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rinaldo-valsecchi
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I determinanti ambientali dell’attività motoria
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Obiettivi WHO global strategy - diet and physical activity
• Fornire evidenze - sintetizzare le conoscenze e gli interventi su dieta-attività fisica-mal. croniche
• Advocacy – parlare per chi non ha voce, incidendo su: opinione pubblica, politiche, risorse economiche e sociali
• Coinvolgere gli stakeholders - concordare una linea comune sul loro ruolo per implementare la strategia globale
• Proporre politiche ed interventi adattati ai singoli paesi
(www.who.int/hpr/global.strategy.shtml)
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Behavioral science research in diabetesWing RR et al.Diabetes Care, 2001;24:117
I principali fattori ambientali che influenzano la dieta e l’attività fisica sono:
• Macchine o apparecchi che riducono la spesa energetica (es. ascensore, telecomando TV)
• % negozi di alimentari che vendono cibi ipocalorici/ipolipidici
• Prezzo del cibo a basso valore nutrizionale ed alto apporto calorico
• Diffusione dei distributori di cibo a basso valore nutrizionale ed alto apporto calorico
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Behavioral science research in diabetesWing RR et al.Diabetes Care, 2001;24:117
• Apparecchiature per l’attività motoria presenti in casa (es cyclette)
• Presenza nelle vicinanze di palestre o altri luoghi dove praticare attività fisica
• Cartelli che invitino a usare le scale anziché l’ascensore
• Qualità del cibo distribuito a scuola
• Numero di locali fast-food
• Pubblicità televisiva
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The relative influence of individual, social and physical environment determinants of physical
activityGiles-Corti B et al, Social Science and Medicine, 2002;54:1793
Fattori ambientali che influenzano l’accesso alle strutture ricreative:
• Distanza• Costo• Sicurezza del percorso (timore di aggressioni
ecc.)• Accessibilità (distanza/mezzi di trasporto)• “Appetibilità” delle strutture• Equità (presenza delle strutture in quartieri di
diverso tenore sociale)• Rete sociale
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Urban residential environments and senior citizens’ longevity in megacity areas:
the importance of walkable green spacesTakano T et al. J Epidemiol Community Health. 2002;56:913-
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Gli autori hanno studiato l’associazione tra presenza di aree verdi vicino alla casa di residenza e la sopravvivenza di 3.144 anziani di Tokio.
Metodi: studio prospettico mediante questionari postali.
La probabilità di sopravvivenza a 5 anni era direttamente proporzionale allo spazio disponibile per camminare (p<0.01), al numero di parchi e di strade alberate (p<0.05) vicino al domicilio, alle ore di esposizione al sole della casa (p<0.01) e al fatto che il soggetto affermasse di voler continuare a vivere nella stessa comunità (p<0.01).
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Capitale sociale
Il capitale sociale è creato dalle interazioni quotidiane fra le persone e sviluppato in strutture quali i gruppi civici e religiosi, le reti informali della comunità e dal volontariato. Più queste reti sono consolidate e più alta è la probabilità che si instaurino modalità di collaborazione reciprocamente vantaggiose .In questo modo il capitale sociale crea salute e può valorizzare i benefici degli investimenti in salute.
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Socioeconomic differences in attitudes and beliefs about healthy lifestyles
J Wardle et al, J Epidem Comm Health 2003; 57:440
Lo studio analizza le differenze di stato socioeconomico (SES) correlate a fumo, a. fisica e dieta in 2.728 famiglie inglesi.
Uno SES più elevato è risultato associato con:• meno fumo• più attività fisica• maggior consumo quotidiano di frutta e verduramentre un basso SES era correlato con:• minor consapevolezza dei determinanti della salute;• maggior convinzione che lo stato di salute è dovuto al caso; • minor tendenza a pensare al futuro;• aspettativa soggettiva di una minor sopravvivenza.
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Fattori che impediscono ai bambini di andare a scuola a piedi o in bici
MMWR 2002;51:70151(32
Studio su 749 famiglie statunitensi con figli.19% hanno risposto che i figli andavano a
scuola a piedi e 6% in bici; fra gli altri gli ostacoli riferiti erano:
• distanze troppo lunghe 55%• pericoli del traffico 40%• condizioni atmosferiche 24%• paura di atti criminosi 18%• politiche scolastiche avverse 7%
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Attività fisica – ambiti possibili www.who.int/dietphysicalactivity/publications/fac
ts/
L’attività fisica può essere praticata in quattro ambiti principali:
• Lavoro (anche se il soggetto non svolge un lavoro manuale)
• Trasporti (cammino/bicicletta per andare al lavoro, a scuola, a far compere ecc)
• Lavori domestici• Tempo libero (sport e attività ricreativa)
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Attività fisica – problemi principali
Rete stradale e problemi legati al trafficoTrasporti pubblici insufficientiInquinamentoSicurezza delle strade Carenza di spazi accessibili o attrezzati Consapevolezza dell’importanza dell’a. fisica
(politici, utenti)Motivazione al cambiamentoSenso di appartenenza alla comunità locale e
capitale sociale
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Interventi di comunità per aumentare l’attività fisica
CDC – Guide to community preventive services - 2002
Gli interventi di comunità che forniscono supporto sociale sono fortemente raccomandati perché in base agli studi pubblicati:
• possono portare a un aumento del 44% del tempo dedicato all’attività fisica e del 20% della frequenza di tale attività;
• essi aumentano i livelli di fitness, abbassano la % di grasso corporeo, aumentano le conoscenze e la fiducia di potercela fare;
• sono efficaci in persone di ambo i sessi e di varie fasce di età, sia sedentarie che già attive.
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Interventi per promuovere o aumentare l’accesso alle struttureCDC – Guide to community preventive services - 2002
Gli interventi miranti a promuovere o aumentare l’accesso alle strutture per l’attività fisica (creazione di percorsi, costruzione di nuove strutture, facilitazione dell’accesso a quelle già esistenti) sono fortemente raccomandati perché in base agli studi pubblicati :•possono portare a un aumento del 25% delle persone che praticano a. f. almeno 3 volte la settimana;•riducono il peso e il grasso corporeo;•sono efficaci in persone di ambo i sessi e in vari contesti (università, industria, comunità povere)
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Recommendations to increase physical activity in communities
Am J Prev Med 2002;22(4S)
Intervento Descrizione Raccomandato
Attivo su
Segnali o cartelli Incoraggiano a usare le scale si Vari sottogruppi
Campagne di comunità
Messaggi che promuovono l’a.f. tramite: media, gruppi di auto-aiuto, ed. sanitaria, counseling individuale, interv. ambientale
Fortemente Adultibambini
Uso dei media Evidenze insufficienti
Popolazione generale
Ed. sanitaria a scuola Intervento mirante ad aumentare i livelli informativi
Evidenze insufficienti
Bambini
Ed. fisica a scuola Modifica dei programmi con aumento delle ore di educazione fisica
Fortemente Bambini
Ed. sanitaria/ed. fisica Evidenze insufficienti
Adolescenti (college, univ.)
Ed. sanitaria a scuola Intervento per ridurre l’uso di TV e vieogiochi
Evidenze insufficienti
Bambini
Supporto sociale su base familiare
Strategie per aumentare il supporto dato dai familiari al cambio di comportamento
Evidenze insufficienti
Bambini, (adulti)
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Recommendations to increase physical activity in communities
Am J Prev Med 2002;22(4S)
Intervento Descrizione Raccomandato
Attivo su
Supporto sociale + intervento di comunità
Costruzione e rinforzo della rete sociale e del capitale sociale
Fortemente Adulti
Programmi comportamentali individualizzati
Il soggetto impara le abilità necessarie per introdurre l’a.f. nella routine quotidiana: saper stabilire obiettivi; sapersi dotare di un supporto sociale; essere in grado di procurarsi rinforzi; tecniche di problem solving; prevenzione delle ricadute
Fortemente Adultibambini
Facilitazione dell’accesso alle strutture
Intervento sull’ambiente associato con un intervento di diffusione delle informazioni (quali strutture, come utilizzarle)
Fortemente Adulti
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Inquinamento
Sedentarietà
Relazioni trasporto-salute
Incidenti stradali
Effetti psicosociali Modifiche
climatiche
Rumore
Capitale
sociale
Densitàresidenziale
Assetto urbanistico
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Valutazione ambientale strategica (VAS)
La VAS riguarda piani e programmi (a livello nazionale, regionale e locale) del settore agricolo, industriale, dei trasporti, della gestione dei rifiuti e delle acque, delle telecomunicazioni, turistico, della pianificazione territoriale o della destinazione dei suoli e più in generale programmi che definiscono il quadro di riferimento per l 'autorizzazione dei progetti sottoposti a VIA (valutazione di impatto ambientale dei progetti).
La direttiva prevede che la VAS sia accompagnata da un processo di consultazione di tutte le parti interessate “prima dell'adozione o dell'avvio della procedura legislativa riguardante il piano o il programma in questione“
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Valutazione ambientale strategica e pianificazione
territorialeLR 23.4.04 n. 11 – Norme per il governo del
territorioArt. 4. La VAS evidenzia la congruità delle
scelte degli strumenti di pianificazione rispetto agli obiettivi di sostenibilità degli stessi individuando gli impatti potenziali, nonché le misure di compensazione
Le strutture sanitarie non vengono nominate però…
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Valutazione ambientale strategica e pianificazione
territorialeDirettiva 2001/42/CE - Valutazione degli effetti di
determinati piani e programmi sull’ambienteAll. 2. Criteri per la determinazione dei possibili
effetti significativi: comprendono la valutazione dei rischi per la
salute umana o per l’ambiente (es. in caso di incidenti)
E’ quindi necessario che i Dipartimenti di prevenzione trovino il modo per esprimere il proprio punto di vista sulla VAS, dato anche che con l’attuazione della LR 23.4.04 n. 11 scomparirà la CTRU
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Azioni del Dipartimento di Prevenzione
Sui determinanti ambientali dell’attività fisica:
censire le opportunità di attività fisica presentieffettuare l’attività di advocacy (amministratori, politici, associazioni di utenti, media)fornire consulenza ai comuni sugli strumenti urbanistici e sulla predisposizione di percorsi ciclo/pedonabiliinformare e formare i mmg promuovere iniziative per incrementare l’attività di cammino (sul percorso casa-scuola e casa-lavoro; nel tempo libero)favorire interventi per incrementare il capitare socialeintervenire sui processi di pianificazione (es. VAS)
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Standard di pianificazione urbanistica per la salubrità
• m. di pista ciclabile/cittadino• mq verde “di qualità” utilizzabile/cittadino• n. impianti sportivi/1000 abitanti (piena fruibilità
dei luoghi)• % strade pedonali corrispondenti a criteri di piena
accessibilità• % corse trasporti pubblici attrezzati per handicap• % edifici pubblici accessibili per l’a. fisica• % aree a traffico limitato (“zone 30”)
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I genitori pensano che le strade sono troppopericolose
Le strade diventano più pericolose
Il traffico aumenta
Diminuiscono i bambini che vanno a scuola
a piedi o in bici
Il traffico aumenta I genitori portano i bambini
a scuolain auto
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Kids-Walk-to-School CDC - USA
Programma di comunità che mira ad aumentare le opportunità di attività fisica quotidiana incoraggiando i bambini ad andare a scuola a piedi in gruppo.
Contemporaneamente, il programma stimola le comunità a collaborare con scuole, polizia, ufficio lavori pubblici, associazioni locali, politici, commercio per creare un ambiente che dia la possibilità di andare a scuola a piedi o in bici in sicurezza.
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Advocacy - collaborazioniAssociazioni di utenti:• Associazioni diabetici del Veneto (FAND,
FEVEDI) • Associazioni ambientalisteAmministratori e istituzioni:• Comuni (Verona e circostanti)• CEBISM• Facoltà di Scienze Motorie• Divisione di Endocrinologia e Malattie del
Metabolismo dell’Università di Verona