150 - Collegamenti Smontabili Non Filettati

CollegamentiCollegamentismontabili

fil inon filettati

8Collegamenti smontabili non filettati

Rif. Bibliografici: - E. Chirone, S. Tornincasa , Disegno TecnicoIndustriale, Il Capitello, Torino - Norme UNI Disegno Tecnico

Univers i t deg l i S tud i d i Bresc iaDipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale

Collegamenti smontabili

Rapporto fra lesigenza di collegamento e lascelta dellelemento smontabile.

l ll fDi particolare importanza sono i collegamenti fra unalbero rotante ed il mozzo relativo allelementoposto in rotazione (es. ruota dentata, )




p z ( . u , )

Collegamenti Albero-mozzo

Con chiavetta Con granoForzato

Con estremit prismatica e d l fil

Con linguetta e dado di arresto

Con accoppiamento

l tcodolo filettato scanalato

Con estremit conica e dado di forzamento

Con spina t l

Con saldatura




e dado di forzamento trasversale

Chiavette e linguette

Sono elementi di collegamento prismatici simili perSono elementi di collegamento prismatici, simili pergeometria ma completamente diversi per principio difunzionamento.

Esempi diEsempi dilinguette.

Essendo componenti unificati, le loro dimensioni eptolleranze, nonch quelle delle loro sedi dialloggiamento, sono tabellate.




Chiavette e linguette

Le chiavette e le linguette sono elementi inseritiLe chiavette e le linguette sono elementi inserititra albero e mozzo in apposite scanalaturelongitudinali (cave).




ChiavettaPrincipio di funzionamento

L hi tt t i li i di 1 100 tLa chiavetta presenta uninclinazione di 1:100 trala faccia superiore e quella inferiore;funzionalmente si comporta come un cuneo inseritopfra albero e mozzo.

Questo tipo di montaggio genera una fortecompressione tra albero e mozzo nella

lzona diametralmente opposta rispetto aquella della chiavetta, permettendo latrasmissione del moto per ATTRITO.




ChiavettaMontaggio di due chiavette

Se risulta necessario inserire due chiavette sullostesso albero, bisogna disporle a 120 in modo taleda minimizzare la riduzione di sezione resistenteda minimizzare la riduzione di sezione resistentedellalbero e lovalizzazione del mozzo.




ChiavettaRappresentazione della cava

Sullalbero, la presenza di unacava per chiavetta comportap plabbassamento dellageneratrice cilindrica incorrispondenza della cavacorrispondenza della cavastessa (intersezione tracilindro e parallelepipedo).

Per convenzione questoabbassamento non vieneabbassamento non vienedisegnato.




ChiavettaTipologie

Chiavetta diritta.




ChiavettaTipologie

Chiavetta arrotondata.Attenzione!C un erroreAttenzione!C un errore




ChiavettaTipologie

Chiavetta con nasello.




ChiavettaTipologie

Chiavette tangenziali.




ChiavettaDimensioni unificate

Le dimensioni delle chiavette (bxhxL) sono unificatee riportate in apposite tabelle.

Le chiavette si scelgono in base al diametrodellalbero corrispondente.Per quanto riguarda la lunghezza in assenza diPer quanto riguarda la lunghezza, in assenza diappositi calcoli, si utilizza il metodo empirico delrapporto quadro tra diametro albero e lunghezza

d di li hi tt il imozzo, cercando di scegliere una chiavetta il pilunga possibile.

NELLE TABELLE SONO RIPORTATE ANCHE LENELLE TABELLE SONO RIPORTATE ANCHE LEDIMENSIONI E LE TOLLERANZE DELLE CAVE DAESEGUIRE SU ALBERI E MOZZI.




ChiavettaDimensioni

unificateunificate




LinguettaTipologie

Linguetta arrotondata (forma A, UNI 6604).

Linguetta diritta (forma B, UNI 6604).




LinguettaPrincipio di funzionamento

La linguetta un elemento a forma diparallelepipedo che trasmette il moto per ilcontatto dei propri fianchi con albero e mozzocontatto dei propri fianchi con albero e mozzo(NON lavora per attrito).

La linguetta risulta sollecitata a taglio.Necessita di opportuni accoppiamenti di montaggiosui fianchi, mentre un certo gioco deve esserelasciato in direzione radiale.




lasc ato n d rez one rad ale.

LinguettaMontaggio e rappresentazione

L li tt t liLa linguetta consente glispostamenti assiali, bisognaquindi prevedere un opportunoq p ppbloccaggio longitudinale traalbero e mozzo.

Con vite e spallamento. Con grano di fissaggio.




LinguettaDimensioni

unificateunificate




LinguettaFissaggio ed estrazione

Per bloccare eventualmente le linguette nellasede possono essere previstiappositi fori:

d Vite di fissaggio

Viti di fissaggio e foro destrazione

Spina di arresto

foro d estrazione




Linguetta a discoUn tipo particolare di linguetta quella adisco.Avendo una sezione a semicerchio si presta adAvendo una sezione a semicerchio si presta adessere montata anche nelle parti dalberoconiche.

Albero cilindrico e sede mozzo parallela allasse.

Albero conico e sedemozzo parallela allasse.

Albero cilindrico e sede mozzo inclinata

rispetto allasse




rispetto all asse.

Chiavette e LinguetteRappresentazione e quotatura delle cave




DesignazioneChiavette e Linguette

Esempio di designazione di una CHIAVETTA diforma A e lunghezza 25 mm, per albero aventediametro 30 mm:diametro 30 mm:Chiavetta A 8x7x25 UNI 6607

Esempio di designazione di una LINGUETTA diforma B e lunghezza 32 mm, per albero aventedi 35diametro 35 mm:Linguetta B 10x8x32 UNI 6604




Perni e spineDefinizioni

Si d fi i PERNI d li l ti ili d i iSi definiscono PERNI degli elementi cilindrici confunzione di fulcro.Si definiscono SPINE degli elementi cilindrici conSi definiscono SPINE degli elementi cilindrici confunzioni di arresto, centraggio o collegamento.

Esempio: psnodo

Spina di arresto Pernop




PerniNorme di riferimento

Esistono diverse tipologie di PERNI alle quali corrispondonospecifiche norme che riportano le dimensioni caratteristiche ele relative denominazioni.

Esempio, PERNO SENZA TESTA:UNI EN 22340 (il tipo B presenta due fori per elementi dibloccaggio assiale)




bloccaggio assiale).

SpineNorme di riferimento

Esistono diverse tipologie diSPINE alle qualicorrispondono normecorrispondono normespecifiche che riportano ledimensioni caratteristiche el l i d i i ile relative denominazioni.

Esempio,SPINE CILINDRICHE:SPINE CILINDRICHE:UNI EN 22338.




SpineClassificazione per scopo

L i l ifi d d llLe spine possono essere classificare a seconda delloscopo di utilizzo come:

Spine di Spine di Spine di Spine di arresto

Spine di posizionamento

Spine di collegamento




SpineClassificazione per forma

L i l ifi d d llLe spine possono essere classificare a seconda dellaloro forma come:

Spine cilindricheSpine coniche

Spine elastiche




Spine cilindriche

SpineUlteriori esempi di montaggio

i ili d i

Spina conica usata in

Spina cilindrica usata per la

trasmissione del moto alla puleggia

alternativa ad una chiavetta

Spine elastiche




moto alla puleggia Spine elastiche

SpineConsiderazioni particolari

Le spine coniche sono autocentranti

Esempio di accoppiamenti per le spine di riferimento




per le spine di riferimento

Profili scanalatiGeneralit

Gli ALBERI SCANALATI possono essere consideraticome un albero recante un certo numero dilinguette di pezzolinguette di pezzo.

Il nucleo centrale sopporta gli sforzi, le sporgenzetrasmettono le forze per il moto al corrispondentetrasmettono le forze per il moto al corrispondenteprofilo nel mozzo.




Profili scanalatiSezione dei profili

E i t d ti i di i i fili l tiEsistono due tipi di sezione per i profili scanalati:

Scanalature afianchi paralleli(UNI 8953).

Scanalature adScanalature adevolvente(UNI ISO 4156).




Profili scanalatiCentraggioNegli accoppiamenti

scanalati a fianchi scanalati a fianchi paralleli il centraggio avviene

l di t sul diametro interno d.

Negli accoppiamenti scanalati adg pp mevolvente il centraggio avviene sulfianco stesso.

N.B.Sono ancora diffusi profili scanalati a fianchiparalleli con centraggio sui fianchi o sul diametroesterno secondo vecchie normative




esterno secondo vecchie normative.

Profili scanalatiRappresentazione




Profili scanalatiDesignazione

Gli accoppiamenti scanalati possono consentire unol lscorrimento assiale sotto carico. A tal proposito si

possono trovare le seguenti sigle: F: albero fisso;f ; S: scorrevole; SC: scorrevole sotto carico.

Inoltre: T: mozzo trattato dopo brocciatura;

NT d b i NT: mozzo non trattato dopo brocciatura.




Profili scanalatiDesignazione

SCANALATI A FIANCHI PARALLELI (UNI 8953):Albero/mozzo UNI 8953 - NxdxD (+eventuali sigle)(N:numero denti, d:diametro int., D diametro est.)

Esempio.Albero con 8 denti sul diametro interno d=62 ediametro esterno D=68 montato scorrevole sottodiametro esterno D=68, montato scorrevole sottocarico:Albero UNI 8953 8x62x68 SCAlbero UNI 8953 8x62x68 SC




Anelli elasticiGeneralit

P i di l t t i l t dPer impedire lo spostamento assiale tra dueelementi (prevalentemente cilindrici) si possonoutilizzare anche gli ANELLI ELASTICI.g

Anelli elastici per Anelli elastici per Anelli elastici per alberi.

Anelli elastici per fori.

Questi anelli sono alloggiati in apposite cave, af tt l li lb i i f i




forma rettangolare, sugli alberi o nei fori.

Anelli elasticiPer alberi

Gli lli l ti i f i i diff i iGli anelli elastici per fori pi diffusi sono iSEEGER.

Le dimensioni caratteristiche degli anelli elastici ed ll l ti di li lb i t b ll tdelle relative sedi sugli alberi sono tabellate.

Lanello elastico si sceglie in base al diametrod ll lb sul qu l v ins it




dell albero sul quale va inserito.

Anelli elasticiTabella UNI 7435




Anelli elasticiEsempio per alberi

l Notare la rappresentazione in sezione dellanello..




Anelli elasticiPer fori

A l li lli l i i lb i lAnalogamente agli anelli elastici per alberi, ledimensioni caratteristiche degli anelli elastici edelle relative sedi nei fori sono tabellate.

Lanello elastico si sceglie in base al diametro delforo nel quale va inserito.




q

Anelli elasticiTabella anelli per fori

UNI 7437UNI 7437




Anelli elasticiEsempio per fori

Notare la rappresentazione in sezione dellanello.




Anelli elasticiDesignazione

Esempio di designazione di un anello elastico peralbero avente diametro 30 mm:Anello UNI 7435 - 30

Esempio di designazione di un anello elastico perEsempio di designazione di un anello elastico perfori avente diametro 30 mm:Anello UNI 7437 - 30Anello UNI 7437 30




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