Stadi di sviluppo genitale nel maschio. Il primo segno della pubertà nel maschio è laumento di...

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Stadi di

sviluppo

genitale nel

maschio

Il primo segno della pubertà

nel maschio

è l’aumento di volume del testicolo

Spermarca fra: 13.3 anni –16 anni

Normospermia: a circa 17 anni (età ossea)

Lunghezza corde vocali

Prepubertà: 12-15 mm nei due sessi

Maschi adulti: 18-23 mm

Femmine adulte: 13-18 mm

(Berkey et al Am.J.Epem 1542,446; 2000)

Comparsa peli ascellari e anali e sviluppo ghiandole sudoripare

Femmine: 12-13 anni

Maschi: 14 anni

Prepubertà

M F Massa ossea 1 : 1

Massa magra 1 : 1

Tessuto adiposo 1 : 1

Dopo la pubertà

M F Massa ossea 1.5 : 1

Massa magra 1.5 : 1

Tessuto adiposo 1 : 2

Growth spurt (guadagno in statura)

alla pubertà:

nei maschi 28 cm

nelle femmine 25 cm

Alla pubertà aumentano

La secrezione di GH (aumento della ampiezza

degli episodi secretori, senza modificazioni della

frequenza)

I livelli circolanti di IGF-1 (insuli-like-growth factor I)

Ruolo degli ormoni nel processo di crescita:

I e II Infanzia: GH e ormoni tiroidei

Pubertà : E2 e T nel maschio

E2 nella femmina

E2 - aumentata secrezione di GH e quindi di IGFI epatica

- aumentata secrezione locale IGFI

Meccanismi che controllano l’inizio della pubertà

Rimozione di un meccanismo di freno centrale della secrezione gonadotropinica esistente nell’infanzia;

Riduzione della sensibilità del feed-back;

Attivazione del sistema GnRH-gonadotropine-gonadi nelle ore notturne

Ipotesi sul controllo dell’inizio della pubertà umana (I)

Lo sviluppo della funzione riproduttiva è un processo continuo che va dalla differenziazione sessuale e dall’ontogenesi del sistema ipotalamo-ipofisi gonadico nel feto al raggiungimento della piena maturazione sessuale e fertilità alla pubertà

Il SNC esercita l’unica maggiore costrizione sull’ingresso nella pubertà . Il controllo neuroendocrino della pubertà è mediato dal sistema dei neuroni GnRH secernenti situati nell’ ipotalamo medio basale che agisce come un generatore di picchi endogeni ( “GnRH pulse generator”)

Ipotesi sul controllo dell’inizio della pubertà umana (II)

3. Nel bambino prepubere il “GnRH pulse generator” funziona a un basso livello di attività (pausa giovanile) grazie a meccanismi inibitori steroido-indipendenti e steroido-dipendenti

4. La pubertà inizia con la riattivazione (disinibizione) del “GnRH pulse generator” che conduce all’incremento dell’ampiezza e frequenza dei picchi secretori di GnRH, e quindi ad una aumentata secrezione di tropine ipofisarie e a una aumentata secrezione gonadica di steroidi sessuali

3. La riattivazione del “GnRH pulse generator” inizialmente caratterizza soltanto le ore notturne

LA CORPOREITA’

Approccio riduttivo della medicina tradizionale

Distinzione fra corpo fisico (Korper) e vissuto (Leib)

Atteggiamenti verso il corpo (Wyss)-accettazione e tolleranza- modalità scostante-reprimente- modalità educativo-pedagogico-sportiva

Comportamenti conseguenti- preoccupazioni ipocondriache- comportamenti dismorfofobici- tendenze narcisistiche

In patologia:- disturbi dell’immagine corporea- depersonalizzazioni- alterazioni dell’orientamento psicoaffettivo