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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ALDO MORO”
Via Pigna, 103 80015 - Casalnuovo di Napoli (NA)
Tel. e Fax Segreteria: 081-8423190
Codice meccanografico: NAIC8AJ002
E-mail naic8aj002@istruzione.it
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
PROGETTO ACCOGLIENZA - STAR BENE A SCUOLA - “A SCUOLA CON PETER PAN”
Referente Prof.ssa V. Perna
Il progetto accoglienza è un momento fondamentale per l'inserimento degli alunni in ingresso delle classi prime dei tre ordini
di scuola e consiste in alcuni giorni di specifiche attività atte a favorire l'integrazione, la conoscenza e lo “stare bene insieme”.
I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l’inizio di “un tempo nuovo” carico di aspettative ma anche di
timori. Il periodo dell’accoglienza è molto importante per l’avvio proficuo del percorso formativo dell’alunno e si prefigge di
creare tra allievo e docente e tra gli insegnanti dei tre ordini di scuola un clima sereno e collaborativo e viene attivato affinché
l’alunno si senta a proprio agio e viva il passaggio di ordine senza difficoltà, riuscendo a relazionarsi con gli altri nel modo
che gli è più congeniale. Ciò lo condurrà a realizzare il proprio percorso formativo in modo sereno e senza traumi.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Favorire una positiva accoglienza ed integrazione in un nuovo contesto educativo Contrastare i fenomeni del disagio.
Favorire la disponibilità ad apprendere e socializzare.
Osservare alcune dinamiche comportamentali del nuovo gruppo classe.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Promuovere lo sviluppo armonico della personalità, garantendo a tutti una situazione di benessere.
Favorire l’inserimento degli alunni nel contesto scuola.
Favorire l’integrazione degli alunni diversamente abili, DSA, BES.
Valorizzare percorsi formativi individualizzati.
Promuovere negli alunni la conoscenza degli ambienti e di quanti operano nella scuola per favorire il processo di
socializzazione.
Favorire, in tutte le situazioni, la comunicazione, la riflessione e la condivisione di intenti.
Rafforzare l’identità personale e l’autostima.
Vivere in modo equilibrato i propri stati affettivi.
Assumere regole
ATTIVITÀ
Accoglienza di inizio anno anche coinvolgendo le famiglie.
Realizzazione didattiche inclusive, con particolare attenzione agli alunni portatori di disabilità, agli alunni con DSA o con situazioni di bisogni educativi Speciali (BES).
Collaborazione tra docenti per armonizzare i passaggi degli studenti da un ordine di scuola all’altro.
Incontri aperti alle famiglie.
TEMPI Inizio Anno Scolastico –Settembre
PERCORSI DIDATTICI CURRICOLARI
SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI I GRADO
PROGETTO CONTINUITÀ
Referente Prof.ssa V. Perna
L’Istituto “mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo fra i tre ordini di scuola,
promuove la continuità del processo educativo, condizione essenziale per assicurare agli alunni il positivo
conseguimento delle finalità dell’istruzione obbligatoria” (Indicazioni ministeriali). Dalla condivisione di
questi assunti, sulla base delle esperienze attivate negli anni precedenti e sui percorsi proposti ed effettuati, si
intende predisporre anche per il corrente anno scolastico un itinerario di lavoro che consenta di giungere ad
un percorso di continuità frutto di incontri e confronti, scandito durante l’anno scolastico, per costruire “un
filo conduttore” utile agli alunni, ai genitori e ai docenti, per orientarsi durante il passaggio tra i diversi ordini
di scuola.
COLLABORAZIONI ESTERNE
Istituti Comprensivi del Territorio
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Attuare la continuità tra i tre ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
preparare occasioni di accoglienza (contatto con le persone, attività ludiche socializzanti con gli amici delle prime, visita dei locali), che si sono rivelate utili a far conoscere il nuovo ambiente scolastico ai
futuri alunni, e a svelare le ansie e le paure più forti dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie.
Attivare, con i genitori degli alunni interessati al passaggio, momenti di informazione, di confronto, di
riflessione su tutto ciò che il cambiamento comporta ( aspetti educativi, emotivi, organizzativi …).
Sviluppare la cooperazione educativa tra gli insegnanti dei vari ordini di scuola.
Predisporre strumenti utili per l’osservazione degli alunni in passaggio per l’individuazione precoce di difficoltà di apprendimento e relazione, ricercare e sperimentare strategie di intervento utili alla
prevenzione.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Sviluppare la conoscenza del sé.
Comprendere emozioni e sentimenti propri e altrui.
Riflettere sui propri atteggiamenti le difficoltà incontrate e le strategie adatte per superarle
Conoscere le proprie attitudini e i traguardi raggiunti, per operare scelte consapevoli riguardo al proprio
futuro scolastico.
Organizzare il proprio apprendimento, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie,
del proprio metodo di lavoro e di studio.
Collaborare, partecipare, interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti
fondamentali degli altri.
ATTIVITÀ
Momenti di incontro dedicati alla conoscenza della scuola di grado successivo.
Alcuni dicenti della Scuola Secondaria di I Grado realizzeranno attività nelle classe quinta della Scuola Primaria.
Prima visita, entro novembre, degli alunni della scuola dell’infanzia alla scuola primaria; gli alunni saranno
accolti in palestra o in classe. Conoscenza reciproca e affidamento di ogni alunno della scuola dell’infanzia ad un alunno della scuola primaria che assumerà il ruolo di “tutor”. Documentazione dell’evento attraverso
una fotografia delle coppie costituite
Seconda visita degli alunni della scuola dell’infanzia alla scuola elementare. Durante gli incontri si potranno riprendere i momenti di condivisione e di attività, con una videocamera, che potranno essere proiettati anche
durante le riunioni con i genitori. Momento di accoglienza da parte dei tutor nei confronti dei piccoli il primo
giorno di scuola in classe prima nell’anno scolastico successivo. Visita/lezione degli alunni delle quinte classi con gli alunni delle prime classi della scuola secondaria .
Incontri tra gli alunni delle quinte classi con gli alunni delle prime classi della secondaria, con attività
laboratoriali come: - laboratorio di Arte: manipolazioni, creazioni utilizzando varie tecniche: ceramica, carta…;
- laboratorio di Musica: suoni e canti della tradizione popolare;
- laboratorio Lingua Francese e Spagnola: filastrocche, poesie….; - laboratorio di Scienze: semplici esperimenti, compilazione di schede;
- laboratorio di Matematica: giochi basati su aritmetica e geometria;
- partecipazione a lezioni multimediali compartecipate nelle classi prime della secondaria, a piccoli gruppi;
- realizzazione di maschere di carnevale prese dalle tradizioni italiane, europee e di altri paesi di
eventuali compagni extraeuropei, utilizzando materiali di recupero;
Anche gli alunni in uscita dalla scuola Primaria avranno un tutor di riferimento fra quelli della Secondaria
che li accoglierà e li seguirà durante il primo anno nel nuovo ordine scolastico .
TEMPI
Anno Scolastico
PROGETTO ORIENTAMENTO
Referente Prof.ssa V. Perna
L’Orientamento costituisce parte integrante del curricolo di studio e più in generale del processo educativo e
formativo fin dalla scuola dell’infanzia, quando si realizzano le prime interazioni culturali con la realtà,
finalizzate ad amplificare il potenziale di ciascun allievo.
Orientare non è più solo orientamento per scelte relative all'ambito scolastico o lavorativo, ma anche
orientamento alla vita, per delineare, cioè, in un percorso formativo continuo, un personale progetto che parta
dalla capacità di scegliere conoscendo la realtà, ma anche, e soprattutto, se stessi. L’orientamento è una
modalità educativa permanente, un percorso che dura tutta la vita, ma che, all’interno della Scuola
Secondaria di I Grado, prevede alcune tappe significative che vogliono aiutare e accompagnare gli studenti a
valorizzare la scelta formativa e scolastica, nonché le eventuali successive “scelte” della vita.
Per questo motivo la scuola svolge una serie di attività che, partendo dalla Scuola dell’Infanzia e Primaria ed
attraverso la condivisione di un progetto comune, favoriscano la conoscenza di sé e dell’altro.
COLLABORAZIONI ESTERNE
Scuole Secondarie di Secondo Grado del Territorio
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria
Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Formare e potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti per conoscere se stessi, l’ambiente in cui
vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di
un personale progetto di vita e partecipare allo studio e alla vita famigliare e sociale in modo attivo, paritario
effettuando scelte consapevoli e responsabili.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Esso prevede due obiettivi:
- di tipo formativo per dare la possibilità agli alunni di utilizzare al meglio le proprie possibilità e riguarda la
conoscenza del sé, l’individuazione del proprio stile cognitivo, la gestione delle dinamiche relazionali.
- di tipo informativo per dare notizie sulle opportunità formative del territorio. A questo scopo si realizzano
le seguenti iniziative:
informazioni sugli Istituti che sono particolarmente attrezzati per accogliere allievi in situazione di
svantaggio scolastico (reperimento sul territorio di esperienze di lavoro “guidato” e “assistito” In
sintonia con le abilità di ciascuno, potenziate da appositi interventi didattico – educativi preparatori).
Informazioni ai genitori degli alunni portatori di handicap sulla frequenza delle Scuole Superiori, ai
sensi della Legge 104/92 (completamento della scuola dell’obbligo fino al compimento del 18° anno di
età, sull’attività didattica di sostegno prevista, su centri attivi nel territorio e associazioni).
Attivazione di iniziative varie che vedono alunni delle terze classi conversare con insegnanti ed alunni
delle Scuole Secondarie Superiori presso la nostra sede scolastica e presso le sedi degli Istituti
Superiori (di cui si visitano i laboratori).
ATTIVITÀ
Momenti di incontro dedicati alla conoscenza della scuola di grado successivo.
Alcuni dicenti della Scuola Secondaria di I Grado realizzeranno attività nelle classe quinta della Scuola Primaria.
Realizzazione dei seguenti percorsi didattici attuati da tutti gli insegnanti i quali riserveranno spazi e
tempi per l’attuazione delle attività previste, che diverranno parte integrante della programmazione didattica.
Scuola Primaria Classi Prime Conosco me stesso e le persone che mi circondano.
Classi Seconde La mia storia personale e l’ambiente intorno a me.
Classi Terze Mi valorizzo e mi rapporto agli altri.
Classi Quarte Conosco attraverso gli altri e mi manifesto ad essi.
Classi Quinte Riconosco la valenza storica del mio io e conosco il mondo del lavoro a vari livelli.
Scuola Secondaria di I grado
Classi Prime Io con… gli altri
Classi Seconde Conoscenza di sé e del proprio territorio
Classi Terze La scuola, il lavoro e l’importanza delle proprie scelte
TEMPI
Anno Scolastico
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
“UGUALMENTE... DIVERSI...”
Referenti Ins. Maglione I. e Prof.ssa Pirozzi E.
La scuola italiana può e deve essere una palestra di democrazia, dove ogni studente si esercita a dare un
significato nuovo alla convivenza costruendo contemporaneamente identità personali e solidarietà collettiva,
competizione e collaborazione. Conoscere la Costituzione, documento fondamentale della nostra democrazia,
è essenziale per formare i cittadini del domani. Partendo dalla convinzione che sia fondamentale
concettualizzare e approfondire le tematiche relative alla competenza di Cittadinanza e Costituzione.
Il Progetto mira a sostenere la costruzione del senso dello Stato, facendo percepire la Costituzione come uno
strumento vivo di partecipazione democratica e di riferimento per la Società si intende stimolare il processo di
formazione di una Cittadinanza attiva e consapevole e di un'etica della responsabilità ampiamente condivisa
in grado di garantire non solo il trasferimento dei valori di legalità, ma la concreta assunzione di
responsabilità delle nuove generazioni di comportamenti ispirati al rispetto dello Stato e delle regole di
convivenza civile.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria
Secondaria di I Grado
FINALITÀ
"Far vivere" ai giovani la Costituzione ed i valori in essa contenuti, recuperandone la memoria ed il suo significato.
Riconoscere e rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione, rendere i giovani consapevoli dei propri diritti e doveri e far acquisire loro una coinvolgere le famiglie nel processo di consapevolezza
degli studenti.
Incentivare la lettura e la conoscenza della struttura della Costituzione e degli articoli che la compongono
Consentire agli alunni di riscoprire il valore della storia e della memoria come motore del futuro di un
popolo.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Trasmettere il messaggio che la Costituzione non è un processo finito, ma contiene in sé sia gli strumenti democratici per perfezionarsi sia i principi per attivare la governance democratica.
Stimolare il confronto e supportare i cittadini a ritrovarsi nello Stato, come luogo congeniale di espressione delle loro libertà (fatta di storia, di cultura, di diversità, etc.)
Stimolare alla riflessione sull'attualità e sulla costruzione delle moderne democrazie (attivando paralleli storici contemporanei e una lettura critica del presente: es. libertà e coesistenza di culti religiosi,
costruzione di governi provvisori nei Paesi in regime di guerra, federalismo regionale, etc.)
Supportare tematiche della legalità un elemento centrale dell'offerta formativa rispondendo a specifiche esigenze del territorio: lotta all'illegalità, alla violenza, al bullismo, agli abusi, al mancato rispetto delle
pari opportunità di genere, di categoria, di religione, di razza, di condizione sociale.
Promuovere una percezione positiva delle Istituzioni garanti dei diritti dei cittadini e della legalità per avvicinare i giovani alle istituzioni, sviluppando un maggiore senso di partecipazione e
corresponsabilità alla crescita della vita civile, anche al fine di suscitare nei giovani la coscienza di dovere e di poter vivere secondo le regole della convivenza civile, nel rispetto degli altri e nell'onestà.
Sviluppare la conoscenza di quella parte della Storia che ha costruito l'Italia democratica, stimolando un forte e doveroso impegno nella lotta contro l'illegalità, la sopraffazione, la violenza , i soprusi e gli
abusi.
Imparare la storia a partire dalle storie che hanno condotto alla Costituzione attuale e favorire la conoscenza della storia contemporanea italiana attraverso l’incontro con i suoi protagonisti
Intensificare l'uso di Internet e delle nuove tecnologie informatiche a supporto dei processi educativi.
ATTIVITÀ
Realizzazione dei seguenti percorsi didattici attuati da tutti gli insegnanti i quali riserveranno spazi e tempi
per l’attuazione delle attività previste, che diverranno parte integrante della programmazione didattica.
Scuola Primaria
Classi Prime Io e gli altri
Classi Seconde Comunico e comprendo
Classi Terze Io, il gioco e il gruppo
Classi Quarte Io e le regole
Classi Quinte Lo stato in cui vivo
Scuola Secondaria di I grado
Classi Prime Ugualmente…Diversi…
TEMPI
Anno Scolastico
PROGETTO PROMOZIONE DEL BENESSERE E PREVENZIONE DEL DISAGIO
SPORTELLO ASCOLTO
Il progetto nasce con l’obiettivo di creare uno spazio dedicato in primo luogo ai ragazzi e ai loro problemi,
quali la difficoltà con il mondo della scuola, della famiglia e dei pari offrendo loro la possibilità di prevenire o
di affrontare il disagio psicologico, in secondo luogo ai genitori e ai docenti per offrire un supporto al loro
compito educativo. Si offrirà dunque l'opportunità di usufruire della consulenza di uno psicologo all’interno
dell’istituto, che lavorerà in sinergia con la scuola per promuovere il benessere e prevenire il disagio con
l'obiettivo di far diventare lo Sportello un punto di riferimento e uno spazio che offra accoglienza e ascolto e
come tale non si occupi solo del disagio, ma anche della valorizzazione delle competenze personali dei
ragazzi, aiutandoli ad attenuare i pregiudizi rispetto alla richiesta di aiuto.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Cooperativa Sociale “Le Ali della vita” Comune di Casalnuovo
Psicologo
Centro per lo Sviluppo della Personalità Istituto di psicoterapia cognitivo-comportamentale
DESTINATARI
Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado
Docenti
Genitori
FINALITÀ
Migliorare la qualità della vita degli studenti, (e a sua volta di insegnanti e genitori) favorendo nella scuola benessere, successo e piacere e promuovendo quelle capacità relazionali che portano ad una
comunicazione assertiva e collaborativa.
Prevenire forme di disagio.
Offrire uno spazio che sia punto di riferimento, che offra accoglienza e ascolto e che come tale non si
occupi solo del disagio, ma anche dell’aumento delle risorse e delle competenze personali dei ragazzi, aiutandoli ad attenuare i pregiudizi rispetto alla richiesta di aiuto.
Apprendere modalità di funzionamento più vantaggiose per il proprio benessere quali ad esempio: imparare ad attribuire costantemente un senso ed una motivazione a ciò che fanno, sviluppare senso di
responsabilità rispetto alle azioni e alle scelte che decidono di compiere, sviluppare le capacità
progettuali, apprendere la comunicazione cooperativa, migliorare il senso di efficacia personale e di autostima, migliorare le capacità esplorative, aumentare il senso di autonomia. Allo stesso tempo questi
interventi permettono di effettuare prevenzione rispetto alle situazioni di rischio per la salute.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Offrire a quanti interagiscono nel contesto scolastico (alunni, insegnanti, genitori) un supporto competente per fare della scuola un ambiente sereno e funzionale all’apprendimento per ciascuna
persona/alunno.
Offrire un contributo competente nell’individuazione degli alunni BES alla luce della normativa più
recente.
Attivare un supporto ai docenti dell’Istituto per conoscere e gestire le varie dinamiche che si innescano in una classe.
Avviarsi alla conoscenza del sé, comprendendo emozioni, pensieri, sentimenti, bisogni.
Affrontare con il supporto del docente le situazioni problematiche in modo costruttivo, analizzando il
contesto ed i fattori interagenti, riflettendo sui propri atteggiamenti, individuando ipotesi di soluzione.
Promuovere negli studenti la motivazione allo studio e la fiducia in se stessi
Costituire un momento un momento qualificante per la prevenzione del disagio evolutivo
Collaborare con le famiglie per la prevenzione del disagio scolastico
Rappresentare un strumento per la formazione e la riqualificazione del personale docente
ATTIVITÀ
Servizio di consulenza
TEMPI
Anno Scolastico
PERCORSI DIDATTICI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
“TUTTI INSIEME PER UN MONDO MIGLIORE”
L'educazione alla cittadinanza attiva non è solo sotto un aspetto culturale, linguistico, ma anche e soprattutto come
strumento e metodologia interdisciplinare, per affrontare tematiche ambientali, sociali, culturali, storico-geografiche,
economiche, scientifiche. Trattare tematiche di cittadinanza all’interno dei processi formativi implica la necessità di
spostare l’accento dalla cittadinanza intesa come status per valorizzare invece la cittadinanza intesa come luogo delle
relazioni fra i cittadini. In questo senso nella scuola si tratta di impostare un’educazione attraverso la cittadinanza e per la cittadinanza, promuovendo così l’apprendimento e le abilità necessarie per partecipare alla vita della scuola e della
comunità locale e per assumersi costruttivamente le relative responsabilità. L’educazione alla cittadinanza, alla pace,
alla solidarietà, alla convivenza, ai diritti umani ci propongono valori che vanno prima di tutto vissuti nelle azioni quotidiane e che dobbiamo imparare ed interiorizzare prima in noi stessi e poi sperimentare con le persone che ci
circondano (in famiglia, a scuola, nella società), se vogliamo “costruire” un mondo migliore, specialmente nel contesto
attuale, nel quale sembrano venir meno o perdere importanza. Date queste premesse è chiaro che l’educazione alla
cittadinanza è un compito trasversale agli ordini di scuola e interdisciplinare, che non può essere “confinato”
unicamente all’interno di una sola disciplina o di un ciclo scolastico. L’educazione alla cittadinanza rimane ancora oggi
una grande sfida che impegnala scuola. n relazione all’età degli allievi, gli insegnanti riserveranno spazi e tempi per l’attuazione di percorsi didattici di
“Cittadinanza attiva” sulle seguenti tematiche, che diverranno parte integrante della programmazione curricolare e/o
extracurricolare. ♦ Cittadinanza Attiva a Scuola ♦ Cittadinanza Europea ♦ Cittadinanza e Legalità
♦ Cittadinanza e cultura scientifica ♦ Cittadinanza e Sostenibilità Ambientale ♦ Cittadinanza e Sport
♦ Cittadinanza digitale ♦ Cittadinanza economica ♦ Cittadinanza culturale ♦ Cittadinanza e volontariato ♦ Cittadinanza e salute
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Promuovere un'educazione socio-culturale che sviluppi un'autentica conoscenza/coscienza di se stessi in rapporto
con l'ambiente fisico e sociale
Educare a comportamenti sostenibili verso se stessi, gli altri e l'“ambiente”
Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro comportamenti
Aprire nuovi orizzonti culturali, usi, costumi, lingue, religioni per confrontare realtà diverse
Comprendere che le differenze tra le persone, i popoli, le razze, le varie culture possono diventare fonte di
discriminazioni e di disuguaglianze e costituire un pericolo oggi e in futuro nel processo di costruzione di una
società multietnica
Considerare le diversità come spunto di riflessione, arricchimento e ricchezza per il gruppo sociale
Attualizzare la Memoria al fine di saper identificare situazioni attuali di pace/guerra, sviluppo/regressione,
cooperazione /individualismo, rispetto/violazione dei diritti umani
Impegnarsi personalmente in iniziative di solidarietà
Partendo dalla realtà scolastica implementare un processo che coinvolga non solo la rete scolastica ma anche altri
ambiti (dalla famiglia alla comunità più in generale) in un dibattito sugli stili di vita e la sostenibilità dello
sviluppo locale
Sviluppare una coscienza civile che possa contribuire alla realizzazione della convivenza democratica tra persone
e popoli.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Costituzione del senso della legalità
Lo sviluppo di un’ottica della responsabilità
Conoscere l'ambiente nei suoi molteplici aspetti
Prendere coscienza di “problemi" sociali, economici, istituzionali
Maturare comportamenti responsabili verso l'ambiente socio-culturale, partendo dal contesto scolastico,
famigliare ed infine del proprio territorio, sentendosi protagonisti e responsabili di scelte, decisioni e conseguenze
Comprendere l'impatto che l'intervento dell'uomo ha determinato nei processi (naturali, storici, geografici, …..) di
modificazione dell'ambiente
Sperimentare forme di solidarietà attiva nei confronti di individui o di gruppi, consapevoli che il semplice “ignorarli” potrebbe incominciare a costituire una forma di discriminazione, quando non anche di razzismo
Sviluppare e/o potenziare senso di responsabilità e partecipazione
Acquisire comportamenti responsabili verso sé stessi e la collettività
Sviluppare e/o potenziare capacità critica e di scelta personale
Sviluppare e/o potenziare rispetto di culture diverse
Conoscere Istituzioni, Associazioni che operano sul territorio locale, nazionale, europeo, mondiale per la
conservazione del ricordo della Memoria e il rispetto dei diritti umani
ATTIVITÀ
Potenziare ed ampliare conoscenze e competenze che motivino una condivisione di processi e percorsi
didattico/educativi finalizzati all'“Educazione alla cittadinanza attiva”
Realizzare progetti/percorsi educativi in rete con le Istituzioni del territorio
Creare percorsi costruttivi a supporto del dialogo tra scuola, territorio e famiglia
PROGETTO A SCUOLA IN SICUREZZA
Educare alla sicurezza significa portare il giovane, sin dalla più tenera età, a costruire dentro di sé atteggiamenti
di responsabilità, autocontrollo, esame di realtà, valutazione del rischio e coscienza dei propri limiti. La
sicurezza, in una parola, non è solo un sapere o un saper fare: è un saper essere, un atteggiamento trasversale,
che si traduce in comportamenti usuali, abitudinari, ordinari. Obiettivo primario è quello di contribuire a
realizzare una omogenea e graduale estensione dei concetti di prevenzione e sicurezza.. Le attività proposte
avranno lo scopo di far maturare negli allievi ma anche nel personale docente e non un atteggiamento tranquillo
e consapevole di fronte all’emergenza che nasce in caso di pericolo. E’ importante prendere coscienza dei
pericoli quali l’incendio e il terremoto e siano in grado di mettere in atto strategie adeguate a far fronte a tali
eventi e muoversi in sicurezza sia all’interno che all’esterno della scuola. Le attività sono proposte anche in
forma ludica.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
RSPP durante le due prove annuali di evacuazione.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Comprendere l’importanza di evitare pericoli attraverso un atteggiamento basato sull’attenzione e l’osservazione di norme comportamentali corrette.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Acquisire automatismi corretti in situazioni di pericolo, sviluppando il senso di rispetto delle regole
Conoscere il ruolo e la unzione di operatori della sicurezza.
Sensibilizzare alla prevenzione dei rischi.
Discriminare comportamenti corretti e scorretti.
Individuare il rapporto causa-effetto di un evento.
ATTIVITÀ
Prove di evacuazione, con simulazione terremoto e incendio, ad inizio e fine anno scolastico.
Lezioni frontali sui pericoli, incontri con operatori della sicurezza.
Lavori in gruppo e produzione di materiali con varie tecniche espressive.
TEMPI
Anno Scolastico
PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE
La cultura della sicurezza stradale deve essere intesa come l’insieme dei valori, norme, atteggiamenti e
orientamenti al comportamento che ispirano le scelte sulla strada in relazione, più o meno diretta, con gli stili
di vita dei singoli soggetti e la loro interazione con le diverse istituzioni. La strada, infatti, è un’esperienza
comune a tutti sin dalla primissima età: l’educazione stradale, prima esperienza ed espressione di
un’educazione alla cittadinanza attiva, deve costruire atteggiamenti e comportamenti corretti e responsabili che
sostituiscano all’attrazione della trasgressione l’orgoglio di comportamenti competenti e corretti, nella
consapevolezza che sulla strada entra in gioco il rapporto vita-morte proprio e degli altri. Le attività legate
all’educazione stradale consentono di individuare che la strada è un bene culturale e sociale di cui tutti possono
godere, che è un luogo che presenta dei rischi e dei pericoli se non si rispettano correte norme di
comportamento. L’interiorizzazione di alcune regole fin dalla prima infanzia assume un significato
fondamentale nel percorso di crescita del bambino in qualità di futuro cittadino e di utente consapevole e
responsabile del sistema stradale. fare educazione stradale significa non solo informare gli allievi,
relativamente alle norme, ma formarli per apportare modifiche nelle conoscenze e nei comportamenti.
COLLABORAZIONI ESTERNE
Associazione di Volontariato “Ti tendo la Mano”
Associazione di Volontariato “Battiti del Cuore” Polizia Stradale
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Interiorizzare regole di comportamento per la sicurezza stradale
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Acquisire consapevolezza delle regole della strada e del pedone, partendo da
esperienze vissute.
Scuola Infanzia - Primaria
Camminare sul marciapiede
Attraversare la strada passando sulle strisce pedonali.
Conoscere il vigile e la sua funzione.
Riconoscere alcuni cartelli stradali.
Scuola Secondaria I° Grado
Analizzare le caratteristiche e pericoli della strada.
Riconoscere la segnaletica.
Evidenziare comportamenti corretti di pedoni, ciclisti e motociclisti.
ATTIVITÀ
Lezioni frontali ed interventi su codice della strada e regole da seguire
Lavori in gruppo e attività ludico-grafiche produzione di materiali con di varie tecniche espressive
Incontri con la polizia municipale per la trattazione approfondita della tematica.
TEMPI
Novembre - Dicembre
PROGETTO LAB - SCIENTIFICO
Il profilo educativo e culturale dello studente prevede l’apprendimento di concetti, principi e teorie
scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio. Per realizzare adeguatamente tali
indicazioni si farà ricorso a numerose attività laboratoriali curricolari. L’obiettivo è quello di sviluppare
l’acquisizione di abilità cognitive generali e una crescente padronanza delle tecniche di indagine e delle
procedure sperimentali, in modo che gli alunni non siano più spettatori inerti. Quindi, oltre che
all’insegnamento di contenuti, il progetto mira allo sviluppo di capacità logiche e cognitive, alla costruzione
di una mentalità aperta che, partendo da esperienze e verifiche, porti al controllo diretto sulla realtà.
Educare gli alunni a superare i giudizi sbrigativi e superficiali, a comprendere i fenomeni attraverso
l’osservazione, la decodificazione e la rielaborazione delle esperienze vissute, porterà ad individuare
connessioni tra diversi ambiti scolastici e ad acquisire un abito mentale utile allo studio di qualsiasi
disciplina.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Crescita della cultura scientifico-tecnologica attraverso le linee di intervento che si
incentrano sull’interazione fra elaborazione teorica delle conoscenze e pratica
sperimentale.
Potenziamento conoscenze, abilità, competenze in ambito scientifico.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Avviare l’alunno all’acquisizione del metodo scientifico, inteso come strumento di
ricerca, di osservazione, di analisi, di descrizione, di verifica.
Stimolare la curiosità verso le attività scientifiche sperimentali.
Familiarizzare con strumenti di acquisizione dati e di elaborazione.
Arricchire le conoscenze e le competenze riguardanti l’uso delle nuove tecnologie
e dei materiali di laboratorio.
Promuovere la didattica laboratoriale sia in contesti formali, sia in contesti
informali.
Sviluppare le capacità esplorative e di osservazione.
ATTIVITÀ
Esecuzione di compiti prefissati e all'acquisizione di specifiche abilità
sperimentali.
Esperimenti
Attività di schematizzazione, modellizzazione e formalizzazione
TEMPI
Anno Scolastico
PROGETTO SALUTE - EDUCAZIONE ALIMENTARE
Il progetto fa leva sulla consapevolezza crescente che proprio l’alimentazione rivesta un ruolo di
fondamentale importanza nel processo di crescita dell’individuo, alla luce, soprattutto, del progressivo
cambiamento dello stile della vita e dei ritmi lavorativi che hanno portato a profonde modificazioni delle
abitudini alimentari familiari, con la diffusione, nella popolazione infantile, di una alimentazione scorretta.
Paradossalmente, nella moderna e globalizzata società del benessere, si assiste sempre di più alla diffusione
di patologie legate a errori nutrizionali e che compromettono, in talune circostanze, il complessivo benessere
fisico e psichico dell’individuo.
Un buon rapporto con il cibo non riguarda solo gli aspetti anatomico-fisiologico, ma tocca aspetti culturali,
storici, antropologici, climatici, di cronaca ambientale coinvolgenti la comunità. Questo aspetto è
fondamentale, perché parlare di alimentazione diventa non solo un’occasione per riscoprire le proprie e altrui
radici culturali ma per conoscere le preziosità del territorio in cui viviamo, anche attraverso l’orgoglio della
differenza del prodotto.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Esperti
Nutrizionisti
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Promuovere la cultura del proprio benessere attraverso un’alimentazione sana ed
equilibrata.
Conoscere e valorizzare nostro ricco patrimonio culturale alimentare, collegato al
territorio, alle attività produttive, ed al rapporto con le altre culture.
Promuovere e valorizzare l'educazione interculturale
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Assumere comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare
riferimento all'alimentazione.
Assumere un corretto e consapevole rapporto con il cibo comprendendo il legame
fra la qualità dell’alimentazione e la qualità della vita.
Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti del cibo.
ATTIVITÀ
Percorsi interdisciplinari che consentono di:
conoscere gli alimenti ei loro valori nutritivi.
conoscere le modalità di una varia, sana e corretta alimentazione che valorizzi la
stagionalità, la produzione locale, i piatti tipici e il biologico.
conoscere la provenienza e la derivazione degli alimenti;
attivare forme di prevenzione riguardo alla salute;
stimolare nei bambini un approccio critico verso i cibi ed i relativi messaggi
mediatici;
promuovere l'acquisizione di sane abitudini alimentari, incrementando il consumo
di frutta e verdura.
Lavori in gruppo e attività ludico-grafiche produzione di materiali con di varie
tecniche espressive.
TEMPI
Secondo Quadrimestre
PROGETTO SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
L’educazione allo sviluppo sostenibile diventa oggi un obiettivo strategico per il presente e per il futuro del
nostro Paese. Quella ambientale, legata alla conservazione delle risorse del nostro Pianeta, rappresenta una
sfida non più eludibile per le future generazioni. Il progetto fa riferimento, pertanto, ai contenuti non ridotti
a semplice studio dell’ambiente naturale, ma ad azioni che promuovono cambiamenti negli atteggiamenti e
nei comportamenti sia a livello individuale che collettivo. Essere cittadini attivi quando si parla di
“ambiente” significa essere in grado di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, non solo con i nostri
comportamenti privati e pubblici ma anche con il nostro intervento competente alle decisioni collettive. L’investimento di energie sull’educazione ambientale è allora una delle possibili vie che si possono
intraprendere per comprendere la complessità del reale e prendere coscienza della necessità di modificare la
relazione uomo-natura, passando da una visione del mondo che vede l’uomo dominante sulla natura a una
visione che vede il futuro dell’uomo come parte inseparabile del futuro della natura.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Assessorato Comunale all’ Ecologia, alle Politiche Ambientali, e al Decoro Urbano di Casalnuovo
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Educare e sensibilizzare al rispetto ambientale attraverso la raccolta ed il riuso di
materiali riciclabili.
educazione al vivere sostenibile e al “saper fare” rispettando l’ambiente.
Promuove, senso civico attraverso corretti comportamenti nei riguardi
dell’ambiente sia a livello individuale che collettivo.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Identificare le problematiche ambientali.
Trasmettere l'importanza del rispetto dell'ambiente.
Promuovere l’utilità della valorizzazione dei rifiuti attraverso il riciclo.
Far confrontare i ragazzi sulla biodiversità, sul riciclo, sul risparmio energetico e
sulla gestione forestale sostenibile.
Sviluppare atteggiamenti e buone pratiche di rispetto dell’ambiente.
Stimolare curiosità, capacità di osservazione e di ipotesi.
Stimolare alla creatività e l’espressività.
Vivere la vita quotidiana, nella sfera domestica e nella società, con maggiore
consapevolezza.
ATTIVITÀ
Percorsi interdisciplinari su tematiche ambientali
Lavori in gruppo e attività ludico-grafiche produzione piccoli esperimenti
Momenti di educazione in aula e in negozio si alternano con l’obiettivo di
insegnare il “fai da te” sostenibile agli studenti e far realizzare progetti concreti
come: panchine per la scuola, cestoni per la raccolta differenziata ecc.
TEMPI
Anno Scolastico
PROGETTO ALFABETIZZAZIONE MOTORIA
PRATICARE SPORT A SCUOLA: MINIBASKET-TAEKWONDO-RUGBY -PALLAVOLO-DANZA
L’attività motoria rappresenta un aspetto fondamentale del processo educativo, che pone l’alunno al centro
dell’azione educativa. Le attività sono finalizzate all’acquisizione delle competenze motorie e di stili di vita
attivi, nel rispetto delle Indicazioni Ministeriali per il Curricolo. Attraverso il movimento, infatti, l’alunno
può esplorare lo spazio, conoscere il suo corpo, comunicare e relazionarsi con gli altri. L’educazione
motoria, vissuta in forma ludica e divertente, diviene, dunque, l’occasione per promuovere esperienze
cognitive, sociali, culturali ed affettive. Si tratta pertanto di attività inclusive e motivanti, capaci di
valorizzare le potenzialità, le specificità e le diversità di ciascuno e di sviluppare l’attitudine al lavoro di
squadra. La pratica motoria proposta è finalizzata a far conoscere e sperimentare al bambino le sue
potenzialità, valorizzando l’istintivo desiderio di scoperta ed incoraggiandolo a sperimentare con l’azione il
suo dominio sul tempo e lo spazio.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Società Sportive del territorio
CONI
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Promuovere il potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile
di vita sano, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli
studenti praticanti attività sportiva agonistica.
Motivazione alla pratica di attività sportive.
Migliorare le capacità relazionali.
Incentivare lo spirito di collaborazione tra pari.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Sviluppare le capacità percettive e coordinative.
Sviluppare atteggiamenti di sicurezza e fiducia nelle proprie capacità.
Acquisire padronanza della propria motricità.
Promuovere la partecipazione all’attività sportiva intesa come mediatrice di
socializzazione/integrazione, di confronto leale e corretto.
Acquisire corretti stili di vita (salute, sicurezza, impegno responsabile.
ATTIVITÀ
Attività ginnico espressive, di psicomotricità.
Giochi di squadra.
Minipartite a tempi ridotti.
Tornei di Istituto.
Meeting sportivi con altre scuole del territorio.
TEMPI
Anno scolastico
PROGETTO LET’S SPEAK ENGLISH
INSEGNANTE ESPERTO MADRELINGUA INGLESE IN CLASSE
Referente Prof.ssa Picariello F.
Consapevoli della necessità di offrire ai nostri studenti esperienze in cui l’utilizzo della lingua inglese
avvenga in situazioni comunicative di vita reale, le insegnanti di lingua inglese insieme allo staff dirigenziale
anche quest’anno hanno progettato e dato inizio, a partire dal mese di novembre , al progetto madrelingua in
classe realizzato grazie al contributo volontario dei genitori. Docenti esperti madrelingua offrono alle classi
della scuola Primaria e Secondaria di Primo che hanno aderito al progetto un modello reale di lingua inglese
organizzando specifiche attività, in accordo con le docenti di classe. Tali esperienze hanno un ruolo
fondamentale nel motivare lo studente all’apprendimento della lingua straniera. I ragazzi trarranno beneficio
da un’esposizione alla lingua in situazioni di vita reale, quale la conversazione su argomenti vicini alla loro
realtà di pre-adolescenti /adolescenti con una persona di cultura e lingua inglese con cui essi possono
approfondire e paragonare la loro realtà a quella britannica.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
PROFESSIONAL ACADEMY
Insegnante esperto madrelingua inglese.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Creare un ambiente reale di comunicazione tramite la presenza dell’insegnante madrelingua, esperienza che va oltre le simulazioni generalmente proposte in classe.
Sviluppare le abilità di comprensione e di produzione della lingua orale, avviando gli allievi all’acquisizione e al potenziamento di fluenza espositiva;
Acquisire elementi di fonologia, ritmo, accento e intonazione.
Favorire l’acquisizione e il potenziamento delle conoscenze relative alla lingua straniere, in particolare
la conoscenza della lingua inglese fin dall’età dei 6 anni.
Favorire l’acquisizione di una seconda lingua attraverso un percorso unitario e continuativo nei tre
segmenti di scuola.
Promuovere e valorizzare l'educazione interculturale.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Sviluppare attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria e in una situazione di realtà, la consapevolezza dell’importanza del comunicare.
Acquisire consapevolezza dei propri bisogni e del proprio processo di apprendimento per riconoscere e correggere errori ricorrenti.
Migliorare la capacità di relazionarsi in modo positivo nel gruppo e con gli adulti.
Provare interesse e piacere verso l’apprendimento di una lingua straniera.
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in se stessi.
Dimostrare apertura e interesse verso la cultura di altri popoli.
Utilizzare la lingua straniera per sviluppare abilità linguistico-comunicative.
Saper interagire con una certa disinvoltura in conversazioni che trattano argomenti di vita quotidiana.
Familiarizzare con una lingua straniera in situazioni naturali, di gioco, di dialogo.
Potenziare le abilità di ascolto e comprensione in lingua straniera.
Motivare ad esprimersi oralmente, in lingua straniera, in contesti e situazioni diverse.
Favorire e poi ampliare l’acquisizione del lessico.
Comprendere analogie e differenze tra la propria cultura e quella del paese di cui sistudia la lingua
Promuovere e consolidare lo sviluppo interpersonale.
Sviluppare la curiosità verso un’altra cultura.
ATTIVITÀ
Conversazione con un esperto madrelingua inglese. I contenuti linguistici proposti sono elementi di civiltà,
funzioni comunicative e letture su argomenti di vita quotidiana (livelliA1/A2/B1) facenti parte della programmazione curricolare proposti agli alunni con attività di storytelling, role-playing, conversazioni e
giochi di squadra.
TEMPI
Da Novembre ad Aprile
PROGETTO CERIFICAZIONE TRINITY
Referente Prof.ssa Picariello F.
L’acquisizione e lo sviluppo di conoscenze sempre più approfondite delle lingue straniere che consenta
di far superare le varie barriere linguistiche e culturali e di favorire l’integrazione delle diverse identità
culturali è una delle priorità dell’offerta formativa del nostro Istituto. Una buona competenza e conoscenza delle lingue straniere, infatti, aiuta a sentirsi cittadini europei, con conseguente acquisizione del patrimonio
culturale proprio di ogni diversa comunità linguistica. Da qui nasce l’esigenza di un progetto di certificazione
della lingua inglese, con il quale si intende potenziare le competenze linguistiche di coloro che mostreranno maggiori interessi e attitudini. L’opportunità di una certificazione delle competenze linguistiche permette ad
ogni allievo di ottenere crediti trasparenti e spendibili all’interno del sistema scolastico e in ambito lavorativo,
in una prospettiva di mobilità europea e internazionale. I grades, con i quali è strutturato il Trinity, forniscono una misurazione progressiva di competenza linguistica e
coprono l'intera gamma del Quadro Comune di Riferimento Europeo da un livello molto basso livello di
competenza A1-Grade 1 ad un livello di competenza avanzato, padronanza completa C2- Grade 12. L'esame consiste in un colloquio individuale con un esaminatore inviato dal Trinity College London presso il
nostro Istituto sede d'esame da diversi anni.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Ente Certificatore Trinity
Docenti Esaminatori del Trinity College London.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado
Gli studenti più meritevoli delle ultime classi della Scuola Primaria per il Grade one (livello A) e delle
classi della Scuola Secondaria di I Grado per i Grades one /two/three/four (livelli A, A1, A2, B1)
FINALITÀ
Favorire l’acquisizione e il potenziamento delle competenze linguistico-comunicative della lingua inglese per il raggiungimento delle abilità richieste nei livelli A, A1, A2,B1 (inglese) come previsto dal
Consiglio d’Europa.
Permettere una maggiore fruizione individuale, una pratica orale intensiva e un costante monitoraggio del processo di apprendimento.
Favorire l’acquisizione di una seconda lingua attraverso un percorso unitario e continuativo nei tre segmenti di scuola.
Promuovere e valorizzare l'educazione interculturale.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Utilizzare la lingua straniera per sviluppare abilità linguistico-comunicative.
Familiarizzare con una lingua straniera in situazioni naturali, di gioco, di dialogo.
Potenziare le abilità di ascolto e comprensione in lingua straniera.
Motivare ad esprimersi oralmente, in lingua straniera, in contesti e situazioni diverse.
Favorire e poi ampliare l’acquisizione del lessico.
Acquisire consapevolezza dei propri bisogni e del proprio processo di apprendimento per riconoscere e correggere errori ricorrenti.
Capacità di relazionarsi in modo positivo nel gruppo.
Comprendere analogie e differenze tra la propria cultura e quella del paese di cui si studia la lingua.
Promuovere e consolidare lo sviluppo interpersonale.
Sviluppare la curiosità verso un’altra cultura.
ATTIVITÀ
Esercitazioni finalizzate alla certificazione ufficiale e riconosciuta a livello internazionale dei livelli di
competenza.
TEMPI
Aprile- Maggio
PROGETTO MENABÒ - NOTIZIARIO COMUNALE
Nasce quest’anno MENABÒ il Notiziario Comunale di Informazione Pubblica on line che mira a far
conoscere le attività culturali, ricreative, sportive e politiche del territorio e promuovere una completa
informazione riguardo alla vita sociale della Comunità di Casalnuovo, anche al fine di una consapevole
partecipazione dei cittadini. Il periodico avrà rubriche di cultura generale, politica, ambiente, sport, arte,
musica, teatro, cinema, moda e giochi didattici.
Anche quest’anno il nostro Istituto è lieto di aderire insieme alle altre scuole del territorio di Casalnuovo
all’iniziativa e dar spazio e voce ai suoi allievi attraverso la realizzazione di articoli da inviare mensilmente
alla redazione e rendere la nostra scuola un luogo gli scambi di notizie , di informazioni e di crescita attenta
alla formazione di cittadini attivi e consapevoli e aperta al territorio.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Redazione Giornale Menabò Direttore Responsabile il Sindaco di Casalnuovo – Referente Prof. Ettore Stizzo
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Contribuire alla formazione di cittadini informati, responsabili e capaci di pensiero critico e
propositivo; lettori attenti della realtà scolastica e territoriale circostante in continuo dialogo con il territorio, capaci di orientarsi nella complessità del presente e nella comprensione di alcuni problemi
fondamentali del mondo contemporaneo.
Promuovere l’uso di conoscenze e abilità utili a padroneggiare in modo corretto diversi tipi di
linguaggio mediale in modo creativo e collaborativo, con particolare attenzione alle tecnologie
informatiche e alle nuove possibilità offerte dal web.
Dare voce alle esigenze dei ragazzi, al loro pensiero ascoltandone le attese.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Recuperare/Potenziare le abilità di base trasversali a tutte le discipline come lettura, comprensione e rielaborazione di un testo.
Stimolare la creatività l’espressività degli studenti per permettere l’utilizzo delle proprie competenze in
contesti multidisciplinari.
Favorire la lettura, la scrittura ed altre forme di espressione come processo comunicativo.
Promuovere una propria identità culturale sul territorio.
Stimolare e motivare attitudini ed esperienze formative dal punto di vista psico- evolutivo (favorire
l’interazione e la socializzazione tra alunni, promuovere le dinamiche relazionali tra docenti e allievi e responsabilizzare l’allievo).
Sviluppare l’azione didattica in direzione della interdisciplinarità.
Conoscere e saper utilizzare vari strumenti e linguaggi.
Implementare l’uso didattico del computer nel quotidiano.
Favorire lo sviluppo della competenza comunicativa anche attraverso l'uso integrato del codice verbale
e del codice iconico – grafico.
Sviluppare e accrescere lo spirito critico dei ragazzi che si dovranno interrogare su temi di attualità.
Riflettere sul testo, per renderlo più comprensibile e più interessante ai lettori.
Comprendere la diversa fruizione dei mezzi di comunicazione.
Comprendere i meccanismi base dell’informazione.
Capire come scrivere un articolo di giornale e quali regole rispettare.
Favorire la ricerca e l'approfondimento su varie tematiche, utilizzando diverse modalità.
ATTIVITÀ
Attività individuali lavori in gruppo di ricerca che di approfondimento su diverse tematiche.
Produzione di articoli giornalistici con l’ uso di varie tecniche espressive.
TEMPI
Anno Scolastico
Pianificazione Redazione Articoli
Per ottimizzare i lavori di raccolta degli articoli da pubblicare, nonché per dare spazio a tutti gli allievi la preparazione dei lavori sarà
affidata ai singoli corsi di scuola secondaria e alle singole sezioni di scuola primaria secondo il seguente calendario:
MESE
CLASSI RUBRICHE CONSEGNA
NOVEMBRE
2016
Scuola Secondaria di I grado: CORSO B
CULTURA GENERALE
LA POSTA DEL CUORE
Entro
il 25 ottobre
GENNAIO 2017
Scuola dell’Infanzia: SEZIONI A e B Scuola Primaria: CORSI A e B
Scuola Secondaria di I grado: CORSO C
TEATRO, CINEMA, MUSICA E SPETTACOLO LA POSTA DEL CUORE
Entro
il 15 dicembre
FEBBRAIO
2017
Scuola dell’Infanzia: SEZIONI C e D Scuola Primaria: CORSO C
Scuola Secondaria di I grado: CORSO D
AMBIENTE
LA POSTA DEL CUORE
Entro
il 20 gennaio
MARZO 2017
Scuola dell’Infanzia: SEZIONI E e F
Scuola Primaria: CORSO D
Scuola Secondaria di I grado: CORSO E
POLITICA LA POSTA DEL CUORE
Entro
il 20 febbraio
APRILE
2017
Scuola dell’Infanzia: SEZIONI G e H
Scuola Primaria: CORSO E Scuola Secondaria di I grado: CORSO F
MODA, COSTUME, SOCIETÀ
LA POSTA DEL CUORE
Entro
il 20 marzo
MAGGIO
2017
Scuola dell’Infanzia: SEZIONI I e L Scuola Primaria: CORSO F
Scuola Secondaria di I grado: CORSO G
TEATRO, CINEMA, MUSICA E SPETTACOLO
LA POSTA DEL CUORE
Entro
il 20 aprile
GIUGNO 2017
Scuola dell’Infanzia: SEZIONI M, N e O Scuola Primaria: CORSO G
Scuola Secondaria di I grado: CORSO A
CULTURA GENERALE
LA POSTA DEL CUORE
Entro
il 20 maggio
Dal numero di gennaio, per la rubrica mensilmente prefissata, saranno consegnati alla redazione di Menabò un articolo per la Scuola Primaria, un
articolo per la Scuola Secondaria e alcuni disegni per la Scuola dell’Infanzia.
Dal numero di gennaio ogni mese saranno consegnate alla redazione di Menabò alcune lettere aperte degli alunni dalla Primaria e della
Secondaria.
PROGETTO MERRY CHRISTMAS
Christmas Jumper Day di Save The Children
Come tutti gli anni anche quest’anno in occasione del Santo Natale saranno organizzati
laboratori creativi e momenti di festa per sensibilizzare gli studenti alla promozione dei diritti
dei bambini e dei ragazzi in Italia e nel mondo: presepe vivente, recite e canti di Natale, in lingua
italiana e straniera, creazione di maglioni con materiali di riciclo e applicazioni fantasiose,
partecipazione del gruppo musicale della scuola agli eventi pubblici organizzati dal comune.
Il progetto prevede anche la partecipazione di alunni, insegnanti e genitori al Christmas Jumper
Day! appuntamento promosso da Save the Children, la più grande organizzazione indipendente
dedicata dal 1919 alla difesa dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia.
Scuola Primaria.
Scuola Secondaria I grado.
FINALITÀ
Integrazione socio – culturale.
Esaminare alcune tematiche sociali per comprendere l’importanza del valore della
solidarietà e della pace.
Sviluppo di una cultura della vita, della legalità e dell’impegno.
Acquisizione di atteggiamenti positivi nei confronti della scuola e delle
istituzioni.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Promuovere e sviluppare la capacità di socializzare anche con alunni non
appartenenti al proprio gruppo classe;
Partecipare attivamente alla realizzazione di lavori di gruppo;
Stimolare la fantasia e la creatività;
Accrescere il livello di autostima;
Riconoscere emozioni e sentimenti ed imparare ad esprimerli.
Utilizzare funzionalmente e in progressione materiale e strumenti.
ATTIVITÀ
Realizzazioni manuali e grafiche inerenti all’occasione di festa propria del nostro
quadro culturale e religioso.
Realizzazione di un presepe vivente ad opera degli alunni.
Realizzazione di addobbi natalizi in tutte le classi della scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di primo grado, nei corridoi
Drammatizzazioni, canti corali, scenette, realizzazione di cartelloni, disegni,
addobbi natalizi per le proprie classi, produzione di testi di vario tipo, oggetti-
dono, biglietti augurali.
Realizzazione di una raccolta di beneficenza.
TEMPI
Novembre-Dicembre
PROGETTO L’ORA DEL CODICE
Referente prof.ssa Iorio L'Ora del Codice, in inglese The Hour of Code, è un'iniziativa nata negli Stati Uniti nel 2013 per far sì che ogni studente, in ogni scuola del mondo, svolga almeno un'ora di programmazione.
In Italia, tale iniziativa si è tradotta nel progetto "Programma il futuro" voluto dal MIUR, in collaborazione
con il CINI - Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica - con l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base
dell'informatica. Nel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente strumento di aiuto
per le persone. Per essere culturalmente preparato a qualunque lavoro uno studente di adesso vorrà fare da grande è indispensabile quindi una comprensione dei concetti di base dell’informatica. Esattamente com’è
accaduto in passato per la matematica, la fisica, la biologia e la chimica. Il lato scientifico-culturale
dell'informatica, definito anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il
modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione
(coding ) in un contesto di gioco. Fare coding a scuola non significa aggiungere una disciplina in più al
curricolo, ma utilizzarlo in maniera trasversale per sviluppare competenze in un clima partecipativo e
collaborativo. Tutte le discipline sono coinvolte nel percorso curricolare.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Docenti dell’ITIS “Barsanti” di Pomigliano d’Arco
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Primaria - Classi Quinte
Scuola Secondaria di I Grado – Classi Prime-Terze
FINALITÀ Diffondere conoscenze scientifiche di base per la comprensione della società moderna.
Sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente,
Sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione (coding) in un contesto di gioco.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Inclusione di alunni BES e DSA attraverso la cooperazione e l’apprendimento di un linguaggio comune di riferimento, in contesti di apprendimento condivisi.
Inclusione di alunni disabili attraverso l’aspetto ludico, interattivo e sociale dell’esperienza coding.
Impiego di strategie di Classroom management and evaluation improntate al collaborative learning e al learning by doing.
Educare ad un utilizzo attivo e consapevole del computer per comprendere i processi e i concetti della logica sottostante.
Sviluppare un diverso approccio al problem-solving attraverso il pensiero computazionale, avviando gli
alunni verso l’astrazione e la ricerca di soluzioni alla complessità.
Accostare i ragazzi ai principi della programmazione attraverso la dimensione ludica, l’esperienza e la
costruzione personale, la pedagogia dell’errore, la non-direttività dell’insegnante.
Sviluppare numerose funzioni cognitive che vanno oltre l’acquisizione di competenze tecniche in senso
stretto.
ATTIVITÀ
Le attività sono svolte in due modalità:
in rete, con collegamento internet, pc, LIM e accesso alla classe coding;
senza rete, con il corredo scolastico standard
TEMPI
Novembre-Gennaio
PROGETTO BIOETICA
DIALOGO INTERGENERAZIONALE
Referenti Prof.sse De Iesu M. – Mocerino M.L. Le sfide che la scienza ha prospettato nel corso degli ultimi anni hanno creato la necessità non solo di poter
formare i cittadini in genere e le giovani generazioni in particolare ma, soprattutto, hanno posto la necessità
di promuovere una “educazione alla bioetica” delle nuove generazioni e di creare un approccio critico nei
confronti dei delicati e multiformi profili che si generano nel confronto tra sfide scientifiche e valori, diritti e
doveri. Al fine di introdurre, diffondere e valorizzare tematiche riguardanti la Bioetica nel proprio curricolo
scolastico a partire dalla scuola dell’Infanzia il nostro Istituto ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa con
l’International Research Office for Ethics Lifelong Learning, l’Unesco Chair in Bioethics Unit, l’Unipegaso
di Napoli e ha istituito una Rete di scuole con altri Istituti campani.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Protocollo d’Intesa con
l’International Research Office for Ethics Lifelong Learning
l’Unesco Chair in Bioethics Unit l’Unipegaso di Napoli
altri Istituti Comprensivi e Scuole Secondarie di Secondo Grado della Campania
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria Scuola Secondaria I grado
FINALITÀ
Introdurre, diffondere e valorizzare tematiche riguardanti la Bioetica nel proprio curricolo scolastico a
partire dalla scuola dell’Infanzia;
Educare alla valorizzazione dei principi di responsabilità, autonomia, rispetto e riconoscimento dell’alterità e di cittadinanza attiva e consapevole, sviluppare la capacità di prendere decisioni coscienti
ed eticamente responsabili nei riguardi del proprio benessere psico-fisico e sociale;
Sviluppare la coscienza dei problemi che scaturiscono dai progressi delle scienze in rapporto alla vita
dell’uomo, dall’uso delle biotecnologie e delle riflessioni in ambito filosofico, artistico e letterario, di integrazione e multiculturalità, legate ai processi di globalizzazione;
Far acquisire la consapevolezza delle implicazioni giuridiche, sociali e morali connesse a tali progressi.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Acquisire conoscenze nell’ambito delle problematiche attinenti alla bioetica.
Collocare le problematiche bioetiche in un orizzonte culturale più ampio, in una prospettiva pluridisciplinare.
Individuare le diverse posizioni e problematiche che caratterizzano il di-battito bioetico valutandole con atteggiamento critico.
Contestualizzare nel vissuto quotidiano i problemi etici connessi alle scienze biologiche, mediche e dell’ambiente.
Orientare a partecipare al dibattito bioetico contemporaneo, anche attraverso una lettura critica dei messaggi dei mass media.
ATTIVITÀ
Attività laboratoriali.
Partecipazione a concorsi.
Partecipazione alla Giornata Internazionale della Bioetica.
TEMPI
Anno Scolastico
La programmazione di percorsi didattici fondati sulle stagioni è un progetto di scoperta dell’ambiente, che si configura trasversalmente in attività che si
realizzano nella sezione, negli spazi esterni, nei laboratori, ma che allo stesso tempo si esplica in un’equilibrata integrazione di momenti di cura, di
relazione e di apprendimento, dove la routine svolge una funzione di regolazione dei ritmi della giornata offrendosi come base sicura per avviare una
prima formazione di atteggiamenti e di abilità e di avvicinare i bambini alla natura, ai suoi ritmi, al tempo che passa e che non tutto torna sempre uguale.
Sensibilizzare i bambini alla scoperta delle meraviglie della natura , favorisce il rispetto per l’ambiente naturale, le sue creature, e consente ad ognuno di
esprimersi , di evocare emozioni e di riconoscerle nell’altro. Il tema delle stagioni rientra nei campi di esperienza che sono campi relativi all’agire, al fare,
all’esplorazione, alla scoperta, alla prima sistemazione delle conoscenze sul mondo sulla realtà naturale. Di qui è opportuno presentare la ciclicità del
ritmo stagionale partendo in primo luogo dalla stagione dell’autunno che prevede un primo periodo dedicato all’ accoglienza.
Autunno: La pioggia, la caduta delle foglie, il letargo degli animali, la frutta autunnale, la vendemmia, le olive. I quattro elementi naturali.
Inverno: la pioggia, la caduta delle foglie, il letargo degli animali, la frutta autunnale, la vendemmia, le olive. I quattro elementi naturali.
Primavera: gli alberi, i fiori in primavera, il vento, la frutta, ecc.. Le api il miele. Gli animali. Le feste. I quattro elementi naturali.
Estate: gli alberi, i frutti in estate. I campi di grano, di girasole. Il mare e i suoi abitanti. Le spiagge. I quattro elementi naturali.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola dell’Infanzia
FINALITÀ
Promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze, della cittadinanza.
Esplorare le abilità emozionali.
Didattiche inclusive, con particolare attenzione agli alunni portatori di disabilità, agli alunni con DSA o con situazioni di
bisogni educativi Speciali (BES).
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
OBIETTIVI
SPECIFICI
RELATIVI
AI CAMPI DI
ESPERIENZA
Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme.
Identità, autonomia, salute.
Gestualità, arte, musica, multimedialità.
Comunicazione , lingua, cultura.
Ordine, misura, spazio, tempo, natura.
ATTIVITÀ
Giochi in piccolo e grande gruppo.
Esplorazione di materiali naturali, elaborazione di manufatti.
Fiabe e racconti, canti , poesie, filastrocche sulle lettere dell'alfabeto.
Uscite spazi interni ed esterni.
Giochi linguistici e di scrittura, giochi grafici con le parole.
Giocare con le parole intervenendo sulla lingua e per provare a costruire rime e assonanze.
TEMPI
Anno Scolastico
SPAZI
Aule, salone, spazi esterni, giardino
Autunno
Inverno
SCUOLA PRIMARIA
Primavera
Estate
Le attività extracurriculari rappresentano un’integrazione alla progettazione curricolare volte a
potenziare l’offerta formativa e a valorizzare le risorse del territorio, comprendono, quindi, attività
e progetti che la scuola attua anche in collaborazione con altre agenzie formative e esperti. Esse
coinvolgono diverse discipline scolastiche e utilizzano una varietà di codici comunicativi per
soddisfare istanze di educazione-formazione, dal potenziamento di abilità di base, all’acquisizione
di specifiche conoscenze e competenze, alla promozione di qualità umane e positivi comportamenti
socio-relazionali, mediante percorsi formativi e didattici, paralleli a quelli curricolari ma organizzati
con modalità di aggregazione (gruppi di livello, di compito o di elezione) diverse da quelle del
gruppo-classe, per incoraggiare l’apprendimento attivo e collaborativo.
I progetti sono curati da docenti della scuola con specifiche competenze professionali, coadiuvati in
taluni casi da esperti esterni.
La progettazione di attività extracurricolari risponde ai seguenti criteri condivisi e stabiliti dal
Collegio dei Docenti:
gli argomenti affrontati nei singoli progetti essere pertinenti alle tematiche formative e culturali
stabilite nel PTOF;
i progetti, ampliando gli ambiti curricolari a nuovi saperi e competenze, devono mirare a
coltivare potenzialità, interessi e opportunità legate al contesto territoriale, all’attualità, alle
esigenze degli alunni;
i docenti curatori dei progetti potranno avvalersi della collaborazione dei genitori degli allievi o
di esperti esterni;
le attività progettuali si concluderanno con una manifestazione o con un prodotto finale.
PROGETTO LABORATORIO DI TEATRO
Siamo tutti testimoni consapevoli ormai che l’uso, eccessivo, della televisione ha trasformato codici
espressivi e comportamentali fino ad incidere nelle relazioni tra le persone, invadendo il linguaggio, i tempi e le modalità comunicative, la capacità di fare attenzione, di concentrarsi, di ascoltare, di accettare il silenzio.
Promuovere l’educazione all’arte teatrale significa fare scoprire ai giovani quante potenzialità siano
nascoste nel nostro corpo, nella nostra mente, nella nostra voce, con o senza l’uso delle parole, significa stimolare una rivoluzione dello sguardo su di sé e sul mondo e favorire la riflessione sulle tante differenze
della realtà: differenze di cultura, di modi di vivere, di generazioni e di abilità. Temi che, pur presenti nel
quotidiano, si tende a dimenticare e rendere invisibili. Il Progetto Laboratorio di Teatro, proposto come arricchimento dell’offerta formativa in orario extracurricolare intende offrire ai ragazzi la possibilità di
riappropriarsi della libera e vivace espressività attraverso un percorso di educazione teatrale che partendo
dalla gestualità spontanea, istintiva, naturale, con la preziosa guida dei Maestri Mona Germano e Gennaro, possa essere messa in luce, arricchita, valorizzata, fatta "venir fuori" (maieutica…), ma anche contenuta, e
canalizzata, veicolata in comportamenti corretti in modo da favorire una crescita cognitiva, affettivo- emozionale e comportamentale. Fare teatro per i ragazzi è non solo stimolo per l’autoconoscenza ma anche
occasione di mettersi in gioco, confrontarsi e relazionarsi con gli altri, crescere culturalmente attraverso la
sperimentazione di linguaggi diversi: verbale, non verbale, mimico, gestuale, prossemico, prosodico, iconico,
musicale, per questo il teatro si configura anche come prezioso strumento formativo multidisciplinare e
interdisciplinare. Il Progetto mira, infine, a promuovere una educazione e formazione del pubblico teatrale di
oggi e di domani.
COLLABORAZIONI
ESTERNE
Associazione Culturale “Arte…fatti”
Maestri Mona Gennaro-Mona Germano
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Primaria
Scuola Secondaria I grado
FINALITÀ
Educare i bambini e i ragazzi all’espressione e alla comunicazione attraverso gli strumenti e le tecniche
specifiche del linguaggio teatrale.
Favorire la scoperta delle proprie personalissime capacità creative e comunicative.
Promuovere la sensibilità artistica basata sull’ascolto critico e sull’interpretazione sia di messaggi
sonori sia di opere d’arte.
Promuovere il gusto alla lettura.
Promuovere la lettura come momento di condivisione con la musica, l’arte e l’animazione teatrale.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Aiutare il gruppo ad acquisire coesione.
Aumentare la tolleranza, il rispetto e la comprensione tra i membri del gruppo.
Aiutare la conoscenza di se stessi, la valutazione delle proprie potenzialità e dei propri limiti.
Sviluppare le abilità sociali, fisiche e verbali.
Favorire la spontaneità, l’uso dell’immaginazione e la capacità di giocare.
Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
Gestire diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stessi e gli altri.
ATTIVITÀ
Praticare esercizi e giochi teatrali per entrare in contatto con gli altri e per migliorare le capacità di ascoltare e sentire gli altri.
Giochi di animazione teatrale (percorso di formazione) per gli alunni.
Attività laboratoriali artistico-espressive
Realizzazione spettacolo teatrale.
TEMPI
Secondo Quadrimestre
PROGETTO PON SCUOLA AL CENTRO
Il nostro Istituto ha aderito al progetto “Scuola al Centro”, Piano Nazionale per la prevenzione della
dispersione scolastica nelle periferie. Dal mese di luglio fino a dicembre la nostra scuola apre anche di
pomeriggio le sue porte agli studenti e alle loro famiglie per essere offrire, anche nel periodo estivo, un punto
di ritrovo, un luogo alternativo alla strada, essa vuole essere “il centro” dei ragazzi oltre i tempi classici della didattica con opportunità formative volte a potenziare i loro interessi e le roro passioni. Con un approccio di
tipo laboratoriale e con le attività aggregative, laboratoriali, sportive ed espressive proposte, essa offre agli
studenti l’opportunità di sperimentare una didattica maggiormente innovativa ed inclusiva.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Secondaria I grado
FINALITÀ
Prevenire la dispersione scolastica nelle zone periferiche delle città metropolitane caratterizzate da
elevato tasso di dispersione scolastica.
Sensibilizzare i genitori al fenomeno del disagio e della dispersione scolastica.
Favorire la crescita integrale e globale degli allievi.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Ridurre il tasso di dispersione scolastica.
Favorire il successo scolastico degli alunni demotivati.
Acquisire esperienze formative e di partecipazione responsabile insieme agli altri nel rispetto delle regole.
Sviluppare la capacità di integrarsi con gli altri.
Educare alla legalità contro i pericoli della emarginazione sociale e delle devianze giovanili.
Ridurre la marginalità sociale.
Ampliare gli orizzonti culturali.
Promuovere la formazione e la difesa dell’identità personale da contrapporre alla “cultura della strada”.
Rafforzamento delle competenze di base
Promozione di una didattica individualizzata ed inclusiva
PERCORSI TEMATICI
“Emozioni in Musica” Laboratorio di PIANOFORTE
“Emozioni nell’arte di strada” Laboratorio di STREET ART
“Emozioni in azioni” Sport: BASKET, PALLAVOLO, CALCIO A 5
TEMPI
Luglio –Dicembre
Su proposta dei docenti e delle altre componenti scolastiche, i consigli di classe programmano una
serie di attività integrative (visite guidate a mostre, musei, aziende, visione di spettacoli teatrali,
attività sportive e laboratoriali ecc.) che costituiscono un ulteriore prezioso ampliamento delle
attività di studio e si sviluppano in coerenza con le finalità del POF di cui costituiscono una parte
integrante. Esse consentono di “mettere in gioco“ abilità, attitudini altrimenti poco utilizzate o
difficili da far emergere; stimolano quindi la maturazione di capacità e abilità, sviluppano le
attitudini e, sul piano psicologico e comportamentale, rafforzano la motivazione allo studio e
all'impegno operativo. In tal senso rivestono tutte un carattere fortemente orientativo e/o
laboratoriale. Dette iniziative sono sempre comunicate a tempo debito agli alunni e alle famiglie.
SPAZIO TEATRO
Fruizione Spettacoli Teatrali in lingua Inglese e Francese
La nostra scuola, avendo constatato la ricaduta positiva sulla motivazione all’apprendimento della lingue
straniere studiate, da diversi anni, propone ai ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado la
fruizione di “pièces teatrali” realizzate dal PALKETTO STAGE con attori di madrelingua inglese e
francese.
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Primaria
Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Avvicinare gli studenti alla cultura del Paese di cui studiano la lingua.
Migliorare la motivazione allo studio delle lingue straniere.
Sviluppare, attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria in una situazione di realtà, la
consapevolezza dell’importanza del comunicare.
Avvicinarsi al teatro come strumento di espressione artistica, di conoscenza letteraria, storica e
culturale.
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in se stessi.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Migliorare le abilità linguistiche, con particolare enfasi sulle abilità di comprensione orale.
Motivare ad esprimersi oralmente, in lingua straniera, in contesti e situazioni diverse.
Favorire e poi ampliare l’acquisizione del lessico.
Comprendere analogie e differenze tra la propria cultura e quella del paese di cui si studia la lingua.
Promuovere e consolidare lo sviluppo interpersonale.
Sviluppare la curiosità verso un’altra cultura.
ATTIVITÀ
Attività didattiche per preparare ragazzi alla fruizione dell’opera sulla base del materiale didattico resi
disponibili online dal sito del “Palketto Stage”.
Lezioni di approfondimento su testo, e sul contesto storico, sociale e culturale dell’opera rappresentata.
Visione dello spettacolo.
Attività di rielaborazione dell'esperienza fatta
Schede di verifica sulla base del Materiale didattico reso disponibile online dal sito del “Palketto
Stage”.
Pianificazione Fruizione Spettacoli Teatrali in Lingua Inglese e Francese A.S.2016-2017
LINGUA STRANIERA
SPETTACOLO
DATA
TEATRO
INGLESE
Alice in the Wonderland
10 maggio 2017
Italia- Acerra
FRANCESE
Arsène Lupin
03 marzo 2017
Italia - Acerra
Fruizione Spettacoli Teatrali in Lingua Napoletana
La fruizione dello spettacolo è stata programmata per sensibilizzare i ragazzi a conoscere e apprezzare le
tradizioni storico-artistiche, culturali antropologiche della propria terra e del napoletano, riconosciuto dall'
UNESCO “Lingua e patrimonio da tutelare non solo per l'Italia ma per il mondo intero".
ALUNNI
COINVOLTI
Scuola Primaria
Secondaria di I Grado
FINALITÀ
Avviare l’alunno a costruire la propria identità culturale mediante la comunicazione, la conoscenza e la
valorizzazione del territorio in cui vive.
Avvicinarsi all’arte teatrale come strumento di espressione artistica e culturale.
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in se stessi.
COMPETENZE
DA
PROMUOVERE
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze disciplinari
Competenze socio-emotive e relazionali
OBIETTIVI
Recuperare e valorizzare le tradizioni linguistiche e culturali del proprio territorio
Conoscere la comunicazione in lingua napoletana
Comprendere analogie e differenze tra la lingua e cultura italiana e napoletana
Promuovere e consolidare lo sviluppo interpersonale
Sviluppare la curiosità verso un’altra cultura.
ATTIVITÀ
Attività didattiche per preparare i ragazzi alla fruizione dell’opera
Visione dello spettacolo
Attività di rielaborazione dell'esperienza fatta
Pianificazione Fruizione Spettacoli Teatrali in Lingua Napoletana A.S.2016-2017
LINGUA
SPETTACOLO
DATA
TEATRO
NAPOLETANO
10 maggio 2016
Italia- Acerra
Organizzazione e partecipazione ad iniziative culturali.
Progetti e Concorsi indetti dal Ministero dell’Istruzione, dall’USP e da vari Enti o
Associazioni nazionali, provinciali e del territorio, gare logico-matematiche, competizioni
sportive…
La nostra scuola si caratterizza come centro di promozione culturale ma utilizza anche le strutture
esistenti nel territorio, delle quali sfrutta le funzionalità culturali e didattiche, nonché la
collaborazione con Enti e Associazioni che propongono attività che arricchiscono l’offerta
formativa contribuendo al raggiungimento degli obiettivi formativi e culturali (Amministrazione
Comunale, Amministrazione provinciale, Amministrazione regionale, CSA, Direzione regionale,
A.S.L., Biblioteca, Associazioni che propongono Concorsi…).
Su proposta degli enti e delle associazioni locali, aderisce alle più significative manifestazioni di
spessore culturale e sociale promosse nel territorio, in linea con le generali indicazioni
pedagogiche della normativa scolastica e con gli obiettivi formativi e cognitivi previsti dal PTOF.
Promuove approfondimenti ed incontri con esperti, partecipazione ad eventi artistici, a
rappresentazioni teatrali, musicali, sportive, ad attività concorsuali, ad occasioni di valenza sociale.
La gestione di tali attività è affidata al Dirigente Scolastico, che opera un’opportuna selezione
dopo aver comparato iniziative di segno analogo e sentito il parere dello Staff dirigenziale e di altri
Organi collegiali.
MANIFESTAZIONE DI INAUGURAZIONE ANNO SCOLASTICO 2016-2017
Organizzata dal Comune di Casalnuovo, presso il campo sportivo, il 24 ottobre ha avuto luogo la
cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2016/2017 con la partecipazione del Sindaco Dott. M.
Pelliccia, di alcune rappresentanze delle Forze dell’Ordine e di tutti gli Istituti Scolastici del
territorio. La manifestazione oltre a rappresentare un emozionante momento di incontro è
l'occasione per augurare un proficuo anno scolastico e sottolineare l'impegno da parte di tutti:
Comune, Istituzioni Scolastiche, Famiglie e associazioni di cooperare, sostenere e valorizzare il
ruolo della scuola come luogo di incontro, di studio, di relazione, di formazione culturale e civica
per tutti ragazzi, futuri cittadini del domani.
WORLD BIOETHICS DAY 2016 Palazzo Zapata – Piazza Trieste e Trento Napoli.
Il 4 ottobre 2016 l’IC A. Moro partecipa alla Giornata mondiale sui diritti e la dignità umana, con il
Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il Direttore generale del Ministero della Pubblica Istruzione
Luciano Chiappetta, il Presidente della “European Brain Istitute Pietro Calissano e il Direttore
della “European Center for Bioethics and Quality Life Luigia Melillo.Lo scopo della celebrazione è
quello di promuovere e diffondere il pensiero bioetico per contribuire alla migliore qualità della vita
a tutti i livelli. Il nostro Istituto ha, infatti, sottoscritto un Protocollo d’Intesa con l’International
Research Office for Ethics Lifelong Learning, l’Unesco Chair in Bioethics Unit, l’Unipegaso di
Napoli e altri Istituti Comprensivi e Scuole Secondarie di Secondo Grado della Campania al fine
di
introdurre, diffondere e valorizzare tematiche riguardanti la Bioetica nel proprio curricolo
scolastico a partire dalla scuola dell’Infanzia;
educare alla valorizzazione dei principi di responsabilità, autonomia, rispetto e riconoscimento
dell’alterità e di cittadinanza attiva e consapevole, sviluppare la capacità di prendere decisioni
coscienti ed eticamente responsabili nei riguardi del proprio benessere psico-fisico e sociale;
sviluppare la coscienza dei problemi che scaturiscono dai progressi delle scienze in rapporto alla
vita dell’uomo, dall’uso delle biotecnologie e delle riflessioni in ambito filosofico, artistico e
letterario, di integrazione e multiculturalità, legate ai processi di globalizzazione;
far acquisire la consapevolezza delle implicazioni giuridiche, sociali e morali connesse a tali
progressi.
Gli alunni hanno partecipato al concorso World Bioethics Day – Generazioni a Confronto sono
risultati vincitori con il Poster “Le tre età della vita” e il Cortometraggio “L’essenza della vita”.
6 GIORNATE DI EDUCAZIONE CIVICA
L’Istituto aderisce alle “6 GIORNATE DI EDUCAZIONE CIVICA”, iniziativa promossa dall’ufficio
di presidenza del consiglio comunale di Casalnuovo ed è rivolta all’intera comunità
casalnuovese, in particolare agli studenti di ogni ordine e grado.
Queste giornate dedicate all’educazione civica intendono contribuire alla formazione e
responsabilizzazione dell’individuo a divenire sempre più cittadino consapevole per una corretta
partecipazione alla vita civile e sociale.
Il progetto riguarda non solo il ruolo dei cittadini e il modo di operare delle istituzioni ma anche e
soprattutto l’ educazione civica come strumento per affrontare il tema del rispetto delle regole.
Ambiente, Legalità, Bullismo, Vandalismo, Conoscenza delle Istituzioni Locali, Lotta contro
la Camorra sono alcune delle tematiche trattate.
GIORNATA INTERNAZIONALE VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Il 25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza
contro le donne, ricorrenza istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre
1999, il Dirigente Scolastico dell’I.C.S. Aldo Moro, prof. Michelangelo Riemma, il Presidente del
Rotary Club Nola Pomigliano d’Arco dott. Alfredo Pecoraro ed il Sindaco del Comune di
Casalnuovo di Napoli, avv. Massimo Pelliccia hanno partecipato, nell’auditorium dell’Istituto
Comprensivo Statale “ Aldo Moro “ di Casalnuovo di Napoli, al meeting “Contro la violenza di
genere difendiamo la bellezza della vita” per riflettere sul fenomeno sociale della violenza di
genere, sui sempre troppi episodi di violenze e soprusi nei confronti delle donne.
La ricorrenza è stata un’importante occasione per fare non solo una attenta analisi e riflessione sulle
relazioni tra generi ma anche per sottolineare la necessità e l’importanza di promuovere percorsi
formativi e didattici che portino al superamento degli stereotipi di genere attraverso un’educazione
alle differenze come valore aggiunto nei rapporti persone e nelle relazioni tra uomini e donne.
MEETING SULL’AMICIZIA E LA TOLLERANZA
Il 15 dicembre presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo Statale “ Aldo Moro “ di Casalnuovo
il Dirigente Scolastico, prof. Michelangelo Riemma, il Sindaco del Comune di Casalnuovo di
Napoli, avv. Massimo Pelliccia, il Presidente del Rotary Club Nola Pomigliano d’Arco dott.
Alfredo Pecoraro, il PDG del distretto 2100 Rotary, ingegnere Francesco Socievole e la
Psicoterapeuta-Psicologa Clinica Sportello Ascolto Ambito 21, dott.ssa Maria Rosaria Ceraso,
hanno preso parte al convegno “Amicizia e Tolleranza”. Il Meeting è stato organizzato per
stimolare una riflessione collettiva su alcuni temi chiave dell’educazione etica, quali l’amicizia, la
responsabilità, il rispetto e la tolleranza e sull’importanza di conoscere se stessi e gli altri attraverso
l’incontro ed il confronto; di crescere senza pregiudizi, di accettare e assumere la “diversità” come
valore arricchente; di far maturare nei giovani di oggi la consapevolezza che ogni persona, è
soggetto titolare di propri ed inalienabili diritti, sulla necessità di educare al rispetto, al dialogo, alla
comprensione, alla solidarietà, alla cooperazione, all’amicizia, all’uguaglianza e alla pace e di
rendere gli alunni capaci di individuare, nello studio di altre culture, elementi di interesse e di
arricchimento per la propria sfera di valori.
27 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2017
SETTIMANA DELLA MEMORIA INCONTRO CON IL TESTIMONE MARIO DE SIMONE
Il 27 gennaio 2017, a settantadue anni di distanza dall'abbattimento dei cancelli del campo di
concentramento di Auschwitz e la seguente liberazione del più grande campo di sterminio voluto
dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, si celebra la “Giornata della Memoria” per le
vittime dell’Olocausto; il nostro Istituto ha programmato una settimana di letture, attività, dibattiti,
visione di reportage e film interdisciplinari su “Shoah ed i diritti umani negati” e per rendere un
omaggio alle vittime ma soprattutto per coltivare la memoria storica di quanto accaduto in quegli
anni ha programmato l’incontro con Mario De Simone che non ha mai conosciuto il fratellino
Sergio, bimbo ebreo napoletano di 7 anni vittima degli esperimenti medici nazisti nella scuola
amburghese Bullenhuser Damm. Sergio e altri 19 bambini furono prelevati da Auschwitz per essere
utilizzati come cavie umane per gli studi sulla tubercolosi, tratti in inganno dal dottor Mengele,
l' angelo della morte.
20 -21 FEBBRAIO 2017
INCONTRO CON IL GIORNALISTA-SCRITTORE MAGDI CRISTIANO ALLAM
Magdi Cristiano Allam è un giornalista,
politico e scrittore egiziano naturalizzato italiano. Convertitosi al cristianesimo e divenuto
acerrimo critico dell'Islam, C.M. Allam oggi è musulmano moderato perfettamente integrato nel
mondo, nella cultura e nel sistema di valori propri dell'Occidente; incontra gli alunni del nostro
Istituto per raccontare la sua storia e parlare dei rapporti tra oriente e occidente, di religione
cattolica e islamica, di cristianesimo, corano e di integralismo, di terrorismo; tematiche
attualissime, che impongono, oggi più che mai, una riflessione sui valori fondamentali della
libertà, dell'amore, della pace, della difesa della sacralità della vita.
GEMELLAGGIO ICS ALDO MORO DI CASALNUOVO DI NAPOLI – ICS DI MAGLIE DI LECCE
In occasione del centenario della nascita di Aldo Moro, a
cui il Nostro Istituto è intitolato, è in programma un Gemellaggio con un Istituto Scolastico di
Maglie città natale dello Statista assassinato dalle Brigate Rosse a Roma il 9 maggio 1978.
Con il Gemellaggio tra le due scuole si intende stabilire non solo un simbolico legame di amicizia
ma creare l’opportunità di confrontarsi e riflettere sulla sua biografia di Aldo Moro, sull’impegno
politico che ha caratterizzato tutta la sua vita sino alla sua morte, sui suoi valori, sulla preziosa
eredità del suo pensiero politico e sul contributo che ha dato alla Costituzione e agli studi giuridici
21 MARZO 2017
GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME DI MAFIA
Ogni anno, nel primo giorno di primavera, simbolo della rinascita, della speranza che si rinnova,
l’associazione LIBERA, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme
alle centinaia di familiari delle vittime che hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, di
elaborare il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, di trasformare il dolore in uno
strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace si ritrovano in diverse città
d’Italia, per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie creando in
tutto il Paese un ideale filo di memoria, quella memoria responsabile che dal ricordo può generare
impegno e giustizia nel presente.
Da diversi anni il nostro Istituto aderisce alle iniziative dell’associazione LIBERA CAMPANIA e
organizza i “100 passi verso il 21 marzo” dedicando diverse giornate a convegni, presentazione
libri, incontri con esperti, assemblee, cineforum, concerti per cercare di coinvolgere tutta la
cittadinanza e offrire momenti diversi di formazione e riflessione. Giornate importanti per creare
non solo una memoria responsabile e condivisa che dal ricordo può generare impegno e giustizia
sociale quotidiana ma anche e soprattutto per fare il punto sulla lotta al crimine organizzato nel
nostro territorio, convinti che non bisogna mai abbassare la guardia rispetto a tematiche quali,
mafia, camorra, criminalità organizzata, per contribuire alla costruzione di un ponte sul futuro a
partire dal presente e dalla nostra comunità perché come sostiene Don Luigi Ciotti “costruttori
di ponti è un abito mentale, un atteggiamento etico, un percorso culturale ed educativo: dunque
riguarda la coscienza di ognuno e i valori dei singoli individui. Ma è anche un’opera sociale e
corale, chiede e presuppone reciprocità. Se il ponte viene costruito contemporaneamente da
entrambe le estremità, l’incontro sarà più vicino e più sicuro, l’opera più stabile e duratura”.
Allestimento della Mostra “INSECTA” Curata dal Dr. A. Festa Responsabile Scientifico.
Con la collaborazione della Associazione “ Vesuvio natura da esplorare”.
In programmazione durante il Secondo Quadrimestre. Fruibile da tutte le scuole della Regione.
La Mostra “Insecta”, è proposta perché valido ed interessante strumento di divulgazione scientifica
e mira a sensibilizzare gli studenti alla tematica del ciclo di vita e delle abitudini degli insetti, ai
più misconosciuta, eppure tanto presente nella vita di ciascuno.
La formula utilizzata per fare ciò è semplice ma estremamente coinvolgente. Nella Mostra infatti,
sono presenti decine di terrari con altrettante specie vive di insetti appartenenti a numerosi ordini:
dai coleotteri ai fasmidi, dalle mantidi alle blatte, dalle cavallette agli scorpioni d’acqua. Solo un
piccolo assaggio, s’intende, della enorme varietà esistente in natura, ma sufficiente per fungere da
supporto per l’approfondimento di tematiche quali la riproduzione, le dimensioni, la forza e
l’aggressività, il mimetismo, l’adattamento alla vita in acqua e le interrelazioni che queste creature
hanno con la vita umana.
Manifestazione “ MUSICA E POESIA”
Referenti Prof. D’Anna P., De Maria F., Pirozzi E.
In programmazione durante il mese di Maggio
La ormai consolidata “Rassegna di Musica e Poesia” promossa dal nostro Istituto è rivolata agli
allievi delle Scuole Pubbliche e Paritarie della Regione Campania.
Nata con l’intento valorizzare il ruolo dell’arte musicale e dell'espressione poetica si prefigge, oltre
che far trionfare l’aspetto educativo e socializzante, di favorire la conoscenza attiva della cultura
musicale nei bambini e nei ragazzi e di stimolare la creatività poetica attraverso la promozione del
dialogo interculturale, della comunicazione, della pace.
La manifestazione, giunta settima edizione, si svolgerà nell’Auditorium della sede centrale di Via
Pigna del nostro Istituto.
Partecipazione “MARANO RAGAZZI SPOT FESTIVAL” scuola, impegno e responsabilità per il
progresso sociale.
Ogni anno il nostro Istituto partecipa con impegno ed entusiasmo al “Marano Ragazzi Spot
Festival”, realizzato dall’Associazione Marano Ragazzi Spot Festival in collaborazione con
l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e il Consorzio Scuole Città di Marano.
La manifestazione, realizzata in partenariato con LIBERA “associazioni nomi e numeri contro le
mafie” con la Fondazione “Pubblicità Progresso” e importanti associazioni culturali di settore
intende dare un' identità positiva e partecipativa ai giovani di un territorio troppo offeso, depredato
e influenzato dalla camorra, dove la scuola è chiamata al gravoso compito di offrire motivazioni,
riferimenti, esempi, affettività e progettualità. Ragazzi di tutte le età, provenienti da ogni parte
d’Italia, s‘incontreranno, come avviene da diciannove anni, per raccontare attraverso la produzione
di spot di pubblicità sociale e brevi cortometraggi, il proprio impegno per promuovere i valori della
legalità, della giustizia sociale, della pace, della memoria, della difesa dell’ambiente, delle diversità
e del dialogo interculturale. Con lo slogan e filo conduttore “Abitare la bellezza”, il festival vuole
testimoniare l’impegno collettivo di una comunità che per un’intera settimana, trasforma la propria
città, regno di potenti clan camorristici, in un campus-laboratorio, fucina di emozioni, riflessioni e
partecipazione, di impegno sociale e cambiamento.
Nell’anno scolastico 2014 l’Istituto è stato premiato per lo Spot realizzato nell'ambito del progetto
"Registi per la Legalità" contro la violenza sulle donne.
A cura della Funzione Strumentale Area 1
“Gestione del Piano dell’Offerta Formativa e del Sistema Gestione della Qualità”
Prof.ssa
De Iesu Margherita
AGGIORNATO A DICEMBRE 2016
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