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LICEO SCIENTIFICO STATALE
“GIOVANNI KEPLERO”
ROMA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE QUINTA sez H
Indirizzo Liceo Scientifico N.O.
Anno scolastico
2016/2017
2
INDICE
Pag.
Presentazione dell’Istituto 3
Composizione del Consiglio di classe 5
Quadro orario delle lezioni 5
Profilo della classe 5
Programmazione collegiale del Consiglio di Classe 7
Obiettivi raggiunti 7
Conoscenze 7
Capacità 7
Competenze 7
Metodologie 7
Strumenti didattici 7
Attività dell’offerta formativa realizzate dalla classe 8
Interventi per il recupero 8
Verifiche e valutazione 8
Simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato 9
Valutazione 10
Griglia di valutazione generale 11
Griglia di valutazione per la prima prova scritta dell’Esame di Stato (Analisi del testo) 12
Griglia di valutazione per la prima prova scritta dell’Esame di Stato (tipologie B-C-D) 13
Griglia nazionale di valutazione per la prova scritta di matematica dell’Esame di Stato 14
Griglia di valutazione per la terza prova scritta dell’Esame di Stato - Tipologia B 15
Relazioni dei singoli docenti e programmi svolti
Don Maurizio Pirola IRC 18
Programma di IRC 18
Lorena Pacetti Italiano 20
Programma di italiano 22
Latino 26
Programma di latino 30
Monica Ciavatti Bionducci Matematica e Fisica 32
Programma di matematica 35
Programma di fisica 37
Andrea Ridolfi Lingua e Civiltà Inglese 39
Programma di Lingua e Civiltà Inglese 42
Roberta Servi Storia e Filosofia 44
Programma di Storia 46
Programma di Filosofia 48
Donatella Donnini Scienze Naturali 50
Programma di Scienze Naturali 52
David Ravignani Storia dell’Arte 55
Programma di Storia dell’Arte 57
Monica Fusco Scienze Motorie 61
Programma di Scienze Motorie 63
3
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
All’inizio degli anni ’60 si apre in Via Libetta, tra Ostiense e Garbatella, una succursale del Liceo Scientifico
Statale “Castelnuovo” solo verso la metà degli anni ’70 si chiamerà “Giovanni Keplero”. ” (Johannes Kepler
1571-1630), astronomo, matematico e musicista tedesco, nome del tutto consono ad un liceo scientifico.
Tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90, il liceo prima apre una succursale poi si trasferisce
nell’attuale sede di via Silvestro Gherardi successivamente nascerà la succursale di Via delle Vigne e la sede
di Via Avicenna.
Lo sbocco naturale del percorso liceale è la prosecuzione degli studi a livello universitario o post-secondario.
Pertanto il Liceo Keplero è impegnato a:
- creare al proprio interno un clima accogliente ed inclusivo
- adottare metodi di insegnamento capaci di cogliere i diversi aspetti cognitivi, sociali ed affettivi
- rilevare le esigenze degli studenti e migliorare i servizi
- essere al passo con le innovazioni tecnico-scientifiche e culturali.
- curare l’inclusione di studenti stranieri
Le Olimpiadi della Chimica, della Fisica, della Matematica e delle Scienze e i Certamina, ritenute attività
altamente qualificanti e connotative la specificità del Liceo, sono da considerare offerte formative
istituzionali unitamente alle certificazioni linguistiche Cambridge per il PET e FIRST per le quali l’Istituto
ha ricevuto il riconoscimento del British Council e diventare sede di esame.
Dall’anno scolastico 2014/2015 è stata attivata la Cl@asse 2.0 – Piano Nazionale Scuola Digitale. Il
progetto Cl@ssi 2.0 si propone di modificare gli ambienti di apprendimento attraverso un utilizzo costante e
diffuso delle tecnologie nella didattica quotidiana. L'innovazione digitale rappresenta per la scuola
l'opportunità di superare il concetto tradizionale di classe, per creare uno spazio di apprendimento aperto sul
mondo nel quale costruire il senso di cittadinanza e realizzare “una crescita intelligente, sostenibile e
inclusiva”, le tre priorità di Europa 2020
Per arricchire la propria offerta formativa all’insegna dell’ insegnare ad apprendere e dell’insegnare ad
essere, l’istituto articola i propri progetti ossia le attività extracurriculari in quattro fasce:
1) Progetti istituzionali rivolti alle eccellenze:
- l’interazione con le altre agenzie formative presenti nel territorio (Università La Sapienza, Tor
Vergata, Roma Tre ) è fondamentale: il 4 Ottobre 2012 è stata firmata una convenzione con la
Facoltà di Ingegneria Università Roma TRE per lo sviluppo di percorsi formativi universitari per
gli studenti della scuola secondaria superiore
2) Progetti consolidati : l’offerta formativa del Liceo mira a coniugare il sapere scientifico con l’asse
storico-umanistico ed in particolare linguistico
si offre la possibilità di conseguire le certificazioni linguistiche della Cambridge University livelli
PET e FIRST
per il potenziamento dell’apprendimento della lingua e della letteratura inglese si segnala anche un
rapporto di collaborazione con la John Cabot University
Scambi e gemellaggi con altri paesi europei (quest’anno è stata la volta dell’Olanda)
per promuovere la lettura nei nostri studenti si organizzano incontri con gli autori
3) Progetti nuovi
al fine di assicurare il successo formativo anche degli alunni che mostrano difficoltà e carenze, si
segnalano i Corsi di Sostegno allo studio della matematica e delle scienze, della lingua latina e
inglese per gli studenti del primo e del secondo biennio;
è, infatti, una priorità porre in essere tutte le azioni atte a contrastare l’insuccesso, la dispersione
scolastica e ogni forma di disagio, in particolare da parte degli studenti stranieri
4
alla luce della natura multietnica del nostro bacino d’utenza, l’integrazione degli studenti stranieri
vuole essere l’espressione di un radicato e convinto ethos interculturale
il nostro liceo, pertanto, in quest’ottica di inclusione, ha attivato un’apposita Funzione Strumentale
Interazione e inclusione studenti BES
4) Progetti esterni: si sono creati nel tempo anche fecondi rapporti con la Biblioteca Marconi, centro
culturale ed interculturale di spicco del nostro distretto scolastico e con l’Associazione Einstein, che
propone corsi di musica nella sede di Via Gherardi.
Strutture edilizie e servizi primari
L’edificio della sede centrale, articolato su quattro piani rialzati oltre al piano terra è dotato di
laboratori, di una biblioteca, di aule didattiche, di un’aula magna ,di un bagno per i disabili, di un bar
interno, di un campo polivalente esterno ed usufruisce anche dell’attiguo quarto piano di via Avicenna
Lo stabile della sede di via delle Vigne, situato in un edificio di recente costruzione, su due piani
rialzati oltre al piano terra, è dotata di nuovi laboratori, di una biblioteca, di una palestra, di un campo
polivalente al coperto e di una pista d’atletica esterna, di un ampio parcheggio interno per auto e
motocicli e di larghi spazi di pertinenza all’aperto
Dall’anno scolastico 2014/15 l’orario scolastico è distribuito su 5 giorni settimanali con esclusione del sabato
Contratto formativo e Patto di corresponsabilità
L’efficacia dell’intero processo di insegnamento-apprendimento e il successo formativo dello studente
si realizzano soltanto grazie all’interazione e alla collaborazione ai fini di un progetto educativo comune
tra le diverse componenti della scuolaDocenti, studenti e famiglie sono chiamati a sottoscrivere
annualmente un patto di corresponsabilità che regoli i rapporti tra le varie componenti della scuola
Il Liceo garantisce agli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) una didattica
individualizzata e personalizzata attraverso forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico e propone per
gli studenti stranieri un apposito progetto di integrazione.
Per un quadro generale dell’Offerta Formativa Triennale , I Progetti e le attività dell’Istituto si rimanda al
PTOF.
5
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V H
MATERIA
DOCENTE
Insegnamento della Religione Cattolica (IRC)
Don Maurizio Pirola
Italiano
Pacetti Lorena
Latino
Pacetti Lorena
Matematica - Fisica
Ciavatti Bionducci Monica
Lingua Inglese
Ridolfi Andrea
Storia- Filosofia
Servi Roberta
Scienze Naturali
Donnini Donatella
Disegno e Storia dell’Arte
Ravignani David
Scienze Motorie e Sportive
Fusco Monica
Sostegno
Pantanetti Valentina
Sostegno
Minetti Matteo
Coordinatore
Ridolfi Andrea
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI
MATERIA N.ro ORE
ITALIANO 4
LATINO 3
STORIA 2
FILOSOFIA 3
INGLESE 3
MATEMATICA 4
FISICA 3
SCIENZE NATURALI 3
DISEGNO E ST. DELL’ARTE 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2
IRC 1
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5H è composta da venti alunni, dieci studentesse e dieci studenti. Nel corso degli anni il gruppo
classe ha subito alcuni cambiamenti: cinque ragazzi provenienti da altre scuole inseriti nel terzo e nel quarto
anno, due studenti respinti lo scorso anno. Sono presenti due casi particolari: uno studente per il quale è
stato predisposto e realizzato un PEI che prevede un sistema di valutazione che fa riferimento all’art. 15
comma 3 dell’O.M. n. 90 del 21/05/2001 e pertanto le prove accerteranno una preparazione idonea al rilascio
del diploma ( allegato 1 contiene le motivazioni e modalità di effettuazione delle prove di esame ) e una
studentessa con DSA certificato all’inizio di questo anno scolastico, per la quale è stato elaborato un PDP. La
documentazione riguardante tali studenti sarà allegata al presente documento in forma riservata.
6
Fin dal primo anno la classe si è rivelata molto omogenea e affiatata, favorendo una ottima disposizione al
dialogo educativo, capacità di ascolto e di accoglienza, disponibilità al lavoro costante ed approfondito,
capacità di rielaborazione critica dei contenuti appresi. Un gran numero di loro è motivato
all’apprendimento, è positivo nella relazione e ha mostrato un adeguato interesse per tutte le discipline. Gli
studenti inoltre hanno mostrato un comportamento corretto nei confronti dei docenti, rispettando la
puntualità nello studio e nelle consegne, partecipando in maniera costruttiva alle lezioni e alle attività extra
scolastiche proposte, rendendo così possibile il raggiungimento di traguardi educativi e formativi in alcuni
casi particolarmente significativi.
Molti di loro hanno partecipato alle diverse proposte per la valorizzazione delle eccellenze, quali le olimpiadi
della cultura e del talento, arrivando alla fase finale; della filosofia, anche nel canale in inglese dove due di
loro, pur non essendo passati alla selezione nazionale, hanno comunque raggiunto un punteggio di 8/10;
della matematica, delle scienze. Nell’ambito del concorso Italy Reads patrocinato dalla John Cabot
University il video da loro presentato su The Glass Menagerie di Tennessee Williams si è classificato al
primo posto.
Dalla lettura delle relazioni dei singoli docenti si può evidenziare che i risultati della classe possono essere
così descritti: eccellenti risultati per un ristretto numero di studenti, buoni per un nutrito gruppo in quasi tutte
le discipline e sufficienti solo per una piccola parte.
ELENCO DELLA CLASSE VH
1. Afrune Alessio
2. Caldarini Ilaria
3. Carracino Flavia
4. Carta Cristiano
5. Collalti Francesca
6. D’Angelo Giordano
7. De Bellis Elena
8. Dottori Vanessa
9. Gagliardi Andrea
10. Giuliani Lorenzo
11. Iorillo Marco
12. Marini Elena Sofia
13. Panichelli Eleonora
14. Pettazzoni Dario
15. Polacco Davide
16. Rangeri Francesca
17. Regattin Roberto
18. Simonelli Francesca
19. Stigliano Francesca
20. Testardi Enrico
7
Programmazione collegiale del consiglio di classe
I prerequisiti ritenuti indispensabili dal consiglio di classe per intraprendere il percorso di apprendimento
sono i seguenti:
disponibilità di lavoro in classe e a casa;
saper osservare le regole di base della civile convivenza nel rispetto dei luoghi e delle persone;
conoscere le norme ed i meccanismi che regolano il sistema della lingua italiana.
I docenti hanno concordato i seguenti obiettivi trasversali:
Obiettivi raggiunti
A conclusione del triennale percorso liceale, tenendo conto delle differenti situazioni di partenza e delle
personali doti e capacità, gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi proposti dalle programmazioni generali
elaborate nei vari dipartimenti, acquisendo, a diversi livelli:
Conoscenze
Dei saperi di base nei vari ambiti disciplinari, sotto forma di teorie, principi, concetti, procedure e tecniche
applicative;
Dei linguaggi specifici delle diverse discipline ;
Delle opere più rappresentative del patrimonio letterario ed artistico italiano e delle sue relazioni col
patrimonio culturale classico ed europeo;
Dell’evoluzione del pensiero scientifico parallelamente a quello letterario, storico e filosofico.
Capacità
Di essere consapevole del legame tra ipotesi teorica e attività sperimentale ;
Di analizzare e sintetizzare i dati raccolti e le conoscenze acquisite;
Di organizzare i contenuti delle conoscenze e interpretare i dati della realtà con un metodo di studio e di
ricerca adeguato;
Di rielaborare criticamente conoscenze e competenze anche in funzione di nuove acquisizioni;
Di confrontarsi con gli altri per poter intervenire in modo consapevole e costruttivo nella soluzione di un
problema ;
Di cogliere la complessità dei problemi morali, politici, sociali e scientifici e formulare risposte personali.
Competenze
Nel comunicare adeguatamente, utilizzando appropriati linguaggi specifici;
Nell’applicare le conoscenze teoriche e tecniche apprese nei diversi ambiti disciplinari in modo autonomo e
in contesti diversi;
Nell’utilizzare le conoscenze e le competenze disciplinari acquisite per una più completa visione delle
complessità storico -culturali;
Nell’applicare procedimenti logico-deduttivi e induttivi in ambito scientifico e nell’osservare, analizzare e
spiegare i fenomeni con i linguaggi specifici della matematica e delle scienze ;
Metodologie
Lezioni frontali, volte comunque a suscitare interventi
lezioni con l’uso della LIM (di cui tutte le classi sono adesso dotate)
esercizi e test,
didattica laboratoriale, brainstorming, partecipazione attiva e costruttiva degli alunni durante le
lezioni,
lavori di gruppo,
attività di recupero, potenziamento, approfondimento
Strumenti didattici
Libri di testo, biblioteca, laboratori audiovisivi e scientifici, opere cinematografiche e teatrali, visite guidate a
mostre, musei, siti archeologici, luoghi della memoria, viaggio d’istruzione di più giorni concordato con il
CdC.
8
Attività dell'offerta formativa realizzate dalla classe
Olimpiadi del Talento e della Cultura (la squadra formata da sei studenti ha disputato le
semifinali nazionali sabato 11 marzo 2017)
Olimpiadi di Filosofia (due studenti hanno avuto accesso alle semifinali, elaborando un testo
un lingua inglese, ottenendo una valutazione pari a 8)
Olimpiadi delle Neuroscienze /Scienze Naturali Italy Reads (che includeva anche l’elaborazione di un video relativo a The Glass Menagerie
di Tennessee Williams, classificatosi al primo posto su 38 video presentati) e Italy Writes, in
collaborazione con la John Cabot University;
Piano Lauree Scientifiche: conferenza sui Buchi Neri, laboratorio di superfici, Masterclass
di Fisica contemporanea;
progetto Un Ricercatore in Classe - incontro con una ricercatrice dell’ospedale Bambin
Gesù di Roma (Fondazione Veronesi);
progetto Archivio Disarmo – Conoscere i conflitti per scegliere la pace;
conferenza Capire l’origine delle nostre decisioni: studiare il comportamento animale per
capire quello umano;
Gruppo Sportivo scolastico;
il Mille di Miguel;
Coro Scolastico;
viaggio di istruzione a Barcellona (dal 17 al 22 marzo 2017);
visita del Keats Shelley Museum e del Cimitero Acattolico;
Giornata del Ricordo del 16 Ottobre (visione del film Il labirinto del silenzio e visita della
mostra 16/10: la razzia), svoltasi il 22 Novembre 2016;
Viaggio della Memoria ad Auschwitz dal 2 al 4 Aprile (organizzato dalla Regione Lazio,
con rappresentanti di diverse scuole di Roma accompagnati da storici – Marcello Pezzetti – e
testimoni – Sami Modiano e le sorelle Bucci)
Settimana della memoria ( il 23/01/2017 presentazione del libro Il fabbricatore di ali di
Carmine Mastroianni e dibattito sul tema della memoria);
spettacoli teatrali (Così è se vi pare, Aspettando Godot) e cinematografici (Snowden, Il
diritto di contare);
Test di ingresso alle diverse facoltà
Interventi per il recupero
recupero in itinere
consulenza didattica ( sportello )
eventuali corsi di recupero
Verifiche e valutazione
La valutazione si baserà su:
risultati oggettivi conseguiti nelle prove
qualità dell’esposizione orale
capacità di rielaborazione dei concetti appresi
interesse
partecipazione
capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari
impegno profuso per migliorare il livello di partenza e conseguire gli obiettivi specifici delle singole
discipline
Sono state proposte agli allievi tipologie di verifiche diversificate: questionari e verifiche strutturate e
semistrutturate, schede di analisi, interrogazioni orali e verifiche alla lavagna, relazioni, elaborati grafici e
lavori individuali e di gruppo. Per la preparazione alla prima prova scritta sono state proposte produzioni
individuali di testi scritti di diversa tipologia (A, B, C, D). Verifiche di tipo terza prova sono state proposte
durante tutto il triennio, anche come lavoro individuale.
9
Durante l’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della terza prova d’esame di tipologia B, con
due domande per cinque discipline, da svolgere in un tempo massimo di 2 h 30’. Le prove già svolte sono
qui riportate.
SIMULAZIONI TERZA PROVA
14 DICEMBRE 2016
Le materie scelte per la simulazione della 3 prova sono state :
filosofia, scienze naturali, inglese, latino e arte
FILOSOFIA
1. “Essere libero è nulla; diventare libero è il Paradiso”. Spiega questa affermazione di Fichte.
2. Perché nel rapporto servo – signore, analizzato da Hegel nella Fenomenologia, avviene il
“rovesciamento dialettico” per cui il signore diventa servo ed il servo diventa signore?
SCIENZE
1. Spiegare qual è l’origine del legame pi-greco, in quali tipi di composti organici studiati puoi trovarlo.
A quale tipo di reazioni può andare incontro e con quale tipo di sostanze?
2. Spiega quali sono i principali fenomeni vulcanici secondari e come in alcuni casi possono essere
sfruttati dall’uomo.
INGLESE
1. “Heard melodies are sweet but those unheard are sweeter”. Comment this line from Ode on a
Grecian Urn (1819) by John Keats, making reference to the typical themes of his poetry.
2. Write about the historical and social background of The Glass Menagerie, set in St. Louis in the
1930s, giving examples from the play.
LATINO
1.Illustra i contenuti e i caratteri della Cena Trimalchionis
2. Spiega il rapporto tra intellettuali e potere nel periodo neroniano
STORIA DELL’ARTE
1.Caratteri generali dell’Impressionismo
2. L’architettura del ferro
20 APRILE 2017
Le materie scelte sono state: scienze, inglese, fisica , storia e filosofia .
SCIENZE
1.Quali sono i motivi per cui si può avere attività vulcanica effusiva ed esplosiva. In generale dove troviamo
i due tipi prevalenti. Dove sono le zone della Terra dove si sviluppa l’attività vulcanica e perché proprio lì?
10
2.Qual è l’origine del nome virus? Spiegane la loro struttura. Perché negli ultimi anni sono stati oggetto di
studio nell’ambito delle biotecnologie? Riporta qualche esempio
INGLESE
1. Explain the concept of Art for Art’s Sake, making reference to the works of Oscar Wilde and his aesthetic
ideal.
2. Clarify the most important stylistic devices and the themes of Dubliners present in The Dead.
FISICA
1.Descrivi i fenomeni che rivelano l’esistenza del campo magnetico terrestre
2. Illustra l’esperimento di Millikan, descrivendone lo scopo, l’apparato sperimentale e i risultati.
STORIA
1.Spiega in cosa consistono il “Comunismo di guerra” e la successiva Nuova Politica Economica (NEP)
2.Spiega i passaggi dal taylorismo, al fordismo, al toyotismo.
FILOSOFIA
1.In che senso Kierkegaard è considerato l’iniziatore dell’Esistenzialismo?
2. Confronta il concetto di “alienazione” in Feuerbach e in Marx, mostrando le analogie che accomunano i
due filosofi nel modo di concepire il rapporto tra uomo e Dio.
VALUTAZIONE
Il Consiglio di classe, in linea con i criteri generali di valutazione discussi e approvati dal Collegio Docenti e
riportati nel Piano dell’Offerta Formativa, ha previsto le seguenti voci come criterio valutativo generale:
1) impegno e partecipazione
2) acquisizione delle conoscenze, tenuto conto del livello di partenza dell’alunno,
3) elaborazione delle conoscenze
4) autonomia nella rielaborazione critica
5) abilità linguistiche ed espressive
Nel seguito vengono riportate la griglia generale di valutazione trasversale alle discipline e le griglie di
valutazione per le prove scritte dell’Esame di Stato utilizzate nel corso dell’anno.
11
1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE Criteri di valutazione generali (primo e secondo biennio, quinto anno)
Voti Giudizio corrispondente
1-3 IMPEGNO E PARTECIPAZIONE. Non rispetta mai le consegne; in classe si distrae e disturba.
ACQUISIZIONE CONOSCENZE. Possiede conoscenze frammentarie e lacunose, commettendo errori gravi anche
nell’esecuzione di compiti semplici.
ELABORAZIONE CONOSCENZE Non riesce a condurre analisi con correttezza e non sa sintetizzare le proprie conoscenze.
AUTONOMIA NELLA RIELABORAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE Manca di autonomia.
ABILITA’ LINGUISTICHE ED ESPRESSIVE Si esprime con difficoltà, commettendo errori che oscurano il significato del
discorso.
4 IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Non rispetta quasi mai le consegne ; in classe spesso si distrae e disturba.
ACQUISIZIONE CONOSCENZE Possiede conoscenze frammentarie e lacunose, commettendo errori anche nell’esecuzione
di compiti semplici.
ELABORAZIONE CONOSCENZE Ha difficoltà nell’analizzare e nel sintetizzare le proprie conoscenze.
AUTONOMIA NELLA RIELABORAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE Manca di autonomia.
ABILITA’ LINGUISTICHE ED ESPRESSIVE Si esprime in maniera poco corretta, commettendo errori che oscurano il significato
del discorso
5 IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Rispetta in generale le consegne.
ACQUISIZIONE CONOSCENZE Possiede conoscenze non approfondite e commette qualche errore nella comprensione.
ELABORAZIONE CONOSCENZE Nell’applicazione commette errori non gravi.
AUTONOMIA NELLA RIELABORAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE Non possiede autonomia nella
rielaborazione delle conoscenze, cogliendone solo parzialmente gli aspetti essenziali.
ABILITA’ LINGUISTICHE ED ESPRESSIVE Usa un linguaggio non sempre appropriato, commettendo qualche errore che però non
oscura il significato del discorso
6 IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Normalmente assolve agli impegni e rispetta le consegne, Partecipa al dialogo educativo
ACQUISIZIONE CONOSCENZE. Possiede conoscenze essenziali.
ELABORAZIONE CONOSCENZE Pur possedendo conoscenze non molto approfondite, non commette errori
nell’esecuzione dei compiti. Talora necessita di essere guidato nell’applicazione delle sue conoscenze, ma è in grado di eseguire
parziali analisi con qualche errore non grave.
AUTONOMIA NELLA RIELABORAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE Ha qualche spunto di autonomia.
ABILITA’ LINGUISTICHE ED ESPRESSIVE Possiede una terminologia accettabile, ma un’esposizione non sempre fluente
7 IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Si impegna con metodo e partecipa attivamente. ACQUISIZIONE CONOSCENZE
Possiede conoscenze che gli permettono di non commettere errori nell’esecuzione di compiti, anche di una certa complessità.
ELABORAZIONE CONOSCENZE Sa eseguire analisi, anche se con qualche imprecisione.
AUTONOMIA NELLA RIELABORAZIONE CRITICA DELLA CONOSCENZE E’ parzialmente autonomo.
ABILITA’ LINGUISTICHE ED ESPRESSIVE Espone con chiarezza ed usa termini appropriati
8 IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Mantiene un buon impegno ed una buona partecipazione ACQUISIZIONE
CONOSCENZE Possiede conoscenze complete ed approfondite.
ELABORAZIONE CONOSCENZE Sa applicare senza errori né imprecisioni le procedure acquisite, sintetizza correttamente
ed effettua analisi circostanziate
AUTONOMIA NELLA RELABORAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE Compie valutazioni autonome.
ABILITA’LINGUISTICHE ED ESPRESSIVE Esposizione chiara, lessico ricco con acquisizione del linguaggio specifico.
9 – 10 IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Si impegna costantemente con un ‘ottima partecipazione al dialogo educativo con
iniziative di approfondimento personale.
ACQUISIZIONE CONOSCENZE Possiede conoscenze ampie ed approfondite.
ELABORAZIONE CONOSCENZE Sa applicare criticamente le conoscenze. Esegue con sicurezza analisi e sintesi.
AUTONOMIA NELLA RIELABORAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE. Stabilisce relazioni tra gli argomenti in chiave
interdisciplinare senza incontrare difficoltà di fronte a problemi anche complessi; è in grado di effettuare valutazioni
autonome logiche e coerenti; giudica e rielabora i contenuti assunti. ABILITA’ LINGUISTICHE ED ESPRESSIVE Esposizione chiara
ed organica, linguaggio appropriato, ricco ed originale, pieno possesso del lessico specifico.
12
Griglia di valutazione per la prima prova scritta dell’Esame di Stato (Analisi del testo) CLASSE V Liceo Sezione H - Durata della prova: 6 ore
CANDIDATO______________________________________
CRITERI
PUNTEGGIO
3,00 2,50 2,00 1,50 0,25
Comprensione
complessiva del
testo
Totale e completa Quasi totale
Approssimativa e
con qualche
lacuna
Incompleta Gravemente
incompleta
Analisi Esauriente ed
approfondita
Quasi esauriente,
piuttosto
approfondita
Qualche lacuna,
talvolta
superficiale
Incompleta,
spesso superficiale
Gravemente
incompleta, molto
superficiale
Commento Personale, ricco e
appropriato
Piuttosto
personale, ma non
molto articolato
Non del tutto
personale e
talvolta
schematico
Poco personale
schematico
Impersonale e
privo di
argomentazione
Struttura del
Discorso Logica e coerente Ordinata
Talvolta poco
ordinata e non del
tutto coerente
Spesso disordinata
e incoerente
Molto disordinata
e incoerente
Forma Perfettamente
corretta
Con qualche lieve
scorrettezza Con alcuni errori
Con frequenti
errori Molto scorretta
Valutazione: /15
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 decimi
0 0,95 1,88 2,78 3,67 4,53 5,38 6,20 7 7,78 8,54 9,28 10 10,70 11,38 12,03 12,67 13,28 13,88 14,45 15 quindicesimi
Il presidente della Commissione I commissari
13
Griglia di Valutazione per la prova scritta di Italiano (tipologie B-C-D)
CANDIDATO _____________________________________________
INDICATORI
COMPETENZE
INDICATORI DESCRITTORI Nullo
0
Basso
1
Medio
2
Alto
3
I
TESTUALE
Impostazione e
articolazione
complessiva del
testo
Adeguatezza o Aderenza alla consegna
o Pertinenza all’argomento proposto
o Efficacia espressiva del testo
Tipologia B: aderenza alle convenzioni della
tipologia scelta (tipo testuale, scopo,
destinatario, destinazione editoriale, ecc.)
II
IDEATIVA
Capacità di
elaborazione e
ordinamento delle
idee
Caratteristiche
del contenuto
o Ampiezza della trattazione
o Padronanza dell’argomento
o Rielaborazione critica dei contenuti
in funzione anche delle diverse
tipologie e dei materiali forniti.
Tipologia B: comprensione dei materiali
forniti e loro utilizzo coerente ed efficace.
Capacità d’argomentazione
Tipologie C e D: coerente esposizione delle
conoscenze in proprio possesso, capacità di
contestualizzazione e di eventuale
argomentazione.
Per tutte le tipologie: significatività e
originalità degli elementi informativi, delle
idee e delle interpretazioni.
Organizzazione
del testo
o Articolazione chiara e ordinata del
testo
o Equilibrio fra le parti
o Coerenza (assenza di contraddizioni
e ripetizioni)
o Continuità tra frasi, paragrafi e
sezioni
III
LESSICALE-
SEMANTICA
Disponibilità di
risorse lessicali e
dominio della
semantica
Lessico e stile o Proprietà e ricchezza lessicale
o Uso di un registro adeguato alla
tipologia testuale, al destinatario,
ecc.
IV
GRAMMATICALE
Uso delle strutture
grammaticali e del
sistema ortografico
e interpuntivo
Correttezza
ortografica e
morfosintattica
o Correttezza ortografica
o Coesione testuale (uso corretto dei
connettivi testuali, ecc.)
o Correttezza morfosintattica
o Punteggiatura
Totale punti
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 decimi
0 0,95 1,88 2,78 3,67 4,53 5,38 6,20 7 7,78 8,54 9,28 10 10,70 11,38 12,03 12,67 13,28 13,88 14,45 15 quindicesimi
15
Griglia di valutazione per la terza prova
I
disciplina
II
disciplina
III
disciplina
IV
disciplina
V
disciplina
Conoscenza dei
contenuti
organica
compiuta
essenziale
approssimata
5
4
3
1
Competenze
linguistiche,
padronanza dei
linguaggi
specifici
disciplinari
approfondita
sufficiente
frammentaria
3
2
1
Capacità di
sintesi
Buona
Limitata
Parziale
4
3
2
Capacità
logico-
argomentativa
e rielaborativa
Coerente
Essenziale
Confusa
3
2
1
PUNTEGGIO
MEDIA DELLA VALUTAZIONE
16
PUNTEGGIO ASSEGNATO
N.B: in caso di risposta omessa si attribuisce il punteggio di 1/15.
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 decimi
0 0,95 1,88 2,78 3,67 4,53 5,38 6,20 7 7,78 8,54 9,28 10 10,70 11,38 12,03 12,67 13,28 13,88 14,45 15 quindicesimi
Il presidente della Commissione I commissari
18
RELAZIONE FINALE RELIGIONE Prof. Don Maurizio Pirola
Ho seguito la classe per cinque anni e ho potuto constatare la progressiva crescita e la loro graduale e
crescente adesione alla proposta formativa della scuola. Hanno sempre mostrato disponibilità e
collaborazione nei confronti della programmazione didattica, che è stata pertanto svolta agevolmente e con il
personale e appassionato coinvolgimento della maggioranza degli alunni. La curiosità per il sapere, la
maturazione di un adeguato senso critico, il rispetto reciproco hanno favorito il raggiungimento di risultati
ottimi. In questa classe 9 alunni si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica.
Questi i nuclei tematici affrontati:
PROGRAMMA SVOLTO E ARGOMENTI TRATTATI:
1. La persona umana e le ricorrenti domande di senso
2. La Chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo
3. Il concilio Vaticano II: effetti nella Chiesa e nel mondo
4. La dottrina sociale della Chiesa: la persona che lavora, i beni e le scelte economiche, l’ambiente e la
politica
5. Il concetto di libertà e di amore dal punto di vista filosofico e antropologico
6. Il concetto di verità secondo le varie filosofie
7. La ricerca di unità della Chiesa e il movimento ecumenico
8. Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace fra i popoli
9. L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia
10. Cristianesimo e problemi etici, male e bene
Tali argomenti sono stati integrati dalla discussione con gli alunni, mettendo in evidenza molte
preoccupazioni psicologiche-affettive tipiche dell’età giovanile
METODI:
Si è partiti dal mondo interiore degli alunni al fine di sollecitarli ad assumere
atteggiamenti critici e consapevoli di fronte agli orientamenti valoriali. Sono state privilegiate le metodologie
che favoriscono la ricerca, la problematizzazione ed il confronto. Sono stati attuati collegamenti orizzontali
con alcune discipline.
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI:
Sono state utilizzate metodologie didattiche diversificate a seconda dei contenuti e degli obiettivi richiesti
dalle singole unità di apprendimento: la lezione frontale, l’analisi di testi, proiezione di filmati, dibattiti.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Acquisizione dei contenuti essenziali della religione cattolica; capacità di riferimento corretto alle fonti
bibliche ed ai documenti ; capacità di cogliere i valori religiosi. Riguardo al comportamento, si è tenuto
conto del grado di motivazione, della partecipazione alle attività, degli interventi durante i momenti di
problematizzazione e dialogo, dell’atteggiamento del singolo in rapporto con il gruppo.
STRUMENTI DI VERIFICA: Dialogo in classe.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Valutazione Conoscenze
Competenze
Abilità
Ottimo
10
Padroneggia in maniera
completa i contenuti della
disciplina e li riutilizza in
forma chiara, originale e
interdisciplinare
È in grado di saper
confrontare i modelli
interpretativi della religione
cattolica con quelli delle altre
religioni e di altri sistemi di
pensiero e sa esprimersi con
Risponde alle richieste in
modo puntuale,
organizzando i contenuti in
modo coerente e personale
19
correttezza e proprietà di
linguaggio
Distinto
9
Conosce i contenuti e gli
strumenti della disciplina in
maniera ampia e ben
organizzata e sa rielaborarli
in maniera approfondita
Sa utilizzare, nella personale
ricerca, i modelli
interpretativi della religione
cattolica, esprimendosi con
proprietà di linguaggio e
partecipando con contributi
originali
Risponde alle richieste in
modo corretto e puntuale
affrontando con creatività e
intuito le problematiche
analizzate
Buono
8
Conosce i contenuti
proposti nel percorso
didattico ed è in grado di
offrire spunti di
approfondimento su alcuni
argomenti
Dimostra di possedere e di
saper applicare con una certa
sicurezza i contenuti della
disciplina
Sa utilizzare criticamente i
contenuti appresi e sa
arricchirli a volte anche con
apporti personali
Discreto
7
Ha acquisito la conoscenza
della maggior parte dei
contenuti disciplinari
Sotto la guida
dell’insegnante, stabilisce
collegamenti corretti tra i
contenuti appresi
Sa risolvere problemi
abbastanza semplici e sa
cogliere spunti per
riferimenti pertinenti
all’interno della disciplina
Sufficiente
6
Ha acquisito i contenuti
disciplinari essenziali e sa
utilizzarli in quelle
circostanze che si rivelano
più favorevoli allo studente
Dimostra di possedere solo le
competenze fondamentali e
saltuariamente sa dare il
proprio contributo solo in
relazione agli argomenti
trattati
Utilizza in modo essenziale
gli strumenti propri della
disciplina e dà risposte non
sempre complete alle
richieste
Non
sufficiente
<6
Possiede solo una parte dei
contenuti che utilizza in
modo frammentario
Si limita a proporre
lacunosamente dati
mnemonici e si esprime in
modo non corretto usando il
linguaggio specifico in modo
incerto
Utilizza in modo limitato e
meccanico i contenuti e gli
strumenti della disciplina;
presenta difficoltà a
formulare risposte coerenti
alle richieste
Gli studenti Il Docente
______________________________________ Don Maurizio Pirola
______________________________________ __________________________
20
RELAZIONE FINALE ITALIANO Docente: Lorena Pacetti
Testi in adozione:C. Bologna e P. Rocchi, Fresca rosa novella, Loescher ed., volumi 2B, 3A e 3B. Dante Alighieri,
Divina Commedia – Il Poema sacro cui pose mano e cielo e terra - Paradiso, a cura di E. Mattioda; M. Colonna, L.
Costa, Loescher.
Competenze, abilità e conoscenze richieste in uscita
COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE
- Padroneggiare pienamente gli
strumenti espressivi ed affinare le
competenze di comprensione e
produzione nei diversi contesti
comunicativi
- Acquisire coscienza della
dimensione storica della lingua
- Possedere e saper utilizzare un
linguaggio ampio e appropriato, anche
di tipo specifico, adeguato al lavoro da
svolgere
- Produrre interventi adeguati,
nell’organizzazione e nella forma
linguistica, alla circostanza
comunicativa
- Saper operare analisi argomentate e
contestualizzate.
- Saper operare sintesi adeguate.
-Tendenze evolutive della lingua
italiana dall’Unità nazionale alla
contemporaneità
- Lingua letteraria, lingua d’uso,
linguaggi settoriali
- Lessico fondamentale per la
comunicazione orale in contesti
formali e informali
- Affinare le competenze di analisi
ed interpretazione dei testi di
differenti tipologie
- Saper stabilire nessi tra la
letteratura italiana ed europea
- Potenziare la competenza di
stabilire nessi tra la letteratura e
altre discipline o domini espressivi
- Comprendere il/i messaggio/i
contenuto/i in un testo
- Cogliere i nessi esistenti tra le scelte
linguistiche operate e i principali scopi
comunicativi ed espressivi di un testo
- Riconoscere in un testo le
caratteristiche del genere letterario di
appartenenza
- Comprendere le diverse
interpretazioni critiche di un testo
- Cogliere, in prospettiva
interculturale, gli elementi di identità e
di diversità tra la cultura italiana e le
culture di altri Paesi
- Saper storicizzare e problematizzare
un testo, anche in una prospettiva
interdisciplinare.
- Romanticismo – caratteri generali,
A. Manzoni, I promessi sposi
(recupero del programma del
precedente anno scolastico)
- Linee di evoluzione del sistema
letterario italiano, testi e autori
dall’Unità nazionale al Novecento:
G.Leopardi, Verismo e Naturalismo,
G. Verga, Ch. Baudelaire e poesia
simbolista, Decadentismo,G. Pascoli
e G. d’Annunzio, L. Pirandello, I.
Svevo, Futurismo e Avanguardie del
Primo Novecento, G. Ungaretti, E.
Montale, U. Saba, Ermetismo e
tendenze poetiche e narrative del
Novecento, il Neorealismo,
P.P.Pasolini.
- Una selezione di otto canti dal
Paradiso di Dante
-Produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
comunicativi
- Mostrare motivati interessi
culturali
- Saper utilizzare in modo critico le
tecnologie dell’informazione e della
comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare
- Ricercare e selezionare informazioni
in funzione della produzione di testi
scritti di vario tipo
- Saper elaborare mappe concettuali
funzionali al lavoro da svolgere.
- Saper progettare e produrre testi di vario
tipo, negli adeguati registri linguistici,
ricorrendo anche alle nuove tecnologie
- Fasi del processo di produzione
scritta: pianificazione, stesura e
revisione
- Fonti dell’informazione e della
documentazione
- Modalità e tecniche delle diverse
forme di produzione scritta previste
dal Nuovo Esame di Stato
Quadro generale del profitto
La classe V H, di mia titolarità nella materia da quattro anni, è formata da venti studenti che nel
corso degli anni hanno dimostrato coesione interna del gruppo classe, capacità di ascolto e di accoglienza,
21
ottima disponibilità al dialogo educativo. Un gran numero di loro è motivato all’apprendimento, è
positivo nella relazione e ha mostrato un adeguato interesse per la disciplina.
La continuità didattica inoltre ha permesso di anticipare letture ed argomenti di ordine vario, favorendo
così l’interesse verso la lettura, l’autonomia di analisi e di interpretazione dei fenomeni della letteratura e
della cultura italiana.
Gli studenti hanno mostrato un comportamento corretto nei confronti dell’insegnante, rispettando la
puntualità nello studio e nelle consegne, partecipando attivamente alle lezioni e lasciandosi guidare negli
approfondimenti suggeriti, rendendo così possibile il raggiungimento di traguardi educativi e formativi in
alcuni casi particolarmente significativi.
Non da ultima inoltre è da sottolineare la crescita umana di tutti i ragazzi che nel tempo hanno saputo
accogliere, ascoltare e valorizzare la diversità, rendendola riconosciuto punto di forza dell’intero gruppo
classe.
La classe in generale presenta una fisionomia articolata, con livelli di partenza disomogenei. Una parte
degli studenti, infatti, ha mostrato un impegno costante che, unito a particolari attitudini logico-deduttive
e capacità di rielaborare le conoscenze sul piano personale, ha portato a risultati ottimi. Quegli studenti,
invece, che all’inizio del percorso formativo rivelavano lacune di base, pur presentando ancora qualche
difficoltà di carattere espressivo, con impegno e senso di responsabilità hanno registrato sensibili
miglioramenti rispetto al livello di partenza riuscendo, pertanto, a raggiungere gli obiettivi previsti dal
corso di studi. Nel corso dell’anno, tuttavia, alcuni ragazzi hanno partecipato in modo passivo alle diverse
attività didattiche svolte in classe; per loro l’impegno è saltuario e irregolare risulta la consegna dei
compiti. Per tali alunni i risultati sono sufficienti.
Competenze
Eterogenei sono i livelli di padronanza degli strumenti espressivi e le competenze di comprensione, di
analisi e di produzione nei diversi contesti comunicativi. Alcuni ragazzi, infatti, hanno conseguito una
più che soddisfacente capacità espressiva, rielaborazione personale e critica dei contenuti ed
hanno maturato un buon interesse culturale, originale e personale. In generale buone risultano le
competenze di analisi ed interpretazione dei testi di differenti tipologie. Per alcuni elementi,
invece, i risultati soprattutto nell’espressione scritta sono sufficienti. Abilità/Capacità
La classe in generale ha maturato un buono, per alcuni ottimo, livello di capacità di comprensione,
analisi ed interpretazione di un testo. Gli studenti sanno argomentare e contestualizzare un autore o un
fenomeno letterario, sanno comprendere il messaggio e rielaborare in modo sintetico il contenuto di un
testo, sanno cogliere in modo opportuno i nessi esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali
scopi comunicativi ed espressivi del medesimo, riconoscendone le caratteristiche del genere letterario di
appartenenza. Per alcuni è da migliorare la capacità di utilizzare un linguaggio ampio e appropriato al
contesto comunicativo. Gli studenti mostrano, seppur con differenti livelli espressivi, di saper progettare
e produrre testi di vario tipo.
Conoscenze
La classe in generale ha maturato una buona padronanza del quadro della storia letteraria italiana con i
suoi autori, le tendenze e un certo numero di opere significative a partire dal Romanticismo fino ai temi
principali della prima metà del 1900. Gli alunni sono capaci di contestualizzare ed analizzare, con
diversi livelli di approfondimento e resa espressiva, autori, opere o problematiche affrontate. Per quanto
concerne lo scritto gli studenti hanno acquisito le modalità e le tecniche delle diverse forme di
produzione scritta in relazione alle richiesta dell’Esame di Stato; per alcuni studenti i livelli espressivi
sono molto soddisfacenti, mentre per un ristretto gruppo sono state acquisite basilari modalità
espressivo comunicative.
22
Metodologie e procedure d’insegnamento
Nel corso dell’anno scolastico, in base alle diverse esigenze didattiche, sono state alternate lezioni
frontali di letteratura, analisi guidate di testi letterari e non letterari, analisi individuali autonome,
esercitazioni sulle varie tipologie di scrittura previste dall’Esame di Stato e discussioni guidate su
argomenti di vario genere. Si è mirato, inoltre, sia a rinforzare la motivazione allo studio sia a fornire
indicazioni di metodo per un apprendimento significativo ed efficace. Durante tutto il corso dell’anno
scolastico sono state adottate strategie di recupero e sostegno in itinere: spiegazione a richiesta degli
allievi, esercitazioni e produzioni di testi scritti; sono stati forniti, inoltre, modelli di schemi, mappe e
scalette. Come materiali didattici e strumenti di lavoro ho utilizzato i libri di testo – uso quotidiano- ed
altri testi di consultazione, fotocopie fornite dall’insegnante, lavagna e LIM, materiale audiovisivo,
quaderni di lavoro.
Verifiche
Le verifiche hanno compreso interrogazioni orali e questionari a risposta aperta/chiusa; elaborazione di
mappe concettuali; relazioni e trattazioni sintetiche svolte in classe o a casa; saggi brevi e/o articoli di
giornale; analisi e commento di testi poetici, letterari e non letterari. Ampio spazio è stata data
all’esposizione orale dei contenuti.
Criteri di valutazione
Hanno costituito oggetto di valutazione finale l’impegno e la partecipazione, l’acquisizione e la
rielaborazione critica delle conoscenze, l’abilità linguistico espressiva, l’interesse e la puntualità nelle
consegne. Per l’orale si è valutata la conoscenza dei contenuti, la capacità di utilizzare un linguaggio
appropriato e corretto, la facilità espositiva, l’autonomia nella risposta, la capacità di operare
collegamenti, la competenza culturale e la capacità di contestualizzazione. Lo scritto è stato valutato in
relazione a: risposta puntuale alla richiesta; capacità argomentativa; uso corretto e scorrevole della
lingua (competenza sintattica, lessicale, ortografica); uso corretto del registro adatto al destinatario, allo
scopo e al tema; originalità dei percorsi; capacità di sviluppo critico delle questioni proposte; capacità di
espressione convincente di opinioni personali.
Si rimanda comunque, sia per l’orale che per lo scritto, alle griglie di valutazione approvate dal Dipartimento
di Lettere della scuola, allegate al presente documento
23
PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
Caratteri generali del Romanticismo in Europa e in Italia
Fra gusto classico e gusto romantico, quadro storico, nascita e diffusione del Romanticismo, il
dibattito romantico in Italia – ripreso dal programma del precedente anno scolastico.
- Manzoni e il filo della storia
Manzoni : I Promessi Sposi. Genesi, temi, struttura e caratteristiche del romanzo. L’asse ideologico
del romanzo. Rilettura di alcune pagine del romanzo a cura dello studente.
- Leopardi e la poetica della lontananza
G. Leopardi: la vita e l’opera; il pensiero e la poetica - poesia come specchio dell’esperienza umana,
poesia e conoscenza, il “pensiero poetante”; il dolore come strumento di conoscenza; le fasi e temi
del pensiero leopardiano; le ragioni della poesia; Leopardi e la tradizione. I Canti, le Operette
morali e Lo Zibaldone.
Lettura analitica e critica:
Dai Canti: Il passero solitario, L’Infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Il canto notturno di un
pastore errante dell’Asia; A se stesso; da “La ginestra o fiore del deserto”, prima e ultima strofa
(vv 1-51 e 297-317).
Dalle Operette morali: Dialogo della Moda e della Morte, Dialogo della Natura e di un
Islandese, Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, Dialogo di un venditore di
almanacchi e di un passeggere, Cantico del gallo silvestre.
Dallo Zibaldone: Natura e ragione, Poesia, filosofia e scienza, La teoria del piacere, La poetica
del vago, dell’indefinito e del ricordo.
Le scienze esatte e il “vero” della letteratura
Quadro storico di riferimento in Europa e in Italia. La cultura del Positivismo e il romanzo europeo.
Il Naturalismo francese. Flaubert e il principio dell’impassibilità narrativa: temi e motivi di Madame
Bovary, romanzo letto nei precedenti anni scolastici.
Lettura analitica e critica:
Flaubert, da Madame Bovary, L’incontro con Rodolphe e Costumi di provincia e costumi di
città; E. Zola, da L’Assommoir, cap.XII, Gervaise nella notte di Parigi; Ch. Dickens, Un
bassofondo londinese, Tolstoj, da Anna Karenina, Il suicidio di Anna.
La Scapigliatura
Caratteri generali del movimento: origine del termine, temi e modelli.
Letture: Praga, dalla raccolta Poesie, Preludio.
Verga, fotografo della realtà
G. Verga: la vita e l’opera; il pensiero e la poetica. Verga e il Naturalismo, Naturalismo francese e
Verismo italiano, gli esiti della narrativa verghiana e tecniche narrative. Le novelle maggiori, I
Malavoglia e Mastro-Don Gesualdo.
Lettura analitica e critica:
Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, La lupa e La roba. Da I Malavoglia: Prefazione, La
famiglia Malavoglia, La tragedia, Il ritratto dell’usuraio. Da Mastro-Don Gesualdo: La
morte di Gesualdo.
La rivoluzione poetica europea
24
Il Decadentismo: quadro storico culturale e i caratteri della modernità; il ruolo dell’artista.
L’Estetismo e Simbolismo nella poesia nel Decadentismo Oscar Wilde e Charles Baudelaire.
Lettura analitica e critica:
Ch. Baudelaire, Lo spleen di Parigi – la caduta dell’aureola; da I fiori del male: Al lettore,
L’albatro, Corrispondenze, Spleen, A una passante. J.K.Huysmans, Controcorrente, La casa
del dandy (cap.I); O. Wilde, Il Ritratto di Dorian Gray, La finalità dell’arte; A.Rimbaud, da
La metamorfosi del poeta, Il battello ebbro.
Gabriele D’Annunzio: vita e opera, pensiero e poetica – la crisi di fine secolo, l’Estetismo come
ideale di vita, la scoperta di Nietzsche e il culto della parola divina. La dimensione soggettiva del
romanzo dannunziano, il binomio arte-vita: Il piacere. D’Annunzio poeta: Le Laudi: Alcyone.
Lettura analitica e critica:
Da Il piacere: L’attesa, Il ritratto di Andrea Sperelli, Il cimitero degli inglesi. Da
l’Innocente, La confessione. Da Alcyone, La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, I pastori.
Giovanni Pascoli: vita e opera, pensiero e poetica – le coordinate culturali, il fanciullo e il poeta,
l’utilità sociale della poesia, la visione del mondo. Il fanciullino, Myricae, Canti di Castelvecchio.
Lettura analitica e critica:
Da Il fanciullino, La poetica pascoliana. Da Myricae: X Agosto, L’assiuolo, Novembre, Il
lampo e Il tuono. Dai Canti di Castelvecchio: Nebbia, Il gelsomino notturno, La mia sera.
Il secolo delle Rivoluzioni e delle Avanguardie.
Quadro storico di riferimento, l’età dell’ansia e dell’incertezza, Freud e la fondazione della
psicoanalisi. La cultura italiana del primo Novecento, il ruolo delle riviste, gli intellettuali e il
fascismo e l’esperienza della guerra: Serra, La guerra, inutile strage.
Lettura analitica: Primo Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista.
Italo Svevo: vita e opera, pensiero e poetica – le principali influenze filosofiche nel pensiero di
Svevo, Svevo e la psicoanalisi, l’autobiografia come spunto narrativo.
Lettura integrale del romanzo La coscienza di Zeno. Da Senilità, Il desiderio e il sogno.
Luigi Pirandello: vita e opera, pensiero e poetica – la crisi dell’identità dell’uomo moderno, la
visione del mondo e il ruolo dell’arte: la vita “un’enorme pupazzata” e la meccanicizzazione della
vita. L’Umorismo, Novelle per un anno, Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila, Così è (se vi
pare), Enrico IV, Sei personaggi in cerca d’autore.
Lettura antologica e critica:
Da l’Umorismo, Essenza, caratteri e materia dell’Umorismo. Da Novelle per un anno:
Ciàula scopre la luna e Il treno ha fischiato. Da Enrico IV, Preferirei restar pazzo.
Lettura integrale dei romanzi: Il fu Mattia Pascal – letto nel precedente anno scolastico e di
cui sono stati ripresi alcuni passi fondamentali - e Uno, nessuno e centomila.
La poesia italiana, tra innovazione e tradizione: quadro generale; i Crepuscolari, temi e
poetica (materiale fornito dal docente, tratto dal testo “La letteratura, dal primo novecento
ad oggi” di Barberi-Squarotti, vol 3A) .
Giuseppe Ungaretti: la vita, il pensiero e la poetica. L’Allegria e Porto Sepolto.
25
Lettura e analisi: da Allegria, Notte di maggio, Il Porto Sepolto, Veglia, Fratelli, San
Martino al Carso, Italia, Mattina, Soldati. Da Il Dolore, Non gridate più.
Eugenio Montale: la vita e il pensiero. Le opere: Ossi di seppia.
Lettura analitica: Da ossi di seppia, I limoni, Spesso il male di vivere ho incontrato.
Divina Commedia: Il Paradiso. Struttura, temi e caratteristiche della terza Cantica e in relazione alla
Commedia.
Lettura analitica e commento dei canti: I, III, VI, XI, XVII, versi scelti del XXI.
Integrazione al programma
E’ prevista l’integrazione al programma da svolgersi dopo il 15 maggio parallelamente al ripasso dei
seguenti argomenti:
Le tendenze della poesia italiana: linee generali del pensiero e dell’opera di Saba e Quasimodo e
tendenze generali della narrativa italiana:
Pier Paolo Pasolini: incontro con l’autore. Il pensiero di Pasolini e la sua incidenza nella vita
culturale italiana - quadro storico di riferimento. Il romanzo di Pasolini “Ragazzi di vita”.
Lettura di versi scelti del canto XXXIII del Paradiso.
Roma 15 maggio 2017
Gli studenti La docente
___________________________ Lorena Pacetti
___________________________ _______________
26
RELAZIONE FINALE LATINO Docente: Lorena Pacetti
Testo in adozione:G.Garbarino-Lorenza Pasquariello, Veluti Flos, volume 2, ed. Paravia.
Competenze, abilità e conoscenze richieste in uscita
COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE
Leggere, analizzare, comprendere
testi latini d’autore (anche con
traduzione a fronte) individuandone
le principali strutture logico
espressive;
Dimostrare consapevolezza della
storicità della letteratura;
Cogliere elementi fondamentali del
sistema letterario e linguistico latino
anche in rapporto con quello italiano
e con altre letterature europee;
Cogliere gli elementi della cultura
latina (e classica in genere) che sono
alla base della cultura occidentale;
Saper stabilire nessi tra la letteratura
e altre discipline o domini espressivi
Saper progettare e produrre testi di
vario tipo, negli adeguati registri
linguistici anche con supporti
multimediali;
Mostrare motivati interessi culturali.
Saper comprendere almeno il senso
globale di un testo d’autore in lingua
latina;
Possedere un linguaggio specifico
organico;
Saper operare analisi argomentate e
contestualizzate;
Saper operare sintesi
nell’interpretazione e nella
produzione dei messaggi;
Saper storicizzare e problematizzare,
anche in una prospettiva
interdisciplinare;
Saper elaborare mappe concettuali,
anche di tipo interdisciplinare,
funzionali al lavoro da svolgere;
Utilizzare in modo critico le
informazioni reperite in funzione
della produzione di testi scritti di
vario tipo, ricorrendo anche a supporti
multimediali.
Storia della letteratura:
Fedro, Seneca, Lucano,
Petronio, Persio,
Quintiliano, Marziale,
Giovenale, Plinio il
Giovane, Tacito, Svetonio,
Apuleio (la letteratura
cristiana e i nuovi generi
letterari: modulo
facoltativo)
Lettura di testi d’autore in
lingua latina: testi scelti da
Seneca, Tacito e da
Petronio o Apuleio o
Agostino o altro autore
individuato dal docente;
Lettura in traduzione
italiana di un congruo
numero di testi a scelta del
docente.
Quadro generale del profitto
La classe è di mia titolarità nella materia dal corrente anno scolastico, ma conosco il gruppo classe già da
quattro anni durante i quali ho potuto apprezzare la coesione, la reciproca collaborazione e la positiva
partecipazione dei ragazzi tra loro, alle lezioni e alla vita scolastica in generale. I livelli di partenza della
classe e in generale la verifica delle conoscenze è apparsa in alcuni casi frammentaria e lacunosa, a causa di
una forte discontinuità didattica nella materia. Sono emerse, infatti, problematicità evidenti soprattutto nella
traduzione del testo latino; per questo motivo un largo spazio è stato dedicato al recupero di un quadro
generale della letteratura latina e alla lettura di passi d’autore prevalentemente in lingua italiana.
Gli studenti che pure sono apparsi scoraggiati nell’affrontare l’analisi del testo e delle strutture sintattiche in
latino hanno dunque compensato con una preparazione nella storia della letteratura. La motivazione allo
studio è stata in molti casi alta e questo ha contribuito a superare le difficoltà iniziali. I risultati, pur
mostrando una certa disomogeneità nei livelli di conoscenza e competenza nella lingua latina dovuti a
pregresse carenze, sono stati comunque buoni, poiché quegli studenti che mostravano maggiori ostacoli nella
traduzione del testo, grazie ad un impegno costante, hanno comunque raggiunto risultati adeguati nello
studio della letteratura latina.
27
Competenze
Gran parte dei ragazzi sa contestualizzare i fenomeni letterari, cogliendo gli elementi fondamentali del
sistema letterario e linguistico latino, dimostra consapevolezza della storicità della letteratura latina anche in
ottica interdisciplinare e sa produrre mappe e testi in relazione al lavoro da svolgere, sia di carattere storico-
letterario, che proprio dell’analisi testuale.
Abilità/Capacità
I ragazzi comprendono il senso globale di un testo letterario in lingua latina, sanno operare sintesi,
contestualizzare e argomentare in modo specifico un testo d’autore, cogliendone le caratteristiche stilistiche e
letterarie.
Gli studenti inoltre utilizzano in modo critico le informazioni in relazione alla produzione di un testo scritto
di vario tipo.
Conoscenze
Per la storia della letteratura: Fedro, Seneca, Lucano, Petronio, Persio, Quintiliano, Marziale, Giovenale,
Plinio il Vecchio e Giovane, Tacito e Apuleio. Testi in lingua scelti da Seneca, Petronio, Quintiliano, Tacito
e Apuleio. Lettura in lingua italiana di testi letterari latini.
Metodologie e procedure d’insegnamento
Lezione frontale sulla letteratura latina, analisi guidate e collettive dei testi in lingua latina, esercitazioni in
classe di analisi, traduzione e interpretazione critica di un testo con esercizi di riconoscimento dello stile e
delle principali strutture morfologiche e sintattiche degli autori, discussioni su argomenti di rilevanza storico
culturale.
Materiali didattici e strumenti di lavoro
Libri di testo e altri testi di consultazione, classici, fotocopie fornite dall’insegnante, lavagna, materiale
audiovisivo, quaderni di lavoro. Le lezioni si sono svolte prevalentemente in aula.
Verifiche
Nel Trimestre sono state svolte due verifiche scritte in classe e due orali (anche nella forma di trattazione
sintetica e questionari sul modello della terza prova). Per il Pentamestre si sono svolte tre verifiche scritte in
classe e due orali. Le verifiche formative, invece, hanno accertato l’apprendimento in classe e le prove ed
esercitazioni assegnate per casa.
Tipologia delle verifiche e criteri di valutazione
Interrogazioni, prove strutturate e semistrutturate, trattazione sintetica di argomenti della storia della
letteratura latina, traduzione, analisi e commento di brani noti in lingua latina.
La valutazione in generale ha tenuto conto dei seguenti parametri: rispondenza alle istruzioni e pertinenza
alla richiesta, qualità e organizzazione del contenuto, proprietà e fluidità espressiva, stile e adeguatezza del
registro, competenza morfologica, sintattica e - per le prove scritte – ortografica. Sono stati oggetto di
valutazione l’impegno, la partecipazione alle lezioni, l’interesse e la puntualità nelle consegne.
Si riportano le griglie di valutazione approvate dal Dipartimento di Lettere (triennio).
28
Griglia per la valutazione della traduzione di un brano in lingua latina
Punti in 10’ Punt. in 7’ Punt. in 6’ Punt. in 4’
Conoscenze
sintattiche e
competenza
traduttiva
Ottimo livello (0-1 errore) 8 5,6 4,8 3,2
(esattezza e fedeltà
traduzione)
Buon livello (2-3 errori) 7 4,9 4,2 2,8
Sufficiente livello (4-5 errori) 6 4,2 3,6 2,4
Insufficiente livello (6-7 errori) 5 3,5 3 2
Numerosi e gravi errori grammaticali e
di interpretazione
4 2,8 2,4 1,6
Numerosi passi fraintesi (per alcune
gravi lacune grammaticali e
interpretative)
3 2,1 1,8 1,2
Senso del brano quasi tutto frainteso
(gravissime lacune morfosintattiche e
interpretative)
2 1,4 1,2 0,8
Capacità espressiva Molto espressiva, fluida e moderna (di
livello elevato)
2 1,4 1,2 0,8
(livello di resa
stilistica italiana)
Abbastanza espressiva e fluida 1 +0.7 0,6 0,4
Piuttosto opaca e scialba # # # #
Valutazione
complessiva: voto
………………
Valutazione
complessiva: voto
………………
Valutazione
complessiva: voto
………………
Valutazione
complessiva: voto
………………
29
Griglia di valutazione per le prove orali di latino
VOTO IN DECIMI GIUDIZIO CORRISPONDENTE
1-3
Conoscenza gravemente lacunosa della morfosintassi che pregiudica quasi
completamente la comprensione del testo; gravi errori nell’analisi storico letteraria;
conoscenza assai limitata dei contenuti; difficoltà espressive; lettura faticosa e con
molti errori di pronuncia
4
Conoscenze frammentarie e superficiali; errori nell’individuazione delle strutture
morfo-sintattiche che portano a una comprensione solo parziale del testo; scarsa
padronanza dei contenuti storico letterari; espressione non adeguata; lettura faticosa e
lenta con alcuni errori
5
Conoscenze linguistiche non del tutto consolidate; difficoltà di individuazione delle
strutture complesse; scarsa autonomia nella rielaborazione delle conoscenze storico-
letterarie di cui non sempre si colgono gli aspetti essenziali; incertezze
nell’esposizione; lettura faticosa ma corretta
6
Sufficienti conoscenze morfo-sintattiche; comprensione globale del senso del brano,
pur in presenza di errori puntuali; conoscenza degli aspetti essenziali dello sviluppo
storico-letterario; esposizione corretta ma priva del lessico specifico delle discipline;
lettura corretta di brevi unità
7
Discrete conoscenze morfo-sintattiche e lessicali; interpretazione
sostanzialmente corretta dei testi; conoscenze storico-letterarie non
approfondite ma complete; discrete capacità di analisi e di sintesi; esposizione
chiara con acquisizione del lessico specifico di base delle discipline; lettura
corretta di unità di una certa lunghezza
8
Buone capacità di analisi, interpretazione e traduzione dei testi; conoscenza e
comprensione dei contenuti storico-letterari completa e approfondita; buone
capacità di analisi e di sintesi; esposizione chiara con acquisizione del lessico
specifico delle discipline; lettura corretta e spedita di unità di una certa
lunghezza
9-10
Ottime capacità di analisi, interpretazione e traduzione dei testi;conoscenza
completa e approfondita dei contenuti storico-letterari; ottime capacità di
rielaborazione personale delle conoscenze acquisite; esposizione chiara e
appropriata con sicura padronanza del lessico specifico delle discipline; lettura
corretta ed espressiva di qualunque testo
30
PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO
Dalla prima età imperiale ai regni romano barbarici
La dinastia giulio-claudia, da Tiberio a Claudio, Nerone; la vita culturale e il Cristianesimo a Roma.
- Seneca: vita e pensiero; la produzione letteraria: I Dialoghi, I trattati filosofici,
l’Apokolokyntosis e le tragedie, Le Naturales Quaestiones e le Epistole a Lucilio; temi e
motivi senecani (l’otium, la ricerca della sapientia e della virtù, il dominio delle passioni, la
libertà dai condizionamenti, la valutazione del tempo vissuto e la preparazione alla morte);
lo stile.
Percorsi testuali: la vita quotidiana, dalle Epistulae ad Lucilium. 12, 1-5 e 47, 1-4 in lat.; il valore del
tempo, dal De Brevitate vitae 1, 1-4 in lat.; 10, 2-5 e 12 in ital., dalle Epistulae ad Lucilium 1, 1-3 in
lat; le passioni, dal De ira 1, 1-4 in ita., dal De tranquillitate animi, 2, 6-9 in ital. E dal De vita beata,
16, in ital.; l’esperienza quotidiana della morte, dalle Epistulae ad Lucilium 24, 19-21 in lat.
Rapporto tra intellettuali e potere nel mondo romano.
- Petronio: la questione dell’autore del Satyricon; contenuto dell’opera; la questione del
genere letterario; il mondo del Satyricon: il realismo petroniano.
Percorso testuale: Trimalchione entra in scena, Satyricon, 32-33 in ita.; la presentazione dei padroni
di casa, Satyricon 37-38,5 in lat; Il testamento di Trimalchione, Satyricon 71, 1-8 e 11-12 in ita., La
novella della matrona di Efeso, Satyricon 110, 6-112 in ital.
- Il genere della favola: vita, opera e mondo di Fedro.
Letture: Fabulae I, prologus; la volpe e l’uva, IV, 3; il lupo e l’agnello, I, 1 in ital.
- Lucano; la vita e le opere perdute; il Bellum Civile: contenuto, impostazione e struttura;
ideologia e rapporti con l’epos virgiliano; i personaggi del Bellum Civile; la visione
pessimistica e il linguaggio poetico di Lucano.
Letture antologiche: Bellum Civile, I, vv.1-32 in lat. e VI, vv. 750-767 e 776-820 in ital.
- Persio; notizie biografiche; la poetica della satira; le satire di Persio; forma e stile delle
satire.
Letture antologiche: Satira V, vv. 14-18; Sat. III, vv. 98-102 in ital.
L’età dei Flavi e degli Antonini
Il contesto storico, dall’anarchia militare a Commodo, e culturale.
- Marziale: notizie biografiche; attività letteraria, modelli e stili; gli epigrammata: forma e
lingua.
Letture antologiche: Matrimoni di interesse, Epigrammata I,10; X,8; X,43 in ital.; Guàrdati dalle
amicizie interessate, Ep. XI, 44 in lat; Tutto appartiene a Candido…tranne sua moglie, Ep. III, 26, La
bella Fabulla, Ep. VIII, 79 in lat.
- Giovenale: biografia, prima fase delle Satire e ultime Satire, stile, lingua e tecnica.
Letture antologiche: Sat. III, vv. 190-222 in ital.; Sat. VI, 82-113 e 114-124 in ital.
31
- Quintiliano: notizie biografiche; finalità e contenuti dell’Institutio Oratoria – concezione
della retorica, rapporto tra retorica e filosofia, decadenza dell’oratoria, vir bonus dicendi
peritus. Lo stile.
Letture antologiche: Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore, Inst. Or., proemium,
9-12 in lat.; Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale, I,2,4-8 e Vantaggi dell’insegnamento
collettivo, I, 2, 18-22 in ital, Il maestro ideale, II, 4-8 in lat.
- Plinio il Vecchio: biografia, Naturalis historia e opere minori.
- Plinio il Giovane: biografia, Epistole e Panegirico a Traiano.
Letture antologiche: L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio, Epistulae, VI, 16, 4-20 e
Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani, Epistulae X, 96 e 97, in ital.
- La biografia: Svetonio. Vita e opera dell’autore. Caratteri del De viris illustribus e il De vita
Caesarum.
- Tacito: la vita e la carriera politica; l’Agricola; la Germania; il Dialogus de oratoribus; le
Historiae e gli Annales; la concezione e la prassi storiografica di Tacito (l’imparzialità e la
tendenziosità, il pessimismo sulla natura umana, la decadenza della classe dirigente romana
e la necessità del principato, la centralità del personaggio, i ritratti e i discorsi), fonti, stile e
tecniche narrative.
- Letture antologiche: da Agricola 3, il proemio 1-3 e il discorso di Calgaco, Agri. 30-31,3, in ital.;
dalla Germania, incipit dell’opera, Germ. 1,1-2, in lat., purezza razziale e aspetto fisico dei Germani
Germ. 4 in lat; l’assemblea, Germ. 11. Dagli Annales: il proemio, I,1, e la tragedia di Agrippina,
XIV,8, Nerone e l’incendio di Roma, XV, 38-39, la persecuzione dei cristiani, XV, 44, 2-5, in ital.,
la fedeltà coniugale XIX, 1-2 in lat, il suicidio di Seneca, XV, 62-64 e il ritratto di Petronio in
Tacito, XVI, 18-19, in italiano.
Integrazione prevista dopo il 15 maggio:
Apuleio: notizie biografiche; le opere di genere oratorio e le opere filosofiche; le Metamorfosi: titolo
e trama; caratteristiche e intenti; lingua e stile.
Letture antologiche: La metamorfosi di Lucio, Metamorfosi III, 24-25, La preghiera di Iside, Met.
XI, 1-2, Di nuovo uomo, Metamorfosi XI, 13-15, Psiche fanciulla bellissima, Metamorfosi IV, 28-31
e V, 22-23 (solo il 23 in latino), Psiche è salvata da Amore, VI, 9-11 e 20-21 tutto in ital.
L’età del Tardo Impero e del Cristianesimo
Contesto storico e culturale: dai Severi alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente.
.
Roma, 15 maggio 2017
Gli studenti La docente
____________________________ Lorena Pacetti
____________________________ ______________________
32
RELAZIONE FINALE MATEMATICA E FISICA Docente: Monica Ciavatti Bionducci
Insegno in questa classe fisica dal primo anno e matematica dal terzo. Ho quindi potuto assistere e
partecipare con piacere alla crescita intellettuale degli studenti in tutte le fasi, apprezzando le doti umane di
ciascuno di loro. Nel corso degli anni un buon numero di studenti ha trovato una motivazione crescente
verso lo studio e l’approfondimento di entrambe le discipline che insegno, impegnandosi proficuamente
anche nelle attività extracurriculari proposte.
I ragazzi sono intellettualmente vivaci, reattivi e positivamente critici. Il comportamento è sempre stato
corretto e il lavoro in classe si svolge in un clima di collaborazione e scambio di idee. La frequenza è stata
regolare per tutti gli studenti.
Alcuni studenti sono fragili, soprattutto a causa delle lacune nella preparazione matematica di base, ma
una buona parte della classe ha buone capacità, forte motivazione e preparazione adeguata, con alcuni
elementi di spicco. Gli obiettivi generali di entrambi i corsi, indicati nel seguito, possono dirsi raggiunti in
modo sufficiente o soddisfacente per una buona parte degli studenti.
Attività complementari
Dal primo anno di corso la classe (a volte interamente, a volte con alcuni studenti scelti in base al merito) ha
partecipato a molte attività di carattere scientifico, la maggior parte delle quali afferenti al Piano Lauree
Scientifiche di Roma Tre (scuole di fisica, masterclass, percorsi didattici, attività di supporto alla
divulgazione scientifica dell’Ateneo). I ragazzi hanno inoltre effettuato il tutoraggio verso gli studenti delle
altre classi e delle scuole medie e i migliori hanno partecipato a gare di matematica e fisica (Bocconi, giochi
di Archimede, Olimpiadi).
Nel quinto anno questo genere di attività è stato ridotto per non distogliere eccessivamente i ragazzi dallo
studio. La classe ha comunque partecipato ad alcune attività seminariali e sperimentali del Piano Laure
Scientifiche di Roma Tre su argomenti di fisica contemporanea (Laboratorio di superfici, convegno su buchi
neri e gravitazione, conferenza di meccanica quantistica, Masterclass di fisica delle particelle, dell’ambiente
e meccanica quantistica).
Obiettivi di apprendimento specifici e operativi
Sia il corso di matematica che quello di fisica si propongono, in relazione alle indicazioni nazionali e a
quanto stabilito nel P.T.O.F., di consentire allo studente di acquisire gradatamente una visione completa delle
discipline, rendendolo consapevole del duplice aspetto, teorico ed applicativo, dei temi proposti. Per
maggiori dettagli si rimanda alle linee guida del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Istituto. Gli
obiettivi generali di competenza, sia del corso di Matematica che di quello di Fisica, possono essere riassunti
in:
Saper analizzare un problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione;
A partire da un problema reale, saper costruire un modello matematico che lo rappresenti, essendo
in grado di motivare la scelta effettuata;
Essere in grado di apprendere in maniera autonoma, orientandosi e sintetizzando le informazioni;
inquadrare le teorie studiate nel contesto storico entro cui si sono sviluppate, comprendendo il loro
significato concettuale;
saper esporre il proprio percorso logico nella dimostrazione di un teorema o nella risoluzione di un
problema mettendo in luce i punti fondamentali e i motivi a sostegno di questo;
saper analizzare un testo (problema, enunciato di un teorema, documento (tabella, grafico…)
cogliendo gli elementi necessari per una eventuale sintesi e i collegamenti possibili disciplinari e/o
interdisciplinari;
Fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove
l’esperimento é inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili
33
significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione
e/o validazione di modelli.
Comprendere il rapporto esistente tra la matematica, la fisica e gli altri campi in cui si realizzano le
esperienze, con particolare riguardo al rapporto tra la fisica e lo sviluppo delle idee, della tecnologia,
del sociale.
Essere in grado di svolgere un lavoro di gruppo, responsabilizzandosi sul proprio ruolo al suo
interno.
Metodologie e procedure di insegnamento
Per raggiungere gli obiettivi proposti si è utilizzata quanto più possibile una didattica di tipo laboratoriale e
PPS (problem posing and solving) per entrambi gli insegnamenti. Non sono stati trascurati momenti di
riflessione e rielaborazione degli argomenti, con lettura di testi ed esercizi da svolgere insieme e
individualmente.
In matematica, in particolare, si è adottato un metodo di apprendimento ricorrente e a spirale, introducendo
a volte con largo anticipo e in maniera intuitiva alcuni concetti fondamentali dell’analisi matematica (limiti,
derivata, differenziale, integrale, ecc.) che sono stati poi ripresi e dettagliati nel corso dell’ultimo anno. E’
stata dedicata una particolare attenzione alle applicazioni dei concetti nell’ambito delle altre discipline
(medicina, economia, scienze della terra, …), proponendo quindi la risoluzione di un congruo numero di
problemi contestualizzati.
Nell'insegnamento della fisica, oltre agli esperimenti di laboratorio, sono stati proposti filmati su temi
specifici e seminari di fisica moderna. E’ stato chiesto agli studenti di leggere e cercare di interpretare
individualmente i testi di studio per poi discuterne in classe. Si è cercato di proporre percorsi didattici
differenziati e personalizzati a seconda delle capacità individuali.
Verifica e valutazione
Viene richiesta e stimolata una partecipazione continua degli studenti alle lezioni e alle attività di
laboratorio. La valutazione orale è stata quindi effettuata basandosi su un buon numero di piccoli interventi.
Gli elementi per una valutazione completa sono stati acquisiti anche tramite:
lavoro individuale teorico/sperimentale
svolgimento di brevi temi su punti specifici del programma di fisica (prevalentemente di tipologia B, per
la preparazione alla terza prova dell'Esame di Stato)
svolgimento di quesiti e problemi tratti dalle prove di matematica degli Esami di Stato.
Simulazioni della seconda (16 maggio 2017, fonte: Zanichelli) e della terza prova dell'Esame di Stato
interventi in classe, esercizi alla lavagna, apporto all’attività svolta per gruppi
Nello svolgimento delle prove scritte, sia di matematica che di fisica, sono stati utilizzati gli indicatori di
valutazione dell’allegato 1. Per la valutazione delle simulazioni della seconda e terza prova dell’Esame di Stato
sono state utilizzate le griglie riportate nel presente documento.
34
Allegato 1. Indicatori generali per la valutazione degli scritti di matematica e fisica
Comprensione e conoscenza Comprensione della richiesta
Conoscenza dei contenuti (matematici o fisici)
Abilità logiche e risolutive Abilità di analisi
Uso del linguaggio appropriato
Scelta di strategie risolutive adeguate
Correttezza dello svolgimento Correttezza nei calcoli
Correttezza nell’applicazione di tecniche e
procedure anche grafiche
Argomentazione Giustificazione e commento delle scelte effettuate
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PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA
Libro di testo: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi: Corso base blu di matematica - vol. 5 (ed.
Zanichelli)
RICHIAMI SULLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE
Insiemi numerici, dominio, segno e caratteristiche delle funzioni.
Limite, incremento di una funzione e rapporto incrementale calcolato numericamente su esempi tratti dalla
fisica. La necessità del concetto di derivata di una funzione per la risoluzione di problemi di fisica.
I LIMITI DI UNA FUNZIONE
La nascita del calcolo infinitesimale, formalizzazione del concetto di limite. Tutti i casi di limite finito e
infinito per variabile che tende ad un valore finito o infinito. Proprietà dei limiti e teoremi correlati: unicità
del limite, permanenza del segno, confronto. Operazioni sui limiti e calcolo dei limiti. Le forme
indeterminate. . Altri imiti notevoli risolti utilizzando il teorema di De l’Hôpital. Applicazioni.
Asintoti orizzontali, verticali e obliqui delle curve.
LIMITI DI SUCCESSIONI
Concetti fondamentali relativi alle successioni alle progressioni. Limiti di successioni. Principio di
induzione. Introduzione alle serie numeriche.
CONTINUITA’ DELLE FUNZIONI
Definizione di funzione continua e proprietà. Tipologia delle discontinuità. Teoremi sulle funzioni continue:
Teorema di Weierstrass e dell’esistenza degli zeri. Grafico probabile di una funzione.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE DI UNA VARIABILE
Formalizzazione del concetto di derivata e sua interpretazione geometrica. Le derivate delle funzioni
elementari e della composizione di funzioni. Dimostrazione delle formule di derivazione di y=c, y=x, y=x2,
y=cx. Le derivate successive. La continuità e la derivabilità di una funzione: Teoremi di Rolle, Lagrange,
Cauchy e di De l’Hôpital. Applicazioni. Differenziale di una funzione.
ESAME DI FUNZIONI ANALITICHE CON IL CALCOLO DIFFERENZIALE
Punti stazionari, a tangente verticale e angolosi. I massimi e i minimi relativi e assoluti. La concavità e i
punti di flesso. Completamento della caratterizzazione degli asintoti. Problemi di massimo e minimo. Studio
delle differenti tipologie di funzioni. Problemi di modellizzazione.
INTEGRALI
Le primitive di una funzione. L'integrale indefinito, significato e proprietà. Gli integrali immediati o
riconducibili. Enunciato e conseguenze del teorema fondamentale del calcolo integrale. L’integrale definito,
significato geometrico e proprietà. Il calcolo delle aree. Integrazione per sostituzione e per parti. Il calcolo
dei volumi dei solidi di rotazione. Integrazione con il metodo delle sezioni. Teorema del valor medio.
Integrali impropri.
Equazioni differenziali lineari del primo ordine e a variabili separabili. Applicazione del calcolo differenziale
e integrale alla fisica.
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CALCOLO COMBINATORIO, PROBABILITA’ E STATISTICA
Richiami su disposizioni, permutazioni e combinazioni semplici e con ripetizione. Coefficienti binomiali.
Sviluppo del binomio di Newton. Definizione classica di probabilità.
Da svolgere fino alla fine dell’anno scolastico:
Definizione statistica, soggettiva e assiomatica di probabilità. Teorema della probabilità composta e totale,
probabilità condizionata. Teorema di Bayes. Distribuzione di probabilità uniforme, binomiale, di Poisson e
normale o gaussiana.
Geometria analitica dello spazio: distanza fra punti e punto medio di un segmento. Equazione generale del
piano. Condizione di parallelismo e di perpendicolarità fra piani. Equazione generale della retta. Equazioni
frazionarie e parametriche della retta. Retta passante per due punti.
Roma 15 maggio 2017
Gli studenti Il Docente
______________________________________ Monica Ciavatti Bionducci
______________________________________ __________________________
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PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA
Libri di testo: J. S. Walker: FISICA 3 – Modelli teorici e problem solving (Linx)
U. Amaldi: L’Amalidi per i licei scientifici.blu – Vol.2 (Zanichelli)
RICHAMI DI ELETTROSTATICA E SULLA COSTITUZIONE DELLA MATERIA
Struttura atomica e caratteristiche dei legami chimici, legge di Coulomb nel vuoto e nella materia. Teorema
di Gauss per il campo elettrico. Analogia fra l’energia potenziale gravitazionale e l’energia potenziale
elettrica
LA CORRENTE ELETTRICA. La corrente elettrica: definizione e unità di misura. Gli strumenti di misura di tensione, corrente e resistenza
elettrica. Relazione integrale – differenziale fra flusso di cariche e corrente elettrica.
La corrente elettrica nei metalli. La prima legge di Ohm. I circuiti elettrici. Principali elementi attivi e passivi
di un circuito elettrico. Le leggi di Kirchhoff. Resistori in serie e in parallelo. La trasformazione dell’energia
elettrica. La potenza elettrica. La forza elettromotrice e la resistenza interna di un generatore di tensione
reale. Risoluzione di semplici circuiti resistivi in serie e parallelo.
La resistività dei conduttori ohmici. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla
temperatura. L’effetto Joule e sue applicazioni. Cenni sulla conduzione nei semiconduttori.
Il circuito RC: carica e scarica di un condensatore e applicazioni tecnologiche.
MAGNETISMO
I materiali ferromagnetici in natura. Le caratteristiche del campo magnetico. Le linee di forza del campo
magnetico. Intensità del campo magnetico e unità di misura. Confronto fra il campo magnetico e il campo
elettrico. Il campo magnetico terrestre. I campo magnetico di un filo percorso da corrente, di una spira e di
un solenoide.
Interazione fra campo magnetico e cariche elettriche: la forza di Lorentz. L’effetto Hall. Il selettore di
velocità. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il flusso del campo magnetico. Il
magnetismo nella materia e le ragioni microscopiche del magnetismo. Le correnti elettroniche, Il
ferromagnetismo. I domini di Weiss. Il ciclo di isteresi magnetica. Le memorie magnetiche. Cenni sul
paramagnetismo e sul diamagnetismo.
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Induzione elettromagnetica: Le esperienze di Oersted, Faraday e Ampère.
La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. Autoinduzione e mutua induzione. Effetti dell’induttanza
su un circuito R. Correnti parassite (di Focault). Principio di funzionamento degli strumenti di misura di
tensione, corrente e resistenza elettrica. Principio di funzionamento della dinamo, del motore elettrico e del
trasformatore.
Il campo elettrico indotto e le sue proprietà. Circuitazione del campo elettrico indotto. “Il termine mancante”:
la corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell.
Le onde elettromagnetiche e le caratteristiche dello spettro e.m. Produzione, ricezione e velocità di
propagazione delle onde e.m. La polarizzazione.
LA FISICA DEL ’900
La fisica dei quanti
I fatti e gli esperimenti che condussero alla nascita della fisica dei quanti: Il moto Browniano, i raggi catodici
e la scoperta dell’elettrone. L’esperimento di Thompson e la misura del rapporto e/m. L’esperimento di
38
Millikan e la determinazione della carica dell’elettrone. Righe spettrali dell’idrogeno e interpretazione. La
diffrazione dei raggi X.
I modelli atomici: Il modello di Thomson. L’esperimento di Rutherford, Geiger e Marsden. Il modello di
Rutherford.
La radiazione di corpo nero e l’ipotesi dei quanti di Plank. L’estrazione degli elettroni da un metallo. Il
potenziale d’estrazione. L'effetto fotoelettrico. L’effetto Compton. Il modello di Bohr per l’atomo
d’idrogeno. L’ipotesi di stazionarietà per le orbite.
La diffrazione di elettroni. L’ipotesi di De Broglie e la lunghezza d’onda di De Broglie.
Gravità e buchi neri (PLS Roma Tre)
Il tessuto spazio-temporale e la sua curvatura. I buchi neri, l’orizzonte degli eventi. Effetto di lensing
gravitazionale.
Dall’esperimento di Michelson-Morley per la ricerca dell’etere agli interferometri LIGO e VIRGO per la
ricerca delle onde gravitazionali.
Da svolgere fino alla fine dell’anno scolastico:
Cenni di relatività ristretta.
Roma 15 maggio 2017
Gli studenti Il Docente
____________________________________ Monica Ciavatti Bionducci
___________________________________ _______________________
39
RELAZIONE FINALE LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Docente: Prof. Andrea Ridolfi
La classe, in cui insegno da cinque anni, è formata da 20 alunni, 10 studenti e 10 studentesse.
Fin dal primo anno si sono dimostrati interessati alla materia, propensi all’approfondimento ed aperti al
dialogo, confermando una partecipazione costante che ha permesso di condividere numerose esperienze
culturali. La quasi totalità dei ragazzi ha spesso risposto in maniera positiva agli stimoli e alle proposte del
docente, instaurando un rapporto di fiducia.
Dal punto di vista disciplinare non ho mai rilevato problematiche nella gestione della classe: le lezioni si
sono svolte con educazione e rispetto da parte degli alunni, che hanno costantemente partecipato in maniera
costruttiva.
Per quanto concerne le competenze e le conoscenze, la classe presenta un buon gruppo trainante, ben
preparato e capace di utilizzare in modo efficace la lingua straniera ed i suoi contenuti; un nutrito numero di
studenti ha ottenuto buoni risultati sia nella forma scritta che orale; infine solo un ristretto numero di studenti
presenta una preparazione sufficiente, a causa soprattutto di difficoltà di carattere espositivo, compensate
però dall’impegno, e di un metodo di studio non sempre efficace e teso alla memorizzazione.
Per quanto riguarda gli interessi culturali la classe ha dimostrato una buona partecipazione alle iniziative
proposte (visita didattica al Keats-Shelley Museum e al Cimitero Acattolico; spettacoli teatrali al di fuori
dell’orario scolastico, come Aspettando Godot, Lo zoo di vetro, Amleto e Macbeth) dimostrando spiccato
interesse. Tutta la classe ha partecipato al progetto Italy Reads della John Cabot University che ha previsto
l’analisi dell’opera teatrale di Tennesse Williams The Glass menagerie. Il progetto si è concluso con
l’elaborazione di un video che ha ottenuto il primo posto. Tre studenti hanno preso parte sia al concorso Italy
Writes sia alle Olimpiadi di Filosofia stilando un testo in lingua inglese, mentre cinque di loro hanno
sostenuto e superato l’esame First for School al termine del quarto anno di studi.
Il numero delle lezioni previste si è rilevato sufficiente a completare quanto previsto dal programma di
letteratura, che ha subito degli aggiustamenti nei contenuti in base agli interessi degli studenti, nonostante le
frequenti interruzioni dell’attività didattica, dovute a uscite didattiche, assemblee di istituto, settimana dello
studente, viaggio di istruzione.
Al termine dell’anno scolastico, facendo riferimento alla griglia sotto allegata (competenze abilità
conoscenze), si può affermare che metà della classe ha raggiunto un livello soddisfacente in tutti gli
indicatori mentre l’altra metà si è assestata su un livello medio; tra questi, solo un esiguo gruppo ancora
presenta difficoltà nel rielaborare i contenuti appresi e nell’esprimerli in una forma corretta e personale.
40
QUADRO DELLE CONOSCENZE/ABILITA’/COMPETENZE RICHIESTE IN USCITA
COMPETENZE ASSE DEI
LINGUAGGI
COMPETENZE OSA
ABILITÀ
CONOSCENZE
Padroneggia gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa in vari
contesti.
Riesce ad usare la lingua straniera
nell’ambito delle competenze
individuate al livello B 2 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le
lingue:
«È in grado di comprendere le idee
fondamentali di testi complessi su
argomenti sia concreti sia astratti,
comprese le discussioni tecniche nel
proprio settore di specializzazione. È in
grado di interagire con relativa
scioltezza e spontaneità, tanto che
l’interazione con un parlante nativo si
sviluppa senza eccessiva fatica e
tensione. Sa produrre testi chiari e
articolati su un’ampia gamma di
argomenti e esprimere un’opinione su
un argomento d’attualità, esponendo i
pro e i contro delle diverse opzioni.»
-Comprende testi scritti complessi di
natura storico letteraria, informativa e
argomentativa,con l’aiuto del
dizionario, anche monolingue;
-partecipa attivamente a discussioni
sulle tematiche oggetto di studio,
facendo commenti personali e
confronti;
-sa analizzare e commentare
criticamente testi letterari;
-sa rielaborare i contenuti appresi ed
esporli, in forma orale e scritta,
utilizzando un vocabolario appropriato
ed una lingua formalmente corretta;
-approfondisce gli aspetti della cultura
relativi alla lingua di studio in ambito
storico-sociale e letterario, mettendoli
in relazione con i prodotti di altre
culture.
LETTERATURA INGLESE
-scelta di autori, testi antologici,
informazioni storiche a partire dal
Romanticismo. Data la vasta
produzione di opere letterarie previste
dal programma dell’ultimo anno, i
docenti proporranno svariati percorsi
attingendo alla produzione letteraria
anglosassone, badando soprattutto a
dare un’impostazione coerente ed
efficace alla propria programmazione.
Qualora si effettuassero letture
integrali con approfondimenti
monografici, la programmazione
risulterà necessariamente ridotta.
41
Metodologie e procedure d’insegnamento :
L’approccio metodologico è stato di tipo comunicativo, basato cioè sulla ricerca e lo scambio di
informazioni. Facendo leva sulla partecipazione attiva di tutta la classe e partendo da ciò che gli studenti già
sanno attraverso il brain storming è stata stimolata la motivazione e sono stati posti quesiti a in base a letture
e brani di ascolto e materiali autentici. In tal modo è stato via via arricchito il lessico e la capacità degli
alunni di comprendere e di esprimersi in modo naturale. Per quanto riguarda la conversazione, sono state
condotte lezioni a tema in cui ogni allievo ha avuto la possibilità di parlare in coppie, gruppi o
collettivamente. Per quanto riguarda lo studio della letteratura in lingua inglese, è stata condotta durante
l’anno un’attività di introduzione ai vari generi letterari e agli autori, anche attraverso schemi e presentazioni
in power point e mappe concettuali, in modo da far familiarizzare gli allievi con le caratteristiche di ognuno
di essi e aiutarli ad impadronirsi del linguaggio specifico per l’analisi dei testi. Inoltre, per quanto riguarda
lo studio della letteratura, sono stati individuati collegamenti con altre forme di espressione artistica o con
argomenti di attualità per stimolare l’apprendimento della lingua parlata .
Verifiche e valutazioni
Le verifiche scritte (due nel trimestre e tre nel pentamestre,) sono state strutturate in base alla terza prova
dell’Esame di Stato. Oltre alla conoscenza dei contenuti, sono state valutate la correttezza morfo-sintattica e
lessicale. I tests di letteratura hanno avuto l’obiettivo di verificare la conoscenza dei contenuti, delle
caratteristiche strutturali e stilistiche delle opere e del contesto storico-culturale in cui sono state prodotte. Le
prove orali (due nel trimestre e due o tre nel pentamestre), consistenti in un colloquio con il docente, hanno
avuto come oggetto la conoscenza dei contenuti letterari studiati, estendendosi comunque ad argomenti di
conversazione generale con i quali si sono trovati collegamenti. Sono state valutate la “fluency”, la
conoscenza dei contenuti, la padronanza del lessico, la correttezza morfo-sintattica.
Materiali e strumenti di lavoro:
Per la letteratura: M. Spiazzi, M. Tavella Only Connect… New Directions Edizione BLU – Compact vol.1
e 2, Zanichelli
Sono stati inoltre utilizzati materiali audiovisivi collegati tematicamente agli argomenti trattati o di attualità,
allo scopo di sviluppare sistematicamente le abilità di comprensione della lingua parlata. Per la lingua
generale, per quanto riguarda le funzioni, i vocaboli e lo sviluppo delle abilità (reading, speaking, writing e
listening), nonché per facilitare la conversazione, si è talvolta fatto ricorso anche a schede fotocopiate.
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PROGRAMMA SVOLTO INGLESE
- M. Spiazzi, M. Tavella Only Connect… New Directions Edizione BLU – Compact vol.1 e 2, Zanichelli
Il libro di testo è stato integrato con appunti, presentazioni in power point e schemi esplicativi.
- T. Williams The Glass Menagerie
Lettura integrale in lingua inglese dell’opera teatrale The Glass Menagerie di T. Williams, nell’ambito del
progetto Italy Reads, sostenuto dalla John Cabot University. Approfondimenti di vari aspetti legati
all’opera (biografia; contesto storico-culturale; analisi della narrativa e del punto di vista; analisi dei
personaggi; linguaggio figurativo; simbologia; sviluppo dei personaggi; sviluppo della trama; temi del
romanzo) attraverso appunti, schede e materiale video.
Gli studenti hanno prodotto un video per partecipare al concorso promosso dalla John Cabot University,
vincendo il primo premio assoluto; la classe ha inoltre assistito all’adattamento teatrale dell’opera presso il
teatro India. Alcuni studenti hanno partecipato a lectures presso la John Cabot.
The Romantic Age
Reality and vision; two generation of poets
WILLIAM WORDSWORTH Daffodils
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE The Rime of the Ancient Mariner. The Killing of the Albatross (Part I
lines 1-82); A sadder and wiser man (Part VII lines 610-625)
THE SECOND GENERATION OF ROMANTIC POETS. BYRON (Byronic hero, Byron’s individualism),
SHELLEY, KEATS (scheda comparativa).
JOHN KEATS Ode on a Grecian Urn
JANE AUSTEN Pride and Prejudice. Mr and Mrs Bennet; Darcy’s proposal, Elizabeth’s self-realization
The Victorian Age
THE HISTORICAL AND SOCIAL CONTEXT Presentazione tramite slides, appunti e schemi
esemplificativi. The Victorian Compromise.
LITERARY CONTEXT The Victorian Novel
CHARLES DICKENS Oliver Twist: Oliver wants some more
ROBERT LOUIS STEVENSON The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: Jekyll’s experiment
OSCAR WILDE The Importance of Being Earnest: Mother’s worries (scena dal film)
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The Picture of Dorian Gray: Basil Hallward; Dorian’s death (versi 66-fine)
The Modern Age
The War Poets. Paragrafo introduttivo; Different attitudes to war; Rupert Brooke; Wilfred Owen
RUPERT BROOKE: The Soldier
WILFRED OWEN: Dulce et Decorum Est
The modern novel ; The interior monologue; words and meaning: stream of consciousness
JAMES JOYCE Dubliners. Eveline; from The Dead: She was fast asleep
from Ulysses: Inside Bloom’s mouth; Molly’s Monologue
VIRGINIA WOOLF Mrs Dalloway: Out for flowers; Mr Dalloway (schede fotocopiate)
GEORGE ORWELL. Animal Farm: Old Major’s speech; film di animazione Animal Farm
The United States between the World Wars (paragrafo THE 1920s); A new generation of American Writers
FRANCIS SCOTT FITZGERALD The Great Gatsby, Nick meets Gatsby
The Present Age
Words and meaning: existentialism; post-war drama (primi quattro paragrafi relative all’ Absurd Drama)
SAMUEL BECKETT. Waiting for Godot: We’ll come back tomorrow; parte conclusiva del Secondo atto
(fotocopia)
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
GEORGE ORWELL Nineteen Eighty-Four: Newspeak
Roma 15 maggio 2017
Gli studenti Il Docente
____________________________________ Andrea Ridolfi
___________________________________ _______________________
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RELAZIONE FINALE STORIA E FILOSOFIA Docente: Roberta Servi
Discipline: Filosofia e storia
Testo filosofia:
Abbagnano, Fornero, La ricerca del pensiero ,
Pearson, vol.2B, 3A,3B
Tempi: 3 ore settimanali
Testo storia:
Prosperi, Zagrebelsky,
Storia ed identità, Einaudi, vol.3
Tempi: 2 ore settimanali
Relazione finale
La classe è composta in questo anno scolastico da 20 alunni . Conosco i ragazzi soltanto da quest’anno. La
classe è molto omogenea e affiatata; questo fa sì che, eccetto pochi elementi che si distinguono per un non
sempre impegno adeguato e costante, gli alunni si presentino per lo più disposti al dialogo educativo,
pronti ad un lavoro costante ed approfondito, capaci di una rielaborazione critica dei contenuti appresi.
Diverse sono state le iniziative svolte durante l’anno:
Da evidenziare la partecipazione di alcuni ragazzi alle olimpiadi di filosofia , sia per il canale in italiano,
sia per quello in inglese e tra loro, due sono stati selezionati per le regionali, nel canale in inglese e, pur non
essendo passati alla selezione nazionale, hanno comunque raggiunto un punteggio di 8/10
E’ stato realizzato un percorso di approfondimento di educazione alla pace: “Conoscere i conflitti per
scegliere la pace” in collaborazione con l’Archivio disarmo, durante i quali sono stati affrontati argomenti
quali
Geopolitica dei conflitti odierni
Educazione ai diritti umani
Informazione e guerra
Armi, disarmo e controllo degli armamenti
Abbiamo assistito alla proiezione del film “Il labirinto del silenzio” c/o la Fondazione Museo della Shoà a
Casina dei Vallati, con la discussione successiva con lo storico Amedeo Osti Guerrazzi. Nella stessa
giornata abbiamo visitato la mostra 16 Ottobre 1943: la razzia.
In occasione del giorno della Memoria abbiamo assistito alla presentazione del libro “Il fabbricatore di ali”
di Carmine Mastroianni, oltre che ad alcune presentazioni sull’argomento realizzate dai ragazzi.
Quest’anno il nostro liceo è rientrato tra le scuole prescelte per il Viaggio della Memoria organizzato dalla
Regione Lazio ed ha partecipato anche un’alunna della classe; il viaggio, che si è svolto dal 2 al 4 aprile, si
è rivelato un’esperienza a 360°, completa, sia dal punto di vista storico, ma anche dal punto di vista
emotivo. Al rientro l’alunna ha già in parte raccontato l’esperienza all’interno della propria classe, ma si
prevede di organizzare un momento comune a tutte le classi o almeno al triennio per condividere in modo
allargato.
CAPACITA’
Comprendere criticamente le tematiche filosofiche e impadronirsi dei percorsi speculativi e
gnoseologici degli autori
Saper argomentare con rigore, chiarezza concettuale e pertinenza lessicale le varie problematiche
filosofiche
Costruire le abilità astrattive, speculative, logiche e di formalizzazione del pensiero
Stabilire connessioni possibili tra contesto storico-culturale e pensiero filosofico
Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri
linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, alle «confessioni», agli aforismi)
Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema
COMPETENZE
Valutare il presente nella sua dimensione sincronica e diacronica.
Costruire l’attitudine a problematizzare attraverso un approccio storico filosofico critico
Favorire l’educazione alla tolleranza
Maturare la consapevolezza delle proprie responsabilità nelle scelte esistenziali
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Sviluppare le capacità analitiche, critiche e di giudizio
Riflettere sul significato dell’ impegno politico, sociale, ambientale quale prodotto di un percorso di
apprendimento e riflessione su categorie storico-filosofiche
Quadro sintetico del profitto
I ragazzi hanno dimostrato un discreto interesse per la disciplina ed uno studio adeguato da parte di una
buona parte di loro; un’altra parte della classe ha comunque raggiunto discreti risultati. CONOSCENZE:
la conoscenza degli autori, delle correnti filosofiche, nonché dei principali nodi tematici trattati si è
dimostrata molto buona per la maggioranza della classe, in alcuni casi ottima, solo in pochi casi
sufficiente
COMPETENZE
Quasi tutti i ragazzi hanno cercato di utilizzare in modo attivo il manuale in uso, integrando le
spiegazioni o le sintesi fornite in alcuni casi dall’insegnante tramite slides.
Una discreta parte degli alunni riesce a cogliere le modalità argomentative attraverso cui una
riflessione filosofica viene presentata e individuano i problemi dai quali muovono i singoli filosofi.
l’uso del linguaggio specifico e di una terminologia appropriata risulta consolidato per una buona
parte degli studenti, ancora da perfezionare per altri.
CAPACITA’
una discreta parte di ragazzi riesce ad elaborare un discorso utilizzando argomentazioni razionali e
riesce a proporre riflessioni sui problemi della realtà, formulando un punto di vista autonomo e
personale.
Una discreta parte della classe dimostra di aver compreso la dimensione di problematicità propria
del dialogo filosofico e la necessità della comprensione critica del proprio tempo.
Ostacoli al processo di insegnamento /apprendimento
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, slides in power point, filmati e documentari
Spazi
Aula, laboratorio di storia
Metodi di insegnamento
Lezione frontale con l’utilizzo di materiale multimediale; discussione e argomentazione ragionata .
Valutazione
Si è cercato di valutare il raggiungimento degli obiettivi attraverso le seguenti tipologie: verifiche orali,
verifiche scritte tipo 3^ prova (risposte in 10 /20 righe).
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PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
Prof.ssa Roberta Servi
Testo adottato: Prosperi, Zagrebelsky, Storia e identità, Einaudi, vol.3
LE RIVOLUZIONI INDUSTRIALI appunti
Percorso diacronico di tre secoli di rivoluzioni:
1^ rivoluzione industriale (1700)
2^ rivoluzione industriale (fine 1800)
Crisi del ’29, boom degli anni ’50 – ’60; dal 1973 (shock petrolifero )ad oggi
3^ rivoluzione industriale (attuale, globalizzazione): appunti e approfondimenti pag.784, 798, 804)
LA PRIMA GUERRA MONDIALE cap 2,3
1. Le cause del conflitto
2. La prima fase della guerra
3. Neutralisti ed interventisti
4. Le caratteristiche della guerra: la guerra di trincea
5. La seconda fase della guerra
6. Il genocidio degli armeni
7. La rivoluzione bolscevica in Russia: caduta dello zarismo e affermazione del comunismo
8 La fine del conflitto e i trattati di pace
9. Il difficile dopoguerra
REGIMI DITTATORIALI E TOTALITARI IN EUROPA
1.Il regime sovietico: (cap 6)
a. il comunismo di guerra e la N.E.P.
b. l’U.R.S.S. da Trotskij a Stalin
2. Il fascismo in Italia ( cap 4)
a. Il biennio rosso 1919 – 20
b. Il biennio nero e avvento del fascismo fino al delitto Matteotti
c. Caratteristiche dello stato totalitario
d. La politica economica e il Concordato
e. Le leggi razziali
3. Il nazismo in Germania (cap 6)
a. Fine della repubblica di Weimer e ascesa di Hitler
b. Sistema totalitario nazista
c. Le leggi di Norimberga
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
1.I ruggenti Anni ’20 (cap 5)
2. La crisi del 1929 e il New Deal
3. Premesse e cause del conflitto (cap 7)
4. . Lo scoppio e le fasi iniziali della guerra
5. . L’intervento dell’Italia
6. . L’estensione del conflitto e l’intervento degli Stati Uniti
7. . La soluzione finale del problema ebraico e Il genocidio degli ebrei ; I campi di sterminio
8. . Dalla battaglia di Stalingrado alla bomba atomica sul Giappone
9. . La resistenza in Italia e la Repubblica di Salò: dalla caduta del regime fascista alla liberazione
9. I trattati di pace
L’EGEMONIA DEGLI STATI UNITI E IL MONDO BIPOLARE (in sintesi) (cap 8-9)
1. La divisione del mondo in sfere di influenza
2. La guerra fredda e il Piano Marshall
3. Il Patto Atlantico e il blocco comunista
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4. La corsa agli armamenti e l’equilibrio del terrore
1. La guerra fredda:
a. Guerra di Corea;
b. Crisi dei missili di Cuba
c. Guerra del Vietnam
d. La questione mediorientale
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15/5
L’ITALIA NEL DOPOGUERRA: LA NASCITA DELL’ITALIA REPUBBLICANA (in sintesi) (cap 10)
1. I gravi problemi della ricostruzione
2. Il referendum istituzionale e l’Assemblea Costituente
3. I partiti di massa e i governi di unità nazionale
4. Le elezioni del 1948 e il trionfo della Democrazia Cristiana: il centrismo di De Gasperi
NUCLEI TEMATICI
GIORNO DELLA MEMORIA: Sono state svolte attività in riferimento al giorno della Memoria:
1. Visione del film “Il labirinto del silenzio” e visita lla mostra 16Ottobre 1943: la razzia
2. Presentazione del libro “il fabbricatore di ali” di Carmine Mastroianni
3. Viaggio della memoria della Regione Lazio (una alunna)
EDUCAZIONE ALLA PACE : E’ stato realizzato un percorso di approfondimento di educazione alla pace:
“Conoscere i conflitti per scegliere la pace” in collaborazione con l’Archivio disarmo, durante i quali sono
stati affrontati argomenti quali
Geopolitica dei conflitti odierni
Educazione ai diritti umani
Informazione e guerra
Armi, disarmo e controllo degli armamenti
Roma 15 maggio 2017
Gli studenti Il Docente
____________________________________ Roberta Servi
___________________________________ _______________________
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PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
Prof.ssa Roberta Servi
Testo adottato:
Abbagnano, Fornero, La ricerca del pensiero, Pearson
vol. 2B, 3A, 3B
L’IDEALISMO TEDESCO : FICHTE, HEGEL:
Fichte:
i principi dell’idealismo etico fichtiano;
la dottrina della scienza e i suoi 3 principi.
La dottrina morale
Hegel:
I capisaldi del Sistema: Idea, Natura e Spirito ; la Dialettica;
la Fenomenologia dello Spirito in sintesi: coscienza e autocoscienza.
Enciclopedia delle scienze filosofiche: Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello
Spirito: soggettivo, oggettivo, Assoluto
CONTRA HEGEL: SCHOPENHAUER, KIERKEGAARD, FEUERBACH, MARX,
Schopenhauer:
il mondo come volontà e rappresentazione;
il velo di Maya
Tutto è volontà
insensatezza della volontà di vivere e il pessimismo
le vie di liberazione dal dolore
Kirkegaard:
gli stadi dell’esistenza,
la possibilità e l’angoscia
Kierkegaard come iniziatore dell’Esistenzialismo
Dibattito sulla filosofia hegeliana; destra e sinistra hegeliana
Feuerbach:
l’alienazione dell’uomo in Dio e la critica alla religione.
Marx:
il confronto critico con Hegel e Feuerbach;
il materialismo storico;
49
Roma 15 maggio 2017
Gli studenti Il Docente
____________________________________ Roberta Servi
___________________________________ _______________________
l’analisi del capitalismo: struttura e sovrastruttura
La dittatura del proletariato
IL POSITIVISMO: caratteri generali
Comte: la legge dei tre stadi e la sociologia
LA REAZIONE AL POSITIVISMO: LO SPIRITUALISMO E BERGSON:
concetto di tempo e durata
lo slancio vitale
NIETZSCHE E LA CRISI DELLA SOCIETA’ OCCIDENTALE
La concezione tragica del mondo: spirito apollineo e spirito dionisiaco;
I concetti cardine della filosofia:
la morte di Dio,
l'oltreuomo,
l’eterno ritorno dell'identico,
la volontà di potenza
il nichilismo.
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15/5
FREUD E LA NASCITA DELLA PSICANALISI
Il metodo terapeutico;
la scoperta dell’inconscio e l’interpretazione dei sogni;
le tre fasi della sessualità infantile;
le tre istanze psichiche: Es, Io, Super-io
HANNAH ARENDT
La banalità del male
L’analisi del totalitarismo e i compiti della politica;
ERICH FROMM
La scuola di Francoforte: come coniugare Marx e Freud.
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RELAZIONE FINALE SCIENZE NATURALI Docente: Donatella Donnini
La classe, che ho seguito negli ultimi due anni, ha dimostrato un buon interesse nei confronti della disciplina
e le lezioni si sono svolte serenamente con una partecipazione molto costruttiva al dialogo educativo. Ci
sono stati spesso interventi e domande molto critiche sugli argomenti che si stavano affrontando
dimostrando quindi un coinvolgimento nella disciplina. L’impegno nello studio personale e nella
rielaborazione è stato costante e buono per quasi tutti gli studenti e un piccolo gruppo ha anche raggiunto
risultati eccellenti. In occasione delle verifiche scritte si nota una difficoltà nella sintesi e nell’uso del
linguaggio specifico, in generale il rendimento è maggiore soprattutto nelle verifiche orali. Nello
svolgimento degli argomenti del programma si è sempre tentato di collegare quanto studiato con la realtà e
quindi, soprattutto per quanto riguarda la chimica organica e la biochimica, si sono volutamente trattati gli
argomenti in modo più discorsivo tralasciando i passaggi specifici delle varie reazioni, la conoscenza delle
formule chimiche più complesse e la trattazione specifica dei passaggi delle reazioni del metabolismo.
Le lezioni sono state di tipo frontale, si è fatto uso del libro di testo, visione di filmati didattici tratti da
internet e animazioni presenti come espansioni multimediali sempre dei libri di testo. E’ stato utilizzato il
laboratorio in occasione delle lezioni sulle rocce e per eseguire alcuni semplici esperimenti quali l’estrazione
del DNA. Le verifiche sono state sia di tipo orale che scritto sotto forma di domande a risposta aperta.
La valutazione ha tenuto conto della situazione di partenza e degli eventuali progressi effettuati nel corso
dell’anno soprattutto nei riguardi di studenti più fragili che hanno tentato con tenacia ed impegno di
superare le proprie difficoltà. Il raggiungimento degli obiettivi in termini di competenze e capacità è, come
già detto, eccellente per un ristretto numero di studenti, altri si attestano su risultati discreti e solo una piccola
parte ha avuto risultati solo sufficienti
Capacità e competenze
Sono in grado di leggere le carta che riporta la distribuzione dei vulcani attivi sulla superficie terrestre.
Conoscono il rischio vulcanico presente in Italia. Conoscono come in Italia venga applicata l’energia
geotermica ( Larderello ). Dalla lettura delle informazioni circa l’intensità e la magnitudo di un sisma sono
in grado di comprendere l’entità del fenomeno che si è manifestato. Sono in grado si interpretare la carta
della distribuzione dei terremoti. Conoscono il rischio sismico dell’Italia e le principali tecniche di difesa da
tali eventi. Conoscono il modello a cui siamo ricorsi per descrivere la struttura dell’interno della Terra. Sono
in grado di mettere in relazione tra di loro i movimenti delle placche terrestri e la comparsa di eventi sismici
e vulcanici. Conoscono l’origine delle rocce magmatiche e metamorfiche. Conoscono le motivazioni e gli
studi che sono alla base della teoria della tettonica delle placche.
Spiegano la versatilità del carbonio a formare un numero così grande di composti, spiegano il concetto di
isomeria, classificano i composti organici, conoscono i principali gruppi funzionali con le loro proprietà
chimiche. Applicano le norme della nomenclatura IUPAC nell’assegnazione del nome ad un composto
51
organico.
Classificano le varie classi dei glucidi descrivendone le principali caratteristiche strutturali, le proprietà fisiche
e la funzione alimentare. Conoscono la struttura delle altre macromolecole biologiche quali proteine, lipidi,
acidi nucleici. Descrivono le caratteristiche e le logiche del metabolismo cellulare. Conoscono la funzione dei
principali coenzimi e descrivono il metabolismo dei glucidi.
Conoscono le biotecnologie di base e ne descrivono gli usi ed i limiti. Conoscono le tecniche legate al DNA.-
ricombinante insieme alle tecniche di clonaggio e clonazione. Conoscono gli studi legati alle cellule staminali
ed il loro futuro utilizzo in campo biomedico. Discutono circa la produzione, le possibilità ed i dubbi
sull’utilizzo degli O.G.M. Conoscono le principali biotecnologie di importanza medica e descrivono le
applicazioni di tali metodiche alla diagnostica medica. Discutono sui problemi scientifici, giuridici ed etici
della clonazione e della modifica di organismi viventi per la produzione di OGM.
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PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI
Scienze della Terra
Teoria della tettonica delle placche
Interazioni tra le placche: margini divergenti, convergenti e subduzione, convergenti ed orogenesi,
trascorrenti.
Deriva dei continenti
Punti caldi
Struttura e composizione delle rocce magmatiche
Le eruzioni vulcaniche: risalita dei diapiri magmatici, meccanismo e prodotti dell’eruzione, classificazione
delle eruzioni vulcaniche.
Le forme dei vulcani: eruzioni lineari e centrali, edifici vulcanici, attività idrotermale ed energia geotermica.
Rischio vulcanico e prevenzione delle eruzioni
Rischio vulcanico in Italia
Origine delle rocce metamorfiche: metamorfismo e ricristallizzazione, temperatura, pressione e
metamorfismo ( no serie metamorfiche, facies )
Caratteristiche delle rocce metamorfiche: pressione litostatica e pressione orientata, struttura delle rocce
metamorfiche, tipi di metamorfismo.
Cenni sulle cause delle deformazioni delle rocce ( pieghe )
Origine dei terremoti e loro periodicità
Le onde sismiche: sismografi, sismogrammi ed onde sismiche, modalità di localizzazione dell’epicentro di
un sisma
Terremoti ed i loro effetti: intensità e magnitudo
Distribuzione dei terremoti, maremoti e loro conseguenze
Rischio sismico: prevenzione, rischio sismico in Italia
Difesa dai terremoti
Chimica organica
Ibridazione sp3, sp2 e sp del carbonio
I composti organici
Idrocarburi saturi: alcani e ciclo alcani: loro nomenclatura ( scrittura di formule e loro riconoscimento ) e
proprietà chimico-fisiche, cenni sulle reazioni di sostituzione degli alcani ( alogenazione ) senza il relativo
procedimento)
53
Isomeria: ottica, di struttura e geometrica
Idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini: loro nomenclatura e proprietà fisico-chimiche ( cenni sulle reazioni
di addizione e loro prodotti senza il relativo procedimento )
Idrocarburi aromatici: la molecola del benzene e a sua formula di struttura ( cenni sulla reazione di
sostituzione senza relativo procedimento )
Cenni sui gruppi funzionali: alogenoderivati, alcoli, fenoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici e ammine
(escluse le reazioni di ogni gruppo ). Approfondimenti circa l’importanza biologica di tutte le sostanze
trattate nella chimica organica. (importanza dei polifenoli, effetti alcol etilico e alcol metilico, radicali liberi
ed i loro effetti sul DNA, effetto degli idrocarburi policiclici aromatici sulla salute umana, pericolosità del
benzene, importanza degli acidi grassi polinsaturi, molecole contenenti gruppi amminici presenti come
ormoni, stupefacenti ed alcaloidi)
Biochimica
Le biomolecole:
Carboidrati : monosaccaridi,disaccaridi e polisaccaridi
Lipidi
Proteine: amminoacidi, peptidi e proteine, struttura delle proteine e relativa attività biologica
Gli enzimi: come agisce un enzima.
Dna e sintesi delle proteine
Il metabolismo: anabolismo e catabolismo, le vie metaboliche divergenti , convergenti e cicliche, l’ATP ed
i coenzimi NAD e FAD quali trasportatori di elettroni.
Metabolismo dei carboidrati: la glicolisi, le fermentazioni. ( senza i relativi passaggi ) Glicogenosintesi e la
glicogenolisi ( senza i relativi passaggi ) cenni sulla regolazione della glicemia.
Metabolismo terminale: il ciclo di Krebs e la catena di trasporto degli elettroni e finale produzione di ATP.
( senza i passaggi e conoscenza delle sostanze intermedie in tutti i processi coinvolti )
Biotecnologie
Studio ed utilizzo delle cellule staminali
Tecnologia del DNA-ricombinante: produzione, taglio, unione, individuazione di specifiche sequenze, copie
dei DNA
Clonaggio e clonazione
Biblioteche di DNA
Clonazione di organismi complessi
Ingegneria genetica e gli OGM
Ingegneria genetica applicata alle piante per il miglioramento della produzione
Ingegneria genetica applicata alla modifica di batteri per la produzione di insulina, ormone della crescita e
54
fattori della coagulazione
Dibattito sugli OGM
Programma svolto fino al 4 maggio
Da fare: fino al termine dell’anno scolastico:
Dentro la Terra: conoscenze dirette, analogia con altri corpi del sistema solare,temperatura e profondità,
campo magnetico ed interno della Terra.
Indagine sismologica: onde sismiche ed interno della Terra, la zona d’ombra
Struttura a strati della Terra: crosta, mantello e nucleo, zona a bassa velocità, litosfera e astenosfera( no
isostasia e geoterma ), flusso di calore
Dorsali e fosse oceaniche
Paleomagnetismo ed espansione dei fondali oceanici
Faglie trasformi
Motore delle placche.
Roma 15 maggio 2017
Gli studenti Il Docente
____________________________________ Donatella Donnini
___________________________________ _______________________
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RELAZIONE FINALE DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Docente: David Ravignani
VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE E DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA SVOLTA
Il programma è stato svolto come previsto; gli argomenti previsti nella programmazione sono stati svolti e la
preparazione degli alunni è stata verificata con prove scritte ed interrogazioni orali.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI CONSEGUITI
La classe, che io seguo dal primo anno, ha dimostrato nel corso dei cinque anni un interesse sempre
crescente per il Disegno e, direi, un vero entusiasmo per la Storia dell'Arte ed ha seguito con rispetto,
attenzione e viva curiosità le lezioni, favorendo un clima disteso, fecondo e nutriente, e raggiungendo
prestazioni molto apprezzabili in alcuni casi, sufficienti in altri. Anche i ragazzi meno motivati allo studio
hanno mostrato interesse nella materia e sono arrivati, non senza fatica, a buoni risultati. Un ulteriore
momento di unione e forte partecipazione culturale si è verificato in occasione del viaggio di istruzione a
Barcellona, nel corso del quale anche gli alunni meno inclini al confronto hanno sperimentato gli aspetti
positivi dello stare in gruppo. Tutti i partecipanti sono stati entusiasti di questa occasione.
CRITERI DI VALUTAZIONE USATI
Le prove scritte e orali sono state corrette mediante una griglia di valutazione che ha tenuto presente per ogni
prova in relazione agli obiettivi della stessa, i seguenti indicatori: comprensione del testo proposto ed
aderenza allo stesso, conoscenza degli argomenti di studio, corretta esposizione orale, padronanza del
linguaggio specifico. Vengono qui di seguito riportati i parametri stabiliti nella programmazione, della
misurazione relativa a conoscenze, competenze e capacità.
nove/dieci
-conoscenza approfondita e ragionata dei contenuti specifici della disciplina;
-capacità di stabilire relazioni ed individuare connessioni multidisciplinari;
-capacità di interpretare ed elaborare dei dati mostrando scientificità ed autonomia critica;
-applicazione ed ottimizzazione degli strumenti cognitivi per pervenire alla soluzione di nuovi problemi in
modo autonomo.
sette/otto
-conoscenza sicura ed analitica dei contenuti della disciplina;
-capacità di selezionare, elaborare e sistemare le conoscenze in nuclei concettuali organici;
-capacità di stabilire relazioni e individuare connessioni anche interdisciplinari;
-acquisizione e comprensione sicura dei procedimenti logico-matematici.
sei
-conseguimento delle conoscenze previste quali obiettivi definiti della disciplina;
-capacità di esporre quanto appreso in modo discorsivo e ordinatamente strutturato;
-capacità di orientarsi nei procedimenti logico-matematici.
cinque
-conoscenze frammentarie o superficiali;
-scarsa capacità di stabilire relazioni ed individuare connessioni tra i fenomeni;
-inadeguata capacità di esporre quanto appreso in modo ordinatamente strutturato;
-difficoltà ad orientarsi nei procedimenti logico-matematici.
tre/quattro
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-conoscenze lacunose e confuse;
-prestazioni caratterizzate da errori, approssimazione, disorganicità sia relativa ai contenuti, sia alla forma.
uno/due
-conoscenze nettamente inconsistenti;
-lo/a studente/ssa si sottrae alle verifiche.
Nella valutazione finale oltre alla media delle misurazioni effettuate nel secondo quadrimestre si è
considerata la partecipazione, il progresso rilevato dal livello di partenza dell’alunno, l’impegno dimostrato
in classe e a casa per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
GESTIONE DEGLI INTERVENTI DIDATTICI EDUCATIVI INTEGRATIVI
Durante l’anno scolastico si è tenuto il recupero degli argomenti trattati. Inoltre per gli argomenti
fondamentali del programma si sono tenute pause didattiche con verifiche ed approfondimenti.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE I rapporti con le famiglie sono stati generalmente di collaborazione anche
se non particolarmente frequenti.
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PROGRAMMA SVOLTO ARTE STORIA DELL’ARTE
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO fino a maggio 2017
TESTO: Bergamasco – Conte, Arte viva plus, ed. Giunti TVP
- Correnti artistiche e autori di rilievo (architettura, scultura e pittura) con opere:
L’Illuminismo: Boullée
Piranesi
Progetto per l’ampliamento della Biblioteca Nazionale a Parigi
Cenotafio di Newton
Le carceri
Fondamenta del Mausoleo di Adriano
Chiesa di S. Maria del Priorato a Roma Il Neoclassicismo: Canova
David
Ingres
Accademie di nudi
Teseo sul Minotauro
Amore e Psiche
Paolina Borghese
Monumento funebre a M. Cristina d’Austria
Il giuramento degli Orazi
La morte di Marat
Marte disarmato
L’apoteosi di Omero
Il sogno di Ossian
Ritratti
Il Romanticismo: Géricault
Delacroix
Goya
Corazziere ferito
La zattera della medusa
Ritratti
La barca di Dante
La libertà che guida il popolo
Il sonno della ragione genera mostri
Ritratto della famiglia reale
Le fucilazioni del 3 maggio 1808
Pinturas negras nella Quinta del sordo
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Il Realismo: Courbet Lo spaccapietre
L’atelier del pittore
Jo, la bella ragazza irlandese
L’architettura del ferro nella seconda rivoluzione industriale.
Neorinascimento, neoromanico, neogotico in Europa (cenni). Il restauro architettonico secondo Viollet-le-
Duc e Ruskin.
L’invenzione della fotografia.
L’Impressionismo: Manet
Monet
Degas
Renoir
Il Post-Impressionismo: Cézanne
van Gogh
Colazione sull’erba
Olympia
Il bar delle Folies-Bergères
Impressione, sole nascente
Palazzo Ducale a Venezia
Serie della Cattedrale di Rouen
Lo stagno delle ninfee
La Grenouillère
La lezione di ballo
L’assenzio
La tinozza
Moulin de la Galette
Colazione dei canottieri
La Grenouillère
La montagna Sainte-Victoire
I giocatori di carte
La montagna Sainte-Victoire
Veduta di Arles
I mangiatori di patate
Autoritratti
Campo di grano con volo di corvi
Il Cristo giallo
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Gauguin
Toulouse-Lautrec
Il Pointillisme: Seurat.
Aha oe feii?
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
Al Moulin Rouge
Un bagno ad Asnières
Una domenica pomeriggio all'isola della Grande Jatte
Il circo
La Belle époque.
I presupposti dell’Art Nouveau e Morris.
L’Art Nouveau: Klimt
Idillio
Giuditta I e II
Ritratti
Danae
La culla
Le avanguardie storiche del Novecento:
I Fauves: Matisse.
Cenni all’Espressionismo.
Munch
La stanza rossa
Signora in blu
La fanciulla malata
Sera nel corso Karl Johann
Il grido
Pubertà
Il Cubismo: Picasso
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Argomenti che si prevede di trattare entro la fine dell’A.S.: l'Astrattismo, il Futurismo, il
Dadaismo, il Surrealismo, l’Arte Metafisica, la Pop-Art.
Gli studenti Il Docente
____________________________________ David Ravignani
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RELAZIONE FINALE SCIENZE MOTORIE Docente: Monica Fusco
1) OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINE DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE
Conoscenze:
- Percezione e rappresentazione mentale del movimento programmato;
- le tecniche per migliorare il linguaggio del corpo;
- i giochi sportivi praticati a scuola;
- gli effetti positivi dell’attività fisica;
- gli aspetti organizzativi dei tornei sportivi scolastici;
- principi e pratiche del fair play.
Abilità:
- Individuare ed eliminare errori e comportamenti che compromettono il gesto motorio;
- Cogliere l’importanza del linguaggio del corpo nella comunicazione a scuola, nel lavoro,
nella vita;
- Assumere corretti stili di vita e comportamenti positivi nei confronti della propria salute.
Competenze:
- Comprendere che l’espressività corporea costituisce un elemento di identità culturale;
- Svolgere funzioni tecnico-organizzative di eventi sportivi in ambito scolastico;
- Essere consapevoli dell’importanza che riveste la pratica dell’attività motoria-sportiva per il
benessere individuale ed esercitarla in modo funzionale;
- Adottare stili comportamentali improntati al fair play.
2)PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO NEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO
La classe V H è composta da venti studenti, dieci ragazzi e dieci ragazze. Il gruppo-classe, vivace ed
eterogeneo, è costituito da un buon numero di alunni interessati, partecipi e desiderosi di apprendere, altri
appaiono, talvolta, poco costanti nell’impegno. Il gruppo classe ha dimostrato ottime e brillanti capacità,
soprattutto per quel che riguarda la pratica dei giochi sportivi e dell’atletica leggera su pista. In particolare è
da evidenziare la partecipazione fattiva e costante alle lezioni, unita ad una curiosità entusiasta per ogni
attività proposta. Il comportamento corretto e cooperativo della classe ha consentito che il programma si
svolgesse nei tempi prefissati; ampio spazio è stato dato, nella prima parte dell’anno, alla preparazione fisica
generale per poi proseguire, in modo più intenso, con l’attività sportiva legata al gioco di squadra. Gli alunni
si sono impegnati ognuno proporzionalmente alle proprie possibilità: le scienze motorie sono state
considerate mezzo formativo ed educativo, cercando d’intervenire sia sull’aspetto fisico che su quello
comportamentale. Si è cercato di comunicare l’importanza di un’attività fisica pianificata legata al piacere
del movimento per avviare gli studenti alla pratica delle varie discipline sportive, proponendo stili ed
abitudini di vita sani. Alcuni studenti, particolarmente motivati, si sono distinti per impegno e risultati
ottenuti.
3)METODI ADOTTATI
Formulazione di obiettivi chiari e spiegazione delle finalità delle esercitazioni ; insegnamento
individualizzato o diretto all’intero gruppo classe; progressività delle esercitazioni,dal semplice al
complesso, dall’analitico al globale , variazione delle proposte.
3)SPAZI E STRUMENTI UTILIZZATI
La palestra d’istituto, il campo da calcetto esterno, la pista di corsa esterna.
I grandi e piccoli attrezzi in dotazione agli spazi suddetti.
3)CRITERI di VALUTAZIONE
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Analisi del percorso effettuato dagli alunni, in relazione alla situazione di partenza e a quella finale; verifica
del raggiungimento degli obiettivi prefissati attraverso l’osservazione costante del comportamento motorio;
osservazione della qualità della prestazione riferita a diverse e specifiche abilità motorie; impegno,
competenza ed autonomia nel lavoro svolto; verifica del livello di maturazione, di socializzazione e di
interazione del gruppo classe.
3)ALTRI ELEMENTI SIGNIFICATIVI
Da segnalare la partecipazione di alcuni studenti, in qualità di atleti inseriti nelle rappresentative di classe e
di Istituto, alle attività del Centro Sportivo Scolastico, in particolare a quelle legate al torneo interno di
pallavolo, di calcetto e alla corsa del “ Mille di Miguel” .
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PROGRAMMA SVOLTO SCIENZE MOTORIE
Potenziamento degli schemi motori: esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi per il miglioramento
della lateralizzazione, dell’organizzazione spazio temporale, della coordinazione oculo-manuale e
dell’equilibrio.
Potenziamento fisiologico: esercitazioni a carico naturale, a corpo libero e con piccoli attrezzi per il
miglioramento della forza, della resistenza, della velocità, della mobilità articolare, della coordinazione e
dell’equilibrio.
I movimenti fondamentali: camminare, correre, saltare e lanciare attraverso esercitazioni a corpo libero, con
piccoli attrezzi e la pratica del gioco.
Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico: esercitazioni a corpo libero e con
piccoli attrezzi, giochi di squadra.
Gli sport di squadra e individuali: La pallavolo, la pallacanestro, il calcetto, il tennis tavolo.
Informazioni fondamentali sulla tutela della salute.
Argomenti di teoria
Le Olimpiadi e la storia del XX secolo
Le Olimpiadi di Berlino 1936
Le Olimpiadi di Roma 1960
Le Olimpiadi di Monaco 1972
I boicottaggi della Guerra Fredda ( 1980/1984)
Le paraolimpiadi e l’altro sport
Il fenomeno del “ doping sportivo”
Le sostanze psicoattive: il fumo, l’alcol, la droga ( effetti e danni alla salute).
I principi dell’allenamento sportivo.
Le fasi di una seduta di allenamento.
Il gioco: giocare per imparare.
I giochi sportivi e i giochi tradizionali.
Gli studenti Il Docente
____________________________________ Monica Fusco
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