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AnalyzeIT
Analizzatori a singolo e doppio ingressoper pH/Redox (POR)
Modelli AX416, AX436, AX460, AX466 e AX468
Guida utente
ABB
La società
Siamo un gruppo famoso nel mondo per la progettazione e produzione di strumentazione per ilcontrollo dei processi industriali, la misura della portata, l’analisi di gas e liquidi e le applicazioniambientali.
Come parte del gruppo ABB, leader mondiale nella tecnologia dell’automazione dei processi,offriamo ai clienti in tutto il mondo la competenza nelle applicazioni, nel servizio e supporto.
Il nostro impegno è diretto al lavoro di squadra, a un prodotto di alta qualità, una tecnologiaavanzata e un servizio e supporto senza confronti.
La qualità, la precisione e le prestazioni dei prodotti della Società sono il risultato di oltre100 annidi esperienza uniti a un programma ininterrotto di progettazione e sviluppo innovativi, ondeintegrare la tecnologia più recente.
Il UKAS Calibration Laboratory N. 0255 è solo uno dei dieci impianti di taratura dei misuratori diportata gestiti dalla Società e che denota la nostra dedizione per la qualità e la precisione.
Salute e sicurezzaAl fine di assicurare che i prodotti siano sicuri e che non rappresentino un rischio per la salute, è necessario prendere nota dei seguenti punti:
1. Le sezioni rilevanti di queste istruzioni devono essere lette con attenzione prima di procedere.
2. È necessario rispettare le etichette di Avviso su contenitori e confezioni.
3. L’installazione, il funzionamento, la manutenzione e la riparazione devono essere riservati solo a personale adeguatamente addestrato, chedovrà operare in conformità alle informazioni fornite.
4. È necessario adottare le normali precauzioni di sicurezza per evitare la possibilità di incidenti nel corso di processi ad alte pressioni e/otemperature.
5. Le sostanze chimiche devono essere conservate lontano da fonti di calore, protette da temperature estreme e i prodotti in polvere devonoessere mantenuti asciutti. Attenersi alle normali procedure di manipolazione sicura.
6. Nelle operazioni di smaltimento, mai combinare due sostanze chimiche.
La Società può fornire, previa richiesta all’indirizzo riportato sul dorso dell’opuscolo, gli avvisi di sicurezza riguardanti l’uso dell’apparecchiaturadescritta in questo manuale o in qualsiasi altra scheda tecnica relativa ai pericoli principali (dove applicabile), unitamente alle informazioni per lariparazione e i pezzi di ricambio.
EN ISO 9001:2000
Cert. No. Q 05907
REGISTERE
D
EN 29001 (ISO 9001)
Lenno, Italia – Cert. No. 9/90A
0255
Stonehouse, U.K.
Sicurezza elettrica
Questo strumento è conforme ai requisiti CEI/IEC 61010-1:2001-2 "Safety requirements for electrical equipment for measurement,control, and laboratory use" (Requisiti per la sicurezza delle apparecchiature elettriche di misurazione, controllo e laboratorio). In casodi utilizzo dello strumento secondo modalità NON previste dalla società, il grado di protezione garantito potrebbe risultarecompromesso.
Simboli
Sulle targhette dello strumento potrebbero essere presenti uno o più simboli descritti di seguito:
Le informazioni in questo manuale hanno il solo scopo di assistere l’utente nell’ottenere un funzionamento efficientedell’apparecchiatura. Viene, peraltro, specificamente proibito l’uso di questo manuale per qualsiasi altro scopo e la riproduzione delrelativo contenuto, nella sua totalità o in parte, senza il consenso preventivo del Dipartimento di comunicazione marketing.
Avvertenza – Per le istruzioni consultareil manuale
Attenzione – Rischio di scosse elettriche
Terminale di terra (massa) di protezione
Terminale di terra (massa)
Alimentazione solo a corrente continua
Alimentazione solo a corrente alternata
Alimentazione a corrente continua ea corrente alternata
L'apparecchiatura è protetta daun doppio isolamento
1
INDICE
Sezione Pagina
1 INTRODUZIONE .............................................................. 21.1 Descrizione del sistema ........................................... 21.2 Controllo PID ........................................................... 21.3 Opzioni analizzatore serie AX400 ............................. 2
2 FUNZIONAMENTO .......................................................... 32.1 Accensione dell'analizzatore .................................... 32.2 Display e comandi ................................................... 3
2.2.1 Funzioni dei tasti .......................................... 32.3 Pagina operativa ..................................................... 6
2.3.1 pH a ingresso singolo .................................. 62.3.2 pH a doppio ingresso .................................. 72.3.3 Redox (ORP) a ingresso singolo ................... 82.3.4 Redox a doppio ingresso (ORP) ................... 92.3.5 Redox (ORP) e pH a doppio ingresso ........ 102.3.6 Funzione di lavaggio .................................. 11
3 VISUALIZZAZIONI OPERATORE .................................. 123.1 Mostra setpoint ..................................................... 123.2 Mostra uscite ........................................................ 143.3 Mostra hardware ................................................... 143.4 Mostra software .................................................... 153.5 Mostra registro (View Logbook) ............................. 163.6 Mostra orologio ..................................................... 18
4 IMPOSTAZIONE ............................................................ 194.1 Taratura dei sensori ............................................... 19
4.1.1 Impostazione tipo tampone (solo pH) ......... 194.1.2 Impostazione di tamponi definiti
dall'utente (solo pH) ................................... 214.1.3 Regolazione Offset (solo Redox/ORP) ........ 224.1.4 Taratura automatica, a uno o due punti
(solo pH) .................................................... 234.1.5 Taratura manuale, a uno o due punti
(solo pH) .................................................... 254.1.6 Taratura Grab (solo pH) .............................. 27
5 PROGRAMMAZIONE .................................................... 285.1 Codice di sicurezza ............................................... 285.2 Configurazione del display ..................................... 295.3 Configurazione dei sensori .................................... 305.4 Configurazione diagnostica ................................... 335.5 Configurazione degli allarmi ................................... 34
5.5.1 Configurazione del ciclo di lavaggio(applicabile solo all'allarme 3) ..................... 36
5.6 Configurazione delle uscite .................................... 385.7 Configurazione dell’orologio .................................. 405.8 Configurazione della sicurezza ............................... 415.9 Configurazione del registro (Diario di bordo) ........... 415.10 Test delle uscite e manutenzione ........................... 42
Sezione Pagina
6 INSTALLAZIONE............................................................ 446.1 Requisiti della collocazione .................................... 446.2 Montaggio ............................................................. 45
6.2.1 Analizzatori con montaggio amuro/palina ................................................ 45
6.2.2 Analizzatori con montaggio a quadro ......... 466.3 Collegamenti, generale .......................................... 47
6.3.1 Protezione dei contatti relè e soppressionedelle interferenze ........................................ 48
6.3.2 Raccordi di ingresso cavi, analizzatorecon montaggio a muro/palina .................... 49
6.4 Collegamenti analizzatore con montaggio amuro/palina ........................................................... 506.4.1 Accesso ai terminali ................................... 506.4.2 Collegamenti .............................................. 51
6.5 Collegamenti analizzatore con montaggioa quadro ............................................................... 526.5.1 Accesso ai terminali ................................... 526.5.2 Collegamenti .............................................. 53
6.6 Collegamenti ai sistemi di rilevazione pH................ 54
7 TARATURA ..................................................................... 567.1 Attrezzatura richiesta ............................................. 567.2 Preparazione ......................................................... 567.3 Impostazioni di fabbrica ......................................... 57
8 SEMPLICE RILEVAMENTO GUASTI ............................ 628.1 Messaggi di errore ................................................. 628.2 Messaggio di taratura fallita o nessuna risposta
alle modifiche di pH/Redox .................................... 628.3 Verifica dell’ingresso temperatura .......................... 62
SPECIFICHE ........................................................................ 63
APPENDICE A ..................................................................... 66A1 Soluzioni tampone ................................................... 66
2
pulizia del sistema; il relè dell'allarme N°3 può essere configuratoper controllare il sistema di lavaggio in modo automatico omanuale. È possibile programmare il relè in modo che emetta unsegnale continuo od ad impulsi per il controllo diun'alimentazione esterna verso un solenoide o una pompa;anche la frequenza, la durata e il tempo di recupero per il ciclo dilavaggio sono programmabili. Durante un ciclo di lavaggio, ilvalore di uscita analogico viene mantenuto nello stato di pre-ciclo. (Hold)
Il funzionamento e la programmazione dell'analizzatore sonocontrollabili mediante 5 tasti a membrana tattile sul pannellofrontale. Le funzioni programmate sono protette dalle modifichenon autorizzate tramite un codice di sicurezza a quattro cifre.
1.2 Controllo PIDL'analizzatore pH a ingresso singolo integra il controllo PID(Proportional Integral Derivative). Per una descrizione completa,le istruzioni di configurazione e il funzionamento del controlloPID, fare riferimento a Supplemento Controllo PID,IM/AX4PID–I.
1.3 Opzioni analizzatore serie AX400La tabella 1.1 mostra la gamma di configurazioni possibili per glianalizzatori serie AX400. L'analizzatore rileva automaticamenteil tipo di scheda d'ingresso inserita per ogni ingresso e visualizzasolo le finestre di programmazione e funzionamento applicabili aquel tipo di scheda. Se in corrispondenza dell'ingresso delsensore B non è inserita alcuna scheda, le finestrecorrispondenti non vengono visualizzate.
2.1 Accensione dell'analizzatore
Table 1.1 Varianti dell'analizzatore serie AX400
1 INTRODUZIONE
1.1 Descrizione del sistemaGli analizzatori pH/Redox (ORP) serie AX400 e i sistemi dielettrodi associati sono concepiti per il monitoraggio e il controllocontinuo di pH e Redox (POP). Il sistema di elettrodi può esserestandardizzato per l'analizzatore grazie alla funzionalità ditaratura incorpata e a una funzionalità di buffering a un punto,che consente di impostare facilmente una nuova taratura dopola standardizzazione iniziale.
L'analizzatore è disponibile nelle versioni per montaggio a muro/palina o a quadro, a singolo o a doppio ingresso pH o Redox(ORP) programmabili, ciascuno dotato di un canale di ingressoper la compensazione della temperatura del campione che vienerilevata da una resistenza termometrica (Pt100, Pt1000 o Balco3K) integralmente montata nel supporto elettrodi. L'analizzatorepuò essere configurato per/collegato a un ingresso pH standard(singolo, ad alta impedenza >1013_) oppure a un ingresso pHdifferenziale (doppio, ad alta impedenza, entrambi >1013_).
L'ingresso pH differenziale è concepito per sistemi di elettrodipH che incorpano il sistema di messa a terra. I segnali perl'elettrodo di misurazione e quello di riferimento vengonomisurati separatamente utilizzando due amplificatori ad altaimpedenza e confrontati con il potenziale di terra (massa). Ladifferenza fra i risultati è il valore utilizzato per la misurazione delpH.
Tutti i modelli comprendono una funzionalità di lavaggio per la
olledoM erotazzilana'lledenoizircseD AerosneS BerosneS
014XA 000.01a0ad(idorttele2,olognisossergniaàtivittudnoC µ )mc/S idorttele2aàtivittudnoC elibacilppanoN
114XA 000.01a0ad(idorttele2,ossergnioippodaàtivittudnoC µ )mc/S idorttele2aàtivittudnoC idorttele2aàtivittudnoC
314XA idorttele4aàtivittudnoceidorttele2,ossergnioippodaàtivittudnoC idorttele2aàtivittudnoC idorttele4aàtivittudnoC
614XA idorttele2,ossergnioippoda)PRO(xodeR/HpeàtivittudnoC idorttele2aàtivittudnoC )PRO(xodeR/Hp
814XA idorttele2,ossergnioippodaotloicsidonegissoeàtivittudnoC idorttele2aàtivittudnoC otloicsidonegissO
034XA )mc/Sm000.2a0ad(idorttele4,olognisossergniaàtivittudnoC idorttele4aàtivittudnoC elibacilppanoN
334XA )mc/Sm000.2a0ad(idorttele4,ossergnioippodaàtivittudnoC idorttele4aàtivittudnoC idorttele4aàtivittudnoC
634XA idorttele4,ossergnioippoda)PRO(xodeR/HpeàtivittudnoC idorttele4aàtivittudnoC )PRO(xodeR/Hp
834XA idorttele4,ossergnioippodaotloicsidonegissoeàtivittudnoC idorttele4aàtivittudnoC otloicsidonegissO
054XA )PSU(idorttele2,olognisossergniaàtivittudnoC idorttele2aàtivittudnoC elibacilppanoN
554XA )PSU(idorttele2,ossergnioippodaàtivittudnoC idorttele2aàtivittudnoC idorttele2aàtivittudnoC
654XA )PRO(xodeR/Hpe)PSU(idorttele2,ossergnioippodaàtivittudnoC idorttele2aàtivittudnoC )PRO(xodeR/Hp
064XA olognisossergnia)PRO(xodeR/Hp )PRO(xodeR/Hp elibacilppanoN
664XA ossergnioippoda)PRO(xodeR/Hp )PRO(xodeR/Hp )PRO(xodeR/Hp
864XA otloicsidonegissoeossergnioippoda)PRO(xodeR/Hp )PRO(xodeR/Hp otloicsidonegisso
084XA olognisossergniaotloicsidonegissO otloicsidonegissO elibacilppanoN
884XA ossergnioippodaotloicsidonegissO otloicsidonegissO otloicsidonegissO
3
Fig. 2.1 Disposizione di comandi e display
Fig. 2.2 Funzioni dei tasti a membrana
Avvertenza. Verificare la correttezza di tutti icollegamenti, soprattutto al perno di messa a terra.Vedere la Sezione 6.3.
1) Verificare che i sensori di ingresso siano collegaticorrettamente.
2) Attivare l’alimentazione dell’analizzatore. Durantel’esecuzione delle verifiche interne viene visualizzata unaschermata di avvio, quindi viene visualizzata la Paginaoperativa (vedere Sezione 2.3) all'avvio delle operazioni dimonitoraggio pH o Redox (ORP).
2.2 Display e comandi – Fig. 2.1Il display comprende due righe di 41/2 cifre, display digitali a 7segmenti che mostrano i valori effettivi misurati per i parametri ei setpoint di allarme, nonché un display a matrice di punti a 6caratteri che visualizza le relative unità. La riga inferiore deldisplay è una riga a matrice di punti a 16 caratteri e visualizza leinformazioni di programmazione e funzionamento.
2.2.1 Funzioni dei tasti
2 FUNZIONAMENTO
0.00
pH0.00
LED diallarme
Righe deldisplay
Riga inferioredel display
Tasti a membrana
pH Unità
Tasto Menu
Tasto di scorrimento laterale
Tasto di scorrimento verso il basso
Tasto Su
Tasto Giù
pH
B – Passaggio alla pagina successiva
C – Spostamento fra finestre
D – Regolazione e memorizzazione delvalore di un parametro
E – Selezione e memorizzazione dellascelta di un parametro
A – Spostamento tra menu
Per lamaggioranzadelle finestre
Finestra 1Finestra 2Finestra 3Finestra 4
Pagina 1Finestra 1Finestra 2Finestra 3
Pagina 2
Per passare allapagina successiva
o
Finestra 1
Finestra 2Finestra 3
Pagina X
Finestra 4
Per passare allafinestra
successiva
Il nuovo valore vienememorizzatoautomaticamente
Valore parametro Regola
Parametro XYZ
Selezionare
Il nuovo valore vienememorizzatoautomaticamente
Menu 1
Menu 2
Per passare almenu
successivo
4
…2 FUNZIONAMENTO
Fig. 2.3A Diagramma di programmazione generale
Nota. I parametri di taratura del sensore indicati soprasi riferiscono esclusivamente alla taratura automaticaa 2 punti. Per altre opzioni di taratura, consultare laSezione 4.1.
Tasto
MOSTRA SETPOINT MOSTRA USCITE MOSTRA HARDWARE MOSTRA SOFTWARE
A1: Setpoint Uscita analog. 1 Modulo A sensore Rev. AX400/2000
A2: Setpoint Uscita analog. 2 Modulo B sensore
A3: Setpoint Uscita analog. 3 Scheda opzionale
A4: Setpoint Uscita analog. 4
A5: Setpoint
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY Imposta lingua Imp. temp. unità Imp. retroillum.
Retroillum. LEDTemp. UnitsItalian
Utilizzare il tasto di scorrimento laterale per sfogliare le pagine di ciascun menu
Per CONFIG. ALLARMI(vedere Fig. 2.3B)
Utilizzare il tasto discorrimento
verso il basso persfogliare le finestredi ciascuna pagina
PAGINA OPERATIVA
Sezione 2.3, Pagina 6 Sezione 3.1, Pagina 12Sezione 3.2, Pagina 14 Sezione 3.3, Pagina 14 Sezione 3.4, Pagina 15 Sezione 3.5, Pagina 16
Sezione 5.1, Pagina 28
Sezione 5.2, Pagina 29
Sezione 3.6, Pagina 18
Allarm
Err
Alimen
Cals
VIEW LOGBOOK
Solo analizzatori a doppio ingresso
MOSTRA OROLOGIO
Data 01:01:03
Ora 12:00
* Applicabile solo se Tipo sonda è impostato su Redox o ORP
CONFIG.DIAGS
Sezione 5.4, Pagina 33
A: pH Vetro
A: Ref. Verifica
A: Ref. Allarmi
Conf. sensore A Conf. sensore B
B: pH Vetro
B: Ref. Verifica
B: Ref. Allarmi
Utilizzare il tastoMenu per scorrere
i menu
CONFIG. SENSORI
B: Tipo sonda
B: Diff.Ingresso
B: Elettrodo
B: Comp.temp.
B: Sensore temp.
B: Presel. Temp.
B: Comp.camp.
B: Coeff.camp.
Sezione 5.3, Pagina 30
B: Imp.Slope min
Conf. sensore BConf. sensore A
A: Tipo sonda
A: Diff.Ingresso
A: Comp.temp.
A: Sensore temp.
A: Presel. Temp.
A: Comp.camp.
A: Coeff.camp.
A: Imp.Slope min
A: Elettrodo
A: Abilita tar. B: Abilita tar.* *
TARATURA SENSORE Cod. utente tar. Tar. sensore A
A: Metodo tamp.
A: Imm.tamp.1
A: Cal.Tampone 1
A: Imm.tamp.2
A: Cal.Tampone 2
A: Taratura
Sezione 4.1, Pagina 19
Sel.auto tampone
Tipo tampone
Impost. Tamp. 1
Impost. Tamp. 2
A: Slope & Cont
Tar. sensore B
B: Metodo tamp.
B: Imm.tamp.1
B: Cal.Tampone 1
B: Imm.tamp.2
B: Cal.Tampone 2
B: Taratura
B: Slope & Cont
A: Ins. punto 1
A: Ins. punto 2
B: Ins. punto 1
A: Ins. punto 4
A: Ins. punto 4
A: Ins. punto 3
B: Ins. punto 2
B: Ins. punto 5
B: Ins. punto 4
B: Ins. punto 3
#### 100% ####
#### 100% ####
#### 100% ####
#### 100% ####
Disponibile solo con Scheda opzionale installatae funzioni analogiche abilitate. Vedere Sezione 7.3
5
2 FUNZIONAMENTO…
Fig. 2.3B Diagramma di programmazione generale
CONFIG. ALARMI Config. Allarme1
A1: Tipo
A1: Assegna
A1: Senz errori
A1: Azione
A1: Setpoint
A1: Isteresi
A1: Ritardo
Config. Allarme2
A2: Tipo
A2: Assegna
A2: Senz errori
A2: Azione
A2: Setpoint
A2: Isteresi
A2: Ritardo
A3: Assegna
A3: Senz errori
A3: Azione
A3: Setpoint
A3: Isteresi
A3: Ritardo
Per IMPOST. FABBRICA(vedere Sezione 7.3, Pagina 57)
Config. Allarme3
A3: Tipo
Tasto
Utilizzare il tasto di scorrimento laterale per sfogliare le pagine di ciascun menu
Sezione 5.5, Pagina 34
Utilizzare il tasto discorrimento verso
il basso persfogliare le finestredi ciascuna pagina
Config. Allarme4
A4: Tipo
A4: Assegna
A4: Senz errori
A4: Azione
A4: Setpoint
A4: Isteresi
A4: Ritardo
Config. Allarme5
A5: Tipo
A5: Assegna
A5: Senz errori
A5: Azione
A5: Setpoint
A5: Isteresi
A5: Ritardo
Frequenza lav.
Durata del lav.
Periodo di recup
Modalita lav.*
* Applicabile soloAllarme 3
VEDI DIARIO
Sezione 5.9, Pagina 41
Diario di bordo
CONFIG. SICUREZ. Cambia cod sic
Cambia cod tar
Sezione 5.8, Pagina 41
CONFIG. OROLOGIO Imp. orologio?
Formato dd/mm/yy
Data 01:01:02
Ora 12:00
Premi per ann.Premi per imp.
Sezione 5.7, Pagina 40
Utilizzare il tastoMenu per
scorrere i menu
CONFIG. USCITE Config. uscita 1
AO1: Assegna
AO1: Intervallo
AO1: Val. span
AO1: Valore zero
AO1: Predefinito
AO1: Val. pred.
Config. uscita 2
AO2: Assegna
AO2: Intervallo
AO2: Val. span
AO2: Valore zero
AO2: Predefinito
AO2: Val. pred.
Config. uscita 3
AO3: Assegna
AO3: Intervallo
AO3: Val. span
AO3: Valore zero
AO3: Predefinito
AO3: Val. pred.
Sezione 5.6, Pagina 38
Config. uscita 4
AO4: Assegna
AO4: Intervallo
AO4: Val. span
AO4: Valore zero
AO4: Predefinito
AO4: Val. pred.
Solo analizzatori a ingresso singolo. Vedere Supplemento Controllo PID (IM/AX4PID–I)CONTROLLO CONF.
TEST/MANUTENZ. Test uscite
Test uscita 1
Test uscita 2
Manutenzione
Blocco uscite
Test uscita 3
Test uscita 4
Sezione 5.10, Pagina 42
Conf. Car./Salv.
Conf. fabbrica
Config. Utente
Premi per ann.Premi per imp.
CONFIG.SERIALApplicabile solo se la Scheda opzionale è installata e la funzione Comunicazioni seriali è abilitata (Sezione 7.3).Vedere Descrizione Collegamento Dati PROFIBUS ABB PROFIBUS-Prodotti abilitati, IM/PROBUS
Disponibile solo con Schedaopzionale installata e funzionianalogiche abilitate. VedereSezione 7.3
6
Valori misuratipH.
Temperatura.
Millivolt misurati
Millivolt.
Pendenza percentuale e valore del controllo pHValore di pendenza percentuale.Viene visualizzato un valore compreso tra il valore percentuale di pendenza minimo (vedereImp. Slope min. nella pagina CONFIG. SENSORI, Sezione 5.3) e 105%. Se il valore è esternoa questi limiti, controllare gli elettrodi.
Valore di controllo pH (punto zero).Visualizzato come indicazione supplementare dello stato del sistema di elettrodi per pH;pH 7 è il valore ottimale per gli elettrodi in vetro e pH 0 per gli elettrodi in antimonio.
Allarme 3 impostato su Lavaggio (A3: Tipo, Sezione 5.5). Vedere la Sezione2.3.6.Allarme 3 non impostato su Lavaggio.
2.3 Pagina operativa
2.3.1 pH a ingresso singolo
…2 FUNZIONAMENTO
Monitoraggio pH
7.00pH
24.4GradiC
Funzione lav
Monitoraggio pH
Millivolts
404mV
A: Slope & Cont
100.0%
7.00pH
7
pH misuratoSensore A.
Sensore B.
Temperatura misurataSensore A.
Sensore B.
Millivolt misuratiSensore A.
Sensore B.
Pendenza percentuale e valore di controllo pH sensore AValore percentuale di pendenza.Viene visualizzato un valore compreso tra il valore percentuale di pendenza minimo (vedereImp. Slope min. nella pagina CONFIG. SENSORI, Sezione 5.3) e 105%. Se il valore è esternoa questi limiti, controllare gli elettrodi.
Valore di controllo pH (punto zero).Visualizzato come indicazione supplementare dello stato del sistema di elettrodi per pH;pH 7 è il valore ottimale per gli elettrodi in vetro e pH 0 per gli elettrodi in antimonio.
Pendenza percentuale e valore di controllo pH sensore BValore percentuale di pendenza.
Vedere Sensore A, sopra.Valore di controllo pH (punto zero).
Allarme 3 impostato su Lavaggio (A3: Tipo, Sezione 5.5). Vedere la Sezione2.3.6.Allarme 3 non impostato su Lavaggio.
…2.3 Pagina operativa
2.3.2 pH a doppio ingresso
2 FUNZIONAMENTO…
Monitoraggio pH
7.00pH
7.00pH
Funzione lav
Monitoraggio pH
Temperatura
25.6GradiC
Millivolts
404mV
A: Slope & Cont
100.0%
7.00pH
24.4GradiC
-256mV
B: Slope & Cont
%
pH
100.07.00
8
Valori misuratiMillivolt.
Temperatura.
Nota. Se Tipo sonda è impostato su ORP (vedere la Sezione 5.3), la riga inferiore deldisplay mostra Monitoraggio ORP.
Offset sensore AVisualizza il valore dell'offset per il sensore impostato in A: Agg. Offset. Vedere la Sezione4.1.3.
Allarme 3 impostato su Lavaggio (A3: Tipo, Sezione 5.5). Vedere la Sezione2.3.6.Allarme 3 non impostato su Lavaggio.
…2 FUNZIONAMENTO
Redox (POR)
404mV
25.6GradiC
A: mV Offset0mV
Funzione lav
Doppio Redox
…2.3 Pagina operativa
2.3.3 Redox (ORP) a ingresso singolo
9
2 FUNZIONAMENTO…
Millivolt misuratiSensore A.
Sensore B.
Nota. Se Tipo sonda per entrambi i sensori, A e B è impostato su ORP (vedere la Sezione5.3), la riga inferiore del display mostra Doppio ORP.
Temperatura del campioneSensore A.
Sensore B.
Nota. La temperatura misurata viene visualizzata solo se Sensore temp. non è impostatosu Nessuno. Vedere la Sezione 5.3.
Offset sensore AVisualizza il valore dell'offset per il sensore A impostato in A: Reg. Offset. Vedere la Sezione4.1.3.
Offset sensore BVisualizza il valore dell'offset per il sensore B impostato in B: Reg. Offset. Vedere la Sezione4.1.3.
Allarme 3 impostato su Lavaggio (A3: Tipo, Sezione 5.5). Vedere la Sezione2.3.6.Allarme 3 non impostato su Lavaggio.
…2.3 Pagina operativa
2.3.4 Redox a doppio ingresso (ORP)
Doppio Redox
404mV
-256
Temperature
25.6GradiC
24.4GradiC
mV
A: mV Offset
0mV
B: mV Offset
0mV
Funzione lav
Doppio Redox
10
…2.3 Pagina operativa
2.3.5 Redox (ORP) e pH a doppio ingresso
Millivolt e pH misuratiSensore A.
Sensore B.
Nota. Il Tipo sonda per i sensori A e B può essere impostato su qualsiasi combinazione dipH, Redox o ORP. Vedere la Sezione 5.3. Le indicazioni del display cambiano in base alleimpostazioni di Tipo sonda, ad es. se il sensore A è impostato su Redox e il sensore B supH, la riga inferiore del display mostra Redox/pH.
Temperatura misurataSensore A.
Sensore B.
Nota. La temperatura misurata viene visualizzata solo se Sensore temp. non èimpostato su Nessuno. Vedere la Sezione 5.3.
Millivolt misuratiSensore A.
Sensore B.
Offset sensore BVisualizza il valore dell'offset per il sensore B impostato in B: Reg. Offset. Vedere la Sezione4.1.3.
Pendenza percentuale e valore di controllo pH sensore AValore percentuale di pendenza.Viene visualizzato un valore compreso tra il valore percentuale di pendenza minimo (vedereImp. Slope min., Sezione 5.3) e 105%. Se il valore è esterno a questi limiti, controllare ilsistema di elettrodi.
Valore di controllo pH (punto zero).Visualizzato come indicazione supplementare dello stato del sistema di elettrodi per pH;pH 7 è il valore ottimale per gli elettrodi in vetro e pH 0 per gli elettrodi in antimonio.
Allarme 3 impostato su Lavaggio (A3: Tipo, Sezione 5.5). Vedere la Sezione2.3.6.Allarme 3 non impostato su Lavaggio.
…2 FUNZIONAMENTO
pH/Redox
7.00pH
-256mV
Temperatura
25.6GradiC
Millivolts
404mV
A: Slope & Cont
100.0%
7.00pH
24.4GradiC
-256mV
B: mV Offset
0mV
Funzione lav
pH/Redox(POR)
11
2 FUNZIONAMENTO
…2.3 Pagina operativa
2.3.6 Funzione di lavaggio
Nota. La funzione di lavaggio è disponibile solo se Allarme 3 (A3: Tipo) è impostato su Lavaggio. Vedere la Sezione 5.5.
Funzione di lavaggioOff – Funzione di lavaggio disattivata. La riga inferiore del display nella Pagina
operativa mostra LAVAGGIO DISATTIVATO.On – Funzione di lavaggio controllata automaticamente. La riga inferiore del
display nella Pagina operativa mostra LAVAGGIO IN CORSO.Manual – Consente di attivare l'avvio manuale della funzione di lavaggio, vedere di
seguito.
Nota. Impostare la Funzione di lavaggio su Off prima di rimuovere il sensore dal processo.
Vedere la Sezione 3.1.
Tipo sonda impostato su pH (per uno dei sensori in caso di analizzatore a doppio ingresso).Vedere la Sezione 5.3.
Vedere la Sezione 4.1.
Tipo sonda impostato su Redox o ORP (per entrambi i sensori in qualsiasi combinazione peranalizzatori a doppio ingresso). Vedere la Sezione 5.3.
Abilita tar. impostato su Sì (Sezione 5.3). Vedere Sezione 4.1.Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
Funzione di lavaggio impostata su Manuale, vedere sotto.
Funzione di lavaggio non impostata su Manuale. Il display torna all'iniziodella Pagina operativa.
Premi per lav. (solo lavaggio manuale)
Premi per lav. and Premi per ann. vengono visualizzati alternativamente nella rigainferiore del display.
Premere il tasto per avviare il ciclo di lavaggio. Il display torna all'iniziodella Pagina operativa e la riga inferiore mostra LAVAGGIO IN CORSO fino alcompletamento del ciclo. La selezione Funzione di lavaggio passa allamodalità impostata prima di Manuale.
Premere il tasto per annullare il ciclo di lavaggio. Il display tornaall'inizio della Pagina operativa.
MOSTRA SETPOINT
TARATURA SENSORE
Funzione lav
-----ManualOnOff
-----Premi per lav.Premi per ann.
TARATURA SENSORE
Mod. cod. fabbr.
CONFIG. DISPLAY
Premi per lav.
Monitoraggio pH
LAV. IN CORSO
Monitoraggio pH
Redox (POR)
Doppio Redox
pH/Redox(POR)
Redox (POR)
Doppio Redox
pH/Redox(POR)
12
8.30pH
A1: Setpoint
Sens.A
Temp.A
MOSTRA SETPOINT
-----
35.0GradiC
A2: Setpoint
Sens.B
6.80A3: Setpoint
Temp.B
55.0GradiC
A4: Setpoint
-----Off
A5: Setpoint
MOSTRA USCITE
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
MOSTRA SETPOINT
pH
Mostra setpointQuesta pagina mostra i setpoint di allarme. Viene visualizzato il valore di ogni setpoint,unitamente al nome del parametro al quale è assegnato.
I valori dei setpoint e le azioni relè/LED sono programmabili. Vedere la Sezione 5.4.
Sensore A (pH), setpoint allarme 1
Sensore A (temperatura), setpoint allarme 2
Sensore B (pH), setpoint allarme 3 – Solo analizzatori a doppio ingresso
Sensore B (temperatura), setpoint allarme 4 – Solo analizzatori a doppio ingresso
Nota. L'allarme 4 è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzionianalogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3.
Setpoint allarme 5
Nota. L'allarme 5 è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzionianalogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3.
Vedere la Sezione 3.2.
Vedere la Nota alla pagina seguente.
3 VISUALIZZAZIONI OPERATORE
3.1 Mostra setpoint
Nota. I nomi dei parametri e le unità di misura visualizzati nella pagina Mostra setpoint dipendono dalle impostazioni di Tiposonda per i sensori A e B. Vedere la Sezione 5.3. Quelli mostrati di seguito hanno scopo puramente esemplificativo.
13
…3.1 Mostra setpoint
Nota. Il menu visualizzato premendo il tasto nelle pagine Operatore dipende dalla configurazione dell'analizzatore, adesempio:
Analizzatori a ingresso singoloTARATURA SENSORE Tipo sonda impostato su pH
oTipo sonda impostato su Redox o ORP e Abilita tar. impostato su Sì (Sezione 5.3). Vedere la Sezione 4.1.
COD. SICUREZZA Tipo sonda impostato su Redox o ORP e Abilita tar. impostato su No (Sezione 5.3) e Cambia cod sic nonimpostato su zero (Sezione 5.8). Vedere la Sezione 5.1.
CONFIG. DISPLAY Tipo sonda impostato su Redox o ORP e Abilita tar. impostato su No (Sezione 5.3) e Cambia cod sic impostatosu zero (Sezione 5.8). Vedere la Sezione 5.2.
Analizzatori a doppio ingressoTARATURA SENSORE Tipo sonda per un sensore impostato su pH
oTipo sonda per entrambi i sensori impostato su Redox o ORP e Abilita tar. per un set sensore impostato su Sì(Sezione 5.3). Vedere la Sezione 4.1.
COD. SICUREZZA Tipo sonda per entrambi i sensori impostato su Redox o ORP e Abilita tar. per entrambi i sensori impostato suNo (Sezione 5.3) e Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.
CONFIG. DISPLAY Tipo sonda per entrambi i sensori impostato su Redox o ORP e Abilita tar. per entrambi i sensori impostato suNo (Sezione 5.3) e Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
3 VISUALIZZAZIONI OPERATORE…
14
…3 VISUALIZZAZIONI OPERATORE
3.2 Mostra uscite
Uscita analogicaSono disponibili fino a quattro uscite analogiche; ognuna visualizza le informazioni per unsensore.
Nota. Le uscite analogiche 3 e 4 sono disponibili solo se la scheda opzionale è installatae le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3.
Il valore di uscita per la corrente viene ritrasmesso.
L'uscita corrente viene visualizzata come percentuale del fondo scala per l'intervallo diuscita impostato in CONFIG. USCITE. Vedere la Sezione 5.6.
Vedere la Sezione 3.3.
Vedere la Nota a pagina 13.
Passa all'uscita analogica 2 (e alle uscite analogiche 3 e 4 se la schedaopzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere laSezione 7.3).
3.3 Mostra hardware
Modulo sensore AMostra il tipo di scheda di ingresso installata sul trasmettitore per l'ingresso del sensore A.
Modulo sensore B – Solo analizzatori a doppio ingressoMostra il tipo di scheda di ingresso installata sul trasmettitore per l'ingresso del sensore B.
Scheda opzionaleNota. Visualizzato solo se la scheda opzionale è installata.
Mostra le funzioni opzionali abilitate nella pagina Impostazioni di fabbrica. Vedere laSezione 7.3.
Vedere la Sezione 3.4.
Vedere la Nota a pagina 13.
50.0%
Uscita analog. 1
12.00mA
MOSTRA USCITE
-----
MOSTRA HARDWARE
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
Uscita analog. 2
pH
pH
-----Modulo A sensore
MOSTRA HARDWARE
-----
Scheda opzionale
-----Modulo B sensore
-----Pb DP
Analog
MOSTRA SOFTWARE
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
MOSTRA HARDWARE
15
3 VISUALIZZAZIONI OPERATORE…
3.4 Mostra software
1.00Rev. AX400/2000
MOSTRA SOFTWARE
-----
VIEW LOGBOOK
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
MOSTRA SOFTWARE
Monitoraggio pH
Redox (POR)
Doppio Redox
pH/Redox(POR)
Versione (Rev.)Mostra il numero di versione del software operativo.
Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3)nonché Diario di bordo impostato su On (Sezione 5.9). Vedere laSezione 3.5.
Pagina operativa (scheda opzionale non installata). Vedere la Sezione2.3.
Vedere la Nota a pagina 13.
16
…3 VISUALIZZAZIONI OPERATORE
Il registro memorizza le immissioni di dati per informazioni su eventi di allarme, errori disensori, interruzioni dell'alimentazione e taratura pH.
Mostra registroUtilizzando i tasti e , accedere al registro Allarmi.
Nota. Se il registro Allarmi è vuoto, il display mostra No More Entries (Immissioniterminate).
AllarmiIl registro Allarmi contiene fino a 10 immissioni (l'immissione 1 è la più recente), ognuna connumero allarme, stato allarme (On o Off) e la data/ora dell'evento.
Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). VedereSezione 3.6.
Vedere la Nota a pagina 13.
Passa alle immissioni da 2 a 10.
Nota. Se non sono memorizzate altre immissioni, il display mostra No MoreEntries (Immissioni terminate).
Mostra registroUtilizzando i tasti e , accedere al registro Errori.
Nota. Se il registro Errori è vuoto, il display mostra No More Entries (Immissioniterminate).
ErroriIl registro Errori contiene fino a 10 immissioni (l'immissione 1 è la più recente), ognuna conla lettera sensore, il numero errore e la data/ora dell'evento.
Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). VedereSezione 3.6.
Vedere la Nota a pagina 13.
Passa alle immissioni da 2 a 5.
Nota. Se non sono memorizzate altre immissioni, il display mostra No MoreEntries (Immissioni terminate).
-----
-----
11:09:02 12:34
MOSTRA OROLOGIO
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
Sens.A
VIEW LOGBOOK
Errors
1 Sens.A
Pt100
2
AllarmCalsAlimenErr
-----11:09:02 12:34
VIEW LOGBOOK
-----
MOSTRA OROLOGIO
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
A1
-----VIEW LOGBOOK
1
2
CalsAlimenErrAllarm
A1
On
3.5 Mostra registro (View Logbook)
Nota. La funzione Mostra registro è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate(Sezione 7.3) nonché Diario di bordo è impostato su On (Sezione 5.9).
17
…3.5 Mostra registro
Mostra registroUtilizzando i tasti e , accedere al registro Alimen.
Nota. Se il registro Alimen è vuoto, il display mostra No More Entries (Immissioniterminate).
AlimentazioneIl registro Alimen contiene fino a 10 immissioni (l'immissione 1 è la più recente), ognuna conlo stato dell'alimentazione (On o Off) e la data/ora dell'evento.
Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). VedereSezione 3.6.
Vedere la Nota a pagina 13.
Passa all'immissione 2.
Nota. Se non sono memorizzate altre immissioni, il display mostra No MoreEntries (Immissioni terminate).
Mostra registroUtilizzando i tasti e , accedere al registro Cals.
Nota. Se il registro Cals è vuoto, il display mostra No More Entries (Immissioniterminate).
CalibrazioneIl registro Cals contiene fino a 5 immissioni (immissione 1 è la più recente); ognunacomprende 2 finestre. La finestra 1 comprende il numero immissione, la lettera sensore el'indicazione taratura superata/fallita.
La finestra 2 comprende il valore di pendenza %, il valore di controllo pH e la data/oradell'evento.
Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). VedereSezione 3.6.
Vedere la Nota a pagina 13.
Passa alle immissioni da 2 a 5.
Nota. Se non sono memorizzate altre immissioni, il display mostra No MoreEntries (Immissioni terminate).
3 VISUALIZZAZIONI OPERATORE…
MOSTRA OROLOGIO
-----Calibrazione
-----VIEW LOGBOOK
1 Sens.A
Passed
11:09:02 12:34
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
Sens.A
100.0 %
pH
2
7.00
AlimenErrAllarmCals
-----11:09:02 12:34
MOSTRA OROLOGIO
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
-----VIEW LOGBOOK
1Off
2
ErrAllarmCalsAlimen
18
DataMostra la data corrente.
OraMostra l’ora corrente.
Pagina operativa. Vedere la Sezione 2.3.
Vedere la Nota a pagina 13.
…3 VISUALIZZAZIONI OPERATORE
-----Data 01:01:01
MOSTRA OROLOGIO
-----
-----Ora 12:00
Monitoraggio pH
TARATURA SENSORE
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
MOSTRA OROLOGIO
Redox (POR)
Doppio Redox
pH/Redox(POR)
3.6 Mostra orologio
Nota. La funzione Mostra orologio è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e e funzioni analogiche sono abilitate.Vedere la Sezione 7.3.
19
4 IMPOSTAZIONE
4.1.1 Impostazione tipo tampone (solo pH)
Taratura dei sensori
Codice di sicurezza Taratura sensorePer accedere alle pagine di taratura dei sensori, immettere il numero di codice richiesto (fra0000 e 19999). Se si immette un valore non corretto, non è possibile accedere alle paginedi taratura dei sensori e il display torna al menu TARATURA SENSORE.
Nota. Applicabile solo se Cambia cod tar. non è impostato su zero. Vedere la Sezione 5.8.
Tipo sonda impostato su pH (per uno dei sensori in caso di analizzatore adoppio ingresso. Vedere la Sezione 5.3) – continua di seguito.
Tipo sonda impostato su Redox o ORP (per entrambi i sensori in caso dianalizzatore a doppio ingresso. Vedere la Sezione 5.3) – continua a pagina22.
Sel. auto tampone
Continua a pagina 22.
Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
Continua di seguito.
Tipo tamponeSeleziona il tipo di soluzione tampone da utilizzare (vedere Appendice A):ABB – soluzione tampone fornita da ABB.NIST – soluzione tampone NIST.DIN – soluzione tampone DIN 19266.MERCK – soluzione tampone MERCK.TECH – soluzione tampone US Technical.User – soluzione tampone con valore definito dall'utente. Vedere la Sezione 4.1.2.
Tipo tampone non impostato su Utente – continua alla pagina successiva.Tipo tampone impostato su Utente. Vedere la Sezione 4.1.2.
TARATURA SENSORE
-----
Cod. utente tar.
0000
Sel.auto tampone
Tar. sensore A
Sel.auto tampone-----
Tar. sensore A
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
Tipo tampone-----
UtenteTECH.MERCKDINNISTABB
Impost. Tamp. 1
Tipo tampone
A: Ins. punto 1
4.1 Taratura dei sensori
Nota. Se Tipo sonda per uno dei sensori (solo sensore A su analizzatori a ingresso singolo) è impostato su Redox o ORP, ilsensore può essere tarato solo se Abilita tar. per quel sensore è impostato su Sì. Vedere la Sezione 5.3.
20
Impost. tampone 1Imposta il valore di pH della soluzione tampone 1. Vedere Appendice per le tabelle pH.
Impost. tampone 2Imposta il valore di pH della soluzione tampone 2.
Nota. La soluzione selezionata come tampone 2 deve essere superiore di almeno 2 unitàdi pH rispetto a quella selezionata per il tampone 1; ad es. se il tampone 1 è impostato supH 7, il tampone 2 deve essere impostato almeno su pH 9.
…4.1 Taratura dei sensori
…4.1.1 Impostazione tipo tampone (solo pH)
…4 IMPOSTAZIONE
Impost. Tamp. 1-----
Impost. Tamp. 2
9.18pH-----
Sel.auto tampone
4.O1pH
21
Soluzione A: immettere il punto 1 (fino a 5)Gradi C e Regola vengono visualizzati alternativamente nella riga superiore del display.Utilizzando i tasti e , regolare la lettura di temperatura (a incrementi di 5°) sulla primatemperatura della curva pH/temperatura.
pH e Regola vengono visualizzati alternativamente sulla riga centrale del display.Utilizzando i tasti e , portare la lettura del pH (a incrementi di 0,01 pH) al valore dipH che corrisponde alla lettura della temperatura immessa nel passaggio precedente.
Note.1) Per una taratura accurata, ripetere la procedura sopraindicata per la soluzione
tampone A per tutti i 5 punti della curva pH/temperatura.
2) Il valore di temperatura visualizzato aumenta automaticamente di 5 °C rispetto a quelloimpostato per il punto precedente. È possibile aumentare ma non ridurrel'impostazione.
Soluzione B: immettere il punto 1 (fino a 5)L'impostazione della soluzione B è identica a quella della soluzione A.
Nota. Per una taratura accurata, ripetere la procedura sopraindicata per la soluzionetampone B per tutti i 5 punti della curva pH/temperatura.
L'analizzatore calcola la relazione pH/temperatura dai dati immessi.
Vedere la Sezione 4.1.3.
Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
…4.1 Taratura dei sensori
4.1.2 Impostazione di tamponi definiti dall'utente (solo pH)
4 IMPOSTAZIONE…
A: Ins. punto 5
35.0GradiC
4.02pH
Tar. sensore A
COD. SICUREZZA
Sel.auto tampone
Tipo tamponeimpostato su Utente(vedere la Sezione 4.1.1)
A: Ins. punto 1
15.0GradiC
0.00pH
B: Ins. punto 5
35.0GradiC
4.02pH
B: Ins. punto 1
15.0GradiC
3.99pH
CONFIG. DISPLAY
A: Ins. punto 1
15.0GradiC
3.99pH
22
Taratura del sensore A
La taratura del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) è identicaa quella del sensore A.
Tipo sonda per il sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) impostato suRedox o ORP e Abilita tar. impostato su No (Sezione 5.3) – torna all'inizio dellapagina.Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
Tipo sonda impostato su Redox o ORP (Sezione 5.3) – continua di seguito.Tipo sonda impostato su pH (Sezione 5.3). Vedere la Sezione 4.1.4.
Agg. Offset (solo sonde ORP /Redox)mV e Aggius vengono visualizzati alternativamente nella riga superiore del display.Utilizzando i tasti e , regolare la riga superiore del display al valore di offsetnecessario per il processo.
La taratura del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) è identicaa quella del sensore A.
Tipo sonda per il sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) impostato suRedox o ORP e Abilita tar. impostato su No (Sezione 5.3) – torna all'inizio dellapagina.Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
…4.1 Taratura dei sensori
4.1.3 Regolazione Offset (solo Redox/POR)
…4 IMPOSTAZIONE
Tar. sensore A-----
A: Agg.Offset
407mV
0mV
A: Agg.Offset
A: Metodo tamp.
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
Tar. sensore A
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
TARATURA SENSORE
Tar. sensore B
TARATURA SENSORE
Tar. sensore B
23
Tabella 4.1 Messaggi di taratura
4 IMPOSTAZIONE…
…4.1 Taratura dei sensori
4.1.4 Taratura automatica, a uno o due punti (solo pH)
Sensore A: metodo tampone (solo sonde pH)Selezionare il tipo di taratura automatica richiesta:Auto 1 Pt – Taratura automatica a un puntoAuto 2 Pt – Taratura automatica a due punti
Tarare il tampone (taratura a un punto) o Tarare il tampone 1 (taratura a due punti)Immergere il sensore A nella soluzione tampone.
Premere il tasto per avviare la taratura.
Nota. Per interrompere la taratura premere di nuovo il tasto in qualsiasi momento,prima della conclusione della taratura. Vedere di seguito.
La riga centrale del display mostra l'uscita del sensore in millivolt.
Durante la fase di taratura, viene visualizzato un indicatore di avanzamento nella rigainferiore del display. Quando l'uscita del sensore si stabilizza, la riga inferiore del displaymostra ##### 100% #####.
Il display visualizza per 2 secondi il valore del tampone con la correzione per latemperatura, quindi passa automaticamente alla finestra successiva.
È stata selezionata la taratura a due punti – continua alla pagina successiva.È stata selezionata la taratura a un punto – continua alla pagina successiva.
Annulla taratura
Selezionare Sì o No.
Sì – torna al menu principale.No – la taratura prosegue.
#### 100% ####
175mV
A: Imm.tamp.2
A: Taratura
A: Interr. Cal.
-----Sí
TARATURA SENSORE
A: Imm.tamp.2
A: Imm.tamp.1
4.00pH
GradiC25.0
A: Metodo tamp.
Auto
-----A 1 p.
A: Cal.Tampone 1
4.01pH
idoiggasseMarutarat
.niM .xaM enoizageipS enoizA
arutaraTaticsuir
a04ad%07
%501 itatteccaonognevarutaratiditneiciffeocivounI onusseN
arutaraTassabaznednep
a06ad%09
a06ad%09
itatteccaonognevarutaratiditneiciffeocivounIis–odnarusuatsisidortteleidaippocaL
enoizutitsosaladnamoccar
nonarutaraTaticsuir
%0a04ad
%07iseitarongionognevarutaratiditneiciffeocivounI
idilavitneiciffeocimitluilgonazzilitu
lieretepireenopmatledirolavierallortnoCilgeriutitsos,atsisreperorre'larolauQ.gnireffub
idorttele
24
…4.1 Taratura dei sensori
…4.1.4 Taratura automatica, a uno o due punti (solo pH)
…4 IMPOSTAZIONE
Tarare il tampone 2 (solo taratura a due punti)Immergere il sensore A nella seconda soluzione tampone.
Premere il tasto per avviare la taratura.
Nota. Per interrompere la taratura premere di nuovo il tasto in qualsiasi momento,prima della conclusione della taratura. Vedere la pagina precedente.
La riga centrale del display mostra l'uscita del sensore in millivolt.
Durante la fase di taratura, viene visualizzato un indicatore di avanzamento nella rigainferiore del display. Quando l'uscita del sensore si stabilizza, la riga inferiore del displaymostra ##### 100% #####.
Il display visualizza per 2 secondi il valore del tampone con la correzione per latemperatura, quindi passa automaticamente alla finestra successiva.
Messaggio di taraturaPer informazioni sui messaggi di taratura, vedere Tabella 4.1.
Valore di pendenzaValore percentuale di pendenza.Viene visualizzato un valore compreso tra il valore percentuale di pendenza minimo (vedereImp. Slope min. nella pagina CONFIG. SENSORI , Sezione 5.3) e 105%. Se il valore è esternoa questi limiti, controllare il sistema di elettrodi.
Valore controllo pH.Visualizzato come indicazione supplementare dello stato del sistema di elettrodi; pH 7 è ilvalore ottimale per gli elettrodi in vetro e pH 0 per gli elettrodi in antimonio.
La taratura del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) è identicaa quella del sensore A.Tipo sonda per il sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) impostato suRedox o ORP e Abilita tar. impostato su No (Sezione 5.3) – torna all'inizio dellapagina.Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
Tar. sensore A
A: Imm.tamp.2
9.18pH
20.0GradiC
#### 100% ####
128mV
A: Taratura-----Passed
A: Slope & Cont
100.0%
7.00pH
A: Cal.Tampone 2
4.01pH
A: Metodo tamponeimpostato suAuto a 1 punto
A: metodo tamponeimpostato suAuto a 2 punti
Tar. sensore B
TARATURA SENSORE
25
4 IMPOSTAZIONE…
Sensore A: metodo tampone (solo sonde pH)Selezionare il tipo di taratura manuale richiesto:Man 1 P. – Taratura manuale a un puntoMan 2 P. – Taratura manuale a due punti
Impostazione della temperatura del tamponeGradi C (o Gradi F) e Aggius vengono visualizzati alternativamente nella riga centrale deldisplay. Utilizzando i tasti e , regolare il valore della temperatura visualizzato suquello richiesto per la temperatura del tampone (da –20 a 150 °C o da –4 a 302 °F).
Nota. Se A: Metodo tampone è impostato su Man 2 P., la temperatura selezionata vieneutilizzata per entrambi i tamponi.
Tarare il tampone (taratura a un punto) o Tarare il tampone 1 (taratura a due punti)Immergere il sensore A nella soluzione tampone.
pH e Aggius vengono visualizzati alternativamente nella riga superiore del display.Utilizzando i tasti e , impostare il valore del pH visualizzato sul valore pH correttoper la temperatura della soluzione tampone (vedere la scheda tecnica allegata allasoluzione).
Premere il tasto per avviare la taratura.
Nota. Per interrompere la taratura premere di nuovo il tasto in qualsiasi momento,prima della conclusione della taratura. Vedere di seguito.
Valore pH misurato dall'ultima taratura riuscita.
Uscita del sensore misurata in millivolt.
Quando l'uscita sensore misurata si stabilizza, premere il tasto per accettare lataratura.
Tar. accettata viene visualizzato per 2 secondi a conferma della validità della taratura,quindi il display passa automaticamente alla finestra successiva.
Il display visualizza per 2 secondi il valore del tampone con la correzione per latemperatura, quindi passa automaticamente alla finestra successiva.
È stata selezionata la taratura a due punti – continua alla pagina successiva.È stata selezionata la taratura a un punto – continua alla pagina successiva.
Annulla taratura
Selezionare Sì o No.
Sì – torna al menu principale.No – la taratura prosegue.
4.01175mV
A: Imm.tamp.2
A: Taratura
A: Abort Cal.
-----Sí
TARATURA SENSORE
A: Imm.tamp.2
A: Imm. tamp. 1
4.00pH
GradiC25.0
A: Metodo tamp.
Man
-----A 1 p.
A: Cal.Tampone 1
4.01pH
A:Set Buf. Temp.
GradiC20.0
pH
Press buttonwhen stable
A: Tar. accettata
4.01pH
…4.1 Taratura dei sensori
4.1.5 Taratura manuale, a uno o due punti (solo pH)
26
…4.1 Taratura dei sensori
…4.1.5 Taratura manuale, a uno o due punti (solo pH)
…4 IMPOSTAZIONE
Tarare il tampone 2 (solo taratura a due punti)Immergere il sensore A nella seconda soluzione tampone.
pH e Aggius vengono visualizzati alternativamente nella riga superiore del display.Utilizzando i tasti e , impostare il valore del pH visualizzato sul valore pH corretto perla temperatura della soluzione tampone (vedere la scheda tecnica allegata alla soluzione).
Premere il tasto per avviare la taratura.
Nota. Per interrompere la taratura premere di nuovo il tasto in qualsiasi momento,prima della conclusione della taratura. Vedere la pagina precedente.
Valore pH misurato dall'ultima taratura riuscita.
Uscita del sensore misurata in millivolt.
Quando l'uscita sensore misurata si stabilizza, premere il tasto per accettare lataratura.
Tar. accettata viene visualizzato per 2 secondi a conferma della validità della taratura,quindi il display passa automaticamente alla finestra successiva.
Il display visualizza per 2 secondi il valore del tampone con la correzione per latemperatura, quindi passa automaticamente alla finestra successiva.
Messaggio di taraturaPer informazioni sui messaggi di taratura, vedere Tabella 4.1.
Valore di pendenzaValore percentuale di pendenza.Viene visualizzato un valore compreso tra il valore percentuale di pendenza minimo (vedereImp. Slope min., Sezione 5.3) e 105%. Se il valore è esterno a questi limiti, controllare ilsistema di elettrodi.
Valore controllo pH.Visualizzato come indicazione supplementare dello stato del sistema di elettrodi; pH 7 è ilvalore ottimale per gli elettrodi in vetro e pH 0 per gli elettrodi in antimonio.
La taratura del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) è identicaa quella del sensore A.Tipo sonda per il sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) impostato suRedox o ORP e Abilita tar. impostato su No (Sezione 5.3) – torna all'inizio dellapagina.Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
A: Imm.tamp.2
9.18pH
20.0GradiC
A: Taratura-----Passed
A: Slope & Cont
100.0%
7.00pH
A: Cal.Tampone 2
9.22pH
A: Metodo tamponeimpostato suMan a 1 punto
A: Metodo tamponeimpostato suMan a 2 punti
9.22105mV
pH
Tar. accettata
9.22pH
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
Tar. sensore A
Tar. sensore B
TARATURA SENSORE
Press buttonwhen stable
27
4 IMPOSTAZIONE
Sensore A: Metodo tampone (solo sonde pH)Selezionare il metodo di taratura Grab.
Agg. valorepH e Aggius vengono visualizzati alternativamente nella riga superiore del display. Ilvalore pH visualizzato è la lettura campionata dall'analizzatore durante la selezione diquesta finestra e viene visualizzato finché il display non passa alla finestra successiva.Utilizzando i tasti e , regolare il valore visualizzato (a incrementi di 0,01 pH) finoa raggiungere il valore di pH del campione misurato.
Note.• Se il valore visualizzato viene regolato di oltre ±3 unità di pH, nella riga inferiore del
display compare l'avviso WARNING - OFFSET (avvertenza - offset). Se il valore misuratodel campione è corretto e la lettura dell'analizzatore non è stata sovraregolata, pulirel'elettrodo, controllare i collegamenti del sensore e riprovare.
• Se il valore visualizzato viene regolato di ±5 unità di pH, nella riga inferiore del displaycompare OUT OF RANGE (fuori gamma), per indicare che la regolazione massima è stataraggiunta. Non sono possibili ulteriori regolazioni.
Valore di pendenzaValore percentuale di pendenza.Viene visualizzato il valore generato durante l'ultima taratura a due punti valida, fra il valoreminimo programmato di pendenza % (vedere Imp. Slope min. – Sezione 5.3) e 105%.
Valore controllo pH.Viene visualizzato il valore generato durante l'ultima taratura a due punti valida, regolato inbase al valore applicato in Agg. valore (sopra).
Nota. Se si effettua una taratura a uno o due punti dopo una taratura grab, il valorecontrollo pH viene riportato al precedente valore valido.
La taratura del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) è identicaa quella del sensore A.Tipo sonda per il sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) impostato suRedox o ORP e Abilita tar. impostato su No (Sezione 5.3) – torna all'inizio dellapagina.Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.
…4.1 Taratura dei sensori
4.1.6 Taratura Grab (solo pH)
A: agg. valore
9.18pH
25.0GradiC
Tar. sensore A
A: Slope & Cont
100.0%
7.00pH
A: Metodo tamp.
-----Grab
COD. SICUREZZA
CONFIG. DISPLAY
Tar. sensore B
TARATURA SENSORE
28
5 PROGRAMMAZIONE
Nota. Questa finestra viene visualizzata solo se Cambia cod sic non è impostato su zero.Vedere la Sezione 5.8.
Per accedere alle pagine di configurazione, immettere il numero di codice richiesto (fra0000 e 19999). Se si immette un valore non corretto, non è possibile accedere alle paginedi configurazione e il display torna alla Pagina operativa. Vedere la Sezione 2.3.
Vedere la Sezione 5.2.
5.1 Codice di sicurezza
COD. SICUREZZA
0000
CONFIG. DISPLAY
29
5 PROGRAMMAZIONE…
5.2 Configurazione del display
Impostazione linguaImposta la lingua da utilizzare nelle visualizzazioni.
Pagina linguaUtilizzando i tasti e , selezionare la lingua desiderata.
Impostazione unità di temperatura
Unità di temperaturaUtilizzando i tasti e , selezionare le unità di temperatura da visualizzare per ilcampione.
Impostazione retroilluminazione display
RetroilluminazioneUtilizzando i tasti e , selezionare l'opzione di retroilluminazione desiderata:Auto. – La retroilluminazione si attiva ogni volta che si preme un tasto e si spegne
dopo un minuto di inattività.On – La retroilluminazione è sempre attiva.
Torna al menu principale.
Vedere la Sezione 5.3.
CONFIG. DISPLAY
-----
Imposta lingua
-----
-----
Temp. Units-----Off
Imp. temp. unità
-----
GradiFGradiC
Retroillum. LED
-----
Imp. retroillum.
-----
Auto.On
CONFIG. DISPLAY
CONFIG. SENSORI
Imp. retroillum.
Imposta lingua
Imp. temp. unità
EnglishDeutschFrancaisEspanolItaliano
30
…5 PROGRAMMAZIONE
5.3 Configurazione dei sensori
Configurazione del sensore A
La configurazione del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) èidentica a quella del sensore A.
Tipo sondaSelezionare il tipo di sonda desiderato.ORP (POR) – Visualizzazione in millivoltRedox – Visualizzazione in millivoltpH – Visualizzazione pH
Ingresso differenzialeSì – Selezionare se il sistema di elettrodi è dotato di sistema di messa a terra
(massa) ed è necessaria la diagnostica dei sensori. Vedere la Sezione 5.4.No – Selezionare se il sistema di elettrodi non comprende il sistema di messa a
terra (massa) o se la diagnostica dei sensori non è necessaria.
Nota. Assicurarsi che il sistema di elettrodi sia collegato adeguatamente in base al tipo diingresso selezionato (Standard o Differenziale). Vedere Fig. 6.9 (analizzatore conmontaggio a muro/palina) o Fig. 6.11 (analizzatori con montaggio su pannello).
Tipo sonda impostato su Redox o ORP – continua di seguito.Tipo sonda impostato su pH – continua alla pagina seguente.
Sensore della temperaturaSelezionare il tipo di sensore della temperatura utilizzato: Pt100, Pt1000, Balco 3K oNessuno.
Abilitazione della taraturaSelezionare Sì per abilitare la taratura del sensore.Selezionare No per disattivare la taratura del sensore e tutte le finestre associate.
Torna al menu principale.
Vedere la Sezione 5.4.
Conf. sensore A-----
Conf. sensore B
A: Sensore temp.
A: Tipo sonda-----
ORPRedoxpH
CONFIG. SENSORI
-----
A: Diff.Ingresso-----
SíNo
A: Electrodo
A: Sensore temp.-----
None3K BalPt1000Pt100
A: Abilita tar.-----
SíNo
A: Tipo sondaimpostato suRedox/ORP
CONFIG. SENSORI
CONFIG. ALARMI
Conf. sensore A
31
…5.3 Configurazione dei sensori
Tipo elettrodo pHSelezionare il tipo di elettrodo pH utilizzato, vetro o antimonio.
Compensazione della temperaturaSelezionare Auto per attivare sull'analizzatore la compensazione automatica dellevariazioni di temperatura del campione.
Sensore temperatura (solo compensazione automatica della temperatura)Selezionare il tipo di sensore della temperatura utilizzato: Pt100, Pt1000 o Balco 3K.
continua alla pagina successiva.
Temperatura preimpostata (solo compensazione manuale della temperatura)Immettere la temperatura del campione, nell'intervallo da –10 a 120 °C.
continua alla pagina successiva.
5 PROGRAMMAZIONE…
A: Comp.temp.-----
ManualAuto.
A: Elettrodo
-----Antim.Vetro
A: Sensore temp.-----
3K BalPt1000Pt100
A: Presel. Temp.
GradiC25.0
A: Comp.camp.
A: Imp.Slope min
Auto.
Manual
A: Tipo sondaimpostato su pH
32
…5.3 Configurazione dei sensori
Compensazione campioneSelezionare Sì per attivare la compensazione per l'ebollizione dell'acqua.
Coefficiente campioneSe Comp. camp. è impostato su Sì, immettere il coefficiente di temperatura del campione,in pH/°C, nell'intervallo da 0,020 a –0,050 (in incrementi di –0,001). Per applicazioni conacqua bollente, immettere –0,035.
Valore di pendenza minimo di taratura del pHImpostare il valore di pendenza minimo di taratura del pH richiesto, in percentuale,nell'intervallo da 60 a 90 (in incrementi di 0,1). Il limite per la taratura fallita viene impostatoautomaticamente su un valore inferiore del 20% rispetto all'impostazione minima dellapendenza. Vedere la Tabella 4.1.
La configurazione del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) èidentica a quella del sensore A.
Vedere la Sezione 5.4.
Conf. sensore B
CONFIG. DIAGS
A: Comp.camp.-----
SíNo
A: Coeff.camp.
pH/°C-0.035
A: Imp.Slope min
%60.0
Conf. sensore A
Sí
No
…5 PROGRAMMAZIONE
33
5 PROGRAMMAZIONE…
Conf. sensore A-----
A: pH Vetro-----
A: Ref. Verifica
-----
CONFIG. DIAGS
-----
OffOn
OffOn
A: Ref. Allarmi
50kOhm
CONFIG. ALARMI
Conf. sensore A
CONFIG. ALARMI
Conf. sensore B
Conf. sensore B
Conf. sensore B
Conf. sensore A
OnOff
5.4 Configurazione diagnostica
Nota. La funzione di configurazione diagnostica è disponibile solo se Diff. Ingresso per il sensori A e/o B è impostato su Sì.Vedere la Sezione 5.3.
Configurazione del sensore A
La configurazione del sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) èidentica a quella del sensore A.
Controllo pH vetroImpostare il controllo su On per attivare il monitoraggio dell'impedenza del circuitodell'elettrodo in vetro e generare, se necessario, le avvertenze di bassa impedenza vetro efuori campion./cavo guasto.
Nota. Questa finestra viene visualizzata solo se A: Tipo sonda è impostato su pH eA: Elettrodo è impostato su Vetro. Vedere la Sezione 5.3.
Controllo elettrodo di riferimentoImpostare il controllo su On per attivare il monitoraggio delle condizioni dell'elettrodo diriferimento e fornire:
– un'indicazione della necessità di pulizia o sostituzione del sensore– avvertenze di fuori campion./cavo guasto
La configurazione del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) èidentica a quella del sensore A.Vedere la Sezione 5.5.
Allarme riferimentoImpostare il valore di impedenza oltre il quale si attiva l'allarme riferimento.
La configurazione del sensore B (solo per analizzatori a doppio ingresso) èidentica a quella del sensore A.
Vedere la Sezione 5.5.
34
…5 PROGRAMMAZIONE
5.5 Configurazione degli allarmi
Configurazione dell’allarme 1
La configurazione degli allarmi 2 e 3 (nonché quella degli allarmi 4 e 5 se lascheda opzionale è installata e le funzioni opzionali sono attivate. Vedere laSezione 7.3) è identica a quella dell'allarme 1.L'allarme 3 può inoltre essere configurato come allarme per il lavaggio seA3: Tipo è impostato su Lavaggio. Vedere la finestra seguente.
Tipo allarme 1Selezionare il tipo di allarme richiesto:
Off – L'allarme è disattivato, il LED di allarme è spento e il relè diseccitato.Alarm – L’analizzatore viene configurato utilizzando la finestra Assegna
(seguente), per generare un allarme in risposta a una specifica letturadel sensore, alta o bassa, per pH, Redox (ORP) o temperatura diprocesso.
Stato – Viene generato un allarme se si verifica un'interruzione di corrente ouna condizione che causa la visualizzazione di uno dei messaggid'errore riportati nella Tabella 8.1 (pagina 62).
Lavag. – L'allarme 3 è configurato per controllare la sequenza di lavaggio.
Nota. Il tipo di allarme Lavaggio può essere assegnato solo all'allarme 3 e vienevisualizzato soltanto quando la riga inferiore del display mostra A3: Tipo.
A1: Tipo impostato su Off o Stato.A1: Tipo impostato su Alarm – continua di seguito.A3: Tipo impostato su Lavag. Vedere la Sezione 5.5.1.
Assegnazione dell’allarme 1Selezionare l'assegnazione dell'allarme richiesto:
Sen.A – L'analizzatore attiva un allarme se il valore pH o Redox (ORP) del liquido diSen.B processo misurato dal sensore selezionato supera o scende al di sotto del
valore impostato nel parametro Setpoint allarme 1, in base al tipo di Azioneallarme 1 selezionato. Vedere pagina seguente.
Temp.A – L'analizzatore attiva un allarme se la temperatura del liquido diTemp.B processo misurata dal sensore selezionato supera o scende al di sotto del
valore impostato nel parametro Setpoint allarme 1, in base al tipo di Azioneallarme 1 selezionato. Vedere pagina seguente.
A–B – L'analizzatore attiva un allarme se la differenza tra le letture dei sensori A eB supera o scende al di sotto del valore impostato nel parametro Setpointallarme 1, in base al tipo di Azione allarme 1 selezionato. Vedere paginaseguente.
Nota. I tipi di assegnazione dell'allarme Sen.B, Temp.B e A–B sono applicabili solo aglianalizzatori a doppio ingresso; inoltre A–B viene visualizzato solo quando Tipo sonda perentrambi i sensori è impostato su pH. Vedere la Sezione 5.3.
Continua alla pagina successiva.
Config. Allarme1-----
A1: Tipo-----
A1: Assegna-----
CONFIG. ALARMI
-----
Lavag.StatoAlarmOff
A-BTemp.BSens.BTemp.ASens.A
A1: Senz errori
Config. Allarme2
A1: Assegna
Config. Allarme1
Wash Mode
35
5 PROGRAMMAZIONE…
…5.5 Configurazione degli allarmi
Senza errori allarme 1Selezionare Yes per attivare un'azione 'senza errori', oppure selezionare No.Vedere anche Figg. da 5.2 a 5.6 (pagina 37).
Azione allarme 1Selezionare l’azione di allarme richiesta, Alto o Basso.Vedere anche Figg. da 5.2 a 5.6 (pagina 37).
Setpoint allarme 1Setpoint allarme 1 può essere impostato negli intervalli seguenti:
pH – da –2 a 16 pHmV – da –1200 a 1200 mVGradiC – da –10 a 150GradiF – da –14 a 302A-B – da pH 0 a 14
Impostare il valore desiderato.
Isteresi allarme 1È possibile definire un setpoint differenziale, compreso fra 0 e il 5% del valore del setpointdi allarme. Impostare l'isteresi desiderata in incrementi di 0,1%.Vedere anche Figg. da 5.2 a 5.6 (pagina 37).
Ritardo allarme 1Se si verifica una condizione di allarme, è possibile ritardare l'attivazione del relè e dei LEDdi un intervallo di tempo specificato. Se la condizione di allarme si risolve entro taleintervallo, l’allarme non viene attivato.Impostare il ritardo desiderato, nell'intervallo da 0 a 60 secondi, in incrementi di 1 secondo.Vedere anche Figg. da 5.2 a 5.6 (pagina 37).
La configurazione degli allarmi 2 e 3 (nonché quella degli allarmi 4 e 5 se lascheda opzionale è installata e le funzioni opzionali sono attivate. Vedere laSezione 7.3) è identica a quella dell'allarme 1.
Vedere la Sezione 5.6.
A1: Azione
AltoBasso
A1: Setpoint
A1: Isteresi
0.0%
A1: Ritardo
0Sec.
-----
A1: Senz errori
SíNo-----
CONFIG. USCITE
Config. Allarme2
Config. Allarme1
A-BmVGradiCGradiFpH100.0
36
…5 PROGRAMMAZIONE
Modalità LavaggioSelezionare il modo di lavaggio desiderato.
Cont. – (continuo) il relè rimane eccitato per la durata del lavaggioAd imp – l relè viene attivato/disattivato ogni secondo per la durata del lavaggio,
vedere Fig. 5.1
Frequenza di lavaggioImpostare la frequenza di lavaggio desiderata.
La frequenza di lavaggio viene impostata a incrementi di 15 minuti per valori fra 15 e 45minuti, quindi a incrementi di 1 ora per valori fra 1 e 24 ore.
Durata lavaggioImpostare la durata del lavaggio desiderata.
La durata del lavaggio viene impostata a incrementi di 15 secondi per valori fra 15 e 45secondi, quindi a incrementi di 1 minuto per valori fra 1 e 10 minuti.
Periodo di recuperoImpostare il periodo di recupero desiderato, fra 0,5 e 5 minuti, a incrementi di 0,5 minuti.
Configurare allarme 4.
Vedere la Sezione 5.6.
Fig. 5.1 Ciclo di lavaggio continuo o a frequenza
…5.5 Configurazione degli allarmi
5.5.1 Configurazione del ciclo di lavaggio (applicabile solo all'allarme 3)
Frequenza lav.
OreMinuti
Durata del lav.
15
Periodo di recup
1.0Minuti
15
CONFIG. USCITE
Config. Allarme4Config. Allarme3
A3: Tipoimpostato suLavaggio
Modalita lav
-----Cont.Ad imp
MinutiSec.
Durata del lav.
Continuo
A frequenza
Periodo di recupero
t
t
1s 1s
Frequenza
37
5 PROGRAMMAZIONE…
Fig. 5.2 Allarme ‘senza errori’ altosenza isteresi e ritardo
Fig. 5.3 Allarme ‘senza errori’alto con isteresi ma senza ritardo
Fig. 5.4 Allarme ‘senza errori’ altocon isteresi e ritardo
Fig. 5.5 Allarme non ‘senza errori’ alto senzaritardo e isteresi
Fig. 5.6 Allarme ‘senza errori’ alto conritardo ma senza isteresi
…5.5 Configurazione degli allarmi
Nota. Gli esempi seguenti illustrano Azioni di allarme alto, ovvero azioni in cui l'allarme viene attivato quando la variabile diprocesso supera il setpoint definito. Le Azioni di allarme basso sono identiche, ma l'allarme viene attivato quando la variabiledi processo scende al di sotto del setpoint definito.
Relè energizzato,LED spento
Relè diseccitato, LED acceso
Variabile processo
Setpoint alto
Relè energizzato,LED spento
Relè diseccitato, LED acceso
Variabile processo
Isteresi
Setpoint alto
Relè energizzato,LED spento
Relè diseccitato, LED acceso
Variabile processo
Setpoint alto
Ritardo
Isteresi
Relè diseccitato,LED spento
Relè energizzato, LED acceso
Variabile processo
Setpoint alto
Relè energizzato,LED spento
Relè diseccitato, LED acceso
Variabile processo
Setpoint alto
Ritardo
38
…5 PROGRAMMAZIONE
5.6 Configurazione delle uscite
Configurazione dell’uscita 1
La configurazione dell’uscita 2 (e delle uscite 3 e 4, se scheda opzionale èinstallata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3) èidentica a quella dell’uscita 1.
AssegnaSelezionare il sensore e l’uscita analogica richiesti:Sen.A
– pH/Redox (ORP)/mV per il sensore selezionato.Sen.B
Temp.A– Temperatura per il sensore selezionato.
Temp.B
A-B – Differenza fra le letture del sensore A e del sensore B.
Nota. Sen.B, Temp.B e A-B sono applicabili soltanto per analizzatori a doppio ingresso.
IntervalloImpostare l’intervallo di corrente per l’uscita analogica selezionata.
Valore spanpH (o mV o Gradi C o Gradi F o A-B) e Aggius vengono visualizzati alternativamente nella rigasuperiore del display. Utilizzando i tasti e , regolare la lettura visualizzata in base alvalore span desiderato.
Nota. I valori span minimo e massimo vengono ricavati dall'impostazione Valore zero(vedere pagina seguente) sommata al differenziale minimo, ad es. per impostare il Valorespan su pH 0, impostare prima il Valore zero su pH –2.
pH – da pH 0 a 16 (differenziale minimo, pH 2)Redox/ORP – da –1100 a 1200 mV (differenziale minimo, 100 mV)Temperatura – Gradi C da 0 a 150 (differenziale minimo, 10 °C)
Gradi F da 32 a 302 (differenziale minimo, 18 °F)A-B – da pH 0 a 14 (differenziale minimo, pH 2)
Nota. A-B è disponibile soltanto per analizzatori a doppio ingresso.
Continua alla pagina successiva.
Config. uscita 1-----
AO1: Assegna-----
AO1: Intervallo
-----
CONFIG. USCITE
-----
A-BTemp.BSens.BTemp.ASens.A
4-20mA0-20mA0-10mA
AO1: Valore zero
Config. uscita 2
AO1: Val. span
7.00pH
0.00pH
39
5 PROGRAMMAZIONE…
…5.6 Configurazione delle uscite
Valore zero
pH (o mV o Gradi C o Gradi F o A-B) e Aggius vengono visualizzati alternativamente nella rigacentrale del display. Utilizzando i tasti e , regolare la lettura visualizzata al valore zerodesiderato:
Nota. L'impostazione del valore zero oltre al differenziale minimo determina i valori minimoe massimo per l'impostazione span, ad es. per impostare un valore span di –1100 mV, ènecessario prima impostare il valore zero su –1200 mV.
pH – da pH –2 a 14 (differenziale minimo, pH 2)ORP/Redox – da –1200 a 1100 mV (differenziale minimo, 100 mV)Temperature – Gradi C da –10 a 140 (differenziale minimo, 10 °C)
Gradi F da 14 a 284 (differenziale minimo, 18 °F)A-B – da pH –2 a 12 (differenziale minimo, pH 2)
Nota. A-B è disponibile soltanto per analizzatori a doppio ingresso.
Uscita predefinitaSelezionare la reazione del sistema in caso di errore:Blocco – Mantiene l’uscita analogica al valore che era impostato prima
dell’errore.On – Arresto in caso di errore. L’uscita analogica viene portata al livello
impostato nella finestra Val. pred. illustrata di seguito.Off – L’errore viene ignorato e si prosegue con il funzionamento normale.
Valore di defaultIl livello a cui viene portata l'uscita analogica se si verifica un guasto.
Impostare il valore tra 0 e 22 mA
La configurazione dell’uscita 2 (e delle uscite 3 e 4, se scheda opzionale èinstallata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3) èidentica a quella dell’uscita 1.Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). Vederela Sezione 5.7.Scheda opzionale installata e funzione Comunicazioni seriali abilitata (Sezione7.3) – Vedere il manuale aggiuntivo Descrizione Collegamento Dati PROFIBUS(IM/PROBUS).Analizzatore a ingresso singolo e oscheda opzionale non installata. VedereSupplemento Controllo PID (IM/AX4PID–I).Analizzatore a doppio ingresso e scheda opzionale non installata. Vedere laSezione 5.8.
AO1: Valore zero
7.00pH
0.0pH
AO1: Predefinito
-----mA
BloccoOnOff
AO1: Val. pred.
12.00mA
Config. uscita 2
Config. uscita 1
Config. uscita 1
On
Offo
Blocco
CONFIG. SERIAL
CONFIG. OROLOGIO
CONFIG. SICUREZ.
CONTROLLO CONF.
40
…5 PROGRAMMAZIONE
5.7 Configurazione dell’orologio
Nota. La funzione Mostra orologio è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate.Vedere la Sezione 7.3.
Impostazione dell’orologioImpostare l’orologio.
Torna al menu principale.
Scheda opzionale installata e funzione Comunicazioni seriali abilitata (Sezione7.3) – Vedere il manuale aggiuntivo Descrizione Collegamento Dati PROFIBUS(IM/PROBUS).Analizzatore a ingresso singolo e scheda opzionale non installata. VedereSupplemento Controllo PID (IM/AX4PID–I).Analizzatore a doppio ingresso e scheda opzionale non installata. Vedere laSezione 5.8.
FormatoSelezionare il formato richiesto per l’orologio.
DataImpostare la data nel formato gg:mm:aa.
Premere per spostarsi tra i campi di giorno, mese e anno.Utilizzando i tasti e , regolare ciascun campo.
OraImpostare l'ora nel formato hh:mm.
Premere per spostarsi fra i campi di ore e minuti.Utilizzando i tasti e , regolare ciascun campo.
Premi per imp. e Premi per ann. vengono visualizzati alternativamente nella rigainferiore del display.
Premere il tasto adeguato per impostare l'orologio o annullare le modifiche.
Imp. orologio?-----
Data 01:01:01-----Giorno
Ora 12:00
Impost
-----
CONFIG. OROLOGIO
-----
-----
Formato-----
Premi per imp.Premi per ann.
Impost
Ore
CONFIG. SERIAL
CONFIG. OROLOGIO
CONFIG. SICUREZ.
Imp. orologio?
mm:dd:yydd:mm:yy
CONTROLLO CONF.
41
5 PROGRAMMAZIONE…
5.8 Configurazione della sicurezza
Configurazione del registro (Diario di bordo)Utilizzando i tasti e , attivare On o disattivare Off il registro.Selezionando Off, tutte le immissioni dati vengono cancellate.
Torna al menu principale.
Vedere la Sezione 5.10.
Cambia cod sic
0000
Cambia cod tar
0000
CONFIG. SICUREZ.
-----
VEDI DIARIO
CONFIG. SICUREZ.Cambia cod sic
Diario di bordo
-----
VEDI DIARIO
-----
TEST/MANUTENZ.
VEDI DIARIO
OffOn
5.9 Configurazione del registro (Diario di bordo)
Nota. La funzione Configurazione del registro è disponibile soltanto se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogichesono abilitate. Vedere la Sezione 7.3.
Modifica del codice di sicurezzaImpostare il codice di sicurezza su un valore compreso fra 0000 e 19999.
Modifica del codice di taraturaImpostare il codice di accesso per la taratura dei sensori su un valore compreso fra 0000e 19999.
Torna al menu principale.
Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). Vederela Sezione 5.9.
42
5.10 Test delle uscite e manutenzione
Test delle usciteVisualizza i dettagli sul test delle uscite per le uscite analogiche.
Nota. Le uscite 3 e 4 sono disponibili soltanto se la scheda opzionale è installata e lefunzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3.
Viene visualizzata soltanto la finestra Test uscita 1; il formato delle finestre per le altre usciteè identico.
Vedere di seguito.
Test uscita 1Il valore della corrente di uscita teorica.
La corrente in uscita quale percentuale della corrente fondo scala.
Utilizzando i tasti e , regolare il valore di corrente di uscita teorica visualizzato alvalore di uscita richiesto.
Vedere la Sezione 7.3.
Test delle uscite rimanenti.
Manutenzione
Blocco usciteConsente di eseguire la manutenzione dell’azione relè e delle uscite analogiche.
Auto. – Durante la taratura dei sensori non è possibile modificare l'azione relè e leuscite analogiche.
On – Non è possibile modificare l’azione relè e le uscite analogiche.Off – È possibile modificare l’azione relè e le uscite analogiche.
Nota. I LED lampeggiano mentre l’analizzatore è in modo Blocco.
Continua alla pagina successiva.
Vedere la Sezione 7.3.
Blocco uscite impostato su Off o On – torna al menu principale.Blocco uscite impostato su Auto. – continua alla pagina successiva.
Test uscite-----
TEST/MANUTENZ.
-----
Test uscita 1
4.00mA
20.0%
Manutenzione
-----
Blocco uscite
-----Auto.OnOff
IMPOST. FABBRICA
Test uscita 2
IMPOST. FABBRICA
Conf. Car./Salv.
Manutenzione
Manutenzione
Automatic Time
…5 PROGRAMMAZIONE
43
Conf. Car./Salv.-----
-----
SíNo
Caric.Salv.
Config. UtenteConf. fabbrica
-----Premi per imp.Premi per ann.
TEST/MANUTENZ.
Sí
IMPOST. FABBRICA
TEST/MANUTENZ.
Automatic Time
Ore
30Minuti
IMPOST. FABBRICA
Conf. Car./Salv.Manutenzione
1
Blocco usciteimpostato su Auto.
Tempo automaticoSe necessario, impostare un intervallo di tempo fra 1 e 6 ore, a incrementi di 30 minuti,durante il quale le uscite vengono bloccate quando Blocco uscite è impostato su Auto.
Nell'impostazione predefinita Nessuno, non è possibile modificare l'azione relè e le usciteanalogiche durante la taratura del sensore; tali parametri vengono sbloccatiautomaticamente al termine della procedura.
Se viene impostato un tempo, non è possibile modificare azione relè e uscite analogichedurante la taratura del sensore ma, se la taratura non viene completata nel tempoimpostato, la procedura viene annullata, il display torna alla Pagina operativa e vienevisualizzato CALIB. FALLITA.
Continua di seguito.
Vedere la Sezione 7.3.
Configurazione caricamento/salvataggioSelezionare se caricare o salvare una configurazione.
Nota. Se si seleziona No, premendo il tasto non si ottiene alcun effetto.
Torna al menu principale.
Vedere la Sezione 7.3.
Caricamento configurazione utente/di fabbrica
Nota. Disponibile soltanto se Conf. Car./Salv. è impostato su Sì.
Conf. fabbrica – resetta tutti i parametri nelle pagine di configurazione,ripristinando le impostazioni standard del produttore.
Salv. Config. Utente – salva la configurazione corrente in memoria.Caric. Config. Utente – legge la configurazione utente salvata in memoria.
Config. Utente e Conf. fabbrica vengono visualizzate alternativamente se è stata salvata inprecedenza una configurazione utente. Utilizzando i tasti e , effettuare la sceltadesiderata.
Premi per imp. e Premi per ann. vengono visualizzati alternativamente nella rigainferiore del display.
Premere il tasto adeguato per caricare/salvare la configurazione o annullare le modifiche.
…5.10 Test delle uscite e manutenzione
5 PROGRAMMAZIONE
44
6.1 Requisiti della collocazione
Note.• Installare in una posizione al riparo da vibrazioni
eccessive.
• Installare a debita distanza da vapori pericolosi e/oliquidi liberi.
• Se possibile, installare l'analizzatore al livello degliocchi per garantire la massima visibilità del displaysul pannello anteriore e dei comandi.
Fig. 6.1 Requisiti della collocazione
6 INSTALLAZIONE
C – Entro i limiti ambientali
B – Entro i limiti di temperatura
A – Distanza massima fra analizzatore e sensore
SensoreDistanza massima100 m
65 °CMax.
–20 °CMin.
IP66NEMA 4X
45
6 INSTALLAZIONE…
Fig. 6.2 Dimensioni complessive
Fig. 6.3 Montaggio a muro/palina
6.2 Montaggio
6.2.1 Analizzatori con montaggio a muro/palina – Figg. 6.2 e 6.317
5
150
25
210
192
96R10
192
Ø6,50
Dimensioni in mm Centri di fissaggio
Cen
tri d
i fis
sagg
io
94
B – Montaggio a palina
Posizionare i bulloni a U sulla palina
Posizionare la piastra sui bulloni a U
Fissare il trasmettitore alla piastra di montaggio
Fissare lapiastra
A – Montaggio a muro
Contrassegnare icentri di fissaggio(vedere Fig. 6.2)
Praticare foriadeguati
Fissare lo strumentoal muro tramite
viti idonee
1
2
3
4
1
2
3
61 diametroesternoMontanteverticale odorizzontale
46
…6 INSTALLAZIONE
Fig. 6.4 Dimensioni complessive
Fig. 6.5 Montaggio a quadro
…6.2 Montaggio
6.2.2 Analizzatori con montaggio a quadro – Figg. 6.4 e 6.5
Nota. I fissaggi devono essere perfettamente aderenti al telaiodell’analizzatore. Se il fissaggio è piegato, la vite di bloccaggio ètroppo stretta e possono verificarsi problemi di tenuta.
Dimensioni in mm
9696
5,40
91,6
0
137,50 25
Foratura delpannello
+0,8–092
+0,8–092
Inserire lo strumento nellaforatura del quadro.
Installare di nuovo i fissaggi del quadro e assicurarsi chegli ancoraggi siano posizionati correttamente nei rispettivi slot.
Fissare l’analizzatore serrando le viti di ritegno dei fissaggidel quadro (vedere la Nota di seguito).
Allentare la vite diritegno su ogni
fissaggio delquadro.
Rimuovere il fissaggio delquadro e gli ancoraggi dal telaio
dello strumento.
Praticare un foro nel pannello (per le dimensioni vedere Fig. 6.4).Gli strumenti possono essere accatastati in conformità alla normativa DIN 43835.
1
2
3
4
5
6
47
6.3 Collegamenti, generale
Avvertenze.• Lo strumento non è dotato di interruttore ed è quindi necessario predisporre al termine dell’installazione un dispositivo
sezionatore, quale ad esempio un interruttore conforme alle norme di sicurezza locali. Detto dispositivo deve esseremontato nelle immediate vicinanze dello strumento e alla portata dell’operatore. Deve essere inoltre chiaramentecontrassegnato come sezionatore per lo strumento.
• Scollegare la tensione dalla sezione di alimentazione, dai relè, da tutti gli altri circuiti di controllo alimentati e dall’altatensione di modo comune, prima di accedere all’apparecchiatura o realizzare dei collegamenti.
• È necessario collegare la messa a terra dell’alimentazione, onde garantire la sicurezza del personale, la riduzione deglieffetti delle interferenze da radiofrequenze (RFI, Radio Frequency Interference) e il corretto funzionamento del filtrodell’alimentazione.
• La messa a terra dell'alimentazione deve essere collegata al perno di messa a terra sul telaio dell'analizzatore, vedere Fig.6.8 (analizzatori con montaggio a muro/palina) o Fig. 6.10 (analizzatori con montaggio a quadro).
• La treccia metallica nel cavo di connessione del sistema sensore deve essere collegata al perno di messa a terra sul telaiodell'analizzatore, vedere Fig. 6.8 (analizzatori con montaggio a muro/palina) o Fig. 6.10 (analizzatori con montaggio aquadro).
• Utilizzare cavi appropriati per la corrente di carico. I morsetti accettano cavi fino a 14 AWG (2,5 mm2).
• Lo strumento è conforme alla categoria di isolamento delle fonti di alimentazione III. Tutte gli altri ingressi e uscite sonoconformi alla categoria II.
• Tutti i collegamenti ai circuiti secondari devono essere dotati di isolamento di base.
• Al termine dell’installazione non deve essere possibile accedere a componenti in tensione, come ad esempio i terminali.
• I terminali per i circuiti esterni vengono utilizzati solo in caso di apparecchiature con componenti in tensione nonaccessibili.
• I contatti dei relè sono senza tensione e devono essere correttamente collegati in serie con la fonte di alimentazione e ildispositivo di allarme/controllo che attivano. Assicurarsi di non superare la portata del contatto. Inoltre, se occorreutilizzare i relè per la commutazione dei carichi, consultare la Sezione 6.3.1 per ulteriori informazioni in merito allaprotezione dei contatti dei relè.
• Uscita analogica – non superare le specifiche di carico massime per l’intervallo selezionato per l’uscita analogica. Poichél’uscita analogica è isolata, il terminale –ve deve essere collegato alla terra, se lo si connette all’ingresso analogico di unaltro dispositivo.
• In caso di utilizzo dello strumento secondo modalità non previste dalla società, il grado di protezione garantito potrebberisultare compromesso.
• Tutte le apparecchiature collegate ai terminali dello strumento devono essere conformi alle norme di sicurezza locali (IEC60950, EN601010-1).
Note.• Messa a terra – un terminale di un perno è integrato nel telaio dell’analizzatore per il collegamento a terra bus-barra.
Vedere Fig. 6.8 (analizzatori con montaggio a muro/palina) o Fig. 6.10 (analizzatori con montaggio a quadro).
• Installare preferibilmente i conduttori della cella dei sensori/uscite di segnale e i cavi di relè/alimentazione, disponendoli incondotti metallici collegati a terra. Utilizzare conduttori di uscita a doppino ritorto o cavi schermati, con la schermaturacollegata al perno di messa a terra del telaio.
Assicurarsi che i cavi, di lunghezza ridotta e non attorcigliati, entrino nell’analizzatore passando attraverso i pressacavi, ilpiù vicino possibile agli appropriati terminali a vite. Non ripiegare le porzioni di cavo in eccesso all’interno del vanomorsettiere.
• Assicurarsi che la conformità ai limiti dello standard NEMA4X/IP66 non sia compromessa se si utilizzano pressacavi,raccordi per condotti e prese di soppressione o tappi (fori M20). I pressacavi M20 accettano cavi di diametro compresofra 5 e 9 mm.
6 INSTALLAZIONE…
48
Fig. 6.6 Protezione dei contatti relè
NC C NO
AlimentazioneCC esterna
+ –
Contatti dei relè
Caricamento
Diodo
A – Applicazioni CA B – Applicazioni CC
NC C NO
AlimentazioneCA esterna
L N
Contatti dei relè
CR
Caricamento
…6 INSTALLAZIONE
…6.3 Collegamenti, generale
6.3.1 Protezione dei contatti relè e soppressione delle interferenze – Fig. 6.6Se i relè vengono utilizzati per attivare e disattivare i carichi, i relativi contatti possono logorarsi a causa degli archi elettrici. Inoltre, gliarchi generano interferenze da radiofrequenze (RFI), che possono provocare errori di funzionamento dell’analizzatore e letturescorrette. Per ridurre al minimo gli effetti delle interferenze sono necessari componenti di soppressione archi, quali reti di resistori/condensatori per applicazioni CA o diodi per applicazioni CC. Tali componenti possono essere collegati attraverso il carico odirettamente attraverso i contatti dei relè. I componenti di soppressione delle interferenze devono essere installati nella morsettierarelè unitamente ai cavi di alimentazione e carico – Vedere Fig 6.6.
Per le applicazioni CA, il valore della rete di resistori/condensatori dipende dalla corrente e dall’induttanza del carico commutato.Inizialmente montare un’unità di soppressione RC da 100R/0,022µF (N/P B9303) come illustrato in Fig. 6.6A. Se si verificano errorinel funzionamento dell’analizzatore (blocchi, mancata visualizzazione sul display, resettaggi, ecc.), significa che il valore della rete RCè troppo basso per la soppressione e occorre utilizzare un valore alternativo. Se non è possibile ottenere il valore corretto, rivolgersial produttore del dispositivo commutato per ulteriori informazioni in merito all’unità RC necessaria.
Per le applicazioni CC, installare un diodo, come illustrato in Fig. 6.6B. Per applicazioni generali, utilizzare un dispositivo tipo IN5406(tensione inversa picco 600 V a 3 A).
Nota. Per una commutazione affidabile, la tensione minima deve essere superiore a 12 V e la corrente minima maggiore di100 mA.
49
6 INSTALLAZIONE…
5
Posizionare la lama di un piccolo cacciavite piatto nellascanalatura del raccordo di ingresso cavi e battere conattenzione sull’impugnatura del cacciavite per rimuovereil raccordo. Vedere la Nota di seguito.
Limare i bordi del foro utilizzandouna piccola lima tonda o mezzotonda.
Inserire un 'O' ring nel pressacavo
Inserire dall’esterno il pressacavo nelforo del telaio dell’analizzatore.
Fissare il pressacavocon il dado
2
3
4
6
Raccordi di ingresso caviPressacavi installato in fabbrica
1Rimuovere le vitiprigioniere e la piastra di
copertura dei morsetti.
Nota. Quando si rimuovono i raccordi diingresso cavi, evitare con cura didanneggiare il cablaggio e i componentiinterni dell’analizzatore.
Fig. 6.7 Raccordi di ingresso cavi, analizzatore con montaggio a muro/palina
…6.3 Collegamenti, generale
6.3.2 Raccordi di ingresso cavi, analizzatore con montaggio a muro/palina – Fig. 6.7La dotazione dell’analizzatore comprende 7 pressacavi, uno preinstallato e sei da montare, come necessario, da parte dell’utente –Vedere Fig 6.7.
50
…6 INSTALLAZIONE
Morsettiera A Morsettiera B
Morsettiera C(Scheda opzionale)
Perno di messa a terra
Rimuovere le viti prigioniere e lapiastra di copertura dei morsetti
Fig. 6.8 Accesso ai terminali, analizzatore con montaggio a muro/palina
6.4 Collegamenti analizzatore con montaggio a muro/palina
6.4.1 Accesso ai terminali – Fig. 6.8
51
6 INSTALLAZIONE…
TC Terz
o co
ndut
tore
com
une
TC Terz
o co
ndut
tore
com
une
Compensatore di temperaturaCollegamenti
B16
B15
B14
B13
B12
B11
B10 B9
B8
B7
B6
B5
B4
B3
B2
B1
Compensatore di temperaturaCollegamenti
Util
izza
to p
er c
onne
ssio
niR
S48
5 op
zion
ali –
cons
ulta
re IM
/PR
OB
US
Prima di effettuare qualsiasi collegamentoelettrico, leggere le Avvertenze a pagina 47
C1
Non
util
izza
to
C2
Non
util
izza
to
C3
C4
C5
C6
Non
util
izza
to
C7
C
C8
NC
Rel
è 4
C9
NO
C10
C
C11
NC
Rel
è 5
C12
NO
C13
+U
scita
ana
logi
ca 3
C14
—
C15
+U
scita
ana
logi
ca 4
C16
—
Perno di messaa terra sul telaio(vedere Fig. 6.8)
Line
aL
Neu
tro
N E
CA
4
Rel
è 1
NC
A5
NO
A6
CA
7
Rel
è 2
NC
A8
NO
A9
CA
10
Rel
è 3
(ved
ere
la N
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NC
A11
NO
A12
Usc
ita a
nalo
gica
1+
A13
—A
14
Usc
ita a
nalo
gica
2+
A15
—A
16
Morsettiera A
Morsettiera B
Morsettiera C (Scheda opzionale)
Per dettagli di connessione del sistema disensori pH, consultare la Sezione 6.6
Col
lega
re la
mes
sa a
terr
a de
ll'al
imen
tazi
one
al p
erno
sul
tela
io
da 1
2 a
24 V
CC
da 8
5 a
265
V C
A o24
V C
AA
limen
tato
ri+ –
Nota. Il relè 3 può essere configurato in modo da controllare la funzionalità dilavaggio – Vedere la Sezione 5.4.
Fig. 6.9 Collegamenti, analizzatore con montaggio a muro/palina
…6.4 Collegamenti analizzatore con montaggio a muro/palina
6.4.2 Collegamenti – Fig. 6.9
52
Morsettiera C(Scheda opzionale) Morsettiera B
Morsettiera A
Perno di messa a terra
Fig. 6.10 Accesso ai terminali, analizzatore con montaggio a quadro
…6 INSTALLAZIONE
6.5 Collegamenti analizzatore con montaggio a quadro
6.5.1 Accesso ai terminali – Fig. 6.10
53
Nota. Il relè 3 può essere configurato in modo da controllare la funzionalità dilavaggio – Vedere la Sezione 5.4.
Fig. 6.11 Collegamenti, analizzatore con montaggio a quadro
L Linea
N Neutro
E Collegare la messa a terra dell'alimentazione al perno sul telaio
A4 C
A5 NC Relè 1
A6 NO
A7 C
A8 NC Relè 2
A9 NO
A10 C
A11 NC Relè 3 (vedere la Nota di seguito)
A12 NO
A13 +Uscita analogica 1
A14 —
A15 +Uscita analogica 2
A16 —
Morsettiera BMorsettiera A
Compensatore di temperaturaCollegamenti
comune
Terzo conduttore
TC
B1
B2
B3
B4
B5
B6
B7
B8
B9
B10
B11
B12
B13
B14
B15
B16
comune
Terzo conduttore
TC
Compensatore di temperaturaCollegamenti
Morsettiera C(Scheda opzionale)
C1 Non utilizzato
C2 Non utilizzato
C3
C4
C5
C6 Non utilizzato
C7 C
C8 NC Relè 4
C9 NO
C10 C
C11 NC Relè 5
C12 NO
C13 +Uscita analogica 3
C14 —
C15 +Uscita analogica 4
C16 —
Perno di messa aterra sul telaio,(vedere Fig. 6.10)
Utilizzato per connessioniRS485 opzionali –consultare IM/PROBUS
Prima di effettuare qualsiasi collegamentoelettrico, leggere le Avvertenze a pagina 47
Per dettagli di connessione del sistema di sensoripH, consultare la Sezione 6.6
Alimentatorida 85 a 265 V CAo24 V CA
+
–
da 12 a24 V CC
6 INSTALLAZIONE…
…6.5 Collegamenti analizzatore con montaggio a quadro
6.5.2 Collegamenti – Fig 6.11
54
…6 INSTALLAZIONE
BareittesroM )atsa(arretaassemidenoizulosaznes0667e0567 ,)atsa(arretaassemidenoizulosnoc0667otiugesid1atoNaleredev
erosneSB
erosneSA
eroloC enoiznuF eroloC enoiznuF
1B 9B ocnaiB arutarepmeterotasnepmoC ocnaiB arutarepmeterotasnepmocenumoC
2B 01B ossoRerotasnepmocerottudnocozreT
arutarepmetossoR arutarepmeterotasnepmocerottudnocozreT
3B 11B ossoR arutarepmeterotasnepmoC ossoR arutarepmeterotasnepmoC
4B 21BnoN
otazzilituotazzilitunoN oreN otnemirefiridodorttelE
5B 31BnoN
otazzilituotazzilitunoN otazzilitunoN otazzilitunoN
6B 41B oreN otnemirefiridodorttelE edreV )atsa(arretaassemidenoizuloS
7B 51B ollaiG aniauG/arutamrehcS ollaiG aniauG/arutamrehcS
8B 61B etnerapsarT ollatem/ortevodorttelE etnerapsarT ollatem/ortevodorttelE
BareittesroM)atsa(enoizulosaznesimetsis,)PRO(xodeR/Hperosnes
)dradnatsossergni(arretaassemid
id)atsa(enoizulosnocimetsis,)PRO(xodeR/Hperosnesarretaassem
)otiugesid1atoNaleredev,elaiznereffidossergni(erosneS
BerosneS
A
1B 9Beredev,)otallatsnies(arutarepmeterotasnepmocenumoC
otiugesid2atoNalehcnaeredev,)otallatsnies(arutarepmeterotasnepmocenumoC
otiugesid2atoNalehcna
2B 01B )otallatsnies(arutarepmeterotasnepmocerottudnocozreT )otallatsnies(arutarepmeterotasnepmocerottudnocozreT
3B 11B arutarepmeterotasnepmoC arutarepmeterotasnepmoC
4B 21B otazzilitunoN otnemirefiridodorttelE
5B 31B otazzilitunoN otazzilitunoN
6B 41B otnemirefiridodorttelE )atsa(arretaassemidenoizuloS
7B 51B )atallatsnies(aniaug/arutamrehcS )atallatsnies(arutamrehcS
8B 61B ollatem/ortevodorttelE ollatem/ortevodorttelE
Tabella 6.2 Collegamenti dei sensori di pH serie ABB 7650 e 7660
Note.1. Se è necessaria la diagnostica dei sensori, assicurarsi che Diff. Ingresso per i sensori corrispondenti è impostato su Sì.
Vedere la Sezione 5.3.
2. Se il sensore presenta un compensatore di temperatura Pt100, Pt1000 o Balco 3K a 2 cavi, collegare i terminali B9 e B10(in caso di analizzatore su ingresso doppio anche B1 e B2).
Tabella 6.1 Connessioni del sistema di sensori pH Non-ABB
6.6 Collegamenti ai sistemi di rilevazione pH – Tabelle da 6.1 a 6.4
55
6 INSTALLATION
BareittesroM 001PAeiresirosneS002PAeiresirosneS
)otiugesidatonaleredev(003PAeiresirosneS
erosneSB
erosneSA
eroloC enoiznuF eroloC enoiznuF eroloC enoiznuF
1B 9B ossoRerotasnepmocenumoC
arutarepmetoigirG
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ocnaiBerotasnepmocenumoC
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erotasnepmocarutarepmet
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3B 11B ocnaiBerotasnepmoC
arutarepmetedreV arutarepmeterotasnepmoC ossoR
erotasnepmoCarutarepmet
4B 21BnoN
otazzilituotazzilitunoN ulB otnemirefiR
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5B 31BnoN
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6B 41B oreN otnemirefiR ollaiG/edreVarretaassemidenoizuloS
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otazzilituotazzilitunoN ossoR aniauG/arutamrehcS
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BareittesroM 5BTeiresirosneS )otiugesidatoNaleredev(5XBTeiresirosneS
erosneSB
erosneSA
eroloC enoiznuF eroloC enoiznuF
1B 9B ocnaiB arutarepmeterotasnepmoC ocnaiB arutarepmeterotasnepmoC
2B 01B otazzilitunoN otazzilitunoN otazzilitunoN otazzilitunoN
3B 11B ossoR arutarepmeterotasnepmoC ossoR arutarepmeterotasnepmoC
4B 21B otazzilitunoN otazzilitunoN oreN otnemirefiridodorttelE
5B 31B otazzilitunoN otazzilitunoN otazzilitunoN otazzilitunoN
6B 41B oreN otnemirefiridodorttelE edreVarretaassemidenoizuloS
)atsa(
7B 51B otazzilitunoN otazzilitunoN ollaiG aniauG/arutamrehcS
8B 61B ulB ollatem/ortevodorttelE ulB ollatem/ortevodorttelE
Tabella 6.3 Collegamenti dei sensori di pH serie ABB AP200 e AP300
Tabella 6.4 Collegamenti dei sensori di pH serie ABB TB5 e TBX5
…6.6 Collegamenti ai sistemi di rilevazione pH – Tabelle da 6.1 a 6.4
Nota. Se è necessaria la diagnostica dei sensori, assicurarsi che Diff. Ingresso per i sensori corrispondenti è impostato suSì. Vedere la Sezione 5.3.
56
7 TARATURA
√Collegamento terminali
pH/RedoxSimulatore ingresso
Simulatore ditemperatura
B10 B11 B12 B13 B14B9Numeri terminali sensore A
Numeri terminali sensore B B2 B3 B4 B5 B6B1
B15 B16
B7 B8
–ve +ve
Fig. 7.1 Collegamenti ai terminali dell’analizzatore e connessioni della cassetta delle resistenze
Note.• L’analizzatore è tarato dal produttore prima della spedizione e le pagine relative alle impostazioni di fabbrica sono protette
da un codice di accesso.
• Non occorre eseguire alcuna nuova taratura di routine – La circuiteria di ingresso dell’analizzatore integra componenti adelevata stabilità e, dopo la taratura, il chip del convertitore analogico/digitale compensa automaticamente la deriva deivalori zero e span. Pertanto è improbabile che si verifichino variazioni di taratura nel tempo.
• Non tentare di ripetere la taratura senza prima contattare ABB.
• Non tentare di ripetere la taratura a meno che la scheda di ingresso non sia stata sostituita o la taratura originalemanomessa.
• Prima di tentare di ripetere la taratura, verificare l’accuratezza dell’analizzatore utilizzando attrezzature di provaadeguatamente tarate – Vedere le Sezioni 7.1 e 7.2.
7.1 Attrezzatura richiestaa) Sorgente millivolt (simulatore di ingresso pH o Redox): da –1000 a 1000 mV.
b) Cassetta di resistenze a decadi (simulatore di ingresso temperatura Pt100/Pt1000): da 0 a 10kΩ (in incrementi di 0,01Ω),precisione ±0,1%.
c) Milliamperometro digitale (misurazione di uscita corrente): da 0 a 20 mA.
Nota. Le cassette delle resistenze presentano una resistenza intrinseca residua variabile da alcuni mΩ a 1Ω. Questo valore,unitamente alla tolleranza complessiva dei resistori all’interno delle cassette, deve essere preso in considerazione durante lasimulazione dei livelli di ingresso.
7.2 Preparazionea) Disattivare l'alimentazione e scollegare il sistema elettrodi, i compensatori di temperatura e le uscite di corrente dalle morsettiere
dell'analizzatore.
b) Sensore A:1) Collegare i terminali B9 e B10.2) Collegare la sorgente millivolt ai terminali B14 (–ve) e B16 (+ve) onde simulare l'ingresso pH o Redox. Collegare la messa a terra
della sorgente millivolt al perno di messa a terra del telaio, vedere Fig. 6.8 (analizzatore con montaggio a muro/palina) o Fig.6.10 (analizzatore con montaggio a quadro).
3) Collegare la cassetta di resistenza a decadi da 0 a 10kΩ ai terminali B9 e B11, per simulare Pt100/Pt1000/Balco 3K.
Sensore B:1) Collegare i terminali B1 e B2.2) Collegare la sorgente millivolt ai terminali B6 (–ve) and B8 (+ve) per simulare l'ingresso pH o Redox. Collegare la messa a terra
della sorgente millivolt al perno di messa a terra del telaio, vedere Fig. 6.8 o (analizzatore con montaggio a muro/palina) o Fig.6.10 (analizzatore con montaggio a quadro).
3) Collegare la cassetta di resistenza a decadi da 0 a 10kΩ ai terminali B1 e B3 per simulare Pt100/Pt1000/Balco 3K.
c) Collegare il milliamperometro ai terminali dell'uscita analogica.
d) Attivare l’alimentazione e attendere dieci minuti affinché i circuiti si stabilizzino.
e) Selezionare la pagina IMPOST. FABBRICA ed eseguire le procedure della Sezione 7.3.
57
7 TARATURA…
7.3 Impostazioni di fabbrica
Fig. 7.2 Diagramma complessivo delle impostazioni di fabbrica
Nota. La pagina Scheda opzionale vienevisualizzata solo se la scheda è installata.
IMPOST. FABBRICA COD. IMP. FABBR. Tar. sensore A
A: mV Zero (-1V)
A: mV Span (+1V)
A:Temp zero(100R)
A:Temp span(150R)
Tar. sensore B
B:Temp zero(100R)
B:Temp span(150R)
Tara uscita 1
O1: Regola 4mA
O1: Regola 20mA
Alla PAGINA OPERATIVA
A:Temp zero (1K0) B:Temp zero (1K0)
A:Temp span (1K5) B:Temp span (1K5)
Disponibile solo con Scheda opzionale installatae funzioni analogiche abilitate. Vedere Sezione 7.3
Tasto
Tara uscita 3 Tara uscita 4
O3: Regola 4mA O4: Regola 4mA
O3: Regola 20mA O4: Regola 20mA
Tara uscita 2
O2: Regola 4mA
O2: Regola 20mA
Utilizzare il tasto di scorrimento laterale per sfogliare le pagine di ciascun menu
Utilizzare il tastoMenu per
scorrere i menu Utilizzare il tasto discorrimento verso il basso
per sfogliare le finestredi ciascuna pagina
Sezione 7.3, Pagina 58
A:Temp span (5K0)
A:Temp zero (2K0)
B:mV Span (+1V)
B:Temp zero (2K0)
B:Temp span (5K0)
B: mV Zero (-1V)
Solo analizzatori a doppio ingresso
Mod. cod. fabbr.Scheda opzionale
58
…7 TARATURA
…7.3 Impostazioni di fabbrica
Codice di accesso alle impostazioni di fabbricaPer accedere alle pagine delle impostazioni di fabbrica, immettere il numero di codicerichiesto (fra 0000 e 19999). Se si immette un valore non corretto, non è possibileaccedere alle pagine successive, e il display torna all'inizio della pagina.
Taratura del sensore A
Nota. I valori mostrati nelle righe del display per la taratura del sensore hanno scopopuramente esemplificativo. I valori effettivi che si ottengono possono essere diversi.
La taratura del sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) è identica aquella del sensore A.
Vedere pagina 60.
Tornare alla Pagina operativa. Vedere la Sezione 2.3.
Taratura ingresso sensore A?Se la taratura è necessaria scegliere Sì, in caso contrario scegliere No.
Nota. Per interrompere la taratura premere di nuovo il tasto in qualsiasi momento,prima della conclusione della taratura, vedere alla pagina successiva.
Zero millivoltImpostare la sorgente millivolt su –1000 mV.
Una volta registrato un valore consentito e stabile, il display passa automaticamente allafase successiva.
Nota. Il display superiore a 6 segmenti mostra la tensione di ingresso misurata. Una voltache il segnale si trova entro l’intervallo, il display inferiore a 6 segmenti mostra lo stessovalore e viene visualizzato Calib a indicare che la taratura è in corso.
Span millivoltImpostare la sorgente millivolt su +1000 mV
Una volta registrato un valore consentito e stabile, il display passa automaticamente allafase successiva.
Temperatura zero (100R)Impostare il simulatore della temperatura su 100Ω
Una volta registrato un valore consentito e stabile, il display passa automaticamente allafase successiva.
Continua alla pagina successiva.
COD. IMP. FABBR.0000
IMPOST. FABBRICA
-----
Tar. sensore A
-----
A: mV Zero (-1V)
-1000Tarat
A: mV Span (+1V)
mV
Tarat
A:Temp zero(100R)
Ohms
Tarat
Tar. sensore B
Monitoraggio pH
-1000mV
A:Temp zero(1K0)
10001000
100.0100.0
Tara uscita 1
Calibrare I/P?-----
SíNo
SíNo
59
7 TARATURA…
Temperatura span (150 R)Impostare il simulatore della temperatura su 150Ω
Una volta registrato un valore consentito e stabile, il display passa automaticamente allafase successiva.
Temperatura zero (1 k0)Impostare il simulatore della temperatura su 1000Ω
Una volta registrato un valore consentito e stabile, il display passa automaticamente allafase successiva.
Temperatura span (1 k5)Impostare il simulatore della temperatura su 1500Ω
Una volta registrato un valore consentito e stabile, il display passa automaticamente allafase successiva.
Temperatura zero (2 k0)Impostare il simulatore della temperatura su 2000Ω
Una volta registrato un valore consentito e stabile, il display passa automaticamente allafase successiva.
Temperatura span (5 k0)Impostare il simulatore della temperatura su 5000Ω
Una volta registrato un valore consentito e stabile, il display torna automaticamente su Tar.sensore A.
Annulla taraturaSelezionare Sì o No
Sì:– prima di completare la finestra A:mV Span (+1V), la taratura avanza a
A:Temp zero (100R) e prosegue.– dopo avere completato la finestra A:mV Span (+1V), il display torna alla
pagina di taratura del sensore A.No: la taratura prosegue dal punto in cui era stato premuto il tasto.
…7.3 Impostazioni di fabbrica
A:Temp span (5K0)
A:Temp zero (2K0)
20002000
Ohms
Tarat
50005000
Ohms
Tarat
A:Temp span (1K5)
15001500
Ohms
Tarat
Tar. sensore A
A:Temp zero (1K0)
10001000
Ohms
Tarat
A:Temp span(150R)
Ohms
Tarat150.0150.0
A: Interr. Cal.
-----
A:Temp zero(100R)
NoSí
Tar. sensore A
60
Taratura dell’uscita 1
Nota. Quando si regolano le uscite da 4 e 20 mA, la lettura a display non è importante eviene utilizzata solo per indicare che l'uscita si modifica quando si premono i tasti.
Vedere di seguito.
Regola 4 mAUtilizzando i tasti e , impostare la lettura del milliamperometro su 4 mA.
Nota. L’intervallo selezionato per l’uscita analogica in Configurazione uscite (vedere laSezione 5.6) non influisce sulla lettura.
Regola 20 mAUtilizzando i tasti e , impostare la lettura del milliamperometro su 20 mA.
Nota. L’intervallo selezionato per l’uscita analogica in Configurazione uscite (vedere laSezione 5.6) non influisce sulla lettura.
Vedere di seguito.
Pagina operativa. Vedere la Sezione 2.3.
Taratura uscita 2
Nota. La taratura dell'uscita 2 è identica a quella dell'uscita 1.
Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate - continua allapagina successiva.Scheda opzionale installata, funzioni aggiuntive disattivate - continua allapagina successiva.Scheda opzionale non installata – continua alla pagina successiva.
Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate - continua allapagina successiva.Scheda opzionale installata, funzioni aggiuntive disattivate - continua allapagina successiva.Scheda opzionale non installata – continua alla pagina successiva.
Pagina operativa. Vedere la Sezione 2.3.
…7.3 Impostazioni di fabbrica
…7 TARATURA
Tara uscita 1
-----
O1: Regola 4mA
16000
O1: Regola 20mA
7200
Monitoraggio pH
Tara uscita 2Tara uscita 1
Tara uscita 2
Tara uscita 2
-----
O1: Regola 20mA
7200
Monitoraggio pH
Tara uscita 3
Tara uscita 2
Tara uscita 3
Scheda opzionale
Scheda opzionale
Mod. cod. fabbr.
Mod. cod. fabbr.
Redox (POR)
Doppio Redox
pH/Redox(POR)
Redox (POR)
Doppio Redox
pH/Redox(POR)
61
7 TARATURA
Taratura uscita 3
Note.• La taratura dell'uscita 3 (e dell'uscita 4) è disponibile solo se la scheda opzionale è
installata e le funzioni analogiche sono abilitate – vedere di seguito.• La taratura dell'uscita 3 è identica a quella dell'uscita 2.
Taratura uscita 4
Nota. La taratura dell'uscita 4 è identica a quella dell'uscita 3.
Configurazione scheda opzionale
Note.• La finestra di configurazione della scheda opzionale viene visualizzata solo se la scheda
è presente nel sistema.• Il software rileva la scheda opzionale installata ma non riesce a individuare le funzioni
aggiuntive disponibili.• Se è installata una scheda opzionale è necessario scegliere le funzioni corrette come
illustrato di seguito, per poterle utilizzare. Se la selezione non è corretta, i menu e lefinestre del software associati all'opzione vengono visualizzati nelle pagine operative e diconfigurazione ma le funzioni non sono disponibili.
Utilizzando i tasti e , selezionare le funzioni dell'opzione installata:
Analog – Funzioni analogiche abilitate (incluse due uscite analogicheaggiuntive, due relè di allarme, orologio e registro).
Pb Dp – Funzioni di comunicazione digitali PROFIBUS-DP abilitate.Analog + Pb Dp – Funzioni analogiche e PROFIBUS-DP abilitate.
Modifica codice di fabbricaImpostare il codice di accesso alle impostazioni di fabbrica su un valore compreso fra 0000e 19999.
Torna al menu principale.
Pagina operativa. Vedere la Sezione 2.3.
…7.3 Impostazioni di fabbrica
Tara uscita 3
-----
Tara uscita 4
-----
Scheda opzionale
Analog
-----Pb DP
Mod. cod. fabbr.
0000
Monitoraggio pH
IMPOST. FABBRICA
Scheda opzionaleinstallata e funzionianalogiche abilitate
Scheda opzionalenon installata
Scheda opzionaleinstallata, funzioniaggiuntive disattivate
Redox (POR)
Doppio Redox
pH/Redox(POR)
62
8 SEMPLICE RILEVAMENTO GUASTI
8.1 Messaggi di erroreSe si ottengono risultati errati o imprevisti, tale situazione puòessere segnalata da un messaggio d’errore nella Paginaoperativa – vedere la Tabella 8.1. Tuttavia alcuni errori possonocausare problemi con la taratura dell’analizzatore o dare luogo adiscrepanze, se confrontati con misurazioni indipendenti dilaboratorio.
8.2 Messaggio di taratura fallita o nessuna rispostaalle modifiche di pH/RedoxLa maggior parte dei problemi è relativa agli elettrodi e alcablaggio. Sostituire gli elettrodi quale procedura di verificainiziale – consultare il relativo manuale di istruzioni. È inoltreimportante che tutti i parametri di programma siano immessi inmodo appropriato e non siano stati involontariamente modificati– vedere la Sezione 7.
Se le verifiche di cui sopra non correggono l’errore:
a) Verificare che l'analizzatore risponda a un ingresso millivolt.Collegare un simulatore pH, come il modello 2410,all'ingresso del trasmettitore; +ve al vetro e –ve al riferimento– Vedere la Sezione 6.4 o 6.5. Selezionare la pagina CONFIG.SENSORI e impostare Tipo sonda to Redox su ORP.Controllare che l’analizzatore visualizzi i valori corretti, comeimpostato sul simulatore. Tabella 8.2 Letture di temperatura per ingressi resistenza
Tabella 8.1 Messaggi d’errore
Nota. Una normale sorgente mV da laboratorionon è utilizzabile come simulatore di pH.
La mancata risposta all’impulso in ingresso indica un guastodell’analizzatore, che pertanto occorre restituire al produttoreper la riparazione. Una risposta corretta con letture erratesolitamente indica un problema di taratura. Ripetere la taraturadell’analizzatore come descritto nella Sezione 7.
b) Utilizzare un simulatore pH per eseguire un controllo diimpedenza sull'analizzatore, ad es. da vetro a riferimento, davetro a terra e da riferimento a terra - consultare il manualedel simulatore.
Se l'analizzatore non esegue correttamente il test, verificare lapresenza di umidità all'interno del trasmettitore e in particolarenel vano terminale. È essenziale asportare ogni traccia di umiditàcon un asciugatore a getto d'aria calda.
c) Ricollegare il cavo dell'elettrodo e connettere il simulatoreall'estremità elettrodo del cavo. Ripetere le procedure a) e b)sopra. Se l'analizzatore non esegue correttamente il test b),verificare la presenza di umidità intorno alle connessioni,controllare che l'isolamento sul conduttore coassiale internosia pulito e che lo strato di grafite sia stato rimosso.
8.3 Verifica dell’ingresso temperaturaControllare che l’analizzatore reagisca a un impulso ditemperatura in ingresso. Scollegare i conduttori Pt100/Pt1000/Balco 3K e collegare direttamente agli ingressi dell’analizzatoreuna cassetta di resistenze adeguata. Vedere la Sezione 6.4analizzatore con montaggio a muro/palina) o la Sezione 6.5(analizzatore con montaggio a quadro). Controllare chel’analizzatore visualizzi i valori corretti, come impostato sullacassetta delle resistenze, vedere Tabella 8.2.
Le letture scorrette solitamente segnalano un problema elettricodi taratura. Ripetere la taratura dell’analizzatore come descrittonella Sezione 7.
erorreidoiggasseM elibissopasuaC
OTSAUG001TP:A
OTSAUG0001TP:A
OTSAUGOCLAB:A
iaotiucricotrocootrepaotiucriCiderotasnepmocleditnemagelloc
etnenopmocelataitaicossaoarutarepmet.Aerosneslirep
OTSAUG001TP:B
OTSAUG0001TP:B
OTSAUGOCLAB:B
iaotiucricotrocootrepaotiucriCiderotasnepmocleditnemagelloc
etnenopmocelataitaicossaoarutarepmet.Berosneslirep
EPOLSSABLAC:A
EPOLSSABLAC:B
aippocal,aticsuiraisarutarataletnatsonoNisotacidnierosneslaataicossaidortteleid
.alriutitsosidailgisnociseodnarusuats
LLAFLACHP:A
LLAFLACHP:B
ènonotacidnierosnesledarutarataLlieretepirereffubirolavierallortnoC.aticsuir
ilgeriutitsosetsisreperorre'leS.gnireffub.idorttele
OTIBINIOIGGAVAL
aL oiggavalidenoiznuf è eravittA.atavittasid aloiggavalidenoiznuf enoizeSaleredev–
.3.3.2PMAC.MILOUF:A
OTTOROVAC:A
enoizazzilausiv(
)atanretla
PMAC.MILOUF:B
OTTOROVAC:B
enoizazzilausiv(
)atanretla
1
2
etnematelpmocènonotacidnierosneslI.enoipmaclenosremmi
eresseòuperosneslaotaicossaovaclI.otaiggennad
OTTOROVAC:A
OTTOROVAC:B
eresseòuperosneslaotaicossaovaclI.otaiggennad
OTTORORTEV:A
OTTOROVAC:A
enoizazzilausiv(
)atanretla
OTTORORTEV:B
OTTOROVAC:B
enoizazzilausiv(
)atanretla
1
2
3
erosneslaotaicossaortevniodorttele'L.otaiggennaderesseòupotacidni
eresseòuperosnesalaotaicossaovaclI.otaiggennad
otacidnierosneslaitaicossaitnemagellocI.itsaugeresseonossop
.FERACIFIREV:A
.FERACIFIREV:B
idodorttele'lerilupoirasseceneresseòuPootacidnierosneslaotaicossaotnemirefir
.erosneslieriutitsos
arutarepmeT (ossergniaznetsiseR Ω)
Cº 001tP 0001tP K3oclaB
0 001 0001 3662
01 09,301 9301 8972
02 97,701 09,7701 3392
52 37,901 03,7901 0003
03 76,111 07,6111 8603
04 45,511 04,5511 3023
05 04,911 4911 8333
06 42,321 04,2321 3743
07 70,721 07,0721 8063
08 98,031 09,8031 3473
09 07,431 7431 8783
001 05,831 5831 3104
5,031 051 0051 05,2854
63
SPECIFICHE
pH/Redox (POR) – AX460 e AX466Ingressi
Uno o due* ingressi pH o mV e messa a terra
Uno o due* sensori di temperatura
Permette la connessione ai sensori pH, di riferimento e Redox(POR) in vetro o smalto
*solo AX466
Resistenza d'ingresso
Vetro >1 x 1013Ω
Riferimento 1 x 1013Ω
Intervallo
da pH –2 a 16 o da –1200 a +1200 mV
Span minimo
Ogni 2 span di pH o 100 mV
Risoluzione
pH 0,01
Precisione
pH 0,01
Modalità di compensazione della temperatura
Intervallo di compensazione di Nernst automatico o manuale
Intervallo da –10 a 200 °C
Compensazione per soluzione di processo con coefficienteconfigurabile
Intervallo da 0 a 100 °Cregolabile da –0,05 a +0,02%/°C
Sensore di temperatura
Programmabile Pt100, Pt1000 o Balco 3kΩ
Intervalli di taraturaValore di controllo (punto zero)
pH da 0 a 14
Pendenza
tra 40 e 105% (limite inferiore configurabile dall'utente)
Modi di taratura elettrodoTaratura con verifica di auto-stabilità
Taratura automatica a 1 o 2 punti selezionabile fra:
ABB
DIN
Merck
NIST
US Tech
2 tabelle di soluzioni tampone definite dall'utente per ingresso
Conduttività – solo AX416Intervallo
Programmabile da 0 a 0,5 da 0 a 10.000µS/cm(con diverse costanti cella)
Span minimo
10 x costante cella
Span massimo
10.000 x costante cella
Unità di misura
µS/cm, µS/m, mS/cm, mS/m, MΩ-cm e TDS
Precisione
Superiore a ±0,01% dello span (da 0 a 100 µS/cm)
Superiore a ±1% della lettura (10,1000 µS/cm)
Intervallo temperature di esercizio
Da –10 a 200 °C
Compensazione della temperatura
Da –10 a 200 °C
Coefficiente di temperatura
Programmabile da 0 a 5%/¡C e curve di compensazionetemperatura fisse (programmabili) per acidi, sali neutri eammoniaca
Sensore di temperatura
Programmabile Pt100 o Pt1000
Temperatura di riferimento
25 °C
DisplayTipo
LCD retroilluminato a 7 segmenti e 5 cifre doppio
Informazioni
A matrice di punti, riga singola a 16 caratteri
Funzione di risparmio energetico
LCD retroilluminato configurabile come Inserito o Auto-Off dopo 60secondi
Registro (Diario/Logbook)*
Registrazione elettronica dei principali eventi di processo e dei datidi taratura
Orologio in tempo reale*
Registra l'ora per le funzioni auto-manuali e per il registro
*Disponibile se la scheda opzionale è installata
64
…SPECIFICHE
Uscite relè – On/OffNumero di relè
Tre come dotazione standard, cinque con scheda opzionaleinstallata
Numero di setpoint
Tre come dotazione standard, cinque con scheda opzionaleinstallata
Regolazione setpoint
Configurabile come avviso diagnostico, alto/basso 'senza errori' onormale
Isteresi di lettura
Programmabile da 0 a 5% a incrementi dello 0,1%
Ritardo
Programmabile da 0 a 60 secondi a intervalli di 1 secondo
Contatti relè
Di scambio a polo singolo
Potenza nominale 5 A, 115/230V CA, 5A CC
Isolamento
Contatti a terra da 2 kV RMS
Uscite analogicheNumero di uscite di corrente (completamente isolate)
Due come dotazione standard, quattro con scheda opzionaleinstallata
Intervalli di uscita
Da 0 a 10 mA, da 0 a 20 mA oppure da 4 a 20 mA
Uscita analogica programmabile su qualsiasi valore compreso fra 0e 22 mA, per indicare errori di sistema
Precisione
±0,25% FSD, ±0,5% della lettura (il valore superiore)
Risoluzione
0,1% a 10 mA, 0,05% a 20 mA
Resistenza carico massimo
750Ω a 20 mA
Configurazione
Assegnabile a qualsiasi variabile misurata o alla temperatura delcampione
Comunicazioni digitaliComunicazioni
Profibus DP (con scheda opzionale installata)
Funzione di controllo – solo AX460Tipo regolatore
P, PI, PID (configurabile)
Uscite controllo
Uscita
È possibile assegnare un massimo di due relè, due usciteanalogiche oppure un relè e un'uscita
Analogica
Controllo uscita corrente (da 0 a 100%)
Tempo di ciclo tempo proporzionale
Da 1 a 300 secondi, programmabile a incrementi di 0,1 secondi
Frequenza impulsi
Da 1 a 120 impulsi al minuto, programmabile a incrementi di 1impulso al minuto
Azione del regolatore
Inversa, diretta o bidirezionale (programmabile)
Banda proporzionale
Da 0,1 a 999,9%, programmabile a incrementi di 0,1%
Tempo di azione integrale (reset integrale)
Da 1 a 7200 secondi, programmabile a incrementi di 1 secondo(0 = Off)
Derivato
Da 0,1 a 999,9 secondi programmabile a incrementi di 0,1secondi, disponibile solo per controllo di setpoint singolo
Auto/manuale
Programmabile dall'utente
Accesso alle funzioniAccesso diretto da tastierino
Funzioni di misurazione, manutenzione, configurazione,diagnostica e assistenza
Eseguite senza attrezzatura esterna o ponticelli interni
Funzione di pulizia sensoriContatto relè configurabile per azione di pulizia
Continuo
Impulso a intervalli On/Off di 1 secondo
Frequenza
Da 5 minuti a 24 ore, programmabile a incrementi di 15 minuti finoa 1 ora, quindi in incrementi di 1 ora fino a 24 ore.
Durata
da 15 secondi a 10 minuti, programmabile a incrementi di 15secondi fino a 1 minuto, quindi a incrementi di 1 minuto fino a 10minuti
Periodo di recupero
Da 30 secondi a 5 minuti, programmabile a incrementi di 30secondi
65
EMCEmissioni e immunità
Conforme ai requisiti di:
EN61326 (per ambienti industriali)
EN50081-2
EN50082-2
Certificazioni per aree a rischio
CENELEC ATEX IIG EEx n IIC T4 In attesa di approvazione
FM non incendiario Classe I Div. 2 Gruppi da A a D In attesa diapprovazione
CSA non incendiario Classe I Div. 2 Gruppi da A a D In attesa diapprovazione
SicurezzaSicurezza generale
EN61010-1
Sovratensione Classe II su ingressi e uscite
Categoria inquinamento 2
LingueLingue configurabili:
Inglese
Francese
Tedesco
Italiano
Spagnolo
SS/AX4PH–I Rev. 3.1
SPECIFICHE
Dati meccaniciVersioni con montaggio a muro/palina
IP66/NEMA4X
Dimensioni (alt. x larg. x prof.) 192 x 230 x 94 mm
Peso 1 kg
Versioni con montaggio a quadro
IP66/NEMA4X (solo lato anteriore)
Dimensioni 96 x 96 x 162 mm
Peso 0,6 kg
Tipi di ingresso cavi
Standard 5 o 7 pressacavi M20
Nord America 7 raccordi adatti per pressacavi Hubble da 1/2 poll.
AlimentazioneRequisiti di tensione
Da 85 a 265 V CA, 50/60 Hz
24 V CA o da 12 a 30 V CC (opzionale)
Consumo
<10VA
Isolamento
2 kV RMS (da linea a terra)
Dati ambientaliLimiti temperatura di esercizio
Da –20 a 65 °C
Limiti temperatura di immagazzinaggio
Da –25 a 75 °C
Limiti umidità di esercizio
Fino al 95% UR, senza condensa
66
Tabella A3 Soluzioni tampone Merck
pmeT kcreMinopmaT
°C 4Hp 7Hp 9Hp 01Hp
0 50,4 31,7 42,9 62,01
5 40,4 70,7 61,9 71,01
01 20,4 50,7 11,9 11,01
51 10,4 20,7 50,9 50,01
02 00,4 00,7 00,9 00,01
52 10,4 89,6 59,8 49,9
03 10,4 89,6 19,8 98,9
53 10,4 69,6 88,8 48,9
04 10,4 59,6 58,8 28,9
54 10,4 59,6 28,8
05 00,4 59,6 97,8 47,9
55 00,4 59,6 67,8
06 00,4 69,6 37,8 76,9
56 00,4 69,6 27,8
07 00,4 69,6 07,8 26,9
57 00,4 69,6 86,8
08 00,4 79,6 66,8 55,9
58 00,4 89,6 56,8
09 00,4 00,7 46,8 94,9
59 00,4 20,7 46,8 338,8
A1 Soluzioni tamponeIl valore pH delle soluzioni tampone viene notevolmenteinfluenzato dalle variazioni di temperatura. Quindi, in caso difluttuazioni significative, è buona norma correggereautomaticamente il pH misurato in prevalenza, attribuendo a taleparametro il valore associato a una temperatura della soluzionedi 25 °C, lo standard accettato a livello internazionale.
Le tabelle da A1 a A5 comprendono i valori pH per le soluzionitampone ABB, DIN, Merck, NIST e US Technical. Gli standard siriferiscono a valori di pH 4, 7 e 9, per temperature da 0 a 95 °C.
APPENDICE A
Tabella A1 Soluzioni tampone ABB
Tabella A2 Soluzioni tampone DIN
pmeT BBAinopmaT
°C 10,4Hp 7Hp 81,9Hp
0 000,4 011,7 574,9
5 899,3 904,9
01 799,3 060,7 743,9
51 899,3 882,9
02 100,4 010,7 332,9
52 500,4 000,7 281,9
03 110,4 089,6 431,9
53 810,4 190,9
04 720,4 079,6 150,9
54 830,4 510,9
05 050,4 079,6 389,8
55 460,4 659,8
06 080,4 079,6 239,8
56 790,4 319,8
07 611,4 099,6 898,8
57 731,4 888,8
08 951,4 030,7 288,8
58 381,4 088,8
09 802,4 080,7 488,8
59 532,4 298,8
pmeT 66291NIDinopmaT
°C 86,1Hp 10,4Hp 68,6Hp 81,9Hp
0 666,1 300,4 489,6 464,9
5 866,1 999,3 159,6 593,9
01 076,1 899,3 329,6 233,9
51 276,1 999,3 009,6 672,9
02 576,1 200,4 188,6 522,9
52 976,1 800,4 568,6 081,9
03 386,1 510,4 358,6 931,9
53 886,1 420,4 448,6 201,9
04 496,1 530,4 838,6 860,9
54 007,1 740,4 438,6 830,9
05 707,1 060,4 338,6 110,9
55 517,1 570,4 438,6 589,8
06 327,1 190,4 638,6 269,8
56
07 347,1 621,4 548,6 129,8
57
08 667,1 461,4 958,6 588,8
58
09 297,1 502,4 778,6 058,8
59 608,1 722,4 688,6 338,8
67
APPENDICE A
Tabella A4 Soluzioni tampone NIST
pmeT TSINinopmaT
°C 10,4Hp 68,6Hp 81,9Hp
0 300,4 289,6 064,9
5 899,3 949,6 293,9
01 699,3 129,6 133,9
51 699,3 898,6 672,9
02 999,3 878,6 722,9
52 400,4 368,6 381,9
03 110,4 158,6 341,9
53 020,4 248,6 701,9
04 030,4 638,6 470,9
54 240,4 238,6 440,9
05 550,4 138,6 710,9
55 070,4
06 580,4
56
07 021,4
57
08 061,4
58
09 091,4
59 012,4 Tabella A5 Soluzioni tampone US Technical
pmeT lacinhceTSUinopmaT
°C 10,4Hp 7Hp 10,01Hp
0 000,4 811,7 713,01
5 899,3 780,7 542,01
01 799,3 950,7 971,01
51 899,3 630,7 811,01
02 100,4 610,7 260,01
52 500,4 000,7 210,01
03 110,4 789,6 669,9
53 810,4 779,6 529,9
04 720,4 079,6 988,9
54 830,4 569,6 758,9
05 050,4 469,6 828,9
55 460,4 569,6
06 080,4 869,6
56 790,4 479,6
07 611,4 289,6
57 731,4 299,6
08 951,4 400,7
58 381,4 810,7
09 802,4 430,7
59 532,4 250,7
…A1 Soluzioni tampone
68
NOTE
PRODOTTI E ASSISTENZA CLIENTI
ProdottiSistemi d’automazione
• per le seguenti industrie:– Chimica e Farmaceutica– Generi alimentari e bevande– Manufatturiera– Metallurgica– Petrolio, Gas e Petrolchimica– Cartiere
Servoazionamenti e motori• Servoazionamenti CA e CC, macchinari CA e CC, motori CA a 1 kV• Sistemi di servoazionamento• Misura della forza• Servomotori
Regolatori e registratori• Regolatori a loop singolo o multiplo• Registratori a disco, a nastro di carta e senza supporto cartaceo• Registratori senza supporto cartaceo• Indicatori di processo
Automazione flessibile• Robotica industriale e sistemi automatizzati
Misure di portata• Misuratori di portata elettromagnetici• Misuratori di portata massici• Misuratori di portata a turbina• Misuratori di portata a cuneo (WEDGE)
Sistemi marittimi e turbocompressori• Sistemi elettrici• Apparecchiature marine• Aggiornamento e riallestimento di fuoribordo
Analisi di processi• Analisi gas di processo• Integrazione dei sistemi
Trasmettitori• Pressione• Temperatura• Livello• Moduli di interfaccia
Valvole, attuatori e posizionatori• Valvole di controllo• Attuatori• Posizionatori
Strumentazione di analisi per acque, gas e residuiindustriali
• trasmettitori e sensori di pH, conducibilità e ossigeno disciolto• analizzatori di ammoniaca, nitrati, fosfati, anidride silicica, sodio,
cloruro, fluoruro, ossigeno disciolto e idrazina.• analizzatori di ossido di zirconio, catarometri, monitor di purezza
dell’idrogeno e di spurgo dei gas, conduttività termica.
Assistenza clienti
Offriamo un esauriente servizio di post-vendita tramiteun’organizzazione di servizi a livello internazionale. Rivolgersi auna delle seguenti sedi per informazioni sul Centro di assistenzae riparazione più vicino.
ItaliaABB SACE spaTel: +39 0344 58111Fax: +39 0344 56278
Gran BretagnaABB LimitedTel: +44 (0)1453 826661Fax: +44 (0)1453 829671
Garanzia del cliente
Prima dell’installazione, l’apparecchiatura descritta nel presentemanuale deve essere conservata in un ambiente pulito e asciutto,in conformità alle specifiche tecniche pubblicate dalla Società. Ènecessario effettuare controlli periodici sulle condizionidell’apparecchiatura.
Nell’eventualità di un guasto durante la garanzia, è necessariofornire la seguente documentazione come prova:
1. Un elenco che riporti il funzionamento del processo e laregistrazione degli allarmi al momento del guasto.
2. Copia di tutta la documentazione riguardante la conservazione,l’installazione, il funzionamento e la manutenzione dell’unità chesi ritiene guasta.
IM/A
X4P
H–I
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zion
e 3
La politica dell’azienda ha come obiettivo il miglioramentocostante dei prodotti, pertanto l’azienda si riserva il diritto di
modificare le informazioni qui contenute senza preavviso.
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