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Prevenzione non è (solo) sorveglianza sanitaria
Battista Magna ASL Milano
Esperienza ASL Milano
• Nel 1999 in un convegno sulle figure professionali della prevenzione erano emerse riflessioni sulle possibili analogie tra medico competente e medico del lavoro delle ASL
• Partendo da queste riflessioni il Servizio PSAL ASL Milano ha avviato momenti di confronto tra medici competenti e operatori sanitari “pubblici”
A quale scopo?
• Valorizzare il ruolo della figura del medico del lavoro:• nella valutazione dei rischi• nell’individuazione di possibili soluzioni• nella promozione della salute• in una maggiore relazione con i lavoratori e le
altre figure della prevenzione (RLS – RSPP) e con l’organizzazione aziendale
• nell’abbandono di pratiche inutili o scarsamente efficaci
http://www.asl.milano.it/ITA/Default.aspx?SEZ=2&PAG=74&NOT=6298
http://www.asl.milano.it/ITA/Default.aspx?SEZ=2&PAG=74&NOT=6203
Confronto
• Medico competente• Collabora alla
valutazione dei rischi• Sopralluogo negli
ambienti di lavoro• Controllo esposizione dei
lavoratori• Misure di prevenzione• Formazione e
informazione• Promozione alla salute
• Medico del lavoro PSAL• Collabora alla
ricostruzione dei rischi• Visita gli ambienti di
lavoro• Partecipa alle indagini
ambientali• Misure di prevenzione• Formazione e
informazione• Promozione alla salute
Sorveglianza sanitaria
• Medico competente• Accertamenti sanitari• Giudizi di idoneità• adempimenti in caso di
malattie lavoro correlate• Relazioni annuali ex
articolo 40• Divulgazione risultati alle
figure della prevenzione
• Medico del lavoro ASL• Accertamenti sanitari
per ricorsi e visite idoneità alla specifica mansione
• Ricerca attiva malattie lavoro correlate
• Divulgazione risultati
Sorveglianza sanitaria
• Il protocollo sanitario nasce dalla valutazione dei rischi
• Gli accertamenti devono essere mirati ai rischi professionali
• E’ vietato sottoporre ad accertamenti sanitari lavoratori al di fuori dei rischi espressamente regolamentati dal D. Lgs. 81 art. 41
• Il lavoratore deve essere chiaramente informato su quali accertamenti, il perché, e quali possono essere le conclusioni
Sorveglianza sanitaria nella ASL di Milano
• Informazione oggi disponibile grazie alle relazioni annuali dei medici competenti• Art. 40 comma 1 DLgs 81/2008 «Entro il primo trimestre dell’anno successivo all’anno di
riferimento il medico competente trasmette, esclusivamente per via telematica, ai servizi competenti per territorio le informazioni, elaborate evidenziando le differenze di genere, relative ai dati collettivi aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori, sottoposti a sorveglianza sanitaria secondo il modello in ALLEGATO 3B».
• Art. 3 Decreto Interministeriale 9 luglio 2012 (Allegato II modifica l’Allegato 3B del DLgs 81/2008)
• Applicativo appositamente predisposto da INAIL
ASL Milano contesto
7 Comuni Bresso
Cinisello Balsamo
Cologno Monzese
Cormano
Cusano Milanino
Milano
Sesto San Giovanninumero assistiti servizio sanitario 1.677.251
numero PAT 146.425
numero addetti INAIL 1.167.490
Relazioni annuali ex articolo 40 riferite all’attività 2013 ASL Milano
Numero comunicazioni totali 14.985
numero unità produttive 14.763
medici competenti 1.205
numero lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria 681.763
numero lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria nel 2013 238.889
NUMERO DI OCCUPATI NELLE AZIENDE INTERESSATE - ASL MI
LAVORATORI SOGGETTI A SORVEGLIANZA SANITARIA - ASL MI
settori interessatisettori unità produttiveA Agricoltura, silvicoltura e pesca 22B Estrazione di minerali 3C Attività manifatturiere 1449D Fornitura di energia 39E Fornitura di acqua 71F Costruzioni 1312G Commercio 2262H Trasporto e magazzinaggio 445I Alloggio e ristorazione 370J Informazione e comunicazione 1122K Finanza e assicurazioni 703L Attività immobiliari 429M Professioni 2210N Noleggio, agenzie di viaggio 882O Amministrazione pubblica 48P Istruzione 171Q Sanità 355R Arte, sport, intrattenimento 169S Altre attività di servizi 545T Attività di famiglie 9U Organizzazioni 6X Non determinato o mancante 2151
GIUDIZIO DI IDONEITÀ ASL MILANO
GIUDIZIO NUMERO PERCENTUALE
IDONEI 203.821 85,32%
IDONEI CON LIMITAZIONI TEMPORANEE 11.842 4,96%
IDONEI CON LIMITAZIONI PERMANENTI 22.710 9,51%
NON IDONEI TEMPORANEI 359 0,15%
NON IDONEI PERMANENTI 157 0,07%
TOTALE VISITATI 238.889 100%
RISCHIO LAVORATIVO N° LAVORATORI SOGGETTI A S.S
SOSTANZE PSICOTROPE E STUPEFACENTIASL MI
N° lavoratori sottoposti alle
verifiche ex art.41 DLgs 81/08
N° lavoratori positivi ai test di
screening
N° lavoratori positivi ai test di
conferma
Maschi 25.128 (97,2%) 294 88
Femmine 733 (2,8%) 1 0
Totale 25.861 295 (1,1%) 88 (0,3%)
ALCOOLDIPENDENZA – ASL MI
N° lavoratori sottoposti alle verifiche ex
art. 41 DLgs 81/08N° lavoratori risultati
non idonei alla mansione
Maschi 22.236 (86,8%) 1.215 (92,2%)
Femmine 3.392 (13,2%) 103 (7,8%)
Totale 25.628 1.318 (5,1%)
Nel 2013 ASL Milano
• Lavoratori visitati per sorveglianza sanitaria dai medici competenti 238.889• Lavoratrici 98.408• Lavoratori 140.481
• Ricorsi avverso il giudizio dei medici competenti 104• Lavoratrici 65• Lavoratori 39
1.473 ricorsi/richieste di visite per idoneità alla
mansione pervenute presso l’ASL DI MILANO
Art. 41 C. 9 D.Lgs 81/2008
Art. 5 Legge 300/70
PROPOSTE• Insistere sulla necessità della partecipazione
attiva del medico competente alla valutazione del rischio e alla ricerca di soluzioni per la riduzione o l’eliminazione del rischio
• Migliorare le relazioni del medico competente con RLS, RSPP, organizzazione aziendale
• Sorveglianza sanitaria mirata ai rischi• Abbandonare accertamenti sanitari inutili
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