Dicembre 2009 G.Biz - Cisl 1

Il dialogo sociale in Il dialogo sociale in Europa ed in ItaliaEuropa ed in Italia

““Il dialogo sociale è solamente uno Il dialogo sociale è solamente uno dei modi nei quali l’Unione Europea dei modi nei quali l’Unione Europea

definisce la concertazione.”definisce la concertazione.”Gino GiugniGino Giugni

Dicembre 2009 2G.Biz - Cisl

La nascita del dialogo sociale La nascita del dialogo sociale

europeoeuropeo.... 1958: nasce il Mercato comune 1958: nasce il Mercato comune

europeo (MEC)europeo (MEC)

Ben ventisette anni dopo…Ben ventisette anni dopo… 1985: Jacques DELORS promuove 1985: Jacques DELORS promuove

il Forum sul dialogo sociale tra ETUC il Forum sul dialogo sociale tra ETUC (poi CES) ed UNICE,CEEP (poi CES) ed UNICE,CEEP

nel castello di Val Duchesse,Bruxellesnel castello di Val Duchesse,Bruxelles

Dicembre 2009 3G.Biz - Cisl

La CES oggi…La CES oggi… Oltre 60 milioni lavoratori iscrittiOltre 60 milioni lavoratori iscritti 82 confederazioni sindacali nazionali di 36 Paesi82 confederazioni sindacali nazionali di 36 Paesi 12 Federazioni sindacali europee12 Federazioni sindacali europee 42 consigli sindacali interregionali 42 consigli sindacali interregionali (CSIR)-aree (CSIR)-aree

transfrontalieretransfrontaliere

La CISLLa CISL nella Ces (con UIL e Cgil): nella Ces (con UIL e Cgil): 2,8 milioni di iscritti2,8 milioni di iscritti + 2,2 milioni di pensionati + 2,2 milioni di pensionati FNP-Cisl FNP-Cisl in Ferpain Ferpa Cgil+cisl+uil = 8.0 milioni di iscrittiCgil+cisl+uil = 8.0 milioni di iscritti

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Le 12 Federazioni Europee…Le 12 Federazioni Europee… EAEAEAEA spettacolo,arti,mass-media..spettacolo,arti,mass-media.. EUROCOPEUROCOP poliziapolizia FETBBFETBB costruzioni e legnocostruzioni e legno EFFATEFFAT alimentazione,agricoltura,turismoalimentazione,agricoltura,turismo FEJ/efjFEJ/efj giornalistigiornalisti EMCEFEMCEF chimica,miniere,energiachimica,miniere,energia FEMFEM metalmeccanicimetalmeccanici EPSUEPSU servizi pubbliciservizi pubblici ETFETF trasportitrasporti CSEECSEE scuolascuola FSE-THCFSE-THC tessili,abbigliamento.cuoiotessili,abbigliamento.cuoio UNI-EUROPAUNI-EUROPA rete internazionalerete internazionale

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Le priorità strategiche della Le priorità strategiche della CES…CES…

Diritto posti lavoro di qualitàDiritto posti lavoro di qualità Diritto alto liv. protezione Diritto alto liv. protezione

socialesociale Parità uomini<>donneParità uomini<>donne Pari opportunità per tuttiPari opportunità per tutti Inclusione,coesione socialeInclusione,coesione sociale Diritto salute,sicurezza lavoroDiritto salute,sicurezza lavoro Diritto libera circolazione Diritto libera circolazione

lavoratori europei, parità lavoratori europei, parità trattamento nella protezione trattamento nella protezione socialesociale

Diritto di accesso a servizi Diritto di accesso a servizi di interesse generaledi interesse generale

Realizzare norme europee Realizzare norme europee per legislazione sociale per legislazione sociale diffusa, per incentivare diffusa, per incentivare coesione ed equitàcoesione ed equità

Attuare politiche attive Attuare politiche attive rispetto alle sfide rispetto alle sfide climatiche ed energeticheclimatiche ed energetiche

Sviluppare promozione Sviluppare promozione del modello sociale del modello sociale europeo nel resto del europeo nel resto del mondomondo

Dicembre 2009 6G.Biz - Cisl

Ruolo della CES nella UE..Ruolo della CES nella UE.. Col trattato di Maastricht (1992) vi è il riconoscimento ufficiale della CES Col trattato di Maastricht (1992) vi è il riconoscimento ufficiale della CES

come parte sociale rappresentante dei lavoratori nella UE, ripreso poi come parte sociale rappresentante dei lavoratori nella UE, ripreso poi con l’attuale art.139 e segg. del trattato di Amsterdam;con l’attuale art.139 e segg. del trattato di Amsterdam;

Col metodo del dialogo sociale europeo, è operativo un tavolo “quasi” Col metodo del dialogo sociale europeo, è operativo un tavolo “quasi” permanente tra organizzazioni sindacali e datoriali (imprese,ecc.*)permanente tra organizzazioni sindacali e datoriali (imprese,ecc.*)

• *UNICE, (industria Ue privata); CEEP (imprese pubbliche UE),UEAPME *UNICE, (industria Ue privata); CEEP (imprese pubbliche UE),UEAPME (artigianato e piccole imprese)(artigianato e piccole imprese)

ACCORDI SIGNIFICATIVI ACCORDI SIGNIFICATIVI inseriti, poi, nella legislazione nazionale ed in direttive comunitarie:inseriti, poi, nella legislazione nazionale ed in direttive comunitarie:

• Congedo parentale (1995)Congedo parentale (1995)• Lavoro part-time (1997)Lavoro part-time (1997)• Lavoro tempo determinato (1999)Lavoro tempo determinato (1999)Accordi demandati alla gestione delle parti a liv. Nazionale, settoriale, Accordi demandati alla gestione delle parti a liv. Nazionale, settoriale,

aziendale:aziendale:• Telelavoro (2002)Telelavoro (2002)• Stress sul lavoro (2004)Stress sul lavoro (2004)• Molestie e violenza nei luoghi di lavoro (2007)Molestie e violenza nei luoghi di lavoro (2007)

Dicembre 2009 7G.Biz - Cisl

ACCORDI SIGNIFICATIVI ACCORDI SIGNIFICATIVI nel DIALOGO SOCIALEnel DIALOGO SOCIALE

inseriti, poi, nella legislazione nazionale ed in direttive inseriti, poi, nella legislazione nazionale ed in direttive comunitarie:comunitarie:

• Congedo parentale (1995)Congedo parentale (1995)• Lavoro part-time (1997)Lavoro part-time (1997)• Lavoro tempo determinato (1999)Lavoro tempo determinato (1999)

Accordi Accordi demandati alla gestione delle parti a livellodemandati alla gestione delle parti a livello

Nazionale, settoriale, aziendale:Nazionale, settoriale, aziendale:• Telelavoro (2002)Telelavoro (2002)• Stress sul lavoro (2004)Stress sul lavoro (2004)• Molestie e violenza nei luoghi di lavoro (2007)Molestie e violenza nei luoghi di lavoro (2007)

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Punti di forza organizzativi della Punti di forza organizzativi della CES nel dialogo sociale…CES nel dialogo sociale…

Comitati in 35 settori industrialiComitati in 35 settori industriali 500 testi/intese/accordi congiunti500 testi/intese/accordi congiunti 41 accordi di partecipazione ( su 300 Società Europee)41 accordi di partecipazione ( su 300 Società Europee) Diffusione dei CAE (Diffusione dei CAE (comitati aziendali europei)Direttiva CAE comitati aziendali europei)Direttiva CAE

19941994quali elementi strutturali della presenza sindacale nelle società quali elementi strutturali della presenza sindacale nelle società transnazionali, oggi circa 850 in rappresentanza di circa 14 milioni di transnazionali, oggi circa 850 in rappresentanza di circa 14 milioni di lavoratorilavoratori

Mobilitazioni promosse dalla CES:Mobilitazioni promosse dalla CES: 14-16 Maggio 2009 nelle piazze di Berlino,Bruxelles,Madrid e 14-16 Maggio 2009 nelle piazze di Berlino,Bruxelles,Madrid e

Praga per combattere la crisi economica europea e globale..;Praga per combattere la crisi economica europea e globale..; 16 Dicembre 2008, in Strasburgo –per i diritti dei lavoratori16 Dicembre 2008, in Strasburgo –per i diritti dei lavoratori 5 Aprile 2008, in Lubiana – per difesa potere di acquisto5 Aprile 2008, in Lubiana – per difesa potere di acquisto 2006, 2005, 2001 – per servizi sociali per tutti, per l’europa 2006, 2005, 2001 – per servizi sociali per tutti, per l’europa

sociale, per una Costituzione europea “sociale”sociale, per una Costituzione europea “sociale”

Dicembre 2009 9G.Biz - Cisl

La Cisl rispetto alla CES nel La Cisl rispetto alla CES nel 2009…2009…

( ( sintesi riflessioni Raffaele Bonanni, Segr.Gen.Cislsintesi riflessioni Raffaele Bonanni, Segr.Gen.Cisl))

“ “ L’attuale ruolo della CES non è adeguato alle sfide…L’attuale ruolo della CES non è adeguato alle sfide… ““La dirigenza CES è composta da dirigenti di paesi che La dirigenza CES è composta da dirigenti di paesi che

“resistono” all’integrazione europea.. “resistono” all’integrazione europea.. ““..sono lontani dalle nostre idee di democrazia economica....sono lontani dalle nostre idee di democrazia economica.. ““..la responsabilità è un aspetto importante per l’economia ..la responsabilità è un aspetto importante per l’economia

attuale e del futuro..attuale e del futuro.. ““La democrazia funziona con la responsabilità, altrimenti è La democrazia funziona con la responsabilità, altrimenti è

demagogia…demagogia… ““..la partecipazione (in economia come nella società civile e ..la partecipazione (in economia come nella società civile e

politica) migliora le istituzioni, la società stessa ed - in essa- politica) migliora le istituzioni, la società stessa ed - in essa- la persona..”la persona..”

““..no al populismo, al movimentismo, alle dittature ..no al populismo, al movimentismo, alle dittature videocratiche..””videocratiche..””

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al rafforzamento istituzionale nella costruzione del diritto sociale

europeo.

dalla elevata complessità dei fenomeni socio-economici

una maggiore effettività delle norme di carattere legislativo

alla debolezza politica dei governi

Il dialogo sociale in ItaliaIl dialogo sociale in ItaliaLe possibili ragioni:Le possibili ragioni:

Dicembre 2009 11G.Biz - Cisl

Le forme del dialogo sociale in Le forme del dialogo sociale in ItaliaItalia

Il dialogo sociale in Italia ha avuto la Il dialogo sociale in Italia ha avuto la sua traduzione nella concertazione.sua traduzione nella concertazione.

La concertazione è un metodo di La concertazione è un metodo di lavoro attraverso il quale si realizza lavoro attraverso il quale si realizza l’incontro tra le istituzioni e le parti l’incontro tra le istituzioni e le parti sociali per affrontare i temi legati sociali per affrontare i temi legati alla macroeconomia e alla macroeconomia e all’occupazione.all’occupazione.

Dicembre 2009 12G.Biz - Cisl

Nell’esperienza italiana il ricorso a Nell’esperienza italiana il ricorso a questo metodo negoziale è stato questo metodo negoziale è stato prevalentemente utilizzato in presenza prevalentemente utilizzato in presenza di difficoltà di carattere economico.di difficoltà di carattere economico.

Il primo accordo di concertazione in Il primo accordo di concertazione in Italia è stato realizzato nel 1984 dal Italia è stato realizzato nel 1984 dal

Governo Craxi. L’accordo prevedeva il Governo Craxi. L’accordo prevedeva il taglio di quattro punti di contingenza.taglio di quattro punti di contingenza.

Le forme del dialogo sociale in Le forme del dialogo sociale in ItaliaItalia

Dicembre 2009 13G.Biz - Cisl

Due sono gli accordi interconfederali che Due sono gli accordi interconfederali che definiscono le regole del confronto tra le parti definiscono le regole del confronto tra le parti sociali e tra le parti sociali e il governo: sociali e tra le parti sociali e il governo: Accordo del 23 luglio 1993Accordo del 23 luglio 1993

““Protocollo sulla politica dei redditi e Protocollo sulla politica dei redditi e dell’occupazione, sugli assetti contrattuali, dell’occupazione, sugli assetti contrattuali, sulle politiche del lavoro e sul sostegno al sulle politiche del lavoro e sul sostegno al sistema produttivo.”sistema produttivo.”

Patto del Lavoro 1996 e l’Accordo di Natale Patto del Lavoro 1996 e l’Accordo di Natale del 22 dicembre 1998del 22 dicembre 1998

““Patti sociali per lo sviluppo e l’occupazione.”Patti sociali per lo sviluppo e l’occupazione.”

Il dialogo sociale in Italia: Il dialogo sociale in Italia: gli accordigli accordi

Dicembre 2009 14G.Biz - Cisl

Accordo del 23 luglio 1993:Accordo del 23 luglio 1993:

• • un sistema di regole e procedure contrattuali un sistema di regole e procedure contrattuali ((relazioni industrialirelazioni industriali););

• • è un accordo sulla rappresentanza sindacale è un accordo sulla rappresentanza sindacale ((nascita delle RSUnascita delle RSU););

• • è una proposta di politica economica e è una proposta di politica economica e industriale;industriale;

• • è una costruzione della politica dei redditi;è una costruzione della politica dei redditi;

è sostanzialmente un metodo che fissa: sedi e è sostanzialmente un metodo che fissa: sedi e tempi del confronto, invita le parti a tempi del confronto, invita le parti a individuare obiettivi comuni e a condividere individuare obiettivi comuni e a condividere gli strumenti per raggiungere gli obiettivi gli strumenti per raggiungere gli obiettivi fissati.fissati.

Dicembre 2009 15G.Biz - Cisl

Il Patto del lavoro del 1996 Il Patto del lavoro del 1996 è un accordo tripartito

nel quale per la prima volta si elabora una strategia concertata di integrazione delle politiche macro economiche e delle politiche per l’occupazione.

Uno degli obiettivi dichiarati in questo accordo tripartito è l’aumento del

tasso di occupazione soprattutto nel sud d’Italia

L’accordo è significativo perché indica delle tipologie di interventi •dalla formazione, •alle politiche di alternanza formazione lavoro, •all’orario di lavoro, •ai lavori atipici; anticipando i successivi interventi del legislatore e in particolaredella cd legge Treu del 1997.

Dicembre 2009 16G.Biz - Cisl

Patto di NatalePatto di Natale

l’accordo del 22 dicembre 1998, l’accordo del 22 dicembre 1998, stabilisce le regole del metodo della stabilisce le regole del metodo della concertazione.concertazione.1) Le parti sociali esprimono un parere sui

contenuti e sugli effetti dal punto di vista economico e sociale;2) Il governo terrà conto del parere espresso e valuterà l’opportunità di procedere con un intervento normativo coerente ;Nella fase di confronto gli attori sociali possono decidere di avviare un processo di negoziazione

bilaterale

Dicembre 2009 17G.Biz - Cisl

Patto per l’ItaliaPatto per l’Italia

Nel 2002 con la sottoscrizione del Nel 2002 con la sottoscrizione del Patto per l’Italia, il dialogo sociale si Patto per l’Italia, il dialogo sociale si era sostanzialmente ridotto ad un era sostanzialmente ridotto ad un mero punto di vista espresso dalle mero punto di vista espresso dalle parti sociali. parti sociali.

Il Governo prendeva atto di quel Il Governo prendeva atto di quel parere assumendosi la parere assumendosi la responsabilità di decidere.responsabilità di decidere.

Dicembre 2009 18G.Biz - Cisl

Il dialogo sociale in Il dialogo sociale in Italia: Italia:

19 giugno 2003, CGIL – CISL – UIL e 19 giugno 2003, CGIL – CISL – UIL e Confindustria hanno riaffermato i concetti del Confindustria hanno riaffermato i concetti del 1993 nell’Accordo per lo sviluppo, 1993 nell’Accordo per lo sviluppo, l’occupazione, la competitività del sistema l’occupazione, la competitività del sistema economico nazionale: economico nazionale:

1.1. priorità condivise in materia di politiche per la priorità condivise in materia di politiche per la ricerca, ricerca,

2.2. la formazione;la formazione;3.3. le infrastrutture e il Mezzogiorno; le infrastrutture e il Mezzogiorno; 4.4. consolidare, una prassi di relazioni industriali; consolidare, una prassi di relazioni industriali; 5.5. avanzare su alcuni specifici argomenti avanzare su alcuni specifici argomenti

dettagliate proposte di merito.dettagliate proposte di merito.

Dicembre 2009 19G.Biz - Cisl

ULTIMISSIME…ULTIMISSIME…

ACCORDO SUL NUOVO MODELLO ACCORDO SUL NUOVO MODELLO CONTRATTUALECONTRATTUALE

GENNAIO 2009GENNAIO 2009 40 SIGLE FIRMATARIE40 SIGLE FIRMATARIE

No CgilNo Cgil Entro 2010 : AVVISO COMUNEEntro 2010 : AVVISO COMUNEConfindustria,Cisl,Uil al GovernoConfindustria,Cisl,Uil al Governo