Locali;
istituzioni culturali (biblioteche, musei, teatri ecc.);
associazioni locali, volontariato e cooperazione sociale;
soggetti economici locali (istituti di credito, associazioni dell’industria e commercio).
Le esperienze di integrazione tra scuola e territorio si realizzano attraverso varie iniziative:
Lingua, cultura e civilizzazione rumena, in collaborazione con l'Ambasciata e l'Istituto di Cultura rumena
Educazione alla legalità e prevenzione del bullismo, in collaborazione con i Carabinieri di S. Angelo Romano
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Continuità ed orientamento
L’Istituto Comprensivo “Montecelio” pone tra i propri obiettivi distintivi quello dell’orientamento, inteso come costruzione di percorsi che tendano a valorizzare la persona e le sue peculiarità, orientino e guidino gli alunni a scelte formative/professionali consapevoli.
In tale ottica, le attività volte all’orientamento assumono un ruolo importante perché contribuiscono a promuovere i valori che sono alla base dell’educazione: l’identità e della persona.
Ai sensi della c.m. 43/2009 tutte le attività che si svolgono a scuola devono tendere a mettere ciascun allievo nella condizione di scoprire le proprie capacità, le proprie attitudini, perché possa scegliere così la propria “strada”, sicuro di poter contare sulle proprie forze e capacità.
Pertanto, vengono progettate e realizzate iniziative rivolte agli:
alunni in entrata nell’Istituto, attraverso incontri tra genitori e istituzione scolastica, con la realizzazione di attività laboratoriali, per rendere visibili le strutture e le opportunità formative offerte dalla scuola;
continuità tra Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria, realizzata mediante:
o attività presso la Scuola Primaria con i ragazzi delle classi quinte nel ruolo di tutor accanto ai bambini;
o incontri presso la Scuola dell’Infanzia, tra i bambini e le insegnanti della Scuola Primaria;
o passaggio di informazioni tra i docenti delle rispettive scuole;
o i bambini, il primo giorno della prima, sono accolti a scuola anche dalle insegnanti della Scuola dell’Infanzia;
continuità tra Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado, realizzata mediante:
o i ragazzi delle classi quinte si recano presso i locali della Scuola Secondaria per svolgere attività con i docenti che troveranno l’anno successivo;
o partecipazione ad uscite didattiche condivise con la prima classe della Secondaria;
o presenza ad eventi o manifestazioni della Scuola Secondaria;
o passaggio di informazioni tra i docenti delle rispettive scuole;
alunni in uscita dall’Istituto, mediante incontri con:
o i referenti per l’orientamento dei diversi istituti superiori presenti nel territorio per presentare le diverse opportunità formative;
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o gli orientatori/esperti del mondo del lavoro, per approfondire la conoscenza del territorio e del mondo del lavoro (professioni e mestieri di maggior rilievo nel territorio) nonché delle possibilità lavorative;
o i docenti coordinatori di classe per la consegna del consiglio orientativo. Durante l’incontro i docenti illustreranno quanto svolto dalla scuola nell’ambito dell’orientamento e sensibilizzeranno i genitori su quello che è il loro ruolo nel contesto della scelta che i propri figli andranno a compiere.
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Istituto Comprensivo Montecelio
Le scelte per l’inclusività
Accoglienza e integrazione
L’accoglienza degli alunni e delle loro famiglie viene favorita sia nella fase d’ingresso sia in situazioni di rilevante necessità, tra cui gli inserimenti di studenti di nazionalità non italiana e di diversamente-abili con certificazione o in particolari condizioni di svantaggio.
Il momento dell’accoglienza è sicuramente quello che più coinvolge emotivamente gli alunni di tutti gli ordini di scuola e le rispettive famiglie, in quanto viene vissuto con emozione e con tante aspettative.
Questo delicato periodo viene sempre preparato con cura da tutti gli operatori scolastici, predisponendo il clima adatto per accogliere adeguatamente sia gli alunni che fanno il loro primo ingresso nella nostra struttura scolastica, sia quelli che ormai la frequentano da tempo.
La fase dell’accoglienza non deve essere intesa solo come momento di approccio ad una realtà più o meno nuova, ma deve essere considerata punto di partenza di un cammino che favorisca, in ogni alunno, l’acquisizione e/o il consolidamento dell’autonomia personale e del senso di sicurezza.
I docenti dell’Istituto Comprensivo sviluppano dei percorsi didattico – educativi a vari livelli che, partendo dalla costruzione di un clima di lavoro positivo tra insegnanti e bambini, e tra bambini di ordini di scuola differenti, costituisca l’inizio di un nuovo motivante precorso scolastico.
In tale ottica, la nostra Istituzione Scolastica organizza e cura questo delicato momento per:
accogliere adeguatamente i nuovi allievi e le loro famiglie, aiutandoli ad inserirsi gradualmente e serenamente nel nuovo ambiente;
permettere un piacevole reinserimento di tutti gli altri alunni dopo la pausa estiva, creando un contesto ambientale, emotivo e sociale coinvolgente, dal quale scaturisca la motivazione ad apprendere.
Le caratteristiche dei Territori in cui il nostro Istituto svolge la sua azione educativa rendono fondamentale la realizzazione e l’attuazione di un adeguato piano di accoglienza e di inclusione per gli alunni di nazionalità non italiana con una minima conoscenza o senza alcuna conoscenza della lingua italiana che all’inizio dell’anno scolastico, spesso anche durante l’anno, si iscrivono al nostro Istituto. Per favorire l’integrazione scolastica, vissuta come fonte di arricchimento culturale ed umano per tutti, il nostro Istituto è impegnato annualmente nella realizzazione di iniziative volte alla creazione di un clima di accoglienza e alla collaborazione con gli Enti locali o con le associazioni operanti sul territorio per ottenere la presenza di mediatori linguistici e culturali e per l’organizzazione di iniziative rivolte anche alle famiglie degli alunni.
L’organizzazione della didattica è tesa a facilitare l’apprendimento linguistico e a favorire l’integrazione scolastica umana: inserimento in classi adeguate alla situazione iniziale, laboratori ed attività basate sulla conoscenza graduale della lingua italiana, lavori di gruppo per compito e colloquio costante con le famiglie in modo tale da illustrare loro le strategie didattiche adottate e favorire un clima di serena e proficua collaborazione. (“Linee guida per
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Istituto Comprensivo Montecelio
l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri” C.M. 24/2006 integrate dalla NOTA MIUR n. 4233 19 febbraio 2014).
Un’attenzione particolare è riservata all’accoglienza e all’integrazione degli alunni in situazione di disabilità (H), degli alunni con problemi legati ai disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e degli alunni con bisogni educativi specifici (BES). A tal proposito, l’Istituto ha elaborato il Piano di Inclusione (Allegato n. XX), in conformità alle indicazioni contenute nelle Linee Guida per l’Integrazione Scolastica (Nota n. 4274 del 4 agosto 2009).
Se “l’integrazione è quel livello di socializzazione che si costruisce attraverso l’apprendimento”, condizioni essenziali per la sua piena riuscita dovranno essere “… che tutti operino in modo sinergico e che tutti crescano come competenza relazionale e comunicativa”, orientando così il concetto di integrazione verso il processo educativo.
Tale proposta, fedele alle direttive delle Linee Guida per l’Integrazione Scolastica e alla C.M. n° 38 del 15/04/2013, si realizza nella capacità di trasformare la diversità tra gli alunni in ricchezza. Affinché il processo di inclusione sia quanto più funzionale possibile, la scuola si impegna alla personalizzazione dell’offerta formativa muovendo dai risultati della continua autoanalisi di istituto, dal monitoraggio costante dei percorsi e degli esiti; ciò si concretizza attraverso la trasversalità dell’offerta curricolare e degli ampliamenti dell’offerta formativa, la costante collegialità tecnica ed lo sviluppo professionale, la continua sinergia con le famiglie e con i servizi socio-sanitari.
Sulla traccia prescrittiva delle nuove indicazioni ministeriali, si promuovono l’apprendimento delle conoscenze, l’acquisizione delle abilità, delle competenze, del metodo e lo sviluppo delle capacità degli alunni con disabilità riconosciuta, senza mai perdere di vista tutti gli alunni bisognosi comunque di aiuto e sostegno.
Quanto fin qui espresso si esplicita nella seguente documentazione:
certificazione ai fini scolastici;
Diagnosi Funzionale, ovvero la “descrizione analitica della comprensione funzionale dello stato psicofisico dell’alunno handicappato”, che deve contenere “l’anamnesi familiare, gli aspetti clinici (anamnesi fisiologica e patologica, diagnosi clinica), gli aspetti psicosociali (area cognitiva, affettivo-relazionale, linguistica, sensoriale, motorio-prassica, neuropsicologica, autonomia)” ad opera dell’Unità Multidisciplinare (specialista della patologia invalidante, neuropsichiatra infantile, terapista della riabilitazione, operatori sociali in servizio presso la ASL);
Profilo Dinamico Funzionale (proiezione evolutiva della situazione), ovvero la “descrizione delle difficoltà dello sviluppo potenziale dell’alunno in tempi brevi (6 mesi) ne medi (2 anni) ai sensi dell’art. 4 del DPR 24/02/1994. Ad esso provvede un gruppo di lavoro misto, composto dall’unità Multidisciplinare della ASL, dai docenti curricolari, dal docente di sostegno e dai genitori dell’alunno; viene redatto dopo un primo periodo di inserimento scolastico. I contenuti del PDF riguardano l’asse cognitivo, affettivo-relazionale, comunicazionale, linguistico, sensoriale, motorio-prassico, neuropsicologico, l’autonomia, l’apprendimento. Per ogni asse va analizzato il funzionamento e il livello di sviluppo. Il PDF è soggetto a verifiche periodiche (ogni biennio).
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Istituto Comprensivo Montecelio
Piano Educativo Individualizzato o Personalizzato (PEI o PEP), ovvero il documento nel quale vengono descritti gli interventi finalizzati alla piena realizzazione del diritto all’educazione, all’istruzione e all’integrazione scolastica; viene redatto dal gruppo di Lavoro dedicato al singolo alunno (insegnanti curricolari, docente di sostegno, genitori dell’alunno, operatori; è soggetto a verifiche quadrimestrali da parte del Gruppo di Lavoro.
La C.M. n°8 del 06/03/2013 dispone interventi riguardanti alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali). Si tratta di studenti che presentano delle particolarità che impediscono il normale apprendimento e necessitano di interventi individualizzati. Per BES si intendono:
Svantaggio sociale e culturale;
Disturbi specifici di apprendimento;
Disturbi evolutivi specifici;
Difficoltà derivanti dalla non conoscenza della lingua e della cultura.
In questi casi si applicherà il disposto della legge 170/2010, che garantisce una didattica di tipo inclusivo e che si avvale di strumenti compensativi e misure dispensative.
Il Gruppo di Lavoro ha predisposto la modulistica per la stesura del Piano Didattico Personalizzato, ovvero del progetto redatto dal consiglio di classe per migliorare l’efficacia del processo di apprendimento dell’alunno e dell’insegnamento del docente.
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La valutazione
Le scelte docimologiche
Il 18 Dicembre 2006 il Parlamento Europeo ed il Consiglio Europeo hanno espresso una pressante raccomandazione relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente. Ciò deriva dalla necessità che l’istruzione e la formazione iniziale offrano ai giovani gli strumenti per sviluppare queste competenze chiave a un livello utile a prepararli alla vita adulta e come base per ulteriori occasioni di apprendimento.
Agli insegnanti è assegnata la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri, deliberati dai competenti organi collegiali.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curriculari degli alunni ed assume una preminente funzione formativa, di complemento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.
Il processo di valutazione consta di quattro momenti:
1. La valutazione diagnostica, o iniziale, che serve a individuare, attraverso la somministrazione di prove d’ingresso, il livello di partenza degli alunni, ad accertare il possesso dei pre-requisiti e a predisporre eventuali attività di recupero. Accerta anche, attraverso la compilazione di questionari motivazionali e socioculturali, le caratteristiche e le attitudini degli alunni (domanda formativa soggettiva ed oggettiva), utili per la progettazione delle attività scolastiche e extrascolastiche.
2. La valutazione formativa, o in itinere, che è finalizzata a raccogliere informazioni analitiche e continue sul processo di apprendimento. Favorisce l’autovalutazione da parte degli studenti e fornisce ai docenti indicazioni per attivare eventuali correttivi all’azione didattica o predisporre interventi di rinforzo/recupero. Non prevede nessuna forma di classificazione del profitto degli studenti
3. La valutazione autentica, che consente, a fine percorso scolastico dei diversi gradi (scuola primaria e secondaria di I grado), di certificare le competenze capitalizzate da ciascun alunno in riferimento a quanto previsto in chiave europea e al profilo in uscita stabilito dalle Indicazioni nazionali.
4. La valutazione amministrativa, che valuta le conoscenze e le abilità conseguite da ciascun alunno, avviene a fine 1° quadrimestre e fine anno scolastico con la consegna dei documenti di valutazione (pagelle).
La validazione dell’anno scolastico prevede i 3/4 di giorni di frequenza regolare rispetto a quelli previsti dal calendario regionale. Nel caso in cui si fosse in presenza di una frequenza regolare inferiore, solo in presenza di debite certificazioni mediche (o altri elementi acquisiti ai fini della valutazione) e del giudizio del Consiglio di Classe, l’anno scolastico potrà essere validato.
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Indicatori per la rilevazione del comportamento
CONDOTTA
Rispetto del Regolamento di Istituto e delle regole di convivenza civile
Autocontrollo e atteggiamento rispettoso nelle relazioni interpersonali
Rispetto e responsabilità di comportamento verso i compagni, i docenti, il personale ATA, il patrimonio della scuola e di terzi
Corretto utilizzo delle strutture, degli strumenti e dei materiali, nel rispetto delle norme di sicurezza
Correttezza dei comportamenti durante le verifiche
Partecipazione alle lezioni con il materiale richiesto per le attività
FREQUENZA
Regolarità nella frequenza
Numero di assenze e ritardi
Assenze/ritardi in occasione di verifiche e valutazioni
Numero di uscite anticipate
Omissione di dovute giustificazioni
ATTEGGIAMENTO METACOGNITIVO
Partecipazione, interesse, motivazione al dialogo educativo
Responsabilità e collaborazione nelle attività didattiche
Impegno e costanza nello studio a casa, rispetto delle consegne
Capacità di autoregolazione e autodeterminazione
Volontà di recupero, di approfondire, di fare ulteriori esperienze
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Istituto Comprensivo Montecelio
Il valore dei voti
Nella scuola primaria sono da considerarsi positive le valutazioni espresse con i giudizi Ottimo e Distinto, relativamente ad una scala discendente che rappresenta diversi livelli di competenze e correttezza in riferimento agli indicatori prescritti.
Le valutazioni espresse con i giudizi Buono, Discreto e Sufficiente denotano, pur all’interno di una soglia di accettabilità della valutazione generalmente positiva, una certa criticità e situazioni problematiche, rilevate sulla frequenza e/o da richiami verbali, note scritte o sanzioni disciplinari per comportamenti riprovevoli e/o infrazioni al Regolamento di Istituto.
L’eventuale valutazione di Insufficienza rappresenta condotte gravemente scorrette. Tale valutazione, nello scrutinio finale, comporta la non ammissione alla classe successiva. Per la gravità del provvedimento, l’insufficienza sarà sempre debitamente motivata e verbalizzata dal Consiglio di Classe che, nel determinarla, farà riferimento alla normativa vigente.
Nella scuola secondaria di 1° grado sono da considerarsi valutazioni positive i voti 10, 9, 8, relativamente ad una scala discendente che rappresenta diversi livelli di competenze e correttezza in riferimento agli indicatori prescritti.
I voti 7 e 6 denotano, pur all’interno di una soglia di accettabilità della valutazione generalmente positiva, una certa criticità e situazioni problematiche, rilevate sulla frequenza e/o da richiami verbali, note scritte o sanzioni disciplinari per comportamenti riprovevoli e/o infrazioni al Regolamento di Istituto.
L’eventuale valutazione di Insufficienza (voto 5) rappresenta condotte gravemente scorrette. Tale valutazione, nello scrutinio finale, comporta la non ammissione alla classe successiva, o la non ammissione agli Esami di Stato. Per la gravità del provvedimento, l’insufficienza sarà sempre debitamente motivata e verbalizzata dal Consiglio di Classe che, nel determinarla, farà riferimento alla normativa vigente.
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Indicatori di valutazione del comportamento
SCUOLA PRIMARIA
INDICATORI VOTO
Non rispetta le regole condivise
Disturba frequentemente le lezioni
Spesso non rispetta le persone e l’ambiente
Ha evidenziato gravi mancanze disciplinari documentate (note scritte sul
registro di classe e/o richiami alla famiglia scritti sul registro)
Non sufficiente
Fatica a rispettare le regole
Talvolta disturba le lezioni
Talvolta non rispetta le proprie cose, quelle altrui, le persone e l’ambiente
Sufficiente
Cerca di migliorare il proprio autocontrollo
Si impegna a rispettare le regole, ma non sempre vi riesce
Si controlla se richiamato
Buono
Generalmente rispetta le regole
Tiene un comportamento corretto con gli altri
Generalmente rispetta le proprie cose, quelle altrui, le persone e l’ambiente
Distinto
Rispetta le proprie cose, quelle altrui, le persone e l’ambiente
È disponibile a collaborare costruttivamente con gli altri Ottimo
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Istituto Comprensivo Montecelio
SCUOLA SECONDARIA
INDICATORI
VOTO Partecipazione Capacità relazionali Rispetto delle regole e
dell’ambiente
Segue passivamente e non esprime opinioni personali
Tende ad isolarsi e non collabora
Reagisce spesso in modo incontrollato e/o con aggressività
5/6
Se sollecitato, sa proporre il suo punto di vista
Il suo apporto non sempre è proficuo e produttivo
Non sempre valuta con attenzione le proprie reazioni
7/8
Interviene con pertinenza esprimendo valutazioni personali
Sa collaborare ed offrire il suo apporto
Sa controllare le proprie reazioni ed osservare le regole della classe/scuola
9/10
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Indicatori per la valutazione degli apprendimenti per la Scuola dell’Infanzia
Griglie Di Osservazione Primo Anno
Per i Bambini di 3 Anni
COMPETENZE LIVELLI DI SVILUPPO
I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE
IL SE E L’ALTRO SI NO IN PARTE SI NO IN PARTE
Manifesta difficoltà al momento
del distacco
Ha bisogno di un oggetto
transazionale
Si relaziona con gli adulti di
riferimento
Gioca da solo
Partecipa alle proposte didattiche
Accetta di cambiare ambiente
Manifesta i suoi bisogni
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Prova piacere nel movimento
Possiede un equilibrio statico
Padroneggia gli schemi motori di
base (camminare, correre,
saltare, strisciare)
E’ in grado di seguire un
percorso semplice
Strappa pezzi di carta
Manipola materiali mostrando
piacere
Riconosce e denomina alcune
parti del corpo su se stesso
Riconosce e denomina alcune
parti del corpo sugli altri
Utilizza il corpo per esprimere
emozioni
LINGUAGGI, CREATIVITA’
ESPRESSIONE
Conosce i colori primari
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Istituto Comprensivo Montecelio
Verbalizza i contenuti del
disegno
Utilizza più colori quando
disegna
Utilizza le diverse forme grafico-
pittoriche (pittura, pennarelli,
pastelli, colori a cera …)
Sa leggere le immagini
Utilizza materiali plastici
E’ interessato all’ascolto di un
brano musicale
Impara a memoria semplici testi
I DISCORSI E LE PAROLE
Ha un linguaggio comprensibile
Comprende ciò che gli viene
detto
Utilizza il linguaggio verbale per
esprimere i propri bisogni
Racconta esperienze legate al
suo vissuto
Ascolta fiabe, racconti e
filastrocche
Memorizza brevi canzoni
Memorizza brevi filastrocche
LA CONOSCENZA DEL
MONDO
Riconosce grande/piccolo
Riconosce lungo/corto
Riconosce alto/basso
Riconosce aperto/chiuso
Riconosce dentro/fuori
Riconosce caldo/freddo
Riconosce sopra/sotto
Abbina alcuni elementi alle
caratteristiche stagionali
Distingue la notte dal giorno
Gioca con gli incastri
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Istituto Comprensivo Montecelio
Griglie Di Osservazione Secondo Anno Scuola dell’infanzia
Per i Bambini di 4 Anni
COMPETENZE LIVELLI DI SVILUPPO
I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE
IL SE E L’ALTRO SI NO IN PARTE SI NO IN PARTE
Si muove con disinvoltura
nell’ambiente scolastico
Rispetta le regole della scuola
Si relazione con gli adulti della
scuola
Si relaziona con i compagni
Manifesta le sue emozioni
Gioca da solo/a
Gioca ed è collaborativo con i
compagni
Utilizza i giochi in maniera
appropriata
Utilizza i materiali in maniera
appropriata
Porta a termine le attività nei tempi
dati
Esprime i suoi bisogni agli altri
Riconosce ed ha cura degli oggetti
personali
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Cammina seguendo delle direzioni
date
Padroneggia gli schemi motori di
base (camminare, correre, saltare,
strisciare) in diverse situazioni
E’ in grado di seguire un percorso
Rappresenta graficamente il suo
schema corporeo
Ritaglia seguendo una linea
Impugna correttamente un colore
Ha acquisito la propria identità
sessuale
LINGUAGGI, CREATIVITA’
ESPRESSIONE
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Istituto Comprensivo Montecelio
Sa colorare disegnare e dipingere con
tecniche diverse
Rappresenta col disegno la figura
umana
Fa una sequenza di disegni per
rappresentare una storia
Percepisce e riconosce suoni del
corpo e dell’ambiente
Recita filastrocche, cantilene, rime,
conte e poesie
Ripete canti
Interpreta ruoli nel gioco
drammatico
Legge e commenta immagini
I DISCORSI E LE PAROLE
Ascolta con attenzione storie e
racconti
Sa individuare personaggi e luoghi
Riordina in sequenze un breve
racconto
Nomina in maniera appropriata cose,
eventi, immagini, azioni
Pronuncia correttamente le parole
Formula frasi corrette
Riesce a raccontare eventi personali
e brevi storie
Interviene in modo appropriato nelle
conversazioni
LA CONOSCENZA DEL
MONDO
Conosce e rispetta le regole di
convivenza sociale
E’ curioso e pone domande
Riconosce i concetti topologici
(sopra-sotto, dentro-fuori, davanti-
dietro, aperto-chiuso)
Si orienta nel tempo della vita
quotidiana (giornata settimana)
Esplora e conosce l’ambiente e gli
oggetti attraverso gli organi di
senso
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Istituto Comprensivo Montecelio
Griglie Di Osservazione Terzo Anno Scuola dell’infanzia
Per i Bambini di 5 Anni
COMPETENZE LIVELLI DI SVILUPPO
I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE
IL SE E L’ALTRO SI NO IN
PARTE SI NO IN
PARTE
Sa essere autonomo nella gestione
di se stesso
Rispetta le regole della vita
comunitaria
Porta a termine compiti ed
incarichi
Rispetta il proprio turno nei giochi
Dimostra fiducia nelle proprie
capacità
Collabora con i compagni in
attività di gruppo
Riesce a far fronte a situazioni
nuove
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Si relaziona correttamente con lo
spazio
Percepisce le proprietà degli
oggetti
Rivela una sicura motricità fine
della mano
Ha uno schema corporeo corretto
Rispetta le regole dell’igiene per
la propria salute
Possiede una buona coordinazione
oculo-manuale
LINGUAGGI, CREATIVITA’
ESPRESSIONE
Conosce ed utilizza in modo
appropriato i colori primari
Conosce ed utilizza in modo
appropriato i colori secondari
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Istituto Comprensivo Montecelio
Utilizza in modo appropriato le
diverse forme grafico-pittoriche
(pittura, pennarelli, pastelli, colori
a cera …)
Rappresenta la realtà graficamente
Canta con i compagni
Assume i ruoli familiari nel gioco
libero
Assume i ruoli che gli vengono
assegnati nelle drammatizzazioni
I DISCORSI E LE PAROLE
Pronuncia la frase nella maniera
corretta
Interviene nella conversazione di
gruppo in maniera pertinente
Pone domande
Risponde alle domande che gli
vengono rivolte
Esprime i propri bisogni
Racconta con piacere un
esperienza vissuta
Collega oggetti conosciuti alle
immagini
Ascolta fiabe, racconti e
filastrocche
Memorizza filastrocche
LA CONOSCENZA DEL
MONDO
Discrimina e denomina i colori
primari e secondari
Distingue i concetti topologici
Riordina, suddividendoli i
materiali ed i giochi
Conosce e denomina le stagioni e
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Istituto Comprensivo Montecelio
le loro caratteristiche
Conosce i fenomeni atmosferici
Raggruppa oggetti in base al
colore
Abbina due figure uguali
Realizza costruzioni di diverso
tipo con giochi e materiali
Esplora l’ambiente e le sue
caratteristiche
Riconosce gli animali e le loro
caratteristiche
Conosce e distingue i ritmi della
giornata
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria
Indicatori per la valutazione degli apprendimenti per la Scuola Primaria
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe I
ITALIANO - CLASSE I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
ASCOLTARE E PARLARE Comunicazione orale: concordanze (genere, numero). Organizzazione del contenuto della comunicazione orale e scritta secondo il criterio della successione temporale.
- Partecipare a scambi comunicativi con i compagni e con i docenti. - Intervenire in una conversazione in modo pertinente su argomenti di esperienza diretta. - Comprendere l’argomento di discorsi affrontati in classe. - Raccontare spontaneamente le proprie esperienze. - Interagire in una conversazione rispettando il turno. - Seguire la narrazione di brevi racconti ascoltati cogliendo il senso. - Ascoltare e comprendere i contenuti essenziali di un testo.
Ascolta, comprende, interagisce in modo: prolungato, pronto, corretto, articolato, pertinente e approfondito
9/10
prolungato, adeguato, pertinente e corretto
8
prolungato, abbastanza corretto e pertinente
7
passivo e per tempi brevi, essenziale, poco corretto e non sempre pertinente
6
passivo e per tempi molto brevi, non adeguato, scorretto, non pertinente
5
LEGGERE Corrispondenza tra fonema e grafema. Tecniche di lettura
- Riconoscere le consonanti presentate e le vocali dal punto di vista fonico e grafico. - Unire consonanti presentate e vocali per formare sillabe e leggerle. - Leggere parole piane. -Leggere brevi testi. -Leggere e comprendere brevi testi. - Leggere e memorizzare filastrocche.
Legge e comprende in modo:
corretto, scorrevole ed espressivo
9/10
corretto e scorrevole 8
abbastanza corretto 7
meccanico 6
stentato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
SCRIVERE Raddoppiamento consonanti,accento parole tronche, elisione, troncamento, scansione in sillabe. La funzione dei segni di punteggiatura forte: punto, virgola, punto interrogativo.
- Scrivere sotto dettatura sillabe conosciute. - Scrivere sotto dettatura sillabe conosciute. - Scrivere sotto dettatura parole piane. - Scrivere autonomamente parole usando sillabe note. - Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche presentate. - Scrivere autonomamente brevi frasi relative al proprio vissuto. - Scrivere autonomamente didascalie di immagini.
Scrive sotto dettatura e/o brevi frasi autonomamente in modo:
molto corretto e ben strutturato
9/10
corretto e chiaro
8
abbastanza corretto e abbastanza chiaro
7
poco corretto, poco organizzato
6
scorretto e disorganico 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe II
ITALIANO - CLASSE II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
ASCOLTARE E PARLARE Descrivere azioni, processi, accadimenti, proprietà, ecc… Collocazione nel tempo di azioni, processi, accadimenti. La conversazione: interventi e turnazione.
-Comprendere l’argomento principale dei discorsi affrontati in classe. -Interagire in una conversazione intervenendo su argomenti di esperienza diretta. -Comprendere le informazioni principali in un testo ascoltato. -Intervenire in una discussione collettiva esprimendo il proprio parere e rispettando il proprio turno. -Riferire esperienze personali organizzando il racconto secondo l’ordine logico e cronologico. -Mantenere l’attenzione durante le spiegazioni e comprendere le consegne. -Raccontare oralmente una breve storia rispettando l’ordine logico e cronologico.
Ascolta, comprende, interagisce in modo:
prolungato, pronto, corretto, articolato, pertinente e approfondito
9/10
prolungato, adeguato, pertinente e corretto
8
prolungato, abbastanza corretto e pertinente
7
passivo e per tempi brevi, essenziale, poco corretto e non sempre pertinente
6
passivo e per tempi molto brevi, non adeguato, scorretto, non pertinente
5
LEGGERE Letture ad alta voce e silenziosa. Tecniche di lettura. Ricerca delle informazioni.
- Leggere fluidamente testi narrativi e descrittivi (reali e fantastici). - Comprendere l’argomento principale di un testo letto. -Leggere brevi testi narrativi e descrittivi in modo espressivo. -Leggere e comprendere le informazioni essenziali di un testo letto. -Leggere una filastrocca rispettando il ritmo. Memorizzare filastrocche.
Legge e comprende in modo:
corretto, scorrevole ed espressivo
9/10
corretto e scorrevole 8
abbastanza corretto 7
meccanico 6
stentato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
SCRIVERE
Testi narrativi Principali convenzioni ortografiche. Struttura del testo narrativo. Struttura del testo descrittivo.
-Scrivere sotto dettatura rispettando le principali convenzioni ortografiche. -Scrivere didascalie relative ad immagini. -Scrivere autonomamente un breve testo relativo al proprio vissuto. -Scrivere autonomamente un breve testo per narrare esperienze personali, utilizzando frasi semplici e congiunte e rispettando le convenzioni ortografiche. -Scrivere un breve testo descrittivo utilizzando frasi di senso compiuto.
Scrive sotto dettatura e/o brevi frasi autonomamente in modo:
molto corretto e ben strutturato
9/10
corretto e chiaro
8
abbastanza corretto e abbastanza chiaro
7
poco corretto, poco organizzato 6
scorretto e disorganico 5
RIFLESSIONE LINGUISTICA L’articolo, il nome e il verbo.
Concetto di frase semplice e nucleare.
Convenzioni ortografiche.
Punteggiatura: virgola, punto, punto esclamativo, punto interrogativo.
-Individuare all’interno di una frase “di chi si parla” e “cosa fa”. -Individuare alcune parti variabili del discorso: articolo, nome, verbo (come azione). -Dividere correttamente le parole in sillabe. -Ampliare la frase minima, ridurre una frase ampia. -Riconoscere le parti variabili del discorso: articolo, nome, verbo, aggettivo qualificativo (come qualità). -Riconoscere la funzione della punteggiatura. -Prestare attenzione alla grafia delle parole.
Riconosce ed usa la lingua:
con piena padronanza
9/10
correttamente 8
abbastanza correttamente 7
essenzialmente 6
con molte lacune 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe III
ITALIANO - CLASSE III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
ASCOLTARE E PARLARE Scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione Semplici riesposizioni)
Collocazione nel tempo presente, passato, futuro di azioni, processi, accadimenti, ecc…
-Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. - Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione (per informarsi, spiegare, chiedere, discutere) rispettando il proprio turno e i tempi stabiliti. - Ascoltare la lettura di un testo informativo e narrativo individuando le informazioni principali. - Raccontare storie personali esplicitando le informazioni necessarie, chiare per chi ascolta, rispettando l’ordine cronologico e logico. - Esporre i contenuti essenziali di un testo ascoltato seguendo l’ordine logico e cronologico. - Ascoltare e comprendere modalità e contenuti delle comunicazioni verbali di natura diversa (racconti, letture, comandi, procedure di lavoro). - Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola e in altri contesti.
Ascolta, comprende, interagisce in modo:
prolungato, pronto, corretto, articolato, pertinente e approfondito
9/10
prolungato, adeguato, pertinente e corretto
8
prolungato, abbastanza corretto e pertinente
7
passivo e per tempi brevi, essenziale, poco corretto e non sempre pertinente
6
passivo e per tempi molto brevi, non adeguato, scorretto, non pertinente
5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
LEGGERE Strategie di lettura funzionali agli scopi.
Testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia.
Lettura espressiva e comprensione di testi narrativi, descrittivi e informativi.
- Leggere in modo fluido ed espressivo testi di vario genere. - Leggere e comprendere testi di vario genere cogliendo l’argomento centrale, le informazioni essenziali e le loro relazioni. -Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini - Comprendere significato di parole non note in base al testo. - Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. - Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. - Leggere e confrontare testi per cogliere le caratteristiche specifiche.
Legge e comprende in modo:
corretto, scorrevole ed espressivo
9/10
corretto e scorrevole 8
abbastanza corretto 7
meccanico 6
stentato 5
SCRIVERE Struttura del testo narrativo.
Rielaborazione di testi.
Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche. - Produrre un testo narrativo seguendo la struttura data (inizio, svolgimento, conclusione). - Completare coerentemente e logicamente testi. - Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e i segni di interpunzione.
Scrive sotto dettatura e/o frasi autonomamente in modo:
molto corretto e ben strutturato
9/10
corretto e chiaro 8
abbastanza corretto e abbastanza chiaro
7
poco corretto, poco organizzato 6
scorretto e disorganico 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
RIFLESSIONE LINGUISTICA Concetto di frase (semplice, nucleare), predicato e argomenti.
Segni di punteggiatura debole e del discorso diretto all’interno di una comunicazione orale e di un testo scritto.
Verbo essere e avere.
- Riconoscere e costruire frasi affermative, interrogative e esclamative - Individuare la funzione del soggetto e del predicato in una frase. - Riconoscere gli elementi principali della frase semplice per formulare frasi complete (soggetto predicato, espansione diretta ed espansioni indirette). - Ampliare la frase minima con le espansioni. - Usare correttamente le principali convenzioni ortograf. - Usare correttamente i principali segni di punteggiatura, anche nel discorso diretto. - Conoscere le parti variabili del discorso (nome, articolo, aggettivo qualificativo, verbo, e alcune congiunzioni molto frequenti). - Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi, ampliare le conoscenze ortogr. nella produzione scritta. - Conoscere e utilizzare le coniugaz. del verbo essere e avere.
Riconosce ed usa la lingua:
con piena padronanza
9/10
correttamente 8
abbastanza correttamente 7
essenzialmente 6
con molte lacune 5
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO.
-Comprendere, in brevi testi, il significato di parole non note basandosi sia sul contesto, sia sulle conoscenze intuitive delle famiglie di parole. - Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche ed attività di interazione orale e di lettura. - Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso. - Usare in modo appropriato le parole apprese.
Usa la lingua:
con piena padronanza
9/10
correttamente 8
abbastanza correttamente 7
essenzialmente 6
con molte lacune 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe IV
ITALIANO - CLASSE IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
ASCOLTARE E PARLARE Scambi comunicativi con i compagni e con i docenti.
Forme più comuni di discorso parlato:il racconto, il dialogo, la conversazione e l’esposizione orale.
-Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extra scolastiche. - Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione dei compiti. - Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico. - Partecipare a discussioni di gruppo individuando l’argomento affrontato e le principali opinioni espresse. - Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente. - Riferire su argomenti di studio organizzando il discorso in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
Ascolta, comprende, interagisce in modo:
prolungato, pronto, corretto, articolato, pertinente e approfondito
9/10
prolungato, adeguato, pertinente e corretto
8
prolungato, abbastanza corretto e pertinente
7
passivo e per tempi brevi, essenziale, poco corretto e non sempre pertinente
6
passivo e per tempi molto brevi, non adeguato, scorretto, non pertinente
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
LEGGERE Sequenze e personaggi, tempo e luogo in testi narrativi.
Tipologie e caratteristiche testuali.
Tecniche di supporto alla comprensione: annotazioni, sottolineature, titoli….
- Leggere con la giusta intonazione testi di vario genere. - Leggere testi narrativi (reali, fantastici, autobiografici), descrittivi e poetici riconoscendone la diversa tipologia e le caratteristiche testuali. - Leggere e seguire le istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento. - Leggere semplici e brevi testi letterari, mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali e la struttura. - Leggere ad alta voce in maniera espressiva testi di vario tipo. - Leggere testi di vario genere per ricavare informazioni applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineare, annotare).
Legge e comprende in modo:
corretto, scorrevole ed espressivo
9/10
corretto e scorrevole 8
abbastanza corretto 7
meccanico 6
stentato 5
SCRIVERE Pianificazione elementare di un testo scritto.
Rielaborazione di testi.
La lettera.
Il diario.
Tecniche di scrittura adeguata al testo da produrrre.
- Produrre racconti scritti di esperienze personali che contengano le informazioni essenziali relative a persone, tempi e luoghi. - Completare e rielaborare testi - Produrre testi narrativi , descrittivi e poetici. - Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza. - Esprimere per iscritto esperienze, emozioni e stati d’animo sottoforma di diario. - Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, utilizzando un linguaggio informale. - Produrre testi coerenti e coesi per narrare, descrivere e informare, rispettando la grammatica testuale, la struttura della frase, l’ortografia e la punteggiatura.
Scrive sotto dettatura e/o frasi autonomamente in modo:
molto corretto e ben strutturato
9/10
corretto e chiaro 8
abbastanza corretto e abbastanza chiaro
7
poco corretto, poco organizzato 6
scorretto e disorganico 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
RIFLESSIONE LINGUISTICA Le parti del discorso e le categorie grammaticali:
nome, verbo, aggettivo qualificativo, articolo, preposizioni, pronome.
Le coniugazioni dei verbi.
I connettivi (temporali, spaziali, logici).
Soggetto, predicato ed espansione.
Le coniugazioni dei verbi.
Gli aggettivi e gli avverbi.
-Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase. - Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (nomi primitivi, derivati, composti e alterati) - Mettere in struttura gli elementi logici di una frase. - Riconoscere in un testo i principali connettivi. - Individuare i rapporti logici tra le parti di una frase semplice e metterli in struttura. - Individuare e usare in modo consapevole i tempi verbali del modo indicativo. - Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
Riconosce ed usa la lingua:
con piena padronanza
9/10
correttamente 8
abbastanza correttamente 7
essenzialmente 6
con molte lacune 5
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO.
- Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base - Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura. -Utilizzare il dizionario come forma di consultazione. - Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.
Usa la lingua:
con piena padronanza
9/10
correttamente 8
abbastanza correttamente 7
essenzialmente 6
con molte lacune 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe V
ITALIANO - CLASSE V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
ASCOLTARE E PARLARE Forme più comuni di discorso parlato monologico: il racconto, la lezione, la spiegazione, l’esposizione orale.
Alcune forme comuni di discorso parlato dialogico: l’interrogazione, il dialogo, la conversazione, il dibattito, la discussione.
I registri linguistici negli scambi comunicativi.
- Comunicare, in situazioni informali, attraverso messaggi chiari e pertinenti con un registro adeguato alla situazione. - Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando parole - chiave. - Partecipare a discussioni di gruppo, individuando l’argomento affrontato e le principali opinioni espresse. - Comprendere le informazioni essenziali di un testo ascoltato e di alcune forme comuni di discorso parlato. - Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.
Ascolta, comprende, interagisce in modo:
prolungato, pronto, corretto, articolato, pertinente e approfondito
9/10
prolungato, adeguato, pertinente e corretto
8
prolungato, abbastanza corretto e pertinente
7
passivo e per tempi brevi, essenziale, poco corretto e non sempre pertinente
6
passivo e per tempi molto brevi, non adeguato, scorretto, non pertinente
5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
LEGGERE
Sequenze , informazioni principali e secondarie, personaggi, tempo e luogo in testi narrativi.
Caratteristiche strutturali di testi descrittivi, narrativi, informativi.
- Leggere ad alta voce un testo noto, rispettando le pause e variando il tono. - Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce - Leggere ed estrapolare dai testi scritti informazioni su un dato argomento, utili per l’esposizione orale. - Leggere per ricercare le informazioni generali in funzione di una sintesi. - Riconoscere le caratteristiche essenziali del testo narrativo, descrittivo e informativo. - Riconoscere le caratteristiche essenziali nel testo poetico (versi, strofe, rime, ripetizioni di suoni…)
Legge e comprende in modo:
corretto, scorrevole ed espressivo
9/10
corretto e scorrevole 8
abbastanza corretto 7
meccanico 6
stentato 5
SCRIVERE
Strategie di scrittura adeguate al testo da produrre.
Pianificazione elementare di un testo scritto.
Operazioni propedeutiche al riassumere e alla sintesi.
- Produrre testi narrativi , descrittivi e informativi coerenti e corretti dal punto di vista ortografico utilizzando le tecniche appropriate. - Dato un testo produrre una sintesi scritta. - Produrre testi di vario genere corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi. - Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad es. regole di gioco, ricette…)- Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, utilizzando un linguaggio informale. - Produrre testi coerenti e coesi per narrare, descrivere e informare, rispettando la grammatica testuale, la struttura della frase, l’ortografia e la punteggiatura.
Scrive sotto dettatura e/o frasi autonomamente in modo:
molto corretto e ben strutturato
9/10
corretto e chiaro 8
abbastanza corretto e abbastanza chiaro 7
poco corretto, poco organizzato 6
scorretto e disorganico 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ITALIANO - Classe V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
RIFLESSIONE LINGUISTICA Le parti del discorso e le categorie grammaticali: nome, aggettivo, verbo, congiunzione, pronome, avverbio, esclamazione e preposizione.
Modalità e procedure per strutturare una frase semplice e per riconoscere gli elementi fondamentali della frase.
Funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni.
Punteggiatura come insieme di segni convenzionali che servono a scandire il flusso delle parole e della frase in modo da riprodurre l'intenzione comunicativa.
- Usare e distinguere i tempi verbali alla forma attiva del modo indicativo e congiuntivo. - Usare e distinguere i tempi verbali del modo congiuntivo, condizionale e i modi indefiniti. - Distinguere i verbi transitivi ed intransitivi. - Usare e distinguere i modi finiti e indefiniti alla forma attiva, passiva e riflessiva del verbo. - Riconoscere ed analizzare le parti variabili ed invariabili del discorso. - Riconoscere in frasi semplici il GS e GP, l’espansione diretta e le indirette. - Conoscere le convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori. - Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.
Riconosce ed usa la lingua:
con piena padronanza
9/10
correttamente 8
abbastanza correttamente 7
essenzialmente 6
con molte lacune 5
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO.
-Comprendere e utilizzare in modo appropriato il lessico di base. - Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline. - Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica delle parole in un testo. - Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.
Usa la lingua:
con piena padronanza
9/10
correttamente 8
abbastanza correttamente 7
essenzialmente 6
con molte lacune 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria INGLESE - Classe I
INGLESE - CLASSE I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Formule di saluto.
Espressioni per chiedere e dire il proprio nome.
Semplici istruzioni correlate alla vita della classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco.
Ambiti lessicali relativi a colori, numeri fino a 10, parti del corpo, animali, ambienti della casa.
Comprendere e rispondere ad un saluto.
Chiedere e dire il proprio nome.
Comprendere ed eseguire istruzioni.
Identificare i principali colori e i numeri entro il 10.
Identificare parti del corpo, animali, ambienti della casa.
Riprodurre suoni della lingua straniera
Ascolta e comprende:
in modo attivo e completo
9/10
in modo sicuro 8
In modo adeguato 7
In modo essenziale 6
In modo superficiale e selettivo 5
Sa leggere:
con pronuncia corretta e comprendendo il significato.
9/10
comprendendo il significato generale 8
comprendendo in modo adeguato. 7
Comprendendo il significato generale 6
In modo scorretto e senza comprenderne il significato
5
Sa dialogare:
con sicurezza e padronanza
9/10
usando le strutture apprese 8
se guidato 7
con una certa insicurezza 6
non partecipa alle conversazioni di gruppo 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria INGLESE - Classe II
INGLESE - CLASSE II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Suoni della L2.
I saluti
Istruzioni.
Interagire in semplici conversazioni.
Ambiti lessicali relativi a giocattoli, famiglia, volto e corpo, animali, cibi, indumenti, tempo atmosferico.
Numeri fino a 20.
Individuare e riprodurre suoni.
Chiedere e dire nome, cognome e età.
Salutare e chiedere e dire nome e cognome.
Seguire semplici istruzioni ed eseguire consegne.
Identificare vocaboli relativi a giocattoli, famiglia, volto e corpo, animali, cibi, indumenti, tempo atmosferico.
Comprendere ed utilizzare correttamente i numeri entro il 20.
Ascolta e comprende:
in modo attivo e completo
9/10
in modo sicuro 8
In modo adeguato 7
In modo essenziale 6
In modo superficiale e selettivo 5
Sa leggere:
con pronuncia corretta e comprendendo il significato.
9/10
comprendendo il significato
generale
8
comprendendo in modo adeguato. 7
Comprendendo il significato generale 6
In modo scorretto e senza comprenderne il significato
5
Sa dialogare:
con sicurezza e padronanza
9/10
usando le strutture apprese 8
se guidato 7
con una certa insicurezza 6
non partecipa alle conversazioni di gruppo 5
Sa scrivere:
in modo autonomo e corretto utilizzando lessico e strutture appresi
9/10
in modo corretto 8
con qualche incertezza 7
in modo parziale e incompleto 6
non associa il grafema al significato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria INGLESE - Classe III
INGLESE - CLASSE III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Suoni della L2
Istruzioni, espressioni e frasi d’uso quotidiano.
Brevi messaggi accompagnati da supporti visivi.
Ambiti lessicali relativi ad elementi naturali, descrizione di sé, animali, arredamento della casa.,abbigliamento, agli sport, ai cibi, alle azioni
I numeri fino a 50.
Lettere dell’alfabeto.
Riflessioni sulla lingua: verbo essere, verbo avere, aggettivi qualificativi, articoli indeterminativi.
- Individuare e riprodurre correttamente i suoni della lingua straniera.
- Abbinare suoni e parole.
- Seguire semplici istruzioni, eseguire consegne.
- Comprendere vocaboli e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente.
- Comprendere brevi testi scritti, cartoline, biglietti, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori.
- Comprendere il significato di brevi testi.
- Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
- Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone e situazioni note.
- Scrivere parole attinenti alle attività svolte in classe.
- Identificare elementi naturali, aggettivi qualificativi, animali, arredamento della casa, all’abbigliamento, agli sport, ai cibi, alle azioni.
- Contare ed seguire semplici operazioni aritmetiche entro il 50.
Ascolta e comprende: in modo completo testi orali che contengano anche
termini noti
9/10
in modo globalmente corretto 8
in modo sostanzialmente corretto 7
In modo parziale 6
Non comprende il significato complessivo 5
Sa leggere: con pronuncia e intonazione corrette, comprendendo
in modo sicuro il significato
9/10
con pronuncia sostanzialmente corretta e buona comprensione
8
comprendendo il significato generale 7
comprendendo in modo essenziale 6
senza comprende il significato del discorso 5
Sa dialogare:
con disinvoltura e padronanza, utilizzando lessico e strutture note
9/10
in modo sostanzialmente corretto e sicuro 8
in modo non del tutto autonomo e corretto 7
in modo insicuro e stentato 6
non partecipa alle conversazioni 5
Sa scrivere:
in modo autonomo e corretto, utilizzando modelli noti
9/10
in modo autonomo e sostanzialmente corretto 8
in modo non del tutto autonomo e corretto 7
in modo incerto, commettendo vari errori 6
non è in grado di scrivere autonomamente 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria INGLESE - Classe IV
INGLESE - CLASSE IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Espressioni per interagire con
un compagno e per scambiare
semplici informazioni.
Ambiti lessicali relativi agli
ambienti naturali, alle
emozioni, alle vacanze al
mare, alla lettura
dell’orologio, al tempo libero,
agli animali, al tempo
meteorologico, alle routine
quotidiana e settimanale.
Riflessioni sulla lingua: le
preposizioni, gli aggettivi
dimostrativi, i verbi nella forma
del presente semplice, il verbo
modale can.
- Comprendere istruzioni, espressioni e frasi d’uso quotidiano.
- Riprodurre correttamente suoni della lingua straniera relativi a aree lessicali affrontate.
- Presentarsi e scambiare semplici informazioni.
- Comprendere e rispondere a domande relative a dialoghi ascoltati.
- Rispondere in forma orale a domande relative ad un’immagine.
- Comprendere brevi testi, anche multimediali, identificandone parole chiave e il senso generale.
- Comprendere brevi messaggi scritti cogliendone il significato globale.
- Interagire scambiando semplici informazioni personali riproducendo correttamente i suoni della lingua straniera.
- Rispondere in forma scritta a domande relative ad un’immagine.
- Scrivere semplici testi utilizzando il lessico afferente alle tematiche affrontate.
Ascolta e comprende: in modo completo testi orali che contengano anche termini
noti
9/10
in modo globalmente corretto 8
in modo sostanzialmente corretto 7
In modo parziale 6
Non comprende il significato complessivo 5
Sa leggere: con pronuncia e intonazione corrette, comprendendo in
modo sicuro il significato
9/10
con pronuncia sostanzialmente corretta e buona comprensione
8
comprendendo il significato generale 7
comprendendo in modo essenziale 6
senza comprende il significato del discorso 5
Sa dialogare:
con disinvoltura e padronanza, utilizzando lessico e strutture note
9/10
in modo sostanzialmente corretto e sicuro 8
in modo non del tutto autonomo e corretto 7
in modo insicuro e stentato 6
Non partecipa alle conversazioni 5
Sa scrivere:
in modo autonomo e corretto, utilizzando modelli noti
9/10
in modo autonomo e sostanzialmente corretto 8
in modo non del tutto autonomo e corretto 7
in modo incerto, commettendo vari errori 6
non è in grado di scrivere autonomamente 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria INGLESE - Classe V
INGLESE - CLASSE V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Espressioni per interagire con
un compagno e per scambiare
semplici informazioni.
Ambiti lessicali relativi a: cibo,
pasti, abitudini, orario, materie
scolastiche, giorni della
settimana, tempo atmosferico,
nazionalità, Paesi, animali dello
zoo, negozi.
Riflessione linguistica: le azioni
relative alla parte della
giornata. la forma affermativa,
negativa e interrogativa di
alcuni verbi.
I numeri fino a 100.
- Riprodurre correttamente i suoni della lingua straniera.
- Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
- Esprimersi in modo comprensibile, usando funzioni linguistiche e strutture grammaticali appropriate.
- Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
- Utilizzare parole e frasi relative agli ambiti lessicali affrontati.
- Utilizzare il lessico afferente alle tematiche affrontate.
- Utilizzare parole e frasi relative agli ambiti lessicali affrontati.
- Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, riproducendo correttamente i suoni della lingua straniera.
- Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.
- Riconoscere e utilizzare alcuni tempi verbali
- Rispondere brevemente, in forma scritta, a domande relative ad un testo.
- Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere e dare notizie, ecc.
Ascolta e comprende: in modo completo testi orali che contengano anche
termini noti
9/10
in modo globalmente corretto 8
in modo sostanzialmente corretto 7
In modo parziale 6
Non comprende il significato complessivo 5
Sa leggere: con pronuncia e intonazione corrette,
comprendendo in modo sicuro il significato
9/10
con pronuncia sostanzialmente corretta e buona comprensione
8
comprendendo il significato generale 7
comprendendo in modo essenziale 6
senza comprende il significato del discorso 5
Sa dialogare:
con disinvoltura e padronanza, utilizzando lessico e strutture note
9/10
in modo sostanzialmente corretto e sicuro 8
in modo non del tutto autonomo e corretto 7
in modo insicuro e stentato 6
Non partecipa alle conversazioni 5
Sa scrivere:
in modo autonomo e corretto, utilizzando modelli noti
9/10
in modo autonomo e sostanzialmente corretto 8
in modo non del tutto autonomo e corretto 7
in modo incerto, commettendo vari errori 6
non è in grado di scrivere autonomamente 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe I
MATEMATICA - CLASSE I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
NUMERI
I numeri naturali nel loro
aspetto cardinale e ordinale
entro il 20
Ordine di grandezza.
Addizioni e sottrazioni.
- Confrontare quantità attraverso un approccio percettivo. - Contare, progressivamente, collegando correttamente la sequenza numerica verbale con l’attività manipolativa e percettiva. -Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo. -Associare il numero alla quantità corrispondente e viceversa. -Leggere e scrivere numeri naturali in notazione decimale. -Confrontare e ordinare i numeri rappresentandoli anche sulla retta. -Eseguire addizioni e sottrazioni sulla linea dei numeri o con materiale strutturato e non.
Conosce e utilizza i numeri in modo:
completo e rapido
10
generalmente completo e rapido 9
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte scorretto) e poco autonomo
6
inadeguato 5
SPAZIO E FIGURE
Orientamento spaziale.
Forme geometriche.
- Indicare posizioni nello spazio :
DENTRO / FUORI ;
IN ALTO / IN BASSO. - Individuare relazioni spaziali fra oggetti :
SOPRA / SOTTO ;
DAVANTI / DIETRO ;
VICINO / LONTANO ; -Osservare la realtà che ci circonda descrivendola attraverso i concetti topologici. -Individuare la regione interna, la regione esterna e il confine. -Denominare figure geometriche (quadrato, cerchio, triangolo, rettangolo) individuandoli nella realtà.
Rappresenta forme, relazioni e strutture in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Pian
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
RELAZIONI, MISURE, DATI E
PREVISIONI
Classificazioni.
Situazioni problematiche.
-Confrontare e ordinare oggetti dal più piccolo, al più grande, dal più largo, al più stretto, dal più alto, al più basso ecc -Classificare figure e oggetti in base ad una proprietà. -Indicare la proprietà che spieghi la classificazione. -Individuare semplici situazioni problematiche relative al proprio vissuto e ipotizzare eventuali soluzioni. -Rappresentare graficamente e risolvere problemi con l’addizione e la sottrazione.
Riconosce e utilizza dati in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe II
MATEMATICA - CLASSE II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
NUMERI
Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci: il valore posizionale delle cifre (numeri entro il 100)
Ordine di grandezza
Addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni tra numeri naturali.
- Contare in senso progressivo e regressivo. - Contare oggetti o eventi in senso progressivo, regressivo, per salti di due, di tre, ... - Leggere e scrivere i numeri interi in notazione decimale. - Leggere , scrivere, confrontare e ordinare i numeri interi in notazione decimale anche sulla retta. - Scomporre e ricomporre i numeri interi . - Eseguire addizioni in riga e in colonna senza cambio. - Eseguire addizioni con i numeri naturali in colonna con un cambio. - Eseguire sottrazioni in riga e in colonna senza cambio. - Eseguire sottrazioni con i numeri naturali in colonna con un cambio. - Rappresentare ed eseguire moltiplicazioni. - Memorizzare le tabelline fino al 5. - Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.
Conosce e utilizza i numeri in modo:
completo e rapido
10
generalmente completo e rapido 9
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte scorretto) e poco autonomo
6
inadeguato 5
SPAZIO E FIGURE
Orientamento spaziale.
Linee aperte, chiuse, rette e curve. Piano quadrettato ( Cartesiano).
- Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo. - Eseguire un percorso partendo dal disegno e utilizzando semplici legende. - Rappresentare graficamente un percorso. - Riconoscere, denominare e disegnare vari tipi di linee. - Individuare la posizione di caselle e incroci sul piano quadrettato. - Individuare e riconoscere elementi simmetrici nell’ambiente naturale e nelle figure date.
Rappresenta forme, relazioni e strutture in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
RELAZIONI, MISURE, DATI E
PREVISIONI
Rappresentazioni grafiche. Risoluzione di problemi con rappresentazione grafica. Avvio al pensiero razionale. Le relazioni. Misurazioni arbitrarie.
- Classificare in base a uno o più attributi. - Leggere una tabella a doppia entrata. - Comprendere e dare soluzioni a situazioni problematiche. - Risolvere semplici problemi aritmetici. - Rappresentare e risolvere situazioni problematiche individuando le informazioni necessarie. - Individuare e rappresentare relazioni significative. - Misurare lunghezze utilizzando misure arbitrarie.
Riconosce e utilizza dati e strumenti di misura in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe III
MATEMATICA - CLASSE III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
NUMERI
Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci: il valore posizionale delle cifre (numeri entro il 1000). I numeri naturali oltre le migliaia. I numeri decimali. Ordine di grandezza Addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni tra numeri naturali con gli algoritmi usuali. Divisioni.
--Leggere, scrivere, ordinare e confrontare i numeri
naturali in notazione decimale e rappresentarli sulla retta.
- Riconoscere il valore posizionale delle cifre. - Eseguire addizioni e sottrazioni con i numeri naturali, con due cambi. - Conoscere le tabelline della moltiplicazione fino al dieci. - Eseguire moltiplicazioni con una cifra al moltiplicatore almeno con un cambio, verbalizzando le procedure di calcolo. - Eseguire moltiplicazioni con il moltiplicatore a due cifre. - Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, 100 e 1000. - Eseguire divisioni in riga. - Eseguire divisioni in colonna con il divisore ad una cifra verbalizzando le procedure di calcolo. .
Conosce e utilizza i numeri in modo:
completo e rapido
10
generalmente completo e rapido 9
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte scorretto) e poco autonomo
6
inadeguato 5
SPAZIO E FIGURE
Rette, semirette e segmenti Rette incidenti, parallele, perpendicolari. Le principali figure geometriche del piano e dello spazio. Figure solide. Percorsi.
- Riconoscere, rappresentare e classificare linee di diverso tipo e le relazioni tra loro. - Eseguire un percorso partendo dalla descrizione verbale o da un disegno. - Descrivere un percorso che si sta facendo. - Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.
Rappresenta forme, relazioni e strutture in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
59
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
RELAZIONI, MISURE, DATI E
PREVISIONI
Classificazioni. Situazioni problematiche . Avvio al pensiero razionale.
- Classificare utilizzando rappresentazioni opportune a seconda dei contesti e dei fini. - Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. - Leggere e costruire una tabella a doppia entrata. - Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. - Attivare strategie risolutive di problemi aritmetici, dopo aver individuato le informazioni necessarie. - Analizzare il testo di un problema individuando le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di soluzione e realizzarlo. - Misurare lunghezze utilizzando misure arbitrarie, convenzionali e strumenti..
Riconosce e utilizza dati e strumenti di misura in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe IV
MATEMATICA - CLASSE IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
NUMERI
Numeri naturali. Numeri decimali. Il valore posizionale delle cifre. Confronto e ordinamento. Addizioni, sottrazioni con i numeri decimali. Le quattro operazioni. Divisioni con due cifre al divisore. Frazioni. Proprietà delle operazioni in funzione del calcolo mentale.
- Leggere, scrivere, confrontare, ordinare, scomporre e ricomporre i numeri naturali, consolidando il valore posizionale delle cifre. - Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali. - Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con il cambio, con i numeri decimali. - Eseguire con sicurezza le operazioni con numeri decimali. - Eseguire le quattro operazioni. - Eseguire divisioni con due cifre al divisore. - Saper utilizzare strategie di calcolo mentale. - Operare con le frazioni. - Individuare i multipli e i divisori di un numero.
Conosce e utilizza i numeri in modo:
completo e rapido
10
generalmente completo e rapido 9
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte scorretto) e poco autonomo
6
inadeguato 5
SPAZIO E FIGURE
I poligoni: lati, altezze, diagonali. Quadrilateri, triangoli e parallelogrammi.
Perimetro. Piano cartesiano.
- Confrontare, classificare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti. - Riconoscere, descrivere e denominare gli elementi significativi di una figura geometrica piana. - Utilizzare e distinguere tra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo , orizzontalità e verticalità. - Riprodurre una figura in base ad una descrizione, utilizzando strumenti opportuni (carta quadrettata, riga, compasso..). - Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti. - Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
Rappresenta forme, relazioni e strutture in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
RELAZIONI, MISURE, DATI E
PREVISIONI
Classificazioni.
Indagini statistiche.
Avvio al pensiero razionale.
Situazioni problematiche di tipo aritmetico e geometrico.
Unità di misura convenzionali del sistema internazionale.
- Rappresentare relazioni e dati e utilizzarle per ricavare informazioni. - Conoscere e usare correttamente l’unità di misura di lunghezza. - Partendo dall’analisi del testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo e organizzare un percorso di soluzione. - Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimano la struttura. - Conoscere le unità di misure di massa, capacità e sistema monetario.
Riconosce e utilizza dati e strumenti di misura in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe V
MATEMATICA - CLASSE V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
NUMERI
Algoritmi delle quattro operazioni. Proprietà delle operazioni in funzione del calcolo mentale. Scritture diverse dello stesso numero (frazione, frazione decimale, numero decimale). Numeri relativi. Percentuali.
- Eseguire le quattro operazioni con i numeri interi e decimali. - Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto a seconda delle situazioni. - Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. - Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. - Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra. - Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.
Conosce e utilizza i numeri in modo:
completo e rapido
10
generalmente completo e rapido 9
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte scorretto) e poco autonomo
6
inadeguato 5
SPAZIO E FIGURE
Simmetria, rotazione, traslazione. Analisi degli elementi significativi (lati, angoli, …) delle principali figure geometriche piane. Denominazione di triangoli e quadrangoli con riferimento alle simmetrie presenti nelle figure, alla lunghezza dei lati e all’ampiezza degli angoli. Concetto di isoperimetria e di equiestensione in contesti concreti. Disegno geometrico.
- Riconoscere figure ruotate, traslate, riflesse. - Operare concretamente con le figure effettuando trasformazioni assegnate. - Riprodurre una figura in base a una descrizione utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre…). - Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando ad esempio la carta a quadretti). - Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione utilizzando le formule. - Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto
Rappresenta forme, relazioni e strutture in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MATEMATICA - Classe V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
RELAZIONI, MISURE, DATI E
PREVISIONI
Diagramma di Carrol, Venn, ad albero, istogramma. ideogramma.
Misure. Analisi di testi problematici (che richiedono l’uso delle quattro operazioni;delle percentuali; di misura; su interesse, sconto e compravendita) e organizzazione dei dati in algoritmi risolutivi. Analisi e confronto di raccolte di dati e loro rappresentazione. Misure. Media, moda e mediana.
- Rappresentare relazioni e dati e utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. - Conoscere ed utilizzare le principali unità di misura. - Passare da un’unità di misura ad un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. - Partendo dall’analisi del testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo ed organizzare un percorso di soluzione. - Usare le nozioni di frequenza, di media aritmetica e moda. - Operare con le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, intervalli temporali, masse/pesi.
Riconosce e utilizza dati e strumenti di misura in modo:
completo ed efficace
9/10
abbastanza sicuro e approfondito 8
discretamente corretto 7
essenziale (lento, incerto, a volte
scorretto), non sempre autonomo
6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria SCIENZE - Classe I
SCIENZE - CLASSE I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Esplorare e descrivere
oggetti e materiali
- Individuare, attraverso l'interazione diretta, la struttura
di oggetti semplici.
- Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
osserva e individua in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6
parziale e frammentario 5
Osservare e sperimentare sul
campo
- Osservare e registrare fenomeni atmosferici (venti,
nuvole, pioggia, ecc.).
- Comprendere periodicità dei fenomeni celesti
(dì/notte, percorsi del sole, stagioni).
- Osservare e conoscere la realtà attraverso i sensi.
osserva e individua in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6
parziale e frammentario 5
L'uomo i viventi e l'ambiente
- Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio
ambiente.
- Riconoscere le caratteristiche degli esseri viventi e non
viventi.
osserva e individua in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6
parziale e frammentario 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria SCIENZE - Classe II
SCIENZE - CLASSE II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Esplorare e descrivere oggetti e
materiali
- Individuare, attraverso l'interazione diretta, la struttura
di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà,
descriverli e riconoscerne funzioni e modi d'uso.
osserva e individua in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6
parziale e frammentario 5
Osservare e sperimentare sul
campo
- Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali
naturali
- Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni
atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la
periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del
sole, stagioni).
- Osservare i momenti significativi nella vita di piante e
animali, realizzando semine in terrari e orti, ecc.
- Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di
sviluppo di organismi animali e vegetali.
- Riconoscere l’acqua nei suoi cambiamenti di stato.
osserva e individua in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6
parziale e frammentario 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria SCIENZE - Classe III
SCIENZE - CLASSE III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Osservare e
sperimentare sul
campo
- Osservare le caratteristiche dei terreni.
- Osservare le caratteristiche dell’aria e dell’acqua.
- Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del
sole, di agenti atmosferici, dell'acqua, ecc.) e quelle ad opera dell'uomo
(urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.).
osserva, individua , sperimenta ed espone in
modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6
parziale e frammentario 5
L'uomo i
viventi e
l'ambiente
-Conoscere le fasi del ciclo vitale degli esseri viventi, distinguere animali
vertebrati e invertebrati, conoscere come gli animali respirano, si nutrono e
s difendono, conoscere come i vegetali si producono il nutrimento e come
respirano, scoprire alcune forme di adattamento dei vegetali all’ambiente,
rilevare le caratteristiche di alcuni ambienti naturali, comprendere il
concetto di ecosistema, comprendere il concetto di catena alimentare.
osserva, individua , sperimenta ed espone in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6 parziale e frammentario 5
Esplorare e
descrivere
oggetti e
materiali
- Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, ai solidi e
ai gas, conoscere la struttura del suolo e del sottosuolo, riconoscere le
proprietà dei materiali
osserva, individua , sperimenta ed espone in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7 essenziale 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria SCIENZE - Classe IV
SCIENZE - CLASSE IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Oggetti,
materiali e
trasformazioni
- Individuare, nell'osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti
scientifici.
- Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici
modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra
variabili individuate (temperatura in funzione del tempo, ecc.).
osserva, individua , sperimenta ed espone in
modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8 corretto 7 essenziale 6 parziale e frammentario 5
Osservare e
sperimentare sul
campo
- Individuare gli elementi che caratterizzano una porzione di ambiente vicino e
i loro cambiamenti nel tempo.
- Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci.
- Osservare le caratteristiche dell'acqua e il suo ruolo nell'ambiente.
osserva, individua , sperimenta ed espone in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8 corretto 7 essenziale 6 parziale e frammentario 5
L'uomo i viventi
e l'ambiente
- Riconoscere, attraverso l'esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la
vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita.
- Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di
osservazioni personali.
- Proseguire l'osservazione e l'interpretazione delle trasformazioni ambientali,
ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all'azione
modificatrice dell'uomo.
osserva, individua , sperimenta ed espone in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8 corretto 7 essenziale 6 parziale e frammentario 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria SCIENZE - Classe V
SCIENZE - CLASSE V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Oggetti,
materiali e
trasformazioni
- Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo
elementare il concetto di energia.
- Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di
misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.)
imparando a servirsi di unità convenzionali.
- Individuare le proprietà di alcuni materiali: la durezza, il peso, l'elasticità, la
trasparenza, la densità, ecc.
osserva, individua , sperimenta ed espone in
modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6
parziale e frammentario 5
Osservare e
sperimentare sul
campo
- Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti,
rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo.
osserva, individua , sperimenta ed espone in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7
essenziale 6 parziale e frammentario 5
L'uomo i viventi
e l'ambiente
- Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema
complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul
funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli intuitivi di
struttura cellulare.
- Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e
motorio.
- Acquisire le prime in formazioni sulla riproduzione e la sessualità.
osserva, individua , sperimenta ed espone in modo:
completo
9/10
sicuro e abbastanza approfondito 8
corretto 7 essenziale 6
parziale e frammentario 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe I
GEOGRAFIA - CLASSE I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Orientamento
Indicatori spaziali (sopra,sotto,
davanti, dietro,vicino,
lontano,destra e sinistra, ecc.).
Rappresentazione grafica dello
spazio vissuto.
Organizzatori spaziali.
Elementi fisici ed antropici.
- Riconoscere la propria posizione nello spazio vissuto
utilizzando gli organizzatori spaziali.
- Discriminare ciò che sta DENTRO da ciò che sta FUORI.
- Discriminare ciò che sta DAVANTI da ciò che sta
DIETRO.
- Discriminare ciò che sta VICINO da ciò che sta
LONTANO.
- Discriminare ciò che sta SOPRA da ciò che SOTTO.
- Discriminare ciò che sta a DESTRA da ciò che sta a
SINISTRA.
- Riconoscere la posizione degli oggetti nello spazio
scolastico.
- Rappresentare graficamente la posizione degli oggetti
utilizzando un vincolo dato.
- Riconoscere uno spazio, aperto/chiuso e interno/
esterno.
- Utilizzare i concetti topologici: sopra/ sotto,
davanti/dietro, vicino/lontano, sinistra/destra.
- Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti
nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di vista.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Pian
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe II
GEOGRAFIA - CLASSE II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Orientamento
Indicatori topologici.
Confine, regione interna e
regione esterna.
Concetto di scala.
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante
utilizzando gli indicatori topologici.
- Descrivere verbalmente, utilizzando gli indicatori
topologici, gli spostamenti propri e di altri elementi nello
spazio vissuto.
- Distinguere confini e regioni.
- Orientarsi nel reticolo.
- Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando il
quadretto).
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Paesaggio
Elementi fisici e antropici, fissi e
mobili del paesaggio: spazi
aperti e spazi chiusi.
Elementi costitutivi dello spazio
vissuto: funzioni relazione e
rappresentazione.
- Riconoscere un ambiente in relazione agli elementi che
lo caratterizzano.
- Individuare gli elementi che compongono un ambiente
e comprenderne la funzione.
- Distinguere gli spazi aperti e gli spazi chiusi.
- Realizzare semplici rappresentazioni di ambienti
conosciuti
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
71
Pian
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Linguaggio della geo-graficità
- Leggere semplici rappresentazioni iconiche e
cartografiche utilizzando le legende.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Elementi fisici e antropici -Distinguere gli elementi fisici e gli elementi antropici. In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
72
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe III
GEOGRAFIA - CLASSE III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Orientamento.
Indicatori topologici.
Carte mentali.
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante
utilizzando punti di riferimento e indicatori topologici.
- Muoversi utilizzando le mappe di spazi noti che si
formano nella mente.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Paesaggio
Elementi fisici e antropici del
paesaggio.
I diversi tipi di paesaggio:
collina, montagna, pianura.
I diversi tipi di paesaggio: laghi,
fiumi, mare.
Il proprio ambiente.
Spazio naturale e spazio
antropico.
- Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici
che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della
propria regione.
- Conoscere il territorio circostante attraverso
l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.
- Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate
dall’uomo al territorio.
- Individuare le caratteristiche di un paesaggio
descrivendone gli aspetti essenziali.
- Elaborare in forma orale un argomento studiato.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Linguaggio della geo-graficità
Mappe e piante
-Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e
ambienti noti.
- Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Regione e sistema territoriale
L’uomo e l’ambiente
Il territorio.
L’intervento dell’uomo
-Cogliere i rapporti di connessione tra gli elementi di un
paesaggio e le attività umane.
- Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni
dei vari spazi, gli interventi positivi e negativi dell’uomo
e progettare soluzioni esercitando la cittadinanza attiva.
- Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato
e modificato dalle attività umane.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe IV
GEOGRAFIA - CLASSE IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Orientamento.
Il reticolo geografico.
Le coordinate geografiche:
latitudine e longitudine.
La bussola
Filmati e fotografie,
elaborazioni digitali.
- Orientarsi nello spazio utilizzando i punti cardinali.
- Orientarsi sulle carte geografiche utilizzando i punti
cardinali.
- Utilizzare le coordinate geografiche.
- Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali
anche in relazione al Sole.
- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano,
all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti
dell’osservazione indiretta.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Paesaggio
Elementi fisici e antropici
Relazioni uomo e ambiente
Acque interne, pianure.
Il clima
L’intervento dell’uomo
- Riconoscere e descrivere elementi fisici ed antropici di
un paesaggio.
- Riconoscere nei diversi ambienti italiani le
caratteristiche umane e naturali (elementi fisici ed
antropici).
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Linguaggio della geo-graficità
La rappresentazione
cartografica e le carte
geografiche.
La carta fisica dell’Italia
L’Italia e la distribuzione dei
principali paesaggi: rilievi,
pianure, acque interne, mari
- Distinguere i diversi tipi di carte geografiche.
- Analizzare fatti e fenomeni locali interpretando carte
geografiche.
- Usare diversi tipi di carte in relazione alle informazioni
che si vogliono avere.
- Localizzare sulla carta geografica d’Italia le regioni
fisiche, storiche e amministrative.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Regione e sistema territoriale
L’uomo e l’ambiente
Il territorio.
L’intervento dell’uomo.
La tutela del paesaggio e del
patrimonio ambientale
Il clima
Elementi del paesaggio
Settori del lavoro
- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione
del patrimonio naturale e culturale proponendo
situazioni idonee nel proprio contesto di vita.
- Cogliere relazioni tra ambiente, risorse e condizioni di
vita.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe V
GEOGRAFIA - CLASSE V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Orientamento.
La bussola.
Punti cardinali.
Carte mentali
Il reticolo geografico.
- Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali
anche in relazione al Sole.
- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano,
all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti
dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie,
documenti cartografici…).
- Leggere, interpretare e costruire carte, grafici e tabelle
per elaborare i dati di una ricerca.
- Elaborare carte mentali per individuare e descrivere
un territorio.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria GEOGRAFIA - Classe V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Linguaggio della geo-graficità
Il lessico
Strumenti del geografo.
- Esporre i contenuti appresi in modo chiaro e
dettagliato utilizzando il linguaggio specifico della
disciplina.
- Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni
fisiche, storiche e amministrative.
- Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione
dell’Italia nell’ Europa e nel mondo.
- Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi
caratteri dei diversi continenti e degli oceani.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Regione e sistema territoriale
Clima, popolazione, economia
Confini, territorio.
Gli enti territoriali
- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione
del patrimonio culturale, proponendo soluzioni idonee
nel proprio contesto di vita.
- Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-
ambiente partendo dal proprio territorio (ambiente,
produzione, popolazione).
- Comprendere il funzionamento degli enti locali e
riconoscerlo all’interno del proprio territorio.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe I
STORIA - CLASSE I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Organizzazione delle informazioni
Successione delle azioni e delle
situazioni.
Successione e contemporaneità
Durata e ciclicità del tempo.
-Riconoscere il PRIMA e il DOPO in un’esperienza vissuta e
narrata.
- Verbalizzare il PRIMA e il DOPO di un’esperienza vissuta e
narrata.
- Collocare il PRIMA - ADESSO di un’esperienza vissuta.
- Collocare il PRIMA – ADESSO di un’esperienza narrata.
- Individuare in successione fatti ed eventi utilizzando
correttamente gli indicatori temporali.
- Riconoscere la differenza tra sequenzialità e
contemporaneità.
- Riconoscere il rapporto di contemporaneità tra azioni e
situazioni.
- Riconoscere i cicli temporali (giorno, settimana, mesi e
stagioni).
- Riconoscere gli strumenti convenzionali per la misurazione
del tempo (orologio, calendario).
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Produzione
Rappresentazione grafica di
sequenze.
Rappresentazione di conoscenze e
concetti appresi.
- Riordinare in successione temporale una sequenza di
vignette relative ad esperienze vissute e narrate.
- Rappresentare le conoscenze apprese con il disegno e con
grafismi.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe II
STORIA - CLASSE II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Organizzazione delle
informazioni
Indicatori temporali.
Successione logica.
Ciclicità.
Contemporaneità.
Concetto di durata
Orologio
Rapporti di causalità tra fatti e
situazioni.
- Utilizzare in modo appropriato gli indicatori temporali
convenzionali della successione.
- Ricostruire gli eventi in successione logica.
- Individuare la ciclicità del tempo.
- Analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di
contemporaneità.
- Acquisire ed utilizzare correttamente mezzi linguistici
per indicare la contemporaneità.
- Acquisire il concetto di durata discriminando la durata
breve o lunga di azioni, situazioni ed esperienze.
- Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione
del tempo: l’orologio.
- Individuare relazioni di causa e effetto e formulare
ipotesi sugli effetti possibili di una causa.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Produzione
Disegni, grafismi, didascalie,
verbalizzazione orale.
Elaborazione grafica, orale e
scritta.
- Rappresentare le conoscenze apprese con grafismi,
disegni corredati da didascalie .
- Verbalizzare oralmente le conoscenze apprese.
- Individuare e descrivere le trasformazioni operate nel
tempo dall’uomo.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Uso delle fonti
Le fonti.
Storia personale.
Cambiamenti e trasformazioni
- Riconoscere e classificare fonti.
- Individuare e raccogliere reperti, documenti e
testimonianze per ricostruire la propria storia
personale.
-Individuare e descrivere le trasformazioni verificatesi
nel tempo.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe III
STORIA - CLASSE III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Organizzazione delle
informazioni
La linea del tempo.
Indicatori temporali.
- Rappresentare con la linea del tempo le grandi
periodizzazioni e confrontarne le durate.
- Riconoscere relazioni di successione e di
contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali,
mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Produzione
Rielaborazione orale e scritta
- Rappresentare le conoscenze apprese con grafismi e
disegni.
- Riferire in modo semplice le conoscenze acquisite in
forma scritta e orale.
- Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti trattati.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Uso delle fonti
Le fonti storiche.
Ricavare informazioni dalle fonti
-Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e
conoscenze del passato.
- Ricostruire la storia della generazione degli adulti
(genitori, nonni…) e della comunità di appartenenza,
utilizzando diversi tipi di fonte.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Strumenti concettuali
Le prime forme di vita sulla terra:
gli unicellulari, i pesci, i rettili, i
dinosauri, i mammiferi.
La comparsa dell’uomo sulla
Terra e la sua evoluzione:
dall’australopiteco all’homo
sapiens- sapiens.
La vita nel paleolitico.
La vita nel neolitico.
- Seguire e comprendere vicende storiche attraverso
l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti
del passato.
- Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi
temporali.
- Individuare analogie e differenze attraverso il
confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello
spazio e nel tempo.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe IV
STORIA - CLASSE IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Organizzazione delle
informazioni
La linea del tempo.
- Collocare sulla linea del tempo fatti e/o eventi.
- Leggere una carta storico-geografica relativa alla civiltà
studiata.
- Usare la cronologie e carte storico-geografiche per
rappresentare le conoscenze.
- Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Produzione
Rielaborazione orale e scritta
- Leggere la linea del tempo in senso diacronico e
sincronico (individuare successioni e concomitanza di
eventi e confrontare durate).
-Elaborare ed esporre gli argomenti studiati usando il
linguaggio specifico della disciplina.
-Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse civiltà
anche in rapporto al presente.
- Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle,
carte storiche.
-Consultare testi di genere diverso cartacei e digitali.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Uso delle fonti
Le fonti storiche.
Ricavare informazioni dalle fonti
-Riconoscere e classificare le fonti.
-Ricavare informazioni da fonti di diversa natura utili
alla comprensione di un fenomeno storico.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Strumenti concettuali
La cronologia occidentale
Le grandi civiltà dell'Antico
Oriente.
La vita nel paleolitico.
La vita nel neolitico.
Le grandi civiltà fluviali e
mediterranee.
- Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione
occidentale (Prima e Dopo Cristo) e conoscere altri
sistemi cronologici.
- Elaborare rappresentazioni e individuare relazioni tra
caratteristiche del territorio e sviluppo delle civiltà.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe V
STORIA - CLASSE V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Organizzazione delle
informazioni
- Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
-Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà
studiate.
-Usare cronologie e carte storico-geografiche per
rappresentare le conoscenze.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Produzione
Rielaborazione orale e scritta
-Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse civiltà
anche in rapporto al presente.
- Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati,
anche usando risorse digitali.
-Ricavare e riferire informazioni da grafici, tabelle, carte
storiche.
-Organizzare un discorso orale, utilizzando scalette
mentali o scritte, usando il linguaggio specifico della
disciplina.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria STORIA - Classe V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Uso delle fonti
Le fonti storiche.
Ricavare informazioni dalle fonti
Tracce del passato presenti sul
territorio vissuto.
-Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili
alla ricostruzione di un fenomeno storico.
-Leggere e interpretare fonti di vario tipo tra cui le
tracce del passato sul territorio vissuto.
-Rappresentare in quadro storico-sociale le
informazioni ricavate.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
Strumenti concettuali
Uomo e territorio
La civiltà greca
Periodizzazione.
Gli etruschi.
La civiltà romana
L’organizzazione dello Stato
italiano.
La Costituzione italiana.
Forme di partecipazione
democratica.
- Collocare gli eventi storici studiati sulla linea del tempo
rispettando la periodizzazione occidentale (a.C. e d.C.).
- Mettere in relazione gli elementi caratterizzanti le
società studiate.
- Usare il sistema di misura occidentale del tempo
storico (a.C. e d.C.).
- Elaborare il quadro di civiltà della società studiata.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
inadeguato 5
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria TECNOLOGIA - Classi I - II - III - IV - V
TECNOLOGIA - CLASSI I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Vedere e Osservare - Osservare oggetti d’uso comune classificandoli in base alle loro
caratteristiche e/o funzioni.
- Osservare, confrontare, descrivere, rappresentare diversi modelli di uno
strumento di lavoro.
- Individuare funzioni e rilevare le caratteristiche di un artefatto.
- Eseguire semplici misurazioni sull’ambiente scolastico o sulla propria
abitazione.
- Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di
montaggio.
- Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici
oggetti.
- Riconoscere e documentare le funzioni principali di un software.
- Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli
strumenti e i materiali necessari.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria TECNOLOGIA - Classi I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Prevedere e Immaginare -Individuare le funzioni di strumenti adoperati classificandoli in base alla
funzione che svolgono.
- Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure
in contesti conosciuti e relativamente ad oggetti e strumenti esplorati.
- Individuare le parti, le funzioni e le caratteristiche di uno strumento.
- Esaminare oggetti e processi in relazione all’impatto con l’ambiente.
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto e sicuro 8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre corretto 6
Intervenire e
Trasformare
- Realizzare manufatti di uso comune.
- Utilizzare semplici strumenti digitali per lo svolgimento di attività
ludiche.
- Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.
- Utilizzare semplici strumenti digitali per lo svolgimento di attività
didattiche.
- Riconoscere il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa
parte in un oggetto.
- Utilizzare semplici strumenti digitali per l’apprendimento e conoscere
a livello generale le caratteristiche degli strumenti di comunicazione
(Microsoft Office, Word, Paint, PowerPoint e Excel).
- Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi.
- Realizzare oggetti seguendo una definita metodologia progettuale.
- Smontare semplici oggetti e dispositivi di uso comune.
- Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la
presentazione di un manufatto.
-Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione.
In modo:
completo, pronto e sicuro
abbastanza completo, pronto e sicuro
abbastanza corretto
essenziale e non sempre corretto 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ARTE E IMMAGINE - Classi I - II - III - IV - V
ARTE E IMMAGINE - CLASSI I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Esprimersi e
Comunicare:
Organizzazione dello
spazio grafico;
-Si orienta nel foglio -Distinguere la figura dallo sfondo.
Si orienta:
Sempre nel foglio utilizzando tutto lo spazio e gli elementi appropriati
9/10
Di solito nel foglio utilizzando lo spazio e gli elementi adatti
8
Di solito nel foglio; usa parzialmente lo spazio e gli elementi del testo visivo
7
Con difficoltà nel foglio e fa un uso parziale degli elementi del testo visivo.
6
Uso del colore.
-Discriminare il colore degli
oggetti.
-utilizzare il colore per
differenziare e riconoscere gli
oggetti.
-Usare correttamente il colore.
-Colorare rispettando la linea di
confine.
Usa il colore e le tecniche:
Correttamente, effettuando scelte sempre adeguate allo scopo.
9/10
Con scelte adeguate e buona precisione 8
Con qualche difficoltà e incertezza 7
In modo approssimativo 6
Schema corporeo.
-Rappresentare figure umane con
uno schema corporeo strutturato.
In modo:
completo e strutturato
9/10
abbastanza completo e strutturato 8
poco completo e poco strutturato 7
incompleto e non strutturato 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ARTE E IMMAGINE - Classi I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Esprimersi e
Comunicare:
Elementi della
differenziazione del
linguaggio visivo.
Materiali e tecniche
diverse.
Produzione iconica a
tema.
- Riconosce e utilizza gli elementi del linguaggio visivo.
- Creare una composizione ordinata
di forme.
- Collocare gli oggetti nello spazio del
foglio, individuando il primo piano e
lo sfondo.
- Esplorare materiali differenti
individuandone caratteristiche e
funzioni.
-Utilizzare tecniche grafico-pittoriche
per rappresentare creativamente la
realtà circostante.
-Utilizzare gli elementi del linguaggio
visivo per rappresentare la realtà
circostante.
-Personalizzazione del disegno.
Si orienta:
Sempre nel foglio utilizzando tutto lo spazio e gli elementi appropriati
9/10
Di solito nel foglio utilizzando lo spazio e gli elementi adatti
8
Di solito nel foglio; usa parzialmente lo spazio e gli elementi del testo visivo
7
Con difficoltà nel foglio e fa un uso parziale degli elementi del testo visivo.
6
Usa il colore e le tecniche:
Correttamente, effettuando scelte sempre adeguate allo scopo.
9/10
Con scelte adeguate e buona precisione 8
Con qualche difficoltà e incertezza 7
In modo approssimativo 6
I lavori prodotti sono:
Completi, accurati, ricchi di particolari, espressivi
9/10
Completi, abbastanza accurati, con
alcuni particolari
8
Abbastanza accurati, ma poveri di particolari 7
Non molto curati, piuttosto essenziali 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ARTE E IMMAGINE - Classi I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Esprimersi e
Comunicare:
La percezione
visiva e le forme
geometriche;
I codici visuali:
punto, linea,
segno, superficie.
I colori.
-Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri
in produzioni di vario tipo utilizzando
materiali e tecniche adeguate.
-Elaborare produzioni autonome
applicando le conoscenze acquisite in
merito all’espressività del colore.
-Utilizzare strumenti (grafici, plastici,
pittorici, multimediali) e regole per
produrre immagini grafiche, pittoriche,
attraverso processi di rielaborazione di
tecniche diverse tra loro.
- Elaborare creativamente produzioni
personali per esprimere emozioni e
sensazioni.
- Sperimentare strumenti e tecniche
diverse per realizzare prodotti grafici,
plastici, pittorici e multimediali.
I lavori prodotti sono:
Completi, accurati, ricchi di particolari, espressivi
9/10
Completi, abbastanza accurati, con alcuni particolari 8
Abbastanza accurati, ma poveri di particolari 7
Non molto curati, piuttosto essenziali 6
Usa il colore e le tecniche:
Correttamente, effettuando scelte sempre adeguate allo scopo.
9/10
Con scelte adeguate e buona precisione 8
Con qualche difficoltà e incertezza 7
In modo approssimativo 6
Conosce le varie tecniche e le usa in modo:
Esauriente e creativo
9/10
Corretto 8
Abbastanza corretto 7
In modo approssimativo 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ARTE E IMMAGINE - Classi I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Osservare e
Leggere le
Immagini:
Elementi del
linguaggio visivo
-Guardare immagini ed oggetti presenti
nell’ambiente utilizzando le regole della
percezione visiva.
- Riconoscere linee e forme predominanti
in un paesaggio.
- Riconoscere gli elementi del linguaggio
visivo: la linea, il colore, la forma, il
volume, lo spazio.
-Guardare ed osservare con
consapevolezza immagini ed oggetti
presenti nell’ambiente descrivendo gli
elementi formali, utilizzando le regole
della percezione visiva e l’orientamento
nello spazio.
- Riconoscere in un testo iconico-visivo
gli elementi del linguaggio visivo (linee,
colori, forme, volume, spazio)
individuando il loro significato
espressivo.
Osserva e descrive immagini e oggetti in modo:
esauriente
9/10
corretto 8
abbastanza corretto 7
poco adeguato 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria ARTE E IMMAGINE - Classi I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Comprendere e
apprezzare le
opere d’arte:
leggere le opere
d’arte.
-Familiarizzare con alcune forme di arte
e di produzione artigianale appartenenti
alla propria e ad altre culture.
- Riconoscere e apprezzare nel proprio
territorio gli aspetti più caratteristici del
patrimonio ambientale e urbanistico e i
principali monumenti storico-artistici.
- Capire il messaggio e la funzione di
un’opera d’arte.
Conosce il patrimonio artistico:
in modo completo
9/10
nei suoi aspetti essenziali 8
in modo frammentario 7
in modo molto parziale 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria EDUCAZIONE FISICA - Classi I - II - III - IV - V
EDUCAZIONE FISICA - CLASSI I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Il corpo e la sua
relazione con lo
spazio e il tempo.
Le posizioni che il
corpo può assumere
in rapporto allo
spazio ed al tempo.
Schemi motori e
posturali.
Le capacità
coordinative.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro ( correre, saltare, afferrare, lanciare, ecc) Muoversi secondo una direzione controllando ed adattando adeguatamente gli
schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali.
Utilizzare schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e
simultanea.
Variare gli schemi motori in funzione dei parametri di spazio, tempo, equilibrio.
Valutare le traiettorie e le distanze, i ritmi esecutivi delle azioni motorie.
Eseguire movimenti precisi ed essere in grado di adattarli a situazioni esecutive
mediamente complesse.
Eseguire semplici composizioni e progressioni motorie, utilizzando una buona gamma di codici
espressivi.
conosce su sé e sugli altri le parti del corpo; padroneggia gli schemi motori in ogni situazione.
9/10
conosce le parti del corpo; utilizza in modo appropriato gli schemi motori.
8
conosce le principali parti del corpo; cerca di utilizzare gli schemi motori adatti alle situazioni.
7
cerca di coordinare gli schemi motori.
6
Il linguaggio del corpo
come modalità
comunicativo-
espressiva
I propri sensi e le
modalità di
percezioni sensoriali.
Esprimersi e comunicare attraverso il corpo secondo fantasia e creatività.
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori con adeguata scioltezza, destrezza e
ritmo.
Utilizzare il corpo ed il movimento per rappresentare situazioni reali e fantastiche.
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche
attraverso forme di drammatizzazione e danza
Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie
individuali e collettive
In modo:
completo, pronto e sicuro
9/10
abbastanza completo, pronto
e sicuro
8
abbastanza corretto 7
essenziale e non sempre
corretto
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Pian
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rmativa
Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria EDUCAZIONE FISICA - Classi I - II - III - IV - V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
Il gioco, le regole e il
fair play
Giochi d’imitazione,
giochi tradizionali,
giochi organizzati
sotto forma di gara
con e senza l’uso di
piccoli attrezzi.
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diversi giochi psicomotori.
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diversi giochi psicomotori.
Partecipare e interagire positivamente con gli altri.
Rispettare le regole dei giochi organizzati anche in forma di gara.
Cooperare all’interno del gruppo.
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte gioco
sport.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara,
collaborando con gli altri.
Conoscere ed applicare giochi di movimento e presportivi, individuali e di squadra,
riconoscendone le regole e la loro importanza. Conoscere e applicare correttamente
modalità esecutive di diverse proposte gioco sport e danza.
Interagire positivamente con gli altri.
Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con
equilibrio.
Partecipa attivamente, conosce le tecniche, collabora superando l'egocentrismo.
9/10
Partecipa collaborando attivamente; conosce le tecniche.
8
Partecipa e cerca di
collaborare impegnandosi
per migliorare le tecniche.
7
Partecipa e collabora con difficoltà; fatica ad utilizzare tecniche e gesti adeguati.
6
Riconoscere e sa rispettare le regole dei giochi sportivi praticati condividendole con gli
altri.
Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco, essere disponibile nei
confronti dei compagni.
Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con
equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti.
Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, anche in forma di gara, rispettando le regole e
comprendendo l’importanza di saper rivestire il ruolo di arbitro.
Rispetta sempre e con naturalezza le regole.
9/10
Di solito rispetta le regole 8
Va sollecitato al rispetto delle regole.
7
Va spesso richiamato al rispetto delle regole.
6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MUSICA - Classe I
MUSICA - CLASSE I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
DISCRIMINAZIONE SONORA
-Discrimina il rumore dal suono. -Discrimina il suono proveniente dalla natura e lo attribuisce alla giusta fonte. -Discrimina la provenienza del suono e la sua natura
Ascolta in modo attivo e consapevole rilevando sempre caratteristiche, funzioni....
9/10
Ascolta e dimostra di aver rilevato caratteristiche richieste.
8
Ascolta e rileva l'essenziale dopo essere stato sollecitato
7
Ascolta, ma non interviene 6
LETTURA E SCRITTURA MUSICALE Percorsi visivi grafici Gesto-rumore-suono
-Decifrare cellule ritmiche complesse in notazione non convenzionale (lettura e scrittura di gesti-suoni-rumori con il proprio corpo). -Esegue una sequenza ritmica utilizzando il corpo. -Esegue una sequenza ritmica utilizzando oggetti di uso quotidiano.
Riproduce con facilità ritmi e suoni (senso
ritmico)
9/10
Segue vari ritmi e riproduce suoni 8
Segue, almeno inizialmente, un ritmo e produce suoni dopo essersi esercitato.
7
Ha difficoltà a seguire un ritmo 6
VOCALITÀ Intonazione, differenza tra parlato e cantato.
- Intonare in gruppo semplici canzoncine e filastrocche.
Usa la voce in modo originale e creativo 9/10
Segue il tempo musicale e l’intonazione 8
Segue in modo saltuario commettendo errori di attacco e intonazione.
7
Non partecipa; si distrae 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MUSICA - Classe I
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
ASCOLTO E
RICONOSCIMENTO:
“Colori musicali”;
Durata dei suoni
- Riconoscere e riprodurre i suoni “forte” e
“piano”.
- Riconoscere e riprodurre i suoni “lunghi” e “corti”.
Ascolta in modo attivo e consapevole rilevando sempre
caratteristiche, funzioni....
9/10
Ascolta e dimostra di aver rilevato caratteristiche richieste.
8
Ascolta e rileva l'essenziale dopo essere stato sollecitato
7
Ascolta, ma non interviene 6
MOVIMENTO
Strutturato e libero
-Eseguire movimenti ritmico – corporei strutturati su musica.
Riproduce con facilità ritmi e suoni (senso
ritmico)
9/10
Segue vari ritmi e riproduce suoni 8
Segue, almeno inizialmente, un ritmo e produce suoni dopo essersi esercitato
7
Ha difficoltà a seguire un ritmo 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MUSICA - Classe II
MUSICA - CLASSE II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
DISCRIMINAZIONE SONORA
Discrimina diversi strumenti musicali.
Discriminare diversi timbri musicali.
Ascolta in modo attivo e consapevole rilevando sempre caratteristiche, funzioni....
9/10
Ascolta e dimostra di aver rilevato caratteristiche richieste.
8
Ascolta e rileva l'essenziale dopo essere stato sollecitato
7
Ascolta, ma non interviene 6
LETTURA E SCRITTURA MUSICALE Percorsi visivi grafici Gesto-rumore-suono
-Decifrare cellule ritmiche complesse in notazione
non convenzionale (lettura e scrittura di gesti-
suoni-rumori con il proprio corpo).
-Esegue liberamente e in modo creativo suoni e
silenzi.
-Produce semplici sequenze seguendo un testo
musicale/ritmico scritto
Riproduce con facilità ritmi e suoni (senso
ritmico)
9/10
Segue vari ritmi e riproduce suoni 8
Segue, almeno inizialmente, un ritmo e produce suoni dopo essersi esercitato.
7
Ha difficoltà a seguire un ritmo 6
VOCALITÀ Intonazione, differenza tra parlato e cantato.
- Intonare in gruppo canzoni e filastrocche.
-Usare alternativamente il parlato e il cantato
anche per realizzare piccoli spettacoli.
Usa la voce in modo originale e creativo 9/10
Segue il tempo musicale e l’intonazione 8
Segue in modo saltuario commettendo errori di attacco e intonazione.
7
Non partecipa; si distrae 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MUSICA - Classe II
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
ASCOLTO E
RICONOSCIMENTO:
“Colori musicali”;
Durata dei suoni
- Riconoscere e riprodurre i suoni “forte” e “piano”.
Ascolta in modo attivo e consapevole rilevando sempre caratteristiche, funzioni....
9/10
Ascolta e dimostra di aver rilevato caratteristiche richieste.
8
Ascolta e rileva l'essenziale dopo essere stato sollecitato
7
Ascolta, ma non interviene 6
MOVIMENTO
Strutturato e libero
- Eseguire movimenti ritmici – corporei strutturati
su musica.
-Racconta con il corpo e l’improvvisazione storie musicali.
Riproduce con facilità ritmi e suoni (senso
ritmico)
9/10
Segue vari ritmi e riproduce suoni 8
Segue, almeno inizialmente, un ritmo e produce suoni dopo essersi esercitato
7
Ha difficoltà a seguire un ritmo 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MUSICA - Classe III
MUSICA - CLASSE III
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
I PRIMI STRUMENTI -Conoscere e costruire elementari strumenti
musicali.
-Discriminare i diversi tipi di strumenti: a corda, a
fiato ecc
-Collocare nel tempo i diversi strumenti musicali e
la loro evoluzione.
Ascolta,riconosce e riproduce in modo attivo e consapevole rilevando sempre caratteristiche, funzioni....
9/10
Ascolta, riconosce e riproduce di aver rilevato caratteristiche richieste.
8
Ascolta, riconosce e riproduce l'essenziale dopo essere stato sollecitato
7
Ascolta, riconosce e riproduce ma non interviene 6
IL RITMO -Codificare e utilizzare la prima forma di linguaggio
musicale: il ritmo.
Riproduce con facilità ritmi e
suoni (senso ritmico)
9/10
Segue vari ritmi e riproduce
suoni
8
Segue, almeno inizialmente, un ritmo e produce suoni dopo essersi esercitato
7
Ha difficoltà a seguire un ritmo 6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MUSICA - Classe IV
MUSICA - CLASSE IV
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
LA SCRITTURA MUSICALE
Sistemi simbolici
convenzionali e non
convenzionali
- Conoscere il pentagramma e le note in chiave di
violino.
Riconosce e scrive le note in modo corretto ed autonomo.
9/10
Riconosce e scrive le note in modo corretto. 8
Riconosce e scrive le note in modo abbastanza corretto.
7
Riconosce e scrive le note in modo poco corretto.
6
LA MUSICA PRESSO
L’ANTICO EGITTO
-Conoscere il ruolo della musica presso i popoli
antichi e saperlo mettere in correlazione con
quello attuale.
-Conoscere gli strumenti musicali usati presso i
popoli dell’antico Egitto e classificarne i suoni.
Riconosce in modo:
pronto, corretto, articolato, pertinente e
approfondito.
9/10
corretto e pertinente 8
abbastanza corretto e pertinente 7
essenziale, poco corretto e non sempre
pertinente
6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MUSICA - Classe V
MUSICA - CLASSE V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
ASCOLTO ATTIVO
Interpretare correttamente
musiche diverse usando
molteplici registri valutativi
(emozioni, testi, musiche,
contesti ecc)
-Ascoltare generi musicali diversi: classica,
moderna, contemporanea e musical
-Ascoltare e riconoscere generi diversi.
-Analizzare la concordanza fra testo verbale e
messaggio musicale.
-Ascoltare empaticamente la musica per capire i
messaggi diversi presenti nel brano.
Ascolta in modo attivo e consapevole rilevando sempre caratteristiche, funzioni….
9/10
Ascolta e dimostra di aver rilevato caratteristiche richieste.
8
Ascolta e rileva l’essenziale dopo essere stato sollecitato
7
Ascolta, ma non interviene 6
LA SCRITTURA MUSICALE
Sistemi simbolici
convenzionali e non
convenzionali
-Conoscere il pentagramma e le note in chiave di
violino.
Riconosce e scrive le note in modo corretto ed autonomo.
9/10
Riconosce e scrive le note in modo corretto. 8
Riconosce e scrive le note in modo abbastanza corretto.
7
Riconosce e scrive le note in modo poco
corretto.
6
LA MUSICA PRESSO GLI
ETRUSCHI
-Conoscere la funzione sociale della musica al
tempo degli etruschi.
Riconosce in modo:
pronto, corretto, articolato, pertinente e
approfondito.
9/10
corretto e pertinente 8
abbastanza corretto e pertinente 7
essenziale, poco corretto e non sempre pertinente
6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria MUSICA - Classe V
ARGOMENTO ABILITÀ DESCRITTORI DI VOTO VOTO
LA MUSICA PRESSO GLI
ANTICHI ROMANI
- Conoscere la funzione sociale della musica al
tempo degli antichi romani.
-Conoscere gli strumenti musicali utilizzati
nell’antica Roma.
-Scoprire la relazione fra musica e teatro.
Riconosce in modo:
pronto, corretto, articolato, pertinente e
approfondito.
9/10
corretto e pertinente 8
abbastanza corretto e pertinente 7
essenziale, poco corretto e non sempre pertinente
6
REALTA’ MULTIMEDIALE
Usi, funzioni e contesti
- Riconoscere gli usi, le funzioni, e i contesti della
musica e dei suoni nella realtà multimediale
(CINEMA, TELEVISIONE, COMPUTER)
Riconosce in modo:
pronto, corretto, articolato, pertinente e
approfondito.
9/10
corretto e pertinente 8
abbastanza corretto e pertinente 7
essenziale, poco corretto e non sempre
pertinente
6
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria RELIGIONE CATTOLICA - Classi I - II - III - IV - V
RELIGIONE CATTOLICA - CLASSI I - II - III - IV - V
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELL’IRC
Per i criteri di valutazione degli alunni che si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica, la normativa ministeriale non prevede la valutazione numerica, per questo gli insegnanti di tale disciplina della scuola primaria si attengono ai seguenti giudizi: OTTIMO: per gli alunni che mostrano spiccato interesse per la disciplina, che partecipano in modo costruttivo all’attività didattica, che sviluppano le indicazioni e le proposte dell’insegnante con un lavoro puntuale, sistematico e con approfondimenti personali. DISTINTO: per gli alunni che dimostrano interesse e partecipazione con puntualità ed assiduità contribuendo personalmente all’arricchimento del dialogo educativo e che avranno pienamente raggiunto gli obiettivi. BUONO: per gli alunni che partecipano all’attività scolastica con una certa continuità, anche se talvolta in maniera passiva, intervenendo nel dialogo educativo solo se sollecitati dall’insegnante e raggiungono gli obiettivi previsti. SUFFFICIENTE: per gli alunni che dimostrano impegno e partecipazione seppure in modo discontinuo e che raggiungono gli obiettivi previsti, anche solo parzialmente. NON SUFFICIENTE: per gli alunni che non dimostrano interesse per la materia, che non partecipano alle attività proposte dall’insegnante e che non
raggiungono gli obiettivi previsti.
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria RELIGIONE CATTOLICA - Classi I - II - III - IV - V
GIUDIZIO CONOSCENZE COMPRENSIONE COMPETENZE DISCIPLINARI
OTTIMO
Conoscenza ottima e presentazione ordinata degli argomenti con proprietà di linguaggio, apporti ed approfondimenti personali.
Comprende in modo approfondito ed è in grado di proporre analisi e sintesi personali in modo originale. Si esprime in modo molto appropriato.
Analizza e valuta criticamente contenuti e procedure. Rielabora in modo autonomo ed originale cogliendo correlazioni tra più discipline.
DISTINTO
Conoscenza completa e presentazione ordinata degli argomenti con apporti personali.
Comprende ed è in grado di proporre analisi e sintesi personali. Si esprime in modo appropriato.
Individua e risolve problemi complessi. Rielabora correttamente cogliendo correlazioni tra più discipline
BUONO
Conoscenza buona e presentazione ordinata degli argomenti.
Manifesta una giusta comprensione del significato dei contenuti. Si esprime in modo corretto.
Risolve problemi adeguati alle richieste, cogliendo spunti interni alla disciplina.
SUFFICIENTE
Conoscenza superficiale e frammentaria degli Argomenti.
Comprende frammentariamente il significato dei contenuti. Si esprime in modo accettabile.
Coglie sufficientemente la complessità dei problemi, fornendo prestazioni solo in parte adeguate alle richieste
NON SUFFICIENTE
Conoscenza scarsa e lacunosa degli argomenti.
Si limita a proporre lacunosamente dati mnemonici e si esprime in modo non corretto.
Affronta situazioni in un contesto semplice solo se guidato, fornendo, però, prestazioni non adeguate alle richieste.
106 Piano dell'offerta formativa
La v
alu
tazi
on
e -
Ind
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dis
cip
linar
i di v
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Scu
ola
Sec
on
dar
ia
Istituto Comprensivo Montecelio
Indicatori per la valutazione degli apprendimenti per la Scuola Secondaria (ai sensi del DPR 122/2009)
Considerato il valore diagnostico e formativo della valutazione, volto a migliorare le capacità, le conoscenze e le abilità degli alunni, i docenti valuteranno il progresso degli studenti nelle singole discipline proponendo al consiglio di classe un voto che tiene conto dei seguenti elementi:
Situazione iniziale
Stili di apprendimento
Ritmi di apprendimento
Matrice cognitiva
Motivazione all’apprendimento
Costanza nella frequenza
Progressi realizzati rispetto alla situazione di partenza nella sfera comportamentale e cognitiva.
I corollari valutativi, ovvero gli indicatori dei voti calibrati ai livelli di padronanza raggiunti da tutti gli allievi nelle singole discipline, vengono elaborati a livello dipartimentale dai docenti dell’Interclasse (scuola Primaria)e dei Consigli di Classe (scuola Secondaria), in fase di progettazione formativa d’Istituto.
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria
Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria (DPR 254/2012)
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria
ITALIANO - CLASSE PRIMA
ITALIANO - CLASSE PRIMA
VOTO COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA PRODUZIONE ORALE E SCRITTA RIFLESSIONI SULLA LINGUA
5
Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza. Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza. Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6
Comprende il significato essenziale di messaggi orali. Comprende i testi proposti nelle linee essenziali.
Produce messaggi semplici ma completi e chiari. Organizza il testo richiesto in modo semplice ma sufficientemente corretto.
Conosce sufficientemente le strutture della lingua
7
Comprende in modo adeguato il significato di messaggi orali. Comprende il significato globale dei testi proposti.
Produce messaggi semplici usando le informazioni necessarie. Organizza il testo richiesto in modo pertinente e generalmente corretto
Conosce in modo adeguato le strutture della lingua.
8
Comprende il significato globale e gli aspetti analitici di messaggi orali. Comprende il significato globale e gli aspetti analitici dei testi proposti.
Produce messaggi utilizzando un lessico corretto e specifico. Organizza il testo in modo pertinente, corretto e approfondito.
Conosce le strutture morfologiche della lingua.
9
Comprende compiutamente il significato di messaggi orali. Comprende compiutamente i testi proposti.
Produce messaggi completi usando informazioni e termini pertinenti. Produce testi chiari, corretti e coerenti di varia tipologia.
Conosce e comprende in modo completo le strutturedella lingua.
10
Comprende compiutamente il significato di ogni tipo di messaggio verbale. Comprende articolazioni e sfumature dei testi proposti.
Produce messaggi completi ed articolati in qualsiasi contesto. Organizza e sviluppa testi di varia tipologia in modo pertinente, corretto, approfondito e personale.
Conosce e comprende in modo approfondito e completo le strutture della lingua.
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria
ITALIANO - CLASSE SECONDA
ITALIANO - CLASSE SECONDA
VOTO COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA PRODUZIONE ORALE E SCRITTA RIFLESSIONI SULLA LINGUA
5
Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza. Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza. Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6
Comprende il significato essenziale di messaggi orali. Comprende i testi proposti nelle linee essenziali.
Produce messaggi semplici ma completi e chiari. Organizza il testo richiesto in modo semplice ma sufficientemente corretto.
Conosce sufficientemente le strutture della lingua
7
Comprende in modo adeguato il significato di messaggi orali. Comprende il significato globale dei testi proposti.
Produce messaggi semplici usando le informazioni necessarie Organizza il testo richiesto in modo pertinente e generalmente corretto
Conosce in modo adeguato le strutture della lingua.
8
Comprende il significato globale e gli aspetti analitici di messaggi orali. Comprende il significato globale e gli aspetti analitici dei testi proposti.
Produce messaggi utilizzando un lessico corretto e specifico. Organizza il testo in modo pertinente, corretto e approfondito.
Conosce le strutture della lingua.
9
Comprende compiutamente il significato di messaggi orali. Comprende compiutamente i testi proposti.
Produce messaggi completi usando informazioni e termini pertinenti. Produce testi chiari, corretti e coerenti di varia tipologia.
Conosce e comprende in modo completo le strutturedella lingua.
10
Comprende compiutamente il significato di ogni tipo di messaggio verbale. Comprende articolazioni e sfumature dei testi proposti.
Produce messaggi completi ed articolati in qualsiasi contesto. Organizza e sviluppa testi di varia tipologia in modo pertinente, corretto, approfondito e personale.
Conosce e comprende in modo approfondito e completo le strutture della lingua.
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria
ITALIANO - CLASSE TERZA
ITALIANO - CLASSE TERZA
VOTO COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA PRODUZIONE ORALE E SCRITTA RIFLESSIONI SULLA LINGUA
5
Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6
Comprende i contenuti essenziali dei vari testi, rilevandone le principali informazioni.
Contenuto essenziale e sostanzialmente pertinente. Organizzazione del pensiero semplice. Forma non sempre corretta e lessico generico.
Accettabile rispetto delle regole specifiche del genere. Sa usare le strutture e le funzioni linguistiche in modo limitato e fa molti errori nell’applicazione.
7
Comprende in maniera globale i contenuti dei vari testi, riconoscendone le principali strutture.
Contenuto pertinente ed esauriente. Organizzazione del pensiero lineare. Forma con qualche disorganicità ed imprecisione.
Rispetto, nel complesso, delle regole specifiche del genere. Ha una comprensione abbastanza buona delle strutture, ma talvolta commette errori nel loro uso.
8
Comprende con facilità le varie tipologie testuali, evidenziando capacità di analisi e sintesi
Contenuto pertinente ed esauriente con spunti personali. Organizzazione del pensiero logica e chiara. Forma generalmente corretta e lessico adeguato.
Rispetto delle regole specifiche del genere Riconosce e sa usare la strutture e le funzioni linguistiche con lievi difficoltà
9
Comprende in modo sicuro i contenuti dei vari testi, evidenziando capacità di analisi e sintesi e formulando riflessioni personali pertinenti
Contenuto pertinente ed ampio, con valutazioni personali. Organizzazione del pensiero organica e coerente. Forma corretta e lessico appropriato.
Rispetto delle regole specifiche del genere. Comprende e usa le strutture e le funzioni linguistiche senza difficoltà.
10
Comprende in maniera completa e approfondita i contenuti di tutte le tipologie testuali, evidenziando un’ottima padronanza lessicale e capacità di analisi e sintesi unite a spunti di riflessione originali
Contenuto pertinente, approfondito, con idee originali e valutazioni personali. Organizzazione del pensiero ben articolata ed efficace. Forma corretta e lessico ricco e appropriato.
Pieno rispetto delle regole specifiche del genere. Comprende e usa le strutture e le funzioni linguistiche senza difficoltà.
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria
LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE PRIMA
LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE PRIMA
VOTO ASCOLTO
(COMPRENSIONE ORALE)
PARLATO (PRODUZIONE E
INTERAZIONE ORALE)
LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)
SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)
RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO
4
Non comprende, anche se guidato, le espressioni di uso quotidiano e personale e le frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto.
Non è in grado di gestire le più elementari funzioni comunicative.
Non è in grado di comprendere, anche se guidato, le informazioni concrete sul contenuto di semplici testi di varia natura (CLIL/civiltà).
Non è in grado di scrivere, anche se guidato, brevi messaggi. Esegue con estrema difficoltà esercizi di completamento.
Non conosce le strutture morfo-sintattiche e lessicali della lingua .
5
Comprende solo parzialmente alcune espressioni di uso quotidiano e personale e le frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto, purché espresse in modo semplice e lentamente.
Interagisce con difficoltà in semplici scambi dialogici relativi alla quotidianità.
Comprende solo in parte il senso globale del contenuto di testi di varia natura (CLIL/civiltà).
Riutilizza con incertezza semplici competenze comunicative relative all’ambito personale in esercizi di diverse tipologie.
Usa le strutture morfo-sintattiche in modo scorretto e il lessico è limitato e poco appropriato.
6
Comprende in modo essenziale alcune espressioni di uso quotidiano, personale e le frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto, purché espresse in modo semplice e lentamente.
Interagisce con incertezza in semplici scambi dialogici relativi alla quotidianità, per soddisfare bisogni di tipo immediato su argomenti molto familiari o di routine.
Comprende in modo globale il contenuto di testi di varia natura (CLIL/civiltà).
Riutilizza con qualche incertezza semplici competenze comunicative relative all’ambito personale, in esercizi di diverse tipologie.
Usa le strutture morfo-sintattiche con alcune scorrettezze ed un lessico limitato ed impreciso.
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria
LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE PRIMA
7
Comprende buona parte delle espressioni di uso quotidiano e personale e le frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto, purché espresse in modo semplice e lentamente.
Interagisce in semplici scambi dialogici relativi alla quotidianità per soddisfare bisogni di tipo immediato.
Comprende buona parte del contenuto dei testi di varia natura (CLIL/civiltà).
Riutilizza in modo abbastanza adeguato semplici competenze comunicative relative all’ambito personale, in esercizi di diverse tipologie.
Usa le strutture morfo-sintattiche in modo abbastanza corretto e un lessico abbastanza appropriato.
8
Comprende gran parte delle espressioni di uso quotidiano e personale e le frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto.
Interagisce con una certa fluidità in semplici scambi dialogici relativi alla quotidianità.
Comprende gran parte del contenuto di testi di varia natura (CLIL/civiltà).
Riutilizza in modo adeguato semplici competenze comunicative relative all’ambito personale, in esercizi di diverse tipologie.
Usa le strutture morfo-sintattiche e il lessico in modo sostanzialmente corretto.
9
Comprende quasi completamente le espressioni di uso quotidiano e personale e le frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto.
Interagisce con fluidità in semplici scambi dialogici relativi alla quotidianità.
Comprende quasi completamente il contenuto di testi di varia natura (CLIL/civiltà).
Riutilizza correttamente le competenze comunicative relative all’ambito personale, in esercizi di diverse tipologie.
Utilizza le strutture linguistiche e il lessico in modo corretto.
10
Comprende completamente le espressioni di uso quotidiano e personale e le frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto.
Interagisce con fluidità e sicurezza in semplici scambi dialogici relativi alla quotidianità.
Comprende completamente il contenuto di testi di varia natura (CLIL/civiltà).
Riutilizza correttamente e con capacità di rielaborazione personale le competenze comunicative relative all’ambito personale, in esercizi di diverse tipologie.
Utilizza le strutture linguistiche in modo corretto con lessico ricco e appropriato. Riconosce come apprende e che cosa ostacola il suo apprendimento.
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Istituto Comprensivo Montecelio Indicatori disciplinari di valutazione per la Scuola Secondaria
LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE SECONDA
LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE SECONDA
VOTO ASCOLTO
(COMPRENSIONE ORALE)
PARLATO (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE)
LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)
SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)
RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO
4
Non comprende, anche
se guidato, semplici
messaggi pur se
espressi in modo chiaro
e lentamente.
Non è in grado di gestire
le più elementari funzioni
comunicative
(CLIL/civiltà).
Legge con difficoltà e non è
in grado di comprendere,
anche se guidato, le
informazioni concrete sul
contenuto di semplici testi
di varia natura (CLIL/civiltà).
Non è in grado di
scrivere, anche se
guidato, brevi messaggi.
Esegue con estrema
difficoltà esercizi di
completamento.
Non conosce le strutture morfo-
sintattiche e lessicali della lingua.
5
Comprende con
incertezza alcune parti
di semplici messaggi,
purché espressi in
modo chiaro e
lentamente.
Gestisce un numero
limitato di funzioni
comunicative per
realizzare, solo se guidato,
scambi dialogici molto
semplici ed essenziali
(CLIL/civiltà).
Legge e comprende solo in
parte il senso globale del
contenuto di testi di varia
natura (CLIL/civiltà).
Scrive, solo se guidato,
brevi messaggi usando
un linguaggio
elementare. Esegue con
qualche difficoltà esercizi
di completamento.
Usa le strutture morfo-sintattiche
scorrette e con errori anche gravi
che però non compromettono del
tutto la comprensione. Il lessico è
poco appropriato.
6
Comprende in modo
essenziale semplici
messaggi, purché
espressi in modo chiaro
e lentamente.
Interagisce con incertezza
in semplici scambi
dialogici relativi alla sfera
personale, pubblica e di
studio, articolando in
modo accettabile i fonemi
(CLIL/civiltà).
Legge e comprende in
modo globale il contenuto
di testi di varia natura
(CLIL/civiltà).
Scrive con qualche
incertezza semplici e
brevi testi utilizzando
espressioni collegate da
qualche semplice
connettore.
Usa le strutture morfo-sintattiche
con errori non gravi ed un lessico
limitato e non sempre
appropriato.
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LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE SECONDA
7
Comprende buona
parte di semplici
messaggi, purché
espressi in modo
semplice e lentamente.
Interagisce in semplici
scambi dialogici relativi
alla quotidianità per
soddisfare bisogni di tipo
immediato (CLIL/civiltà).
Legge e comprende buona
parte del contenuto di testi
di varia natura (CLIL/civiltà).
Scrive in modo
abbastanza adeguato
semplici testi utilizzando
espressioni collegate da
qualche semplice
connettore.
Usa le strutture morfo-sintattiche
con alcuni errori e un lessico
abbastanza appropriato.
8
Comprende gran parte
dei messaggi purché
espressi in modo
semplice e lentamente.
Interagisce con una certa
fluidità in semplici scambi
dialogici relativi alla
quotidianità (CLIL/civiltà).
Legge e comprende gran
parte del contenuto di testi
di varia natura (CLIL/civiltà).
Scrive in modo adeguato
testi utilizzando
espressioni collegate dai
più comuni connettori.
Usa le strutture morfo-sintattiche
e il lessico in modo
sostanzialmente corretto pur con
alcuni errori.
9
Comprende quasi
completamente
messaggi ed
espressioni di uso
quotidiano purché
articolati in modo
chiaro.
Interagisce con fluidità in
semplici scambi dialogici
relativi alla quotidianità.
(CLIL/civiltà)
Legge e comprende quasi
completamente il
contenuto di testi di varia
natura (CLIL/civiltà).
Scrive correttamente
testi utilizzando
espressioni collegate dai
più comuni connettori.
Utilizza le strutture linguistiche ed
il lessico in modo corretto.
Riconosce come apprende e che
cosa ostacola il suo
apprendimento.
10
Comprende
completamente
messaggi ed
espressioni di uso
quotidiano purché
articolati in modo
chiaro.
Interagisce con fluidità e
sicurezza in semplici
scambi dialogici relativi
alla quotidianità
(CLIL/civiltà).
Legge e comprende
completamente il
contenuto di testi di varia
natura (CLIL/civiltà).
Scrive correttamente e
con capacità di
rielaborazione personale
messaggi e brevi testi
utilizzando vari
connettori.
Utilizza le strutture linguistiche in
modo sicuro e corretto con
lessico ricco e appropriato.
Riconosce come apprende e che
cosa ostacola il suo
apprendimento.
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LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE TERZA
LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE TERZA
VOTO ASCOLTO
(COMPRENSIONE ORALE)
PARLATO (PRODUZIONE E
INTERAZIONE ORALE)
LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)
SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)
RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO
4
Non è in grado di cogliere,
anche se guidato, il
significato globale di un
semplice testo relativo alla
vita quotidiana ed al
proprio ambito di studio.
Non è in grado di
gestire, anche se
guidato, le più
elementari funzioni
comunicative
(CLIL/civiltà).
Non è in grado di
comprendere, anche se
guidato, le informazioni
concrete di un semplice
testo di varia natura
(CLIL/civiltà)
Non è in grado di
scrivere, anche se
guidato, brevi messaggi.
Esegue con estrema
difficoltà esercizi di
completamento.
Non è in grado di utilizzare le
strutture morfo-sintattiche e
lessicali della lingua.
5
Comprende con incertezza
alcune parti di messaggi, e
di discorsi pur espressi in
una lingua chiara.
Interagisce con
difficoltà in semplici
scambi dialogici
usando espressioni
semplici ed
elementari
(CLIL/civiltà).
Legge e comprende solo in
parte il senso globale del
contenuto delle
informazioni specifiche in
semplici testi di varia
natura (CLIL/civiltà)
Scrive con incertezza
brevi messaggi usando
un linguaggio
elementare. Esegue con
qualche difficoltà esercizi
di completamento.
Usa le strutture morfo-sintattiche
con incertezza ed utilizza un lessico
di base.
6
Comprende in modo
essenziale semplici
messaggi, purché espressi
in modo chiaro e
lentamente
Interagisce con
incertezza in semplici
scambi dialogici
(CLIL/civiltà).
Legge, comprende ed
individua in modo globale
il contenuto di testi di
varia natura (CLIL/civiltà).
Scrive con qualche
incertezza semplici e
brevi testi utilizzando
espressioni collegate da
qualche semplice
connettore.
Usa le strutture morfo-sintattiche
con errori non gravi ed un lessico
limitato e non sempre appropriato.
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LINGUA INGLESE-FRANCESE - CLASSE TERZA
7
Comprende buona parte di
semplici messaggi, purché
espressi in modo chiaro e
lentamente
Interagisce in
semplici scambi
dialogici (CLIL/civiltà).
Legge e comprende buona
parte del contenuto dei
testi di varia natura
(CLIL/civiltà).
Scrive in modo
abbastanza adeguato
semplici testi utilizzando
espressioni collegate da
qualche semplice
connettore.
Usa le strutture morfo-sintattiche
con alcuni errori e un lessico
abbastanza appropriato.
8
Comprende gran parte di
semplici messaggi.
Interagisce con una
certa fluidità in
semplici scambi
dialogici (CLIL/civiltà).
Legge e comprende gran
parte del contenuto dei
testi di varia natura
(CLIL/civiltà).
Scrive in modo adeguato
semplici testi utilizzando
espressioni collegate dai
più comuni connettori.
Usa le strutture linguistiche ed il
lessico in abbastanza
correttamente pur con alcuni
errori. Riconosce in sostanza come
apprende e che cosa ostacola il suo
apprendimento.
9
Comprende quasi
completamente semplici
messaggi ed espressioni di
uso quotidiano.
Interagisce con
fluidità in semplici
scambi dialogici
(CLIL/civiltà).
Legge e comprende quasi
completamente il
contenuto di testi di varia
natura (CLIL/civiltà).
Scrive correttamente
testi utilizzando
espressioni collegate dai
più comuni connettori.
Utilizza le strutture linguistiche e il
lessico in modo corretto. Riconosce
come apprende e che cosa ostacola
il suo apprendimento.
10
Comprende
completamente semplici
messaggi ed espressioni di
uso quotidiano.
Interagisce con
fluidità e sicurezza in
semplici scambi
dialogici (CLIL/civiltà).
Legge e comprende
completamente il
contenuto di testi di varia
natura (CLIL/civiltà).
Scrive correttamente e
con capacità di
rielaborazione personale
messaggi e brevi testi
utilizzando vari
connettori.
Utilizza le strutture linguistiche in
modo sicuro e corretto con lessico
ricco e appropriato. Riconosce
come apprende e che cosa ostacola
il suo apprendimento.
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MATEMATICA - CLASSE PRIMA
MATEMATICA - CLASSE PRIMA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Usa il linguaggio specifico basilare. Esegue semplici operazioni in N e se guidato risolve semplici problemi sugli enti fondamentali della geometria e le loro proprietà. Conosce e applica in maniera essenziale il M.C.D ed il m.c.m., le definizioni e le proprietà dei poligoni.
7
Usa il linguaggio specifico adeguato. Esegue le operazioni con i numeri interi e con i numeri decimali, i problemi sugli enti geometrici fondamentali e sulle loro proprietà in maniera sostanzialmente corretta. Applica in maniera adeguata M.C.D. e m.c.m. e risolve problemi relativi ai perimetri delle figure piane.
8
Usa in maniera opportuna il linguaggio matematico. Esegue in modo corretto le operazioni con i numeri interi e con i numeri decimali, i problemi sugli enti geometrici fondamentali e sulle loro proprietà. Utilizza in modo opportuno gli strumenti acquisti per risolvere situazioni problematiche anche con M.C.D. e m.c.m. e problemi relativi alle figure piane.
9
Usa in maniera appropriata il linguaggio matematico. Esegue in modo preciso e sicuro le operazioni con i numeri interi e con i numeri decimali, i problemi sugli enti geometrici fondamentali e sulle loro proprietà. Utilizza in modo autonomo gli strumenti acquisti per risolvere situazioni problematiche anche nei contesti d’uso.
10
Usa il linguaggio in maniera eccellente. Conosce approfonditamente l’insieme N, le operazioni e le proprietà degli enti geometrici fondamentali. Esegue con padronanza le operazioni con i numeri interi e con i numeri decimali, i problemi sugli enti geometrici fondamentali e sulle loro proprietà. Risolve in modo autonomo e originale situazioni problematiche nei contesti d’uso.
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MATEMATICA - CLASSE SECONDA
MATEMATICA - CLASSE SECONDA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Usa un linguaggio specifico basilare. Conosce ed utilizza in maniera essenziale l’insieme Q ed I, le proprietà delle figure piane nonché rapporti, proporzioni, relazioni e funzioni, equivalenze di figure piane, il teorema di Pitagora e rappresentazioni di funzioni nel piano Cartesiano .
7
Usa in modo adeguato il linguaggio specifico. Conosce ed utilizza in maniera sostanzialmente corretta l’insieme Q ed I, le proprietà dei numeri razionali e irrazionali e delle figure geometriche piane, rapporti, relazioni, funzioni, equivalenze di figure piane, teorema di Pitagora, e rappresentazioni di funzioni nel piano cartesiano. Risolve in maniera sostanzialmente corretta situazioni problematiche.
8
Usa in modo opportuno il linguaggio specifico. Sa definire ed utilizza in maniera corretta le proprietà dei numeri razionali e irrazionali, delle figure geometriche piane, rapporti, relazioni, funzioni, equivalenze di figure piane, teorema di Pitagora, e rappresentazioni di funzioni nel piano cartesiano. Risolve situazioni problematiche anche nei contesti d’uso.
9
Usa in modo appropriato il linguaggio specifico. Esegue in modo preciso e sicuro le operazioni in Q ed I. Sa applicare le proprietà dei numeri razionali e irrazionali, delle figure geometriche piane, rapporti e proporzioni, relazioni, funzioni, equivalenze di figure piane, il teorema di Pitagora e rappresentazioni di funzioni nel piano cartesiano. Risolve situazioni problematiche in maniera autonoma e sicura.
10
Usa in modo eccellente il linguaggio specifico. Conosce approfonditamente gli insiemi Q ed I. Sa applicare con padronanza le proprietà dei numeri razionali e irrazionali, delle figure geometriche piane, rapporti e proporzioni, relazioni, funzioni, equivalenze di figure piane, il teorema di Pitagora e rappresentazioni di funzioni nel piano cartesiano. Sa risolvere in modo coerente e originale problemi nei contesti d’uso.
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MATEMATICA - CLASSE TERZA
MATEMATICA - CLASSE TERZA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6
Usa in maniera basilare il linguaggio specifico. Conosce in maniera essenzialel’insieme R e il calcolo algebrico nonché proprietà delle figure simili, del cerchio, degli assi cartesiani edelle figure solide. Risolve semplici situazioni problematiche.
7
Usa in maniera adeguata il linguaggio specifico. Conosce ed utilizza in maniera sostanzialmente corretta l’insieme R e il calcolo algebrico nonché le proprietà delle figure simili, del cerchio, degli assi cartesiani e delle figure solide. Risolve in maniera sostanzialmente corretta situazioni problematiche.
8
Usa in maniera opportuna il linguaggio specifico. Conosce ed utilizza in maniera corretta l’insieme R e il calcolo algebrico nonché le proprietà delle figure simili,del cerchio, degli assi cartesiani e delle figure solide. Risolve situazioni problematiche anche nei contesti d’uso.
9
Usa in maniera appropriata il linguaggio specifico. Conosce ed utilizza in modo sicuro e preciso l’insieme R e il calcolo algebricononché le proprietà delle figure simili, del cerchio, degli assi cartesiani e delle figure solide. Risolve situazioni problematiche in maniera coerente. Utilizza gli strumenti acquisiti anche nei contesti d’uso.
10
Usa in maniera eccellente il linguaggio specifico. Conosce ed utilizzacon padronanza l’insieme R e il calcolo algebrico nonché le proprietà delle figure simili, del cerchio, degli assi cartesiani e delle figure solide. Risolve situazioni problematiche in maniera originale e coerente. Utilizza gli strumenti acquisiti nei contesti d’uso.
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SCIENZE - CLASSE PRIMA E SECONDA
SCIENZE - CLASSE PRIMA E SECONDA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Usa in maniera basilare il linguaggio specifico. Riconosce in maniera essenziale le proprietà della materia nonché analogie e differenze tra viventi.
7 Usa in maniera so stanzialmente corretta il linguaggio specifico. Riconosce in maniera adeguatale proprietà della materia nonché analogie e differenze tra viventi.
8 Usa in maniera opportuna il linguaggio specifico. Riconosce in maniera corretta le proprietà della materia nonché analogie e differenze tra viventi.
9 Usa in maniera appropriata il linguaggio specifico. Riconosce in maniera precisa e sicura le proprietà della materia nonché analogie e differenze tra viventi. Esegue semplici esperimenti descrivendone le varie fasi applicando correttamente il metodo sperimentale.
10
Usa in maniera eccellente il linguaggio specifico. Approfondisce in modo autonome le proprietà della materia nonché analogie e differenze tra viventi. Esegue in modo autonomo e originale semplici esperimenti descrivendone le varie fasi applicando consapevolmente il metodo sperimentale.
121
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SCIENZE - CLASSE TERZA
SCIENZE - CLASSE TERZA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Usa in maniera basilare il linguaggio specifico. Conosce in maniera essenziale le trasformazioni energetiche, le loro applicazioni,le teorie evoluzionistiche nonché i fenomeni legati all’Universo.
7 Usa in maniera sostanzialmente corretta il linguaggio specifico. Conosce in maniera adeguatale le tra sformazioni energetiche, le loro applicazioni, le teorie evoluzionistiche nonché i fenomeni legati all’Universo.
8 Usa in maniera opportuna il linguaggio specifico. Conosce in maniera corretta le trasformazioni energetiche, le loro applicazioni,le teorie evoluzionistiche nonché i fenomeni legati all’Universo.
9
Usa in maniera appropriata il linguaggio specifico. Riconosce in maniera precisa e sicura le trasformazioni energetiche, le loro applicazioni,le teorie evoluzionistiche nonché i fenomeni legati all’Universo. Utilizza in modo corretto gli strumenti acquisiti. È interessato ai principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico.
10
Usa in maniera eccellente il linguaggio specifico. Approfondisce i principali concetti fisici e chimici. Applica in modo in modo innovativo ed originale il metodo sperimentale e riconosce autonomamente trasformazioni fisiche e chimiche nella vita quotidiana. Utilizza in modo consapevolmente gli strumenti acquisiti. Mostra curiosità ed interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico.
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GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA
GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA
VOTO COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Riconosce e sa differenziare i paesaggi relativi al suo vissuto, legge semplici carte tematiche utilizzando un linguaggio essenziale.
7 Conosce e classifica in maniera adeguata le carte fisiche politiche e tematiche rilevando informazioni relative agli insediamenti umani e produttivi.
8 Ha una conoscenza approfondita degli elementi e fattori che caratterizzano il linguaggio geografico. Sa ricostruire le caratteristiche strutturali di un paesaggio.
9 Conosce il proprio territorio valutando i rischi ambientali prodotti dall’inquinamento. Sa confrontare carte fisiche e tematiche rilevando informazioni sugli insediamenti umani e produttivi.
10 Seleziona e organizza le informazioni utili progettando e facendo ricorso al problem solving dimostrando padronanza del linguaggio specifico e multimediale.
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GEOGRAFIA - CLASSE SECONDA
GEOGRAFIA - CLASSE SECONDA
VOTO COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Riconosce i differenti ambienti naturali descrivendoli in modo semplice. Riconosce le varie forme di inquinamento e il relativo intervento dell’uomo sulla natura.
7 Riconosce in maniera adeguata le differenti realtà territoriali europee, conosce le strutture presenti sul territorio confrontando usi costumi e tradizioni.
8 Sa analizzare i fatti e i fenomeni demografici, sociali ed economici di portata europea. Conosce il lessico specifico della disciplina. Utilizza le applicazioni informatiche e i relativi programmi applicativi per ricavare informazioni.
9 Pianifica ed effettua valutazioni autonome e alternative rispetto a situazioni problematiche, riuscendo ad assumere e portare a termine compiti ed iniziative. Sa utilizzare strategie di memorizzazione sintetizzando le informazioni.
10 Effettua valutazioni autonome e alternative rispetto a situazioni ambientali. Sa utilizzare strumenti e procedure progettuali nell’ambito di una strategia argomentativa.
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GEOGRAFIA - CLASSE TERZA
GEOGRAFIA - CLASSE TERZA
VOTO COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Comunica fatti e fenomeni territoriali con linguaggio semplice. Conosce i concetti fondamentali di economia. Legge carte tematiche e grafici.
7 Conosce, localizza i principali oggetti geografici e antropici interpretando e confrontando alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali. Osserva l’influenza e i condizionamenti del territorio sulle attività umane.
8 Sa analizzare, in termini di spazio, interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale. Conosce le caratteristiche del mercato del lavoro.
9 Individua nella complessità territoriale i più evidenti collegamenti spaziali ed ambientali, cogliendo l’interdipendenza di fatti e fenomeni. Conosce i concetti di ubicazione, localizzazione e di territorio come sistema antropofisico.
10 Utilizza nuovi metodi di rappresentazione dello spazio fisico utilizzando la cartografia computerizzata. Identifica i principali Organismi Umanitari di cooperazione e tutela dell’ambiente, riconoscendo le principali aree economiche e sociali del paese. Analizza le tematiche trattate con senso critico
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STORIA - CLASSE PRIMA
STORIA - CLASSE PRIMA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6
Comprende in modo essenziale semplici testi storici continui e non continui. Espone oralmente conoscenze storiche essenziali con un linguaggio semplice. Produce semplici testi storici. Usa le conoscenze e le abilità per comprendere alcuni elementi del proprio presente. Riconosce semplici aspetti delle organizzazioni che regolano i rapporti tra icittadini a livello locale e nazionale. Conosce tratti della storiadel proprio ambiente e del patrimonio culturale.
7
Comprende semplici testi storici continui e non continui e li sa rielaborare. Espone oralmentec onoscenze storiche acquisite, operando semplici collegamenti. Produce semplici testi storici - continui e non. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nel presente. Riconosce le organizzazioni che regolano i rapporti tra icittadini a livello locale e nazionale. Conosce aspetti della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturaleitaliano edell'umanità
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STORIA - CLASSE PRIMA
8
Comprende in modo sistematico testi storici continui e non continui e li sa rielaborare con un metodo ordinato. Espone oralmente conoscenze storiche acquisite,operando collegamenti e semplici argomentazioni. Produce semplici testi storici-continui e non traendo ed organizzando informazioni da fonti di vario genere. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nel presente ed individua alcuni aspetti di culture diverse. Riconosce leorganizzazioni che regolano i rapporti tra icittadini a livello locale, nazionale e mondiale. Conosce aspetti della storiadel proprio ambiente e del patrimonio culturale italiano edell'umanità confrontandoli con i fenomeni storici studiati.
9
L’alunno si informa su fatti e problemi storici con l’uso di diversi linguaggi e di risorse digitali. Comprende testi storici continui e non continui e li sa rielaborare. Espone oralmente conoscenze storiche acquisite operandocollegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Produce testi storici - continui e non - con l’ utilizzo di fonti di vario genere. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente e comprende opinioni e culture diverse. Riconosce le organizzazioni e i sistemi che regolano i rapporti tra i cittadini a livello locale, nazionale e mondiale. Conosce aspetti e processi della storiadel proprio ambiente e del patrimonio culturale italiano edell'umanità, mettendoli in relazione con i fenomeni storici studiati.
10
L'alunno si informa, in modo autonomo, su fatti e problemi storici con l’uso di diversi linguaggi e di risorse digitali. Comprende testi storici continui e non continui e li sa rielaborare con un organico metodo di studio. Espone oralmente con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Produce testi storici - continui e non - con l’ utilizzo di fonti di vario genere, anche digitali. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente; comprende opinioni e culture diverse. Riconosce i sistemi le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini a livello locale, nazionale e mondiale. Conosce aspetti e processi della storiadel proprio ambiente e del patrimonio culturale italiano e dell'umanità, mettendoli in relazione con i fenomeni storici studiati.
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STORIA - CLASSE SECONDA
STORIA - CLASSE SECONDA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6
Comprende in modo essenziale testi storici continui e non continui. Espone oralmente conoscenze storiche essenziali con un linguaggio semplice. Produce semplici testi storici - continui e non. Usa le conoscenze e le abilità per comprendere il proprio presente ed alcune sue caratteristiche. Riconosce semplici organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale e nazionale. Conosce tratti della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale italiano .
7
Comprende in modo autonomo testi storici continui e non continui e li sa rielaborare seguendo schemi guida. Espone oralmente conoscenze storiche acquisite, operando semplici collegamenti. Produce testi storici - continui e non - traendo informazioni da fonti diverse. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nel presente, individuando opinioni e culture diverse. Riconosce i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale e nazionale. Conosce aspetti della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale italiano e dell'umanità confrontandoli con i quadri di civiltà studiati.
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STORIA - CLASSE SECONDA
8
Comprende in modo sistematico testi storici continui e non continui e li sa rielaborare con un metodo ordinato. Espone oralmente ,in forma chiara, conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e semplici argomentazioni. Produce testi storici - continui e non - , traendo ed organizzando informazioni da fonti diverse. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nel presente e comprende opinioni e culture diverse. Riconosce consapevolmente i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini a livello locale e nazionale. Conosce aspetti e fenomeni della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale italiano e dell'umanità confrontandoli con i quadri di civiltà studiati.
9
L’alunno si informa in modo consapevole su fatti e problemi storici anche con strategie di problem solving e con l’uso di risorse digitali. Comprende testi storici continui e non continui e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. Espone oralmente ,con l’utilizzo di vari linguaggi, conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Produce testi storici - continui e non - con l’ utilizzo di fonti di vario genere, anche digitali. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nel presente; comprende opinioni e culture diverse del mondo contemporaneo. Riconosce in modo critico i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini a livello locale e nazionale. Conosce aspetti e fenomeni della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale italiano e dell'umanità, mettendoli in relazione con i quadri di civiltà studiati.
10
L'alunno si informa, con strategie di problem solving, su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Comprende testi storici continui e non continui e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. Espone oralmente con scritture anche digitali le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Produce testi storici continui e non con l’ utilizzo critico di fonti di vario genere, anche digitali. Usale conoscenze e le abilità per orientarsi nel presente; comprende opinioni e culture diverse delmondo contemporaneo. Riconosce in modo critico i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini, a livello locale, nazionale e mondiale. Conosce aspetti e fenomeni della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità, mettendoli in relazione con i quadri di civiltà studiati.
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STORIA - CLASSE TERZA
STORIA - CLASSE TERZA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6
Comprende in modo essenziale testi storici e sa usare gli strumenti specifici della disciplina. Espone oralmente conoscenze storiche essenziali con un linguaggio semplice. Produce semplici ed elementari testi storici. Sa comprendere il proprio presente e la diversità di alcune culture in modo essenziale. Riconosce semplici organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale, nazionale, mondiale. Conosce tratti della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità confrontandoli con quadri di civiltà studiati.
7
Comprende in modo adeguato testi storici e li sa rielaborare utilizzando correttamente gli strumenti specifici della disciplina. Espone oralmente, anche con l’utilizzo di altri codici linguistici, conoscenze storiche acquisite, operando semplici collegamenti. Produce testi storici traendo informazioni da fonti di vario genere. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nel presente, comprende opinioni e culture diverse. Riconosce i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale , nazionale, mondiale. Conosce aspetti della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità confrontandoli con i fenomeni storici studiati.
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STORIA - CLASSE TERZA
8
Comprende in modo sistematico testi storici e li sa rielaborare con unordinato metodo di studio. Espone oralmente, anche con l’ utilizzo di altri codici linguistici, conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti con adeguate argomentazioni. Produce testi storici traendo ed organizzando informazioni da fonti di vario genere. Usa consapevolmente le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse. Riconosce consapevolmente i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale , nazionale, mondiale. Conosce aspetti e processi della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità confrontandoli con i fenomeni storici studiati.
9
L’alunno si informa in modo autonomo, anche con strategie di problem solving, su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Comprende testi storici continui e non continui e li sa rielaborare con unpersonale metodo di studio. Espone oralmente, con l’ utilizzo di vari linguaggi, conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Produce testi storici con l’ utilizzo di fonti di vario genere, anche digitali. Usa con senso critico le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse. Riconosce in modo critico i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale, nazionale, mondiale. Conosce aspetti e processi della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità, mettendoli in relazione con i fenomeni storici studiati.
10
L'alunno si informa in modo autonomo, anche con strategie di problem solving, su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Comprende testi storici continui e non continui e li sa rielaborare con unpersonale metodo di studio. Espone oralmente con scritture – anche digitali –le conoscenze storiche acquisite operandocollegamenti e argomentando le proprie riflessioni con senso critico. Produce testi storici con l’utilizzo critico di fonti di vario genere, anche digitali. Usa con senso critico le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente; comprende opinioni e culture diverse e problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Riconosce in modo critico i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale, nazionale e mondiale. Conosce aspetti e processi della storia del proprio ambiente e del patrimonio culturale, italiano edell'umanità,mettendoli in relazione con i fenomeni storici studiati.
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TECNOLOGIA - CLASSE PRIMA E SECONDA
TECNOLOGIA - CLASSE PRIMA E SECONDA
VOTO OSSERVAZIONE DELLA REALTÀ
TECNOLOGICA CONSIDERATA IN RELAZIONE CON L’UOMO E L’AMBIENTE
CONOSCENZE DEI LINGUAGGI SPECIFICI
(DISEGNO GEOMETRICO)
CONOSCENZE TECNICHE E TECNOLOGICHE
PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E VERIFICA DI
ESPERIENZE OPERATIVE (ATTIVITÀ DI LABORATORIO)
4/5
Conosce in modo lacunoso gli oggetti, i manufatti, i materiali, gli strumenti informatici e i processi produttivi, anche attraverso la realizzazione di esperienze operative, ed ha elaborato una carente comprensione delle relazioni tra essi, l’uomo e l’ambiente.
Usa in modo inadeguato procedure, attrezzi, utensili, strumenti e materiali, e costruisce con difficoltà figure geometriche utilizzando il disegno tecnico.
Conosce in modo carente gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio.
Organizza in modo carente il proprio contesto operativo.
6
Possiede conoscenze scientifiche elementari sulla classificazione dei materiali e dei relativi processi di lavorazione.
Rappresenta graficamente, solo se guidato e in modo frammentario figure geometriche ed oggetti applicando le norme del disegno tecnico
Conosce in modo frammentario gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio, e li espone in maniera poco chiara. Utilizza in maniera elementare le tecnologie informatiche.
Organizza in modo frammentario il proprio contesto operativo.
7
Possiede conoscenze scientifiche sulla classificazione dei materiali e dei relativi processi di lavorazione e trasformazione tali da porre l’alunno in condizione di poterle applicare non solo in situazioni a lui familiari.
Rappresenta graficamente, figure geometriche ed oggetti applicando le norme del disegno tecnico.
Conosce in generale gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio, e li espone con linguaggio semplice. Illustra e rappresenta i fenomeni studiati anche attraverso l’utilizzo corretto degli strumenti informatici.
Organizza sommariamente il proprio contesto operativo.
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TECNOLOGIA - CLASSE PRIMA E SECONDA
8
L’alunno rielabora le conoscenze acquisite sui materiali ed i processi ad essi connessi grazie ad un approccio metodologico di tipo scientifico verso la disciplina che gli consente anche la sperimentazione nell’ambito di contesti noti.
Rappresenta graficamente, figure geometriche ed oggetti applicando correttamente le norme del disegno tecnico.
Conosce gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio, e li espone con chiarezza utilizzando ausili di supporto grafici o multimediali.
Organizza il proprio contesto operativo rispettando i tempi di consegna.
9
L’alunno rielabora le conoscenze acquisite sui materiali ed i processi ad essi connessi grazie ad un approccio metodologico di tipo scientifico che si palesa anche attraverso l’uso di modelli e schematizzazioni.
Rappresenta graficamente, con precisione e chiarezza, figure geometriche ed oggetti applicando correttamente le norme del disegno tecnico.
Conosce, in modo completo e approfondito i vari argomenti di studio, e li espone con chiarezza ed organicità approfondendole attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie dell’informazione.
Organizza, e porta a termine, con sicurezza il proprio contesto operativo con buoni risultati finali e rispettando i tempi di consegna.
10
L’alunno rielabora le conoscenze acquisite sui materiali ed i processi ad essi connessi grazie ad un approccio metodologico di tipo scientifico che si palesa anche attraverso l’uso di modelli e schematizzazioni con una visione della complessività del sistema di produzione.
Rappresenta graficamente, e con pertinenza nei diversi contesti, figure geometriche ed oggetti applicando correttamente le norme del disegno tecnico.
Conosce, in modo completo e approfondito i vari argomenti di studio, li espone con chiarezza ed organicità e li rielabora in maniera personale anche attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie dell’informazione, producendo prodotti di carattere multimediale.
Organizza, e porta a termine, con sicurezza il proprio contesto operativo, con una sequenza di operazioni e rielabora la propria esperienza con ottimi risultati.
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TECNOLOGIA - CLASSE TERZA
TECNOLOGIA - CLASSE TERZA
VOTO OSSERVAZIONE DELLA REALTÀ TECNOLOGICA
CONSIDERATA IN RELAZIONE CON L’UOMO E L’AMBIENTE
CONOSCENZE DEI LINGUAGGI SPECIFICI
(DISEGNO GEOMETRICO)
CONOSCENZE TECNICHE E TECNOLOGICHE
PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E VERIFICA DI
ESPERIENZE OPERATIVE (ATTIVITÀ DI LABORATORIO)
4/5
Conosce in modo lacunoso le fonti e le forme di energia ed i processi di trasformazione ad esse correlate gli oggetti, i manufatti, i materiali, gli strumenti informatici e i processi produttivi, anche attraverso la realizzazione di esperienze operative, ed ha elaborato una carente comprensione delle relazioni tra essi, l’uomo e l’ambiente.
Usa in modo inadeguato procedure, attrezzi, utensili, strumenti e materiali, e costruisce con difficoltà figure geometriche utilizzando il disegno tecnico.
Conosce in modo carente gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio.
Organizza in modo carente il proprio contesto operativo.
6
Possiede conoscenze scientifiche elementari sulle argomentazioni inerenti le fonti e le forme di energia ed i processi di trasformazione ad esse correlate.
Rappresenta graficamente, solo se guidato e in modo frammentario figure geometriche ed oggetti applicando le norme del disegno tecnico.
Conosce in modo frammentario gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio, e li espone in maniera poco chiara. Utilizza in maniera elementare le tecnologie informatiche.
Organizza in modo frammentario il proprio contesto operativo.
7
Possiede conoscenze scientifiche circa le argomentazioni inerenti le fonti e le forme di energia ed i processi di trasformazione ad esse correlate, individuando e distinguendo in essi le varie forme coinvolte. Associa il tema energetico al contesto entro cui vive.
Rappresenta graficamente, figure geometriche ed oggetti applicando le norme del disegno tecnico.
Conosce in generale gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio, e li espone con linguaggio semplice. Illustra e rappresenta i fenomeni studiati anche attraverso l’utilizzo corretto degli strumenti informatici.
Organizza sommariamente il proprio contesto operativo.
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ARTE E IMMAGINE
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L’alunno rielabora le conoscenze acquisite sulle fonti e sulle forme di energia ed i processi di trasformazione ad esse correlate, individuando e distinguendo in essi le varie forme coinvolte. Possiede un approccio metodologico di tipo scientifico verso la disciplina che gli consente anche la sperimentazione nell’ambito di contesti noti.
Rappresenta graficamente, figure geometriche ed oggetti applicando correttamente le norme del disegno tecnico.
Conosce gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio, e li espone con chiarezza utilizzando ausili di supporto grafici o multimediali.
Organizza il proprio contesto operativo rispettando i tempi di consegna.
9
L’alunno rielabora le conoscenze acquisite sulle fonti e sulle forme di energia ed i processi di trasformazione ad esse correlate, individuando e distinguendo in essi le varie forme coinvolte. Ciò anche grazie ad un approccio metodologico di tipo scientifico che si palesa anche attraverso l’uso di modelli e schematizzazioni.
Rappresenta graficamente, con precisione e chiarezza, figure geometriche ed oggetti applicando correttamente le norme del disegno tecnico.
Conosce, in modo completo e approfondito i vari argomenti di studio, e li espone con chiarezza ed organicità approfondendole attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie dell’informazione.
Organizza, e porta a termine, con sicurezza il proprio contesto operativo con buoni risultati finali e rispettando i tempi di consegna.
10
L’alunno rielabora le conoscenze acquisite sulle fonti e sulle forme di energia ed i processi di trasformazione ad esse correlate, individuando e distinguendo in essi le varie forme coinvolte, grazie ad un approccio metodologico di tipo scientifico che si palesa anche attraverso l’uso di modelli e schematizzazioni, con una visione della complessità del sistema energetico.
Rappresenta graficamente, e con pertinenza nei diversi contesti, figure geometriche ed oggetti applicando correttamente le norme del disegno tecnico.
Conosce, in modo completo e approfondito i vari argomenti di studio, li espone con chiarezza ed organicità e li rielabora in maniera personale anche attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie dell’informazione, producendo prodotti di carattere multimediale.
Organizza, e porta a termine, con sicurezza il proprio contesto operativo, con una sequenza di operazioni e rielabora la propria esperienza con ottimi risultati.
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ARTE E IMMAGINE
ARTE E IMMAGINE
VOTO CAPACITÀ DI VEDERE OSSERVARE E
COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI VISIVI SPECIFICI
CONOSCENZA ED USO DELLE TECNICHE
ESPRESSIVE
PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI
LETTURA DEI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE ED
ARTISTICO
4/5
Osserva con difficoltà messaggi visivi
ed elementi della realtà. Non ha
ancora superato gli Stereotipi
fondamentali. Non ha ancora
acquisito la conoscenza delle
principali regole del linguaggio
visuale.
Applica con difficoltà le
tecniche espressive.
Incontra difficoltà
nell’uso delle tecniche in
relazione alle esigenze
espressive.
Si esprime con un linguaggio grafico
difficoltoso Incontra difficoltà nel
rappresentare elementi della realtà.
Incontra difficoltà nell’applicare le
principali regole del linguaggio visuale.
Rielabora i temi proposti in modo
elementare e poco personale.
Utilizza con difficoltà i termini
specifici relativi alla Storia dell’Arte.
Non ha ancora acquisito la capacità di
lettura di un messaggio visivo (o
un’opera d’arte). Incontra difficoltà
nel collocare un’opera d’arte (o un
messaggio visivo) nel giusto contesto
storico e culturale.
6
Osserva in modo complessivo
messaggi visivi ed elementi della
realtà. Ha superato
complessivamente gli Stereotipi
fondamentali. Conosce in modo
accettabile leprincipali regole del
linguaggio visuale.
Conosce ed applica in
modo accettabile
strumenti e tecniche
espressive.
Si esprime con un linguaggio grafico
accettabile. Dimostra qualche
incertezza nel rappresentare elementi
della realtà. Conosce e applica in modo
accettabile e corretto le principali
regole del linguaggio visuale. Rielabora
i temi proposti, anche se senza apporti
originali.
Sa utilizzare solo i principali termini
specifici relativi alla Storia dell’Arte.
Legge in modo globale un messaggio
visivo (o un’opera d’arte). Presenta
qualche incertezza nel collocare
un’opera d’arte (o un messaggio
visivo) nel giusto contesto storico e
culturale.
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EDUCAZIONE FISICA
7
Osserva in modo abbastanza
dettagliato messaggi visivi ed
elementi della realtà. Ha superato in
modo soddisfacente gli stereotipi
fondamentali. Conosce in modo
abbastanza dettagliato le principali
regole del linguaggio visuale.
Conosce ed applica in
modo abbastanza
corretto strumenti e
tecniche espressive .Sa
usare le tecniche in
relazione alle esigenze
espressive.
Si esprime con un linguaggio grafico
abbastanza curato. Rappresenta in
modo abbastanza dettagliato elementi
della realtà. Conosce e applica in modo
abbastanza corretto le principali regole
del linguaggio visuale.
Comprende ed utilizza in modo
abbastanza corretto i termini specifici
relativi alla Storia dell’Arte. Legge un
messaggio visivo (o un’opera d’arte)
in modo abbastanza dettagliato. Sa
collocare in modo abbastanza
corretto un’opera d’arte (o un
messaggio visivo) nel giusto contesto
storico e culturale.
8
Osserva in modo dettagliato
messaggi visivi ed elementi della
realtà. Ha superato in modo
soddisfacente gli stereotipi
fondamentali. Conosce in modo
dettagliato le principali regole del
linguaggio visuale.
Conosce ed applica
correttamente strumenti
e tecniche espressive. Sa
usare correttamente le
tecniche in relazione alle
esigenze espressive.
Si esprime con un linguaggio grafico
accurato. Rappresenta in modo
dettagliato elementi della
realtà .Conosce e applica in modo
completo e corretto le principali regole
del linguaggio visuale. Rielabora i temi
proposti in modo personale.
Comprende ed utilizza in modo
corretto i termini specifici relativi alla
Storia dell’Arte. Legge un messaggio
visivo (o un’opera d’arte) in modo
dettagliato. Sa collocare in modo
corretto un’opera d’arte (o un
messaggio visivo) nel giusto contesto
storico e culturale.
9/10
Osserva in modo analitico messaggi
visivi ed elementi della realtà. Ha
superato completamente gli
stereotipi fondamentali. Conosce in
modo completo e dettagliato le
principali regole del linguaggio
Conosce ed applica con
padronanza strumenti e
tecniche espressive. Sa
usare con sicurezza le
tecniche in relazione alle
esigenze espressive.
Si esprime con un linguaggio grafico
preciso e sicuro. Rappresenta in modo
completo e dettagliato elementi della
realtà. Conosce e applica in modo
completo e corretto le principali regole
del linguaggio visuale. Rielabora i temi
proposti in modo personale ed
originale.
Comprende ed utilizza in modo
corretto e con precisione i termini
specifici relativi alla Storia dell’Arte.
Legge un messaggio visivo (o
un’opera d’arte) in modo completo e
dettagliato. Sa collocare con molta
chiarezza un’opera d’arte (o un
messaggio visivo) nel giusto contesto
storico e culturale.
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EDUCAZIONE FISICA
EDUCAZIONE FISICA
VOTO CAPACITÀ CONDIZIONALI CAPACITÀ COORDINATIVE GIOCHI DI SQUADRA, REGOLE
E FAIR PLAY SALUTE, BENESSERE E SICUREZZA
4/5
Si rifiuta di svolgere l’attività proposta. Inizia l’attività, ma non la porta a termine.
Si rifiuta di svolgere l’esercizio. Dimostra difficoltà durante lo svolgimento dell’esercizio.
Prevarica sui compagni. È sleale e scorretto.
Non sa muoversi in sicurezza negli ambienti. Non conosce gli elementi di primo soccorso.
6
Esegue l’attività richiesta con qualche interruzione.
Esegue anche se in modo impreciso e difficoltoso l’esercizio.
Partecipa adeguatamente. Conosce gli effetti positivi dello sport sulla salute.
7
Esegue l’attività richiesta senza interruzioni.
Riesce a svolgere tutto l’esercizio con qualche imprecisione.
Collabora in seno alla squadra. Sa utilizzare bene gli attrezzi sportivi.
8
Svolge l’attività proposta distribuendo la fatica nel tempo richiesto.
Esegue tutto l’esercizio in modo corretto.
Conosce e rispetta le regole. Sa muoversi in sicurezza nei vari ambienti.
9
Svolge l’attività proposta raggiungendo una valida prestazione.
Esegue tutto l’esercizio in modo corretto, sicuro e fluido.
Rispetta i compagni, specialmente i più deboli.
Sa utilizzare le sue conoscenze in caso di piccoli infortuni (primo soccorso).
10
Svolge l’attività proposta raggiungendo una valida prestazione.
Esegue tutto l’esercizio utilizzando al massimo anche le capacità condizionali.
Sa organizzare e dirigere gare in modo autonomo.
Suggerisce soluzioni per migliorare la sicurezza nei vari ambienti.
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MUSICA - CLASSE PRIMA
MUSICA - CLASSE PRIMA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Ascolta e riconosce le più evidenti differenze tra i suoni. Riproduce semplici modelli musicali soprattutto per imitazione.
7 Ascolta e riconosce identità e differenze tra i suoni. Esegue anche per lettura semplici brani con discreta precisione ritmica.
8 Si orienta con sicurezza nell’ascolto. Usa correttamente il linguaggio specifico. Usa in modo appropriato la tecnica vocale e strumentale.
9 Discrimina con sicurezza parametri del suono, ritmi e timbri strumentali. Conosce ed usa con proprietà codice e lessico musicale. Esegue da solo e in gruppo brani anche impegnativi con precisione ritmica.
10 Discrimina con prontezza e sicurezza parametri del suono, ritmi e timbri strumentali. Padroneggia codice e lessico musicale. Suona da solo e in gruppo brani impegnativi con espressività, precisione ritmica e fraseggio corretto.
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MUSICA - CLASSE SECONDA
MUSICA - CLASSE SECONDA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Riesce ad orientarsi in modo essenzialenell’ascolto. Esegue per lo più per imitazione semplici brani in modo non sempre preciso.
7 Si orienta con una certa autonomia nell’ascolto. Esegue per lettura brani musicali con impostazione e ritmo per lo più corretti.
8 Ascolta ed analizza un brano attribuendogli significati appropriati. Usa in modo autonomo il linguaggio specifico. Esegue brani musicali di media difficoltà con precisione tecnica e ritmica.
9 Analizza i brani ascoltati nei vari aspetti linguistico-espressivi confrontando funzioni, stili e generi. Usa con padronanza codice e lessico. Suona con precisione tecnica e ritmica brani anche impegnativi, inserendosi con facilità nelle esecuzioni di insieme.
10 Analizza, confronta e valuta in modo funzionale ed estetico i brani ascoltati. Padroneggia codice e lessico musicale. Partecipa con sicurezza alle esecuzioni d’insieme, assumendo anche ruoli propositivi e organizzativi.
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MUSICA - CLASSE TERZA
MUSICA - CLASSE TERZA
VOTO DESCRITTORI
5 Non ha raggiunto gli obiettivi minimi della sufficienza.
6 Riconosce all’ascolto i più evidenti caratteri stilistici di un genere musicale, contestualizzandolo. Esegue, per lo più per imitazione, semplici brani con qualche incertezza.
7 Ascolta e analizza adeguatamente un brano collocandolo storicamente. Esegue per lettura brani musicali di media difficoltà con impostazione e ritmo per lo più corretti.
8 Ascolta e analizza un brano individuandone la funzione ed il contesto di appartenenza. Usa in modo autonomo il linguaggio specifico. Esegue, sia individualmente sia in gruppo, brani musicali di media difficoltà con precisione tecnica e ritmica.
9
Analizza i brani ascoltati nei vari aspetti linguistico-espressivi confrontando funzioni, stili e generi ed esprimendo motivati giudizi personali. Usa con padronanza codice e lessico. Suona con precisione tecnica e ritmica brani anche impegnativi, inserendosi con facilità nelle esecuzioni di insieme ed apportando anche un contributo personale.
10
L’alunno partecipa in modo attivo e personale alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Usa il sistema di notazione tradizionale per la lettura, l’analisi e la riproduzione di brani musicali. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.
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RELIGIONE
RELIGIONE
GIUDIZIO PARTECIPAZIONE CONOSCENZE COMPETENZE
NON SUFFICIENTE
Inadeguata. Gli interventi dello studente non sono pertinenti, rispetto al compito richiesto
Superficiali. Lo studente conosce solo alcuni contenuti che non utilizza in modo adeguato.
Incerte. Lo studente non esplicita alcune competenze/esplicate in parte.
SUFFICIENTE
Scolastica. Lo studente dà il proprio contributo solo in relazione agli argomenti trattati e se stimolato.
Generiche. Lo studente ha acquisito i contenuti essenziali che non sempre utilizza in modo adeguato.
Essenziali. Lo studente dimostra di possedere solo le competenze fondamentali.
BUONO
Adeguata. Lo studente mostra una buona attenzione agli argomenti proposti intervenendo in modo pertinente.
Adeguate. Lo studente ha acquisito la maggior parte dei contenuti proposti.
Pertinenti. Lo studente dimostra di sapere applicare le sue competenze.
DISTINTO
Attiva. Lo studente mostra un’attenzione viva per gli argomenti proposti con un buon contributo.
Corrette. Lo studente ha acquisito i contenuti proposti nel percorso didattico.
Precise. Lo studente dimostra di saper applicare con costanza e sicurezza le competenze.
OTTIMO
Creativa. Gli interventi dello studente sono propositivi e di stimolo alla classe.
Approfondite. Lo studente è in grado di rielaborare i contenuti disciplinari con quelli personali.
Consolidate. Lo studente conosce e colloca i contenuti disciplinari in modo più che pertinente usando con sicurezza e padronanza le competenze.
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CRITERI DI VALUTAZIONE ALUNNI H
CRITERI DI VALUTAZIONE ALUNNI H
La valutazione deve rispecchiare la specificità di ogni alunno ed il suo personale percorso formativo: i progressi legati all’integrazione nell’acquisizione di autonomia, di competenze sociali e cognitive.
La normativa ministeriale e il documento riportante le “Linee guida sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità” del 04/2009 esplicitano chiaramente che la valutazione in decimi va rapportata al PEI e dovrà essere sempre considerata in riferimento ai processi e non solo alle performances dell’alunno.
Tenendo conto di ciò, dovranno essere presi in considerazione i seguenti indicatori:
partecipazione alle attività scolastiche
capacità di esplicitare le conoscenze acquisite ed usare la strumentalità appresa
autonomia nell'esecuzione delle attività
grado di impegno e motivazione nell'esecuzione delle attività proposte
capacità di applicare con sicurezza i procedimenti acquisiti in situazioni nuove
capacità di affrontare situazioni problematiche utilizzando strategie adeguate
comportamento in riferimento alle regole
interazione con adulti e compagni
attenzione e rispetto per il materiale proprio e altrui.
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Didattica e metodologia
Impostazioni metodologiche
L’azione educativa dell’I.C. Montecelio muove da alcune impostazioni metodologiche fondamentali che costituiscono anche lo spirito essenziale:
Valorizzare le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti al fine di dare significato a quello che l’alunno va imparando
Porre attenzione ai differenti stili e livelli di apprendimento in relazione agli interessi, alle attitudini personali ed agli individuali stati emotivi ed affettivi.
Sollecitare costantemente gli alunni ad individuare problemi ed a valutare possibili soluzioni elaborando originali strategie.
Incoraggiare l’apprendimento collaborativo nella consapevolezza che il confronto responsabile con gli altri sia sempre occasione di crescita personale e culturale.
Realizzare attività laboratoriali e progetti tali da porre l’alunno nelle condizioni di comprendere il compito assegnato, valutare le difficoltà, stimare le proprie abilità riflettere sul proprio comportamento, valutare gli esiti delle proprie azioni e trarne considerazioni per migliorare.
Organizzazione didattica
Se la scuola è luogo di ricerca didattica ed educativa, non può essere più accettata l’idea che la sua funzione principale sia quella di trasmettere contenuti “preconfezionati” spesso avulsi dal mondo degli alunni e della realtà circostante al fine di far acquisire loro alcune conoscenze prive di collegamenti tra di esse.
La scuola è, invece, a nostro parere, l’ambiente in cui ogni singolo alunno ha la possibilità di sviluppare e maturare le personali competenze cioè conoscenze, abilità, atteggiamenti e comportamenti che sono prescrittivi per tutti gli allievi: essa è il luogo in cui ciò che veramente conta non è la quantità di contenuti apparsi ma lo sviluppo della personale capacità di apprendere.
Per realizzare ciò l’I.C. Montecelio ritiene fondamentale come punto di partenza del percorso didattico l’analisi dei bisogni formativi di ogni singolo alunno; solo un’accurata analisi della situazione iniziale permette la progettazione di situazioni formative adeguate nelle quali ognuno possa trovare la propria motivazione ad apprendere.
Proprio per questo motivo le proposte didattiche che l’Istituto vuole offrire presentano un largo orizzonte così che a nessuno venga preclusa la possibilità di realizzare un positivo cammino di crescita culturale ed umana.
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Attività a classi aperte
Durante tutto l’anno scolastico verranno svolte attività a classi aperte, con la formazione di gruppi di alunni di sezioni diverse, finalizzate al recupero al consolidamento o al potenziamento di specifiche conoscenze ed abilità.
Didattica modulare
Convinti che la formazione culturale di ognuno avvenga lungo tutto l’arco della vita, che i saperi si approfondiscano progressivamente, l’I.C. Montecelio opera affinché orientamento formativo e promozione dell’auto-orientamento trovino nella didattica modulare il mezzo per la loro completa realizzazione attraverso la flessibilità di tempo e spazio, superando così i rigidi orari scolastici e la composizione del gruppo classe.
Didattica per progetti
I docenti dell’I.C. Montecelio rifiutano l’impostazione diffusa fino a poco tempo fa che i “progetti” costituiscano qualcosa di diverso rispetto alle discipline curriculari, ritenendo anzi che essi siano preziosi strumenti attraverso i quali gli alunni possano essere sollecitati ad acquisire conoscenze che trasformano successivamente in competenze. Per far sì che ciò avvenga è necessario che i progetti siano definiti chiaramente come processi in cui è possibile individuare obiettivi e compiti a cui gli allievi sono chiamati a rispondere.
Tale coinvolgimento diretto, a nostro parere, è una delle chiavi con cui si possono aprire le porte ad un apprendimento attivo e significativo ponendo gli alunni nella condizione di ricevere le nuove conoscenze ed integrarle con quelle già in possesso; in questo modo la mente sarà disposta ad utilizzare questo sapere nuovo in un a scoperta ed in un’analisi adeguata della realtà circostante in cui ognuno si ritrova ad operare.
Didattica per problemi
Di fronte al rischio di una scuola che si presenti come un fardello pesante per una quantità di conoscenze lineari ma separate le une dalle altre, senza alcun collegamento tra loro nè tra i linguaggi che esse utilizzano, l’I.C. Montecelio avanza un’altra ipotesi didattica che, individuando come nucleo centrale un “tema” o un “problema”, si pone l’obiettivo di stimolare negli alunni l’acquisizione, lo sviluppo, ed il potenziamento della capacità di riflettere e di formare il proprio pensiero partendo dall’osservazione critica di un aspetto della realtà; su tale problema si avvia un’analisi che è ricerca ed apprendimento globale, in quanto coinvolge tutte le discipline. L’obiettivo che ci poniamo non è la trasmissione passiva di singoli contenuti disciplinari con azzardati e microscopici collegamenti tra loro; quello che vogliamo è l’uso delle discipline per dare origine ad un apprendimento, regolandone fasi e strutture che utilizzino proprio le modalità tipiche delle discipline stesse.
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Didattica per laboratori
Un’altra proposta didattica, che noi docenti dell’I.C. Montecelio offriamo ai ragazzi che crescono nel nostro Istituto, nasce dalla convinzione che ogni alunno abbia in sé le potenzialità necessarie per sviluppare ed affermare la propria personalità e che compito primario degli insegnanti sia creare quelle situazioni in cui tutti gli allievi abbiano la possibilità di “scoprire” se stessi individuando così il percorso più idoneo a migliorarsi per acquisire quell’autonomia che è espressione delle necessarie competenze.
Per noi docenti il laboratorio non è particolare ambiente fisico né solamente attività che si svolge in ambito di una precisa disciplina, come percorso prestabilito in cui gli allievi acquisiscano passivamente altre conoscenze; per noi laboratorio è l’organizzazione mentale di una attività nella quale tutti gli alunni sono protagonisti consapevoli di ogni fase del processo di apprendimento: pertanto essi elaborano strategie e acquisiscono nuove conoscenze collegandole a quelle già in possesso, trovano risposte o altri problemi da risolvere e, attraverso un confronto costante ed una collaborazione reciproca, si mettono alla ricerca di nuove soluzioni.
Alla fine di questo processo la scoperta è diventata conoscenza per raggiungere la quale lo strumento utilizzato da ogni allievo è stata la propria mente che si presenta non solamente più ricca di “sapere” ma soprattutto più motivata e pronta ad apprendere.
Uso delle T.I.C.
Il nostro Istituto crede fortemente nell’importanza delle tecnologie di informazione e comunicazione (T.I.C.) come strumento fondamentale a supporto dei processi di insegnamento e di apprendimento, idoneo a catturare l’attenzione degli alunni, a stimolarne la mente ed anche l’operatività.
L’Istituto è dotato di Lim in numerose classi, ma sta cercando, nei limiti delle risorse a disposizione, di riempire quei vuoti ancora presenti partecipando ai bandi promossi dal MIUR per l’ampliamento delle dotazioni tecnologiche attraverso l’utilizzo di prodotti multimediali, ipermedia e la tecnologia di rete, gli alunni sono invitati ad accedere all’informazione, a comunicare con gli altri ed a condividere materiali.
Con le nuove disposizioni di legge, circa l’introduzione di testi digitali che sono entrati definitivamente in vigore dall’ anno scolastico 2014 – 2015, la possibilità di usufruire di tali tecnologie diventerà una necessità ed un’occasione formidabile di un apprendimento più ricco e stimolante.
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Criteri per le iscrizioni
Criteri generali per la formazione delle classi
Le classi verranno formate rispettando i seguenti criteri:
classi miste, omogenee tra loro e eterogenee al loro interno, per livello didattico e per ambito sociale, etnico e culturale;
mantenimento di piccoli gruppi di alunni provenienti dalla medesima classe, su indicazione degli insegnanti dell'ordine precedente, soprattutto per garantire la continuità di relazioni positive; si interverrà nel caso contrario se, sempre sentiti gli insegnanti, sarà opportuno spezzare dinamiche negative consolidate;
alunni certificati: per i casi di handicap si raccomanda l'inserimento singolo, possibilmente in classi poco numerose;
ripetenti: rimangono nel medesimo corso, salvo casi di incompatibilità. Se non si può formare la classe prima di quel corso, il ripetente viene assegnato alla classe che oggettivamente presenta meno problematiche;
favorire l'integrazione di alunni appartenenti a diverse etnie e culture distribuendoli nel maggior numero possibile di classi, in modo da favorire una reale integrazione in rapporto ai residenti.
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Scuola dell'Infanzia
Criteri per l’inserimento nell’Istituto
Le seguenti informazioni hanno funzione di tipo statistico ed informativo e concorrono alla assegnazione di criteri di precedenza e punteggi ai fini della formazione delle sezioni e di eventuali liste di attesa.
Il bambino di 5 anni ha la precedenza per l’inserimento nella scuola; il punteggio concorre a stabilire l’eventuale frequenza nel tempo pieno.
Criteri Sì - No Punti
1 Bambino/a di 5 anni 7
2 Bambino/a con disabilità certificata 5
3 Bambino/a di 4 anni 4
4 Bambino/a di 3 anni 3
5 Bambino/a il cui nucleo familiare presenti una situazione socio-economico-culturale documentata dai Servizi Sociali
1
6 Bambino/a figlio/a di madre nubile/padre celibe lavoratori o vedova/o
1
7 Bambino/a con entrambi i genitori lavoratori 1
8 Bambino/a che abbia fratelli frequentanti la stessa scuola 1
9 Bambino/a residente 1
10 Bambino/a con genitore che lavora nell’istituto 1
Totale punti
I criteri sopra elencati sono prioritari per l’inserimento nell’Istituto, successivamente gli stessi criteri saranno utilizzati per formulare le graduatorie per l’inserimento al tempo scuola richiesto.
I bambini iscritti nell’anno scolastico precedente che non abbiano ottenuto il tempo scuola richiesto di 40 ore settimanale, avranno priorità, rispetto ai nuovi iscritti, al momento della riconferma.
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Scuola Primaria
Criteri per l’accoglimento delle domande con richiesta T.S. 40 ore
Criteri Sì - No Punti
1 Bambino/a con uno o entrambi i genitori in condizioni fisiche e/o psichiche invalidanti riconosciuti dall’ ASL
1
2 Bambino/a il cui nucleo familiare presenti una situazione socio-economico-culturale documentata dai Servizi Sociali
1
3 Bambino/a con genitore unico e lavoratore
1
4 Bambino/a con entrambi i genitori lavoratori
2
5 Bambino/a che abbia fratelli frequentanti lo stesso istituto e il medesimo orario
1
6 Bambino/a appartenente ad una famiglia numerosa (almeno tre figli oltre il bambino da iscrivere)
2
7 Bambino/a con disabilità certificata (qualora gli specialisti ravvisino un beneficio specifico dalla frequenza in una classe con orario di tempo pieno)
1
8 Bambino/a con genitore che lavora nell’istituto
1
Totale punti
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Form
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Form
azio
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Formazione
Tutto il personale dell’Istituto Comprensivo Montecelio è consapevole che le rapide trasformazioni che caratterizzano la società attuale pongono l’esigenza di un aggiornamento costante delle proprie conoscenze e delle proprie abilità affinché l’azione educativa dell’Istituto sia realmente efficace nel guidare gli alunni ad uno sviluppo consapevole, sereno e positivo della propria personalità. Pertanto ogni anno l’Istituto organizza percorsi di formazione, attraverso incontri con esperti e attività di autoformazione, rivolti a tutti coloro che operano all’interno di esso con l’obiettivo generale di consolidare la personale professionalità, requisito fondamentale per fornire una risposta adeguata ai bisogni posti dal Territorio e per garantire l’efficacia della propria proposta formativa.
Per l’anno scolastico 2014-2015 la Formazione è stata rivolta ai seguenti settori:
Capitale Intellettuale (Misure di accompagnamento alle Indicazioni Nazionali)
Inclusione (in Rete)
Inglese per insegnanti Scuola primaria (in Rete)
Incontro Docenti-Psicologo sul tema: “Disturbi della sera emozionale”
Sicurezza
Primo Soccorso
Antincendio
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Altro
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Allegati
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ALLEGATO N. 1
Certificazione delle competenze di base
Con la C.M. del 13 febbraio 2015 sono stati proposti in via sperimentale
alle scuole del primo ciclio nuovi modelli per la certificazione delle
competenze degli allievi, da rilasciare al termine della scuola primaria e della
scuola secondaria di I grado.
Già dallo scorso anno scolastico l’IC Montecelio ha fatto parte del gruppo
degli istituti che, a livello nazionale, hanno preso parte alla sperimentazione,
adottando il modello della Certificazione delle Competenze proposto dal
MIUR.
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTECELIO
……………………………………………..……………………………….
SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
Il Dirigente Scolastico
Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti di classe al termine
della quinta classe della scuola primaria;
tenuto conto del percorso scolastico quinquennale;
CERTIFICA
che l’alunn …
………………………………………………...………………………………….......,
nat … a ………………………………………………….…………….…
il………………..………,
ha frequentato nell’anno scolastico ..…. / …. la classe .… sez. …, con orario
settimanale di ….. ore;
ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.
Livello
Indicatori esplicativi
A – Avanzato
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle
conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile
decisioni consapevoli.
B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli,
mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C – Base
D – Iniziale
L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere
conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.
L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
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Data …………………….. Il Dirigente Scolastico
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Profilo delle competenze Competenze chiave Discipline coinvolte Livello
1
Ha una padronanza della lingua italiana tale
da consentirgli di comprendere enunciati,
di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato
alle diverse situazioni.
Comunicazione nella
madrelingua o lingua di
istruzione.
Tutte le discipline, con particolare
riferimento a:
…………………………..
2 È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare
una comunicazione essenziale in semplici
situazioni di vita quotidiana.
Comunicazione nelle lingue straniere.
Tutte le discipline, con particolare riferimento a:
…………………………..
3 Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e
giustificare soluzioni a problemi reali.
Competenza matematica e competenze di base in scienza
e tecnologia.
Tutte le discipline, con particolare riferimento a:
…………………………..
4 Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e
per interagire con soggetti diversi.
Competenze digitali. Tutte le discipline, con particolare riferimento a:
…………………………..
5 Si orienta nello spazio e nel tempo;
osserva, descrive e attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e produzioni
artistiche.
Imparare ad imparare.
Consapevolezza ed espressione culturale.
Tutte le discipline, con particolare
riferimento a:
…………………………...
6 Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed
organizzare nuove informazioni.
Imparare ad imparare. Tutte le discipline, con particolare riferimento a:
…………………………...
7
Utilizza gli strumenti di conoscenza per
comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere le diverse identità, le tradizioni
culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Consapevolezza ed
espressione culturale.
Tutte le discipline, con particolare
riferimento a:
…………………………...
8 In relazione alle proprie potenzialità e al
proprio talento si esprime negli ambiti
motori, artistici e musicali che gli sono
congeniali.
Consapevolezza ed
espressione culturale.
Tutte le discipline, con particolare
riferimento a:
…………………………...
9 Dimostra originalità e spirito di iniziativa.
È in grado di realizzare semplici progetti.
Spirito di iniziativa e
imprenditorialità.
Tutte le discipline, con particolare
riferimento a:
…………………………...
10
Ha consapevolezza delle proprie
potenzialità e dei propri limiti.
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Imparare ad imparare.
Competenze sociali e civiche.
Tutte le discipline, con particolare
riferimento a:
…………………………...
11
Rispetta le regole condivise, collabora con
gli altri per la costruzione del bene comune.
Si assume le proprie responsabilità, chiede
aiuto quando si trova in difficoltà e sa
fornire aiuto a chi lo chiede.
Competenze sociali e civiche. Tutte le discipline, con particolare
riferimento a:
…………………………...
12 Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano
e corretto stile di vita.
Competenze sociali e civiche. Tutte le discipline, con particolare riferimento a:
…………………………...
13 L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a: ………………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………………………..
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTECELIO
__________________________________________
SCHEDA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Il Dirigente Scolastico
Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti e ai giudizi
definiti dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale; tenuto conto del percorso
scolastico ed in riferimento al Profilo dello studente;
CERTIFICA
Che l’alunn … …………………………………………………………………………,
nat … a……….…………………………………………………...
il ……………………………….., ha frequentato nell’anno scolastico ..…. / ….. la
classe .… sez. …, con orario settimanale di …. ore;ha raggiunto i livelli di
competenza di seguito illustrati.
Livello Indicatori esplicativi
A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e
delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper
utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C – Base L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità
fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.
D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
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Profilo delle competenze Competenze chiave Discipline coinvolte Livello
1
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere
enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Comunicazione nella
madrelingua o lingua di
istruzione.
Tutte le discipline, con
particolare riferimento a:
………………………...
2
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione
essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione
e della comunicazione.
Comunicazione nelle lingue straniere.
Tutte le discipline, con particolare riferimento a:
………………………...
3
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi
quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero logico-scientifico gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di
elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che
riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
Competenza matematica e competenze di base in
scienza e tecnologia.
Tutte le discipline, con particolare riferimento a:
………………………...
4
Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da
quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per
interagire con soggetti diversi nel mondo.
Competenze digitali. Tutte le discipline, con
particolare riferimento a: ………………………...
5 Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di
senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Imparare ad imparare.
Consapevolezza ed
espressione culturale.
Tutte le discipline, con
particolare riferimento a:
………………………...
6
Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove
informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo
autonomo.
Imparare ad imparare. Tutte le discipline, con
particolare riferimento a: ………………………...
7
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e
religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi
simbolici e culturali della società.
Consapevolezza ed
espressione culturale.
Tutte le discipline, con
particolare riferimento a: ………………………...
8 In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.
Consapevolezza ed
espressione culturale.
Tutte le discipline, con
particolare riferimento a: ………………………...
9
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie
responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e
gli imprevisti.
Spirito di iniziativa e
imprenditorialità.
Competenze sociali e civiche.
Tutte le discipline, con
particolare riferimento a:
………………………...
10
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le
proprie scelte in modo consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Imparare ad imparare.
Competenze sociali e
civiche.
Tutte le discipline, con
particolare riferimento a:
………………………...
11 Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.
Competenze sociali e
civiche.
Tutte le discipline, con
particolare riferimento a: ………………………...
12
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha
attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme
in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che
frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche,
volontariato, ecc.
Competenze sociali e
civiche.
Tutte le discipline, con
particolare riferimento a: ………………………...
13 L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente
a: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Sulla base dei livelli raggiunti dall’alunno/a nelle competenze considerate, il Consiglio di Classe
propone la prosecuzione degli studi nel/i seguente/i
percorso/i: ..……………………………………………………………………………
Data. ………………. Il Dirigente Scolastico
…………………………………..
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ALLEGATO N.2
Riepilogo generale dei progetti per l’a.s. 2015/2016
SCUOLA
PRIMARIA
PICCOLI ARTISTI AL PC
Avvicinare gli alunni alle modalità logiche del computer. Attività laboratoriali. Alfabetizzazione prima dell’informatica.
Alunni delle classi prime della scuola primaria di Montecelio
INFORMATICAMENTE
Insegnare ad usare il computer in modo autonomo per migliorare l’apprendimento delle lezioni tradizionali. Realizzare un ipertesto.
Alunni delle classi quarte della scuola primaria di Sant’Angelo Romano.
UN TUFFO NEI LIBRI… PER DIVERTIRCI, FANTASTICARE,
IMPARARE
Stimolare negli alunni la motivazione a leggere utilizzando tre elementi:l’identificazione, l’immaginazione ed il fantasticare. Realizzare una biblioteca scolastica come area laboratoriale per il potenziamento delle competenze comunicative ed espressive.
Tutti gli alunni della scuola primaria di Sant’Angelo Romano
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SECONDARIA
RIPRENDRE QUOTA..CON
METODO
Attività di recupero/consolidamento per l’acquisizione di competnze linguistiche adeguate
Alunni delle classi prime e seconde della scuola secondaria di Sant’Angelo Romano
PERCORSI MATEMATICI
Attività di recupero/potenziamento per l’acquisizione adeguata di competenze logico-matematiche.
Alunni della scuola secondaria di primo grado del Plesso di Sant’Angelo Romano
EDUCAZIONE AL CONSUMO
Proposta di esercitazioni contestualizzate per il consolidamento delle competenze adeguate per operare in contesti reali al fine di perseguire obiettivi significativi. Acquisire la capacità di trasformare le conoscenze disciplinari in prodotti ed esperienze da condividere nell’ambito di una mostra finale
Alunni della scuola secondaria di primo grado del Plesso di Sant’Angelo Romano
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DANZE POPOLARI
Il progetto propone lo studio di alcune danze che attingono al repertorio della danza popolare Nella fase conclusiva del progetto le classi dei diversi ordini avranno modo di socializzare gli apprendimenti durante alcuni incontri “ludico-coreutici” dedicati. Gli incontri rappresenteranno un primo momento di conoscenza in vista dell’organizzazione di una dimostrazione conclusiva del lavoro, aperta alla partecipazione delle famiglie.
Alunni delle classi V delle Scuola Primaria e alunni delle classi I della Scuola Secondaria di Sant’Angelo Romano
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