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Fax +39(0)966.588617
info@portodìgioiatauro.it
DECRETO N. '?./... 1 2010
Il Presidente:
Contrada Lamia
89013 Gioia Tauro (RC)
Italy
VISTA la legge 28 Gennaio 1994 n. 84, e le successive modificazioni edintegrazioni, in tema di riordino della legislazione in materiaportuale;
VISTO l'art. 8, comma 11-bis, della legge 27/2/1998, n. 30, comemodificato dall'art. 10 della L. 30/11/98, n. 413, che ha classificato ilporto di Gioia Tauro di rilevanza economica internazionale, dicategoria II classe l;
VISTO il D.P.R. 16 luglio 1998, istitutivo dell'Autorità Portuale del porto diGioia Tauro, che ha conferito alla stessa i compiti di cui alla legge84/94;
VISTO
VISTI
il D.M. in data 4 agosto 1998 col quale sono stati individuati i limitidella circoscrizione territoriale dell' Autorità Portuale,successivamente modificati con il Verbale di delimitazione n.1/2002 del 12/2/2002, approvato dal Direttore Marittimo dellaCalabria con Decreto n. 7/2002;
i D.M. 29/12/2006 e 5/3/2008 con il quale la predetta circoscrizioneterritoriale è stata estesa ai porti di Crotone, Corigliano Calabro(CS) e Taureana di Palmi (RC);
VISTO il D.M. 20/02/2006, di nomina del Presidente dell'Autorità Portualedi Gioia Tauro;
VISTO il D.M. 25/02/2010, n. 87, di conferma del Presidente dell'AutoritàPortuale di Gioia Tauro;
VISTO in particolare l'art. 8, comma 3, lett. n-bis) della L. 84/94, secondo ilquale il Presidente esercita ogni altra competenza che non siaattribuita dalla citata Legge ad altri Organi dell'autorità portuale;
VISTO inoltre l'art. 10, comma 4, lett. b) della L. 84/94, secondo il quale ilSegretario Generale provvede agli adempimenti necessari alfunzionamento dell'autorità portuale;
1L )-)1'1;w,3 1̀-
VISTA la Legge 7/8/1990, n. 241, recante nuove norme in materia diprocedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documentiamministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Legge 18/6/2009, n. 69, che ha tra l'altro novellato la suddetta L.241190;
VISTO
CONSIDERATO
l'art. 2, commi 3 e 4, della L. 241/90 come novellata, che prescriveche gli enti pubblici nazionali stabiliscono, secondo i propriordinamenti, i termini entro i quali devono concludersi iprocedimenti di propria competenza;
che i termini dei procedimenti di competenza degli enti pubblicinazionali possono essere fissati in un massimo di centottantagiorni, alla ricorrenza delle condizioni previste dall'art. 2, comma 4,della L. 241190 come novellata;
CONSIDERATO che la vigente pianta organica dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro,approvata con nota M_TRA/DINFR/9462 del 21/9/2007 delMinistero dei Trasporti, prevede una dotazione di 36 unitàlavorative , di cui n. 4 dirigenti, n. 7 di livello Quadro e n. 25 di livelloImpiegato;
CONSIDERATO altresì che risultano ad oggi dipendenti dall'Autorità Portuale diGioia Tauro n. 17 unità lavorative a tempo indeterminato e n. 6unità lavorative a tempo determinato, esclusi il Presidente ed ilSegretario Generale;
RITENUTO pertanto che, per quel che riguarda la sostenibilità dei tempi sotto ilprofilo dell'organizzazione amministrativa, l'attuale dotazione dipersonale dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro, inferiore a quellaprevista dalla vigente pianta organica, renda necessario, ai fini delrispetto dei termini procedimentali, prevedere per alcuniprocedimenti termini superiori a novanta giorni;
RITENUTO altresì che la previsione di termini procedimentali superiori anovanta giorni sia resa necessaria dalla particolare natura degliinteressi pubblici tutelati, riguardanti l'amministrazione dei beni deldemanio marittimo, il mercato del lavoro portuale, l'autorizzazioneallo svolgimento di attività economiche e non nell'ambito portuale;
RITENUTO infine che la particolare complessità dei procedimenti afferenti lematerie di cui al precedente punto, che coinvolgono anche altrepubbliche amministrazioni e che si concludono con provvedimentipluristrutturati, necessita la previsione di termini superiori ai novantagiorni;
VISTI gli atti d'ufficio;
2 TÈ ^P ^^
DECRETA
1. E' approvato l'allegato Regolamento di attuazione dell'art. 2, comma 3,capoverso, della L. 7/8/1990, n. 241, come novellata dalla L. 18/6/2009, n. 69,relativo alla determinazione dei termini entro cui devono concludersi iprocedimenti amministrativi di competenza dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro edella Calabria.
2. L'allegato provvedimento entra in vigore dalla data del presente Decreto.
3. Il Regolamento sia notificato a tutte le Aree ed i Settori dell'Ente e di esso siadata pubblicità mediante pubblicazione sul sito internet istituzionalewww.portodigioiatauro.it e nelle altre forme previste dalla legge.
Gioia Tauro,
IL SEGRETARIODott . Carmelo M
IL DIRIGENTE DEIREA AMMINISTRATIVADott. Pasq ale FARAONE
Oo3
3
IL PRES ZNTEDott. Ing . Gi GRIMALDI
Phone *39(0)966.588640Fax +39(0)966.588617
info(@portodigioittauro. it
Contrada Lamia
89013 Gioia 7àuro (RC)
itaiy
Regolamento di attuazione dell'art. 2, comma 3, capoverso,della L. 7/8/1990, n. 241, come novellata dalla L. 18/6/2009,n. 69, relativo alla determinazione dei termini entro cuidevono concludersi i procedimenti amministrativi dicompetenza dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro e dellaCalabria.
• Titolo I Generalità
• Art. 1 - Ambito di applicazione
• Titolo II Disciplina dei procedimenti amministrativi
• Art. 2 - Definizioni
• Art. 3 - Decorrenza del termine iniziale per i procedimenti d'ufficio
• Art. 4 - Decorrenza del termine iniziale per i procedimenti ad istanza di parte
• Art. 5 - Comunicazione dell'inizio del procedimento
• Art. 6 - Partecipazione al procedimento
• Art. 7 - Sospensione dei termini
• Art. 8 - Termine finale del procedimento
• Art. 9 - Conferenza di servizi
• Art. 10 - Acquisizione obbligatoria e facoltativa di pareri e valutazioni tecniche
di organi ed enti preposti
• Art. 11 - Unità organizzativa responsabile del procedimento
• Art. 12 - Responsabile del procedimento
• Art. 13 - Quantificazione del danno da ritardo
i
Titolo IGeneralità
ART. 1Ambito di applicazione
Il presente regolamento si applica ai procedimenti d'ufficio e ad istanza di parte
di competenza dei servizi dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro, istituita con
D.P.R. 16/7/1998.
I procedimenti di competenza dei servizi dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro
devono concludersi con l'adozione di un provvedimento espresso nel termine
stabilito, per ciascun tipo di provvedimento, nelle Tabelle allegate al presente
Regolamento e che contengono, altresì, l'indicazione dell'Area o del Settore
competente e della pertinente fonte normativa.
Nell'ipotesi di mancata inclusione di un procedimento nelle Tabelle allegate, lo
stesso si concluderà nel termine previsto da altra fonte legislativa o
regolamentare ovvero, in mancanza, entro il termine di giorni trenta previsto
dall'art. 2, comma 2, della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.
Titolo IIDisciplina dei procedimenti amministrativi
Art. 2
Definizioni
Ai fini del presente Regolamento si intende per:
Legge : la L. 7/8/1990, n. 241 come successivamente modificata, integrata e
novellata da ultimo con la L. 69/2009;
procedimento amministrativo : la sequenza di atti, anche di natura
endoprocedimentale, adempimenti istruttori non provvedimentali ed altre
operazioni, tutti teleologicamente preordinati all'adozione del provvedimento
finale;
2
provvedimento : l'atto amministrativo di conclusione del procedimento, la cui
adozione è di competenza dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro in forza di
disposizioni di legge o di regolamento;
termine : il periodo temporale entro cui I' Autorità Portuale di Gioia Tauro deve
concludere i procedimenti di propria competenza ed adottare il provvedimento
finale;
unità organizzativa : il Settore dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro cui sono
ascritti i procedimenti amministrativi in base all'Ordine di Servizio n. 3/2008
del 24/6/2008;
responsabile del procedimento : il responsabile di ciascun Settore conqualifica funzionale di Quadro di fascia A del C.C.N.L. dei lavoratori dei porti,
ovvero altro dipendente addetto al Settore. In caso di assenza, a qualunque
titolo, del responsabile di Settore ed in mancanza dell'individuazione di altro
dipendente, il responsabile del procedimento è il dirigente dell'Area da cui
dipende il Settore in base all'Ordine di Servizio n. 3/2008 del 24/6/2008;
comunicazione di avvio del procedimento ; la comunicazione, contenente
gli elementi di cui all'art. 8 della Legge, inviata dal responsabile del
procedimento ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è
destinato a produrre effetti;
preavviso di rigetto : la comunicazione inviata dal responsabile delprocedimento ai sensi dell'art. 10-bis della Legge, nei confronti dei soggetti
richiedenti nell'ambito di procedimenti ad istanza di parte, nella quale vengono
illustrati, prima dell'adozione del formale provvedimento di rigetto, i motivi
ostativi all'accoglimento dell'istanza;
amministrazione procedente : l'Autorità Portuale di Gioia Tauro.
Art. 3
Decorrenza del termine iniziale per i procedimenti d'ufficio
Per i procedimenti d'ufficio, il termine iniziale decorre dalla data in cui I'
Autorità Portuale di Gioia Tauro abbia notizia del fatto da cui sorge l'obbligo di
provvedere.
3
Qualora l'atto propositivo promani da organo o ufficio di altra amministrazione,il termine iniziale decorre dalla data in cui I' Autorità Portuale di Gioia Tauro ha
ricevuto, anche in via telematica, la richiesta o la proposta.
Qualora il provvedimento amministrativo debba essere emanato sulla base di
una preventiva decisione di organi dell'Amministrazione Centrale dello Stato
ovvero dell'Unione Europea, il termine iniziale decorre dalla data in cui perviene
all'Area/Settore dell' Autorità Portuale di Gioia Tauro competente, la
comunicazione dei suddetti organi.
Art. 4
Decorrenza del termine iniziale per i procedimenti a istanza di parte
Per i procedimenti ad istanza di parte, il termine iniziale decorre dalla data di
ricevimento della domanda o istanza.
La data di ricevimento della domanda o istanza, ai fini di cui al precedente
comma, è quella risultante dal registro di protocollo informatico dell' Autorità
Portuale di Gioia Tauro ed iscritta sul documento dal personale addetto
all'Ufficio Protocollo mediante apposizione, in forma permanente non
modificabile, di etichetta autoadesiva recante il numero di protocollo e la data
(segnatura di protocollo).
La domanda deve essere redatta nelle forme e nei modi stabiliti dall'Autorità
Portuale di Gioia Tauro ovvero da altri organi dell'Amministrazione Centrale
dello Stato, ove determinati, e deve essere corredata dalla previstadocumentazione, dalla quale risulti la sussistenza dei requisiti o delle condizioni
richieste da legge o regolamento per l'adozione del provvedimento.
Ove la domanda sia ritenuta irregolare o incompleta, il responsabile del
procedimento ne dà comunicazione all'istante senza indugio e comunque entro
trenta giorni, indicando le cause della irregolarità o dell'incompletezza, con
invito espresso a procedere alla sua regolarizzazione ovvero integrazione.
Restano salvi la facoltà di autocertificazione e il dovere di procedere ad
accertamenti d'ufficio previsti rispettivamente dagli articoli 46, 47 e 71 del
D.P.R. 28/12/2000, n. 445.
Art. 5Comunicazione dell'inizio del procedimento
Salvo che non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolariesigenze di celerità del procedimento, il responsabile del procedimento dà
comunicazione dell'inizio del procedimento ai soggetti nei confronti dei quali il
provvedimento finale è destinato a produrre effetti, nonché ai soggetti la cui
4
partecipazione al procedimento sia prevista da legge o regolamento ed aisoggetti, individuati o facilmente individuabili, cui dal provvedimento possa
derivare un pregiudizio.
La comunicazione di avvio del procedimento deve contenere gli elementi
previsti dall'art. 8 della Legge.
La comunicazione di avvio del procedimento deve essere originata in forma
personale, mediante raccomandata con avviso di ricevimento ovvero in via
telematica ove quest'ultima possegga gli stessi requisiti di certezza previsti
dalla legge; nella prima ipotesi, la ricevuta sottoscritta dal soggetto
destinatario, ovvero da altro soggetto legalmente rappresentativo, costituisce
prova dell'avvenuta notificazione della comunicazione di avvio del
procedimento.
Qualora, per il numero degli aventi titolo, la comunicazione personale risulti,
per tutti o per taluni di essi, impossibile o particolarmente gravosa, nonché
nelle ipotesi in cui siano ravvisabili particolari esigenze di celerità, il
responsabile del procedimento procede ai sensi dell'art. 8, comma 3, della
Legge, individuando di volta in volta idonee forme di pubblicità anche in via
telematica mediante il sito internet istituzionale www.portodigioiatauro.it
Art. 6
Partecipazione al procedimento
L'Autorità Portuale di Gioia Tauro, ai sensi dell'art. 10, comma 1, lett. a) della
Legge rende noto, mediante affissione all'Albo d'ufficio e pubblicazione sul sito
internet istituzionale www.portodigioiatauro.it, le modalità per prendere visione
degli atti del procedimento.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, lett. b) della Legge, coloro che hanno titolo a
prender parte al procedimento possono presentare memorie e documenti entro
il termine di giorni trenta da quello in cui hanno avuto notizia dell'avvio del
procedimento, salvo che lo stesso non si sia concluso. L'eventuale
presentazione di memorie o documenti non può comunque determinare lo
spostamento del termine finale del procedimento.Le memorie o i documenti presentati devono obbligatoriamente contenere tutti
gli elementi utili ai fini dell'individuazione dei procedimento al quale si
riferiscono, i motivi dell'intervento, le generalità ed il domicilio
dell'interveniente, pena la loro archiviazione.
ART. 7
Sospensione dei termini
5
I termini dei procedimenti di competenza dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro
possono essere sospesi una sola volta, per un periodo non superiore a giorni
trenta, per l'acquisizione di informazioni, di documentazione integrativa ovvero
di certificazioni relative a fatti, stati, qualità del richiedente, qualora essi non
siano già in possesso dell'Ente o non direttamente acquisibili da altre
amministrazioni.
ART. 8
Termine finale del procedimento
I termini per la conclusione dei procedimenti si riferiscono alla data di adozione
del provvedimento ovvero, in caso di provvedimenti recettizi, alla data in cui il
destinatario ne riceve comunicazione.
Il termine dei procedimenti di competenza dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro
di cui alle allegate Tabelle è, in via generale, di giorni novanta.
Per ragioni connesse alla sostenibilità dei tempi sotto il profilo della propria
organizzazione amministrativa, della particolare natura degli interessi pubblici
tutelati e della particolare complessità di alcuni procedimenti finalizzati
all'adozione di provvedimenti pluristrutturati, il termine di taluni procedimenti
di cui alle allegate Tabelle è di giorni centottanta.
I termini di cui al presente Regolamento costituiscono termini massimi e la
loro scadenza non esonera l'Ente dal provvedere con ogni sollecitudine, fatte
salve le conseguenze dell'inosservanza del termine previste dagli artt. 2,
comma 9, e 2 - bis della Legge.
Ove non sia diversamente disposto, per i procedimenti di modifica, di revoca, o
di ritiro in autotutela comunque denominati dei provvedimenti già emanati, si
applicano gli stessi termini finali stabiliti per il procedimento principale.
Quando la legge prevede che la domanda dell'interessato si intenda accolta o
respinta dopo l'inutile decorso di un determinato tempo dalla data di
presentazione della domanda, il termine previsto dalla legge o dal regolamento
per la formazione del silenzio-assenso o del silenzio-rifiuto costituisce altresì il
termine entro cui l'Ente deve adottare la propria determinazione.
ART. 9Conferenza di servizi
Nell'ipotesi in cui l'Autorità Portuale di Gioia Tauro ritenga opportuno un esame
contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento
6
amministrativo, indice di regola una conferenza di servizi, ai sensi dell'art. 14,
comma i della Legge.
La conferenza di servizi è sempre indetta quando l'Ente deve acquisire intese,
concerti, nulla-osta, pareri, autorizzazioni, permessi o altri atti di assenso
comunque denominati di competenza di altre amministrazioni pubbliche e non
li ottenga, entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione della richiesta
da parte dell'amministrazione interessata, ai sensi dell'art. 14, comma 2 della
Legge.
Il procedimento in conferenza di servizi è disciplinato dagli artt. 14-ter e 14-
quater della Legge.
Qualora la conferenza di servizi venga indetta nell'ambito di un procedimento i
cui termini sono maggiori di quello di novanta giorni, previsto per il
procedimento in conferenza di servizi dall'art. 14-ter, comma 3, della Legge,
tale termine si considera ricompreso in quello maggiore del procedimento cui si
riferisce.
Art. 10Acquisizione obbligatoria e facoltativa di pareri e di valutazioni
tecniche di organi o enti preposti
Ove debba essere obbligatoriamente sentito un organo consultivo della
pubblica amministrazione e il parere non intervenga entro il termine di giorni
venti dal ricevimento della richiesta, stabilito in via generale dall'art. 16,
comma 1, della Legge e l'organo adito non rappresenti entro il medesimo
termine esigenze istruttorie, l'Autorità Portuale di Gioia Tauro può procedere
indipendentemente dall'espressione del parere.
Ove debba essere facoltativamente sentito un organo consultivo della pubblica
amministrazione e il parere non intervenga entro il termine comunicato che
comunque non può essere superiore a giorni venti dal ricevimento della
richiesta, stabilito in via generale dall'art. 16, comma 1, della Legge e l'organo
adito non rappresenti entro il medesimo termine esigenze istruttorie, l'Autorità
Portuale di Gioia Tauro procede indipendentemente dall'espressione del parere.
Salvo il caso di omessa richiesta del parere, il responsabile del procedimento
non può essere chiamato a rispondere degli eventuali danni derivanti dalla
mancata espressione dei pareri di cui al presente articolo.
Ove per disposizione espressa di legge o di regolamento sia previsto che per
l'adozione di un provvedimento debbano essere preventivamente acquisite levalutazioni tecniche di organi o enti appositi, ed essi non provvedano ovvero
non rappresentino esigenze istruttorie entro il termine previsto dalla
disposizione stessa o, in mancanza, entro novanta giorni il responsabile del
7
procedimento deve chiedere le suddette valutazioni tecniche ad altri organi o
enti della pubblica amministrazione che siano dotati di qualificazione e capacità
tecnica equipollenti, ovvero ad istituti universitari, fatta eccezione per le
valutazioni di competenza delle amministrazioni preposte alla tutela
ambientale, paesaggistico-territoriale e della salute dei cittadini.
Art. 11
Unità organizzativa responsabile del procedimento
L'unità organizzativa responsabile del procedimento è il Settore dell'Autorità
Portuale di Gioia Tauro cui sono ascritti i procedimenti amministrativi in base
all'Ordine di Servizio n. 3/2008 del 24/6/2008.
Art. 12
Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento è il responsabile di ciascun Settore con
qualifica funzionale di Quadro di fascia A del C.C.N.L. dei lavoratori dei porti,
ovvero altro dipendente addetto al Settore, appositamente individuato. In caso
di vacanza temporanea, a qualunque titolo, del responsabile di Settore, ovvero
in caso di assenza del medesimo dovuta a ferie, malattia, infortunio et similia
superiore a giorni cinque, ed in mancanza dell'individuazione di altro
dipendente, il responsabile del procedimento è il dirigente dell'Area da cuidipende il Settore in base all'Ordine di Servizio n. 3/2008 del 24/6/2008.
Il responsabile del procedimento esercita i compiti stabiliti dall'art. 6 dellaLegge.
Art. 13
Quantificazione del danno da ritardo
L'ammontare del risarcimento del danno ingiusto cagionato dall'inosservanza
dolosa o colposa dei termini procedimentali di cui agli Allegati al presente
Regolamento è determinato come segue:
€ 10 per ogni giorno naturale e consecutivo decorrente da quello successivo al
termine di conclusione del procedimento, per i procedimenti ad istanza di
parte;
€ 5 per ogni giorno naturale e consecutivo decorrente da quello successivo al
termine di conclusione del procedimento, per i procedimenti d'ufficio.
8
Tabella AAREA AMMINISTRATIVA
Numero
d'ordine
i
2
3
4
Procedimento
Rilascio / rinnovo
di concessione
demaniale
marittima di
durata fino al
quadriennio per
licenza
Rilascio / rinnovo
di concessione
demaniale
marittima di
durata
ultraquadriennale
per atto formale
Variazioni al
contenuto della
concessione
demaniale
marittima
Subingresso nella
concessione
Norma
Art. 36 codice
della
navigazione
Art. 8 del
regolamento di
esecuzione al
codice della
navigazione
Art. 8, comma 3,
lett. h) della L.
84/94 e s.m.i.
Art. 36 codice
della
navigazione
Art. 9 del
regolamento di
esecuzione al
codice della
navigazione
Art. 8, comma 3,
lett. h) della L.
84/94 e s.m.i.
Art. 24 del
regolamento di
esecuzione al
codice della
navigazione
Art. 8, comma 3,
lett. h ) della L.
84/94 e s.m.i.
Art. 46 codice
della
Unità
organizzativa
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
Settore
Demanio, Gare e
Termine
150 giorni
180 giorni
150 giorni
180 giorni
9
5
6
7
8
9
demaniale
marittima
Autorizzazione
allo svolgimento
di attività
nell'ambito della
concessione
demaniale
marittima
Autorizzazione
all'esecuzione di
opere nella fascia
dei trenta metri
dal confine
demaniale
marittimo
Concessione di
esercizio di
stabilimenti
costieri
Rilascio di
concessione
demaniale
marittima nel
caso di più
domande di
concessione
Rilascio di
concessione
demaniale
marittima di
spazi operativi e
di banchine per lo
svolgimento di
operazioni
navigazione Contratti
Art. 8, comma 3,
lett. h) della L.
84/94 e s.m.i.
Art. 45-bis
codice della
navigazione Art.
8, comma 3, lett.
h) della L. 84/94
e s.m.i
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
90 giorni
Art. 55 codice
della
navigazione Art.
8, comma 3, lett.
h) della L. 84/94
e s.m.i
Art. 52, comma
1, codice della
navigazione Art.
8, comma 3, lett.
h) della L. 84/94
e s.m.i
Art. 37 codice
della
navigazione Art.
8, comma 3, lett.
h) della L. 84/94
e s.m.i
Articoli 8,
comma 3 , lett. i
e 18 della L.
84/94 e s.m.i.
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
90 giorni
Settore I 180 giorni
Demanio , Gare e
Contratti
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
90 giorni
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
180 giorni
10
10
11
12
13
14
15
portuali da parte
di soggetti
autorizzati ai
sensi dell'art. 16
della L. 84/94
Emanazione
dell'ingiunzione
per lo sgombero
d'ufficio di spazi
demaniali
marittimi
occupati senza
titolo
Autorizzazione
allo svolgimento
di operazioni
portuali
Autorizzazione
allo svolgimento
di servizi portuali
Autorizzazione
alla fornitura di
lavoro portuale
temporaneo
Autorizzazione
all'utilizzo accosti
pubblici nei porti
della
circoscrizione
territoriale
Autorizzazione
all'occupazione
temporanea di
Art. 54 codice Settore
della Demanio, Gare e
navigazione Contratti
Art. 8, comma 3,
lett. h) della L.
84/94 e s.m.i
Articoli 8,
comma 3, lett. i)
e 16 della L.
84/94 e s.m.i.
D.M.
31/3/1995, n.
585 - Art. 1
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
Articoli 8,
comma 3 , lett. F.
e 16 della L.
84/94 e s.m.i.
D. M. 612/2001,
n. 132 - Art. 3
Art. 17 della L.
84/94 e s.m.i.
Art. 6 comma 1,
L. 84/94 e s.m.i.
Ordinanze
dell'Autorità
Portuale di Gioia
Tauro
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
Settore
Demanio, Gare e
Contratti - Area
Sedi Periferiche
Art. 50 codice Settore
della Demanio, Gare e
navigazione ; Contratti - Area
180 giorni
90 giorni
90 giorni
180 giorni
60 giorni
60 giorni
11
16
16
aree demaniali
marittime per la
sosta di merci e
mezzi portuali
Stipula di
contratti di
appalto di lavori,
servizi e forniture
Stipula di atti di
cottimo
Artt. 38, 39 e 80
regolamento di
esecuzione al
codice della
navigazione
Art. 11 del
D.L.gs.
12/4/2006
n.163 come
successivamente
modificato da
ultimo con il
D.L.gs.
20/3/2010, n.
53
Art. 125, comma
1, lett. b) del
D.L.gs.
12/4/2006
n.163 come
successivamente
modificato da
ultimo con il
D.L.gs.
20/3/2010, n.
53
17 Stipula di
convenzioni di
incarico
professionale
Articoli 90 e
seguenti del
D.L.gs.
12/4/2006
n.163 come
successivamente
modificato da
ultimo con il
D.L.gs.
20/3/2010, n.
Sedi Periferiche
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
Settore
Demanio, Gare e
Contratti
90 giorni
60 giorni
60 giorni
53
18 Autorizzazione
alla stipula di
Articolo 118 del
D.L.gs.
Settore
Demanio, Gare e
30 giorni
12
19
20
21
contratti di
subappalto,
noleggio a caldo
e fornitura con
posa in opera di
importo
superiore ad C
100.000,00
Assunzione di
personale
Provvedimenti
disciplinari
Acquisizione in
economia di beni,
servizi e forniture
12/4/2006
n.163 come
successivamente
modificato da
ultimo con il
D.L.gs.
20/3/2010, n.
53
Articoli 2, 59 e
61 del C.C.N.L.
dei lavoratori
dei porti
Art. 10, comma
6, L. 84/94 e
s.m.i.
Articoli 33 e
seguenti del
C.C.N.L. dei
lavoratori dei
porti
Contratti
Settore Affari
Generali e
Personale
Settore Affari
Generali e
Personale
Articolo 125, Settore
commi 6 e 10 , Amministrazione
del D.L .gs. e Contabilità -
12/4/2006 Area Sedi
n.163 come Periferiche
successivamente
modificato da
ultimo con il
D.L.gs.
20/3/2010,n.
53
Regolamento di
amministrazione
e contabilità
dell'Autorità
Portuale di Gioia
Tauro
90 giorni
90 giorni
90 giorni
13
Tabella B
Numero
d'ordine
1
2
3
AREA TECNICA
Procedimento Norma
Iscrizione/ rinnovo
nei registri
speciali dei
soggetti esercenti
attività
economiche in
forma non stabile
nelle aree
demaniali
marittime e nei
porti della
circoscrizione
territoriale
Art. 68,
comma 2,
codice della
navigazione
Ordinanze
dell'Autorità
Portuale di
Gioia Tauro
Rilascio/rinnovo
permessi di
accesso annuali
alle aree portuali
della
circoscrizione
territoriale
Autorizzazione
all'esercizio di
attività diverse da
quelle per le quali
è prevista
l'iscrizione nei
registri speciali di
cui all'art. 68,
comma 2 codice
della navigazione
Ordinanze
dell'Autorità
Portuale di
Gioia Tauro
Ordinanze
dell'Autorità
Portuale di
Gioia Tauro
Unità
organizzativa
Settore
Vigilanza e
Sicurezza
Settore
Vigilanza e
Sicurezza -
Area Sedi
Periferiche
Settore
Vigilanza e
Sicurezza -
Area Sedi
Periferiche
Termine
90 giorni
90 giorni
90 giorni
14
4
5
6
Autorizzazione
impiego gas
tossici
Autorizzazione
utilizzo fonti
termiche
Autorizzazione al
tramacco di merci
IMO
Ordinanze
dell'Autorità
Portuale di
Gioia Tauro
Ordinanze
dell'Autorità
Portuale di
Gioia Tauro
Ordinanze
dell'Autorità
Portuale di
Gioia Tauro
Settore
Vigilanza e
Sicurezza -
Area Sedi
Periferiche
60 giorni
Settore 30 giorni
Vigilanza e
Sicurezza -
Area Sedi
Periferiche
Settore 30 giorni
Vigilanza e
Sicurezza -
Area Sedi
Periferiche
15