28/06/2013 filedioso autodidatta di semiotica e antiche civiltà. Una mente an aliti-cache entrainprofonditànelleco-se. Cosiieri Max Gazzè, incontran-

28/06/2013

INDICE RASSEGNA STAMPA

Indice Rassegna Stampa

28/06/2013

Pagina I

Fiesole

28/06/2013 p. XVII Spazi estiviRepubblica Firenze 1

Iniziative ed eventi

28/06/2013 p. I-XIII

Max Gazzè si racconta Il tour a FiesoleRepubblica Firenze 2

28/06/2013 p. XVI Il coro Harmonia Cantata e il Requiem di BrahmsRepubblica Firenze 6

28/06/2013 p. XVI Estate fiesolanaRepubblica Firenze 7

28/06/2013 p. 17 Prove Mondiali per le JunioresCorriere Fiorentino 8

28/06/2013 p. 22 Concerto/1Corriere Fiorentino 9

28/06/2013 p. 23 «Sotto casa» di Gazzè Che canta a Fiesole EdoardoSemmola

Corriere Fiorentino 10

28/06/2013 p. 23 Note di TestamattaCorriere Fiorentino 11

28/06/2013 p. 25 E' l'ora di San RomoloNazione Firenze 12

28/06/2013 p. 25 FIESOLE La Maremma dipinta da ProsperiNazione Firenze 13

28/06/2013 p. 32 L'evento al teatro romano l'estate fiesolana propone lasonorizzazione dal vivo del film

GiovanniBallerini

Nazione Firenze 14

28/06/2013 p. 35 GUIDI, PETRELLA E SONORITA' DA NEW YORK VIVERE JAZZPARTE SUBITO ALLA GRANDE

Nazione Firenze 15

28/06/2013 p. VI Si accende l'estate fiesolanaNazione Firenze 16

28/06/2013 p. VII Song n. 14 concerto teatraleNazione Firenze 17

28/06/2013 p. X Armando Cheri. La materia avvertitaNazione Firenze 18

28/06/2013 p. XX Le notti dell'archeologia fra mostre e cibi antichiNazione Firenze 19

28/06/2013 p. XXI Scatti su Firenze Terrazza con vistaNazione Firenze 20

28/06/2013 p. 22 Il fantasma dell'opera e la reunion dei CsiTirreno 21

28/06/2013 p. 31 Csi, la reunion Fantasma dell'opera al Teatro RomanoUnita` Toscana 22

SPAZI ESTIVIInaugura in piazzaMino a Fiesole laprima edizione di"Note diTestamatta",kermesse musicale,con la direzioneartistica di Marco DiMaggio, che porteràconcertirock `n roll, soul,jazz, blues erockabilly: la primaserata è affidata aifiorentini Venkmans(19.30). Per le seratedi jazz a VillaStrozzi è la volta diCosimo BoniQuartet (via Pisana77, ore 21, ingressolibero). Stasera edomani torna"Musica alTramonto" a EasyLiving , la spiaggiadell'Arno, in piazzaPoggi conGhiaccioli &Branzini, un dj eproducer torineseche vive a Firenze(Ino Serristori,19.30). Al Caffèdelle Murate MarcoBazzini, direttoreartistico del Pecci diPrato, con StevenMusic, AmbraLorenzetti e HermesLacatena presental'anteprima dellamostra «BopDecameron»,omaggio degli artisticontemporanei aGiovanni Boccaccionel VII centenariodella nascita (ore19).

Fiesole Pagina 1

Max Gazzesi raccontaIl tour a FiesoleSERVIZIOA PAGINAXIII

Iniziative ed eventi Pagina 2

DIETRO il sorriso inconfon-dibile, e l'ironia delle suecanzoni, si cela un uomo

inquieto, assetato di sapere, stu-dioso autodidatta di semiotica eantiche civiltà. Una mente an aliti-cache entrainprofonditànelleco-se. Cosiieri Max Gazzè, incontran-do i lettori nella nostra redazionein occasione del concerto che il 2luglio terrà al Teatro Romano diFiesole (supporter Finaz dellaBandabardò, laregiadeivideo chefanno da ambientazione visiva al-la scaletta è di Duccio Forzano, lostesso di Che tempo che fa, oltre algruppo di Gazzè c'è anche il quar-tetto d'archi Euphoria), ha tocca-to i temi più diversi. Dalla religio-ne alla paternità. Al forum hannopartecipato UrsulaBasta, Eleono-raBensaya, Cristina Capanni,An-drea Cini, Ferdinando Cipriani,Aldo Redi Di Criscio, MargheritaFalciani, Paola Fortino, NadiaGhelli, Luca Iacopini, Elisa Inter-donato, Alice Ioffrida, FrancescoLevanti, Filippo Milani, Roberta eIlaria Milone, Giada Muto, ChiaraSgalla, Alessandra Tesei, Rita To-scano, Riccardo Zoppi.

Gazzè, lei ha descritto Sotto ca-sa, il pezzo presentato a Sanre-mo, come un riavvicinamento al-la spiritualità . In un sondaggiorealizzato da Repubblica sul les-sico dei nuovi tempi , la parola"Papa Francesco" è risultata aivertici . Cosa ne pensa?

«La cosa incredibile è che pochigiorni dopo la partecipazione alfestival Ratzinger ha rinunciato alproprio incarico. Mi sono detto:mica sarà colpa mia? La coscienzadell'uomo tende per sua natura aelevarsi al divino ma c'è semprequalcosa che la schiaccia, comequando spingi invano un pallonesott'acqua. Questo è il vero dram-ma spirituale che stiamo vivendo.Ci sono regole che andrebbero ri-viste nelle religioni, ed è evidenteche l'avvento di Papa Francesco èstato ben premeditato: ci volevaun Pontefice rivoluzionario cheri-valutasse la Chiesa come luogo alquale affidare con sicurezzalano-stra innata predisposizione misti-ca. Confesso che quando Bergo-glio si è affacciato al balcone e hapronunciato quel suo "buona se-ra", io mi sono emozionato: mi so-no sentito in qualche modo dinuovo a casa».

Gli italiani non hanno più fidu-cia neanche nei politici . Per que-sto cercano risposte in Grillo. Leiha tenuto un concerto per lui. L'excomico è un rivoluzionario comeBergoglio?

«Ho partecipato alla Wood-stock Cinque Stelle, ma confessoche mi interessava di più la parolaWoodstock che il resto. Credo cheall'inizio Grillo abbia dato segnali

Sotto casa" sarà al Teatro Romano di Fiesole il 2GG

luglio. Ironico e inquieto, il musicista si racconta

VoneiunPapadonnami diverte ribaltaregli stereotipi femminili

importantissimi, poi ha sbagliatonel non appoggiare Bersani. Sonocontento di un premier come Let-ta: mi sembra abbia consapevo-lezza di come funziona l'Europa.L'unica cosa che mi intristisceprofondamente è l'eccessivo po-tere delle banche, che ritengo unatruffa colossale a cui i politici dan-no il loro consenso».

Il premier però è stato moltocriticato per il nuovo decreto la-voro, che privilegia chi non haun'istruzione superiore.

«Sono contento cheilpresiden-te del consiglio si sia assunto l'oc-cupazione giovanile come primoimpegno, ma credo anche chechiunque debba trovare un modoper andare avanti: più che aiutarechi è disperato, si dovrebbe cerca-re di non far arrivare la gente alladisperazione».

Lei è un grande cantastorie didonne.

«Nell'album Sotto casa c'è la

donna come emblema romanti-co, la madre, la compagna da cuidevi prendere congedo perché or-mai non c'è più niente da recupe-rare. E poi c'è Lilith, la prima don-na di Adamo, che ho voluto rac-contare al di fuori dell'oscuro re-taggio cattolico: in alcune cultureviene descritta come amorevole.Io ho un grande rispetto per ladonna, mi affascinala difficoltà dinoi uomini nel capirla: lei invecesa come siamo fatti, perché la don-na ha percezioni più attente, raffi-nate mentre noi uomini siamo deifessacchiotti. NeI tuoi maledettis-simi impegni mi diverto a ribalta-re con ironia lo stereotipo femmi-nile tutto casa e figli, raccontandoil disagio di un uomo la cui com-pagna è assorbita dal suo ruoloprofessionale. Io credo invece chela visione femminile sia necessa-ria nei ruoli amministrativi piùimportanti, perché completa. Au-spico, ad esempio, un Papa don-


na. Noi in fondo non sappiamo seDio è maschio o femmina».

E' padre di tre figli . Qual è l'o-biettivo della loro educazione?

«Cerco di seguire con coscienzail mio naturale istinto, di essere unpadre presente nonostante sia se-parato da mia moglie, cerco di es-sere attento e amorevole pur contutti i miei limiti. Mi preoccupache i miei figli siano troppo di-stanti dalla realtà, rischio che gliadolescenti di oggi corrono conl'overdose di web e televisione.Sono felice, quindi, che stiano perpartire perunvi aggi o in India, conla madre. Voglio che vivano un'e-sperienza reale, che vedanocom'è il mondo non filtrato daschermi. Difficilmente i ragazzioggi rimangono turbati da qual-cosa, forse perché percepisconotutto come fiction. E lo dice unoche non è convinto della sua per-cezione della realtà. Lo so di apri-re un capitolo inquietante, ma so-no convinto di vivere in un realtàgenerata dalle nostre idee e che lesofferenze siano il risultato del-l'incompatibilità con questarealtà. Il cervello è un medium cheinterpreta (enonlegge) ilreale.Adesempio, noi prendiamo latecno-logia come elemento sintomaticodella modernità, in realtà stiamoandando indietro perché abbia-mo perso il contatto conlanatura.Noi siamo fatti di terra e se ci al-lontaniamo da essa, ci ammalia-mo».

Cerca la perfezione nelle suecanzoni?

«Dice un detto zen: "se vuoi sa-pere qual è l'origine dei fiori, nem-meno il dio dellaprimaveralo sa".L'arte non è un oggetto, ma unprocesso che mette in comunica-zione chi la fruisce con il momen-to d'incanto di chi la crea. In sa-scrito, "Art" vuol dire "mettere inordine": l'artista è colui che pren-de qualcosa di metafisico, cheprescinde dal tempo, e lo inseriscenel tempo. Io non ho scelto di farmusica, mi ci sono trovato dentro.Probabilmente mi sono trovatonella condizione di essere sceltodalla musica prima ancora di es-serne consapevole».

Il vinile è tornato di moda, melei si ostina a pubblicare solo cd.

«Ho deciso che farò un disco dicoccio, così nel futuro verrà deco-dificato come si fa oggi coni reper-ti archeologici. Scherzi aparte, so-no d'accordo sul fatto che il cd siaun supporto freddo, che non rie-sce a carpire tutte le sfumaturedella sinfonia elettromagneticache è questo mondo. Il digitale re-gistra il suono, manonlafrequen-za dell'anima che c'è dietro».(testo raccolto dafulvio paloscia

egaia rau)

RRENZE.ITSul nostro sitoil video delforum conMax Gazzè

IN REDAZIONEMax Gazzè nellanostra redazionecon un gruppodi lettori chehannopartecipatoall'incontroII musicista siesibirà il 2 luglioal TeatroRomano diFiesole in unatappa del tour"Sotto casa"


Quando Bergoglio ha Ho partecipato allapronunciato quel Woodstock Cinque"Buona sera" Stelle, ma miconfesso, mi interessava di più lasono emozionato parola Woodstock

Temo per i miei figli lo non ho scelto dil'overdose di web e far musica, mi citv e il distacco dalla sono trovato dentrorealtà: il mondo non Probabilmente sonoè solo fiction stato scelto da lei


all

Il coro Hannonia Cantatae il Requiem di Brahms

II coroHarmon iaCantatadedica unaserata aBrahms

Compie 35 anni il coro Harmonia Can-tata, costituito soprattutto da amato-ri, che ha collaborato con Maggio,

Chigiana, Ort, Estate fiesolana, Camerata diPrato. Fondato nel 1978 da Elio Lippi pressola Scuola di Fiesole, è associazione autono-ma dal'97. Adesso è Raffaele Pucciantia gui-darlo (e Lippi ne resta il direttore artistico).Nelconcerto siascoltauno deicapolavori delrepertorio corale, il "Requiem tedesco" diJohannes Brahms nella versione con piano aquattro mani di accompagnamento: voci so-liste Gabriele Spina e Francesca Boncompa-gni, alla tastiera Beatrice Bartoli e AndreaSecchi. A nome del Comune, Eugenio Gianiconsegnerà a Lippi il premio Marzocco.S.Stefano al Ponte, via Por S. MariaOggi ore 21, gratis


ESTATE FIESOLANAUna reunion specialeall'Estate Fiesolana:Francesco Magnelli, GianniMarocco lo e MassimoZamboni, ex CSI,suoneranno nuovamenteinsieme dopo 15 anni peraccompagnare la proiezionede "II Fantasma dell'Opera"di Rupert Julian, capolavorodel cinema muto del 1925.Verranno eseguite dal vivo lemusiche inedite e basi di "Kode Mondo", in sincrono conla proiezione dei film. Ospitespeciale è la cantante FridaNeri, nome d'arte di MichelaDi Ciocco. Fiesole, TeatroRomano, ore 21.30, 16 giuro


- IN

Proseguono i sopralluoghi sul circuito dei temuto circuito che deciderà le sorti delle scoperta del circuito iridato. La gara è inMondiali di ciclismo da Firenze a Fiesole . Dopo varie gare mondiali. La squadra è composta da programma venerdì 27 settembre. DomaniMarianne Vos , Richie Porte, Peter Sagan e le Ilaria Bonomi, Giulia Dal Pozzo , Nicole Dal (dalle 9), in piazza dF 5 la, si terrà laNazionali italiane Elite maschile e femminile, a Santo , Angela Maffeis, Arianna Vigo, Sara prima iniziativa ufficiale dedicata almeno di 100 giorni dall'evento iridato, Wackermann che, seguite dal Tecnico Federale reclutamento dei volontari e alla promozionesaranno le ragazze della Nazionale Italiana Paolo Sangalli, si ritroveranno (alle 10) presso dell'evento . Una anteprima del Mondiale diIuniores femminile a «saggiare» oggi il tanto il Nelson Mandela Forum per dirigersi poi alla settembre. (s.spa.)


Stasera (ore21.30) al TeatroRomano diFiesole, reuniondi tre storici Csi,Maroccolo,Zamboni, Magnelliper (ri)mettere inscena II Fantasmadell'Opera,musichedi Magnelli.Ospite Frida Neri


II cantautore, la canzone cult e le religioni

«otto casa» di GazzeCere canta a Fiesole

Max Gaz-Zén: «serenità», la passione perle filosofie orientali, un'idea di libertà legataall'«accettare serenamente il cambiamento»e un tocco di ecumenismo sono gli strumen-ti - insieme all'inseparabile basso elettrico- che il cantautore romano porterà in con-certo martedì 2 luglio al Teatro Romano diFiesole. La rotta su cui punta la bussola diGazzé dall'ultimo Sanremo a questa parteporta Sotto casa. La canzone è già un picco-lo cult, trasmessa ovunquee canticchiata sotto le doccedi ogni casa. É una sorta dicanzone dell'ecumenismo:dove i fratelli Gazzé (i ragaz-zi scrivono insieme) raccon-tano di aver aperto la portaa due Testimoni di Geova elì aver compreso di doversiaprire a tutte le fedi, di do-ver rispettare tutte le religio-ni, anche quando suonanoil campanello.

«C'è ironia, certo, quan-do si parla di dogmi e regole. Ma è vero, èuna canzone ecumenica, perché quell'incon-tro ci è servito per parlare di chi si chiudedietro le porte e chi vuole entrare per forza,senza essere né a favore né contro nessunafede». Gazzé si definisce «appassionato del-la materia» quando si parla di religioni, «cer-co, e trovo, sempre le stesse storie e le stessemetafore, ma con protagonisti diversi». Maammette anche che «se il brano ha avutosuccesso non è certo per il suo significato,ma perché è orecchiabile, ha una discreta rit-

mica e l'argomento è anomalo». Scherzi aparte «sono da sempre affezionato alle sto-rielle zen, non dalle religioni orientali madal loro modo di interpretare l'esistenza, dalloro modo di pensare». E per questo le citaspesso. «Mi sono presentato a Sanremo conuna gran voglia di fare qualcosa di diverten-te e sopra le righe, per esprimere il lato ironi-co che mi accompagna anche quando rac-conto storie più sofferte». Da lì è nato que-

sto suo ottavo album, cheprende nome dal singolo(Sotto casa anche lui): unsuccesso immediato, subi-to disco di platino: «Il suc-cesso comunque per menon si manifesta con le ven-dite del disco ma nella con-tinuità del lavoro, nella cre-azione di progetti, non nel-l'attimo in sé in cui un bra-no esplode o c'è una parti-colare esposizione mediati-ca». Al primo posto della

sue esigenze rimane dunque sempre La li-bertà. Tanto da dedicare a questo tema, conquesto titolo, una delle ultime canzoni. «Insenso assoluto per me libertà è saper accetta-re serenamente il cambiamento delle cose eviverlo senza creare aspettative. In generaleperò penso che viviamo in una libertà di fac-ciata, dove la politica e la grande economiaci trattano come se fossimo tutti bambini acui dare il balocchino di consolazione».

Edoardo S ola© RIPRODUZIONE RISERVATA


Note di TestamattaFiesole, Piazza MinoInaugura stasera la prima edizione di «Note diTestamatta», kermesse musicale eenogastronomica con la direzione artistica diMarco Di Maggio, nata per di promuovere leattività economiche, culturali, ricreative e socialidel Comune. Fino al 15 settembre concerti, vino

e birra d'autore davivere in piazza.


PREPARATIVI PER IL 6 LUGLIO

E' l'ora dí San RomoloFIESOLE si appresta a festeggia-re il patrono San Romolo il 6 lu-glio. Martedì la Big Band "Raj Be-pi"si esibirà nella piazzetta dellaCattedrale (ore 21) e mercoledìprotagonista la Compagnia Erran-te Fiesolana con `I tempi cambia-no. C'era una volta l'Acqua Che-ta' sul sagrato di Santa Maria (ore21). La giornata dedicata al San-to, il 6 luglio, prevede alle 11 lamessa presieduta dall'arcivescovoMario Dino Brogi; alle 17.30 pro-

cessione con le reliquie del SantoPatrono. Seguirà la celebrazioneeucaristica presieduta dal vescovoMeini e monsignor Roberto Pa-gliazzi. Offerta del cero votivo daparte della Contea di Turicchi edell'olio per la lampada votiva sa-rà del vicariato del valdarno. Alle21, concerto della Filarmonica diFiesole e alle 22.30 fuochi d'artifi-cio. Il Palio è un'opera del pittoreFrancesco Kalivacci.

D.G.


La Maremmadipinta da Prosperi

`LA Maremma e altro' lamostra di Andrea Prosperiallestita alla biblioteca diFiesole, in via Sermei I.La mostra è visitabiledurante l'orario di aperturafino alla prima settimanadi settembre: lunedì 15-19,martedì 11-19, mercoledì11-19, giovedì 15-19,venerdì 11-19, sabato 9-13agosto 15-19.


AL TEATRO ROMANO L'ESTATE FIESOLANA PROPONE LA SONORIZZAZIONE DAL VIVO DEL FILM

Cari vecchi Csi: il loro è un grande ritorno-Fantasma (dell'opera)L'EDIZIONE numero 66 dell'Estate Fiesolana cala unaltro asso. E, dopo la riuscita riproposta live in versioneintegrale del White Album dei Beatles, stasera alle 21,30al Teatro Romano di Fiesole (biglietti da 16 a 11 curo) ilfestival rispolvera una band storica dell'ars rock italiano,come i Csi, che tornano alla ribalta con un progetto spe-ciale. Se non è una reunion, ci manca poco: dopo ben 15anni che non suonavano insieme, il tastierista e pianistaFrancesco Magnelli, il bassista Gianni Maroccolo e il chi-tarrista Massimo Zamboni tornano infatti a incrociareverve e creatività per un evento dal sapore straordinario:la sonorizzazione de «II Fantasma dell'Opera» di RupertJulian, il capolavoro del cinema muto del 1925, torna a

nuova vita grazie a una colonna sonora ricca di caldaespressività che verrà eseguita dal vivo in sincrono con laproiezione del film. Le musiche scelte sono basi tratte dalprimo album dei Csi «Kodemondo», ma anche con inte-ressanti pezzi inediti che la dicono lunga sull'entusiasmoche questi vecchi compagni di avventure musicali prova-no a esprimersi di nuovo insieme. Non ci sono progettidefiniti per il futuro, ma insomma il presente per questogruppo di creativi si annuncia brillante. Per rendere anco-ra più intrigante il progetto è stata scelta la splendida vo-ce di Frida Neri. La raffinata ed elegante giovane cantan-te, chitarrista e cantautrice molisana avrà infatti il compi-to di colorare di intensità le parti vocali della performan-ce, che si annuncia davvero da non perdere. «II Fantasmadell'Opera» era già stato musicato da Francesco Magnellinel 1994, prima dell'uscita di «Kodemondo». Magnelliper quella operazione utilizzò le basi del disco e composemusica inedita che poi venne eseguita dal vivo durante laproiezione del film. Poche le rappresentazioni fatte, an-che perché l'esperienza artistica dei Csi partì a gonfie ve-le. Il nuovo lavoro è già stato provato nella data zero alTeatro dei Vari di Colle di Val d'Elsa all'interno del Feni-ce Festival, dopo quella data di rodaggio della ritrovatasintonia fra i musicisti, la performance `Ii fantasmadell'opera' approda a Fiesole in una versione definitiva.

Giovanni Ballerini


GUI D I, PET EL E S IT ' EW YORKVIVERE JAZZ PARTE SU B ITO ALLA G RAND E

DA QUALCHE ANNO uno deifiori all'occhiello dell'Estate Fie-solana è la rassegna Vivere Jazz,che anche questa volta mette inluce l'assoluta contemporaneitàdel sound afro americano e la suavocazione a interfacciarsi con i ge-neri più diversi. Ne è prova il bril-lante cartellone di quest'annoche si esalta nel proporre le esibi-zioni di grandi protagonisti e in-contri artistici inconsueti. Si par-te stasera (sabato) alle 21,30 conun interessante doppio concerto.Grande attenzione per il set chevede sul palco i newyorkesi Mede-ski Martin & Wood, un formida-bile trio che da anni (e in 19 al-bum) fonde con originalità edenergia suoni hip-hop e beat a rit-mi swing, hard bop e jazz. Il tuttocon reattività ed essenzialità, an-che quando si liberano comples-se armonie e improvvisazioni ip-notiche . Oltre al trio americanosono attesi protagonisti della sera-ta due musicisti d'eccezione dellascena jazz italiana: il pianista Gio-vanni Guidi e il vulcanico trom-

bonista Gianluca Petrella, cheproporranno un set all'insegnadell'interplay e dell'improvvisa-zione.Da non perdere il 3 luglio il con-certo-evento «Le Memorie diAdriano», un affettuoso e coinvol-gente omaggio alle canzoni piùbelle di Adriano Celentano. Aproporle sono alcuni dei più co-nosciuti musicisti italiani (PeppeServillo alla voce, Javier Girottoai sax, Furio Di Castri al contrab-basso, Rita Marcotulli al pianofor-te, Fabrizio Bosso alla tromba eMattia Barbieri alla batteria), cheeffettueranno una rilettura inchiave jazz dello straordinario re-pertorio del molleggiato. Il 9 lu-glio prima assoluta per il nuovoprogetto che vede l'Orchestra diPiazza Vittorio e Ginevra di Mar-co esplorare le musiche del mon-do, spaziando tra l'America Lati-na di Violeta Parra al suono medi-terraneo di lingua araba, a Cuba,al Senegal. Gran finale il 19 lu-glio di Vivere Jazz con il recitaldel dinamico duo formato da Ste-fano Bollani e Irene Grandi.


SI ACCENDE L'ESTATE FIESOLANAEntra nel vivo la 66a edizione dell'Estate Fiesolana che fino al 31luglio propone iniziative che spaziano dalla musica al cinema, dalteatro alla danza. Il teatro (coprodotto con Teatro Solare), in par-ticolare, invaderà la città con Alchimie - incontri teatrali a Fiesole.Tre gli spettacoli in programma alla Basilica di Sant Alessandro: ilio una lettura pubblica di Elsa Morante del Teatro delle Albe; l'ilMarta Cuscunà con un monologo sulle speranze partigiane ispira-to alla vita di Ondina Peteani; il 12 Arianna Scommegna darà voceal monologo di Molly Bloom dall'Ulisse di Joyce (regia di GabrieleVacis). Dal 1o al 13 spazio allo stage tenuto da luccio Bellugi Van-nuccini (Théatre du Soleil) e agli incontri con i protagonisti del-la kermesse al Circolo il Girone. Tra gli eventi collaterali firmatiNem al Teatro Romano: in prima assoluta "Hair - The americantribal love-rock musical" (14 luglio) e la compagnia Lyricdance-company con una rilettura del mito del Minotauro (16 luglio). Mal'Estate Fiesolana è anche tanta musica. Prende il via domani, 29giugno, la rassegna Vivere jazz, all'insegna di incontri artistici in-consueti. Ad aprire il programma saranno i newyorkesi MedeskiMartin & Wood, uno dei più popolari ensemble strumentali degliultimi decenni, abili a spaziare tra i suoni moderni hip-hop, beat,passando per ritmi swing, hard e jazz. Insieme a loro, due musici-sti d'eccezione della scena jazz italiana: Giovanni Guidi e GianlucaPetrella. Il 3 luglio spazio alla voce di Peppe Servillo, con l'apportodi musicisti del calibro di Fabrizio Bosso, Furio Di Castri, RitaMarcotulli e Javier Girotto e adesso di Mattia Barbieri. Un nucleotra i più creativi del jazz, il cui ultimo progetto è dedicato al clandi Adriano Celentan. Il 9 ecco l'Orchestra di Piazza Vittorio e Gi-nevra di Marco, per la prima volta insieme con un nuovo progettoche mette in comune il loro amore per le musiche del mondo. Laserata finale di venerdì 19 darà di nuovo l'occasione di apprezzaredue artisti molto legati a Firenze e la Toscana: Stefano Bollani eIrene Grandi si incontrano ancora in un concerto che riproponeclassici del jazz e musiche d'autore.


SONG N. 14CONCERTOTEATRALENell'ambito del cartellone dell'Estate fiesolana, il teatro Puccinipresenta "Song n. 14', concerto teatrale. Il Teatro Romano di Fie-sole, venerdì 5 luglio (ore 21.30) farà da cornice allo spettacolodi Lorenzo Monguzzi, con l'accompagnamento teatrale di MarcoPaolini e una piccola orchestra variabile. II concerto teatrale nascedalle nuove canzoni di Monguzzi, raccolte nel suo album, il primoda solista dopo i tanti successi firmati con i Mercanti di Liquore,eseguite con un nuovo ensemble musicale e accompagnate da unattore, Marco Paolini che parla, raccontando storie brevi. Canzonie racconti nuovi sono protagonisti della prima parte del concertoteatrale, mentre la seconda lascerà il campo a canzoni e ballate delrepertorio comune dei protagonisti.


Circa quaranta lavori tra bronzi , legni e marmi appar-tenenti alla stagione più creativa dello sculture Arman-do Cheri saranno visibili a Fiesole in occasione dellamostra "La materia avvertita " L'esposizione , curatada Giovanni Faccenda , è ospitata nella Sala Costantinïdel Museo Archeologico (via Portigiani, 1) dal 1° agosto(inaugurazione ore 18 ) al 1° settembre . Cheri, con le ope-

re racconta la sua terra, la Barbagia, tornando indietro neltempo fino alle soglie dell'antica civiltà nuragica. Le suesculture si presentano con forme dinamiche , sottili e leg-gere, rispecchiando le solide radici , perché è proprio dallanatura che prendono spunto . Orari: tutti i giorni i0-19.


LE NOTTI DELL 'ARCHEOLOGIAFRA MOSTRE E CIBI ANTICHIDal ricamo nel museo a una visita guidata speciale, fino a ban-chettare coi sapori della cucina etrusca. LArea e il Museo CivicoArcheologico di Fiesole aprono le proprie porte eccezionalmen-te, fino alle ore 21 il 13 luglio in occasione de "Le Notti dell'Ar-cheologia"; con ingresso gratuito a partire dalle 18. "Le donnenell'Antichità" è il fil rouge delle iniziative organizzate dal Comu-ne di Fiesole in occasione della manifestazione organizzata dallaRegione Toscana in collaborazione con Aat (Associazione MuseiArcheologici della Toscana). A seguire, la visita guidata "Volti didonne nel Museo Civico Archeologico di Fiesole" (ore 19). Alle21 tutti a tavola con "Si banchetta, ma... come gli etruschi". Perpartecipare è obbligatoria la prenotazione. L'arte del ricamo saràin mostra dal 13 (inaugurazione ore 18) al 21 luglio proprio alMuseo Civico Archeologico.


FINO AL 30 Md S i SVOLGE LA QUARTA ED IZ IONE I)ELL'FNì ; 1AT IVA/CONCORSOI RAGAZZ I DELLO IED HANNO REALIZZATO OGGETTI I SP IRATI ALLA CI ® ALLA IMMAG INE

%1,i1 tatti fiorentini a confronto , dall'alto e dalbasso. Fino al 30 settembre si svolge la quar-ta iniziativalconcorso (creata nel 2010) di

Firenze bella dall'alto, grazie agli scatti fatti

dalle terrazze panoramiche fiorentine, e dal "basso";ma anche alle creazioni dei ragazzi dell'Istituto Euro-peo di Design di Firenze, guidati dal designer olande-se Corné Gabriels.

"Firenze Terrazza con vista", organizzata dall'Asses-sorato al Turismo della Provincia di Firenze, mettein competizione gli scatti più originali realizzati dalleterrazze degli hotel aderenti all'evento. Le foto "clas-siche" dovranno essere pubblicate sull'omonima pa-gina fan di Facebook "Firenze Terrazza con vista" en-

tro il 2 ottobre 2013 e fino a un massimo di 3 foto perutente. Queste saranno poi giudicate in due momenti:prima dai fan del social network attraverso i "Mi pia-ce"; tra le 15 più votate sarà selezionata la vincitriceda una giuria. Il premio sarà il pernottamento in unodegli hotel tra quelli partecipanti all'iniziativa.

Due le categorie fotografiche in cui cimentarsi: lafoto classica, uno scatto trendy per la città del Rina-scimento, e Instagram, scatto vintage su Firenze, conl'hashtag ufficiale dell'iniziativa che è #TCV2013. Perquesto quarto appuntamento sono 19 gli hotel chehanno deciso di aderire: Hotel Kraft, Hotel Minerva,Hotel Medici, Beacci Tornabuoni, Antica Torre di viaTornabuoni, Boscolo Astoria, La Scaletta, Hotel Lau-rus, Hotel Pitti Palace, Hotel Silla, Westin Excelsior,Hotel Cavour, Hotel Continentale, Hotel Baglioni,Hotel La Vedetta, Hotel River, Hotel JK Place, HotelIl Salviatino (Fiesole), Pensione Bencistà (Fiesole).Ogni struttura alberghiera avrà a disposizione deiflyer dedicati all'iniziativa, e una volta raggiunti tretimbri di tre diversi hotel, ogni visitatore avrà dirittoal ritiro gratuito di un omaggio presso l'ufficio infor-mazioni turistiche di via Cavour 1R.

L'iniziativa si lega quest'anno anche alle classi dimoda e design dello Ied di Firenze. Gli studenti infat-ti hanno realizzato insieme allo stilista olandese Cor-né Gabriëls oggetti di moda ispirati alla città e allasua immagine. Alcuni dei prototipi sono esposti nellestesse hall degli hotel partecipanti.


II fantasma dell'operae la reunion dei Csi

il Teatro Romano diFiesole stasera alle 21,30ospita una reunion speciale:Francesco Magnelli, GianniMaroccolo e massimoZamboni (ex CSI) suonerannonuovamente insieme dopo 15anni. La proiezione ce 'IlFantasma dell'Opera" diRupert Julian, del 1925 saràaccompagnatadall'esecuzione live dimusiche inedite e basi di "Kode mondo" in sincrono con laproiezione del film. Ospitespeciale è la cantante FridaNeri,


Cs i, reun ionFantasma dell'operaal Teatro RomanoFrancesco Magnelli, GianniMaroccolo e Massimo Zamboni

suoneranno insieme di nuovo adistanza di 15 anni dall'addio ai miticiCsi. L'occasione è data stasera alTeatro Romano di Fiesole dalla

proiezione de «Il fantasmadell'opera» di Rupert Julian,capolavoro del muto del 1925accompagnata dall'esecuzione live di

musiche inedite di «Ko de Mondo»,primo cd targato Csi. Ospite speciale

la cantante Frida Neri, nome d'arte di

Michela Di Ciocco.


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28/06/2013 filedioso autodidatta di semiotica e antiche civiltà. Una mente an aliti-cache entrainprofonditànelleco-se. Cosiieri Max Gazzè, incontran-