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Con i suoi 362.000 mq di superficie il CAAN, il Centro Agro Alimentare di Na- poli, con sede a Volla, è il più grande mercato del Mezzogiorno d’Italia. Una moderna struttura polifunzionale, a pochi minuti dal centro cittadino, che oltre agli spazi commerciali destinati ai comparti ortofrutticolo, ittico e del- le carni, comprende anche piattaforme logistiche e strutture di servizio quali uffici, cash & carry, sportelli banca- ri, sala congressi, parcheggi, piazzali. Ogni giorno più di 2.000 operatori del fresh food accedono al Centro, sicuri di poter usufruire di servizi commerciali e logistici qualificati, e di poter molti- plicare le opportunità di incontro tra domanda e offerta. “Puntiamo a divenire un centro d’avan- guardia del settore agroalimentare ita- liano”. Esordisce così, Lorenzo Diana, presidente CAAN dal 2011, protagoni- sta di un intenso lavoro di riequilibrio dei conti societari e di rilancio della vasta struttura mercatale, partecipata al 70% dal Comune di Napoli. “Dal 2012 al 2013 gli ingressi al Centro sono aumentati del 14,20%. Una per- centuale destinata a crescere ancora di più grazie alle nuove rampe autostradali in corso di realizzazione. Un’opera infra- strutturale del valore di 6milioni di euro, che consentirà agli operatori di raggiun- gerci senza dover passare dalla città”. Ma è la qualità dei prodotti il vero punto di forza. “La Campania, da sempre simbolo della dieta mediterranea, è tra le prime regioni d’Europa per produzioni ortofrutticole. Tuttavia sottolinea Diana – le vendite hanno risentito degli effetti mediatici del fenomeno Terra dei Fuochi, ma i nostri prodotti sono sicuri e di ottima qualità e vogliamo darne certezza ai consuma- tori non con dichiarazioni propagan- distiche ma con dati scientifici inoppugnabili”. Il CAAN sta infatti lavorando, assie- me a scienziati ed esperti del setto- re, ad un progetto pilota che darà la possibilità di far conoscere agli acquirenti, oltre all’origine e alla tracciabilità, an- che i risultati degli esami di laboratorio effettuati sulle partite di prodotti prima della vendita. “Gli acquirenti potranno conoscere tutti i dati aggiornati pun- tando il loro smartphone sull’apposito codice (QR Code) che verrà apposto sulle confezioni di prodotti in vendita al CAAN. Un progetto capace di valorizza- re le nostre eccellenze e di dare sicu- rezza ai consumatori, che intendiamo presentare anche ad Expo2015”. NOI ECCELLENZA DELL’AGROALIMENTARE MADE IN ITALY, PRONTI PER EXPO2015 Il presidente Lorenzo Diana Consorzi e Trasporti 5 Eventi Lunedì 14 luglio 2014 è possibile grazie ai collega- menti offerti da e per l’Ae- roporto dello Stretto e, una volta arrivati, tramite pratici aliscafi veloci via mare che uniscono l’arcipelago. Appe- na arrivati a Reggio Calabria è possibile raggiungere il Por- to cittadino in una quindicina di minuti grazie alle Auto- linee Federico (linea di pul- lman dedicata), o con il ser- vizio bus di Atam, l’azienda di trasporti municipalizzata. Per spostarsi via terra è natural- mente disponibile il servizio taxi che, nello specifico, per ■■ AEROPORTO DELLO STRETTO / Comodi collegamenti con aliscafi, traghetti e anche un servizio di transfer in elicottero Lo scalo naturale per visitare le perle del Sud i collegamenti da Aeropor- to dello Stretto fino al Porto di Reggio Calabria presenta una conveniente tariffa fis- sa di soli 12 euro. Dal Porto di Villa San Giovanni è poi possibile raggiungere Messi- na con uno dei traghetti che partono ogni 20 minuti e che impiegano circa 25 minuti per il viaggio; a Messina sarà sufficiente un trasbordo sulla stessa banchina per prosegui- re il viaggio con Ustica Lines e recarsi a Lipari o Vulcano. Per la clientela più esigente, poi, è disponibile anche un servizio di transfer in elicottero (www. airpanarea.com)”. Durante il viaggio verso le Eolie è consigliabile una tap- pa a Reggio Calabria e Mes- sina, per scoprire le due città dello Stretto. Il rinnovato Mu- seo Internazionale della Ma- gna Grecia di Reggio Calabria con l’affascinante esposizione dei famosissimi Bronzi di Riace sono sicuramente una delle tappe obbligatorie del vostro soggiorno in riva allo Stretto. Ad attendere i turisti tutta l’incantevole atmosfera della Via Marina di Reggio Calabria con i suoi lidi meta della movida estiva o del Bor- go sul mare di Chianalea nel- la vicina Scilla. Raggiungere Reggio Calabria è comodo e conveniente grazie a collega- menti diretti da Roma, Mila- no, Torino, Genova e Venezia operati da Alitalia, Blu Pano- rama e Volotea. Secondo la mitologia greca le Eolie devono il loro nome a Eolo, dio dei venti, che si sta- bilì su una di esse e aiutando i pescatori dell’arcipelago si guadagnò la loro gratitudi- ne. Le prime tracce di inse- diamenti umani risalgono al neolitico, come testimoniato dai reperti che potrete osser- vare al museo archeologico di Lipari. “A fare conoscere le bellezze delle Eolie - sottolinea Por- cino -, hanno contribuito numerosi film, l’ultimo dei quali è stato ‘Il Postino’ di Massimo Troisi, ambientato nel borgo di Pollara a Salina. Ma la storia cinematografica dell’arcipelago risale agli anni ’50, con i film ‘Stromboli’ di Roberto Rossellini e ‘Vulcano’ di William Dieterle, passando per ‘L’avventura’ di Michelan- gelo Antonioni e ‘Caro diario’ di Nanni Moretti”. Trekking, mare, bagni nei la- ghi termali: le Eolie offrono moltissimo ai viaggiatori che vogliono scoprirne le bellez- ze. Nominate ‘patrimonio dell’umanità Unesco’, sono fa- mose nel Mondo per l’attività eruttiva di Stromboli e Vulca- no, che ogni anno richiamano decine di migliaia di visitatori e che offrono uno spettacolo indimenticabile. Mete per tutti i gusti: dallo splendido arcipelago delle isole Eolie alle città di Reggio Calabria e Messina L’ Aeroporto dello Stretto di Reggio Calabria è lo scalo naturale per chi vuo- le visitare l’arcipelago delle Eolie, ma anche le città dello Stretto, Reggio e Messina. Se le chiamano ‘le sette perle del Mediterraneo’ ci sarà una ragione: sono le isole Eolie, meta sempre più apprezzata dal fascino straordinario. Si- tuate a una ventina di chilo- metri dalla costa nord orien- tale della Sicilia, si possono comodamente raggiungere da Reggio Calabria, con l’Ae- roporto dello Stretto che è lo scalo aereo naturale di questo splendido arcipelago. Ce n’è per tutti i gusti: Panarea è la più piccola delle sette isole, ma anche la più frequentata dai giovani e offre una colo- rata vita notturna. Vulcano è nota soprattutto per il lago naturale di fanghi caldi, una tappa obbligata per i visitato- ri, mentre Lipari, la più gran- de delle isole, è famosa soprat- tutto per la sua pietra pomice ed è detta “La montagna bian- ca”. Altra meta apprezzatissi- ma è Salina, famosa per i suoi capperi e la produzione di Malvasia, mentre Stromboli è famosa soprattutto per il suo gigantesco pennacchio e per la sua attività vulcanica. Le due isole più piccole, Alicudi e Filicudi, sono anche le più incontaminate. “Tutte e sette le isole merita- no una visita - afferma Carlo Alberto Porcino, presidente del Cda di SoGAS, la società che gestisce l’Aeroporto dello Stretto -. Visitare l’arcipelago

AEROPORTO DELLO STRETTO Lo scalo naturale per visitare le ... · Un progetto capace di valorizza-re le nostre eccellenze e di dare sicu-rezza ai consumatori, che intendiamo presentare

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Page 1: AEROPORTO DELLO STRETTO Lo scalo naturale per visitare le ... · Un progetto capace di valorizza-re le nostre eccellenze e di dare sicu-rezza ai consumatori, che intendiamo presentare

Con i suoi 362.000 mq di superfi cie il CAAN, il Centro Agro Alimentare di Na-poli, con sede a Volla, è il più grande mercato del Mezzogiorno d’Italia. Una moderna struttura polifunzionale, a pochi minuti dal centro cittadino, che oltre agli spazi commerciali destinati ai comparti ortofrutticolo, ittico e del-le carni, comprende anche piattaforme logistiche e strutture di servizio quali uffi ci, cash & carry, sportelli banca-ri, sala congressi, parcheggi, piazzali. Ogni giorno più di 2.000 operatori del fresh food accedono al Centro, sicuri di poter usufruire di servizi commerciali e logistici qualifi cati, e di poter molti-

plicare le opportunità di incontro tradomanda e off erta.

“Puntiamo a divenire un centro d’avan-guardia del settore agroalimentare ita-liano”. Esordisce così, Lorenzo Diana, presidente CAAN dal 2011, protagoni-sta di un intenso lavoro di riequilibrio dei conti societari e di rilancio della vasta struttura mercatale, partecipata al 70% dal Comune di Napoli.

“Dal 2012 al 2013 gli ingressi al Centro sono aumentati del 14,20%. Una per-centuale destinata a crescere ancora di più grazie alle nuove rampe autostradali

in corso di realizzazione. Un’opera infra-strutturale del valore di 6milioni di euro, che consentirà agli operatori di raggiun-gerci senza dover passare dalla città”.

Ma è la qualità dei prodotti il veropunto di forza.“La Campania, da sempre simbolo della dieta mediterranea, è tra le prime regioni d’Europa per produzioni ortofrutticole. Tuttavia – sottolinea Diana – le vendite hanno risentito degli eff etti mediatici del fenomeno Terra dei Fuochi, ma i nostri prodotti sono sicuri e di ottima qualità e vogliamo darne certezza ai consuma-tori non con dichiarazioni propagan-

distiche ma con dati scientifi ci inoppugnabili”. Il CAAN sta infatti lavorando, assie-me a scienziati ed esperti del setto-re, ad un progetto pilota che darà la possibilità di far conoscere agli acquirenti, oltre all’origine e alla tracciabilità, an-che i risultati degli esami di laboratorio eff ettuati sulle partite di prodotti prima della vendita. “Gli acquirenti potranno conoscere tutti i dati aggiornati pun-tando il loro smartphone sull’apposito codice (QR Code) che verrà apposto sulle confezioni di prodotti in vendita al CAAN. Un progetto capace di valorizza-re le nostre eccellenze e di dare sicu-rezza ai consumatori, che intendiamo presentare anche ad Expo2015”.

NOI ECCELLENZA DELL’AGROALIMENTARE MADE IN ITALY, PRONTI PER EXPO2015

Il presidenteLorenzo Diana

Consorzi e Trasporti 5EventiLunedì 14 luglio 2014

è possibile grazie ai collega-menti offerti da e per l’Ae-roporto dello Stretto e, una volta arrivati, tramite pratici aliscafi veloci via mare che uniscono l’arcipelago. Appe-na arrivati a Reggio Calabria è possibile raggiungere il Por-to cittadino in una quindicina di minuti grazie alle Auto-linee Federico (linea di pul-lman dedicata), o con il ser-vizio bus di Atam, l’azienda di trasporti municipalizzata. Per spostarsi via terra è natural-mente disponibile il servizio taxi che, nello specifico, per

■■■ AEROPORTO DELLO STRETTO / Comodi collegamenti con aliscafi, traghetti e anche un servizio di transfer in elicottero

Lo scalo naturale per visitare le perle del Sudi collegamenti da Aeropor-to dello Stretto fino al Porto di Reggio Calabria presenta una conveniente tariffa fis-sa di soli 12 euro. Dal Porto di Villa San Giovanni è poi possibile raggiungere Messi-na con uno dei traghetti che partono ogni 20 minuti e che impiegano circa 25 minuti per il viaggio; a Messina sarà sufficiente un trasbordo sulla stessa banchina per prosegui-re il viaggio con Ustica Lines e recarsi a Lipari o Vulcano. Per la clientela più esigente, poi, è disponibile anche un servizio di transfer in elicottero (www.airpanarea.com)”.Durante il viaggio verso le Eolie è consigliabile una tap-pa a Reggio Calabria e Mes-sina, per scoprire le due città dello Stretto. Il rinnovato Mu-seo Internazionale della Ma-gna Grecia di Reggio Calabria con l’affascinante esposizione dei famosissimi Bronzi di Riace sono sicuramente una delle tappe obbligatorie del vostro soggiorno in riva allo Stretto. Ad attendere i turisti tutta l’incantevole atmosfera della Via Marina di Reggio Calabria con i suoi lidi meta della movida estiva o del Bor-

go sul mare di Chianalea nel-la vicina Scilla. Raggiungere Reggio Calabria è comodo e conveniente grazie a collega-menti diretti da Roma, Mila-no, Torino, Genova e Venezia operati da Alitalia, Blu Pano-rama e Volotea. Secondo la mitologia greca le Eolie devono il loro nome a Eolo, dio dei venti, che si sta-bilì su una di esse e aiutando i pescatori dell’arcipelago si guadagnò la loro gratitudi-ne. Le prime tracce di inse-diamenti umani risalgono al neolitico, come testimoniato dai reperti che potrete osser-vare al museo archeologico di Lipari.“A fare conoscere le bellezze delle Eolie - sottolinea Por-cino -, hanno contribuito numerosi film, l’ultimo dei quali è stato ‘Il Postino’ di Massimo Troisi, ambientato nel borgo di Pollara a Salina. Ma la storia cinematografica dell’arcipelago risale agli anni ’50, con i film ‘Stromboli’ di Roberto Rossellini e ‘Vulcano’ di William Dieterle, passando per ‘L’avventura’ di Michelan-gelo Antonioni e ‘Caro diario’ di Nanni Moretti”.Trekking, mare, bagni nei la-ghi termali: le Eolie offrono moltissimo ai viaggiatori che vogliono scoprirne le bellez-ze. Nominate ‘patrimonio dell’umanità Unesco’, sono fa-mose nel Mondo per l’attività eruttiva di Stromboli e Vulca-no, che ogni anno richiamano decine di migliaia di visitatori e che offrono uno spettacolo indimenticabile.

Mete per tutti i gusti: dallo splendido arcipelago delle isole Eolie alle città di Reggio Calabria e Messina

L’Aeroporto dello Stretto di Reggio Calabria è lo

scalo naturale per chi vuo-le visitare l’arcipelago delle Eolie, ma anche le città dello Stretto, Reggio e Messina.Se le chiamano ‘le sette perle del Mediterraneo’ ci sarà una ragione: sono le isole Eolie, meta sempre più apprezzata dal fascino straordinario. Si-tuate a una ventina di chilo-metri dalla costa nord orien-tale della Sicilia, si possono comodamente raggiungere

da Reggio Calabria, con l’Ae-roporto dello Stretto che è lo scalo aereo naturale di questo splendido arcipelago. Ce n’è per tutti i gusti: Panarea è la più piccola delle sette isole, ma anche la più frequentata dai giovani e offre una colo-rata vita notturna. Vulcano è nota soprattutto per il lago naturale di fanghi caldi, una tappa obbligata per i visitato-ri, mentre Lipari, la più gran-de delle isole, è famosa soprat-tutto per la sua pietra pomice

ed è detta “La montagna bian-ca”. Altra meta apprezzatissi-ma è Salina, famosa per i suoi capperi e la produzione di Malvasia, mentre Stromboli è famosa soprattutto per il suo gigantesco pennacchio e per la sua attività vulcanica. Le due isole più piccole, Alicudi e Filicudi, sono anche le più incontaminate.“Tutte e sette le isole merita-no una visita - afferma Carlo Alberto Porcino, presidente del Cda di SoGAS, la società che gestisce l’Aeroporto dello Stretto -. Visitare l’arcipelago