20
In questo numero pre- sentiamo le opere, di im- minente realizzazione, che riqualificheranno la frazione di Palazzolo, uno dei nuclei storici della città. Tale riqualificazione pas- sa attraverso un com- plesso di opere, piani e progetti destinati a inci- dere sul piano ambienta- le, viabilistico, dei tra- sporti oltre che, più ge- neralmente, urbanistico e sociale. Dal complesso interven- Periodico mensile - Anno XIV - n. 2 - febbraio 2004 - Redazione e Amministrazione: Paderno Dugnano, Comune - Direttore responsabile: Ezio Casati - Sindaco NOTIZIARIO COMUNALE DI PADERNO DUGNANO SOMMARIO Ambiente I risultati della raccolta rifiuti A PAGINA 15 Anziani Invito alla scala A PAGINA 17 Mensa scolastica Gli alunni scoprono il Centro Cottura A PAGINA 14 Biblioteca Iniziative per bambini e adulti A PAGINA 18 Speciale Palazzolo to ferroviario che riquali- ficherà la viabilità, per- metterà il superamento della storica barriera del passaggio a livello e col- legherà la stazione ferro- viaria alla viabilità urba- na principale, fino al più ampio progetto del Parco del Seveso, nella zona sarà realizzato un vasto complesso organico di interventi integrati che provocheranno una profonda riqualificazio- ne degli spazi e dei servi- zi della città pubblica. CONVEGNO “ADOTTARE UN FIGLIO” IL PERCORSO E LE RIFLESSIONI 26 marzo 2004, ore 21 Sala Consiliare Comunale Via Grandi 15, Paderno Dugnano A pag. 12 il programma completo RIFORMA MORATTI: COSA CAMBIA? Se ne è discusso lo scorso 21 febbraio in un convegno in Municipio e se ne parlerà in un C.C. aperto il lunedì 23, ancora prossimo mentre andiamo in stampa. A pagina 13 Si richiede in Comune ULTRASESSANTENNI: ARRIVA LA CARTA D’ORO Chi ha compiuto sessant’anni e vive a Paderno Dugnano può ottenere, su semplice richiesta al Comune, la “Carta d’Oro”, documento che dà accesso all’utilizzo gra- tuito dei mezzi pubblici ma anche a molte agevolazioni nei negozi e esercizi com- merciali in genere il cui elenco viene rilasciato dagli uffici al momento della ri- chiesta della “Carta”. La Carta d’Oro è personale, se viene smarrita non ha bisogno di denuncia alle auto- rità di pubblica sicurezza e può essere sostituita su richiesta con un duplicato. Per averla basta presentarsi in Comune muniti di carta d’identità. Alle pagine 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 Particolare della ristrutturazione dell’area della stazione di Palazzolo

20 MOSTRE Gonzaga-Milo 2004 Archivio e Dintorni · Luigi Caretto Direttore Generale Febbraio 2004 - Anno 14° - N° 2 n° 823 ... Anno XIV - n. 2 - febbraio 2004 - Redazione e Amministrazione:

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20 � MOSTRE

Gonzaga-Milo 200410 Opere scelte dei due Grandi Maestri dell’Arte Contemporanea

Dal 6 al 21 marzo 2004

INAUGURAZIONE 6 Marzo ore 20.30

Show-Room Studio d’Arte Milo Via Reali, 82 Paderno Dugnano S.S. Comasina (Milano)

Orari di AperturaLunedì-Venerdì: 16.00-19.00

Sabato-Domenica: 10.30-12.30 - 15.30-19.00

Ulteriori Informazioniwww.artemilo.it - Telefono 02/99043989

Le opere possono essere richieste all’UfficioEconomato del Comune al costo di 10,00 eurol’una, ad eccezione del primo volume che vie-ne dato in omaggio ai richiedenti.

Archivioe Dintorni

Le elezioniamministrativecomunalidal 1946 al 1995a cura di G. Guerci eP. Sartori; 1997GRATUITO

“RISTAMPA”Paderno Dugnano -L’architettura civile e religiosaa cura di G. Guerci; 1997 - € 10

Paderno Dugnano -I luoghi del lavoroa cura di G. Guerci;1998 - € 10

Paderno Dugnano -Gli spazi aperti e la cittàa cura di G. Guerci;1999 - € 10

La città di carta -Fotografiedi Paderno Dugnano1870-1940a cura di G. Guercie Motta; 1999 - € 10

Architettura pubblica e interni urbaniProgetti per PadernoDugnano1870-1940a cura di L. Crespi; 2003 - € 12

Informazione comunale:

La CALDERINALa CALDERINAPeriodico mensile

Direttore Responsabile: Ezio CasatiSindaco, Comune di Paderno Dugnano

Via Grandi, 15 - tel. 02 910041e-mail: [email protected]

Direzione Amministrativa:Luigi Caretto

Direttore Generale

Febbraio 2004 - Anno 14° - N° 2 n° 823Reg. d’Ord. Per. in data 20/6/91

Progetto grafico,composizione e stampa:

Grafiche Torchio snc

In redazione:M. Giovanna Della Vecchia

Foto: Sergio Bucci

Stampato su carta riciclata.Nessun albero è stato abbattuto per questo scopo.

Gonzaga “Autunno sul ticino” cm 50x70

In questo numero pre-sentiamo le opere, di im-minente realizzazione,che riqualificheranno lafrazione di Palazzolo,uno dei nuclei storicidella città.Tale riqualificazione pas-sa attraverso un com-plesso di opere, piani eprogetti destinati a inci-dere sul piano ambienta-le, viabilistico, dei tra-sporti oltre che, più ge-neralmente, urbanisticoe sociale. Dal complesso interven-

Periodico mensile - Anno XIV - n. 2 - febbraio 2004 - Redazione e Amministrazione: Paderno Dugnano, Comune - Direttore responsabile: Ezio Casati - Sindaco

NOTIZIARIO COMUNALE DI PADERNO DUGNANO

SOMMARIO

AmbienteI risultati della raccolta rifiuti

A PAGINA 15

AnzianiInvito alla scala

A PAGINA 17

Mensa scolasticaGli alunni scoprono il Centro Cottura

A PAGINA 14

BibliotecaIniziative per bambini e adulti

A PAGINA 18

Speciale Palazzoloto ferroviario che riquali-ficherà la viabilità, per-metterà il superamentodella storica barriera delpassaggio a livello e col-legherà la stazione ferro-viaria alla viabilità urba-na principale, fino al piùampio progetto del Parcodel Seveso, nella zonasarà realizzato un vastocomplesso organico diinterventi integrati cheprovocheranno unaprofonda riqualificazio-ne degli spazi e dei servi-zi della città pubblica.

CONVEGNO“ADOTTARE UN FIGLIO”IL PERCORSO E LE RIFLESSIONI

26 marzo 2004, ore 21Sala Consiliare Comunale

Via Grandi 15, Paderno DugnanoA pag. 12 il programma completo

RIFORMA MORATTI: COSA CAMBIA?

Se ne è discusso lo scorso 21 febbraio in unconvegno in Municipio e se ne parlerà in unC.C. aperto il lunedì 23, ancora prossimomentre andiamo in stampa.A pagina 13

Si richiede in Comune

ULTRASESSANTENNI: ARRIVA LA CARTA D’OROChi ha compiuto sessant’anni e vive a Paderno Dugnano può ottenere, su semplicerichiesta al Comune, la “Carta d’Oro”, documento che dà accesso all’utilizzo gra-tuito dei mezzi pubblici ma anche a molte agevolazioni nei negozi e esercizi com-merciali in genere il cui elenco viene rilasciato dagli uffici al momento della ri-chiesta della “Carta”.La Carta d’Oro è personale, se viene smarrita non ha bisogno di denuncia alle auto-rità di pubblica sicurezza e può essere sostituita su richiesta con un duplicato. Peraverla basta presentarsi in Comune muniti di carta d’identità.

Alle pagine 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10

Organizzazione della mostra: Associazione Effetto Terra

Denominazione: Mostra Donne del Chiapas “L’arte di tessere la storia”

Periodo: 05.03.2004 - 15.03.2004

Orari:Feriali-Sabato e Domenica 10.00/12.30 - 15.00/18.30

Con il Patrocinio della Città di Paderno Dugnano Assessorato alla Cultura

La mostra si svolgerà in Villa Gargantini Incirano Via Valassina, 1

Mostra “Donne del Chiapas”

L’arte di tessere la storia

Particolare della ristrutturazione dell’area della stazione di Palazzolo

� AMMINISTRAZIONE/URBANISTICA2 � LAVORI PUBBLICI 3

Ezio Casati (*) Fra pochi mesi si terranno le ele-zioni amministrative ed euro-pee. Dovremo eleggere un nuovosindaco, un nuovo Consiglio Co-munale, i nuovi consiglieri difrazione e rinnovare gli organipolitici europei.Riflettendo su questi temi neigiorni scorsi e riguardando lamia esperienza di venti anni inConsiglio Comunale mi sono ac-corto di come questa esperienzanon trovi adesione ( se non mol-to limitata ) da parte dei giovani;forse perchè la politica comportamolto tempo da dedicare e qual-che sacrificio.Sono pienamente d’accordo. Seperò è vissuta come servizio pergli altri, diventa espressione diumanità molto alta.La cosa che mi sorprende è lagrande disponibilità dei giovaninelle associazioni, negli organi-smi di assistenza e di pronto in-tervento, negli oratori e nei cir-coli culturali a fronte della lorodiffidenza a provare ad avvicinar-si al mondo della politica quasiche sia il concentramento di di-fetti e di negatività. La politica ècosa seria ed importante che haassoluto bisogno di essere rap-presentata dalle diverse compo-nenti della società, quindi anchedai giovani.

I giovani e la politicaManutenzione tranvie

Il sindaco scrive alla Provincia e all’Atm

Io ho iniziatato a circa 25 anni,ne ho passati circa 20 in Consi-glio Comunale, ho vissuto leemozioni positive e negative. Netraggo comunque un bilancioper esperienza, conoscenza, sen-so di responsabilità e servizio,assolutamente positivo. L’invitoche rivolgo ai giovani è di met-tersi in gioco anche nella politi-ca, con la diffidenza e la criticache è uno degli aspetti tipici del-l’età giovanile, ma anche conl’impulso e l’ardore che sono lecaratteristiche più forti dei gio-vani. Chi meglio dei giovani puòporre quesiti e cercare di rispon-dere ai propri bisogni e ai propridesideri ?Vi aspettiamo.

(*) sindaco del Comune di Paderno Dugnano

TRASFERIMENTO TEMPORANEO DEL MERCATO DI DUGNANO: PUBBLICAZIONE GRADUATORIA PER PROCEDERE ALL’ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI

Servizio Attività CommercialiProt. n. 3979 del 26/01/2004

I l D I R I G E N T Eai sensi e per gli effetti della L.R. n. 15/2000;

I N F O R M A

• che la Giunta Comunale con atto n. 8 del 15/01/2004 ha approvato lo spostamento temporaneo del mercato settima-nale di Dugnano all’interno del Centro Sportivo Comunale di via Toti 8 (previsto da Marzo 2004 ad Aprile 2005);

• che con proprio atto dirigenziale n. 44 del 22/01/2004 è stata approvata la graduatoria per la riassegnazione dei po-steggi presso il mercato temporaneamente trasferito in via Toti;

• che dalla data del 27/01/2004 e fino al 26/02/2004, la stessa è in pubblicazione presso l’Albo Pretorio del Comune.

E’ possibile presentare al Protocollo Generale del Comune, negli orari di apertura al pubblico, istanza di revisione, incarta semplice, a partire dal giorno 27/01/2004 e non oltre il giorno 11/02/2004, ore 12,00, indirizzandola al Settore Ge-stione del Territorio, Servizio Attività Commerciali.La graduatoria e i relativi atti sono depositati in libera visione presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (INFOCITTA’).

Il DIRIGENTESETTORE GESTIONE del TERRITORIO

f.to Arch. Franca Rossetti

ORARI DI APERTURALunedì – Venerdì: dalle ore 8,15 alle ore 12,00;Lunedì, Martedì, Giovedì: dalle ore 16,45 alle ore 17,45;Sabato: dalle ore 8,15 alle ore 12,00.

Paderno Dugnano, 18 febbraio 2004- Una lettera diretta al Vicepresiden-te della Provincia di Milano DarioVermi e al Presidente dell’Atm Bru-no Soresina: è l’iniziativa con la qua-le il sindaco di Paderno Dugnano,Ezio Casati, ha voluto porre nellamassima evidenza il problema dellamanutenzione delle due linee tran-viarie che attraversano il territoriocittadino, ossia la Milano-Desio e laM i l a n o - L i m b i a t e / M o m b e l l o . Entrambe corrono in senso sud-nord e toccano Paderno Dugnano ri-spettivamente, la prima a est nellafrazione di Calderara, la seconda a

ovest per un considerevole tratto cheinteressa le frazioni o località di Vil-laggio Ambrosiano, Battiloca, Cassi-na Amata e Palazzolo Milanese.Il sindaco ha allegato alla lettera al-cune immagini fotografiche, le qua-li - sottolinea il primo cittadino - “ri-traggono tratte tranviarie urbane emettono in evidenza il completo sta-to di abbandono e di pericolosità del-le linee citate in oggetto. La conside-razione che si trae da ciò è che le ma-nutenzioni di queste linee di tra-sporto sono assolutamente inesi-stenti”.Casati, ovviamente, non vuole igno-rare gli sforzi già in atto per donare icentri a nord di Milano di collega-menti adeguati alle esigenze di spo-stamento della popolazione: “Tuttisiamo a conoscenza - scrive ancora -che esistono studi e progetti ambi-ziosi e condivisi per il rilancio e latrasformazione di queste linee di tra-sporto extraurbano”. Ma la gestioneordinaria dell’esistente non è menoimportante: “Nel frattempo però èindispensabile intervenire affinchéqueste situazioni non siano causa,come nelle frazioni di Cassina Ama-ta e Calderara poste nel mio Comu-ne, di situazioni di grave degrado e dipericolosità. Non a caso il 24 gennaiou.s. molti cittadini hanno assistito aun infortunio accaduto a un anzianopadernese il quale, nell’attraversarela strada a piedi, inciampava ai bordidella tranvia e cadendo si procuravagravi lesioni al viso e alla testa ren-dendo necessario l’intervento del-l’ambulanza”.Il sindaco, che si dice “certo di trova-re assenso alle mie preoccupazioni ealle mie proposte”, così conclude:“Per quanto sopra sollecito le SS. LL.in indirizzo a verificare la situazionee a provvedere al più presto per unimmediato intervento di manuten-zione e Vi invito a un incontro chepossa tramutarsi in precisi impegnireciproci”.

A Palazzolo

Un centro tutto nuovoUn complesso di opere per riqualificare la frazione e migliorarne la vivibilità

di Elpidio Di Lorenzo (*)

L’imminente inizio dei lavori re-lativi al sovrappasso ciclopedo-nale di via Cappellini e del sot-topasso veicolare alla ferrovia diPalazzolo tra le vie Togliatti eSant’Ambrogio forniscono l’oc-casione per parlare delle conse-guenti possibilità di riqualifica-zioni di una delle più grandi fra-zione del territorio cittadino. Lariqualificazione di Palazzolo èun complesso di opere, di pianie di progetti organicamentecoordinati nell’ambito del nuo-vo Piano Regolatore Generale,tutti finalizzati al recupero e al-la valorizzazione del nucleo del-la frazione:• il Piano della mobilità urbana(Pgtu) e il sistema delle piste ci-clabili;• il sottopasso veicolare alla li-nea ferroviaria e nuovo par-cheggio tra stazione e via Man-zoni in corso appalto da parte diFnm;• il progetto di riqualificazionedella via Coti Zelati che sarà il-lustrato in queste pagine;• l’intervento di riqualificazioneurbana dell’ambito della Stazio-ne Fnm di Palazzolo, anchequesto descritto più avanti;• il Piano del Parco del Seveso incorso di progettazione;• l’intervento regionale di rina-turalizzazione delle sponde delfiume Seveso dal canale Villore-si fino alla via Coti Zelati già inrealizzazione.

Il sottopasso veicolare ha comeobiettivi:• il superamento della storicabarriera ferroviaria che divide lacittà in due settori;• il collegamento della stazioneferroviaria direttamente allaviabilità urbana principale.L’impegnativo progetto (di unvalore di 7,5 milioni di Euro cir-ca, già finanziato dalla RegioneLombardia), comprende unnuovo asse stradale che sotto-passa la linea con un tracciatoaffiancato al lato settentrionaledello Scolmatore del Seveso (incorso di raddoppio sul lato me-ridionale) e prevede anche lachiusura del passaggio a livellodi via Cappellini e la realizzazio-ne, sullo stesso luogo, di un so-vrappasso ciclopedonale chedarà accesso, da ovest, anche alParco del Seveso. Il passaggio alivello di Palazzolo rimarrà in-vece aperto.I lavori citati inizieranno dalcantiere per la realizzazione delsovrappasso ciclopedonale di viaCappellini - gara d’appalto giaconclusa ed acquisizione terre-ni in corso - all’inizio della pri-mavera. Per il sottopasso sono già inizia-ti in febbraio i lavori relativi alsistema fognario in concomi-tanza dei lavori per il raddoppiodel canale scolmatore. Per que-sto motivo è rimasta chiusa lavia Bolivia. Le Ferrovie NordMilano stanno lavorando all’ap-palto dei restanti lavori con l’o-biettivo di iniziarli a fine estate,unificandoli con il progetto diriqualificazione urbana dell’am-bito della stazione ferroviaria.Una volta realizzato il sottopas-so, avendo quindi un’alternativaest-ovest alla via Coti Zelati,questa potrà diventare a sensounico e perciò liberare spazioper realizzare marciapiedi, per-corsi ciclabili, spazi di sosta e re-lazione così come è gia avvenu-to nel centro di Paderno e Du-gnano ed è in corso a Incirano eVillaggio Ambrosiano. Tutto ciòcon lo stesso standard qualitati-

vo per quanto riguarda i mate-riali impiegati.L’amministrazione ha già incorso la progettazione di questasistemazione; lo studio di fatti-bilità è illustrato in queste pagi-ne ed è già stato inserito nel cor-rente piano triennale delle ope-re pubbliche.In aggiunta a questi lavori, inseguito all’esigenza di FerrovieNord Milano di adeguare la sta-zione a standard di sicurezza edefficienza con nuovi locali tec-nici, nuove banchine, pensiline,sottopassi pedonali di stazioneed ascensori, il comune ha chie-sto di integrare meglio il loroprogetto sia con il progetto delsottopasso automobilistico siacon il citato progetto di riquali-ficazione di Via Coti Zelati.Questo avviene prevedendo unnuovo parcheggio nell’area fer-roviaria libera, il prolunga-mento del sottopasso internodi stazione fino al parco di Pa-lazzo Vismara, la sistemazionedi tutta l’area antistante la sta-zione e adottando curate solu-zioni architettoniche per l’in-sieme delle opere e per il nuo-vo locale impianti tecnici. Il comune, vista l’importanzaper la città, ha “diretto” perciòla progettazione architettonicagenerale con un suo incaricato.I risultati sono visibili neglielaborati relativi alle aree dellastazione visibili nelle seguentipagine.

Questi interventi aggiuntivihanno ovviamente incrementa-to i costi della soluzione inizial-mente presentata da Fnm equindi ora anche il Comune in-terverrà finanziariamente, vistoche l’intervento va anche al difuori dell’ambito strettamenteferroviario. Fnm ha a suo totale carico, ov-viamente, tutte le opere per ilnuovo locale tecnico, riqualifi-cazione edificio stazione, ban-chine etc. Come si può capire, il sottopas-so veicolare ha finalmente aper-to una grande possibilità di ri-qualificazione di Palazzolo, chel’attendeva da decenni.In attuazione del nuovo PianoRegolatore Generale l’ammini-strazione, con una visione di in-sieme e coordinata tra gli inter-venti propri e quelli di terzi - leFNM e Regione - si è impegna-ta a realizzare quindi un vastocomplesso organico di interven-ti infrastrutturali integrati dinotevolissimo interesse am-bientale, urbanistico, viabilisti-co e trasportistico.L’impegno dell’amministrazio-ne è stato ed è quello di cogliereogni occasione affinché la fra-zione di Palazzolo, così come lealtre, raggiunga standard quali-tativi di vivibilità che i tempi e icittadini richiedono.

(*) assessore ai Lavori Pubblicie alla Viabilità

Elpidio Di LorenzoIncrocio tra via Coti Zelati e via Manzoni

� AMMINISTRAZIONE/URBANISTICA2 � LAVORI PUBBLICI 3

Ezio Casati (*) Fra pochi mesi si terranno le ele-zioni amministrative ed euro-pee. Dovremo eleggere un nuovosindaco, un nuovo Consiglio Co-munale, i nuovi consiglieri difrazione e rinnovare gli organipolitici europei.Riflettendo su questi temi neigiorni scorsi e riguardando lamia esperienza di venti anni inConsiglio Comunale mi sono ac-corto di come questa esperienzanon trovi adesione ( se non mol-to limitata ) da parte dei giovani;forse perchè la politica comportamolto tempo da dedicare e qual-che sacrificio.Sono pienamente d’accordo. Seperò è vissuta come servizio pergli altri, diventa espressione diumanità molto alta.La cosa che mi sorprende è lagrande disponibilità dei giovaninelle associazioni, negli organi-smi di assistenza e di pronto in-tervento, negli oratori e nei cir-coli culturali a fronte della lorodiffidenza a provare ad avvicinar-si al mondo della politica quasiche sia il concentramento di di-fetti e di negatività. La politica ècosa seria ed importante che haassoluto bisogno di essere rap-presentata dalle diverse compo-nenti della società, quindi anchedai giovani.

I giovani e la politicaManutenzione tranvie

Il sindaco scrive alla Provincia e all’Atm

Io ho iniziatato a circa 25 anni,ne ho passati circa 20 in Consi-glio Comunale, ho vissuto leemozioni positive e negative. Netraggo comunque un bilancioper esperienza, conoscenza, sen-so di responsabilità e servizio,assolutamente positivo. L’invitoche rivolgo ai giovani è di met-tersi in gioco anche nella politi-ca, con la diffidenza e la criticache è uno degli aspetti tipici del-l’età giovanile, ma anche conl’impulso e l’ardore che sono lecaratteristiche più forti dei gio-vani. Chi meglio dei giovani puòporre quesiti e cercare di rispon-dere ai propri bisogni e ai propridesideri ?Vi aspettiamo.

(*) sindaco del Comune di Paderno Dugnano

TRASFERIMENTO TEMPORANEO DEL MERCATO DI DUGNANO: PUBBLICAZIONE GRADUATORIA PER PROCEDERE ALL’ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI

Servizio Attività CommercialiProt. n. 3979 del 26/01/2004

I l D I R I G E N T Eai sensi e per gli effetti della L.R. n. 15/2000;

I N F O R M A

• che la Giunta Comunale con atto n. 8 del 15/01/2004 ha approvato lo spostamento temporaneo del mercato settima-nale di Dugnano all’interno del Centro Sportivo Comunale di via Toti 8 (previsto da Marzo 2004 ad Aprile 2005);

• che con proprio atto dirigenziale n. 44 del 22/01/2004 è stata approvata la graduatoria per la riassegnazione dei po-steggi presso il mercato temporaneamente trasferito in via Toti;

• che dalla data del 27/01/2004 e fino al 26/02/2004, la stessa è in pubblicazione presso l’Albo Pretorio del Comune.

E’ possibile presentare al Protocollo Generale del Comune, negli orari di apertura al pubblico, istanza di revisione, incarta semplice, a partire dal giorno 27/01/2004 e non oltre il giorno 11/02/2004, ore 12,00, indirizzandola al Settore Ge-stione del Territorio, Servizio Attività Commerciali.La graduatoria e i relativi atti sono depositati in libera visione presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (INFOCITTA’).

Il DIRIGENTESETTORE GESTIONE del TERRITORIO

f.to Arch. Franca Rossetti

ORARI DI APERTURALunedì – Venerdì: dalle ore 8,15 alle ore 12,00;Lunedì, Martedì, Giovedì: dalle ore 16,45 alle ore 17,45;Sabato: dalle ore 8,15 alle ore 12,00.

Paderno Dugnano, 18 febbraio 2004- Una lettera diretta al Vicepresiden-te della Provincia di Milano DarioVermi e al Presidente dell’Atm Bru-no Soresina: è l’iniziativa con la qua-le il sindaco di Paderno Dugnano,Ezio Casati, ha voluto porre nellamassima evidenza il problema dellamanutenzione delle due linee tran-viarie che attraversano il territoriocittadino, ossia la Milano-Desio e laM i l a n o - L i m b i a t e / M o m b e l l o . Entrambe corrono in senso sud-nord e toccano Paderno Dugnano ri-spettivamente, la prima a est nellafrazione di Calderara, la seconda a

ovest per un considerevole tratto cheinteressa le frazioni o località di Vil-laggio Ambrosiano, Battiloca, Cassi-na Amata e Palazzolo Milanese.Il sindaco ha allegato alla lettera al-cune immagini fotografiche, le qua-li - sottolinea il primo cittadino - “ri-traggono tratte tranviarie urbane emettono in evidenza il completo sta-to di abbandono e di pericolosità del-le linee citate in oggetto. La conside-razione che si trae da ciò è che le ma-nutenzioni di queste linee di tra-sporto sono assolutamente inesi-stenti”.Casati, ovviamente, non vuole igno-rare gli sforzi già in atto per donare icentri a nord di Milano di collega-menti adeguati alle esigenze di spo-stamento della popolazione: “Tuttisiamo a conoscenza - scrive ancora -che esistono studi e progetti ambi-ziosi e condivisi per il rilancio e latrasformazione di queste linee di tra-sporto extraurbano”. Ma la gestioneordinaria dell’esistente non è menoimportante: “Nel frattempo però èindispensabile intervenire affinchéqueste situazioni non siano causa,come nelle frazioni di Cassina Ama-ta e Calderara poste nel mio Comu-ne, di situazioni di grave degrado e dipericolosità. Non a caso il 24 gennaiou.s. molti cittadini hanno assistito aun infortunio accaduto a un anzianopadernese il quale, nell’attraversarela strada a piedi, inciampava ai bordidella tranvia e cadendo si procuravagravi lesioni al viso e alla testa ren-dendo necessario l’intervento del-l’ambulanza”.Il sindaco, che si dice “certo di trova-re assenso alle mie preoccupazioni ealle mie proposte”, così conclude:“Per quanto sopra sollecito le SS. LL.in indirizzo a verificare la situazionee a provvedere al più presto per unimmediato intervento di manuten-zione e Vi invito a un incontro chepossa tramutarsi in precisi impegnireciproci”.

A Palazzolo

Un centro tutto nuovoUn complesso di opere per riqualificare la frazione e migliorarne la vivibilità

di Elpidio Di Lorenzo (*)

L’imminente inizio dei lavori re-lativi al sovrappasso ciclopedo-nale di via Cappellini e del sot-topasso veicolare alla ferrovia diPalazzolo tra le vie Togliatti eSant’Ambrogio forniscono l’oc-casione per parlare delle conse-guenti possibilità di riqualifica-zioni di una delle più grandi fra-zione del territorio cittadino. Lariqualificazione di Palazzolo èun complesso di opere, di pianie di progetti organicamentecoordinati nell’ambito del nuo-vo Piano Regolatore Generale,tutti finalizzati al recupero e al-la valorizzazione del nucleo del-la frazione:• il Piano della mobilità urbana(Pgtu) e il sistema delle piste ci-clabili;• il sottopasso veicolare alla li-nea ferroviaria e nuovo par-cheggio tra stazione e via Man-zoni in corso appalto da parte diFnm;• il progetto di riqualificazionedella via Coti Zelati che sarà il-lustrato in queste pagine;• l’intervento di riqualificazioneurbana dell’ambito della Stazio-ne Fnm di Palazzolo, anchequesto descritto più avanti;• il Piano del Parco del Seveso incorso di progettazione;• l’intervento regionale di rina-turalizzazione delle sponde delfiume Seveso dal canale Villore-si fino alla via Coti Zelati già inrealizzazione.

Il sottopasso veicolare ha comeobiettivi:• il superamento della storicabarriera ferroviaria che divide lacittà in due settori;• il collegamento della stazioneferroviaria direttamente allaviabilità urbana principale.L’impegnativo progetto (di unvalore di 7,5 milioni di Euro cir-ca, già finanziato dalla RegioneLombardia), comprende unnuovo asse stradale che sotto-passa la linea con un tracciatoaffiancato al lato settentrionaledello Scolmatore del Seveso (incorso di raddoppio sul lato me-ridionale) e prevede anche lachiusura del passaggio a livellodi via Cappellini e la realizzazio-ne, sullo stesso luogo, di un so-vrappasso ciclopedonale chedarà accesso, da ovest, anche alParco del Seveso. Il passaggio alivello di Palazzolo rimarrà in-vece aperto.I lavori citati inizieranno dalcantiere per la realizzazione delsovrappasso ciclopedonale di viaCappellini - gara d’appalto giaconclusa ed acquisizione terre-ni in corso - all’inizio della pri-mavera. Per il sottopasso sono già inizia-ti in febbraio i lavori relativi alsistema fognario in concomi-tanza dei lavori per il raddoppiodel canale scolmatore. Per que-sto motivo è rimasta chiusa lavia Bolivia. Le Ferrovie NordMilano stanno lavorando all’ap-palto dei restanti lavori con l’o-biettivo di iniziarli a fine estate,unificandoli con il progetto diriqualificazione urbana dell’am-bito della stazione ferroviaria.Una volta realizzato il sottopas-so, avendo quindi un’alternativaest-ovest alla via Coti Zelati,questa potrà diventare a sensounico e perciò liberare spazioper realizzare marciapiedi, per-corsi ciclabili, spazi di sosta e re-lazione così come è gia avvenu-to nel centro di Paderno e Du-gnano ed è in corso a Incirano eVillaggio Ambrosiano. Tutto ciòcon lo stesso standard qualitati-

vo per quanto riguarda i mate-riali impiegati.L’amministrazione ha già incorso la progettazione di questasistemazione; lo studio di fatti-bilità è illustrato in queste pagi-ne ed è già stato inserito nel cor-rente piano triennale delle ope-re pubbliche.In aggiunta a questi lavori, inseguito all’esigenza di FerrovieNord Milano di adeguare la sta-zione a standard di sicurezza edefficienza con nuovi locali tec-nici, nuove banchine, pensiline,sottopassi pedonali di stazioneed ascensori, il comune ha chie-sto di integrare meglio il loroprogetto sia con il progetto delsottopasso automobilistico siacon il citato progetto di riquali-ficazione di Via Coti Zelati.Questo avviene prevedendo unnuovo parcheggio nell’area fer-roviaria libera, il prolunga-mento del sottopasso internodi stazione fino al parco di Pa-lazzo Vismara, la sistemazionedi tutta l’area antistante la sta-zione e adottando curate solu-zioni architettoniche per l’in-sieme delle opere e per il nuo-vo locale impianti tecnici. Il comune, vista l’importanzaper la città, ha “diretto” perciòla progettazione architettonicagenerale con un suo incaricato.I risultati sono visibili neglielaborati relativi alle aree dellastazione visibili nelle seguentipagine.

Questi interventi aggiuntivihanno ovviamente incrementa-to i costi della soluzione inizial-mente presentata da Fnm equindi ora anche il Comune in-terverrà finanziariamente, vistoche l’intervento va anche al difuori dell’ambito strettamenteferroviario. Fnm ha a suo totale carico, ov-viamente, tutte le opere per ilnuovo locale tecnico, riqualifi-cazione edificio stazione, ban-chine etc. Come si può capire, il sottopas-so veicolare ha finalmente aper-to una grande possibilità di ri-qualificazione di Palazzolo, chel’attendeva da decenni.In attuazione del nuovo PianoRegolatore Generale l’ammini-strazione, con una visione di in-sieme e coordinata tra gli inter-venti propri e quelli di terzi - leFNM e Regione - si è impegna-ta a realizzare quindi un vastocomplesso organico di interven-ti infrastrutturali integrati dinotevolissimo interesse am-bientale, urbanistico, viabilisti-co e trasportistico.L’impegno dell’amministrazio-ne è stato ed è quello di cogliereogni occasione affinché la fra-zione di Palazzolo, così come lealtre, raggiunga standard quali-tativi di vivibilità che i tempi e icittadini richiedono.

(*) assessore ai Lavori Pubblicie alla Viabilità

Elpidio Di LorenzoIncrocio tra via Coti Zelati e via Manzoni

PREESISTENZE E VINCOLI STORICO-AMBIENTALILa via Coti Zelati, antico per-corso est-ovest che attraversala valle del Seveso incrocian-do la Comasinella, matriceinsediativa, insieme a que-st’ultima, del borgo di Palaz-zolo, localizzato, intorno al-l’antico guado e poi al ponte,è un asse storico che risultaoggi pesantemente aggreditodal traffico. Infatti, dopo lacostruzione della ferrovia, ul-teriore barriera e contempo-raneamente fattore insediati-vo per Palazzolo, il passaggioa livello ha indotto sia un no-tevole traffico veicolare dovu-to alla scarsità di valichi sullalinea, sia una lunga fila di vei-coli a motore che attendonol’apertura delle sbarre tutta lagiornata. Il livello di inquina-mento è diventato intollera-bile, il pericolo per i movi-menti di pedoni e biciclettesempre più grave, l’ambientepiù degradato.Il ponte sul Seveso resta unnodo potenziale assai signifi-cativo per la riscoperta dellamemoria della struttura ter-ritoriale, punto di convergen-za dell’unica strada lungo ilfiume (via Lungo Seveso),unico punto rimasto che per-mette la percezione dell’esi-stenza del corso d’acqua epunto di partenza di un tron-co assai significativo del per-corso dorsale del futuro Parcodel Seveso che attraverso unponticello fra la via Lungo Se-veso e il Parco Borghetto -l’intervento regionale di rina-turalizzazione delle spondedel fiume - permette di rag-giungere un importantecomparto del Parco del Seve-so. Piazza Lampugnani risul-ta quindi un luogo da valoriz-

� LAVORI PUBBLICI 54 � LAVORI PUBBLICI

L’intervento sulla via Coti Zelati

Progetto di riqualificazione di via Coti Zelati

Forte commistione veicolo-pedone: mancanza di percorso riservato alle utenze deboli

SCHEDA DEI DUE PROGETTIProgetto esecutivo lavori di riqualificazione urbana

in ambito della stazione di Palazzolo (delibera G.C. 13.11.2003)

Progettazione: «Piani e Progetti» - MilanoImporto: 656.337 €Suddivisione Impegno finanziario: 50% Città di Paderno Dugnano e 50% FNM.Tempi: appalto opere a cura di FNM previsto per fine estate 2004. Note: FNM “anticiperà” la quota di Paderno Dugnano, che la restituirà in 5 anni.

Studio di fattibilità per i lavori di riqualificazione via Coti Zelati

Progettazione: «Piani e Progetti» - MilanoImporto: 720.000 €Suddivisione Impegno finanziario: 100% Città di Paderno Dugnano, nel corren-te piano triennale delle opere pubbliche.Tempi: 5 mesi per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, 3 mesiper le necessarie approvazioni, 3 mesi per le procedure di appalto, 8 mesi per lacostruzione.Note: i lavori potranno effettivamente iniziare solo dopo la conclusione della co-struzione e apertura del sottopasso veicolare via Togliatti – Sant’Ambrogio.

PREESISTENZE E VINCOLI STORICO-AMBIENTALILa via Coti Zelati, antico per-corso est-ovest che attraversala valle del Seveso incrocian-do la Comasinella, matriceinsediativa, insieme a que-st’ultima, del borgo di Palaz-zolo, localizzato, intorno al-l’antico guado e poi al ponte,è un asse storico che risultaoggi pesantemente aggreditodal traffico. Infatti, dopo lacostruzione della ferrovia, ul-teriore barriera e contempo-raneamente fattore insediati-vo per Palazzolo, il passaggioa livello ha indotto sia un no-tevole traffico veicolare dovu-to alla scarsità di valichi sullalinea, sia una lunga fila di vei-coli a motore che attendonol’apertura delle sbarre tutta lagiornata. Il livello di inquina-mento è diventato intollera-bile, il pericolo per i movi-menti di pedoni e biciclettesempre più grave, l’ambientepiù degradato.Il ponte sul Seveso resta unnodo potenziale assai signifi-cativo per la riscoperta dellamemoria della struttura ter-ritoriale, punto di convergen-za dell’unica strada lungo ilfiume (via Lungo Seveso),unico punto rimasto che per-mette la percezione dell’esi-stenza del corso d’acqua epunto di partenza di un tron-co assai significativo del per-corso dorsale del futuro Parcodel Seveso che attraverso unponticello fra la via Lungo Se-veso e il Parco Borghetto -l’intervento regionale di rina-turalizzazione delle spondedel fiume - permette di rag-giungere un importantecomparto del Parco del Seve-so. Piazza Lampugnani risul-ta quindi un luogo da valoriz-

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L’intervento sulla via Coti Zelati

Progetto di riqualificazione di via Coti Zelati

Forte commistione veicolo-pedone: mancanza di percorso riservato alle utenze deboli

SCHEDA DEI DUE PROGETTIProgetto esecutivo lavori di riqualificazione urbana

in ambito della stazione di Palazzolo (delibera G.C. 13.11.2003)

Progettazione: «Piani e Progetti» - MilanoImporto: 656.337 €Suddivisione Impegno finanziario: 50% Città di Paderno Dugnano e 50% FNM.Tempi: appalto opere a cura di FNM previsto per fine estate 2004. Note: FNM “anticiperà” la quota di Paderno Dugnano, che la restituirà in 5 anni.

Studio di fattibilità per i lavori di riqualificazione via Coti Zelati

Progettazione: «Piani e Progetti» - MilanoImporto: 720.000 €Suddivisione Impegno finanziario: 100% Città di Paderno Dugnano, nel corren-te piano triennale delle opere pubbliche.Tempi: 5 mesi per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, 3 mesiper le necessarie approvazioni, 3 mesi per le procedure di appalto, 8 mesi per lacostruzione.Note: i lavori potranno effettivamente iniziare solo dopo la conclusione della co-struzione e apertura del sottopasso veicolare via Togliatti – Sant’Ambrogio.

� LAVORI PUBBLICI 7� LAVORI PUBBLICI6

Riqualificazione urbana nell’ambitodella stazione di PalazzoloIllustrazione generale dell’intervento: le ragioni delle soluzioni prescelte sotto il profilo urbanistico, ambientale e funzionale

Il progetto, espressione dell’i-niziativa delle Ferrovie NordMilano e del Comune di Pader-no Dugnano e dell’impegnodella Regione Lombardia, con-clude un complesso organicodi opere di notevole rilevanzasia per il comune di PadernoDugnano, sotto i profili urba-nistico e viabilistico, che per lariqualificazione del trasportopubblico su ferro e quindi del-le linee su gomma urbane e in-terurbane che convergono sulnodo di interscambio modaledella stazione delle FerrovieNord Milano di Palazzolo Mila-nese.Tali opere, infatti, rispondonoai seguenti obiettivi fra loro in-tegrati.La ristrutturazione della via-bilità ciclopedonale e veicolareurbana e degli spazi pubblicidel centro di Palazzolo Milane-se, prevista dal PRG vigente,comprendente:• il superamento della storicabarriera ferroviaria che dividela città in due settori;• il collegamento della stazio-ne ferroviaria direttamente al-la viabilità urbana principale.

Tali obiettivi sono la base delsottopasso veicolare tra le viaTogliatti e Santambrogio.Il nuovo progetto di riqualifi-cazione dell’ambito della sta-zione, che completa l’inter-vento di cui sopra, comprendeinfatti un sottopasso ciclope-donale urbano che sviluppa edamplia la funzione originaria“di stazione” (cioè di raggiun-gere in sicurezza i marciapie-di ferroviari), ricollegando lacittà posta sui due lati della li-nea e dando continuità ciclo-pedonale - durante la chiusu-ra del passaggio a livello - all’i-tinerario storico delle vie CotiZelati e Monte Sabotino. Il sottopasso è dotato di scale edi ascensori per raggiungerele banchine ferroviarie, il par-cheggio e l’edificio viaggiato-ri, oltre che di rampe ciclope-donali ai due estremi che rea-lizzano il collegamento con imarciapiedi urbani e il siste-ma delle piste ciclabili dellacittà.L’obiettivo della riqualificazio-ne dell’offerta del trasportopubblico ferroviario, a Palaz-zolo si concretizza quindi:

• nella messa a norma dellastazione FNM;• nel rinnovamento dell’im-magine complessiva della sta-zione stessa;• nella realizzazione del già ci-tato sottopasso che assume ildoppio ruolo di sottopasso distazione e di sottopasso ciclo-pedonale urbano; • nella riqualificazione dell’e-dificio viaggiatori e dello spa-

zio urbano antistante, che vie-ne interessato da un’ampia co-pertura, dalla realizzazione diparcheggi per cicli e moto edall’attrezzatura di uno spaziourbano prospiciente la piazza;• nella nuova costruzione diun edificio contenente im-pianti tecnologici necessariper l’ammodernamento dellalinea ferroviaria;• nella costruzione di un nuo-vo parcheggio di corrispon-denza per auto, moto e cicli,posto a ovest della linea ferro-viaria su aree di proprietàFNM.Il progetto non manca diconsiderare sia l’esigenza diindividuare e valorizzare glielementi architettonici e am-bientali della vecchia stazio-ne che di disegnare i nuoviedifici nel rispetto di talipreesistenze, completandoun ampio sistema di percorsipedonali e ciclabili che ac-compagna il sistema del ver-de urbano, contribuendo inmaniera determinante, sottovari profili, alla profonda ri-qualificazione degli spazi edei servizi della città pubbli-ca del centro di antica forma-zione di Palazzolo e alla qua-lità della vita di Paderno Du-gnano.

Colonna di auto in ingresso alla p.zza Lampugnani: passaggio a livello FNM chiuso

Visuale prospettica di via Coti Zelati da p.zza Lampugnani

zare, così come il vecchioponte, gradevole testimo-nianza storica. Va consideratoche l’attuazione del progettoin forma integrale è possibilesolo dopo la realizzazione delsottopasso veicolare S. Am-brogio-Togliatti. Con l’aper-tura del sottopasso, quindi,via Coti Zelati può tornare fi-nalmente a essere una stradatranquilla, dove le attivitàcommerciali possono espan-dersi e fiorire, valorizzando ilcentro antico di Palazzolo.

L’INTERVENTOIl tratto interessato dal pro-getto si ricollega in conti-nuità all’intervento di

profonda riqualificazionedella Stazione e degli spaziantistanti spingendosi finoa piazza Addolorata.Il progetto è articolato in dueambiti, l’ambito di via CotiZelati comprende:• il rifacimento della strada asenso unico verso la stazione;• il rifacimento dei marcia-piedi;• la realizzazione di una pistaciclabile sul lato settentrio-nale della strada;• la creazione di uno spazioincentrato sul ponte del Se-veso con la finalità di realiz-zare un “nodo urbano” dellacittà pubblica, un’area at-trezzata destinata a varie at-

tività collettive, sociali, cul-turali, commerciali. Lacreazione dello spazio pub-blico sul ponte consiste di:• un allargamento del ponte,pur mantenendo gli esistentiparapetti che presentanoqualche riferimento stilisticostorico;• la formazione di una piastrapedonale circolare in formadi leggero dosso localizzataprevalentemente sulla spon-da sinistra del fiume• una balaustra curva versosud e verso il fiume • una sequenza curva di albe-ri di alto fusto e di panchine• una struttura metallicaleggera a supporto di una

tenda smontabile• un piccolo parcheggio ra-diale a un livello inferiore inpiazza Lampugnani e unparcheggio a pettine sullasponda destra, che fornisceun più ampio accesso allavia Lungo Seveso, laddove sicompleta la forma circolaredel nuovo spazio pubblicosul fiume.L’ambito di via A. Manzonicomprende: la demolizionedell’esistente muro; la realiz-zazione di una doppia siepecon recinzione metallica in-terna; il rifacimento dellastrada, dei marciapiedi e deiparcheggi con cordolature ingranito.

Particolare (sezione) del progetto di riqualificazione della stazione

Nuovo edificio tecnologico- Vista da via Coti Zelati

� LAVORI PUBBLICI 7� LAVORI PUBBLICI6

Riqualificazione urbana nell’ambitodella stazione di PalazzoloIllustrazione generale dell’intervento: le ragioni delle soluzioni prescelte sotto il profilo urbanistico, ambientale e funzionale

Il progetto, espressione dell’i-niziativa delle Ferrovie NordMilano e del Comune di Pader-no Dugnano e dell’impegnodella Regione Lombardia, con-clude un complesso organicodi opere di notevole rilevanzasia per il comune di PadernoDugnano, sotto i profili urba-nistico e viabilistico, che per lariqualificazione del trasportopubblico su ferro e quindi del-le linee su gomma urbane e in-terurbane che convergono sulnodo di interscambio modaledella stazione delle FerrovieNord Milano di Palazzolo Mila-nese.Tali opere, infatti, rispondonoai seguenti obiettivi fra loro in-tegrati.La ristrutturazione della via-bilità ciclopedonale e veicolareurbana e degli spazi pubblicidel centro di Palazzolo Milane-se, prevista dal PRG vigente,comprendente:• il superamento della storicabarriera ferroviaria che dividela città in due settori;• il collegamento della stazio-ne ferroviaria direttamente al-la viabilità urbana principale.

Tali obiettivi sono la base delsottopasso veicolare tra le viaTogliatti e Santambrogio.Il nuovo progetto di riqualifi-cazione dell’ambito della sta-zione, che completa l’inter-vento di cui sopra, comprendeinfatti un sottopasso ciclope-donale urbano che sviluppa edamplia la funzione originaria“di stazione” (cioè di raggiun-gere in sicurezza i marciapie-di ferroviari), ricollegando lacittà posta sui due lati della li-nea e dando continuità ciclo-pedonale - durante la chiusu-ra del passaggio a livello - all’i-tinerario storico delle vie CotiZelati e Monte Sabotino. Il sottopasso è dotato di scale edi ascensori per raggiungerele banchine ferroviarie, il par-cheggio e l’edificio viaggiato-ri, oltre che di rampe ciclope-donali ai due estremi che rea-lizzano il collegamento con imarciapiedi urbani e il siste-ma delle piste ciclabili dellacittà.L’obiettivo della riqualificazio-ne dell’offerta del trasportopubblico ferroviario, a Palaz-zolo si concretizza quindi:

• nella messa a norma dellastazione FNM;• nel rinnovamento dell’im-magine complessiva della sta-zione stessa;• nella realizzazione del già ci-tato sottopasso che assume ildoppio ruolo di sottopasso distazione e di sottopasso ciclo-pedonale urbano; • nella riqualificazione dell’e-dificio viaggiatori e dello spa-

zio urbano antistante, che vie-ne interessato da un’ampia co-pertura, dalla realizzazione diparcheggi per cicli e moto edall’attrezzatura di uno spaziourbano prospiciente la piazza;• nella nuova costruzione diun edificio contenente im-pianti tecnologici necessariper l’ammodernamento dellalinea ferroviaria;• nella costruzione di un nuo-vo parcheggio di corrispon-denza per auto, moto e cicli,posto a ovest della linea ferro-viaria su aree di proprietàFNM.Il progetto non manca diconsiderare sia l’esigenza diindividuare e valorizzare glielementi architettonici e am-bientali della vecchia stazio-ne che di disegnare i nuoviedifici nel rispetto di talipreesistenze, completandoun ampio sistema di percorsipedonali e ciclabili che ac-compagna il sistema del ver-de urbano, contribuendo inmaniera determinante, sottovari profili, alla profonda ri-qualificazione degli spazi edei servizi della città pubbli-ca del centro di antica forma-zione di Palazzolo e alla qua-lità della vita di Paderno Du-gnano.

Colonna di auto in ingresso alla p.zza Lampugnani: passaggio a livello FNM chiuso

Visuale prospettica di via Coti Zelati da p.zza Lampugnani

zare, così come il vecchioponte, gradevole testimo-nianza storica. Va consideratoche l’attuazione del progettoin forma integrale è possibilesolo dopo la realizzazione delsottopasso veicolare S. Am-brogio-Togliatti. Con l’aper-tura del sottopasso, quindi,via Coti Zelati può tornare fi-nalmente a essere una stradatranquilla, dove le attivitàcommerciali possono espan-dersi e fiorire, valorizzando ilcentro antico di Palazzolo.

L’INTERVENTOIl tratto interessato dal pro-getto si ricollega in conti-nuità all’intervento di

profonda riqualificazionedella Stazione e degli spaziantistanti spingendosi finoa piazza Addolorata.Il progetto è articolato in dueambiti, l’ambito di via CotiZelati comprende:• il rifacimento della strada asenso unico verso la stazione;• il rifacimento dei marcia-piedi;• la realizzazione di una pistaciclabile sul lato settentrio-nale della strada;• la creazione di uno spazioincentrato sul ponte del Se-veso con la finalità di realiz-zare un “nodo urbano” dellacittà pubblica, un’area at-trezzata destinata a varie at-

tività collettive, sociali, cul-turali, commerciali. Lacreazione dello spazio pub-blico sul ponte consiste di:• un allargamento del ponte,pur mantenendo gli esistentiparapetti che presentanoqualche riferimento stilisticostorico;• la formazione di una piastrapedonale circolare in formadi leggero dosso localizzataprevalentemente sulla spon-da sinistra del fiume• una balaustra curva versosud e verso il fiume • una sequenza curva di albe-ri di alto fusto e di panchine• una struttura metallicaleggera a supporto di una

tenda smontabile• un piccolo parcheggio ra-diale a un livello inferiore inpiazza Lampugnani e unparcheggio a pettine sullasponda destra, che fornisceun più ampio accesso allavia Lungo Seveso, laddove sicompleta la forma circolaredel nuovo spazio pubblicosul fiume.L’ambito di via A. Manzonicomprende: la demolizionedell’esistente muro; la realiz-zazione di una doppia siepecon recinzione metallica in-terna; il rifacimento dellastrada, dei marciapiedi e deiparcheggi con cordolature ingranito.

Particolare (sezione) del progetto di riqualificazione della stazione

Nuovo edificio tecnologico- Vista da via Coti Zelati

di Gianfranco Massetti (*)L’attenzione su Palazzolo non è maivenuta meno. Certo tutti sappiamoche, per affrontare il tema del recupe-ro e della valorizzazione del nucleostorico di Palazzolo (dalla riqualifica-zione della via Coti Zelati, della piaz-za Lampugnani, del Palazzo Vismara,della nuova Stazione e di un altro par-

cheggio nell’area ferroviaria come di-mostrano le pagine precedenti), è in-dispensabile prima affrontare e risol-vere il tema del traffico e della viabi-lità che soffoca la frazione. QuestaAmministrazione lo ha già fatto ed èin attesa che l’appalto per la realizza-zione del sottopasso Fnm venga ban-dito. La direzione delle Nord ha con-fermato l’inizio dei lavori per il mesedi ottobre 2004 con un cantiere checomincerà dalla via Sant’Ambrogio.Nel frattempo si sta lavorando, conun progetto e una finalità unitaria, sualtri ambiti della Frazione. Ad esem-pio quello della Via San Martino. LìPalazzolo Milanese si arricchirà di ungrande parco in centro. L’obiettivodell’ampliamento dell’area del ParcoBorghetto e la creazione del Parco Ur-bano del Seveso, un’area che è oggi dicirca 10.000 mq e che diventerà di57.000 mq., era previsto dalla Varian-te Generale approvata nel 2001. Si

tratta in verità della conferma di unaprevisione urbanistica di oltre 20 an-ni fa. Previsione che abbiamo primaconfermato, contro le diffidenze dimolti noi, e poi realizzato con equili-brio e tenacia (delibera di G.C. n…del12.2.2004). Di cosa si tratta? Con l’ap-provazione del “Documento di inqua-dramento della L.9/99” del dicembre2000 abbiamo posto le premesse perfar incontrare i legittimi interessi delprivato operatore e quelli altrettantolegittimi dei cittadini che desideranouna città a misura d’uomo con servi-zi e spazi pubblici adeguati. L’area cheva dall’ attuale parco Borghetto al Ca-nale Villoresi è di circa 58.000 mq. Su11.400 mq sorgeranno sul frontestrada, alcune palazzine di 2-3 pianicon parcheggio privato antistante ilparcheggio pubblico già esistente.Sul restante 47.500 mq, che dovran-no essere ceduti alla Pubblica ammi-nistrazione, si potrà realizzare un

grande parco in centro. All’interno diquesta area ci sarà anche la pista ci-clopedonale sul Seveso finanziata dal-la Regione Lombardia, che collegheràla piazzetta Lampugnani al Villoresi epoi fino al viale Bagatti. Questa gran-de area verde sarà destinata ad usipubblici (parco,giardino,orto botani-co ?..) che la prossima Amministra-zione potrà definire. Deciderà anchecome riqualificarla e come connetter-la con il Parco Borghetto e quali ope-re e/o servizi potranno esservi realiz-zate. Non solo da questo “Programmaintegrato di intervento” si ricaveran-no anche le risorse per opere di mo-derazione del traffico e della velocitàper mettere più in sicurezza la ViaSan Martino che non è dotata di mar-ciapiedi. Le opere saranno affidate alprivato, su disegno della PubblicaAmministrazione, per anticipare itempi di realizzazione.

(*) vicesindaco

9� URBANISTICA8 � LAVORI PUBBLICI

A Palazzolo Milanese

Dal parco Borghetto al Parco Urbano del SevesoUn altro obiettivo del Prg diventa realtà. Oltre alla residenza, un ampio spazio verde, parcheggi e opere di mitigazione della velocità in via San Martino

Progetto dei riqualificazione urbana ambito stazione di Palazzolo

Gianfranco Massetti

TURNI DI GUARDIA FARMACEUTICA MARZO 2004GUARDIA FARMACEUTICA DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 8.30 DEL GIORNO SUCCESSIVO

GIORNO FARMACIA SEDE (INDIRIZZO - TELEFONO - FAX)

FARMACIE IN INTERNETTUTTI I TURNI DELLE FARMACIE COMUNALI SONO CONSULTABILI IN INTERNET ALL’INDIRIZZO WWW.AGESERVIZI.IT.

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lunedì 01-mar-2004 CALDERARA Via Riboldi, 163 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181733 - Fax 02 - 9181733martedì 02-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404mercoledì 03-mar-2004 S. TERESA Via Reali, 45 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9182089 - Fax 02 - 99047199giovedì 04-mar-2004 COMUNALE N. 2 via Repubblica, 10 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 9988280 - Fax 02 - 9988280venerdì 05-mar-2004 VIANI Va Gramsci, 168 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 91080372 - Fax 02 - 91080372sabato 06-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404domenica 07-mar-2004 GAGGIOLO via F.lli Rosselli, 14 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 9986686 - Fax 02 - 9986686lunedì 08-mar-2004 S. ANNA Via Roma, 101 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181170 - Fax 02 - 9181170martedì 09-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404mercoledì 10-mar-2004 CENTRALE Via Buozzi, 1 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181007 - Fax 02 - 99047929giovedì 11-mar-2004 S. MARTINO Va Coti Zelati, 35 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9182189 - Fax 02 - 9182189venerdì 12-mar-2004 CENTRALE via Garibaldi, 3 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 99058256 - Fax 02 - 99058256sabato 13-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404domenica 14-mar-2004 S. ANDREA Via Tripoli, 86 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181153 - Fax 02 - 91081312lunedì 15-mar-2004 COMUNALE N. 1 via Volta, 230 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 99056089 - Fax 02 - 99056089martedì 16-mar-2004 CALDERARA Via Riboldi, 163 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181733 - Fax 02 - 9181733mercoledì 17-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404giovedì 18-mar-2004 S. TERESA Via Reali, 45 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9182089 - Fax 02 - 99047199venerdì 19-mar-2004 COMUNALE N. 2 via Repubblica, 10 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 9988280 - Fax 02 - 9988280sabato 20-mar-2004 VIANI Va Gramsci, 168 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 91080372 - Fax 02 - 91080372domenica 21-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404lunedì 22-mar-2004 GAGGIOLO via F.lli Rosselli, 14 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 9986686 - Fax 02 - 9986686martedì 23-mar-2004 S. ANNA Via Roma, 101 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181170 - Fax 02 - 9181170mercoledì 24-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404giovedì 25-mar-2004 CENTRALE Via Buozzi, 1 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181007 - Fax 02 - 99047929venerdì 26-mar-2004 S. MARTINO Va Coti Zelati, 35 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9182189 - Fax 02 - 9182189sabato 27-mar-2004 CENTRALE via Garibaldi, 3 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 99058256 - Fax 02 - 99058256domenica 28-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404lunedì 29-mar-2004 S. ANDREA Via Tripoli, 86 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181153 - Fax 02 - 91081312martedì 30-mar-2004 COMUNALE N. 1 via Volta, 230 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 99056089 - Fax 02 - 99056089mercoledì 31-mar-2004 CALDERARA Via Riboldi, 163 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181733 - Fax 02 - 9181733

di Gianfranco Massetti (*)L’attenzione su Palazzolo non è maivenuta meno. Certo tutti sappiamoche, per affrontare il tema del recupe-ro e della valorizzazione del nucleostorico di Palazzolo (dalla riqualifica-zione della via Coti Zelati, della piaz-za Lampugnani, del Palazzo Vismara,della nuova Stazione e di un altro par-

cheggio nell’area ferroviaria come di-mostrano le pagine precedenti), è in-dispensabile prima affrontare e risol-vere il tema del traffico e della viabi-lità che soffoca la frazione. QuestaAmministrazione lo ha già fatto ed èin attesa che l’appalto per la realizza-zione del sottopasso Fnm venga ban-dito. La direzione delle Nord ha con-fermato l’inizio dei lavori per il mesedi ottobre 2004 con un cantiere checomincerà dalla via Sant’Ambrogio.Nel frattempo si sta lavorando, conun progetto e una finalità unitaria, sualtri ambiti della Frazione. Ad esem-pio quello della Via San Martino. LìPalazzolo Milanese si arricchirà di ungrande parco in centro. L’obiettivodell’ampliamento dell’area del ParcoBorghetto e la creazione del Parco Ur-bano del Seveso, un’area che è oggi dicirca 10.000 mq e che diventerà di57.000 mq., era previsto dalla Varian-te Generale approvata nel 2001. Si

tratta in verità della conferma di unaprevisione urbanistica di oltre 20 an-ni fa. Previsione che abbiamo primaconfermato, contro le diffidenze dimolti noi, e poi realizzato con equili-brio e tenacia (delibera di G.C. n…del12.2.2004). Di cosa si tratta? Con l’ap-provazione del “Documento di inqua-dramento della L.9/99” del dicembre2000 abbiamo posto le premesse perfar incontrare i legittimi interessi delprivato operatore e quelli altrettantolegittimi dei cittadini che desideranouna città a misura d’uomo con servi-zi e spazi pubblici adeguati. L’area cheva dall’ attuale parco Borghetto al Ca-nale Villoresi è di circa 58.000 mq. Su11.400 mq sorgeranno sul frontestrada, alcune palazzine di 2-3 pianicon parcheggio privato antistante ilparcheggio pubblico già esistente.Sul restante 47.500 mq, che dovran-no essere ceduti alla Pubblica ammi-nistrazione, si potrà realizzare un

grande parco in centro. All’interno diquesta area ci sarà anche la pista ci-clopedonale sul Seveso finanziata dal-la Regione Lombardia, che collegheràla piazzetta Lampugnani al Villoresi epoi fino al viale Bagatti. Questa gran-de area verde sarà destinata ad usipubblici (parco,giardino,orto botani-co ?..) che la prossima Amministra-zione potrà definire. Deciderà anchecome riqualificarla e come connetter-la con il Parco Borghetto e quali ope-re e/o servizi potranno esservi realiz-zate. Non solo da questo “Programmaintegrato di intervento” si ricaveran-no anche le risorse per opere di mo-derazione del traffico e della velocitàper mettere più in sicurezza la ViaSan Martino che non è dotata di mar-ciapiedi. Le opere saranno affidate alprivato, su disegno della PubblicaAmministrazione, per anticipare itempi di realizzazione.

(*) vicesindaco

9� URBANISTICA8 � LAVORI PUBBLICI

A Palazzolo Milanese

Dal parco Borghetto al Parco Urbano del SevesoUn altro obiettivo del Prg diventa realtà. Oltre alla residenza, un ampio spazio verde, parcheggi e opere di mitigazione della velocità in via San Martino

Progetto dei riqualificazione urbana ambito stazione di Palazzolo

Gianfranco Massetti

TURNI DI GUARDIA FARMACEUTICA MARZO 2004GUARDIA FARMACEUTICA DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 8.30 DEL GIORNO SUCCESSIVO

GIORNO FARMACIA SEDE (INDIRIZZO - TELEFONO - FAX)

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lunedì 01-mar-2004 CALDERARA Via Riboldi, 163 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181733 - Fax 02 - 9181733martedì 02-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404mercoledì 03-mar-2004 S. TERESA Via Reali, 45 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9182089 - Fax 02 - 99047199giovedì 04-mar-2004 COMUNALE N. 2 via Repubblica, 10 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 9988280 - Fax 02 - 9988280venerdì 05-mar-2004 VIANI Va Gramsci, 168 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 91080372 - Fax 02 - 91080372sabato 06-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404domenica 07-mar-2004 GAGGIOLO via F.lli Rosselli, 14 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 9986686 - Fax 02 - 9986686lunedì 08-mar-2004 S. ANNA Via Roma, 101 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181170 - Fax 02 - 9181170martedì 09-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404mercoledì 10-mar-2004 CENTRALE Via Buozzi, 1 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181007 - Fax 02 - 99047929giovedì 11-mar-2004 S. MARTINO Va Coti Zelati, 35 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9182189 - Fax 02 - 9182189venerdì 12-mar-2004 CENTRALE via Garibaldi, 3 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 99058256 - Fax 02 - 99058256sabato 13-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404domenica 14-mar-2004 S. ANDREA Via Tripoli, 86 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181153 - Fax 02 - 91081312lunedì 15-mar-2004 COMUNALE N. 1 via Volta, 230 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 99056089 - Fax 02 - 99056089martedì 16-mar-2004 CALDERARA Via Riboldi, 163 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181733 - Fax 02 - 9181733mercoledì 17-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404giovedì 18-mar-2004 S. TERESA Via Reali, 45 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9182089 - Fax 02 - 99047199venerdì 19-mar-2004 COMUNALE N. 2 via Repubblica, 10 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 9988280 - Fax 02 - 9988280sabato 20-mar-2004 VIANI Va Gramsci, 168 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 91080372 - Fax 02 - 91080372domenica 21-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404lunedì 22-mar-2004 GAGGIOLO via F.lli Rosselli, 14 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 9986686 - Fax 02 - 9986686martedì 23-mar-2004 S. ANNA Via Roma, 101 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181170 - Fax 02 - 9181170mercoledì 24-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404giovedì 25-mar-2004 CENTRALE Via Buozzi, 1 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181007 - Fax 02 - 99047929venerdì 26-mar-2004 S. MARTINO Va Coti Zelati, 35 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9182189 - Fax 02 - 9182189sabato 27-mar-2004 CENTRALE via Garibaldi, 3 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 99058256 - Fax 02 - 99058256domenica 28-mar-2004 COMUNALE N. 4 c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi loc. Serviane - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 99045404 - Fax 02 - 99045404lunedì 29-mar-2004 S. ANDREA Via Tripoli, 86 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181153 - Fax 02 - 91081312martedì 30-mar-2004 COMUNALE N. 1 via Volta, 230 - 20030 - Senago (MI) - Tel. 02 - 99056089 - Fax 02 - 99056089mercoledì 31-mar-2004 CALDERARA Via Riboldi, 163 - 20037 - Paderno Dugnano (MI) - Tel. 02 - 9181733 - Fax 02 - 9181733

11� URBANISTICA

La Regione proroga fino al 2008 l’autorizzazione per il funzionamento dell’inceneritore di Incirano

Casati: “Scelta grave e irresponsabile L’assessore all’Ambiente: “Illegittimo l’atto del Pirellone”

“Una scelta grave e irresponsabi-le”: così l’amministrazione co-munale definisce l’autorizzazio-ne prorogata fino al 2008 per ilfunzionamento del forno incene-ritore di Incirano. Così, mentre da un lato l’ammi-nistrazione cittadina riconosceval’area di parco sovraccomunaledel Grugnotorto, dall’altra la Re-gione autorizzava, con un atto ri-tenuto “illegittimo” da parte del-l’amministrazione comunale pa-dernese, il rinnovo fino al 2008alla società Politermo per le ope-razioni di deposito preliminare esmaltimento mediante termodi-struzione di rifiuti speciali nonpericolosi e speciali pericolosinon tossico nocivi presso il fornoinceneritore di Incirano. E l’amministrazione cittadina hainoltrato immediato ricorso alTribunale Amministrativo Regio-nale sottolineando – ha detto l’as-sessore Damiano Ricci in una re-cente conferenza stampa sul te-ma – “che tale atto è illegittimoperché la Regione ha disatteso

l’obbligo di informazione al finedi consentire al Comune la parte-cipazione al procedimento am-ministrativo in cui esprimere lapropria opposizione al rinnovodell’autorizzazione dell’impian-to”. “Un elemento importante –ha aggiunto il sindaco Casati –che si aggiunge a quello fonda-mentale determinato dl pericoloderivante dall’esercizio di tale at-tività di incenerimento per la sa-lute dei cittadini e l’integrità delterritorio in cui è ubicato l’im-pianto”. Risale al 2001 il parere negativoespresso dalla giunta comunaledi Paderno Dugnano in merito alprogetto di ampliamento, pre-sentato dalla società Politermo,del forno inceneritore di Incira-no; parere ribadito dall’ammini-strazione comunale anche in se-de di conferenza di servizio, neldicembre dello stesso anno, conla Provincia e con la Regione. Un mese dopo comunque la Re-gione approvava il progetto el’autorizzazione alla realizzazio-

ne di varianti sostanziali apporta-ti all’impianto già autorizzato nel1998 e con validità fino al 2003. Nemmeno l’incidente, avvenutoil 17 ottobre del 2002, presso l’in-ceneritore durante le fasi di col-laudo del nuovo impianto cam-bierà le carte in tavola. In Consi-glio Comunale Verdi, Ds, Mar-gherita. Prc e lista civica Al Cen-tro promuovevano un ordine delgiorno con la cui approvazione si

chiedeva alla Regione lo sposta-mento dell’inceneritore da Pa-derno Dugnano anche in consi-derazione della scadenza dell’au-torizzazione nel 2003. Una richiesta a cui è seguito il si-lenzio da parte regionale, fino al-l’ottobre scorso, quando la Regio-ne ha trasmesso al Comune di Pa-derno copia della delibera in cuisi rinnovava l’autorizzazione finoal 2008.

� SPORT10

A. C. USVA SAN FRANCESCOQUARANTENNALE DI ATTIVITÀ SPORTIVA

ASSOCIAZIONE MINIGOLF TEAM AMATESE

Boris Arzuffi.

BOCCIOFILA CALDERARA

Fabio Ferraresi.

CLUB "I PIRANHA" AVIS PADERNESI

Pietro Falconelli.

GACHI KARATE CLUB: ATTIVITÀ KARATE

Marco Biollino, Ranghetto Giorgio, Eliana Sammali, Marta Villano.

MINIGOLF MINIATURGOLF CLUB PADERNO

Anna Catanzaro, Accursia Graffeo, Michele Graffeo, Sara Marchia-ni, Marco Olivieri, Claudio Santopietro.Squadra composta da:Maurizio Colombo, Rinaldo Foini, Michele Graffeo, Pierluigi Mar-chiani, Marco Olivieri, Diego paganin, Claudi Santopietro.

PALAZZOLO SPORT / ATTIVITÀ GINNASTICA ARTISTICA

Silvia Bertuzzi, Elisa Crepaldi, Alessandra Crespi, Martina Goffredo,Francesca Mariani, Federica Medves, Micol Panizzolo, Laura Rebo-sio, Beatrice Ricci, Veronica Torchia, Ilaria Trivellato, Sonia Vivace.

POLISPORTIVA DOMANI: ATTIVITÀ NUOTO

Alessandro Anibi, Giorgio Baroni, Andrea Biffi, Giulia Fabbri, Giu-lia Farinella, Marco Maggioni, Simone Marzullo, Luana Molinari,Alberto Pellegrini, Franco Valagussa, Marco Zago.

POLISPORTIVA DOMANI: ATTIVITÀ GINNASTICA ARTISTICA

Erika Bendetti, Federica Colasanta, Milena Mattiolo, Laura Mazzet-ti, Chiara Monti, Lisa Nicolodi, Noemi Paparone, Silvia Persavalli,Martina Policardi, Daniela Rossi.Squadra composta da:Silvia Candaten, Lisa Nicolodi, Noemi Paparone.Duo composto da:Alice Gasparini, Chiara Monti.Duo composto da:Paola Di Nino, Lisa Nicolodi.Trio + composto da:Erika Bendetti, Laura Mazzetti, Silvia Persavalli, Martina Policardi.

POSL: ATTIVITÀ PALLAVOLO

Squadra composta da:Anna Bianchi, Annalisa Brajato, Chiara Caliendo, Valentina Ceria-ni, Lisa De Lazzeri, Carlotta Grazioli, Beatrice marchese, Sara Or-telli, Virginia Pelle, Gaia Presot, Irene Ricciardi, Francesca Ro-manò, martina Saggese, Marta Zambon.

POSL: ATTIVITÀ OPEN CALCIO FEMMINILE

Squadra composta da:Anna Aliotta, Patrizia Aloisio, Samantha Bruno, Nives Campeol, Va-lentina casadei, Nadia Graziadei, Alice Lorenzoni, Stella Manzoni,Mara Moioli, Elisa Parozzi, Irene Ricciarelli, Consuelo Sormani,Silvia Termine, Miriam Vaccari, Francesca Zanella.

POSL: ATTIVITÀ CALCIO A 11 MASCHILE

Squadra composta da:Yves Agbessi, Antony Albanese, Alessandro Amato, Giorgio Calien-do, Andrea Chiappa, Luca Corradini, Davide Cucci, Diego Fasciano,Simone Fuoco, Andrea Ghezzi, Marco Lisei, Andrea Migotto, FabioMigotto, Andrea Perboni, Angelo Valentino Pittore, Simone Piscoz-zi, Mattia Ricci, Alessandro Ricci, Stefano Ricci, Stefano Rusiello,Marco Stefanini, Alberto Luciano Tagliabue, Nicolò Maria Taglia-bue, Riccardo Tagliabue, Lorenzo Varisco.

POSL: ATTIVITÀ OPEN CALCIO A 5 MASCHILE

Squadra composta da:Roberto Brenna, Claudio Lanzoni, Andrea Lorenzi, Claudio Nini,Giuliano Nini, Alberto Orsenigo; Matteo Paolo pagani, Albert Pedo-ne, Andrea Ronchi, Fabrizio Salvati, Andrea Tedesco.

POSL: ATTIVITÀ TENNIS TAVOLO

Salvatore Vicari.Squadra composta da:Gianluca Monti, Daniele Terragni, Tommaso Zucca.Squadra composta da:Luigi Caligaris, Walter Pastorelli.

ROYAL FITNESS CLUB / ATTIVITÀ KARATE

Chiara Agnesi, Simone Aquilano, Niccolò Bedin, Ranieri Bedin, Si-mone Calvi, Simone Castano, Jeevan Chinaglia, Federico Costa,Orazio Costantino, Raffaele Costantino, Luca Franzina, Andrea In-candela, Mattia Medaglia, Tommaso Lavezzari, Antonio Pandiscia,Eros Pignatti, Davide Pinzoni, Vanessa Pinzoni, Mauro Pistore, Sa-ra Pistore, Simone Reolon, Alessia Targa, Pietro Turi.Squadra composta da:Federico Costa, Orazio Costantino, Mattia Medaglia.

ATTIVITÀ AEROBICA - STEP - FUNKY

Squadra composta da:Alice Corrorati, Vanessa Ficarra, Carola Guita, Martina Pisossi, Eli-sa Pisano, Erika Pozzi, Martina Rizzo, Veronica Rizzo, Chiara Tas-sone, Ylenia Vella.Squadra composta da:Teresa Cutuli, Roberta Delle Grazie, Adele Lamberti, Samantha Mi-lione, Martina Piarulli, Sara Racanelli, Vanessa Vella.Squadra composta da:Jenny Carbone, Barbare Delle Grazie, Simona Di Bella, Marilena Di-miccoli, Viviana Guglielmi, Pamela Chantal Naddeo, Johara Spa-gliarisi

Per l’anno 2004 l’Amministra-zione Comunale ha conferma-to le stesse aliquote I.C.I. in vi-gore nel 2003, come vienebrevemente riportato qui diseguito.6 per milleabitazione principale e relati-ve pertinenze; la detrazione èpari a € 103,29 (elevata a €206,58 per coloro che si tro-vano nelle seguenti condizio-ni: a) reddito familiare (deicomponenti della famigliaanagrafica) totale lordo del2003 da lavoro dipendente opensione non superiore a €

10.329,14 + € 1.549,37 perogni componente escluso ilcapofamiglia; b) il possesso diun solo fabbricato che deve es-sere adibito ad abitazioneprincipale;6 per milleabitazioni concesse in uso

gratuito a parenti in linea ret-ta di I° grado e cioé da genito-ri a figli e viceversa (su questofabbricato non va applicata al-cuna detrazione);6 per milleabitazioni concesse in locazio-ne in base all’Accordo Localeper il Comune (Patto Territo-riale). Anche su questo fabbri-cato non va applicata alcunadetrazione;7 per millealiquota ordinaria (per tuttigli altri fabbricati, per le areefabbricabili e per i terreniagricoli). A partire dal mese di marzoverrà di nuovo attivato pressoil servizio tributi lo “sportelloamico”, previo appuntamento(anche telefonico ai numeri:0291004456/463/445) saràpossibile ottenere gratuita-mente il conteggio dell’impo-

sta comunale dovuta per l’e-sercizio in corso. Si ricordache il versamento dell’impo-sta I.C.I. va effettuato sul bol-lettino di conto corrente po-stale n. 40032799 intestato a:“Comune di Paderno Dugna-no - Servizio di TesoreriaI.C.I., Via Grandi 15 – 20037Paderno Dugnano”. Ulterioridettagli verranno forniti suc-cessivamente. Anche le tariffeper la tassa smaltimento rifiu-ti (T.A.R. S.U.) sono rimasteinvariate: così ad esempio perl’abitazione ed il box la tariffaè di € 1,56/mq (cui vanno ag-giunte addizionali di leggenella misura del 15%). Sonodi prossima emissione gli av-visi di pagamento T.A.R.S.U.per il 2004 con le seguenti sca-denze: 30/3/2004 – 30/5/2004– 30/7/2004 – 30/9/2004. In ogni avviso le note infor-

mative riportano il dettagliodegli immobili tassati. Si ri-corda che IL PAGAMENTODELLA RATA UNICA È AL-TERNATIVO AL PAGAMEN-TO DELLE QUATTRO RATEalle relative scadenze, E VI-CEVERSA. Entro il mese di giugno saran-no inoltre emessi gli avvisi dipagamento per il recuperodelle differenze di impostaT.A.R.S.U. per gli anni 2001 e2002. Si ricorda, infine, che inPiazza della Meridiana n. 15 èstato attivato il Servizio Cata-sto ove è possibile ottenere vi-sure e certificazioni catastaliai seguenti orari di apertura alpubblico: il lunedì e giovedìdalle ore 14.30 alle 16.00; ilmartedì e venerdì dalle ore9.00 alle 12.00 (per informa-zioni contattare il numero ditelefono: 029185771).

Tributi locali anno 2004

Parte la nuova edizione della Festa dell’Atleta. In questa pagina tutti i nomi dei partecipanti

Festa dell’Atleta del 17 marzo 2004

11� URBANISTICA

La Regione proroga fino al 2008 l’autorizzazione per il funzionamento dell’inceneritore di Incirano

Casati: “Scelta grave e irresponsabile L’assessore all’Ambiente: “Illegittimo l’atto del Pirellone”

“Una scelta grave e irresponsabi-le”: così l’amministrazione co-munale definisce l’autorizzazio-ne prorogata fino al 2008 per ilfunzionamento del forno incene-ritore di Incirano. Così, mentre da un lato l’ammi-nistrazione cittadina riconosceval’area di parco sovraccomunaledel Grugnotorto, dall’altra la Re-gione autorizzava, con un atto ri-tenuto “illegittimo” da parte del-l’amministrazione comunale pa-dernese, il rinnovo fino al 2008alla società Politermo per le ope-razioni di deposito preliminare esmaltimento mediante termodi-struzione di rifiuti speciali nonpericolosi e speciali pericolosinon tossico nocivi presso il fornoinceneritore di Incirano. E l’amministrazione cittadina hainoltrato immediato ricorso alTribunale Amministrativo Regio-nale sottolineando – ha detto l’as-sessore Damiano Ricci in una re-cente conferenza stampa sul te-ma – “che tale atto è illegittimoperché la Regione ha disatteso

l’obbligo di informazione al finedi consentire al Comune la parte-cipazione al procedimento am-ministrativo in cui esprimere lapropria opposizione al rinnovodell’autorizzazione dell’impian-to”. “Un elemento importante –ha aggiunto il sindaco Casati –che si aggiunge a quello fonda-mentale determinato dl pericoloderivante dall’esercizio di tale at-tività di incenerimento per la sa-lute dei cittadini e l’integrità delterritorio in cui è ubicato l’im-pianto”. Risale al 2001 il parere negativoespresso dalla giunta comunaledi Paderno Dugnano in merito alprogetto di ampliamento, pre-sentato dalla società Politermo,del forno inceneritore di Incira-no; parere ribadito dall’ammini-strazione comunale anche in se-de di conferenza di servizio, neldicembre dello stesso anno, conla Provincia e con la Regione. Un mese dopo comunque la Re-gione approvava il progetto el’autorizzazione alla realizzazio-

ne di varianti sostanziali apporta-ti all’impianto già autorizzato nel1998 e con validità fino al 2003. Nemmeno l’incidente, avvenutoil 17 ottobre del 2002, presso l’in-ceneritore durante le fasi di col-laudo del nuovo impianto cam-bierà le carte in tavola. In Consi-glio Comunale Verdi, Ds, Mar-gherita. Prc e lista civica Al Cen-tro promuovevano un ordine delgiorno con la cui approvazione si

chiedeva alla Regione lo sposta-mento dell’inceneritore da Pa-derno Dugnano anche in consi-derazione della scadenza dell’au-torizzazione nel 2003. Una richiesta a cui è seguito il si-lenzio da parte regionale, fino al-l’ottobre scorso, quando la Regio-ne ha trasmesso al Comune di Pa-derno copia della delibera in cuisi rinnovava l’autorizzazione finoal 2008.

� SPORT10

A. C. USVA SAN FRANCESCOQUARANTENNALE DI ATTIVITÀ SPORTIVA

ASSOCIAZIONE MINIGOLF TEAM AMATESE

Boris Arzuffi.

BOCCIOFILA CALDERARA

Fabio Ferraresi.

CLUB "I PIRANHA" AVIS PADERNESI

Pietro Falconelli.

GACHI KARATE CLUB: ATTIVITÀ KARATE

Marco Biollino, Ranghetto Giorgio, Eliana Sammali, Marta Villano.

MINIGOLF MINIATURGOLF CLUB PADERNO

Anna Catanzaro, Accursia Graffeo, Michele Graffeo, Sara Marchia-ni, Marco Olivieri, Claudio Santopietro.Squadra composta da:Maurizio Colombo, Rinaldo Foini, Michele Graffeo, Pierluigi Mar-chiani, Marco Olivieri, Diego paganin, Claudi Santopietro.

PALAZZOLO SPORT / ATTIVITÀ GINNASTICA ARTISTICA

Silvia Bertuzzi, Elisa Crepaldi, Alessandra Crespi, Martina Goffredo,Francesca Mariani, Federica Medves, Micol Panizzolo, Laura Rebo-sio, Beatrice Ricci, Veronica Torchia, Ilaria Trivellato, Sonia Vivace.

POLISPORTIVA DOMANI: ATTIVITÀ NUOTO

Alessandro Anibi, Giorgio Baroni, Andrea Biffi, Giulia Fabbri, Giu-lia Farinella, Marco Maggioni, Simone Marzullo, Luana Molinari,Alberto Pellegrini, Franco Valagussa, Marco Zago.

POLISPORTIVA DOMANI: ATTIVITÀ GINNASTICA ARTISTICA

Erika Bendetti, Federica Colasanta, Milena Mattiolo, Laura Mazzet-ti, Chiara Monti, Lisa Nicolodi, Noemi Paparone, Silvia Persavalli,Martina Policardi, Daniela Rossi.Squadra composta da:Silvia Candaten, Lisa Nicolodi, Noemi Paparone.Duo composto da:Alice Gasparini, Chiara Monti.Duo composto da:Paola Di Nino, Lisa Nicolodi.Trio + composto da:Erika Bendetti, Laura Mazzetti, Silvia Persavalli, Martina Policardi.

POSL: ATTIVITÀ PALLAVOLO

Squadra composta da:Anna Bianchi, Annalisa Brajato, Chiara Caliendo, Valentina Ceria-ni, Lisa De Lazzeri, Carlotta Grazioli, Beatrice marchese, Sara Or-telli, Virginia Pelle, Gaia Presot, Irene Ricciardi, Francesca Ro-manò, martina Saggese, Marta Zambon.

POSL: ATTIVITÀ OPEN CALCIO FEMMINILE

Squadra composta da:Anna Aliotta, Patrizia Aloisio, Samantha Bruno, Nives Campeol, Va-lentina casadei, Nadia Graziadei, Alice Lorenzoni, Stella Manzoni,Mara Moioli, Elisa Parozzi, Irene Ricciarelli, Consuelo Sormani,Silvia Termine, Miriam Vaccari, Francesca Zanella.

POSL: ATTIVITÀ CALCIO A 11 MASCHILE

Squadra composta da:Yves Agbessi, Antony Albanese, Alessandro Amato, Giorgio Calien-do, Andrea Chiappa, Luca Corradini, Davide Cucci, Diego Fasciano,Simone Fuoco, Andrea Ghezzi, Marco Lisei, Andrea Migotto, FabioMigotto, Andrea Perboni, Angelo Valentino Pittore, Simone Piscoz-zi, Mattia Ricci, Alessandro Ricci, Stefano Ricci, Stefano Rusiello,Marco Stefanini, Alberto Luciano Tagliabue, Nicolò Maria Taglia-bue, Riccardo Tagliabue, Lorenzo Varisco.

POSL: ATTIVITÀ OPEN CALCIO A 5 MASCHILE

Squadra composta da:Roberto Brenna, Claudio Lanzoni, Andrea Lorenzi, Claudio Nini,Giuliano Nini, Alberto Orsenigo; Matteo Paolo pagani, Albert Pedo-ne, Andrea Ronchi, Fabrizio Salvati, Andrea Tedesco.

POSL: ATTIVITÀ TENNIS TAVOLO

Salvatore Vicari.Squadra composta da:Gianluca Monti, Daniele Terragni, Tommaso Zucca.Squadra composta da:Luigi Caligaris, Walter Pastorelli.

ROYAL FITNESS CLUB / ATTIVITÀ KARATE

Chiara Agnesi, Simone Aquilano, Niccolò Bedin, Ranieri Bedin, Si-mone Calvi, Simone Castano, Jeevan Chinaglia, Federico Costa,Orazio Costantino, Raffaele Costantino, Luca Franzina, Andrea In-candela, Mattia Medaglia, Tommaso Lavezzari, Antonio Pandiscia,Eros Pignatti, Davide Pinzoni, Vanessa Pinzoni, Mauro Pistore, Sa-ra Pistore, Simone Reolon, Alessia Targa, Pietro Turi.Squadra composta da:Federico Costa, Orazio Costantino, Mattia Medaglia.

ATTIVITÀ AEROBICA - STEP - FUNKY

Squadra composta da:Alice Corrorati, Vanessa Ficarra, Carola Guita, Martina Pisossi, Eli-sa Pisano, Erika Pozzi, Martina Rizzo, Veronica Rizzo, Chiara Tas-sone, Ylenia Vella.Squadra composta da:Teresa Cutuli, Roberta Delle Grazie, Adele Lamberti, Samantha Mi-lione, Martina Piarulli, Sara Racanelli, Vanessa Vella.Squadra composta da:Jenny Carbone, Barbare Delle Grazie, Simona Di Bella, Marilena Di-miccoli, Viviana Guglielmi, Pamela Chantal Naddeo, Johara Spa-gliarisi

Per l’anno 2004 l’Amministra-zione Comunale ha conferma-to le stesse aliquote I.C.I. in vi-gore nel 2003, come vienebrevemente riportato qui diseguito.6 per milleabitazione principale e relati-ve pertinenze; la detrazione èpari a € 103,29 (elevata a €206,58 per coloro che si tro-vano nelle seguenti condizio-ni: a) reddito familiare (deicomponenti della famigliaanagrafica) totale lordo del2003 da lavoro dipendente opensione non superiore a €

10.329,14 + € 1.549,37 perogni componente escluso ilcapofamiglia; b) il possesso diun solo fabbricato che deve es-sere adibito ad abitazioneprincipale;6 per milleabitazioni concesse in uso

gratuito a parenti in linea ret-ta di I° grado e cioé da genito-ri a figli e viceversa (su questofabbricato non va applicata al-cuna detrazione);6 per milleabitazioni concesse in locazio-ne in base all’Accordo Localeper il Comune (Patto Territo-riale). Anche su questo fabbri-cato non va applicata alcunadetrazione;7 per millealiquota ordinaria (per tuttigli altri fabbricati, per le areefabbricabili e per i terreniagricoli). A partire dal mese di marzoverrà di nuovo attivato pressoil servizio tributi lo “sportelloamico”, previo appuntamento(anche telefonico ai numeri:0291004456/463/445) saràpossibile ottenere gratuita-mente il conteggio dell’impo-

sta comunale dovuta per l’e-sercizio in corso. Si ricordache il versamento dell’impo-sta I.C.I. va effettuato sul bol-lettino di conto corrente po-stale n. 40032799 intestato a:“Comune di Paderno Dugna-no - Servizio di TesoreriaI.C.I., Via Grandi 15 – 20037Paderno Dugnano”. Ulterioridettagli verranno forniti suc-cessivamente. Anche le tariffeper la tassa smaltimento rifiu-ti (T.A.R. S.U.) sono rimasteinvariate: così ad esempio perl’abitazione ed il box la tariffaè di € 1,56/mq (cui vanno ag-giunte addizionali di leggenella misura del 15%). Sonodi prossima emissione gli av-visi di pagamento T.A.R.S.U.per il 2004 con le seguenti sca-denze: 30/3/2004 – 30/5/2004– 30/7/2004 – 30/9/2004. In ogni avviso le note infor-

mative riportano il dettagliodegli immobili tassati. Si ri-corda che IL PAGAMENTODELLA RATA UNICA È AL-TERNATIVO AL PAGAMEN-TO DELLE QUATTRO RATEalle relative scadenze, E VI-CEVERSA. Entro il mese di giugno saran-no inoltre emessi gli avvisi dipagamento per il recuperodelle differenze di impostaT.A.R.S.U. per gli anni 2001 e2002. Si ricorda, infine, che inPiazza della Meridiana n. 15 èstato attivato il Servizio Cata-sto ove è possibile ottenere vi-sure e certificazioni catastaliai seguenti orari di apertura alpubblico: il lunedì e giovedìdalle ore 14.30 alle 16.00; ilmartedì e venerdì dalle ore9.00 alle 12.00 (per informa-zioni contattare il numero ditelefono: 029185771).

Tributi locali anno 2004

Parte la nuova edizione della Festa dell’Atleta. In questa pagina tutti i nomi dei partecipanti

Festa dell’Atleta del 17 marzo 2004

Siamo un Gruppo di FamiglieAdottive, nato spontaneamenteil 31 Ottobre 2000 a seguito del-la partecipazione a incontri ASLdurante l’anno di affido pre-adottivo.Il nostro obiettivo è quello dicontribuire a creare una ‘Cultu-ra dell’Adozione’ attraversol’informazione, il dialogo, la let-tura, l’istruzione e la condivisio-ne di esperienze. Più di 100 fa-miglie si sono già unite a noi percomprendere meglio i passi daseguire durante i vari momentidel percorso adottivo. Nel no-stro gruppo si scambiano parerie suggerimenti, si dialoga delleproprie esperienze, si eliminanole comuni incertezze.Organizziamo Corsi formativiper le famiglie Adottive con l’au-silio di personale qualificato, In-

contri per approfondire le varietematiche anche attraverso te-stimonianze e racconti di espe-rienze adottive nazionali e in-ternazionali con dibattito, Mo-menti di aggregazione come Fe-ste per i bambini, pranzi e cenedi gruppo.Invitiamo gli interessati adunirsi a noi, ci ritroviamo alleore 21.00 di ogni ultimo mar-tedì del mese a Paderno Dugna-no (Mi), frazione Calderara, inVia Mascagni 10 presso il Centrodi Aggregazione Giovanile(CAG) del Comune. La parteci-pazione è libera e gratuita.

Maggiori informazioni sulConsultate il sito Web:www.leradicieleali.com

Scriveteci: [email protected]

Adottare, in latino ‘Adop-tare’, composto da ad (a) eoptare (scegliere).Adottare significa sce-gliere. Scegliere di diventare ge-nitore di un bambino nongenerato da se stessi macreato da altri.Nel momento in cui unacoppia si avvicina al mon-do dell’adozione inizia in-consapevolmente un cam-mino che la porterà a do-ver mutare in maniera ra-dicale le proprie convin-zioni in materia di genito-rialita’.Inizia una attesa di tipodiverso, meno intuitiva,diventare genitori senzaconcepimento e gravi-danza.Alla coppia viene richiestauna capacità particolare:accogliere un bambino di-verso dalla creatura im-

maginata, con tratti so-matici diversi, spesso dietnìa diversa, che portacon se il proprio vissuto dibambino abbandonato etradito da chi non ha po-tuto amarlo di più. Il figlio Adottivo che en-tra a far parte del nuovonucleo familiare porteràsempre con sé questa di-versa origine. Una diversità d’origineche deve divenire un fat-tore discriminante ma,anzi, uno strumento chearricchisce il nucleo fa-miliare. L’amore che il bambinoriceverà dai genitori adot-tivi colmerà quel buco la-sciato sin dalla nascita e,anche a merito di questo,egli potrà attingere alleproprie risorse interioriper proseguire con unacrescita serena.

13� SCUOLA12 � SOCIETÀ

Adottare un figlio

Adottare un figlioIl percorso e le riflessioni

26 Marzo 2004 - ore 21SALA CONSILIARE COMUNALE

Via Grandi, 15 - Paderno Dugnano (Mi)

PROGRAMMA

Ore 20:45 ACCOGLIENZA

Ore 21:00 INTRODUZIONESusanna Necchi (Direttivo Gruppo Le Radici e le Ali)Dott.ssa Carla Pedretti ( Assessore alle politiche Sociali e della Famiglia, Comune di Paderno Dugnano)

Ore 21:15 ADOTTARE UN FIGLIODott. Massimo Camiolo (Giudice Onorario Tribunale di Milano)Dott. Michele Augurio (Giudice Onorario Tribunale di Milano)Dott.ssa Patrizia Buratti (Responsabile ASL Milano1)

Ore 22:45 CONCLUSIONI

LE RADICI E LE ALI

“I tuoi figli non sono figli tuoi, sono i figli e le figlie del-la vita stessa. Tu li metti al mondo, ma non li crei. Sonovicini a te, ma non sono cosa tua. Puoi dar loro tutto il tuoamore, non le tue idee, perché essi hanno le loro proprieidee..... Tu sei l’arco che lancia i figli verso il domani “

Un convegno per informare eaiutare le famiglie a orientarsinel quadro dei cambiamentiintrodotti nel mondo dellascuola dalla “riforma Moratti.” E un consiglio comunaleaperto (ancora prossimomentre scriviamo, e sul qualedaremo resoconto nel nume-ro di marzo) previsto affinchécittadini e amministratori sipossano confrontare su un te-ma che è fra i più sentiti dal-l’opinione pubblica.Il convegno informativo si èsvolto nella mattinata sabato21 febbraio ed è stato pro-mosso dall’assessorato allePolitiche Scolastiche che, perl’occasione, ha invitato RitaPallante (responsabile delsettore scuola dell’Anci, l’as-sociazione nazionale dei Co-muni d’Italia) e la dirigentescolastica Domitilla Rossin.Il convegno è stato aperto, inun’aula comunale gremita dicittadini e rappresentanti delmondo della scuola, dall’as-sessore alle Politiche Scola-

stiche Franca Bondioli che haricordato l’utilità tecnica del-l’incontro, “volto – ha detto –a fornire alle famiglie un sup-porto orientativo pratico perorientarsi. La scuola – ha ag-giunto – ha una presenza im-portante nella vita quotidianadelle famiglie, una correttainformazione può essered’aiuto a genitori e ragazziche in vista di nuovi tempi eorari scolastici potranno ge-stire meglio la vita di tutti igiorni”.Grande attenzione è stata ri-servata ai cosiddetti “tempiscuola”, schematizzabili co-me segue nelle quantità diore previste rispettivamenteper il minimo annuo e il mas-simo annuo, minimo setti-manale e massimo settima-nale:- scuola d’infanzia: ore 875(minimo annuo) e 1.700(massimo annuo); ore 26,5(minimo settimanale) e 51,5(massimo settimanale);- scuola primaria: ore 891 e

991; ore 27 e 30;- scuola media inferiore: ore900 e 1.100; ore 27,3 e 33,3Critica la posizione dell’Ancisull’impianto orario: “nellascuola d’infanzia preoccupa –ha detto Rossini – la non me-glio specificata indicazionesecondo la quale l’orariooscilla in relazione alle ‘con-venzioni con enti e istituzio-ni del territorio per lo svolgi-mento di determinate attivitào servizi’, in quanto non èchiaro se l’intento sia diesternalizzare parte del tem-po scolastico, senza che pe-raltro emergano riferimentialle risorse necessarie, oppu-re ci si proponga di realizzarele offerte di tempo più estese,avvalendosi delle risorse di al-tri soggetti. Se invece per lascuola d’infanzia – ha conti-nuato – come per gli altri or-dini di scuola, si ipotizzassel’esistenza di un nucleo na-zionale a carico dello Stato edi uno complementare a cari-co di altri soggetti, i Comuni

non potrebbero che essere ra-dicalmente contrari, sia perla non condivisibile imposta-zione pedagogica che per glienormi costi loro addossati”.E le riserve dei Comuni siestendono alla scuola prima-ria: “se il tempo scolastico insenso stretto – ha detto Ros-sini – escluso l’orario mensa,è al massimo di trenta oresettimanali si danno due so-luzioni: o il tempo mensa ècompreso nell’orario di servi-zio dei docenti oppure si apreuna questione molto gravecirca le competenze dei Co-muni. Ancora una volta – haaggiunto – si sottovaluta laquestione del tempo pienoche ha valenza sia educativasia sociale e che, per essererealizzato nel modello propo-sto, dovrebbe dedicare ben 10ore settimanali al tempomensa; invece la riforma Mo-ratti fa di fatto sparire il tem-po pieno perché al massimo,con le ore previste, si possonoipotizzare prolungamentiorari per tre pomeriggi la set-timana”. L’Anci chiede chiarezza an-che per la scuola media, dove“si mantiene quasi del tutto ilcosiddetto tempo prolunga-to, anche se il tempo minimoè inferiore di quasi tre ore aquello attuale e aumentano lediscipline. Inoltre il temaorientamento è svolto con lo-gica interna alla scuola senzanessun riferimento ai centriper l’impiego e agli altri ser-vizi del territorio. Non è inol-tre chiaro se il tempo mensaprevisto ‘secondo le normevigenti’ sia compreso nell’o-rario scolastico oppure no”.

Scuola: un convegno per spiegare la “riforma Moratti”

L’Anci: “Sottovalutata l’importanza del tempo pieno”

Siamo un Gruppo di FamiglieAdottive, nato spontaneamenteil 31 Ottobre 2000 a seguito del-la partecipazione a incontri ASLdurante l’anno di affido pre-adottivo.Il nostro obiettivo è quello dicontribuire a creare una ‘Cultu-ra dell’Adozione’ attraversol’informazione, il dialogo, la let-tura, l’istruzione e la condivisio-ne di esperienze. Più di 100 fa-miglie si sono già unite a noi percomprendere meglio i passi daseguire durante i vari momentidel percorso adottivo. Nel no-stro gruppo si scambiano parerie suggerimenti, si dialoga delleproprie esperienze, si eliminanole comuni incertezze.Organizziamo Corsi formativiper le famiglie Adottive con l’au-silio di personale qualificato, In-

contri per approfondire le varietematiche anche attraverso te-stimonianze e racconti di espe-rienze adottive nazionali e in-ternazionali con dibattito, Mo-menti di aggregazione come Fe-ste per i bambini, pranzi e cenedi gruppo.Invitiamo gli interessati adunirsi a noi, ci ritroviamo alleore 21.00 di ogni ultimo mar-tedì del mese a Paderno Dugna-no (Mi), frazione Calderara, inVia Mascagni 10 presso il Centrodi Aggregazione Giovanile(CAG) del Comune. La parteci-pazione è libera e gratuita.

Maggiori informazioni sulConsultate il sito Web:www.leradicieleali.com

Scriveteci: [email protected]

Adottare, in latino ‘Adop-tare’, composto da ad (a) eoptare (scegliere).Adottare significa sce-gliere. Scegliere di diventare ge-nitore di un bambino nongenerato da se stessi macreato da altri.Nel momento in cui unacoppia si avvicina al mon-do dell’adozione inizia in-consapevolmente un cam-mino che la porterà a do-ver mutare in maniera ra-dicale le proprie convin-zioni in materia di genito-rialita’.Inizia una attesa di tipodiverso, meno intuitiva,diventare genitori senzaconcepimento e gravi-danza.Alla coppia viene richiestauna capacità particolare:accogliere un bambino di-verso dalla creatura im-

maginata, con tratti so-matici diversi, spesso dietnìa diversa, che portacon se il proprio vissuto dibambino abbandonato etradito da chi non ha po-tuto amarlo di più. Il figlio Adottivo che en-tra a far parte del nuovonucleo familiare porteràsempre con sé questa di-versa origine. Una diversità d’origineche deve divenire un fat-tore discriminante ma,anzi, uno strumento chearricchisce il nucleo fa-miliare. L’amore che il bambinoriceverà dai genitori adot-tivi colmerà quel buco la-sciato sin dalla nascita e,anche a merito di questo,egli potrà attingere alleproprie risorse interioriper proseguire con unacrescita serena.

13� SCUOLA12 � SOCIETÀ

Adottare un figlio

Adottare un figlioIl percorso e le riflessioni

26 Marzo 2004 - ore 21SALA CONSILIARE COMUNALE

Via Grandi, 15 - Paderno Dugnano (Mi)

PROGRAMMA

Ore 20:45 ACCOGLIENZA

Ore 21:00 INTRODUZIONESusanna Necchi (Direttivo Gruppo Le Radici e le Ali)Dott.ssa Carla Pedretti ( Assessore alle politiche Sociali e della Famiglia, Comune di Paderno Dugnano)

Ore 21:15 ADOTTARE UN FIGLIODott. Massimo Camiolo (Giudice Onorario Tribunale di Milano)Dott. Michele Augurio (Giudice Onorario Tribunale di Milano)Dott.ssa Patrizia Buratti (Responsabile ASL Milano1)

Ore 22:45 CONCLUSIONI

LE RADICI E LE ALI

“I tuoi figli non sono figli tuoi, sono i figli e le figlie del-la vita stessa. Tu li metti al mondo, ma non li crei. Sonovicini a te, ma non sono cosa tua. Puoi dar loro tutto il tuoamore, non le tue idee, perché essi hanno le loro proprieidee..... Tu sei l’arco che lancia i figli verso il domani “

Un convegno per informare eaiutare le famiglie a orientarsinel quadro dei cambiamentiintrodotti nel mondo dellascuola dalla “riforma Moratti.” E un consiglio comunaleaperto (ancora prossimomentre scriviamo, e sul qualedaremo resoconto nel nume-ro di marzo) previsto affinchécittadini e amministratori sipossano confrontare su un te-ma che è fra i più sentiti dal-l’opinione pubblica.Il convegno informativo si èsvolto nella mattinata sabato21 febbraio ed è stato pro-mosso dall’assessorato allePolitiche Scolastiche che, perl’occasione, ha invitato RitaPallante (responsabile delsettore scuola dell’Anci, l’as-sociazione nazionale dei Co-muni d’Italia) e la dirigentescolastica Domitilla Rossin.Il convegno è stato aperto, inun’aula comunale gremita dicittadini e rappresentanti delmondo della scuola, dall’as-sessore alle Politiche Scola-

stiche Franca Bondioli che haricordato l’utilità tecnica del-l’incontro, “volto – ha detto –a fornire alle famiglie un sup-porto orientativo pratico perorientarsi. La scuola – ha ag-giunto – ha una presenza im-portante nella vita quotidianadelle famiglie, una correttainformazione può essered’aiuto a genitori e ragazziche in vista di nuovi tempi eorari scolastici potranno ge-stire meglio la vita di tutti igiorni”.Grande attenzione è stata ri-servata ai cosiddetti “tempiscuola”, schematizzabili co-me segue nelle quantità diore previste rispettivamenteper il minimo annuo e il mas-simo annuo, minimo setti-manale e massimo settima-nale:- scuola d’infanzia: ore 875(minimo annuo) e 1.700(massimo annuo); ore 26,5(minimo settimanale) e 51,5(massimo settimanale);- scuola primaria: ore 891 e

991; ore 27 e 30;- scuola media inferiore: ore900 e 1.100; ore 27,3 e 33,3Critica la posizione dell’Ancisull’impianto orario: “nellascuola d’infanzia preoccupa –ha detto Rossini – la non me-glio specificata indicazionesecondo la quale l’orariooscilla in relazione alle ‘con-venzioni con enti e istituzio-ni del territorio per lo svolgi-mento di determinate attivitào servizi’, in quanto non èchiaro se l’intento sia diesternalizzare parte del tem-po scolastico, senza che pe-raltro emergano riferimentialle risorse necessarie, oppu-re ci si proponga di realizzarele offerte di tempo più estese,avvalendosi delle risorse di al-tri soggetti. Se invece per lascuola d’infanzia – ha conti-nuato – come per gli altri or-dini di scuola, si ipotizzassel’esistenza di un nucleo na-zionale a carico dello Stato edi uno complementare a cari-co di altri soggetti, i Comuni

non potrebbero che essere ra-dicalmente contrari, sia perla non condivisibile imposta-zione pedagogica che per glienormi costi loro addossati”.E le riserve dei Comuni siestendono alla scuola prima-ria: “se il tempo scolastico insenso stretto – ha detto Ros-sini – escluso l’orario mensa,è al massimo di trenta oresettimanali si danno due so-luzioni: o il tempo mensa ècompreso nell’orario di servi-zio dei docenti oppure si apreuna questione molto gravecirca le competenze dei Co-muni. Ancora una volta – haaggiunto – si sottovaluta laquestione del tempo pienoche ha valenza sia educativasia sociale e che, per essererealizzato nel modello propo-sto, dovrebbe dedicare ben 10ore settimanali al tempomensa; invece la riforma Mo-ratti fa di fatto sparire il tem-po pieno perché al massimo,con le ore previste, si possonoipotizzare prolungamentiorari per tre pomeriggi la set-timana”. L’Anci chiede chiarezza an-che per la scuola media, dove“si mantiene quasi del tutto ilcosiddetto tempo prolunga-to, anche se il tempo minimoè inferiore di quasi tre ore aquello attuale e aumentano lediscipline. Inoltre il temaorientamento è svolto con lo-gica interna alla scuola senzanessun riferimento ai centriper l’impiego e agli altri ser-vizi del territorio. Non è inol-tre chiaro se il tempo mensaprevisto ‘secondo le normevigenti’ sia compreso nell’o-rario scolastico oppure no”.

Scuola: un convegno per spiegare la “riforma Moratti”

L’Anci: “Sottovalutata l’importanza del tempo pieno”

di Michele Crapuzzo (*)Come gli anni scorsi facciamoun bilancio dell’andamento e deirisultati relativi al servizio diraccolta dei rifiuti nella nostracittà.A partire da luglio del 2003 è sta-ta completata l’introduzione delservizio di raccolta a domiciliodi carta e vetro in tutte le frazio-ni. I dati sulla raccolta di questimateriali sono positivi, l’elimi-nazione delle campane ha fattodiminuire il degrado ambientaleed estetico di molte aree dellanostra città.Nel 2003, inoltre, abbiamo au-mentato la dotazione di conteni-tori per la raccolta differenziatain molti condomini di dimensio-ni più piccole. Gli effetti di queste iniziative, in-sieme all’impegno della mag-gior parte dei cittadini, sono po-sitivi perché hanno portato al-l’aumento della quantità di ma-

teriali raccolti separatamenteche hanno preso la via del recu-pero e del riciclaggio. Insiemealla salvaguardia dell’ambiente,abbiamo contribuito alla ridu-zione dei rifiuti solidi urbani cheogni giorno riempiono le disca-riche e abbiamo conseguito unrisparmio nella spesa per losmaltimento.Negli ultimi due anni, l’azionecombinata della Riduzione deirifiuti (da Kg. 26.457.497 nel2001 a Kg. 23.08.647 nel 2003) edell’aumento della Raccolta Dif-ferenziata (dal 41,70% nel 2001al 45,24% nel 2003), ha portatoa un risparmio di 685.000 Euro(pari a 1.326.345.000 delle vec-chie lire).Unico neo della Raccolta Diffe-renziata è la quantità di Umidoorganico che è diminuito negliultimi anni raggiungendo unapercentuale del 10% nel 2003.I dati dei primi anni di raccolta

differenziata nella nostra città ele statistiche nazionali, ci dico-no che la quantità dei rifiuti or-ganici presente nelle pattumieredomestiche rappresenta oltre il25% dei rifiuti; quindi abbiamomargini per aumentare sensibil-mente la quantità di “umido”raccolto in modo differenziato.Dal 1° di febbraio 2004 l’Aimerinon operà più nella nostra città,il servizio di raccolta e smalti-mento dei rifiuti e il servizio diigiene ambientale e pulizia dellestrade, saranno effettuati dallaECONORD, azienda con sede aVarese, che si è aggiudicata lagara d’appalto con un ribasso del3,34% rispetto alla base d’asta di2.400.000,00 di Euro.Abbiamo colto l’occasione delnuovo appalto per introdurremodifiche e per dare soluzionipiù efficaci al servizio di puliziadella nostra città, che in questiultimi anni è stato il vero punto

critico. Nelle prossime settima-ne cominceremo a vedere i primirisultati positivi, da parte nostraabbiamo potenziato il servizio dicontrollo con personale dedica-to. Con un paio di mesi di ritar-do, dovuti al cambio della dittaappaltatrice, consegnamo i sac-chetti in “mater-bi” (sono i sac-chetti per la raccolta differenzia-ta della frazione umida); coglia-mo l’occasione per rinnovarel’invito a un impegno maggioresulla separazione dell’umido da-gli altri rifiuti, perché raccoglie-re l’umido in maniera differen-ziata fa bene all’ambiente, per-ché riduce la necessità di averediscariche o inceneritori per losmaltimento dei rifiuti e perchéconferire l’umido agli impiantidi compostaggio costa la metà ri-spetto ai costi di smaltimento deirifiuti indifferenziati.

(*) assessore all’Igiene Pubblica

Il servizio mensa del Comune diPaderno Dugnano ha deciso difar conoscere agli alunni dellescuole di Paderno Dugnano illaborioso processo di prepara-zione dei cibi che quotidiana-mente consumano in mensa. LaCalderina ha accompagnato laIV A delle elementari di Caldera-ra insieme alle due insegnantiFiorenza Turati e Angela Fulviofin dalla loro partenza con l’ap-posito autobus che li ha preleva-ti presso la sede della scuola.Ad accoglierli presso il grandeedificio del Centro Cottura c’eraun addetto della società appalta-trice del servizio, che ha inizia-to la descrizione del percorsopartendo dall’ampio parcheggiodove arrivano gli automezzi conle materie prime. Le principali tappe successive,prima dell’arrivo in mensa, so-no state la visita con la grandecella frigorifera che ha affasci-nato (piena com’era di salumi eformaggi) tutti i piccoli visita-tori; con altrettanta curiosità, aparte l’irrequietezza di qualcu-no subito placata dall’insegnan-te che gli ha affibbiato al volo losvolgimento di una relazione inclasse sul tema, hanno visitato ilocali dove i cibi, a seconda del-le loro caratteristiche rimango-no separati per ragioni igieni-che gli uni dagli altri. Gli alun-ni sono rimasti sorpresi dallegrandi dimensioni delle confe-

zioni di pasta e delle scatole dipelati, e da quella parte di ma-gazzino destinata alla merceconsiderata, generalmente perdifetti di confezione, non ido-nea e quindi da restituire ai for-nitori. Altra sorpresa per la grande cel-la di frutta e verdura, e per le uo-va già sgusciate e confezionatein cartoni simili a quelli del lat-te: con l’occasione i piccoli han-no imparato che il guscio è laparte “sporca” dell’uovo, e checon la manipolazione, con larottura, può contaminare l’in-terno e provocare fastidiose in-fezioni gastroenteriche.

Il cartone garantisce dall’incon-veniente. La curiosità degli al-lievi trova soddisfazione anchein cucina: una enorme pentolacucina, mescolandolo automa-ticamente, il riso in bianco;un’altra la pasta, e una serie dipentoloni giganti sono destinatialla preparazione del sugo e perlo spezzatino che viene cucina-to in quantità di 50 kg per volta.Dopo tanti profumi arriva final-mente il momento di mettersi atavola: è l’una e hanno tutti unagran fame. In fila al self-servicei piccoli si servono. C’è Sara, una bellissima bimbadi origine marocchina con l’ariadella buongustaia, che scegliepizza e fusilli; ma quando c’ècarne di maiale per lei cucinanouna carne alternativa; poi Sha-ron, italianissima, che confron-ta il suo vassoio con quello diSara: della mensa scolastica leipreferisce ravioli, fagioli patate,pizza; ma non il puré e l’insala-ta, di cui non vuole sapernenemmeno a casa. Francesco preferisce l’hambur-ger (e quando lo nomina si alza-no mani e un coro: l’hamburgerè il cibo preferito da tutti) maanche tutto il resto, tranne i pi-selli e la frittata (altro coro, la

frittata non piace a nessuno).Un altro Francesco ricorda ched’accordo, il riso gli piace, ma cisono soprattutto le crêpes e ilbudino; ma per carità, “nientepiselli, verdure e pera, nemme-no a casa”. Elisa fra le preferenze mette pi-sta, pasta, piselli, hamburger,polenta e puré; insomma a tavo-la non fa storie, tranne che perla pasta con le verdure: “non mipiace nemmeno quella dellamamma”, dice. E un’altra Elisa,bionda e con gli occhi azzurri, èaltrettanto di buona forchetta:sì a riso, dice, lasagne, pasta,carne yogurth. Ma niente fritta-ta e pizza, “a parte quella che miprepara mamma.” Gusti molto simili anche perArianna, Alessandra, Luca e Ste-fano, soddisfatti, oltre che dellacucina, anche del giro nel cen-tro cottura, dove le cose chehanno affascinato di più sonostate le celle frigorifere e il pen-tolone automatiche che rime-scolava il riso. Un altro Stefano è commensalespeciale solo per quel giorno: luipranza solitamente a casa, inbase a una possibilità di sceltache pure viene data alle fami-glie.

15� AMBIENTE14 � SCUOLA

Rifiuti: aumenta la raccolta differenziata

Buoni risultati per il vetroSi richiede un maggior sforzo per la raccolta dell’umido

Al centro cottura e in mensa con gli alunni della IV A di Calderara

Bimbi-gourmet in un’iniziativa del ComuneGli scolari hanno conosciuto tutto il percorso di preparazione, dall’arrivo delle materie prime al servizio in mensa

1995 1999 2000 2001 2002 2003Kg. Kg. Kg. Kg. Kg. Kg.

Totale rifiuti indifferenziati 15.463.395 14.051.780 15.213.630 15.425.180 13.584.920 12.816.780 Umido - 2.868.350 2.992.340 2.808.500 2.476.780 2.424.920 Plastica 182.890 391.110 399.210 408.680 453.145 568.600 Carta 1.080.700 2.349.190 2.227.628 2.183.227 1.846.444 2.063.941 Vetro/All. 860.185 1.307.710 1.298.900 1.332.040 1.348.040 1.708.100 Verde 1.149.850 2.141.370 2.257.705 2.098.000 2.181.500 1.891.500 Legno 491.930 853.250 904.300 1.077.140 1.102.028 1.085.940 Ingombranti 32.790 678.230 786.440 896.660 563.880 446.870 Altri materiali differenziati 50.505 105.360 136.830 228.070 261.028 399.093 Totale raccolta differenziata 3.848.850 10.694.570 11.003.353 11.032.317 10.232.845 10.588.964 Totale dei rifiuti prodotti 19.312.245 24.746.350 26.216.983 26.457.497 23.817.765 23.405.744 Percentuale raccolta differenziata 19,93% 43,22% 41,97% 41,70% 42,96% 45,24%

Anno Totale rifiuti Totale rifiuti % raccolta Media dei costi per gli smaltimentidifferenziati differenziata

Kg. Kg. Euro Euro per Kg. Lire per Kg.

1995 19.279.455 3.816.060 19,8% 2.705.459,00 0,140 272 1999 24.764.350 10.694.570 43,2% 2.407.693,69 0,097 1882000 26.219.983 11.033.353 42,0% 2.561.250,65 0,098 189 2001 26.457.497 11.032.317 41,7% 2.687.512,69 0,102 1972002 23.817.765 10.232.845 42,9% 2.151.827,60 0,090 175 2003 23.405.744 10.588.964 45,2% 2.002.415,09 0,086 166

Osservando i dati della tabella,vediamo che i costi sono influen-zati sia dalla quantità dei rifiutiprodotti, ma anche dalla loroqualità. La colonna del costo me-dio per Kg., evidenzia come amaggior percentuale di raccoltadifferenziata corrisponde un mi-nor costo di smaltimento per Kg.La tabella prende in esame solo icosti necessari per smaltire i ri-fiuti, perché il “Canone”, vale adire i costi per la raccolta, il tra-sporto dei rifiuti e la pulizia dellestrade sono praticamente fissi enon sono influenzati dalla quan-tità e dalla qualità dei rifiuti pro-dotti e smaltiti.

Ridurre, Riusare, Riciclare i rifiuti conviene

di Michele Crapuzzo (*)Come gli anni scorsi facciamoun bilancio dell’andamento e deirisultati relativi al servizio diraccolta dei rifiuti nella nostracittà.A partire da luglio del 2003 è sta-ta completata l’introduzione delservizio di raccolta a domiciliodi carta e vetro in tutte le frazio-ni. I dati sulla raccolta di questimateriali sono positivi, l’elimi-nazione delle campane ha fattodiminuire il degrado ambientaleed estetico di molte aree dellanostra città.Nel 2003, inoltre, abbiamo au-mentato la dotazione di conteni-tori per la raccolta differenziatain molti condomini di dimensio-ni più piccole. Gli effetti di queste iniziative, in-sieme all’impegno della mag-gior parte dei cittadini, sono po-sitivi perché hanno portato al-l’aumento della quantità di ma-

teriali raccolti separatamenteche hanno preso la via del recu-pero e del riciclaggio. Insiemealla salvaguardia dell’ambiente,abbiamo contribuito alla ridu-zione dei rifiuti solidi urbani cheogni giorno riempiono le disca-riche e abbiamo conseguito unrisparmio nella spesa per losmaltimento.Negli ultimi due anni, l’azionecombinata della Riduzione deirifiuti (da Kg. 26.457.497 nel2001 a Kg. 23.08.647 nel 2003) edell’aumento della Raccolta Dif-ferenziata (dal 41,70% nel 2001al 45,24% nel 2003), ha portatoa un risparmio di 685.000 Euro(pari a 1.326.345.000 delle vec-chie lire).Unico neo della Raccolta Diffe-renziata è la quantità di Umidoorganico che è diminuito negliultimi anni raggiungendo unapercentuale del 10% nel 2003.I dati dei primi anni di raccolta

differenziata nella nostra città ele statistiche nazionali, ci dico-no che la quantità dei rifiuti or-ganici presente nelle pattumieredomestiche rappresenta oltre il25% dei rifiuti; quindi abbiamomargini per aumentare sensibil-mente la quantità di “umido”raccolto in modo differenziato.Dal 1° di febbraio 2004 l’Aimerinon operà più nella nostra città,il servizio di raccolta e smalti-mento dei rifiuti e il servizio diigiene ambientale e pulizia dellestrade, saranno effettuati dallaECONORD, azienda con sede aVarese, che si è aggiudicata lagara d’appalto con un ribasso del3,34% rispetto alla base d’asta di2.400.000,00 di Euro.Abbiamo colto l’occasione delnuovo appalto per introdurremodifiche e per dare soluzionipiù efficaci al servizio di puliziadella nostra città, che in questiultimi anni è stato il vero punto

critico. Nelle prossime settima-ne cominceremo a vedere i primirisultati positivi, da parte nostraabbiamo potenziato il servizio dicontrollo con personale dedica-to. Con un paio di mesi di ritar-do, dovuti al cambio della dittaappaltatrice, consegnamo i sac-chetti in “mater-bi” (sono i sac-chetti per la raccolta differenzia-ta della frazione umida); coglia-mo l’occasione per rinnovarel’invito a un impegno maggioresulla separazione dell’umido da-gli altri rifiuti, perché raccoglie-re l’umido in maniera differen-ziata fa bene all’ambiente, per-ché riduce la necessità di averediscariche o inceneritori per losmaltimento dei rifiuti e perchéconferire l’umido agli impiantidi compostaggio costa la metà ri-spetto ai costi di smaltimento deirifiuti indifferenziati.

(*) assessore all’Igiene Pubblica

Il servizio mensa del Comune diPaderno Dugnano ha deciso difar conoscere agli alunni dellescuole di Paderno Dugnano illaborioso processo di prepara-zione dei cibi che quotidiana-mente consumano in mensa. LaCalderina ha accompagnato laIV A delle elementari di Caldera-ra insieme alle due insegnantiFiorenza Turati e Angela Fulviofin dalla loro partenza con l’ap-posito autobus che li ha preleva-ti presso la sede della scuola.Ad accoglierli presso il grandeedificio del Centro Cottura c’eraun addetto della società appalta-trice del servizio, che ha inizia-to la descrizione del percorsopartendo dall’ampio parcheggiodove arrivano gli automezzi conle materie prime. Le principali tappe successive,prima dell’arrivo in mensa, so-no state la visita con la grandecella frigorifera che ha affasci-nato (piena com’era di salumi eformaggi) tutti i piccoli visita-tori; con altrettanta curiosità, aparte l’irrequietezza di qualcu-no subito placata dall’insegnan-te che gli ha affibbiato al volo losvolgimento di una relazione inclasse sul tema, hanno visitato ilocali dove i cibi, a seconda del-le loro caratteristiche rimango-no separati per ragioni igieni-che gli uni dagli altri. Gli alun-ni sono rimasti sorpresi dallegrandi dimensioni delle confe-

zioni di pasta e delle scatole dipelati, e da quella parte di ma-gazzino destinata alla merceconsiderata, generalmente perdifetti di confezione, non ido-nea e quindi da restituire ai for-nitori. Altra sorpresa per la grande cel-la di frutta e verdura, e per le uo-va già sgusciate e confezionatein cartoni simili a quelli del lat-te: con l’occasione i piccoli han-no imparato che il guscio è laparte “sporca” dell’uovo, e checon la manipolazione, con larottura, può contaminare l’in-terno e provocare fastidiose in-fezioni gastroenteriche.

Il cartone garantisce dall’incon-veniente. La curiosità degli al-lievi trova soddisfazione anchein cucina: una enorme pentolacucina, mescolandolo automa-ticamente, il riso in bianco;un’altra la pasta, e una serie dipentoloni giganti sono destinatialla preparazione del sugo e perlo spezzatino che viene cucina-to in quantità di 50 kg per volta.Dopo tanti profumi arriva final-mente il momento di mettersi atavola: è l’una e hanno tutti unagran fame. In fila al self-servicei piccoli si servono. C’è Sara, una bellissima bimbadi origine marocchina con l’ariadella buongustaia, che scegliepizza e fusilli; ma quando c’ècarne di maiale per lei cucinanouna carne alternativa; poi Sha-ron, italianissima, che confron-ta il suo vassoio con quello diSara: della mensa scolastica leipreferisce ravioli, fagioli patate,pizza; ma non il puré e l’insala-ta, di cui non vuole sapernenemmeno a casa. Francesco preferisce l’hambur-ger (e quando lo nomina si alza-no mani e un coro: l’hamburgerè il cibo preferito da tutti) maanche tutto il resto, tranne i pi-selli e la frittata (altro coro, la

frittata non piace a nessuno).Un altro Francesco ricorda ched’accordo, il riso gli piace, ma cisono soprattutto le crêpes e ilbudino; ma per carità, “nientepiselli, verdure e pera, nemme-no a casa”. Elisa fra le preferenze mette pi-sta, pasta, piselli, hamburger,polenta e puré; insomma a tavo-la non fa storie, tranne che perla pasta con le verdure: “non mipiace nemmeno quella dellamamma”, dice. E un’altra Elisa,bionda e con gli occhi azzurri, èaltrettanto di buona forchetta:sì a riso, dice, lasagne, pasta,carne yogurth. Ma niente fritta-ta e pizza, “a parte quella che miprepara mamma.” Gusti molto simili anche perArianna, Alessandra, Luca e Ste-fano, soddisfatti, oltre che dellacucina, anche del giro nel cen-tro cottura, dove le cose chehanno affascinato di più sonostate le celle frigorifere e il pen-tolone automatiche che rime-scolava il riso. Un altro Stefano è commensalespeciale solo per quel giorno: luipranza solitamente a casa, inbase a una possibilità di sceltache pure viene data alle fami-glie.

15� AMBIENTE14 � SCUOLA

Rifiuti: aumenta la raccolta differenziata

Buoni risultati per il vetroSi richiede un maggior sforzo per la raccolta dell’umido

Al centro cottura e in mensa con gli alunni della IV A di Calderara

Bimbi-gourmet in un’iniziativa del ComuneGli scolari hanno conosciuto tutto il percorso di preparazione, dall’arrivo delle materie prime al servizio in mensa

1995 1999 2000 2001 2002 2003Kg. Kg. Kg. Kg. Kg. Kg.

Totale rifiuti indifferenziati 15.463.395 14.051.780 15.213.630 15.425.180 13.584.920 12.816.780 Umido - 2.868.350 2.992.340 2.808.500 2.476.780 2.424.920 Plastica 182.890 391.110 399.210 408.680 453.145 568.600 Carta 1.080.700 2.349.190 2.227.628 2.183.227 1.846.444 2.063.941 Vetro/All. 860.185 1.307.710 1.298.900 1.332.040 1.348.040 1.708.100 Verde 1.149.850 2.141.370 2.257.705 2.098.000 2.181.500 1.891.500 Legno 491.930 853.250 904.300 1.077.140 1.102.028 1.085.940 Ingombranti 32.790 678.230 786.440 896.660 563.880 446.870 Altri materiali differenziati 50.505 105.360 136.830 228.070 261.028 399.093 Totale raccolta differenziata 3.848.850 10.694.570 11.003.353 11.032.317 10.232.845 10.588.964 Totale dei rifiuti prodotti 19.312.245 24.746.350 26.216.983 26.457.497 23.817.765 23.405.744 Percentuale raccolta differenziata 19,93% 43,22% 41,97% 41,70% 42,96% 45,24%

Anno Totale rifiuti Totale rifiuti % raccolta Media dei costi per gli smaltimentidifferenziati differenziata

Kg. Kg. Euro Euro per Kg. Lire per Kg.

1995 19.279.455 3.816.060 19,8% 2.705.459,00 0,140 272 1999 24.764.350 10.694.570 43,2% 2.407.693,69 0,097 1882000 26.219.983 11.033.353 42,0% 2.561.250,65 0,098 189 2001 26.457.497 11.032.317 41,7% 2.687.512,69 0,102 1972002 23.817.765 10.232.845 42,9% 2.151.827,60 0,090 175 2003 23.405.744 10.588.964 45,2% 2.002.415,09 0,086 166

Osservando i dati della tabella,vediamo che i costi sono influen-zati sia dalla quantità dei rifiutiprodotti, ma anche dalla loroqualità. La colonna del costo me-dio per Kg., evidenzia come amaggior percentuale di raccoltadifferenziata corrisponde un mi-nor costo di smaltimento per Kg.La tabella prende in esame solo icosti necessari per smaltire i ri-fiuti, perché il “Canone”, vale adire i costi per la raccolta, il tra-sporto dei rifiuti e la pulizia dellestrade sono praticamente fissi enon sono influenzati dalla quan-tità e dalla qualità dei rifiuti pro-dotti e smaltiti.

Ridurre, Riusare, Riciclare i rifiuti conviene

Anche quest’anno l’Ammini-strazione Comunale di Pader-no Dugnano ha aderito all’ini-ziativa “Scala Anziani”, venta-glio di proposte musicali chesi terranno presso l’affasci-nante Teatro degli Arcimboldidi Milano. L’iniziativa, riserva-ta alle persone dai 60 anni insu, si articola in tre proposte:un balletto, un concerto, un’o-pera. Si comincia il 3 maggiocon il concerto dell’Ensemble“Europa Galante”. Fondatonel 1990 dal Direttore d’Or-chestra Fabio Biondi l’En-semble ha raccolto successi insale di grande prestigio quali ilLincoln Center di New York, laRoyal Albert Hall di Londra, laScala di Milano.Il repertorio proposto com-prende tra gli altri Corelli, Vi-valdi e Sammartini, in uno svi-luppo musicale orientato versoun repertorio universale, maincline anche alla riscoperta dicompositori oggi poco eseguiti.Si continua con il balletto il 22maggio con una serata dedica-ta a Igor Stravinskij con la rap-presentazione de “Le Sacre duPrintemps” di M. Bejart e “Ru-bies” di G. Balanchine. Danza di straordinaria forzainventiva e di grande intensità

dal punto di vista ritmico “LeSacre du Printemps” rappre-senta un rito sacrale paganovolto a propiziare il dio dellaprimavera. “Rubies” è, invece,parte del celebre trittico che ilcoreografo George Balanchineha dedicato ai gioielli “Jewels”sulle musiche del “Capriccioper Piano e Orchestra” di I.Stravinskij. Si finisce il 19 luglio con la ce-leberrima “Madama Butterfly”di Giacomo Puccini, opera ric-ca di esotismo dal punto di vi-sta delle musiche, delle scene edei costumi. E’ la rappresenta-zione della tragedia di una ra-gazza che contravviene alle re-gole della propria civiltà rifiu-tando il ruolo di “geisha” peramore di un ufficiale di marinaamericano. Salvo poi trovarecome unico esito l’accettazio-ne di quei costumi in un gestoestremo di grande intensitàemotiva. L’Amministrazione Comunalefornirà un servizio di trasportoin pullman andata e ritorno daPaderno al Teatro degli Arcim-boldi.Ogni incontro sarà precedutodalla presentazione storica emusicale di un esperto in ma-teria.

17� CULTURA16 � SOCIETÀ

Scomparso el magnan della via Madonna

Martino era l’ultimo ramaio di Dugnano

È proprio la Calderina – la pento-la presente nel simbolo del nostroComune e che dà il nome a questomensile – a richiamare immedia-tamente la figura di Martino Ta-gliabue, morto l’antivigilia di Na-tale, a 87 anni, nella sua casa di viaMadonna; era l’ultimo magnan(cioè ramaio) del paese.Caldar (si legge con la a accentatae un po’ trascinata) in milanese èproprio la pentola di rame. E lostagnino un tempo era una dellefigure più tipiche fra gli artigianidei nostri centri.Martino aveva esercitato questomestiere – per certi versi un’arte –

per circa cinquant’anni nel labo-ratorio sotto casa. Anche questaera una caratteristica dei lavori diuna volta, in cui i tempi di trasfe-rimento dalla casa alla bottegaerano ridottissimi, se non azzera-ti (oggi, come sappiamo, accadel’esatto contrario).Al funerale, il 27 dicembre, tantagente lo ha accompagnato in chie-sa, dove il parroco don GiacomoTagliabue ne ha ricordato le qua-lità di uomo e di credente, e poi alcimitero. Fra quelli che lo hannoconosciuto molti probabilmentehanno ancora in casa qualchepentola alla quale lui aveva messomano. Martino è stato ricordatoanche nella serata “Ann noeuvistessa musega” il 14 gennaio acura de “I amis de El nost paes”.Non poteva mancare, a questoproposito, la nota canzone che co-mincia così «Donne, donne, gh’èchì ‘l magnano...». Purtroppo oraMartino non è più con noi, né conla cara moglie Giovanna (avevanoda poco festeggiato il 50° di ma-trimonio), i figli e gli altri familia-ri e amici. Ci resta la memoria di una perso-na che incarnava un mondo ormaipassato, ma insieme anche valoriche non passano: el Martin ma-gnan dall’eternità ci ricorda que-sto.

Alberto Manzoni

“Io spero che a narrarti riesca / la mia vita all’età che tu hai ora”recita una poesia di Calvino letta al c.a.g. con l’accompagnamentomusicale della fisarmonica di Federico.Un momento toccante che ha concluso l’incontro con nonno Lino.L’ex partigiano, un simpatico signore di 85 anni, ha coinvolto nelracconto della sua storia e dei dolorosi avvenimenti di quel tempo iragazzi del c.a.g che hanno partecipato con grande attenzione e in-teresse. Nei giorni precedenti avevano già avuto occasione di con-frontarsi con il tema, attraverso la consultazione di alcuni numeridella rivista degli anni ’30: “la difesa della razza”. Amara la consta-tazione di come l’ideologia e il fanatismo sono capaci di annebbiareanche le intelligenze più vivaci. Due film hanno aperto e conclusola settimana di iniziative dedicate alla giornata della memoria inse-rite in un unico cartellone che ha coinvolto altri centri di aggrega-zione giovanile del territorio sovracomunale. Momenti importantiquesti per mantenere viva la memoria del passato e avvicinare i ra-gazzi a questi fatti dolorosi in modi comprensibili e rispettosi dellaloro sensibilità e maturità, affinché tutto questo… non abbia più aripetersi.

Meditate che questo è stato

Giornata della memoria al “ciaoragazzi”

Invito alla Scala COME PARTECIPARE A INVITOALLA SCALA PER ANZIANI 2004

L’iniziativa “Invito alla Scala 2004” prevede la partecipa-zione alle singole iniziative al costo di seguito riportato:

CONCERTO “Europa Galante” €18,50;BALLETTO “Serata Stravinskij” € 25,00;

OPERA “Madama Butterfly” € 30,00;

I costi sono comprensivi del trasporto A/R da Paderno al Tea-tro degli Arcimboldi;E’ possibile acquistare anche un pacchetto comprensivo diConcerto+Balletto al costo di € 43,50. Quest’opzione daràdiritto alla precedenza rispetto agli altri utenti nelle liste diiscrizione.

PER PARTECIPARE OCCORRE:

1. Avere compiuto i 60 anni di età;2. Comunicare il nominativo presso l’Ufficio Cultura di Vil-

la Gargantini, via Valassina 1 negli orari d’ufficio. Nel ca-so le richieste eccedano i posti disponibili si procederà asorteggio pubblico dei partecipanti tra le richieste perve-nute.

L’eventuale sorteggio pubblico sarà tenuto nei giorni e negliorari di seguito elencati:Lunedì 26 aprile 2004 ore 11,00 per il concerto “EuropaGalante” e il balletto “Serata Stravinskij”;Venerdì 9 luglio ore 11,00 per l’opera “Madama Butterfly”;Dell’esito del sorteggio sarà data comunicazione mediantel’affissione delle liste presso l’Albo Pretorio del Comune c/oil Municipio e nell’atrio della Villa Gargantini.4. Versare la quota di partecipazione presso l’Ufficio Cultu-

ra di Villa Gargantini entro la settimana successiva l’affis-sione delle liste. Qualora risultassero posti liberi sarannoinseriti i partecipanti in lista d’attesa nel rispetto dellagraduatoria stilata in sede di estrazione.

INVITO ALLA SCALA 20043 MAGGIO

Ensemble “Europa Galante” – concerto€ 18,50 – iscrizioni dal 13/04;conferenza introduttiva 27 aprile, ore 21.00

22 MAGGIO“Serata Stravinskij” – balletto€ 25,00 – iscrizioni dal 13/04;conferenza introduttiva 19 maggio, ore 21.00

19 LUGLIO“Madama Butterfly” – opera€ 30,00 – iscrizioni dal 24/06conferenza introduttiva 15 luglio, ore 21

Gli incontri tenuti dal Maestro Adriano Bassi si terran-no presso la Sala Convegni di Villa Gargantini.

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Cultura c/o villa Gargantini, via Valassina 1,

tel. 02/9184100 - 99049642, negli orari d’ufficio

Martino Tagliabue in laboratorio

I cent’anni di nonna Maria Giuseppa

Manca poco ai festeggiamenti dei cento anni di Maria Giuseppa Gua-gliano, nata ad Apricena, in provincia di Foggia, il 16 marzo 1904.Li festeggerà con intorno figli, generi, nipoti e pronipoti nella sua ca-sa di via Valassina, dove vive accudita a turno dalle due figlie Giovan-na e Teresa che non la lasciano sola un minuto. Rimasta vedova a soli34 anni, Maria Giuseppa non ha mai più voluto risposarsi e si è dedi-cata da sola, facendo mille lavoriper sbarcare il lunario, all’alleva-mento di Teresa e di Giovanna, na-ta due mesi dopo la morte del pa-dre. Per Maria Giuseppa, vedovaFalcone, la vita è stata dura ma lavecchiaia, pur con tutti i suoi ac-ciacchi, è confortata da una fami-glia unita che la accudisce conamore. Anche la Calderina si uni-sce agli auguri per il secolo di vitadi nonna Maria Giuseppa.

Comunità anzianiprotagonistiUn nuovo anno di impegno e amicizia

La Cap, comunità di anziani forma-tasi a Palazzolo 5 anni or sono periniziativa del Consiglio PastoraleParrocchiale, propone anche que-st’anno un folto calendario di atti-vità associative, culturali e religio-se. Il gruppo animatore organizzale numerose iniziative nella sede invia Diaz, inaugurata nel 1998, dovesoci e amici si ritrovano tutti i mar-tedì, mercoledì e giovedì. Una qua-rantina di essi coltivano gli Orti Co-munitari adiacenti alla sede, natiper iniziativa della Cap nel 1999.Nell’intento di offrire agli anzianidi Palazzolo l’opportunità di ritor-nare a essere protagonisti nella vitacomunitaria Parrocchiale, la Capha promosso iniziative spesso im-pegnative con notevole successo dipartecipazione che ha gratificato ilgrande impegno profuso dai nume-rosi volontari della Cap. Gli anima-tori danno grande importanza aimomenti associativi che spesso re-gistrano centinaia di partecipanti,in particolare attraverso convivicon spettacoli e danze. La conven-zione che all’anziano oggi sia ri-chiesto di mantenere la capacità dicontribuire attivamente alla vitadella comunità parrocchiale, rendeindispensabile anche la continuaformazione cristiana e civile. LaCap offre ai suoi soci un percorso diformazione e approfondimento re-ligioso che si articola in lezioni

mensili di catechesi a Palazzolo co-niugati con interessanti meeting alivello decanale e provinciale esempre molto partecipati incontridi meditazione e preghiera comu-nitaria. Le iniziative culturali nonsono da meno per rilevanza nel ca-lendario della Cap, con visite gui-date a città d’arte, musei e spetta-coli. Le visite a Mantova, Milano,Padova, Parma e altre città sonostate apprezzate, inducendo gli ani-matori ad arricchire il programmacon nuove giornate culturali. Lospirito di servizio che caratterizzala Cap si manifesta attraverso le nu-merose attività sociali e di volonta-riato che i suoi esercitano quotidia-namente anche all’esterno dellaCap stessa: il servizio in oratorio,nella Caritas, per la manutenzionedelle Chiese, e proprio come Capnella compilazione dei modelli 730e ICI, nella festa di accoglienza deibimbi di Cernobyl accompagnatada una simpatica iniziativa di coin-volgimento delle immigrate dell’e-st Europa.Gli animatori e i soci della Cap van-no giustamente orgogliosi della lo-ro comunità e invitano con piaceretutti gli anziani di Palazzolo nellasede aperta tutti i martedì, merco-ledì e giovedì pomeriggio perchétutti devono poter rimanere prota-gonisti della meravigliosa vita checi è stata donata.

REGOLAMENTO DEL PREMIO SOLIDARIETA’Approvato dal Consiglio Direttivo il 24/10/2001

In collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di PaternoDugnano il Coordinamento Intercomunale, nell’intento di portare a conoscen-za dei cittadini atti di solidarietà, vuole dare seguito all’assegnazione annualedel premio dedicato alla solidarietà. La partecipazione a questo premio è estesaa tutti i cittadini dei Comuni del Distretto n. 1 dell’ASL Provincia Milano 1.Il presente regolamento prevede che:1. tutti i cittadini possono essere candidati a tale riconoscimento2. la segnalazione può essere presentate da ogni cittadino3. la candidatura dovrà essere corredata dalla descrizione di un profilo valida-mente sostenibile accompagnato dalle motivazioni del caso4. la proposta di candidatura dovrà essere consegnata al rappresentante delCoordinamento presente nel proprio territorio comunale, ovvero:- al consigliere del coordinamento sig. Corona dr. Danilo- all’assessore ai servizi sociali5. ogni rappresentante del Coordinamento provvederà a far pervenire le candi-dature al Consiglio Direttivo, e attraverso il suo Presidente saranno inoltrate al-la Commissione aggiudicatrice6. la commissione giudicatrice sarà composta dai dodici sindaci del distretto eda un rappresentante del distretto ASL7. il premio consisterà in una confezione di prodotti biologici e in attestazionitipologicamente originali e simpatiche8. il premio sarà conferito a chi si è distinto in atti di solidarietà9. Le candidature dovranno pervenire ai vari referenti, specificati al punto 4.,entro il 31 marzo 2004.

Anche quest’anno l’Ammini-strazione Comunale di Pader-no Dugnano ha aderito all’ini-ziativa “Scala Anziani”, venta-glio di proposte musicali chesi terranno presso l’affasci-nante Teatro degli Arcimboldidi Milano. L’iniziativa, riserva-ta alle persone dai 60 anni insu, si articola in tre proposte:un balletto, un concerto, un’o-pera. Si comincia il 3 maggiocon il concerto dell’Ensemble“Europa Galante”. Fondatonel 1990 dal Direttore d’Or-chestra Fabio Biondi l’En-semble ha raccolto successi insale di grande prestigio quali ilLincoln Center di New York, laRoyal Albert Hall di Londra, laScala di Milano.Il repertorio proposto com-prende tra gli altri Corelli, Vi-valdi e Sammartini, in uno svi-luppo musicale orientato versoun repertorio universale, maincline anche alla riscoperta dicompositori oggi poco eseguiti.Si continua con il balletto il 22maggio con una serata dedica-ta a Igor Stravinskij con la rap-presentazione de “Le Sacre duPrintemps” di M. Bejart e “Ru-bies” di G. Balanchine. Danza di straordinaria forzainventiva e di grande intensità

dal punto di vista ritmico “LeSacre du Printemps” rappre-senta un rito sacrale paganovolto a propiziare il dio dellaprimavera. “Rubies” è, invece,parte del celebre trittico che ilcoreografo George Balanchineha dedicato ai gioielli “Jewels”sulle musiche del “Capriccioper Piano e Orchestra” di I.Stravinskij. Si finisce il 19 luglio con la ce-leberrima “Madama Butterfly”di Giacomo Puccini, opera ric-ca di esotismo dal punto di vi-sta delle musiche, delle scene edei costumi. E’ la rappresenta-zione della tragedia di una ra-gazza che contravviene alle re-gole della propria civiltà rifiu-tando il ruolo di “geisha” peramore di un ufficiale di marinaamericano. Salvo poi trovarecome unico esito l’accettazio-ne di quei costumi in un gestoestremo di grande intensitàemotiva. L’Amministrazione Comunalefornirà un servizio di trasportoin pullman andata e ritorno daPaderno al Teatro degli Arcim-boldi.Ogni incontro sarà precedutodalla presentazione storica emusicale di un esperto in ma-teria.

17� CULTURA16 � SOCIETÀ

Scomparso el magnan della via Madonna

Martino era l’ultimo ramaio di Dugnano

È proprio la Calderina – la pento-la presente nel simbolo del nostroComune e che dà il nome a questomensile – a richiamare immedia-tamente la figura di Martino Ta-gliabue, morto l’antivigilia di Na-tale, a 87 anni, nella sua casa di viaMadonna; era l’ultimo magnan(cioè ramaio) del paese.Caldar (si legge con la a accentatae un po’ trascinata) in milanese èproprio la pentola di rame. E lostagnino un tempo era una dellefigure più tipiche fra gli artigianidei nostri centri.Martino aveva esercitato questomestiere – per certi versi un’arte –

per circa cinquant’anni nel labo-ratorio sotto casa. Anche questaera una caratteristica dei lavori diuna volta, in cui i tempi di trasfe-rimento dalla casa alla bottegaerano ridottissimi, se non azzera-ti (oggi, come sappiamo, accadel’esatto contrario).Al funerale, il 27 dicembre, tantagente lo ha accompagnato in chie-sa, dove il parroco don GiacomoTagliabue ne ha ricordato le qua-lità di uomo e di credente, e poi alcimitero. Fra quelli che lo hannoconosciuto molti probabilmentehanno ancora in casa qualchepentola alla quale lui aveva messomano. Martino è stato ricordatoanche nella serata “Ann noeuvistessa musega” il 14 gennaio acura de “I amis de El nost paes”.Non poteva mancare, a questoproposito, la nota canzone che co-mincia così «Donne, donne, gh’èchì ‘l magnano...». Purtroppo oraMartino non è più con noi, né conla cara moglie Giovanna (avevanoda poco festeggiato il 50° di ma-trimonio), i figli e gli altri familia-ri e amici. Ci resta la memoria di una perso-na che incarnava un mondo ormaipassato, ma insieme anche valoriche non passano: el Martin ma-gnan dall’eternità ci ricorda que-sto.

Alberto Manzoni

“Io spero che a narrarti riesca / la mia vita all’età che tu hai ora”recita una poesia di Calvino letta al c.a.g. con l’accompagnamentomusicale della fisarmonica di Federico.Un momento toccante che ha concluso l’incontro con nonno Lino.L’ex partigiano, un simpatico signore di 85 anni, ha coinvolto nelracconto della sua storia e dei dolorosi avvenimenti di quel tempo iragazzi del c.a.g che hanno partecipato con grande attenzione e in-teresse. Nei giorni precedenti avevano già avuto occasione di con-frontarsi con il tema, attraverso la consultazione di alcuni numeridella rivista degli anni ’30: “la difesa della razza”. Amara la consta-tazione di come l’ideologia e il fanatismo sono capaci di annebbiareanche le intelligenze più vivaci. Due film hanno aperto e conclusola settimana di iniziative dedicate alla giornata della memoria inse-rite in un unico cartellone che ha coinvolto altri centri di aggrega-zione giovanile del territorio sovracomunale. Momenti importantiquesti per mantenere viva la memoria del passato e avvicinare i ra-gazzi a questi fatti dolorosi in modi comprensibili e rispettosi dellaloro sensibilità e maturità, affinché tutto questo… non abbia più aripetersi.

Meditate che questo è stato

Giornata della memoria al “ciaoragazzi”

Invito alla Scala COME PARTECIPARE A INVITOALLA SCALA PER ANZIANI 2004

L’iniziativa “Invito alla Scala 2004” prevede la partecipa-zione alle singole iniziative al costo di seguito riportato:

CONCERTO “Europa Galante” €18,50;BALLETTO “Serata Stravinskij” € 25,00;

OPERA “Madama Butterfly” € 30,00;

I costi sono comprensivi del trasporto A/R da Paderno al Tea-tro degli Arcimboldi;E’ possibile acquistare anche un pacchetto comprensivo diConcerto+Balletto al costo di € 43,50. Quest’opzione daràdiritto alla precedenza rispetto agli altri utenti nelle liste diiscrizione.

PER PARTECIPARE OCCORRE:

1. Avere compiuto i 60 anni di età;2. Comunicare il nominativo presso l’Ufficio Cultura di Vil-

la Gargantini, via Valassina 1 negli orari d’ufficio. Nel ca-so le richieste eccedano i posti disponibili si procederà asorteggio pubblico dei partecipanti tra le richieste perve-nute.

L’eventuale sorteggio pubblico sarà tenuto nei giorni e negliorari di seguito elencati:Lunedì 26 aprile 2004 ore 11,00 per il concerto “EuropaGalante” e il balletto “Serata Stravinskij”;Venerdì 9 luglio ore 11,00 per l’opera “Madama Butterfly”;Dell’esito del sorteggio sarà data comunicazione mediantel’affissione delle liste presso l’Albo Pretorio del Comune c/oil Municipio e nell’atrio della Villa Gargantini.4. Versare la quota di partecipazione presso l’Ufficio Cultu-

ra di Villa Gargantini entro la settimana successiva l’affis-sione delle liste. Qualora risultassero posti liberi sarannoinseriti i partecipanti in lista d’attesa nel rispetto dellagraduatoria stilata in sede di estrazione.

INVITO ALLA SCALA 20043 MAGGIO

Ensemble “Europa Galante” – concerto€ 18,50 – iscrizioni dal 13/04;conferenza introduttiva 27 aprile, ore 21.00

22 MAGGIO“Serata Stravinskij” – balletto€ 25,00 – iscrizioni dal 13/04;conferenza introduttiva 19 maggio, ore 21.00

19 LUGLIO“Madama Butterfly” – opera€ 30,00 – iscrizioni dal 24/06conferenza introduttiva 15 luglio, ore 21

Gli incontri tenuti dal Maestro Adriano Bassi si terran-no presso la Sala Convegni di Villa Gargantini.

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Cultura c/o villa Gargantini, via Valassina 1,

tel. 02/9184100 - 99049642, negli orari d’ufficio

Martino Tagliabue in laboratorio

I cent’anni di nonna Maria Giuseppa

Manca poco ai festeggiamenti dei cento anni di Maria Giuseppa Gua-gliano, nata ad Apricena, in provincia di Foggia, il 16 marzo 1904.Li festeggerà con intorno figli, generi, nipoti e pronipoti nella sua ca-sa di via Valassina, dove vive accudita a turno dalle due figlie Giovan-na e Teresa che non la lasciano sola un minuto. Rimasta vedova a soli34 anni, Maria Giuseppa non ha mai più voluto risposarsi e si è dedi-cata da sola, facendo mille lavoriper sbarcare il lunario, all’alleva-mento di Teresa e di Giovanna, na-ta due mesi dopo la morte del pa-dre. Per Maria Giuseppa, vedovaFalcone, la vita è stata dura ma lavecchiaia, pur con tutti i suoi ac-ciacchi, è confortata da una fami-glia unita che la accudisce conamore. Anche la Calderina si uni-sce agli auguri per il secolo di vitadi nonna Maria Giuseppa.

Comunità anzianiprotagonistiUn nuovo anno di impegno e amicizia

La Cap, comunità di anziani forma-tasi a Palazzolo 5 anni or sono periniziativa del Consiglio PastoraleParrocchiale, propone anche que-st’anno un folto calendario di atti-vità associative, culturali e religio-se. Il gruppo animatore organizzale numerose iniziative nella sede invia Diaz, inaugurata nel 1998, dovesoci e amici si ritrovano tutti i mar-tedì, mercoledì e giovedì. Una qua-rantina di essi coltivano gli Orti Co-munitari adiacenti alla sede, natiper iniziativa della Cap nel 1999.Nell’intento di offrire agli anzianidi Palazzolo l’opportunità di ritor-nare a essere protagonisti nella vitacomunitaria Parrocchiale, la Capha promosso iniziative spesso im-pegnative con notevole successo dipartecipazione che ha gratificato ilgrande impegno profuso dai nume-rosi volontari della Cap. Gli anima-tori danno grande importanza aimomenti associativi che spesso re-gistrano centinaia di partecipanti,in particolare attraverso convivicon spettacoli e danze. La conven-zione che all’anziano oggi sia ri-chiesto di mantenere la capacità dicontribuire attivamente alla vitadella comunità parrocchiale, rendeindispensabile anche la continuaformazione cristiana e civile. LaCap offre ai suoi soci un percorso diformazione e approfondimento re-ligioso che si articola in lezioni

mensili di catechesi a Palazzolo co-niugati con interessanti meeting alivello decanale e provinciale esempre molto partecipati incontridi meditazione e preghiera comu-nitaria. Le iniziative culturali nonsono da meno per rilevanza nel ca-lendario della Cap, con visite gui-date a città d’arte, musei e spetta-coli. Le visite a Mantova, Milano,Padova, Parma e altre città sonostate apprezzate, inducendo gli ani-matori ad arricchire il programmacon nuove giornate culturali. Lospirito di servizio che caratterizzala Cap si manifesta attraverso le nu-merose attività sociali e di volonta-riato che i suoi esercitano quotidia-namente anche all’esterno dellaCap stessa: il servizio in oratorio,nella Caritas, per la manutenzionedelle Chiese, e proprio come Capnella compilazione dei modelli 730e ICI, nella festa di accoglienza deibimbi di Cernobyl accompagnatada una simpatica iniziativa di coin-volgimento delle immigrate dell’e-st Europa.Gli animatori e i soci della Cap van-no giustamente orgogliosi della lo-ro comunità e invitano con piaceretutti gli anziani di Palazzolo nellasede aperta tutti i martedì, merco-ledì e giovedì pomeriggio perchétutti devono poter rimanere prota-gonisti della meravigliosa vita checi è stata donata.

REGOLAMENTO DEL PREMIO SOLIDARIETA’Approvato dal Consiglio Direttivo il 24/10/2001

In collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di PaternoDugnano il Coordinamento Intercomunale, nell’intento di portare a conoscen-za dei cittadini atti di solidarietà, vuole dare seguito all’assegnazione annualedel premio dedicato alla solidarietà. La partecipazione a questo premio è estesaa tutti i cittadini dei Comuni del Distretto n. 1 dell’ASL Provincia Milano 1.Il presente regolamento prevede che:1. tutti i cittadini possono essere candidati a tale riconoscimento2. la segnalazione può essere presentate da ogni cittadino3. la candidatura dovrà essere corredata dalla descrizione di un profilo valida-mente sostenibile accompagnato dalle motivazioni del caso4. la proposta di candidatura dovrà essere consegnata al rappresentante delCoordinamento presente nel proprio territorio comunale, ovvero:- al consigliere del coordinamento sig. Corona dr. Danilo- all’assessore ai servizi sociali5. ogni rappresentante del Coordinamento provvederà a far pervenire le candi-dature al Consiglio Direttivo, e attraverso il suo Presidente saranno inoltrate al-la Commissione aggiudicatrice6. la commissione giudicatrice sarà composta dai dodici sindaci del distretto eda un rappresentante del distretto ASL7. il premio consisterà in una confezione di prodotti biologici e in attestazionitipologicamente originali e simpatiche8. il premio sarà conferito a chi si è distinto in atti di solidarietà9. Le candidature dovranno pervenire ai vari referenti, specificati al punto 4.,entro il 31 marzo 2004.

Per domenica 14 marzo l’As-sessorato alla Cultura ha orga-nizzato una visita guidata allamostra “Anton Van Dyck. Ri-flessi Italiani”. L’esposizione sitiene presso la Sala delle Caria-tidi di Palazzo Reale, Milano.L’allestimento è del celebre re-gista Luca Ronconi. Pezzo for-te della mostra è il “Compian-to di Cristo”. Il quadro, ungrande olio su tela rappresen-tante la Deposizione di GesùCristo dalla Croce, scomparvedall’Italia nel 1947 e solo di re-cente è stato ritrovato e restau-rato grazie all’azione congiun-ta del Nucleo Tutela del Patri-monio Culturale dell’Arma deiCarabinieri e della Soprinten-denza Speciale per il Polo Mu-

seale Romano. Complessiva-mente lo spazio ospita circaquaranta opere del pittorefiammingo. Per tutti un’occa-sione preziosa per ammirare leopere di un famoso artista econstatare una volta di più l’in-fluenza in tutta Europa dell’ar-te italiana del Cinquecento. Iscrizioni presso l’Ufficio Cul-tura c/o Villa Gargantini, viaValassina 1, tel. 02/99049642-9184100; e-mail: [email protected].

Aperto al pubblico:dal lunedì al venerdì dalle ore8.15 alle ore 12.30;lunedì, martedì, giovedì anchedalle ore 16.45 alle ore 17.45.

Dopo la serata dedicata a VittorioAgnoletto, il 19 febbraio, la tradi-zionale rassegna “Il Piacere delleparole” prosegue in Villa Garganti-ni con il seguente calendario:12 marzo: appuntamento con Iva-na Castoldi, psicologa e psicotera-peuta;30 marzo: incontro con lo scritto-re padernese Giampaolo Spinato;29 aprile: serata dedicata alla poe-sia con Patrizia Valduga;12 maggio: appuntamento con ilnoto autore di gialli e noir Massi-mo Carlotto;27 maggio: serata dedicata all’hor-ror e a Stephen King con i due gior-nalisti e critici Luca Crovi e Stefa-no Priarone.Ivana Castoldi ha operato per di-versi anni presso il Centro per lostudio e la terapia della famigliadell’Ospedale Niguarda di Milano.Attualmente esercita la libera pro-fessione, alternando il lavoro clini-co a quello di formazione. Ha pub-blicato diversi saggi: S.O.S. anores-sia. Guida pratica per genitori; Ilpianeta degli adolescenti; In guer-ra con il cibo; Come prevenire l’a-noressia; Meglio sole. Il suo ultimolibro, Narcisi, edito da Feltrinelli, èdedicato agli uomini e completa,idealmente, il percorso iniziato conl’elogio spassionato alla solitudinedella donna intesa come libertà in-teriore e come ricerca di uno spazioprofondo del sé contenuto in Me-glio sole. Narcisi raccoglie storie divita vissuta intercalate da interven-ti teorici e riferimenti mitologici,

tesi a indagare il mondo maschile apartire dal tema dell’autonomia,della progettualità, della libertà daipregiudizi socioculturali. Un mon-do maschile letto attraverso lospecchio dello sguardo femminile,oggi non più solo specchio compia-cente, ma anche amplificatore di li-miti, fragilità e insicurezze. …”gli occhi delle donne sono spec-chi deformanti nei quali gli uomi-ni cercano instancabilmente un ri-flesso per costruire e coltivare la lo-ro immagine, per alimentare la lo-ro autostima e allontanare lo spet-tro della loro inadeguatezza e fra-gilità…”Il padernese Giampaolo Spinato èuno dei più interessanti scrittoridella sua generazione, narratore distorie che hanno spesso per prota-gonisti giovani adolescenti. In par-ticolare si rivela un formidabileascoltatore dei loro linguaggi e unattento osservatore delle loro ge-stualità: scopritore insaziabile ditrame di vita quotidiana, trasformai vissuti più reconditi degli uominie delle donne in rappresentazioniteatrali forti e coinvolgenti. Nel1995 pubblica con Einaudi PonyExpress, con Mondadori, Il cuorerovesciato, finalista al premioCampiello, cui segue Di qua e di làdal cielo. Da anni si interessa discrittura creativa e drammaturgia,conducendo laboratori e seminari.Collabora inoltre con diverse testa-te da Repubblica a Max, da Cuore aCarnet. Il suo ultimo lavoro, pub-blicato da Fazi, Amici e nemici,

19� SERVIZI BIBLIOTECARI18 � BIBLIOTECA

NOVITA’ NARRATIVA

L’isola dei morti – V. M. Man-frediLa dislocazione – A. FarrachiL’ingenua libertina – ColetteAll’ombra del pino: giallo ri-sorgimentale – E. SolitoLa nebbia e la fanciulla – L.SilvaIl Natale degli alpini – G. Te-deschiIl principiante – C. WaklingIstantanee di morte – J. Kel-lermanGrimus – S. RushdieMenstruation – A. Abdulha-midCalliphora – P. CornwellAtto di fede – D. SteelIl dolore perfetto – U. Riccia-relliLa magnifica dell’harem –I.De Saint PierreFontanella – M. ShalevLa spada del druido – M. Rac-casiFiume nero – G. M. FordTornavamo dal mare – L. Do-ninelliRevolver – I. SantacroceIlium. La rivolta – D. Sim-mons Ildegarda: badessa, visionaria,esorcista – C. SalvatoriIl naturale disordine delle co-se – A. CanobbioL’uomo di Kos: un giallo me-diterraneo – D. ZandelIl giardino del luppolo – S. DiNataleSotto tiro – A. McNabLa bambina che amava lamorte – F. MountainUna barca nel bosco – P. Ma-strocolaMemorie di un gatto – R. Hen-scheidQuesti assurdi spostamentidel cuore: monologhi in for-ma di racconto – G. GaberRamata – A. NdioneFinale a sorpresa – S. Brown

Domani andrò sposa – M. Vo-lanteIl calcio di Grazia – G. OliveroIl palazzo dei piaceri celesti –A. WilliamsLa principessa di Mantova –M. FerrantiLuglio per sempre – T. O’BrienArgento vivo – N. StephensonBelgariad – D. EddingsForte come la vita – J. Mit-chardL’anatra dalla testa bianca – G.BraydaIl paese delle pazze risate – J.Carroll

FUMETTI

Pippo – W. DisneyDilbert – A. ScottFlash Gordon e Rip Kirby – A.RaymondRaccolta speciale / Corvo Ros-so – F. Sandrini Lupo Alber-to – SilverIl grande Blek – EsseGesseL’arte di Andrea Pazienza – A.Pazienza

NOVITÀ SAGGISTICA

IN CASA…Antipasti alle stelle – M. Alaj-moCandele – B. AldrovandiDecoupage – B. Oddone

INFORMATICAInternet…fidarsi è bene, nonfidarsi è meglio! – A. Perilli La patente europea del com-puter aggiornata al syllabus4.0 – S. Pessoni

ATTUALITA’Bananas un anno di cronachetragicomiche dallo stato se-milibero di Berlusconia – M.TravaglioA che punto è la notte? – A.Baldoni

VIAGGILa guida agli spacci e allospender bene in tutta Italia –M. MartoranaParchi e aree protette in Italia(Touring)

ARTE & MUSICAVelasquez: la vita e l’arte: i ca-polavori – presentazione di M.A. AsturiasEminem: whatever you say Iam: la vita e i giorni di Emi-nem – A. BozzaBrueghel: la vita e l’arte: i ca-polavori – presentazione di G.ArpinoEscher – M. BussagliPerugino – V. GaribaldiDurer: la vita e l’arte : i capo-lavori – presentazione di G.Zampa

SEZIONE AUDIOVISIVI

VHSPeppino Girella – di E. De Fi-lippoRicette d’amore – di S. Nettel-beckWasabi – di G. KrawczykSamsara – di P. NalinJohn Q. – di N. Cassavetes Lontano – di A. TechinéEverything put together =tutto sommato – di M. Forster

DVDSulle mie labbra – di J. Au-diardCasomai – di A. D’AlatriRicette d’amore – di S. Nettel-beck

... E PER I RAGAZZI...

Nel regno della fantasia – G.StiltonL’amazzone di Alessandro Ma-gno – B. Pitzorno Arthur e il popolo dei Minimei– L. Besson

Una difficile gara per Jessy – A.M. MartinOperazione Brioche – A. Lava-telliLe storie di Nonna Lupa – M.VagoIl mondo di Ivo – B. TarozziMisha corre – J. SpinelliUna spiacevole esperienza perClaudia – A. M. MartinMirtillo va in città – AviSì, e gli angeli volano! – J. R.Wood Non ditelo a Cialì:dal Volturno a Cassino, 1943 –P. VarialeRobin Hood sbarca in Italia:Anzio, gennaio 1944 – L. TasLo Sghorbit: ovvero Alla ri-cerca del tesoro dei tranelli –A. R. R. RobertsScarpette da ballo – V. Moret-tiTre duchesse e un asino – M.D’AmicoSocrate, l’oca fantasma – T.MeraniIl libro del mondo: con linkinternet – S. TurbullSir Gawain e lo scudiero – G.Morris

... E I PICCOLISSIMI

Sotto il letto – P. BrightGiulio Coniglio e la partita dipallone – N. CostaE’ l’ora del bagno Otello Co-dariccia – C. Fox Dove vai Pi-na? – L. CousinsChe cosa fai Pina? – L. Cou-sinsUn giorno di pioggia – V. Gor-bachev

VIDEO PER RAGAZZI

Il principe e il povero & Laleggenda della Valle Addor-mentata – W. DisneyIl fantabosco: i principi – di M.CecchiIl brutto anatroccolo e altrestorie – di W. Disney

I nuovi acquistiBambini in bibliotecaIl ciclo “MI LEGGI UNA STORIA”, dedicato ai lettori più piccoli (3-6 anni),

prosegue in Villa Gargantini con:

• “ARRIVA IL CIRCO”, sabato 28 febbraio alle ore 10,30

• “PER L’AMOR DEL CIELO”, sabato 20 marzo alle ore 10,30.

Per i più grandi (6-10 anni) continua “LA BOTTEGA DEL GIOCASTORIE”:

• “SIGNORE DEGLI ANELLI”, sabato 6 marzo alle 15,30

• “STORIE DI DRAGHI E ALTRE DIAVOLERIE”, sabato 27 marzo alla stessa ora.

Il piacere delle parole

Autori e lettori intorno ai libri

Anton Van Dyck “Riflessi italiani” a Palazzo Reale,

Milano

prende l’avvio dalla notizia del rapi-mento di Aldo Moro e della stragedella sua scorta e si dipana in unasottile e fitta trama di storie e di ac-cadimenti drammatici, di vaste eforse ancora oggi non dicibili im-plicazioni. Spinato delinea profili umani an-siosi di aderire alla realtà degli an-ni Settanta, con una scrittura coin-volgente e fluida da apparire quasiun diario in presa diretta. Una ri-

cerca determinata di parole e occa-sioni per comunicare una passionecondivisa, un futuro intriso di spe-ranza e intessuto con la stessa ma-teria dei sogni.

Tutti gli incontri si svolgerannopresso la biblioteca - Villa Gargan-tini - alle ore 21

Per qualsiasi informazione: 02-9184485.

Per domenica 14 marzo l’As-sessorato alla Cultura ha orga-nizzato una visita guidata allamostra “Anton Van Dyck. Ri-flessi Italiani”. L’esposizione sitiene presso la Sala delle Caria-tidi di Palazzo Reale, Milano.L’allestimento è del celebre re-gista Luca Ronconi. Pezzo for-te della mostra è il “Compian-to di Cristo”. Il quadro, ungrande olio su tela rappresen-tante la Deposizione di GesùCristo dalla Croce, scomparvedall’Italia nel 1947 e solo di re-cente è stato ritrovato e restau-rato grazie all’azione congiun-ta del Nucleo Tutela del Patri-monio Culturale dell’Arma deiCarabinieri e della Soprinten-denza Speciale per il Polo Mu-

seale Romano. Complessiva-mente lo spazio ospita circaquaranta opere del pittorefiammingo. Per tutti un’occa-sione preziosa per ammirare leopere di un famoso artista econstatare una volta di più l’in-fluenza in tutta Europa dell’ar-te italiana del Cinquecento. Iscrizioni presso l’Ufficio Cul-tura c/o Villa Gargantini, viaValassina 1, tel. 02/99049642-9184100; e-mail: [email protected].

Aperto al pubblico:dal lunedì al venerdì dalle ore8.15 alle ore 12.30;lunedì, martedì, giovedì anchedalle ore 16.45 alle ore 17.45.

Dopo la serata dedicata a VittorioAgnoletto, il 19 febbraio, la tradi-zionale rassegna “Il Piacere delleparole” prosegue in Villa Garganti-ni con il seguente calendario:12 marzo: appuntamento con Iva-na Castoldi, psicologa e psicotera-peuta;30 marzo: incontro con lo scritto-re padernese Giampaolo Spinato;29 aprile: serata dedicata alla poe-sia con Patrizia Valduga;12 maggio: appuntamento con ilnoto autore di gialli e noir Massi-mo Carlotto;27 maggio: serata dedicata all’hor-ror e a Stephen King con i due gior-nalisti e critici Luca Crovi e Stefa-no Priarone.Ivana Castoldi ha operato per di-versi anni presso il Centro per lostudio e la terapia della famigliadell’Ospedale Niguarda di Milano.Attualmente esercita la libera pro-fessione, alternando il lavoro clini-co a quello di formazione. Ha pub-blicato diversi saggi: S.O.S. anores-sia. Guida pratica per genitori; Ilpianeta degli adolescenti; In guer-ra con il cibo; Come prevenire l’a-noressia; Meglio sole. Il suo ultimolibro, Narcisi, edito da Feltrinelli, èdedicato agli uomini e completa,idealmente, il percorso iniziato conl’elogio spassionato alla solitudinedella donna intesa come libertà in-teriore e come ricerca di uno spazioprofondo del sé contenuto in Me-glio sole. Narcisi raccoglie storie divita vissuta intercalate da interven-ti teorici e riferimenti mitologici,

tesi a indagare il mondo maschile apartire dal tema dell’autonomia,della progettualità, della libertà daipregiudizi socioculturali. Un mon-do maschile letto attraverso lospecchio dello sguardo femminile,oggi non più solo specchio compia-cente, ma anche amplificatore di li-miti, fragilità e insicurezze. …”gli occhi delle donne sono spec-chi deformanti nei quali gli uomi-ni cercano instancabilmente un ri-flesso per costruire e coltivare la lo-ro immagine, per alimentare la lo-ro autostima e allontanare lo spet-tro della loro inadeguatezza e fra-gilità…”Il padernese Giampaolo Spinato èuno dei più interessanti scrittoridella sua generazione, narratore distorie che hanno spesso per prota-gonisti giovani adolescenti. In par-ticolare si rivela un formidabileascoltatore dei loro linguaggi e unattento osservatore delle loro ge-stualità: scopritore insaziabile ditrame di vita quotidiana, trasformai vissuti più reconditi degli uominie delle donne in rappresentazioniteatrali forti e coinvolgenti. Nel1995 pubblica con Einaudi PonyExpress, con Mondadori, Il cuorerovesciato, finalista al premioCampiello, cui segue Di qua e di làdal cielo. Da anni si interessa discrittura creativa e drammaturgia,conducendo laboratori e seminari.Collabora inoltre con diverse testa-te da Repubblica a Max, da Cuore aCarnet. Il suo ultimo lavoro, pub-blicato da Fazi, Amici e nemici,

19� SERVIZI BIBLIOTECARI18 � BIBLIOTECA

NOVITA’ NARRATIVA

L’isola dei morti – V. M. Man-frediLa dislocazione – A. FarrachiL’ingenua libertina – ColetteAll’ombra del pino: giallo ri-sorgimentale – E. SolitoLa nebbia e la fanciulla – L.SilvaIl Natale degli alpini – G. Te-deschiIl principiante – C. WaklingIstantanee di morte – J. Kel-lermanGrimus – S. RushdieMenstruation – A. Abdulha-midCalliphora – P. CornwellAtto di fede – D. SteelIl dolore perfetto – U. Riccia-relliLa magnifica dell’harem –I.De Saint PierreFontanella – M. ShalevLa spada del druido – M. Rac-casiFiume nero – G. M. FordTornavamo dal mare – L. Do-ninelliRevolver – I. SantacroceIlium. La rivolta – D. Sim-mons Ildegarda: badessa, visionaria,esorcista – C. SalvatoriIl naturale disordine delle co-se – A. CanobbioL’uomo di Kos: un giallo me-diterraneo – D. ZandelIl giardino del luppolo – S. DiNataleSotto tiro – A. McNabLa bambina che amava lamorte – F. MountainUna barca nel bosco – P. Ma-strocolaMemorie di un gatto – R. Hen-scheidQuesti assurdi spostamentidel cuore: monologhi in for-ma di racconto – G. GaberRamata – A. NdioneFinale a sorpresa – S. Brown

Domani andrò sposa – M. Vo-lanteIl calcio di Grazia – G. OliveroIl palazzo dei piaceri celesti –A. WilliamsLa principessa di Mantova –M. FerrantiLuglio per sempre – T. O’BrienArgento vivo – N. StephensonBelgariad – D. EddingsForte come la vita – J. Mit-chardL’anatra dalla testa bianca – G.BraydaIl paese delle pazze risate – J.Carroll

FUMETTI

Pippo – W. DisneyDilbert – A. ScottFlash Gordon e Rip Kirby – A.RaymondRaccolta speciale / Corvo Ros-so – F. Sandrini Lupo Alber-to – SilverIl grande Blek – EsseGesseL’arte di Andrea Pazienza – A.Pazienza

NOVITÀ SAGGISTICA

IN CASA…Antipasti alle stelle – M. Alaj-moCandele – B. AldrovandiDecoupage – B. Oddone

INFORMATICAInternet…fidarsi è bene, nonfidarsi è meglio! – A. Perilli La patente europea del com-puter aggiornata al syllabus4.0 – S. Pessoni

ATTUALITA’Bananas un anno di cronachetragicomiche dallo stato se-milibero di Berlusconia – M.TravaglioA che punto è la notte? – A.Baldoni

VIAGGILa guida agli spacci e allospender bene in tutta Italia –M. MartoranaParchi e aree protette in Italia(Touring)

ARTE & MUSICAVelasquez: la vita e l’arte: i ca-polavori – presentazione di M.A. AsturiasEminem: whatever you say Iam: la vita e i giorni di Emi-nem – A. BozzaBrueghel: la vita e l’arte: i ca-polavori – presentazione di G.ArpinoEscher – M. BussagliPerugino – V. GaribaldiDurer: la vita e l’arte : i capo-lavori – presentazione di G.Zampa

SEZIONE AUDIOVISIVI

VHSPeppino Girella – di E. De Fi-lippoRicette d’amore – di S. Nettel-beckWasabi – di G. KrawczykSamsara – di P. NalinJohn Q. – di N. Cassavetes Lontano – di A. TechinéEverything put together =tutto sommato – di M. Forster

DVDSulle mie labbra – di J. Au-diardCasomai – di A. D’AlatriRicette d’amore – di S. Nettel-beck

... E PER I RAGAZZI...

Nel regno della fantasia – G.StiltonL’amazzone di Alessandro Ma-gno – B. Pitzorno Arthur e il popolo dei Minimei– L. Besson

Una difficile gara per Jessy – A.M. MartinOperazione Brioche – A. Lava-telliLe storie di Nonna Lupa – M.VagoIl mondo di Ivo – B. TarozziMisha corre – J. SpinelliUna spiacevole esperienza perClaudia – A. M. MartinMirtillo va in città – AviSì, e gli angeli volano! – J. R.Wood Non ditelo a Cialì:dal Volturno a Cassino, 1943 –P. VarialeRobin Hood sbarca in Italia:Anzio, gennaio 1944 – L. TasLo Sghorbit: ovvero Alla ri-cerca del tesoro dei tranelli –A. R. R. RobertsScarpette da ballo – V. Moret-tiTre duchesse e un asino – M.D’AmicoSocrate, l’oca fantasma – T.MeraniIl libro del mondo: con linkinternet – S. TurbullSir Gawain e lo scudiero – G.Morris

... E I PICCOLISSIMI

Sotto il letto – P. BrightGiulio Coniglio e la partita dipallone – N. CostaE’ l’ora del bagno Otello Co-dariccia – C. Fox Dove vai Pi-na? – L. CousinsChe cosa fai Pina? – L. Cou-sinsUn giorno di pioggia – V. Gor-bachev

VIDEO PER RAGAZZI

Il principe e il povero & Laleggenda della Valle Addor-mentata – W. DisneyIl fantabosco: i principi – di M.CecchiIl brutto anatroccolo e altrestorie – di W. Disney

I nuovi acquistiBambini in bibliotecaIl ciclo “MI LEGGI UNA STORIA”, dedicato ai lettori più piccoli (3-6 anni),

prosegue in Villa Gargantini con:

• “ARRIVA IL CIRCO”, sabato 28 febbraio alle ore 10,30

• “PER L’AMOR DEL CIELO”, sabato 20 marzo alle ore 10,30.

Per i più grandi (6-10 anni) continua “LA BOTTEGA DEL GIOCASTORIE”:

• “SIGNORE DEGLI ANELLI”, sabato 6 marzo alle 15,30

• “STORIE DI DRAGHI E ALTRE DIAVOLERIE”, sabato 27 marzo alla stessa ora.

Il piacere delle parole

Autori e lettori intorno ai libri

Anton Van Dyck “Riflessi italiani” a Palazzo Reale,

Milano

prende l’avvio dalla notizia del rapi-mento di Aldo Moro e della stragedella sua scorta e si dipana in unasottile e fitta trama di storie e di ac-cadimenti drammatici, di vaste eforse ancora oggi non dicibili im-plicazioni. Spinato delinea profili umani an-siosi di aderire alla realtà degli an-ni Settanta, con una scrittura coin-volgente e fluida da apparire quasiun diario in presa diretta. Una ri-

cerca determinata di parole e occa-sioni per comunicare una passionecondivisa, un futuro intriso di spe-ranza e intessuto con la stessa ma-teria dei sogni.

Tutti gli incontri si svolgerannopresso la biblioteca - Villa Gargan-tini - alle ore 21

Per qualsiasi informazione: 02-9184485.

20 � MOSTRE

Gonzaga-Milo 200410 Opere scelte dei due Grandi Maestri dell’Arte Contemporanea

Dal 6 al 21 marzo 2004

INAUGURAZIONE 6 Marzo ore 20.30

Show-Room Studio d’Arte Milo Via Reali, 82 Paderno Dugnano S.S. Comasina (Milano)

Orari di AperturaLunedì-Venerdì: 16.00-19.00

Sabato-Domenica: 10.30-12.30 - 15.30-19.00

Ulteriori Informazioniwww.artemilo.it - Telefono 02/99043989

Le opere possono essere richieste all’UfficioEconomato del Comune al costo di 10,00 eurol’una, ad eccezione del primo volume che vie-ne dato in omaggio ai richiedenti.

Archivioe Dintorni

Le elezioniamministrativecomunalidal 1946 al 1995a cura di G. Guerci eP. Sartori; 1997GRATUITO

“RISTAMPA”Paderno Dugnano -L’architettura civile e religiosaa cura di G. Guerci; 1997 - € 10

Paderno Dugnano -I luoghi del lavoroa cura di G. Guerci;1998 - € 10

Paderno Dugnano -Gli spazi aperti e la cittàa cura di G. Guerci;1999 - € 10

La città di carta -Fotografiedi Paderno Dugnano1870-1940a cura di G. Guercie Motta; 1999 - € 10

Architettura pubblica e interni urbaniProgetti per PadernoDugnano1870-1940a cura di L. Crespi; 2003 - € 12

Informazione comunale:

La CALDERINALa CALDERINAPeriodico mensile

Direttore Responsabile: Ezio CasatiSindaco, Comune di Paderno Dugnano

Via Grandi, 15 - tel. 02 910041e-mail: [email protected]

Direzione Amministrativa:Luigi Caretto

Direttore Generale

Febbraio 2004 - Anno 14° - N° 2 n° 823Reg. d’Ord. Per. in data 20/6/91

Progetto grafico,composizione e stampa:

Grafiche Torchio snc

In redazione:M. Giovanna Della Vecchia

Foto: Sergio Bucci

Stampato su carta riciclata.Nessun albero è stato abbattuto per questo scopo.

Gonzaga “Autunno sul ticino” cm 50x70

In questo numero pre-sentiamo le opere, di im-minente realizzazione,che riqualificheranno lafrazione di Palazzolo,uno dei nuclei storicidella città.Tale riqualificazione pas-sa attraverso un com-plesso di opere, piani eprogetti destinati a inci-dere sul piano ambienta-le, viabilistico, dei tra-sporti oltre che, più ge-neralmente, urbanisticoe sociale. Dal complesso interven-

Periodico mensile - Anno XIV - n. 2 - febbraio 2004 - Redazione e Amministrazione: Paderno Dugnano, Comune - Direttore responsabile: Ezio Casati - Sindaco

NOTIZIARIO COMUNALE DI PADERNO DUGNANO

SOMMARIO

AmbienteI risultati della raccolta rifiuti

A PAGINA 15

AnzianiInvito alla scala

A PAGINA 17

Mensa scolasticaGli alunni scoprono il Centro Cottura

A PAGINA 14

BibliotecaIniziative per bambini e adulti

A PAGINA 18

Speciale Palazzoloto ferroviario che riquali-ficherà la viabilità, per-metterà il superamentodella storica barriera delpassaggio a livello e col-legherà la stazione ferro-viaria alla viabilità urba-na principale, fino al piùampio progetto del Parcodel Seveso, nella zonasarà realizzato un vastocomplesso organico diinterventi integrati cheprovocheranno unaprofonda riqualificazio-ne degli spazi e dei servi-zi della città pubblica.

CONVEGNO“ADOTTARE UN FIGLIO”IL PERCORSO E LE RIFLESSIONI

26 marzo 2004, ore 21Sala Consiliare Comunale

Via Grandi 15, Paderno DugnanoA pag. 12 il programma completo

RIFORMA MORATTI: COSA CAMBIA?

Se ne è discusso lo scorso 21 febbraio in unconvegno in Municipio e se ne parlerà in unC.C. aperto il lunedì 23, ancora prossimomentre andiamo in stampa.A pagina 13

Si richiede in Comune

ULTRASESSANTENNI: ARRIVA LA CARTA D’OROChi ha compiuto sessant’anni e vive a Paderno Dugnano può ottenere, su semplicerichiesta al Comune, la “Carta d’Oro”, documento che dà accesso all’utilizzo gra-tuito dei mezzi pubblici ma anche a molte agevolazioni nei negozi e esercizi com-merciali in genere il cui elenco viene rilasciato dagli uffici al momento della ri-chiesta della “Carta”.La Carta d’Oro è personale, se viene smarrita non ha bisogno di denuncia alle auto-rità di pubblica sicurezza e può essere sostituita su richiesta con un duplicato. Peraverla basta presentarsi in Comune muniti di carta d’identità.

Alle pagine 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10

Organizzazione della mostra: Associazione Effetto Terra

Denominazione: Mostra Donne del Chiapas “L’arte di tessere la storia”

Periodo: 05.03.2004 - 15.03.2004

Orari:Feriali-Sabato e Domenica 10.00/12.30 - 15.00/18.30

Con il Patrocinio della Città di Paderno Dugnano Assessorato alla Cultura

La mostra si svolgerà in Villa Gargantini Incirano Via Valassina, 1

Mostra “Donne del Chiapas”

L’arte di tessere la storia

Particolare della ristrutturazione dell’area della stazione di Palazzolo