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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOLIERA
SCUOLA DELL’INFANZIA “MURATORI”
A. S. 2019/2020
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA ANNUALE
SEZIONE 4 ANNI GIALLA
INSEGNANTI:
GABRIELLA FRIGNANI
DANIELA MALAGOLI
ANTONIETTA CICCARELLI (sostegno)
RAMONA URSO (P.e.a.)
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
La scuola dell’Infanzia, liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a tutti i bambini
dai 3 ai 6 anni al loro diritto all’educazione. Per ogni bambino o bambina la
scuola dell’infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità ,
dell’autonomia, della cittadinanza.
Sviluppare l’identità significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare
nuove esperienze , in un ambiente sociale e allargato.
Sviluppare l’autonomia comporta la capacità di interpretare e governare il
proprio corpo ; partecipare alle attività nei diversi contesti , avere fiducia di sé e
fidarsi degli altri realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi , provare piacere
nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e
le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana,
assumere atteggiamenti sempre più responsabili.
Sviluppare la competenza significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso
l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto , descrivere la propria
esperienza e tradurla in tracce personali e condivise , sviluppare l’attitudine a fare
domande , riflettere, negoziare i significati.
Sviluppare il senso della cittadinanza significa scoprire gli altri , i loro bisogni e la
necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise , che si definiscono
attraverso le relazioni , il dialogo , l’espressione del proprio pensiero , l’attenzione al
punto di vista dell’altro , il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri ; significa
porre le fondamenta di un ambito democratico eticamente orientato , aperto al
futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura.
I BAMBINI , LE FAMIGLIE, L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
I bambini amano costruire, giocare, fin dalla nascita intraprendono una ricerca di
senso che li sollecita a indagare la realtà. Fra i tre e i sei anni incontrano e
sperimentano diversi linguaggi , scoprono attraverso il dialogo e il confronto con
gli altri bambini l’esistenza di diversi punti di vista, pongono per la prima volta
domande esistenziali , osservano e interrogano la natura , elaborano le prime
ipotesi sulla lingua , sui media e sui diversi sistemi simbolici. Alla Scuola dell’Infanzia
si affacciano genitori che provengono da altre nazioni, e che costruiscono
progetti lunghi o brevi per i loro figli nel nostro paese . Essi professano religioni
diverse , si ispirano spesso a modelli tradizionali di educazione , di ruoli sociali e di
genere appresi nei paesi di origine ed esprimono il bisogno di rinfrancare la
propria identità in una cultura nuova . La scuola dell’Infanzia è per loro occasione
di incontro con altri genitori , per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di
comunità.
L’ambiente di apprendimento
La scuola dell’Infanzia si propone come ambiente di relazione, di cura e di
apprendimento , nel quale possono essere filtrate , analizzate ed elaborate le
sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze. L’apprendimento
avviene attraverso l’esperienza, l’esplorazione, i rapporti tra i bambini con la
natura, gli oggetti , l’arte, il territorio e le sue tradizioni, attraverso la rielaborazione
individuale e collettiva delle esperienze e attraverso attività ludiche.
L’ambiente di apprendimento è organizzato dagli insegnanti , in modo che ogni
bambino si senta riconosciuto , sostenuto e valorizzato .
La scuola dell’Infanzia organizza le proposte educative e didattiche attraverso un
curricolo esplicito , si individuano dietro i vari campi d’esperienza i saperi
disciplinari ed i loro alfabeti.
Nelle indicazioni per il curricolo i campi d’esperienza sono suddivisi in:
• Il sé e l’altro, ( le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme)
• Il corpo e il movimento (identità, autonomia , salute)
• Immagini, suoni, colori (gestualità, arte , musica, multimedialità)
• I discorsi e le parole (comunicazione, lingua , cultura)
• La conoscenza del mondo ( oggetti, fenomeni, viventi, numero e spazio)
L’ORGANIZZAZIONE DELLA SEZIONE
La sezione è composta da 20 bambini, di cui 8 femmine e 12 maschi.
I bambini iscritti nella sezione 4 anni gialla sono:
ACCETTULLO RYAN ANTONIO GRECO RAYAN
ALTAKROURY ASIA MA KEVIN JIALE
BELLINI ARTIOLI VALENTINA SODANO DANIEL
BLASI ALESSANDRO SOLIERI LAILA
CAFORIO ANDREA SOLINAS EMMANUEL FRANCESCO
CIAO NATHAN STEFANI DIANA
CORALLO MIA STORCHI GIOVANNI
DAVOLI MATTIA TASSINARI ALESSIA
DESIATI SOPHIE TRENTINI ALICE
DI LEO ADAM PASQUALE VISAN EDOARDO
ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI
La strutturazione degli spazi definisce la scuola come ambiente finalizzato e
artificioso . Lo spazio si carica di risonanze e connotazioni soggettive attraverso
precisi punti di riferimento , rappresentati da persone , oggetti e situazioni che
offrono al bambino il senso della continuità , della flessibilità : gli spazi e gli arredi
non vengono lasciati alla casualità ed all’improvvisazione , ma sono predisposti al
fine di facilitare l’incontro di ogni bambino/a con le persone , gli oggetti, e
l’ambiente . Solo in questo modo il bambino/a trova subito un suo definito spazio ,
dove possa sentirsi a suo agio in un contesto familiare e rassicurante .
All’interno della sezione sono presenti i seguenti angoli :
• angolo dell’appello
• angolo della lettura
• angolo grafico pittorico
• angolo della cucina
• angolo delle costruzioni
• angolo della natura
• angolo dei travestimenti.
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
8,00 -8,45 Accoglienza e giochi liberi negli spazi della sezione
8,45-9,00 Colazione
9,00- 9,30 Appello e calendario di sezione con incarichi e attività
9,30-10,15 Attività con il gruppo sezione ( letture, conversazioni, ..)
10,15 -11,15 Attività programmate di sezione individuali, a piccoli gruppi o con
esperti
11,15-11,30 riordino della sezione
11,30-12,00 giochi liberi (giardino , salone) servizi e preparazione al pranzo,
camerieri
12,00-12,45 pasto
12,45-13 bagno e preparazione per il riposo
13,00-15 riposo
15,0015,30 merenda
15,45-16,00 uscita
PROGETTI CON ESPERTI
GIOCOMOTRICITA’ → L’attività sarà tenuta dall’ esperto UISP Tommaso Grillenzoni
con cadenza settimanale (ogni mercoledì a partire dal 6 novembre, dalle ore 11
alle ore 11,45).
MUSICA → il progetto sarà svolto dall’esperto di musica Enrico Pasini. La prima
lezione si svolgerà venerdì 15 novembre, mentre le successive inizieranno da
gennaio con cadenza quindicinale (date da definire).
RELIGIONE → L’attività sarà svolta dall’insegnante Raffaella Fraticelli ogni giovedi’
dalle ore 9 alle ore 10,30.
MUSICOTERAPIA → Il progetto si svolgerà ogni mercoledì mattina a partire dal 6
novembre per 8 incontri, a cura delle esperte Ambra e Raffaella (Cooperativa
Lune Nuove). I bambini verranno divisi in due gruppi: primo gruppo dalle ore 9 alle
ore 9,45; secondo gruppo dalle ore 10 alle ore 10,45.
CEAS → Percorso “Brutti e cattivi” (2 incontri in sezione: lunedì 2 febbraio e lunedì
10 febbraio 2020 con l’esperta Beatrice sul tema delle paure). Si richiede un
contributo di 1 euro a bambino. Gli obiettivi del percorso sono:
• Favorire la conoscenza e il rispetto dei piccoli animali che popolano gli
ambienti che ci circondano.
• Riabilitare animali spesso vittime di infondate dicerie..
• Riconoscere le proprie paure e superarle.
• Capire il concetto di diversità e biodiversità e soprattutto non avere timore.
• Distinguere le paure “interiori ”da quelle esteriori”, legate al normale
alternarsi giorno/notte e agli eventi naturali del nostro pianeta quali tuoni,
fulmini, vento ,ecc..
USCITE RICHIESTE
BIBLIOTECA CAMPORI DI SOLIERA (7 novembre) → “Io sono io”, percorso di
promozione alla lettura. Attraverso una lettura espressiva e dai ritmi calibrati
sull’attenzione dei bambini, questi saranno condotti a scoprire tutti i “pezzettini” di
sé nascosti negli altri.
LUDOTECA CASTELLO DEI RAGAZZI DI CARPI → “Un soffio di sabbia” (data da
definire)
BIBLIOTECA IL FALCO MAGICO → “Le emozioni siamo noi” (data da definire)
GITA DI FINE ANNO SCOLASTICO: da definire
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Durante l’anno scolastico sono previsti diversi momenti di confronto con le
famiglie : due incontri di sezione (assemblee durante le quali si informano le
famiglie della programmazione annuale delle attività in corso e della situazione
del gruppo sezione).
Nel periodo fra Febbraio e Marzo verranno organizzati i colloqui individuali con le
famiglie . Sono inoltre possibili colloqui individuali anche nel corso dell’anno
qualora ci fosse la necessità sia per le famiglie , sia per le insegnanti di confrontarsi.
Questa calendarizzazione risponde all’esigenza di un costante rapporto e
confronto con le famiglie per poter meglio rispondere e interpretare i bisogni dei
bambini.
DOCUMENTAZIONE
Per documentare i Progetti e il percorso Didattico dei bambini svolto durante
l’anno scolastico 2019/20, verrà utilizzato un raccoglitore individuale con buste
trasparenti , per personalizzare il materiale prodotto e con le foto di ogni
bambino/a .
Il raccoglitore verrà consegnato alle famiglie alla fine dell’anno scolastico.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono previste verifiche collegiali per incontri d’intersezione e con gli esperti che
seguono i progetti di Istituto. All’interno delle sezioni , le insegnanti compiono
osservazioni sistematiche e occasionali dei comportamenti dei bambini nei diversi
momenti della giornata scolastica, i dati raccolti sono oggetto di confronto, e
permettono di adeguare la programmazione didattica agli stili di apprendimento
e ai bisogni individuali
Momenti di verifica:
- incontri mensili, programmazioni
- incontri d’intersezione
- verifica medio-termine (Gennaio)
- colloqui individuali (Febbraio, Marzo)
- verifica finale (Giugno)
PROGETTI DIDATTICI
• LE MIE VACANZE
• L’APPELLO: ATTRAVERSO LE STAGIONI… IO CONTO!
• FACCIAMO FESTA INSIEME!
• LE EMOZIONI SIAMO NOI
• QUESTO SONO IO!
• LE AVVENTURE DI UN SEME… NELLA TERRA
• IL MIO AMICO PAPPAGALLO LALLO
• NEL PAESE DELLE PULCETTE (PROGETTO INTERCULTURA)
LE MIE VACANZE
Le vacanze estive sono per i bambini un periodo di
relazioni familiari vissute intensamente, durante le
quali le esperienze e l’affettività si realizzano in
contesti spesso diversi da quelli usuali rendendo tale
periodo ricco di emozioni. Attraverso il libro delle
vacanze e l’erbario per la raccolta delle foglie
(consegnato alle famiglie prima della chiusura della
scuola) si è potuto recuperare quei momenti in vacanza vissute dai bambini in
luoghi diversi (mare, montagna, lago ,città ecc..).Le conversazioni individuali
attraverso le immagini e le fotografie hanno consentito ad ogni bambino/a di
ricordare momenti ormai lontani nel tempo.
Le osservazioni dei materiali della natura portati a scuola dai bambini sono stati
occasione di diverse attività programmate: osservazioni, riflessioni e
rappresentazione dei materiali raccolti ( conchiglie, sabbie, foglie, sassi ,pigne
ecc..) con diversi materiali e tecniche (carte , tempere, acquarelli, cere , gessetti)
e la costruzione in sezione di un nuovo angolo denominato “angolo della natura”.
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
• Il bambino/a esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che
il linguaggio del corpo consente , si esprime attraverso diverse forme di
rappresentazioni. Si esprime attraverso il disegno , la pittura e altre attività
manipolative e sa utilizzare diverse tecniche rappresentative. Esplora i
materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività.
• Sviluppa fiducia nell’esprimere e comunicare agli altri
• Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni, chiede spiegazioni.
• Sviluppa repertorio linguistico
• Riflette sulla lingua, confronta diverse lingue
• Formula ipotesi.
• Il bambino raggruppa , ordina secondo criteri diversi
• E’ curioso, esplorativo, pone domande
• Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le
esperienze.
L’APPELLO: ATTRAVERSO LE STAGIONI… IO CONTO!
Il momento dell’appello rappresenta sempre
una situazione molto ricca di occasioni per fare
appaiamenti, relazioni, confronti, conteggi e
simbolizzazioni . La capacità di rappresentare
situazioni , sia verbalmente, sia graficamente e
di operare attraverso l’uso dei simboli è alla base di
ogni operazione di carattere matematico. Attraverso
l’appello costruito nella nostra sezione ogni bambino a turno registra i presenti, gli
assenti, individua il nome del giorno, compie operazione di conteggio, utilizza i
simboli per rappresentare il tempo atmosferico e l’attività giornaliera proposta. In
cerchio si fanno riflessioni sulle quantità, si comincia a padroneggiare la
corrispondenza biunivoca, si gioca con i numeri. Si gioca a riconoscere il proprio
nome, quello degli amici e le letterine che li formano.
L’appello è anche l’occasione per osservare e conoscere le caratteristiche
principali delle stagioni, per permettere ai bambini di fare esperienze legate al
tempo che stanno vivendo, stimolando l'osservazione e la maturazione delle
abilità spazio-temporali.
Traguardi per lo sviluppo della competenza :
• Il bambino sviluppa la padronanza dell’utilizzo della lingua e arricchisce il
proprio lessico
• Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le
proprie emozioni , le proprie domande , i propri ragionamenti e i propri
pensieri attraverso il linguaggio verbale , utilizzando in modo differenziato e
appropriato nelle diverse attività .
• Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi , confronta e valuta
quantità, utilizza semplici simboli per registrare
• Colloca correttamente nello spazio se stesso , oggetti, persone
• Si orienta nel tempo della vita quotidiana
• Riferisce eventi del passato dimostrando consapevolezza
• Coglie le trasformazioni naturali
• Osserva i fenomeni naturali
• E’ curioso ed esplorativo.
FACCIAMO FESTA INSIEME!
Il progetto intende avvicinare i bambini al
significato profondo delle festività, inteso
come fratellanza, rispetto, solidarietà,
attraverso la proposta di attività realizzate in
sezione e in intersezione legate alle principali
feste e ricorrenze dell'anno: festa dei nonni,
Natale, Carnevale, festa del papà, della
mamma e la festa di fine anno scolastico.
L’obiettivo generale del progetto è quello di conoscere le festività e viverle con
gioia, collaborazione e divertimento, attraverso conversazioni, realizzazione di
addobbi per la sezione, canti e balli, poesie e filastrocche, letture,
drammatizzazioni, libere espressioni grafico-pittoriche.
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
• Sviluppa il senso dell’identità personale
• Sa di avere una storia personale e familiare , conosce le tradizioni della
famiglia e della comunità e sviluppa un senso di appartenenza
• E’ consapevole delle differenze e sa averne rispetto
• Ascolta gli altri e da spiegazioni sul proprio comportamento
• Dialoga e discute
• prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività
• conosce le diverse parti del corpo
• raggiunge una buona autonomia personale
• Il bambino segue con piacere spettacoli di vario tipo sviluppa interessi per
l’ascolto della musica.
• Comunica esprime emozioni utilizzando il linguaggio corporeo
• Si esprime attraverso la pittura , il disegno e altre attività manipolative.
• Sviluppa fiducia, e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le
proprie emozioni le proprie domande , i propri ragionamenti e i propri
pensieri attraverso il linguaggio verbale.
QUESTO SONO IO!
Il corpo è il primo meraviglioso giocattolo a disposizione del bambino: sin dalla nascita esso
rappresenta il centro di tutti i suoi interessi. Il bambino in età precoce, osservandosi e
compiendo piccoli movimenti, inizia quel processo di presa di coscienza di sé, è lo stesso
corpo che gli consente quelle esperienze significative quali: il nutrirsi, camminare, misurarsi
con la realtà esterna. Se nella primissima infanzia questi processi sono naturali, con l’ingresso
nella Scuola dell’Infanzia il bambino che ha già fatto proprio il dominio delle principali
funzioni, va aiutato ad acquisire il senso del proprio sé fisico, ciò significa che deve saper
riconoscere e rappresentare la propria immagine, coordinare i movimenti, controllare il
proprio corpo, comprendere le sue funzioni e decifrarne i segnali.
E’ fondamentale per i bambini comprendere chi si è oltre al corpo inteso come fisicità,
come si è collocati all’interno della fitta rete di relazioni interpersonali che costituiscono
l’ambiente in cui si vive e capire quali sono le direzioni fondamentali della propria crescita.
La storia personale costituisce un lungo itinerario nel corso del quale i bambini assumono il
concetto di sé. L’attesa della nascita in famiglia, la nascita del bambino/a raccontata dai
genitori, può essere occasione per pensare alla propria storia personale, quando ero
piccolo, i cambiamenti della crescita, e ora come sono io a quattro anni... Gli obbiettivi del
progetto riguardano inoltre la capacità di assumere sicurezza, coscienza di sé e degli altri.
Si giocherà inoltre con il proprio nome per rafforzare l’identità personale e suscitare
interesse per la letto-scrittura e si stimolerà lo sviluppo della rappresentazione del corpo.
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
• Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale
• Sa di avere una storia personale
• Riflette e si confronta
• E’ consapevole delle differenze, ascolta gli altri
• Conosce le diverse parti del corpo
• Prova piacere nel movimento
• Controlla la forza del corpo
• Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta
• Si esprime attraverso varie forme di rappresentazioni
• Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere
• Racconta, formula ipotesi.
LE EMOZIONI SIAMO NOI
Il percorso, di durata biennale, si propone di far scoprire ai bambini, attraverso la
lettura di storie sul tema, quante e quali emozioni ci possono attraversare nella vita
quotidiana e nelle relazioni con gli altri.
Si inizierà a parlare di PAURA con le attività proposte dal C.E.A.S. nel percorso
“Brutti e cattivi”, per arrivare a riflettere anche su RABBIA, TRISTEZZA, DISGUSTO,
GIOIA partendo dalla proposta di letture “Le emozioni siamo noi” del Castello dei
Ragazzi di Carpi.
I nostri stati d'animo si rispecchiano all'esterno facendoci assumere espressioni e
atteggiamenti differenti, sino a trasformarci di volta in volta in persone diverse: se
mi arrabbio urlo, tremo e mi dibatto, il mio corpo è teso; se sono triste non ho
energia, ho il cuore a pezzi, il corpo molle; se sono disgustato divento verde e ho
le labbra bianche, ho una brutta cera e gli occhi stralunati; quando ho paura
grido, scappo ma il corpo è paralizzato e il cuore batte all'impazzata; quando
sono felice i miei occhi brillano, sono splendente come il sole, sento le ali ai piedi.
I bambini saranno accompagnati nel riconoscere, accettare ed esprimere le loro
emozioni, e nel trovare soluzioni originali per gestirle.
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
• Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentarsi,
confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini
• Sviluppa il senso dell’identità
• Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo
• Controlla le esecuzioni del gesto
• Interagisce con gli altri
• Ragiona sulla lingua, si avvicina alla lingua scritta, arricchisce il proprio
lessico
• Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie
possibilità che il linguaggio del corpo consente
• Segue con curiosità e piacere le varie letture e drammatizzazioni.
LE AVVENTURE DI UN SEME... NELLA TERRA
Il percorso di educazione agro-alimentare intende suscitare nei bambini la
consapevolezza di essere strettamente legati alla natura stimolandoli così ad
adottare “stili di vita” rispettosi degli equilibri naturali e a sviluppare la
consapevolezza dell’importanza e dello stare in salute.
La semina è un’attività che mette a frutto abilità manuali, conoscenze scientifiche,
sviluppo del pensiero logico interdipendente; significa anche attenzione ai tempi
di attesa e maturazione di capacità previsionali.
Traguardi di sviluppo della competenza e obiettivi:
• Utilizzare una modalità di apprendimento attivo: imparare facendo e
riflettendo sulle esperienze vissute
• Favorire la conoscenza dei cicli naturali di ortaggi e alberi
• Scoprire i legami tra sole, terra, ortaggi e il cibo di cui ci nutriamo
• Sperimentare e conoscere la realtà intorno a noi e il mondo dell’agricoltura
• Fare riscoprire ai bambini, per esperienza diretta, i ritmi della natura, l’arte e
la pazienza di prendersi cura, coltivare la terra e assecondandone i tempi
• Favorire un approccio accattivante e coinvolgente ai temi scientifici e alla
sperimentazione scientifica
• Far conoscere e stimolare la riflessione sulla nostra storia locale e familiare
da secoli legata alla vita contadina e ai ritmi della natura
• Far giocare con materiali naturali quali: la terra, l’erba, i semi, usare le mani,
per lavorare per giocare, per creare
• Far scoprire il gusto, gli odori e i profumi della natura
• Far conoscere i principi dell’agricoltura biologica e i concetti principali
dell’ecologia.
IL MIO AMICO PAPPAGALLO LALLO
Il percorso, di durata biennale, nasce dalla
necessità di potenziamento linguistico del
gruppo sezione. E’ stato dimostrato che poter
lavorare a livello metafonologico prima della
scolarizzazione riduce nei bambini le difficoltà
funzionali e può rendere più facile il percorso
scolastico. I materiali del percorso sono tratti
dal kit didattico “Pappagallo Lallo” a cura di
Giacomo Stella, Giunti Edu.
Saranno quindi attivati laboratori per supportare e stimolare lo sviluppo fonologico
e linguistico attraverso attività e giochi divertenti, coinvolgenti e motivanti,
dividendo la sezione in due gruppi, in modo che vengano ridotti i tempi di attesa e
di conseguenza maggiormente stimolata l’attenzione e la partecipazione attiva di
tutti i bambini.
Tutto il percorso ha come personaggio guida il pappagallo Lallo, una marionetta
che porterà ai bambini delle sorprese, i materiali necessari a svolgere le attività
alla scoperta del mondo dei rumori, dei suoni e delle parole.
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
• Affinare e potenziare le capacità di ascolto;
• Riconoscere e riprodurre suoni e rumori;
• Ricordare e riprodurre l’ultima parola di una frase;
• Ascoltare e interpretare conte, filastrocche e ninne nanne;
• Iniziare a dividere la parola in sillabe;
• Iniziare a riflettere sulla lunghezza di una parola, individuando e
riconoscendo parole lunghe o corte.
NEL PAESE DELLE PULCETTE (PROGETTO INTERCULTURA)
Il progetto, che coinvolge tutte le sezioni delle scuole d’infanzia “Muratori” e
“Bixio”, si propone di sostenere il diritto all’uguaglianza, al riconoscimento e alla
valorizzazione della diversità come valore aggiuntivo attraverso attività
coinvolgenti.
Verranno proposte attività in collaborazione con le famiglie in occasione delle
principali festività, canti, attività grafico-pittoriche e manipolative,
drammatizzazioni e la lettura del libro “Nel paese delle pulcette” di Beatrice
Alemagna, che parla di diversità, amicizia, accoglienza.
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
• Utilizzare la comunicazione verbale e non verbale come mezzo di
conoscenze, scambio culturale ed apprendimento;
• offrire pari opportunità;
• condividere i percorsi educativi con la famiglia, instaurando rapporti di
fiducia e di collaborazione;
• creare un clima inclusivo che predisponga alle relazioni interpersonali ed
aiuti a ridurre la distanza tra culture.
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