Upload
others
View
3
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
5^ Giornata sull'efficienza energetica nel civile e nel terziario
Opportunità per la Riqualificazione Energetica
nel settore civile
Dott. Ing. Mattia Luca Presidente Commissione Riqualificazione energetica
21/02/2019
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 2/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
Indice degli argomenti: • Il contesto energetico • Misure politiche per l’efficienza energetica • Esempi di buone pratiche
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 3/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
IL CONTESTO ENERGETICO
Tra le molte attività umane che producono gas serra, l'uso di energia (68%) rappresenta la più grande fonte di emissioni di CO2 risultante dall'ossidazione di carbonio nei combustibili durante la combustione. Dall’era preindustriale ad oggi gli scienziati del clima hanno osservato un amento progressivo della CO2 in atmosfera di circa 40%. L’Europa nel 2017 rientra nei primi dieci paesi emettitori di energia registrando una percentuale dell’8% .
Il quadro Internazionale per la lotta ai cambiamenti climatici
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 4/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
IL CONTESTO ENERGETICO
La Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici con il Protocollo di Kyoto ha fornito il principale impulso per il lancio nel 2007 del Pacchetto clima-energia con obiettivi sfidanti al 2020. L’Unione Europea ha assunto un ruolo di riferimento su scala mondiale nella lotta al riscaldamento globale, concentrando gli interventi utili al raggiungimento degli obiettivi preposti, su tre fronti: sviluppo delle fonti rinnovabili, incremento dell’efficienza energetica e innovazione dei processi industriali.
ridurre l’emissione di gas serra al 2012 del 5,2% rispetto al 1990
• taglio del 20% delle emiss ion i d i gas a effetto serra rispetto al 1990; •20% del fabbisogno energetico ricavato da fonti rinnovabili •miglioramento del 20% dell'efficienza energetica
• riduzione di almeno il 40% le emissioni di gas a effetto serra rispetto al 1990 • una quota almeno del 27% di energia rinnovabile • un miglioramento almeno del 27% dell'efficienza energetica
evitare cambiamenti climatici pericolosi limitando il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2ºC.
• entro il 2050 l'UE riduca le emissioni di gas a effetto serra dell'80% rispetto ai livelli del 1990 • le tappe per raggiungere il risultato sono una riduzione delle emissioni del 40% entro il 2030 e del 60% entro il 2040
Pacchetto clima energia
2020
Protocollo di Kyoto COP 3
1995 2007 1997 2015
Quadro per il clima e
l’energia 2030
2014
Conferenza delle Parti
COP 21 Parigi
Un'economia a basse emissioni
di carbonio entro il 2050
2011
Convenzione Quadro delle
Nazioni Unite sui Cambiamenti
Climatici UNFCCC
Pacchetto Energia pulita
per tutti gli europei
2018
• riduzione di almeno il 40% le emissioni di gas a effetto serra rispetto al 1990 • una quota almeno del 30% di energia rinnovabile • un miglioramento almeno del 32,5 % dell'efficienza energetica
Il quadro Internazionale per la lotta ai cambiamenti climatici
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 5/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
Prodo0 connessi all’uso dell’energia
IL CONTESTO ENERGETICO
Al fine del raggiungimento degli obiettivi preposti, la Commissione e il Parlamento Europeo, hanno emanato delle Direttive relativamente all’efficienza energetica e ai prodotti connessi all’uso dell’energia, che costituiscono i driver della politica energetica. Tali Direttive sono state recepite in Italia attraverso i Decreti Legislativi.
I driver energetici – dalla Direttiva Europea al recepimento Nazionale
Dire%va 2009/125/CE PROGETTAZIONE ECOCOMPATIBILE
Dire%va 2010/30/EU INDICAZIONE DEL CONSUMO DI ENERGIA MEDIANTE ETICHETTATURA
D. Lgs. 15 16 FEBBRAIO 2011
D. Lgs. 104 28 GIUGNO 2012
Efficienza EnergeDca
Dire%va 2006/32/CE EFFICIENZA DEGLI USI FINALI DELL’ENERGIA Dire%va 2012/27/UE EFFICIENZA ENERGETICA Agg. Dire0va 2018/2008/UE 21 DICEMBRE 2018
Dire%va 2010/31/EU PRESTAZIONE ENERGETICA NELL’EDILIZIA Agg. Dire0va 2018/844 UE 19 GIUGNO 2018
D. Lgs. 115 30 MAGGIO 2008
D. Lgs. 102 4 LUGLIO 2014 Agg. D. Lgs. 141 18 LUGLIO 2016
D. Lgs. 63 4 GIUGNO 2013
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 6/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
«efficienza energetica»: il rapporto tra i risultati in termini di rendimento, servizi, merci o energia e l'immissione di energia
Definizioni
Direttiva 2012/27/EU Art. 1 Ambito di applicazione La presente direttiva stabilisce un quadro comune di misure per la promozione dell'efficienza energetica nell'Unione al fine di garantire il conseguimento dell'obiettivo principale dell'Unione relativo all'efficienza energetica del 20 % entro il 2020 e di gettare le basi per ulteriori miglioramenti dell'efficienza energetica al di là di tale data. Direttiva 2018/2008/EU Art. 1 Ambito di applicazione La presente direttiva stabilisce un quadro comune di misure per promuovere l'efficienza energetica nell'Unione al fine di garantire il conseguimento degli obiettivi principali dell'Unione in materia di efficienza energetica del 20 % per il 2020 e il conseguimento dell'obiettivo principale in materia di efficienza energetica di almeno il 32,5 % per il 2030, e getta le basi per ulteriori miglioramenti dell'efficienza energetica al di là di tali scadenze.
«risparmio energetico»: quantità di energia risparmiata, determinata mediante una misurazione e/o una stima del consumo prima e dopo l'attuazione di una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, assicurando nel contempo la normalizzazione delle condizioni esterne che influiscono sul consumo energetico;
IL CONTESTO ENERGETICO
«miglioramento dell'efficienza energetica»: l'incremento dell'efficienza energetica risultante da cambiamenti tecnologici, comportamentali e/o economici.
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 7/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
MISURE POLITICHE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA
IL PIANO D’AZIONE ITALIANO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA – PAEE 2017 In correlazione con apposite indicazioni di direttive e regolamenti europei, l’ordinamento italiano prevede diversi strumenti di pianificazione e di indirizzo in materia energetica.
07/2017, elaborato su proposta dell’ENEA ai sensi dell’articolo 17, comma 1 del D.lgs. 102/2014, a seguito di un sintetico richiamo agli obiettivi di efficienza energetica al 2020 fissati dall’Italia, illustra le principali misure attivate e in cantiere per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica al 2020 e i risultati conseguiti al 2016.
TrasporD
Edilizia
industria
• Certificati bianchi • Detrazioni fiscali al 65% • Conto Termico • Programma PREPAC per la PA • Fondi Strutturali • Fondi di Rotazione, etc.
TrasporD
• Certificati bianchi • Detrazioni fiscali al 65% • Piano Nazionale Industria 4.0 • Forme di finanziamento superammortamento -
iperammortamento • Fondi Strutturali, etc.
• Eco incentivi auto • Regolamenti comunitari • Fondi Strutturali, etc.
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 8/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
Risultati rapporto annuale efficienza energetica 2018
MISURE POLITICHE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA
Rispetto all’obiettivo atteso per il periodo 2011-2020, previsto nel PAEE 2014 e coerente con la SEN 2013, i risparmi energetici conseguiti al 2017 sono stati circa 8 Mtep/anno, equivalenti a quasi il 52% dell’obiettivo finale. Tali risparmi derivano per circa il 37% dal meccanismo d’obbligo dei Certificati Bianchi e oltre un quarto dalle detrazioni fiscali. A livello settoriale, il residenziale ha di fatto già raggiunto l’obiettivo atteso al 2020; l’industria è a metà del percorso previsto. Risparmi energetici annuali conseguiti per settore, periodo 2011-2017 e attesi al 2020 (energia finale Mtep/anno) ai sensi del PAEE 2014
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 9/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
Meccanismo
Des?natari Obie%vi principali Interven? ammessi Disponibilità, scadenze,
modalità di accesso Conto Termico Regime di sostegno in conto capitale D.M. 16/02/2016
DesDnato sia ai privaD, sia alle PA. Obie0vo: promuovere la produzione di energia da FonD Rinnovabili e favorire l’efficienza energeDca per impianD di piccole dimensioni.
Per i privaD: ⋅ SosDtuzione impianD di climaDzzazione invernale esistenD
con nuovi a pompa di calore fino a 2000 KW, o con generatori a biomassa fino a 2000 KW.
⋅ Installazione colle)ori solari termici fino a 2500 mq. ⋅ SosDtuzione scaldacqua ele)rici con boiler a pompa di
calore. ⋅ SosDtuzione impianD di climaDzzazione invernale esistenD
con sistemi ibridi a pompa di calore; Per le Pubbliche Amministrazioni si aggiungono: ⋅ Isolamento termico; ⋅ SosDtuzione infissi – Installazione sistemi di schermatura; ⋅ SosDtuzione di impianD di climaDzzazione invernale con
generatori di calore a condensazione; ⋅ Trasformazione di edifici esistenD in edifici «edifici a
energia quasi zero» Nzeb; ⋅ Installazione di tecnologie di gesDone e controllo
automaDco degli impianD termici ed ele)rici «Building automaDon»;
⋅ SosDtuzione di sistemi per l’ illuminazione
Disponibilità: fino a 900 milioni di euro annui di cui 200 desDnaD alle PA.
Modalità di accesso: ⋅ “accesso dire)o” (sia per privaD
che per PA, anche tramite ESCO) per intervenD realizzaD (entro 60 giorni dalla fine lavori). Erogabili a rate fino a 5000 euro per privaD (importo libero per PA);
⋅ “accesso su prenotazione” (solo PA, anche tramite ESCO) prima dell’inizio lavori. Erogabili in un “acconto” entro 60 gg da inizio lavori + saldo finale.
CONTO TERMICO: RIQUALIFICARE GLI EDIFICI PER MIGLIORARNE LE PRESTAZIONI ENERGETICHE
MISURE POLITICHE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 10/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
Intervento di Sostituzione camino aperto con stufa a pellet – CONTO TERMICO 2.0
Spesa totale sostenuta per la realizzazione dell’intervento
€ 3.412,00
ESEMPI DI BUONE PRATICHE
Fonte AIEL
Generatore sostituto: camino aperto a legna Pn : Potenza termica nominale dell’impianto (stimata) pari a 20 kW
Incentivo in Conto Termico € 1.574,00
(46 % della spesa)
Ia tot = 3,35* ln(Pn) * hr * Ci * Ce
ANTE-OPERAM
POST-OPERAM
Generatore installato: stufa a pellet Pn : Potenza termica nominale dell’impianto pari a 10 kW Ce : Coefficiente premiante pari a 1,5 hr : coefficiente di utilizzo zona climatica E pari a 1700 Ci: Coefficiente di valorizzazione dell’energia termica prodotta pari a 0,040 €/kWht
Calcolo incentivo annuo
2 rate per generatori con potenza termica utile nominale < 35 kW
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 11/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
Intervento di Sostituzione generatore a gasolio con caldaia a pellet – CONTO TERMICO 2.0
Condominio 10 unità - 80 kW Generatore sostituto: Caldaia a Gasolio da 80 kW
ESEMPI DI BUONE PRATICHE
POST-OPERAM
Fonte AIEL
Generatore installato: Caldaia pellet 1 puffer 2.500 litri ≈ 30 l/kW
Pn = Potenza termica nominale dell’impianto pari a 80 kW Ce : Coefficiente premiante riferito alle emisisoni di polveri pari a1,2 hr : coefficiente di utilizzo zona climatica E pari a 1700 Ci: Coefficiente di valorizzazione dell’energia termica prodotta pari a 0,020 €/kWht
Spesa totale sostenuta per
la realizzazione dell’intervento € 50.000,00
Incentivo in Conto Termico €16.320,00
(33 % della spesa)
Ia tot = Pn * hr * Ci * Ce
ANTE-OPERAM
5 rate per generatori con potenza
termica utile nominale > 35 kW
Calcolo incentivo annuo
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 12/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
Intervento di Relamping realizzato nella Scuola Primaria del Comune di Traversetolo – CONTO TEMICO 2.0 2.0
Il Comune di Traversetolo, in Provincia di Parma, ha aderito al meccanismo del Conto Termico per realizzare la “Sostituzione di sistemi per l’illuminazione d’interni e delle pertinenze esterne degli edifici esistenti con sistemi efficienti di illuminazione” nei locali di una scuola primaria. Sistema d’illuminazione con potenza pari a 51,021 kW, di tipo tradizionale e formato principalmente da plafoniere stagne con tubi fluorescenti a neon e plafoniere portalampada a soffitto per lampade a incandescenza. Sistema d’illuminazione con potenza pari a 16,679 kW, lampade a LED, costituite da un indice di resa cromatica pari ad 82 e da un efficienza luminosa minima di 92,5 lm/W. La potenza dell’impianto d’illuminazione si è ridotta del 67%, passando da 51,021 kW a 16,679 kW.
ESEMPI DI BUONE PRATICHE
ANTE-OPERAM
POST-OPERAM
Fonte GSE
Spesa totale sostenuta per la realizzazione dell’intervento € 105.000,00
Incentivo in Conto Termico
€ 42.000,00 (40% della spesa)
Calcolo incentivo totale
Itot = 40% Spesa sostenuta
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 13/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
ESEMPI DI BUONE PRATICHE
Il Comune di Cesena, ha aderito al meccanismo del Conto Termico per la realizzazione di un multi intervento che ha consentito un miglioramento della classe energetica dell’edificio da G a C. • Isolamento termico di superfici opache delimitanti
il volume climatizzato • Sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di
infissi delimitanti il volume climatizzato • Installazione di sistemi di schermatura e/o
ombreggiamento di chiusure trasparenti con esposizione da EST a OVEST, fissi o mobili, non trasportabili
• Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori di calore a condensazione
Multi intervento realizzato nella Scuola Media del Comune di Cesena – CONTO TERMICO 2.0
Fonte GSE
POST - OPERAM
ANTE - OPERAM
Spesa totale sostenuta per la
realizzazione dell’intervento € 620.000,00
Incentivo in Conto
Termico € 200.000,00
(33% della spesa)
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 14/14 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
ESEMPI DI BUONE PRATICHE
L’edificio scolastico non più agibile, in seguito al terremoto del 2016 che ha colpito le Marche, in soli sei mesi è stato demolito e ricostruito con un edificio scolastico a energia zero con i requisiti di solidità necessari per un’assoluta sicurezza. Volume prima = 3.900 m3 Volume dopo = 4.300 m3 Rispettato l’ampliamento del limite di volumetria del 25%
I requisiti NZEB sono stati raggiunti grazie ad una accurata progettazione del sistema edificio-impianto
• Isolamento dell’involucro edilizio
• PDC geotermica per ACS e Riscaldamento 74 kW
• FV in copertura da 40 kW
• Illuminazione LED
• Impianto solare termico
Intervento NZEB realizzato nella Scuola Benedetto Costa del Comune di Sarnano – CONTO TERMICO 2.0
Fonte GSE
con il contributo di fondi regionali e del conto termico
Protezione Civile FVG (cittadini e imprese):
€ 586.000,00 Spesa netta Regione FVG: € 1.108.200,00
ANTE-OPERAM
POST-OPERAM
Incentivo in Conto Termico
€ 465.800,00 (22% della spesa)
Spesa totale sostenuta per la
realizzazione dell’intervento € 2.160.000,00
Do). Ing. Ma0a Luca
Roma – 21/02/2019 5^ Giornata sull'efficienza energeDca nel civile e nel terziario
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Mattia Luca Cell.: +39 3382388420
e-mail: [email protected]