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[email protected] www.magazzinigeneralipalermo.com PortItalia s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 Fax 091361581 e-mail: [email protected] Sito internet: www.portitalia.eu Porto di Termini Imerese MAGAZZINI GENERALI SCARL IMPRESA PORTUALE Servizi Imbarco, sbarco, movimentazione containers, semirimorchi, mezzi pesanti, autovetture, merci varie; facchinaggio e assistenza passeggeri; rizzaggio, derizzaggio e taccaggio mezzi pesanti, autovetture e containers NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA Euro 2,50 1 Maggio 2017 marittimo l Avvisatore Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca Naviservice s.r.l. Gruppo Pietro Barbaro Tel. +39 091.320057 www.naviservice.com E-mail: [email protected] Palermo, Milazzo, Catania, Augusta, Siracusa, Pozzallo, Porto Empedocle Trasporti intermodali: la Sicilia “fa sistema” Esaminato il documento strategico concordato; Vincenzo Cannatella pone l’accento sul sistema integrato delle infrastrutture A Palermo la prima riunione del tavolo di partenariato promosso dal Ministero coinvolge enti e imprese I trasporti nella Sicilia occidentale iniziano a “fare sistema” per un migliore sviluppo. Si è infatti svolto in Regione il primo incontro con il Partenariato Economico dell’Area Logistica Integrata della Sicilia Occidentale, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Regione Siciliana, con la collaborazione delle Autorità Portuali coinvolte, dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, di Rfi, di Anas e operatori della logistica. Il porto di Palermo era presente con Vincenzo Cannatella, presidente dell’Autorità portuale, che ha posto l’accento sulle sistema integrato delle infrastrutture. Approvato dagli Stati membri un documento per ridurre i morti per incidenti stradali I l ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio ha par- tecipato alla Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti, organizzata in collaborazione con la presidenza maltese, per fare il punto della situa- zione sulla sicurezza stradale e sul trasporto marittimo. E’ stata adottata la dichiarazione dei ministri dell’Ue sulla sicurezza stradale. Autotrasporto Ue, a Malta conferenza dei ministri Giacomo D’Orsa Sebastiano D’Agostino Tutela dell’ambiente, Confitarma chiede regole semplici “Metteteci nelle condizioni di fare il nostro dovere” Incontro a Roma su varie tematiche con i vertici dellÊImo e il sottosegretario Vicari Marco Di Giovanni I l Consiglio di Confitarma ha esami- nato le principali tematiche d’inte- resse del settore e nominato Nello D’Alesio, Giuseppe D’Amato e Alcide Ezio Rosina quali componenti della Commissione di designazione in vista del rinnovo della presidenza di Confitarma. E’ stato avviato così l’iter per l’elezione del nuovo Presidente a pagina 2 I l Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea della Regione Sicilia ha emanato, nell’ambito del Po Feamp 2014-2020, il bando di attivazione Misura 1.32 - salute e sicurezza che promuove investimen- ti volti a migliorare le condizioni di igiene, salute, sicurezza e lavoro dei pescatori. Dotazione: 2,5 milioni. Michelangelo Milazzo Pesca, nuovi fondi per la sicurezza La Regione Siciliana stanzia 2,5 milioni per le imprese a pagina 3 Il Gruppo Grimaldi “rilancia” in Messico Trasporti marittimi I l Gruppo Grimaldi annuncia un importante potenziamento dei propri collegamenti marittimi a lungo raggio: è stato infatti recente- mente lanciato un nuovo servizio diretto per il Messico per il traspor- to di carichi rotabili, project cargo ed automobili. Si tratta dell’esten- sione del servizio regolare che col- lega il Mediterraneo al Nord America. Salvo Vaglica a pag. 3 Ad aprile manifestazione cogli studenti delle medie per dire “no” alla mafia Autorità portuale Bianca Longo a pag. 7 Le imprese della Alis incontrano la Commissione “Iniziamo a cooperare” Bandi europei Danilo Giacalone a pag.. 5- La Grandi Navi Veloci promuoverà la Sicilia sulle rotte medeterranee Turismo Alessia Spataro a pag. 2 Incrementati i collegamenti fra i porti siciliani e maltesi per merci e passeggeri Gruppo Onorato Michele D’Amico a pag. 2 a pagina 6 a pagina 5 Insorgono le imprese: “Restano molti dubbi sulle assegnazioni” Quote pesce spada Giuseppina Adamo a pag. 6 confederale, iter che si affiancherà a quello di rinnovo del Consiglio. La Commissione di designazione prov- vederà a raccogliere le candidature alla Presidenza attraverso la consulta- zione degli Associati, sottoponendole poi al Consiglio il quale voterà a scru- tinio segreto il nominativo da propor- re all’Assemblea.

lAvvisatore · A Palermo la prima riunione del tavolo di partenariato promosso dal ... Trasporti Graziano Delrio ha ... La compagnia di navigazione GNV ha firmato un accordo di

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NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA

Euro 2,501 Maggio 2017 marittimo

l’

AvvisatoreQuindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca

Naviservice s.r.l. Gruppo Pietro Barbaro

Tel. +39 091.320057 www.naviservice.com

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Palermo, Milazzo, Catania, Augusta,Siracusa, Pozzallo, Porto Empedocle

Trasporti intermodali: la Sicilia “fa sistema”Esaminato il documento strategico concordato; Vincenzo Cannatella pone l’accento sul sistema integrato delle infrastrutture

A Palermo la prima riunione del tavolo di partenariato promosso dal Ministero coinvolge enti e imprese

Itrasporti nella Sicilia occidentaleiniziano a “fare sistema” per unmigliore sviluppo. Si è infatti

svolto in Regione il primo incontrocon il Partenariato Economicodell’Area Logistica Integrata dellaSicilia Occidentale, promosso dalMinistero delle Infrastrutture e deiTrasporti e dalla Regione Siciliana,con la collaborazione delle AutoritàPortuali coinvolte, dell’Agenzia perla Coesione Territoriale, di Rfi, diAnas e operatori della logistica. Ilporto di Palermo era presente conVincenzo Cannatella, presidentedell’Autorità portuale, che ha postol’accento sulle sistema integratodelle infrastrutture.

Approvato dagli Stati membri un documento per ridurre i morti per incidenti stradali

Il ministro delle Infrastrutture e deiTrasporti Graziano Delrio ha par-tecipato alla Conferenza Europea deiMinistri dei Trasporti, organizzata incollaborazione con la presidenzamaltese, per fare il punto della situa-zione sulla sicurezza stradale e sultrasporto marittimo. E’ stata adottatala dichiarazione dei ministri dell’Uesulla sicurezza stradale.

Autotrasporto Ue, a Malta conferenza dei ministriGiacomo D’Orsa

Sebastiano D’Agostino

Tutela dell’ambiente, Confitarma chiede regole semplici“Metteteci nelle condizioni di fare il nostro dovere”

Incontro a Roma su varie tematiche con i vertici dellÊImo e il sottosegretario Vicari

Marco Di Giovanni

Il Consiglio di Confitarma ha esami-nato le principali tematiche d’inte-resse del settore e nominato NelloD’Alesio, Giuseppe D’Amato eAlcide Ezio Rosina quali componentidella Commissione di designazione invista del rinnovo della presidenza diConfitarma. E’ stato avviato così l’iterper l’elezione del nuovo Presidente

a pagina 2

Il Dipartimento Regionale dellaPesca Mediterranea della RegioneSicilia ha emanato, nell’ambito delPo Feamp 2014-2020, il bando diattivazione Misura 1.32 - salute esicurezza che promuove investimen-ti volti a migliorare le condizioni diigiene, salute, sicurezza e lavoro deipescatori. Dotazione: 2,5 milioni.

Michelangelo Milazzo

Pesca, nuovi fondi per la sicurezzaLa Regione Siciliana stanzia 2,5 milioni per le imprese

a pagina 3

Il Gruppo Grimaldi “rilancia” in Messico

Trasporti marittimi

Il Gruppo Grimaldi annuncia unimportante potenziamento deipropri collegamenti marittimi alungo raggio: è stato infatti recente-mente lanciato un nuovo serviziodiretto per il Messico per il traspor-to di carichi rotabili, project cargoed automobili. Si tratta dell’esten-sione del servizio regolare che col-lega il Mediterraneo al NordAmerica.

Salvo Vaglica a pag. 3

Ad aprile manifestazionecogli studenti delle medieper dire “no” alla mafia

Autorità portuale

Bianca Longo a pag. 7

Le imprese della Alisincontrano la Commissione

“Iniziamo a cooperare”

Bandi europei

Danilo Giacalone a pag.. 5-

La Grandi Navi Velocipromuoverà la Sicilia

sulle rotte medeterranee

Turismo

Alessia Spataro a pag. 2

Incrementati i collegamentifra i porti siciliani e maltesi

per merci e passeggeri

Gruppo Onorato

Michele D’Amico a pag. 2

a pagina 6 a pagina 5

Insorgono le imprese:“Restano molti dubbisulle assegnazioni”

Quote pesce spada

Giuseppina Adamo a pag. 6

confederale, iter che si affiancherà aquello di rinnovo del Consiglio. LaCommissione di designazione prov-vederà a raccogliere le candidaturealla Presidenza attraverso la consulta-zione degli Associati, sottoponendolepoi al Consiglio il quale voterà a scru-tinio segreto il nominativo da propor-re all’Assemblea.

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Sede legale: Molo Piave, Porto di Palermo

Tel. 091331867 - Fax 091588059

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l’

Avvisatoremarittimo

1 maggio 20172

La Società di navigazione ha inaugurato la tratta tra i porti di Civitavecchia e Marsaxlokk

Turismo, la Gnv è partner della RegioneLa Compagnia firma un’intesa per la promozione delle bellezze siciliane

Alessia Spataro

La compagnia di navigazioneGNV ha firmato un accordo di

comarketing con l’Assessorato delTurismo, dello Sport e delloSpettacolo della Regione Sicilia, percollaborare fattivamente alla promo-zione del territorio attraverso i reci-proci canali, mettendo a disposizionele proprie navi per il materiale pro-mozionale della Regione. Grazieall’accordo finalizzato, senza nessunonere per le due parti, GNV si vuoleporre come vettore principale per iltrasporto dei passeggeri da e per laSicilia e condivide con la Regionel’obiettivo di contribuire ad aumenta-re sempre di più la visibilità delladestinazione Sicilia, sia in Italia cheall’Estero, attraverso una serie di atti-vità congiunte e agendo in manieraattiva e sinergica. La Sicilia è una meta di fascino, conuna patrimonio storico e artistico chela rende una delle destinazioni cultu-rali più ambite, a cui si aggiungonouna tradizione enogastronomica tra lepiù rinomate al mondo e un clima checonsente di poter godere della suespiagge fin dalla primavera: GNVcollega quotidianamente Palermo eTermini Imerese dai porti di Genova,

Civitavecchia e Napoli, grazie ancheal recente raddoppio del collegamen-to Civitavecchia -Termini Imerese,presentato lo scorso 21 marzo. A proposito di nuovi collegamenti, laCompagnia ha annunciato nei giorniscorsi il rafforzamento della propriapresenza sul mercato maltese e hainaugurato il collegamento daCivitavecchia per il porto diMarsaxlokk, a Malta. «Con gli itine-rari definiti, GNV offre al mercatomaltese i migliori collegamenti oggi

disponibili, dando l’opportunità atutto il traffico in import di partire ilsabato sera da Genova e arrivare sulmercato maltese il lunedì mattina –ha dichiarato Matteo Catani,Amministratore Delegato di GNV –contestualmente a Malta gli impiantiproduttivi possono concludere il pro-prio ciclo di produzione il venerdì e lemerci possono essere disponibili nelporto di Genova già la domenica sera,per poi raggiungere le rispettive desti-nazioni finali entro il lunedì ».

Quattro partenze settimanali per merci e passeggeri

Collegamento fra Sicilia e MaltaIl Gruppo Onorato incrementa le linee

Una nave ro-pax per dare il viaalla linea merci e passeggeri

Malta-Catania con una rete di colle-gamenti che consentirà agli autotra-sportatori di poter usufruire di unavasta offerta, con navi e orari pensa-ti per soddisfare le necessità di tutti iprofessionisti del settore. Il GruppoOnorato Armatori con quest’ultimanovità conferma la sua politica diinvestimenti e rafforzamento delnetwork da e per la Sicilia, con ope-rativi e unità capaci di trasportarequalsiasi tipologia di merci e veicolicon dimensioni eccezionali. Laprima novità riguarda i collegamentida Genova e Livorno per Catania eviceversa: dal 18 aprile Tirreniagarantissce tre partenze settimanalisia dal capoluogo ligure che daLivorno.Per queste tratte verranno impiegatedue ro-ro di cui una da 178x26 metri,che può trasportare sino a 2.600metri lineari, l’altra da 166x25 metri,anch’esso in grado di contenere finoa 2.500 metri lineari, entrambe conuna velocità di servizio di 20 nodi.Queste due navi viaggeranno lungo

il Mar Tirreno, in affiancamento alservizio già esistente sull'Adriatico,offriranno un network completovolto a soddisfare al meglio le neces-sità del mercato. A questo si aggiun-ge, a partire dal 9 aprile, un nuovocollegamento con nave dedicatasulla tratta Malta-Catania.L’obiettivo è quello di voler ulterior-mente incrementare i traffici com-merciali da e per l’Isola di Maltaverso la Penisola ed il resto d’Europae aprire al traffico passeggeri.Quattro collegamenti settimanali daMalta per Catania e viceversa. Conla nave ro-pax Barbara Krahulik,dunque, già dai prossimi giorni saràattiva la nuova offerta del Gruppoleader nei trasporti del Mediterraneo.“Con questa nuova opportunità –dichiara il Vice presidente di MobyAlessandro Onorato – Tirrenia con-solida ulteriormente la sua presenzasul territorio nel quale crede forte-mente e ha già prodotto risultatiimportanti. Crediamo che si possanosviluppare nuovi traffici tra i duePaesi grazie alla possibilità di poterusufruire di un servizio nuovo e con-veniente in termini di prezzi e fre-quenza”.

Michele D’Amico

Grimaldi: regole semplici a tutela dell’ambienteA Roma l’incontro con l’Imo e il sottosegretario Vicari. Intanto l’associazione degli armatori avvia l’iter per le nuove elezioni

E’ la richiesta avanzata dal presidente di Confitarma: metteteci nelle condizioni di rispettare le normative

Marco Di Giovanni

ARoma, presieduto daEmanuele Grimaldi, ilConsiglio di Confitarma ha

esaminato le principali tematiched’interesse del settore e nominatoNello D’Alesio, Giuseppe D’Amato eAlcide Ezio Rosina quali componentidella Commissione di designazionein vista del rinnovo della presidenzadi Confitarma. E’ stato avviato cosìl’iter per l’elezione del nuovoPresidente confederale, iter che siaffiancherà a quello di rinnovo delConsiglio. La Commissione di desi-gnazione provvederà a raccogliere lecandidature alla Presidenza attraversola consultazione degli Associati, sot-toponendole poi al Consiglio il qualevoterà a scrutinio segreto il nominati-vo da proporre all’Assemblea. Al ter-mine della riunione, è intervenutoKitack Lim, Segretario generaledell’International MaritimeOrganization (IMO), accompagnatoda Simona Vicari, Sottosegretario diStato alle Infrastrutture e ai Trasporti.Nel suo discorso di benvenuto il pre-sidente Grimaldi ha sottolineato che isignificativi miglioramenti registratinelle performance del settore maritti-

mo sono legati principalmente all'ap-plicazione delle convenzioni IMO:“nella maggior parte dei mercatimondiali è ora estremamente difficileper le navi sub-standard navigare evi-tando detenzioni e sanzioni. LeConvenzioni dell’IMO hanno portatoalla progressiva trasformazione deltrasporto marittimo, che oggi è lamodalità di trasporto più sicura, effi-ciente e rispettosa dell’ambiente”.Il presidente di Confitarma, nel riba-dire che l’IMO è la sede migliore per

stabilire regole efficaci e garantire laparità di condizioni per tutti gli ope-ratori marittimi, ha ricordato che lenuove regolamentazioni comportanoingenti investimenti per il gli armato-ri. Per questo, i Paesi membri, purapplicando con la giusta severità lenuove norme devono farlo in modorealistico: “Gli armatori non intendo-no evitare l’applicazione delle nuovenorme per la protezione dell’ambien-te ma devono essere messi in condi-zione di poterlo fare”.

In questo contesto, i Governi devonoprendere una posizione chiara perquanto riguarda l'attuazione dei nuovilimiti per il contenuto di zolfo neicombustibili ad uso marittimo o leeventuali deroghe locali alla BallastWater Management Convention, cheentrerà in vigore l’8 settembre 2017,anche se non è ancora stata ratificatadall’Italia. Per quanto riguarda l’in-troduzione di misure per ridurre leemissioni di Co2, gli armatori sonofavorevoli all'introduzione di norme alivello globale al fine di non crearecon normative solo regionali distor-sioni nei mercati. “L'obiettivo è intro-durre regole semplici tenendo contodelle esigenze operative”.Il segretario dell’Imo Kitack Lim, hamanifestato apprezzamento per illavoro svolto dall’Italia in seno a que-sta Agenzia dell’ONU, mentreSimona Vicari ha ricordato il rilievoche ha l’economia del mare perl’Italia con una produzione di beni eservizi pari a 35 miliardi di euro l’an-no e richiamato l’attenzione sul fattoche sia uno dei pochissimi settori incui l’occupazione è rimasta stabilenonostante la crisi degli ultimi anni.Ha poi posto l’accento sulle temati-che ambientali.

Mario Mattioli, attuale presi-dente della Commissione

Education di Confitarma, è ilnuovo presidente del FondoNazionale Marittimi. Mattioli èstato eletto dal Consiglio diConfitarma riunitosi il 12 aprilenella sede capitolina. Lo ha resonoto la stessaassociazione degliarmatori italiani con una nota. Il 30marzo scorso, l’Assemblea delFondo Nazionale Marittimi avevaproceduto all’elezione deiConsiglieri. Il nuovo Consiglio delFondo, oltre che da Mario Mattioli,risulta composto da AngeloD’Amato (Perseveranza Spa),Andrea Grisoni (Italia MarittimaSpa) Carlo Lomartire (d’AmicoSocietà di Navigazione Spa)Rodolfo Magosso (Ignazio Messinae C. Spa), Diego Pacella (GruppoGrimaldi) e Sergio Repetto (CostaCrociere Spa). Il Presidente e ilnuovo Consiglio del FondoNazionale Marittimi rimarranno incarica per tre anni.

Mattioli nuovo presidenteper i prossimi tre anni

Fondo marittimi

1 maggio 2017 3

Quindicinale indipendente di informazionimarittime e turistiche, economia mercantile,politica dei trasporti e attività marinare

Direttore: Enzo Di GiovanniDirettore responsabile: Giancarlo Drago

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Anno 8 Numero 9 - Spedizione in abbonamento postale - La pubblicità non supera il 45%

Iscritto al Roc Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al numero: 26067

Registrazione al Tribunale di Palermo n. 16/11 - Registro Periodici

La Ecol Sea srl è un’azienda con

certificazione Qualità (ISO 9001) e

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trent’anni nel porto di Palermo si

occupa dell'attività di prelievo delle

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l’

Avvisatoremarittimo

l’

Avvisatoremarittimo

Il Gruppo Grimaldi annuncia unimportante potenziamento dei pro-pri collegamenti marittimi a lungoraggio: è stato infatti recentementelanciato un nuovo servizio diretto peril Messico per il trasporto di carichirotabili, project cargo ed automobili.Si tratta dell’estensione del servizioregolare che collega il Mediterraneo alNord America, operato dal Gruppocon gran successo dal 2015. Il nuovoservizio esteso collega i porti diCivitavecchia, Savona e Gemlik inTurchia con gli scali nordamericani diHalifax (Canada), New York,Baltimora, Jacksonville e Houston,nonché quello messicano di Veracruz

La Compagnia napoletana incrementa così i suoi collegamenti con le Americhe. E General Motors la premia di nuovo come fornitore „eccellente‰

Salvo Vaglica

ed ha frequenza settimanale pergli scali in Nord America e quindici-nale per il Messico.Il collegamento del Gruppo Grimaldiè il primo servizio diretto e regolaretra il Mediterraneo e il Nord Americaper il trasporto di rotabili. Grazieall’impiego di moderne naviro/romultipurpose che hanno unacapacità totale di carico di 3.000 metrilineari di carico rotabile e 3.000 auto,la linea regolare garantisce un transittime di soli 12 giorni tra Italia e Nord

America e 20 per la costa atlantica delMessico. “Il Messico è un mercatoche dimostra un importante potenzialee che ha attratto ingenti investimentiesteri in diversi settori”, dichiaraEmanuele Grimaldi, AmministratoreDelegato dell’omonimo Gruppo.“L’inclusione di uno scalo regolare aVeracruz, tra i maggiori porti delpaese, è un’assoluta novità nella qualeabbiamo scelto di investire per sup-portare i traffici in import ed exportcon l’Italia e con tutto il resto

d’Europa grazie alla capillarità deinostri servizi.” Con questa nuova ini-ziativa, il Gruppo partenopeo consoli-da la propria leadership mondiale neicollegamenti marittimi ro/ro di corto emedio raggio, fulcro di una catenalogistica avanzata che prevede servizidi trasporto door-to-door. Oltre agliscali diretti, adesso il Messico è colle-gato in trasbordo anche con la fittarete di oltre 130 porti nelMediterraneo, il Nord Europa, il SudAmerica e l’Africa Occidentale servi-

ti dal Gruppo in maniera puntuale.Non a caso, inoltre, a inizio aprile ilGruppo Grimaldi è stato premiatocome Fornitore dell’Anno da GeneralMotors durante la 25esima cerimoniadi premiazione tenutasi ad Orlando,Florida. Quest’anno General Motorsha premiato 118 dei suoi migliori for-nitori provenienti da 15 paesi chehanno costantemente superato leaspettative di GM, apportando servizidi notevole valore, nonché nuoveinnovazioni per il costruttore america-no. Quest’anno il numero dei premia-ti è stato il più alto nella storia del pre-mio, iniziata nel 1992. "Siamo moltoorgogliosi di essere stati scelti nuova-mente tra i vincitori del premio”,aveva detto Emanuele Grimaldi.

Parte il nuovo servizio ro/ro diretto a VeracruzIl Gruppo Grimaldi cala un altro asso in Sud America

A Palermo si pianifica il futuro della logisticaAl tavolo di partenariato anche il presidente Cannatella che ha parlato delle infrastrutture nell’Isola e delle strategie

Politici e tecnici di porti, autostrade e ferrovie si sono confrontati sui trasporti per progettare “sistemi”

Sebastiano D’Agostino

Itrasporti nella Sicilia occidentaleiniziano a “fare sistema” per unmigliore sviluppo. A fine aprile si

è infatti svolto in Regione il primoincontro con il PartenariatoEconomico dell’Area LogisticaIntegrata della Sicilia Occidentale,promosso dal Ministero delleInfrastrutture e dei Trasporti e dallaRegione Siciliana, con la collabora-zione delle Autorità Portuali coinvol-te, dell’Agenzia per la CoesioneTerritoriale, di Rfi, di Anas dellaSocietà Interporti Siciliani e con lapartecipazione dei principali rappre-sentanti del tessuto produttivo localee degli operatori della logistica. Ilporto di Palermo era presente conVincenzo Cannatella, presidentedell’Autorità portuale, che ha postol’accento sulle sistema integratoverso il quale vanno le infrastrutturee le possibili strategie di sviluppo.L’istituzione delle Aree LogisticheIntegrate (ALI) dovrà definire unastrategia all’interno di un “sistema”regionale costituito da una o piùinfrastrutture portuali, eventualiretroporti, interporti o piattaformelogistiche di riferimento e le relativeconnessioni ai corridoi multimodali

della rete di trasporto. Questa è peral-tro l’indicazione che l’Italia recepi-sce nell’Accordo di Partenariato conla Commissione europea (ObiettivoTematico 7) per la programmazionenelle Regioni Obiettivo“Convergenza”.A livello operativo questo ha datoluogo alla sottoscrizione di Accordi ealla istituzione dei tavoli tecnici loca-li (di cui uno riguarda il sistema dellaSicilia Occidentale) che riuniscono

in un confronto operativo i diversiattori (MIT, Regione, porti, interpor-ti, RFI e stakeholder) di ciascunadelle cinque Regioni Convergenzanella logica del “fare sistema”.L’obiettivo è allargare maggiormentela condivisione di una strategia disviluppo dell’Area LogisticaIntegrata contenuta nel DocumentoStrategico di sviluppo ALI.Nella prima parte dei lavori è stataillustrata l’attività finora svolta dal

tavolo tecnico che ha prodotto unaprima versione del DocumentoStrategico. Ne hanno parlatoGiovanni Pistorio, assessoreTrasporti Regione Siciliana;Margherita Migliaccio, direttoregenerale per lo Sviluppo delTerritorio, la Programmazione ed iProgetti Internazionali (Mit),Giovanni Infante, Aglaia Murgia,Fulvio Bellomo, Alessandro Carollo,Francesco Corso e Federico Pirro. Nella seconda parte è stato inveceavviato un confronto partenariale,avente ad oggetto i contenuti delDocumento Strategico, al fine diacquisire maggiori informazioni e leesigenze del tessuto produttivo loca-le, con una particolare attenzione aitemi proposti. Con VincenzoCannatella, a questo confronto,hanno preso parte Andrea Espositoper RFI Sicilia ed Ettore de laGrenellais per ANAS, poi le impresedi logistica con Marcello DiCaterina, Alis; Matteo Catani, GNV;Mario Signore, Grimaldi; FrancoLagro, Portitalia srl.; Andrea Sardo,CAT. Le conclusioni sono state affi-date ad Angela Catanese, Autorità diGestione Pon Infrastrutture e Reti delMinistero.

Vuole investire in Italia, e guardacon interesse all'hub portuale di

Piombino: gli obiettivi potrebberoessere due, realizzare nell'area unostabilimento per la produzione divetture di formula Gt3, e crearenuove sinergie sull'agroalimentaretra l'Italia e l'Oman. Lo rende notal'autorità di sistema del Tirreno set-tentrionale dopo la giornata piombi-nese dello sceicco Nasser BinMohammed Al Hashar. Lo sceicco èa capo di una conglomerata di livel-lo mondiale, l'Al JazeeraInternational Group (Aig) conun'infinità di interessi nei più sva-riati settori. Lo sceicco ha avutocolloqui con il presidente del-l'authority con il presidente StefanoCorsini durante il quale prosegue lanota, "l'imprenditore arabo ha potu-to conoscere da vicino la realtà diPiombino e le sue prospettive disviluppo". "La visione che state svi-luppando qui - ha detto Al Hashar -è interessante: avete grandi progettiper questo porto. Vorremmo essereparte integrante di questa vision".

Lo sceicco dell’Omanvuole investire a Piombino

Imprese

1 maggio 20174 l’

Avvisatoremarittimo

I T I N E R A R I C O M M E R C I A L II T I N E R A R I C O M M E R C I A L I NGI:NGI: merci/passeggeri - Milazzo/Eoliemerci/passeggeri - Milazzo/Eolie

DIVISA EURO

Cambi doganaliValidi dall’1 al 31 maggio 2017

$ Usa 1,0725

Corona danese 7,4372

Yen giapponese 116,91

Corona svedese 9,6195

Lira sterlina 0,83430

Corona ceca 276,794

Corona norvegese 9,1528

Fiorino ungherese 313,05

Zloty polacco 4,2358

$ canadese 1,4415

Franco svizzero 1,0690

$ australiano 1,4255

$ neozelandese 1,5283

Corona estone 15,64660

Litas lituano 3,45280

Lats lettone 0,70320

Leu rumeno 4,5341

Corona slovacca 30,31100

Lev bulgaro 1,95580

GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’ GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’

LUNEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Malta 20.30 Genova 23.59 Grandi Navi Veloci

Ustica 08.10 - 18.40 Ustica 08.40 - 19.00 A.fo S.N.S. SpA

Ustica 19.00 Ustica 08.30 S.N.S. SpA

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 Liberty Lines

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci

Salerno 23.00 Tunisi 01.30 (mart.) Grimaldi Group

MARTEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi Navi Veloci

Livorno. 17.30 Livorno 23.30 Grimaldi Group

C.Vecchia 09.30 C.Vecchia 22.00 Grandi N.Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci

Ustica 08.10 - 18.40 Ustica 08.40 - 19.00 A.fo S.N.S. SpA

Ustica 19.00 Ustica 08.30 S.N.S. SpA

MERCOLEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 08.10 - 18.40 Ustica 08.40 - 19.00 A.fo S.N.S. SpA

Ustica 19.00 Ustica 08.30 S.N.S. SpA

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 Liberty Lines

SABATO Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

C.Vecchia 08.00 Tunisi 11.00 Grandi N.Veloci

Livorno. 17.30 Livorno 23.30 Grimaldi Group

Cagliari 07.30 Cagiari 19.30 Tirrenia-Cin

Ustica 08.10 - 18.40 Ustica 08.40 - 19.00 A.fo S.N.S. SpA

Ustica 19.00 Ustica 08.30 S.N.S. SpA

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 Liberty Lines

Salerno 10.00 Tunisi 12.30 Grimaldi Group

DOMENICA Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 13.30 Malta 17.00 Grandi NaviVeloci

Tunisi 12.00 C.Vecchia 19.00 Grandi Navi Veloci

Ustica 08.10 - 18.40 Ustica 08.40 - 19.00 A.fo S.N.S. SpA

Ustica 20.00 Ustica 08.00 S.N.S. SpA

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 Liberty Lines

Tunisi 15.30 Salerno 18.00 Grimaldi Group

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci

VENERDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Tunisi 7.00 Salerno 09.30 Grimaldi Group

Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 08.10 - 18.40 Ustica 08.40 - 19.00 A.fo S.N.S. SpA

Ustica 19.00 Ustica 08.30 S.N.S. SpA

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 Liberty Lines

GIOVEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci

Livorno 17.30 Livorno 23.30 Grimaldi Group

C.Vecchia 09.30 C.Vecchia 22.00 Grandi N.Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 19.00 Ustica 08.30 A.fo S.N.S. SpA

Ustica 10.30 - 16.30 Ustica 07.00 - 13.00 S.N.S. SpA

ITINERARI NAVI DI LINEA ITINERARI NAVI DI LINEA

LIBIALIBIA

03 MAGGIO MSC LENA F. YE717R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

08 MAGGIO MSC AMANDA F. YE718R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

15 MAGGIO MSC LENA F. YE719R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

22 MAGGIO MSC AMANDA F. YE720R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

29 MAGGIO MSC AMANDA F. YE721R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

NORD EUROPANORD EUROPA

03 MAGGIO MSC LENA F. YE717R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

08 MAGGIO MSC AMANDA F. YE718R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

15 MAGGIO MSC LENA F. YE719R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

22 MAGGIO MSC AMANDA F. YE720R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

29 MAGGIO MSC AMANDA F. YE721R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

TUNISIATUNISIA

DADA PPALERMOALERMO PERPER LALA GGOULETTEOULETTE

TUTTI I SABATO M/N EXCELLENT (GRANDI NAVI VELOCI)

02 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

06 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

09 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

13 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

16 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

20 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

23 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

27 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

30 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

SUD AMERICASUD AMERICA03 MAGGIO MSC LENA F. YE717R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

08 MAGGIO MSC AMANDA F. YE718R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

15 MAGGIO MSC LENA F. YE719R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

22 MAGGIO MSC AMANDA F. YE720R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

29 MAGGIO MSC AMANDA F. YE721R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

SUBCONTINENTE INDIANOSUBCONTINENTE INDIANO

03 MAGGIO MSC LENA F. YE717R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

08 MAGGIO MSC AMANDA F. YE718R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

15 MAGGIO MSC LENA F. YE719R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

22 MAGGIO MSC AMANDA F. YE720R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

29 MAGGIO MSC AMANDA F. YE721R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

TURCHIATURCHIA

DADA PPALERMOALERMO VIAVIA SSALERNOALERNO PERPER GGEMLIkEMLIk

05-MAGGIO GRANDE BENELUX (GRIMALDI GROUP)

07 MAGGIO GRANDE NAPOLI (GRIMALDI GROUP)

12 MAGGIO GRANDE BENELUX (GRIMALDI GROUP)

14 MAGGIO GRANDE SPAGNA (GRIMALDI GROUP)

19 MAGGIO GRANDE SPAGNA (GRIMALDI GROUP)

21 MAGGIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)

26 MAGGIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)

28 MAGGIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)

AFRICA ORIENTALEAFRICA ORIENTALE

03 MAGGIO MSC LENA F. YE717R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

08 MAGGIO MSC AMANDA F. YE718R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

15 MAGGIO MSC LENA F. YE719R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

22 MAGGIO MSC AMANDA F. YE720R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

29 MAGGIO MSC AMANDA F. YE721R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

SUD AFRICASUD AFRICA

03 MAGGIO MSC LENA F. YE717R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

08 MAGGIO MSC AMANDA F. YE718R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

15 MAGGIO MSC LENA F. YE719R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

22 MAGGIO MSC AMANDA F. YE720R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

29 MAGGIO MSC AMANDA F. YE721R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

GIOV. CIVITAVECCHIA 22.00 GNV

IL PORTO DI TERMINI IMERESEIL PORTO DI TERMINI IMERESE

GIORNO PER PART. SOCIETA’

MERC CIVITAVECCHIA 02.00 GNV

SAB. TUNISI 11.00 GNV

IL PORTO DI PALERMOIL PORTO DI PALERMO

GIORNO PER PART. SOCIETA’

DOM. CIVITAVECCHIA 18.00 GNV

lunedì

martedì

mercoledì

venerdì

Vulcano 08.20 22.50

Lipari 08.55 23.25

Salina 10.00 00.30

Lipari 12.25 01.45

Vulcano 12.50 02.20

Milazzo 14.50 04.20

lunedì

martedì

mercoledì

venerdì

Milazzo 06.30 21.00

Vulcano 08.30 23.00

Lipari 09.05 23.35

Salina 11.30 00.50

Lipari 12.35 01.55

Vulcano 13.00 02.30

GIORNO SCALO PARTENZA

GIORNO SCALO ARRIVO

giovedìMilazzo 06.30 21.00

Vulcano 08.30 23.00

Lipari 09.05 23.35

Salina 10.10 00.50

Panarea 11.30 16.20

Ginostra 12.40 15.10

Stromboli 14.30

Lipari 17.35 01.55

Vulcano 18.10 02.30

GIORNO SCALO PARTENZA

giovedìVulcano 08.20 22.50

Lipari 08.55 23.25

Salina 10.00 00.30

Panarea 11.20 16.10

Ginostra 12.30 15.00

Stromboli 13.10

Lipari 17.25 01.45

Vulcano 18.00 02.20

Milazzo 20.00 04.20

GIORNO SCALO ARRIVO

sabato Milazzo 06.30

Vulcano 08.30 18.40

Lipari 09.05 18.05

Salina 10.10 17.00

Rinella 10.45 16.25

Filicudi 11.55 15.10

Alicudi 14.00

GIORNO SCALO PARTENZA

sabato Vulcano 08.20 18.30

Lipari 08.55 17.55

Salina 10.00 16.50

Rinella 10.35 16.15

Filicudi 11.50 15.00

Alicudi 12.55

Milazzo 20.30

GIORNO SCALO ARRIVO

NORD AMERICANORD AMERICA

03 MAGGIO MSC LENA F. YE717R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

08 MAGGIO MSC AMANDA F. YE718R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

15 MAGGIO MSC LENA F. YE719R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

22 MAGGIO MSC AMANDA F. YE720R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

29 MAGGIO MSC AMANDA F. YE721R (MSC SICILIA SRL091/7812811)

Si è tenuta nel consueto clima digrande cordialità una conviviale

del Propeller Club Port of Palermonell’incantevole location del SolemarYachting Club dell’Addaura che puòvantare un panorama mozzafiato delgolfo di Palermo.In questa occasione l’ingegnereRenato Magazzù, amministratoredegli omonimi cantieri navali, hatenuto una interessante e brillanterelazione sul tema degli “Incidentimarittimi, tecniche di indagine evalutazione delle cause”; la relazioneè stata seguita con grande attenzionedai soci del Propeller Club diPalermo e l’ingegnere Magazzù, piùvolte incaricato dalla Procura qualeconsulente per gli accertamenti tecni-ci che hanno interessato sinistrimarittimi, ha preso le mosse dagliincidenti che hanno riguardatosoprattutto il porto di Palermo negliultimi anni. Dall’incendio avvenutosul “Vincenzo Florio” del 2004, alsinistro sulla stessa unità della

nostro servizio Tirrenia del 2009, per finire alla per-dita di carico su una nave dellaGrimaldi Group appena uscita daporto di Palermo; in tutti gli inciden-ti è stato evidenziata la pluralità diconcause che spesso riguardano taliavvenimenti. Il socio-consiglierePaolo Molinelli, avvocato che halavorato spesso in tandem conRenato Magazzù, ha poi tenuto unainteressante relazione sulle “inchiestemarittime e modifiche alla conven-zione SOLAS (Safety of Life atSea)”, mettendo in evidenza alcuniinteressanti aspetti sulle proceduregiudiziarie afferenti i sinistri maritti-mi. Al termine della squisita cena, ilpresidente del Club, l’avvocatoMassimo Blandi, ha ringraziato irelatori e si è detto soddisfatto dellospirito cordiale che anima il sodaliziocui fanno parte agenti marittimi, rap-presentanti dell’armatoria,dell’Autorità Portuale, e professioni-sti del mondo marittimo e della logi-stica.Nella foto: da sinistra RenatoCoroneo, Paolo Molinelli, RenatoMagazzù e Massimo Blandi

Propeller Club Palermo, relazionisu incidenti marittimi e valutazione

La relazione è stata tenuta dallÊingegnere Renato Magazzù

1 maggio 2017 5l’

Avvisatoremarittimo

Vincenzo Cannatella: „Gli itinerari dÊarte e culturali della città attraggono tanti turisti‰

Palermo in aprile invasa dai crocieristiMsc e Costa sbarcano per due volte nella stessa giornata 8 mila turisti

Per due volte nel mese di aprilehanno fatto tappa contemporanea-mente nel porto di Palermo la CostaFascinosa e la MSC Splendida. Laseconda in occasione di Pasqua:hanno portato in città un totale di 10mila passeggeri. Il commento diVincenzo Cannatella, presidentedell’Autorità portuale di Palermo:“Come alcuni studi hanno dimostrato,Palermo è una meta che piace sicura-mente per la sua localizzazione geo-grafica, punto d’accesso strategico pernumerose destinazioni come Cefalù, ilTrapanese e la Valle dei Templi. Ma èsoprattutto la città ad attrarre i crocie-risti che sbarcano direttamente nel suocentro storico e possono usufruire del-l’offerta di numerosi e differenziati iti-nerari artistici e culturali”.

Guido Grimaldi: „La nostra associazione vuole cooperare su strategie e internazionalizzazione‰

Trasporti Ue, la Alis incontra la Commissione

Al Ministero dei Trasporti ha avutoluogo un seminario informativo

finalizzato a divulgare le specifichetecniche inerenti l’ultimo bandoConnecting Europe Facility. Al semi-nario hanno presenziato numerosisoggetti istituzionali e realtà private. Amargine dell’evento, in un meetingdedicato, gli organi apicali di A.L.I.S.e del Centro Servizi per il Mare hannoincontrato i vertici dell’esecutivocomunitario per l’info day nazionale.Dopo le uscite pubbliche di Alis aBruxelles, l’incontro ha fornito ai ver-tici dell’Associazione un’ulterioreoccasione per riflettere insieme ai rap-presentanti della Commissione inmerito al futuro comune del settoredei trasporti in Italia e in Europa.

Danilo Giacalone Argomento dell’incontro sono statetutte le tematiche di primaria impor-tanza per il settore del trasporto inter-modale a livello europeo. “Ho volutosottoporre all’attenzione dellaCommissione Europea l’importantecompito di A.L.I.S., che giocherà unruolo fondamentale per l’identifica-zione di progetti meritevoli di esserecofinanziati da Bruxelles – ha dichia-rato Guido Grimaldi, presidente diA.L.I.S. - Uno dei nostri obiettivi piùrilevanti è infatti l’internazionalizza-zione delle aziende italiane associate”. “Siamo disponibili a cooperare con laCommissione e con le altre Istituzionieuropee nell’ottica della creazione dicompagini private in grado di presen-tare progetti strategici per il settoredell’intermodalità sostenibile” haaggiunto Guido Grimaldi.

Autotrasporto, l’Ue: più attenzione alla sicurezzaSono state approvate anche le priorità del cluster marittimo, come la riduzione delle emissioni e la digitalizzazione

A Malta intesa tra ministri dell’Unione europea: adottato un documento per ridurre gli incidenti stradali

Giacomo D’Orsa

Il ministro delle Infrastrutture edei Trasporti Graziano Delrio hapartecipato alla Conferenza

Europea dei Ministri dei Trasporti,organizzata in collaborazione con lapresidenza maltese, per fare il puntodella situazione sulla sicurezza stra-dale e sul trasporto marittimo. E’stata adottata la dichiarazione deiministri dell’Unione Europea sullasicurezza stradale. Il documento fir-mato alla presenza dellaCommissaria Europea per iTrasporti, Violeta Bulc, definisce lenuove politiche comunitarie perridurre il numero di morti e feritisulle strade. A questo proposito, ilministro Delrio ha sottolineato illavoro svolto dal governo italianoper gli obiettivi europei di dimezzareil numero delle vittime entro il 2020.“Sono stati raggiunti risultati inco-raggianti con il calo, dal 2010 a oggidel 21% e dal 2015 alla prima metàdel 2016 del 5%, ma non ancora suf-ficienti per raggiungere l’obiettivo”.Anche per questo il ministerohaimpostato una nuova politica nazio-nale per la sicurezza stradale pianifi-cando diverse azioni, ha dichiaratoDelrio. Nello specifico si prevedepiù manutenzione per le infrastrut-ture, soprattutto per le strade extraur-

bane dove si verifica il 47% degliincidenti mortali. “La sicurezza delleinfrastrutture è quindi una priorità” -ha ribadito il Ministro. “Un settoreche ha visto aumentare notevolmen-te gli investimenti, anche introdu-cendo miglioramenti tecnologici”.Un altro fattore importante sono leiniziative diffuse di comunicazioneed educazione stradale riguardo icomportamenti a rischio e a tuteladegli utenti vulnerabili. “L’Italia haanche rafforzato delle misure legi-slative con il reato di omicidio stra-

dale” – ha precisato il MinistroDelrio – ed è prevista inoltre la rifor-ma del Codice della strada”.Nel pomeriggio i Ministri hannoadottato la dichiarazione sulle prio-rità per le politiche di trasportomarittimo verso il 2020: competiti-vità, decarbonizzazione, digitalizza-zione per assicurare connessioni glo-bali, mercato interno efficiente e uncluster marittimo all’altezza dellesfide mondiali. Anche in questo casoil Ministro Delrio ha sottolineato“l’importanza di una azione europea

coordinata e unitaria nell’ambitodella sostenibilità ed innovazione,del lavoro e della competitività”.Nelle linee proposte il Ministro hariconosciuto “le priorità della politi-ca italiana per il settore marittimo,cui è stato dato un forte segnale diattenzione con la riforma della leggesulla portualità e la logistica” che stadando risultati concreti, come lo sdo-ganamento in mare, oggi possibili in17 scali, con una riduzione dei tempiin un anno che vede l’Italia arrivareai vertici della classifica mondiale.

Il Consiglio generale di Anita, riuni-tosi a Roma, ha nominato ThomasBaumgartner Presidente designato peril prossimo quadriennio. Nella prossi-ma riunione del Consiglio ilPresidente designato presenterà gliindirizzi generali per il proprio man-dato, il programma di attività e lanuova “squadra” dei Vicepresidenti.L’elezione vera e propria delPresidente avverrà in occasionedell’Assemblea generale che si terrà aVenezia nel mese di giugno. ThomasBaumgartner, attuale Presidente diAnita, durante lo scorso triennio hacondotto l’Associazione perseguendoalcune politiche caratterizzanti comel’attenzione per l’ambiente, la valoriz-zazione delle imprese italiane, l’ab-bassamento del costo del lavoro perriacquisire la competitività sui merca-ti esteri, la promozione del trasportointermodale. “Sono onorato di riceve-re questa investitura che per me costi-tuisce un rinnovo di fiducia e un rico-noscimento nei confronti del lavorosvolto negli ultimi tre anni – hadichiarato Baumgartner – il risultatodi oggi non è un traguardo ma unnuovo punto di partenza, uno stimoloper continuare”.

Baumgartner rielettoal vertice dell’associazione

Anita

Guido Grimaldi, presidente di Alis

l’

Avvisatoremarittimo

1 maggio 20176

Pesca in Sicilia, arrivano i fondi per la sicurezzaL’obiettivo è migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei pescatori; corsia preferenziale per l’attività artigianale

La Regione ha emanato un bando che stanzia quasi 2 milioni e mezzo per sostenere investimenti a bordo

Il Dipartimento Regionale dellaPesca Mediterranea dellaRegione Sicilia ha emanato, nel-

l’ambito del Po Feamp 2014-2020, ilbando di attivazione Misura 1.32 -salute e sicurezza che promuoveinvestimenti volti a migliorare lecondizioni di igiene, salute, sicurez-za e lavoro dei pescatori. Il bando èindirizzato ai pescatori, gli armatorie i proprietari d’imbarcazioni dapesca che operano nel territorio dellaregione siciliana. La dotazionefinanziaria stanziata è di complessivi2.466.546,32 europer sostenereinvestimenti a bordo o destinati asingole attrezzature, a condizioneche tali investimenti vadano al di làdei requisiti obbligatori imposti daldiritto dell’Unione o dello StatoItaliano. Per gli interventi a favoredella pesca costiera artigianale(Imbarcazioni da pesca di lunghezzaf.t. inferiore a mt. 12), è previsto uncontributo pubblico pari all’ 80% suun investimento complessivo massi-mo di € 25.000,00, che si riduce al50% su un investimento complessi-vo massimo fino a € 150.000,00

Michelangelo Milazzo

negli altri casi.Gli interventi finanziabili nell’ambi-to della presente misura sono finaliz-zati al Miglioramento delle condi-zioni di igiene, salute, sicurezza elavoro dei pescatori. Tale migliora-mento è essenziale per sopperire allavetustà della flotta da pesca sicilianae per migliorare le condizioni deipescatori, a questo proposito è statostabilito di premiare, attraverso i cri-teri di selezione, sia le operazioniriguardanti le imbarcazioni più vetu-

Quote pesce spada, insorgono le imprese“Molti dubbi sui criteri di assegnazione”

Le associazioni chiedono il rispetto dei luoghi storici di produzione: „No ai pescatori dellÊultima ora‰

“L’Italia deve adottare un crite-rio di ripartizione del contin-

gente nazionale per la pesca delpesce spada che rispetti i livelli sto-rici di produzione, non quelli deipescatori dell’ultima ora, e tenganella giusta considerazione le esi-genze della pesca artigianale.Occorre inoltre recuperare le imbar-cazioni oggi escluse dall’elenco diquelle autorizzate a questo tipo dipesca, perché pur avendone i requi-siti, sono state penalizzate da unaprocedura amministrativa comples-sa”. Così l’Alleanza delleCooperative pesca nel corso dellaprima riunione indetta dal Mipaafcirca l’attribuzione per singolaimbarcazione delle quote per lapesca al pesce spada, quando anco-ra deve essere fissato il quantitativoassegnato a livello nazionaledall’Unione europea.

“Dobbiamo gestire al meglio questapartita delicata. L’introduzione delsistema con quote per il pesce spadaavrà pesanti contraccolpi per lafiliera, come abbiamo già registratoper il tonno rosso. Dobbiamo cerca-re di attutire al meglio l’impatto diuna gestione che imporrà per il futu-ro una riduzione annua del 3% dellaproduzione, per un comparto che inItalia produce circa il 40% delleproduzioni mediterranee di spada,con oltre 4000 tonnellate pescateogni anno” ricorda l’Alleanza. Nelcorso dell’incontro è stato inoltresottolineatal’esigenza di un corretti-vo per le misure di gestione dell’a-lalunga, con la richiesta di modificadel decreto.Sulle quote per il pesce spada si eraespresso in maniera critica la stessaAlleanza quando furono decise:“Un no deciso all’introduzione diun sistema di catture per la pesca alpesce spada, che rischia di mettere a

repentaglio migliaia di posti di lavo-ro, molti dei quali nel settore dellapesca artigianale, senza peraltrogarantire una migliore tutela di que-sta risorsa ittica. Non possiamo per-dere questo tassello importante del-l’economia ittica. Dobbiamo evitareche si ripeta quanto avvenuto diecianni fa, dopo l’introduzione diquote per il tonno rosso. Una sceltache ha generato la fuoriuscita dalmercato di moltissime imprese. Maquesta volta l’effetto domino rischiadi avere dimensione più devastanti,

visto che la flotta per la pesca allospada è dieci volte superiore a quel-la del tonno prima dell’introduzionedei quantitativi massimi di cattura”.Fortemente critica anche la Regionesiciliana, con l’assessore AntonelloCracolici: “Rischiamo un nuovo oli-gopolio – aveva detto a suo tempo -l’introduzione delle quote sullapesca del pesce spada impone l’isti-tuzione di un tavolo di confrontocon il governo nazionale, per evita-re che si ripetano gli stessi erroricommessi in passato sul tonno”.

Giuseppina Adamo

ste sia quelle che, nel recente passa-to, hanno imbarcato il maggiornumero di pescatori. Ecco alcune tipologie di interventoammissibili zattere di salvataggio;sganci idrostatici delle zattere di sal-vataggio; localizzatori personalisatellitari quali radio boe di localiz-zazione di sinistri, eventualmenteintegrati nei giubbotti di salvataggioe negli abiti da lavoro dei pescatori;dispositivi individuali di galleggia-mento, in particolare tute da immer-

sione o tute di sopravvivenza, salva-genti anulari e giubbotti di salvatag-gio; segnali di soccorso; dispositivilancia sagole; sistemi di recuperodell'uomo in mare; apparecchiatureantincendio quali estintori, coperteantifiamma, rivelatori d'incendio e difumo, respiratori; porte tagliafuoco;valvole d'intercettazione del carbu-rante; rilevatori di gas e sistemi d'al-larme antigas; pompe e allarmi disentina; apparecchiature per comuni-cazioni via radio e via satellite; portee boccaporti stagni; protezioni sullemacchine, quali verricelli o tamburiavvolgi rete; corridoi e scale diaccesso; illuminazione di ricerca e diemergenza e illuminazione delponte; sganci di sicurezza qualoral'attrezzo da pesca s'impigli in unostacolo sottomarino; videocamere eschermi di sicurezza; armamentonecessario a migliorare la sicurezzasul ponte. Acquisto e installazione dicassette di pronto soccorso; acquistodi medicinali e dispositivi per cureurgenti a bordo; prestazioni di tele-medicina, tra cui tecnologie elettro-niche, apparecchiature e diagnosticaper immagini a distanza.

Zeno D’Agostino è il nuovo presi-dente di Assoporti. D’Agostino,

attuale presidente dell’Autorità diSistema Portuale del Mare AdriaticoOrientale, è stato eletto per acclama-zione dall’assemblea interna degliassociati che si è svolta a Romanella sede dell’Associazione PortiItaliani. L’assemblea è stata apertadal presidente uscente, PasqualinoMonti, che ha colto l’occasione perillustrare quanto fatto da Assoportinella delicata fase di transizionedella portualità italiana a seguitodell’emanazione del decreto di rifor-ma della legislazione portuale. Poila nomina di D’Agostino a nuovoPresidente, avvenuta all’unanimità.“Sono lieto di accompagnareAssoporti in questa fase di attuazio-ne della riforma – ha dichiaratoD’Agostino - e sono fiducioso chenei prossimi mesi il ruolodell’Associazione sarà meglio defi-nito e rafforzato, in sinergia con laConferenza Nazionale dei Porti”.

Eletto il nuovo presidenteAl timone Zeno D’Agostino

Assoporti

Non sono molti a livello interna-zionale (e ancora meno a livel-

lo nazionale) i centri di formazioneche dispongono dei requisiti e del-l’esperienza per il rilascio dellequalifiche professionali in questosettore. Un mondo quello del rilascio deibrevetti per questa attività ricco diinsidie e difficile da assecondare:solo l’esperienza di chi comeKouvakis e sua moglie hanno dedi-cato a questo settore tutta la lorovita consente di venirne a capo. E

Dopo la necessaria formazione, ai tecnici subacquei si spalancano le porte del mondo del lavoro. Il Cedifop di Palermo una scuola di eccellenza

Alessandro Mauceri

Dai porti alle piattaforme, le opportunità per gli Otsdi lottare con scelte regionali chespesso "legiferano" in maniera con-trastante e non coerente né con lenorme internazionali e che no con-sentono ai centri di formazione spe-cializzati di assicurare i requisitiche il mercato internazionalerichiede. Requisiti che invece ilCEDIFOP ha dimostrato di avere edi saper trasmettere ai propri allie-vi. È per questo i giovani che ven-gono formati e che provengono nonsolo dalla Sicilia ma da molte altreregioni italiane e addirittura dall’e-stero, non faticano (una volta com-pletata la formazione) a trovare

corsi. Il centro di formazione siautofinanzia grazie alle quote diiscrizione pagate dai giovani e dalleloro famiglie (un corso arriva acostare anche 4000 euro). In cam-bio gli allievi ricevono un una for-mazione di qualità che permette diraggiungere livelli di professiona-lità elevatissimi e di acquisire com-petenze in settori cosiddetti ‘trai-nanti’, ma soprattutto di poterapprofittare delle opportunità dilavoro offerte da un mercato sem-pre più specialistico e attento alleprofessionalità. Una lezione nonsolo ai futuri sommozzatori ma aquanti da sempre pensano che laSicilia e il settore della formazionein particolare sono solo uno sperpe-ro di denaro pubblico e nient’altro.

2-fine

“Soddisfatti dell’esito dell’incon-tro al Ministero delleInfrastrutture e Trasporti sui corsidirettivi per il personale navigante”.Così i sindacati Filt Cgi, Fit Cisl eUiltrasporti hanno commentato sullavoro dei marittimi sottolineando che“si conferma l’apertura all’individua-zione di soluzioni che salvaguardino ilrispetto delle professioni e dei lavora-tori alla luce degli obblighi impostidalle normative nazionali ed interna-zionali”. “Abbiamo accolto - spieganole tre Federazioni confederali dei tra-sporti - l’impegno del Ministero adelaborare un verbale conclusivo deltavolo tecnico sulla nuova circolaresostitutiva di quella vigente e per ungiudizio più preciso siamo in attesadegli atti che verranno prodotti”. “Ilconfronto rimane aperto sulle altrematerie oggetto delle nostre rivendi-cazioni come il collocamento dellagente di mare, i lavori usuranti e gra-vosi e la copertura economica deicosti”.

Vertice al ministeroI sindacati: “Bene così”

Formazione marittimi

lavoro in tutto il mondo. NelMediterraneo, a esempio, dovesono molte le imprese che lavoranoall’installazione, alla manutenzionee alla rimozione di impianti subac-quei. I campi di applicazione sonoinnumerevoli: si va dalle tubazionialle strutture tecnologiche legatealle attività portuali, dalle attivitàminerarie e industriali all’estrazio-ne fino alle piattaforme petrolifere,ai gasdotti, agli oleodotti, agliimpianti costieri e alle raffinerie.Il costo per tutto ciò è pesante: dauna lato formare professionisti cosìspecializzati richiede un dispendio

di energie e di risorse non indiffe-rente. Dall’altro, nonostante lascuola di metalmeccanica subac-quea di Palermo sia accreditatadalla Regione Sicilia, deve faretutto con le proprie forze senzabeneficiare dei finanziamenti pub-blici (erogati a pioggia a molti entiche non creano nessun posto dilavoro vero). Da sempre la RegioneSicilia lo esclude dai finanziamenti.Ma questo per il CEDIFOP nonpare essere un problema, anzi sem-mai è uno stimolo in più per faremeglio il proprio lavoro e per ren-dere sempre più “vendibili” i propri

~ “Porti e Navi”: le immagini ~

L’edizione a colori on line

dell’Avvisatore Marittimo

all’indirizzo internet:

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Salerno, 1972 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco)

1 maggio 2017 7l’

Avvisatoremarittimo

Il 21 aprile scorso 128 bambinidella scuola Rapisardi di Palermohanno incontrato chi ogni giorno

s’impegna nella lotta contro la mafia.Con loro infatti il giudice AlfonsoGiordano, che ha presieduto il primomaxiprocesso alla mafia, la signoraDomino, mamma di una vittima dimafia, e per la Dia il sostituto com-missario Isidoro Priola.L’appuntamento è stato alla SalaStella Maris, all’interno del porto diPalermo, messa a disposizionedell’Autorità portuale di Palermo:“Siamo felici di ospitare i bambini alleprese con un momento di formazionedeterminante per il loro futuro”, ha

Ospite il giudice Giordano. Cannatella: „Un momento importante per la loro formazione‰

Stella Maris, studenti contro la mafiaManifestazione con gli alunni dell’Istituto “Mario Rapisardi” nel porto di Palermo

detto il presidente VincenzoCannatella. Spiega la rappresentante d'IstitutoGaribaldi/Rapisardi, LilianaBorsellino: “Nell'ambito del piùampio Progetto sulla Legalità, in cuiogni anno oltre 20.000 studenti il 23maggio sbarcano a Palermo per com-memorare il XXV anniversario dellestragi di Capaci e di Via D’Amelio,anche le insegnanti delle quattro clas-si di quarta elementare della ScuolaRapisardi di Palermo hanno scelto trale varie iniziative quella di fare ese-guire ai 128 bambini diverse esperien-ze sul territorio indirizzate alla sensi-bilizzazione verso la lotta contro lamafia. Le insegnanti hanno iniziato

quest'anno il progetto, dapprima conuna specifica attività didattica voltaalla conoscenza e alla spiegazione delfenomeno mafioso, fornendo, quindi,ai bambini di 8 anni le prime nozioni,anche con l'ausilio di proiezione difilm a tema, adatti alla loro età scola-re. Sempre nell'ambito del Progettodella Legalità, i 128 bambini lo scorso27 marzo hanno visitato l'aula bunkeral carcere Ucciardone di Palermo,dove hanno assistito a una spiegazio-ne sulla funzione dell'Aula e sul"maxiprocesso" lì celebrato, mentre loscorso 11 aprile hanno svolto all'inter-no dell'Istituto una conferenza a tema,con l’ascolto di alcuni personaggiimpegnati nella lotta contro la mafia”.

Bianca Longo

Area Operativa - Riepilogativo del traffico gen/gennaio 2017 (in tonn.)

Totali Imb./Sbar.

di Palermo

e Termini Imerese

TONNELLAGGIO TOTALE / TOTAL TONNAGE 484.293

MERCI ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: 26.032

MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: 18.097

MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: 440.164

NAVI 516

PASSEGGERI 89.596

CROCIERISTI 28.674

Petrolio grezzo ----------

Prodotti raffinati 26.032

Gas ----------

Altre rinfuse liquide ----------

Cereali 9.929

Mangimi ----------

Carbone ----------

Minerali ----------

Fertilizzanti ----------

Altre rinfuse solide 8.168

Altre rinfuse ----------

Totale rinfuse 44.129

Contenitori 9.930

Ro/ro 430.234

Altri ----------

ARRIVI + PARTENZE: ----------

LOCALI - PASSAGGIO STRETTO (< 50 MIGLIA): 2.103

HOME PORT: 3.320

N° CONTENITORI (TOTALE) ---------

N° CONTENITORI VUOTI ---------

N° CONTENITORI PIENI ---------

N° CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) 613

N° CONTENITORI VUOTI IN T.E.U. 12

N° CONTENITORI PIENI IN T.E.U. 601

TRANSITI: 25.354

TRAGHETTI: 58.819

Regione siciliana

Assessorato

regionale al Lavoro

Avvisatore Giuridico1

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Porto di Palermo

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Porto di Termini Imerese: Via Cristoforo Colombo

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Operatore tecnico subacqueoAttestato valido per iscrizione

al registro dei sommozzatori presso laCapitaneria di porto

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Avvisatoremarittimo

1 maggio 20178

Nel nostro Paese, l’autoritàresponsabile dell’attuazionedella normativa dell’Unione

Europea riguardante il controllo del-l’attività di pesca è il Ministero dellepolitiche agricole e forestali . Ai finidell’espletamento delle funzioni di cuiall’art. 5 del regolamento CE n.1224/2009, il Ministero delle politicheagricole e forestali - DirezioneGenerale della pesca marittima e del-l’acquacoltura, si avvaledel Corpo delle capitane-rie di porto, quale Centrodi controllo nazionaledella pesca. Esso si occu-pa, tra le altre cose, dellatrattazione, cura e rappre-sentanza degli interessidella pesca e acquacoltu-ra nell’ambito della poli-tica di mercato in sedeeuropea ed internaziona-le. Il Ministero,inoltre, alfine di dare attuazionealle disposizioni del pre-vigente regolamento CEn. 2847/93 che istituivaun regime di controlloapplicabile nell’ambitodella PCP, ha previsto unSistema nazionale di localizzazione econtrollo delle posizioni delle unità dapesca basato sull’utilizzazione di tec-nologie satellitari, che è operativo inItalia sin dal gennaio 2002 .Il regolamento controlli, come abbia-mo già sottolineato, ha introdottoimportanti novità in tema di sanzioniapplicabili. In merito alle infrazionirichiama i principi già enucleati dallegislatore dell’Unione in tema di san-zioni amministrative e, specificamen-te quelli dell’effettività, proporziona-lità e dissuasività.

Particolare effetto deterrente neiriguardi dei comportamenti illecitipare avere il sistema adottato dall’art.90, par. 4 in base al quale gli Stati,nello stabilire la sanzione, devonotenere conto dell’effettivo danno arre-cato all’ambiente marino e alle risorsedella pesca.Altra novità risulta essere l’art. 92 lad-dove vi è l’istituzione di un sistema dipunti per infrazioni gravi, allo scopodi garantire il rispetto delle norme

della PCP, nonché pari condizioni intutte le acque dell’Unione. Tale obiet-tivo poteva essere conseguito solo fis-sando norme comuni a livellodell’Unione per l’applicazione di talesistema di punti, tra cui un elenco deipunti da assegnare ad ogni infrazionegrave. Il regolamento di attuazioneinfatti prevede nel suo Titolo VII l’a-dozione di un sistema di punti perinfrazioni gravi in base al quale, seuna persona fisica ha commessoun’infrazione grave o una personagiuridica è dichiarata responsabile di

Infrazioni pesca, sanzioni commisurate al dannoNe rispondono i lavoratori e le persone giuridiche; le misure repressive arrivano alla revoca della licenza

Il quadro normativo europeo è comunque in continuo aggiornamento; tocca agli Stati vigilare sulle attività dei pescatori

Ambra Drago un’infrazione grave, al titolare dellalicenza di pesca è assegnato un nume-ro adeguato di punti di penalità, i qualisono trasferiti a qualsiasi futuro deten-tore della licenza di pesca nel caso incui il peschereccio sia venduto o cedu-to . Se il numero totale di punti è pari,o superiore a un determinato numero,la licenza di pesca è automaticamentesospesa per un periodo minimo di duemesi. Tale periodo è fissato a quattromesi se la licenza di pesca è sospesa

una seconda volta, aotto mesi se la licenzadi pesca è sospesa unaterza volta e a un annose la licenza di pesca èsospesa una quartavolta. Se detto numerodi punti è assegnato altitolare una quintavolta, la licenza dipesca è revocata a tito-lo definitivo . I punti dipenalità, invece, sonoannullati nel caso incui il titolare dellalicenza di pesca noncommetta un’infrazio-ne nei tre anni succes-sivi dall’ultima infra-zione grave.

L’art. 93 del regolamento controlliprevede inoltre l’istituzione di un regi-stro nazionale delle infrazioni conl’indicazione delle sanzioni applicatee del numero di punti assegnati. Inordine al seguito da dare all’infrazio-ne, gli Stati membri possono chiedereagli altri Stati membri di fornire leinformazioni, contenute nei registrinazionali, riguardanti le navi e le per-sone sospettate di aver commessol’infrazione.

3- segueTratto da Unipa.it

La regola generale è che la normati-va interna non può contrastare con ladirettiva europea, una volta che que-sta sia stata approvata dallo Stato. Sutale assunto il TAR Veneto (sez. I, 6novembre 2012 n. 1346, in Dir. trasp.2013, 571) ha deciso in maniera coe-rente con la normativa europea giàentrata in vigore. Ebbene, la direttivaCE 2000/9 del Parlamento europeo edel Consiglio del 27 dicembre 2000relativa agli impianti portuali di rac-colta per i rifiuti prodotti dalle navi ei residui del carico (v. G.U.C.E. 28dicembre 2000, n. L332) era statarecepita in toto con decreto legislati-

La norma regolamentare di cui all’art. 2, comma 2, d.m. 2 marzo1912 n. 79 adottata dal Ministero delle infrastrutture e dei traspor-ti di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del terri-torio e del mare, come sostituito dall’art. 1 del d. m. 30 aprile 2012n. 136, che limita la possibilità delle navi in partenza dal porto diVenezia di trattenere a bordo i rifiuti al solo caso in cui i residui delcarico non superano la metà della capienza, si pone in contrasto conl’art. 7, comma 2, d.l. 182/2003 che, recependo pedissequamente ladirettiva 2000/59/CE (in materia di conferimento dei rifiuti dellenavi) precede che, in deroga all’obbligo di conferire i rifiuti, unanave può proseguire verso il successivo porto previa autorizzazionedell’autorità marittima che accerta che la nave «ha una capacità distoccaggio sufficiente per i già rifiuti prodotti e accumulati e perquelli che saranno prodotti fino al momento dell’arrivo presso ilsuccessivo porto di conferimento»: l’autorizzazione, cioè, si risolvein un atto di mero accertamento della sussistenza delle condizioni difatto per lo stoccaggio a bordo e né il Ministero dei tarsporti, né ilMinistero dell’ambiente, possono impedire il rilascio dell’autoriz-zazione con atto di carattere generale che lo vietino o lo limitino,comprimendo con ciò il diritto dell’armatore o del comandantedella nave di stoccare, sussistendo la capacità tecnica, i rifiuti abordo per il tragitto successivo.

Rifiuti prodotti da nave

vo n. 182 del 24 giugno 2003 (inG.U.R.I. 22 luglio 2003, n. 168)divendendo una legge dello Stato. Igiudici amministrativi hanno fattoleva sulla direttiva per vietare persostenere che non possono esserecompressi diritti già acquisiti conlegge e che, pertanto, tocca di volta involta all’autorità portuale concedereo meno l’eventuale stoccaggio dirifiuti nel porto di attracco,Comunque, la valutazione deve entra-re nel concreto e specificare se lanave ha o meno la capacità di stoc-caggio di rifiuti prodotti in navigazio-ne fino all’attracco in un nuovo porto.

Giurisprudenza