27
Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro La sicurezza è un bene di tutti Prendiamocene cura! Azienda Sanitaria Locale di Brescia

Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

Alcol, sostanze stupefacentie lavoroLa sicurezza è un bene di tuttiPrendiamocene cura!

Azienda Sanitaria Locale di Brescia

Page 2: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

Alcol e lavoro

Che cos'è l'alcol? .................................p. 4

L’alcol come fattore di rischio................p. 4

Le conseguenze legate all’alcol ...........p. 7

Tipologie di test .....................................p. 9

Interazioni tra alcol, farmaci e sostanze stupefacenti ...........................p. 12

Sfatiamo i luoghi comuni .......................p. 13

Alcol e lavoro ....................................... p. 14

Consigli per i lavoratori ........................ p. 15

Normativa sull’alcol ...............................p. 16

Sostanze stupefacenti e lavoro

Che cosa sono lesostanze stupefacenti?..........................p. 19

Le conseguenze legate all’uso di sostanze stupefacenti .......................p. 19

Tipologie di test ....................................p. 20

Come si misurano le sostanzestupefacenti assunte ............................p. 22

Sostanze stupefacenti e lavoro ............p. 24

Normativa su sostanze stupefacenti e lavoro ..................................................p. 25

Dove rivolgersi ....................................p. 28

Siti internet utili ..................................p. 35

Page 3: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro

3

IntroIl consumo di alcol e droga sta diventando un fenomeno sempre più diffuso in tutte lefasce di età e in ogni ambiente di vita. La problematica è di particolare complessità eva dunque affrontata con determinazione. I rischi per la salute legati all’abuso di so-stanze psicotrope sono numerosi, tanto più se si considerano luoghi di aggregazione,in cui il pericolo si estende a molte persone. Negli ambienti di lavoro, dove le condizionipsico-fisiche del lavoratore sono un presupposto fondamentale per garantire la propriasicurezza e quella degli altri, sia l’assunzione di bevande alcoliche che il consumo disostanze stupefacenti sono tra i fattori che influenzano negativamente il comportamentodei lavoratori, creando situazioni di forte rischio e condizionando il benessere durantele ore lavorative.La legislazione vigente nel nostro paese ha recentemente previsto un più accuratocontrollo sui lavoratori che svolgono mansioni ad elevato rischio per sé e per gli altri,con l’obiettivo di disincentivare condotte pericolose. Si ritiene tuttavia che il principalestrumento di contrasto delle dipendenze debba essere la sensibilizzazione degli inte-ressati attraverso un’informazione chiara e completa, per ottenere luoghi di lavoro liberidalle conseguenze negative legate al consumo di alcol e sostanze stupefacenti.In questo contesto l’ASL di Brescia, attraverso la collaborazione tra il Servizio di Pre-venzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro e il Dipartimento delle Dipendenze, haelaborato questo strumento per approfondire la conoscenza sull’argomento.La pubblicazione contiene brevi notizie sulle caratteristiche delle sostanze, sugli effettia breve e a lungo termine, sulle tipologie di test che possono essere effettuati e sullaprincipale normativa di riferimento. Nell’ultima parte viene inoltre riportato per estesol’elenco ed i recapiti della rete di servizi pubblici e privati accreditati presenti nel terri-torio ai quali le persone interessate possono rivolgersi. Con questa pubblicazione l’ASL promuove la salute e la sicurezza attraverso un inter-vento basato non soltanto sul contrasto al consumo di sostanze psicotrope, ma, più ingenerale, sullo stile di vita che influenza il benessere complessivo della persona.

Carmelo ScarcellaDirettore Generale ASL di Brescia

Page 4: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

4

Alcol e lavoro

Alcol e lavoro

Che cosa è l’alcol?

Le bevande alcoliche sono costituite perla maggior parte da acqua, etanolo (o alcol etilico) e una minima quantità dialtre sostanze come coloranti etc.L’alcol, o etanolo, è una sostanza con una elevata capacità di indurredipendenza fisica e/o psichica ed effettidi tolleranza (bisogno di dosiprogressivamente più elevate perraggiungere l’effetto desiderato), comele sostanze illegali. Le bevande alcoliche sono classificatedall’Agenzia Internazionale per laRicerca sul Cancro (IARC) comesostanze cancerogene quindi in gradodi causare alcuni tipi di tumore.

L’alcol come fattore di rischio

Possiamo distinguere diverse definizionia seconda dei comportamenti relativiall’alcol:� gli astemi sono coloro i quali nonhanno mai voluto o potuto bere alcolici;

� gli astinenti sono tutte quelle personeche in passato hanno bevuto bevandealcoliche e che oggi, per motivi diversi,hanno deciso di astenersi dal berequalsiasi bevanda alcolica;� i consumatori sono coloro checonsumano bevande alcoliche. La definizione di consumatore di alcol a“basso rischio” si basasull’identificazione dei consumatori cheNON eccedono le quantità che gliorganismi di tutela della salute indicanocome “limite massimo” per non incorrerein rischi, pericoli o danni per la salute.

Negli ultimi 40 anni le quantitàconsentite sono continuamentediminuite per questo oggi l’OMS parlasolo di consumi.

Le linee guida del INRAN (IstitutoNazionale di Ricerca per gli Alimenti e laNutrizione) indicano i seguentiquantitativi a basso rischio per lasalute di una persona che non presentapatologie croniche o altre condizioni disuscettibilità (come la gravidanza).

Page 5: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

5

Sei a basso rischio per la salute se ilconsumo giornaliero non è superiore a:

0 unitàfino a 16 anni

1 unitàtra i 16 e 20 annied oltre i 65 anni

1-2 unitàper le donne

2-3 unitàper gli uomini

1 unità = 1 bicchiere di qualsiasi bevanda alcolica (vedere pag. 9 per la spiegazione)

Page 6: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

6

Si definiscono a rischio coloro checonsumano alcol che, per quantità omodalità di assunzione (es. bingedrinking: consumo in un’unicaoccasione di 5 o più bevandealcoliche), influenza negativamente laloro salute.

Gli alcoldipendenti sono coloro chepresentano tolleranza, sintomi diastinenza e per i quali l’alcolrappresenta una priorità crescentenonostante crei dei problemi di naturafisica, psicologica e sociale.

L’alcol, in qualunque dose, può essere:

Dannoso per� stomaco, fegato, pancreas e intestino� sistema cardiocircolatorio� apparato riproduttivo

Aumenta il rischio di tumore per � cavo orale, faringe, laringe, esofago� colon-retto, fegato, pancreas � mammella

Altera il sistema nervoso: infatti� diminuisce l’attenzione� porta ad una sottovalutazione del

rischio� può causare gravi danni psichici e

neurologici

Alcuni contesti o condizioni richiedono l’astensione assoluta dal consumo:

� se si deve guidare � se si deve svolgere un’attività lavorativa � se si ha meno di 16 anni di età � se si soffre di malattie acute o croniche � se si assumono farmaci � se si è in gravidanza o in allattamento � se l’alcol ha creato problemi personali o familiari� se si hanno o si sono avuti altri tipi di dipendenza.

Page 7: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

7

Influisce negativamente � sulla guida dell’auto� sull’utilizzo di apparecchi pericolosi

per sé e per gli altri

Il consumo di alcolici è uno dei fattori cheinfluenza in modo negativo la salute e lasicurezza nei luoghi di lavoro.L’Organizzazione Internazionale per ilLavoro (Agenzia delle Nazioni Unite)stima che il 10-12% di tutti i lavoratoricon età superiore a 16 anni ha problemialcolcorrelati.

Le conseguenze legateall’alcol

L’alcol risulta essere la principalecausa di cirrosi epatica nonché di60 malattie e condizioni patologicheincluso il cancro. In Europa l’alcolcausa 195.000 morti l’anno ed èinoltre la terza causa di mortalitàprematura dopo l’ipertensione e ilfumo di tabacco.In Italia almeno 30.000 persone ognianno muoiono a causa dell’alcol permalattie, suicidi, omicidi, incidentistradali e domestici, infortuni inambito lavorativo. L’Organizzazione Mondiale dellaSanità (OMS) stima che i costiannuali, sociali e sanitari, sostenuti acausa di problemi collegati all’alcolsiano pari al 2-5% del ProdottoInterno Lordo (PIL). Fanno parte di questi costi quellisostenuti dalle famiglie per illicenziamento o declassamento inmansioni lavorative meno qualificateo di minor responsabilità.

Page 8: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

8

Alcol e lavoro

Effetti dell’alcol nella donna

Le donne hanno una massacorporea inferiore rispettoall’uomo, minor quantità diacqua corporea e menoefficienza dei meccanismi ditrasformazione e eliminazionedell’alcol. Questo le rende piùvulnerabili agli effetti dell’alcole, a parità di consumo,determina la rilevazione di alcolnel sangue più elevata.

ContraccezioneQuando si assumono contraccettivi orali(pillola) l’alcol ingerito resta in circolopiù a lungo.

GravidanzaAborto: nel primo trimestre il consumo dialcol per più di 3 Unità Alcoliche allasettimana aumenta il rischio di abortospontaneo di 2-3 volte.Danni al feto: esiste un passaggiobidirezionale dell’alcol tra la madre e ilfeto. Dopo 15 minuti dall’assunzionedell’alcol il livello di alcolemia del feto èsimile a quello materno. L’alcol puòinterferire sui normali processi disviluppo del feto sia fisico(malformazioni) che intellettivo (ritardomentale) in maniera più o meno grave infunzione dei livelli di consumo(sindrome feto-alcolica).

AllattamentoL’alcol ingerito dalla mamma sidistribuisce rapidamente e facilmentedal sangue al latte e quindi al bambino.

Page 9: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

9

Tipologia di test

Sono disponibili diversi test perverificare l’avvenuta assunzione dibevande alcoliche. Il più semplice eutilizzato nei luoghi di lavoro è quelloche ricerca la quantità di alcol nelsangue, ovvero l'alcolemia (grammi dialcol in un litro di sangue).

Come si misura l’alcol assunto

Per stimare quanto alcol si è assunto sifa riferimento all'unità alcolica, che permette di tener conto sia dellagradazione che della quantità di bevanda consumata.

Un’unità alcolica (12 grammi di etanolo)corrisponde a

� un bicchiere (125 ml) di vino di mediagradazione

� una lattina (330 ml) di birra di mediagradazione

� un bicchiere (80 ml) di aperitivo� un bicchierino (40 ml) di superalcolico

Il valore dell’alcolemia si può misurarecon l’etilometro, strumento in grado di rilevare la concentrazione di alcol nel sangue attraverso l’aria emessa con il respiro (“prova del palloncino”). Può essere misurato anche attraversoun prelievo del sangue.

4,5° 12° 18° 36°

Page 10: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

10

Alcol e lavoro

La regola generale èche, quando l’attivitàlavorativa svoltacomporta un elevatorischio di infortunio sullavoro ovvero per lasicurezza, l’incolumitàe la salute di altrepersone, è vietatoassumere bevandealcoliche (art. 15 Legge125 del 2001), pertantol’alcolemia deve essere zero.

Tempi di eliminazione

Dopo l'ingestione di sostanze alcoliche,l'alcolemia raggiunge il punto massimoin circa mezz'ora se il consumo è statoeffettuato a digiuno, o circa un'ora se la bevanda è assunta durante o dopoun pasto.

Mediamente occorrono da una a due ore per eliminare ogni unitàalcolica bevuta.

Lavorare in sicurezza è un dirittoe dovere di tutti pertanto...ZERO ALCOL ZERO RISCHIOad esso correlato

Un bicchiere1 ora

Due bicchieri2 ore

Tre bicchieri3 ore

Quattro bicchieri4 ore

Chi svolgeun’attività lavorativaa rischio elevato diincidenti per se e per gli altri nondeve assumerebevande alcoliche prima e durantelo svolgimento dellapropria attività

Page 11: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

11

Effetti sull’organismo di quantità crescenti di alcolemia

Tabella descrittiva dei principali sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica(Art. 6 del decreto-legge 3 agosto 2007 n. 117 convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 2 ottobre 2007, n. 160)

LIVELLO DIALCOLEMIA Sensazioni più frequenti Effetti progressivi e abilità compromesse

0 Nessuna Nessuna

0.1-0.2Iniziale sensazione di ebbrezzaIniziale riduzione delle inibizionie del controllo

Affievolimento della vigilanza, attenzione e controlloIniziale riduzione del coordinamento motorio Iniziale riduzione della visione lateraleNausea

0.3-0.4

Sensazione di ebbrezza Riduzione delle inibizioni, del controllo e della percezionedel rischio

Riduzione delle capacità di vigilanza, attenzione e controlloRiduzione del coordinamento motorio e dei riflessiRiduzione della visione lateraleVomito

0.5-0.8

Cambiamenti dell’umore Nausea, sonnolenza Stato di eccitazione emotiva

Riduzione della capacità di giudizio Riduzione della capacità di individuare oggetti in movimento e della visione laterale Riflessi alterati Alterazione delle capacità di reazione agli stimolisonori e luminosi Vomito

0.9-1.5

Alterazione dell’umore Rabbia Tristezza Confusione mentale, disorientamento

Compromissione della capacità di giudizio e di autocontrolloComportamenti socialmente inadeguati Linguaggio mal articolato Alterazione dell’equilibrioCompromissione della visione, della percezione di forme, colori, dimensioni Vomito

1.6-3.0

StordimentoAggressività Stato depressivo Apatia Letargia

Compromissione grave dello stato psicofisico Comportamenti aggressivi e violenti Difficoltà marcata a stare in piedi o camminare Stato di inerzia generale Ipotermia Vomito

3.1-4.0 Stato di incoscienza

Allucinazioni Cessazione dei riflessi Incontinenza - Vomito Coma con possibilità di morte per soffocamento da vomito

Oltre 4Difficoltà di respiro Sensazione di soffocamentoSensazione di morire

Battito cardiaco rallentato Fame d’aria Coma Morte per arresto respiratorio

Page 12: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

12

Alcol e lavoro

Interazioni tra alcol, farmaci e sostanze stupefacenti

L'alcol interferisce a livello del fegatocon il metabolismo dei farmaci e puòdeterminare variazioni pericolose nellaconcentrazione dei farmaci stessi.Per questo motivo l'assunzione di alcolè sempre controindicata quando sistanno assumendo terapie con

� psicofarmaci: tranquillanti, sonniferi,sedativi, antidepressivi, ansiolitici, in quanto l'alcol potenzia gli effetti diriduzione della attenzione

� antiepilettici: l'alcol ne diminuisce glieffetti con il rischio di crisi convulsive

� antibiotici iniettabili: rischio di unareazione avversa con effetti chepossono portare anche al collassocardiocircolatorio

� antistaminici: potenziano l’effetto dellasonnolenza

Cocktail di alcol e drogheIl consumo contemporaneo di diversedroghe, accompagnato a volte da alcol epsicofarmaci, è pericolosissimo perchéamplia in maniera imprevedibile gli effettinegativi di ciascuna sostanza e i rischiconseguenti.

Page 13: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

13

Sfatiamo i luoghi comuni

L’alcol aiuta la digestioneNon è vero! L’alcol rallenta la digestionee lo svuotamento dello stomaco.

Il vino fa buon sangueNon è vero! Il consumo di alcol puòessere responsabile di varie forme dianemia e di aumento dei grassi presentinel sangue.

Le bevande alcoliche sono dissetantiNon è vero! Disidratano e aumentano lasensazione di sete.

L’alcol da caloreNon è vero! Produce una momentanea eingannevole sensazione di calore consuccessivo raffreddamento del corpo eaumento del rischio di assideramento.

L’alcol aiuta a riprendersi da uno shockNon è vero! Provoca una dilatazione deicapillari e pertanto diminuisce l’afflussodi sangue agli organi interni.

L’alcol da forzaNon è vero! L‘alcol è un sedativo eproduce soltanto una diminuzione delsenso di affaticamento e dellapercezione del dolore.

L’alcol rende sicuriNon è vero! L’alcol disinibisce, eccita eaumenta il senso di socializzazioneanche nelle persone più timide ma,

superata l’euforia iniziale, agisce comeun potente depressivo.

La birra “fa latte”Non è vero! In realtà la donna non habisogno di birra per produrre latte, masoltanto di liquidi: acqua, succhi di fruttae cibi nutrienti.

L’alcol è una sostanza che proteggeNon è vero! Anche se alcune evidenzemostrano che minime quantità di alcolpossono contribuire, nei soggetti adulti,a ridurre il rischio di mortalitàcardiovascolare, è bene ricordare chealle stesse quantità consumate (meno diun bicchiere al giorno) corrisponde unaumento del rischio di cirrosi epatica,alcuni tumori, patologiecerebrovascolari, incidenti sul lavoro,stradali e domestici.

Gli effetti dell’alcol sono combattutidall’assunzione di caffèNon è vero! Il caffè contribuisce amantenere un ubriaco un po’ più sveglioma non a smaltire l’alcol. Anche unadoccia fredda non influenza losmaltimento dell’alcol.

L’alcol aumenta la virilitàNon è vero! L’effetto dell’alcol sul sistemanervoso centrale determina un calodell’ormone LH che stimola ormonimaschili nell’uomo e femminili nelladonna. Dopo una singola dose di alcol,esiste già la possibilità di una riduzionedell’ormone testosterone e quindi anchedella capacità di erezione.

Page 14: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

È necessario essereconsapevoli che bere alcolicisul luogo di lavoro puòrappresentare un rischio perla sicurezza propria e deicolleghi di lavoro.

14

Alcol e lavoro

Alcol e lavoro

Le conseguenze del consumo di alcolnegli ambienti di lavoro

L’alcol può esporre a forti rischi diincidenti o infortuni anche inconseguenza di un singolo eoccasionale episodio di consumo,spesso erroneamente valutato comeinnocuo per la salute e per la propriacapacità di attenzione e reazione.

Per esempio, risultano dannose leseguenti associazioni:

� Alcol+Solventi (cloruro di vinile,eptano, benzolo, tricloroetilene)

� Alcol+Pesticidi (DDt, Dieltrin,Organofosforici)

� Alcol+Metalli (piombo, mercurio,cromo, cobalto, manganese)

� Alcol+Nitroglicerina

Situazioni lavorative che possono favorire il consumo di alcol

� Attività lavorative che comportanoprolungati sforzi fisici

� Mansioni che prevedono frequentisituazioni di intrattenimento(rappresentanti, venditori) osomministrazione di bevande alcoliche(baristi, ristorazione)

� Disponibilità di bevande alcoliche sulluogo di lavoro

� Attività monotone, ripetitive,eccessivamente automatizzate

� Livelli di responsabilizzazione troppoalti o troppo bassi rispetto alle capacitàpersonali

� Pressioni del gruppo di lavoro all’uso di alcolici

L’OMS (Organizzazione Mondiale dellaSanità) stima che il 10-30% degliinfortuni sul lavoro siano alcol correlati. Inoltre, l’effetto tossico di alcunesostanze presenti negli ambienti dilavoro è potenziato dall’alcol e puòcausare danni in particolare al fegato, alsistema nervoso centrale e all’apparatocardiovascolare.

La disponibilità di bevandealcoliche sul luogo di lavorone aumenta il consumo,riducendo la percezione dei rischi

Page 15: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

15

Consigli per i lavoratori

� Non assumere bevande alcoliche siaprima che durante qualsiasi attivitàlavorativa

� Gli effetti dell’alcol sono imprevedibili,pertanto i postumi di eccesso del berepotrebbero verificarsi in occasione dilavoro

� L’assunzione di alcol è tassativamentevietata dalla legge quando si svolgonoattività ad elevato rischio per se e pergli altri

� Non offrire da bere alcolici a chi staper svolgere un lavoro, e comunque

non esercitare pressioni al bere neiconfronti dei colleghi

� Durante le pause di lavoro, sceglierebevande analcoliche: i succhi di fruttasono particolarmente raccomandatiperché aiutano a prevenire lastanchezza

� Se, per vari motivi, non bevi vino obirra, non devi cominciare a farlo invirtù di possibili effetti protettivi: lesostanze antiossidanti e comunqueprotettive in questione si trovano infattiin una grandissima varietà di prodottiortofrutticoli!

� Se ti accorgi di avere difficoltà amantenere l’astinenza, in particolaresul lavoro, parlane con il medicoaziendale, il medico di base o rivolgitiai servizi che trovi a pag. 28 e seguenti

Page 16: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

16

Alcol e lavoro

Normativa sull’alcol

Legge 125/2001Legge quadro in materia di alcol e di problemi correlati

La legge tratta del problema dell'alcol sottovari aspetti quali prevenzione, cura,reinserimento sociale degli alcoldipendenti,ma anche aspetti sociali e culturali quali lapubblicità, sicurezza stradale,regolamentazione della vendita, e sicurezzasui luoghi di lavoro.Il problema dell'alcol negli ambienti di lavoroviene trattato in particolare nell'articolo 15,che sancisce

� divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche esuperalcoliche nelle attività lavorative checomportano un elevato rischio di infortuniosul lavoro ovvero per la sicurezza,l’incolumità e la salute dei terzi (individuatenel Provvedimento 16.03.2006);� controlli alcolimetrici che possono essereeffettuati esclusivamente dal medicocompetente o dal medico del lavoro ASL confunzioni di vigilanza;� possibilità per i lavoratori alcol dipendenti,se assunti a tempo indeterminato, diaccedere ai programmi terapeutici e diriabilitazione con conservazione del posto dilavoro come previsto per i tossicodipendentidall'art.124 del DPR 309/1990.

Provvedimento 16.03.2006 (ai sensi dell'art. 15 della Legge n. 125/01)

Attività lavorative che comportano un elevatorischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l’incolumità o la salute dei terzi. (Allegato):

� attività per le quali è richiesto un certificatodi abilitazione per l'espletamento dei seguenti

lavori pericolosi: gas tossici, generatori divapore, fuochi artificiali, fitofarmaci, impiantinucleari, manutenzione ascensori; � dirigenti e preposti al controllo dei processiproduttivi e alla sorveglianza dei sistemi disicurezza negli impianti a rischio di incidentirilevanti;� mansioni sanitarie (medico specialista inanestesia e rianimazione o in chirurgia;medico o infermiere di bordo; medico comunque preposto ad attivitàdiagnostiche e terapeutiche; infermiere;operatore socio-sanitario; ostetrica caposalae ferrista); � vigilatrice d'infanzia o infermiere pediatricoe puericultrice, addetti ai nidi materni e ai

Domande frequentiFAQ Regione Lombardia 22.09.09

Quali categorie di lavoratori devono esseresottoposti a sorveglianza sanitariacomprensiva degli accertamenti perl'identificazione dell'alcoldipendenza?Allo stato della normativa la sorveglianzasanitaria comprensiva degli accertamenti perl’identificazione dell’alcoldipendenza non èprevista. Pertanto, per quanto attiene ilconsumo di bevande alcoliche sul luogo dilavoro, i riferimenti normativi sonoesclusivamente la legge 125/01 e l’Attod’Intesa conseguente del 16 marzo 2006 cheidentifica le mansioni. Va osservato peraltroche l’accertamento di uno stato di alcol-dipendenza, con particolare riguardo ai profiliinerenti la capacità nel ruolo e l’esposizione asituazioni di rischio, necessita quantomenodi indagini di laboratorio mirate e valutazioniinerenti la sfera relazionale ecomportamentale non certo esauribilisecondo i tradizionali modelli di sorveglianzasanitaria in ambito occupazionale.

Page 17: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

17

reparti per neonati e immaturi, mansionisociali e socio-sanitarie;� attività di insegnamento di ogni ordine egrado;� mansioni comportanti l'obbligo delladotazione del porto d'armi, ivi comprese leattività di guardia particolare e giurata;� mansioni inerenti le attività di trasporto(addetti alla guida con patente B, C, D, E...) � addetto e responsabile della produzione,confezionamento, detenzione, trasporto evendita esplosivi;� addetti ai comparti dell'edilizia e dellecostruzioni e tutte le mansioni cheprevedono attività in quota oltre i due metridi altezza;

� capiforno e conduttori addetti ai forni difusione;� tecnici e manutenzione degli impiantinucleari;� operatori e addetti a sostanzepotenzialmente esplosive e infiammabili,settore idrocarburi;� tutte le mansioni che si svolgono in cave eminiere.

D.Lgs. 81 del 2008Testo unico in materia di salute esicurezza nei luoghi di lavoro

L’art. 41 stabilisce che le visite medicheeffettuate dal medico dell’azienda� preventive, anche preassuntive� periodiche � in occasione di cambio mansione� dopo assenza superiore a 60 giorni permotivi di salute

sono finalizzate anche alla verifica diassenza di condizioni di alcol dipendenza edi assunzione di sostanze psicotrope estupefacenti. Tali accertamenti possono essere effettuatinei casi ed alle condizioni previsti dallenorme vigenti, o solo per le mansioniindicate negli Allegati.

Legge 120 del 2010“Disposizioni in materia di sicurezzastradale” pubblicata sul suppl.ordinario 171 G.U. 175 del 29 luglio2010 (entrata in vigore il 13/08/2010)

L’art. 33 stabilisce il divieto di guida dopoaver assunto bevande alcoliche e sottol’influenza di queste per i conducenti cheesercitano l’attività di trasporto di persone edi cose; viene inoltre indicato un tassoalcolemico uguale a 0 (zero) per questecategorie di lavoratori.

Come può essere gestito il caso specificodi lavoratori con problemi alcol-correlati?La norma di riferimento prevedel’effettuazione di test alcolimetrici checonsentono l’accertamento immediato diun’intossicazione alcolica, che possonoessere effettuati dal medico competente odai medici dei Servizi di prevenzione. A seguito di una positività ai testalcolimetrici inoltre, allo stato attuale dellanormativa, non risulta possibile da parte delmedico competente aziendale l’avvio di unaspecifica procedura accertativa circal’idoneità alle mansioni. È tuttavia facoltà dell’impresa richiederel’idoneità fisica del lavoratore secondoquanto prevede l’art. 5 della L. 300/70. Qualora fossero presenti concreti sospetti dieventuali condizioni individuali di cronicaassunzione di sostanze alcoliche inlavoratori che svolgono attività per le qualil’assunzione di alcol rappresenta un rischioaggiuntivo, è altrettanto possibile che ilMedico Competente effettui ulterioriaccertamenti specifici al fine di esprimerel’idoneità alla mansione.

Page 18: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica
Page 19: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

19

Sostanze stupefacentie lavoro

Che cosa sono le sostanzestupefacenti?

Il termine “droga” conosce definizionidiverse a seconda dei criteri utilizzatiper identificarlo.Dal punto di vista farmacologico,l’espressione “droga” si riferisce aqualsiasi sostanza, sintetica o naturale,la cui assunzione provoca unamodificazione della coscienza e dellapercezione dell’umore. Dal punto di vista legale, vengonodefinite droghe le sostanze contenute inun elenco che periodicamente vieneaggiornato dal Ministero della Salute. Inpratica ciò vuol dire che una droga nonviene considerata illegale finché nonviene approvato il relativoprovvedimento ministeriale anche se, daun punto di vista farmacologico, puòcomunque essere considerata unasostanza pericolosa.

Le conseguenze legate all’usodi sostanze stupefacenti

Numerose sono le sostanze incircolazione e diversi i nomi con cuivengono chiamate, nomi che spessocambiano da zona a zona.

Le droghe possono essere classificatein base agli effetti ricercati da chi le usa:� allucinogene, in quanto stimolano

alterazioni della percezione o dellainterpretazione della realtà(mescalina, LSD, DMT, ecstasy,cannabinoidi);

� stimolanti, in quanto stimolano l’attivitàcerebrale (cocaina; amfetamine;caffeina);

� sedative, in quanto deprimono e/ocalano l’attività cerebrale (alcol,oppioidi come l’eroina).

Page 20: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

Tipologie di test

La recente normativa inerente alla salutee sicurezza nei luoghi di lavoro ha resoobbligatoria l’esecuzione di test per laricerca delle sostanze stupefacenti per i

20

Alcune sostanze sono poste a cavallotra le categorie indicate poiché possonodare luogo ad effetti differenti.Parlando di effetti è necessariosottolineare che questi possono variarein base alla personalità delconsumatore, alla sua predisposizioneemotiva e al contesto in cui avviene ilconsumo.Inoltre l’assunzione contemporanea dipiù sostanze, incluso l’alcol, può

potenziare l’effetto ricercato e,soprattutto, può renderle più pericolose.

Sostanze stupefacenti e lavoro

Page 21: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

lavoratori che svolgono alcunemansioni. Per tali lavoratorila negatività del test èrequisito indispensabile peril rilascio dell’idoneità allamansione specifica da partedel medico competente.

HASHISH E MARIJUANA. Sono derivatidella canapa indiana e rappresentanodue delle sostanze più diffuse.Possono produrre perdita di memoria edella capacità di apprendimento, perditadi motivazione, attacchi di panico, ansia,alienazione, oppure lo scatenamento dipatologie psichiatriche come laschizofrenia, ossessioni e difficoltà dicontrollo.Inducono calo della motivazione e dellavoglia di fare, oltreché subdole forme didipendenza.

COCAINA. È una sostanza stimolante diuso sempre più diffuso. Porta a noncontrollare le reazioni emotive e asviluppare forme di aggressività,inducendo spesso a condotte violente oa comportamenti pericolosi verso sé e glialtri. Provoca manie di persecuzione edeliri di onnipotenza, seguiti da gravistati di depressione, di nervosismo e diansia (il famigerato “down”).Inoltre, aumentando la pressionesanguigna e il battito cardiaco,determina rischi di infarto e di ictus.La cocaina genera una forte dipendenzache conduce a un bisogno di dosisempre maggiori e ravvicinate neltempo.

ECSTASY. La MDMA (il nome chimicodell’ecstasy) provoca danni irreversibili

al sistema nervoso centrale e, in casiparticolari, la morte dell’assuntore chel’abbia utilizzata anche per una solavolta. Altri sintomi sono tachicardia,convulsioni, malattie del fegato, attacchidi panico prolungati, psicosi acute ocroniche, depressione.

LSD E ALTRI ALLUCINOGENI(mescalina, peyote, psilocibina, ecc.)agiscono in maniera devastante sulsistema nervoso centrale, creandopericolosi stati allucinatori. Aumentano anche i battiti cardiaci,creano vertigini, nausea, stati di ansia,panico e deliri di persecuzione. Possonoportare a danni psichici permanentianche a bassi dosaggi e già dalla primaassunzione.

EROINA. L’eroina è un narcotico chedeprime il sistema nervoso centrale eprovoca, fin dalle prime assunzioni, unafortissima dipendenza e violente crisi diastinenza. L’eroina modifica le funzionidella memoria, altera il ritmosonno/veglia e le sensazioni di fame,freddo e caldo.Tra le sue conseguenze: apatia, nausea,vomito, progressiva perdita dei capelli edei denti, infertilità, flebiti. In caso dioverdose, l’eroina porta alla morte perdepressione respiratoria e arrestocardiaco.

21

Page 22: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

22

Sostanze stupefacenti e lavoro

Come si misurano le sostanzestupefacenti assunte

La ricerca delle sostanze stupefacentiprevede:

ANALISI DI SCREENING: analisipreliminari eseguite per evidenziarel’assunzione di stupefacenti. Qualorarisulti positiva deve sempre essereeffettuata una ulteriore ANALISI DICONFERMA che serve ad escluderefalse positività dovute alla assunzione disostanze diverse da quelle ricercate (ades. farmaci, alimenti etc.,) CONTROANALISI: consistono nellaripetizione delle analisi di laboratorio, surichiesta del lavoratore, sullo stessocampione di urine quando il lavoratoreritenga che il risultato del test non siacorretto. La spesa per queste analisi è acarico del lavoratore.

La procedura prevede inoltre che vengaredatto sempre un verbale che deveessere firmato dal medico competente edal lavoratore.

In funzione delle caratteristiche dellesostanze, la sostanza stessa o i suoiprodotti di trasformazione possonoessere rintracciati in diversi materialibiologici e in tempi differenti:

URINA: previsto nella normativaspecifica per i luoghi di lavoro, è ilmateriale biologico utilizzato piùfrequentemente, consente di ritrovare iprodotti di trasformazione dellesostanze stupefacenti anche dopogiorni.

CAPELLO: Consente di valutare lasituazione pregressa di assunzione disostanze stupefacenti: le sostanzevengono incorporate nel capelloattraverso lo scambio tra il sanguecircolante e le cellule del bulbo pilifero.Il test, per i consumatori abituali,permette di rilevare l’assunzione disostanze nei mesi precedenti. L’esamedel capello, effettuato dai SERT,rappresenta l’accertamento conclusivodell’iter previsto dalla normativaspecifica per i luoghi di lavoro.

Page 23: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

SANGUE: utilizzato a fini legali (incidentistradali, morti violente in genere),consente di dimostrare di aver agitosotto l’effetto della sostanza stessa (nonè previsto dalla normativa specifica per iluoghi di lavoro).SALIVA: utilizzata dalle Forzedell'Ordine durante i controlli per laverifica del rispetto del codice dellastrada, con significato analogo ai testsul sangue senza essere invasivo (non è previsto dalla normativa specifica per i luoghi di lavoro).

Numerosi farmaci sono in grado dideterminare una positività agli esami discreening nonostante non si sianoassunte droghe:

Tempi di rilevabilità nelle urinedelle sostanze stupefacenti

A seconda del tipo di sostanza, gli stupefacenti sono rilevabilinelle urine per periodi di tempomolto variabili, da pochi giorni ad oltre un mese.

23

Sostanza stupefacente

Farmaci che possono dare positività

Oppiacei

Ofloxacina (antibiotici), rifampicina (antitubercolari),diidrocodeina (antitosse), codeina (antidolorifici)

Amfetamine metossiamfeta-mine

Efedrina (decongestionanti na-sali), fenfluramina (antidepres-sivi), fenilpropanolamina,fentermina, pseudo efedrina(antitosse, decongestionantinasali), clorpromazina (antipsi-cotici), selegilina (antiparkin-son)

Sostanza stupefacente Giorni di rilevabilità

eroina 2-4 gg

cocaina 2-5 gg

cannabinoidi

5-6 gg (consumatori occasionali)

fino a 40 gg (consumatori cronici)

amfetamine/metossianfeta-mine

2-3 gg

Page 24: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

24

Sostanze stupefacenti e lavoro

La norma stabilisce che, poichél’assunzione anche occasionale disostanze stupefacenti e psicotropecomporta un rischio sia per il lavoratoreche per soggetti terzi, deve essereapplicato il principio di cautelaconservativa, prevedendo una non idoneità dei lavoratori a svolgeremansioni a rischio nel caso in cui usinosostanze psicotrope e stupefacentianche al di fuori dalla attività lavorativa,indipendentemente dallo stato didipendenza. Pertanto obbliga il datoredi lavoro ad accertarne l’assenza di

assunzione, anche solo sporadica, perlavoratori le cui mansioni comportinorischi per la sicurezza, l’incolumità e lasalute propria e di terzi e individuatedalla Conferenza Unificata del30/10/2007.Uno dei principi fondamentali negliaccertamenti di “assenza ditossicodipendenza” è l’affidabilità deitest e la correttezza della proceduraapplicata, al fine di evitare giudizi erratiche porterebbero a conseguenze graviper il lavoratore dal momento che, incaso di esito positivo, lo stessoverrebbe sospeso immediatamentedalla mansione svolta fino a quelmomento.

Page 25: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

25

esclusi i manovratori di carroponte conpulsantiera a terra e di monorotaie; addetti aipannelli di controllo del movimento nelsettore dei trasporti; addetti alla guida dimacchine di movimentazione terra e merci.3° gruppo: riguarda gli addetti del settoredegli esplosivi

Provvedimento 17/09/2008Definisce le procedure per gliaccertamenti sanitari di assenza ditossicodipendenza o di assunzionedi sostanze stupefacenti o psicotrope,con esplicito riferimento al D. Lgs. 81(art. 41, comma 4 - sorveglianzasanitaria)

Le procedure si dividono in primo livello (acura del medico competente) e secondolivello (a cura del SERT “Servizio per leTossicodipendenze” della ASL). Si prevede la non idoneità dei lavoratori allosvolgimento di mansioni a rischio nel caso incui assumano sostanze stupefacenti e/opsicotrope. È possibile tuttavia presentarericorso contro il giudizio del medicocompetente presso Collegio Medico dellaASL ai sensi dell’art.41 del DLgs 81/08.Al fine di favorire l’applicazione puntuale eduniforme di queste procedure, la RegioneLombardia ha fornito ulteriori indicazionioperative (nota del 22.01.2009 e F.A.Q. del22.09.09).

D.Lgs. 81 del 2008 Testo unico in materia di salute esicurezza nei luoghi di lavoro

L’art. 41 del decreto si riferisce anche allaassunzione di sostanze stupefacenti(vedi pag. 17)

Provvedimento 30/10/2007Individua le categorie di lavoratoriinteressati dalla normativa

1° gruppo - addetti all’impiego di gas tossici,alla fabbricazione e utilizzo di fuochid’artificio e alla direzione e conduzione diimpianti nucleari.2° gruppo – mansioni inerenti le attività ditrasporto: possessori di patenti C, D, E ecoloro per i quali è richiesto il certificato diabilitazione o di formazione professionale(taxisti, autisti a noleggio, trasporto di mercipericolose); addetti alle ferrovie, personalenavigante, piloti aerei, controllori di volo;conducenti, conduttori, manovratori, eaddetti agli scambi di altri veicoli conbinario, rotaie e apparecchi di sollevamento,

Normativa su sostanzestupefacenti e lavoro

Già l’art.125 del DPR 309/1990 (TestoUnico in materia di tossicodipendenza)prevedeva che, per svolgere alcunemansioni pericolose anche per terzepersone, i lavoratori fossero sottoposti adaccertamenti intesi a verificare l’assenzadi tossicodipendenza. L’elenco dellemansioni per cui la legge prescrive chesiano eseguiti gli accertamenti perescludere l’uso di sostanze stupefacentiè stato approvato solo nel 2007, da quelmomento è divenuto obbligatorio perqueste categorie essere sottoposti a taliaccertamenti.

L’elenco è contenuto nell’Atto di IntesaStato Regioni che si riporta di seguito.

Page 26: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

26

L’assunzione di sostanze deve essereconsiderata nel documento di valutazionedei rischi (dvr)?Il datore di lavoro è obbligato ad individuarele mansioni che eventualmente espongono ilavoratori a rischi specifici che richiedonouna riconosciuta capacità professionale,specifica esperienza, adeguata formazionee addestramento.

Sono inclusi nella sorveglianza sanitaria imanovratori di carri ponte?Sono esonerati dagli accertamenti imanovratori di carri ponte, gru a ponte e dialtri apparecchi di sollevamento tipo ponte,es. gru a portale, caratterizzati da movimentiristretti e confinati comandati da terramediante pulsantiera. Sono esentati dagliaccertamenti gli addetti a manovrareparanchi, argani, apparecchi disollevamento corredati da strutturemetalliche di entità e sviluppo semplice, diportata non superiore a Kg 2.000 (argani acavalletto a bandiera e a colonna presentinelle officine o nell’edilizia).

Gli addetti ai carrelli elevatori rientranonelle categorie da sottoporre ascreening? anche se si tratta di lavoratoriautonomi o soci?Relativamente al primo quesito, deve esseresottoposto ad accertamenti sanitari chiguida macchine di movimentazione merci. Siapplica in questo caso il principio dieffettività, con il quale si escludono dagli

accertamenti i lavoratori che, benchéformati, non utilizzano carrelli. Sono inveceinclusi negli accertamenti i primi sostituti,cioè quei lavoratori che, per regolaaziendale, sostituiscono gli addetti quandoquesti sono in ferie, malattie etc. Devonoessere considerati esclusi gli addetti allaconduzione di transpallet manuali o amotore. Gli autonomi non classificatilavoratori subordinati non rientrano nelcampo di applicazione di questa tipologia diaccertamenti, rientrano invece negliaccertamenti i soci lavoratori di Cooperative.

Chi utilizza trattori deve essere sottopostoad accertamenti per l'assunzione disostanze stupefacenti?No, in quanto per la conduzione su strada ditutte le macchine agricole (inclusi i trattori) èrichiesta la patente di tipo B. Sì, in caso didotazione di attrezzature supplementari disollevamento (es. ruspa o sollevatore)immatricolati e targati a tale scopo. Solo inquesto caso i conducenti del trattore devonoessere sottoposti agli accertamenti.

In caso venga inviato al medicocompetente per gli accertamenti unminorenne da adibire ad attività dimulettista come ci si deve comportare?Secondo quanto previsto dalla L. 977/67,così come modificata ed integrata daidecreti legislativi 354/99 e 262/00,l’adibizione di un minore alla conduzione dimacchine operatrici semoventi conpropulsione meccanica risulta vietata.Il datore di lavoro, nel caso in cui intendaadibire in un ambiente di lavoro unapprendista minorenne all’attività dimulettista dovrà provvedere ad ottenere invia preventiva l’autorizzazione in derogadalla Direzione Provinciale del Lavorocompetente e, se concessa, a sottoporre,alla stessa stregua di tutti gli altri lavoratori di

Sostanze stupefacenti e lavoro

Domande ricorrenti FAQ Regione Lombardia 22.09.09

Page 27: Alcol, sostanze stupefacenti e lavoro - supera.it · astinenza e per i quali l’alcol rappresenta una priorità crescente nonostante crei dei problemi di natura fisica, psicologica

27

maggiore età e pari mansione, agliaccertamenti sanitari per la verifica diassenza di assunzione di sostanzestupefacenti e psicotrope.

In caso di positività al test di screening edi conferma, è possibile adibire illavoratore a mansione non a rischio senzainviarlo al SERT? No. L’Atto di Intesa del 18 settembre 2008prevede che debba essereobbligatoriamente preso in considerazione ilrilevamento di “condizioni cliniche chenecessitano di terapia o trattamenti specificiper la tossicodipendenza” in modo daindirizzare la persona verso specificiprogrammi di cura e riabilitazione.

Il medico competente può non sottoporrea test di screening il lavoratore chedichiara l’assunzione di sostanzestupefacenti? No. La normativa prevede di fare loscreening per diverse sostanze, perciascuna delle quali l’inquadramentodiagnostico potrebbe essere diverso, conevoluzioni diverse e ricadute diverse sulgiudizio di idoneità e relativa tempistica perla riammissione alla mansione a rischio.

In caso di test di screening positivo conriferita assunzione di sostanzefarmacologiche note essere interferenti ènecessario effettuare il test di conferma? Sì. È noto, infatti, che alcuni farmaci possonodare false positività al test di screening. Sicita l’esempio degli oppiacei coninterferenza di codeina e diidrocodeina.Attraverso il test di conferma emergerà lafalsa positività e si escluderà l’assunzione dialtre sostanze. In tal caso la procedura potràessere interrotta senza invio al SERTtenendo conto anche dei dati clinici edanamnestici.