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2 Progetto Form’Attiva “ Per un migliore apprendimento non formale lungo tutto l’arco della vita attraverso forme di certificazione delle strutture” CONVEGNO

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Progetto Form’Attiva

“ Per un migliore apprendimento non formale

lungo tutto l’arco della vita

attraverso forme di certificazione delle strutture”

CONVEGNO CONCLUSIVO

Palazzo Vecchio – Firenze 29 maggio 2014

Relazione introduttiva

di Patrizia Mattioli

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Il progetto Form’Attiva nelle politiche Auser per l’apprendimento

“Progetto di certificazione della qualità delle Associazioni Culturali”

documento approvato dal C.D. il 17.06.2010 nomina del Comitato scientifico di certificazione regolamento approvato dal C.D. il 1° febbraio 2011 primi Attestati di qualità 2012 e 2013

Progetto “Form’Attiva” finanziamento MLPS giugno 2013- 2014

Partners:

Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana, Puglia, Sicilia

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La nuova dimensione del diritto

ad apprendere in ogni fase della vita

Qualità dell’offerta formativa ed esigibilità del diritto ad apprendere

in ogni fase della vita

Profondi mutamenti del contesto sociale negli ultimi decenni

• innovazione tecnologica• globalizzazione• invecchiamento della popolazione• immigrazione

da “Saper leggere, scrivere e far di conto“ alla complessità delle “Competenze chiave per l’apprendimento permanente”

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L’Unione Europea per

la qualità dell’apprendimento permanente

Le otto competenze chiave per “l’alfabetizzazione universale”Raccomandazione Europea 18.12.2006)

Comunicazione nella madre lingua Comunicazione nelle lingue straniere Competenze matematiche e scientifiche Competenze digitali Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale

Risoluzione del 20.12.2011 “Un’Agenda europea per l’Educazione degli Adulti” Europa 2020 - 15% degli adulti in formazione

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Indagine OCSE – PIAACsulle competenze fondamentali degli adulti

Italia in fondo alle graduatorie

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Indagine OCSE – PIAAC sulle competenze fondamentali degli adulti 16–65 anni

- 24 paesi - scala di valutazione da -1 a 5 (livello 3 = sufficienza)

In Italia

il 70,3% si colloca nelle fasce 0 – 1 – 2

ultima in graduatoria per literacy penultima per numeracy

Le indicazioni della Commissione di espertinominata dal Ministero dell’Istruzione

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Emergenza alfabetica e fragilità delle persone in una società che invecchia

La fragilità intellettuale precede e aggrava la fragilità psicologica e fisica

Diffusione dell’analfabetismo di ritorno

Continuare ad apprendere favorisce….. la prevenzione e cura delle malattie (ad es.

l’alzahimer)

le relazioni interpersonali l’inclusione sociale la partecipazione alla vita civile e democratica

l’offerta culturale costituisce un tratto identitario di Auser

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Form’Attiva Gli obiettivi del progetto

Obiettivi strategici: diffusione della cultura della qualità sperimentazione di requisiti e indicatori per la qualità

dell’offerta culturale e formativa non formale

Obiettivi specifici:

1. Definizione/verifica di requisiti e indicatori

2. informazione e formazione di quadri e volontari sul tema della qualità

3. costituzione della banca dati delle Associazioni certificate e dei docenti

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Attività di informazione, formazione, valutazione dei risultati: 18 riunioni locali nelle regioni partners con la partecipazione di rappresentanti delle altre strutture Partecipazione delle istituzioni locali

Attività per la verifica dei requisiti ed elaborazione di nuovi testi e documenti 10 riunioni del Comitato scientifico in collaborazione con Auser nazionale

Attività di rilevazione e inserimento dati oltre 12.000 dati complessivi acquisiti dalle strutture Auser regionali e locali

Form’AttivaLe attività realizzate

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formazione di oltre 110 quadri a livello locale, coinvolti ed informati più di 300 sul territorio nazionale

domande di certificazione di qualità in numero molto superiore a quello dei due anni precedenti

costituzione della banca dati delle Associazioni culturali Auser, con indicazione di corsi e docenti (in fase di completamento)

revisione delle domande di certificazione

elaborazione della “Guida alla qualità per Università popolari e Circoli culturali”

I risultati ottenutimigliori degli obiettivi prefissati

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I risultati strutturali del progetto Form’Attiva

Abbiamo realizzato un importante capitale da reinvestire

• nuove relazioni tra persone, associazioni, strutture

• formazione di competenze per la qualità dell’a.p. diffuse sul territorio nazionale

• un maggior numero di “buone pratiche” (bollini blu e bollini verdi)

• nuovi strumenti (banca dati, guida alla qualità) per nuove politiche

• prime sperimentazioni di reti territoriali interne ad Auser

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L’evoluzione delle politiche di Auser per la qualità

nell’attuazione del progetto socialeDalla promozione delle “migliori pratiche”

a politiche di progressivo miglioramento della qualità per tutte le Associazioni culturali affiliate (Guida alla

qualità)

attraverso• individuazione delle aree di possibile miglioramento• sperimentazione di reti (UP, Circoli culturali e socio-culturali) e raccordo con altre attività sociali Auser (Filo d’argento, etc) • iniziative mirate per la domanda debole• maggiore collaborazione con soggetti formativi pubblici e privati (reti territoriali per l’a.p.)

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Le reti territoriali per l’apprendimento permanente(L. 92/2012, c. 58-68)

Il confronto aperto con le Regioni e con l’ANCI

“Apprendimento permanente e sistema territoriale integrato” documento approvato dalle Regioni il 17.12.13

Avvio del tavolo naz. apprendim. permanente - gennaio 2014

Documento condiviso il 20.05.2014da Regioni, Anci, Cgil Cisl Uil e Forum Terzo Settore

Valorizzazione ruolo del volontariato e privato-socialepossibilità di inserimento nelle reti territorialivolontarietà e requisiti minimi di qualitàpossibilità di partecipare ai progetti previsti per le reti territoriali

Prossimi appuntamenti a giugno e a luglio

Obiettivo: sperimentazioni a livello regionale e locale