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IL SETTIMANALE de il Quotidiano Immobiliare 94 28 febbraio 2015 RIMINI OSPITA LA CONVENTION DEL GRUPPO SEGREEN A CANNES PROGETTO CANDIDATO AI MIPIM AWARDS GABETTI, LA CURA MARCEGAGLIA ILQI AL MIPIM: SEI PROGETTI E UN PORTALE WEB

28 febbraio 2015 IL SETTIMANALE · 2015-02-27 · il settimanale de il quotidiano immobiliare 94 28 febbraio 2015 rimini ospita la convention del gruppo segreen a cannes progetto

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IL SETTIMANALEde il Quotidiano Immobiliare

9428 febbraio 2015

RIMINI OSPITA LA CONVENTION DEL GRUPPO

SEGREEN A CANNESPROGETTO CANDIDATO AI MIPIM AWARDS

GABETTI, LA CURA MARCEGAGLIA

ILQI AL MIPIM: SEI PROGETTI E UN PORTALE WEB

S

ARTICOLIRUBRICHE

editoriale

deals

agenda

nomismaoutlook flash

qitv

TORNA ALLA COPERTINA 2

SOMMARIO

gabetti in marcegagliaPAGINA 9

ilqi al MIPIM 2015PAGINA 14

Property Finance: An International Approach

PAGINA 17

Segreen brilla sul palcoscenico di Cannes

PAGINA 19

Il temaLa ripresa dell’economia nazionale è legata storicamente a quella dell’industria immobiliare e, di questa, la componente prevalente è quella di tipo residenziale. Solo attuando delle politiche di sviluppo sul patrimonio residenziale si potranno attivare processi virtuosi di rigenerazione delle città e delle periferie. L’obiettivo di questa pubblicazione è fornire agli operatori un quadro il più esaustivo possibile delle problematiche e delle soluzioni inerenti i nuovi modelli di abitare.

FOCUSQI

Prenota uno spaziopubblicitario entro il28 Febbraio 2015.

Distribuita in occasione del convegno del 20 Marzo e spedita agli abbonati ilQI Plus+

Sarà stampata in 2.000 copie.

Diffusione Tiratura Deadline

il Quotidiano Immobiliare®

presenta il nuovo numero della rivista

2015: L'ANNODELLA CASA

PRENOTA UNOSPAZIO PUBBLICITARIO

Contattaci: [email protected] 035-211356

4S

Da Giovanni a Emma passando per RobertoPerché un gruppo come quello controllato da Emma Marcegaglia e dal fratello Antonio che dà lavoro a 7.000 dipendenti in 43 stabilimenti nel mondo e fat-tura oltre 4 miliardi di euro l’anno, crede nell’immobi-liare italiano e in Gabetti in particolare? È la doman-da che abbiamo rivolto alla signora Marcegaglia e al presidente Fabrizio Prete messo al vertice di Gabetti come uomo di fiducia della famiglia mantovana. Tro-verete in questo numero de Il Settimanale la risposta a questa e ad altre domande che abbiamo rivolto in concomitanza della convention di Gabetti che si sta tenendo a Rimini e all’interno della quale interverre-mo con una nostra troupe televisiva e i nostri giorna-listi.

Siamo curiosi di vedere quali risultati ha ottenuto il top management di Gabetti, composto da Roberto Busso e da Marco Speretta, nei primi mesi di attività del gruppo e soprattutto come hanno impostato la nuova politica di crescita del più affermato brand del real estate italiano. Un marchio che conta su 65 anni di storia dell’intermediazione in Italia, lanciato da Gio-vanni Gabetti, un signore di cui si rimpiange ancora oggi l’esempio imprenditoriale e l’onestà umana.

Chissà se vorranno ricordarlo in questi due giorni in cui si lanciano i programmi del futuro di Gabetti? In caso contrario siamo orgogliosi di averlo fatto noi. A nome di tutti.

EDITORIALE

Guglielmo Pellicciolifondatore ed editorialista de

il Quotidiano Immobiliare

il Quotidiano Immobiliare®

CONVEGNO

2015: L'ANNO DELLA CASACome attivare la ripresa dell'economia attraverso

il mercato residenziale

RELATORI

VENERDÌ 20 MARZO, MILANO

SCOPRI DI PIÙ

SPONSOR

Guglielmo Pelliccioliil Quotidiano Immobiliare

Massimo CaputiPRELIOS

Davide Albertini PetroniRISANAMENTO

Stefano MagnolfiCRIF

Roberto BussoGabetti PS

Vincenzo AlbaneseSIGEST

Alida CatellaCOIMA Image

Alessandro PasquarelliEuroMilano

Mario BregliaScenari Immobiliari

Gabriella AlemannoAgenzia delle Entrate

Gabriele PicciniUniCredit

Carola GiuseppettiSidief

Gianni VergaIngegnere

Daniele ManciniCasa.it

6S

Vai alla TABELLA DEALS 2015

Scarica la TABELLA DEALSCOMPLETA in excel

MILANO15 milioniGrosvenor Fund Management ha ac-quistato un immobile High Street Re-tail al 22 di via Torino a Milano. L’asset è stato acquistato da un fondo gesti-to da una SGR istituzionale per conto di Urban Retail V. L’importo presunto della transazione non è stato confer-mato.

deals

A g e n d A

La rigenerazione della città

milanoOrganizza

Cobaty

Pressosede di AssimpredilVia San Maurilio, 21

a partire dalle ore 9,00

6 venerdì ore 9.00

S 7AGENDA S

NOMISMAOUTLOOK FLASH

NPL: in Italia un mercato con prospettive di sviluppo

Fonte: elaborazioni Nomisma su dati BCE e Banca d’Italia

Incidenza dei crediti deteriorati rispetto al totale (NPL ratio)* (valori %)

Un interessante studio del Fondo Monetario Internazionale (A strategy for developing a Market for nonperforming loans in Italy) di Nadège Jassaude e Kennet Kang delinea una serie di interventi sul fronte fiscale, legale e di vigilanza per sviluppare in Italia un mercato dei Non Performing Loans. Dal 2008 gli NPLs in Italia sono cresciuti del 20% annuo raggiungendo nel giugno 2014 l’ammontare di Euro 333 miliardi (24% del PIL e 16,8% del totale dei prestiti). La categoria peggiore degli NPLs, le sofferenze, è quella cresciuta di più ed oggi rappresenta circa la metà del totale degli NPLs. Confrontata con la media europea la percentuale

in Italia è 4 volte maggiore. Tali cifre fotografano un problema che dovrebbe rappresentare una priorità nell’agenda delle istituzioni. Le misure raccomandate dai due economisti sono raggruppate in 4 categorie: rafforzamento delle politiche di vigilanza su accantonamenti e svalutazioni, tra tali misure si richiama l’esigenza di stabilire un tempo limite per la svalutazione degli NPLs; rimozione di impedimenti fiscali alla ristrutturazione dei crediti; riforme legali per promuovere ristrutturazioni del debito giudiziali e stragiudiziali; ulteriore sviluppo delle Asset Management Companies al fine di supportare il mercato dei crediti in sofferenza.

4,1 4,0 4,2 4,5 4,6 5,3 5,4 5,9 5,8

9,7 9,9 10,5 11,2 12,3

13,4 14,7

15,9 16,8

5,2 5,3 5,7 6,2 6,7 7,2 7,8 8,7 9,4

- 2,0 4,0 6,0 8,0

10,0 12,0 14,0 16,0 18,0

H1 2010 H2 2010 H1 2011 H2 2011 H1 2012 H2 2012 H1 2013 H2 2013 H1 2014

Europa (crediti deteriorati) Italia (crediti deteriorati) Italia (sofferenze)

* Gruppi bancari nazionali e banche indipendenti - Crediti deteriorati lordi in rapproto al totale dei crediti verso clientela

S 8NOMISMA OUTLOOK FLASH S

9S

Nei due giorni di convention del Gruppo Gabetti, Emma Marcegaglia, impossibilitata a partecipare perché in partenza per gli Usa, ha augurato buon lavoro ai manager, ai dipendenti, ai collaboratori e a tutti i consulenti immobiliari che lavorano sul territorio lasciando un messaggio di ottimismo. “In 65 anni di storia, il Gruppo Gabetti – da sempre sinonimo di immobiliare – ha saputo innovare e crescere, cogliendo le opportunità e le sfide del mercato. Alla convention sono state presentate le analisi sulle tendenze del business e le strategie future”.La dottoressa Marcegaglia pur assicurando la sua vicinanza al gruppo dirigente ha chiesto a il Quotidiano Immobiliare di coinvolgere in un’intervista Fabrizio Prete – nominato presidente di Gabetti dalla stessa Emma Marcegaglia – lasciandogli il compito di spiegare ai nostri lettori il sentiment di mercato e le nuove sfide per il 2015.

GABETTI IN MARCEGAGLIA

INTERVISTA

Gabetti in MarcegagliaL’unione tra lo storico gruppo di intermediazione e la famiglia di Gazoldo di Guglielmo Pelliccioli

10SGABETTI IN MARCEGAGLIA

Da più parti arrivano segnali di un lento riavvio dell’economia, sia pure a macchia di leopardo. Lei condivide questo sentiment e quali azioni ritiene debbano essere attivate per sollecitare questa ri-presa?Condivido il sentiment di ripresa, anche se dobbiamo essere cauti nel tenere in considerazione quelle che rimangono le debolezze strutturali del nostro Paese. Tra le azioni che ritengo fondamentali, sottolineo il consolidamento di una stabilità governativa, un mag-giore sostegno alle imprese e una minore pressione fiscale, oltre sicuramente ad una semplificazione bu-rocratica che sia in grado aumentare l’appeal dell’I-talia per gli investitori stranieri.

Tra i settori meno proattivi a reagire positivamente a questa inversione di ciclo purtroppo vi è il com-parto immobiliare che riscontra ancora forti osta-coli. Se da un alto vi è un leggero miglioramento nelle transazioni residenziali e nell’erogazioni di mutui da parte delle banche, dall’altro le imprese di costruzioni arrancano senza adeguati finanzia-menti e impegni della pubblica amministrazione a dare il via a lavori di infrastrutturazione o di messa a norma del territorio. Il suo Gruppo tuttavia ha da alcuni anni deciso di investire nella società Gabetti. Significa che siete confidenti in una decisa ripresa del mattone?La ripresa delle transazioni e delle erogazioni che ha citato, sono sicuramente elementi che ci portano ad

FABRIZIO PRETE

PERSONA

SOCIETÀ

GABETTI

11SGABETTI IN MARCEGAGLIA

avere un sentiment positivo per il nostro mercato. Chiaro è che si tratta di un contesto ben diverso da quello degli anni 2004-2007, in cui il solo residen-ziale superava le 800 mila compravendite annue, ma anche degli anni 2009-2011, in cui sembrava ci fos-simo assestati a quota 600 mila. Ora il mercato ri-parte dal picco di circa 400 mila transazioni annue e necessariamente si deve riconfigurare, sfruttando le opportunità: parlo di ambiti quali la riqualificazio-ne dell’esistente e dei servizi connessi, piuttosto che della sola intermediazione o degli investimenti in nuove costruzioni, che, come sappiamo, hanno avu-to una curva decisamente negativa negli ultimi anni.

L’Italia ha enormi opportunità di crescita nella rige-nerazione immobiliare delle città e delle periferie. È un compito che coinvolge le pubbliche amministra-zioni, il sistema finanziario, le imprese, i privati, le associazioni. Ritiene che si possa riuscire a dare uno slancio al Paese intervenendo con decisione su queste tematiche o, per l’ennesima volta, tutto re-sterà sulla carta e sul piano delle buone intenzioni?Il nostro auspicio è che dalla sinergia tra questi sog-getti si arrivi a sfruttare al meglio questa opportuni-tà; anzi, direi che senza la possibilità da parte degli operatori specializzati del nostro settore di dialogare in modo costante con interlocutori pubblici, sarà dif-ficile potere agire in modo sostanziale.

A parere di chi scrive, in Italia, nel settore immobi-

Ora il mercato riparte dal picco di 400 mila transazioni annue e si deve riconfigurare

"

12S

liare, c’è carenza di un’imprenditoria che abbia vo-glia di scommettere sul Paese e che si impegni an-che finanziariamente nella sua rigenerazione. Voi avete dato un segnale con Gabetti. Pensa che sia ipotizzabile un impegno del suo gruppo anche in operazioni di sviluppo magari in partnership con al-tre realtà importanti. Mi riferisco a interventi in cit-tà importanti come Venezia, Milano, Roma o nella riconversione di asset della pubblica amministra-zione?Al momento in nostro Gruppo ha scelto un’altra stra-da, rispetto a quella dello sviluppo diretto, concen-trandosi sulla filiera dei servizi, nell’ottica di essere un full service provider nel settore immobiliare. Questa decisione è passata per un’importante e de-licato periodo di ristrutturazione, durato oltre cinque anni, in cui il Gruppo ha saputo riconfigurarsi, accan-tonando proprio l’attività di investimento per con-centrarsi esclusivamente sui servizi.Alla luce di questo, sicuramente progetti core nelle città che ha citato ci potrebbero vedere come pro-tagonisti, ma da una angolatura diversa rispetto a quella del developer: parlo dei servizi di consulenza specializzata in fase di consulenza e valorizzazione, intermediazione e gestione.

Come testata di riferimento della comunità del real estate, il Quotidiano Immobiliare condivide il pare-re di molti operatori che questa crisi ci costringerà

GABETTI IN MARCEGAGLIA

LINK iIQI

La convention organizzata da

Gabetti ha preso il via ieri e si

chiuderà oggi al Palacongressi di Rimini. Alla

presenza del top management,

l’evento è un’occasione

per incontrare dipendenti, partner

e agenti.

13S

a lavorare in modo diverso. Anche Gabetti sta note-volmente innovando la gamma di servizi da offrire al mercato. È una politica che vale per tutti i settori economici o, a suo giudizio, alcuni hanno già rea-lizzato questo ‘cambiamento di pelle’?La crisi ci ha in effetti spronati a sviluppare idee, ad approcciare nuovi settori o ad affrontare quelli di cui ci occupiamo in una chiave differente. Questo è suc-cesso all’immobiliare e devo dire, in un certo senso è stata una presa di coscienza di una situazione le cui fondamenta erano comunque destinate a cedere prima o poi. Sicuramente è una politica che vale per tutti i settori, anche se nell’ambito di quelli legati alla filiera dell’ICT, per esempio, c’è stata una capacità di reazione ai cambiamenti e alle trasformazioni molto più rapida, quasi epocale.

GABETTI IN MARCEGAGLIA

La crisi ci ha spronati a sviluppare idee, approcciare nuovi settori e affrontare in chiave differente quelli di cui ci occupiamo

"

GUARDA IL FORUM REGISTRATO ALLA

CONVENTION DI GABETTI A RIMINI CON FABRIZIO PRETE, ROBERTO BUSSO E MARCO

SPERETTA

TV

La presenza al MIPIM de il Quotidiano Immobiliare sarà anche quest’anno un punto di riferimento per la rappresentanza italiana di operatori che saranno presenti insieme alle nostre telecamere e ai nostri giornalisti. Da Cannes faremo partire ogni

giorno servizi e interviste ai protagonisti italiani del salone, e anche a qualche ospite straniero. L’edizio-ne di quest’anno si annuncia tra le più vive degli ulti-mi anni per quel clima di ripresa che si respira un po’ in tutti i Paesi, Italia inclusa. Vi rimandiamo alle pub-blicazioni del MIPIM per sapere chi sono gli italiani presenti e quali stand occupano. I convegni che più direttamente coinvolgono l’Italia sono quelli che si terranno giovedì 12 marzo rispettivamente al matti-no con l’evento curato dallo Studio Legale Chiomen-ti e il pomeriggio con il convegno de il Quotidiano Immobiliare e, a seguire, quello dell’ANCE. Mentre il primo sarà una riflessione sul mercato italiano e sul-le sue opportunità, gli altri due del pomeriggio saran-no più orientati al business e cioè dedicati alla pre-sentazione di iniziative e progetti immobiliari. Perché

14S

di Guglielmo Pelliccioli

La presentazione di sei progetti e un portale web

EVENTI

al MIPIM 2015

ilQI AL MIPIM 2015

CONVEGNO

GIOVEDÌ12 MARZO

ISCRIVITI ORA!

NEW PROJECTSFOR A NEW ITALY

MIPIMAuditorium I

Palais del FestivalsCANNES

ORE 14:30 - 15:30

Al MIPIM 2015 saranno presenti grandi progetti immobiliari

internazionali, in rappresentanza di tutti i comparti dell’immobiliare.

Clicca qui per vedere una selezione di 50 progetti provenienti da 20 Paesi.

PROGETTI

15S

non si riesca a farne uno solo, ma più ampio e che coinvolga gli stessi partecipanti in una dimensione più vasta, è ormai una questione inestricabile di cui abbiamo francamente rinunciato d’occuparci e pre-occuparci. Evidentemente va bene così a tutti, a chi organizza e a chi partecipa.

Nell’evento de il Quotidiano Immobiliare che si terrà alle 14.30 presso l’Auditorium I saranno presentati in apertura i progetti di Venezia di VEGA e di Condotte Immobiliare a cura di Tommaso Santini e della dot-toressa Isabella Bruno Tolomei Frigerio, a seguire le due iniziative di Prelios con il progetto F.I.CO. di Bo-logna e il recupero del padiglione 1 e 2 della vecchia Fiera di Milano presentati rispettivamente da Andrea Cornetti e Massimo Caputi. A seguire Davide Viganò, AD di ArcotecnicaGroup, presenterà il suo Commun-tity Hub, anch’esso in corsa per il recupero del Por-tello, mentre l’ing. Alessandro Gilardi presenterà il centro commerciale MondoJuve vicino ai campi di allenamento della squadra di calcio della Juventus, a Vinovo in provincia di Torino. A conclusione della giornata, Giovanni Paviera, responsabile real estate di CDP, insieme all’ing. Alessandro Cattaneo, presi-dente di Fondazione Patrimonio Comune dell’ANCI, e (forse) di Roberto Reggi del Demanio, presenteranno il nuovo portale che illustra il portafoglio di immobili pubblici da destinare alla valorizzazione e alla vendita.

ilQI AL MIPIM 2015

Il MIPIM 2015 vedrà un aumento significativo delle presenze sia dai territori europei,sia da Stati Uniti

e Canada.Dai principali Paesi

del vecchio continente arriveranno inoltre nuove città, nuovi

partner pubblici-privati e nuove regioni.

PRESENZEiIQI

Per votareil progetto F.I.CO.

del Fondo PAI,in corsa ai MIPIM Awards 2015 nella

categoria “Best Futura Project”,

clicca qui e seguile indicazioni.

LINK

16S

Saranno giorni molto intensi questi del MIPIM e sarà sicuramente la miglior cartina di tornasole per ca-pire se siamo davvero fuori dalla crisi. Sarebbe una bellissima notizia da scrivere al ritorno per i nostri lettori.

ilQI AL MIPIM 2015

F.I.CO. un progetto per il Paesein corsa ai MIPIM AWARDSF.I.CO., la Fabbrica Italiana Contadina, è tra i finalisti del “Mipim Awards 2015”. sarà il principale punto di riferimento internazionale, con sede a Bologna, per la divulgazione e la conoscenza eccellenze italiane del settore agroalimentare ed enogastronomico, at-traverso la ricostruzione delle principali filiere pro-duttive. Il progetto sarà realizzato dal fondo immobi-liare denominato “Fondo PAI - Parchi Agroalimentari Italiani”, istituito e gestito da Prelios SGR S.p.A., con la collaborazione delle istituzioni del territorio e at-tori di rilevanza nazionale ed internazionale, quali il CAAB “Centro Agroalimentare di Bologna”, Eataly e il Comune di Bologna. F.I.CO. Eataly World aprirà en-tro la fine del 2015 su un’area di 80.000 mq questa esposizione permanente articolata in aree specifiche suddivise fra coltivazione, produzione, ristorazione, studio/ricerca/didattica, commercializzazione, per la quale sono previsti circa 6 mln di visitatori all’anno. Il grande interesse al progetto è dovuto al fatto che è estremamente innovativo: non esiste un’altra realiz-zazione simile al mondo e oltretutto su un argomen-to in cui l’Italia è forte.

Per scoprire nel dettaglio F.I.CO.,

leggi l’articolo che ilQI ha dedicato al progetto su Il

Settimanale n. 90del 31 gennaio 2015.

LINKiIQI

17SPROPERTY FINANCE: AN INTERNATIONAL APPROACH

Property Finance: An International

Approach

di Redazione

Riflessione sulle questioni finanziarie e legali legate ai finanziamenti immobiliari

È stato pubblicato in lingua inglese il libro “Property Finance – An International Approach”, edito da Wiley (Londra), di cui sono coautori, Antonio Mazza, Tea-ching Fellow alla “SDA Bocconi School of Manage-ment” nonché General Manager di “Aareal Bank AG” (Hub Italy) e il Prof. Giacomo Morri, Senior Professor alla SDA Bocconi School of Management.

Con un focus esclusivo sulla materia è una guida alle tematiche di ambito finanziario e legale relative ai fi-nanziamenti immobiliari. L’opera, divisa in due parti, si fonda su basi teoriche e strumenti pratici anche tramite l’utilizzo di esempi di formule contrattuali e modelli finanziari.

SOCIETÀ

SDA BOCCONI

18SPROPERTY FINANCE: AN INTERNATIONAL APPROACH

La Parte Prima tratta gli aspetti generali e globali dei finanziamenti immobiliari fornendo una visione com-pleta e internazionale degli strumenti e delle tecniche di finanziamento delle operazioni immobiliari, con particolare approfondimento sui finanziamenti strut-turati e le garanzie, le forme ibride di finanziamento (preferred equity e mezzanino), nonché le temati-che relative alla ristrutturazione e alla rinegoziazio-ne dei finanziamenti. Questa prima parte è arricchita da esempi numerici, estratti di contratti di finanzia-mento pratici, casi studio che illustrano in concreto il funzionamento dei finanziamenti integrando così le spiegazioni teoriche. Nella Parte Seconda, grazie al supporto di studi le-gali locali specializzati nei finanziamenti immobiliari, in un’ottica internazionale sono trattate le tematiche legali specifiche di otto Paesi: Cina, Francia, Germa-nia, Galles, Inghilterra, India, Italia e Spagna. Il letto-re può pertanto considerare nel dettaglio i problemi relativi a ogni singolo Paese e confrontare le diverse posizioni nei differenti sistemi legali.A complemento del libro è stato realizzato il sito web www.morri-mazza.com dove è possibile scaricare i fogli di calcolo Excel con gli esempi e le tabelle, le presentazioni dei singoli capitoli e aggiornamenti sul tema del finanziamento immobiliare.

Giacomo Morri, Antonio Mazza, “Property Finance – An International Approach”, WILEY, 2015, lingua inglese

LINK

VEDI PRESENTAZIONE

GIACOMOMORRI

PERSONA

ANTONIOMAZZA

PERSONA

19S

PROGETTI

Segreen brilla sul palcoscenico di Cannes

Il progetto candidato

ai MIPIM Awards

di Marco Luraschi

SEGREEN BRILLA SUL PALCOSCENICO DI CANNES

20S

La notizia della candidatura ai Mipim Awards del Segreen Business Park di Segrate nella categoria Best Refurbished Building rappresentata una grande soddisfazione per gli attori coinvolti ma anche per tutto il mercato italiano, perché viene riconosciuta al più alto livello internazionale una best pratice di successo, per una volta italiana. Il recupero comple-tamente efficiente e sostenibile (Certificazione Leed Gold ottenuta e Platinum in corso) di un complesso ad uffici in grado di competere con i migliori progetti mondiali, offre al mercato italiano un asset perfetto per il mercato corporate internazionale tanto è vero che già ospita numerosi marchi di livello mondiale. Il Segreen Business Park di Segrate è stato sviluppato da CBRE Global Investors, il progetto di riqualifica-zione degli edifici e del complesso nella sua totalità è di Lombardini22. Segreen ospita già marchi come Heinz, Lenovo, Covidien, Triumph, Brother, Syman-tech ed ha in commercializzazione il 40% degli spazi uffici ancora disponibili.

“Segreen Business Park – afferma Alberto Radice Fossati, Senior Associate CBRE Global Investors – è un esempio di operazione immobiliare a tutto tondo.

Riqualificazione di un complesso esistente auso uffici a Segrate (MI)• Sviluppatore:

CBRE Global Investors• Progettista: Lombardini22• Data originaria di costruzione:

17 luglio 1969• Periodo di ristrutturazione:

dal 2 aprile 2009 al 15 maggio 2014

SEGREEN BRILLA SUL PALCOSCENICO DI CANNES

SOCIETÀ

CBRE GLOBALINVESTORS

SOCIETÀ

LOMBARDINI22

21S

Siamo partiti dalla due diligence e dalle analisi di fattibilità prima dell’acquisto del complesso, abbiamo sviluppato il progetto e ottenuto i permessi, recu-perando e trasferendo superfici con un processo complesso di relazioni con l’Amministrazione di Segrate. Ab-biamo gestito la gara per la costru-zione e scelto di procedere con diver-si sistemi di Procurement. Abbiamo a f f r o n t a t o un proget-to di Value Engineering, quando la crisi ha mo-strato il suo lato più ag-gressivo, per m a n t e n e -re la qualità dell’interven-to pur con nuovi limiti di budget. Abbiamo ottenuto la certi-ficazione LEED Gold su un edificio e stiamo aspettando, a giorni, la certi-ficazione LEED Platinum sul secondo edificio. Oggi Segreen Business Park è una realtà viva, affittata a tenant di qualità, con un centro servizi comple-to di ristorante, caffetteria, asilo e sala conferenze. Nonostante la crisi Segre-en Business Park continua ad attirare l’interesse di potenziali tenant. Questo anche grazie al fatto che il processo di ristrutturazione è stato affiancato da un processo di Branding e Mar-keting sul Business Park che ha avu-

to il suo mo-mento più alto in un evento culturale e di grande im-patto scenico che ha coin-volto tutta la comunità im-

mobiliare. La gestione di un proces-so di Refurbishment come Segreen Businees Park è stata possibile grazie ad una visione chiara degli obiettivi e alle capacità professionali e operati-ve messe in campo. È un caso di svi-luppo di cui siamo orgogliosi. Essere finalisti ai MIPIM Awards dopo aver vinto il premio REBUILD è motivo di orgoglio per tutta la squadra”.

“Siamo orgogliosi ed emozionati – di-chiara Roberto Cereda, Partner Lom-bardini22 – di essere finalisti ai MIPIM Awards. Per noi è la prima volta. Inoltre

SEGREEN BRILLA SUL PALCOSCENICO DI CANNES

ALBERTORADICE FOSSATI

PERSONA

ROBERTOCEREDA

PERSONA

L’INAUGURAZIONE: IL SERVIZIODI QITV

TV

22S

in una categoria, il Refurbishment, che ci vede impe-gnati da tempo. Per le caratteristiche del patrimonio immobiliare nazionale abbiamo sviluppato nel cam-po del refurbishment molte esperienze significative. Segreen Busines Park è sicuramente un’esperienza importante, che ci ha visto progettare l’intervento in modo integrato. Dalla due diligence iniziale fino alla certificazione LEED, abbiamo supportato CBRE Glo-bal Investors nel progetto architettonico e impianti-stico, nelle procedure amministrative, nella direzione lavori e nella sicurezza sia in fase di progettazione che di esecuzione. Abbiamo anche affiancato il clien-te nell’attività di gestione delle gare e nel processo di value engineering avvenuto nel corso del progetto. Per completare l’approccio a 360° al progetto, abbia-mo curato, e continuiamo tuttora a farlo, anche l’im-magine e la comunicazione del Business Park”.

I due consulenti incaricati della commercializzazione degli spazi ancora non occupati a Segreen sono JLL e CBRE. Guido Ferraresi, Associate Director, Office Agency, JLL Italia: “Quando la qualità e l’efficienza rispon-dono perfettamente alle esigenze degli utilizzatori si ha un’operazione di successo. Segreen è un esem-pio virtuoso di come si possa investire sullo svilup-po in modo speculativo puntando sulla sostenibilità ambientale, sulla flessibilità ed efficienza oltre che sulla qualità degli spazi, degli impianti e del conte-sto che circonda l’immobile. CBRE Global Investors, sviluppatore dell’iniziativa, ha fatto la scelta di tra-sformare completamente il complesso preesistente, realizzando un campus direzionale di nuova conce-zione immerso nel verde e ottenendo la certificazio-

• Superficie totale del progetto: 38.000 mq

• Superficie totale del sito: 44.395 mq

• Superficie ristrutturata: 27.000 mq (35% dei materiali riutilizzati per i nuovi edifici)

• Superficie esterna: 24.400 mq

• Piazza: 3.000 mq• Strutture per

servizi: 2.421 mq• Caffetteria e

ristorante: 1.400 mq• Spazi uffici: 24.849

mq

SEGREEN BRILLA SUL PALCOSCENICO DI CANNES

3 edifici principali

GUIDO FERRARESI

PERSONA

23S

ne LEED Gold per spazi di grado A. Dotato di servizi quali mensa, auditorium ed asilo, Segreen sta avendo grande successo in quanto è riuscito ad attrarre pri-mari conduttori, tra cui grandi corporate internazio-nali, particolarmente sensibili alle tematiche green e attente ai servizi aggiuntivi all’immobile. Segreen im-porta in Italia il concetto di Campus all’americana, che offre tutti i servizi a portata di mano, e un am-biente sostenibile ma con alcuni tratti tipici italiani, come ad esempio la piazza pedonale. JLL supporta la proprietà nell’attività di letting, che ha già portato alla conclusione di diversi contratti di locazione con grandi aziende operanti nei campi dell’informatica, del food, della farmaceutica e meccanica”.

Corrado Ferretti, Head of Office Agency di CBRE ITA-LIA: “Segreen è certamente il migliore esempio di ri-qualificazione e riposizionamento realizzato nell’hin-terland di Milano, pensato come i campus americani. La qualità dell’edificio e dei suoi servizi integrati, in-sieme a un’intensa attività di commercializzazione, ha permesso, anche in un momento di mercato dif-ficile, di locare oltre il 75% degli spazi a primarie so-cietà internazionali. A confermare il successo di Se-green oggi, la sua candidatura nella categoria Best Refurbished Building al MIPIM”.

RICONOSCIMENTI E CERTIFICAZIONI • FINALISTA MIPIM AWARDS 2015• REBUILD AWARD 2013• CERTIFICAZIONE LEED PLATINUM (IN CORSO)• CERTIFICAZIONE LEED GOLD• REUROPE GOLDEN BRICK AWARD 2010• BEST SUSTAINABLE PROJECT 2010

SEGREEN BRILLA SUL PALCOSCENICO DI CANNES

SOCIETÀ

JLL

CORRADO FERRETTI

PERSONA

SOCIETÀ

CBRE

S 24QITV S

qitvSeguici su Twitter!

(@QITV)

Moretti, CNCC: lavoriamo su un piano internazionale

Massimo Moretti, presidente del CNCC, mostra il lavoro in cui è attualmente impegnata l’associazione, sia sul piano nazionale che su quello internazionale. Il CNCC, infatti, sarà presente a marzo all’ICSC Retail Connections di Londra, nonché alla prossima edizione del MAPIC di Cannes, dove organizzerà, in collaborazione con Reed Midem, un evento che Moretti definisce “straordinario”.

copernico 40Russo, Chimienti, Racioppi: l’Agente immobiliare

Va in onda nei nuovi studi de il Quotidiano Immobiliare la prima puntata della nuova trasmissione l’Agente immobiliare. Ospiti di questa prima puntata Max Russo, partner di DESIDERAre, Raffaele Racioppi e l’avv. Massimo Chimienti, Studio Legale Chimienti.

S 25QITV S

Delli Santi, AGIDI: locazione e soluzioni alternativeSi è tenuto martedì a Milano il convegno di AGIDI sul mercato delle locazioni. Tra i temi affrontati - spiega Riccardo Delli Santi, presidente di AGIDI - c’è il rapporto tra il rischio dell’utente e il rendimento da locazione.

MILANO

Magnaschi, MF Studio Legale: su affitti norma lacunosa

L’avvocato Paolo Magnaschi di MF Studio Legale & Tributario si dice poco fiducioso sulle ultime novità inerenti i contratti di locazione, ritenendo la normativa lacunosa e incoerente. Intervistato da ilQI a Milano a margine del convegno di AGIDI sul mercato delle locazioni, Magnaschi parla di liberalizzazione dei contratti.

MILA

NO

Marchetti, Baker & McKenzie: forme alternative di locazione

Forme alternative ai contratti di locazione tradizionali. Questo il tema al centro dell’intervento di Rita Marchetti di Baker & McKenzie al convegno organizzato da AGIDI a Milano per parlare del mercato delle locazioni.

MILANO

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Braghini, GOGC&P: fiducioso su rent to buyAl convegno organizzato a Milano da AGIDI sul mercato delle locazioni, l’avvocato Davide Braghini di Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners ha parlato di rent to buy. Questa tipologia di contratto offre un ponte tra disponibilità immediata dell’immobile e possibilità di utilizzarlo senza essere vincolati dalle normative relative alla locazione o ai contratti preliminari d’acquisto.

MILANO

Albanese: locazione breve a MilanoIntervistato a Milano a margine del convegno di AGIDI sul mercato delle locazioni, il presidente di FIMAA Milano Monza & Brianza, Enzo Albanese, ha spiegato a ilQI il lavoro intrapreso dalla federazione milanese insieme al Comune di Milano e a Confcommercio per creare, in vista di Expo 2015, un contratto trasparente da applicare alle locazioni brevi.

MILA

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Calabria (Resta e Associati): buona spinta da Sblocca Italia

Il decreto Sblocca Italia ha introdotto importanti novità in materia di locazioni. Come ci spiega l’avvocato Francesco Calabria di Resta e Associati, intervistato da ilQI a Milano a margine del convegno di AGIDI sul mercato dell’affitto, le novità più importanti si dividono in interventi diretti e indiretti.

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