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Venerdì 28 Giugno 2013 Direttore Responsabile: Chiara Rai - Editore: IG Servizi Srl - Sede legale: Roma, via C. Colombo, 440 - Tel. 3457934445 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] F35, ECCO PERCHÉ NON ACQUISTARLI di Paolo Quinto Anno II Numero 103 ZOOMARINE IL PARCO DIVERTIMENTI DI ROMA SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.IT IL COUPON SCONTO RISERVATO AI LETTORI DE L’OSSERVATORE LAZIALE no dei principali temi politici di questi giorni è relativo agli ormai famige- rati F35. Dopo accese pole- miche tra il fronte del si all'acquisto e quello della sospensione si è arrivati ad una posizione di mediazione attraverso la presentazione in Parlamento di una mozio- ne in cui sostanzialmente si rimanda ogni decisione relativa all'acquisto di nuovi caccia solo dopo un attento esame parlamentare. La mia posizione negativa sugli F35 è nota da tempo, vorrei però, senza entrare nel merito di un dibattito meramente ideologico, cer- care di analizzare critica- mente la questione da un punto di vista squisitamen- te di politica industriale. Le capacità militari della nostra Aeronautica oggi sono garantite da tre diver- se linee di volo con distin- te caratteristiche: AMX, Tornado, Eurofighter, F-16 Harrier. Il programma JSF(F35) dovrebbe sostitui- re AMX, Tornado e Harrier che sono ormai obsoleti. ZOOMARINE IL PARCO DIVERTIMENTI DI ROMA SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.IT IL COUPON SCONTO RISERVATO AI LETTORI DE L’OSSERVATORE LAZIALE L L osservatore laziale osservatore laziale QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE LA REGIONE LAZIO CANCELLA IL COSIDDETTO ‘SCENARIO DI CONTROLLO’ DEL PIANO DI GESTIONE DEI RIFIUTI. L’editoriale U STOP AI COMUNI CHE NON DIFFERENZIANO Stop alle deroghe ai Comuni che non fanno la differen- ziata a sufficienza. La Regione Lazio cancella il cosiddetto ‘scenario di controllo’ del Piano di gestione dei rifiuti. Questo meccanismo stabiliva che, in caso di mancata riduzione della produzione dei rifiuti e di percentua- li di raccolta differenzia- ta inferiori al 65%, si potessero attuare interven- ti in deroga alle normative nazionali ed europee rispetto a quelli indicati dalla legge per i Comuni inadempienti. Una decisione della Giunta che ora passa al vaglio del consiglio. Con cui la Regione fissa un punto fermo. I Comuni devo- no andare nella direzione della raccolta differenzia- ta porta a porta, per la quale sono stati stanziati nel nuovo bilancio 150 milioni di euro. La delibe- ra cancella l'anomalia di una sorta di “exit strategy” per i Comuni inadempienti rispetto agli obblighi di legge del 65% di raccolta differenziata e rappresenta l'avvio del processo di monitoraggio e aggiornamen- to del piano gestione dei rifiuti nel Lazio. WWW.OSSERVATORELAZIALE.IT WWW.OSSERVATORELAZIALE.IT ROMA, V MUNICIPIO. CORSI (LA DESTRA): “SUBITO ON LINE I CASELLARI GIUDIZIARI DEGLI ELETTI” . Roma- “Ma quanti sono gli esponenti eletti del PD del V Municipio che hanno avuto grane giudiziarie? – è quanto si domanda Francesco Corsi de La Destra. Il Presidente Palmieri recentemente ha dichiarato di aver personalmente veri- ficato che, dal casellario giudizia- rio, non emerge nulla di penalmente rilevante. Allora non ci saranno pro- blemi a rendere pubblico ciò che il Presidente del V Municipio ha verificato, inserendo on line i casellari giudiziari degli eletti . Quello che per Palmieri non è penalmente rilevante può essere di sicuro politicamente inopportuno - conclude Corsi. Continua a pagina 2 Continua a pagina 2 FIUMICINO, FALSI TASSISTI E NOLEGGIATORI ABUSIVI ADESCAVANO TURISTI Si spacciavano per tassisti e intercettavano turisti stranieri nella zona degli arrivi dell’aeroporto. A pagina 3

28 giugno 2013

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QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

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Venerdì 28 Giugno 2013

Direttore Responsabile: Chiara Rai - Editore: IG Servizi Srl - Sede legale: Roma, via C. Colombo, 440 - Tel. 3457934445 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]

F35, ECCO PERCHÉ NON

ACQUISTARLI

di Paolo Quinto

Anno II Numero 103

ZOOMARINE

IL PARCO DIVERTIMENTI DI ROMA

SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

IL COUPON SCONTO RISERVATO AI

LETTORI DE L’OSSERVATORE LAZIALE

no dei principali temi

politici di questi giorni è

relativo agli ormai famige-

rati F35. Dopo accese pole-

miche tra il fronte del si

all'acquisto e quello della

sospensione si è arrivati ad

una posizione di mediazione

attraverso la presentazione

in Parlamento di una mozio-

ne in cui sostanzialmente si

rimanda ogni decisione

relativa all'acquisto di

nuovi caccia solo dopo un

attento esame parlamentare.

La mia posizione negativa

sugli F35 è nota da tempo,

vorrei però, senza entrare

nel merito di un dibattito

meramente ideologico, cer-

care di analizzare critica-

mente la questione da un

punto di vista squisitamen-

te di politica industriale.

Le capacità militari della

nostra Aeronautica oggi

sono garantite da tre diver-

se linee di volo con distin-

te caratteristiche: AMX,

Tornado, Eurofighter, F-16

Harrier. Il programma

JSF(F35) dovrebbe sostitui-

re AMX, Tornado e Harrier

che sono ormai obsoleti.

ZOOMARINE

IL PARCO DIVERTIMENTI DI ROMA

SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

IL COUPON SCONTO RISERVATO AI

LETTORI DE L’OSSERVATORE LAZIALE

LL ’’osservatore lazialeosservatore lazialeQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

LA REGIONE LAZIO CANCELLA IL COSIDDETTO ‘SCENARIO DI

CONTROLLO’ DEL PIANO DI GESTIONE DEI RIFIUTI. L’editoriale

U

STOP AI COMUNI CHE NON DIFFERENZIANO

Stop alle deroghe ai Comuni

che non fanno la differen-

ziata a sufficienza. La

Regione Lazio cancella il

cosiddetto ‘scenario di

controllo’ del Piano di

gestione dei rifiuti.

Questo meccanismo stabiliva

che, in caso di mancata

riduzione della produzione

dei rifiuti e di percentua-

li di raccolta differenzia-

ta inferiori al 65%, si

potessero attuare interven-

ti in deroga alle normative

nazionali ed europee

rispetto a quelli indicati

dalla legge per i Comuni

inadempienti. Una decisione

della Giunta che ora passa

al vaglio del consiglio. Con

cui la Regione fissa un

punto fermo. I Comuni devo-

no andare nella direzione

della raccolta differenzia-

ta porta a porta, per la

quale sono stati stanziati

nel nuovo bilancio 150

milioni di euro. La delibe-

ra cancella l'anomalia di

una sorta di “exit strategy”

per i Comuni inadempienti

rispetto agli obblighi di

legge del 65% di raccolta

differenziata e rappresenta

l'avvio del processo di

monitoraggio e aggiornamen-

to del piano gestione dei

rifiuti nel Lazio.

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ROMA, V MUNICIPIO. CORSI (LA DESTRA): “SUBITO ON LINE I

CASELLARI GIUDIZIARI DEGLI ELETTI” .

Roma- “Ma quanti sono gli esponentieletti del PD del V Municipio che hannoavuto grane giudiziarie? – è quanto sidomanda Francesco Corsi de La Destra.Il Presidente Palmieri recentemente hadichiarato di aver personalmente veri-ficato che, dal casellario giudizia-rio, non emerge nulla di penalmenterilevante. Allora non ci saranno pro-

blemi a rendere pubblico ciò che il Presidente del V Municipio haverificato, inserendo on line i casellari giudiziari degli eletti .Quello che per Palmieri non è penalmente rilevante può essere di sicuro politicamente inopportuno - conclude Corsi.

Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

FIUMICINO, FALSI TASSISTI E NOLEGGIATORI ABUSIVI ADESCAVANO TURISTISi spacciavano per tassisti e intercettavano turisti stranieri nella zona degli

arrivi dell’aeroporto. A pagina 3

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pag. 2 L’osservatore lazialewww.osservatorelaziale.itwww.osservatorelaziale.itPRIMO PIANO

Processo che si realizzerà insieme a enti locali e associazioni. E’una scelta che va incontro alla richiesta di abrogazione dello "sce-nario di controllo" oggetto del referendum regionale - promosso da unampio fronte di comitati e Comuni - la cui indizione sarebbe previstaentro il prossimo mese di agosto, permettendo in questo modo un rispar-mio per la Regione tra i 10 e i 20 milioni di euro.

dalla prima pagina

STOP AI COMUNI CHE NON DIFFERENZIANOLa sostituzione di queste 3linee di volo è una necessitàreale della nostra Aeronautica,si tratta di valutare se esi-stono alternative al Jsf, spe-cie considerando quali sarannoi compiti che verranno affida-ti alle nostre Forze armate neiprossimi 15-20 anni. Il JSF èun programma che sta conti-nuando a registrare consisten-ti problemi di progettazione edebolezze strutturali ingegne-ristiche che hanno determinatoslittamenti del calendarioprevisto oltre a un aumento deicosti. A causa di questi pro-blemi si sono ritirati o hannosospeso lo loro partecipazioneal programma i seguenti Paesi:Norvegia, Olanda, Danimarca eCanada. La Gran Bretagna hafalcidiato le previsioni dispesa (ne doveva comprarecirca 130, oggi ne vuole 20);persino gli Usa stanno valu-tando l'annullamento dellaversione «B», a decollo cortoe atterraggio verticale, cheinteressava la nostra Marina.Al momento il costo perl’Italia è valutabile, comestima prudenziale, intorno ai110 milioni di euro per appa-recchio, esclusi i costi peril munizionamento e gli ulte-riori costi per l’adeguamentodelle strutture logistichedestinate ad ospitarlo e per laformazione del personale. IlJoint Strike fighter F-35 è unjet multi-ruolo, con questecaratteristiche: capacità diattacco al suolo, funzione"stealth" (bassa visibilitàradar), dotato di altissimaautonomia e in grado quindi disvolgere missioni di proiezio-ne in teatri lontani dal nostroterritorio. Sono caratteristi-che di un aereo progettato altempo della guerra fredda, erestano forti dubbi sullanecessità di questa tipologiadi aereo in rapporto alle esi-genze strategiche delle nostreForze Armate. Le ricaduteindustriali e tecnologichesulle imprese industrialicoinvolte italiane sono moltolimitate; nello specifico del-l'industria della difesa lastrategia di sviluppo, deveessere vista nell'ottica delmodello europeo di difesa, lasola opzione in grado di per-mettere una riduzione deicosti, un aumento dell’effi-cienza del sistema di difesa euno sviluppo del nostro siste-ma industriale. Vale la pena diricordare che, con riferimentoal nostro settore della difesae dell'aerospazio, è estrema-mente urgente elaborare unquadro strategico di politicaindustriale di lungo periodo,

la cui attuale insufficienzarappresenta uno dei fattori dicrisi del sistema produttivoitaliano. Questo al fine disalvaguardare il patrimonioindustriale, produttivo eoccupazionale di aziende cherappresentano il nostro Paesesu scala mondiale in settoristrategici e a forte componen-te innovativa (vedi Alenia eAnsaldo ad es.). Tornando alprogetto JSf, le ricadute indu-striali, consistono nell’atti-vità di assemblaggio dellesemi-ali che verrà realizzata aCameri. L’attività in questio-ne, dal punto di vista tecno-logico e occupazionale è estre-mamente povera. I dati realidicono che verranno occupaticirca 600-800 unità di perso-nale, e nemmeno si tratterebbedi nuova occupazione, in quan-to sarebbero in larghissimaparte sostitutivi di quelli cheoggi lavorano alla lineaEurofighter. Un segnale bendiverso sarebbe lanciare unprogetto europeo che avrebbericadute tecnologiche, diknow-how e occupazionali net-tamente superiori. A questoproposito è utile ricordare atitolo esemplificativo che nelprogetto Eurofighter siamo co-produttori, mentre nei proget-ti a guida Usa, tutte le nuovescoperte, i brevetti, il know-how che si realizza rimane diesclusiva proprietà statuni-tense. Dunque, se proprio sivuole rafforzare la difesaaerea italiana esiste un’al-ternativa valida che consistenel rilanciare il progettoEurofighter, che servirebbe asoddisfare le esigenze dellenostre Forze Armate,a rispar-miare risorse e avere maggioriricadute tecnologiche e indu-striali, infine rilancerebbel’industria aeronautica edella difesa europea e la stes-sa politica di difesa comuneeuropea. Questo sarebbe unfattore di importanza epoca-le, per la crescita delnostro sistema industrialedel settore e per una occu-pazione di quantità e quali-tà elevata e per contribui-re sempre più a rafforzareil progetto di costruire unEuropa forte e indipendenteanche da un punto di vistatecnologico. Per chiuderenon fa male ricordare, chequando finirà la missioneitaliana in Afghanistan nonci saranno più missioni diampie dimensioni e, sopra-tutto, che il nostro siste-ma di difesa deve essereorientato al progetto dipeace-keeping piuttosto chea quello di offensiva.

Dalla prima pagina l’editoriale

di Paolo Quinto

L’intervista

COTRAL, MANCATO PAGAMENTO 14^ MENSILITA':

INTERVIENE L'AMMINISTRATORE DELEGATO

VINCENZO SURACE

L'Ad Cotral risponde in merito a indennità,

polemiche e dichiarazioni del consigliere

regionale Pdl Aurigemma

Chiara Rai

Ultimi colpidi coda fannor i m b a l z a r eancora lapolemica sol-levata dalconsiglieredi ammini-strazione diCotral Spa,G i o v a n n iL i b a n o r i ,sulle diffi-

coltà dell'Azienda regionale deitrasporti di pagare la 14^ mensi-lità ai dipendenti. Una mancanzache il consigliere Cotral imputaai mancati versamenti da parte diAtac Spa relativi agli introitidel titolo Metrebus. Ma ancheAtac, a sua volta lamenta deiritardi di pagamento e allora ilquadro che ne viene fuori è quel-lo di un cane che si morde la codae ciò che più s'intende eviden-ziare, tra polemiche e imputazio-ni di responsabilità, è la condi-zione dei lavoratori i quali nonhanno potuto ricevere la 14^ men-silità. E siamo alle soglie diluglio. Premettendo che seguiremola questione dei lavoratori davicino, abbiamo pensato di rivol-gere delle domande a VincenzoSurace, amministratore delegatodi Cotral Spa. "Innanzitutto, mipreme puntualizzare e chiarireuna volta e per tutte che, inmerito alle presunte irregolaritàdi selezioni di personale ope-raio, conducente e amministrativo,svolte nel periodo 2008/2010, lestesse sono state segnalate allaMagistratura proprio dall'attualeCda e, in particolare, da me,nella qualità di amministratoredelegato, incarico ricoperto dalmese di maggio del 2011".Esordisce così l'Ad Surace perfugare ogni dubbio e per precisa-re definitivamente i termini tem-

porali di una questione che hasollecitato, all'inizio del suomandato, un intervento decisoche, per la delicata materia, hainevitabilmente richiesto ilcoinvolgimento della Magistratura. Il consigliere Aurigemma haattribuito alla Regione Lazio laregia dei mancati pagamenti aCotral Spa. É d'accordo?"No, non sono affatto d'accordo -sostiene Surace - perché le rei-terate mancate regolarizzazionieconomiche tra Regione Lazio eComune di Roma sono problematicheche non possono riguardare i rap-porti commerciali tra le società.Viceversa, le responsabilitàdegli amministratori in materiasono innanzitutto quelle digarantire il pagamento dei credi-ti verso erario e Inps, deglistipendi dei dipendenti e deicrediti verso i fornitori.Situazioni, queste che, ad oggi,sono purtroppo impedite propriodai mancati versamenti di AtacSpa, che, come noi, accusa ritar-di di pagamenti dal Comune diRoma e dal Fondo trasporti”.Ingegner Surace, lei non credeche la situazione economica diCotral Spa potrebbe risollevarsianche attraverso il dimezzamentoo, comunque, una riduzione deglistipendi dei dirigenti e dei vertici?"No, non credo perché é benericordare che il valore delleremunerazioni del management épari a circa l'1 percento delcosto della produzione, un valoreenormemente più basso rispetto adaltre aziende sia in termini divalore unitario che per numero dimanager, ridotti con l'attualegestione da 18 a 13 unità, conuna redistribuzione delle compe-tenze. Sono questi i riferimentidi cui bisogna tenere conto primadi annunciare ipotesi di riduzio-ne o dimezzamento degli stipendio delle indennità”.

VINCENZO SURACE

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pag. 3ROMA E PROVINCIA

Cronaca

TIVOLI: NON SI RASSEGNA ALLA FINE DEL PROPRIO MATRIMONIO

ED AGGREDISCE LA EX MOGLIE E L’ATTUALE COMPAGNO.

Tivoli - Non si rassegnava alla fine delloro matrimonio e continuava a molestare eda usare violenza nei confronti della exmoglie, sua connazionale. K.N., albanese di57 anni, già in passato si era reso prota-gonista di questo tipo, per i quali ladonna aveva sporto denuncia. Proprio aseguito di ciò, il Giudice per le IndaginiPreliminari del Tribunale di Tivoli avevaintimato all’ex marito di allontanarsidalla casa familiare di Tivoli e di nonfarvi rientro senza la autorizzazione delMagistrato, con divieto di avvicinamentoanche al luogo di lavoro della moglie edalla scuola dei figli. L’atteggiamento del-l’uomo, però, non era evidentemente muta-

to. Fino a giungere all’episodio di ierimattina. Mentre l’attuale compagno sitrovava nelle vicinanze dell’abitazionedella donna, è stato aggredito dall’uomoche lo ha anche minacciato di morte.Udendo le grida provenire dalla strada edintuendo che fosse in atto l’ennesimascenata violenta del suo ex, la donna nelfrattempo è sopraggiunta sul posto ma,appena arrivata, è stata afferrata e get-tata in terra, cosa che si è poi ripetu-ta più volte. Al compagno, a quel punto,per cercare di sottrarsi alle violenze,non è rimasto altro che chiamare laPolizia. Nel frattempo l’uomo ha conti-nuato con le percosse e con le minacce,

arrivando a brandire quello che, non vistodistintamente nell’immediatezza, ancheper la concitazione di quegli istanti, èrisultato poi essere un taglierino. Dopopochi minuti sono arrivati gli agenti delCommissariato di Tivoli, diretto daldott. Giancarlo Sant'elia, che hanno cer-cato di calmare gli animi. Da un somma-rio controllo effettuato, è stato rinve-nuto in suo possesso il taglierino ed unapistola in replica, priva di tappo rosso,con colpi e caricatore inserito. Perl’uomo, condotto presso gli Uffici delCommissariato, al termine è scattatol’arresto. Dovrà rispondere di minacceaggravate e lesioni personali.

Mentre l’attuale compagno si trovava nelle vicinanze dell’abitazione della donna, è

stato aggredito dall’uomo che lo ha anche minacciato di morte.

Lavoro & Occupazione

COLLEFERRO, CRISI OCCUPAZIONALE KSS: CACCIOTTI

INDICE UN INCONTRO CON I SINDACI DEL COMPRENSORIOColleferro - Il sindaco MarioCacciotti ha convocato un incon-tro per mercoledì prossimo 3luglio, alle ore 9, al fine diaffrontare la crisi occupazionaledella Key Safety Systems.L’invito ad affrontare la diffi-cile situazione è stato rivoltoai sindaci del comprensorio:Artena, Carpineto, Gavignano,Gorga, Labico, Montelanico, Segnie Valmontone. Parteciperanno allariunione, che si terrà in Comune,anche il deputato Renzo Carella,l’ex sindaco Silvano Moffa e isindacati Rsu, Filcem Cgl, UilcemUil, Femca Cisl e Ugl.“Considerata la gravità dellasituazione del comparto indu-

striale preesistente nel nostroterritorio – dice il sindacoCacciotti – è necessario che tuttele istituzioni territoriali fac-ciano fronte comune contro la pos-sibilità di chiusura di un’altraimportante azienda che opera inquest’area. Dobbiamo opporci fer-mamente a qualsiasi piano di delo-calizzazione e possiamo avere piùforza se lo facciamo insieme”. Neigiorni scorsi il sindaco MarioCacciotti si era incontrato con idirigenti della KSS raccogliendoallarmanti notizie di una possibi-le imminente riduzione del perso-nale. L’Azienda, che produce air-bag ed inflator, a Colleferroimpiega oltre 400 persone.

Cronaca

FIUMICINO, FALSI TASSISTI E NOLEGGIATORI

ABUSIVI ADESCAVANO TURISTI

Fiumicino - Si spacciavanoper tassisti e intercettava-no turisti stranieri nellazona degli arrivi dell’aero-porto di Fiumicino. Dopol’adescamento i malcapitativenivano chiusi dentro unVan 9 posti e portati pressoil parcheggio multipianodell'aeroporto, quindi tor-navano nell'area arrivi pertrovare altri clienti daaggiungere alla corsa perRoma al costo di 50 euro apersona. Nell'ultima setti-mana la Polizia di Frontieradella V zona diretta daAntonio Del Greco, ha cosìscoperto e denunciato duenoleggiatori con conducenteabusivi. Un romano di 22anni e' stato denunciato per

sequestro di personaper aver chiuso ieriuna coppia di turistisvedesi nel Van sottoil sole per oltre 30minuti. Urlando epicchiando i pugni lacoppia e' riuscita afarsi notare dagliagenti ed e' stataliberata. Sempre

ieri e' stato rintracciatoI.M. noleggiatore abusivoromano di 43 anni che duegiorni fa aveva intercetta-to una coppia di turisti delBangladesh con la figlia ditre anni. La famiglia con-dotta presso il mezzo,dopo aver scoperto cheerano gia' presenti altretre persone, si era rifiu-tata di salire. Il noleg-giatore ha così con unpugno il turista e ha ten-tato di sferrare un colpoanche alla moglie. I 6turisti sono fuggiti, Ilnoleggiatore abusivo e'stato denunciato per rapi-na, estorsione e i mezzisono stati sequestrati.

Turisti svedesi nel Van sotto il sole

per oltre 30 minuti. Urlando e

picchiando i pugni la coppia e'

riuscita a farsi notare dagli agenti

ed e' stata liberata.

Eventi & Manifestazioni

TOLFA, AL VIA "LA LUMACATA" ORGANIZZATA DAI

RISTORATORI COLLINARI

Tolfa - E’ tutto pronto a Tolfaper una nuova proposta gastro-nomica firmata da un gruppo diristoratori locali. Oggi edomani si terrà infatti “LaLumacata”, una cena sotto lestelle che delizierà il palatodei tanti avventori che vorran-no trascorrere una serata nellamagia della villa comunale. Cene sarà per tutti i gusti,anche per i bambini e per chinon ama la “chiocciola”o per ibambini: la formula scelta

dagli organizzatori non saràinfatti a menù fisso e tutti ipiatti saranno a base di pro-dotti tipici di Tolfa come ilprosciutto o la mentucciata. Iltutto innaffiato da ottimovino. E ad allietare le dueserate ci sarà dell’ottimamusica: balli di gruppo ekaraoke il venerdi e il concer-to degli Amanita sabato.Perinformazioni e prenotazionetavoli è possibile chiamare inumeri 3498783391 – 3332273638.

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pag. 4 L’osservatore lazialewww.osservatorelaziale.itwww.osservatorelaziale.itRIETI E VITERBO

Emergenza Arsenico

VITERBO, EMERGENZA ARSENICO: 82 MILA PERSONE

RISCHIANO LA CHIUSURA DEI RUBINETTIViterbo - Legambiente chiede che si fac-cia chiarezza sullo stato dei lavoririspetto alla realizzazione dei potabi-lizzatori e a tutte le iniziative messe incampo per risolvere il problema delle altepercentuali di arsenico nell'acqua. Lasituazione è grave e potrebbe portare lachiusura dei rubinetti già da lunedì pros-simo per 82 mila persone nel viterbese.

“L'accesso ad un bene così fondamentaleè un diritto di tutti i cittadini e deveessere garantito a tutti i costi - hadichiarato Roberto Scacchi, direttore diLegambiente Lazio-. Più di due anni faavevamo chiesto alla Regione Lazio untavolo di confronto anche con le asso-ciazioni ambientaliste e dei consumato-ri per essere informati sulla strada che

si intendeva intraprendere, ma dopo unprimo incontro non s'è saputo più nulla.La situazione ora è grave e serve capiretempi e modi degli interventi per tutela-re la salute dei cittadini. Risolverel'emergenza per poi programmare i neces-sari investimenti per migliorare la retefognaria e aggiornare il piano per latutela delle acque.”

Trasporto Pubblico

RIETI, SU DEPOSITO COTRAL TUONA IL COMITATO:

"SOPENDERE SUBITO I LAVORI DI REALIZZAZIONE"

Angelo Parca

Rieti - Il Comitato Pendolari Reatinichiede l’immediata sospensione di ogniattività inerente o confacente la realiz-zazione del deposito CO.TRA.L, finoall’accertamento da parte degli organicompetenti del rispetto delle normativevigenti che regolano il Bando di Gara pub-

blicato nel mese di giugno 2012 e chevenga confermata la regolarità di tuttele procedure fin qui adottate per ilconferimento dell’autorizzazione acostruire il deposito CO.TRA.L nell’a-rea assegnata. A tale proposito si rendenoto che Oreste De Paola ha presentatoun esposto nel quale viene denunciatauna serie di operazioni presumibilmente

poco limpide. Un articolo pubblicato suun quotidiano nazionale ha, di recente,denunciato un probabile danno patrimonia-le per la società CO.TRA.L e di conse-guenza per la Regione Lazio (socio unicodall’inizio del 2013) e quindi per i cit-tadini contribuenti della Regione Lazio.Contestualmente in data 31.05.2013 èstato documentato come siano già presen-ti i cartelli inerenti l’apertura delcantiere il 31.05.2013, apertura chedovrebbe essere sancita da un permesso acostruire rilasciato dal Comune di Rieti,tra l’altro in tempi record dall’approva-zione in Conferenza dei Servizi del 28maggio. Nell’Albo Pretorio del Comunetale permesso, fino a pochi giorni fa,non era ancora stato pubblicato, ma lo siè fatto solo il 20.06.2013, dopo un comu-nicato stampa nel quale veniva sottoli-neata tale anomalia. Il Comitato vuoledunque porre all’attenzione delPresidente della Regione Lazio Zingarettiche il Comune di Rieti aveva già rila-sciato alla CO.TRA.L un altro permesso acostruire in diversa area (Villa Reatina)che sembrerebbe essere di proprietà dellostesso Amministratore del ConsorzioCampoloniano II scarl che realizzerà ilmega-deposito del CO.TRA.L.

A tale proposito si rende noto che Oreste De Paola ha presentato un esposto nel quale

viene denunciata una serie di operazioni presumibilmente poco limpide.

RIETI, TELEGRAMMA DEL SINDACO AL

NEO ASSESSORE (REATINO) DEL COMUNE

DI TREVISORieti - Il Sindaco, Simone Petrangeli, ha inviato un tele-gramma alla Professoressa Anna Caterina Cabino, reatina eneo Assessore all'Istruzione, al Personale e materie demo-grafiche del Comune di Treviso. Petrangeli nel breve mes-saggio, oltre ad augurare buon lavoro alla ProfessoressaCabino, auspica che in futuro possano nascere delle proficue collaborazioni tra le due Città. ANNA CATERINA CABINO

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pag. 5FROSINONE E LATINA

Ambiente & Territorio

PALIANO (FR), INCENDIO A CASTELLACCIO: IL SINDACO STURVI

VIETA IL CONSUMO E LA COMMERCIALIZZAZIONE DI ORTAGGIVietato il consumo e la commercializzazione di ortaggi e altri prodotti ortofrutticoli

presenti nella zona per un raggio di 500 mt. di distanza dal luogo dell’incendio.

Paliano (FR) - su richiesta pervenutadall’Azienda Unità Sanitaria Locale diFrosinone, il Sindaco, Maurizio Sturvi, havietato il consumo e la commercializzazio-ne di ortaggi e altri prodotti ortofrutti-coli presenti nella zona per un raggio di500 mt. di distanza dal luogo dell’incen-dio. Questo nonostante i dati rassicurantitrasmessi da Arpa Lazio – SezioneProvinciale di Frosinone, tramite la rela-zione preliminare relativa alla qualitàdell’aria nel territorio interessato dal-

l’incendio del 19giugno 2013 pressol’impianto AceaA.R.I.A. (ex Snia)sita in localitàCastellaccio delComune di Paliano.I controlli dellaqualità dell’ariasono avvenutiattraverso duelinee di interven-to attuate contem-poraneamente siaattraverso l’uti-lizzo delle sta-

zioni di monitoraggio della qualità del-l’aria afferenti alla rete regionale esia con il posizionamento di campionato-ri per determinazione di diossine emetalli pesanti normati. I dati disponi-bili (riportati in apposite tabelle) sonorelativi al controllo dei principaliinquinatori della qualità dell’aria(PM10, ossidi di azoto, ossidi di zolfo,monossido di carbonio) che sono statielaborati sia come medie giornaliere siacome dati orari per il periodo 18-20 giu-

gno. “Tutte le concentrazioni misurate nelgiorno dell’evento e nei giorni successi-vi, in tutte le centraline prese in esame– si legge alla fine della relazione –sono risultate inferiori ai limiti previ-sti dalla normativa (50 µg/m3 per la mediagiornaliera del PM10, 200 µg/m3per lamedia oraria del NO2, 350 µg/m3 per lamedia oraria di SO2, 10 µg/m3 per la mediamassima del CO calcolata su 8 ore).Relativamente ai valori medi giornalieridel PM10, si evidenzia un incremento ditale inquinante nel giorno dell’incendiosolo nelle stazioni di Anagni e Ferentino(Tab. 5), evento in controtendenza conquanto verificatosi nelle altre stazionidi monitoraggio della Provincia diFrosinone (Tab. 6). Inoltre, il giornodell’incendio si evidenzia un picco dellivello del CO alle ore 7 (ore 8 dell’oralegale) nella centralina di Ferentino cheè nettamente superiore a tutti i valorimedi orari rilevati per tale parametro sianella medesima che nelle altre stazioni dimonitoraggio. Per quanto riguarda le cen-traline ubicate nel Comune di Colleferro,non si evidenziano incremento degli inqui-nanti monitorati”.

Eventi & Manifestazioni

VENTOTENE (LT): ADDIO AL TUNNEL DA SEI MILIONI DI EURO

Ventotene (LT) - Sei milioni di euro, tantoavrebbe dovuto spendere la Regione Lazio perun’opera stradale di oltre 250 metri in unadelle perle dell’arcipelago pontino, unpericolo scampato. Secondo la consigliera

regionale Cristiana Avenali, gruppo Per ilLazio, “lo stop definitivo all’opera daparte del Comitato Regionale per il LavoriPubblici è un’ottima notizia per chi ha acuore la tutela dell’ecosistema e la

razionalizzazione della spesa pubblica.Nel dicembre del 2012 infatti il progettoera stato definito dall’organismo tecniconon accettabile ai fini del finanziamentoe carente di tutti i presupposti tecnico-normativi necessari. E già il mondoambientalista, con le iniziative diLegambiente, aveva denunciato una situa-zione al limite della sostenibilità, con-segnando la bandiera neraall’Amministrazione dell’isola, un pocoambito riconoscimento attribuito daGoletta Verde per gli scempi e la cattivagestione a danno di mare e coste. La scel-ta di bloccare un’opera così dannosa dimo-stra che uno sviluppo diverso è possibile,e deve basarsi su un’armonizzazione traeconomia ed ambiente, tra turismo ed eco-sistemi, bisogna lasciarsi alle spalle lepolitiche del cemento e delle infrastrut-ture, per mettere in campo politiche chesappiano investire nell’enorme patrimonioche abbiamo: ambiente salubre e tutelato,produzioni locali d’eccellenza, un turismorispettoso delle comunità e della natura.”

E già il mondo ambientalista, con le iniziative di Legambiente, aveva denunciato una

situazione al limite della sostenibilità, consegnando la bandiera nera

all’Amministrazione dell’isola