47
MILITÄRSTRASSE 84, 8004 ZURIGO • TEL. 043-322 17 17 • FAX 043-322 17 18 • www.lapagina.ch 11 MARZO 2009 • ANNO 19 • N° 11 • In edicola Fr. 2.– AZA / PP Journal CH-8004 Zürich www.costakreuzfahrten.ch Chi possiede case e terreni in Italia è tenuto a presentare la dichiarazione fiscale: Dichiarazione Irpef Modello Unico Dichiarazione Ici - Imposta Comunale sugli Immobili Per informazioni su catasti dei terreni e stabilimenti sul territorio italiano, basta inviarci per posta o via e-mail i vostri dati anagrafici (cognome, nome, codice fiscale, luogo e data di nascita) e il vostro indirizzo di residenza in Svizzera e vi verranno spedite tutte le informazioni richieste. CAF / Centro di Assistenza Fiscale - Belpstrasse 11 - Postfach 479 3000 Berna 14Tel. 031 381 35 25 - Fax 031 381 57 67 e-mail: cafi[email protected] Basilea Tel 061/6819937 Bellinzona Tel 091/8211080 Ginevra Tel 022/3447172 Losanna Tel 021/6470844 Zurigo Tel 044/2728785 Berna Tel 031/3815711 La tua tranquillità. La certezza di essere in buone mani Occhi aperti! pag. 3

11.03.09

Embed Size (px)

DESCRIPTION

11.03.09, archivio

Citation preview

MILITÄRSTRASSE 84, 8004 ZURIGO • TEL. 043-322 17 17 • FAX 043-322 17 18 • www.lapagina.ch

11 MARZO 2009 • ANNO 19 • N° 11 • In edicola Fr. 2.– AZA / PP Journal CH-8004 Zürich

www.costakreuzfahrten.ch

Chi possiede case e terreni in Italia è tenuto a presentare la dichiarazione fiscale:

• Dichiarazione Irpef • Modello Unico • Dichiarazione Ici - Imposta Comunale sugli Immobili

Per informazioni su catasti dei terreni e stabilimenti sul territorio italiano, basta inviarci per posta o via e-mail i vostri dati anagrafici (cognome, nome, codice fiscale, luogo e data di nascita) e il vostro indirizzo di residenza in Svizzera e vi verranno spedite tutte le informazioni richieste.

CAF / Centro di Assistenza Fiscale - Belpstrasse 11 - Postfach 479 3000 Berna 14Tel. 031 381 35 25 - Fax 031 381 57 67

e-mail: [email protected]

Basilea Tel 061/6819937Bellinzona Tel 091/8211080Ginevra Tel 022/3447172

Losanna Tel 021/6470844Zurigo Tel 044/2728785Berna Tel 031/3815711

La tua tranquillità.La certezza di essere in buone mani

Occhi aperti!pag. 3

2 SECONDA la Pagina • 11 marzo 2009

Militärstrasse 84, 8004 ZurigoTel. 043 322 17 17 Fax 043 322 17 18

www.lapagina.ch

Gli articoli impegnano solo la responsabilità degli autori

EditorePubli Grafica Presse AG

Direttore editorialeSanto SalamoneTel. 043 322 17 [email protected]

Direttore di redazioneMassimo PilleraTel. 079 787 55 [email protected]

CaporedattriceIsabella La [email protected]

Pubblicità[email protected]

Redazione e collaboratoriBiagio Giarletta, Leonardo Caruso, Gerardo Passannante, Carlo Matri-ciani, Eliana Panchieri, Bruno Inde-licato, Antonio Giacchetta, Gianni Farina, Alberto Knag, Morena La Barba, Bruno Palamara, Donato Sperduto, Gianni Sabatella, Angelo Ferrara, Eveline Bentivegna

Segreteria e abbonamentiDebora Laino, Manuela [email protected]. 043 322 17 17

AmministrazioneMaria [email protected]. 055 243 31 41

Agenzie pubblicitariePublicitas (CH) / PublimagGetMore

Art DirectorGian Carlo [email protected]

FotografiaOrlando Zanolla, Gianni Pol-verino, Foto Parisi

Agenzie stampa estereansa, publi, adnkronos, 9colonne

TipografiaZehnder AG DruckereiHubstrasse 60 - 9500 Wil (SG)

Abbonamento annuo Nazionale: CHF 95.- Estero: CHF 120.- (senza regalo)

sommario Moda (29)

TurisMo (31)svizzera

PdDopo l'elezione di Dario Franceschini, il Pd non riesce a guadagnare punti. Contro la crisi varato il piano casa e sbloccati fondi per le grandi opere.

poliTica (4)

(11)

Moda autunno-inverno 2009/10È la settimana della collezione Moda donna di Milano. In passerella anche la donna di Dona-tella Versace, sexy, convinta e soprattutto blu.

ViliusLa città più importante della Litua-nia, offre centinaia di spettacoli cul-turali, con uno sfondo stile barocco.

Galleria del San GottardoSi dibatte sul futuro della galleria San Got-tardo, che a quanto pare dovrà essere risa-nata completamente tra il 2018 e il 2020 .

“Voglio essere una potente voce morale che si esprime in difesa di tutte le vittime dell’aggressione, della discriminazione e dell’esclu-sione, a qualsiasi paese esse appar-tengano o di qualsiasi natura siano i soprusi che esse subiscono”.

Lo ha detto Mary Robinson, ex presidente dell’Irlanda ex alta com-missaria ONU per i diritti umani nel 1997. E’ forse un caso che questa dichiarazione sia stata fatta da una donna, ma non è certo un caso che molte vittime dell’aggressione, del-la discriminazione e dell’emargina-zione siano le donne.

Proprio in questo periodo di aggressioni e stupri, quasi che una follia collettiva si stia scatenando contro chi viene ritenuto un anello debole e quindi adatto a subire le frustrazioni maschili, mi sembra più che mai appropriato ricordare l’8 marzo, comunemente definito giorno della festa della donna. So già che, purtroppo, tante, troppe donne in Italia e nel mondo trove-ranno piuttosto difficile festeggiare.

Ma forse non sarà inutile fare un excursus riguardo all’origine di que-sta data. Era il marzo del 1908 e le operaie dell’industria tessile Cotton, a New York, scioperavano per prote-stare contro le condizioni in cui era-no costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni finché, l’8 marzo, il proprietario della fab-brica decise di bloccare tutte le porte per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono bruciate vive.

E’ l’antefatto di questo giorno di festa che, in seguito ,venne proposto come giorno di lotta internazionale a favore delle donne aggredite, di-scriminate ed escluse. Proprio in ricordo di quella terribile tragedia. Successivamente, con il diffondersi

l'8 Marzo visto da lui...

ed il moltiplicarsi delle iniziative che vedevano come protagoniste rivendicazioni femminili riguardo al lavoro ed alle condizioni sociali, l’8 marzo assunse un’importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo di tutte le vessazioni che le donne hanno dovuto subire nel corso dei secoli e che, ancora oggi, sono co-strette a subire.

Si pensava che da questo giorno dovesse partire il riscatto. Oggi le associazioni femministe organiz-zano manifestazioni e convegni sull’argomento, cercando di sensi-bilizzare l’opinione pubblica sui problemi che ancora oggi persisto-no, nonostante la tanto decantata conquista della parità dei sessi sban-dierata dagli uomini quando, spesso non sapendo cosa dire, si nascondo-no dietro la famigerata frase: Avete voluto la parità di diritti?”. Avete voluto? Parità di diritti? Ma i dirit-ti di tutti gli esseri umani non sono forse naturalmente uguali?

Non si devono chiedere e non si possono concedere. Un diritto è un diritto e nasce con l’uomo, qualun-que sia il suo sesso, il suo colore, la sua razza, la sua cultura o la sua religione. O non è un diritto. Ecco perché, pur nella massima conside-razione di quanti, per via di questa

ricorrenza, aumentano il loro volu-me d’affari, non posso affatto tro-varmi d’accordo con tutto ciò che di consumistico è legato a questo giorno. Nel corso degli anni, il vero significato della festa della donna è andato in gran parte perduto e mol-tissime donne non sanno più qual è l’origine di questa giornata a loro dedicata.

In tante approfittano di questa fe-sta per uscire da sole con le amiche a trascorrere una serata diversa, ma-gari all’insegna della trasgressione che può assumere la forma di uno spettacolo di spogliarello maschile, come se questo bastasse a dimostra-re di essere “libere”. A mio avviso, non è così. Anzi, ritengo che ciò dimostri proprio il contrario. Non c’è bisogno di un giorno all’anno su 365 per dimostrare di essere uguali agli uomini perché ciò significhe-rebbe che la strada da percorrere è ancora lunga. La cronaca, la storia e la vita di tutti i giorni ci racconta-no puntualmente di discriminazioni, violenza. Sono innumerevoli le te-stimonianze di atrocità commesse in nome della tradizione, come l’infi-bulazione (praticata a volte persino nel nostro paese nel rispetto di riti atavici).

Le violenze contro le donne, comprese quelle domestiche, sono da considerare elemento integrante del modello culturale di molti paesi non necessariamente arretrati e que-sto é davvero preoccupante. Questo è quello che penso io. Un uomo come tanti. Auguri a tutte le don-ne, ma soprattutto a quelle donne che soffrono e che lottano. A quelle donne che non si arrendono e che vanno avanti a testa alta. Sempre e comunque, nonostante tutto. A quel-le donne dalle quali noi maschietti avremmo tanto da apprendere.

Benedetto orti tullo

�11 marzo 2009 • la Pagina editoriale

Punzecchiatura

Berlusconi: “la crisi è grave ma non tragica”...

…Tremonti: “Il 2009 sarà orribile”...

E’ passata completamente inosservata la notizia riguar-dante una serie di iniziative che a livello di Cei, di diocesi e di parrocchie, a loro modo, rispondono ai bisogni della gente colpita dalla crisi econo-mica. Certo, non è con queste iniziative che si fronteggia una crisi di dimensioni planetarie, ma, come si dice, tante gocce formano un oceano, in questo caso di sollievo.

A ben rifletterci, però, ci si rende conto che le persone be-neficiate non sono poche, ma sono addirittura centinaia di migliaia, e che gli aiuti hanno un certo spessore sia sociale che umano ed economico.

Si dirà che così facendo la Chiesa non fa altro che eserci-tare il suo magistero ed è così. Restano tuttavia le dimensioni e anche la “qualità” degli aiu-ti.

Non parliamo delle mense per i poveri (mense che fun-

zionano sempre), né delle tante iniziative a favore dei “barboni” e degli emarginati in genere. No, le rispo-ste che la Chiesa, in Italia e altrove nel mondo, sta dispiegan-do sono rivolte a coloro che sono colpiti dalla crisi economica.

Intanto, si farebbe prima a dire quali sono le città o le diocesi che non fanno nulla, forse non ce ne sono. Dalle citazioni apparse in una notizia di cronaca sono cen-tinaia, da Nord a Sud passando per il Centro, al punto che si può parlare di un vastissimo seppur sconosciuto movimento, non noto sui giornali ma notissimo nelle realtà locali, anche perché tali iniziative o crescono a livello locale o vi sono calate dall’alto. Raggiungono, comunque, lo stes-so effetto: contrastare il disagio di famiglie e di singoli.

Innanzitutto, a livello di grandi diocesi (Milano, Bologna, Napoli,

Roma) sono stati creati dei Fondi per le famiglie, ottenuti dalla diocesi stessa o da raccolte di cittadi-ni o da banche o altre istituzioni. Si tratta per lo più di aiuti in

denaro dati a famiglie in stato di bisogno. In molte altre diocesi e parrocchie – ma ormai le iniziati-ve di vario genere riguardano città grandi e piccole, senza distinzione – sono sorti i Fondi per il “credi-to solidale”: in pratica si tratta di piccoli prestiti (fino a circa 2000 euro ma in alcuni casi fino a 5000) rimborsabili con rate personaliz-zate e senza nessun interesse. E’ una risposta reale agli istituti fi-nanziari che prestano soldi a tassi da strozzinaggio. Una terza serie di iniziative riguarda il cosiddetto “microcredito etico-sociale”, per ora lanciato da Chieti e Vasto ma destinato sicuramente ad espan-dersi. Nel caso di quest’ultimo tipo di microcredito, la diocesi si

fa garante presso le banche per l’accesso al credito di piccole imprese a livello familiare che non avrebbero i requisiti.

Come si vede, si tratta di aiuti ma anche di veri e pro-pri progetti che favoriscono il lavoro, tanto più che si stanno studiando a livello centrale i cosiddetti Fondi di garanzia. La crisi, dicono alla Cei, sarà lunga e le risposte non potran-no sempre essere a pioggia, ma vanno finalizzate anche alle sviluppo di piccole imprese.

[email protected]

La Chiesa e la crisi

www.tamburro.ch

Orari d´apertura: Lunedi-Venedì: ore 8.30-12.00 - 13.30-18.30 Giovedì: vendita serale fino alle ore 21.00 Sabato: 9.00-16.00

Dal 1985 grandi offerte per una vasta scelta di arredamenti di qualità. Venite a trovarci nel più grande centro del mobile italiano a Winterthur!

qualità esperienza stile classico e modernoserietà convenienza design italiano

aanninni

2323

Stegackerstr. 2 - 8409 Winterthur - Bahnhof Hegi/Industrie Ohrbühl - Tel. 052 233 49 28

Voglia di qualcosa di... naturaleVoglia di qualcosa di... naturale

Fino a sabato vi offriamo il bonus BICO “Sogni d’oro”!

� politica la Pagina • 11 marzo 2009

Se è vero che gli ultimi sondaggi, fatti una settimana dopo l’elezione del segretario del Pd Dario Franceschini, danno questo partito in discesa fino a toccare il 22%, vuol dire che qualcosa non funziona. All’indomani dell’Assemblea che lo ha incoronato, il segretario è volato a Ferrara per giurare sulla Costituzione alla presenza di suo padre, ex partigiano cattolico.

Se il gesto era indirizzato a tener buono Di Pietro, forse ci è riuscito, ma, visti i son-daggi, non crediamo che alla gente interessi più di tanto.

Come mossa politica non è un programma, come mossa simbolica è un po’ fuori luo-go perché la Costituzione è un documento e non è intoccabile, a meno che non si voglia fare della retorica. Ritornando ad insistere sul premier “pericoloso per la democrazia”, Franceschini ha ripetuto il rito berlingueriano risalente agli inizi del 1984 (“Craxi è un pericolo per la democrazia”) e che tanti lutti (simbolici) ha portato alla sinistra. Riaprendo una finestra verso l’arcipelago della sinistra radicale, avrà voluto anche dare un segnale a forze non più presenti in Parlamento e avrà anche voluto rassicurare l’area dalemiana nel partito, notoriamente favorevole ad un recupero del profilo “socialdemo-cratico” del Pd, ma per l’elettorato d’opinione non è un linguaggio condivisibile, visto la fine ingloriosa dell’Unione prodiana.

Quanto alla proposta dell’assegno di disoccupazione, se l’intento era demagogico, non c’è voluto molto per scoprirlo. Tale, infatti, è stata giudicata, non solo dalla mag-gioranza ma da molti esponenti del Pd, a cominciare dal senatore Nicola Rossi e da un insospettabile come Ferrero, segretario di Rifondazione, che ha espresso pubblicamen-te il suo accordo con il giudizio di Berlusconi che aveva dichiarato inammissibile la proposta perché altrimenti ci sarebbero stati più licenziamenti e anche di quelli fittizi.

Senza contare il carattere assistenzialista. E’ stato, d’altra parte, proprio Giordano, ex segretario di Rifondazione, a notare che quando sotto Prodi avevano fatto questa stessa proposta furono proprio i futuri esponenti del Pd a dichiararla “demagogica”.

In conclusione, le mosse di Franceschini, fin qui, non sembrano aver impresso una svolta e molti cominciano a pensare che “l’amalgama” non riesca a dare più di tanto. In primo luogo, perché all’odio dei Ds contro qualsiasi premier non della loro parte si è aggiunto quello dell’ex sinistra dc, formando un pregiudizio a più valenze. In se-condo luogo, perché il riformismo del Pd, date le premesse, semplicemente non esiste. Vogliamo fare degli esempi? Eccoli.

In tempi di crisi – e qui sottolineiamo il realismo di Tremonti che giudica la crisi a venire “orribile” e il tentativo di Berlusconi di non seminare panico – dovrebbe essere più facile procedere speditamente a riforme urgenti, specie a quelle che di solito creano disagi, sfiducia e perdite. Ebbene, la prima occasione è stata la legge sulla regolamenta-zione del diritto di sciopero nei servizi pubblici ed essenziali. Se la legge vedrà la luce, lo si deve alla maggioranza, mentre l’opposizione avrebbe dovuto non solo sposare il provvedimento, ma addirittura proporlo. Invece, ogni volta emergono puntuali le rigi-dità della Cgil e di coloro che pensano di vivere ancora nel secolo scorso.

Notava giustamente Sartori sul Corriere di domenica che lo sciopero è nato in fab-brica e i danni ricadevano sulle parti. Adesso, nei servizi pubblici, i danni ricadono solo sui cittadini e sull’economia.

A nostro avviso, il Pd avrebbe dovuto ascoltare gente come Pietro Ichino, giuslavo-rista riformista, invece di gridare i soliti no improduttivi. Che messaggio ha lanciato ai cittadini? La risposta è retorica.

Altro esempio: la cosiddetta riforma Brunetta contro i fannulloni nella pubblica am-ministrazione. Queste sono battaglie che in uno Stato moderno e civile tutti dovrebbero fare e se i sindacati si oppongono si devono denunciare i sindacati che con difese d’uf-ficio e corporative non fanno altro che perpetuare le inefficienze e i privilegi.

Ancora una volta: opponendosi alla riforma Brunetta pensano i dirigenti del Pd di aver lanciato qualche messaggio utile e serio alla gente? Ne dubitiamo, al massimo hanno incontrato il consenso di coloro che vogliono lo status quo nell’amministrazio-ne, status che non è tra i più raccomandabili. Gli esempi si potrebbero moltiplicare: dall’aggiustamento dell’età pensionabile ad una sanità davvero efficiente e non falsa-mente efficiente come in molte zone è adesso, dalle grandi opere pubbliche alla lotta agli sprechi nelle Università e all’assemblearismo inconcludente nelle scuole di ogni ordine e grado.

Un partito moderno, riformista fa battaglie di civiltà e di efficienza e non di conser-vazione. Non stupisce che l’indice di gradimento per la maggioranza sia sempre note-vole: dal piano casa alle grandi infrastrutture (il Cipe ha stanziato 17 miliardi per Tav, Ponte sullo Stretto, Termoli San Vittore, eccetera), dal tentativo di una maggiore serietà nella scuola (anche con il cinque in condotta) ad una cospicua somma per gli ammortiz-zatori sociali, dalle scelte energetiche al governo dell’economia in tempi di grave crisi. La gente non s’accontenta più di promesse o di chiacchiere, vuole intenzioni e risultati e anche spirito costruttivo, ma Franceschini non sembra averlo capito.

[email protected]

La crisi premia la maggioranza

MOLINO BernaWaisenhausplatz 133011 BernaTelefono 031/ 311 21 71

MOLINO DietikonBadenerstrasse 218953 DietikonTelefono 044 / 740 14 18

MOLINO Friborgo93, rue de Lausanne1700 FriborgoTelefono 026 / 322 30 65

MOLINO GinevraPlace du Molard 71204 GinevraTelefono 022 / 307 99 88

MOLINO GinevraCentre La Praille1227 CarougeTelefono 022 / 307 84 44

LE LACUSTRE GinevraQuai Général-Guisan 51204 GinevraTelefono 022 / 317 40 00

MOLINO MontreuxPlace du Marché 61820 MontreuxTelefono 021/ 965 13 34

MOLINO S. GalloBohl 19000 S. GalloTelefono 071/ 223 45 03

MOLINO Thônex106, Rue de Genève1226 ThônexTelefono 022 / 860 88 88

MOLINO UsterPoststrasse 208610 UsterTelefono 044 / 940 18 48

MOLINO WallisellenGlattzentrum8304 WallisellenTelefono 044 / 830 65 36

MOLINO WinterthurMarktgasse 458400 WinterthurTelefono 052 / 213 02 27

MOLINO ZurigoLimmatquai 168001 ZurigoTelefono 044 / 261 01 17

MOLINO ZurigoStauffacherstrasse 318004 ZurigoTelefono 044 / 240 20 40

FRASCATI ZurigoBellerivestrasse 28008 ZurigoTelefono 043 / 443 06 06

SEILERHAUS MOLINO ZermattBahnhofstrasse 523920 ZermattTelefono 027/ 966 81 81

LA G

AS

TRO

NO

MIA

ITA

LIA

NA

IN

SV

IZZ

ER

A

Da noi apprezzerete la vera italianità con le nostre specialità tipiche, che normalmente solo in Italia poteteapprezzare. Lasciatevi incantare dal nostro ambiente

mediterraneo e da un servizio impeccabile, dalle nostreeccellenti pizze, preparate secondo le ricette originalidel campione del mondo di pizzaioli e con il marchio«Vera Pizza napoletana DOC», dalle tipiche pietanze

a base di carne o di pesce, nonché dalla nostraprelibata pasta fatta in casa e dai succulenti dolci.

E se amate le tradizioni culinarie del bel Paese, da noi troverete consiglio sui migliori,eccellenti vini selezionati da tutte le regioni italiane.

«Buon appetito!»

Il team Molino si fara piacere di accoglierla alla sua prossima visita con un cordiale «benvenuto»!

Nei 16 Ristoranti MOLINO in Svizzera, Lei è un’ospite sempre gradito durante tutti

i 365 giorni dell’anno:

Viva ItaliaCucina tradizionale!

www.molino.ch

�11 marzo 2009 • la Pagina  CronaCa

A Zurigo per morire con "Dignitas"A poco tempo di distanza

dalla triste storia di Eluana che tanto ha fatto commuovere e discutere tenendo in sospeso il mondo intero, si ritorna a par-lare della libera scelta di mor-te.

Si tratta della vicenda di Peter Duff il miliardario in-glese che si era arricchito im-portando vino nonché patron del Festival di Bath, rinomata località termale d'Inghilterra, e di sua moglie Penelope, rispet-tivamente di 80 e 70 anni. I due erano da tempo malati termina-li di cancro e di loro spontanea volontà hanno deciso di porre fine alle sofferenze della ma-lattia. La morte dei due miliar-dari britannici è avvenuta il 27 febbraio scorso ma è stata resa nota dalla figlia della coppia, Helena, solamente la scorsa settimana, aggiungendo che i genitori non avevano nulla da

rimpro-v e r a r e ai me-dici che per tutti q u e g l i anni li h a n n o assistiti.

L a destinazione dell'ultimo viag-gio che Peter e Penelope han-no deciso di compiere assieme è Zurigo dove cioè si trova la nota clinica Dignitas che da ol-tre 10 anni assiste ed aiuta la gente che decide di morire. Si tratta però di un aiuto passivo, nel senso che sono direttamen-te i "pazienti" della clinica ad assumere i farmaci letali pro-curati dalla clinica e in presen-za di testimoni altrimenti l'or-ganizzazione potrebbe essere perseguita penalmente.

La Dignitas nasce per vo-

lontà di Ludwig Minelli, un av-v o c a t o svizzero in pen-s i o n e che la d e f i n i -

sce "una splendida opportuni-tà" per tutti quelli che, in con-dizioni disperate, decidono di morire. Minelli ha detto infatti che la Dignitas esamina atten-tamente le richieste di suicidio che giungono per assicurarsi che l'assistito sia "giustificato" da malattie debilitanti o dege-nerative e dall'impossibilità di rendere la vita sopportabile con cure delle malattie, terapie del dolore o assistenza. Ricorrono alla clinica casi estremi soprat-tutto malati terminali di tumo-re, gente colpita dal morbo di

parkinson e sclerosi multipla. Questi, una volta che il loro caso viene approvato e una volta decisa la data di esecu-zione, vengono seguiti passo dopo passo nel suicidio dal-l'organizzazione che si occu-pa di tutto: assistenza legale, documenti, colloqui consultivi, ricetta dei medicinali mortali, cremazione del cadavere e tra-sporto dell'urna a domicilio.

La clinica, che opera dal 1998, ha aiutato a suicidarsi più di 900 persone provenienti da diverse nazioni: il 57%sono tedeschi, il 10% inglesi, l'8% francesi e solo l'1, 24% italia-ni. Paradossalmente il suo fon-datore sostiene che la Dignitas è "la più grande organizzazio-ne di prevenzione al suicidio" poiché il buon 70% di coloro che si erano rivolti alla clinica hanno poi deciso di non proce-dere al suicidio.

HINWILWässeristrasse 28

8340 Hinwil ZHTel. 044 931 20 40

Lu - Ve: ore 9.00 - 20.00 Sabato: ore 9.00 - 17.00

VENDITA SERALE TUTTI I GIORNIFINO ALLE ORE 20.00

Il festival dei tappetiApprofittate ora delle offerte primaverili!!!

Credito diretto senza interessipagabile in 6 mesi

tappeti d’importazione tappeti cuciti a macchina

50% di sconto1180.-anziché 2360.-

ca. 180 x 117cm

esempio

Kashmir

350.-anziché 700.-

ca. 200 x 300cm

esempio

BENVENUTI !!! WILKOMMEN!!!

E' con piacere che Vi invitiamo alla Nuova Apertura

Hotel Sternen

Dopo la ventennale esperienza con il Ristorante Isola Bella a Bubikonè arrivato il momento di lanciarci in una nuova sfida, ovvero la gestione

del famoso Hotel Sternen a Gattikon-Thalwil, che include la nuovaPIZZERIA TRE STELLE

L'Hotel Sternen è provvisto di 12 camere (6 doppie e 6 singole) in cui è possibile pernottare tutto l'anno. E la Pizzeria TRE STELLE, con i suoi 80 posti, è a Vostra disposizione per celebrare feste varie in un ambiente caldo e familiare.Venite a trovarci, dal 13 marzo 2009, tutti i giorni dalle ore 07.00 alle 24.00.

Anche la domenica!La mattina, per bere il classico Cappuccino, a pranzo per degustare a scelta uno dei

4 ricchi menu, il pomeriggio per il vostro Tee Time. E la sera... fatevi sedurre dalla nostra Cucina Mediterranea! La nostra lunga esperienza, la passione e la creatività Vi

garantiscono un'ottima cucina ed un eccellente servizio. Fatevi sorprendere dalla nostra ospitalità, cordialità e allegria. E lasciatevi circondare dalla vera italianità. Parola nostra!

Vi aspettiamo

Nino Barone e Renato Feder Hotel Sternen

Gattikonerstr. 92, 8136 Gattikon - tel. 044 720 17 18 FAX 044 720 17 31

�11 marzo 2009 • la Pagina esteri

Più che i capelli imbiancati dopo 45 giorni di Casa Bianca – magari prima, in campagna elettorale, se li tingeva, chissà – interessa notare che la politica estera di Obama procede tra conferme e novità, in parte detta-te anche dalla necessità di far fronte alla crisi economica.

Il primo viaggio nel mondo di Hillary Clinton, almeno per quanto riguarda i risultati concreti, non può certo dirsi positivo. A parte i conve-nevoli, sull’altare della realpolitik sono stati sacrificati i diritti umani, ritenuta cosa superflua di fronte alla crisi economica. Il fatto è che la Cina sembra marciare lungo una propria direttiva e gli altri sono buoni o catti-vi nella misura in cui gli convengono (secondo la tradizione comunista).

La riprova è giunta immediata-mente, con la notizia della condan-na del dittatore sudanese Omar al Bashir da parte del tribunale del-l’Aja. Il dittatore è riconosciuto col-pevole di genocidio per aver fatto massacrare nel corso di vari anni le popolazioni del Darfur, ma la Cina si è subito affrettata a chiedere il rinvio del mandato di almeno un anno.

Omar al Bashir ha aperto anni fa le porte alla Cina che non se l’è fatto dire due volte. In massa i cinesi sono entrati in Sudan ed hanno comincia-to a sfruttare le risorse petrolifere di questo Paese, colonizzandolo al punto che sarà molto difficile per un altro eventuale regime tornare indie-tro.

La Cina, oltre agli aiuti alimenta-ri e alla costruzione dei palazzi pre-sidenziali, dà, in cambio di petrolio e di altre risorse naturali, soprattutto mezzi militari ed armi, per cui il cer-chio si chiude. Da una parte il regime combatte l’opposizione con le armi, dall’altra la Cina rafforza il regime

con mezzi e armi, così si rafforzano a vicenda ai danni di popolazioni inermi, colpevoli di non voler ab-bandonare i luoghi dove sono nati.

L’Europa e l’America stanno a guardare, anche perché finora nessu-na forza multinazionale dell’Onu è riuscita a fare qualcosa, per l’ipoteca cinese su quel Paese.

Si dirà che la fornitura di armi da parte cinese è un’illazione, ma in realtà ci sono inchieste di gior-nali e televisioni inglesi che hanno fotografato camion militari su cui poi vengono installate le mitragliette che servono ad ammazzare i cosid-detti ribelli che altro non sono che gli oppositori del regime. Dopo la colonizzazione europea degli ultimi due secoli, questo appena iniziato segna una svolta: la colonizzazione dell’Africa parla cinese.

Dunque, per Hillary nessun ri-sultato con la Cina, in compenso qualcosa si muove sullo scacchiere mediorientale. L’America sta ricu-cendo con la Russia dopo la crisi georgiana dell’agosto scorso e la Russia ha subito apprezzato. Torna a riaprirsi la porta della consultazione Nato per la Russia e si allontanano le speranze per Ucraina e Georgia di entrare nella Nato, almeno per ora. Chi non è d’accordo con l’apertu-ra verso la Russia sono i Paesi ex influenza sovietica, la Repubblica Ceca e la Lituania, che però sono in minoranza.

In sostanza, Obama, per bocca della Clinton, ha offerto alla Russia l’abbandono – almeno temporaneo – di una presenza americana più so-lida militarmente nelle ex repubbli-che baltiche in cambio di una ripresa delle relazioni, in vista anche di un aggiustamento del famoso scudo spaziale, un tema ancora da appro-

fondire ma sicuramente senza la rigidità di una volta della posizione americana. La novità del viaggio di Clinton in Europa e nella riunione Nato è che la proposta di una riunio-ne congiunta Nato-Onu sull’Afgha-nistan potrebbe essere aperta anche all’Iran in quanto Paese confinante.

Una mossa per ora interlocutoria per vedere le reazioni di Teheran, ma senz’altro valida per sbloccare lentamente le tensioni che si stanno innalzando con la notizia che l’Iran sarebbe vicino alla costruzione della sua prima bomba nucleare. Il qua-dro mediorientale è in movimento, ma risultati apprezzabili, se ve ne saranno, non sono ancora a portata di mano.

Intanto, è scoppiata la polemica sulla Conferenza Onu sul razzismo, la cosiddetta “Durban 2”, rispetto

alla “Durban 1” del 2001. Allora fu polemica con l’abbandono della Conferenza da parte di Usa e Israele. Ora la storia si ripete. Gli Usa, il Canada e l’Italia hanno fatto sapere che non parteciperanno alla confe-renza (24 aprile) se non verrà mo-dificato il testo del documento che è ritenuto “antisemita”.

Molti dei Paesi membri sono mu-sulmani che al posto di combattere il razzismo in vari Paesi – il caso del Sudan è emblematico – individuano in Israele la centrale delle discrimi-nazioni razziali. Scettici sono anche l’Olanda e la Francia, che però ha criticato la “fretta” italiana.

Usa: l'Iran sarà al Vertice Onu sull'Afganistan?

� scrive chi legge la Pagina • 11 marzo 2009

Il governo italiano, in seguito alle vigorose proteste venute dell'emigrazione, nemmeno parzialmente ha reintegrato i fondi destinati all'assistenza scolastica. Riconfermando tutta la linea di risparmio sulla pelle degli emigrati. Le pa-role alle cifre: dal 1980 ad oggi 80/90 per cento, cui va aggiunta la svalutazione.

Non sorprende che la destra abbia, ancora una volta, come è suo triste costume, pugnalato alle spalle gli emigra-ti. Sorprende che gli amici dello scudo crociato abbiano fatto da palo in questa brutta faccenda. (....) Dobbiamo per prima cosa, dovunque noi siamo, nei circoli regionali, nelle ACLI, nelle colonie libere, nelle associazioni sportive, nelle sezioni di partito, promuovere grandi assemblee di lavoratori nelle quali denunciare, senza ri-

guardi per nessuno, l'attentato ai diritti degli emigrati e alla cultura italiana compiuto dal Governo. Dobbiamo, uniti, opporre alla prepotenza e all'abuso governativi il nostro diritto di essere trattati da italiani di primo rango. (...)

Il mondo è cambiato, ma l'insegnamento di Marx è più che mai valido. Tocca a noi lavoratori, non soltanto al PD, ma a tutti noi comunisti di Diliberto, di Ferrero, socialisti e militanti aclisti, Italia dei valori di

Di Pietro, membri di associazioni regionali e nazionali affrontare uniti questa importante prova di forza contro un'ingiustizia che ci offende e ci danneggia tutti. Propongo che i compagni ed amici all'interno dei comitati dei genitori considerino loro dovere lavorare apertamente e coraggiosamente per ottenere il massimo democratico consenso sugli obiettivi e sulle linee di sviluppo in questa battaglia. (...)

La sfida che tutti noi dobbiamo fare nelle regioni e nelle province e comuni italiani, è di organizzarci in un nuovo centro sinistra, sinistra italiana con un programma unitario, senza trascrivere 100 ed oltre pagine, bastano soltanto 10 – 12 punti, ed andare avanti uniti. (...) Quanto da parte mia affermato “I partiti ignorano i sardi all’estero, anzi li discriminano” è un dato di fatto, soprattutto viene a mancare quella realtà di una certa importanza e di un certo valore. (….)

Ritengo che la Consulta dei sardi all’estero (che entro breve dovrà essere rieletta, possa essere un riferimento per far determinare certi problemi… In Germania avverrà l’assemblea della Federazione, in cui all’O.d.G. ci sono da eleggere i Consultori.

Se i nuovi consultori sapessero farsi valere, il futuro potrebbe riservarci migliori prospettive. I Partiti ignorano i Sardi all’estero anzi li discriminano PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

I PARTITI IGNORANO I SARDI ALL’ESTERO, ANZI LI DISCRIMINANO. L’ occasione perduta per il popolo Sardo in Sardegna, mentre per i Sardi all’estero altro non rimane che stare immobili a guardare, senza poter dare quel necessario contributo di cui la Sardegna ha veramente bisogno. I Partiti politici della Sardegna, di qualsiasi colore, non hanno dato quello spazio doveroso, tale da consentire sia la dovuta considerazione ma soprattutto quel senso d’eguaglianza che anche i Sardi all’estero dovrebbero meritare. In pratica (salva qualche sfuggita) nessun Sardo all’estero è stato candidato in quello o in quell’altro partito per il rinnovo dell’attuale Consiglio Regionale. Un vero peccato che in tempi come quelli attuali, in cui la crisi sta mettendo a dura prova tutta la Sardegna, non si tenga minimamente conto di coloro che sono diventati da diversi anni imprenditori e che vivono in nazioni con economie superiori alla Sardegna.

Giovanni Urracci Membro del gruppo dirigente del comitato genitori del Bezirk Brugg e dintorni Cantone Argovia

Lesi i diritti degli emigrati

Vendo 2 Forni per Pasticceria PITEC, 380 V, in ottimo stato.

Regalo Carrello con teglie

Interessati telefonare allo

078-72304 97

Fr. 2’000.-trattabili

INTERESSATO A MIGLIORARE IL TUO ITALIANO?

Corsi di grammatica, conversazione,ripetizione per adulti e ragazzi anche a piccoli gruppi.

Rivolgersi allo 078 7092044

Il Centro Italiano di Uzwil e ilPatronato ITAL-UIL

organizzano

Martedì 17 Marzo 2009alle ore 20.oo

presso la sede del Centro Italiano di Uzwilsito alla Bahnhofstrasse, 92

Una serata informativa sulla previdenza e sicurezza sociale degli emigrati italiani in Svizzera.

l Pensioni svizzere (AVS) e italiane (INPS)l Casse pensione aziendali: si può ancora ritirare il capitale ?l Cosa cambia all’assicurazione invalidità dopo la 5 revisione entrata in vigore il 1° gennaio 2008?l Assistenza sanitaria in Italia e in Svizzera per i pensionatil La terza età: un problema in pi�� per gli emigratiLa terza età: un problema in pi�� per gli emigrati

Partecipa Mariano Franzin presidente ITAL-UIL Svizzera

Relatore: Dino Nardi, esperto del Patronato ITAL-UIL e coordinatore UIM in Europa.

�11 marzo 2009 • la Pagina cronaca

Le truffe ai danni di anziani sono in netto aumento anche in Svizzera. Il triste fenome-no investe anche gli emigrati italiani.

I malintenzionati usano trucchi per estorcere denaro spacciandosi talvolta per fin-ti parenti che hanno bisogno d’aiuto e denaro, fino a tele-fonare per vendere merce di poco valore, conosciuti anche come “tarocchi”.

L’associazione “Aiuto Anziani” di San Gallo, sem-pre attenta ai problemi della terza età, dopo varie segnala-zioni da parte dei propri soci vittime di truffe, ha deciso di pubblicare questo articolo af-finché tutti siano informati sul come agire, o meglio reagire, e cosa fare in caso ci si trovi di fronte ad un truffatore.

Con un comportamento adeguato e poche misure pre-ventive si può, se non proprio evitare, almeno ridurre note-volmente il pericolo di cadere vittima di atti criminali. A tal proposito, si riportano qui di seguito alcune istruzioni mol-to importanti che, assieme a questo articolo, sarebbe bene ritagliare e leggersi varie volte in modo da memorizzare bene le precauzioni da prendere.

1. Non aprite la porta a sconosciuti anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere di un’azienda di pub-blica utilità.

Telefonate sempre alla dit-ta o azienda, chiedendo se corrisponde al vero il fatto di avere inviato del personale al vostro domicilio.

Cercate il numero voi stes-si sull’elenco telefonico e dif-fidate da quello che vi danno gli operai.

Si memorizzi bene che nessun Ente o azienda invia personale a domicilio se non dopo averlo preventivamente

Truffe e raggiri agli anziani Istruzioni per difendersi

annunciato per iscritto. 2. Non fermatevi per stra-

da per dare ascolto a chi vi of-fre facili guadagni o a chi vi chiede di potervi prestare aiu-to, anche se si dovesse trattare di una persona distinta e dai modi educati e affabili.

3. Se prelevate soldi in banca o in posta fatevi ac-compagnare da qualcuno, specialmente nei giorni in cui andate a ritirare la pensione.

Se avete l’impressione che qualcuno vi stia osservando non uscite dalla banca o dalla posta ma parlatene con l’im-piegato allo sportello.

Quando siete fuori è com-pletamente escluso che un impiegato di banca o postale possa inseguirvi per control-lare errori nel conteggio del denaro. Se vi accorgete che qualcuno vi insegue entrate in un negozio o cercate di parla-re con una persona o fate finta di telefonare.

4. Se usate il bancomat fate attenzione quando digita-te il codice. Coprite la mano che digita con l’altra.

5. Evitare la folla/calca. Nei supermercati, nei bus, nelle stazioni, aereoporti ecc. vi sono borseggiatori che ap-profittano della confusione per rubarvi il borsellino o al-tro.

6. Non firmate subito contratti. Se volete comprare qualcosa prima di firmare fa-tevi consegnare una copia del contratto e fatela esaminare ad una persona esperta di vo-stra fiducia.

7. Non comprate niente per telefono. Se vi offrono merce od altro per telefono non rispondete. Chiudete su-bito il telefono. Non fatevi convincere a comprare. Un sì al telefono equivale ad una firma su un contratto!!!

8. Se ricevete pacchi con

merce non comandata. Spedite una lettera raccoman-data dicendo che non avete ordinato la merce e che de-vono venire a ritirarla al vo-stro domicilio fissando un ap-puntamento. Se si presenterà qualcuno badate a non essere mai soli in casa.

9. Quando viaggiate atten-zione alle borse, soldi, docu-menti. Sarebbe bene fotoco-piare i documenti e le carte di credito con i rispettivi numeri delle banche.

10. Non lasciate l’auto aperta neanche per un secon-do.

11. I parenti di anziani an-che se non conviventi devono farsi sentire spesso e interes-sarsi ai loro problemi quoti-

Il Patronato INAC informa gli utenti, pensionate e pensionati italiani, beneficiari di pensioni erogate dall’INPS, che è attivo il servizio di assistenza per la compilazione delle dichiarazioni reddituali 2008, richieste dall’INPS per la revisione della posizione pensionistica italiana.

I titolari di pensione italiana che ricevono l’avviso per la dichiarazione dei redditi sono pregati di recarsi al Patronato (dove riceveranno assistenza gratuita) con i seguenti documenti:

- lettera dell’INPS per la richiesta dei redditi;- copia dell’ultima dichiarazione delle tasse svizzere;- passaporto e libretto stranieri;- codice fiscale italiano;- cedola di pagamento delle pensioni svizzere di 1. e 2.

pilastro.Il servzio verrà svolto presso l’ufficio regionale di Zurigo,

sito in Militaerstrasse 84 CH-8004 Zuerich (tel. 043 322 17 13).

Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00 - 12.30, dalle 14.00 alle 17.15

Comunicato Stampa

diani.12. I vicini di casa di an-

ziani dovrebbero scambiare quattro chiacchiere con loro. La cordialità li farà sentire meno soli. Esortate gli anziani a chiamarvi qualora uno sco-nosciuto dovesse bussare alla loro porta.

13. Per emergenze non esitate a chiamare il numero della Polizia

Dr.phil Perpignan F.

Per raccontarci le vostre esperienze scriveteci: [email protected]

10 svizzera la Pagina • 11 marzo 2009

La settimana scorsa, il Senato ha bocciato la propo-sta di modifica della costitu-zione federale per concedere agli svizzeri all’estero – la cosiddetta “Quinta Svizzera” - lo statuto di un 27esimo can-tone.

La proposta, denominata “Per una vera rappresentan-za politica degli svizzeri al-l’estero”, era stata lanciata dal deputato socialista ginevrino Carlo Sommaruga ed era stata approvata nel settembre scor-so dal Consiglio nazionale.

Il risultato della votazione in Senato era prevedibile, vi-sto che i membri della Camera alta sono generalmente più conservatori rispetto ai depu-tati.

Si tratta comunque di un primo passo verso maggiori

La partecipazine politica degli svizzeri all'estero

diritti politici degli svizze-ri all’estero. La proposta di Sommaruga, evidenziava so-prattutto il fatto che l’emigra-zione oggi è caratterizzata in particolar modo da studenti, lavoratori, manager che la-sciano il paese per un’espe-rienza che dura solo alcuni anni e rimangono pertanto molto attaccati alla vita poli-tica nazionale, diversamente dal passato, quando invece, la gente partiva per costruirsi un futuro stabile altrove. Inoltre, i due terzi degli svizzeri del-l’estero risiedono in Europa (molti dei quali nei paesi con-finanti con la Svizzera) e tre quarti di essi dispongono di doppia nazionalità.

La proposta di Sommaruga aveva l’obiettivo di consenti-re agli oltre 670 mila svizzeri che vivono all’estero di poter essere rappresentati stabil-mente nel parlamento federa-le, attraverso loro rappresen-tanti, al pari dei 26 cantoni della Confederazione.

Attualmente, invece, gli svizzeri dell’estero, se vo-gliono farsi eleggere, par-tono svantaggiati rispetto ai politici locali perchè devono iscriversi nelle liste elettorali di un cantone e di un partito cantonale.

I loro connazionali che ri-siedono nella Confederazione possono, invece, fare campa-gna elettorale tutto l’anno e dispongono di una ben mag-giore visibilità presso gli elet-tori.

Pertanto, si può ben com-prendere perchè nessuno degli oltre 40 cittadini elvetici espa-triati candidati al Consiglio nazionale nell’ottobre del 2007 (31 dei quali nel cantone di Zurigo) sia riuscito a farsi eleggere.

Tuttavia, nonostante la boc-ciatura del senato che ha san-cito una prima sconfitta degli svizzeri dell’estero, l’inizia-tiva ha perlomeno permesso l’apertura di un dibattito nel Parlamento sulla partecipa-

zione politica della Quinta Svizzera.

Se i diritti degli svizze-ri all’estero sono importan-ti, sarebbe auspicabile se in Parlamento si aprisse un di-battito anche sui diritti elet-torali dei tantissimi stranieri, che pur risiedendo da decenni nella Confederazione, nella maggior parte dei cantoni, non solo non possono candidarsi alle elezioni politiche, ma non hanno neppure la possibilità di votare a livello comunale.

Il giorno in cui ciò sarà possibile, sarà un giorno sto-rico anche per la democrazia svizzera.

Bruno Palamara

respinta l'iniziativa del deputato Carlo Sommaruga che permetteva alla Quinta Svizzera di essere stabilmente rappresentata nel parlamento federale

1111 marzo 2009 • la Pagina svizzera

La galleria autostradale del San Gottardo, inaugurata il 5 settembre 1980 dal consiglie-re federale Hans Hürlimann, dovrà essere risanata comple-tamente tra il 2018 e il 2020, e non verso il 2030, come ini-zialmente previsto.

Lo ha deciso, la settima-na scorsa, la camera alta del Parlamento che ha dato l’in-carico al governo di presen-tare entro il 2010 un piano dettagliato sui lavori di risa-namento della galleria e di valutare la costruzione di un secondo tubo.

La galleria è la più impor-tante della Confederazione perchè rappresenta l’opera principale della strada nazio-nale svizzera A2 tra Basilea e Chiasso e con ciò il collega-mento autostradale più breve tra Amburgo e la Sicilia.

In Parlamento si dibatte sul futuro della galleria del San Gottardo

Al momento dell’inaugura-zione, con i suoi 16,918 km, era la galleria stradale più lunga del mondo. Ora questo primato spetta al tunnel di Laerdal, della lunghezza di 24,51 km, aperto in Norvegia il 27 novembre 2000.

Il tunnel non è per niente in cattivo stato e non c’è perico-lo di crolli, poiché dalla sua apertura è costantemente sot-toposto a manutenzione.

Ciononostante, la struttu-ra ha bisogno d’interventi di miglioria. I lavori di risana-mento riguardano soprattutto gli impianti d’illuminazione e aerazione, settori in cui tra l’altro sono già stati eseguiti investimenti dopo il grave in-cidente del 2001.

Gli investimenti sulla sicu-rezza della galleria sono parti-colarmente importanti, anche

se, purtroppo, non sufficienti per evitare gli incidenti, molti dei quali sono causati da com-portamenti errati e si potreb-bero evitare con una serie di comportamenti più prudenti, come per esempio osservando la segnaletica all’entrata del tunnel, verificando la quantità di carburante, accendendo le luci e mantenendo la distanza di sicurezza.

Il Consiglio federale è stato anche incaricato dal Senato di indicare scadenze, vantaggi, inconvenienti, condizioni e costi per la realizzazione di una seconda canna.

I senatori ticinesi Filippo Lombardi e Dick Marty, tem-po fa, avevano chiesto al go-verno di presentare un pro-getto per il raddoppio della galleria, poiché per permet-tere i lavori di risanamento, il

tunnel potrebbe essere chiuso per un anno intero, isolando il sud delle Alpi dal resto della Svizzera.

Mantenere il flusso del traf-fico verso il Ticino e viceversa è fondamentale e di ciò sono consapevoli anche Marty e Lombardi.

Pertanto, secondo quest’ul-timo, non è escluso che si con-vochi nuovamente il popolo per decidere se vuole o no il raddoppio del San Gottardo, anche se già nel 2004, una proposta in tal senso era sta-ta respinta dalla maggioranza degli svizzeri.

Bruno Palamara

12 Il romanzo storIco la Pagina • 11 marzo 2009

L'autore del romanzoGerardo Passannante

«Il declino degli dei» - 106° capitolo

Sulla via di DamascoE lasciata

Apamea qualche giorno dopo, riprese

verso il sud il percorso di rico-gnizione della provincia, senza smettere di riflettere sulle tracce seminate in lui dall’incontro con Giamblico, e senza mancare di associare nuove riflessioni alle antiche. Diocleziano si rendeva infatti ben conto di quanto la re-cente terapia filosofica fosse stata balsamica per la sua oscillazione affettiva: tanto che, comunque fosse poi evoluto il suo rapporto con Prisca, pur tra le esitazioni e le prevedibili debolezze del ri-vedersi, ormai il suo sentire si era consolidato. E che la serenità raggiunta fosse frutto di rassegna-zione o rinuncia, essa dichiarava comunque che un altro strappo, più intimo di quello imposto da una campagna, lo distanziava dal-la consorte, e che al suo rientro a Nicomedia tutto sarebbe stato di-verso.

Fu così che per la prima vol-ta, mentre si spostava verso Damasco, l’imperatore seppe dir-si che ormai per Prisca non c’era più posto nei suoi affetti; e ora che la beffa suprema dell’amore s’era dissolta, avrebbe soddisfatto oc-casionalmente le residue urgenze del corpo, sanamente immemore di lei. Prisca è come morta per me, si diceva, mentre si avvicina-va alla città, misurando la china del desiderio. A lungo mi è costa-ta questa resa senza condizioni; a lungo ho resistito per non ammet-tere che la sua estraneità aveva generato la mia: ma ora è infine successo. Solo in considerazio-ne del passato che ci lega non la scalzerò dalla sua posizione, e per quanto mi riguarda resta pur sempre la madre di Valeria. Ma da ora, e per sempre, essa non è più la mia sposa: e non perché mi ha respinto come mai avrei creduto, ma perché adesso sono io stesso a non volerlo più. Se gli obietti-vi del mio incarico, che pure non avevo mai negletto, in questi anni sono stati velati da questo turba-mento, ora reclamano interamente la priorità; e la libertà conseguita sulle pastoie affettive mi consente infine di dedicarmici con una lu-cidità senza scosse. Non c’è che l’impero a contare, e solo questo. Tutto il resto passa in secondo or-

dine. Ignorava l’imperatore che,

per una paradossale coincidenza, proprio su quei sentieri il giudeo Saulo aveva avuto la sua scon-volgente illuminazione, tanto de-cisiva per il cristianesimo e per il mondo: e se l’avesse saputo ne sa-rebbe stato disturbato. Eppure fu proprio sulla via di Damasco che anche lui fu visitato da più privata folgorazione, e intese che un altro uomo si ergeva in lui contro l’ir-resoluto degli ultimi anni; e che le seduzioni filosofiche a cui aveva ceduto, più che riflesso di fragili-tà, erano dispositivi di una sottile strategia. Il suo debole per l’astra-zione, tenuto a bada sui campi di battaglia, si era nuovamente ridestato, come accadeva quando l’occasione glielo consentiva. E non perché amasse oziare con le idee, ma perché, da sempre con-vinto che una maggiore consa-pevolezza avrebbe risparmiato a molti predecessori una fine cruen-ta, vi indovinava uno strumento di governo. Se solo essi avesse-ro avuto una visione più organi-ca del governare, pensava, non avrebbero puntato a successi effi-meri: siccome ogni impresa non velleitaria non poteva ignorare la complessità di quel tortuoso ani-male che era l’uomo. Per questo, avendo cercato in Giambico, oltre un conforto personale, spunti per una riconsiderazione totale del suo agire, Diocleziano, dopo un pentito vacillamento, riprendeva le redini di sé con una determi-nazione latitante da tempo. Così avviene, nel curioso dedalo della storia, che le piste più sotterranee e le meditazioni più eteree posso-no incrociarla e alterarne il corso, se si considera che proprio l’astra-zione di Giamblico, tutta tesa a fuggire la scoria della materia, aveva riconciliato Diocleziano con la terra, per orientarlo verso regioni sempre più sorde ai ten-tennamenti della psiche.

Assicurata in Damasco sia la tranquillità della popolazione che la propria, l’imperatore pro-seguì allora in direzione di Dura Europos, non senza fare una sosta a Palmira, la gloriosa capitale che aveva visto sorgere ed eclissarsi il sogno di Zenobia, e di cui non restavano ormai che le macerie. Solo ai margini della città fan-

tasma sorgevano agglomerati di poche anime, in casupole dimesse fortemente in contrasto con l’im-ponenza delle rovine atte solo a suscitare memorie di morte: ed è qui che l’imperatore intendeva sostare per qualche giorno,

Come il lettore ricorderà, la città aveva a lungo controllato le vie carovaniere che da Emesa o Damasco correvano verso Oriente; e nei suoi mercati aveva visto tran-sitare merci preziose e rare, con una frenesia operativa o dissolu-ta, diurna e notturna. L’oasi, resa fertile da un’abbondante presenza di acqua catturata in serbatoi sot-terranei, aveva saputo creare così efficienti strutture di accoglienza, da assicurasi un consolidato pro-filo cosmopolita: finché il sogno della sua orgogliosa regina l’ave-va dapprima sollevata a potenza, per poi precipitarla, e per sempre, nel baratro della rovina.

Bella, colta e ambiziosa, Zenobia, presunta discendente ed emula di Cleopatra, aveva ideato il progetto di conquistare l’Egit-to, che aveva poi effettivamente sottomesso, espellendone nume-rose legioni romane, e creando un vasto dominio comprendente anche Siria e Palestina. Roma, preoccupata da tanta audacia, le aveva inviato contro Aureliano: ed è proprio accanto a quest’ulti-mo che Diocleziano aveva per la prima volta percorso con occhi insaziati il viale costeggiato da colonne corinzie, fino al tempio di Bel, di cui ora restavano solo pericolanti architetture, eloquen-ti abbastanza per suggerire al-l’imperatore considerazioni sulla vanità del fare umano, dopo che visioni notturne avevano un po’ vanificato i recenti propositi. E mentre il sole si alzava a contra-stare col policromo dialogo delle luci la sterminata uniformità del deserto, un vento fresco assecon-dava con struggente melopea le iridescenze sui marmi dispersi al suolo, sotto l’azzurro di un cielo appena macchiato da batuffoli di nuvolette. Pensieroso, nella net-tezza del mattino, Diocleziano percorreva ancora con l’occhio gli ammassi di fregi e capitelli, restaurando con la memoria la maestà del grande colonnato o dell’Agora, come li aveva ammi-rati vent’anni prima, allorché un

centurione venne ad annunciare una richiesta.

“Chi è, e per quale ragione in-tende vedermi?” si informò l’im-peratore.

“Lo ignoro,” rispose il cen-turione. “Si è presentato come un vescovo che ha già avuto l’onore di conoscerti al tempo di Aureliano,” precisò, senza per-suadere l’imperatore, per il quale questo non era un titolo di merito per un’udienza. Del resto, dopo il colloquio col vescovo Luciano, e con le riserve crescenti verso i cri-stiani, Diocleziano non aveva nes-suna voglia di incontrare un altro rappresentante di quella religione verso cui aumentava l’insofferen-za; e rifiutò pertanto di riceverlo. Ma fu non poco stupito di vedere il medesimo centurione ritornare poco dopo per ripetergli, con ap-pena una sfumatura di venia, le parole che lo sconosciuto l’aveva pregato di riportare.

“Ha detto che se dopo le pa-role che sto per riferirti,” riportò il centurione, “l’Augusto non in-tende ricevermi, io non insisterò e mi ritirerò. Sappia però che avrei importanti comunicazioni sulla regina Zenobia!”

Al nome di Zenobia, Diocleziano fu travolto dalla medesima ondata di ricordi che l’aveva invaso quando si era mos-so dalla Dacia per la Siria, dove era venuto sì per controllare il movimento dei saraceni, ma dove ad ogni passo incappava nel gusto di una giovinezza smarrita, alla quale, curiosamente, si mescola-va anche l’affascinante regina di un tempo.

“Come si chiama, questo ti-zio?” chiese pertanto al centurio-ne.

“Non lo so, Augusto, non l’ha detto. Ma dice che quando tu fosti qui l’altra volta, lui era, benché originario di Samosata, vescovo di Antiochia.”

“Paolo di Samosata?!” si stupì l’imperatore. “Ancora vivo?!... E che vuole da me?”

“Non l’ha specificato. Ma ha insistito che è l’unico custode di un segreto riguardante l’ex- regi-na.”

“Portalo qui, dunque, e vedia-mo cosa vuole. In questa città spettrale sembra proprio che le larve si evochino l’un l’altra!”

1311 marzo 2009 • la Pagina Svizzera

Inaugurato sabato 7 mar-zo nella Militaerstrasse 84 il “Caffè salotto letterario italia-no”. Una pregevole iniziativa guidata da Giovanni Mannino e dai suoi diversi collaboratori. L’iniziativa intende promuo-vere attività culturali, incon-tri, corsi, serate di lettura con autori, tutto all’insegna della promozione della cultura, della lingua e dello stile italiano nel centro di Zurigo.

I promotori hanno sottoli-neato l’importanza di aprire iniziative culturali proprio in un momento come questo, ca-ratterizzato da una profonda crisi dell’economia e dei mo-delli consumistici di vita. La cultura, la letteratura sono valo-ri intramontabili che entrano in soccorso degli uomini proprio quando le incertezze ed i dubbi prevalgono nella realtà.

Nella vita quotidiana la cul-tura è destinata a contare sem-pre di più, per questo è utile aumentare le iniziative che so-stengono tutte le forme artisti-che e letterarie a svilupparsi. Il caffè salotto di Zurigo rispon-

de ad una tendenza diffusa in Svizzera e già attuata da diver-se entità culturali.

Infatti sono diversi i momen-ti di incontro organizzati da isti-tuzioni come Alliance France e da riviste prestigiose che hanno creato spazi culturali in conteni-tori d’intrattenimento. In molte librerie si sono aperti piccoli centri simili ai caffè di inizio secolo dove autori, lettori, gio-vani si incontrano per parlare di arte e letteratura, per leggere libri o per incontrare autori.

Un centro all’insegna del-l’ottimismo che si contrappo-ne all’idea della “performance veloce e consumistica” tipica dei fast food o degli ipermer-cati divenuti oggi l’unico luogo d’incontro delle nuove genera-zioni.

L’idea di Zurigo va in con-trotendenza e crediamo possa incontrare molti sostenitori. Era presente alla serata l’On. Gianni Farina che ha apprezza-to l’iniziativa.

(nelle foto alcune delle per-sone che hanno partecipato al-l'inaugurazione)

Il caffè salotto letterario italiano

Oltre duemila persone provenienti da tutta Italia, tra le quali tanti gio-vani, hanno partecipato a Firenze al primo raduno nazionale delle liste civiche vicine a Beppe Grillo che correranno alle elezioni amministrative del prossimo giugno. La convention, nel corso della quale sono stati lan-ciati i programmi di 13 movimenti cittadini che parteciperanno alla tornata elettorale nei comuni di Firenze, Bologna, Roma, Pescara, Torino, Perugia, Bergamo, Forlì, Nettuno, Spoleto, Pozzuoli e Fiumicino, ha offerto al co-mico genovese l’occasione per presentare la “Carta di Firenze’’, documen-to che detterà le linee guida per l’azione politica delle liste a lui ispirate. Dodici i punti chiave: tra questi, ripubblicizzazione dell’acqua, espansione del verde urbano, lotta alla speculazione edilizia, internet gratis per tutti, politica di rifiuti zero. “Siamo l’unico virus che attraversa la nostra Italietta scomparsa: forse perderemo oggi, ma le nostre idee vinceranno in futuro’’: così Grillo ha ‘benedetto’ le sue liste, prima di attaccare governo, parti-tocrazia e presidenza della Repubblica. “Abbiamo un esecutivo illegale, incostituzionale, Pd e Pdl sono morti, finiti - ha detto - e Napolitano, se facessimo satira al contrario, dovremmo dire che è sveglio’’. Numerosi gli esperti di ambiente, economia, web, politica che sono intervenuti. Tra loro, anche il giornalista Marco Travaglio: “Gli eletti di queste liste dovranno ripartire dalla Costituzione, un testo che in tutto il mondo ci invidiano - ha detto - non un ferro vecchio come tanti nostri politici e costituzionalisti ci vogliono far credere’’. Travaglio ha anche attaccato il Pd: “Nei padri nobili del nuovo partito non hanno voluto inserire Enrico Berlinguer, ma Bettino Craxi e adesso il Pd sta facendo la fine dell’ex leader socialista’’.

Amministrative: Grillo presenta le liste civiche

14 ginevra la Pagina • 4 marzo 2009

pagina a cura di Carmelo Vaccaro www.perso.ch/carmelo.vaccaro

Sophia Loren, madrina del CESCO (Centro delle cure conti-nue) di Ginevra, ha presenziato la cerimonia di consegna di alcune opere di francese Robert Combas e Patricia Righetti.

La Star internazionale, circon-data da personalità e fotografi, ha avuto modo di incontrare il nostro Console Generale Alberto Colella.

L’Associazione Art for Palliative Care ha lanciato a Ginevra il suo progetto internazionale di far dono

Sophia Loren madrina del CESCOdi opere d’arte ai principali cen-tri di cure palliative in Europa, in America ed in Asia.

La manifestazione si è svolta il 3 marzo scorso nella “Salle de l’Ope-ra” dell’ospedale Universitario di Ginevra ( HUG ), alla presenza della Signora Sophia Loren, ma-drina del CESCO (Centro delle cure continue) di Ginevra, dell’ex ministro francese Philippe Douste-Blazy, del Consigliere di Stato Pierre-François Unger, presidente del Dipartimento della Salute, del Console Generale d’Italia Alberto Colella, del Console Generale di Francia Frédéric Basaguren, del Direttore Generale degli Ospedali di Ginevra, Bernard Gruson ed al-tri eminenti personalità del mondo della sanità.

Sono stati offerti al Cesco 12 dipinti destinati ad “illuminare” le camere degli ammalati terminali. Particolarità dei dipinti è la loro composizione “a 4 mani”. Essi

sono stati realizzati, infatti, dal pit-tore francese Robert Combas e da Patricia Righetti, artista ticinese, presenti all’evento.

Il primo ha realizzato i suoi disegni raffigurando un volto sti-lizzato con un tratto essenziale su sfondi creati da Patricia Righetti con colori fosforescenti, proponen-do in tal modo due opere in una. Una visibile di giorno e la stessa visibile nel buio della notte, una presenza in qualche modo rassicu-rante al capezzale dell’ammalato, per romperne la solitudine.

Al termine della manifestazione, nel corso di un cordiale colloquio

con la signora Loren, il Console Colella l’ha invitata a visitare il Consolato italiano a Ginevra e le ha chiesto di verificare la sua di-sponibilità a presenziare un evento destinato agli italiani del Cantone.

La ri-struttura-zione del Diret t ivo dell’Asso-c i a z i o n e Regionale Sarda di G i n e v r a ha portato Lorenzina

Zuddas alla guida dell’A.R.S., sostituendo Mario Viglino ri-tiratosi a vita privata ma rima-nendo Presidente Onorario. La

neo Presidente e il suo nuovo Comitato si sono messi subito a lavoro per assestare quelle che sono le numerose attività pre-viste dall’Associazione per il 2009.

Presidente, cosa cambierà con la nuova direzione?

In molte attività già affermate, come la festa sociale in ottobre o la Vogue di Carouge in agosto, ci sarà continuità con il passato, naturalmente migliorando quel-migliorando quel-lo che sarà necessario.

Per le altre attività, quali i

corsi di cucina o, per esempio, le conferenze volte alla promozio-ne della Sardegna, intendiamo sponsorizzare maggiormente la Regione a Ginevra, attraverso una promozione, non solo per i sardi ma per tutti gli italiani sul tutto il territorio ginevrino.

Per un neo Presidente il pas-saggio di consegne è sempre motivo di apprensione. Come vive questa esperienza?

Nel Comitato attuale ci sono diversi nuovi membri tra cui il vice-Presidente Francesco Sini;

con la mia lunga esperienza nel-l’Associazione vivo il momento di transizione fiduciosa che con un Comitato unito ed omogeneo e la passione per la nostra Terra, colmeremo i nostri doveri di rappresentanti della Sardegna a Ginevra.

Con sede al n° 7 Rue Pictet-de-Bock, l’Associazione Regionale Sarda è una delle Associazioni italiane più rappresentativa nel Cantone. La S.A.I.G. augura buon lavoro e pieno successo al nuovo direttivo.

La nuova direzione dell'A.R.S.

1 2

3

Foto1, da sin.: Dr Gilbert Zullian, Bernard Gruson, Patricia Righetti, Sophia Loren, Pierre-François Unger, Philippe Douste-Blazy; Foto 2, da sin.: P. Douste-Blazy, S. Loren, Pierre-François Unger, Patricia Righetti e il Cons. Gen. di Francia Frédéric Basaguren; Foto3, Sophia Loren con il Console Generale A. Colella, la signora Colella e Anna Sempiana

1511 marzo 2009 • la Pagina cronaca

Contro la crisi economica che fa sentire i suoi effetti anche nella città di Roma, “occorre - ha detto il Papa nel discorso al Consiglio Comunale - uno sforzo concorde fra le diverse Istituzioni per venire in-contro a quanti vivono nella pover-tà”. “Come Vescovo di questa città - ha detto - non posso dimenticare che anche a Roma, a causa dell’at-tuale crisi economica va crescendo il numero di coloro che, perdendo l’occupazione, vengono a trovarsi in condizioni precarie e talora non riescono a fare fronte agli impegni finanziari assunti, penso ad esempio all’acquisto o alla locazione della casa”. “La Comunità cristiana - ha ricordato il Pontefice - attraverso le parrocchie e altre strutture cari-tative, è già impegnata a sostenere

L'appello del Papa contro la crisiquotidianamente tante famiglie che faticano a mantenere un dignitoso tenore di vita e, come già avvenuto recentemente, è pronta a collabora-re con le autorità preposte al perse-guimento del bene comune”.

Per il Papa, “anche in questo caso i valori della solidarietà e del-la generosità, che sono radicati nel cuore dei romani, potranno essere sostenuti dalla luce del Vangelo, perché tutti si facciano nuovamente carico delle esigenze dei più disa-giati, sentendosi partecipi di un’uni-ca famiglia”.

Dunque, “quanto più maturerà in ciascun cittadino la coscienza di sentirsi responsabile in prima per-sona della vita e del futuro degli abitanti della nostra Città, tanto più crescerà la fiducia di poter superare

le difficoltà del momento”. “Con la mia presenza su questo Colle, sede ed emblema della storia e della mis-sione di Roma, mi preme rinnovare - ha detto ancora il Pontefice - l’as-sicurazione dell’attenzione pater-na che il Vescovo della comunità cattolica nutre non solamente nei confronti dei membri di questa, ma anche di tutti i romani e di quanti da varie parti d’Italia e del mondo vengono nella Capitale per ragioni religiose, turistiche, di lavoro, o per restarvi integrandosi nel tessuto cit-tadino.

Sono qui - ha scandito - per inco-raggiare l’impegno non facile di voi Amministratori al servizio di questa singolare Metropoli; per condividere le attese e le speranze degli abitanti ed ascoltarne le preoccupazioni e i

problemi di cui voi vi fate respon-sabili interpreti in questo Palazzo, che costituisce il naturale e dinami-co centro dei progetti che fervono nel ‘cantiere’ della Roma del terzo millennio”. “La Chiesa Cattolica - ha assicurato Papa Ratzinger - non farà mancare il suo attivo sostegno ad ogni iniziativa culturale e sociale rivolta a promuovere il bene auten-tico di ogni persona e della Città nel suo insieme.

Segno di questa collaborazione vuole essere il dono del “Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa”, che con affetto offro al Sindaco e agli altri Amministratori”.

16 politica la Pagina • 11 marzo 2009

Governo e crisi

di A.G.

Schegge impazzite1) La crisi economica sta coinvolgendo tutti,

tutti i settori, tutte le generazioni della popolazione, ad ogni latitudine, in ogni angolo del Pianeta. Gli indicatori dello sviluppo dicono che non

usciremo dalla crisi in tempi brevi. Ci vorranno mesi ed anni prima di raggiungere il livello di ricchezza mobiliare e patrimoniale che c’era ancora all’inizio dell’anno scorso.

Tutti si sbizzarriscono nel capire e vedere cosa si può fare per non perdere

posti di lavoro, quote azionarie e valori borsistici. Ma tutti sanno che l’elemento portante

della trasformazione dell’economia reale in plusvalore borsistico, quindi in capacità e virtuosismo di sviluppo, è l’effetto psicologico, cioè il riacquisto della fiducia

nel mercato, nei mercati finanziari, nella volontà di rischio economico e finanziario.

La psicologia è un elemento essenziale per la dimensione dello sviluppo e del movimento

intorno alla solidità delle aziende quotate. E finora la politica, che ha un ruolo importante nell’operazione mediatica di accordare fiducia,

non ha compiuto gli sforzi sufficienti per promuovere onde positive e coinvolgenti

di riacquisto e di reinvestimento. Un esame di coscienza vale la pena fare prima che sia troppo tardi.

2) Mourinho, allenatore dell’INTER sbuffa ancora, anzi usa parole ed epiteti strabilianti per additare meriti

e demeriti. Ha addirittura parlato, in termini poco diplomatici, di prostituzione intellettuale.

Grande termine, azzardato, ma applicato al calcio risulta improprio. Ma sappiamo che Mourinho

non è italiano o meglio, da portoghese, parla l’italiano in maniera imperfetta,

quindi lo perdoniamo, anzi il campionato di calcio lo perdonerà, perchè tra avanzi e disavanzi,

alla fine della competizione il risultato salomonico della giustizia è sempre in pareggio.

Siamo qua-si ad un anno di Governo Berlusconi e

vale la pena individuare pec-che e meriti dell’azione go-vernativa, tenuto conto che da molti punti di osservazione risultano anche giudizi con-traddittori. La crisi finanziaria, inizia-

ta nell'autunno del 2008, ha segnato gran parte delle azio-ni politiche italiane, europee e mondiali ed in questo scenario il Governo italiano ha fatto la sua parte nel bene e nel male. La crisi finanziaria ha mar-

cato una strettoia, entro la quale tutti i potenti dell’occi-dente hanno dovuto riinqua-drare i piani economici, le strategie di investimento e le prospettive di crescita econo-mica parziale o globale. I  conti  si  fanno  alla  fine, 

ma in momenti di crisi le azioni si misurano subito nel-l’immediato. C’è il rischio di impoverimento della gente, dei lavoratori e dei pensionati e questo in tutti i paesi coin-

volti dalla crisi globale. E’ facile dire in maniera

paradigmatica, crisi globale = soluzione globale. Non reg-ge!

Non regge per il sempli-ce fatto che in alcune realtà i problemi strutturali dell’eco-nomia erano presenti anche prima della crisi dell’autunno scorso. Rimasti irrisolti quei problemi strutturali, le misure attuali per far fronte alla crisi globale non risolvono nulla.

Vediamo un esempio cal-zante, che merita citazione: il dissesto  finanziario  di  alcuni comuni del meridione d’Ita-lia, Palermo, Taranto, Napoli, Catania ecc.

Problemi strutturali di inef-ficienza e negligenza ammini-strativa si sono trascinati nei decenni e la crisi dell’altro giorno ha soltanto acutizzato l’effervescenza cancerosa dei problemi, marcando per lo più l’evidenza mediatica che prima era divenuta emergen-te consuetudine quotidiana, accompagnata da qualche bestemmia e, soprattutto, dal-

la pioggia di soldi inutili che venivano elargiti da Roma ma  che  finivano  nelle  tasche intermedie di persone e strut-ture che nulla hanno a che fare con la ristrutturazione dei piani aziendali dei comuni in dissesto.

Diciamolo con sincerità: la Cassa del Mezzogiorno sarà sparita nel nome, ma nei fatti il cordone ombelica-le tra Roma, i municipi e le regioni   “afflitte”  è  rimasto consolidato.

Quindi alla prova della “Rivoluzione”  modernizzan-

te, preannunciata in campa-gna elettorale e sbandierata di giorno e di notte dall’attuale esecutivo, nemmeno il nuovo Governo Berlusconi é riuscito a dare una svolta determinan-te.

Antonio GiAcchettA

8%

ESEMPIO

Fr. 50.000.-costano solo a partire

Da Fr. 1’007.- al mese

TUTTI PROMETTONO!!! NOI FACCIAMO!!!

WWW.VELLAKREDIT.CH - Postfach 631, 3000 Bern 7

Orari d'apertura: lunedì chiuso • martedì - venerdì dalle 9.00-12.00/13.30-18.00 • sabato dalle 8.30-16.00 orario continuato

Offerte specialidal 12 al 18 marzo 2009

Prezzi vantaggiosi grazie alla collaborazione dei nostri fornitori!Prezzi validi solo presso il Quadrifoglio Schlieren per i possessori della Carta Family. Fino ad esaurimento scorte

Grana Padano

Fr. 15.95/kganziché Fr. 26.95/kg

Catalogna lecceseCimarapa pugliese18 mesi (prezzi da 1kg sotto vuoto)

Cotolettedel collo di vitello

Fr. 19.95/kganziché Fr. 29.95/kg

Ossobucodi vitello

Fr. 19.95/kganziché Fr. 29.95/kg

Fettine di sottofesadi vitello

Fr. 36.95/kganziché Fr. 49.95/kg

Olio D’arachide

5lt. PET

Fr. 21.95/tanicaanziché Fr. 29.95/tanica

Olio di Girasole

5lt. PET

Fr. 16.95/tanicaanziché Fr. 24.95/tanica

Olio d’oliva

5lt. PET

Fr. 34.95/tanicaanziché Fr. 49.95/tanica

extra vergine

Carciofi Pugliaa cassa intera da 24 pezzi

Fr. 0.95/p.prezzo singolo Fr. 1.20/pezzo

Offerta NON valevole al banco!

18 svizzera la Pagina • 11 marzo 2009

Il Casli (Comitato associa-tivo scolastico per la lingua italiana), nello scorso mese di gennaio, ha inviato a tutti i genitori con i figli in età sco-lastica una lettera che cito te-stualmente: “Gentili genitori, il Casli, ente preposto alla gestio-ne di un gran numero di corsi di lingua e cultura italiana, già sollecitato per diversi anni dal ministero degli affari esteri ad aumentare le entrate proprie ed ora condizionato da forti tagli

della finanziaria 2009, dopo aver operato tutte le possibili-tà di risparmio, ha deliberato in assemblea generale la quota di Fr. 200, che ogni famiglia è tenuta a versare per la parteci-pazione del figlio o della figlia alle lezioni dei corsi di lingua e cultura italiana per l'anno sco-lastico 2008-2009; tale quota è indispensabile per garantire la continuazione dei corsi. La co-munità italiana dimostra in que-sto modo il suo attaccamento alla lingua e alla cultura italiana e un alto senso di responsabilità verso la scuola, offrendo inol-tre una possibilità concreta ai

ragazzi che frequentano i corsi di conseguire una certificazione spendibile nel mondo del lavo-ro”.

La lettera porta la firma di Aurelio Chiapparini, presiden-te del Casli. Inoltre vi è posta la firma di Paolo Da Costa, pre-sidente del Comites di zurigo e del console Giovanni Maria Veltroni. Per ente proposto si intende che oltre ad avere i fi-nanziamenti annuali dello Stato deve o dovrebbe incentivare le proprie casse con finanzia-menti privati, sponsorizzazione varie, feste o manifestazioni di qualsiasi tipo che permette-rebbero di avere una cospicua liquidità da utilizzare in situa-zioni eccezionali come quella attuale. Dormendo sugli allori senza prendere alcun tipo di iniziativa, si finisce per essere dipendenti dallo Stato, per in-tenderci una sorta di Cassa per il Mezzogiorno.

A questo punto è inutile far gestire i corsi ad un qualsiasi ente, che si prenda la responsa-bilità direttamente il Consolato di zona. Visto la gravità della situazione l'unico sistema è ri-mettere il mandato al Consolato generale di Zurigo, in modo che sarà direttamente lo Stato ad accollarsi le responsabilità.

Credo che qualcuno di voi ricorderà il primo contributo. Eravamo negli anni novanta. Contributo facoltativo di Fr. 25. Dunque le famiglie non erano tenute a versare, la pre-tesa. In un incontro con il vice console di allora, credo si chia-masse Miscia, il consigliere del Comites di Zurigo di allo-ra, Sig. Luigi Giustiniani, citò l'articolo 34 della Costituzione. Il dott. Miscia bloccò il consi-gliere Giustiniani dicendo: “Su via, signor Giustiniani è solo un eccezione per quest’anno”.

La risposta del consigliere Giustiniani fu pronta e risultò veritiera: “In Italia, le eccezioni hanno il cattivo vizio di diven-tare regole”. Morale della favo-la: sono passati oltre quindici anni e purtroppo il problema è rimasto. Anzi oserei dire che si è sparso a macchia d'olio, e, sapete, l'olio se non lo pulisci subito crea tanti di quei pro-blemi che alla fine ci s'imbratta dentro. Bisognava agire subito. Ormai è troppo tardi, e, arrivati a questo punto, o si cambiano le regole o si cambia il Casli.

In parole povere, questo non è il momento di piangere, biso-gna agire.

Francesco GiornoVice presidente Modie

Il Casli cerca contributi non statali

Museum Strauhof di Zurigo

18 marzo 1° giugno

2009

APPUNTAMENTI

1911 marzo 2009 • la Pagina LETTO DAL PARRUCCHIERE

Il libroalla madre

Stare bene e in forma

Baci infuocati tra Corona e Belen

Gli amori di Michelle

Celentano con Celentano

Il sottosegretario del Welfare, Francesca Martini, 47 anni, veronese, ex campio-nessa di nuoto e di lancio del peso, ha dichiarato che non è contraria alla chirurgia estetica ma che ci vogliono regole pre-cise. Delle donne ha detto che s’impegnano di più e sono più serie nell’affrontare i problemi. Continua a fare sport e a man-giare il giusto ma non rinuncia a piatti di risotto e polenta.

Giacomo Celentano, 42 anni, il secondogenito di Adriano e di Claudia Mori è il meno cono-sciuto dei tre figli. Eppure è una presenza fissa dietro le quinte di Ballando con le Stelle. Ha confidato il suo sogno: “Faccio sempre il cantautore, ma da ot-tobre lavoro per il programma”. Io e mia moglie Katia stiamo realizzando un disco insieme per il prossimo autunno, ma vo-glio cantare con mio padre”.

C’è un personaggio televisi-vo “eccessivo” in tutti i sensi. Scrive sui giornali, conduce Radio DeeJay, partecipa a di-battiti televisivi. Il suo nome vero è Mauro Coruzzi, meglio conosciuto come Platinette, ec-centricamente vestito, ma intel-ligente, colto, ironico e con un fine senso dell’humour. “Ero il cocco di mamma”, ha detto, “e ora le dedico un libro. Da pic-colo adoravo accompagnarla dal parrucchiere”.

Era cominciata l’anno scor-so e subito terminata la love story tra Michelle Hunziker, 32 anni, conduttrice di Striscia la Notizia, e Luigi De Laurentiis, 31, ma ultimamente la coppia è stata vista allo stadio San Paolo di Napoli a vedere la parti-ta insieme al padre di lui, che è il presidente del Napoli. La show-girl lascerà Striscia il 31 marzo ed inizierà a girare alcu-ni film, uno dei quali prodotto da Edwige Fenech.

Fabrizio Corona e Belen Rodriguez sono stati beccati in discoteca fino alle ore picco-le, a scambiarsi effusioni hot in pista. Tenerezze che i due non potranno più scambiarsi per qualche settimana, in vi-sta del trasferimento in Brasile di Corona, impegnato nella partecipazione del reality ‘La Fattoria’, programma che è ri-partito l'8 marzo scorso. Bacci appassionati per dirsi addio?

Il ritorno dei Jalisse

Fabio Ricci, 43 anni e Alessandra Drusian, 38, nel 1997 vinsero il Festival di Sanremo con “Fiumi di paro-le”, canzone che fu giudicata male dalla critica. Il loro nome d’arte era ed è “Jalisse” e sono ritornati alla ribalta ultimamen-te dopo un lungo periodo pas-sato all’estero in concerto. “Ci amiamo da 17 anni e formiamo una coppia affiatata nella vita privata e sul lavoro”.

Jade Goody si è sposata

Jade Goody, 27 anni, vinci-trice del Grande Fratello inglese nel 2002, sta facendo parlare di sé. Accusata di razzismo, è sta-ta circondata da manifestazioni di affetto quando si è scoperto che aveva un tumore al cervel-lo e che sarebbe vissuta qualche mese. Per assicurare un avveni-re ai figli ha fatto riprendere il suo matrimonio con Jack da un giornale e, probabilmente, farà lo stesso con il suo funerale.

Dopo vari dinieghi ora è ufficiale: la coppia Samanta-Bettarini a Ballando con le Stelle rischia di vincere la com-petizione. In realtà, Stefano ha annunciato che comunque an-drà a finire avrà vinto, perché ha ritrovato l'amore. Infatti i due vanno d’amore e d’accor-do, pare con la benedizione di Simone Ventura, ex di Stefano: “lui è galante e ha lo sguardo pulito di un bambino”.

Insieme non solo nel ballo

20 cronaca la Pagina • 11 marzo 2009

Tra le notizie di cronaca incerte, come quella se i due rumeni abbiano effettivamen-te stuprata la ragazza romana (come afferma uno dei due) o se si tratta di uno sbaglio (se-condo i risultati del Dna), una è certissima, ed è una confer-ma a tanti sospetti che sono insorti nel passato ma che abbisognavano di prove. La notizia certa è che nel traffico dei clandestini in Italia esiste-va un’organizzazione crimi-nale che dalla Libia traghetta-va i clandestini a Lampedusa attraverso le carrette di mare.

Tredici persone sono state arrestate; una, Salim, il capo, è ancora latitante. La banda era composta da sudanesi, da tunisini, iracheni e altri di di-verse nazionalità, da tempo in Italia e da tempo usi a traffici di esseri umani. Perché di que-sto si tratta: di traffici di esseri umani e di riduzione allo stato di vera e propria schiavitù.

Il fatto che il traffico sia stato scoperto a pochi giorni dalla ratifica del Trattato ita-lo-libico è puramente casuale, visto che per scovare i traffi-

canti sono stati necessari mol-ti mesi di intercettazioni am-bientali. Però un fatto è certo: l’organizzazione criminale operava in Italia, ma aveva riferimenti anche organizza-tivi in Libia, quella Libia che finora aveva fatto orecchie da mercante.

È da prevedere che dopo la ratifica del Trattato e la con-cessione da parte dell’Italia di

4 miliardi di dollari diluiti in vent’anni come risarcimento per i danni coloniali anche il flusso di clandestini incontri qualche difficoltà in più. Ma questo è un altro discorso e se sarà vero lo si potrà vedere

solo fra qualche tempo.Dunque, ecco come era

organizzata la banda di cri-minali e come funzionava il traffico. Le notizie sono di fonte poliziesca, ma anche ricavate da testimonianze di vittime e di loro amici e pa-renti e da intercettazioni te-lefoniche. C’erano trafficanti che organizzavano le trasferte dalla Libia all’Italia. Una vol-

ta che i clandestini sbarcava-no a Lampedusa venivano, dopo un certo periodo di per-manenza nel locale Centro di accoglienza, smistati in altri Centri. È in questi altri Centri che ripartiva il traffico.

Qui, infatti, c’era gente che organizzava la loro fuga, ma quando questa era già avve-nuta i clandestini fuggiaschi non erano liberi.

Per loro la vera prigionia cominciava con la fuga dai Centri. I malcapitati, infatti, diventavano prigionieri di co-loro che avevano organizzato la loro fuga. Venivano chiusi a chiave in locali a prova di bomba e diventavano ostaggi in attesa della terza fase del piano dei criminali, i quali contattavano i familiari o i fiduciari in patria e li obbli-gavano a pagare somme che variavano dai mille ai 4 mila euro. Non si sa ancora cosa succedeva a coloro i cui fami-liari non potevano pagare.

La quarta fase consisteva nel trasferire coloro che ave-vano pagato verso il Nord, dove cominciava la vera av-ventura da clandestini.

Inutile dire che attorno a questo traffico giravano cifre enormi ed è inutile aggiunge-re che la rete era molto più va-sta delle persone arrestate.

Probabilmente tante non verranno mai arrestate perché operanti all’estero.

Due cose sono ancora cer-te. La prima è che all’interno dei Centri c’erano complici e ci sono tuttora.

Non sappiamo se verran-no arrestati o se i loro nomi sono sconosciuti alle stesse forze dell’ordine, in assenza di possibilità d’intercettazioni (le comunicazioni avvenivano per telefono da parte di alcuni, ma anche attraverso vari pas-saggi non telefonici). L’altra certezza è il reinvestimento delle somme di denaro estorte in attività commerciali legali.

In un’intercettazione, infat-ti, in cui si usa un linguaggio cifrato, si fa allusione alla ne-cessità di aprire nella zona di Agrigento dei bar per musul-mani.

La decapitazione della ban-da è un colpo definitivo all’or-ganizzazione?

Sicuramente è un punto a favore della legalità, ma si sa che le organizzazioni crimi-nali sono tante e sono parcel-lizzate, anche nel potere deci-sionale. Inoltre, se diventano pericolose alcune rotte, se ne trovano altre, come quella che va verso Malta.

È questo il timore del mi-nistro degli Interni, Roberto Maroni, ma quando sarà ef-fettivo il controllo congiunto delle coste libiche e delle ac-que internazionali, se si tratte-rà di controllo vero, sarà forse un pochino più difficile.

Sgominata una banda criminale che gestiva il traffico di clandestini

la vera prigionia iniziava fuori dai Centri di accoglienza: i clandestini venivano chiusi a chiave in locali a prova di bomba

2111 marzo 2009 • la Pagina Società

Le famiglie oggigiorno sono convinte che la crisi durerà a lungo e per questo hanno ridotto i consumi; per 2,2 milioni di loro il reddito si esaurisce già a metà mese e quasi tutte non sono soddisfatte dei provvedimenti messi in atto dalla politica, siano di destra o di sinistra.

È il ritratto delle famiglie ita-liane fatto da Confesercenti-Swg tramite un sondaggio.

Per ben 8,3 milioni di fa-miglie intervistate (il 34% del campione considerato) la fase recessiva durerà da un minimo di un anno fino a due anni.

Per altri 6 milioni invece (il 26%) potrebbe superare la soglia dei due anni. C’è poi il 12% che ritiene la crisi un problema di 6-12 mesi mentre i più ottimisti (9%) la giudicano superabile entro i sei mesi e un 19% non risponde. La gravità della crisi si rileva anche dal fatto che ben il 58% degli intervistati teme che la situazione economica peggiori nei prossimi 12 mesi.

C’è anche un gruppo di otti-misti, il 14%, che scommette su un miglioramento, mentre per un altro 28% non cambierà nulla.

Colpisce soprattutto, però, il fatto che rispetto al 2007 rad-doppia passando dal 16 al 32%, la percentuale di chi guarda con maggiore preoccupazione alla situazione della sua famiglia.

Secondo Marco Venturi, pre-sidente della Confesercenti, la

Crisi: le famiglie italiane sempre più in difficoltà

netta percezione delle famiglie italiane sulla gravità della si-tuazione richiama l’assoluta necessità di interventi immediati e forti. Ecco perché, secondo gli intervistati, vanno messe in campo al più presto misure a sostegno delle piccole e medie imprese, cuore dell’economia italiana, anche per impedire migliaia di chiusure e l’aumento della disoccupazione.

In questo senso rilanciamo la proposta della moratoria degli studi di settore per le pmi”.

Difficile la situazione per poco meno della metà delle famiglie italiane: se il 62% di-chiara di arrivare alla fine del mese con il propri reddito, la terza settimana diventa invece l’angoscioso capolinea per 6,3 milioni di famiglie, cioè il 26%, mentre a metà mese il reddito si esaurisce per altri 2,2 milioni di famiglie, vale a dire il 9% del campione.

Il disagio, dunque, è forte: se nel 2007 erano di più dei due terzi gli italiani che affermavano di aver ridotto le spese, nel 2008, continua la ricerca Confeser-centi, si tocca una percentuale ancora più preoccupante, cioè l’82% degli intervistati.

Tra le rinunce ai primi posti ci sono abbigliamento e calzature, con un taglio rispetto al 2007 di quattro punti in più (dal 48% al 52%). Costanti i risparmi per beni domestici e alimentari, mentre si

cerca di conservare l’opportunità di andare in vacanza, magari più breve ed economica: i rinuncia-tari che nel 2007 erano il 32%, scendono nel 2008 al 25%. Le preoccupazioni per la crisi fini-scono per far attribuire respon-sabilità tanto alla maggioranza che all’opposizione. Il 74% del campione giudica “poco” o “per niente” adeguati gli interventi del governo, mentre solo il 22% esprime giudizi positivi e solo il 2% promuove l’esecutivo a pieni voti. Le famiglie sono severe an-che verso l’opposizione: il 76% degli intervistati non giudica positivamente il suo operato, mentre l’assoluzione arriva solo dal 18%.

E’ da notare, comunque, come coincidano per gli schieramenti politici sia i giudizi più positivi (il 2% entrambi) sia quelli più negativi (il 32%), dato che, sottolinea la Confesercenti, dovrebbe far riflettere tutto il mondo politico, insieme con quello sulle priorità da mettere in agenda.

Al primo posto delle cose da fare subito vengono collocate proprio le misure “per evitare le chiusure di imprese e la perdita di posti di lavoro”, una necessità per il 30% del campione.

Seguono la riduzione degli interessi per i mutui e il taglio delle tasse per le famiglie nume-rose (14%).

la crisi economica non finirà prima di un anno: questo il punto di vista della maggioranza su un sondaggio lanciato da Confesercenti-Swg

Domenica 15 Marzonella Chiesa della Missione

Cattolica Italiana di Zurigo, durante la messa delle 16.00 sarà commemorato il nostro caro papà, marito e fratello

Giovanni ad un anno dalla sua scomparsa.

Famiglia Giurgiano

22 zurigo la Pagina • 11 marzo 2009

Inaugurata a Zurigo“Piazza Cella”

Una piccola parte di città intitolata ad Erminia Cella, immigrata italiana originaria di Castelnuovo di Reggio Emilia, e con lei a tante centinaia di migliaia di italiane e italiani che questa città l’hanno in parte caratterizzata. Lunedì 9 marzo 2009 Zurigo ha dimostrato la sua riconoscenza verso tante sue concittadine e concittadini venuti d’oltralpe come co-struttori di case, di strade, di parchi e come portatori di una diversa cultura e socialità e che hanno saputo e voluto integrarsi bene nella patria di accoglienza.

Langstrasse angolo Diener-strasse, uno spazio da anni oc-cupato da taxisti in sosta ed ora, per volontà delle autorità comu-nali, trasformato in piazza. Una

piccola piazza nel centro del quartiere 4, Aussersihl. Un quar-tiere questo che più degli altri è impregnato di italianità fin dal secolo diciannovesimo.

A pochi metri dalla nuova piazza, alla Zwinglistrasse, al-l’inizio del secolo scorso nel 1905, per volontà della Società Cooperativa Italiana di Zurigo,

è stato aperto il ristorante “Cooperativo” trasferitosi poi alla Militärstrasse nell’anno 1912. Inizialmente il fine era quello di assicurare un pasto con modica spesa agli immi-grati italiani meno favoriti. Il “Cooperativo” divenne negli anni seguenti anche il centro del movimento socialista e dell’an-tifascismo dell’immigrazione italiana a Zurigo ed in Svizzera. Dal 1935 al 1952 il ristorante è stato gestito da Erminia Cella e da suo marito Enrico Dezza, uno dei fondatori del Cooperativo.

Erminia per tutto quell’im-portante periodo è stata la co-lonna portante, la figura centrale nella conduzione del ristorante punto d’incontro e di integra-zione tra socialisti immigrati e perseguitati politici fuoriusciti dall’Italia e da altri paesi.

Con la caduta del regime fascista e la fine della guerra il Cooperativo ha accolto le suc-cessive generazioni di immigrati italiani venuti in Svizzera in cer-

ca di lavoro ed Erminia anche in quella nuova situazione ha fatto ancora la sua parte.

Una famiglia quella dei Dezza-Cella che ha speso una vita in difesa dei più deboli e perseguitati offrendo loro rifu-gio ed assistenza. Il figlio Ettore Cella cresciuto anch’egli nel-l’ambiente del Cooperativo e su quella solida base di democra-zia s’è costruito un’indiscutibile fama di intellettuale italo-sviz-zero fiero della sua italianità e fermo nei saldi principi appresi nella grande famiglia del socia-lismo italiano in Svizzera.

La storia della famiglia Cella è la storia di molte famiglie di immigrati italiani a Zurigo che hanno fatto di questa città una seconda patria che ora li ono-ra nel nome di Erminia. Non sempre è stato così. Nel 1896 a Zurigo, nel quartiere 4, gli italiani hanno subito indegne aggressioni da parte della popo-lazione locale.

Ci sono stati gravi disor-dini, sedati dall’intervento dell’esercito, che qualcuno impropriamente ha chiamato la “sommossa degli italiani” (Italienerkrawall). In realtà gli italiani erano le vittime. Dopo quel grave conflitto etnico nien-te di simile si è più registrato nel quartiere degli “italiani”. Ad ab-battere i muri delle incompren-sioni ha contribuito in modo importante anche la funzione del Cooperativo e tutte quelle persone che hanno creduto nel dialogo per superare le diversità e tra queste sicuramente la fa-miglia Cella.

Con lo spirito internaziona-lista che ha animato la vita di Erminia “Piazza Cella” di fatto è e sarà anche la piazza di tutte le cittadine ed i cittadini di di-verse etnie che in questo quar-tiere convivono e convivranno pacificamente anche in futuro assieme agli italiani.

Bruno Cannellotto

Con Radio Lora Italiana, Associazione amici del Sud e Bihtours

ASCENSIONE a BARCELLONADal 20 al 24 MAGGIO 2009

Viaggio e pensione completa per soli 495 franchiPOSTI LIMITATI RISERVARE ENTRO IL 31 MARZO

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a:Radio Lora Italiana, Angelo tel. 076 387 39 38

MARZO 2009

Punto d‘Incontro - Josefstr. 102 - 8004 ZurigoPrenotazioni: 076/387 39 38

Sabato 14, ore 19.30Paella Valenciana con carne e pesce - Fr. 20.-

Domenica 22, ore 13.00Spaghettata antirazzista - Fr. 5.-

Sabato 21, ore 19.30Baccalà alla portoghese - Fr. 19.-

Sabato 28, ore 19.30Porchetta con contorno - Fr. 20.-

2311 marzo 2009 • la Pagina Salute

Parliamo di celiachiala celiachia è un'intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica

contenuta in frumento, orzo e segale. È una patologia con la quale si può serenamente convivere, con l'unica accortezza di adottare una dieta specifica

La celiachia è sicuramente una malattia molto diffusa, si stima che in Europa la preva-lenza sia intorno a 1:180 (Ca-tassi et al, 1994, 2000), mentre in Italia ne è affetto un soggetto ogni 96 sani. Per quanto ri-guarda l'ambito pediatrico il rapporto femmine/maschi è di 2:1, negli adulti invece è di 10:1 sempre a favore delle donne, ma questo perché gli uomini vanno meno dal medico e spesso misco-noscono di avere questa patologia. La malattia ce-liaca è un disor-dine autoimmu-ne, ciò significa che l'organismo produce anticorpi contro se stesso. Si manifesta in individui geneticamente predisposti ed è caratterizzato da una risposta anticorpale contro il glutine.

I soggetti predisposti sono quelli che hanno un HLA DR3-DQ2 o DR5/7-DQ2.

Che cos'è l'HLA? HLA sta per Human Leukocyte Antigen, antigene leucocita-rio umano, noto anche come complesso di istocompatibilià maggiore o MHC.

Si tratta di una raccolta di geni che si trovano sul cro-mosoma 6, i quali regolano la risposta alle infezioni da virus

o batteri e dirigono la produ-zione di anticorpi.

Ad oggi, sulla base del solo dimero HLA-DQ2 non è possibile fare diagnosi di celiachia.

Il glutine è una sostanza proteica presente in avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale. Se-guire una dieta senza glutine significa evitare alimenti con-

tenenti questi cereali e i loro derivati.

Si possono uti-lizzare invece al-tri tipi di alimenti quali: riso, mais, miglio, manioca ed altri. La malat-tia celiaca si può presentare in due

forme cliniche, una tipica e una atipica. Il

quadro clinico classico è caratterizzato da anemia, diarrea, steatorrea (presenza di sostanze grasse non digerite nelle feci), astenia (riduzione della forza muscolare), perdita di peso, dispepsia e vomito.

La sintomatologia atipica (che non fa pensare immedia-tamente alla celiachia) invece è caratterizzata da crisi epilet-tiche, astenia cronica, anemia sideropenia (da carenza di ferro), sclerosi multipla, aftosi del cavo orale, alopecia, pso-riasi, dermatite, poliabortività e osteoporosi.

Distinguiamo tre forme: una silente (asintomatica, con soli reperti bioptici e sierologici positivi), una latente (con la sola sierologia positiva) e una potenziale (così definita per la presenza di HLA-DQ2 e/o HLA-DQ8).

Lo screening sierologico si basa sulla ricerca di anticorpi antigliadina, antiendomisio e anti-transglutaminasi.

I primi hanno bassa sensi-bilità e specificità e oggi non

vengono più utilizzati nel-l'adulto, i restanti hanno una specificità e una sensibilità vicino al 100%.

Ma non si può fare diagnosi solo con uno screening siero-logico.

È indispensabile fare una biopsia a livello dei villi in-testinali, i quali appariranno atrofici. Iperplastiche invece saranno le cripte.

La gastroscopia con pre-lievo bioptico è quindi indi-spensabile per una diagnosi corretta.

Non ci si può sottrarre da questo importante esame dia-gnostico.

Il prelievo del sangue infatti non dà certezza di malattia. Solo l'esame dell'HLA può dare certezza di assenza di ma-lattia. Avere un HLA non asso-ciato alla malattia non ci deve far pensare alla celiachia.

Avere invece uno degli HLA citati non dà certezza di malattia, ma sicuramente non la esclude.

I soggetti celiaci che seguo-no una dieta priva di glutine normalizzano l’architettura mucosale dopo 10-12 mesi.

Il professore Picarelli del-l'Università di Roma, insieme ai suoi collaboratori è stato il primo a mettere a punto in Italia il sistema della coltura d'organo, in questo modo per-mette la determinazione degli anticorpi antiendomisio nei surnatanti di coltura di mucosa intestinale.

Questo è un metodo im-portante nella diagnosi che non tutti i centri diagnostici fanno.

La sua importanza sta nel fatto che spesso il prelievo dei villi può essere negativo, nonostante la sintomatologia sia positiva e faccia sospettare fortemente una celiachia (falso negativo).

Con questo metodo Picarelli ha messo a punto un sistema di coltura della mucosa intestina-le utilizzabile a scopo diagno-stico, che evita un ulteriore prelievo bioptico.

Purtroppo dalla celiachia non si guarisce, ma seguen-do la dieta l'intestino celiaco guarisce completamente. La dieta va seguita, però, per tutta la vita.

Antonino Genovese

24 Fotoracconto la Pagina • 11 Marzo 2009

Domenica 8 marzo 2009 una bellissima giornata di sole ha fatto da cornice alla Gara Sociale organizzata dal Club Escursionistico Sciistico Italiano di Uster a cui hanno partecipato tutti i soci e gli alunni dei corsi di sci e Snowboard.La gara che ha avuto luogo sulla pista ESPEL di Unterwasser si è svolta nella mattinata ed ha visto la par-tecipazione di tutti gli alunni delle scuole di sci e di snowboard ma anche dei più esperti soci del club.

IL CESIU

2511 marzo 2009 • la Pagina fotoracconto

Sono più di 10 anni che il club si incontra nel comprensorio sciistico di Unterwasser dove avvengono le le-zioni dei corsi che hanno la durata di 8 domeniche e la scorsa domenica è stata la giornata conclusiva della scuola. Infatti dopo la gara i soci del club ed i partecipanti alla gara si sono riuniti per una piccola cele-brazione di chiusura dei corsi in cui il presidente del club Domenico Di Paola ha salutato i presenti dando appuntamento al prossimo 28 marzo per la premiazione della gara. Ecco alcune immagini della splendida giornata di domenica.

E LA GARA SOCIALE 2009

26 tecnologia la Pagina • 11 marzo 2009

INTERNET ORA...PIÙ VELOCE DELLA LUCENuovo record mondiale dal mondo di Internet dove si potrà comunicare in maniera ancora più veloce. Il grandioso risultato si deve ad un equipe di studiosi danesi che sono riusciti a sfondare la cosiddetta "soglia del terabit" superando i colleghi giapponesi che hanno rinunciato all'impresa alcuni anni prima.

COPENAGHEN - Le co-municazioni su Internet si preparano a diventare velo-cissime: per la prima volta al mondo è stata sfondata la co-siddetta “soglia del terabit”, ossia la possibilità di trasmet-tere dati alla velocità di 1.000 miliardi di bit al secondo.

Il record è stato battuto dai ricercatori dell’Istituto di Fotonica del Politecnico, a Lyngby. La velocità che ades-so è possibile raggiungere corrisponde a quella con cui si può riuscire a scaricare 80 film al secondo su un dvd, oppure a realizzare in un se-condo tutte le comunicazioni telefoniche europee.Ciò vale a dire che si tratta di una con-nessione che supera di circa 50 mila volte le connessioni più veloci. L’alta velocità si ottiene per mezzo di particelle

di luce (fotoni) incanalate in una fibra ottica. I giappone-si avevano provato per anni a sfondare la soglia del tera-bit senza riuscirci e avevano sospeso le ricerche nel 2004.Il record mondiale finora rag-giunto era di 640.000 bit al se-condo e solo cinque laboratori nel mondo sono stati in grado di realizzarlo. “Abbiamo bat-tuto ogni record mondiale” ha

detto il responsabile della ri-cerca, Leif Katsuo Oxenl we, ribadendo l’importanza dei risultati ottenuti nel momen-to in cui la comunicazione via internet sta crescendo del 60% ogni anno.

Naturalmente si tratta di una scoperta di laboratorio pe cui ci vorranno anni pri-ma della commercializzazio-ne Aumentando la velocità si

potrà anche risparmiare molta energia elettrica ed emettere nell’atmosfera meno CO2. La cosa non è di poca importanza visto le polemiche insorte ne-gli ultimi tempi a causa delle rivelazioni di Alex Wissner Gross, fisico dell'Università di Haward. Il fisico infatti ha sostenuto che per ogni ricerca effettuata su Google, il mo-tore di ricerca più famoso ed utilizzato sulla rete, si immet-te nell'atmosfera 7 grammi di anitride carbonica.Il dato è stato contestato dal motore di ricerca e ridimensionato dagli esperti che perô ribadiscono l'effetto inquinante dell'infor-matica sull'ambiente soste-nendo che ogni nuova opera-zione su web non risulta es-sere solo "divertimento e aria calda" ma ha comunque delle conseguenze non indifferenti.

Scrivere il testo (massimo 30 parole) e inviarlo, allegando Fr. 30.- (in banconote o francobolli) in busta chiusa a: LA PAGINA - Minipubblicità, Militärstrasse 84, 8004 Zurigo.

PER INSERIRE IN QUESTA RUBRICA

MINIPUBBLICITA’

Vedova,66, bella presenza, sportiva, seria cerca un compagno per una relazione seria. Se sei sportivo, serio, pieno di umore, equilibrato, min. 1.77 m, NF e hai più di 60 anni scrivi a La Pagina Cifra 1051

Donna seria con sani principi 40/170Onesta, sincera, passionale, attraente, romantica e affettuosa. Sogno di conoscere un gentil’uomo età 35-45 libero, alto, intelligente, distinto, curato con sani principi e ricco di valori umani. Affidabile, serio, onesto, leale, umile, fedele e con tanta voglia di amare. Per costruire una seria relazione d’amore e un felice futuro insieme. Se sei stanco della solitudine ed esisti scrivimi a La Pagina Cifra 1049 Non te ne pentirai. ZH/AG/dintorni.

Chi sa ? Se esiste ancora un gentiluomo! Vedovo! Età 74-76 anni, ben portati, NF, libero da ogni impegno, con buona cultura, ben curato, bravo, onesto, serio, sincero, e che non cerca avventure! Vedova, 74 anni ben portati! Cerco te per sincera amicizia ev. futuro si vedrà! Vivendo da soli non si può essere felici! Dovunque tu sia! Srivi a La Pagina Cifra 1050

Vedova, sono una signora di sani principi: Seria, affettuosa, ho 73 anni ben portati, vorrei ricominciare una vita nuova ! Con un gentiluomo età 73-76 anni che sia bravo, onesto e serio ! Telefona allo 079 313 34 90 dalle ore 17.00 in poi, nel cantone Argovia

LEI CERCA LUI VARIA

Vacanze a buon prezzo!In Italia Calabria, sulla costa Ionica, a Soverato.Appartamento 5 stanze da affittare, 200m dal mare con giardino e parcheggio privato. Info sotto lo 041 910 16 04 o 079 394 84 04

Sono un professore di lingue: Spagnola, Italiano e Francese per conoscenza è anche la lingua Tedesca.Chiedo lavoro privato a domicilio, di particolare, chi ha interesse di frequentare una delle 4 lingue su indicato, può rivolgersi al tel.: 056 401 66 06 oppure natel 079 432 68 25, qui si hanno le informazioni interessanti.

Affittiamo per ferie (Riposto) Sicilia Pr. CataniaL’estate è vicina, dopo un anno di lavoro e stressi, si pensa di trascorrere le ferie al mare, in tranquillità. Allora prenotate già adesso, noi affittiamo casa singola con tutte le comodità. Per altre informazioni rivolgersi alla Fam. Spina, Tel.: 056 288 01 90 dopo le ore 20.00 oppure la domenica

2711 marzo 2009 • la Pagina RECENSIONIIN LIBRERIA

ordina i tuoi libri allo 043/322 17 17

La mia vita

• Kled Kadiu• Meglio di una favola• Mondadori• pp 232• Fr. 31.-

Quando è salito sulla “Vlora”, la nave tristemente nota che dall’Alba-nia trasportava un carico disumano di esseri umani, Kledi aveva solo un paio di pantaloncini, delle infra-dito consumate e una grandissima passione per la danza. Aveva anche un sogno, ma non osava nemmeno sperarlo. La storia di Kledi Kadiu, nato a Tirana, ballerino, è come una favola. Anzi meglio. Arrivato in

Italia come tanti suoi connazionali, stipato su una nave stracolma di di-sperati, ha vissuto sulla sua pelle le difficoltà della vita da clandestino, le diffidenze e lo sfruttamento. A soste-nerlo sempre una passione bruciante per la danza, che lo aveva portato a diplomarsi, in un clima di estrema severità, all’Accademia di Tirana. La fortuna arriva nel 1997 ed ha la faccia di Maria De Filippi, che ne

apprezza il talento artistico e umano e lo lancia come primo ballerino dei suoi programmi. Da lì il successo, televisivo e teatrale, e il ritorno in Albania acclamato come un eroe.

I sentimenti tra sesso e computer

• Willy Pasini• La riscoperta dell'intimità• Mondadori• pp 177• Fr. 33.-

Che cos’è l’intimità oggi? A vent’anni dall’uscita del suo primo, fortunato bestseller, Willy Pasini fa il punto sull’intimità di coppia. Intimità che sembra essersi smarrita in una società dove tutto è esibito, urlato, nudo. Ma anche cyber, virtuale e te-lematico. E infatti quella contempo-ranea non è intimità ma “extimità”: una sorta di nudità dell’anima che cerca un pubblico, davanti al quale esibirsi. Sono queste nuove priorità

a plasmare i rapporti interpersonali delle giovani generazioni, che per comunicare idee e sentimenti predili-gono le vie più “pubbliche” e veloci. Il noto psichiatra e sessuologo torna sull’argomento per analizzare com'è cambiata l’intimità nei suoi vari am-biti e, soprattutto, per capire da dove nasce la diffusa sensazione che stia addirittura scomparendo, vittima di una società basata sull’apparenza di ogni aspetto dell’animo umano. Non

La prevenzione per vincere le battaglie

• Luc Montagnier• La scienza ci guarirà• Sperling&Kupfer• pp 304• Fr. 30.-

Se apriamo i giornali, c’è di che spaventarsi: nuove malattie che esplodono a livello epidemico, pato-logie che sembravano debellate che ritornano, l’Aids e soprattutto il can-cro, ancora lontano dall’essere scon-fitto. Ma, allora, fino a che punto la medicina ci può salvare? Il professor Montagnier, uno dei più grandi ricer-catori viventi, ritorna a farci sperare: la scienza ce la farà, ci “guarirà” e molte battaglie saranno vinte. La prevenzione sarà la parola d’ordine intorno alla quale ruotano tutte le

nuove ricerche: ormai sono ben noti i meccanismi dello stress ossidativo e di conseguenza le strategie anti-in-vecchiamento, così come sono nelle nostre mani le chiavi per rinforzare il sistema immunitario e per potenzia-re le difese naturali contro l’insorge-re del tumore.

La vita e il dibattito sull'evoluzionismo

• Piergiorgio Odifreddi• In principio era Darwin• Longanesi• pp 123• Fr. 22.-

Il 27 dicembre 1831 il briganti-no Beagle salpò dall’Inghilterra con un passeggero d’eccezione, Charles Darwin, per un giro del mondo che durò cinque anni. Al suo ritorno le risultanze di quel viaggio spinsero il giovane naturalista ad elaborare l’ardita teoria che le specie vegetali e animali non sono state create indi-pendentemente, ma si sono evolute nel tempo grazie ad una selezione na-turale del più adatto nella lotta per la

vita. Questa teoria minava alla radice la pretesa dell’uomo di essere stato creato “a immagine e somiglianza di Dio”, e faceva invece supporre una sua discendenza da qualche proge-nitore comune delle grandi scimmie. Non può sorprendere che il darwini-smo abbia scosso i fondamenti stessi delle religioni bibliche e generato polemiche e resistenze che dividono ancor oggi l’opinione pubblica dei non addetti ai lavori. Il bicentenario

della nascita (12 febbraio 1809) e il centocinquantenario della pubblica-zione del suo capolavoro “L’origine delle specie” (24 novembre 1859) forniscono una buona occasione per avvicinarsi a Darwin.

1°- In principio era Darwin (Odifreddi)2°- Il pane di ieri (Bianchi)3°- Resisto dunque sono (Tabucchi)

1°- Kay Scarpetta (Korwell)2°-Uomini che odiano le donne (Larsson)3°- La regina dei castelli di carta (Larsson)

Narrativa italiana1°- Un giorno prima della felicità (De Luca)2°- Non vi lascerò orfani (Bignardi)3°- La solitudine dei numeri (Giordano)

I libri più vendutidella settimana

Narrativa straniera

Saggistica

si limita a tracciare un quadro della desolante realtà affettiva dei giovani d’oggi - egocentrici, isolati davan-ti allo schermo del pc - ma intende fornire gli strumenti per cercare di invertire la rotta.

MILITÄRSTRASSE 84, 8004 ZURIGO • TEL. 043-322 17 17 • FAX 043-322 17 18 • www.lapagina.ch

9 GEnnAIO 2008 • AnnO 18 • n° 02 • In edicola Fr. 2.– AZA / PP Journal CH-8004 Zürich

Chi possiede case e terreni in Italia è tenuto a presentare la dichiarazione fiscale:

• Dichiarazione Irpef • Modello Unico

• Dichiarazione Ici - Imposta Comunale sugli Immobili

Per informazioni su catasti dei terreni e stabilimenti sul territorio italiano,

basta inviarci per posta o via e-mail i vostri dati anagrafici (cognome, nome,

codice fiscale, luogo e data di nascita) e il vostro indirizzo di residenza in

Svizzera e vi verranno spedite tutte le informazioni richieste.

CAF / Centro di Assistenza Fiscale - Belpstrasse 11 - Postfach 479

3000 Berna 14Tel. 031 381 35 25 - Fax 031 381 57 67

e-mail: [email protected] Tel 061/6819937

Bellinzona Tel 091/8211080

Ginevra Tel 022/3447172

Losanna Tel 021/6470844

ZurigoTel 044/2728785

BernaTel 031/3815711

La tua tranquillità.

La certezza di essere in buone mani

pag. 22

TrauDich!12 e 13 gennaio

Kongresshaus Zurigo

CO

NF

ER

EN

ZA

LI L

LI

GR

UB

ER

ASRI

e C

atte

dra

di L

ette

ratu

ra It

alia

na M

oder

na d

ell’U

nive

rsità

di Z

urig

o or

gani

zzan

o:

Per u

na c

onfe

renz

a su

l suo

ulti

mo

libro

Di e

t ro

il

Ve l

o

gio

vedì

7 fe

bbra

io o

re 1

8.00

, Zun

fthau

s zu

r Saf

fran,

Lim

mat

quai

54,

800

1 Zu

rigo

Rinfresco e dediche dopo la conferenza

Viacard di Euro 25,00

e scegli il tuo regaloregaliamo:una Viacard di Euro 25,00o 2 biglietti per il cinema Pathé

sottoscrivo un abbonamento annuo a La Pagina al costo di 95.- Fr. Dopo il versamento della quota, con la polizza di versamento che mi invierete, riceverò il regalo da me scelto:

IL PRESENTE TAGLIANDO, COMPILATO IN TUTTE LE SUE PARTI, È DA INVIARE A:LA PAGINA • MILITÄRSTRASSE 84 • 8004 ZURIGO

Nome: ................. Cognome: ..................................... Via Nr.: ...................................................................

CAP: ................. Città: ..................................... Telefono: ................................ Firma: ........................

2 biglietti per il Cinema

Sì,

ABBONATI

2911 marzo 2009 • la Pagina moda

La crisi c’è, ma la moda la combatterà con “collezioni belle e ancora più creative”: lo garantisce Mario Boselli, presidente della camera nazio-nale della moda che, insieme all’assessore comunale alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory, ha tagliato simboli-camente il nastro d’inizio dell’edizione autunno inver-no 2009/2010 della settimana della moda milanese.

Sono 231 le collezioni di Milano moda donna, contro le 220 della precedente edizione; alla crisi gli stilisti rispondono con meno sfilate e più presen-tazioni (92 le prime, 172 le se-conde).

Neppure la defezione all’ul-timo di Just Cavalli, il brand giovane del gruppo Cavalli, che ha annunciato a sorpre-

sa la rinuncia alla sfilata per effetto della crisi di Itierre, toglie l’ottimismo a Boselli: “Questa è una crisi “ad U”, siamo scesi molto ma stiamo risalendo e credo che già nel secondo trimestre di quest’an-no inizieremo a vederne gli effetti”.

Fra gli altri in passerella anche la donna di Versace, una guerriera in blu che usa l’eleganza come “arma letale”. Le donne “sono sem-

che le maison più prestigiose della moda hanno attraversato i decenni, alcune i secoli, riu-scendo a superare anche mol-te guerre. Quindi “dobbiamo essere concentrati e convinti, cercare – ha aggiunto – di es-

zione molto sexy e convinta, e molto blu: dal pavone al petro-lio, dal turchese al celeste, con

pre delle combattenti” ha detto Donatella Versace pri-ma della sfilata, consapevole della doppia valenza della sua affermazione: la femminilità è sempre in trincea e oggi tie-ne duro “nella più brutta crisi che io ricordi, ma tutte le crisi sono iniziate e finite” ha spie-gato la stilista. Senza contare

sere positivi, facendo un pro-dotto che sia anche un inve-stimento per chi lo compra”. È finita l’epoca dell’effimero: “Un bel vestito non va buttato, lo si può usare sempre, magari cambiando accessori”.

Con questo spirito, il lus-so e i suoi prezzi diventano più umani e la creatività an-che: “La fantasia nella moda deve essere sempre alla porta-ta delle donne, non può essere fine a se stessa. La creatività solo da ammirare e non da indossare non serve”.

Ecco allora la nuova colle-

sprazzi di fucsia, di argento e di arancio. Trench ampi e av-volgenti, vestiti in lana d’an-gora agugliata di filo metallico come fosse imprigionata nelle corde della chitarra elettrica.

Cappotto in cincillà azzur-rato o in visone rasato e tin-to in turchese, stretto in vita da una cintura metallica che sembra una cartuccera. Sotto, a contrasto, sempre un liquido jersey di seta per abiti che si appoggiano su tutto il corpo rivelando senza denudare.

Oppure pantaloni incollati addosso, con tasche sui fian-chi, con bluse drappeggiate e decorate da tastiere metalli-che.

La donna fashion di Versace

30 dalla strada la Pagina • 11 marzo 2009

Riceviamo dall'On. Gianni Farina e pubblichiamo

“A Roma con tante valigie”Nell’edizione del 4 marzo 2009 del settimanale la Pagina (Svizzera),

il direttore di Radio L’Ora Italiana, Angelo Tinari, avanza la proposta di una manifestazione a Roma per la difesa dei Corsi di lingua e cultura italiana all’estero. Angelo Tinari propone di consegnare al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, tante valigie piene di lettere e di messaggi degli allievi dei Corsi. Ho ritenuto opportuno rispondergli pubblicamente per assicurar-gli che la sua proposta, oltre a condividerla e a sostenerla, la porto ai lavori della Commissione europea del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) in corso a Kostanza (Germania) e Kreuzlingen -Svizzera - (5-7 marzo 2009 - ndr).

On. Gianni Farina

“Caro Angelo,mi piace la tua proposta avanzata

sul settimanale la Pagina (Svizzera). Condivido l’idea di organizzare una manifestazione a Roma per conse-gnare al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, tante valigie piene di messaggi e lettere scritte dagli allievi dei corsi di lingua e cultura italiana.

Io sono sempre stato impegnato sui temi dell’insegnamento dell’ita-liano ai nostri giovani. Ricorderai che uno dei primi convegni sulla scuola italiana all’estero lo organiz-zammo a Zurigo agli inizi degli anni ’80. Da quell’iniziativa ne scaturì

anche un importante libro. Oggi, a distanza di tanti anni, entrambi, con ruoli diversi, tu al microfono di Radio L’Ora Italiana e su la Pagina, io alla Camera dei Deputati, ci ri-troviamo impegnati nella battaglia di difesa di un servizio che io con-sidero fondamentale per l’italianità nel mondo.

Il grande patrimonio costruito in oltre trent’anni di attività da as-sociazioni, comitati genitori, inse-gnanti, sindacati, partiti e istituzioni italiane e svizzere, va valorizzato e non distrutto da gravi e improvvisa-ti provvedimenti legislativi dei qua-li la maggioranza di centro destra è l’unica responsabile.

In Parlamento le abbiamo tenta-te tutte. Prima nelle Commissioni e poi in Aula, sia alla Camera che al Senato, noi parlamentari del Partito Democratico eletti nella Circoscrizione Estero abbiamo con-dotto un’azione tenace. Ma non ce l’abbiamo fatta. Tu sai che occorre avere la maggioranza per fare ap-provare un emendamento. Questa maggioranza sul tema dei corsi di lingua e cultura italiana all’estero non c’è stata. I parlamentari dei partiti che sostengono il Governo di Silvio Berlusconi non l’anno sostenuta, neanche quelli eletti al-l’estero.

Il taglio ai finanziamenti ai Corsi di lingua e cultura è un atto gravis-simo che non può essere neanche paragonato alla riduzione dei fon-di per la scuola italiana in Patria. L’entità è ben altra. Ad un taglio del 40 per cento è difficile rimediare. Ecco perché la battaglia va conti-nuata. Ecco perché ho combattuto l’idea emersa ad una riunione alla Casa d’Italia di Zurigo alla fine di novembre 2008, di restituire i corsi ai Consolati.

In quell’occasione ho appoggia-

to la proposta di chi sollecitava il Casli a non mollare.

Certo, finora le manifestazioni davanti ai consolati e i cortei non hanno fatto cambiare posizione né al Governo né al Ministero degli Esteri. Ma occorre andare avanti, ne sono convinto anch’io, come te. Gli Enti Gestori continuino ad as-sicurare il servizio con il sostegno finanziario dei genitori; le forze sociali continuino a fare pressione sulle Istituzioni e sul Governo; i Parlamentari eletti all’estero conti-nuino la loro azione alla Camera e al Senato per convincere i colleghi.

Ecco perché sono d’accordo con la tua proposta, caro Angelo. Ai la-vori del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, che si svolgo-no in questi giorni a Costanza e a Kreuzlingen, si parla dei Corsi di lingua e cultura italiana. Io invito il CGIE dell’Europa a sostenere la tua proposta. Occorre allarga-re l’area e allungare i tempi del-la protesta per fermare la mano omicida di chi ha iniziato a ta-gliare la lingua italiana all’estero. Cordialmente

On. Gianni Farina

Gli alunni dei corsi di lingua e cultura italiana scrivono al Governo ed ai Parlamentari italiani

radIO l’Ora ItalIaNaFM 97,7 - domenica ore 8-11

www.lora.chInviate le vostre lettere alla radio: RADIO L'ORA ITALIANA, Militärstrasse 85, 8005 Zurigo. Tutte le domeniche alle ore 10.15 le leggeremo. Le stesse saran-no esposte al Punto d’Incontro (Zurigo, Josefstr. 102), con la possibilità di discus-sione, ogni venerdì, dalle ore 19 alle 20.

Caro PresidenteIo voglio imparare tante cose:

leggere, scrivere, parlare bene. Io voglio andare a scuola Italiana perché non so scrivere bene e an-che parlare e non capisco tante parole. Per favore non chiudete. Sono una bambina italiana. Vi prego fatemi questo piacere ! Grazie Mille !

Alessia, 4. Classe

Ai parlamentari !Io sono una ragazza italiana

e frequento il corso di lingua e cultura Italiana dalla prima classe e sono sempre anda-ta con piacere e ho imparato tante cose importanti della grammatica italiana, geogra-fia e cultura. Non chiudete il corso d’Italiano !!!

Forza Azzurri! Da vera Italiana mi piace il calcio e gioco a calcio: Sono orgo-gliosa di essere italiana.

Giulia Errico, 5. Classe

Gentili Presidenti, io sono una bambina italiana. Io non voglio che chiuda la scuo-la italiana. Io voglio impa-rare l’italiano. VI PREGO AIUTATECI !!! Viva l’Italia, Viva l’Italiano !

Valeria Mazzeo, 4. Classe

Mi piace la scuola italia-na, vado volentieri e imparo tante cose belle. Per favo-re non chiudete la scuola. Grazie !!!

Maria Rafaela, 1. Classe

Caro Presidente Napolitano, Non chiudete il corso d’italia-no, perché io voglio imparare l’italiano. È importante, impa-ro tante cose, geografia, legge-re, scrivere e parlare. Mi piace la scuola italiana.

Ho conosciuto tanti amici italiani. Io voglio il diploma. Sto sempre diventando più bra-vo nell’italiano. Sono felice di essere italiano ! Grazie mille ! Viva l’Italia !

Kevin, 4. Classe

Cari SignoriNon voglio che chiude la

scuola italiana perché imparo tante cose anche i miei fratelli sono andati alla scuola d’ita-liano e la mamma e il papà sono stati contenti quando hanno preso il diploma, lo voglio anche io. Per piacere non chiudete la scuola d’Ita-liano.

Jvan Vitiello, 2. Classe

Cari PresidentiBerlusconi e NapolitanoIo sono una bambina d’Italia. Mi

chiamo Xenia: io non voglio che si chiude la scuola italiana. Mi piace e imparo tante cose. Fatemi sentire or-gogliosa di essere italiana ! Grazie !!!

Xenia Donadel

3111 marzo 2009 • la Pagina turismo

La capitale europea della culturala città più importante e conosciuta della lituania offre centinaia di spettacoli culturali

sullo sfondo di innumerevoli capolavori di architettura barocca

Vilnius

160 iniziative per festeggiare Vilnius Capitale Europea della Cultura 2009. Eventi, manife-stazioni, mostre, allestimenti e concerti per attirare turisti e appassionati di arte, cultura, storia e danza. Senza dimenti-care che ricorrono anche i mil-le anni dall’origine del nome Lituania, citato dagli “Annales Quedlinburgensis”.

“Storia e cultura dal vivo”, questo il motto della manife-stazione che punta al recupe-ro del patrimonio del Paese, ora più che mai sotto i riflet-tori mondiali. Capitale della Lituania,Vilnius è collocata a

sud-est del paese e questa po-sizione periferica rispetto al resto del paese è conseguenza della storia e del cambiamen-to dei confini lituani nel corso dei secoli. La capitale è a 312 km dal Baltico e da Klaipeda il principale porto lituano e le altre grandi città lituane si pos-sono raggiungere facilmente: infatti la città di Kaunas è a 102 km di distanza, Siauliai a 214 e Panevezys a 135 km.

Secondo la leggenda, Vilnius fu fondata nel 1320 dal duca Gediminas dopo una visione avuta in sogno.

La Vilnius del sedicesimo

secolo fu una delle più grandi città dell'Europa dell'Est.

I monarchi lituani, monarchi allo stesso tempo del regno di Polonia, la abbellirono fine-mente con palazzi tardo gotici e successivamente di stile rina-scimentale.

Ma Vilnius è anche un mi-rabile esempio di architettura barocca. Campanili e chiese, colori e forme, hanno contri-buito a fare del centro storico della città, un piccolo gioiello incastonato fra i fiumi Neris e Vilnele, dichiarato patrimonio dell’Unesco nel 1994.

Il cuore di Vilnius è Katedros

aikst, la piazza dove sorge l’antica cattedrale, il cui bian-co neoclassico si allontana un pò dall’originaria atmosfera gotica. Sulla collina dietro la cattedrale troviamo la Torre di Gedimino, al cui interno è stato realizzato un museo.

Una sosta a Katedros Aikst è dunque indispensabile, anche solo per ricordare la lunga ca-tena umana che univa Vilnius a Tallin in Estonia per protestare contro l’occupazione sovietica.

Punto di riferimento della città è sicuramente il collegio dei Gesuiti, sede dell’Univer-sità, nonché centro propulsivo della cultura polacca tra il di-ciassettesimo e il diciannovesi-mo secolo.

32 musica la Pagina • 11 marzo 2009

Da oggi si apre un’altra sfida: dopo quasi vent’anni dal mio esordio discografico, faccio ritorno sul pianeta della musica con un nuovo album. Dieci, i brani che compongono “L’ITALIA… e altre storie”. Come recita il titolo del cd, in queste tracce ascolterete, oltre alla canzone che porterò a San Remo, altre nove storie che mostrano la vita da varie prospettive. Tutti i brani sono stati scritti con il mio amico di sempre Beppe Dati, tranne “Gli anni che non hai” scritta con Giorgio Faletti.

Il nuovo Cd di Povia intitolato “CENTRAVANTI DI MESTIERE” è ricco di suoni rock che ricordano i toni d’oltreoceano, di ritmi accattivanti, parole d’impatto e melodie raffinate.Si era intuito che le note sarebbero state forti già durante la sua presentazione attraverso la promozione accompagnata da una scia di polemica con il brano portato in gara a Sanremo: “LUCA ERA GAY”. E’ bastato infatti solo il titolo per fare notizia e questa, come una bomba, ha messo in allarme stampa e televisioni d’Europa che hanno creato subito “il caso Povia”.

Dopo l'esperienza di "Evo-lution", il tuo ultimo album, adesso sei in tour con il nuo-vo lavoro discografico, "Piano solo 2009". Cosa troviamo in questo album?

Dopo l’ultimo album con l’esperienza live insieme ad un’orchestra sinfonica, ho avu-to l’esigenza di tornare alla di-mensione intima con il piano-forte solo. Al concerto ascolteremo quin-di le tue composizioni?

Si, mi si ascolterà nel ese-cuzione delle mie ultime com-posizioni. Nasco come pianista classico. A 20 anni suonavo la musica di repertorio di Bach, Chopin e altri. Però sento che

Intervista a Giovanni Alleviriconosciuto ormai a livello internazionale come uno dei pianisti più dotati, giovanni allevi rimane un artista umile pieno di talento e con un grande amore per la musica. Partirà da zurigo il 16 marzo, “Piano Solo 2009”, il tour interna-zionale di giovanni allevi che abbiamo intervistato per l’occasione.

la mia missione è quella di esprimere il mio mondo inte-riore attraverso la mia musica.Quale' è la tua tecnica di com-posizione? Come nasce un tuo pezzo?

Non sono io che compongo ma è la musica che fa tutto da sola e utilizza il mio corpo e il mio essere per fluire fuori, sul mio pianoforte.

La musica mi cade in te-sta, mi dice come vuole essere trattata, prende forma, cresce e poi, solo alla fine, esce sul pianoforte. Dal cielo alle mani, insomma.Sei un autore poetico che offri una lettura nuova alla musica, sei nel mondo contemporaneo

diciamo, Come mai ti entusia-sma anche il mondo della mu-sica leggera?

Mi definisco un contempo-raneo per il semplice motivo perchè sto vivendo questo tem-po. Le mie antenne sono pronte a captare qualunque suggezio-ne musicale, anche quelle pro-venienti dal mondo del pop. Anche se prediligo la musica scritta con carta e penna per-chè in questo modo dare alla musica delle strutture formali più complesse. Comunque cer-co sempre un impatto emotivo nella musica, una forte emo-zione.Com mai secondo te la tua mu-sica è accolta bene anche dal

pubblico di giovane generazio-ne?

Rimane un grande miste-ro per me come mai i giovani manifestano per me un grande entusiasmo ai miei concerti. Forse perchè è una generazio-ne molto profonda che ama non nascondrsi e ama mettere a nudo la propria fragilità per scoprire la propria interiore. I giovani mi hanno detto si e si sono avvicinati alla mia musi-ca con grande partecipazione. Ma il motivo di questo inna-moramento rimane per me un mistero.

sito ufficiale:www.giovanniallevi.com

Bruno IndelIcato

3311 marzo 2009 • la Pagina GASTRONOMIA

Pagina a cura di nicolo' caruso

La cucina regionale: il SalentoDifficoltà: facilePreparazione: 50 minutiIngredienti per 4 persone:

500 gr di orecchiette, 400 gr. di cime di rapa, 50 gr. di pecorino grattugiato, 4 cucchiai di parmi-giano grattugiato, peperoncino piccante, 1 spicchio di aglio, sale, pepe

Preparazione:Mondate e sciacquate bene e ve-locemente la verdura in acqua fredda corrente, quindi sbollenta-tela per 10 minuti in acqua bol-lente salata. Toglietela dunque dal tegame con una schiumarola, strizzandola leggermente e te-nete da parte l’acqua di cottura.

Mettete sul fuoco a fiamma mode-rata un tegame capiente con l’olio ed unite l’aglio ed il peperoncino precedentemente tritati. Fate sof-friggere evitando che l’aglio si co-lori troppo e aggiungete le cime di rapa sgocciolate. Saltate il tutto a fiamma moderata finché le cime di rapa non saranno ben insaporite, quindi regolate di sale e di pepe. Rimettete l’acqua di cottura delle rape sul fuoco, tuffateci le orec-

Orecchiette con cime di rapa

chiette e portatele a cottura, quin-di scolatele e unitele alle cime di rapa. Insaporite con parmigiano e/o pecorino. Amalgamate bene e servite le orecchiette ben calde.

Variante: questa minestra si condisce anche con olio di oliva fatto soffriggere con spicchi di aglio, aggiungendo qualche pez-zettino di acciuga salata, lavata e diliscata. L'abitudine di usare pa-sta fatta in casa è una tradizione

Difficoltà: mediaPreparazione: 75 minutiIngredienti per 4 persone:

800 gr. di polpa di agnello, 1 kg. di cicoria, 8 uova, formaggio pe-corino grattugiato, prezzemolo, 1

Sformato di agnello, cicoria e uova

legata a tutta la regione pugliese. Le forme, sempre quelle tipiche, possono essere diverse e allora saranno orecchiette o cavatieddi, laganelle o lanache, ma comunque pasta fatta solo con farina di semo-la di grano duro e farina bianca, impastate con acqua e sale.

bicchiere di olio di olivaPreparazione:

Pulire la cicoria, levando le fo-glie esterne e le altre impurità, lavarla abbondantemente, les-sarla in acqua salata e scolarla bene. In una tortiera far rosola-re la carne tagliata a pezzi con l’olio, salare, aggiungere la cicoria strizzata e lasciarla in-saporire. A parte, in una terrina, battere le uova col formaggio,

un pizzico di sale e il prezzemo-lo tritato; versare le uova sulla carne e sulla verdura, cercando di farle penetrare nel composto; farle rapprendere e passare suc-cessivamente in forno a calore moderato, per qualche minuto, affinché si formi una superficie dorata. Togliere dal forno, fare raffreddare per una decina di minuti e tagliare a pezzi lo sfor-mato.

Bocconotti

Difficoltà: media Preparazione: 50 minutiIngredienti per 6 persone: 600 gr. di farina, 100 gr. di bur-

ro, 4 tuorli d’uovo, 2 uova intere, 1 cucchiaio di latte, un pizzico di lievi-to, 500 gr. di marmellata d’uva, cedro candito, cannella, mandorle tostate e macina-te, buccia grattugiata di un limone, cioccolato a pezzetti.grattugiata di un limone, cioccolato a pezzetti. di un limone, cioccolato a pezzetti.

Preparazione: Preparare una pasta frolla con farina, burro, tuorli d’uovo, uova intere, latte e lievito. Impastare per bene fino ad ottenere un composto omoge-meo. Stenderne quindi un sottile strato in apposite formelle o tagliarne dei piccoli cerchi. Aggiungere, al centro, il ripieno (ottenuto amalgamando marmellata d’uva, cedro candito, cannella, mandorle tostate e macinate, la buccia del limone grattugiata e il cioccolato a pezzetti) e ricoprire con un altro sottile strato di pasta frolla. Cuocere in forno per 15 – 20 minuti.

34 TELEVISIONE la Pagina • 11 marzo 2009

   Canale Italia

sabato

marzo

14

Reteocchio ai programmi

Hai r

inn

ov

ato l'abbona

men

to?

cHiama!

043322 17 17

TSi 123.05

07.05 Euronews08.05 Agenda TSI08.15 Euronews08.55 Sci: Slalom maschile09.55 Sci: Gigante femminile11.00 Agenda TSI11.10 Telesguard (r)11.25 Sci: Slalom maschile12.25 Sci: Gigante femminile13.15 Calcio: Champions League (r)15.00 Ciclismo 15.55 Calcio: Champions League (r)17.30 Sci: Slalom maschile (r)18.20 Sci: Gigante femminile (r)19.15 Ciclismo (r)20.00 Documentario21.00 Superalbum22.40 Sportsera Hockey

06.10 Tg4 Rassegna Stampa06.30 Tf – West Wing - Tutti gli uomini del Presidente07.10 Mediashopping07.40 Tf – Vita da strega08.10 Tf – MacGyver09.00 Tv Moda09.35 Show – Stasera a teatro10.00 Cult – Vivere meglio11.30 Tg 4 Giorno11.38 Info – Traffico11.40 Minis. – Rivoglio i miei figli13.30 Tg 4 Giorno13.54 Meteo14.05 S-News – Forum 15.00 Tf – Poirot15.50 TgCom17.00 Tf – Monk 18.00 Documentario18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo19.35 Tf – Walker Texas Ranger21.30 Tf – Law & Order23.50 Guida al Campionato00.40 News – Passwor*d Il mondo in casa01.40 Tg 4 Rassegna Stampa01.55 Show – Ieri e oggi in tv special

06.00 Tg 5 Prima Pagina07.55 Info – Traffico08.00 Tg 5 Mattina08.50 Music. – Loggione09.30 S-News – Nonsolomoda10.00 Show – Ciak Speciale11.10 Maurizio Costanzo Show (r) 13.00 Tg 5 Giorno13.39 Meteo 513.40 Real – La Fattoria14.10 Show – Amici15.30 Info – Verissimo18.15 Real – Grande Fratello18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario - Edizione straordinaria20.00 Tg 5 Sera20.31 Show – Striscia la notizia21.10 Show – La Corrida00.00 Show – Ciak Speciale00.06 Maurizio Costanzo Show01.30 Tg 5 Notte01.59 Meteo 502.00 Show – Striscia la notizia (r)02.32 Mediashopping02.46 Film – La Palestra04.17 Mediashopping04.29 Real – Grande Fratello05.00 Sitcom – Tutti amano Raymond

06.55 Cartoni animati10.45 Sitcom – Dharma & Greg 11.20 Tf – V.I.P.12.25 Studio Aperto12.58 Meteo13.02 Studio Sport13.40 Tf – La vita secondo Jim14.05 Film – Vacanze di Natale '90 (commedia)16.10 Film – Ozzie - Il mio amico combinaguai18.00 Show – Ciak Speciale18.05 Tf – Selvaggi18.30 Studio Aperto18.58 Meteo19.00 Film – Cucciolo21.00 Film – Giù per il tubo22.30 Film – La maledizione di Komodo (horror)00.25 Show – Ciak Speciale00.30 Show – Poker1mania

06.00 Il Quotidiano (r)06.35 Contesto (r)06.55 Euronews08.00 Cartoni animati10.20 MicroMacro10.50 Info – Patti chiari (r)12.05 Segni dei tempi12.30 Telegiornale12.45 Meteo regionale 12.50 Tf – Streghe 13.35 Tf – Tequila e Bonetti14.25 Film – Due padri di troppo16.00 Telegiornale flash16.05 Film – Casper17.40 Documentario18.00 Telegiornale flash18.05 Cartoni animati18.35 Strada Regina19.00 Il Quotidiano19.20 Festa mobile19.50 Lotto Svizzero20.00 Telegiornale Sera20.40 Quiz – Cash21.00 Il torneo di Attenti a quei 222.45 Telegiornale Notte22.55 Meteo Notte 23.05 Film – The Pusher00.45 Repliche continuate

08.00 Fantabosco09.00 Rai Educational11.00 Tgr I nostri soldi11.15 Tgr Estovest11.30 Tgr Levante11.45 Tgr Italia Agricoltura12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie12.25 Sci: Slalom gigante femminile13.20 Tgr Mediterraneo14.00 Tg Regione14.20 Tg 314.45 Tg3 Pixel14.50 Tgr Ambiente Italia15.50 Tg3 Flash L.I.S.15.55 Ciclismo17.00 Magazine Champions League17.25 Pallanuoto maschile18.10 90' Minuto Serie B18.55 Meteo 319.00 Tg 319.30 Tg Regione20.00 Blob20.10 Che tempo che fa21.30 Cult – Ulisse23.20 Tg 323.35 Tg Regione23.40 Un giorno in pretura00.40 Tg 3

06.45 Mattina in famiglia08.00 Tg 2 Mattina08.55 Sci: Slalom speciale maschile09.50 Tg 2 Mattina L.I.S.09.55 Sci: Slalom gigante femminile10.45 Tg 2 Mattina10.50 Info – Quello che11.25 Sci: Slalom speciale maschile12.20 Mezzogiorno in famiglia13.00 Tg 2 Giorno13.25 Rai Sport Dribbling14.00 Real – X Factor15.30 Show – Scalo 7617.10 Sereno Variabile18.00 Tg 218.10 Tf – The District19.00 Real – X Factor 19.35 Scorie di scorie20.25 Estrazioni del lotto20.30 Tg 2 Sera21.05 Tf – Cold Case22.40 Rai Sport Sabato Sprint23.20 Tg 2 Notte 23.30 Tg 2 Dossier00.15 Tg 2 Storie01.00 Tg 2 Mizar01.30 Tg 2 Motori01.50 Real – X Factor

06.10 Tf – Incantesimo 1006.30 Sabato & Domenica09.35 Info – Settegiorni10.25 Aprirai10.35 Appuntam. al cinema10.40 Tuttobenessere11.30 Occhio alla spesa12.00 La prova del cuoco13.30 Telegiornale giorno14.00 Easy Driver14.30 Effetto Sabato17.00 Tg 1 17.10 A sua immagine 17.45 Passaggio a Nord-Ovest18.50 Quiz – L'eredità20.00 Tg 1 Sera20.30 Rai Tg Sport20.35 Affari tuoi21.30 Show – Ballando con le stelle00.05 Tg 100.10 Applausi00.50 Music 200901.15 Tg 1 Notte01.25 Che tempo fa01.30 Estrazioni del Lotto01.35 Appuntam. al cinema01.40 Film – L'uomo di vetro03.20 Tf – Provaci ancora Prof

The pusher

Un abile pusher vuole rompere con il mondo del crimine e ritirarsi a vivere una vita tranquilla con i soldi che ha messo da parte in anni di “onesto” lavoro. Nel giro di pochi giorni sarà fuori dal giro, almeno questo è il suo piano, ma come in tutti i piani qualcosa può andare storto. Altri due lavo-retti lo separano dall'ambita libertà, due “favori” che gli mostreranno come uscire dal giro sia più difficile del previsto, e che può costare molto caro. Nel commercio ogni cosa ha un prezzo e nulla ha un valore, nemmeno la vita.

3511 mArzo 2009 • lA PAginA cinema

“Seraphine”, di Martin Provost, ha dominato la tren-taquattresima edizione dei Cesar, gli Oscar del cinema francese, aggiudicandosi com-plessivamente sette statuette tra cui quella di miglior film e quella per la migliore attrice protagonista.

La serata, svoltasi al Thea-tre du Chatelet di Parigi, dove ha fatto gli onori di casa la cantante e attrice francese Charlotte Gainsbourg, ha ri-servato una nuova delusione per “Gomorra”.

Il film di Matteo Garrone era infatti nella rosa dei fina-listi per la categoria dei film stranieri ma il premio è andato invece a “Valzer con Bashir”, dell’israeliano Ari Folman, che si è così rifatto del manca-to Oscar, andato al film giap-ponese “Departures”.

Folman, che ha ritirato per-sonalmente il premio, ha det-to: “Questo è un premio che

non fa bene solo al cinema ma anche alla pace”, riferendosi al fatto che la pellicola racconta la sua esperienza di ex soldato israeliano nella guerra del Li-bano del 1982.

“Seraphine” racconta la sto-ria di Seraphine Louis, came-riera del collezionista d’arte tedesco Wilhem Hude, che si rivela inaspettatamente un’in-teressante pittrice.

Fra i Cesar assegnati anche quello per il miglior regista, assegnato a Jean Francois Ri-chet per “Mesrine”; per il mi-glior film straniero, invece, il premio è andato a “Valzer con Bashir” (Israele); per il mi-glior primo film è invece “Ti amerò sempre” di Philippe Claudel ad aggiudicarsi l'am-bito premio.

E ancora, Vincent Cassel miglior attore per “Mesri-ne”; miglior attrice Yolan-de Moreau per “Seraphine”; miglior attore non protago-

“Seraphine” trionfa alla “Nuite dei Cesar 2009

nista Jean Paul Roussillon per “Racconto di Natale” di Arnaud Desplechin; migliore attrice non protagonista Elsa Zylberstein per “Ti amerò sempre”.

Tra i protagonisti della se-rata anche Dustin Hoffman omaggiato con il César alla carriera, consegnatogli dalla collega Emma Thompson, con la quale ha girato il film Last Chance For Love.

Il giorno prima della conse-gna del César, il ministro della Cultura francese, Chrstine Al-banel, ha conferito ad Hoffman l'Ordre des Arts et des Lettres.

Don Gaetano è uomo tuttofare: elettrici-sta, muratore, portiere dei quotidiani inferni del vivere. Da lui impara il giovane chiamato “Smilzo”, un orfano formicolante di passioni silenziose. Don Gaetano sa leggere nel pensiero della gente e lo Smilzo lo sa. Lo Smilzo cresce attraverso i racconti di don Gaetano; impara che l’esistenza è rito, carne, sfida, sangue.

Erri De Luca, pp. 133

Fr.24.-

Il giorno prima della felicità

36 TELEVISIONE la Pagina • 11 marzo 2009

   Canale Italia

DOMENICA

marzo

15+

Reteocchio ai programmi

Hai r

inn

ov

ato l'abbona

men

to?

chiama!

043322 17 17

TSi 1 23.40

06.00 Fuori Orario07.50 E' domenica papà08.10 Cartoni animati08.50 Sitcom – Aia09.40 Film – Gelosia11.05 Appuntam. al cinema11.15 Tgr Buongiorno Europa11.45 Tgr RegionEuropa12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie12.25 TeleCamere12.55 Racconti di vita13.25 Passepartout14.00 Tg Regione 14.15 Tg 3 Giorno14.30 In 1/2 h15.00 Tg 3 Flash L.I.S.15.10 Ciclismo16.10 Alle falde del Kilimangiaro18.00 Per un pugno di libri18.55 Meteo 319.00 Tg 3 Sera19.30 Tg Regione20.00 Blob20.10 Che tempo che fa21.30 Info – Report23.20 Tg 323.30 Tg Regione23.35 Tatami

06.00 L'avvocato Risponde06.15 Inconscio e Magia Psiche06.45 Mattina in famiglia08.00 Tg 2 Mattina09.30 Tg 2 Mattina L.I.S.10.00 Tg 2 Mattina10.05 Ragazzi c'è Voyager11.30 Mezzogiorno in famiglia13.00 Tg 2 Giorno13.25 Tg 2 Motori13.35 Tg 2 Eat Parade13.45 Quelli che... aspettano15.30 Quelli che il calcio e ...17.05 Rai Sport Stadio Sprint18.00 Tg 218.05 Rai Sport 90' minuto19.05 Rai Sport Numero 119.25 Tf – Squadra Speciale Lipsia20.30 Tg 2 Sera21.00 Tf – NUMB3RS21.50 Tf – Criminal Minds22.35 La Domenica Sportiva 01.00 Tg 2 Notte01.20 Sorgente di vita01.50 Real – X Factor02.20 Almanacco02.25 Meteo 202.30 Inconscio e Magia Psiche

06.00 Info – Quello che06.30 Sabato & Domenica09.30 Stella del Sud10.00 Linea Verde Orizzonti10.30 A sua immagine10.55 Santa Messa12.00 Recita dell'Angelus12.20 Linea verde13.30 Tg 1 Giorno14.00 Domenica In - L'arena15.15 Domenica In…sieme16.30 Tg 1 L.I.S. 18.00 Domenica In - 7 giorni20.00 Tg 1 Sera20.35 Rai Tg Sport20.40 Affari Tuoi21.30 Minis. – Pane e libertà23.35 Tg 123.40 Speciale Tg 100.40 Oltremoda01.15 Tg 1 Notte 01.30 Che tempo fa01.35 Cinematografo02.35 Sottovoce03.35 Città Amara04.00 SuperStar04.15 Tf – Quando arriva il Giudice05.00 Homo Ridens

06.00 Il Quotidiano (r)06.20 Festa mobile (r)06.55 Euronews07.20 Strada Regina07.40 Svizra Rumantscha08.10 Cartoni animati10.00 Cerimonia ecumenica da Bellinzona11.00 Paganini12.30 Telegiornale12.50 Tf – Colombo (r)14.05 Tf – NUMB3RS14.50 Tf – Robin Hood15.35 Tf – Tutti odiano Chris16.00 Telegiornale flash16.05 Documentario17.15 Tf – Una mamma per amica18.10 Il giardino di Albert19.00 Il Quotidiano19.15 Controluce20.00 Telegiornale Sera20.30 Insieme20.35 Meteo20.40 Quiz – Cash21.05 Storie23.20 Telegiornale Notte23.40 Film – Il segreto di Vera Drake (drammatico)

08.55 Sci: Gara a squadre10.10 Euronews11.40 Telesguard (r)11.55 Sci: Gara a squadre13.00 Ciclismo15.00 Film – Buffalo Dreams16.25 Film – Un difetto di famiglia18.00 Sci: Gara a squadre (r)19.00 Calcio: Super League19.30 La domenica sportiva20.00 Palla al centro20.20 Tf – NUMB3RS21.05 Tf – CSI22.45 Tf – ReGenesis23.35 La domenica sportiva (r)

A B B O N A T I043 322 17 17

06.00 Tg 5 Prima Pagina07.57 Meteo 508.00 Tg 5 Mattina08.51 Cult. – Le frontiere dello Spirito09.51 Info – Verissimo (r)12.30 Real – La Fattoria13.00 Tg 5 Giorno13.40 Real – Grande Fratello 14.10 Real – Amici16.30 T-Show – Questa Domenica18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario - Edizione straordianaria20.00 Tg 5 Sera20.40 Show – Paperissima Sprint21.30 Show – La Fattoria00.20 Maurizio Costanzo Show01.30 Tg 5 Notte02.00 Show – Paperissima Sprint (r)02.50 Mediashopping03.04 Film – Padre papà

07.00 Tf – Robin Hood07.45 Cartoni animati10.55 Sitcom – Raven 11.25 Tf – Willy il principe di Bel Air12.25 Studio Aperto12.58 Meteo13.00 Guida al Campionato14.00 Film – Amici ahrarara14.42 Meteo15.55 Show – Ciak Speciale16.00 Film – Asterix e la grande guerra (animazione)16.44 TgCom16.47 Meteo17.30 Tf – Lizzie McGuire18.30 Studio Aperto18.58 Meteo19.00 Sitcom – Tutto in famiglia19.30 Film – A time for dancing20.27 TgCom20.30 Meteo21.15 Show – Colorado 00.00 Show – Le Iene01.45 Studio Sport02.15 Mediashopping02.35 Film – King of New York04.10 Mediashopping04.25 Tf – Highlander06.05 Studio Sport (r)

06.10 Tf – Commissario Saint Martin 06.55 Tg 4 Rassegna Stampa07.05 Mediashopping07.25 Tf – Questa casa non è un albergo09.30 Documentario10.00 Santa Messa11.00 S-News – Pianeta Mare11.30 Tg 411.38 Info – Traffico11.40 S-News – Pianeta Mare12.10 S-News – Melaverde13.30 Tg 4 Giorno13.54 Meteo14.05 S-News – Donnavventura15.30 Film – Patton Generale d'acciaio (biografico)18.55 Tg 4 Sera19.35 Tf – Colombo21.30 Tf – Siska22.30 Contro Campo Posticipo22.40 Contro Campo00.55 Fuori Campo01.20 Tg 4 Rassegna Stampa01.35 Music. – Le canzoni di Vasco Rossi02.50 Film – Warlock - Il Signore delle tenebre

il segreto di Vera Drake

Nell'Inghilterra degli anni '50, Vera Drake, è una donna di mezza età, lavora come cameriera ad ore e si prodiga per la famiglia, l'anziana madre e per-sino un vicino di casa ammalato. Vera nasconde però un inconfessabile segreto: da molti anni pra-tica aborti clandestini sfidando la moralità di un mondo perbenista e moralista. Una pratica illegale, che la donna compie per altruismo, senza chiedere in cambio alcun compenso. La sua vita cadrà in disgrazia quando verrà scoperta dalla polizia. Nes-suno, neppure suo marito ed i suoi due figli sono a conoscenza del segreto di Vera…

3711 marzo 2009 • la Pagina Varia

0901 57 89 74 Fr. 4

.23/

min

.Nuovo L'oroscopo personalizzato e scientifico.

Chiami adesso !

Per una precisa calcolazione ci occorrono: Data e ora di nascità ed il luogo

Le storie che nascono in questo pe-riodo valgono di più. Tutto è possibile, anche l’impensabile. Se la passeran-no male solo le coppie con tafferugli alle spalle, che avranno difficoltà ad accettare i loro limiti. Giove opposto sul lavoro.

Le cose migliorano, le discussioni e le tensioni sono acqua passata. Sarete molto più ancorati alla realtà e meno disponibile agli scontri. In amore si po-trebbe pensare ad un nuovo incontro. Attenzione alle promesse di lavoro: valutatele attentamente.

Torna la voglia di amare come solo voi sapete fare. Periodo utile per trovare l’anima gemella o quanto meno quella con cui è possibile un compromesso ad alto livello. Settimana importante, potete affermarvi e farvi valere col talento.

Con gl’inizi della primavera si può parlare di un nuovo intrigante periodo pieno di soddisfazioni e soprattutto di aperture sentimentali. La natura nuo-va porta con sé un sacco di energia che potrete mettere al servizio della vostra professione.

Venere protegge il tuo segno, le coppie che nascono in questo pe-riodo sono più forti ma bisogna dire che vale di più l’argomento “soldi”. Saranno premiate le iniziative che intraprenderete a lunga scadenza. La fortuna può essere dalla vostra parte.

Saturno in opposizione determina una fase critica. Le coppie che stanno in-sieme da anni pensano ai soldi e alle difficoltà dei figli più che ad amarsi a fondo. Vi capiterà l’occasione per gua-dagnare di più ma questo non sembra essere il momento migliore.

Chi non ha incontrato ancora l’amore, deve farsi un bell’esame di coscienza: è davvero disponibile ad incontrarlo e a viverlo? Le stelle consigliano ai sin-gle che è ora di cambiare. Sul lavoro tenete alta la concentrazione e coglie-te le opportunità.

In amore forse è il caso di muoversi e soprattutto di non puntare su relazioni impossibili. In questo, purtroppo, siete dei veri esperti. Vi attende una setti-mana positiva: la dea bendata potreb-be farvi dono di una piccola entrata supplementare.

Incomprensioni ed incertezze vissute nel corso della prima parte di questo mese potrebbero ancora pesare, ma sono destinate a svanire come neve al sole. Dividete meglio le spese col partner, non siate eccessivamente generosi e imprevidenti.

Si presenterà una situazione meno ingarbugliata di altri tempi non favore-voli. Se siete liberi, magari da tempo, fareste bene ad impegnarvi in legami nuovi e più duraturi. Seguite di più l’andamento dell’economia: vi aiuterà a non sbagliare.

★ ★ ★ OROSCOPO ★ ★ ★

Molti single stanno vivendo delle rela-zioni giusto per passare il tempo, ecco perché scaricano sul partner malumo-ri ed ambiguità. In questo periodo per tutti l’amore è meno importante del lavoro: La salute vi darà qualche grat-tacapo passeggero.

Le uniche giornate instabili sono il gio-vedì e il venerdì, per il resto va tutto a gonfie vele. Se siete reduci da una separazione, non avrete problemi ad ingranare di nuovo con un’altra per-sona. Un progetto importante partirà entro l’estate.

Vergine(23 agosto - 22 settembre)

Pesci(20 febbraio - 20 marzo)

Leone(23 luglio - 22 agosto)

Acquario(20 gennaio - 19 febbraio)

Bilancia(23 settembre - 22 ottobre)

Ariete(21 marzo - 20 aprile)

Toro(21 aprile - 20 maggio)

Scorpione(23 ottobre - 21 novembre)

Gemelli(21 maggio - 21 giugno)

Sagittario(22 novembre - 20 dicembre)

Cancro(22 giugno - 22 luglio)

Capricorno(21 dicembre - 19 gennaio)

CARTOMANZIA 0901

7 giorni su 7 • 24 ore su 24 • Fr. 2.50/min

Studio MarteCartomanzia in diretta

esperienza da generazioni Gaia 0901 58 80 11Giada 0901 56 99 36

massim

a r

iservate

zzamassim

a s

erie

tàL'oroscopo 2009

Ordinali!

043/ 322 17 17

EROTIC0 0906

Amore, salute, lavoro. Come sarà il 2009? Da uno dei volti più noti dell'astrologia italiana, segno per segno tutte le pre-visioni per il nuovo anno. E in più, il cal-

colo dell'ascendente con tabelle di facile consultazione; le caratteristiche dei bam-bini nati nel 2009; le affinità di coppia con le nuove tabelle per conoscere mese per mese il grado d'intesa tra lui e lei.

Paolo Fox - pag 239

Fr. 18.-

Sextrology l'astrologia

del sesso e dei sessi

Fr.45.-

La sextrologia esplora le ca-ratteristiche di tutti i segni zo-diacali attraverso una filosofia unica e assolutamente orginale. Starsky e Cox svelano la verità nuda e cruda sulle donne e gli uomini etero e gay di ciascun

segno, mostrandone fin nei dettagli più scabro-si preferenze, inclinazioni, perversioni e deside-ri nascosti. Il libro è ricco di informazioni che stuzzicano.

703 pagg

38 TELEVISIONE la Pagina • 11 marzo 2009

   Canale Italia

Lunedi

marzo

16

Reteocchio ai programmi

Hai r

inn

ov

ato l'abbona

men

to?

cHiama!

043322 17 17

07.30 Tf – Due uomini e mezzo07.55 Latelemattina08.00 TG mattina08.10 Latelemattina08.25 Filosofia e benessere08.55 La Storia del Regionale09.20 Documentario10.15 Tf – Magnum P.I. 11.00 Tf – La signora in giallo12.00 Quiz – Molla l'osso12.30 Telegiornale 12.50 Latele13.05 Tf – Due uomini e mezzo13.25 Tf – Il Commissario Rex14.15 Tf – Las Vegas15.00 Tf – Men in Trees15.40 Documentario16.00 Telegiornale flash16.05 Tf – Siska17.15 I Cucinatori18.00 Telegiornale flash18.10 Quiz – Zerovero19.00 Il Quotidiano19.40 Contesto20.00 Telegiornale Sera20.40 Attenti a quei due21.00 Film – Non pervenuto22.55 Latele

06.10 Tf – Incantesimo 1006.30 Tg 106.45 Unomattina07.00 Tg 1 Mattina07.30 Tg 1 L.I.S.07.35 Tg Parlamento08.00 Tg 108.20 Tg 1 Le idee09.00 I Tg della Storia09.30 Tg 1 Flash10.00 S-News – Verdetto finale10.50 Appuntam. al cinema11.00 Occhio alla spesa11.30 Tg 112.00 La prova del cuoco13.30 Tg 1 Giorno14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana16.15 La vita in diretta16.50 Tg Parlamento17.00 Tg 117.10 Che tempo fa18.50 Quiz – L'eredità20.00 Tg 1 Sera20.30 Affari tuoi21.10 Minis. – Pane e libertà23.10 Tg 123.15 Porta a Porta

06.55 Quasi le sette07.00 Cartoni animati09.30 Protestantesimo10.00 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due13.00 Tg 2 Giorno13.30 Tg2 Costume e società13.55 Medicina 3314.00 Real – X Factor14.45 Attualità – Italia allo specchio16.15 Ricomincio da qui17.20 Tf – Law & Order18.10 Rai Tg Sport18.30 Tg 219.00 Real – X Factor19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 1120.30 Tg 2 Sera21.05 Show – X Factor23.45 Tg 2 00.00 Scorie01.15 Tg Parlamento01.25 Sorgente di vita01.55 Almanacco02.00 Meteo 202.05 Appuntam. al cinema02.15 Tg2 Costume e società (r)

06.30 Il caffè di Corradino Mineo07.30 Tgr Buongiorno Regione08.15 Rai Educational 09.15 Verba volant09.20 Cominciamo bene Prima12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie12.25 Tg3 Shukran 12.45 Le storie13.05 Telen. – Terra nostra14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno14.50 Tgr Leonardo15.00 Tgr Neapolis15.10 Tgr 3 Flash L.I.S.15.15 Ciclismo16.15 Tg3 GT Ragazzi17.50 Geo & Geo18.15 Meteo 319.00 Tg 3 Sera19.30 Tg Regione 20.00 Blob20.10 Soap – Agrodolce20.35 Tf – Un posto al sole21.10 Film – Agente 007 Missione Goldfinger23.10 Rai Sport Replay00.00 Tg 3 Linea notte00.10 Tg Regione

07.00 Cartoni animati08.00 Euronews08.40 Tf – Siska09.40 Attenti a quei due10.00 Quiz – Zerovero10.40 I Cucinatori11.25 Euronews12.00 Storie14.05 Euronews16.30 DiAdà17.45 Documentario18.40 Tf – Men in Trees19.25 Tf – Las Vegas20.10 Tf – Il Commissario Rex21.00 Fuoricampo22.30 Calcio: Champions League23.05 Film – Otto e mezzo01.20 Palla al centro (r)

09.00 Sitcom – Hope & Faith09.30 Tf – Ally Mc Beal11.20 Tf – Più forte ragazzi12.25 Studio Aperto13.02 Studio Sport13.40 Cartoni animati15.00 Tf – Paso adelante15.50 Tf – Smallville16.40 Tf – Malcolm17.40 Cartoni animati18.30 Studio Aperto 19.00 Studio Sport19.30 Sitcom – I Simpson 19.50 Sitcom – Camera café Ristretto20.05 Sitcom – Camera café20.30 Quiz – La ruota della fortuna21.10 Film – Vacanze di Natale '91 (commedia)23.40 Real – RTV00.00 Show – Mai dire GF

05.10 Tg4 Rassegna Stampa05.35 Cult – Peste e corna e gocce di storia05.40 Tf – Kojak06.35 Mediashopping07.10 Tf – Quincy08.10 Tf – Hunter09.00 Tf – Nash Bridges10.10 Soap – Febbre d'amore10.30 Soap – My Life11.30 Tg 411.38 Info – Traffico11.40 Tf – Detective in corsia12.25 Tf – Renegade13.30 Tg 4 Giorno13.54 Meteo 414.05 S-News – Forum 15.10 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino16.00 Soap – Sentieri16.40 Film – Nikita - Spie senza volto (spionaggio)18.35 Soap – Tempesta d'amore18.55 Tg 4 Sera19.35 Soap – Tempesta d'amore20.30 Tf – Walker Texas Ranger21.10 Tf – Il comandante Florent23.20 Film – La vera storia di Jack lo Squartatore (horror)

06.00 Tg 5 Prima Pagina07.55 Info – Traffico07.57 Meteo 507.58 Borse e monete08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque09.57 Real – Grande Fratello10.05 Show – Mattino Cinque11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno13.39 Meteo 513.41 Soap – Beautiful14.07 Real – La Fattoria14.10 Soap – Centovetrine14.45 Show – Uomini e donne16.15 Real – Amici16.55 Info – Pomeriggio Cinque18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario - Edizione straordinaria20.00 Tg 5 Sera20.30 Meteo 520.31 Show – Striscia la notizia21.10 Show – Grande Fratello 900.25 Tg 5 Notte00.54 Meteo 500.55 Show – Striscia la notizia (r)01.27 Mediashopping01.40 Real – Amici (r)02.25 Mediashopping

TSi 223.05otto e mezzo

Il disordinato mondo del cinema, formato da com-mendatori che hanno sempre paura di perdere i soldi che hanno investito in un progetto, da attrici molto sensuali, da intellettuali petulanti, da ragaz-ze squillo, continua a non dar tregua a Guido, un regista di successo che dovrebbe iniziare un nuovo film. In preda dei suoi dubbi e delle sue angosce, il regista, in crisi sia professionale che sentimentale, vive a pieno il dramma che accompagna la crea-zione di un'opera d'arte. Comincia così un viaggio affabulante, tra immaginazione e realtà, in un fan-tastico universo onirico dove si mischiano magi-camente pensieri, ricordi d'infanzia, memorie, fatti reali e sognati.

40 TELEVISIONE la Pagina • 11 marzo 2009

   Canale Italia

martedi

marzo

17

Reteocchio ai programmi

Hai r

innovato L'abbonamento?

chiama!

043322 17 17

rai 2 23.40i segreti di

Brokeback mountain

07.30 Tf – Due uomini e mezzo07.55 Latelemattina08.00 TG mattina08.25 Filosofia e benessere08.55 La Storia del Regionale09.20 Documentario10.15 Tf – Magnum P.I.11.00 Tf – La signora in giallo12.00 Quiz – Molla l'osso12.30 Telegiornale12.50 Latele13.05 Tf – Due uomini e mezzo13.25 Tf – Il Commissario Rex14.15 Tf – Las Vegas15.00 Tf – Men in Trees15.40 Documentario16.00 Telegiornale flash16.05 Tf – Siska17.15 I Cucinatori18.10 Quiz – Zerovero19.00 Il Quotidiano19.40 Contesto20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due21.00 Tf – Dr. House22.40 Tf – The Closer23.30 Telegiornale Notte23.40 Meteo Notte

06.05 Anima Good News06.10 Tf – Incantesimo 1006.30 Tg 106.45 Unomattina07.00 Tg 107.30 Tg 1 L.I.S.07.35 Tg Parlamento08.00 Tg 1 Mattina08.20 Tg 1 Le idee09.30 Tg 1 Flash10.00 S-News – Verdetto finale11.00 Occhio alla spesa11.30 Tg 112.00 La prova del cuoco13.30 Tg 1 Giorno14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana16.15 La vita in diretta16.50 Tg Parlamento17.00 Tg 117.10 Che tempo fa18.50 Quiz – L'eredità20.00 Tg 1 Sera20.30 Affari tuoi21.10 Show – Incredibile!23.15 Tg 123.20 Porta a Porta 00.55 Tg 1 Notte

07.00 Cartoni animati09.45 Rai Educational10.00 Tg2punto.it11.00 Show – Insieme sul Due13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società13.50 Medicina 3314.00 Real – X Factor14.45 Attualità – Italia allo specchio16.15 Ricomincio da qui17.20 Tf – Law & Order18.05 Tg 2 Flash L.I.S.18.10 Rai Tg Sport18.30 Tg 219.00 Real – X Factor19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 1120.25 Estrazioni del lotto20.30 Tg 221.05 Tf – Senza traccia22.40 Tf – Law & Order23.25 Tg 2 Punto di vista23.40 Film – I segreti di Brokeback Mountain01.45 Tg Parlamento01.55 Tf – Weeds02.20 Almanacco

06.00 Rai News 2406.30 Il caffè di Corradino Mineo07.30 Tgr Buongiorno Regione08.15 Rai Educational09.15 Verba volant09.20 Cominciamo bene Prima12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie12.25 Tg3 Punto donna12.45 Le storie13.05 Telen. – Terra nostra14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno14.50 Tgr Leonardo15.00 Tgr Neapolis15.10 Tg3 Flash L.I.S.15.15 Ciclismo16.15 Tg3 GT Ragazzi17.50 Geo & Geo18.15 Meteo 319.00 Tg 3 Sera19.30 Tg Regione 20.00 Blob20.10 Soap – Agrodolce20.35 Tf – Un posto al sole21.10 Ballarò23.20 Rai Sport Speciale Serie B00.00 Tg 3 Linea notte00.10 Tg Regione

07.00 Cartoni animati07.55 Euronews08.40 Tf – Siska09.40 Attenti a quei due10.00 Quiz – Zerovero10.40 I Cucinatori11.25 Euronews11.50 Telesguard (r)12.00 Fuoricampo13.25 Euronews16.30 DiAdà17.45 Documentario18.40 Tf – Men in Trees19.25 Tf – Las Vegas20.10 Calcio: Coppa SvizzeraFC San Gallo - FC Sion22.10 Sport Adventure22.35 Sportsera Hockey

06.35 Cartoni animati09.00 Sitcom – Hope & Faith09.30 Tf – Ally Mc Beal11.20 Tf – Più forte ragazzi12.25 Studio Aperto12.58 Meteo13.02 Studio Sport13.40 Cartoni animati15.00 Tf – Smallville16.40 Tf – Malcolm17.40 Cartoni animati18.30 Studio Aperto18.58 Meteo19.00 Studio Sport19.30 Sitcom – I Simpson 19.50 Sitcom – Camera café Ristretto20.05 Sitcom – Camera café20.30 Quiz – La ruota della fortuna21.10 Sitcom – Buona la prima22.10 Mai dire Grande Fratello Show23.55 Show – Chiambretti Night - Solo per numeri uno01.45 Studio Sport02.10 Studio Aperto - La giornata02.25 Real – Talent 1 Player02.45 Mediashopping03.05 Tf – I Soprano

06.00 Tg 5 Prima Pagina07.55 Info – Traffico07.57 Meteo 507.58 Borse e monete08.00 Tg 5 Mattina08.40 Show – Mattino Cinque09.57 Real – Grande Fratello10.05 Show – Mattino Cinque11.00 S-News – Forum13.00 Tg 5 Giorno13.39 Meteo 513.41 Soap – Beautiful 14.07 Real – La Fattoria14.10 Soap – Centovetrine14.45 Show – Uomini e donne16.15 Real – Amici16.55 Info – Pomeriggio Cinque18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario - Edizione straordinaria20.00 Tg 5 Sera20.30 Meteo 520.31 Show – Striscia la notizia21.11 Tf – R.I.S. 523.30 Info – Matrix01.30 Tg 5 Notte01.59 Meteo 502.00 Show – Striscia la notizia (r)02.32 Mediashopping02.45 Real – Amici (r)

07.10 Tf – Quincy08.10 Tf – Hunter09.00 Tf – Nash Bridges10.10 Soap – Febbre d'amore10.30 Soap – My Life11.30 Tg 4 Giorno11.40 Tf – Detective in corsia12.25 Tf – Renegade13.30 Tg 4 Giorno14.05 S-News – Forum 15.10 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino16.00 Soap – Sentieri16.40 Film – Lo sperone nudo18.35 Soap – Tempesta d'amore18.55 Tg 4 Sera19.35 Soap – Tempesta d'amore20.30 Tf – Walker Texas Ranger21.10 Show – Stranamore23.55 Film – L'ombra del testimone

Sui pascoli di Brokeback Mountain, Ennis e Jack, due giovani mandriani, si conoscono, si studiano, diventano amici e infine si abbandonano a una pas-sione senza scampo e senza futuro. Quando l'estate finisce i due lasciano i pascoli e si separano. Per entrambi, fidanzamento, matrimonio, figli. Bro-keback Mountain sembra dimenticata. Un giorno, però, Jack decide di far visita a Ennis. Basta uno sguardo per capire che il tempo ha solo rafforzato il legame nato nella solitudine della montagna. Un legame che non conoscerà l'usura degli anni e li spingerà a sfidare clandestinità e menzogne, sensi di colpa e pregiudizi.

4111 Marzo 2009 • la Pagina PICCOLO SCHERMO

E' ripartita “La Fattoria”: sei uomini e sei donne, famosi e non, diventeranno dei quasi-contadi-ni per il programma giunto alla quarta edizione econdotto per la prima volta da Paola Perego. La conduttrice, reduce dal successo de La Talpa dello scorso autun-no, avrà come opinionista fissa nello studio di Roma, da cui va in onda il reality show, Sonia Brugarelli, moglie di Paolo Bo-nolis.

L’inviata a Paraty, in Brasile, luogo in cui i “contadini” cer-cheranno di sopravvivere in ma-niera quasi primitiva, è l'inarre-stabile Mara Venier. Tra i con-correnti il super chiacchierato fotografo Fabrizio Corona, Ciro Petrone, giovane protagonista di Gomorra, l'attore di soap Riccar-do Sardone, il baby-fidanzato di Lory Del Santo Rocco Pietran-tonio, Tony Sperandeo e Marco Baldini (''Sono terrorizzato dal-l'aereo, è la vera prova'').

La schiera femminile era in-vece composta da Daniela Mar-tani, l'ex hostess Alitalia, già inquilina del Grande Fratello, eliminata al primo televoto du-rante la puntata di esordio del reality, Marina Ripa di Meana, Morena Zapparoli, la vedova di Gianfranco Funari, Barbara Guerra, ex valletta di Teo Mam-mucari nello spettacolo “Mio fratello è pakistano”; Marianne

Ritorna “La Fattoria”la “pasionaria” dell’alitalia uscita dalla casa del

grande Fratello per difendere il suo posto di lavo-ro ci riprova con la Fattoria ma viene eliminata al primo televoto e perde la sfida con giovanna rei

Puglia, inviata di “Lucignolo”, Linda Batista e l’ex tronista Carla Velli. Assente dell’ultimo momento, Elenoire Casalegno, che ha scelto di lasciare il cast per solidarietà con il suo agente Lele Mora. Al suo posto, è en-trata a far parte del cast l’attrice Giovanna Rei.

Il reality prevede che i con-correnti vengano divisi in due gruppi; “la Casta”, i cui concor-renti vivono nella fazenda fra nu-merosi agi: letti morbidi, bagni personali, vasca idromassaggio e “i contadini”, i cui componenti dovranno condividere un bagno esterno alle camere e letti sco-modi, dovendo anche eseguire i lavori “agli ordini” degli altri componenti “privilegiati”.

Già la prima puntata registra una polemica innescata da un battibecco tra Corona e l’opi-nionista Dotto. Quest’ultimo gli legge le dichiarazioni che Maurizio Costanzo ha rilasciato in un’intervista: «Noi vi diamo Corona Fabrizio, che ha anche una sua abbronzatura brasiliana, e voi ci date Battisti Cesare (ri-ferendosi al caso dell’estradizio-ne dal Brasile del brigatista ita-liano)». Corona risponde subito seccato: «Non sono stato ancora condannato e quindi sono anco-ra un libero cittadino. Se vuole esco di qua, vado a prendere Battisti e lo porto in Italia».

Carla Velli

Riccardo Sardonè

Daniela Martani

Fabrizio CoronaMara Venier

Marina Ripa di Meana

Rocco Pietrantonio Paola Perego

42 TELEVISIONE la Pagina • 11 marzo 2009

   Canale Italia

mercoledi

marzo

18

Reteocchio ai programmi

Hai r

inn

ov

ato l'abbona

men

to?

Chiama!

043322 17 17

07.30 Tf – Due uomini e mezzo08.00 TG mattina08.10 Latelemattina08.25 Filosofia e benessere08.55 La Storia del Regionale09.20 Documentario10.15 Tf – Magnum P.I. 11.00 Tf – La signora in giallo11.50 Latele12.00 Quiz – Molla l'osso12.30 Telegiornale13.05 Tf – Due uomini e mezzo13.25 Show – S-Quot14.25 Tf – Zack e Cody al Grand Hotel14.50 Tf – Hannah Montana15.15 Tf – Blue Water High15.40 Documentario16.00 Telegiornale flash16.05 Tf – Siska17.15 I Cucinatori18.00 Telegiornale flash18.10 Quiz – Zerovero19.00 Il Quotidiano19.40 Contesto20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due21.00 Film – Marie Antoinette

06.10 Tf – Incantesimo 1006.30 Tg 106.45 Unomattina 07.30 Tg 1 L.I.S.08.00 Tg 1 Mattina08.20 Tg 1 Turbo09.30 Tg 1 Flash10.00 S-News – Verdetto finale10.50 Appuntam. al cinema11.00 Occhio alla spesa11.30 Tg 112.00 La prova del cuoco13.30 Tg 1 Giorno14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana16.15 La vita in diretta16.50 Tg Parlamento17.00 Tg 118.50 Quiz – L'eredità20.00 Tg 1 Sera20.30 Affari tuoi21.10 Film – James Bond Agente 007 - Casino Royale23.45 Tg 123.50 Porta a Porta01.25 Tg 1 Notte01.55 Che tempo fa02.00 Appuntam. al cinema

06.25 Real – X Factor07.00 Cartoni animati09.45 Rai Educational10.00 Tg2punto.it11.00 Show – Insieme sul Due13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società13.55 Medicina 3314.00 Real – X Factor14.45 Attualità – Italia allo specchio16.15 Ricomincio da qui17.20 Tf – Law & Order18.05 Tg2 Flash L.I.S.18.10 Rai Tg Sport18.30 Tg 219.00 Real – X Factor19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 1120.30 Tg 2 Sera21.05 Cult. – Voyager 23.05 Tg 223.20 Rai Educational00.25 Magazine sul due00.55 Tg Parlamento01.05 RaiSport Reparto Corse01.35 Almanacco01.45 Meteo 2

06.30 Il caffè di Corradino Mineo07.30 Tgr Buongiorno Regione08.15 Rai Educational09.15 Verba volant09.20 Cominciamo bene Prima12.00 Tg3 Rai Sport Notizie12.25 Tg3 Agritre12.45 Le storie13.05 Telen. – Terra nostra14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno14.50 Tgr Leonardo15.00 Tgr Neapolis15.10 Tg3 Flash L.I.S. 15.15 La Tv dei Ragazzi16.00 Tg3 GT Ragazzi17.50 Geo & Geo18.15 Meteo 319.00 Tg 3 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce20.35 Tf – Un posto al sole21.10 Chi l'ha visto?23.10 Show – Parla con me00.00 Tg 3 Linea notte00.10 Tg Regione01.00 Appuntam. al cinema

07.00 Cartoni animati08.00 Speciale attualità09.40 Attenti a quei due10.00 Quiz – Zerovero10.40 I Cucinatori11.25 Euronews11.50 Telesguard (r)12.00 Info – Patti chiari (r)13.10 Sportsera Hockey (r)14.00 Euronews16.30 DiAdà17.35 Documentario18.50 Tf – Zack e Cody al Grand Hotel19.15 Tf – Hannah Montana19.40 Tf – Blue Water High20.10 Calcio: Coppa SvizzeraFC Zurigo - FC Basilea

06.35 Cartoni animati09.00 Sitcom – Hope & Faith09.30 Tf – Ally Mc Beal11.20 Tf – Più forte ragazzi12.25 Studio Aperto13.02 Studio Sport13.40 Cartoni animati15.00 Tf – Smallville16.40 Tf – Malcolm17.40 Cartoni animati18.30 Studio Aperto18.58 Meteo19.00 Studio Sport19.30 Sitcom – I Simpson19.50 Sitcom – Camera café Ristretto20.05 Sitcom – Camera café20.30 Quiz – La ruota della fortuna21.10 Tf – C.S.I.22.05 Tf – C.S.I. New York23.05 Tf – The Closer

06.00 Tg 5 Prima Pagina07.55 Info – Traffico07.58 Borse e monete08.00 Tg 5 Mattina08.40 Show – Mattino Cinque09.57 Real – Grande Fratello10.05 Show – Mattino Cinque11.00 S-News – Forum13.00 Tg 5 Giorno13.39 Meteo 513.41 Soap – Beautiful14.07 Real – La Fattoria14.10 Soap – Centovetrine14.45 Show – Uomini e donne16.15 Real – Amici16.55 Info – Pomeriggio Cinque18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario - Edizione straordinaria20.00 Tg 5 Sera20.30 Meteo 520.31 Show – Striscia la notizia21.10 Show – Amici00.00 Info – Matrix01.30 Tg 5 Notte01.59 Meteo 502.00 Show – Striscia la notizia (r)02.32 Mediashopping02.45 Real – Amici (r)03.30 Mediashopping

05.35 Cult – Peste e corna e gocce di storia05.40 Tf – Kojak06.35 Mediashopping07.10 Tf – Quincy08.10 Tf – Hunter09.00 Tf – Nash Bridges10.10 Soap – Febbre d'amore10.30 Soap – My Life11.30 Tg 4 Giorno11.38 Info – Traffico11.40 Tf – Detective in corsia12.25 Tf – Renegade13.30 Tg 4 Giorno13.55 Meteo14.05 S-News – Forum 15.10 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino16.00 Soap – Sentieri16.40 Film – Tradimento18.35 Soap – Tempesta d'amore18.55 Tg 4 Sera19.19 Meteo19.35 Soap – Tempesta d'amore20.30 Tf – Walker Texas Ranger21.12 Film – Mr. Crocodile Dundee II (avventura)23.30 Film – Philadelphia01.55 Tg4 Rassegna Stampa

mr. crocodile Dundee iirete 421.12

Il buon selvaggio Mick Crocodile Dundee si è or-mai trasferito in pianta stabile a New York con Sue Charlton, un'agguerrita reporter. Ma a complicare loro le cose ci pensa Rico, narcotrafficante bolivia-no che ha scoperto che l'ex marito di Sue, prima di essere ucciso, era riuscito a fotografare in Bolivia il covo dei trafficanti e a spedire alla donna tali fo-tografie. Rico e la sua banda rapiscono Sue e la portano nella villa del boss. Starà a Mick tentare di salvarla e risolvere l'intricata questione.

4311 marzo 2009 • la Pagina musica

È stato annunciato come un concerto segreto, ma mi-gliaia di fan, grazie al tam-tam su internet, si sono dati appuntamento a Regent Street per seguire il mini-show de-gli U2 sul terrazzo dello sto-rico quartier generale della BBC.

Gli U2 non sono certo nuo-vi a performance sul tetto di un palazzo (famosa quella di Los Angeles con “Where the streets have no name”) ma questa volta hanno chiaramen-te voluto rendere omaggio ai Beatles che, esattamente qua-rant'anni fa, abbandonarono le scene con un leggendario concerto sul tetto del palazzo Apple, in Savile Row.

Bono e i suoi compagni

U2: concerto a sorpresa dal tettoUno spettacolo in pieno centro che ha paralizzato il traffico della capitale inglese. Come riferisce il Sito web della Bbc, che ha trasmesso in diretta l'evento, la band irlandese ha lanciato così il suo

nuovo album, "no line on The Horizon"

dall’alto del palazzo Anni ‘20 hanno regalato alla folla in visibilio due brani tratti dal loro nuovo album, “Get on your boots” e “Magnificent”, quindi due classici del loro repertorio, “Vertigo” e “Beau-tiful Day”. “Grazie a tutti voi per averci regalato una vita bellissima – ha gridato Bono – questa è la prima volta che suoniamo le nostre nuove canzoni per chiunque”.

Il gruppo è apparso, nel-la breve esibizione, in gran-de forma, con una notevole potenza sonora e un grande calore, nonostante la tempera-tura rigida della sera. Lo show è stato anche trasmesso in di-retta sul web dalla televisione pubblica britannica.

Esce il nuovo disco di inediti di Bruce Springsteen “Working on a dream”. Il ventiquattresimo album del Boss, che arriva a poco più di un anno dalla pubblicazione di “Magic”, è in commercio in due versioni: il classico formato cd, e cd più dvd da 40 minuti contenente un’ulteriore traccia. Tredici brani di rock puro ma sofisticato, alla ma-niera di Springsteen, nei quali si respira la speranza di una rinascita che seppellisce le rovine. Lo spirito, tipico americano, di riemergere da periodi di apparente decadenza. Se si esclude “The last Carnival”, canzone dedicata allo scomparso Danny Federici, ex membro della E-Street Band morto il 17 aprile dello scorso anno a causa di un tumore, l’album lascia trasparire la capacità di cambiamento di una nazione, gli Stati Uniti, soprattutto dopo l’elezione di Obama che ha saputo dare un segnale di rinnovamento. La titletrack stessa è un tributo al Presidente: “I straighten the back and I’m working on a dream (Ho raddrizzato la schiena e lavoro su un sogno)”, canta Springsteen. E poi “The sun rise come, I climb the ladder, the new day breaks (Il sole sor-ge, salgo la scala, un nuovo giorno è arrivato)”. Un inno all’american dream e, come accadde all’epoca di “The Rising”, sembra in effetti inscindibile il legame tra “Working on a dream” e il nuovo corso po-litico dell’America di Springsteen, Paese del quale è stato da sempre uno dei simboli musicali più rappresentativi. Gli appuntamenti italiani sono parte di un tour di 23 date che inizia il 30 maggio a Landgraaf (Olanda), e propone i 12 brani del nuovo album per “afferrare – ha spiegato lo stesso Springsteen – l’energia espressa dalla band reduce da alcuni fra i più eccitanti show che abbiamo mai fatto”.

Il Boss in Italia

44 TELEVISIONE la Pagina • 11 marzo 2009

   Canale Italia

giovedi

marzo

19

Reteocchio ai programmi

Hai r

inn

ov

ato l'abbona

men

to?

chiama!

043322 17 17

TSi 1 23.50Laurel canyon

07.30 Tf – Due uomini e mezzo08.00 TG mattina08.10 Latelemattina08.25 Filosofia e benessere08.55 La Storia del Regionale09.20 Documentario10.15 Tf – Magnum P.I. 11.00 Tf – La signora in giallo12.00 Quiz – Molla l'osso12.30 Telegiornale13.05 Tf – Due uomini e mezzo13.25 Tf – Il Commissario Rex14.15 Tf – Las Vegas15.00 Tf – Men in Trees15.40 Documentario16.00 Telegiornale flash16.05 Tf – Siska17.15 I Cucinatori18.10 Quiz – Zerovero19.00 Il Quotidiano19.40 Contesto20.00 Telegiornale Sera20.40 Attenti a quei due21.00 Falò22.30 Classe Politique23.30 Telegiornale Notte23.50 Film – Laurel Canyon01.15 Repliche continuate

06.55 Quasi le sette07.00 Cartoni animati09.15 Il Cercasapori09.45 Rai Educational10.00 Tg2punto.it11.00 Show – Insieme sul Due13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società13.55 Medicina 3314.00 Real – X Factor14.45 Attualità – Italia allo specchio16.15 Ricomincio da qui17.20 Tf – Law & Order18.05 Tg2 Flash L.I.S.18.10 Rai Tg Sport18.30 Tg 219.00 Real – X Factor19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 1120.25 Estrazioni del lotto20.30 Tg 2 Sera21.05 Annozero23.20 Tg 2 23.35 Raidue Palco e Retropalco00.50 Tg Parlamento01.00 Real – X Factor01.30 Almanacco

06.30 Il caffé di Corradino Mineo07.30 Tgr Buongiorno Regione08.15 Rai Educational09.15 Verba volant09.20 Cominciamo bene Prima12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie12.25 Tg3 ChiÈdiscena12.45 Le storie13.05 Telen. – Terra nostra14.00 Tg Regione 14.20 Tg 314.50 Tgr Leonardo15.00 Tgr Neapolis15.10 Tg3 Flash L.I.S.15.15 La Tv dei Ragazzi16.00 Tg3 GT Ragazzi17.50 Geo & Geo18.15 Meteo 319.00 Tg 3 19.30 Tg Regione20.00 Blob20.10 Soap – Agrodolce20.35 Tf – Un posto al sole21.05 Tg 321.10 Film – Il quarto angelo22.55 Tf – Day Break23.45 Show – Parla con me00.00 Tg 3 Linea notte

07.00 Cartoni animati07.55 Euronews08.40 Tf – Siska09.40 Attenti a quei due10.00 Quiz – Zerovero10.40 I Cucinatori11.25 Euronews11.40 Agenda TSI12.00 Calcio: Coppa Svizzera (r)14.00 Euronews16.30 DiADà17.40 Documentario18.30 Tf – Men in Trees19.15 Tf – Las Vegas20.00 Serata playoff23.00 Tf – Abbey & Janice23.45 Il Quotidiano (r)00.20 Contesto (r)

06.05 Anima Good News06.10 Tf – Incantesimo 1006.30 Tg 1 06.45 Unomattina07.30 Tg 1 L.I.S.08.00 Tg 1 Mattina09.30 Tg 1 Flash09.55 Santa Messa e Recita dell'Angelus di Sua Santità12.00 La prova del cuoco13.30 Tg 1 Giorno14.00 Tg 1 Economia14.10 Festa Italiana16.15 La vita in diretta16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 118.50 Quiz – L'eredità20.00 Tg 1 Sera20.30 Affari tuoi21.10 Tf – Butta la luna 223.15 Tg 123.20 Porta a Porta00.55 Tg 1 Notte01.25 Che tempo fa01.30 Estrazioni del lotto01.35 Appuntam. al cinema01.40 Sottovoce02.10 Rai Educational

06.35 Cartoni animati07.35 Tf – Pippi Calzelunghe07.50 Cartoni animati09.00 Sitcom – Hope & Faith09.30 Tf – Ally Mc Beal11.20 Tf – Più forte ragazzi12.25 Studio Aperto12.58 Meteo13.02 Studio Sport13.40 Cartoni animati15.00 Tf – Smallville16.40 Tf – Malcolm17.40 Cartoni animati18.30 Studio Aperto19.00 Studio Sport19.30 Sitcom – I Simpson19.50 Sitcom – Camera café Ristretto20.05 Sitcom – Camera café20.30 Quiz – La ruota della fortuna21.10 Film – Mercenary for Justice (azione)23.05 Info – Live23.35 Show – Chiambretti Night - Solo per numeri uno01.30 Studio Sport01.55 Studio Aperto - La giornata02.10 Real – Talent 1 Player02.30 Mediashopping

07.10 Tf – Quincy08.10 Tf – Hunter09.00 Tf – Nash Bridges10.10 Soap – Febbre d'amore10.30 Soap – My Life11.30 Tg 4 Giorno11.40 Tf – Detective in corsia12.25 Tf – Renegade13.30 Tg 4 Giorno14.05 S-News – Forum 15.10 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino16.00 Film – Il sipario strappato18.35 Soap – Tempesta d'amore18.55 Tg 4 Sera19.35 Soap – Tempesta d'amore20.30 Tf – Walker Texas Ranger21.12 Film – Anna and the King00.00 Film – Ferdinando e Carolina02.05 Tg4 Rassegna Stampa02.30 Show – Stasera a Teatro

06.00 Tg 5 Prima Pagina07.55 Info – Traffico07.57 Meteo 507.58 Borse e monete08.00 Tg 5 Mattina08.40 Show – Mattino Cinque09.57 Real – Grande Fratello10.05 Show – Mattino Cinque11.00 S-News – Forum13.00 Tg 5 Giorno13.39 Meteo 513.41 Soap – Beautiful14.07 Real – La Fattoria14.10 Soap – Centovetrine14.45 Show – Uomini e donne16.15 Real – Amici16.55 Info – Pomeriggio Cinque18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario - Edizione straordinaria20.00 Tg 5 Sera20.30 Meteo 520.31 Show – Striscia la notizia 21.10 Show – Scherzi a parte23.40 Info – Terra!00.45 S-News – Nonsolomoda01.30 Tg 5 Notte

A B B O N A T I043 322 17 17

Laurel Canyon è una strada che attraversa il cuore delle colline di Hollywood, collegando la tranquil-la periferia borghese della San Fernando Valley al centro di Los Angeles. Sam, giovane e serio stu-dente di medicina trasloca a Los Angeles insieme alla sua fidanzata, anche lei studentessa saggia e perbene, per vivere presso la madre nel quartiere di Laurel Canyon. È allora che cominciano le com-plicazioni: Jane, la madre di Sam, è una produttrice discografica libera e indipendente che sta cercando di lanciare un gruppo rock e dorme con il cantante. Lei vive la sua libertà al ritmo del rock'n'roll...

4511 marzo 2009 • la Pagina motori

1.900 euro. Dal prossimo 23 marzo arriva la Tata Nano, la vettura più economica del mon-do progettata dall’omonima casa automobilistica indiana.

L’auto, presentata al Salone di Ginevra, verrà venduta an-che in Europa al prezzo di 5.000 euro circa. Prima, però, sarà ne-cessario adeguarla agli standard europei legati all’inquinamento e alla sicurezza.

Sono questi, infatti, i motivi della consistente differenza di prezzo tra la versione presentata

a Ginevra e quella europea.Nonostante tutto questo il pa-

tron della società, Ratan Naval Tata, si dichiara ottimista e pre-vede addirittura di vendere, solo nel suo Paese, dai 500 mila al milione di esemplari l’anno.

Consumi ed emissioni conte-nutissimi, uniti ad un mini-mo-tore da 624 cc e 30 CV: queste in due parole, le principali ca-ratteristiche della Tata Nano che si pone in diretto contrasto con tutte le proposte di world-car dei giganti europei. La scelta di un

Dopo tanti contrattempi, problemi legati alla progettazione, problemi economici per via della crisi mondiale finalmente questo gioiellino tecnologico viene presentato al salone di ginevra

motore così piccolo penalizza sicuramente le prestazioni ma favorisce la riduzione dei con-sumi e delle emissioni. La pre-sentazione della macchina, in realtà, era prevista per i primi di ottobre, ma la crisi economica ne ha ritardato la presentazione.

A tal proposito si è parlato di una perdita netta di circa 40 mi-lioni di euro nel terzo semestre, tanto che l’azienda ha dovuto ri-durre la manodopera e chiudere ciclicamente gli impianti.

Tra i dettagli risaltano i 5 po-

sti interni anche se si crede che in realtà alla fine saranno solo quattro effettivi e, soprattutto, bisogna citare l'utilizzo da par-te della casa automibilistica del nuovo impianto “frenatec” con freni a disco sulle ruote anterio-ri e freni a tamburo sulle ruote posteriori.

Nonostante i numerosi pro-blemi, tra cui anche lo sposta-mento degli impianti di produ-zione a seguito delle proteste di alcuni contadini, la Tata Nano è ormai cosa fatta.

Arriva la Tata Nano, l'auto “low cost”

46 TELEVISIONE la Pagina • 11 marzo 2009

   Canale Italia Reteocchio ai programmi

venerdi

20marzo

Hai r

inn

ov

ato l'abbona

men

to?

chiama!

043322 17 17

TSi 221.00Una ragazza

e il suo sogno

08.00 Euronews08.40 Tf – Siska09.40 Attenti a quei due10.00 Quiz – Zerovero10.40 I Cucinatori11.25 Euronews11.50 Telesguard 12.00 Falò (r)13.30 Euronews16.30 DiaDà17.40 Documentario18.35 Tf – Men in Trees19.20 Tf – Las Vegas20.05 Tf – Il Commissario Rex21.00 Film – Una ragazza e il suo sogno (commedia)22.45 Film – La ballata di Cable Hogue (western)

07.30 Tf – Due uomini e mezzo08.00 TG mattina08.10 Latelemattina08.25 Filosofia e benessere08.55 La Storia del Regionale09.25 Documentario10.15 Tf – Magnum P.I. 11.00 Tf – La signora in giallo12.00 Quiz – Molla l'osso12.30 Telegiornale13.05 Tf – Due uomini e mezzo13.25 Tf – Il Commissario Rex14.15 Tf – Las Vegas15.00 Tf – Men in Trees15.40 Documentario16.00 Telegiornale flash16.05 Tf – Siska17.05 Latele17.15 I Cucinatori18.00 Telegiornale flash18.10 Quiz – Zerovero19.00 Il Quotidiano19.40 Contesto20.00 Telegiornale Sera20.40 Attenti a quei due21.00 Info – Patti chiari22.10 MicroMacro22.45 Tf – CSI Miami

06.10 Tf – Incantesimo 1006.30 Tg 106.45 Unomattina07.30 Tg 1 L.I.S. 08.00 Tg 1 Mattina09.30 Tg 1 Flash10.00 S-News – Verdetto finale11.00 Occhio alla spesa11.30 Tg 112.00 La prova del cuoco13.30 Tg 1 Giorno14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana16.15 La vita in diretta16.50 Tg Parlamento17.00 Tg 118.50 Quiz – L'eredità20.00 Tg 1 Sera20.30 Affari tuoi21.10 Show – I Raccomandati23.15 Tg 123.20 Tv 700.20 L'appuntamento00.50 Tg 1 Notte01.20 Che tempo fa01.25 Appuntam. al cinema01.30 Sottovoce02.00 Rai Educational

06.55 Quasi le sette07.00 Cartoni animati09.15 Tgr Montagne09.45 Rai Educational10.45 Tg2punto.it11.00 Show – Insieme sul Due13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società13.50 Tg2 Sì, Viaggiare14.00 Real – X Factor14.45 Attualità – Italia allo specchio16.15 Ricomincio da qui17.20 Tf – Law & Order18.05 Tg2 Flash L.I.S.18.10 Rai Tg Sport18.30 Tg 219.00 Real – X Factor19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 1120.30 Tg 2 Sera21.05 Tf – E.R. Medici in prima linea22.40 Tf – Medical Investigation23.25 Tg 223.40 Info – L'Era Glaciale01.15 Tg Parlamento01.25 Real – X Factor

06.00 Rai News 2406.30 Il caffè di Corradino Mineo07.30 Tgr Buongiorno Regione08.15 Rai Educational09.15 Verba volant09.20 Cominciamo bene Prima12.00 Tg3 Rai Sport Notizie12.25 Tg3 Cifre in chiaro12.45 Le storie13.05 Telen. – Terra nostra14.00 Tg Regione 14.20 Tg 314.50 Tgr Leonardo15.00 Tgr Neapolis15.10 Tg3 Flash L.I.S.15.15 La Tv dei Ragazzi16.00 Tg3 GT Ragazzi17.50 Geo & Geo18.15 Meteo 319.00 Tg 319.30 Tg Regione 20.00 Blob20.10 Soap – Agrodolce20.35 Tf – Un posto al sole 21.10 Mi manda Raitre23.10 Show – Parla con me00.00 Tg 3 Linea notte00.10 Tg Regione

06.00 Tg 5 Prima Pagina07.55 Info – Traffico07.57 Meteo 507.58 Borse e monete08.00 Tg 5 Mattina08.40 Show – Mattino Cinque09.57 Real – Grande Fratello10.05 Show – Mattino Cinque11.00 S-News – Forum13.00 Tg 5 Giorno13.39 Meteo 513.41 Soap – Beautiful14.07 Real – La Fattoria14.10 Soap – Centovetrine14.45 Show – Uomini e donne16.15 Real – Amici16.55 Info – Pomeriggio Cinque18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario - Edizione straordinaria20.00 Tg 5 Sera20.30 Meteo 520.31 Show – Striscia la notizia21.11 Tf – I Cesaroni23.30 Info – Matrix01.30 Tg 5 Notte01.59 Meteo 502.00 Show – Striscia la notizia (r)02.32 Mediashopping02.45 Real – Amici (r)

05.35 Cult – Peste e corna e gocce di storia05.40 Tf – Kojak06.35 Mediashopping07.10 Tf – Quincy08.10 Tf – Hunter09.00 Tf – Nash Bridges10.10 Soap – Febbre d'amore10.30 Soap – My Life11.30 Tg 4 Giorno11.38 Info – Traffico11.40 Tf – Detective in corsia12.25 Tf – Renegade13.30 Tg 4 Giorno13.54 Meteo14.05 S-News – Forum15.35 Film – Assassinio sul Nilo18.35 Soap – Tempesta d'amore18.55 Tg 4 Sera19.35 Soap – Tempesta d'amore20.30 Tf – Walker Texas Ranger21.12 Film – High Crimes Crimini di Stato23.30 Film – C'era una volta in Messico (azione)01.35 Tg 4 Rassegna Stampa02.00 Film – Mal d'Africa03.40 Cult – Peste e corna e gocce di storia

09.00 Sitcom – Hope & Faith09.30 Tf – Ally Mc Beal11.20 Tf – Più forte ragazzi12.25 Studio Aperto13.02 Studio Sport13.40 Cartoni animati15.00 Tf – Smallville16.40 Tf – Malcolm17.40 Cartoni animati18.30 Studio Aperto19.00 Studio Sport19.30 Sitcom – I Simpson 19.50 Sitcom – Camera café Ristretto20.05 Sitcom – Camera café20.30 Quiz – La ruota della fortuna21.10 Show – Le Iene23.15 Tf – Gossip Girl 00.05 Show – Saturday Night Live01.15 Show – Poker1mania02.15 Studio Sport

Daphne, una neo-hippy diciassettenne, ha tutto quello che una ragazza può desiderare: una perso-nalità spiccata, un rapporto sereno con la madre, Libbie, e un luminoso futuro davanti a sé. Ma un giorno decide di andare a New York per incontra-re suo padre, Henry, un aristocratico inglese che è all'oscuro della sua esistenza. Determinata ad integrarsi nel suo mondo, Daphne reprime la sua personalità per trasformarsi in una perfetta debut-tante tra party e sfilate di moda. Alla fine riuscirà a conquistare tutti rimanendo comunque sé stessa.

4711 marzo 2009 • la Pagina AGENDA

Contattaci ai Nr: Tel/Fax 044 726 04 77 (Aldo)

Natel 078 649 83 75 (Aldo) Natel 079 209 69 58 (Robi)

Roberto Laura Aldo

Per ogni occasione la musica adatta con professionalità

Romano ImhofDipl. ZahnprothetikerAlte Landstrasse 10 8810 HorgenTel. 044 725 40 73

Lasciate controllare la funzionalità,la stabilità e la tenuta delle vostre protesi dentarie ogni 1-2 anni.

Albisriederstr. 258 • 8047 ZurigoTel. 044 401 05 11

IN GIRO PER I MUSEIIN GIRO PER I MUSEI

IN GIRO PER I MUSEIIN GIRO PER I MUSEI

MENDRISIO

Gian Battista Bolis

StellaNove Spazio d'arte

VIa StElla, 9FINO al 11'apRIlE 2009ORaRI: GIO 15.00/19.00

Sab 10.00/17.00 DOM 10.00/14.00

lUGaNO

La dinamo futurista

MuSeo d'arte

VIlla MalpENSata, RIVa CaCCIa, 5 FINO al 19 apRIlE 2009

ORaRI: Da MaR a DOM 10.00-18.00lUN ChIUSO

Crystel CeresabaSIlEa

laleh JuNe Galerie

pICaSSOplatz, 4 FINO al 14 MaRzO 2009

ORaRI: MaR-VEN 13.00-18.00 Sab 12.00-17.00

bERNaSlow movement or

KuNSthalle BerN

hElVEtIaplatz, 1FINO al 22 MaRzO 2009

ORaRI: MaR-VEN 11.00-18.00 Sab-DOM 10.00-18.00

baSIlEa

KuNSthauS BaSellaNdSt. JakOb-StRaSSE 170 4132 MUttENz

FINO al 22 MaRzO 2009MaR-GIO-DOM 11.00-17.00

MER 14.00-20.00

SaN GallOTwo exhibitions

Neue KuNSthalle St. GalleDaVIDStRaSSE, 40

FINO al 12 apRIlE 2009ORaRI: MaR-VEN 12.00-18.00

Sab-DOM 11.00-17.00

Three exhibitions

roba da GUINNES

Salame cotto per tutti

11 metri e 55 cm per un peso di 175.7 Kg é il decreto finale

del giudice: non male come primo Guinness World Records ed ancor meglio se arriva a sorpresa Renato Pozzetto a tagliarne simbolicamente

la prima fetta.