Upload
others
View
13
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
1
All. 1) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA AMMINISTRATIVA
SERVIZIO/UFFICIO: ORGANIZZAZIONE GENERALE – UFFICIO CONTRATTI - SEGRETERIA
RESPONSABILE: ALESSIA BAROLO
SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di
risultato
Note 30
giugno
30
settembre
31
dicembre
1 COORDINAMENTO DELLE
ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE DEI
DIVERSI SETTORI DELL’ENTE:
coordinamento degli uffici/Servizi
dell’Unione ai fini di un’uniforme redazione,
archiviazione e conservazione dei
provvedimenti - deliberazioni e
determinazioni - nella prospettiva della
digitalizzazione (obiettivo in parte vincolato
all’acquisizione del nuovo software per la
redazione degli atti); organizzazione di
incontri con cadenza bi/trimestrale rivolti a
tutti gli impiegati degli uffici, finalizzato alla
formazione in materia di procedimenti –
responsabilità – anticorruzione – sicurezza
del lavoro – altri aggiornamenti con
riferimento alla legislazione in continua
evoluzione sia con specifico e più immediato
riferimento ai cambiamenti operativi dovuti
alla nuova riorganizzazione dell’Unione;
supporto al Segretario dell’Ente
nell’organizzazione di Conferenze dei
Responsabili di Servizio sempre su tematiche
attinenti i cambiamenti organizzativi o
l’attuazione di nuove normative o prassi
31/12/2014:
redazione
provvedimenti in
forma elettronica
e archiviazione
digitale
n. incontri di
coordinamento o
formazione
rivolti al
personale
nell’anno: 4
n. Conferenze
Responsabili di
Servizio
nell’anno: 3 (tre)
2
2 GESTIONE UNIFICATA DEGLI
ADEMPIMENTI IN MATERIA DI
SICUREZZA NEI LUOGHI DI
LAVORO: aggiornamento, predisposizione
(laddove assenti), adeguamento e
uniformazione dei documenti di valutazione
dei rischi; aggiornamento nomine dei vari
responsabili in materia di sicurezza;
organizzazione e cura dei corsi di formazione
obbligatori per legge
30/06/2014
3 ASSICURAZIONI: gara per l’affidamento
del servizio di brokeraggio assicurativo;
procedure di aggiudicazione dei contratti
assicurativi in scadenza al 31/12/2014
31/12/2014
3
4 ATTUAZIONE DEL PIANO
TRIENNALE DI PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE E
DELL’ALLEGATO PROGRAMMA
TRIENNALE PER LA TRASPARENZA
(approvato con deliberazione di Giunta
dell’Unione n. 11 in data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del
par. 4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI IDONEI
A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla
lettera B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI INFORMAZIONE DEI
RESP.AREA NEI CONFRONTI DEL
RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE); l’obiettivo di
pubblicazione e aggiornamento dei dati di
competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza. L’Area ha
dei compiti specifici aggiuntivi di
collaborazione con il Responsabile per la
prevenzione della corruzione per il
monitoraggio dell’attuazione del Piano da
parte della complessiva struttura
organizzativa dell’Unione e dei Comuni
nonché per la formazione del personale in
materia.
30/06/2014 per
gli obiettivi di cui
al par. 4.3 –
lettere A) e B)
(salvo diverse
scadenze per lett.
B)
Diversi termini
previsti nell’all.
A) Programma
Trasparenza
In base al Piano i Responsabili di Servizio, per l’area di rispettiva competenza: propongono le misure di
prevenzione; svolgono attività
informativa nei confronti del Responsabile della prevenzione, dei referenti e dell’autorità
giudiziaria; partecipano al processo di gestione del
rischio; assicurano l’osservanza del Codice di comportamento e verificano le ipotesi di violazione;
adottano le misure
gestionali, quali l’avvio di procedimenti disciplinari, la sospensione e rotazione del personale; attuano le
misure contenute nel Piano, in particolare,
assicurano le pubblicazioni obbligatorie sul sito prescritte dalla Legge e dal D.Lgs. n. 33/2013.
4
5 PROGETTO PLURIENNALE
“TRASVERSALE” DI
DEMATERIALIZZAZIONE E
DIGITALIZZAZIONE DEI
DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
Obiettivi:
-adeguamento al C.A.D ed alle altre
previsioni legislative in materia;
-condivisione di un sistema unitario di
gestione dei documenti amministrativi,
analogici e digitali
- semplificazione ed accelerazione dello
scambio di documenti tra i diversi uffici e
delle stesse sedi dell’Unione
-riduzione dei tempi e dei costi di gestione
dei documenti, in conseguenza della
maggiore rapidità dell’archiviazione dei
documenti e del minore ricorso alla
riproduzione su carta
L’attuazione del progetto è resa possibile dal
collegamento in rete delle quattro sedi
municipali e della sede polizia locale di
Cagnano mediante l’ampliamento
dell’impianto wifi videosorveglianza e dall’
acquisizione di software gestionali uniformi
per la complessiva attività dell’Unione, in
programma per l’estate 2014, cui seguirà la
relativa formazione del personale
(cfr. obiettivo 4 dell’Area Edilizia Pubblica).
L’attuazione del progetto richiede la
collaborazione trasversale di tutte le Aree
funzionali dell’Unione, per giungere alla
definizione di prassi uniformi e condivise e di
regolamentazioni interne uniformi per la
gestione del documento informatico e del
fascicolo elettronico.
Durata:
da settembre 2014 a
dicembre 2017
Azione 1 - anno
2014: redazione del
Manuale di Gestione
del protocollo
informatico, della
tenuta, gestione e
conservazione dei
documenti in
applicazione delle
nuove Regole
Tecniche
comprendente:
mappatura dei
procedimenti di ogni
Area; verifica delle
criticità e condivisione
delle soluzioni
da settembre sino a
dicembre 2014, si
prevedono incontri
della durata di circa 2
ore, con frequenza
circa settimanale, per
un totale di 28 ore per
ciascun partecipante al
gruppo di lavoro.
Entro dicembre 2014,
compatibil-mente con
il completamento della
formazione del
personale, si devono
anche definire le
modalità per la
digitalizzazione delle
determina-zioni dal
1.1.2015.
Progetto specificatamente finanziato con
integrazione delle risorse decentrate
variabili del 2014 ai sensi dell’art. 15 c.
5 del C.C.N.L. 1998/2001 (€ 3.000,00)
nonché dei successivi esercizi 2015,
2016 e 2017 per un importo annuale per
ora previsto .in € 4.000,00.
Ulteriori note: sotto la direzione della
Responsabile Affari Generali e con la
collaborazione del dipendente incaricato
come responsabile CED, viene costituito
un gruppo di lavoro formato da almeno
un dipendente non apicale per ciascuna
delle Aree Finanziaria, Tributi -
Commercio, Demografica, Polizia
locale, Socio-culturale, Edilizia
pubblica, Edilizia Privata (su
indicazione dei rispettivi Responsabili,
fatta salva l’eventuale sostituzione per
esigenze sopravvenute) nonché dai
Responsabili delle Aree Servizi
scolastici e Urbanistica.
.Il progetto è finalizzato a conseguire un
più adeguato impiego delle risorse
strumentali ed umane, e ad introdurre
modalità gestionali più efficienti ed una
maggiore qualità e tempestività del
trattamento delle informazioni e dei dati
a disposizione, la in risposta alle
esigenze degli interlocutori dell’Ente,
siano essi Istituzioni, Associazioni,
privati cittadini o imprese.
5
Azione 2 – anni
2015, 2016 e 2017:
progressiva
digitalizzazione di
tutti i procedimenti
amministrativi
(previa attivazione
firme digitali, verifica
e soluzione delle
criticità relative ai
singoli procedimenti e
con definizione di
specifici allegati
tecnici al Manuale di
gestione)
Entro la fine del mese
di novembre 2014, di
intesa con i
Responsabili di Area e
su proposta del gruppo
di lavoro, elaborazione
piano digitalizzazione
per l’anno successivo,
e così, negli anni
successivi, con
l’obiettivo di
completare la
digitalizzazione di
tutti i procedimenti
dell’area entro il 2017
Ipotesi di procedimenti di cui avviare la
digitalizzazione già nel 2015:
fatturazione elettronica (obbligatoria
entro marzo 2015), deliberazioni,
affidamenti a cottimo fiduciario (visto
l’obbligo di stipula delle scritture
private in forma elettronica dal 2015,
compreso anche lo scambio di lettere
commerciali firmate digitalmente),
procedimenti SUAP sia commercio che
edilizi, altri procedimenti edilizi.
6
– contestuale Azione
3 negli stessi anni
2015/2016/2017:
avvio della gestione
elettronica del
fascicolo
documentale, che deve raccogliere tutti i
documenti, sia cartacei
che elettronici ed
estendersi a tutti i
procedimenti anche
prima della
digitalizzazione,
coinvolgendo tutta la
struttura
organizzativa.
Comprende:
formazione di tutto il
personale sul sw
relativo alla gestione
dei flussi documentali,
attivazione firme
digitali e caselle PEC
per i responsabili di
procedimento, verifica
delle criticità,
elaborazione e
condivisione delle
soluzioni, attivazione
di un sistema di
monitoraggio e
supporto formativo,
definizione di specifici
allegati tecnici al
Manuale di gestione.
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DELL’ASSESSORE
…………………………………………………………….. …………………………………………..
7
All. 2) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA AMMINISTRATIVA
SERVIZIO/UFFICIO: FINANZIARIA – RISORSE UMANE – GESTIONE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE –
ECONOMATO E PROVVEDITORATO – CONTROLLI
RESPONSABILE: RAFFAELLA GALLO
SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di risultato
Note 30
giugno
30
settembre
31
dicembre
1 MONITORAGGIO DINAMICO DELLE
SPESE DEL PERSONALE, per il costante
controllo del rispetto del nuovo limite
relativo al tetto di spesa 2008 – introdotto
dalla Legge n. 44/2012 di conversione del
c.d. Decreto fiscale - in relazione a tutte le
spese assunte a tale titolo sia dall’Unione che
dai quattro Comuni, con il coinvolgimento
degli Uffici Ragioneria di questi ultimi,
tenuto conto anche dei diversi limiti di spesa
del personale attualmente previsti dalla legge
per i Comuni associati soggetti al c.d. Patto di
stabilità interno.
Effettuazione del monitoraggio:
- in sede di redazione del bilancio di
previsione dell’Ente;
- in seguito con cadenza
quadrimestrale.
2 NUOVA RIORGANIZZAZIONE DELLA
GESTIONE ASSOCIATA – per la parte
specificamente attinente alla gestione
finanziaria - cura del controllo dei diversi
riparti dei trasferimenti da parte dei Comuni
associati per le funzioni trasferite con
specifico riferimento agli oneri posti
esclusivamente in capo ai Comuni in base
allo statuto dell’Unione, per il costante
monitoraggio della spesa a carico dei bilanci
dei Comuni.
Effettuazione del monitoraggio:
- in sede di redazione del bilancio di
previsione dell’Ente;
- in sede di salvaguardia degli equilibri.
8
3 NUOVA RIORGANIZZAZIONE DELLA
GESTIONE ASSOCIATA – per la parte
specificatamente attinente alla gestione del
personale parte giuridica - determinazione e
controllo dei nuovi fascicoli del personale
trasferito in Unione con digitalizzazione delle
schede di ogni dipendente.
Effettuazione del monitoraggio in corso
di esercizio dei fascicoli personali
presso i Comuni di ogni dipendente
trasferito – formazione delle nuove
schede per n. 35 dipendenti.
4 MANTENIMENTO DELL’ATTUALE
LIVELLO DI QUALITA’
DELL’ATTIVITA’ DELL’AREA
FINANZIARIA - PERSONALE: ci si
propone di assicurare il mantenimento dello
standard attuale delle attività di staff di
competenza dell’Area nella nuova
riorganizzazione dell’Unione.
Rispetto delle scadenze di legge per la
fatturazione, per gli adempimenti
contabili, per l’accertamento/recupero
delle entrate patrimoniali dell’Ente, la
gestione giuridica ed economica del
personale e relative scadenze
normative, la formazione degli atti di
contabilità finanziaria, adeguamento
dei regolamenti.
9
5 ATTUAZIONE DEL PIANO
TRIENNALE DI PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE E
DELL’ALLEGATO PROGRAMMA
TRIENNALE PER LA TRASPARENZA
(approvato con deliberazione di Giunta
dell’Unione n. 11 in data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del
par. 4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI IDONEI
A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla
lettera B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI INFORMAZIONE DEI
RESP.AREA NEI CONFRONTI DEL
RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE); l’obiettivo di
pubblicazione e aggiornamento dei dati di
competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza.
30/06/2014 per gli obiettivi di cui al
par. 4.3 – lettere A) e B) (salvo diverse
scadenze per lett. B)
Diversi termini previsti nell’all. A)
Programma Trasparenza
In base al Piano i Responsabili di
Servizio, per l’area di rispettiva
competenza: propongono le misure
di prevenzione; svolgono attività
informativa nei confronti del
Responsabile della prevenzione,
dei referenti e dell’autorità
giudiziaria; partecipano al processo
di gestione del rischio; assicurano
l’osservanza del Codice di
comportamento e verificano le
ipotesi di violazione; adottano le
misure
gestionali, quali l’avvio di
procedimenti disciplinari, la
sospensione e rotazione del
personale; attuano le misure
contenute nel Piano, in particolare,
assicurano le pubblicazioni
obbligatorie sul sito prescritte dalla
Legge e dal D.Lgs. n. 33/2013.
10
6 PROGETTO PLURIENNALE
“TRASVERSALE” DI
DEMATERIALIZZAZIONE E
DIGITALIZZAZIONE DEI
DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DELL’ASSESSORE
…………………………………………………………….. …………………………………………..
11
All. 3) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA AMMINISTRATIVA
SERVIZIO/UFFICIO: ISTRUZIONE – SERVIZI SCOLASTICI
RESPONSABILE: LUCIA GUERRA – ORE 18/36
SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettiv
o
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di risultato
Note 30
giugno
30
settembre
31
dicembre
1 AVVIO DELLA GESTIONE
COORDINATA DEL SERVIZIO DI
REFEZIONE NEI PLESSI SCOLASTICI
DEI 4 COMUNI: da attivare dall’inizio
dell’anno scolastico 2014/2015, in
concomitanza con il necessario espletamento
della gara per l’affidamento del servizio per i
plessi aventi sede nei Comuni di Asigliano
Veneto, Orgiano e Pojana Maggiore (appalti in
scadenza con fornitura di pasti che sono in
parte veicolati e in parte preparati sul posto
sempre da ditta esterna) in modo tale che, oltre
ad un risparmio dei costi, si possa garantire
anche la sostituzione del personale impiegato
in caso di necessità impreviste, ai fini della
continuità del servizio.
31/08/2014
Utenti tot.gestiti: circa 700.
Per quanto possibile e con ragionevole
gradualità , in modo da non pregiudicare i
diversi servizi che peraltro hanno una loro
identità consolidata, l’obiettivo è quello di
cercare di trarre da ogni gestione gli
aspetti migliori sotto il profilo
dell’economicità e/o della qualità del
servizio reso nei confronti dei piccoli
utenti, pur dovendo per forza mantenere
delle differenti modalità tra le diverse
gestioni esistenti, in economia (due scuole
di Orgiano) o in appalto (tutti gli altri
plessi).
Per ovvie ragioni, fino al termine dell’a.s.
2013/2014, il servizio è proseguito con le
modalità in atto.
2 AVVIO DELLA GESTIONE UNIFICATA
DEI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE
CON I DUE ISTITUTI COMPRENSIVI
ESISTENTI NEL TERRITORIO
DELL’UNIONE per lo svolgimento di servizi
per conto dei Comuni (es. sorveglianza pre e
post scuola, assistenza alla mensa).
31/08/2014
12
3 ATTUAZIONE DEL PIANO
TRIENNALE DI PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE E
DELL’ALLEGATO PROGRAMMA
TRIENNALE PER LA TRASPARENZA
(approvato con deliberazione di Giunta
dell’Unione n. 11 in data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del
par. 4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI IDONEI
A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla
lettera B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI INFORMAZIONE DEI
RESP.AREA NEI CONFRONTI DEL
RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE); l’obiettivo di
pubblicazione e aggiornamento dei dati di
competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza.
30/06/2014 per
gli obiettivi di cui
al par. 4.3 –
lettere A) e B)
(salvo diverse
scadenze per lett.
B)
Diversi termini
previsti nell’all.
A) Programma
Trasparenza
In base al Piano i Responsabili di Servizio, per l’area di rispettiva competenza: propongono le misure di
prevenzione; svolgono attività
informativa nei confronti del Responsabile della prevenzione, dei referenti e dell’autorità
giudiziaria; partecipano al processo di gestione del
rischio; assicurano l’osservanza del Codice di comportamento e verificano le ipotesi di violazione;
adottano le misure
gestionali, quali l’avvio di procedimenti disciplinari, la sospensione e rotazione del personale; attuano le
misure contenute nel Piano, in particolare,
assicurano le pubblicazioni obbligatorie sul sito prescritte dalla Legge e dal D.Lgs. n. 33/2013.
13
All. 4) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA AMMINISTRATIVA
SERVIZIO/UFFICIO: TRIBUTI – COMMERCIO, ATTIVITA’ PRODUTTIVE (SUAP)
RESPONSABILE: LORELLA SAGGIORATO
SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di risultato
Note 30
giugno
30
settembre
31
dicembre
1 COMMERCIO – AGGIORNA-
MENTO DELLA DISCIPLINA
REGOLAMENTARE DEI MERCATI
SU AREE PUBBLICHE, con specifico
riferimento al territorio comunale di
Orgiano.
30/06/2014
2 COMMERCIO – AVVIO GESTIONE
UNIFORME PROCEDIMENTI
AUTORIZZATORI PER
SPETTACOLI E MANIFESTAZIONI
PUBBLICHE: predisposizione
Vademecum e modulistica, impostazione
di tempi e modalità di scambio di dati ed
informazioni con l’Ufficio Cultura,
individuato come front office (referente
nelle relazioni con associazioni ed enti
privati)
30/06/2014
14
3 TRIBUTI - AVVIO GESTIONE
UNIFORME PROCEDIMENTI: redazione regolamenti unici IUC (TARI,
IMU, TASI), presa in carico dei nuovi
applicativi software con conseguente
trasmigrazione delle banche dati dei
singoli Comuni ed effettuazione della
necessaria formazione; completamento
della bonifica della banca dati
ICI/IMU del Comune di Pojana
Maggiore, anche con ricorso a
collaborazioni esterne.
30/06/2014:
redazione
regolamenti
28/02/2015:
completamento
formazione sui
nuovi applicativi
- piena
operatività dei
nuovi applicativi.
4 ATTUAZIONE DEL PIANO
TRIENNALE DI PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE E
DELL’ALLEGATO PROGRAMMA
TRIENNALE PER LA TRASPARENZA
(approvato con deliberazione di Giunta
dell’Unione n. 11 in data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del
par. 4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI IDONEI
A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla
lettera B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI INFORMAZIONE DEI
RESP.AREA NEI CONFRONTI DEL
RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE); l’obiettivo di
pubblicazione e aggiornamento dei dati di
competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza.
30/06/2014 per
gli obiettivi di cui
al par. 4.3 –
lettere A) e B)
(salvo diverse
scadenze per lett.
B)
Diversi termini
previsti nell’all.
A) Programma
Trasparenza
In base al Piano i Responsabili di Servizio, per l’area di rispettiva competenza: propongono le misure di
prevenzione; svolgono attività
informativa nei confronti del Responsabile della prevenzione, dei referenti e dell’autorità
giudiziaria; partecipano al processo di gestione del
rischio; assicurano l’osservanza del Codice di comportamento e verificano le ipotesi di violazione;
adottano le misure
gestionali, quali l’avvio di procedimenti disciplinari, la sospensione e rotazione del personale; attuano le
misure contenute nel Piano, in particolare,
assicurano le pubblicazioni obbligatorie sul sito prescritte dalla Legge e dal D.Lgs. n. 33/2013.
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DELL'ASSESSORE
……………………………………………… …………………………………………..
15
ALL. 5)
SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE DEI COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA AMMINISTRATIVA
SERVIZIO/UFFICIO: DEMOGRAFICI – ELETTORALI – STATISTICI – LEVA M. - PROTOCOLLO –
PUBBLICAZIONI – NOTIFICHE – SERVIZI CIMITERIALI (parte amministrativa - comprese concessioni
cimiteriali)
RESPONSABILE: CLAUDIO CAVION SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Peso
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di
risultato
Note 30 giugno 30
settembre
31 dicembre
1 NUOVO PROTOCOLLO
INFORMATICO Unione e 4 Comuni
L’organizzazione che ci siamo dati dal 01.01.2014 è riportata nella delibera di Giunta Unione nr.29 del 14.3.2014 avente per oggetto: approvazione linee guida per l’organizzazione dei servizi protocollo (nelle more dell’acquisto del software unico.) In questa fase transitoria è emerso che per gestire al meglio il servizio bisogna superare le criticità causata dalla fragilità dei collegamenti e dei sistemi informatici oggi in dotazione oltre da fatto che gli addetti devono interagirei con 3 software protocollo diversi. Obiettivo finale: Gestione della corrispondenza comunale in arrivo procedendo all’archiviazione della documentazione sulla base del criterio per cui tutta la documentazione in ingresso diventa “ digitale “ . Smistamento, protocollazione, classificazione e distribuzione della stessa ai vari servizi previo recapito su “ scrivania virtuale” . Si procederà, tramite modalità omogenee di operatività, a pianificare le attività al fine di realizzare un sistema di base protocollo – archiviazione che permetta di avviare il
sistema documentale informatico sostitutivo di quello cartaceo.
31/12/2014 Attivazione condizionata dalla fornitura del software gestionale per il protocollo che sarà acquisito a conclusione della procedura di gara programmata, salvi imprevisti, per il primo semestre 2014
Formazione del personale da programmare. Innovazione e organizzazione del lavoro fondata sull’impegno responsabile di tutti gli interessati per una valorizzazione delle risorse umane ..
16
2 ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE
DI PREVENZIONE DELLA
CORRUZIONE E DELL’ALLEGATO
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA
TRASPARENZA (approvato con
deliberazione di Giunta dell’Unione n. 11 in
data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del par.
4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI IDONEI
A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla lettera
B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI
INFORMAZIONE DEI RESP.AREA NEI
CONFRONTI DEL RESPONSABILE PER LA
PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE);
l’obiettivo di pubblicazione e aggiornamento
dei dati di competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza.
30/06/2014
per gli
obiettivi di
cui al par.
4.3 –
lettere A) e
B) (salvo
diverse
scadenze
per lett. B)
Diversi
termini
previsti
nell’all. A)
Programm
a
Trasparenz
a
In base al Piano i Responsabili di
Servizio, per l’area di rispettiva
competenza: propongono le misure
di prevenzione; svolgono attività
informativa nei confronti del
Responsabile della prevenzione,
dei referenti e dell’autorità
giudiziaria; partecipano al
processo di gestione del rischio;
assicurano l’osservanza del Codice
di comportamento e verificano le
ipotesi di violazione; adottano le
misure
gestionali, quali l’avvio di
procedimenti disciplinari, la
sospensione e rotazione del
personale; attuano le misure
contenute nel Piano, in particolare,
assicurano le pubblicazioni
obbligatorie sul sito prescritte dalla
Legge e dal D.Lgs. n. 33/2013.
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DEL PRESIDENTE
…………………………………………………………….. …………………………………………..
17
All. 6) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE DEI COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA SERVIZI POLIZIA LOCALE – PROTEZIONE CIVILE
RESPONSABILE: PAOLO SARTORI
SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di risultato
Note 30
giugno
30
settembre
31
dicembre
1 PIANIFICAZIONE SISTEMATICA
SETTIMANALE DI SERVIZI DI POLIZIA
STRADALE FINALIZZATI ALL'USO
DELLA STRUMENTAZIONE DI
CONTROLLO DELLA VELOCITA' –
TELELASER: organizzazione mediamente di
due servizi settimanali di controllo elettronico
della velocità sul territorio dell'Unione,
monitorando le arterie stradali a maggiore densità
di traffico e le località oggetto di eventuale
specifica segnalazione. Risultati attesi: il sistematico controllo del territorio e
la realizzazione di un effetto "deterrente", con il fine
primario di prevenzione ed eventualmente di
repressione. L'obiettivo si pone su un arco temporale
settimanale: nell'ambito della programmazione mensile
dei turni di servizio, la precisa individuazione delle
giornate dedicate all'impiego dell'apparecchiatura
Telelaser, con una rotazione giornaliera casuale, che
tenga conto contestualmente sia delle località controllate
che delle giornate in cui i controlli, viene effettuata
contando in maniera fondamentale sul cosiddetto
"effetto sorpresa". Si rende però necessario un ampio
livello di flessibilità, tale da permettere anche
l'eventuale soppressione di servizi settimanali già
pianificati: tale necessità deriva dal fatto che questa
tipologia di servizio dipende sia dalle condizioni
meteorologiche (in caso di avversità non è possibile
effettuare il servizio) che dalla presenza in servizio di un
contingente di personale sufficiente a garantire le
condizioni di sicurezza degli operatori impegnati
(almeno due operatori per turno di servizio).
Effettuazione nel periodo gennaio
- dicembre 2014 di n. 100 servizi
di controllo, verificabile grazie al
riscontro dei fogli di servizio
(parametro oggettivo e
chiaramente misurabile) dai quali
sarà possibile ottenere il numero
dei servizi e controlli/accertamenti
effettuati.
Viene incrementato lo standard
individuato per il 2013 (target di 92
servizi). Va tenuto presente che dal
2013 la dotazione di personale in
servizio è aumentata di 2 unità, ma
al contempo il servizio è esteso
anche al territorio del Comune di
Sossano (ab. 4.477, kmq. 20,96), e
che dal 2014, sia pure col recesso del
Comune di Alonte, è cessata
un’unità che sarà sostituita solo dal
1° agosto 2014.
18
2 PIANIFICAZIONE ORDINARIA E
SISTEMATICA QUINDICINALE DI
SERVIZI DI POLIZIA STRADALE
FINALIZZATI ALL'USO DELLA
STRUMENTAZIONE DI CONTROLLO DEL
TRASPORTO MERCI SU STRADA:
organizzazione mediamente di un servizio ogni
quindici giorni (due servizi al mese) sul territorio
dell'Unione, monitorando le arterie stradali a
maggiore densità di traffico e le località oggetto di
eventuale specifica segnalazione.
Risultati attesi: il sistematico controllo del
territorio e la realizzazione di un effetto
"deterrente", con il fine primario di prevenzione ed
eventualmente di repressione.
L'obiettivo si pone su un arco temporale
quindicinale; nell'ambito della programma-zione
mensile dei turni di servizio, la precisa
individuazione delle giornate dedicate all'impiego
dell'apparecchiatura Tachcontroller e la pesa
mobile fornita dalla Provincia di Vicenza al
Distretto di Polizia Locale VI3C, con una
rotazione dei giorni casuale, che tenga conto
contestualmente sia delle località controllate che
delle giornate in cui i controlli, viene effettuata
contando in maniera fondamentale sul cosiddetto
"effetto sorpresa". Si rende comunque necessario
un ampio livello di flessibilità, tale da permettere
anche l'eventuale soppressione di servizi
settimanali già pianificati: ciò perché questa
tipologia di servizio dipende sia dalle condizioni
meteorologiche (in caso di avversità non è
possibile effettuare il servizio) che dalla presenza
in servizio di un contingente di personale
sufficiente a garantire le condizioni di sicurezza
degli operatori impegnati (almeno due operatori
per turno di servizio).
Effettuazione nel periodo gennaio
- dicembre 2014 di n. 55 servizi
di controllo, verificabile grazie al
riscontro dei fogli di servizio
(parametro oggettivo e
chiaramente misurabile) dai quali
sarà possibile ottenere il numero
dei servizi e controlli/accertamenti
effettuati.
Viene incrementato lo standard
individuato per il 2013 (target di 40
servizi). Va tenuto presente che dal
2013 la dotazione di personale in
servizio è aumentata di 2 unità, ma
al contempo il servizio è esteso
anche al territorio del Comune di
Sossano (ab. 4.477, kmq. 20,96), e
che dal 2014, sia pure col recesso del
Comune di Alonte, è cessata
un’unità che sarà sostituita solo dal
1° agosto 2014.
19
3 ATTIVAZIONE DI CONTROLLI A
CAMPIONE SULL’EFFETTUAZIONE
DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO:
tenuto conto delle agevolazioni TARES
previste, si intende monitorare l’effettivo
adempimento degli impegni assunti da parte
degli utenti del servizio raccolta rifiuti che
hanno comunicato all’Ufficio Tributi di
effettuare il compostaggio.
Effettuazione di controlli in una
percentuale del 3% sul totale dei
contribuenti interessati:
Pojana 621 19 controlli
Asigliano 168 5 controlli
Orgiano 402 13 controlli
Sossano 1061 32 controlli
Per un totale di n. 69 controlli entro
il 31/12/2015 -
RINVIATO AL 2015
4 PROGETTO “UNIONE SICURA”: il
progetto è finalizzato al POTENZIAMENTO
DEI SERVIZI DI CONTROLLO
FINALIZZATI ALLA SICUREZZA
URBANA. Viene sentita, infatti, da parte
della cittadinanza la necessità della presenza
del personale di Polizia Locale in occasione
di eventi rilevanti a carattere locale, per i
quali si prevede un notevole afflusso di
persone; secondo la ormai consolidata
esperienza, in occasione di tali eventi i
potenziali rischi per la sicurezza urbana
aumentano esponenzial-mente, ragion per cui
è effettivamente richiesta la presenza di
personale di polizia.
Si prevede, inoltre, l’effettuazione di servizi
serali/notturni durante i fine settimana mirati
alla sicurezza stradale, con particolare
attenzione al fenomeno delle cosiddette
“stragi del sabato sera”.
Effettuazione nel periodo gennaio -
dicembre 2014 di servizi di controllo in
occasione di eventi rilevanti a carattere
locale, verificabile grazie al riscontro
dei fogli di servizio (parametro
oggettivo e chiaramente misurabile) dai
quali sarà possibile ottenere il numero
dei servizi effettuati.
Per consentire la corretta verifica della
realizzazione del progetto, è stato
definito, di concerto con la Giunta
dell’Unione e con l’Assessore delegato
alla sicurezza, un programma
complessivo degli eventi rientranti nel
progetto, riportato nell’allegato 2. In
tale programma si sono predeterminati i
servizi da effettuarsi e la loro durata
temporale in relazione alla rilevanza,
riscontrandoli secondo la formula
"evento = presenza operatori PL in
servizio"
Progetto
specificatamente
finanziato con
integrazione delle
risorse decentrate
variabili 2014 ai sensi
dell’art. 15 c. 5 del
C.C.N.L. 1998/2001
(€ 5.500,00).
Lo standard previsto è
incrementato rispetto
all’anno precedente, a
seguito dell’inclusione
di un ulteriore
significativo numero
di iniziative
programmate nel
territorio del Comune
di Sossano.
20
5 MAPPATURA COMPLETA DELLA
SEGNALETICA STRADALE presente in
due Comuni dei quattro facenti capo
all'Unione. Lo scopo finale è quello di
catalogare in maniera sistematica tutta la
segnaletica esistente nei territori sopra
indicati, consentendo l'individuazione
puntuale, eventualmente anche a mezzo di un
rilevatore GPS, della segnaletica stradale.
Risultati attesi: la produzione di schede tipo
per ogni tipologia di strada con la
catalogazione della segnaletica esistente
(anche con l'uso di immagini digitali),
l'eventuale ordinanza di apposizione della
stessa, la possibile georeferenziazione della
posizione dei segnali, le carenze riscontrate
tali da pregiudicare la sicurezza pubblica.
L'obiettivo consente poi l'impiego delle
schede prodotte da parte degli Uffici Tecnici
dei Comuni dell'Unione o dei Servizi
manutentivi dell'Unione stessa, per la corretta
gestione e manutenzione delle strade e della
segnaletica stradale, elemento essenziale ai
fini della sicurezza della circolazione
stradale.
Produzione di schede tipo per ogni via
dei territori comunali interessati, che
consentono la corretta mappatura del
territorio.
La presenza di una scheda per ogni via
dello stradario consente la corretta
verifica dell’attuazione dell’obiettivo.
Anno 2014: visti gli impegnativi
obiettivi assegnati per l’anno all’Area, si
attende esclusivamente il
completamento della mappatura già
realizzata per i territori di Asigliano,
Orgiano e Pojana con l’integrazione
delle immagini dei segnali per ogni
scheda tipo, in modo che si possa
presentare il lavoro all’Amministrazione
in maniera organica.
Anno 2015: mappatura della segnaletica
nel Comune di Sossano (68 vie), con
formazione di n 68 schede tipo.
Completamento del
progetto realizzato nel
2012 per i territori di
Asigliano Veneto e
Orgiano, nel 2013 per
il territorio di Pojana
Maggiore.
21
6 ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE
DI PREVENZIONE DELLA
CORRUZIONE E DELL’ALLEGATO
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA
TRASPARENZA (approvato con
deliberazione di Giunta dell’Unione n. 11 in
data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del par.
4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI IDONEI
A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla lettera
B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI
INFORMAZIONE DEI RESP.AREA NEI
CONFRONTI DEL RESPONSABILE PER LA
PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE);
l’obiettivo di pubblicazione e aggiornamento
dei dati di competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza.
30/06/2014
per gli
obiettivi di
cui al par.
4.3 –
lettere A) e
B) (salvo
diverse
scadenze
per lett. B) Diversi
termini
previsti
nell’all. A)
Programma
Trasparenza
In base al Piano i Responsabili di
Servizio, per l’area di rispettiva
competenza: propongono le misure
di prevenzione; svolgono attività
informativa nei confronti del
Responsabile della prevenzione,
dei referenti e dell’autorità
giudiziaria; partecipano al
processo di gestione del rischio;
assicurano l’osservanza del Codice
di comportamento e verificano le
ipotesi di violazione; adottano le
misure gestionali, quali l’avvio di
procedimenti disciplinari, la
sospensione e rotazione del
personale; attuano le misure
contenute nel Piano, in particolare,
assicurano le pubblicazioni
obbligatorie sul sito prescritte dalla
Legge e dal D.Lgs. n. 33/2013.
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DEL PRESIDENTE
…………………………………………………………….. …………………………………………..
22
All. 7) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA AMMINISTRATIVA
SERVIZIO/UFFICIO: SERVIZI SOCIALI – ASSISTENZA SCOLASTICA - SERVIZI CULTURA E TEMPO
LIBERO, BIBLIOTECHE CIVICHE, ASSOCIAZIONISMO - COMUNICAZIONE E TRASPARENZA – PORTALE
WEB
RESPONSABILE: CARLA SANTILLO
SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di
risultato
Note 30
giugno
30
settembre
31
dicembre
1
RIORGANIZZAZIONE COMPLESSIVA
DEL SETTORE SOCIALE alla luce del
recente ingresso del Comune di Sossano:
presa in carico dei casi sociali del nuovo Ente
e definizione di criteri e procedure uniformi
sull’intero territorio. Nel corso dell’anno si
procederà ad una ricognizione generale e
mappatura dei numerosi procedimenti di
competenza del settore ed alla conseguente
predisposizione della relativa modulistica.
Specifiche azioni previste, come da elenco
seguente.
a)TRASPORTO SOCIALE: ricognizione
dei mezzi dedicati al servizio, delle modalità
di gestione in essere nei diversi Comuni
associati, definizione di uno o più
Regolamenti per la gestione del servizio ed
eventuale disciplina convenzionale dei
rapporti con le Associazioni che svolgono, o
che intendono svolgere il servizio.
b) SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
31/12/2015
23
Attivazioni di NUOVI servizi per il
Comune di Sossano utilizzando questa
risorsa: si propone l’organizzazione di
attività di doposcuola per bambini in
difficoltà, assistenza domiciliare per ulteriori
casi oltre quelli gestiti dall'operatore socio-
assistenziale, corsi di manualità per anziani e
corso di inglese base nel periodo estivo per
bambini. Si sta valutando anche di attivare il
servizio "CONSEGNA FARMACI A
DOMICILIO": nel caso di attivazione sarà
necessaria l'adozione di apposito
Regolamento e modulistica correlata.
c) Nell'eventualità di pubblicazione di
nuovo bando per il servizio civile
volontario, si propone la predisposizione di
un nuovo progetto che coinvolga tutti i
Comuni al fine di estendere i preziosi servizi
in corso di attivazione per il Comune di
Sossano anche agli altri Comuni dell'Unione.
d) PREDISPOSIZIONE DI NUOVI
CRITERI PER L'ACCESSO AL
SERVIZIO "ASSISTENZA
DOMICILIARE" al fine di garantire i
servizi già attivi nel Comune di Sossano e
contestualmente definire criteri uniformi in
tutto il territorio: l’obiettivo è quello di
ridefinire le progettualità seguite
dall’operatore socio – assistenziale –
proveniente del Comune di Sossano – al fine
di monitorare i risultati conseguiti e, nel caso,
rimodularli sulla base delle esigenze
riscontrate. Si cercherà, inoltre, in base alle
risorse assegnate al settore, di ampliare il
servizio: a tal fine sarà utilizzata
opportunamente la risorsa temporanea
descritta al precedente punto b).
e) HOME CARE PREMIUM 2014:
essendo prevista la pubblicazione del nuovo
bando entro i mesi estivi, si presenterà la
domanda a cura dell’Unione
31/10/2014
Entro la scadenza
prevista dal bando
NEL 2015
31/12/2014
Entro la scadenza
prevista dal nuovo
bando
NEL 2015
24
f) SERVIZIO PASTI A DOMICILIO: dal
mese di gennaio 2015 l’organizzazione del
servizio per il Comune di Sossano sarà di
competenza dell’Unione; a tal fine saranno
uniformate le modalità di gestione del
servizio e sarà predisposto, anche per tale
Comune, il manuale HACCP per il trasporto
dei pasti
g) SFRATTI ABITATIVI - sottoscrizione
di un protocollo con Caritas e Prefettura di
Vicenza per prevenire situazioni di sfratto:
per affrontare la problematica in via
preventiva, cioè prima di pervenire allo
sfratto definivo per morosità, Caritas, in
collaborazione con la Prefettura di Vicenza,
sta predisponendo un protocollo che intende
promuovere “l’affitto sociale” come possibile
percorso preventivo di tensioni sociali e
difficoltà economiche devastanti per le
famiglie.
h) attivazione del nuovo servizio
“SPORTELLO ROSA”: sportello al
pubblico, dedicato soprattutto alle donne che
offra aiuto e supporto psicologico. Si
cercheranno soggetti privati abilitati (es.
Associazioni, Cooperative…) disponibili a
promuovere il servizio senza oneri diretti per
l’Amministrazione a parte la messa a
disposizione di uno spazio fisico
i) gestione domande di assegnazione alloggi
ATER: sottoscrizione di nuova convenzione
che disciplini i rapporti tra l’ATER e
l’Unione stessa, assegnataria della nuova
funzione, ed attenta ricognizione delle diverse
situazioni esistenti nei Comuni associati
31/12/2014
Entro 15 giorni
dalla definizione del
testo negoziale da
parte di Caritas e
Prefettura
31/10/2014
Periodicità: si
valuterà con
l’Associazione resasi
disponibile la
frequenza dello
sportello
30/09/2014
25
l) CENTRI ESTIVI: previa ricognizione
delle modalità gestionali differenti di tale
servizio adottate dai Comuni associati negli
anni pregressi, organizzazione coordinata
della attività per l’estate 2014 puntando, per
quanto possibile, ad un’armonizzazione di
periodi ed orari di apertura dei centri e delle
relative tariffe, mediante convenzionamento
con associazioni per le sedi di Sossano e di
Pojana Maggiore (per quest’ultima con
destinazione anche ai bambini di Asigliano).
Per il centro estivo di Orgiano è prevista solo
l’assegnazione di un contributo economico ad
associazione locale che gestirà il servizio in
totale autonomia.
m) Organizzazione di CICLI DI CURE
TERMALI nel periodo PRIMAVERILE E
AUTUNNALE rivolti
31/05/2014
Per il turno
primaverile
31/05/2014
Per il turno autunnale
30/11/2014
26
2
RIORGANIZZAZIONE
COMPLESSIVA DEL SETTORE
CULTURA: a seguito del trasferimento dai
Comuni all’Unione della gestione dei
servizi culturali, delle biblioteche civiche e
dei rapporti con l’associazionismo locale, si
richiede l’attenta predisposizione di linee
operative uniformi, da condividere tra gli
organi elettivi dei Comuni (che rimangono
per tali attività i principali interlocutori,
finanziando integralmente le iniziative di
loro specifico interesse), l’ufficio cultura e
gli altri uffici coinvolti nella gestione
(Ufficio commercio e Ufficio tecnico –
edilizia pubblica).
Specifiche azioni previste, come da elenco
seguente.
a) GESTIONE INIZIATIVE E
MANIFESTAZIONI CULTURALI E
RICREATIVE: sulla base degli indirizzi
degli organi politici, predisposizione – in
collaborazione con l’ufficio commercio - di
documento snello e semplice nel quale
evidenziare i passaggi necessari per
l’organizzazione dei diversi tipi di eventi;
successiva adeguata pubblicizzazione
mediante l’invio del documento elaborato a
tutte le associazioni del territorio e
pubblicazione sui siti Internet dei Comuni e
dell'Unione (correlato all’obiettivo n. 2
dell’Area Commercio)
30/09/2014
27
b) GESTIONE CALENDARIO
IMMOBILI E ATTREZZATURE: previa
attenta ricognizione delle strutture ed
attrezzature di proprietà dei singoli Comuni,
dei regolamenti e delle prassi operative
finora applicate, predisposizione di
modulistica uniforme per la richiesta
dell’uso di immobili e attrezzature dei
Comuni associati e dell’Unione, ivi
compresa predisposizione nuovo
Regolamento per utilizzo Cucina Mobile e
relativa modulistica
c) Potenziamento e valorizzazione del
servizio della Biblioteca di Pojana
Maggiore utilizzando la risorsa
"SERVIZIO CIVILE NAZIONALE": progetto di avvio di nuove attività rivolte
alla valorizzazione della storia e cultura
locale (ad esempio con impostazione di
newsletter da inviare agli utenti iscritti alla
Biblioteca con relativa pubblicità sul sito
del Comune e sulla pagina Facebook della
Biblioteca), e di attività in collaborazione
con il centro estivo di Pojana (es. letture per
bambini); catalogazione del patrimonio
librario pregresso; ricollocazione di alcuni
settori delle raccolte librarie; revisione delle
raccolte librarie.
d) Istituzione dell'Albo Associazioni
dell’Unione: invio della richiesta di
iscrizione a tutte le Associazioni operanti
nei Comuni dell’Unione, raccolta delle
richieste e relativa iscrizione nell’albo
30/09/2014
31/12/2014
31/12/2014
28
e) Progetto Lettura con il Gruppo
volontari presso la Biblioteca di Pojana
Maggiore: l’attività si propone di
promuovere la lettura ad alta voce tra i
bambini della scuola primaria, di
organizzare visite guidate alla biblioteca e
ai suoi servizi e organizzare un incontro con
autori per bambini. La fase organizzativa
sarà avviata nel periodo autunnale al fine di
realizzare le attività nei primi mesi del 2015
f) Organizzazione calendario
manifestazioni anno 2014
- “LUGLIO POJANESE”: rassegna estiva
di musica e teatro che si realizza nel parco
antistante la Villa Palladiana (patrimonio
Unesco) al fine della sua piena
valorizzazione e della diffusione della
cultura e dell’arte in tutte le sue
sfaccettature
- GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO:
organizzazione iniziative nei quattro
Comuni dell’Unione mediante incontri con
l’autore.
- SOSSANO ARTE A 360°: realizzazione
di n. 10 mostre di artisti locali nel
Municipio di Sossano
- “SPETTACOLO DI MISTERO” a
Sossano: in collaborazione con la Pro Loco
ed altre associazioni di Sossano
- manifestazione “ORGIANO IN PIAZZA”:
in collaborazione con l’Assessorato alla
cultura del Comune di Orgiano e con le
Associazioni locali
- iniziativa “TROFEO GROTTA
AZZURRA” a Orgiano: in collaborazione
con l’Assessorato alla Cultura del Comune
31/12/2014
31/07/2014
30/06/2014
31/12/2014
31/12/2014
30/09/2014
31/12/2014
29
- manifestazione “FESTA DEL
RADICCHIO ROSSO DI ASIGLIANO
VENETO”: in collaborazione con
l’Assessorato alla cultura del Comune e le
Associazioni locali.
15/12/2014
30
3 ATTUAZIONE DEL PIANO
TRIENNALE DI PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE E
DELL’ALLEGATO PROGRAMMA
TRIENNALE PER LA TRASPARENZA
(approvato con deliberazione di Giunta
dell’Unione n. 11 in data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del
par. 4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI
IDONEI A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla
lettera B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI INFORMAZIONE DEI
RESP.AREA NEI CONFRONTI DEL
RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE); l’obiettivo di
pubblicazione e aggiornamento dei dati di
competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza. Per quanto
riguarda questo ultimo, l’Area ha dei
compiti specifici di collaborazione con il
Responsabile della Trasparenza per la
promozione dell’attuazione del D.Lgs. n.
33/2013 da parte della complessiva struttura
organizzativa dell’Unione e dei Comuni.
31/12/2014
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DELL’ASSESSORE
…………………………………………………………….. …………………………………………..
31
All. 8) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA TECNICA
SERVIZIO/UFFICIO: EDILIZIA PUBBLICA – ESPROPRI - EDILIZIA SCOLASTICA, TRASPORTO
SCOLASTICO - MANUTENZIONE IMMOBILI COMUNALI compresi SERVIZI VIABILITA’ E PUBBLICA
ILLUMINAZIONE – gestione e concessione IMPIANTI SPORTIVI -supporto logistico manifestazioni –
SERVIZI CIMITERIALI (parte tecnica) - AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE -AMBIENTE, RACCOLTA
RIFIUTI, SERVIZI A RETE – CED
RESPONSABILE: ROBERTO GAROLLA - SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di
risultato
Note 30
giugno
30 settembre 31 dicembre
1 RIFACIMENTO SEGNALETICA ORIZZON-
TALE E CONTESTUALE SOSTITUZIONE ED
INTEGRAZIONE DELLA SEGNALETICA
STRADALE VERTICALE: comprendente. a) Totale rifacimento della segnaletica stradale
orizzontale dell’intero territorio dell’Unione. Le
strade interessate si sviluppano per una lunghezza di
oltre 140 chilometri, e comprendono anche circa 420
segnali puntuali (stop, dare precedenza,
attraversamenti pedonali, ecc.).
b) Sostituzione della segnaletica stradale verticale
danneggiata o comunque non conforme al vigente
Codice della Strada su tutto il territorio del Comune
di Orgiano con nuovi segnali già acquistati e messi a
disposizione dal Comune interessato (n. 15 segnali),
in stretta collaborazione con l’Area Polizia locale
(che ha già provveduto nel 2012 alla mappatura
completa della segnaletica esistente in quel
Comune). Lo stesso intervento è stato attuato nel
2012 per il Comune di Pojana Maggiore e nel 2013
per il Comune di Asigliano Veneto.
Nell’estate 2014 si prevede il miglioramento degli
standards di manutenzione della segnaletica, nei
termini di cui sopra, con una dotazione di personale
pari a 7 persone (5 operai e 2 autisti), ridotta del
30% rispetto all’anno di avvio della gestione
associata (2008 – 10 persone), benché supportata da
alcuni LSU adibiti ai servizi manutentivi.
Rifacimento straordinario
segnaletica “orizzontale”
su 140 km di strade,
compresi n°420 segnali
puntuali: nel 2014 non
interesserà più il territorio
del Comune di Alonte,
receduto dall’Unione dal
01.01.2014, ma sarà esteso
all’intero territorio del
Comune di Sossano, che ha
aderito dalla medesima
data all’Unione, quindi con
un conseguente incremento
dell’indicatore quantitativo
rispetto al 2013 (120 km di
strade, 360 segnali
puntuali).
Sostituzione straordinaria
segnaletica “verticale” nel
territorio comunale di
Orgiano (almeno n. 15
segnali).
Progetto specificatamente
finanziato con integrazione delle
risorse decentrate variabili 2014 ai
sensi dell’art. 15 c. 5 del C.C.N.L.
1998/2001 (€ 3.450,00).
Ulteriori note:
la direzione delle operazioni, in fase
esecutiva, è affidata ai tre operatori
incaricati come “coordinatori” del
personale per le aree di Pojana-
Asigliano, di Orgiano e di Sossano.
La convenienza di tale intervento in
economia – in comparazione con
l’alternativa dell’affidamento ad
impresa esterna – è dimostrata dalla
relazione a firma del Responsabile
dell’Area allegata sub “A”.
32
2 PULIZIA STRAORDINARIA POZZETTI E
CADITOIE NEI CENTRI ABITATI: l’intervento
sarà realizzato su tutte le strade comunali dei centri
abitati esistenti nel territorio dell’Unione e sarà
programmato su tutto l’arco dell’anno, con impiego
degli operai e – nel periodo estivo – della
complessiva squadra incaricata per la realizzazione
del progetto di cui al precedente punto 1, con il
supporto degli L.S.U. in servizio nel 2014 presso
l’Unione.
Intervento manutentivo
su 15 km di strade
comunali (n. 300
pozzetti/caditoie per
l’anno 2014), quindi con
un conseguente
incremento
dell’indicatore
quantitativo rispetto al
2013 (250
pozzetti/caditoie).
Poiché nel 2013 gli
interventi hanno
interessato principalmente
il territorio di Pojana
Maggiore, nel 2014 si
prevede di privilegiare il
territorio di un altro
Comune associato, e
precisamente del Comune
di Sossano.
Progetto
specificatamente
finanziato con
integrazione delle
risorse decentrate
variabili 2014 ai sensi
dell’art. 15 c. 5 del
C.C.N.L. 1998/2001
(€ 3.910,00).
Ulteriori note:
la direzione delle
operazioni, in fase
esecutiva, è affidata ai
tre operatori incaricati
come “coordinatori”
del personale per le
aree di Pojana-
Asigliano, di Orgiano
e di Sossano.
La convenienza di tale
intervento in economia
– in comparazione con
l’alternativa
dell’affidamento ad
impresa esterna – è
dimostrata dalla
relazione a firma del
Responsabile
dell’Area allegata sub
“B”.
33
3 PIANO EMERGENZA NEVE
Effettuazione, con la massima tempestività, delle
attività necessarie a garantire la transitabilità delle
strade quando si prevede il verificarsi o all’insorgere
di eventi climatici che comportino la possibilità di
formazione di ghiaccio o di permanenza al suolo di
uno strato nevoso.
Il servizio di prevenzione antighiaccio sulla viabilità
comunale consiste nell’attività spargisale quando si
verificano condizioni climatiche di particolare
rigidità; viene attivato secondo un programma
predefinito ed eventualmente integrato su necessità.
Il servizio di pronto intervento in caso di neve
invece consiste nell’attività di sgombraneve e
conseguente spargisale. In caso di precipitazioni
nevose di consistente intensità il personale incaricato
interviene prontamente con automezzi dotati di lame
sgombraneve e di attrezzatura spargisale, secondo un
programma di circuiti predisposti per coprire in
tempi brevi tutta la viabilità dei comuni costituenti
l’Unione. Oltre che sulle strade comunali si
interverrà, per quanto possibile, anche su percorsi
pedonali, piste ciclabili, ed in corrispondenza di
attraversamenti pedonali, fermate bus, ingressi di
scuole, uffici pubblici, etc.
In caso di nevicate leggere si interverrà in
particolare nelle zone collinari di Sossano e di
Orgiano, dove le precipitazioni solitamente risultano
accentuate rispetto alla pianura.
In caso di persistenza delle precipitazioni nevose i
passaggi saranno ripetuti a ciclo continuo, fino al
cessato allarme.
Anche per l’attuazione di questo progetto è
incaricata una squadra di sole 7 persone, ridotta del
30% rispetto al 2008 (10 unità), ed in questo caso
non integrata da LSU, e nel 2014 si propone di
assicurare, con tale dotazione di personale, il
medesimo livello quali-quantitativo di servizio, con
il mantenimento degli standards di cui a fianco.
Effettuazione
del servizio
su 140 km di
strade, con le
precisazioni
di cui a
fianco
Progetto specificatamente
finanziato con integrazione delle
risorse decentrate variabili 2014 ai
sensi dell’art. 15 c. 5 del C.C.N.L.
1998/2001 (€ 2.000,00).
Ulteriori contenuti del progetto:
Il piano emergenza neve prevede
un’immediata attivazione per le
operazioni di pulizia delle strade e
per il ripristino della viabilità.
La viabilità comunale è stata
analizzata e classificata per aree di
importanza, così da ottenere una
"graduatoria di priorità" negli
interventi.
Saranno privilegiate le strade di
maggiore percorrenza, i raccordi e
vie di accesso al centro urbano e
alle frazioni, tenendo in debito
conto la pendenza delle strade.
Verrà garantito in particolare lo
sgombero neve degli accessi ai
servizi di pubblico interesse di
primaria necessità (cabine
elettriche, ecc.).
I servizi sono integrati poi da
attività manuali di spalatura e
spargimento sale.
La convenienza di tale intervento
in economia – in comparazione
con l’alternativa dell’affidamento
ad impresa esterna – è dimostrata
dalla relazione a firma del
Responsabile dell’Area allegata
sub “C”.
34
4 CED – SVILUPPO DEL PROGETTO DI
RISTRUTTURAZIONE ED
INTEGRAZIONE DEI SISTEMI
INFORMATIVI ED INFORMATICI DEI
COMUNI DELL’UNIONE con riferimento
alle fasi pianificate per il 2014, comprendenti:
- collegamento in rete delle quattro sedi
municipali e della sede polizia locale di
Cagnano mediante l’ampliamento dell’impianto
wifi videosorveglianza;
- acquisizione dominio
‘unionecomunibassovicentino.it’ ed attivazione
caselle email nominative su tale dominio, con
formazione degli alias per uffici/servizi/
funzioni, condivisione calendari, e migrazione
delle attuali rubriche degli utenti verso le nuove
caselle;
- fornitura, mediante MEPA, di hardware per
formazione CED Unione (centro stella) oltre
software, licenze ecc.;
- collaudo e messa in funzione hardware per
centro stella;
- completamento rete: approvvigionamento e
messa in funzione apparati di rete per centro
stella e completa-mento/integrazione reti
periferiche, ai fini dell’interconnessione e dello
scambio dei dati (convenzione CONSIP RETI
LOCALI 4) 55gg progettazione + 15gg. ordine
+ 40gg fornitura);
- formazione nuovo dominio Unione, con
riconfigurazione e redistribuzione server attuali
(per il repository locale dei documenti),
installazione e configurazione di S.O. Windows
Server 2012
- RETE
WIFI
31/05/2014
30/06/2014
- HARD-
WARE
30/06/2014,
collaudo e
messa in
funzione
entro 30 gg.
dalla
fornitura,
salvo
accordo
Polizia
Locale su
dislocazione
CED ed
ultimazione
opere edili
connesse
- COMPLE-
TAMENTO
RETE
30/09/2014
- NUOVO
DOMINIO
UNIONE
30/09/2014
35
- fornitura a noleggio operativo (con relativi
servizi informatici), mediante gara sopra soglia
europea, e messa in funzione di software
gestionali per la complessiva attività
dell’Unione, cui seguirà la relativa formazione
- fornitura, tramite MEPA, e messa in funzione
di sistema di telefonia con nuovi centralini
VOIP nelle cinque sedi dell’Unione, ai fini
della gestione coordinata e unificata delle
chiamate del pubblico
- rendicontazione alla Regione Veneto degli
acquisti relativi al collegamento in rete ed
all’hardware, assistiti da parziale
cofinanziamento regionale, con il rispetto dei
termini e delle modalità stabilite dal relativo
bando
In collaborazione con l’Area Edilizia Privata:
uniformazione delle procedure GPE,
consolidamento ed integrazione degli archivi
informatici inerenti le pratiche edilizie a partire
dal 01/01/2014
-SOFT-
WARE
30/09/2014
per la piena
operatività
dei software
relativi
PROTO-
COLLO E
GESTIONE
ATTI,
SERVIZI
CIMITE-
RIALI (senza
migrazione
banche dati)
30/04/2015 per gli altri
sw gestionali
che richie-
dono migra-
zione banche
dati
TELEFONIA
Rinviato al
2015 subito
dopo il
completa-
mento del
CED e la
decisione
sulle sedi di
tutti gli
uffici e
sportelli
- RENDI-
CONTA-
ZIONE
15/12/2014
36
-UNIFOR-
MAZIONE
PROCEDU-
RE GPE -
EDILIZIA
PRIVATA
30/06/2014
37
5 GESTIONE RIFIUTI:
espletamento di procedura di gara d’appalto
sopra soglia comunitaria per l’affidamento del
servizio – in gestione associata con il Comune
di Sarego – per tutti i quattro Comuni associati,
con decorrenza immediata per i Comuni di
Pojana Maggiore e Asigliano Veneto (receduti
da società in house) e con decorrenza dal
01.02.2015 per i Comuni di Orgiano e Sossano
Definizione
Capitolato
speciale
d’appalto e
redazione
Relazione
ex art. 34,
D.L.179/
2012
30/06/2014
Pubblicazi
one bando
di gara
10/07/2014
Aggiudi-
cazione
18/01/2015
38
6 ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE
DI PREVENZIONE DELLA
CORRUZIONE E DELL’ALLEGATO
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA
TRASPARENZA (approvato con
deliberazione di Giunta dell’Unione n. 11 in
data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del par.
4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI IDONEI
A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla lettera
B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI
INFORMAZIONE DEI RESP.AREA NEI
CONFRONTI DEL RESPONSABILE PER LA
PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE);
l’obiettivo di pubblicazione e aggiornamento
dei dati di competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza.
30/7 30/9
39
7. PROGRAMMAZIONE LAVORI PUBBLICI 2014 PER COMUNI UNIONE (lavori da completare compatibilmente con le risorse economiche disponibili in
relazione ai saldi e patto di stabilità)
Descrizione sintetica obiettivo Indicatori di risultato
SOSSANO Opera progettazione Completamento
Completamento spalletta ponte Liona 30/7 2015
Sistemazione idraulica territorio – via Monte Crocetta 30/9 2015
Bonifica e asfaltatura tratti via Liona 30/9 2015
Videosorveglianza Colloredo e Pilastro 30/6 2015
Sistemazione impianto pubblica illuminazione 30/6 31/12
Segnaletica Pilastro 30/6 2015
Casetta acqua 30/6 31/12
POJANA MAGGIORE Opera progettazione Completamento
Contenimento energetico Municipio – Kioto 30/11 2015
Promozione territorio – GAL 2015
Realizzazione marciapiede via Caldumare 31/10 2015
ORGIANO Opera progettazione Completamento
Recupero lavatoi 17/6
Asfaltatura strade 2015
Demolizione Casette di Via Perara 31/12
Cimitero Pilastro 2015
Manutenz.area scuola elementare Orgiano (sistemazione fondo e scarico acque) 30/9
Arredamento aula lettura scuola media 8/9
ASIGLIANO VENETO Opera progettazione completamento
Adeguamento edifici scolastici: adeguamento sismico 31/10
Adeguamento edifici scolastici: prevenzione e sicurezza 31/12
Adeguamento edifici scolastici: riqualificazione energetica 31/12
Adeguamento edifici scolastici: finiture 31/12
Manutenzione viabilità 7/10 31/10
Riqualificazione area via Vela 31/12
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DELL’ASSESSORE
…………………………………………………………….. …………………………………………..
40
All. 9) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA EDILIZIA PRIVATA
SERVIZIO/UFFICIO: EDILIZIA PRIVATA – SUAP EDILIZIA – CATASTO
RESPONSABILE: ROBERTO ZOIA - SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di
risultato
Note 30
giugno
30 settembre 31 dicembre
1 Uniformazione dei procedimenti autorizzatori dei 4
comuni. 30/06/2014
2 Uniformazione delle procedure, consolidamento ed
integrazione degli archivi informatici inerenti le
pratiche edilizie a partire dal 01/01/2014
30/06/2014
3
Uniformazione dei modelli autorizzatori ed endo
procedimentali (modelli lato back office),
congiuntamente alla revisione e configurazione del
software GPE
30/09/2014
4 Uniformazione della modulistica in “front office”
rivolta all’utenza con pubblicazione sul sito
dell’Unione
30/09/2014
5
Attivazione dello sportello virtuale tramite software
regionale GPE WEB, diretto all’interazione con
l’utenza, al fine di conseguire un effettivo sgravio
procedimentale con trasferimento in capo ai
professionisti delle attività di pre-inserimento dei
dati delle pratiche edilizie. L’azione è volta alla
dematerializzazione delle pratiche edilizie (una sola
copia cartacea elaborati grafici, con documentazione
a firma digitale su formato pdf) in adeguamento al
C.A.D.
30/04/2015
41
6
ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI
PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E
DELL’ALLEGATO PROGRAMMA TRIENNALE
PER LA TRASPARENZA (approvato con
deliberazione di Giunta dell’Unione n. 11 in data
31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione operativa
recata dal P.E.G. per il triennio di riferimento del
Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del par. 4.3
del Piano (MECCANISMI DI FORMAZIONE,
ATTUAZIONE E CONTROLLO DELLE
DECISIONI IDONEI A PREVENIRE IL RISCHIO
DI CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla lettera
B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI
INFORMAZIONE DEI RESP.AREA NEI
CONFRONTI DEL RESPONSABILE PER LA
PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE);
l’obiettivo di pubblicazione e aggiornamento dei dati
di competenza di cui all’allegato A) al Programma
della Trasparenza.
30/7 30/9
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DELL’ASSESSORE
…………………………………………………………….. …………………………………………..
42
All. 10) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
AREA URBANISTICA
SERVIZIO/UFFICIO: SERVIZIO PIANIFICAZIONE URBANISTICA UNIONE
RESPONSABILE: GIUSEPPE TREVISAN
SINTESI OBIETTIVI 2014
n.
obiettivo
Peso
obiettivo
Descrizione sintetica obiettivo
Stato di attuazione
Indicatori di
risultato
Note 30
giugno
30
settembre
31
dicembre
1
MODULISTICA
Predisporre una modulistica uniforme per le
richieste dei privati pertinenti l’Ufficio, in
particolare per CDU, richieste pertinenti
l’urbanistica (modifica o di inclusione in
varianti) e richieste di rilascio delle
autorizzazioni paesaggistiche
Inserire la stessa nella modulistica disponibile
per l’Utenza.
.
30/06/2014
2 UNIFORMITA’ DEGLI ONERI
ECONOMICI
Valutare e proporre sia in sede unitaria per
ciascun Ente e sia a livello collettivo di
Unione l’unificazione e l’allineamento degli
oneri conseguenti le richieste dei privati
(costi vari e diritti) con lo scopo di
uniformare i modelli e semplificare le
procedure.
30/09/2014
43
3 PIANI URBANISTICI
Verificare e uniformare l’inserimento dei vari
Piani Urbanistici (Pat/Pati – Piani Intervento
– Varianti principali) rendendoli disponibili
sui siti istituzionali ai tecnici e cittadini.
Per l’inserimento in apposita cartella o la
creazione di specifici link ci si avvarrà delle
tecniche e competenze dei responsabili del
CAD.
30/04/2015
4 UNIFORMITA’ REGOLAMENTARE
Proporre un nuovo Regolamento Edilizio
Unico per i quattro Comuni dell’Unione.
Lo scopo è quello di uniformare le norme
generali, semplificandole la loro lettura e
applicazione.
30/06/2015
44
5 ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE
DI PREVENZIONE DELLA
CORRUZIONE E DELL’ALLEGATO
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA
TRASPARENZA (approvato con
deliberazione di Giunta dell’Unione n. 11 in
data 31.01.2014)
Sono parte integrante della pianificazione
operativa recata dal P.E.G. per il triennio di
riferimento del Piano:
- gli obiettivi enunciati nella lettera A) del par.
4.3 del Piano (MECCANISMI DI
FORMAZIONE, ATTUAZIONE E
CONTROLLO DELLE DECISIONI IDONEI
A PREVENIRE IL RISCHIO DI
CORRUZIONE); gli obiettivi di cui alla lettera
B) del medesimo par. 4.3 (OBBLIGHI DI
INFORMAZIONE DEI RESP.AREA NEI
CONFRONTI DEL RESPONSABILE PER LA
PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE);
l’obiettivo di pubblicazione e aggiornamento
dei dati di competenza di cui all’allegato A) al
Programma della Trasparenza.
30/7 30/9
FIRMA DEL RESPONSABILE FIRMA DELL’ASSESSORE
…………………………………………………………….. …………………………………………..
45