Anno 159° - Numero 224 GAZZETTA UFFICIALE

GAZZETTA UFFICIALEDELLA REPUBBLICA ITALIANA

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Roma - Mercoledì, 26 settembre 2018

Anno 159° - Numero 224

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S O M M A R I O

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

Ministero della salute

DECRETO 10 agosto 2018.

Disciplina dell’impiego negli integrato-ri alimentari di sostanze e preparati vegeta-li. (18A06095) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1

Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo


Revoca dell’incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all’art. 14, comma 15, della legge 526/1999 per la DOP «Melanzana Rossa di Rotonda» con-ferito al Consorzio di tutela della Melanzana Rossa di Rotonda DOP con decreto ministeriale 28 febbraio 2012 e rinnovato con decreto 24 otto-bre 2015. (18A06098) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 36

DECRETO 20 agosto 2018. Conferma dell’incarico al Consorzio volonta-

rio per la tutela del Formaggio Puzzone di Mo-ena/Spretz Tzaorì DOP e attribuzione dell’inca-rico a svolgere le funzioni di cui all’articolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì DOP». (18A06099) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 38

DECRETO 20 agosto 2018. Conferma dell’incarico al Consorzio di tutela

della Cinta Senese e attribuzione dell’incarico a svolgere le funzioni di cui all’articolo 14, com-ma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Cinta Senese». (18A06100) . . . . . . . . . . Pag. 39

DECRETO 20 agosto 2018. Approvazione delle modifiche allo statu-

to del Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta «Cilento». (18A06101) . . . . . Pag. 41

— II —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 22426-9-2018

Ministerodello sviluppo economico


Liquidazione coatta amministrativa del-la «Pentagono Servizi Società cooperativa», in Pisa e nomina del commissario liquidato-re. (18A06116) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 41

DECRETO 4 settembre 2018.

Scioglimento della «4 Log Società cooperativa a r.l.», in Cartura e nomina del commissario li-quidatore. (18A06113) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42


Liquidazione coatta amministrativa del-la «CO.GE.T. Società cooperativa», in Mo-dugno e nomina del commissario liquidato-re. (18A06114) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 43


Liquidazione coatta amministrativa della «Agricola Nuova Generazione - Società coope-rativa», in Martano e nomina del commissario liquidatore. (18A06115) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 44

Presidenzadel Consiglio dei ministri

DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE


Ripartizione relativa all’annualità 2016 dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, disciplinati dall’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 532 del 12 luglio 2018, adottata in attuazione dell’articolo 11, del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77. (18A06117) . . . . . . . . . . . Pag. 45

ORDINANZA 18 settembre 2018.

Disposizioni operative per l’attivazione dell’istruttoria finalizzata alla concessione di con-tributi a favore dei titolari delle attività economi-che e produttive ai sensi dell’articolo 1, commi da 422 a 428, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, in attuazione delle delibere del Consiglio dei mi-nistri del 28 luglio 2016 e del 6 settembre 2018, relativamente agli eventi calamitosi di cui alla tabella allegata alla predetta delibera del 6 set-tembre 2018. (Ordinanza n. 544). (18A06178). . . Pag. 52


Ulteriori disposizioni di protezione civile fina-lizzate al superamento della situazione di critici-tà determinatasi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici ed idrologici avvenuti in data 12 agosto 2015 nei territori dei comuni di Rossano Calabro e Corigliano Calabro, in pro-vincia di Cosenza. Proroga della contabilità spe-ciale n. 5997. (Ordinanza n. 546). (18A06180) . . . Pag. 56

Presidenzadel Consiglio dei ministri

IL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA RICOSTRUZIONE

NEI TERRITORI INTERESSATI DAL SISMA DEL 24 AGOSTO 2016


Disposizioni in materia di trattamento eco-nomico accessorio del personale della Struttu-ra commissariale in attuazione dell’articolo 50, comma 7, lettera c), del decreto-legge n. 189/2016. (Ordinanza n. 66). (18A06111) . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 57


Modifiche alle ordinanze n. 37 dell’8 settem-bre 2017 e n. 56 del 10 maggio 2018. (Ordinanza n. 67). (18A06112) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 74

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ

Agenzia italiana del farmaco

DETERMINA 3 settembre 2018.

Regime di rimborsabilità e prezzo del me-dicinale per uso umano «Opdivo». (Determina n. 1403/2018). (18A06153) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 136


Regime di rimborsabilità e prezzo, a se-guito della modifica di posologia, del medi-cinale per uso umano «Opdivo». (Determina n. 1404/2018). (18A06152) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 138


Regime di rimborsabilità e prezzo, a segui-to di nuove indicazioni terapeutiche, del me-dicinale per uso umano «Opdivo». (Determina n. 1405/2018). (18A06154) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 140

— III —



Nuove indicazioni terapeutiche del medici-nale per uso umano «Opdivo», non rimborsa-te dal Servizio sanitario nazionale. (Determina n. 1406/2018). (18A06155) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 142

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

Agenzia italiana del farmaco

Autorizzazione all’immissione in commer-cio del medicinale per uso umano «Symbi-cort» (18A06102) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 143

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Fixio-neal» (18A06103) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 143

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali per uso umano «Dy-sport» e «Azzalure» (18A06104) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 144

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Lo-ramyc» (18A06105) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 144

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Foz-nol» (18A06106) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 144

Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Acido Folico Doc Ge-nerici» (18A06144) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 145

Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Idrocortisone Bruno Farmaceutici» (18A06145) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 145

Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Cosopt» (18A06146) . Pag. 146

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Lamic-tal» (18A06147) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 147

Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Paracetamolo Accord Healthcare» (18A06148) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 147

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Manta-dan» (18A06149) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 148

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Dacrio-gel» (18A06150) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 148

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Azitro-micina Teva» (18A06151) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 148

Rinnovo dell’autorizzazione all’immissio-ne in commercio di taluni medicinali omeopati-ci (18A06156) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 149

Ministero della salute

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale veterinario ad azione im-munologica «Ingelvac PRRSFLEX EU liofilizzato e Ingelvac PRRSFLEX EU solvente per sospensio-ne iniettabile per suini». (18A06107) . . . . . . . . . . Pag. 155

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso veterinario ad azione immunologica «ReproCyc PRRS EU liofi-lizzato e ReproCyc PRRS EU solvente per sospen-sione iniettabile per suini». (18A06108) . . . . . . . . Pag. 155

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso veterina-rio «Gleptosil soluzione iniettabile per suinet-ti». (18A06109) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 155

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso veterinario «Qui-noflox 100 mg/ml soluzione per uso in acqua da bere, per polli e conigli». (18A06110) . . . . . . . . . . Pag. 156

Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

Comunicato relativo alla domanda di registrazio-ne della «BULOT DE LA BAIE DE GRANVIL-LE» (18A06096) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 157

Comunicato relativo alla domanda di registra-zione della «THE VALE OF CLWYD DENBIGH PLUM» (18A06097) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 157

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DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 10 agosto 2018 .

Disciplina dell’impiego negli integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali.

IL MINISTRO DELLA SALUTE

Vista la direttiva 2002/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 giugno 2002 per il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari;

Visto il decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169 recante attuazione della direttiva 2002/46/CE relativa agli integratori alimentari;

Visto il regolamento (CE) 1924/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 dicembre 2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari;

Visto il regolamento (CE) 1925/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 dicembre 2006 sulla aggiun-ta di vitamine e minerali e di talune altre sostanze agli alimenti, in particolare l’art. 8;

Visto il regolamento (UE) 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori;

Visto il regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai nuovi alimenti e che modifica il regolamento (UE) 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga il re-golamento (CE) 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) 1852/2001 della Commissione;

Considerato il principio del mutuo riconoscimento per i prodotti contenenti sostanze e preparati vegetali legal-mente commercializzati come integratori alimentari in altri Stati membri;

Visto il decreto ministeriale 9 luglio 2012, recante «Disciplina dell’impiego negli integratori alimentari di sostan-ze e preparati vegetali», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 luglio 2012, n. 169;

Visto il decreto del direttore generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione 27 marzo 2014, con il quale l’allegato 1 del decreto ministeriale 9 luglio 2012, contenente la lista di piante ammesse a livello nazionale, è stato integrato e modificato dall’allegato 1- bis, contenente la lista comune di piante messa a punto nell’ambito del progetto di cooperazione cd. «BELFRIT», realizzato con Francia e Belgio;

Ritenuto di adottare una nuova lista unica di piante ammesse all’impiego negli integratori come fonte di sostanze e preparati vegetali, predisposta sulla base dei dati e delle evidenze scientifiche disponibili ed approvata dalla Sezione dietetica e nutrizione del Comitato nazionale per la nutrizione e la sicurezza alimentare nella riunione del 17 gennaio 2017;

Ritenuto opportuno inserire nel presente decreto le indicazioni contenute nelle «Linee guida sulla documentazio-ne a supporto dell’impiego di sostanze e preparati vegetali ( botanicals ) negli integratori alimentari di cui al decreto ministeriale 9 luglio 2012», pubblicate sul portale dal Ministero della salute;

Esperito quanto stabilito dalla direttiva 2015/1535 che prevede una procedura di informazione nel settore delle norme e regole tecniche, nonché quelle di cui all’art. 12 del regolamento (CE) 1925/2006 e all’art. 45 del regolamento (UE) 1169/2011 per gli aspetti concernenti l’etichettatura;

Acquisito il parere positivo della Commissione europea espresso con decisione del 26 giugno 2018;

Decreta:

Art. 1.

Campo di applicazione

1. Il presente decreto reca l’elenco delle sostanze e dei preparati vegetali ammessi all’impiego negli integratori alimentari e fornisce specifiche indicazioni sugli adempimenti da effettuare a supporto della loro sicurezza e al fine di elevare il livello di tutela dei consumatori.

2. Restano ferme le disposizioni della legislazione alimentare europea e nazionale applicabili agli integratori alimentari contenenti le sostanze e i preparati vegetali di cui al presente decreto.

— 2 —


Art. 2.

Sostanze e preparati vegetali ammessi all’impiego

1. Negli integratori alimentari è ammesso l’impiego delle sostanze e dei preparati vegetali elencati nell’allegato 1 al presente decreto, nei termini previsti dall’allegato medesimo.

2. Per l’impiego delle sostanze e dei preparati vegetali di cui al comma 1 si applicano le indicazioni contenute nell’allegato 2.

3. Gli allegati di cui ai commi 1 e 2 sono pubblicati sul portale del Ministero della salute.

Art. 3.

Procedura di notifica

1. Resta ferma la procedura di notifica ai sensi dell’art. 10 del decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169 per l’immissione in commercio di integratori alimentari contenenti le sostanze e i preparati vegetali disciplinati dal pre-sente decreto per la valutazione dei prodotti in relazione al complesso dei costituenti, agli apporti giornalieri e alle indicazioni riportate in etichetta.

Art. 4.

Mutuo riconoscimento

1. La commercializzazione di integratori alimentari non conformi a quanto previsto dal presente decreto è con-sentita secondo il principio del mutuo riconoscimento per prodotti legalmente fabbricati e commercializzati in un altro Stato membro dell’Unione europea o in Turchia, o per prodotti legalmente fabbricati in uno Stato dell’EFTA, parte contraente dell’Accordo sullo Spazio economico europeo (SEE).

2. Ai fini dell’applicazione del comma 1 è fornita una documentazione attestante che il prodotto è legalmente in commercio come integratore alimentare nello Stato membro di provenienza dove le sostanze e i preparati vegetali contenuti non sono considerati «nuovi alimenti» ai sensi del regolamento (UE) 2015/2283.

Art. 5.

Disposizioni transitorie e finali

1. Le disposizioni del presente decreto hanno effetto a decorrere dal novantesimo giorno dalla sua entrata in vigore.

2. Gli integratori alimentari contenenti piante e relative parti immessi sul mercato o etichettati entro il termine di cui al comma 1 in difformità dall’allegato 1 del presente decreto possono essere commercializzati fino all’esaurimento delle scorte.

3. Il presente decreto abroga il decreto del Ministro della salute 9 luglio 2012.

Art. 6.

Aggiornamento

1. Gli allegati 1 e 2 al presente decreto sono aggiornati, con provvedimento del direttore generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, in base a nuove evidenze o per l’applicazione del principio del mutuo riconoscimento.

Il presente decreto è inviato agli Organi di controllo ed è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 10 agosto 2018

Il Ministro: GRILLO Registrato alla Corte dei conti il 10 settembre 2018

Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro, foglio n. 3046

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glia

di c

onsu

ltare

ilm

edic

o. N

on u

tiliz

zare

com

unqu

e in

cas

o di

dis

funz

ioni

o

mal

attie

epa

tiche

Act

aea

race

mos

a L

.R

anun

cula

ceae

Cim

icifu

ga ra

cem

osa

(L.)

Nut

t.ra

dix,

rhi

zom

a

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Pe

r l'u

so e

la d

urat

a de

ll'as

sunz

ione

si c

onsi

glia

di c

onsu

ltare

ilm

edic

o. N

on u

tiliz

zare

com

unqu

e in

cas

o di

dis

funz

ioni

o

mal

attie

epa

tiche

Act

inid

ia c

hine

nsis

Pla

nch.

Act

inid

iace

aefr

uctu

s, ge

mm

aA

ctin

idia

del

icio

sa (A

. Che

v.) C

.F.L

iang

&

A.R

.Fer

guso

n A

ctin

idia

ceae

fruc

tus,

gem

ma

Aco

rus c

alam

us L

.A

cora

ceae

rhiz

oma

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

util

izza

re in

gra

vida

nza

L’ap

porto

mas

sim

o di

bet

a-as

aron

e co

n la

dos

e gi

orna

liera

no

n de

ve su

pera

re 1

15 m

cg e

2 m

cg/K

g di

pes

o co

rpor

eo.

Ada

nson

ia d

igita

ta L

.M

alva

ceae

cort

ex, f

oliu

m, f

ruct

us, r

adix

, sem

enA

dian

tum

cap

illus

-ven

eris

L.

Pter

idac

eae

foliu

m, h

erba

, rad

ixA

dian

tum

ped

atum

L.

Pter

idac

eae

foliu

m, h

erba

, rad

ixA

doxa

mos

chat

ellin

a L

.A

doxa

ceae

herb

aA

egle

mar

mel

os C

orre

aR

utac

eae

cort

ex, f

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m, r

adix

, sem

enA

egop

odiu

m p

odag

rari

a L

.A

piac

eae

foliu

m

AL

LE

GA

TO

1

— 4 —


Aes

culu

s hip

poca

stan

um L

.H

ippo

cast

anac

eae

sem

en, c

orte

x, fl

os, f

oliu

m, g

emm

a O

ccor

re in

dica

re in

etic

hetta

la ti

tola

zion

e in

esc

ina

L’ap

porto

mas

sim

odi

esci

naco

nla

dose

gior

nalie

rano

nde

vesu

pera

re i

75 m

g.A

fram

omum

ang

ustif

oliu

m (S

onn.

) K.

Schu

m.

Zing

iber

acea

eAm

omum

ang

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oliu

m S

onn.

fruc

tus,

sem

en

Afr

amom

um e

xsca

pum

(Sim

s) H

eppe

rZi

ngib

erac

eae

fruc

tus,

sem

enA

fram

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mel

egue

ta K

. Sch

um.

Zing

iber

acea

ese

men

Aga

thos

ma

betu

lina

(P.J

. Ber

gius

) Pill

ans

Rut

acea

eBa

rosm

a be

tulin

a (P

.J. B

ergi

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artl.

et H

.L.

Wen

dl.

foliu

m

Aga

thos

ma

cren

ulat

a (L

.) Pi

llans

Rut

acea

eBa

rosm

a cr

enul

ata

(L.)

Hoo

k.; B

aros

ma

serr

atifo

lia (C

urtis

) Will

d..

foliu

m

Aga

thos

ma

serr

atifo

lia (C

urtis

) Spr

eeth

Rut

acea

efo

lium

Aga

ve a

mer

ican

a L

.A

spar

agac

eae

caul

is c

um fl

orib

us, f

oliu

m, r

adix

Aga

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sala

na P

erri

neA

spar

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caul

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um fl

orib

us, r

adix

, fol

ium

Aga

ve te

quila

na F

.A.C

. Web

erA

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eae

foliu

m, c

aulis

cum

flor

ibus

Agr

imon

ia e

upat

oria

L.

Ros

acea

efo

lium

, her

ba, s

umm

itas

Agr

imon

ia o

dora

ta M

ill.

Ros

acea

ehe

rba

cum

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ibus

A

juga

cha

mae

pity

s (L

.) Sc

hreb

.La

mia

ceae

herb

a cu

m fl

orib

usA

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iva

(L.)

Schr

eb.

Lam

iace

aehe

rba

cum

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ibus

Aju

ga re

ptan

s L

.La

mia

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

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m

Alb

izia

ant

helm

intic

a B

rong

n.Le

gum

inos

ae

cort

exA

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

EN

on u

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zare

in g

ravi

danz

a

Alb

izia

julib

riss

in D

uraz

z.Le

gum

inos

ae

cort

exA

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

EN

on u

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zare

in g

ravi

danz

aA

lcea

rose

a L

.M

alva

ceae

Alth

aea

rose

a (L

.) C

avflo

sA

lche

mill

a al

pina

L.

Ros

acea

ehe

rba

cum

flor

ibus

Alc

hem

illa

vulg

aris

L.

Ros

acea

eAl

chem

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xant

hoch

lora

Rot

hm.

flos,

foliu

m, h

erba

, rad

ix

Alis

ma

plan

tago

-aqu

atic

a L

. A

lism

atac

eae

foliu

m, r

adix

, rhi

zom

aA

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a pl

anta

go-a

quat

ica

subs

p.

orie

ntal

e (S

am.)

Sam

. A

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atac

eae

Alis

ma

orie

ntal

e (S

am.)

Juz.

rhiz

oma,

rad

ix

Alli

aria

pet

iola

ta (M

. Bie

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avar

a &

G

rand

eB

rass

icac

eae

Sisy

mbr

ium

alli

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(L.)

Scop

.he

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sem

en

Alli

um a

mpe

lopr

asum

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Am

aryl

lidac

eae

Alliu

m p

orru

m L

.flo

s, bu

lbus

, her

baA

llium

asc

alon

icum

L.

Am

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lidac

eae

flos,

bulb

us, h

erba

Alli

um c

epa

L.

Am

aryl

lidac

eae

aeth

erol

eum

, bul

bus

Alli

um sa

tivum

L.

Am

aryl

lidac

eae

aeth

erol

eum

, bul

bus

Alli

um sc

hoen

opra

sum

L.

Am

aryl

lidac

eae

foliu

mA

llium

urs

inum

L.

Am

aryl

lidac

eae

flos,

bul

bus,

foliu

mA

lnus

glu

tinos

a (L

.) G

aert

n.B

etul

acea

eco

rtex

, gum

mi,

foliu

m, g

emm

a A

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inca

na (L

.) M

oenc

hB

etul

acea

eco

rtex

, gem

ma

Alo

e af

rica

na M

ill.

Asp

arag

acea

efo

lium

, suc

cus e

x fo

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gelu

m si

ne c

ute

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

o in

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o di

gra

vida

nza

e al

latta

men

to.

Non

utili

zzar

epe

rpe

riodi

prol

unga

tise

nza

cons

ulta

reil

med

ico

Alo

e ar

bore

scen

s M

ill.

Asp

arag

acea

efo

lium

, suc

cus e

x fo

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gelu

m si

ne c

ute

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

o in

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o di

gra

vida

nza

e al

latta

men

to.

Non

utili

zzar

epe

rpe

riodi

prol

unga

tise

nza

cons

ulta

reil

med

ico

Alo

e fe

rox

Mill

.A

spar

agac

eae

foliu

m, s

uccu

s ex

folii

s, ge

lum

sine

cut

e

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

o in

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o di

gra

vida

nza

e al

latta

men

to.

Non

utili

zzar

epe

rpe

riodi

prol

unga

tise

nza

cons

ulta

reil

med

ico

Alo

e pe

rryi

Bak

erA

spar

agac

eae

foliu

m, s

uccu

s ex

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s, ge

lum

sine

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e

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

in c

aso

di g

ravi

danz

a e

alla

ttam

ento

.N

onut

ilizz

are

per

perio

dipr

olun

gati

senz

aco

nsul

tare

ilm

edic

o

— 5 —


Alo

e pl

icat

ilis

(L.)

Mill

.A

spar

agac

eae

foliu

m, s

uccu

s ex

folii

s, ge

lum

sine

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e

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

in c

aso

di g

ravi

danz

a e

alla

ttam

ento

.N

onut

ilizz

are

per

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dipr

olun

gati

senz

aco

nsul

tare

ilm

edic

o

Alo

e ve

ra (L

.) B

urm

. F.

Asp

arag

acea

eAl

oe b

arba

dens

is M

ill.

foliu

m, s

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s ex

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s, ge

lum

sine

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e

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

in c

aso

di g

ravi

danz

a e

alla

ttam

ento

.N

onut

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are

per

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dipr

olun

gati

senz

aco

nsul

tare

ilm

edic

o

Alo

ysia

citr

iodo

ra P

alau

V

erbe

nace

aeLi

ppia

citr

iodo

ra (L

am.)

Kun

th; A

loys

ia tr

iphy

lla

(L'H

ér) B

ritto

nae

ther

oleu

m, f

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m, f

los

Alp

inia

gal

anga

(L.)

Will

d.Zi

ngib

erac

eae

rhiz

oma

Alp

inia

hai

nane

nsis

K. S

chum

.Zi

ngib

erac

eae

Alpi

nia

kats

umad

ae H

ayat

arh

izom

a, fr

uctu

s, se

men

Alp

inia

off

icin

arum

Han

ceZi

ngib

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eae

rhiz

oma

Alp

inia

oxy

phyl

la M

iq.

Zing

iber

acea

efr

uctu

s, rh

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aA

lsid

ium

hel

min

thoc

hort

on K

.R

hodo

mel

acea

eth

allu

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lthae

a of

ficin

alis

L.

Mal

vace

aefo

lium

, flo

s, ra

dix

Am

aran

thus

cau

datu

s L

.A

mar

anth

acea

efo

lium

, fru

ctus

, sem

enA

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us c

ruen

tus

L.

Am

aran

thac

eae

fruc

tus,

sem

enA

mar

anth

us h

ypoc

hond

riac

us L

.A

mar

anth

acea

efr

uctu

s, se

men

Am

omum

vill

osum

var

. xan

thio

ides

(W

all.

ex B

aker

) T.L

.Wu

& S

.J.C

hen

Zing

iber

acea

eAm

omum

xan

thio

ides

Wal

l. ex

Bak

erse

men

Am

orph

opha

llus k

onja

c K

. Koc

hA

race

aera

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am

ylum

Am

yris

bal

sam

ifera

L.

Rut

acea

elig

num

, aet

hero

leum

Ana

card

ium

occ

iden

tale

L.

Ana

card

iace

aefo

lium

, fru

ctus

, sem

en, c

orte

x su

ccus

, pe

dunc

ulus

, ole

umA

nana

s com

osus

(L.)

Mer

r.B

rom

elia

ceae

fruc

tus,

stip

ites

Anc

hiet

ea p

yrifo

lia (M

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G. D

on

Vio

lace

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chie

tea

salu

tari

s A

.St.

Hil.

ra

dix

And

rogr

aphi

s pan

icul

ata

(Bur

m. f

.) N

ees

Aca

ntha

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foliu

m, r

adix

, sum

mita

sA

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

EN

on u

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zare

in g

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danz

aA

nem

arrh

ena

asph

odel

oide

s B

unge

Asp

arag

acea

erh

izom

aA

nem

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gma

mir

andu

m M

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x D

C

(Cat

uaba

)B

igno

niac

eae

cort

ex

Ane

thum

gra

veol

ens

L.

Api

acea

efo

lium

, fru

ctus

Ang

elic

a ar

chan

gelic

a L

.A

piac

eae

flos,

foliu

m, f

ruct

us, h

erba

, rad

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ethe

role

um

Ang

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a da

huri

ca (H

offm

.) B

enth

. &

Hoo

k.f.

ex F

ranc

h. &

Sav

.A

piac

eae

ra

dix

Ang

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a pu

besc

ens

Max

im.

Api

acea

era

dix,

rhi

zom

a, fo

lium

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a si

nens

is (O

liv.)

(Die

ls)

Api

acea

e ra

dix,

fruc

tus

Ang

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a sy

lves

tris

L.

Api

acea

efo

lium

, sum

mita

s, ra

dix,

fruc

tus,

sem

en

Ang

ostu

ra tr

ifolia

ta (W

illd.

) T.S

.Elia

sR

utac

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Cus

pari

a of

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Eng

l.C

uspa

ria

trifo

liata

(W

illd.

) Eng

l.G

alip

ea c

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A.S

t.-H

il. e

x D

C.

cort

ex

Ani

ba ro

saeo

dora

Duc

keLa

urac

eae

aeth

erol

eum

, lig

num

Ann

ona

mur

icat

a L

.A

nnon

acea

efr

uctu

sA

nnon

a re

ticul

ata

L.

Ann

onac

eae

fruc

tus

Ann

ona

squa

mos

a L

.A

nnon

acea

efr

uctu

sA

noge

issu

s lat

ifolia

(Rox

b. e

x D

C.)

Wal

l. ex

Bed

d.C

ombr

etac

eae

cort

ex, g

umm

i

Anr

eder

a ba

sello

ides

(Kun

th) B

aill.

Bas

ella

ceae

foliu

m, r

adix

, tub

erA

nten

nari

a di

oica

(L.)

Gae

rtn.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

us, c

apitu

la

Ant

hem

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otul

a L

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

A

nthe

mis

tinc

tori

a L

.C

ompo

sita

eca

pitu

la, h

erba

cum

flor

ibus

, rad

ixA

nthr

iscu

s cer

efol

ium

(L.)

Hof

fm.

Api

acea

e su

mm

itas c

um fl

orib

us, a

ethe

role

umA

nthr

iscu

s syl

vest

ris

(L.)

Hof

fm.

Api

acea

ehe

rba

cum

flor

ibus

, fru

ctus

Ant

hylli

s vul

nera

ria

L.

Legu

min

osae

flo

s, he

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rad

ixA

ntir

rhin

um m

ajus

L.

Plan

tagi

nace

aehe

rba

cum

flor

ibus

Aph

anes

arv

ensi

s L

.R

osac

eae

Alch

emill

a ar

vens

is (L

.) Sc

op.

herb

a cu

m fl

orib

us

— 6 —


Aph

aniz

omen

on fl

os a

quae

(Alg

a kl

amat

h)N

osto

cace

aecy

anob

acte

ria,

thal

lus

Mic

roci

stin

e e

altre

cia

noto

ssin

e inf

erio

ri a

1 m

cg/g

Api

um g

rave

olen

s L

.A

piac

eae

flos,

foliu

m, s

umm

itas,

fruc

tus,

radi

x,

aeth

erol

eum

Api

um g

rave

olen

s L

. var

. sec

calin

umA

piac

eae

Apiu

m g

rave

olen

s va

r. ra

pace

um (M

ill.)

Poir.

foliu

mA

quila

ria

agal

loch

a R

oxb.

Thym

elae

acea

elig

num

Aqu

ilari

a m

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cens

is L

am.

Thym

elae

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elig

num

Ara

chis

hyp

ogae

a L

.Le

gum

inos

ae

sem

en, o

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Ara

lia ra

cem

osa

L.

Ara

liace

aera

dix,

rhi

zom

eA

rbut

us u

nedo

L.

Eric

acea

efo

lium

, fru

ctus

, rad

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los

Arc

tium

lapp

a L

.C

ompo

sita

e flo

s, he

rba,

rad

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ruct

us, a

ethe

role

um

Arc

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min

us (H

ill) B

ernh

.C

ompo

sita

e La

ppa

min

or H

illflo

s, fo

lium

, cau

lis, f

ruct

us, s

emen

, rad

ix,

aeth

erol

eum

Arc

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tom

ento

sum

Mill

.C

ompo

sita

era

dix

Arc

tost

aphy

los u

va u

rsi L

. Spr

eng.

Eric

acea

efo

lium

Arg

ania

spin

osa

(L.)

Skee

lsSa

pota

ceae

fruc

tus,

oleu

m

Ari

stot

elia

chi

lens

is (M

olin

a) S

tunt

z.El

aeoc

arpa

ceae

fruc

tus

Arm

orac

ia ru

stic

ana

P. G

aert

n., B

. Mey

. et

Sch

erb.

Bra

ssic

acea

eae

ther

oleu

m, r

adix

Art

emis

ia a

brot

anum

L.

Com

posi

tae

Arte

mis

ia p

roce

ra W

illd.

herb

a cu

m fl

orib

usA

rtem

isia

abs

inth

ium

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

usA

rtem

isia

cam

pest

ris

L.

Com

posi

tae

capi

tula

, fol

ium

, her

ba su

mm

itas

Art

emis

ia c

ampe

stri

s su

bsp.

bor

ealis

(P

all.)

H.M

.Hal

l & C

lem

.C

ompo

sita

eAr

tem

isia

nan

a G

aud.

he

rba

cum

flor

ibus

Art

emis

ia c

apill

aris

Thu

nb.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

usA

rtem

isia

dra

cunc

ulus

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

us, a

etrh

erol

eum

A

rtem

isia

frig

ida

Will

d.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

Art

emis

ia g

enip

i W

eber

ex

Stec

hm.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

usA

rtem

isia

gla

cial

is L

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

Art

emis

ia ju

daic

a L

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

Art

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ia m

ariti

ma

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

usA

rtem

isia

pal

lens

Wal

l ex

DC

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

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ibus

Art

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ia p

ontic

a L

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

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ibus

Art

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ia u

mbe

llifo

rmis

Lam

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

Art

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ia v

alle

siac

a A

ll.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

Art

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ia v

erlo

tioru

m L

amot

teC

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

Art

emis

ia v

ulga

ris

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

usA

rtoc

arpu

s alti

lis (P

arki

nson

ex

F.A

.Zor

n) F

osbe

rgM

orac

eae

fruc

tus,

lignu

m, s

emen

Asc

ophy

llum

nod

osum

(L.)

Le

Jolis

Fuca

ceae

thal

lus

Asi

min

a tr

iloba

(L.)

Dun

alA

nnon

acea

efr

uctu

sA

spal

athu

s lin

eari

s (B

urm

. f.)

R.

Dah

lgre

nLe

gum

inos

ae

herb

a cu

m fl

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us

Asp

arag

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ochi

nchi

nens

is (L

our.

) Mer

r.A

spar

agac

eae

radi

x

Asp

arag

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ffic

inal

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.A

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eae

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x, r

hizo

ma

Asp

arag

us ra

cem

osus

Will

d.A

spar

agac

eae

radi

xA

sple

nium

adi

antu

m-n

igru

m L

.A

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niac

eae

foliu

m, r

adix

Asp

leni

um ru

ta-m

urar

ia L

.A

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niac

eae

foliu

m, h

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Asp

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um sc

olop

endr

ium

var

. am

eric

anum

(Fer

nald

) Kar

tesz

&

Gan

dhi

Asp

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acea

ePh

yllit

is sc

olop

endr

ium

(L.)

New

man

foliu

m

Asp

leni

um tr

icho

man

es L

.A

sple

niac

eae

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m, r

adix

Ast

raca

ntha

ads

cend

ens

(Boi

ss. &

H

auss

kn.)

Podl

ech

Legu

min

osae

Astr

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us a

dsce

nden

s B

oiss

. & H

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kn.

gum

mi

Ast

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cre

tica

(Lam

.) Po

dlec

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inos

aeAs

trag

alus

cre

ticus

Lam

.gu

mm

i

Ast

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ntha

gum

mife

ra (L

abill

.) Po

dlec

h Le

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inos

aeAs

trag

alus

gum

mife

r La

bill.

gum

mi e

x ra

mis

Ast

raca

ntha

mic

roce

phal

a (W

illd.

) Po

dlec

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inos

aeAs

trag

alus

mic

roce

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us W

illd.

gum

mi e

x ra

mis

Ast

raga

lus m

embr

anac

eus

Moe

nch

Legu

min

osae

radi

x

— 7 —


Ast

raga

lus v

erus

Oliv

ier

Legu

min

osae

radi

x, g

umm

iA

stra

ntia

maj

or L

.A

piac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, r

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Ath

aman

tha

cret

ensi

s L

.A

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eae

flos,

foliu

m, f

ruct

us, h

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, sum

mita

sA

tham

anta

mac

edon

ica

(L.)

Spre

ng.

Api

acea

efr

uctu

s, fo

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Ath

eros

perm

a m

osch

atum

Lab

illA

ther

ospe

rmat

acea

eco

rtex

, fol

ium

Atr

acty

lode

s lan

cea

(Thu

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DC

.C

ompo

sita

e ra

dix,

rhi

zom

a A

trac

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des m

acro

ceph

ala

Koi

dz.

Com

posi

tae

rhiz

oma

Ave

na fa

tua

L.

Poac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

ruct

usA

vena

sativ

a L

.Po

acea

ehe

rba

cum

flor

ibus

, fru

ctus

Ave

rrho

a ca

ram

bola

L.

Oxa

lidac

eae

foliu

m, f

ruct

usB

acop

a m

onni

eri

(L.)

Wet

tst.

Plan

tagi

nace

aeBa

copa

mon

nier

i (L

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nnel

lflo

s, fo

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, her

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hizo

ma,

sum

mita

sB

actr

is g

asip

aes

Kun

thA

reca

ceae

pulp

a fr

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s sin

e pe

rica

rpo,

gem

ma

Bal

anite

s aeg

yptia

ca (L

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elile

Zy

goph

ylla

ceae

cort

ex, f

oliu

m, f

ruct

us, s

emen

Bal

lota

nig

ra L

.La

mia

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us

Bal

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ra su

bsp.

foet

ida

(Vis

.) H

ayek

Lam

iace

aefo

lium

, her

ba, h

erba

cum

flor

ibus

Bal

sam

ocar

pon

bre

vifo

lium

Clo

sLe

gum

inos

aeC

aesa

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ia b

revi

folia

Bai

ll.fr

uctu

sB

ambu

sa b

ambo

s (L

.) V

oss

Poac

eae

Bam

busa

aru

ndin

acea

(Ret

z.) W

illd.

surc

uli,

germ

enB

ambu

sa v

ulga

ris

Schr

ad.

Poac

eae

surc

uli,

foliu

m, h

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Bap

tisia

tinc

tori

a R

. Br.

Legu

min

osae

radi

xB

arba

rea

vern

a (M

ill.)

Asc

h.B

rass

icac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, s

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, ole

umB

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vulg

aris

R.B

r.B

rass

icac

eae

herb

a cu

m fl

orib

usB

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per

enni

s L

.C

ompo

sita

e he

rba

cum

flor

ibus

, cap

itula

Ber

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s aqu

ifoliu

m P

ursh

.B

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ridac

eae

Mah

onia

aqu

ifoliu

m (P

ursh

) Nut

t. ra

dix,

cor

tex,

fruc

tus

Ber

beri

s ari

stat

a D

C.

Ber

berid

acea

era

dix,

cor

tex

ex r

amis

B

erbe

ris v

ulga

ris

L.

Ber

berid

acea

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dix,

foliu

m, s

emen

, cor

tex

ex r

adic

ibus

B

erge

nia

cras

sifo

lia (L

.) Fr

itsch

Sa

xifr

agac

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mB

erth

olle

tia e

xcel

sa B

onpl

.Le

cyth

idac

eae

fruc

tus,

oleu

m, s

emen

Ber

ula

ere

cta

(Hud

s.) C

ovill

eA

piac

eae

Sium

ere

ctum

Hud

s.he

rba

cum

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ibus

, her

baB

eta

vulg

aris

L.

Am

aran

thac

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Beta

vul

gari

s L.

ssp.

vul

gari

sflo

s, fo

lium

, her

ba, r

adix

Bet

ula

alle

ghan

iens

is B

ritt

on

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ulac

eae

cort

ex, f

oliu

m, l

ymph

aB

etul

a le

nta

L.

Bet

ulac

eae

cort

ex, f

oliu

m, l

ymph

a, a

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role

umB

etul

a pe

ndul

a R

oth

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ulac

eae

cort

ex, f

oliu

m, g

emm

a, p

ix, s

emen

, B

etul

a pu

besc

ens

Ehr

h.B

etul

acea

eco

rtex

, fol

ium

, gem

ma,

pix

, flo

s, ly

mph

aB

iden

s tri

part

ita L

.C

ompo

sita

ehe

rba

Bix

a or

ella

na L

.B

ixac

eae

foliu

m, f

ruct

us, s

emen

Bor

ago

offic

inal

is L

.B

orag

inac

eae

flos,

sem

en, o

leum

Alc

aloi

di p

irrol

izid

inic

i ass

enti

con

un li

mite

di r

ileva

bilit

à di

4 m

cg/k

g.

Bor

onia

meg

astig

ma

Nee

s ex

Bar

tlett

R

utac

eae

herb

a cu

m fl

orib

usB

osw

ellia

sacr

a Fl

ueck

.B

urse

race

aeBo

swel

lia c

arte

ri B

irdw

.co

rtex

, gum

mi-r

esin

a, ae

ther

oleu

mB

osw

ellia

serr

ata

Rox

b. e

x C

oleb

r.B

urse

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aegu

mm

i-res

ina,

aeth

erol

eum

Bow

dich

ia v

irgi

lioid

es K

unt.

Legu

min

osae

cort

exB

rass

ica

cret

ica

Lam

. B

rass

icac

eae

herb

a cu

m fl

orib

usB

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ica

junc

ea (

L.)

Cze

rn.

Bra

ssic

acea

eBr

assi

ca ju

ncea

var

rugo

sa (R

oxb.

) Kita

mse

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Bra

ssic

a na

pus

L.

Bra

ssic

acea

eBr

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apus

var

. nap

obra

ssic

a (L

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chb.

Bras

sica

nap

us su

bsp.

nap

us L

.ra

dix,

sem

en, o

leum

Bra

ssic

a ni

gra

(L.)

K.K

och

Bra

ssic

acea

ehe

rba

cum

flor

ibus

, sem

en

Bra

ssic

a ol

erac

ea L

.B

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icac

eae

herb

a cu

m fl

orib

usA

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

EN

on u

tiliz

zare

in c

aso

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isfu

nzio

ni d

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tiro

ide

Bra

ssic

a ra

pa L

. B

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icac

eae

Bras

sica

pek

inen

si (

Lour

.) R

upr.

Bras

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rapa

sub

sp. R

apa

flos,

foliu

m, l

atex

, rad

ix, s

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Bru

cea

ant

idys

ente

rica

J.F

.Mill

.Br

ucea

ferr

ugin

ea L

'Her

.co

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Bug

loss

oide

s arv

ensi

s (L

.) I.

M.

John

stB

orag

inac

eeol

eum

Alc

aloi

di p

irrol

izid

inic

i ass

enti

con

un li

mite

di r

ileva

bilit

à di

4

mcg

/kg.

B

ruce

a ja

vani

ca (

L.)

Mer

r.Si

mar

ouba

ceae

fruc

tus

Bup

leur

um c

hine

nse

DC

.A

piac

eae

radi

xB

uple

urum

rotu

ndifo

lium

L.

Api

acea

ehe

rba

cum

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ibus

B

urse

ra si

mar

uba

(L.)

Sarg

.B

urse

race

aeBu

rser

a gu

mm

ifera

L.

lignu

m, r

esin

aB

urse

ra to

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tosa

(Jac

q.) T

rian

a &

Pl

anch

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urse

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aeco

rtex

, fru

ctus

, lig

num

, res

ina

But

omus

um

bella

tus

L.

But

omac

eae

foliu

m, r

hizo

ma

— 8 —


Cae

salp

inia

bon

duc

(L.)

Rox

b.Le

gum

inos

aeco

rtex

, fol

ium

, sem

en, r

adix

Cae

salp

inia

ech

inat

a L

am.

Legu

min

osae

lignu

mC

akile

mar

itim

a S

cop.

Bra

ssic

acea

efo

lium

, her

ba, r

adix

Cal

amin

tha

nepe

ta (

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Savi

s.l.

Lam

iace

aeC

linop

odiu

m n

epet

a (L

.) K

untz

efo

lium

, sum

mita

sC

alen

dula

arv

ensi

s (V

aill.

) L.

Com

posi

tae

capi

tula

C

alen

dula

off

icin

alis

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

us, c

apitu

la, l

igul

a

Cal

liand

ra h

oust

onia

na (M

ill.)

Stan

dl.

Legu

min

osae

Cal

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ra h

oust

onii

(L'H

er.)

Ben

th.

cort

ex e

x ra

dici

bus

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luna

vul

gari

s (L

.) H

ull

Eric

acea

ehe

rba

cum

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ibus

, sur

culi,

gem

ma

Cam

elin

a sa

tiva

(L.)

Cra

ntz

Bra

ssic

acea

ese

men

, ole

um e

x se

min

eC

amel

lia si

nens

is (L

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untz

eTh

eace

aefo

lium

Cam

phor

osm

a m

onsp

elia

ca L

.A

mar

anth

acea

esu

mm

itas

Cam

pylo

neur

um a

ngus

tifol

ium

(Sw

.) Fé

ePo

lypo

diac

eae

Poly

podi

um c

alag

uala

Rui

z.ra

dix,

rhi

zom

a

Can

anga

odo

rata

(Lam

.) H

ook.

f. &

T

hom

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Ann

onac

eae

flos,

aeth

erol

eum

Can

ariu

m a

cutif

oliu

m (D

C.)

Mer

r.B

urse

race

aeC

anar

ium

rost

ratu

m Z

ipp.

ex

Blu

me

fruc

tus,

oleu

m-r

esin

aC

anar

ium

luzo

nicu

m A

. Gra

yB

urse

race

aere

sina

, sem

enC

anav

alia

ens

iform

is (L

.) D

C.

Legu

min

osae

fruc

tus

Can

nabi

s sat

iva

L.

Can

naba

ceae

sem

en, O

leum

ex

sem

ine

Cap

pari

s spi

nosa

L.

Cap

para

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

ruct

usC

apse

lla b

ursa

-pas

tori

s (L

.) M

edik

.B

rass

icac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, h

erba

Cap

sicu

m a

nnuu

m L

. So

lana

ceae

Cap

sicu

m a

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m v

ar. g

ross

um (W

illd.

) Sen

dtn.

Cap

sicu

m a

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m v

ar. l

ongu

m (D

C.)

Send

tn.

fruc

tus,

oleu

m-r

esin

a

Cap

sicu

m fr

utes

cens

L.

Sola

nace

aefr

uctu

s, ol

eum

-res

ina

Car

bo v

eget

abili

s (ex

lign

o)pu

lvis

Car

ex a

rena

ria

L.

Cyp

erac

eae

foliu

m, r

hizo

ma

Car

ica

papa

ya L

.C

aric

acea

efr

uctu

s, se

men

, fol

ium

Car

issa

car

anda

s L

.A

pocy

nace

aefo

lium

, fru

ctus

, cor

tex,

lign

um, r

adix

Car

lina

acau

lis L

.C

ompo

sita

e ra

dix,

aet

hero

leum

Car

lina

acau

lis su

bsp.

cau

lesc

ens

(Lam

.) Sc

hübl

. & G

.Mar

tens

C

ompo

sita

eC

arlin

a ac

aulis

subs

p. si

mpl

ex (W

alds

t. &

Kit.

) N

yman

radi

x, a

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role

um

Car

pinu

s bet

ulus

L.

Bet

ulac

eae

foliu

m, g

emm

aC

arth

amus

lana

tus

L.

Com

posi

tae

flos,

sem

enC

arth

amus

tinc

tori

us L

.C

ompo

sita

eflo

s, se

men

, ole

umC

arum

car

vi L

.A

piac

eae

fruc

tus,

aeth

erol

eum

Car

ya a

lba

(l.)

Nut

t. ex

Elli

ott

Jugl

anda

ceae

fruc

tus,

lignu

m

Car

ya il

linoi

nens

is (

Wan

genh

.) K

.Koc

h.Ju

glan

dace

aefr

uctu

s

Cas

sia

fistu

la L

.Le

gum

inos

ae

fruc

tus

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

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digr

avid

anza

eal

latta

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to.N

onut

ilizz

are

per p

erio

di p

rolu

ngat

i sen

za c

onsu

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il m

edic

oC

asta

nea

sativ

a M

ill.

Faga

ceae

cort

ex, f

oliu

m, s

emen

, gem

ma

Cas

tilla

ela

stic

a C

erv.

Mor

acea

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tex,

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ina

Cat

alpa

big

noni

oide

s W

alte

r B

igno

niac

eae

foliu

mC

eano

thus

am

eric

anus

L.

Rha

mna

ceae

foliu

m, c

orte

x, r

adix

Cec

ropi

a pe

ltata

L.

Urti

cace

aefo

lium

Ced

rus l

iban

i A

. Ric

h.Pi

nace

aepi

nea,

foliu

m, l

ignu

m, s

urcu

li, g

emm

a,

aeth

erol

eum

Cei

ba p

enta

ndra

(L.)

Gae

rtn.

Mal

vace

aeco

rtex

, fol

ium

, lig

num

, sem

en, o

leum

Cen

taur

ea b

ehen

L.

Com

posi

tae

radi

xC

enta

urea

cal

citr

apa

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

us, c

apitu

laC

enta

urea

cen

taur

ium

L.

Com

posi

tae

sum

mita

s cum

flor

ibus

Cen

taur

ea c

yanu

s L

.C

ompo

sita

e ca

pitu

la, f

los

Cen

taur

ea ja

cea

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

usC

enta

urea

mon

tana

L.

Com

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tae

capi

tula

Cen

taur

ium

ery

thra

ea R

afn

Gen

tiana

ceae

Eryt

hrae

a ce

ntau

rium

(L.)

Pers

.he

rba

cum

flor

ibus

Cen

tella

asi

atic

a (L

.) U

rb.

Api

acea

e H

ydro

coty

le a

siat

ica

L.he

rba

cum

flor

ibus

, her

baC

entr

anth

us ru

ber

(L.)

DC

.C

aprif

olia

ceae

radi

x

— 9 —


Cer

aton

ia si

liqua

L.

Legu

min

osae

fr

uctu

s, se

men

Cer

cis s

iliqu

astr

um L

.Le

gum

inos

aefr

uctu

s, gu

mm

i ex

sem

inib

us, c

orte

x, g

emm

a

Cet

erac

h of

ficin

arum

DC

.A

sple

niac

eae

foliu

m, r

hizo

ma

Cet

rari

a is

land

ica

(L.)

Ach

.Pa

rmel

iace

aeth

allu

sLa

titol

azio

nein

acid

ous

nico

non

deve

supe

rare

il3%

.L’

appo

rtom

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mo

diac

ido

usni

coco

nle

quan

tità

dias

sunz

ione

gio

rnal

iera

non

dev

e su

pera

re i

30 m

gC

haen

omel

es sp

ecio

sa N

akai

R

osac

eae

fruc

tus

Cha

mae

cris

ta n

omam

e (S

iebe

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.Oha

shiL

egum

inos

aeC

assi

a no

mam

e (S

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onda

herb

a cu

m fl

orib

us, h

erba

, fru

ctus

Cha

mae

mel

um n

obile

(L.)

All.

Com

posi

tae

Anth

emis

nob

ilis

L.flo

s, he

rba

cum

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ibus

, aet

hero

leum

Che

lone

gla

bra

L.

Plan

tagi

nace

aehe

rba

cum

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ibus

Che

nopo

dium

qui

noa

Will

d.A

mar

anth

acea

ese

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, fru

ctus

Che

nopo

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vul

vari

a L

.A

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acea

efo

lium

, her

baC

him

aphi

la u

mbe

llata

(L.)

Nut

t.Er

icac

eae

Chi

map

hila

cym

osa

J.Pr

esl &

C.P

resl

flo

s, co

rtex

, fol

ium

, her

ba, r

adix

, sum

mita

sC

hioc

occa

alb

a (L

.) H

itchc

.R

ubia

ceae

radi

xC

hion

anth

us v

irgi

nicu

s L

.O

leac

eae

cort

ex e

x ra

dici

bus

Chl

orel

la v

ulga

ris

Bei

jeri

nck

Chl

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lace

aeC

hlor

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pyr

enoi

dosa

H. C

hick

; Chl

orel

la

com

mun

is A

rtari

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lus (

sing

ulae

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lula

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Cho

ndru

s cri

spus

Sta

ckho

use

Gig

artin

acea

eth

allu

s

Chr

ysan

thel

lum

am

eric

anum

(L.)

Vat

keC

ompo

sita

efo

lium

, sum

mita

s cum

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ibus

Chr

ysan

thel

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indi

cum

subs

p.

afro

amer

ican

um B

.L. T

urne

r C

ompo

sita

efo

lium

, her

ba c

um fl

orib

us

Chr

ysan

them

um b

alsa

mita

(L

.) B

all.

Com

posi

tae

Tana

cetu

m b

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mita

L.

capi

tula

, fol

ium

, her

baC

hrys

ophy

llum

cai

nito

L.

Sapo

tace

aefr

uctu

sC

hrys

opog

on zi

zani

oide

s (L

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ober

tyPo

acea

eVe

tiver

ia zi

zani

oide

s (L

.) N

ash

radi

x, a

ethe

role

umC

ibot

ium

bar

omet

z (L

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Sm

.D

icks

onia

ceae

foliu

m, r

adix

, rhi

zom

aC

icho

rium

end

ivia

L.

Com

posi

tae

foliu

m, r

adix

, sem

enC

icho

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inty

bus

L.

Com

posi

tae

Cic

hori

um in

tybu

s va

r. fo

liosu

m H

egi

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m

Cin

chon

a ca

lisay

a W

edd.

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ubia

ceae

Cin

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a le

dger

iana

(How

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Ber

n.M

oens

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Trim

en

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chon

a pe

ruvi

ana

How

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cort

ex

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a la

ncifo

lia M

utis

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ceae

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exC

inch

ona

mic

rant

ha R

uiz

& P

av.

Rub

iace

aeco

rtex

Cin

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a ni

tida

Rui

z &

Pav

.R

ubia

ceae

cort

exC

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offic

inal

is L

.R

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ex, f

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mC

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pita

yens

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edd.

) Wed

d.R

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ceae

cort

ex

Cin

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a p

ubes

cens

Vah

lR

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Chi

ncon

a co

rdifo

lia M

utis

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a su

ccir

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Pav

. ex

Klo

tzsc

hco

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Cin

nam

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bur

man

ni (

Nee

s &

T.N

ees)

Blu

me

Laur

acea

eco

rtex

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omum

cam

phor

a (L

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Pres

l La

urac

eae

cort

ex, f

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m, l

ignu

m, a

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role

umC

inna

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um c

assi

a (N

ees &

T.N

ees)

J.

Pres

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urac

eae

cort

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m, a

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role

um

Cin

nam

omum

ver

um J

.Pre

slLa

urac

eae

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zeyl

anic

um B

lum

e,C

inna

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um ze

ylan

icum

Nee

s co

rtex

, fol

ium

, aet

hero

leum

Cir

sium

arv

ense

(L

.) S

cop.

Com

posi

tae

herb

a, r

adix

Cis

sus a

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Jac

q.V

itace

aehe

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mC

ista

nche

sals

a (C

.A. M

ey.)

G. B

eck

Oro

banc

hace

aeca

ulis

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tus c

retic

us L

. C

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tus l

adan

iferu

s St

okes

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m, f

ruct

us, r

esin

a (la

bdan

um)

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tus

inca

nus

L.

Cis

tace

aeflo

s, fo

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, her

ba, r

adix

, res

ina

(labd

anum

)C

istu

s mon

spel

iens

is L

.C

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ceae

resi

na (l

abda

num

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itrul

lus l

anat

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hunb

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atsu

m. &

N

akai

Cuc

urbi

tace

aefr

uctu

s, se

men

Citr

us a

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tiifo

lia (C

hris

tm.)

Swin

gle

Rut

acea

efr

uctu

s, pe

rica

rpum

, aet

hero

leum

— 10 —


Citr

us a

uran

tium

var

. am

ara

L.

Rut

acea

eC

itrus

x a

uran

tium

L. s

sp. a

mar

a (L

ink)

Eng

lflo

s, fr

uctu

s, pe

rica

rpum

, aet

hero

leum

ex

peri

carp

o, fr

uctu

s im

mat

urus

Per f

ruct

us, f

ruct

us im

mat

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, ae

ther

oleu

m e

x pe

rica

rpo,

pe

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rpum

: O

ccor

re in

dica

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etic

hetta

la ti

tola

zion

e in

si

nefr

ina

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Si sc

onsi

glia

l'us

o de

l pro

dotto

in g

ravi

danz

a, d

uran

te

l'alla

ttam

ento

e a

l di s

otto

dei

12

anni

. Con

sulta

re il

med

ico

prim

a de

ll’us

o se

le c

ondi

zion

i car

diov

asco

lari

non

sono

nel

la

norm

a

Per f

ruct

us, f

ruct

us im

mat

urus

, aet

hero

leum

ex

peri

carp

o, pe

rica

rpum

:

1. L

'appo

rto m

assi

mo

di si

nefr

ina

non

deve

supe

rare

i 30

m

g/di

e, c

orris

pond

enti

a ci

rca

800

mg

di C

itrus

aur

antiu

m

titol

ato

al 4

% in

sine

frin

a 2.

L’a

ppor

to m

assi

mo

di o

ctop

amin

a, c

ome

indi

ce d

ella

pr

esen

za n

atur

ale

di a

ltre

amin

e, n

on d

eve

supe

rare

1/8

di

quel

lo d

ella

sine

frin

a.

Citr

us a

uran

tium

var

. dul

cis

Hay

neR

utac

eae

Citr

us a

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subs

p. si

nens

is (L

) Eng

l. C

itrus

aur

antiu

m v

ar. s

inen

sis

L.flo

s, fr

uctu

s, pe

rica

rpum

, aet

hero

leum

,

Citr

us b

erga

mia

Ris

so &

Poi

t.R

utac

eae

Citr

us a

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tium

var

. ber

gam

ia (

Ris

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rand

is.

Citr

us li

mon

(L.)

Osb

eck.

peri

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um, s

uccu

s ex

fruc

tus,

aeth

erol

eum

ex

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o A

ethe

role

m e

x pe

ricar

po:

asse

nza

di fu

rocu

mar

ine

Citr

us li

mon

(L.)

Osb

eck.

Rut

acea

efo

lium

, flo

s, fr

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s, co

rtex

ex

ram

is,

peri

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um, a

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role

um

Citr

us m

axim

a (B

urm

.) M

err.

Rut

acea

eC

itrus

gra

ndis

(L.

) Osb

eck,

Citr

us d

ecum

ana

L.fo

lium

, fru

ctus

, sem

en, p

eric

arpu

m

Citr

us m

edic

a L

.R

utac

eae

fruc

tus,

peri

carp

um, s

emen

Citr

us m

yrtif

olia

Raf

.R

utac

eae

Citr

us a

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tium

var

. myr

tifol

ia K

er G

awl.

fruc

tus,

peri

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um, a

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role

um.

Citr

us n

obili

s L

our.

Rut

acea

epe

rica

rpum

, aet

hero

leum

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us p

arad

isi M

acfa

d.

Rut

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eflo

s, fo

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, per

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pum

, fru

ctus

, sem

en

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us re

ticul

ata

Bla

nco

Rut

acea

eflo

s, fo

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, per

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pum

, fru

ctus

, aet

hero

leum

Citr

us si

nens

is (L

.) O

sbec

kR

utac

eae

flos,

foliu

m, p

eric

arpu

m, f

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us, a

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role

um

Citr

us ja

poni

ca T

hum

b.

Rut

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eFo

rtun

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mar

gari

ta (L

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Sw

ingl

efr

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s

Cla

doni

a py

xida

ta F

r.C

lado

niac

eae

thal

lus

Latit

olaz

ione

inac

ido

usni

cono

nde

vesu

pera

reil

3%.

L’ap

porto

mas

sim

odi

acid

ous

nico

con

lequ

antit

àdi

assu

nzio

ne g

iorn

alie

ra n

on d

eve

supe

rare

i 30

mg

Cla

doni

a ra

ngife

rina

(L.)

Web

er e

x F.

H.

Wig

g.C

lado

niac

eae

thal

lus

Latit

olaz

ione

inac

ido

usni

cono

nde

vesu

pera

reil

3%.

L’ap

porto

mas

sim

odi

acid

ous

nico

con

lequ

antit

àdi

assu

nzio

ne g

iorn

alie

ra n

on d

eve

supe

rare

i 30

mg

Cle

mat

is c

hine

nsis

Osb

eck

Ran

uncu

lace

aera

dix

Ass

enza

di a

cido

aris

tolo

chic

oC

linop

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m v

ulga

re L

.La

mia

ceae

Cal

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tha

vulg

aris

(L.)

Dru

cehe

rba

cum

flor

ibus

, aet

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leum

Clit

oria

tern

atea

L.

Legu

min

osae

flos,

radi

x, se

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, aet

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leum

Cni

cus b

ened

ictu

s L

.C

ompo

sita

e he

rba,

her

ba c

um fl

orib

us, f

ruct

us, f

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m,

iC

ochl

eari

a of

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alis

L.

Bra

ssic

acea

ehe

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cum

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ibus

, fol

ium

Coc

os n

ucife

ra L

.A

reca

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sem

en, o

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, fru

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Cod

onop

sis p

ilosu

la (F

ranc

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annf

.C

ampa

nula

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x, fl

os, h

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Cof

fea

arab

ica

L.

Rub

iace

aese

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cane

phor

a P

ierr

e ex

Fro

ehne

rR

ubia

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Cof

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robu

sta

Lind

. ex

De

Wild

sem

enC

oix

lacr

yma-

jobi

L.

Poac

eae

sem

enC

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lacr

yma-

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var

. ma-

yuen

(R

om.C

aill.

) Sta

pf

Poac

eae

Coi

x m

a-yu

en R

om. C

aill.

se

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, ole

um

Col

a ac

umin

ata

(P.B

eauv

.) Sc

hott

et

End

l.M

alva

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sem

en

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a ni

tida

(Ven

t.) S

chot

t et E

ndl.

Mal

vace

aese

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linso

nia

cana

dens

is L

.La

mia

ceae

radi

xC

ombr

etum

mic

rant

hum

G.D

on

Com

bret

acea

efo

lium

Com

bret

um su

ndai

cum

Miq

.C

ombr

etac

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foliu

m, t

runc

usC

omm

elin

a tu

bero

sa L

.C

omm

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acea

ehe

rba

Com

mip

hora

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ican

a (A

.Ric

h.) E

ndl.

Bur

sera

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foliu

m, l

ignu

m, g

umm

iC

omm

ipho

ra g

ilead

ensi

s (L

.) C

.Chr

.B

urse

race

aeC

omm

ipho

ra o

poba

lsam

um (L

.) En

gl.

fruc

tus,

lignu

m o

leum

-gum

mi-r

esin

a

Com

mip

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hab

essi

nica

(O.B

erg)

Eng

l.B

urse

race

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mm

i-res

ina

Com

mip

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muk

ul E

ngl.

Bur

sera

ceae

oleu

m-g

umm

i-res

ina

Com

mip

hora

myr

rha

(Nee

s) E

ngl.

Bur

sera

ceae

Com

mip

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mol

mol

(Eng

l.) E

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ex T

schi

rch

oleu

m-g

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i-res

ina

Com

mip

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schi

mpe

ri (O

.Ber

gman

) E

ngl.

Bur

sera

ceae

cort

ex, f

oliu

m, r

amus

, ole

um-g

umm

i-res

ina

— 11 —


Con

yza

cana

dens

is (L

.) C

ronq

uist

Com

posi

tae

Erig

eron

can

aden

sis

L.he

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sum

mita

sC

opai

fera

guy

anen

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Des

f.Le

gum

inos

aeba

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umC

opai

fera

lang

sdor

ffii

Des

f.Le

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inos

aeco

rtex

, ole

um-r

esin

a, b

alsa

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Cop

tis ja

poni

ca (T

hunb

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akin

o R

anun

cula

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rhiz

oma,

rad

ixC

optis

teet

a W

all.

Ran

uncu

lace

aerh

izom

aC

optis

trifo

lia (L

.) Sa

lisb.

Ran

uncu

lace

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izom

aC

oral

lina

offic

inal

is L

.C

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linac

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thal

lus

Cor

dia

myx

a L

.B

orag

inac

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fruc

tus

Cor

iand

rum

sativ

um L

.A

piac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

ruct

us, a

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role

um

Cor

mus

dom

estic

a (L

.) Sp

ach

Ros

acea

ePy

rus s

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s G

aertn

.,So

rbus

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estic

a L.

gem

ma,

fruc

tus

Cor

nus f

lori

da L

.C

orna

ceae

fruc

tus,

cort

ex e

x ra

dici

bus

Cor

nus m

as L

.C

orna

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fruc

tus

Cor

nus o

ffic

inal

is S

iebo

ld &

Zuc

c.C

orna

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fruc

tus

Cor

nus s

angu

inea

L.

Cor

nace

aege

mm

a, fo

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, fru

ctus

C

orri

giol

a te

leph

iifol

ia P

ourr

.M

ollu

gina

ceae

radi

xC

oryl

us a

vella

na L

.B

etul

acea

ege

mm

a, fo

lium

, fru

ctus

, sem

enC

orym

bia

citr

iodo

ra (H

ook.

) K.D

.Hill

&

L.A

.S.J

ohns

onM

yrta

ceae

Euca

lypt

us c

itrio

dora

Hoo

k.fo

lium

, aet

hero

leum

Cos

cini

um fe

nest

ratu

m (G

oetg

h.) C

oleb

r.M

enis

perm

acea

era

dix,

rhi

zom

a, c

aulis

Cos

tus s

peci

osus

Sm

.C

osta

ceae

radi

xC

otin

us c

oggy

gria

Sco

p.A

naca

rdia

ceae

cort

ex, f

oliu

m, f

los

Cra

mbe

mar

itim

a L

.B

rass

icac

eae

foliu

m, f

ruct

usC

rata

egus

aza

rolu

s L

.R

osac

eae

foliu

m, h

erba

cum

flor

ibus

Cra

taeg

us la

evig

ata

(Poi

r.) D

C.

Ros

acea

eC

rata

egus

oxy

acan

tha

auct

.fo

lium

, sum

mita

s cum

flor

ibus

, fru

ctus

, su

rcul

i, se

men

Cra

taeg

us m

onog

yna

Jac

q.R

osac

eae

foliu

m, f

ruct

us, s

urcu

li, su

mm

itas c

um

flori

bus,

sem

en

Cra

taeg

us n

igra

Wal

d et

Kit.

Ros

acea

efo

lium

, fru

ctus

, sur

culi,

sum

mita

s cum

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ibus

Cra

taeg

us p

enta

gyna

Wal

dst.

& K

it. e

x W

illd.

Ros

acea

efo

lium

, fru

ctus

, sur

culi,

sum

mita

s cum

flor

ibus

Cra

taeg

us rh

ipid

ophy

lla G

and.

Ros

acea

eC

rata

egus

cur

vise

pala

Lin

dm.

foliu

m, h

erba

cum

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ibus

Cre

scen

sia

cuje

te L

.B

igno

niac

eae

fruc

tus

Cri

thm

um m

ariti

mum

L.

Api

acea

efo

lium

, her

baC

rocu

s sat

ivus

L.

Irid

acea

eflo

s, st

igm

ata

Cro

ssos

teph

ium

chi

nens

e (A

.Gra

y ex

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Mak

ino

Com

posi

tae

Arte

mis

ia c

hine

nsis

L.

herb

a cu

m fl

orib

us

Cro

ton

nite

ns S

w.

Euph

orbi

acea

eC

roto

n el

eute

ria

SW.

cort

exC

ruci

ata

laev

ipes

Opi

zR

ubia

ceae

Gal

ium

cru

ciat

a (L

.) Sc

op.

herb

a cu

m fl

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us

Cry

ptoc

arya

aga

thop

hylla

van

der

Wer

ffLa

urac

eae

Rave

nsar

a ar

omat

ica

Sonn

.Ag

atho

phyl

lum

aro

mat

icum

(So

nn.)

Will

dfr

uctu

s

Cuc

umis

mel

o L

.C

ucur

bita

ceae

fruc

tus,

sem

enC

ucum

is sa

tivus

L.

Cuc

urbi

tace

aefr

uctu

sC

ucur

bita

max

ima

Duc

h.C

ucur

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ceae

flos,

fruc

tus,

sem

en, o

leum

Cuc

urbi

ta p

epo

L.

Cuc

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tace

aeflo

s, fr

uctu

s, se

men

Cuc

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ta p

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ar. m

elop

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(L.)

Har

z.

Cuc

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tace

aeflo

s, fr

uctu

s, se

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,

Cuc

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ta p

epo

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tyri

aca

Gre

b.

Cuc

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tace

aeC

ucur

bita

pep

o L.

var

. ole

ifera

Pie

tsch

flo

s, fr

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s, se

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, ole

umC

umin

um c

ymin

um L

.A

piac

eae

fruc

tus,

aeth

erol

eum

Cup

ress

us se

mpe

rvir

ens

L.

Cup

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acea

eco

nus,

cort

ex, f

oliu

m, g

albu

li, li

gnum

, ae

ther

oleu

m

Cur

cum

a lo

nga

L.

Zing

iber

acea

eC

urcu

ma

dom

estic

a V

al.,

Cur

cum

a do

mes

tica

Loir.

,Am

omum

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cum

a Ja

cqrh

izom

a, a

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role

um

Cur

cum

a xa

ntho

rrhi

za R

oxb.

Zing

iber

acea

erh

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a C

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ma

zedo

aria

(Chr

istm

.) R

osco

e Zi

ngib

erac

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rhiz

oma

Cus

cuta

chi

nens

is L

am.

Con

volv

ulac

eae

sem

enC

uscu

ta e

pith

ymum

(L.)

L.

Con

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eae

Cus

cuta

epi

thym

um M

urra

y he

rba

cum

flor

ibus

Cus

cuta

eur

opae

a L

.C

onvo

lvul

acea

ehe

rba

— 12 —


Cya

mop

sis t

etra

gono

loba

(L.)

Tau

b.Le

gum

inos

ae

gum

mi,

sem

en, s

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(alb

umen

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inis

)

Cya

thul

a of

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alis

K.C

. Kua

nA

mar

anth

acea

e ra

dix

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

util

izza

re in

gra

vida

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Cyb

ista

x an

tisyp

hilit

ica

(Mar

t.) M

art.

Big

noni

acea

eBi

gnon

ia q

uinq

uefo

lia V

ell.

foliu

m

Cyc

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hera

ped

ata

(L.)

Schr

ad.

Cuc

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tace

aefo

lium

, fru

ctus

C

ydon

ia o

blon

ga M

ill.

Ros

acea

eC

ydon

ia v

ulga

ris

Pers

.fr

uctu

sC

ymbo

pogo

n ci

trat

us (D

C.)

Stap

fPo

acea

ehe

rba

cum

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ibus

, rhi

zom

a, a

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role

umC

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pogo

n fle

xuos

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ees e

x St

eud.

) W

.Wat

son

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eae

Cym

bopo

gon

flexu

osus

(Nee

s ex

Steu

d.) S

tapf

herb

a cu

m fl

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us, a

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role

um

Cym

bopo

gon

jwar

ancu

sa su

bsp.

oliv

ieri

(B

oiss

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enar

ko

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eae

Cym

bopo

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lani

ger

(Des

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uthi

e fo

lium

, her

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los

Cym

bopo

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mar

tini

(Rox

b.)

Will

.Wat

son

Poac

eae

foliu

m, h

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, sum

mita

s, ae

ther

oleu

m

Cym

bopo

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nard

us (L

.) R

endl

ePo

acea

e fo

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, her

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umm

itas,

aeth

erol

eum

Cym

bopo

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scho

enan

thus

(L.)

Spre

ng.

Poac

eae

Andr

opog

on sc

hoen

anth

us L

.fo

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, her

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los,

aeth

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Cym

bopo

gon

win

teri

anus

Jow

itt e

x B

or

Poac

eae

foliu

m, h

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, sum

mita

s, ae

ther

oleu

m

Cyn

ara

card

uncu

lus

L.

Com

posi

tae

capi

tula

, fol

ium

Cyn

ara

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uncu

lus

subs

p. fl

aves

cens

W

iklu

nd

Com

posi

tae

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, fol

ium

Cyn

ara

scol

ymus

L.

Com

posi

tae

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tula

, fol

ium

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odon

dac

tylo

n (L

) Pe

rs.

Poac

eae

rhiz

oma

Cyp

erus

long

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. C

yper

acea

era

dix

Cyp

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rotu

ndus

L.

Cyp

erac

eae

rhiz

oma,

rad

ixA

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

EN

on u

tiliz

zare

in g

ravi

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a e

dura

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l’alla

ttam

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Cyp

ripe

dium

pub

esce

ns W

illd.

O

rchi

dace

aera

dix,

rhi

zom

aC

ytin

us h

ypoc

istis

(L.)

L.

Cyt

inac

eae

succ

us in

spis

situ

sD

acty

lis g

lom

erat

a l.

Poac

eae

foliu

m, f

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fruc

tus,

herb

a, su

mm

itas

Dae

mon

orop

s dra

co (W

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) Blu

me

Are

cace

aeD

aem

onor

ops p

ropi

nqua

Bec

c.C

alam

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raco

Will

d.fr

uctu

s, re

sina

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mon

orop

s jen

kins

iana

(Gri

ff.)

Mar

t.A

reca

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germ

en

Dah

lia p

inna

ta C

av.

Com

posi

tae

Dah

lia v

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bilis

(Will

d.) D

esf.

flos,

radi

x

Dan

ais f

ragr

ans

(Com

m. e

x L

am.)

Pers

.R

ubia

ceae

cort

ex e

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dici

bus,

cort

ex a

rbor

is

Dau

cus c

arot

a L

.A

piac

eae

radi

x, fr

uctu

s, se

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Dav

illa

rugo

sa P

oir

Dill

enia

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foliu

mD

endr

anth

ema

gran

diflo

rum

(Ram

at.)

Kita

m.

Com

posi

tae

flos

Des

cura

inia

soph

ia (L

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ebb

ex P

rant

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rass

icac

eae

foliu

m, s

emen

, her

ba

Des

mod

ium

ads

cend

ens

(Sw

.) D

C.

Legu

min

osae

foliu

m, h

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Dia

nthu

s car

yoph

yllu

s L

.C

aryo

phyl

lace

aeflo

sD

icen

tra

cana

dens

is (

Gol

die)

Wal

p.Pa

pave

race

aetu

ber

Dic

entr

a cu

culla

ria

(L.)

Ber

nh.

Papa

vera

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tube

rD

icyp

elliu

m C

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m (

Mar

t)

Nee

s.Pa

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aeco

rtex

, lig

num

Dim

ocar

pus l

onga

n L

our.

Sa

pind

acea

eEu

phor

ia lo

ngan

(Lou

r.) S

teud

.flo

s, fr

uctu

s, in

volu

crum

sem

inis

D

iosc

orea

ala

ta L

.D

iosc

orea

ceae

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x tu

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sa, t

uber

Dio

scor

ea c

ompo

sita

Hem

sl.

Dio

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eace

aera

dix

tube

rosa

, rhi

zom

aD

iosc

orea

opp

ositi

folia

L.

Dio

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eace

aeD

iosc

orea

opp

osita

Thu

nb.

radi

x tu

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sa, r

hizo

ma

Dio

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ea p

olys

tach

ya T

urcz

.D

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orea

ceae

Dio

scor

ea b

atat

as D

ecne

radi

x tu

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sa, r

hizo

ma

Dio

scor

ea v

illos

a L

.D

iosc

orea

ceae

radi

x tu

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sa, r

hizo

ma

Dio

spyr

os k

aki

Thu

nb.

Eben

acea

efo

lium

, fru

ctus

, sem

enD

iosp

yros

vir

gini

ana

L.

Eben

acea

eco

rtex

, fru

ctus

, lig

num

Dip

lota

xis t

enui

folia

(L.)

DC

Bra

ssic

acea

efo

lium

, flo

s, he

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Dip

sacu

s ful

lonu

m L

.C

aprif

olia

ceae

radi

xD

ipsa

cus i

nerm

is W

all.

Cap

rifol

iace

aeD

ipsa

cus a

sper

Wal

lich.

radi

xD

ipsa

cus j

apon

icus

Miq

.C

aprif

olia

ceae

radi

x

— 13 —


Dip

tero

carp

us a

latu

s R

oxb.

ex

G. D

onD

ipte

roca

rpac

eae

bals

amum

D

orem

a am

mon

iacu

m D

. Don

Api

acea

egu

mm

i-res

ina

Dor

onic

um p

arda

lianc

hes

L.

Com

posi

tae

herb

a, r

adix

Dor

onic

um p

lant

agin

eum

L.

Com

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tae

herb

a, r

adix

Dor

sten

ia c

ontr

ajer

va L

.M

orac

eae

radi

x,

Dra

coce

phal

um m

olda

vica

L.

Lam

iace

aehe

rba

cum

flor

ibus

, fol

ium

, flo

s, fr

uctu

s, se

men

Dri

mys

win

teri

J.R

.For

st. &

G.F

orst

.W

inte

race

aeco

rtex

Dro

sera

ang

lica

Hud

s.D

rose

race

aehe

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Dro

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inte

rmed

ia H

ayne

Dro

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ceae

herb

aD

rose

ra p

elta

ta T

hunb

.D

rose

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aehe

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cum

flor

ibus

Dro

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ram

enta

cea

Bur

ch e

x D

CD

rose

race

aehe

rba

Dro

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rotu

ndifo

lia L

.D

rose

race

aehe

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cum

flor

ibus

Dul

acia

inop

iflor

a (M

iers

) Kun

tze

(Mui

ra P

uam

a)O

laca

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Liri

osm

a ov

ata

Mie

rslig

num

Dun

alie

lla sa

lina

(Dun

al) T

eodo

resc

oD

unal

iella

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Hae

mat

ococ

cus s

alin

us D

unal

thal

lus (

sing

ulae

cel

lula

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urio

zibe

thin

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.M

alva

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fruc

tus

Dur

ville

a an

tart

ica

(Cha

mis

so) H

ario

t D

urvi

llaea

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Fucu

s ant

artic

us C

ham

isso

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lus

Dys

oxyl

um lo

urei

rii (

Pier

re) P

ierr

e ex

L

anes

s.M

elia

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aeth

erol

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Dys

phan

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otry

s (L

.) M

osya

kin

&

Cle

man

tsA

mar

anth

acea

eC

heno

podi

um b

otry

s L.

foliu

m, f

los

Ech

inac

ea a

ngus

tifol

ia D

C.

Com

posi

tae

flos,

herb

a, r

adix

Ech

inac

ea p

allid

a (N

utt.)

Nut

t. C

ompo

sita

e flo

s, he

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rad

ixE

chin

acea

pur

pure

a (L

.) M

oenc

hC

ompo

sita

e flo

s, he

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rad

ix

Ech

ium

pla

ntag

ineu

m L

.B

orag

inac

eae

oleu

m, s

emen

Alc

aloi

di p

irrol

izid

inic

i ass

enti

con

un li

mite

di r

ileva

bilit

à di

4 m

cg/k

g.

Eis

enia

bic

yclis

(K

jellm

an) S

etch

ell

Less

onia

ceae

Eckl

onia

bic

yclis

Kje

llman

thal

lus

Ela

eagn

us rh

amno

ides

(L.)

A.N

elso

nEl

eagn

acea

eH

ippo

phae

rham

noid

es L

.ge

mm

a, fr

uctu

s, ol

eum

E

laei

s gui

neen

sis

Jacq

.A

reca

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fruc

tus,

oleu

m, f

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mE

letta

ria

card

amom

um (L

.) M

aton

. Zi

ngib

erac

eae

sem

en, a

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role

umE

leut

hero

cocc

us se

ntic

osus

(Rup

r. e

t M

axim

.) M

axim

Ara

liace

aeAc

anth

opan

ax se

ntic

osus

(Rup

r. et

Max

im.)

Har

ms.

radi

x

Ely

mus

repe

ns (L

.) G

ould

Poac

eae

Agro

pyro

n re

pens

(L.)

P. B

eauv

.rh

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aE

pilo

bium

ang

ustif

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m L

.O

nagr

acea

efo

lium

, flo

s, he

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Epi

lobi

um p

arvi

floru

m S

chre

b.O

nagr

acea

efo

lium

, flo

s, he

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Equ

iset

um a

rven

se L

.Eq

uise

tace

aehe

rba,

gem

ma

Equ

iset

um fl

uvia

tile

L.

Equi

seta

ceae

herb

a E

quis

etum

hye

mal

e L

.Eq

uise

tace

aehe

rba

Equ

iset

um te

lmat

eia

Ehr

h.Eq

uise

tace

aehe

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Eri

ca c

iner

ea L

.Er

icac

eae

flos,

foliu

m c

um fl

orib

us

Eri

ca te

tral

ix L

.Er

icac

eae

flos

Eri

obot

rya

japo

nica

(Thu

nb.)

Lin

dl.

Ros

acea

efo

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, sem

en, f

ruct

usE

riod

icty

on c

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rnic

um (H

ook.

et A

rn.)

Tor

r.B

orag

inac

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foliu

m, f

los,

herb

a, su

mm

itas

Ero

dium

cic

utar

ium

L 'H

érit.

Ger

ania

ceae

flos,

herb

a, su

mm

itas c

um fl

orib

us, r

adix

Ero

dium

mos

chat

um (

L.)

L'H

ér.

Ger

ania

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herb

aE

ruca

ves

icar

ia L

. Cav

.B

rass

icac

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Eruc

a sa

tiva

Mill

. fo

lium

, flo

sE

ryng

ium

aqu

atic

um L

.A

piac

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Eryn

gium

pra

ealtu

m A

.Gra

yra

dix

Ery

ngiu

m c

ampe

stre

L.

Api

acea

efo

lium

, flo

s, he

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rad

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ryth

raea

chi

lens

is P

ers.

Gen

tiana

ceae

herb

a cu

m fl

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usE

ryth

raea

spic

ata

(L.)

Pers

. G

entia

nace

aehe

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cum

flor

ibus

Ery

thro

xylu

m c

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. J. S

ilva

ex

Ray

m-H

amet

Eryt

hrox

ylac

eae

cort

ex

Esc

hsch

oltz

ia c

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rnic

a C

ham

.Pa

pave

race

aehe

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cum

flor

ibus

, rad

ixE

ucal

yptu

s div

es S

chau

er

Myr

tace

aefo

lium

, sur

culi

Euc

alyp

tus g

lobu

lus

Lab

ill.

Myr

tace

aeco

rtex

, fol

ium

, flo

s, fr

uctu

s, ae

ther

oleu

m,

lignu

mE

ucal

yptu

s odo

rata

Beh

rM

yrta

ceae

foliu

m, l

ignu

m, a

ethe

role

umE

ucal

yptu

s rad

iata

Sie

ber

ex D

C.

Myr

tace

aefo

lium

Euc

alyp

tus s

mith

ii R

.T.B

aker

M

yrta

ceae

cort

ex, f

oliu

m, f

ruct

us, a

ethe

role

um, l

ignu

m

— 14 —


Euc

heum

a ho

rrid

um J

. Aga

rdh

Solie

riace

aeth

allu

sE

uche

uma

spic

iform

e J.

Aga

rdh.

Solie

riace

aeth

allu

sE

uche

uma

spin

osum

J. A

gard

h.So

lieria

ceae

thal

lus

Euc

omm

ia u

lmoi

des

Oliv

. Eu

com

mia

ceae

cort

ex si

ne su

bere

(aub

ier)

Eug

enia

uni

flora

L.

Myr

tace

aeco

rtex

, flo

s, fo

lium

, fru

ctus

Eup

horb

ia b

ract

eata

Jac

q.Eu

phor

biac

eae

Pedi

lant

hus

pavo

nis

(Klo

tzsc

h &

Gar

cke)

Boi

ss.

foliu

m

Eup

hras

ia ro

stko

vian

a H

ayne

Oro

banc

hace

aeEu

phra

sia

offic

inal

is L

.fo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

Eup

hras

ia st

rict

a D

. Wol

ff e

x J.

F. L

ehm

. O

roba

ncha

ceae

foliu

m, f

los,

fruc

tus,

germ

en

Eut

erpe

ole

race

a M

art.

Are

cace

aefr

uctu

s, se

men

, ger

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Eut

rem

a ja

poni

cum

(Miq

.) K

oidz

.B

rass

icac

eae

Was

abia

japo

nica

(Miq

.) M

atsu

m.

radi

x, h

ypog

aeus

cau

lisE

vern

ia p

runa

stri

(L.)

Ach

. Pa

rmel

iace

aeth

allu

sE

xost

ema

cari

baeu

m (J

acq.

) Sch

ult.

Rub

iace

aeco

rtex

Exo

stem

a flo

ribu

ndum

(Sw

.) Sc

hult.

Rub

iace

aeco

rtex

Fab

iana

imbr

icat

a R

uiz

& P

avSo

lana

ceae

foliu

m, h

erba

, cor

tex,

lign

umF

agop

yrum

esc

ulen

tum

Moe

nch

Poly

gona

ceae

Poly

gonu

m fa

gopy

rum

L.

foliu

m, f

los,

fruc

tus

Fag

us sy

lvat

ica

L.

Faga

ceae

gem

ma,

pix

, cor

tex,

fruc

tus,

lignu

mF

allo

pia

dum

etor

um (L

.) H

olub

Poly

gona

ceae

Poly

gonu

m d

umet

orum

L.

herb

a cu

m fl

orib

us

Fal

lopi

a ja

poni

ca (H

outt

.) R

onse

Dec

.Po

lygo

nace

aePo

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num

cus

pida

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Sie

bold

& Z

ucc.

flos,

foliu

m, s

umm

itas,

radi

x

Fal

lopi

a m

ultif

lora

(Thu

nb.)

K.

Har

alds

onPo

lygo

nace

aePo

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num

mul

tiflo

rum

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nb.

caul

is, c

orte

x, r

adix

, rhi

zom

a, se

men

Fer

ula

assa

-foe

tida

L.

Api

acea

e ra

dix,

gum

mi r

esin

aF

erul

a ga

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iflua

Boi

ss-B

.A

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eae

gum

mi-r

esin

aF

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a na

rthe

x B

oiss

-B.

Api

acea

e gu

mm

i-res

ina

Fer

ula

pers

ica

Will

d.A

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eae

gum

mi-r

esin

aF

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a su

mbu

l H

ook

F.A

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eae

radi

xF

icus

ant

helm

intic

a M

art.

M

orac

eae

late

xF

icus

ben

ghal

ensi

s L

.M

orac

eae

cort

ex, f

ruct

us, l

atex

Fic

us c

aric

a L

.M

orac

eae

flos,

foliu

m, g

emm

a, la

tex,

fruc

tus

Fic

us e

last

ica

Rox

b. e

x H

orne

m.

Mor

acea

ela

tex

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us re

ligio

sa L

.M

orac

eae

cort

ex, f

oliu

m, f

ruct

us, s

emen

, res

ina

Fili

pend

ula

ulm

aria

(L.)

Max

imR

osac

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Spir

ea u

lmar

ia L

.fo

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, flo

s, ra

dix,

sum

mita

s, he

rba

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Se

sist

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assu

men

dofa

rmac

ian

tiagg

rega

nti

oan

ticoa

gula

ntis

icon

sigl

iadi

sent

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pare

rede

lmed

ico.

.Si

scon

sigl

ia l'

uso

per b

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ni e

ado

lesc

enti

Fili

pend

ula

vulg

aris

Moe

nch.

Ros

acea

eflo

s, fo

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, her

ba, s

umm

itas,

radi

x

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Se

sist

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assu

men

dofa

rmac

ian

tiagg

rega

nti

oan

ticoa

gula

ntis

icon

sigl

iadi

sent

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pare

rede

lmed

ico.

.Si

scon

sigl

ia l'

uso

per b

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ni e

ado

lesc

enti

Foe

nicu

lum

vul

gare

Mill

.A

piac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

ruct

us, a

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role

umF

orsy

thia

susp

ensa

(Thu

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Vah

l O

leac

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foliu

m, f

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us, r

adix

Fra

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a a

nana

ssa

(Wes

ton)

Duc

hesn

eR

osac

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fals

us-f

ruct

us

Fra

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a ve

sca

L.

Ros

acea

efo

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, fal

sus-

fruc

tus

Fra

gari

a vi

ridi

s W

esto

nR

osac

eae

flos,

fals

us-f

ruct

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m, r

adix

Fra

ngul

a al

nus

Mill

.R

ham

nace

aeFr

angu

la d

odon

ei A

rd. e

x So

ldan

oRh

amnu

s fra

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a L.

cort

ex

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

inca

sodi

grav

idan

zae

alla

ttam

ento

.Non

utili

zzar

epe

r per

iodi

pro

lung

ati s

enza

con

sulta

re il

med

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Fra

ngul

a pu

rshi

ana

Coo

per

Rha

mna

ceae

Rham

nus p

ursh

iana

DC

.co

rtex

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

inca

sodi

grav

idan

zae

alla

ttam

ento

.Non

utili

zzar

epe

r per

iodi

pro

lung

ati s

enza

con

sulta

re il

med

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Fra

xinu

s exc

elsi

or L

.O

leac

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gem

ma,

foliu

m, c

orte

xF

raxi

nus o

rnus

L.

Ole

acea

efo

lium

, man

naF

ucus

serr

atus

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Fuca

ceae

thal

lus

Fuc

us v

esic

ulos

us L

.Fu

cace

aeth

allu

sF

umar

ia o

ffic

inal

is L

.Pa

pave

race

aefo

lium

, flo

s, he

rba

cum

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ibus

, sum

mita

sG

aleg

a of

ficin

alis

L.

Legu

min

osae

foliu

m, f

los,

herb

a cu

m fl

orib

us, s

umm

itas

— 15 —


Gal

eops

is se

getu

m N

eck.

Lam

iace

aeG

aleo

psis

och

role

uca

Lam

.fo

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, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

, sum

mita

sG

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psis

tetr

ahit

L.

Lam

iace

aefo

lium

, flo

s, he

rba

cum

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ibus

, sum

mita

sG

aliu

m a

pari

ne L

.R

ubia

ceae

foliu

m, f

los,

herb

a cu

m fl

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us, s

umm

itas

Gal

ium

mol

lugo

L.

Rub

iace

aefo

lium

, flo

s, su

mm

itas

Gal

ium

odo

ratu

m (L

.) Sc

op.

Rub

iace

aeAs

peru

la o

dora

ta L

.fo

lium

, flo

s, he

rba

cum

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ibus

, sum

mita

sG

aliu

m v

erum

L.

Rub

iace

aefo

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, flo

s, he

rba

cum

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ibus

, sum

mita

sG

arci

nia

gum

mi-g

utta

(L.)

Rox

b.C

lusi

acea

eG

arci

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cam

bogi

a (G

aern

t) D

esr.

gum

mi-r

esin

a, fr

uctu

sG

arci

nia

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gost

ana

L.

Clu

siac

eae

pulp

a fr

uctu

s sin

e pe

rica

rpo

Gar

deni

a ja

smin

oide

s J.

Elli

s R

ubia

ceae

Gar

deni

a au

gust

a (L

.) M

err.

flos,

herb

a, fr

uctu

s, se

men

, rad

ixG

arry

a ra

cem

osa

Ram

irez

G

arry

acea

eco

rtex

, fol

ium

Gas

trod

ia e

lata

Blu

me

Orc

hida

ceae

flos,

foliu

m, r

adix

, rhi

zom

a

Gau

lther

ia p

rocu

mbe

ns L

.Er

icac

eae

foliu

m, f

los

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Se

sist

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assu

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dofa

rmac

ian

tiagg

rega

nti

oan

ticoa

gula

ntis

icon

sigl

iadi

sent

ireil

pare

rede

lmed

ico.

.Si

scon

sigl

ia l'

uso

per b

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ni e

ado

lesc

enti

Gel

idiu

m a

man

sii

J.V

. Lam

ouro

uxG

elid

iace

aeth

allu

s

Gel

idiu

m se

squi

peda

le (C

lem

ente

) Thu

ret

Gel

idia

ceae

thal

lus

Gen

tiana

aca

ulis

L.

Gen

tiana

ceae

radi

xG

entia

na lu

tea

L.

Gen

tiana

ceae

radi

x, r

hizo

ma

Ger

aniu

m m

acul

atum

L.

Ger

ania

ceae

flos,

herb

a, r

adix

, rhi

zom

aG

eran

ium

pra

tens

e L

.G

eran

iace

aehe

rba

Ger

aniu

m ro

bert

ianu

m L

.G

eran

iace

aefo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

Ger

aniu

m ro

tund

ifoliu

m L

. G

eran

iace

aehe

rba

Ger

aniu

m sa

ngui

neum

L.

Ger

ania

ceae

herb

aG

eum

riva

le L

.R

osac

eae

flos,

herb

a, su

mm

itas,

radi

xG

eum

urb

anum

L.

Ros

acea

eflo

s, he

rba,

sum

mita

s, ra

dix

Gin

kgo

bilo

ba L

. G

inkg

oace

aefo

lium

, gem

ma

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Sesi

stan

noas

sum

endo

farm

aci

antic

oagu

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io

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ggre

gant

ipi

astri

nici

,co

nsul

tare

ilm

edic

opr

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dias

sum

ere

ilpr

odot

to.

Sisc

onsi

glia

l'uso

del

prod

otto

ingr

avid

anza

e d

uran

te l'

alla

ttam

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Gly

cine

max

(L.)

Mer

r.Le

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inos

aese

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, sem

en g

erm

inat

umL'

appo

rtodi

isof

lavo

nico

nla

dose

gior

nalie

rano

nde

vesu

pera

re g

li 80

mg

Gly

cyrr

hiza

gla

bra

L.

Legu

min

osae

radi

x, r

hizo

ma,

stol

ones

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Pe

r app

orti

di a

cido

glic

irriz

ico

con

la d

ose

gior

nalie

ra d

i al

men

o 20

0 m

g va

ripo

rtata

la se

guen

te a

vver

tenz

a: "

Non

ut

ilizz

are

per p

erio

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rolu

ngat

i sen

za se

ntire

il p

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e m

edic

o"

Gly

cyrr

hiza

ura

lens

is F

isch

. ex

DC

. Le

gum

inos

ae

radi

x, r

hizo

ma,

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ones

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Pe

r app

orti

di a

cido

glic

irriz

ico

con

la d

ose

gior

nalie

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i al

men

o 20

0 m

g va

ripo

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la se

guen

te a

vver

tenz

a: "

Non

ut

ilizz

are

per p

erio

di p

rolu

ngat

i sen

za se

ntire

il p

arer

e m

edic

o"

Gna

phal

ium

ulig

inos

um A

. Ric

hC

ompo

sita

ehe

rba

Gos

sypi

um h

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ceum

L.

Mal

vace

aera

dix,

sem

en

Gra

cila

ria

grac

ilis

(Sta

ckho

use)

M.

Stee

ntof

t, L

.M. I

rvin

e &

W.F

. Far

nham

Gra

cila

riace

aeth

allu

s

Gri

ffon

ia si

mpl

icifo

lia (D

C.)

Bai

ll.Le

gum

inos

aese

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Gri

ndel

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ampo

rum

Gre

ene

Com

posi

tae

foliu

m, f

los

Gri

ndel

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irsu

tula

Hoo

k. &

Arn

.C

ompo

sita

eG

rind

elia

hum

ilis

Hoo

k &

Ar.

foliu

m, f

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Gri

ndel

ia ro

bust

a N

utt.

Com

posi

tae

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m, f

los,

herb

a cu

m fl

orib

usG

rind

elia

squa

rros

a (P

ursh

) Dun

.C

ompo

sita

efo

lium

, flo

s, he

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cum

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ibus

Gua

iacu

m o

ffic

inal

e L

.Zy

goph

ylla

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cort

ex, l

ignu

m, r

esin

aG

uaia

cum

sanc

tum

L.

Zygo

phyl

lace

aeco

rtex

, lig

num

, res

ina

Gua

zum

a ul

mifo

lia L

am.

Mal

vace

aefo

lium

, flo

s, fr

uctu

s, co

rtex

Gym

nem

a sy

lves

tre

(Ret

z) R

.Br.

Apo

cyna

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Mar

sden

ia sy

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tris

(Ret

z.) P

.I.Fo

rst.

foliu

m, l

atex

, rad

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ynos

tem

ma

pent

afill

um (T

hunb

.) M

akin

oC

ucur

bita

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foliu

m, h

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Gyp

soph

ila p

anic

ulat

a L

.C

aryo

phyl

lace

aera

dix

— 16 —


Gyp

soph

ila ro

keje

ka D

elile

C

aryo

phyl

lace

aera

dix

Hae

mat

ococ

cus p

luvi

alis

Flo

tow

Hae

mat

ococ

cace

aeth

allu

s (si

ngul

ae c

ellu

lae)

Hae

mat

oxyl

um c

ampe

chia

num

L.

Leg

umin

osae

lignu

m d

uram

en si

ne fe

rmen

toH

amam

elis

vir

gini

ana

L.

Ham

amel

idac

eae

cort

ex, f

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m

Han

droa

nthu

s im

petig

inos

us (M

art.

ex

DC

) Mat

tos

Big

noni

acea

e

Han

droa

nthu

s ave

llane

ade

(Lor

entz

ex

Gris

eb)

Mat

tos;

Tabe

buia

ave

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dae

Lore

ntz

ex G

riseb

; Ta

bebu

ia im

petig

inos

a (M

art.

Ex D

C S

tand

l)

cort

ex, f

los

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

on u

tiliz

zare

in g

ravi

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a e

dura

nte

l'alla

ttam

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Hap

lopa

ppus

bay

lahu

en R

emy

Com

posi

tae

foliu

m, f

los,

herb

aH

arpa

goph

ytum

pro

cum

bens

(Bur

ch.)

DC

Peda

liace

aera

dix,

tube

rH

arpa

goph

ytum

zeyh

eri

Dec

ne.

Peda

liace

aera

dix,

tube

rH

arun

gana

mad

agas

cari

ensi

s L

am. e

x Po

iret

Car

yoph

ylla

ceae

cort

ex, f

oliu

m

Heb

anth

e er

iant

ha (P

oir.

) Ped

erse

nA

mar

anth

acea

ePf

affia

pan

icul

ata

(Mar

t.) K

untz

era

dix

Hed

eom

a pu

legi

oide

s (L

.) Pe

rs.

Lam

iace

aefo

lium

, flo

s, ae

ther

oleu

m, h

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cum

flor

ibus

, su

mm

itas

Hed

era

helix

L.

Ara

liace

aefo

lium

Hed

ychi

um c

oron

ariu

m J

. Koe

nig

Zing

iber

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eflo

s, rh

izom

aH

elia

nthu

s ann

uus

L.

Com

posi

tae

foliu

m, f

los,

ligul

a, fr

uctu

s, se

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Hel

iant

hus t

uber

osus

L.

Com

posi

tae

tube

rH

elic

hrys

um a

rena

rium

(L.)

Moe

nch.

Com

posi

tae

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m, f

los

Hel

ichr

ysum

ital

icum

(Rot

h.) G

. Don

.C

ompo

sita

efo

lium

, flo

s, he

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cum

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ibus

, sum

mita

sH

elic

hrys

um st

oech

as (L

.) M

oenc

hC

ompo

sita

efo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

, sum

mita

sH

erac

leum

spho

ndyl

ium

L.

Api

acea

e flo

s, he

rba,

rad

ixH

erni

aria

gla

bra

L.

Car

yoph

ylla

ceae

sum

mita

s, he

rba

cum

flor

ibus

Her

niar

ia h

irsu

ta L

.C

aryo

phyl

lace

aefo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

,H

espe

ris m

atro

nalis

L.

Bra

ssic

acea

efo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

,H

ibis

cus s

abda

riff

a L

.M

alva

ceae

flos,

foliu

m, r

amus

, sem

enH

iera

cium

mur

orum

L.

Com

posi

tae

foliu

m, h

erba

Hie

raci

um p

ilose

lla L

.C

ompo

sita

efo

lium

, flo

s, ra

dix,

her

baH

iero

chlo

e od

orat

a (L

.) B

eauv

.Po

acea

eH

iero

chlo

e od

orat

a (L

.) W

ahl.

foliu

m, f

los,

herb

aH

iman

thal

ia e

long

ata

(L.)

S.F.

Gra

yH

iman

thal

iace

aeth

allu

s

Hor

deum

vul

gare

L.

Poac

eae

surc

uli,

radi

x, fr

uctu

s, fr

uctu

s ger

min

atus

(m

alto

), se

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Hou

ttuyn

ia c

orda

ta T

hunb

.Sa

urur

acea

eflo

s, fo

lium

, cau

lis, f

ruct

us, r

adix

Hum

ulus

lupu

lus

L.

Can

naba

ceae

stro

bilu

s, flo

s H

ydra

ngea

arb

ores

cens

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Hyd

rang

eace

aefo

lium

, rad

ix, r

hizo

ma

Hyd

roco

tyle

vul

gari

s L

.A

ralia

ceae

herb

a

Hyg

roph

ila a

uric

ulat

a (S

chum

ach.

) Hei

neA

cant

hace

aefo

lium

, rad

ix, s

emen

Hym

enae

a co

urba

ril

L.

Legu

mm

iinos

eae

cort

ex, f

oliu

m, f

ruct

us, r

esin

a, se

men

Hyp

eric

um p

erfo

ratu

m L

. H

yper

acea

ehe

rba

cum

flor

ibus

Occ

orre

indi

care

in e

tiche

tta l’

appo

rto g

iorn

alie

ro d

i ipe

ricin

aA

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

ESe

sias

sum

ono

dei

farm

aci,

prim

adi

utili

zzar

eil

prod

otto

chie

dere

ilpa

rere

delm

edic

ope

rché

l’est

ratto

diip

eric

opu

òin

terf

erire

sul

loro

met

abol

ism

oin

iben

done

anch

el’a

ttivi

tà.

L’es

tratto

diip

eric

oè

cont

roin

dica

toin

età

pedi

atric

ae

nell’

adol

esce

nza

L’ap

porto

gior

nalie

rodi

iper

icin

a,da

indi

care

inet

iche

tta,n

onde

vesu

pera

re0,

7m

g.R

appo

rtoip

erfo

rine/

iper

icin

ano

nsu

perio

rea

7,co

mpr

ende

ndo

nella

voce

“ipe

rfor

ine”

laso

mm

ade

ll’ip

erfo

rina

e de

ll’ad

iper

forin

a pr

esen

ti ne

ll’es

tratto

.

Hyp

tis su

aveo

lens

(L

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it.La

mia

ceae

foliu

m, f

los,

herb

a cu

m fl

orib

usH

ysso

pus o

ffic

inal

is L

.La

mia

ceae

foliu

m, f

los,

sum

mita

s, ae

ther

oleu

mIl

ex p

arag

uari

ensi

s A

. St.-

Hil.

A

quifo

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aefo

lium

Illic

ium

ver

um H

ook.

f.

Schi

sand

race

aeco

rtex

, fru

ctus

, aet

hero

leum

Impa

tiens

nol

i-tan

gere

L.

Bal

sam

inac

eae

foliu

m, h

erba

Indi

gofe

ra ti

ncto

ria

L.

Legu

min

osae

foliu

mIn

ula

brita

nnic

a L

. C

ompo

sita

e fo

lium

, flo

sIn

ula

cony

za (

Gri

ess.)

DC

.C

ompo

sita

ehe

rba

Inul

a he

leni

um L

. C

ompo

sita

efo

lium

, rad

ix, r

hizo

ma

cum

rad

icib

usIp

omoe

a ba

tata

s (L

.) Po

irC

onvo

lvul

acea

etu

ber

Isat

is ti

ncto

ria

L.

Bra

ssic

acea

efo

lium

, flo

s, su

ccus

Jaca

rand

a c

arob

a (V

ell.)

DC

.B

igno

niac

eae

foliu

m, f

los

— 17 —


Jasm

inum

gra

ndifl

orum

L.

Ole

acea

eflo

sJa

smin

um o

ffic

inal

e L

.O

leac

eae

flos,

aeth

erol

eum

Jate

orhi

za p

alm

ata

(Lam

.) M

iers

M

enis

perm

acea

eM

enis

perm

um p

alm

atum

Lam

.ra

dix

Jugl

ans c

iner

ea L

.Ju

glan

dace

aefr

uctu

s, co

rtex

Jugl

ans r

egia

L.

Jugl

anda

ceae

gem

ma,

foliu

m, f

ruct

us, p

eric

arpu

m, s

emen

Jum

elle

a fr

agra

ns (T

houa

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chltr

.O

rchi

dace

aefo

lium

Juni

peru

s com

mun

is L

.C

upre

ssac

eae

foliu

m, s

urcu

li, se

men

(gal

buli)

, lig

num

, ae

ther

oleu

m

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

per

sem

en: N

on

utili

zzar

e pe

r per

iodi

pro

lung

ati s

enza

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ire il

par

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del

med

ico.

Non

util

izza

re in

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o di

dis

funz

ione

rena

leJu

stic

ia a

dhat

oda

L.

Aca

ntha

ceae

Adha

toda

vas

ica

Nee

sflo

s, fo

lium

, rad

ixJu

stic

ia p

ecto

ralis

Jac

q.A

cant

hace

aefo

lium

, flo

s, he

rba

Kae

mpf

eria

gal

anga

L.

Zing

iber

acea

erh

izom

aK

aval

ama

uren

s (R

oxb.

) Raf

.M

alva

ceae

Ster

culia

ure

ns R

oxb.

gum

mi

Kha

ya se

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lens

is (D

esv.

) A.J

uss.

Mel

iace

aeco

rtex

Kic

kxia

spur

ia (L

.) D

umor

t.Pl

anta

gina

ceae

foliu

m, f

los,

herb

a cu

m fl

orib

usK

naut

ia a

rven

sis

(L.)

Cou

lt.C

aprif

olia

ceae

foliu

m, f

los

Kra

mer

ia la

ppac

ea (D

ombe

y) B

urde

t &

B.B

. Sim

pson

Kra

mer

iace

aera

dix

Lach

nant

hes

caro

linia

na (L

am.)

Dan

dyH

aem

odor

acea

eLa

chna

nthe

s tin

ctor

ia (W

alte

r ex

J.F.G

mel

.) El

liott

radi

x

Lact

uca

indi

ca L

.C

ompo

sita

efo

lium

, flo

sLa

ctuc

a sa

tiva

L.

Com

posi

tae

foliu

m, f

los

Lade

nber

gia

mac

roca

rpa

(Vah

l) K

lotz

sch

Rub

iace

aeC

asca

rilla

mac

roca

rpa

(Vah

l) W

eed.

cort

ex

Lade

nber

gia

obl

ongi

folia

(Hum

b. e

x M

utis

) L.A

nder

sson

Rub

iace

aeC

asca

rilla

mag

nifo

lia (R

uiz

& P

av.)

Wed

dco

rtex

Lage

nari

a si

cera

ria

Stan

dl.

Cuc

urbi

tace

aese

men

Lage

rstr

oem

ia sp

ecio

sa (L

.) Pe

rs.

Lyth

race

aefo

lium

Lam

inar

ia c

lous

toni

Le

Joly

Lam

inar

iace

aeth

allu

sLa

min

aria

dig

itata

(Hud

son)

J.V

. L

amou

roux

(Alg

a ko

mbu

)La

min

aria

ceae

Lam

inar

ia sa

ccha

rina

(L.)

J.V. L

amou

roux

thal

lus

Lam

inar

ia h

yper

bore

a (G

un.)

Fosl

ieLa

min

aria

ceae

thal

lus

Lam

inar

ia ja

poni

ca J

.E. A

resc

houg

Lam

inar

iace

aeth

allu

s

Lam

inar

ia p

alm

ata

Bor

y de

St.V

ince

nt

Lam

inar

iace

aeth

allu

s

Lam

ium

alb

um L

.La

mia

ceae

foliu

m, f

los,

herb

a cu

m fl

orib

usLa

psan

a co

mm

unis

L.

Com

posi

tae

foliu

mLa

rix

deci

dua

Mill

.Pi

nace

aege

mm

a, fo

lium

, pin

ea, c

orte

x, r

esin

aLa

rix

occi

dent

alis

Nut

t.Pi

nace

aeco

nus,

sem

en, c

orte

x, r

esin

a, li

gnum

Lase

rpiti

um la

tifol

ium

L.

Api

acea

ehe

rba,

rad

ixLa

urus

nob

ilis

L.

Laur

acea

efo

lium

, fru

ctus

, aet

hero

leum

Lava

ndul

a an

gust

ifolia

Mill

.La

mia

ceae

su

mm

itas c

um fl

orib

us, f

los,

aeth

erol

eum

Lava

ndul

a an

gust

ifolia

subs

p.

angu

stifo

lia

Lam

iace

aeLa

vand

ula

angu

stifo

lia su

bsp.

ang

ustif

olia

, La

vand

ula

offic

inal

is C

haix

sum

mita

s cum

flor

ibus

, flo

s, ae

ther

oleu

m

Lava

ndul

a h

eter

ophy

lla V

iv.

Lava

ndul

a h

ybri

da B

alb.

ex

Gin

g.su

mm

itas c

um fl

orib

us, f

los,

aeth

erol

eum

Lava

ndul

a in

term

edia

Em

eric

ex

Loi

sel.

Lam

iace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us, f

los,

aeth

erol

eum

Lava

ndul

a la

tifol

ia M

edik

Lam

iace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us, f

los,

aeth

erol

eum

Lava

ndul

a st

oech

as L

.La

mia

ceae

su

mm

itas c

um fl

orib

us, f

los,

aeth

erol

eum

Lava

ndul

a ve

ra D

C.

Lam

iace

aeLa

vand

ula

angu

stifo

lia su

bsp.

pyr

enai

ca (

DC

.)su

mm

itas c

um fl

orib

us, f

los,

aeth

erol

eum

Law

soni

a in

erm

is L

.Ly

thra

ceae

foliu

mLe

dum

pal

ustr

e L

.Er

icac

eae

foliu

m, f

los,

herb

aLe

ns c

ulin

aris

Med

ik.

Legu

min

osae

sem

enLe

onot

is n

epet

ifolia

(L

.) R

. Br.

Lam

iace

aefo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

Leon

urus

car

diac

a L

. La

mia

ceae

su

mm

itas c

um fl

orib

us, h

erba

cum

flor

ibus

, fo

lium

AV

VE

RT

EN

ZA

SUPP

LE

ME

NT

AR

EN

onut

ilizz

are

ingr

avid

anza

o in

cas

o di

iper

tens

ione

Leon

urus

japo

nicu

s H

outt

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

AV

VE

RT

EN

ZA

SUPP

LE

ME

NT

AR

EN

onut

ilizz

are

ingr

avid

anza

o in

cas

o di

iper

tens

ion e

Lepi

dium

cam

pest

re (L

.) R

. Br.

Bra

ssic

acea

efo

lium

, flo

s, se

men

, her

baLe

pidi

um c

oron

opus

(L.)

Al-S

hehb

az

Bra

ssic

acea

eC

oron

opus

squa

mat

us (F

orss

k.) A

sch.

foliu

m, f

los

— 18 —


Lepi

dium

latif

oliu

m L

.B

rass

icac

eae

foliu

m, f

los,

herb

aLe

pidi

um m

eyen

ii W

alp.

Bra

ssic

acea

eLe

pidi

um p

eruv

ianu

m G

. Cha

cón

de P

opov

ici

radi

x, tu

ber

Lepi

dium

sativ

um L

.B

rass

icac

eae

flos,

foliu

m, h

erba

, sem

en, r

adix

Lept

andr

a vi

rgin

ica

(L.)

Nut

t. Pl

anta

gina

ceae

rhiz

oma

Lept

ospe

rmum

pet

erso

nii

subs

p.

pete

rson

ii.M

yrta

ceae

Lept

ospe

rmum

citr

atum

(J.F

.Bai

ley

& C

.T.W

hite

) C

halli

nor,

Che

el &

A.R

.Pen

fold

sum

mita

s cum

flor

ibus

, sum

mita

s

Lept

ospe

rmum

scop

ariu

m J

.R.F

orst

. &

G.F

orst

.M

yrta

ceae

cort

ex, f

oliu

m, a

ethe

role

um

Lesp

edez

a ca

pita

ta M

ichx

.Le

gum

inos

aefo

lium

, flo

s, he

rba,

sum

mita

sLe

ucan

them

um v

ulga

re (V

aill.

) Lam

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

(cap

itula

), ge

mm

aLe

vist

icum

off

icin

ale

W.D

.J. K

och

Api

acea

eflo

s, fo

lium

, her

ba, f

ruct

us, r

adix

, rhi

zom

a

Ligu

stic

um st

riat

um D

C.

Api

acea

eLi

gust

icum

chu

anxi

ong

S.H

.Qiu

, Y.Q

.Zen

g,

K.Y

.Pan

, Y.C

.Tan

g &

J.M

.Xu,

Lig

ustic

um

wal

lichi

i Fra

nch.

radi

xA

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

E

Non

util

izza

re in

gra

vida

nza

Lim

oniu

m v

ulga

re M

ill.

Plum

bagi

nace

aeflo

s, ra

dix

Lina

ria

vulg

aris

Mill

.Pl

anta

gina

ceae

foliu

m, f

los,

herb

a cu

m fl

orib

usLi

nder

a ag

greg

ata

(Sim

s) K

oste

rm.

Laur

acea

era

dix

Linu

m c

atha

rtic

um L

.Li

nace

aehe

rba

Linu

m u

sita

tissi

mum

L.

Lina

ceae

sem

en, o

leum

, teg

umen

sem

inis

Liqu

idam

bar o

rien

talis

Mill

.A

lting

iace

aeba

lsam

um, c

orte

x Li

quid

amba

r sty

raci

flua

L.

Alti

ngia

ceae

bals

amum

, cor

tex

Liri

oden

dron

tulip

ifera

L.

Mag

nolia

ceae

cort

exLi

tchi

chi

nens

is S

onn.

Sapi

ndac

eae

foliu

m, f

ruct

us, s

emen

Lith

ospe

rmum

off

icin

ale

L.

Bor

agin

acea

efo

lium

, rad

ix, f

ruct

us, s

emen

Li

thot

ham

nion

cal

care

um (P

alla

s)

Are

scho

ugH

apal

idia

ceae

thal

lus

Lits

ea c

ubeb

a (L

our.

) Per

s.La

urac

eae

fruc

tus

Loba

ria

pulm

onar

ia (L

.) H

offm

.Lo

baria

ceae

thal

lus

Latit

olaz

ione

inac

ido

usni

cono

nde

vesu

pera

reil

3%.

L’ap

porto

mas

sim

odi

acid

ous

nico

con

lequ

antit

àdi

assu

nzio

ne g

iorn

alie

ra n

on d

eve

supe

rare

i 30

mg

Loni

cera

japo

nica

Thu

nb.

flos,

stip

ites c

um fo

liis e

t flo

ribu

s Lo

tus c

orni

cula

tus

L.

Legu

min

osae

Lot

us c

orni

cula

tus

subs

p. c

orni

cula

tus

L.he

rba,

flos

, rad

ixLu

ma

cheq

uen

(Mol

ina)

A.G

ray

Myr

tace

aeEu

geni

a ch

eque

n M

ol.

cort

ex, f

los,

foliu

mLu

pinu

s sp

p.

Legu

min

osae

sem

enLy

cium

bar

baru

m L

. So

lana

ceae

Lyci

um h

alim

ifoliu

m M

ill.

fruc

tus

Lyci

um c

hine

nse

Mill

.So

lana

ceae

fruc

tus

Lyco

podi

um c

lava

tum

L.

Lyco

podi

acea

ehe

rba,

spor

ae

Lyco

pus e

urop

aeus

L.

Lam

iace

aeLy

copu

s mol

lis A

.Ker

n.Ly

copu

s m

enth

ifoliu

s M

abill

esu

mm

itas c

um fl

orib

us, h

erba

Lyco

pus v

irgi

nicu

s M

ichx

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, her

baLy

sim

achi

a nu

mm

ular

ia L

.Pr

imul

acea

ehe

rba,

rad

ixLy

sim

achi

a vu

lgar

is L

.Pr

imul

acea

ehe

rba

cum

flor

ibus

, her

baLy

thru

m sa

licar

ia L

.Ly

thra

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, sum

mita

sM

acad

amia

tern

ifolia

F. M

uell

Prot

eace

aefr

uctu

s, se

men

Mac

rocy

stis

pyr

ifera

(L.)

C.A

g.

Mar

asm

iace

ae

thal

lus

Mag

nolia

cha

mpa

ca (L

.) B

aill.

ex

Pier

re

Mag

nolia

ceae

Mic

helia

cha

mpa

ca L

.fo

lium

, flo

s, co

rtex

, aet

hero

leum

Mag

nolia

off

icin

alis

Reh

der

& W

ilson

M

agno

liace

aeco

rtex

, flo

s

Mal

pigh

ia g

labr

a L

.M

alpi

ghia

ceae

Mal

pigh

ia p

unic

ifolia

L.

fruc

tus

Mal

us d

omes

tica

Bor

kh.

Ros

acea

eM

alus

sylv

estr

is (L

.) M

ill. v

ar. d

omes

tica

(Bor

kh.)

Man

sffr

uctu

s, se

men

, gem

ma,

cor

tex

ex r

adic

ibus

Mal

us p

umila

Mill

.R

osac

eae

flos,

foliu

m, f

alsu

s-fr

uctu

s (po

mum

), ge

mm

a M

alus

sylv

estr

is (L

.) M

ill. s

ubsp

. sy

lves

tris

Ros

acea

eflo

s, fo

lium

, fal

sus-

fruc

tus (

pom

um),

gem

ma

Mal

va sy

lves

tris

L.

Mal

vace

aefo

lium

, flo

sM

amm

ea a

mer

ican

a L

.C

alop

hylla

ceae

flos,

foliu

m, f

ruct

us, r

esin

aM

angi

fera

indi

ca L

.A

naca

rdia

ceae

foliu

m, f

ruct

us, p

eric

arpu

mM

anih

ot e

scul

enta

Cra

ntz

Euph

arbi

acea

era

dix

Man

ilkar

a za

pota

(L.)

P. R

oyen

Sa

pota

ceae

Achr

as sa

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L.

flos,

fruc

tus

Mar

anta

aru

ndin

acea

L. (

arro

wro

ot)

Mar

anta

ceae

radi

x tu

bero

sa

— 19 —


Mar

chan

tia p

olym

orph

a L

.M

arch

antia

ceae

thal

lus

Mar

rubi

um v

ulga

re L

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, her

ba c

um fl

orib

us,

foliu

mM

arsd

enia

cun

dura

ngo

Rch

b.f.

(con

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ngo)

Apo

cyna

ceae

M

arsd

enia

reic

henb

achi

i Tria

naco

rtex

Mat

rica

ria

cham

omill

a L

.C

ompo

sita

eM

atri

cari

a re

cutit

a L.

, Cha

mom

illa

recu

tita

(L.)

Rau

sche

rthe

rba

cum

flor

ibus

, flo

s, ae

ther

oleu

m,

capi

tula

, lig

ula

Med

icag

o sa

tiva

L.

Legu

min

osae

fo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

Mel

aleu

ca a

ltern

ifolia

(Mai

den

& B

etch

e)

Che

elM

yrta

ceae

foliu

m, f

los,

aeth

erol

eum

, sum

mita

s

Mel

aleu

ca c

ajup

uti P

owel

lM

yrta

ceae

foliu

m, s

urcu

li, a

ethe

role

um, c

orte

xM

elal

euca

leuc

aden

dra

(L.)

L.

Myr

tace

aeM

elal

euca

leuc

aden

dron

(L.)

L.fo

lium

, flo

s, co

rtex

aet

hero

leum

Mel

aleu

ca li

nari

ifolia

Sm

.M

yrta

ceae

foliu

m, f

los,

sum

mita

sM

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euca

qui

nque

nerv

ia (C

av.)

S.T

. B

lake

M

yrta

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foliu

m, s

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li

Mel

aleu

ca v

irid

iflor

a So

l. ex

Gae

rtn.

Myr

tace

aefo

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, sur

culi,

aet

hero

leum

Mel

ilotu

s alti

ssim

us T

huill

.Le

gum

inos

aefo

lium

, flo

s

Mel

ilotu

s off

icin

alis

(L.)

Pall.

Legu

min

osae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, fol

ium

, her

ba c

um

flori

bus

Mel

issa

off

icin

alis

L.

Lam

iace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us, f

los,

foliu

m, h

erba

cum

flori

bus,

aeth

erol

eum

Mel

ittis

mel

isso

phyl

lum

L.

Lam

iace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us, f

los,

foliu

m, h

erba

Men

tha

aqua

tica

L.

Lam

iace

aefo

lium

, sum

mita

s, ae

ther

oleu

m

Men

tha

arve

nsis

L.

Lam

iace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us, f

oliu

m, s

umm

itas

aeth

erol

eum

Men

tha

spic

ata

L.

Lam

iace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us, f

oliu

m, a

ethe

role

um

Men

tha

x p

iper

ita L

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, fol

ium

, sum

mita

s, ae

ther

oleu

mM

entz

elia

scab

ra K

unth

Lo

sace

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entz

elia

cor

difo

lia D

ombe

y ex

Urb

. & G

ilgra

dix,

sum

mita

sM

enya

nthe

s tri

folia

ta L

.M

enya

ntha

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foliu

m, h

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Mes

embr

yant

hem

um c

ryst

allin

um L

.A

izoa

ceae

Gas

oul c

ryst

allin

um (L

.) R

othm

. C

ryop

hytu

m c

ryst

allin

um (L

.) N

.E.B

r.fo

lium

Mes

pilu

s ger

man

ica

L.

Ros

acea

efr

uctu

sM

eum

ath

aman

ticum

Jac

q.A

piac

eae

radi

xM

ikan

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uaco

Kun

thC

ompo

sita

e he

rba

Mik

ania

par

viflo

ra (A

ubl.)

kar

sten

Com

posi

tae

Mik

ania

am

ara

(Vah

l.) W

illd.

foliu

m, r

adix

, her

baM

itche

lla re

pens

L.

Rub

iace

aehe

rba

cum

flor

ibus

, her

baM

omor

dica

bal

sam

ina

L.

Cuc

urbi

tace

aefo

lium

, fru

ctus

M

omor

dica

cha

rant

ia L

.C

ucur

bita

ceae

foliu

m, f

ruct

us, b

alsa

mum

, suc

cus

Mon

arda

did

yma

L.

Lam

iace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us

Mon

arda

pun

ctat

a L

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, her

ba

Mor

inda

citr

ifolia

L.

Rub

iace

aefr

uctu

s den

satu

s, sp

uma,

succ

us

App

orti

mas

sim

i gio

rnal

ieri

:su

cco:

30

ml;

pure

a: 2

6 g;

conc

entr

ato

dei f

rutt

i: 6

g.M

orin

da o

ffic

inal

is F

.C. H

owR

ubia

ceae

flos,

herb

a, r

adix

Mor

inga

ole

ifera

Lam

.M

orin

gace

aeM

orin

ga a

pter

a G

aertn

.H

yper

anth

era

apte

ra (

Gae

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Steu

d.fo

lium

, sem

en, o

leum

Mor

reni

a br

achy

step

hana

Gri

seb.

Apo

cyna

ceae

radi

x, fl

os, s

uccu

sM

orre

nia

stuc

kert

iana

(Kur

tz e

x H

eger

) M

alm

eA

pocy

nace

aeC

hori

stig

ma

stuc

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ianu

m K

urtz

fo

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, rad

ix

Mor

us a

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L.

Mor

acea

eco

rtex

ex

radi

cibu

s, ra

dix,

ram

ulus

, foliu

m,

fruc

tus

Mor

us n

igra

L.

Mor

acea

efo

lium

, fru

ctus

, gem

ma,

cor

tex

Mur

raya

koe

nigi

i (L

.) Sp

reng

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utac

eae

cort

ex, f

oliu

m, r

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Mus

a p

arad

isia

ca L

. (pr

o sp

.)M

usac

eae

Mus

a sa

pien

tum

L.

foliu

m, f

ruct

us, r

adix

Myo

sotis

scor

pioi

des

L.

Bor

agin

acea

ehe

rba,

flos

Myr

ciar

ia d

ubia

(H.B

.K.)

McV

augh

Myr

tace

aePs

idiu

m d

ubiu

m H

.B.K

.fr

uctu

sM

yric

a ce

rife

ra L

.M

yric

acea

era

dix,

fruc

tus,

cort

exM

yric

a ga

le L

.M

yric

acea

efo

lium

, flo

s, he

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Myr

istic

a fr

agra

ns H

outt

.M

yris

ticac

eae

peri

carp

um (m

acis

), se

men

, aet

hero

leum

— 20 —


Myr

oxyl

on b

alsa

mum

(L.)

Har

ms

Legu

min

osae

Myr

oxyl

on b

alsa

mum

var

. bal

sam

um (L

.) H

arm

s co

rtex

ex

trun

co, o

leum

-res

ina,

bal

sam

um

Myr

oxyl

on b

alsa

mum

var

. per

eira

e (R

oyle

) Har

ms

Legu

min

osae

cort

ex e

x tr

unco

, ole

um-r

esin

a, b

alsa

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Myr

rhis

odo

rata

(L

.) Sc

op.

Api

acea

ehe

rba

Myr

tus c

omm

unis

L.

Myr

tace

aefo

lium

, flo

s, fr

uctu

s, su

mm

itas,

aeth

erol

eum

Nar

dost

achy

s jat

aman

si (D

. Don

) DC

.C

aprif

olia

ceae

Nar

dost

achy

s gra

ndifl

ora

DC

.flo

s, fo

lium

, rad

ix, r

hizo

ma

Nas

turt

ium

off

icin

ale

R. B

row

nB

rass

icac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, h

erba

Nel

umbo

nuc

ifera

Gae

rtn.

Nel

umbo

nace

aeflo

s, fo

lium

, cau

lis, f

ruct

us, s

emen

, rad

ixN

epet

a ca

tari

a L

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

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ibus

, her

ba c

um fl

orib

usN

epet

a te

nuifo

lia B

enth

. La

mia

ceae

foliu

mN

ephe

lium

lapp

aceu

m L

.Sa

pind

acea

efr

uctu

s sin

e se

min

e

Nig

ella

sativ

a L

. R

anun

cula

ceae

sem

en, o

leum

ex

sem

ine

A

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

E

Scon

sigl

iato

aba

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ni,

adol

esce

nti,

donn

ein

grav

idan

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alla

ttam

ento

Nym

phoi

des

pelta

ta (S

.G.G

mel

.) K

untz

eM

enya

ntha

ceae

foliu

m, h

erba

Oci

mum

bas

ilicu

m L

.La

mia

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sum

mita

s cum

flor

ibus

, fol

ium

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

on so

mm

inis

trare

al d

i sot

to d

ei 1

2 an

ni. N

on u

sare

per

pe

riodi

pro

lung

ati s

enza

con

sulta

re il

med

ico

Oci

mum

gra

tissi

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L.

Lam

iace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us, f

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mA

VV

ER

TE

NZ

A S

UPP

LE

ME

NT

AR

E

Non

som

min

istra

re a

l di s

otto

dei

12

anni

. Non

usa

re p

er

perio

di p

rolu

ngat

i sen

za se

ntire

il p

arer

e de

l med

ico

Oci

mum

tenu

iflor

um L

.La

mia

ceae

O

cim

um sa

nctu

m L

.su

mm

itas c

um fl

orib

us, h

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AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

on so

mm

inis

trare

al d

i sot

to d

ei 1

2 an

ni. N

on u

sare

per

pe

riodi

pro

lung

ati s

enza

sent

ire il

par

ere

del m

edic

o O

enot

hera

bie

nnis

L.

Ona

grac

eae

sem

en, o

leum

Ole

a eu

ropa

ea L

.O

leac

eae

Ole

a e

urop

aea

subs

p. e

urop

aea

fo

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, fru

ctus

, gem

ma,

surc

uli,

oleu

m

Ono

nis s

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sa L

.Le

gum

inos

aeO

noni

s vul

gari

s “R

ouy,

p.p

.C”

Ono

nis v

ulga

ris

"Rou

y, p

.p.B

"flo

s, he

rba,

rad

ix

Ono

nis s

pino

sa su

bsp.

hir

cina

(Jac

q.)

Gam

sLe

gum

inos

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noni

s arv

ensi

s L.

herb

a, r

adix

Ono

pord

um a

cant

hium

L.

Com

posi

tae

foliu

m, f

los,

radi

x, h

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Ono

sma

echi

oide

s L

.B

orag

inac

eae

foliu

m, r

adix

Oph

iogl

ossu

m v

ulga

tum

L.

Oph

iogl

ossa

ceae

foliu

m, s

arm

entu

m

Oph

iopo

gon

japo

nicu

s (T

hunb

.) K

er

Gaw

l.A

spar

agac

eae

stol

ones

, rad

ix tu

bero

sa

Oph

iorr

hiza

mun

gos

L.

Rub

iace

aera

dix

Opo

pana

x ch

iron

ius

(L.)

W.D

.J.K

och

Api

acea

ehe

rba,

gum

mi-r

esin

aO

punt

ia fi

cus-

indi

ca (L

.) M

ill.

Cac

tace

aeca

ulis

(cla

dodi

um),

flos,

fruc

tus,

radi

xO

rchi

s mas

cula

(L.)

L.

Orc

hida

ceae

tube

rO

riga

num

com

pact

um B

enth

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, fol

ium

Ori

ganu

m d

icta

mnu

s L

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, fol

ium

, flo

s, he

rba

cum

flori

bus

Ori

ganu

m m

ajor

ana

L.

Lam

iace

aeM

ajor

ana

hort

ensi

s M

oenc

h.su

mm

itas c

um fl

orib

us, f

oliu

m, a

ethe

role

um

Ori

ganu

m v

ulga

re L

.La

mia

ceae

sum

mita

s cum

flor

ibus

, fol

ium

, sum

mita

s, ae

ther

oleu

m

Ort

hosi

phon

ari

stat

us (B

lum

e) M

iq.

Lam

iace

aeO

rtho

siph

on a

rist

atus

var

. ari

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us

Ort

hosi

phon

stam

ineu

s B

enth

. su

mm

itas c

um fl

orib

us

Ory

za sa

tiva

L.

Poac

eae

radi

x, fr

uctu

s (ri

so in

tegr

ale)

, sem

en (r

iso

bian

co b

rilla

to)

Osm

unda

rega

lis L

.O

smun

dace

aefo

lium

, rhi

zom

aO

xalis

ace

tose

lla L

.O

xalid

acea

efo

lium

, flo

sPa

chir

a aq

uatic

a A

ubl.

Mal

vace

aefo

lium

, sem

enPa

chir

a in

sign

is (S

w.)

Savi

gny

Mal

vace

aefo

lium

, sem

en

Paeo

nia

lact

iflor

a Pa

ll.

Paeo

niac

eae

Paeo

nia

albi

flora

Pal

l.flo

s, ra

dix,

sem

en

Paeo

nia

offic

inal

is L

.Pa

eoni

acea

eflo

s, ra

dix

Paeo

nia

suff

rutic

osa

And

rew

sPa

eoni

acea

era

dix

Palm

aria

pal

mat

a (L

inna

eus)

F.W

eber

&

D.M

ohr

Palm

aria

ceae

Fucu

s pal

mat

us L

., Rh

odym

enia

pal

mat

a (L

.) G

revi

lleth

allu

s

— 21 —


Pana

x gi

nsen

g C

.A. M

ey.

Ara

liace

aefo

lium

, fru

ctus

, rad

ix

Pana

x no

togi

nsen

g (B

urki

ll) F

.H. C

hen.

Ara

liace

aefo

lium

, rad

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emen

Pana

x ps

eudo

gins

eng

Wal

l.A

ralia

ceae

foliu

m, r

adix

, sem

enPa

nax

quin

quef

oliu

s L

.A

ralia

ceae

foliu

m, r

adix

, sem

enPa

nicu

m m

iliac

eum

L.

Poac

eae

flos,

fruc

tus

Panz

erin

a la

nata

(L.)

Sojá

kLa

mia

ceae

Panz

eria

lana

ta (L

.) B

unge

.he

rba

cum

flor

ibus

, her

baPa

pave

r rho

eas

L.

Papa

vera

ceae

flos,

foliu

m, s

emen

Pari

etar

ia o

ffic

inal

is L

.U

rtica

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us, h

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Parm

elia

saxa

tilis

(L.)

Ach

.Pa

rmel

iace

aeth

allu

sLa

tito

lazi

one

in a

cido

usn

ico

non

deve

supe

rare

il 3

%.

L’ap

porto

mas

sim

o di

aci

do u

snic

o co

n le

qua

ntità

di

assu

nzio

ne g

iorn

alie

ra n

on d

eve

supe

rare

i 30

mg

Part

heni

um h

yste

roph

orus

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

us, h

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heno

ciss

us tr

icus

pida

ta (S

iebo

ld e

t Z

ucc.

) Pla

nch.

Vita

ceae

Ampe

lops

is tr

icus

pida

ta S

iebo

ld e

t Zuc

c.he

rba

cum

flor

ibus

, gem

ma,

surc

uli

Pass

iflor

a ca

erul

ea L

.Pa

ssifl

orac

eae

foliu

m, f

los

Pass

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a ed

ulis

Sim

sPa

ssifl

orac

eae

fruc

tus,

herb

aPa

ssifl

ora

inca

rnat

a L

.Pa

ssifl

orac

eae

foliu

m, f

los,

herb

a cu

m fl

orib

usPa

stin

aca

sativ

a L

.A

piac

eae

herb

a, r

adix

, tub

erPa

ullin

ia c

upan

a K

unth

Sa

pind

acea

ese

men

Peda

lium

mur

ex L

.Pe

dalia

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

ruct

us, s

emen

, fol

ium

Pedi

cula

ris

palu

stri

s L

.O

roba

ncha

ceae

herb

a Pe

larg

oniu

m g

rave

olen

s L

'Her

itG

eran

iace

aeae

ther

oleu

m, f

oliu

m, f

los

Pela

rgon

ium

rade

ns H

.E. M

oore

Ger

ania

ceae

Pela

rgon

ium

radu

la (C

av.)

L'H

ér.

foliu

m, f

los

Pela

rgon

ium

sido

ides

DC

. G

eran

iace

aera

dix

Peri

lla fr

utes

cens

(L.)

Bri

tton

Lam

iace

aefo

lium

, sem

en, f

ruct

us, o

leum

Pers

ea a

mer

ican

a M

ill.

Laur

acea

efo

lium

, fru

ctus

Pers

icar

ia b

isto

rta

(L.)

Sam

p.Po

lygo

nace

aePo

lygo

num

bis

tort

a L.

herb

a, r

adix

, rhi

zom

aPe

rsic

aria

hyd

ropi

per

(L.)

Del

arbr

ePo

lygo

nace

aePo

lygo

num

hyd

ropi

per

L.he

rba

Pers

icar

ia m

acul

osa

Gra

yPo

lygo

nace

aePo

lygo

num

per

sica

ria

L.fo

lium

, her

baPe

tiver

ia a

lliac

ea L

.Ph

ytol

acca

ceae

foliu

m, r

adix

Petr

osel

inum

cri

spum

(Mill

.) Fu

ss.

Api

acea

eflo

s, fo

lium

, sum

mita

s, fr

uctu

s, ra

dix

Peuc

edan

um o

ffic

inal

e L

.A

piac

eae

radi

x

Peuc

edan

um o

reos

elin

um (

L.)

Moe

nch.

A

piac

eae

radi

x

Peuc

edan

um o

stru

thiu

m (L

.) W

. Koc

hA

piac

eae

radi

x, r

hizo

ma

Peum

us b

oldu

s M

olin

aM

onim

iace

aefo

lium

, cor

tex

Phas

eolu

s vul

gari

s L

.Le

gum

inos

aese

men

, fru

ctus

Ass

enza

di a

ttivi

tà e

moa

gglu

tinan

te (d

a le

ctin

e)

Phel

lode

ndro

n am

uren

se R

upr.

Rut

acea

eco

rtex

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

on u

tiliz

zare

in g

ravi

danz

aPh

illyr

ea la

tifol

ia L

.O

leac

eae

foliu

mPh

lebo

dium

aur

eum

(L.)

J. S

m.

Poly

podi

acea

ePo

lypo

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leuc

atom

os P

oir.

foliu

m, r

hizo

ma,

sum

mita

sPh

oeni

x da

ctyl

ifera

L.

Are

cace

aefr

uctu

s, po

llen,

sem

enPh

otin

ia m

elan

ocar

pa (M

ichx

.) K

.R.

Rob

erts

on &

J.B

. Phi

pps

Ros

acea

eAr

onia

mel

anoc

arpa

(Mic

haux

.) S.

Elli

ott

fruc

tus

Phra

gmite

s aus

tral

is T

rin.

Ex

Steu

d.Po

acea

era

dix

Phyl

a sc

aber

rim

a (J

uss.

ex P

ers.)

M

olde

nke

Ver

bena

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Lipp

ia d

ulci

s Tr

ev.

foliu

m, f

los

Phyl

lant

hus a

mar

us S

chum

ach.

&

Tho

nn.

Phyl

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hace

aesu

mm

itas c

um fl

orib

us, s

umm

itas

Phyl

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hus e

mbl

ica

L.

Phyl

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hace

aeEm

blic

a of

ficin

alis

Gae

rtn.

herb

a cu

m fl

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us, f

ruct

usPh

ylla

nthu

s nir

uri L

.Ph

ylla

ntha

ceae

foliu

m, h

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Phym

atol

ithon

cal

care

um (P

alla

s)

W.H

.Ade

y &

D.L

.McK

ibbi

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apal

idia

ceae

thal

lus

Phys

alis

alk

eken

gi L

. So

lana

ceae

fruc

tus

Phys

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per

uvia

na L

.So

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ceae

fruc

tus

Pice

a ab

ies

(L.)

Kar

st.

Pina

ceae

foliu

m, g

emm

a, r

esin

a, su

mm

itas

Picr

amni

a an

tides

ma

Sw.

Picr

amni

acea

eco

rtex

Picr

asm

a ex

cels

a Pl

anch

.Si

mar

ouba

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cort

ex, l

ignu

mPi

cras

ma

quas

sioi

des

Ben

n.

Sim

arou

bace

aeco

rtex

, lig

num

Picr

orhi

za k

urro

a R

oyle

Si

mar

ouba

ceae

radi

x, r

hizo

ma

— 22 —


Pim

enta

dio

ica

(L.)

Mer

r.M

yrta

ceae

Pim

enta

offi

cina

lis L

indl

.fr

uctu

s, ae

ther

oleu

m

Pim

enta

race

mos

a (M

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J.W

.Moo

reM

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foliu

m, f

ruct

us, a

ethe

role

umPi

mpi

nella

ani

sum

L.

Api

acea

efr

uctu

s, ae

ther

oleu

mPi

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nella

maj

or (L

.) H

uds.

Api

acea

era

dix

Pim

pine

lla sa

xifr

aga

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Api

acea

e flo

s, fo

lium

, her

ba, r

adix

, rhi

zom

aPi

nckn

eya

bra

ctea

ta (B

artr

am) R

af.

Rub

iace

aePi

nckn

eya

pube

ns M

ichx

.co

rtex

Pinu

s kor

aien

sis

Sieb

old

& Z

ucc.

Pina

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m, s

emen

, ole

um-r

esin

a

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s mas

soni

ana

Lam

b.Pi

nace

aege

mm

a, fo

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, sem

en, c

orte

x, o

leum

-res

ina

aeth

erol

eum

Pinu

s mug

o T

urra

Pina

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Pinu

s mon

tana

Mill

.fo

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, gem

ma

Pinu

s pin

aste

r A

it.Pi

nace

aeco

rtex

, fol

ium

, gem

ma,

sem

en, a

ethe

role

umPi

nus p

inea

L.

Pina

ceae

pine

a, fo

lium

, cor

tex,

ole

um-r

esin

a, se

men

Pinu

s syl

vest

ris

L.

Pina

ceae

cort

ex, f

oliu

m, g

emm

a, se

men

, aet

hero

leum

Pipe

r adu

ncum

L.

Pipe

race

aePi

per a

ngus

tifol

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Rui

z &

Pav

.fo

lium

, flo

sPi

per c

ubeb

a L

.Pi

pera

ceae

fruc

tus

Pipe

r lon

gum

L.

Pipe

race

aefr

uctu

sPi

per n

igru

m L

.Pi

pera

ceae

fruc

tus,

oleu

m-r

esin

a, o

leum

Pist

acia

lent

iscu

s L

.A

naca

rdia

ceae

foliu

m, r

esin

a, su

rcul

i, ra

dix

Pist

acia

tere

bint

hus

L.

Ana

card

iace

aeco

rtex

, fol

ium

, gal

la

Pist

acia

ver

a L

.A

naca

rdia

ceae

resi

na e

x co

rtic

e, fr

uctu

s, se

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Pisu

m sa

tivum

L.

Legu

min

osae

fruc

tus,

sem

enPl

anta

go a

fra

L.

Plan

tagi

nace

aePl

anta

go p

sylli

um L

.se

men

, teg

umen

tum

sem

inis

Pl

anta

go a

rena

ria

Wal

dst.

et K

it.Pl

anta

gina

ceae

sem

enPl

anta

go la

nceo

lata

L.

Plan

tagi

nace

aefo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

Plan

tago

maj

or L

. Pl

anta

gina

ceae

foliu

m, f

los,

herb

a, h

erba

cum

flor

ibus

, sem

en

Plan

tago

med

ia L

.Pl

anta

gina

ceae

foliu

m, f

los

Plan

tago

orb

igny

ana

Stei

nh. e

x D

ecne

.Pl

anta

gina

ceae

Plan

tago

ova

ta P

hil

sem

en, t

egum

entu

m se

min

is

Plan

tago

ova

ta F

orss

k.Pl

anta

gina

ceae

sem

en, t

egum

entu

m se

min

isPl

atan

us o

rien

talis

L.

Plat

anac

eae

gem

ma

Plec

tran

thus

bar

batu

s A

ndre

ws

Lam

iace

aeC

oleu

s bar

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s (A

ndre

ws)

Ben

th. e

x G

.Don

foliu

m, r

adix

, tub

erPl

uken

etia

vol

ubili

s L

.Eu

phor

biac

eae

oleu

mPl

umba

go e

urop

aea

L.

Plum

bagi

nace

aehe

rba,

rad

ixPo

gost

emon

cab

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lanc

o) B

enth

.La

mia

ceae

foliu

mPo

lyga

la a

mar

a L

.Po

lyga

lace

aehe

rba

cum

flor

ibus

, rad

ixPo

lyga

la te

nuifo

lia W

illd.

Poly

gala

ceae

radi

xPo

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la v

ulga

ris

L.

Poly

gala

ceae

Poly

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com

osa

Schk

uhr

herb

a cu

m fl

orib

us, r

adix

, her

baPo

lygo

natu

m o

dora

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(Mill

.) D

ruce

Lilia

ceae

rhiz

oma

Poly

gonu

m a

vicu

lare

L.

Poly

gona

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us, h

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Poly

tric

hum

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mun

e H

edw

.Po

lytri

chac

eae

herb

aPo

pulu

s alb

a L

.Sa

licac

eae

cort

ex, f

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m, g

emm

a Po

pulu

s bal

sam

ifera

L.

Salic

acea

eco

rtex

, fol

ium

, gem

ma

Popu

lus n

igra

L.

Salic

acea

eco

rtex

, gem

ma,

foliu

m, l

ignu

mPo

pulu

s tre

mul

a L

.Sa

licac

eae

cort

ex, g

emm

aPo

pulu

s tre

mul

oide

s M

ichx

.Sa

licac

eae

cort

ex, g

emm

a, fo

lium

Porp

hyra

pal

mat

a (L

.) K

. (A

lga

nori

) B

angi

acea

eth

allu

sPo

rphy

ra u

mbi

lical

is K

ützi

ngB

angi

acea

eth

allu

sPo

rtul

aca

oler

acea

L.

Portu

laca

ceae

flos,

foliu

m, h

erba

, rad

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tent

illa

anse

rina

L.

Ros

acea

eflo

s, he

rba

cum

flor

ibus

, rhi

zom

aPo

tent

illa

arge

ntea

L.

Ros

acea

eflo

s, he

rba,

her

ba c

um fl

orib

us, r

hizo

ma

Pote

ntill

a er

ecta

(L.)

Rae

usch

.R

osac

eae

flos,

herb

a, r

adix

, rhi

zom

aPo

tent

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rept

ans

L.

Ros

acea

erh

izom

a

Prad

osia

lact

esce

ns (V

ell.)

Rad

lk.

Sapo

tace

aeLu

cum

a g

lycy

phlo

ea (C

asar

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art.

& E

ichl

er e

x M

iq.

cort

ex

Pran

gos p

abul

aria

Lin

dl.

Api

acea

efr

uctu

sPr

imul

a el

atio

r H

illPr

imul

acea

eflo

s, fo

lium

, rad

ix, r

hizo

ma

Prim

ula

offic

inal

is (L

.) H

ill.

Prim

ulac

eae

flos,

foliu

m, r

adix

, rhi

zom

aPr

imul

a ve

ris

L.

Prim

ulac

eae

flos,

foliu

m, r

adix

, rhi

zom

aPr

imul

a vu

lgar

is H

uds.

Prim

ulac

eae

flos,

foliu

m, r

adix

, rhi

zom

aPr

otiu

m g

uian

ense

(Aub

l.) M

arch

and

Bur

sera

ceae

oleu

m-r

esin

a

— 23 —


Prot

ium

hep

taph

yllu

m (A

ubl.)

Mar

chan

dB

urse

race

aelig

num

, ole

um-r

esin

a

Prot

ium

icic

arib

a (D

C.)

Mar

chan

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urse

race

aeol

eum

-res

ina

Prun

ella

vul

gari

s L

.La

mia

ceae

he

rba

cum

flor

ibus

, flo

s, fo

lium

, her

baPr

unus

afr

ican

a (H

ook.

f.) K

alkm

anR

osac

eae

Pyge

um a

fric

anum

Hoo

k. f.

cort

exPr

unus

arm

enia

ca L

.R

osac

eae

foliu

m, f

ruct

us si

ne se

min

e, o

leum

Prun

us a

vium

(L.)

L.

Ros

acea

efr

uctu

s, pe

dunc

ulus

, tru

ncus

Prun

us c

eras

us L

.R

osac

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Cer

asus

vul

gari

s M

ill.

pedu

ncul

us, g

umm

i, fr

uctu

s, se

men

Prun

us d

omes

tica

L.

Ros

acea

eco

rtex

, flo

s, fo

lium

, fru

ctus

, gem

ma

Prun

us d

ulci

s (M

ill.)

D. A

. Web

bR

osac

eae

Amyg

dalu

s com

mun

is L

.Pr

unus

am

ygda

lus

Bat

sch.

Prun

us c

omm

unis

(L.

) Arc

ang.

gem

ma,

sem

en, o

leum

, fru

ctus

Prun

us la

uroc

eras

us L

.R

osac

eae

fruc

tus,

foliu

m, s

emen

Prun

us m

ahal

eb L

.R

osac

eae

Cer

asus

mah

aleb

(L.)

Mill

.se

men

Prun

us m

ume

Koe

hne

Ros

acea

ePr

unus

mum

e va

r. to

nsa

Reh

der

fruc

tus

Prun

us p

adus

L.

Ros

acea

ePa

dus a

vium

var

. avi

um

cort

ex

Prun

us p

ersi

ca (L

.) St

okes

Ros

acea

efo

lium

, fru

ctus

sine

sem

ine,

cor

tex,

flos

, sem

en

Prun

us se

rotin

a E

hrh.

R

osac

eae

cort

ex, f

oliu

mPr

unus

spin

osa

L.

Ros

acea

ege

mm

a, fl

os, f

oliu

m, f

ruct

us, s

uccu

s fru

ctus

Pseu

dolm

edia

mac

roph

ylla

Tré

cul

Mor

acea

eFi

cus

cyst

opod

a(M

iq.)

Miq

.co

rtex

arb

oris

Pseu

dow

inte

ra c

olor

ata

(Rao

ul) D

andy

Win

tera

ceae

cort

ex, f

oliu

m

Psid

ium

gua

java

L.

Myr

tace

aeco

rtex

, fol

ium

, fru

ctus

, rad

ixPs

idiu

m g

uine

ense

Sw

.M

yrta

ceae

Psid

ium

ara

ca R

addi

foliu

m, f

ruct

us, c

orte

x, r

adix

Pter

ocar

pus e

rina

ceus

Poi

r.Le

gum

inos

aesu

ccus

insp

issi

tus

Pter

ocar

pus i

ndic

us W

illd.

Legu

min

osae

lignu

m (l

ymph

a)

Pter

ocar

pus m

arsu

pium

Rox

b.Le

gum

inos

aeflo

s, fo

lium

, lig

num

, gum

mi-r

esin

a, su

ccus

in

spis

situ

sPt

eroc

arpu

s off

icin

alis

Jac

q.Le

gum

inos

aePt

eroc

arpu

s dra

co L

.re

sina

Pter

ocar

pus s

anta

linus

L. f

.Le

gum

inos

aelig

num

Ptyc

hope

talu

m o

laco

ides

Ben

th. (

Mui

ra

Puam

a)

Ola

cace

aeco

rtex

, cor

tex

ex r

adic

ibus

, lig

num

Puer

aria

mon

tana

var

. lob

ata

(Will

d.)

Sanj

appa

& P

rade

epLe

gum

inos

aeflo

s, ra

dix

Puer

aria

tube

rosa

(Will

d.) D

C.

Legu

min

osae

flo

s, ra

dix,

rhi

zom

aPu

lmon

aria

off

icin

alis

L.

Bor

agin

acea

efo

lium

, flo

s, he

rba

cum

flor

ibus

, rad

ixPu

nica

gra

natu

m L

. Ly

thra

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flo

s, fr

uctu

s, pe

rica

rpum

, sem

en

Pyro

la ro

tund

ifolia

L.

Eric

acea

efo

lium

Pyro

pia

tene

ra (K

jellm

an) N

.Kik

uchi

&

M.M

iyat

a, M

.S. H

wan

g &

H.G

.Cho

iB

angi

acea

ePo

rphy

ra te

nera

Kje

llman

thal

lus

Pyru

s com

mun

is L

.R

osac

eae

cort

ex, f

oliu

m, f

ruct

us

Qua

ssia

am

ara

L.

Sim

arou

bace

aelig

num

Que

rcus

alb

a L

.Fa

gace

aeco

rtex

, lig

num

, fol

ium

, fru

ctus

Q

uerc

us c

occi

fera

L.

Faga

ceae

cort

ex, f

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us, f

oliu

mQ

uerc

us il

ex L

.Fa

gace

aeco

rtex

, fol

ium

, lig

num

, sur

culi,

fruc

tus

Que

rcus

infe

ctor

ia G

. Oliv

ier

Faga

ceae

cort

ex, f

oliu

m, f

ruct

us, g

alla

Q

uerc

us p

etra

ea (M

att.)

Lie

bl.

Faga

ceae

cort

ex, l

ignu

m, f

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m, f

ruct

us, s

emen

Que

rcus

pub

esce

ns W

illd.

Faga

ceae

cort

ex, l

ignu

m, f

oliu

m, f

ruct

us

Que

rcus

robu

r L

.Fa

gace

aeco

rtex

, fol

ium

, gal

la, g

emm

a, li

gnum

, sem

en

Que

rcus

serr

ata

Mur

ray

subs

p. se

rrat

a Fa

gace

aeQ

uerc

us g

land

ulife

ra B

lum

eco

rtex

, fol

ium

, fru

ctus

Que

rcus

sube

r L

.Fa

gace

aeco

rtex

, fol

ium

, fru

ctus

Q

uilla

ja sa

pona

ria

Mol

ina

Qui

llaja

ceae

Q

uilla

ja sm

egm

ader

mos

DC

.co

rtex

Rap

hanu

s rap

hani

stru

m su

bsp.

sativ

us

(L.)

Dom

inB

rass

icac

eae

Raph

anus

sativ

us v

ar. n

iger

(Mill

.) J.K

ern.

sem

en, r

adix

Rap

hanu

s sat

ivus

L.

Bra

ssic

acea

eflo

s, fo

lium

, sem

en, r

adix

Rap

hia

fari

nife

ra (G

aert

n.) H

yl.

Are

cace

aeRa

phia

ped

uncu

lata

P.B

eauv

.am

ylum

ex

med

ulla

Reh

man

nia

glut

inos

a (G

aert

n.) D

C.

Plan

tagi

nace

aera

dix

— 24 —


Rey

nout

ria

mul

tiflo

ra (T

hunb

.) M

olde

nke

Poly

gona

ceae

Poly

gonu

m m

ultif

loru

m T

hunb

.co

rtex

, rad

ix, r

hizo

ma,

sem

en

Rha

mnu

s alp

ina

L.

Rha

mna

ceae

cort

ex, f

ruct

us

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

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digr

avid

anza

eal

latta

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to.N

onut

ilizz

are

per p

erio

di p

rolu

ngat

i sen

za c

onsu

ltare

il m

edic

o

Rha

mnu

s al

pina

subs

p. fa

llax

(Boi

ss.)

Mai

re &

Pet

itm.

Rha

mna

ceae

cort

ex, f

ruct

us

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

caso

digr

avid

anza

eal

latta

men

to.N

onut

ilizz

are

per p

erio

di p

rolu

ngat

i sen

za c

onsu

ltare

il m

edic

o

Rha

mnu

s cat

hart

ica

L.

Rha

mna

ceae

cort

ex, f

ruct

us im

mat

urus

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

caso

digr

avid

anza

eal

latta

men

to.N

onut

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are

per p

erio

di p

rolu

ngat

i sen

za c

onsu

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il m

edic

o

Rha

pont

icum

car

tham

oide

s (W

illd.

) Ilji

nC

ompo

sita

eSt

emm

acan

tha

cart

ham

oide

s (W

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) Ditt

rich

radi

x

Rhe

um a

ustr

ale

D. D

onPo

lygo

nace

aeRh

eum

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odii

Wal

l. ex

Mei

sn.

foliu

m, r

adix

, rhi

zom

a

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

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real

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ttode

i12

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.C

onsu

ltare

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edic

oin

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digr

avid

anza

eal

latta

men

to.N

onut

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are

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erio

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rolu

ngat

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za c

onsu

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Rhe

um o

ffic

inal

e B

aill.

Po

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nace

aera

dix,

rhi

zom

a

AV

VE

RT

EN

ZA

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EM

EN

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RE

Non

som

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istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

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digr

avid

anza

eal

latta

men

to.N

onut

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are

per p

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di p

rolu

ngat

i sen

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Rhe

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alm

atum

L.

Poly

gona

ceae

radi

x, r

hizo

ma

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

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digr

avid

anza

eal

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men

to.N

onut

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are

per p

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di p

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i sen

za c

onsu

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il m

edic

o

Rhe

um rh

abar

baru

m L

.Po

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nace

aeRh

eum

und

ulat

um L

.ca

ulis

, rad

ix, r

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ma

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

caso

digr

avid

anza

eal

latta

men

to.N

onut

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are

per p

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di p

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i sen

za c

onsu

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il m

edic

o

Rhe

um rh

apon

ticum

L.

Poly

gona

ceae

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x, r

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ma,

foliu

m

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

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digr

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anza

eal

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men

to.N

onut

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are

per p

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di p

rolu

ngat

i sen

za c

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il m

edic

o

Rhe

um h

ybri

dum

Mur

ray

Poly

gona

ceae

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x, r

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ma,

foliu

m

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Non

som

min

istra

real

diso

ttode

i12

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.C

onsu

ltare

ilm

edic

oin

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digr

avid

anza

eal

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men

to.N

onut

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are

per p

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i sen

za c

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il m

edic

oR

hodi

ola

cren

ulat

a (H

ook.

f. &

T

hom

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Ohb

aC

rass

ulac

eae

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x, a

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role

um

Rho

dode

ndro

n fe

rrug

ineu

m L

. Er

icac

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foliu

m

Rhu

s aro

mat

ica

Aito

nA

naca

rdia

ceae

cort

ex e

x ra

dici

bus

R

hus c

oria

ria

L.

Ana

card

iace

aefo

lium

Rhu

s gla

bra

L.

Ana

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iace

aefr

uctu

s

Rib

es n

igru

m L

. G

ross

ular

iace

aefo

lium

, flo

s, fr

uctu

s, se

men

, gem

ma,

ole

um

Rib

es ru

brum

L.

Gro

ssul

aria

ceae

foliu

m, f

ruct

usR

ibes

uva

-cri

spa

L.

Gro

ssul

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ceae

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m, f

ruct

usR

obin

ia p

seud

oaca

cia

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Legu

min

osae

flo

s, se

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Roc

cella

phy

cops

is A

ch.

Roc

ella

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Rocc

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tinc

tori

a D

C.

thal

lus

Latit

olaz

ione

inac

ido

usni

cono

nde

vesu

pera

reil

3%.

L’ap

porto

mas

sim

odi

acid

ous

nico

con

lequ

antit

àdi

assu

nzio

ne g

iorn

alie

ra n

on d

eve

supe

rare

i 30

mg

Ros

a ca

nina

L.

Ros

acea

eflo

s, su

rcul

i, fo

lium

, fal

sus-

fruc

tus,

sem

en,

fruc

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a ce

ntifo

lia L

.R

osac

eae

flos,

aeth

erol

eum

Ros

a ga

llica

L.

Ros

acea

eflo

s, fo

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, fal

sus-

fruc

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sem

en, f

ruct

us

Ros

a m

osch

ata

Her

rm.

Ros

acea

e R

osa

mos

chat

a M

ill.

flos,

foliu

m, f

alsu

s-fr

uctu

s, se

men

, fru

ctus

, ol

eum

aet

hero

leum

R

osa

rubi

gino

sa L

. R

osac

eae

flos,

foliu

m, f

alsu

s-fr

uctu

s, fr

uctu

s

— 25 —


Ros

adam

asce

na H

errm

.R

osac

eae

Rosa

dam

asce

na M

ill.

flos,

foliu

m, f

alsu

s-fr

uctu

s, fr

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s, ae

ther

oleu

m

Ros

mar

inus

off

icin

alis

L.

Lam

iace

aeflo

s, su

mm

itas c

um fl

orib

us, s

urcu

li,

aeth

erol

eum

Rub

ia c

ordi

folia

L.

Rub

iace

aera

dix,

rhi

zom

aR

ubus

cae

sius

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Ros

acea

ehe

rba

cum

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ibus

, fru

ctus

Rub

us c

hing

ii v

ar. s

uavi

ssim

us (S

. Lee

) L

.T. L

uR

osac

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Rubu

s sua

viss

imus

S. L

eefo

lium

, fru

ctus

Rub

us fr

utic

osus

L.

Ros

acea

efo

lium

, sur

culi,

fruc

tus

Rub

us id

aeus

L.

Ros

acea

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, fru

ctus

, sur

culi

Rum

ex a

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sa L

.Po

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nace

aefo

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her

ba, f

los,

sem

en, r

adix

Rum

ex a

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sella

L.

Poly

gona

ceae

flos,

foliu

m, h

erba

, rad

ixR

umex

alp

inus

L.

Poly

gona

ceae

herb

a, r

adix

, rhi

zom

aR

umex

con

glom

erat

us M

urra

yPo

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nace

aeRu

mex

acu

tus

Sm.

foliu

m, r

adix

Rum

ex c

risp

us L

.Po

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nace

aefo

lium

, rad

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hizo

ma

Rum

ex lo

ngifo

lius

DC

.Po

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nace

aefo

lium

, rad

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umex

obt

usifo

lius

L.

Poly

gona

ceae

radi

xR

umex

pat

ient

ia L

.Po

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nace

aehe

rba,

rad

ixR

umex

sang

uine

us L

.Po

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nace

aera

dix

Rum

ex sc

utat

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.Po

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aefo

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Rus

cus a

cule

atus

L.

Asp

arag

acea

eflo

s, he

rba,

rad

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hizo

ma

Rus

cus h

ypog

loss

um L

.A

spar

agac

eae

foliu

m, r

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ma

cum

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icib

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batia

ang

ular

is (L

.) Pu

rsh

Gen

tiana

ncea

ehe

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cum

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ibus

, her

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ccha

rina

latis

sim

a (L

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.E.L

ane,

C

.May

es, D

rueh

l & G

.W.S

aund

ers

Lam

inar

iace

aeLa

min

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sacc

hari

na (L

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. Lam

.th

allu

s

Sacc

haru

m o

ffic

inar

um L

. Po

acea

e ly

mph

a (s

uccu

s), r

amus

Sa

gera

ea la

urifo

lia (G

raha

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latt

.A

nnon

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eG

uatte

ria

laur

ifolia

(Sw

.) D

unal

fo

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Sala

cia

retic

ulat

a W

ight

C

elas

trace

aera

dix

Salix

alb

a L

.Sa

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eae

cort

ex, f

los,

foliu

m, g

emm

a, ly

mph

a, c

orte

x ex

ra

mis

AV

VE

RT

EN

ZA

SUPP

LE

ME

NT

AR

ESe

nesc

onsi

glia

l'uso

per

bam

bini

e a

dole

scen

tiL'

appo

rtogi

orna

liero

disa

licin

a,da

indi

care

inet

iche

tta,n

onde

ve su

pera

re i

96 m

g.

Salix

cap

rea

L.

Salic

acea

eco

rtex

AV

VE

RT

EN

ZA

SUPP

LE

ME

NT

AR

ESe

nesc

onsi

glia

l'uso

per

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bini

e a

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tiL'

appo

rtogi

orna

liero

disa

licin

a,da

indi

care

inet

iche

tta,n

onde

ve su

pera

re i

96 m

g.

Salix

frag

ilis

L.

Salic

acea

eco

rtex

, fol

ium

AV

VE

RT

EN

ZA

SUPP

LE

ME

NT

AR

ESe

nesc

onsi

glia

l'uso

per

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bini

e a

dole

scen

t iL'

appo

rtogi

orna

liero

disa

licin

a,da

indi

care

inet

iche

tta,n

onde

ve su

pera

re i

96 m

g.

Salix

pen

tand

ra L

.Sa

licac

eae

cort

ex, f

oliu

mA

VV

ER

TE

NZ

ASU

PPL

EM

EN

TA

RE

Sene

scon

sigl

ial'u

so p

er b

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ni e

ado

lesc

ent i

L'ap

porto

gior

nalie

rodi

salic

ina,

dain

dica

rein

etic

hetta

,non

deve

supe

rare

i 96

mg.

Salix

pur

pure

a L

.Sa

licac

eae

cort

ex, f

oliu

m, r

amul

usA

VV

ER

TE

NZ

ASU

PPL

EM

EN

TA

RE

Sene

scon

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ial'u

so p

er b

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ni e

ado

lesc

ent i

L'ap

porto

gior

nalie

rodi

salic

ina,

dain

dica

rein

etic

hetta

,non

deve

supe

rare

i 96

mg.

Sa

lvia

milt

iorr

hiza

Bun

geLa

mia

ceae

foliu

m, r

adix

Salv

ia o

ffic

inal

is L

.La

mia

ceae

foliu

m, h

erba

cum

flor

ibus

, aet

hero

leum

Salv

ia o

ffic

inal

is su

bsp.

lava

ndul

ifolia

(V

ahl)

Gam

sLa

mia

ceae

Salv

ia la

vand

ulifo

lia V

ahl

herb

a cu

m fl

orib

us, a

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role

um

Salv

ia p

rate

nsis

L.

Lam

iace

aehe

rba

cum

flor

ibus

, aet

hero

leum

, fol

ium

, su

mm

itas c

um fl

orib

usSa

lvia

scla

rea

L.

Lam

iace

ae

herb

a cu

m fl

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us, f

los a

ethe

role

um

Sam

bucu

s can

aden

sis

L.

Ado

xace

aeflo

s, co

rtex

, fru

ctus

, fol

ium

Sam

bucu

s ebu

lus

L.

Ado

xace

aeflo

sSa

mbu

cus n

igra

L.

Ado

xace

aefo

lium

, flo

s, fr

uctu

s, co

rtex

Sang

uiso

rba

min

or S

cop.

Ros

acea

ehe

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cum

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ibus

, her

baSa

ngui

sorb

a of

ficin

alis

L.

Ros

acea

eflo

s, he

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rad

ixSa

nicu

la e

lata

Buc

h.-H

am. e

x D

. Don

A

piac

eae

Sani

cula

eur

opae

a L.

foliu

m, r

adix

Sant

alum

alb

um L

.Sa

ntal

acea

eco

rtex

, lig

num

, aet

hero

leum

Sa

ntal

um sp

icat

um A

.DC

.Eu

cary

a sp

icat

a (R

.Br.)

Spr

ague

& S

umm

erh.

lignu

m, a

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role

umSa

ntol

ina

cham

aecy

pari

ssus

L.

Com

posi

tae

foliu

m, s

emen

, sum

mita

s cum

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ibus

Sapo

nari

a of

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L.

Car

yoph

ylla

ceae

foliu

m, h

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, rad

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posh

niko

via

diva

rica

ta (T

urcz

.) Sc

hisc

hkA

piac

eae

Sile

r div

aric

atum

(Tur

cz.)

Ben

th. &

Hoo

k. f.

radi

x

Sarc

opot

eriu

m sp

inos

um (L

.) Sp

ach

Ros

acea

ePo

teri

um sp

inos

um L

.co

rtex

ex

radi

cibu

s

Sarg

assu

m fu

sifo

rme

(Har

vey)

Set

chel

lSa

rgas

sace

aeH

izik

ia fu

sifo

rmis

(Har

vey)

Oka

mur

ath

allu

s

— 26 —


Sarr

acen

ia p

urpu

rea

L.

Sarr

acen

iace

aefo

lium

, rhi

zom

a

Satu

reja

hor

tens

is L

.La

mia

ceae

foliu

m, f

ruct

us, s

umm

itas c

um fl

orib

us, s

emen

,ae

ther

oleu

mSa

ture

ja m

onta

na L

.La

mia

ceae

foliu

m, h

erba

cum

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ibus

, aet

hero

leum

Satu

reja

thym

bra

L.

Lam

iace

aefo

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, her

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um fl

orib

us,

aeth

erol

eum

Saus

sure

a co

stus

(Fal

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ipsc

h.C

ompo

sita

eSa

ussu

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lapp

a (D

ecne

.) Sc

h. B

ip.

radi

xSa

xifr

aga

gran

ulat

a L

. Sa

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agac

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foliu

m, r

adix

Schi

nops

is q

uebr

acho

-col

orad

o (S

chltd

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F.A

. Bar

kley

& T

. Mey

.A

naca

rdia

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lignu

m

Schi

nus m

olle

L.

Ana

card

iace

aefr

uctu

s, fo

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, res

ina

Schi

sand

ra c

hine

nsis

(Tur

cz.)

Bai

ll.Sc

hisa

ndra

ceae

foliu

m, f

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us, r

amus

Sc

orzo

nera

his

pani

ca L

.C

ompo

sita

era

dix

Scro

phul

aria

nin

gpoe

nsis

Hel

msl

.Sc

roph

ular

iace

aera

dix

Scut

ella

ria

baic

alen

sis

Geo

rgi

Lam

iace

aefo

lium

, rad

ixSc

utel

lari

a la

teri

flora

L.

Lam

iace

aehe

rba

Seca

le c

erea

le L

.Po

acea

efr

uctu

s, em

brio

, rad

icul

aeSe

dum

acr

e L

. C

rass

ulac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

oliu

mSe

dum

alb

um L

.C

rass

ulac

eae

foliu

mSe

dum

rose

um (L

.) Sc

op.

Cra

ssul

acea

eRh

odio

la ro

sea

L.

radi

x Se

leni

cere

us g

rand

iflor

us (L

.) B

ritt

on &

R

ose

Cac

tace

aeC

ereu

s gra

ndifl

orus

(L.)

Mill

.flo

s

Sem

perv

ivum

tect

orum

L.

Cra

ssul

acea

ehe

rba

cum

flor

ibus

, her

ba, f

oliu

m

Senn

a al

exan

drin

a M

ill.

Legu

min

osae

,

Cas

sia

acut

ifolia

Del

ile, C

assi

a al

exan

drin

a (G

arsa

ult)

Thel

l, C

assi

a an

gust

ifolia

M. V

ahl.,

C

assi

a se

nna

L., S

enna

acu

tifol

ia (D

elile

) Bat

ka,

Senn

a al

exan

drin

a G

arsa

ult,

Senn

a an

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ifolia

(V

ahl)

Batk

a.

foliu

m, f

ruct

us

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

inca

sodi

grav

idan

zae

alla

ttam

ento

.Non

utili

zzar

epe

r per

iodi

pro

lung

ati s

enza

con

sulta

re il

med

ico

Senn

a ita

lica

Mill

Legu

min

osae

Cas

sia

italic

a (M

ill.)

Lam

.ex

F.W

. And

rew

sfo

lium

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

inca

sodi

grav

idan

zae

alla

ttam

ento

.Non

utili

zzar

epe

r per

iodi

pro

lung

ati s

enza

con

sulta

re il

med

ico

Senn

a ob

tusi

folia

(L.)

H.S

.Irw

in &

B

arne

by

Legu

min

osae

Cas

sia

tora

sens

u au

ct.

Cas

sia

obtu

sifo

lia L

.fo

lium

, gem

ma,

sem

en

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

: N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

inca

sodi

grav

idan

zae

alla

ttam

ento

.Non

utili

zzar

epe

r per

iodi

pro

lung

ati s

enza

con

sulta

re il

med

ico

Senn

a oc

cide

ntal

is (L

.) L

ink

Legu

min

osae

Cas

sia

occ

iden

talis

L.

cort

ex, f

oliu

m, r

adix

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

inca

sodi

grav

idan

zae

alla

ttam

ento

.Non

utili

zzar

epe

r per

iodi

pro

lung

ati s

enza

con

sulta

re il

med

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Senn

a to

ra (L

.) R

oxb.

Legu

min

osae

foliu

m, s

emen

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

N

onso

mm

inis

trare

aldi

sotto

dei

12an

ni.

Con

sulta

reil

med

ico

inca

sodi

grav

idan

zae

alla

ttam

ento

.Non

utili

zzar

epe

r per

iodi

pro

lung

ati s

enza

con

sulta

re il

med

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Sequ

oiad

endr

on g

igan

teum

(Lin

dl.)

J.B

uchh

olz

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diac

eae

foliu

m, g

emm

a, su

rcul

i, ae

ther

oleu

m

Sere

noa

repe

ns (W

.Bar

tram

) Sm

all

Are

cace

aeSe

reno

a se

rrul

ata

(Mic

hx.)

G.N

icho

lson

, Se

reno

a se

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ata

(Mic

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Hoo

k.f.

ex B

.D.Ja

cks,

Saba

l ser

rula

ta (

Mic

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Schu

lt.f.

fruc

tus

AV

VE

RT

EN

ZA

SU

PPL

EM

EN

TA

RE

Sisc

onsi

glia

l'uso

indo

nne

inet

àfe

rtile

ein

sogg

etti

dien

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bi i

sess

i in

età

prep

uber

e

Sesa

mum

indi

cum

L.

Peda

liace

aeSe

sam

um o

rien

tale

L.

sem

enSe

seli

tort

uosu

m L

.A

piac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

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usSh

orea

wie

sner

i Sc

hiff

n.D

ipte

roca

rpac

eae

resi

naSi

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ecki

a or

ient

alis

L.

Com

posi

tae

Sige

sbec

kia

serr

ata

DC

.fo

lium

, rad

ixSi

laum

sila

us (L

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inz

Et T

hell.

Api

acea

efr

uctu

s, ra

dix

Sily

bum

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ianu

m (L

.) G

aert

n.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

, fru

ctus

, teg

umen

sem

inis

, he

rba

Sim

aba

ced

ron

Pla

nch.

Si

mar

ouba

ceae

sem

enSi

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ouba

am

ara

Aub

l.Si

mar

ouba

ceae

cort

exSi

mm

onds

ia c

hine

nsis

(Lin

k) C

.K.

Schn

eid.

Sim

mon

dsia

ceae

sem

en, o

leum

Sina

pis a

lba

L.

Bra

ssic

acea

eBr

assi

ca a

lba

(L.)

Rab

enh.

sem

en

— 27 —


Siso

n a

mom

um L

.A

piac

eae

fruc

tus

Sisy

mbr

ium

off

icin

ale

(L) S

cop.

Bra

ssic

acea

eEr

ysim

um o

ffici

nale

L.

herb

a cu

m fl

orib

us, f

oliu

m, s

umm

itas c

um

flori

bus

Sium

latif

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m L

.A

piac

eae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

ruct

us, h

erba

Sium

nin

si T

hunb

.A

piac

eae

radi

x Si

um si

saru

m L

.A

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herb

a, r

adix

Smila

x ar

isto

loch

iifol

ia M

ill.

Smila

cace

aeSm

ilax

med

ica

Schl

tdl.

et C

ham

.ra

dix,

rhi

zom

aSm

ilax

aspe

ra L

. Sm

ilaca

ceae

ra

dix,

rhi

zom

a, su

rcul

iSm

ilax

chin

a L

. Sm

ilaca

ceae

flos,

foliu

m, f

ruct

us, r

adix

, rhi

zom

aSm

ilax

glab

ra R

oxb.

Smila

cace

aera

dix,

rhi

zom

a Sm

ilax

offic

inal

is K

unth

Sm

ilaca

ceae

radi

xSm

ilax

purh

ampu

y R

uiz

Smila

cace

aeSm

ilax

febr

ifuga

Kun

thra

dix,

rhi

zom

a Sm

ilax

rege

lii K

illip

& C

.V. M

orto

nSm

ilaca

ceae

radi

x, r

hizo

ma

Smila

x u

tilis

C.H

.Wri

ght

Smila

cace

aera

dix,

rhi

zom

aSo

lanu

m a

ethi

opic

um L

.So

lana

ceae

fruc

tus

Sola

num

mel

onge

na L

.So

lana

ceae

Sola

num

ovi

geru

m D

un.

fruc

tus,

radi

xSo

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m tu

bero

sum

L.

Sola

nace

aetu

ber

Solid

ago

cana

dens

is L

.C

ompo

sita

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rba

cum

flor

ibus

Solid

ago

giga

ntea

Aito

nC

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

Solid

ago

virg

aure

a L

. C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

So

rbus

auc

upar

ia L

.R

osac

eae

herb

a cu

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orib

us, f

ruct

us, s

emen

Sorb

us d

omes

tica

L.

Ros

acea

ePy

rus s

orbu

s G

aertn

., C

orm

us d

omes

tica

(L.)

Spac

h.ge

mm

a, fr

uctu

s

Sorg

hum

bic

olor

(L.)

Moe

nch

Poac

eae

Sorg

hum

vul

gare

Per

s.fr

uctu

s, su

rcul

i, se

men

Spat

holo

bus s

uber

ectu

s D

unn.

Legu

min

osae

trun

cus

Sper

gula

ria

rubr

a (L

.) J.

Pres

l & C

. Pre

sl.

Car

yoph

ylla

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us

Spila

nthe

s ac

mel

la (L

.) L

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

Spin

acia

ole

race

a L

. A

mar

anth

acea

efo

lium

Spir

ulin

a m

ajor

Küt

zing

ex

Gom

ont

Pseu

dana

baen

acea

eSp

irul

ina

maj

or K

ützi

ngth

allu

s (si

ngul

ae c

ellu

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Spir

ulin

a m

axim

a (S

etch

ell &

Gar

dner

) G

eitle

rPs

euda

naba

enac

eae

Arth

rosp

ira

max

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Setc

hell

& G

ardn

erth

allu

s (si

ngul

ae c

ellu

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Spir

ulin

a pl

aten

sis

(Gom

ont)

Gei

tler

Pseu

dana

baen

acea

eth

allu

s (si

ngul

ae c

ellu

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Stac

hys o

ffic

inal

is (L

.) T

revi

s. La

mia

ceae

Beto

nica

offi

cina

lis L

.he

rba

cum

flor

ibus

, fol

ium

, her

ba, s

umm

itas

Stac

hys r

ecta

L.

Lam

iace

aehe

rba

cum

flor

ibus

, her

baSt

achy

s syl

vatic

a L

.La

mia

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us, h

erba

Stel

lari

a m

edia

(L.)

Vill

.C

aryo

phyl

lace

aehe

rba

cum

flor

ibus

, her

baSt

evia

reba

udia

na B

erto

niA

ster

acea

efo

lium

Styp

hnol

obiu

m ja

poni

cum

(L.)

Scho

tt

Legu

min

osae

So

phor

a ja

poni

ca L

.flo

s, fo

lium

St

yrax

ben

zoid

es C

raib

.St

yrac

acea

ein

volu

crum

sem

inis

, bal

sam

umSt

yrax

ben

zoin

Dry

ande

rSt

yrac

acea

eba

lsam

umSt

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off

lcin

alis

L.

Styr

acac

eae

bals

amum

Styr

ax p

aral

lelo

neur

um P

erk.

St

yrac

acea

eba

lsam

umSt

yrax

tonk

inen

sis

(Pie

rre)

Cra

ib e

x H

artw

ich

Styr

acac

eae

bals

amum

Succ

isa

prat

ensi

s M

oenc

h.

Cap

rifol

iace

aeflo

s, fo

lium

, her

baSw

ertia

chi

rata

Buc

h. H

am.

Gen

tiana

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herb

a, r

adix

Swer

tia ja

poni

ca M

akin

oG

entia

nace

aehe

rba,

rad

ixSy

mpl

ocar

pus f

oetid

us (L

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lisb.

ex

W.B

arto

nA

race

aeSp

athy

ema

foet

ida

(L.)

Raf

.fo

lium

, rad

ix

Syri

nga

vulg

aris

L.

Ole

acea

ege

mm

a, h

erba

cum

flor

ibus

, cor

tex,

fruc

tus,

flos

Syzy

gium

aro

mat

icum

(L.)

Mer

r. e

t L.M

. PM

yrta

ceae

Car

yoph

yllu

s aro

mat

icus

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Euge

nia

cary

ophy

llata

Thu

nb. (

nom

. ille

g.)

Man

sfel

d

gem

ma

floru

m, f

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foliu

m, f

ruct

us,

aeth

erol

eum

Syzy

gium

cum

ini

(L.)

Skee

lsM

yrta

ceae

cort

ex, f

oliu

m, f

ruct

us, s

emen

Syzy

gium

jam

bos

(L.)

Als

ton

Myr

tace

aefo

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, flo

s, fr

uctu

s, se

men

, cor

tex

Syzy

gium

mal

acce

nse

(L.)

Mer

r. E

t L. M

. Pe

rry.

Myr

tace

aefo

lium

, flo

s, co

rtex

— 28 —


Tage

tes e

rect

a L

.C

ompo

sita

e he

rba

cum

flor

ibus

, cap

itula

Tage

tes m

inut

a L

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

, fru

ctus

, flo

s, se

men

Tam

arin

dus i

ndic

a L

. Le

gum

inos

aefr

uctu

s, su

ccus

, pul

pa fr

uctis

Tam

arix

gal

lica

L.

Tam

aric

acea

eco

rtex

, gem

ma,

gum

mi,

surc

uli,

galla

Tana

cetu

m b

alsa

mita

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

usTa

nace

tum

par

then

ium

(L.)

Sch.

Bip

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

, cap

itula

Tana

cetu

m v

ulga

re L

.C

ompo

sita

ehe

rba

cum

flor

ibus

, cap

itula

, sum

mita

sTa

raxa

cum

off

icin

ale

(L.)

Web

er e

x F.

H.W

igg.

Com

posi

tae

foliu

m, f

los,

herb

a cu

m r

adic

ibus

, rad

ix

Term

inal

ia b

elle

rica

(Gae

rtn.

) Rox

b.C

ombr

etac

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fruc

tus

Term

inal

ia c

hebu

la R

etz.

Com

bret

acea

efr

uctu

sTe

rmin

alia

citr

ina

Rox

b.C

ombr

etac

eae

fruc

tus

Thal

ictr

um fl

avum

L.

Ran

uncu

lace

aera

dix

Theo

brom

a ca

cao

L.

Mal

vace

aese

men

Thla

spi a

rven

se L

.B

rass

icac

eae

sem

enTh

ymus

satu

reio

ides

Cos

s.La

mia

ceae

herb

a cu

m fl

orib

us

Thym

us se

rpyl

lum

L.

Lam

iace

aehe

rba

cum

flor

ibus

, fol

ium

, sum

mita

s, ae

ther

oleu

m

Thym

us v

ulga

ris

L.

Lam

iace

aehe

rba

cum

flor

ibus

, fol

ium

, sum

mita

s, ae

ther

oleu

mTh

ymus

zygi

s L

. La

mia

ceae

herb

a cu

m fl

orib

usTi

lia a

mer

ican

a L

.M

alva

ceae

ram

us c

um fo

liis e

t flo

ribu

s, co

rtex

Tilia

cor

data

Mill

.M

alva

ceae

cort

ex si

ne su

bere

(aub

ier)

, flo

s, fo

lium

, ge

mm

a Ti

lia e

urop

aea

L.

Mal

vace

ae

Tilia

vul

gari

s B

. Hey

neco

rtex

, flo

s, fo

lium

, sem

en

Tilia

pla

typh

yllo

s Sc

op.

Mal

vace

aeco

rtex

sine

sube

re (a

ubie

r), f

los,

foliu

m,

gem

ma

Tilia

tom

ento

sa M

oenc

hM

alva

ceae

Tilia

arg

ente

a D

C.

cort

ex si

ne su

bere

(aub

ier)

, flo

s, fo

lium

, ge

mm

a Tr

achy

sper

mum

am

mi

(L.)

Spra

gue

Api

acea

efr

uctu

s, ae

ther

oleu

m, s

emen

Trag

opog

on p

orri

foliu

s L

. C

ompo

sita

era

dix

Trip

ogan

dra

serr

ulat

a (V

ahl)

Han

dlos

Com

mel

inac

eae

Trad

esca

ntia

elo

ngat

a G

.Mey

.fo

lium

Trib

ulus

terr

estr

is L

.Zy

goph

ylla

ceae

herb

a, fr

uctu

sTr

ichi

lia c

atig

ua A

. Jus

s. M

elia

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cort

exTr

icho

clin

e pl

icat

a H

ook.

& A

rn.

Com

posi

tae

Brac

hicl

ados

stuc

kert

ii Sp

eg.

herb

a, r

adix

Tric

hosa

nthe

s kir

ilow

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axim

.C

ucur

bita

ceae

peri

carp

um, s

emen

Ass

enza

di t

ricos

antin

a.Tr

idax

pro

cum

bens

L.

Com

posi

tae

herb

a cu

m fl

orib

us, h

erba

Trifo

lium

arv

ense

L.

Legu

min

osae

herb

a cu

m fl

orib

usTr

ifoliu

m c

ampe

stre

Sch

reb.

Legu

min

osae

herb

a cu

m fl

orib

usTr

ifoliu

m p

rate

nse

L.

Legu

min

osae

herb

a cu

m fl

orib

us, f

los,

herb

aTr

ifoliu

m re

pens

L.

Legu

min

osae

herb

a cu

m fl

orib

usTr

igon

ella

cae

rule

a (L

.) Se

r.Le

gum

inos

aehe

rba

cum

flor

ibus

, fol

ium

Trig

onel

la fo

enum

-gra

ecum

L.

Legu

min

osae

sem

enTr

ilisa

odo

ratis

sim

a (J

.F.G

mel

.) C

ass.

Com

posi

tae

foliu

mTr

illiu

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rect

um L

.M

elan

thia

ceae

rhiz

oma

Triti

cum

aes

tivum

L.

Poac

eae

Triti

cum

vul

gare

Vill

.Tr

iticu

m sa

tivum

Lam

.he

rba,

her

ba c

um fl

orib

us, f

ruct

us, f

ruct

us

germ

inat

us (m

alto

), ol

eum

ger

min

isTr

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— 32 —


PARTE USATA SIGNIFICATOAetheroleum Olio essenzialeAetheroleum ex pericarpo Olio essenziale ottenuto da pericarpoAlbumen seminis Endosperma del semeAmylum AmidoAmylum ex medulla Amido ottenuto da midolloBalsamum BalsamoBulbus BulboCapitula Capolini: infiorescenze Caulis Caule: fusto di pianta erbacea

Caulis (cladodium) Caule (cladodio): fusto o rametto verde, che somiglia ed ha le funzioni di una foglia.

Caulis cum floribus Caule con fiori

ConusCono detto anche pigna: fiore o infiorescenza simile a una spiga con brattee ed assi legnose e persistenti

Cortex CortecciaCortex arboris Corteccia dell’alberoCortex ex radicibus Corteccia ottenuta dalle radiciCortex ex ramis Corteccia ottenuta dai ramiCortex ex trunco Corteccia ottenuta dal troncoCortex sine subere Corteccia privata del sughero (aubier)Cyanobacteria CianobatterioEmbrio Embrione Falsus-fructus Falso-fruttoFalsus-fructus (pomum) Falso frutto (pomo)Flos Fiori

Folium Apparato fogliare sovente di pianta arborea (solo verde)

ALLEGATO 1LEGENDA

— 33 —


Folium cum floribus Foglie con fiori

Fructus

Comprende sia il frutto che i semi contenuti. Ad es. nelle famiglie: Lamiaceae, Apiaceae, Asteraceae, Poaceae il frutto è piccolo e secco, commercialmente viene definito "seme", tuttavia è un frutto

Fructus (pars media fructus) Frutto (parte intemedia del frutto)Fructus (pericarpum et semen) Frutto (pericarpo e seme)Fructus densatus Concentrato dei fruttiFructus germinatus (malto) Frutto germinato (malto)Fructus immaturus Frutto immaturoFructus sine semine Frutto senza semeFungus Intero corpo fungino

Galbuli Semi del ginepro, commercialmente definiti "bacche"

Galla GallaGelum sine cute Gel senza epidermideGemma GemmaGemma florum Gemma dei fioriGermen GermeGummi GommaGummi ex ramis Gomma ottenuta dai ramiGummi ex seminibus Gomma ottenuta dai semiGummi-resina Gommo-resinaHerba Parte aerea (solo verde)Herba cum floribus Parte aerea con fioriHerba cum floribus (capitula) Parte aerea con fiori (capolini)Herba cum radicibus Parte aerea con radiciHypogaeus caulis Caule ipogeoInvolucrum seminis Involucro del semeLatex Lattice

— 34 —


Lignum LegnoLignum (lympha) Legno (linfa)Lignum duramen sine fermento Legno duramen non fermentatoLigula Fiori ligulatiLympha LinfaLympha (succus) Linfa (succo)Manna MannaOleum OlioOleum ex semine Olio ottenuto da semeOleum germinis Olio ottenuto dal germeOleum-gummi-resina Oleo-gommo-resinaOleum-resina Oleo-resinaPedunculus PeduncoloPericarpum Pericarpo: parte esterna del fruttoPericarpum (macis) Pericarpo (macis)Pinea PignaPix Catrame vegetalePollen PollinePulpa fructus Polpa del fruttoPulpa fructus sine pericarpo Polpa del frutto senza pericarpoPulvis Polvere Radiculae RadichetteRadix RadiceRadix tuberosa Radice tuberizzataRami adunci Rami ricurvi e adunchiRamulus Giovane ramoRamus RamoRamus cum foliis et floribus Ramo con foglie e fioriResina ResinaResina (labdanum) Resina (labdano)Resina ex cortice Resina ottenuta dalla cortecciaRhizoma Rizoma

— 35 —


Rhizoma cum radicibus Rizoma con radiciSarmentum Sarmento: ramoscello lungo e flessibileSclerotium SclerozioSemen SemeSemen (galbuli) Semi (galbuli)Semen germinatum Seme germinatoSporae SporeSporophorum Corpo fruttifero funginoSpuma PureaStigmata StimmiStipites Stipiti: fusti di piante non lignificateStipites cum foliis et floribus Stipiti con foglie e fioriStolones StoloniStrobilus Strobilo: cono o pignaSuccus SuccoSuccus ex foliis Succo ottenuto dalle foglieSuccus ex fructus Succo ottenuto dal fruttoSuccus inspissitus Succo concentratoSummitas Sommità

Summitas cum floribus Parte apicale di una pianta solitamente erbacea, con foglie, fusti erbacei e fiori

Surculi Giovani ramiSurculi ex radicibus Giovani getti radicaliTegumen seminis Tegumento del seme

Thallus Tallo: corpo di un'alga, di un fungo, di un lichene oppure di un muschio

Thallus (singulae cellulae) Tallo (singola cellula)Truncus TroncoTuber Tubero

ALLEGATO 2

DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO DELL’IMPIEGO DI SOSTANZEE PREPARATI VEGETALI NEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI

Il presente allegato fornisce specifiche indicazioni sulla documentazione da predisporre e sulle procedure da seguire per l’impiego negli integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali, comunemente definiti “botanicals” nell’Unione europea, in riferimento alla loro natura, al processo produttivo e al prodotto finito che se ne ottiene (1) .

Gli operatori del settore alimentare (OSA) devono tenere a disposizione delle Autorità di controllo la documentazione in questione per dimo-strare la conformità di ciascun integratore alimentare notificato alle disposizioni applicabili della legislazione alimentare vigente (2) . Tale docu-mentazione, che all’occorrenza va aggiornata, deve essere tenuta a disposizione delle Autorità competenti ai fini del controllo ufficiale in formato elettronico o in formato cartaceo.

1. Definizione

Per «sostanza e preparato vegetale» si intende: un ingrediente vegetale, ovvero la «droga vegetale» ovvero la pianta in toto o sue parti (intere, a pezzi o tagliate) in forma non trattata,

generalmente essiccati;

(1) Ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (CE) 178/2002(2) Ai sensi dell’art. 10, paragrafo 4 del decreto legislativo n. 169/2004 sugli integratori alimentari di attuazione della direttiva 2002/46/CE

— 36 —


un preparato vegetale ottenuto sottoponendo l’ingrediente vege-tale a vari trattamenti (ad esempio: estrazione, distillazione, spremitura, frazionamento, purificazione, concentrazione, fermentazione, tritura-zione e polverizzazione).

2. Informazioni sulla pianta 2.1 Identificazione

Nome scientifico (famiglia, genere, specie, varietà) Nome comune o commerciale Parte utilizzata (es. radici, rizoma, foglie, sommità fiorite, pianta

intera, frutti, semi, ecc.) Origine geografica (continente, paese o regione) Condizioni di coltivazione e periodo di raccolta, processo

agricolo 2.2 Database per l’identificazione Per l’identificazione botanica della pianta e del conseguente nome

scientifico corretto si può fare riferimento ai seguenti data base: www.theplantlist.org www.ars-grin. gov www.algaebase.org www.indexfungorum.org www.lichens.ie

3. Informazioni sulla sostanza o il preparato vegetale come materia prima

3.1. Descrizione del processo di preparazione e trasformazione e della materia prima

Descrizione del processo di preparazione (3) : es. raccolta, lavaggio, asciugatura, estrazione, distillazione, eventuale purificazione, procedu-re di conservazione, eventuali solventi utilizzati;

Descrizione delle procedure di manipolazione, trasporto, stoccaggio;

Descrizione della forma commerciale: es. polvere, sospensione, soluzione;

Descrizione elementi caratteristici: identificazione dei componenti caratterizzanti, quantificazione dei markers principali ove applicabile o rapporto estratto/droga, componenti indesiderati o tossici (%);

Specifiche fisiche e chimiche in conformità a standard di riferi-mento (interni, farmacopee ecc.) che includano i criteri ed i metodi di identificazione e di dosaggio dei markers (responsabili degli effetti fi-siologici e altri eventuali markers) e se del caso di componenti respon-sabili di effetti indesiderabili;

Carica batterica, funghi compresi; Conservanti e/o altri additivi aggiunti; Eventuali processi di eliminazione dei componenti indesiderati o

tossici. 3.2. Impiego tradizionale e storia di consumo Sono impiegabili negli integratori alimentari sostanze e preparati

derivanti da piante e parti ammesse che hanno maturato una storia tradi-zionale di consumo significativo come prova della loro sicurezza.

L’impiego di sostanze o preparati vegetali derivanti da piante e par-ti ammesse ottenuti secondo modalità di preparazione diverse da quelle usuali, tali determinare profili di composizione diversi da quelli collau-dati nella sicurezza dalla storia di consumo negli integratori alimentari, richiede l’applicazione del regolamento (UE) 2015/2283 sui novel food.

4. Informazioni sul prodotto finito 4.1 Processo di fabbricazione Descrizione del processo di fabbricazione e dei piani di

autocontrollo; Criteri di standardizzazione: componenti caratterizzanti (rappor-

to droga/estratto, componenti responsabili degli effetti fisiologici, altri costituenti), componenti responsabili di eventuali effetti indesiderabili;

(3) Per i preparati vegetali deve essere indicata la tipologia dell’estratto o del distillato e il metodo di estrazione/distillazione, uti-lizzando ove presenti metodi riportati nelle Farmacopee nazionali e/o in quella europea, monografie ESCOP e similari.

Specifiche e descrizione della composizione e del suo razionale (li-vello quantitativo per dose giornaliera raccomandata riferita ai compo-nenti responsabili dell’effetto fisiologico e ai componenti responsabili di eventuali effetti indesiderati);

Criteri di purezza (microbiologica, metalli pesanti, solventi, resi-dui, altri contaminanti, irraggiamento)

Analisi dei rischi e della sicurezza del prodotto nelle condizioni d’impiego consigliate (effetto, dose giornaliera raccomandata) (4)

Possibili interazioni tra le sostanze e i preparati vegetali impiegati come ingredienti con altri costituenti del prodotto, nonché con altri co-stituenti della dieta o con farmaci;

Studi di stabilità e condizioni di conservazione; Materiali di confezionamento utilizzati; Sorveglianza post commercializzazione dell’integratore

alimentare (5)

18A06095

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO


Revoca dell’incarico a svolgere le funzioni di tutela, pro-mozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all’art. 14, comma 15, della legge 526/1999 per la DOP «Melanzana Rossa di Ro-tonda» conferito al Consorzio di tutela della Melanzana Rossa di Rotonda DOP con decreto ministeriale 28 febbraio 2012 e rinnovato con decreto 24 ottobre 2015.

IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV DELLA DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONEDELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE E DELL’IPPICA

Visto il Regolamento (CE) n. 1151/2012 del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli ed alimentari;

Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante di-sposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alla Comunità europea – leg-ge comunitaria 1999;

Visto l’art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526 ed in particolare il comma 15, che individua le fun-zioni per l’esercizio delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere, mediante provvedimento di riconoscimento, l’incarico corrispon-dente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;

Visti i decreti ministeriali 12 aprile 2000 e s.mi., pub-blicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana

(4) Si richiamano a tal fine in particolare i seguenti documenti dell’EFSA: «Guidance on safety assessment of botanicals and botani-cal preparations intended for use as ingredients in food supplements» «Compendium of botanicals reported to contain naturally occurring substances of possible concern for human health when used in food and food supplements»

(5) L’OSA è tenuto a monitorare la sicurezza degli integratori alimentari immessi sul mercato sulla base dell’evoluzione delle cono-scenze scientifiche. Al riguardo, è tenuto a comunicare al Ministero della Salute (DGISAN-Ufficio 4) eventuali nuovi dati a sua conoscenza su effetti collaterali o inattesi delle sostanze e dei preparati vegetali impiegati nei propri prodotti.

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– serie generale n. 97 del 27 aprile 2000, recanti «disposi-zioni generali relative ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP)» e «individuazione dei criteri di rappresentanza negli orga-ni sociali dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP)», emanati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in attuazione dell’art. 14, comma 17, della citata legge n. 526/1999;

Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 297, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – serie generale n. 293 del 15 dicembre 2004 - recante «disposizioni sanzionatorie in applicazione del regolamento (CEE) n. 2081/92, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari»;

Visto il Regolamento (UE) n. 624 della Commissione del 15 luglio 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea legge 182 del 116 luglio 2010 con il quale è stata registrata la denominazione di origine protetta «Melanzana Rossa di Rotonda»;

Visto il decreto ministeriale del 28 febbraio 2012, pub-blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – serie generale - n. 61 del 13 marzo 2012, con il quale è stato attribuito per un triennio al Consorzio di tutela della Melanzana Rossa di Rotonda DOP il riconoscimento e l’incarico a svolgere le funzioni di cui all’art. 14, com-ma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Melanzana Rossa di Rotonda», rinnovato con DM 24 ot-tobre 2015;

Visto il decreto dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010 recante disposizioni generali in materia di verifica delle attività istituzionali attribuite ai Consorzi di tutela ai sensi dell’art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526;

Visto l’art. 4 del citato decreto dipartimentale in base al quale il Ministero – nell’ambito delle proprie attività di vigilanza - ha facoltà di effettuare le verifiche ritenute opportune relativamente al rispetto dei requisiti di rappre-sentatività da parte dei consorzi di tutela;

Visto l’art. 7 del decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61413 che prevede che ove venga a mancare il requi-sito di rappresentatività l’incarico conferito al Consorzio sarà revocato in qualunque momento;

Visto l’art. 6 del citato decreto ministeriale del 28 feb-braio 2012 che prevede che l’incarico conferito al Con-sorzio di tutela può essere revocato ai sensi dell’art. 7 del decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61413;

Considerato che la condizione richiesta dall’art. 5 del decreto 12 aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela, non è soddisfatta in quanto il Ministero ha accertato che la partecipazione, nella compagine sociale, dei soggetti appartenenti alla ca-tegoria <produttori agricoli> nella filiera <ortofrutticoli

e cerali non trasformati > individuata all’art. 4, lettera b) del medesimo decreto, non rappresenta almeno i 2/3 della produzione controllata dall’Organismo di Controllo nel periodo significativo di riferimento. Tale verifica è stata eseguita sulla base dell’elenco soci presentato dal Con-sorzio a fronte di richiesta ministeriale e delle attestazioni rilasciate dall’organismo di controllo CSQA Srl a mezzo pec in data 23 giugno 2018 (prot. Mipaaf n. 54152), auto-rizzato a svolgere le attività di controllo sulla denomina-zione di origine protetta «Melanzana Rossa di Rotonda»;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re-cante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle di-pendenze delle Amministrazioni pubbliche, ed in partico-lare l’art. 16, lettera d) ;

Vista la direttiva direttoriale 2018 della Direzione ge-nerale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica del 27 marzo 2018, in particolare l’art. 1, com-ma 4, con la quale i titolari degli uffici dirigenziali non generali, in coerenza con i rispettivi decreti di incarico, sono autorizzati alla firma degli atti e dei provvedimenti relativi ai procedimenti amministrativi di competenza;

Ritenuto pertanto necessario procedere alla revoca dell’incarico conferito al Consorzio di tutela della Melan-zana Rossa di Rotonda DOP a svolgere le funzioni di tu-tela, promozione, valorizzazione, informazione del con-sumatore e cura generale degli interessi di cui all’art. 14, comma 15, della legge 526/1999 per la DOP «Melanza-na Rossa di Rotonda DOP» ai sensi di quanto previsto dall’art. 5 del citato Decreto ministeriale 12 aprile 2000 n. 61413 e dall’art. 6 del decreto ministeriale del 28 feb-braio 2012,

Decreta:

Articolo unico

È revocato l’incarico conferito con decreto ministeriale del 28 febbraio 2012 e rinnovato con decreto 24 ottobre 2015 al Consorzio di tutela della Melanzana Rossa di Ro-tonda DOP, con sede legale in Rotonda (PZ), Piano Inco-ronata, a svolgere le funzioni di cui all’art. 14, comma 15, della legge 526/1999 per la DOP «Melanzana Rossa di Rotonda».

Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficia-le della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno della sua pubblicazione.


Il dirigente: POLIZZI

18A06098

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Conferma dell’incarico al Consorzio volontario per la tu-tela del Formaggio Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì DOP e attribuzione dell’incarico a svolgere le funzioni di cui all’ar-ticolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì DOP».


Visto il regolamento (CE) n. 1151/2012 del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli ed alimentari;

Viste le premesse sulle quali è fondato il predetto re-golamento ed, in particolare, quelle relative alle esigenze dei consumatori che, chiedendo qualità e prodotti tradi-zionali, determinano una domanda di prodotti agricoli o alimentari con caratteristiche specifiche riconoscibili, in particolare modo quelle connesse all’origine geografica.

Considerato che tali esigenze possono essere soddisfat-te dai consorzi di tutela che, in quanto costituiti dai sog-getti direttamente coinvolti nella filiera produttiva, hanno un’esperienza specifica ed una conoscenza approfondita delle caratteristiche del prodotto;

Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante di-sposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alla Comunità europea - legge comunitaria 1999, ed in particolare l’art. 14, com-ma 15, che individua le funzioni per l’esercizio delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere, mediante provvedimento di rico-noscimento, l’incarico corrispondente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;

Visto l’art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed in particolare il comma 15, che individua le funzioni per l’esercizio delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere, me-diante provvedimento di riconoscimento, l’incarico corri-spondente dal Ministero delle politiche agricole alimen-tari e forestali;

Visti i decreti ministeriali 12 aprile 2000, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Se-rie generale n. 97 del 27 aprile 2000, recanti «disposi-zioni generali relative ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP)» e «individuazione dei criteri di rappresentanza negli orga-ni sociali dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP)», emanati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in attuazione dell’art. 14, comma 17, della citata legge n. 526/1999;

Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 9 del 12 gennaio 2001 - con il quale, in attua-zione dell’art. 14, comma 16, della legge n. 526/1999, è stato adottato il regolamento concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle attività dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero;

Visto il decreto 12 ottobre 2000 pubblicato nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 272 del 21 novembre 2000 - con il quale, conforme-mente alle previsioni dell’art. 14, comma 15, lettera d) sono state impartite le direttive per la collaborazione dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP con l’Ispettorato centrale repressione frodi, ora Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroa-limentari (ICQRF), nell’attività di vigilanza;

Visto il decreto 10 maggio 2001, pubblicato nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 134 del 12 giugno 2001 - recante integrazioni ai citati decreti del 12 aprile 2000;

Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 297, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 293 del 15 dicembre 2004 - recante «disposizioni sanzionatorie in applicazione del regolamento (CEE) n. 2081/92, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari»;

Visti i decreti 4 maggio 2005, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 112 del 16 maggio 2005 - recanti integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000;

Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 191 del 18 agosto 2005 - recante modifica al citato de-creto del 4 maggio 2005;


Visto il Regolamento (UE) n. 1162 della Commissione del 7 novembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficia-le delle Comunità europee L. 309 del 19 novembre 2013 con il quale è stata registrata la denominazione di origine protetta «Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì»;

Visto il decreto del 17 giugno 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie gene-rale - n. 161 del 14 luglio 2015, con il quale è stato attri-buito al Consorzio volontario per la tutela del formaggio Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì DOP il riconoscimento e l’incarico a svolgere le funzioni di cui all’art. 14, com-ma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì»;

Visto l’art. 7 del decreto ministeriale del 12 aprile 2000 n. 61413 citato, recante disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP che individua la modalità per la verifi-ca della sussistenza del requisito della rappresentatività, effettuata con cadenza triennale, dal Ministero delle poli-tiche agricole alimentari e forestali;

Considerato che la condizione richiesta dall’art. 5 del decreto 12 aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela, è soddisfatta in quanto il Ministero ha verificato che la partecipazio-ne, nella compagine sociale, dei soggetti appartenenti alla categoria «caseifici» nella filiera «formaggi» individuata all’art. 4, lettera a) del medesimo decreto, rappresenta al-

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meno i 2/3 della produzione controllata dall’Organismo di controllo nel periodo significativo di riferimento. Tale verifica è stata eseguita sulla base delle dichiarazioni pre-sentate dal Consorzio richiedente e delle attestazioni rila-sciate dall’organismo di controllo CSQA Srl a mezzo pec in data 22 giugno 2018 (prot. Mipaaf n. 46584), autoriz-zato a svolgere le attività di controllo sulla denominazio-ne di origine protetta «Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì»;



Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma dell’incarico al Consorzio volontario per la tutela del for-maggio Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì DOP a svolge-re le funzioni indicate all’art. 14, comma 15, della legge 526/1999 per la DOP «Puzzone di Moena/Spretz Tzaorì»,

Decreta:

Articolo unico

1. È confermato per un triennio l’incarico concesso con il decreto 17 giugno 2015 al Consorzio volontario per la tutela del formaggio Puzzone di Moena/Spretz Tza-orì DOP con sede legale in Predazzo, via Fiamme Gialle n. 48, a svolgere le funzioni di cui all’art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Puzzo-ne di Moena/Spretz Tzaorì»;

2. Il predetto incarico, che comporta l’obbligo delle prescrizioni previste nel decreto del 17 giugno 2015 può essere sospeso con provvedimento motivato e revocato ai sensi dell’art. 7 del decreto 12 aprile 2000, recante di-sposizioni generali relative ai requisiti di rappresentati-vità dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP).

Il presente decreto entra in vigore dalla data di emana-zione dello stesso, ed è pubblicato nella Gazzetta Ufficia-le della Repubblica italiana.



18A06099


Conferma dell’incarico al Consorzio di tutela della Cinta Senese e attribuzione dell’incarico a svolgere le funzioni di cui all’articolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Cinta Senese».



Viste le premesse sulle quali è fondato il predetto re-golamento ed, in particolare, quelle relative alle esigenze dei consumatori che, chiedendo qualità e prodotti tradi-zionali, determinano una domanda di prodotti agricoli o alimentari con caratteristiche specifiche riconoscibili, in particolare modo quelle connesse all’origine geografica.

Considerato che tali esigenze possono essere soddisfat-te dai consorzi di tutela che, in quanto costituiti dai sog-getti direttamente coinvolti nella filiera produttiva, hanno un’esperienza specifica ed una conoscenza approfondita delle caratteristiche del prodotto;

Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante di-sposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alla Comunità europea - legge comunitaria 1999, ed in particolare l’art. 14, com-ma 15, che individua le funzioni per l’esercizio delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere, mediante provvedimento di rico-noscimento, l’incarico corrispondente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;

Visto l’art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed in particolare il comma 15, che individua le funzioni per l’esercizio delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere, me-diante provvedimento di riconoscimento, l’incarico corri-spondente dal Ministero delle politiche agricole alimen-tari e forestali;

Visti i decreti ministeriali 12 aprile 2000, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Se-rie generale n. 97 del 27 aprile 2000, recanti «disposi-zioni generali relative ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP)» e «individuazione dei criteri di rappresentanza negli orga-ni sociali dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP)», emanati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in attuazione dell’art. 14, comma 17, della citata legge n. 526/1999;

Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 9 del 12 gennaio 2001 - con il quale, in attua-zione dell’art. 14, comma 16, della legge n. 526/1999, è stato adottato il regolamento concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle attività dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero;

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Visto il decreto 12 ottobre 2000 pubblicato nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 272 del 21 novembre 2000 - con il quale, conforme-mente alle previsioni dell’art. 14, comma 15, lettera d) sono state impartite le direttive per la collaborazione dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP con l’Ispettorato centrale repressione frodi, ora Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroa-limentari (ICQRF), nell’attività di vigilanza;

Visto il decreto 10 maggio 2001, pubblicato nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 134 del 12 giugno 2001 - recante integrazioni ai citati decreti del 12 aprile 2000;

Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 297, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 293 del 15 dicembre 2004 - recante «disposizioni sanzionatorie in applicazione del regolamento (CEE) n. 2081/92, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari»;

Visti i decreti 4 maggio 2005, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 112 del 16 maggio 2005 - recanti integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000;

Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 191 del 18 agosto 2005 - recante modifica al citato de-creto del 4 maggio 2005;


Visto il regolamento (UE) n. 217 della Commissione del 13 marzo 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee L. 75 del 15 marzo 2012 con il quale è stata registrata la denominazione di origine pro-tetta «Cinta Senese»;

Visto il decreto del 9 luglio 2015, pubblicato nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 174 del 29 luglio 2015, con il quale è stato attribuito al Consorzio di tutela della Cinta Senese il riconoscimento e l’incarico a svolgere le funzioni di cui all’art. 14, com-ma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Cinta Senese»;

Visto l’art. 7 del decreto ministeriale del 12 aprile 2000, n. 61413 citato, recante disposizioni generali rela-tive ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP che individua la modalità per la verifica della sussistenza del requisito della rappresentati-vità, effettuata con cadenza triennale, dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;

Considerato che la condizione richiesta dall’art. 5 del decreto 12 aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela, è soddisfatta in quanto il Ministero ha verificato che la partecipazio-ne, nella compagine sociale, dei soggetti appartenenti alla categoria «allevatori macellatori» nella filiera «car-ni fresche» individuata all’art. 4 del medesimo decreto, rappresenta almeno i 2/3 della produzione controllata

dall’Organismo di controllo nel periodo significativo di riferimento. Tale verifica è stata eseguita sulla base delle dichiarazioni presentate dal Consorzio richiedente e delle attestazioni rilasciate dall’organismo di controllo IFCQ Srl a mezzo pec in data 2 agosto 2018 (prot. Mipaaf n. 56951), autorizzato a svolgere le attività di controllo sulla denominazione di origine protetta «Cinta Senese»;



Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma dell’incarico al Consorzio di tutela della Cinta Senese a svolgere le funzioni indicate all’art. 14, comma 15, della legge n. 526/1999 per la DOP «Cinta Senese»,

Decreta:

Articolo unico

1. È confermato per un triennio l’incarico concesso con il decreto 9 luglio 2015 al Consorzio di tutela della Cinta Senese con sede legale in Siena, Strada Cerchiaia n. 41/4, a svolgere le funzioni di cui all’art. 14, comma 15, del-la legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Cinta Senese»;

2. Il predetto incarico, che comporta l’obbligo delle prescrizioni previste nel decreto del 9 luglio 2015 può essere sospeso con provvedimento motivato e revocato ai sensi dell’art. 7 del decreto 12 aprile 2000, recante di-sposizioni generali relative ai requisiti di rappresentati-vità dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP).

Il presente decreto entra in vigore dalla data di emana-zione dello stesso, ed è pubblicato nella Gazzetta Ufficia-le della Repubblica italiana.



18A06100

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Approvazione delle modifiche allo statuto del Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell’olio extra vergine di oli-va a denominazione di origine protetta «Cilento».



Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante di-sposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – leg-ge comunitaria 1999;

Visto l’art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed in particolare il comma 15, che individua le funzioni per l’esercizio delle quali i consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere, me-diante provvedimento di riconoscimento, l’incarico corri-spondente dal Ministero delle politiche agricole alimen-tari e forestali;

Visti i decreti ministeriali 12 aprile 2000, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – Se-rie generale – n. 97 del 27 aprile 2000, recanti disposi-zioni generali relative ai requisiti di rappresentatività dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP), e individuazione dei criteri di rappresentanza negli organi sociali dei consorzi di tutela delle denominazioni di origi-ne protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP), emanati dal Ministero delle politiche agricole ali-mentari e forestali in attuazione dell’art. 14, comma 17, della citata legge n. 526/1999;

Visto il regolamento (CE) n. 1065 della Commissione del 12 giugno 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea legge n. 156 del 13 giugno 1997, con il quale è stata registrata la denominazione di origine protetta «Cilento»;

Visto il decreto ministeriale del 5 giugno 2017, pub-blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italia-na – Serie generale – n. 149 del 28 giugno 2017, con il quale è stato attribuito per un triennio al Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta Cilento il riconosci-mento e l’incarico a svolgere le funzioni di cui all’art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Cilento»;

Vista la legge 28 luglio 2016, n. 154, ed in particolare l’art. 2 che ha introdotto il comma 17 -bis all’art. 53, della legge n. 128/1999 e s.m.i. in base al quale lo statuto dei Consorzi di tutela deve prevedere che il riparto degli am-ministratori da eleggere sia effettuato in base ad un crite-rio che assicuri l’equilibrio tra i sessi;

Visto che il Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva a denominazione di ori-gine protetta Cilento ha adeguato il proprio statuto alle

previsioni di cui all’art. 2 della legge n. 154/2016 e lo ha trasmesso per l’approvazione in data 1° agosto 2018, prot. Mipaaf n. 56936;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re-cante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle di-pendenze delle amministrazioni pubbliche, ed in partico-lare l’art. 16, lettera d) ;


Ritenuto pertanto necessario procedere all’approvazio-ne dello statuto del Consorzio per la tutela e la valoriz-zazione dell’olio extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta Cilento nella nuova versione registrata a Salerno in data 9 marzo 2018 al numero di repertorio 2565 ed al numero di raccolta 2315 con atto a firma del notaio Vincenzo Bassi,

Decreta:

Articolo unico

Sono approvate le modifiche al testo dello statuto del Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta Ci-lento registrato a Salerno in data 9 marzo 2018 al numero di repertorio 2565 ed al numero di raccolta 2315 con atto a firma del notaio Vincenzo Bassi.

Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficia-le della Repubblica italiana.



18A06101

MINISTERODELLO SVILUPPO ECONOMICO


Liquidazione coatta amministrativa della «Pentagono Servizi Società cooperativa», in Pisa e nomina del commis-sario liquidatore.

IL MINISTRODELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini-stri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economi-co, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;

— 42 —


Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;

Vista l’istanza con la quale la Confcooperative ha chie-sto che la società «Pentagono Servizi Società coopera-tiva» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;

Viste le risultanze della revisione della Confcooperati-ve dalle quali si rileva lo stato d’insolvenza della suddetta società cooperativa;

Considerato quanto emerge dalla visura camerale ef-fettuata d’ufficio presso il competente Registro delle Im-prese e dalla situazione patrimoniale aggiornata al 31 di-cembre 2016, acquisita in sede di revisione, dalla quale si evince una condizione di sostanziale insolvenza in quan-to, a fronte di un attivo patrimoniale pari ad € 66.680,00 si è riscontrata una massa debitoria pari ad € 90.162,00 ed un patrimonio netto negativo pari ad € -51.208,00;

Considerato che in data 25 luglio 2017 è stato assol-to l’obbligo di cui all’art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimen-to a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni;

Visto l’art. 2545 -terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società;

Visto l’art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto, ai sensi dell’art. 9 della legge 17 giu-

gno 1975, n. 400, delle designazioni dell’Associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;

Considerato che, in data 8 agosto 2018, presso l’Uf-ficio di Gabinetto è stata effettuata l’estrazione a sorte del professionista cui affidare l’incarico di commissario liquidatore nell’ambito della terna segnalata, ai sensi dell’art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla Asso-ciazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il sodali-zio risulta aderente;

Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 8 agosto 2018, dal quale risulta l’individua-zione del nominativo del dott. Alessandro Frosali;

Decreta:

Art. 1.

La società cooperativa «Pentagono Servizi Società co-operativa», con sede in Pisa (codice fiscale 02020880502) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell’art. 2545 -terdecies del codice civile.

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae , è nominato commissario liquidatore il dott. Alessandro Frosali (codice fiscale FR-SLSN68M30D612R), nato a Firenze il 30 agosto 1968 e ivi domiciliato, via Palestro 3.

Art. 2. Con successivo provvedimento sarà definito il tratta-

mento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-ciale della Repubblica italiana.

Il presente provvedimento potrà essere impugnato din-nanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente del-la Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 9 agosto 2018

Il Ministro: DI MAIO

18A06116

DECRETO 4 settembre 2018 .

Scioglimento della «4 Log Società cooperativa a r.l.», in Cartura e nomina del commissario liquidatore.

IL DIRETTORE GENERALE PER LA VIGILANZA SUGLI ENTI, IL SISTEMA

COOPERATIVO E LE GESTIONI COMMISSARIALI

Visto l’art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;

Visto l’art. 2545 -septiesdecies del codice civile; Visto l’art. 1, legge n. 400/1975 e l’art. 198 del regio

decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economi-

co in data 17 gennaio 2007 concernente la determinazione dell’importo minimo di bilancio ai fini dello scioglimento d’ufficio ex art. 2545 -septiesdecies del codice civile;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini-stri del 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economi-co, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;

Viste le risultanze ispettive effettuate dal revisore inca-ricato dal Ministero dello sviluppo economico, concluse con la proposta di liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell’art. 2545 -terdecies del codice civile nei con-fronti della società cooperativa «4 LOG Società Coope-rativa a rl»;

Considerato che dalla visura camerale aggiornata si evince il mancato deposito dei bilanci per più di due anni consecutivi e che non si ravvisano i presupposti per atte-stare correttamente le condizioni di insolvenza dell’ente;

Preso atto che esistono, pertanto, i presupposti per l’adozione del provvedimento di cui all’art. 2545 -septie-sdecies del codice civile;

Considerato che è stato assolto l’obbligo di cui all’art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazio-ne dell’avvio del procedimento di scioglimento per atto

— 43 —


dell’autorità, portando pertanto a conoscenza della coo-perativa la nuova proposta sanzionatoria decisa dalla am-ministrazione procedente;

Considerato che la comunicazione di avvio dell’istrut-toria, avvenuta tramite posta elettronica certificata invia-ta al legale rappresentante della società al corrispondente indirizzo, così come risultante da visura camerale, non risulta essere stata consegnata ma può comunque ritenersi assolto l’obbligo di comunicazione sopra citato, essendo onere esclusivo dell’iscritto curare il corretto funziona-mento e aggiornamento del proprio indirizzo di posta elettronica certificata;

Tenuto conto che l’ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 2545 -septiesdecies del codice civile;

Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le co-operative in data 10 maggio 2018 favorevole all’adozione del provvedimento di scioglimento per atto d’autorità con nomina di commissario liquidatore;

Ritenuta l’opportunità di disporre il provvedimento di scioglimento per atto d’autorità ai sensi dell’art. 2545 -sep-tiesdecies del codice civile, con contestuale nomina del commissario liquidatore;

Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l’incarico di commissario liquidatore è stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente Direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazio-ni di disponibilità all’assunzione dell’incarico presentate dai professionisti interessati, conformemente a quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4 apri-le 2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545 -terdecies , 2545 -sexiesdecies , 2545 -septiesdecies , secondo comma e 2545- octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero;

Decreta:

Art. 1. La società cooperativa «4 LOG Società Cooperativa a

rl» con sede in Cartura (PD) (codice fiscale 04760260283), è sciolta per atto d’autorità ai sensi dell’art. 2545 -septie-sdecies del codice civile.

Art. 2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come

risultanti dal curriculum vitae , è nominata commissario liquidatore la dott.ssa Sara Agostini, nata a Genova (GE) il 6 settembre 1972, (codice fiscale GST SRA 72P46 D969J), e domiciliata in Vigonza (PD) in Viale del La-voro n. 2/G.

Art. 3. Al predetto commissario liquidatore spetta il tratta-

mento economico previsto dal decreto ministeriale del 3 novembre 2016.


Avverso il presente provvedimento è possibile propor-re ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repub-blica nei termini e presupposti di legge.

Roma, 4 settembre 2018

p. Il direttore generale: SCARPONI

18A06113


Liquidazione coatta amministrativa della «CO.GE.T. So-cietà cooperativa», in Modugno e nomina del commissario liquidatore.




Vista l’istanza con la quale la LEGACOOP Lega na-zionale delle cooperative e mutue ha chiesto che la so-cietà «CO.GE.T. Società Cooperativa» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;

Viste le risultanze della revisione dell’associazione di rappresentanza dalla quale si rileva lo stato d’insolvenza della suddetta società cooperativa;

Considerato che la condizione di sostanziale insolven-za è rilevata sulla base della critica situazione economico-patrimoniale della cooperativa conseguente alla revoca delle commesse da parte del Conscoop, che non le con-sente di far fronte alle proprie obbligazioni;

Considerato che l’incapacità dell’impresa di adempiere regolarmente alle proprie obbligazioni è, altresì, rilevata dalla presenza di crediti di difficile esigibilità, sulla base dell’omesso versamento di contributi previdenziali e di una considerevole esposizione per debiti tributari, pari a 1,9 milioni di euro, nonché dall’esistenza di numerosi de-creti ingiuntivi ed azioni esecutive;

Vista la nota del 28 giugno 2018 con cui l’associazio-ne di rappresentanza segnala l’urgenza dell’adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa;

Considerato che in data 13 luglio 2018 è stato assol-to l’obbligo di cui all’art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimen-to a tutti i soggetti interessati e che il legale rappresen-tante ha comunicato formalmente la propria rinuncia alla presentazione di osservazioni e/o controdeduzioni;


Visto l’art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;

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Considerato che, in data 21 agosto 2018, presso l’Uf-ficio di Gabinetto è stata effettuata l’estrazione a sorte del professionista cui affidare l’incarico di commissario liquidatore nell’ambito della terna segnalata, ai sensi dell’art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla Asso-ciazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il sodali-zio risulta aderente;

Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 21 agosto 2018, dal quale risulta l’individua-zione del nominativo dell’avv. Stefano Mazzuoli;

Decreta:

Art. 1. La società cooperativa «CO.GE.T. Società Coope-

rativa», con sede in Modugno (BA) (codice fiscale 03309640757) è posta in liquidazione coatta amministra-tiva, ai sensi dell’art. 2545 -terdecies del codice civile.

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae , è nominato commissario liquidatore l’avv. Stefano Mazzuoli (codice fiscale MZZ-SFN69H25C587Y) nato a Cetona (SI) il 25 giugno 1969 e domiciliato in Castiglione del Lago (PG), via del Pro-gresso n. 7.







18A06114


Liquidazione coatta amministrativa della «Agricola Nuo-va Generazione - Società cooperativa», in Martano e nomi-na del commissario liquidatore.




Vista l’istanza con la quale la Legacoop Lega nazio-nale delle cooperative e mutue ha chiesto che la socie-tà «Agricola Nuova Generazione - Società cooperati-va» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;

Viste le risultanze della revisione dell’Associazione di rappresentanza dalla quale si rileva lo stato d’insolvenza della suddetta società cooperativa;

Considerato quanto emerge dalla visura camerale ag-giornata, effettuata d’ufficio presso il competente Registro delle Imprese, e dalla situazione patrimoniale al 14 marzo 2018, allegata al verbale di revisione, che evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo circolante di € 1.000.738,00, si riscontrano debi-ti esigibili entro l’esercizio successivo di € 4.533.250,00 ed un patrimonio netto negativo di € -140.858,00;

Considerato che il grado di insolvenza della cooperati-va è rilevabile, altresì, sulla base dell’omesso versamento di contributi previdenziali e dalla presenza di decreti in-giuntivi e di azioni esecutive poste in essere dai creditori;

Vista la nota del 4 luglio 2018 con cui l’Associazio-ne di rappresentanza segnala l’urgenza dell’adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa;

Considerato che in data 13 luglio 2018 è stato assol-to l’obbligo di cui all’art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimen-to a tutti i soggetti interessati e che il legale rappresen-tante ha comunicato formalmente la propria rinuncia alla presentazione di osservazioni e/o controdeduzioni;


Visto l’art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerato che, in data 21 agosto 2018, presso l’Uf-

ficio di Gabinetto è stata effettuata l’estrazione a sorte del professionista cui affidare l’incarico di commissario liquidatore nell’ambito della terna segnalata, ai sensi dell’art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dall’Asso-ciazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il sodali-zio risulta aderente;

Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 21 agosto 2018, dal quale risulta l’individua-zione del nominativo dell’avv. Stefano Mazzuoli;

Decreta:

Art. 1. La società cooperativa «Agricola Nuova Generazione

- Società cooperativa», con sede in Martano (LE) (codice fiscale 00554680751) è posta in liquidazione coatta am-ministrativa, ai sensi dell’art. 2545 -terdecies del codice civile.

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, è nominato commissario liquidatore l’avv. Stefano Mazzuoli (codice fiscale MZZ-SFN69H25C587Y) nato a Cetona (SI) il 25 giugno 1969 e domiciliato in Castiglione del Lago (PG), via del Pro-gresso, n. 7.

— 45 —








18A06115

PRESIDENZADEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE


Ripartizione relativa all’annualità 2016 dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, disciplinati dall’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 532 del 12 luglio 2018, adottata in attuazione dell’ar-ticolo 11, del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77.

IL CAPO DEL DIPARTIMENTODELLA PROTEZIONE CIVILE

Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recan-te «Codice della protezione civile»;

Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, ed in particolare l’art. 1, comma 1 e l’articolo 11, con il qua-le viene istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico;

Visto l’art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, che ha previsto la soppressione delle eroga-zioni di contribuiti a carico del bilancio dello Stato per le Province autonome di Trento e Bolzano;

Vista l’ordinanza del Capo Dipartimento della prote-zione civile 12 luglio 2018, n. 532, che ha disciplinato i contributi per gli interventi di prevenzione del rischio si-smico, previsti dal citato art. 11 del decreto-legge 28 apri-le 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, e, in particolare, l’art. 1, comma 3, che rimanda l’individuazione delle procedure, della mo-dulistica e gli strumenti informatici necessari alla gestio-ne degli interventi previsti nella citata ordinanza, all’ado-zione di decreti del Capo del Dipartimento;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini-stri del 16 luglio 2018, in corso di perfezionamento, con

il quale al dott. Angelo Borrelli è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento della Protezione civile ai sensi degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto 1988, n. 400 nonché dell’art. 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 a far data dal 16 luglio 2018 e fino al verificarsi della fattispecie di cui all’art. 18, comma 3, della cita-ta legge n. 400/88, fatto salvo quanto previsto dall’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 3 luglio 1977, n. 520;

Visto il decreto del Segretariato generale della Presi-denza del Consiglio dei ministri in data 26 luglio 2018, con il quale al dott. Angelo Borrelli, Capo del Diparti-mento della protezione civile, a decorrere dal 16 luglio 2018, sono state assegnate in gestione, unitamente ai po-teri di spesa, le risorse finanziarie esistenti sui capitoli iscritti nel C.D.R. 13 - Protezione civile - del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno finaziario 2018 e per i corrispondenti capitoli per gli esercizi finanziari successivi, salvo revoca espressa, nonché i maggiori stanziamenti che saranno determinati nel corso degli esercizi finanziari medesimi;

Ritenuto necessario ripartire tra le Regioni i fondi di-sponibili per l’annualità 2016 ai sensi del predetto art. 11, al fine di dare tempestiva attuazione alle iniziative di ri-duzione del rischio sismico;

Tenuto conto che le modalità ed i criteri di ripartizione dei finanziamenti per l’annualità 2016 sono stabilite dalla richiamata ordinanza del Capo Dipartimento della prote-zione civile 12 luglio 2018, n. 532;

Decreta:

Art. 1.

In attuazione dell’art. 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, le risorse per l’annualità 2016 pre-viste dall’art. 16, comma 1, lettere a) , b) dell’ordinanza del Capo dipartimento della protezione civile 12 luglio 2018 n. 532, sono ripartite tra le Regioni, secondo le fi-nalità di cui all’art. 2, comma 1, lettera a) , b) e c) della ordinanza n. 532, come indicato nella tabella n. 1 di se-guito riportata. La quota del fondo relativa alle Provin-ce autonome di Trento e Bolzano, ammontante ad euro 353.826,23, in attuazione del disposto dell’art. 2, com-ma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, è acquisita al bilancio dello Stato.

Tabella 1Ripartizione del fondo tra le Regioni

per l’annualità 2016

Regione N. comuni (*)

Finanziamento (€) lettera a)

Finanziamento (€) lettere b) + c)

Abruzzo 276 576.616,50 4.536.444,94 Basilicata 117 355.340,82 2.795.591,26

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Calabria 398 1.137.386,81 8.948.222,34 Campania 425 1.103.957,12 8.685.219,24 Emilia-Romagna 272 492.640,80 3.875.778,59

Friuli-Venezia Giulia

200 281.366,21 2.213.606,98

Lazio 299 492.103,82 3.871.553,91 Liguria 110 85.142,65 669.847,19 Lombardia 202 91.664,80 721.159,25 Marche 229 369.533,35 2.907.248,95 Molise 134 407.243,73 3.203.929,76 Piemonte 141 63.833,92 502.203,93 Puglia 84 354.717,76 2.790.689,43 Sicilia 282 1.116.600,64 8.784.690,20 Toscana 235 329.266,01 2.590.451,61 Umbria 92 378.752,09 2.979.775,97 Veneto 330 323.930,84 2.548.477,96 Totale 3.826 7.960.097,87 62.624.891,51

(*) I comuni sono riportati nell’allegato 7 dell’ordinan-

za del Capo Dipartimento della protezione civile 12 lu-glio 2018, n. 532.

Art. 2.

1. Nell’ambito del finanziamento complessivo previ-sto per le finalità di cui all’art. 2, comma 1, lettere b) e c) dell’ordinanza 12 luglio 2018, n. 532, le Regioni in-dividuano l’eventuale somma da destinare ai contributi per gli interventi strutturali degli edifici privati di cui alla lettera c) del medesimo comma 1, nei limiti previsti dal comma 6 dell’art. 2, e ne danno comunicazione al Dipar-timento della protezione civile della Presidenza del Con-siglio dei ministri entro il termine di quarantacinque gior-ni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Art. 3.

1. Il monitoraggio degli interventi finanziati con le risorse del Fondo per la prevenzione del rischio sismi-co viene effettuato con procedure informatizzate che prevedono:

a) la trasmissione da parte delle Regioni alla Com-missione di cui al comma 7 dell’art. 5 dell’ordinanza n. 3907/2010, degli atti relativi alla realizzazione de-gli studi di microzonazione sismica di cui al comma 1 dell’art. 5 della medesima ordinanza e delle analisi del-la Condizione limite per l’emergenza di cui all’art. 18 dell’ordinanza del 12 luglio 2018, n. 532;

b) la trasmissione alle Regioni, da parte dei Comu-ni interessati, delle proposte di priorità di edifici pubblici strategici ricadenti nel proprio territorio con l’attestazio-ne dell’assenza di condizioni ostative previste dall’art. 2, commi 2 e 3, dell’ordinanza del 12 luglio 2018, n. 532, e la descrizione delle caratteristiche dell’immobile presenti nelle schede di verifica sismica e, in particolare, dell’in-dice di rischio sismico;

c) la trasmissione alle Regioni, da parte dei Comuni interessati, delle proposte di priorità di edifici privati rica-denti nel proprio territorio con l’attestazione dell’assenza di condizioni ostative previste dall’art. 2, commi 2, 3, 4 e 5 dell’ordinanza del 12 luglio 2018, n. 532, e la descrizio-ne delle caratteristiche previste nel modello di richiesta di contributo di cui all’allegato 4, dell’ordinanza del 12 lu-glio 2018, n. 532, con calcolo automatico del punteggio e del contributo massimo concedibile;

d) la trasmissione dalle Regioni al Dipartimento della protezione civile dei resoconti annuali delle attivi-tà secondo i modelli riportati nell’allegato 1 al presente decreto;

e) uno strumento di supporto per trasformare gli in-dici di rischio sismico derivanti dalle verifiche sismiche effettuate ai sensi dell’ordinanza del Presidente del Con-siglio dei ministri del 20 marzo 2003, n. 3274, in indici di rischio coerenti con quelli derivanti dalle verifiche si-smiche effettuate ai sensi delle Norme tecniche per le co-struzioni emanate con decreto ministeriale del 14 gennaio 2008 e successive modificazioni e integrazioni.

2. Ulteriori eventuali procedure e strumenti di cui al comma 3, dell’art. 1, dell’ordinanza del 12 luglio 2018, n. 532, relativi agli studi di microzonazione sismica e all’analisi della Condizione limite per l’emergenza (CLE), sono predisposti dalla commissione tecnica di cui al comma 7 dell’art. 5 della citata ordinanza del 13 no-vembre 2010, n. 3907.


Roma, 9 agosto 2018

Il Capo del Dipartimento: BORRELLI

Registrato alla Corte dei conti il 7 settembre 2018Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia e affari esteri, reg.ne succ. n. 1751

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Art.

6 c

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21

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11

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18A06117

— 52 —


ORDINANZA 18 settembre 2018 .

Disposizioni operative per l’attivazione dell’istruttoria fi-nalizzata alla concessione di contributi a favore dei titolari delle attività economiche e produttive ai sensi dell’articolo 1, commi da 422 a 428, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, in attuazione delle delibere del Consiglio dei ministri del 28 lu-glio 2016 e del 6 settembre 2018, relativamente agli eventi calamitosi di cui alla tabella allegata alla predetta delibera del 6 settembre 2018. (Ordinanza n. 544).


Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; Visto l’art. 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018,

n. 1; Visto l’art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre

2015, n. 208, recante: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge di stabilità 2016), con cui è stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimo-nio privato ed alle attività economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell’art. 5, del-la 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei mini-stri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalità e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei Ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato art. 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle Amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attività economiche e produttive con le modalità del finanziamento agevolato;

Visti i commi da 423 a 428 dell’art. 1, della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e mo-dalità per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalità di copertura finanziaria dei conseguenti oneri;

Visto il documento allegato alle ordinanze di protezio-ne civile adottate ai sensi dell’art. 5, comma 2, della citata legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazio-ni, recante la «Procedura per la ricognizione dei fabbi-sogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture pubbliche e private danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali, e dal patrimonio edilizio», concernente le modalità e la modulistica con le quali tutti commissari delegati devono provvedere alla ricognizione dei fabbisogni di danno in modalità omogenea per l’intero territorio nazionale, con-diviso con il Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della ragioneria generale dello Stato di cui alla nota del 20 novembre 2013;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dell’8 mar-zo 2013 recante «Disciplina del sistema di monitoraggio e di verifica dell’attuazione delle misure contenute nelle ordinanze di cui all’art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, nonché dei provvedimenti adottati in attuazione delle medesime e delle ispezioni».

Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 28 lu-glio 2016 recante «Stanziamento per la realizzazione de-

gli interventi di cui all’art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni» adottata in attuazione dell’art. 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015, con la quale sono state disciplinate le modalità ed i criteri per consentire ai sog-getti danneggiati di accedere ai finanziamenti agevolati;

Viste le ordinanze del Capo del Dipartimento della pro-tezione civile n. 372, n. 373, n. 374, n. 375, n. 376, n. 377, n. 378, n. 379, 380, 381, n. 382, n. 383, n. 384, n. 385 e n. 386 del 16 agosto 2016 e n. 387 del 23 agosto 2016 (Regioni Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria. Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sarde-gna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, Puglia e Basilica-ta) con cui sono stati definiti i criteri direttivi per la deter-minazione e concessione dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili, nonché alle attività economiche e produttive, per gli eventi calamitosi verificatisi nel territori regionali nel periodo da marzo 2013 a ottobre 2015;

Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 6 set-tembre 2018 con la quale, analogamente a quanto già fat-to con riferimento ai danni occorsi in conseguenza degli eventi calamitosi di cui alla citata delibera del 28 luglio 2016, è stato disposto in ordine alla concessione di contri-buti per i danni occorsi ai soggetti privati ed ai titolari di attività economiche e produttive sia in conseguenza degli eventi calamitosi verificatisi nel periodo da marzo 2013 a ottobre 2015, per i quali la ricognizione dei fabbisogni è stata trasmessa al Dipartimento della protezione civile successivamente alla delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016, che in conseguenza degli eventi cala-mitosi verificatisi da novembre 2015 a dicembre 2017 di cui alla tabella allegata a detta delibera del 6 settembre 2018;

Considerato che risultano disponibili, per l’anno 2018, euro 178.678.592,10 da utilizzare per la concessione di contributi per i danni occorsi al patrimonio edilizio abita-tivo ed ai beni mobili, nonché alle attività economiche e produttive, in conseguenza degli eventi calamitosi di cui alla tabella allegata alla delibera del 6 settembre 2018 e che il relativo riparto tra le Regioni interessate è pure in-dicato nel medesimo allegato;

Visto, inoltre, l’art. 1, comma 2, della citata delibera del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018, con il quale viene stabilito che per i contesti emergenziali indi-cati nella tabella allegata alla medesima delibera trova-no applicazione i criteri e le modalità attuative stabilite con la delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016, con le conseguenti ordinanze di protezione civile ad esclusione dell’allegato 2 «criteri direttivi per la deter-minazione e concessione dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi alle attività economiche e produttive»;

Considerato che il citato art. 1, comma 2, prevede, altresì, che con successive ordinanze del Capo del Di-partimento della protezione civile, da adottarsi d’intesa con le regioni interessate e di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze per i profili finanziari ai sensi dell’art. 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, sono stabilite le modalità attuative per la determina-zione e la concessione dei contributi alle attività econo-miche e produttive, nonché i termini, per le Regioni, per

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l’eventuale individuazione dell’Organismo istruttore per l’approvazione, con apposita delibera di Giunta regiona-le, delle modalità tecniche per la gestione delle domande di contributo e la relativa modulistica;

Ravvisata quindi la necessità di disciplinare le moda-lità attuative sopra descritte, allo scopo di assicurare uni-formità di trattamento e un efficace monitoraggio sull’uti-lizzo delle risorse che verranno erogate a fronte dei danni subiti alle attività economiche e produttive delle popo-lazioni colpite dagli eventi calamitosi di cui alla tabella allegata alla delibera del 6 settembre 2018;

Acquisita l’intesa delle Regioni interessate; Di concerto con il Ministero dell’economia e delle

finanze;

Dispone:

Art. 1. Contributi a favore delle

attività economiche e produttive

1. Tenuto conto di quanto esposto in premessa, all’at-tivazione dell’istruttoria finalizzata alla concessione dei contributi a favore delle attività economiche e produttive in conseguenza degli eventi calamitosi di cui alla tabella allegata alla delibera del Consiglio dei Ministri del 6 set-tembre 2018 si provvede con le modalità previste dall’al-legato A alla presente ordinanza.

2. Fermi restando i termini di cui al punto 1 dell’al-legato A alla presente ordinanza, ove ritenuto necessario procedere, a seguito di adeguata istruttoria espletata dalle Regioni interessate dal presente provvedimento entro e non oltre il 30 giugno 2019, ad eventuali rimodulazioni dei contributi spettanti ai soggetti beneficiari, le stesse potranno essere disposte con apposite delibere del Con-siglio dei Ministri.

Art. 2. Limiti di importo

1. I contributi a favore dei titolari delle attività eco-nomiche e produttive di cui all’art. 1 potranno essere concessi entro il limite massimo indicato in allegato alla delibera del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018 con riferimento a ciascun evento calamitoso ivi previsto.

Art. 3. Attività di monitoraggio

1. Sulle iniziative da porre in essere in attuazione della presente ordinanza, il Dipartimento della protezione civi-le provvede ad effettuare i controlli e le attività di moni-toraggio ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’8 marzo 2013 citato in premessa.

2. Ciascuna Regione assicura, in conformità a quanto previsto dall’art. 1, comma 5, lettera b) , della delibera del 28 luglio 2016, in via generale l’azione di monitoraggio e controllo in corso di erogazione relativamente ai contri-

buti da concedersi in attuazione della presente ordinanza verificando, in particolare, quanto previsto dalla lettera k) del citato comma 5.

Art. 4. Invarianza della spesa

1. Dall’attuazione della presente ordinanza non devo-no derivare nuovi e maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

2. Il Dipartimento della protezione civile, le Regioni, i Comuni e gli altri enti locali o soggetti pubblici provve-dono all’espletamento delle iniziative previste dall’alle-gato A alla presente ordinanza con le risorse disponibili nei bilanci di ciascuna amministrazione interessata.

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.



ALLEGATO A

Criteri direttivi per la determinazione e concessione dei contributi per i danni occorsi alle attività economiche e produttive in conseguenza di eventi calamitosi di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018.

1. Ambito di applicazione e disciplina delle fasi del processo finalizzato alla concessione dei contributi

1.1. Nel rispetto delle finalità e dei criteri direttivi di cui alle de-libere del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016 e del 6 settembre 2018 sono definiti i criteri, i termini e le modalità per la determinazione e concessione dei contributi e la presentazione della relativa domanda da parte delle imprese titolari delle attività economiche e produttive, o proprietarie dell’immobile sede dell’attività economica e produttiva, o proprietarie degli edifici anche residenziali o singole unità immobiliari destinate ad attività produttiva, ove l’attività economica e produttiva consista anche nella locazione di immobili, per i danni subiti in conse-guenza degli eventi calamitosi già segnalati con le apposite schede C «Ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive» utilizzate a seguito degli eventi calamitosi di cui alla delibera del Consi-glio dei Ministri del 6 settembre 2018.

1.2. Fermo restando quanto previsto nei paragrafi seguenti, la Re-gione, entro 10 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Uffi-ciale dell’ordinanza alla quale questo documento è allegato, provvede all’individuazione della propria struttura organizzativa, ovvero di altro soggetto pubblico ai sensi di quanto previsto dall’art. 1, comma 5, let-tera b) della delibera del 28 luglio 2016 (di seguito semplicemente: Or-ganismo istruttore), al quale competerà provvedere all’istruttoria delle domande di contributo da presentarsi a cura dei titolari delle attività economiche e produttive di cui al punto 1.1. Dell’avvenuta individua-zione dell’Organismo istruttore è data tempestiva comunicazione al Di-partimento della protezione civile.

1.3. La Regione, avvalendosi dell’Organismo istruttore, definisce, entro i successivi 15 giorni, le modalità tecniche specifiche per la ge-stione delle domande di contributo di cui al presente documento, ivi compresa, in particolare, la modulistica di cui al successivo paragra-fo 5, assicurandone la conformità alla normativa dell’Unione europea richiamata nelle citate delibere, e ne dà immediata comunicazione al Dipartimento della protezione civile.

1.4. La Regione provvede, con apposita deliberazione della Giunta regionale, all’approvazione delle modalità tecniche per la gestione delle domande di contributo e relativa modulistica e ne dispone la relativa massima divulgazione, nelle modalità ritenute maggiormente efficaci.

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I soggetti interessati hanno 40 giorni dalla data della deliberazione di approvazione della modulistica da parte della Regione per presentare la domanda di contributo con le modalità che saranno a tal fine stabilite.

1.5. La Regione, avvalendosi dell’Organismo istruttore, provvede all’istruttoria delle domande di contributo entro 30 giorni decorren-ti dalla data del termine ultimo di presentazione di cui al punto 1.4.. L’istruttoria è finalizzata alla determinazione dei danni effettivamente ammissibili a contributo e dei contributi massimi concedibili mediante l’applicazione dei limiti percentuali, dei parametri e dei massimali sta-bili dalle delibere del 28 luglio 2016 e del 6 settembre 2018 e specificati nel presente documento.

1.6. A seguito del completamento delle operazioni previste al pre-cedente punto 1.5, la Regione trasmette immediatamente al Dipartimen-to della protezione civile la tabella riepilogativa dei contributi massimi concedibili in riferimento alle domande accolte, sulla base di un model-lo unitario definito dal Dipartimento della protezione civile con succes-siva comunicazione.

1.7. Il Dipartimento della protezione civile, sulla base dei dati indi-cati nella tabella riepilogativa di cui al precedente punto 1.6., predispo-ne, in conformità a quanto previsto dall’art. 1, comma 7, della delibera del 28 luglio 2016 e, in particolare, delle disposizioni di cui al com-ma 427 dell’art. 1 della legge n. 208/2015, all’avvio del procedimen-to per l’adozione dell’ulteriore delibera da sottoporre al Consiglio dei Ministri, come previsto dall’art. 1, comma 3, lettera b) , della medesima delibera del 28 luglio 2016. Con tale successiva deliberazione si provve-de alla determinazione degli importi autorizzabili, con riferimento agli eventi calamitosi che riguardano la Regione, per l’effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati.

1.8. In base a quanto previsto dalla legge n. 208/2015, il contributo effettivamente spettante viene riconosciuto, sotto forma di finanziamen-to, a cura dell’Istituto di credito convenzionato che sarà successivamen-te individuato dal titolare del contributo e comunicato all’Organismo istruttore. Tale finanziamento viene utilizzato dal beneficiario per i pa-gamenti alle imprese fornitrici o esecutrice degli interventi ancora da re-alizzare e/o a titolo di rimborso per le spese eventualmente già sostenute come risultanti all’esito dell’istruttoria della domanda. 2. Beni distrutti o danneggiati ammissibili a contributo e relative finalità.

2.1. I contributi sono concessi nei limiti percentuali ed entro i mas-simali indicati nel paragrafo 3 e sono finalizzati:

a) alla delocalizzazione dell’immobile, distrutto o danneggiato e dichiarato inagibile con provvedimento della pubblica autorità mediante ricostruzione in altro sito dello stesso Comune o di altro Comune della medesima Regione qualora la ricostruzione in sito sia vietata dai piani di assetto idrogeologico, dagli strumenti urbanistici vigenti o sulla base di indagini conoscitive e studi elaborati o commissionati dalla pubblica autorità sui rischi idrogeologici ed idraulici presenti nell’area in cui in-siste l’immobile distrutto o danneggiato;

b) al ripristino strutturale e funzionale dell’immobile nel quale ha sede l’attività o che costituisce attività;

c) al ripristino o alla sostituzione dei macchinari e delle attrezza-ture , danneggiate o distrutte a seguito dell’evento calamitoso;

d) all’acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili a seguito dell’evento calamitoso.

2.2. Il ripristino o la sostituzione con beni uguali o equivalenti non potrà eccedere in quantità e valore quello dei beni distrutti o danneg-giati, nel pieno rispetto della normativa europea riguardante gli aiuti di stato. 3. Tipologie di danni ammissibili a contributo e criteri per la relativa determinazione

3.1. I contributi sono concessi entro i limiti percentuali specificati come segue, applicati sul minor valore tra quello indicato in scheda C) e quello risultante dalla perizia asseverata di cui al successivo paragrafo 8. Nel caso in cui alla data di presentazione della domanda tutti i danni subiti e ammissibili a contributo siano stati ripristinati e siano compro-vati da documentazione valida ai fini fiscali per un importo inferiore al predetto minor valore, si considera l’importo della spesa sostenuta e documentata. Ove alla predetta data, i lavori di ripristino di tutti i danni ammissibili a contributo siano stati eseguiti parzialmente, si considera altresì la ulteriore ed eventuale spesa stimata in perizia, per quelli non ancora effettuati.

3.2. Relativamente all’immobile nel quale ha sede l’attività, i con-tributi previsti ai sensi del punto 2.1.b) sono concessi limitatamente ai danni subiti e attestati in perizia a:

3.2.1. strutture portanti; 3.2.2. impianti: elettrico, citofonico, di diffusione del segnale

televisivo, per allarme, rete dati lan, termico, di climatizzazione, idrico/fognario, ascensore, montascale;

3.2.3. finiture interne ed esterne: intonacatura e imbiancatura in-terne ed esterne, pavimentazione interna, rivestimenti parietali diversi, controsoffittature, tramezzature e divisori in generale;

3.2.4. serramenti interni ed esterni. Tali contributi sono riconoscibili anche per eventuali adeguamenti

obbligatori per legge da evidenziare specificamente nel computo esti-mativo della perizia.

Le eventuali migliorie risultano sempre e comunque a carico dei beneficiari di contributo ed anche queste devono essere specificamente evidenziate nella perizia.

Fermi restando il limite percentuale del 50% sul minor valore pre-visto al punto 3.1 ed il massimale previsto al punto 3.4, qualora sia ne-cessario procedere alla delocalizzazione del fabbricato distrutto o dan-neggiato e dichiarato inagibile, il contributo può essere riconosciuto nei limiti di quanto sarebbe spettato per i danni agli elementi indicati nei punti 3.2.1, 3.2.2, 3.2.3 e 3.2.4.

3.3. Per le domande di contributo riguardanti: a) la ricostruzione nel medesimo sito o la delocalizzazione in

altro sito, il ripristino strutturale e funzionale dell’immobile, il contri-buto è concesso fino al 50% del minor valore indicato al punto 3.1, e comunque nel limite massimo di cui al punto 3.4;

b) il ripristino o la sostituzione dei macchinari e delle attrez-zature, danneggiate o distrutte a seguito dell’evento calamitoso, il con-tributo è concesso fino all’80% del minor valore di cui al punto 3.1 e comunque nel limite massimo di cui al punto 3.4;

c) l’acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodot-ti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili a seguito dell’evento calamitoso, il contributo è concesso fino all’80% del minor valore di cui al punto 3.1 e comunque nel limite massimo di cui al punto 3.4.

3.4. Il contributo massimo è concesso entro il limite massimo complessivo di euro 450.000,00 per tutte le tipologie di contributo.

3.5. Per le prestazioni tecniche connesse con i danni di cui al punto 2.1.b) (progettazione, direzione lavori, etc.) la relativa spesa è ammissibile a contributo nel limite del 10% dell’importo al netto dell’aliquota I.V.A. di legge dei lavori di ripristino dei danni relativi, fermi restando i massimali sopra indicati. 4. Esclusioni

4.1. Sono esclusi dall’ambito applicativo del presente procedimen-to i danni:

a) alle pertinenze, ancorché distrutte o dichiarate inagibili, nel caso in cui le stesse si configurino come distinte unità strutturali rispetto all’immobile in cui ha sede l’attività economica e nel caso non siano direttamente funzionali all’attività stessa;

b) ad aree e fondi esterni al fabbricato in cui ha sede l’attività economica;

c) relativamente ai danni di cui ai punti 2.1.a) e 2.1.b), ai fabbri-cati, o a loro porzioni, realizzati in violazione delle disposizioni urba-nistiche ed edilizie, ovvero in assenza di titoli abilitativi o in difformità agli stessi, salvo che, alla data dell’evento calamitoso, in base alle nor-me di legge siano stati conseguiti in sanatoria i relativi titoli abilitativi;

d) ai fabbricati che, alla data dell’evento calamitoso, non risulta-no iscritti al catasto fabbricati o per i quali non sia stata presentata, entro tale data, apposita domanda di iscrizione a detto catasto;

e) ai fabbricati che, alla data dell’evento calamitoso, risultavano collabenti o in corso di costruzione. 5. Termini, luogo e modalità per la presentazione della domanda di contributo

5.1. I soggetti interessati, per accedere ai contributi, devono pre-sentare l’apposita domanda entro il termine previsto al punto 1.4., uti-lizzando la modulistica definitiva che sarà approvata dalla Regione con le modalità stabilite dal punto 1.3.

5.2. Per i danni ci cui al paragrafo 2, la domanda di contributo è presentata dal legale rappresentante della attività.

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5.3. Qualora, per l’immobile in cui ha sede l’attività economica, la scheda C sia stata presentata e sottoscritta, invece che dal proprieta-rio, dal titolare di un diritto reale o personale di godimento (usufrutto, locazione, comodato, etc.), quest’ultimo può presentare la domanda di contributo solo nel caso in cui, in accordo con il proprietario, si sia ac-collato la spesa per il ripristino e questa sia stata integralmente sostenuta alla data di presentazione della domanda; in tal caso, nel modulo della domanda deve essere resa dal proprietario dell’immobile la dichiarazio-ne di rinuncia al contributo.

5.4. Alla domanda di contributo per i danni deve essere allegata la perizia asseverata di cui al successivo paragrafo 8, da redigersi uti-lizzando la modulistica che sarà approvata dalla Regione, integrando e specificando, con le modalità stabilite dal punto 1.3, gli elementi minimi indicati nel richiamato paragrafo 8. Il costo della perizia resta a carico del richiedente il contributo.

5.5. Alla domanda di contributo deve essere allegato un apposito modulo, se alla data della sua presentazione siano stati eseguiti i lavori e sia stata sostenuta la relativa spesa.

5.6. La domanda dovrà essere presentata con le modalità che saran-no stabilite dalla Regione, nelle quali dovranno essere fornite idonee e specifiche indicazioni volte alla verifica del rispetto del termine di cui al punto 1.4.

5.7. La domanda di contributo trasmessa fuori termine è irricevi-bile e di tale esito l’Organismo istruttore deve dare comunicazione al soggetto interessato con raccomandata a/r o tramite PEC all’indirizzo da questi indicato nella domanda. Nei casi in cui la domanda, presentata entro il termine, non sia integralmente compilata o non sia corredata della documentazione e degli allegati previsti dalla presente ordinanza, l’Organismo istruttore ne richiede l’integrazione in sede di istruttoria utilizzando lo stesso mezzo con il quale è stata presentata la domanda, dando, a tal fine, il termine di 10 giorni dalla ricezione della richiesta di integrazione, decorso inutilmente il quale, la domanda è dichiarata inammissibile e di tale definitivo esito deve essere data comunicazio-ne da parte dell’Organismo istruttore tramite raccomandata a/r o tra-mite PEC al soggetto interessato all’indirizzo da questi indicato nella domanda.

5.8. L’Organismo istruttore provvede, con le modalità ritenute più opportune ed efficaci, a dare pubblicità in ordine al termine di presen-tazione delle domande di contributo ed assicura in ogni caso la consul-tazione del presente documento presso i propri uffici o nell’ambito del proprio portale istituzionale, fermo restando che la conoscibilità della stessa si intende perfezionata con la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 6. Immobili in comproprietà e delega a un comproprietario

6.1. Per gli immobili in comproprietà, alla domanda di contributo presentata da un comproprietario deve essere allegata la delega degli altri comproprietari da conferirsi con le modalità che saranno approvate dalla Regione.

6.2. In assenza della delega di cui al punto 6.1, il contributo è riconosciuto al solo comproprietario che ha presentato la domanda li-mitatamente all’importo ammesso a contributo e comprovato da docu-mentazione di spesa a lui intestata, con esclusione, pertanto, della spesa eventualmente documentata con fatture intestate ai comproprietari che non hanno conferito la delega. 7. Indennizzi assicurativi e contributi da altro ente pubblico.

7.1. In presenza di indennizzi assicurativi o altre tipologie di con-tributo corrisposti o da corrispondersi per le medesime finalità, a detto indennizzo andrà sommato il contributo determinato come previsto dal paragrafo 3, fino alla concorrenza del massimo del danno ammissibile a contributo, determinato secondo i criteri di cui al presente documento.

7.2. Il richiedente il contributo dovrà produrre all’Organismo istruttore copia della documentazione attestante l’indennizzo o il con-tributo deliberato e non ancora percepito o della quietanza liberatoria relativa all’indennizzo assicurativo già percepito unitamente alla perizia redatta dalla Compagnia di assicurazioni e/o idonea documentazione attestante l’importo e titolo in base al quale è stato già corrisposto il contributo da parte di altro ente pubblico, con le modalità che saranno approvate dalla Regione.

7.3. La documentazione attestante l’effettiva percezione dell’in-dennizzo o contributo di cui al precedente punto 7.2, qualora relativa a indennizzi o contributi effettivamente percepiti successivamente e, quindi, non allegata alla domanda di contributo, dovrà essere prodotta all’Organismo istruttore entro 10 giorni dall’avvenuta erogazione.

7.4. Il mancato rispetto di quanto previsto al presente paragrafo comporta la decadenza dal contributo.

7.5. In alternativa alla documentazione da produrre ai sensi del punto 7.2., la domanda per l’accesso al contributo di cui al presente provvedimento dovrà in ogni caso contenere una dichiarazione, da parte del richiedente, che attesti il mancato percepimento di rimborsi assicu-rativi o altri contributi. 8. Perizia asseverata dal professionista incaricato per i danni subiti dall’attività economica

8.1. Alla domanda di contributo deve essere allegata una perizia as-severata da redigersi, utilizzando l’apposito modulo che sarà approvato dalla Regione, a cura di un professionista abilitato, iscritto ad un ordine o collegio nella quale il perito, sotto la propria personale responsabilità, deve:

a) attestare la sussistenza del nesso di causalità tra i danni e l’evento calamitoso;

b) relativamente ai danni all’immobile in cui ha sede l’attività di cui al punto 2.1.b):

b.1) identificare l’immobile danneggiato dall’evento calami-toso, indicandone l’indirizzo e i dati catastali (Foglio, mappale, subal-terno, categoria, intestazione catastale), attestando che è stato edificato nel rispetto delle disposizioni di legge ovvero, alla data dell’evento ca-lamitoso, i prescritti titoli abilitativi sono stati conseguiti in sanatoria;

b.2.) descrivere i danni all’immobile e specificare quali, tra gli elementi strutturali e di finitura, gli impianti e i serramenti di cui al punto 3.2, sono stati danneggiati, indicando le misure e/o quantità effettivamente danneggiate; descrivere gli interventi sugli stessi, com-presi quelli comportanti adeguamenti obbligatori per legge, e stimarne il costo di ripristino, attraverso un computo metrico estimativo nel quale devono essere indicate le unità di misura ed i prezzi unitari sulla base dell’elenco prezzi della Regione o, per le voci ivi non presenti, sulla base del prezzario della locale Camera di commercio, indicando anche l’importo IVA;

b.3.) attestare, nel caso di spese già sostenute, la congruità delle stesse con i prezzari di cui alla lettera b.2), producendo il computo metrico estimativo di cui alla contabilità finale dei lavori ovvero, in caso di accertata incongruità, rideterminando in diminuzione i costi unitari e quindi il costo complessivo;

b.4.) distinguere sia nel caso di cui alla precedente lettera b.2) che in quello di cui alla precedente lettera b.3) i costi ammissibili a con-tributo dai costi per eventuali interventi già eseguiti o da eseguirsi diver-si da quelli di cui al punto 3.2, e pertanto non ammissibili a contributo;

b.5.) distinguere i costi per gli adeguamenti di legge, ammissi-bili a contributo, dalle eventuali migliorie comunque a carico del titolare del contributo;

b.6.) produrre planimetria catastale, stato di fatto e stato legit-timo dell’immobile;

c) relativamente ai danni di cui ai punti 2.1.c) e 2.1.d), fornire le specifiche informazioni che saranno precisate nella modulistica appro-vata dalla Regione finalizzate alla esatta individuazione dei macchinari, delle attrezzature e degli altri beni danneggiati, con riferimento a do-cumentazione tecnica e amministrativa risalente alla data dell’evento ed alla congruità dei relativi prezzi con riferimento a prezzari ufficiali utilizzabili allo scopo, ove esistenti.

8.2. Alla perizia dovranno anche essere allegate le dichiarazioni previste dalla legge attestanti le condizioni di regolarità dell’attività.

8.3. Per l’immobile di cui al punto 2.1.a), il perito deve attestare, altresì, la necessità di procedere alla delocalizzazione dello stesso, sulla base dei piani di assetto idrogeologico, degli strumenti urbanistici vi-genti o sulla base di indagini conoscitive e studi elaborati o commissio-nati dalla pubblica autorità sui rischi idrogeologici ed idraulici presenti nell’area su cui insiste l’immobile distrutto o danneggiato e dichiarato inagibile, richiamando in perizia tali atti o elaborati.

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9. Trasferimento della proprietà dell’attività economica. 9.1. Il soggetto che, dopo aver presentato la domanda di contributo,

trasferisca la proprietà dell’attività economica decade dal contributo. 10. Controllo a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai richiedenti.

10.1. L’Organismo istruttore procede al controllo a campione nella misura non inferiore al 20% delle domande ammissibili a contributo per verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e atto notorio rese dagli interessati. Dell’esito dei predetti controlli deve essere dato esplicitamente atto unitamente alla trasmissione dell’elenco riepilogativo delle domande accolte previsto dal punto 1.6.

10.2. A fronte di un elevato numero di domande, nel caso in cui l’effettuazione dei controlli di cui al punto 10.1 possa pregiudicare il ri-spetto della tempistica di istruttoria stabilita al paragrafo 1, l’Organismo istruttore può stabilire, con determina del responsabile del procedimen-to, il rinvio dell’effettuazione dei predetti controlli entro il termine di 90 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande. In tal caso, la relativa determina è allegata alla trasmissione dell’elenco delle domande accolte previsto al punto 1.6. e l’esito delle verifiche successive deve essere comunque trasmesso entro 5 giorni dalla sca-denza del termine posticipato. In sede di attivazione del finanziamento agevolato ci si atterrà all’eventuale importo del contributo rideterminato ai sensi del presente paragrafo. 11. Termini per l’esecuzione degli interventi

11.1. Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Re-pubblica italiana della delibera del Consiglio dei Ministri con la quale sono determinati i limiti di importo da autorizzare alla Regione quali massimali dei previsti finanziamenti agevolati prevista dal punto 1.7., decorrono i seguenti termini per l’esecuzione degli interventi:

a) 18 mesi per gli interventi di delocalizzazione o di ripristino dei beni immobili danneggiati;

b) 12 mesi per gli interventi di ripristino o riacquisto dei beni danneggiati di cui ai punti 2.1.c) e 2.1.d).

11.2. I termini di cui al precedente punto 11.1. possono essere prorogati, su istanza motivata degli interessati, con apposita determina-zione del responsabile del procedimento dell’Organismo istruttore, da trasmettere alla Regione ove esso non sia interno alla medesima.

11.3. La Regione e il Dipartimento della protezione civile effettua-no il monitoraggio delle determinazioni di cui al punto 11.2. 12. Modulistica operativa per la gestione del finanziamento agevolato – rinvio.

12.1. Con successiva comunicazione il Dipartimento della prote-zione civile provvede a disciplinare:

12.1.1. le modalità con le quali, a valle della successiva delibera-zione del Consiglio dei Ministri, ai beneficiari viene comunicato l’esatto importo del finanziamento agevolato concesso;

12.1.2. le modalità con le quali i beneficiari potranno attiva-re il predetto finanziamento agevolato presso gli istituti di credito convenzionati;

12.1.3. le modalità per procedere, in esito ai controlli successivi, all’eventuale rideterminazione del contributo e del corrispondente fi-nanziamento agevolato;

12.1.4. le modalità per procedere a rendere esecutiva l’eventuale successiva decadenza dal contributo e, di conseguenza, a estinguere il corrispondente finanziamento agevolato;

12.1.5. le modalità con le quali i beneficiari dovranno validare la documentazione probatoria da presentare all’istituto di credito per l’erogazione del finanziamento per gli interventi e le spese ancora da effettuare;

12.1.6. le modalità con le quali i beneficiari potranno fruire del contributo e del corrispondente finanziamento agevolato per gli inter-venti e le spese già effettuati di cui al punto 5.5.

18A06178


Ulteriori disposizioni di protezione civile finalizzate al su-peramento della situazione di criticità determinatasi in con-seguenza degli eccezionali eventi meteorologici ed idrologici avvenuti in data 12 agosto 2015 nei territori dei comuni di Rossano Calabro e Corigliano Calabro, in provincia di Co-senza. Proroga della contabilità speciale n. 5997. (Ordinanza n. 546).


Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; Visti gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo

2 gennaio 2018, n. 1; Viste la delibera del Consiglio dei ministri del 27 ago-

sto 2015 con la quale è stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato d’emergenza in conseguenza degli ecce-zionali eventi meteorologici ed idrologici avvenuti in data 12 agosto 2015 nei territori dei Comuni di Rossano Ca-labro e Corigliano Calabro in Provincia di Cosenza, non-ché la delibera del Consiglio dei ministri del 24 febbraio 2016, con la quale il predetto stato di emergenza è stato prorogato per altri centottanta giorni;

Viste le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 285 del 16 settembre 2015 e n. 329 del 25 marzo 2016 con cui sono state adottate misure ur-genti di protezione civile in conseguenza dei citati eventi calamitosi;

Vista l’ordinanza del Capo del Dipartimento della pro-tezione civile n. 412 del 18 novembre 2016 recante: «Or-dinanza di protezione civile per favorire e regolare il su-bentro della Regione Calabria nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatasi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici ed idrologici avvenuti in data 12 agosto 2015 nei territori dei comuni di Rossano Calabro e Corigliano Calabro in Provincia di Cosenza», con la quale è stato autorizzato il mantenimento, fino al 30 settembre 2018, della con-tabilità speciale n. 5997, aperta ai sensi dell’art. 3, com-ma 2, dell’ordinanza n. 285/2015 sopra citata e intestata al dirigente della UOA protezione civile della Regione Calabria;

Vista la nota del dirigente della UOA protezione civile della Regione Calabria prot. 252948 del 20 luglio 2018, con la quale viene rappresentata la necessità di disporre la proroga della contabilità speciale n. 5997 in rassegna ai fini del completamento degli interventi in corso e della liquidazione degli stessi;

Ravvisata la necessità di assicurare il completamento, senza soluzioni di continuità, degli interventi finalizzati al superamento del contesto critico in rassegna, anche in un contesto di necessaria prevenzione da possibili situa-zioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità;

Acquisita l’intesa della Regione Calabria con nota n. 280627 del 10 agosto 2018;

Di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze;

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Dispone:

Art. 1.

1. Al fine di consentire il completamento degli inter-venti già autorizzati ai sensi delle ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 285 del 16 set-tembre 2015 e n. 329 del 25 marzo 2016, la contabilità speciale n. 5997, già intestata al dirigente del Servizio protezione civile della Regione Puglia Dirigente della UOA protezione civile della Regione Calabria ai sensi dell’art. 1, comma 5, dell’ordinanza del Capo del Dipar-timento della protezione civile n. 412 del 18 novembre 2016, rimane aperta fino al 21 agosto 2019.

2. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione di cui all’art. 27, comma 4, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1.

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.



18A06180

PRESIDENZADEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI INTERESSATI DAL SISMA DEL 24 AGOSTO 2016


Disposizioni in materia di trattamento economico acces-sorio del personale della Struttura commissariale in attua-zione dell’articolo 50, comma 7, lettera c) , del decreto-legge n. 189/2016. (Ordinanza n. 66).

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI DEI COMUNI DELLE REGIONI DI ABRUZZO, LAZIO, MARCHE E UMBRIA INTERESSATI DAGLI EVENTI SISMICI VERIFICATISI A FAR DATA DAL 24 AGOSTO 2016:

Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri del 25 agosto 2016, recante «Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi sismi-ci che il giorno 24 agosto 2016 hanno colpito il territorio delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria»;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 settembre 2016 con il quale il sig. Vasco Errani è sta-to nominato Commissario straordinario del Governo, ai sensi dell’art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 e suc-cessive modificazioni, ai fini della ricostruzione nei terri-

tori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016;

Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 27 otto-bre 2016, recante l’estensione degli effetti della dichiara-zione dello stato di emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 in conseguenza degli ulteriori eccezionali eventi sismici che il giorno 26 ottobre 2016 hanno col-pito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo;

Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 31 otto-bre 2016, recante l’ulteriore estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza adottata con la de-libera del 25 agosto 2016 in conseguenza degli ulteriori eccezionali eventi sismici che il giorno 30 ottobre 2016 hanno nuovamente colpito il territorio delle Regioni La-zio, Marche, Umbria e Abruzzo;

Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 20 gen-naio 2017, con la quale sono stati ulteriormente estesi, in conseguenza degli ulteriori eventi sismici che hanno colpito nuovamente i territori delle Regioni Abruzzo, La-zio, Marche e Umbria in data 18 gennaio 2017, nonché degli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno inte-ressato i territori delle medesime Regioni a partire dalla seconda decade dello stesso mese, gli effetti dello stato di emergenza dichiarato con la predetta delibera del 25 ago-sto 2016;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica dell’11 settembre 2017 con il quale la dott.ssa on. Paola De Micheli, è stata nominata Commissario straordinario del Governo, ai sensi dell’art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, ai fini della ri-costruzione nei territori delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016;

Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recan-te «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016», convertito con modifica-zioni dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, come mo-dificato ed integrato dal decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, recante «Nuovi interventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e 2017», converti-to, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2017, n. 45, e dal decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172;

Visto, in particolare, l’art. 50 del medesimo decreto-legge n. 189 del 2016, e segnatamente:

il comma 1, secondo cui «al personale della Struttu-ra è riconosciuto il trattamento economico accessorio cor-risposto al personale dirigenziale e non dirigenziale della Presidenza del Consiglio dei ministri nel caso in cui il trattamento economico accessorio di provenienza risulti

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complessivamente inferiore. Al personale non dirigenzia-le spetta comunque l’indennità di amministrazione della Presidenza del Consiglio dei ministri»;

il comma 2, secondo cui «ferma restando la dota-zione di personale già prevista dell’art. 2, del decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 2016, la Strut-tura può avvalersi di ulteriori risorse fino ad un massi-mo di duecentoventicinque unità di personale , destinate ad operare presso gli uffici speciali per la ricostruzione di cui all’art. 3, a supporto di regioni e comuni, ovvero presso la Struttura commissariale centrale per funzioni di coordinamento e raccordo con il territorio, sulla base di provvedimenti di cui all’art. 2, comma 2;

il comma 3 -bis secondo cui, «il trattamento eco-nomico fondamentale ed accessorio del personale pub-blico della Struttura commissariale, collocato, ai sen-si dell’art. 17, comma 14, della legge 15 maggio 1997, n. 127, in posizione di comando, fuori ruolo o altro ana-logo istituto previsto dai rispettivi ordinamenti, è antici-pato dalle amministrazioni di provenienza e corrisposto secondo le seguenti modalità:

a) le amministrazioni statali di provenienza, ivi comprese le Agenzie fiscali, le amministrazioni statali ad ordinamento autonomo e le università provvedono, con oneri a proprio carico esclusivo, al pagamento del trat-tamento economico fondamentale, nonché dell’indennità di amministrazione. Qualora l’indennità di amministra-zione risulti inferiore a quella prevista per il personale della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Commissa-rio straordinario provvede al rimborso delle sole somme eccedenti l’importo dovuto, a tale titolo, dall’amministra-zione di provenienza;

b) per le amministrazioni pubbliche diverse da quelle di cui alla lettera a) il trattamento economico fon-damentale e l’indennità di amministrazione sono a carico esclusivo del Commissario straordinario;

c) ogni altro emolumento accessorio è corri-sposto con oneri a carico esclusivo del Commissario straordinario»;

il comma 7, lettera c) secondo cui, con uno o più provvedimenti del Commissario straordinario, adottati ai sensi dell’art. 2 comma 2, nei limiti delle risorse dispo-nibili «al personale di cui alle lettere a) e b) del presente comma può essere attribuito, un incremento fino al 30 per cento del trattamento accessorio, tenendo conto dei risul-tati conseguiti su specifici progetti legati all’emergenza e alla ricostruzione, determinati semestralmente dal Com-missario straordinario»;

il comma 8 secondo cui «all’attuazione del presen-te articolo si provvede, ai sensi dell’art. 52, nei limiti di spesa di 3 milioni di euro per l’anno 2016 e 15 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2017 e 2018. Agli eventuali maggiori oneri si fa fronte con le risorse dispo-

nibili sulla contabilità speciale di cui all’art. 4, comma 3, entro il limite massimo di 3,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018»;

Vista l’ordinanza del Commissario straordinario n. 22 del 4 maggio 2017 recante «Seconde linee direttive per la ripartizione e l’assegnazione del personale con professio-nalità di tipo tecnico, di tipo tecnico-ingegneristico e di tipo amministrativo-contabile destinato ad operare presso la Struttura commissariale centrale, presso gli Uffici spe-ciali per la ricostruzione, presso le Regioni, le Province, i Comuni e gli Enti parco nazionali ai sensi e per gli effetti degli articoli 3, 50 e 50 – bis del decreto- legge 17 ottobre 2016, n. 189»;

Vista l’ordinanza del Commissario straordinario n. 15 del 27 gennaio 2017 con cui è stata disciplinata l’organiz-zazione e l’articolazione interna della Struttura commis-sariale centrale posta alle dipendenze del Commissario straordinario;

Vista l’ordinanza del Commissario straordinario n. 40 dell’8 settembre 2017 recante «Compensi per prestazioni di lavoro straordinario del personale non dirigenziale del-le pubbliche amministrazioni operante presso la Struttura commissariale centrale e presso gli Uffici speciali per la ricostruzione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 50, com-ma 7 lettera a) , e comma 7 -bis , del decreto legge 17 otto-bre 2016, n. 189»;

Vista l’ordinanza del Commissario straordinario n. 50 del 28 marzo 2018 recante «Modalità di anticipazione e rimborso del trattamento economico del personale della Struttura, nonché di destinazione e ripartizione delle ri-sorse assegnate agli USR»;

Visto il Contratto collettivo nazionale del lavoro 17 maggio 2004 relativo al Personale del comparto del-la Presidenza del Consiglio dei ministri e segnatamente, l’art. 85 che disciplina, nell’ambito del trattamento ac-cessorio, l’«Indennità di Presidenza», nonché il Contratto collettivo nazionale del lavoro 13 aprile 2006, tabella C, riportante i valori della suddetta indennità riconosciuta al personale della Struttura commissariale;

Visto il decreto n. 201 del 30 luglio 2018 con cui sono stati fissati, per l’anno 2018, i limiti di spesa con riferi-mento, tra l’altro, agli stanziamenti di cui al citato art. 50, comma 8, del decreto-legge n. 189/2016;

Tenuto conto, in particolare, che in base al predetto de-creto n. 201/2018 risultano destinate a spese di personale della Struttura risorse pari ad € 7.219.232,48;

Tenuto conto altresì del numero delle unità di persona-le non dirigenziale della Struttura commissariale e delle relative categorie di inquadramento, di cui all’art. 2, com-ma 3, decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 2016 e all’art. 50, comma 3, lettera a) del decreto-legge n. 189 del 2016, secondo la ripartizione per categorie di-sposta con decreto del Commissario straordinario n. 1 del 16 marzo 2017;

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Considerato che, a valere sulle risorse destinate a spe-se di personale per l’anno 2018, al fine di consentire la puntuale attuazione dell’articolo art. 50, commi 1 e 7, lettera a) , del decreto-legge n. 189 del 2016, sono vin-colate risorse per un importo massimo complessivo di € 6.265.060,96 e che, per l’effetto, la disponibilità residua sul relativo stanziamento ammonta ad € 954.171,52;

Ravvisata la necessità di individuare appositi progetti che consentano di realizzare un miglioramento ed effi-cientamento dell’attività rimessa alla Struttura commissa-riale al fine di garantire il massimo impulso all’emergen-za e alla ricostruzione;

Ritenuto pertanto che sussistono i presupposti per dare attuazione all’art. 50, comma 7, lettera c) del decreto-legge n. 189/2016 in favore del personale pubblico non dirigenziale della Struttura commissariale, ivi compre-so il personale appartenente alla dotazione già prevista dall’art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 2016;

Viste le proposte progettuali e sentiti i direttori degli uffici speciali per la ricostruzione;

Sentiti i Vice-Commissari, Presidenti delle Regioni, nella riunione della cabina di coordinamento del 2 agosto 2018;

Visti gli articoli 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e ss.mm., in base ai quali i provvedimenti com-missariali divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l’esercizio del controllo preventivo di legittimi-tà da parte della Corte dei conti;

Dispone:

Art. 1.

Approvazione dei progetti di cui all’art. 50, comma 7,lettera c) , del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189

1. Sono approvati i progetti di cui all’allegato «A», per il personale della Struttura commissariale centrale e alle-gato «B», per il personale della Struttura commissariale assegnato agli uffici speciali per la ricostruzione.

2. Gli allegati «A» e «B» costituiscono parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2.

Beneficiari degli incentivi di cui all’ art. 50, comma 7,lettera c) , del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189

1. Con effetto dal 1° luglio 2018 al personale pubblico non dirigenziale della Struttura commissariale, già indi-viduato all’art. 1, comma 1, dell’ordinanza del Commis-sario straordinario n. 50 del 28 marzo 2018, che partecipa alla realizzazione degli obiettivi indicati nei progetti se-

mestrali di cui all’art. 1, è attribuito un incremento del trattamento economico accessorio fino al 30 per cento, e comunque nei limiti delle risorse disponibili.

Art. 3.

Modalità di quantificazione ed erogazione

1. Ai fini della quantificazione dell’incremento previ-sto all’art. 2, si tiene conto delle voci che compongono il trattamento economico accessorio di cui all’art. 1, com-ma 1, dell’ordinanza del Commissario straordinario n. 50 del 28 marzo 2018, nonché dell’indennità di amministra-zione nel limite degli importi dell’Indennità di Presidenza di cui alla tabella C del Contratto collettivo nazionale del lavoro 13 aprile 2006 comparto Presidenza del Consiglio dei ministri.

2. Il dirigente referente del progetto è incaricato della valutazione dei risultati conseguiti sul medesimo progetto attestati mediante apposita relazione e della relativa pro-posta di liquidazione.

3. Per il personale assegnato agli uffici speciali per la ricostruzione delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria provvedono i rispettivi Direttori.

4. Il compenso di cui all’art. 2 può essere corrispo-sto solo all’esito del processo di valutazione di cui al comma 2.

Art. 4.

Disposizione finanziaria

1. Agli oneri derivanti dall’attuazione del presente provvedimento si provvede con le risorse disponibili sulla contabilità speciale di cui all’art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, a valere sugli stanziamenti di cui all’art. 50, comma 8, del medesimo decreto-legge nel li-mite dell’importo di euro 300.000,00.

Art. 5.

Efficacia e pubblicazione

1. La presente ordinanza è comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri, è trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimità ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Com-missario straordinario del Governo ai fini della ricostru-zione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016, ai sensi dell’art. 12 del decreto legi-slativo 14 marzo 2013, n. 33.


Il Commissario straordinario: DE MICHELI Registrata alla Corte dei conti il 12 settembre 2018

Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri, n. 1793

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Prog

getti Obieettivoo Inceentivvati

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Struttura del Commissario Straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori interessati dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016

Sede Settore

Roma Struttura centrale

Rieti Settore operativo affari generali e interventi di ricostruzione

Settore personale, risorse e contabilità

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Progetti obiettivo relativi al secondo semestre anno 2018

Obiettivo strategico n. 1

Titolo del progetto Sistema di gestione, controllo e analisi della spesa

Breve descrizione del

progetto

Implementare un database che, attraverso la creazione di un apposito cruscotto, da

affiancare al sistema informatico di Contabilità dello Stato (SICOGE), consenta l’analisi

della spesa in relazione allo stato di avanzamento fisico, procedurale e finanziario degli

interventi a garanzia del corretto e proficuo utilizzo delle risorse disponibili sulla

contabilità speciale intestata al Commissario, nel rispetto degli stanziamenti previsti dal

legislatore

Risultati attesi

Migliorare la capacità di programmazione delle risorse disponibili in contabilità sia in

termini di competenza che in termini di cassa, monitorare costantemente il corretto

utilizzo dei fondi e degli stanziamenti consentendo al Commissario di compiere

valutazioni sugli interventi da finanziare anche attraverso la programmazione delle

richieste di cassa al MEF.

Target - Predisposizione di report e di sintesi in supporto all’attività di programmazione

- Utilizzazione efficiente e mirata della cassa disponibile in contabilità speciale

Dirigente referente Direttore generale

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Programmazione Operativa

Data inizio 01/07/2018 Data completamento 31/12/2018 Priorità Alta

Periodo Attività Output

Da 01/07/2018 a 31/12/2018 1) Progettazione e realizzazione della

struttura dei dati del database a

completamento del sistema in dotazione

alla struttura

2) Realizzazione del cruscotto

3) Definizione della reportistica

1) Database

2) Tabelle di sintesi

3) Report per estrazione

Valutazione delle risorse umane impegnate nella realizzazione dell'obiettivo

Ufficio Settore

Sede di Rieti Personale, risorse e contabilità

Sede di Roma Struttura centrale

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Titolo del progetto Realizzazione Catalogo Best Practice di progetti di edifici scolastici con tecnologie

innovative


progetto

Realizzare un catalogo con i più significativi progetti di scuole, per i quali il Commissario

è soggetto attuatore, con particolare attenzione all’implementazione della normativa

antisismica consentendo di massimizzare la circolazione delle informazioni mettendo a

fattor comune l’esperienza maturata nel corso della gestione straordinaria

Risultati attesi Catalogo delle principali tecnologie costruttive antisismiche utilizzate nel programma di

ricostruzione dell’edilizia scolastica di competenza

Target

- Acquisizione dei dati geo-morfologici e sismici delle aree, raccolta e

sistematizzazione dei dati stessi ai fini dell’attività di analisi

- Acquisizione degli elaborati di progetto, relazioni e documentazione relativa ai SAL e

sistematizzazione delle informazioni acquisiste ai fini dell’attività di analisi

- Analisi ed elaborazione dei dati con costruzione di tabelle di raffronto che

consentano l’estrazione delle esperienze più rilevanti, significative ed innovative

- Impostazione ed ideazione del catalogo

- Pubblicazione del catalogo secondo modalità di massima fruibilità

Dirigente referente Dirigente Settore affari generali e interventi di ricostruzione

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Da 01/07/2018 a 31/12/2018 1) Raccolta ed estrapolazione dei dati

delle aree interessate e delle scuole

secondo un criterio di sistematizzazione

finalizzata all’analisi

2) Analisi comparata

3) Predisposizione schede tecniche

4) Realizzazione e pubblicazione del

catalogo

1) Database delle scuole

2) Schede tecniche delle scuole

3) Schede di analisi

4) Catalogo


Ufficio Settore

Sede di Rieti Operativo, affari generali e interventi di

ricostruzione

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Titolo del progetto Open Data Sisma Centro Italia


progetto

Utilizzare l’Open Data come uno strumento strategico per diffondere la conoscenza del

rischio nel territorio del centro Italia, per aumentare la consapevolezza della necessità

di prevenzione e per raccogliere e diffondere dati sulla ricostruzione post sisma. In tal

modo tutti i dati contenuti potranno essere disponibili in un formato aperto,

standardizzato e leggibile da un’applicazione informatica per facilitare la loro

consultazione e incentivare il loro riutilizzo.

Risultati attesi Incrementare la consapevolezza e la conoscenza del rischio del territorio, dei metodi di

prevenzione e delle tecnologie antisismiche di costruzione.

Target

- Rielaborazione della raccolta dei dati territori e popolazione colpita

- Rielaborazione della raccolta dei dati morfologici e sismici delle aree interessate

- Rielaborazione della raccolta dei dati studi microzonazione sismica

Rielaborazione della raccolta dei dati schede AEDES e livelli di danno

- Rielaborazione della raccolta dei dati sul patrimonio edilizio privato danneggiato

lievemente

- Rielaborazione della raccolta dei dati patrimonio edilizio privato gravemente

danneggiato

- Rielaborazione della raccolta dei dati patrimonio edilizio pubblico danneggiato

- Analisi complessiva di sintesi ed elaborazione dei dati secondo la normativa in

materia di privacy con approfondimenti in ordine agli aspetti connessi alla diffusione

e al riutilizzo da parte di tutti i soggetti interessati

- Pubblicazione Open Data Sisma Centro Italia

Dirigente referente Direttore generale – Dirigente Settore affari generali e interventi di ricostruzione

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Da 01/07/2018 a 31/12/2018 1) Raccogliere dati relativi alle aree esposte a

pericoli geo-idrologici e sistematizzarli per il

l’utilizzo aperto

2) Raccogliere i dati relativi ai danni causati dal

terremoto e sistematizzarli per l’utilizzo

aperto

3) Raccogliere i dati relativi allo stato degli

immobili oggetto di ricostruzione e

sistematizzarli per l’utilizzo aperto

4) Redigere approfondimenti che supportino i

tecnici a crescere professionalmente e i

cittadini ad essere sempre più consapevoli

1) Open Data aree esposte ai

pericoli geo-idrologici

2) Open Data livello del danno

(schede Aedes)

3) Open Data edifici ricostruiti o in

corso di ricostruzione

4) Studi e approfondimenti


Ufficio Settore

Sede di Rieti

Operativo, affari generali e interventi di

ricostruzione

Personale, risorse e contabilità

Sede di Roma Struttura centrale

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Progetti Obiettivo Incentivati

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Struttura del Commissario Straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori interessati dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016

Sede

Ufficio Speciale Regione Abruzzo

Ufficio Speciale Regione Lazio

Ufficio Speciale Regione Marche

Ufficio Speciale Regione Umbria

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Progetti obiettivo relativi al secondo semestre anno 2018


Titolo del progetto Codificazione del processo di controllo opere pubbliche


progetto

Codificazione del processo di verifica e controllo dei progetti di ricostruzione pubblica

mediante la standardizzazione delle procedure interne e l’implementazione di un

sistema di controllo attraverso anche la rappresentazione grafica dei processi con

strumenti UML “unified modeling language, - linguaggio di modellizzazione

unificato” che consenta di descrivere le soluzioni analitiche in modo sintetico e

comprensibile a tutti gli utenti/operatori

Risultati attesi Gestione standardizzata e ottimizzata dei progetti di ricostruzione pubblica di gestione

diretta

Target

- Elaborazione di codifiche e procedure attraverso la rappresentazione dei processi

con strumenti UML

- Individuazione delle criticità e dei punti di forza

- Elaborazione di check- list

Dirigente referente Direttori e Dirigenti degli USR

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Da 01/07/2018 a 31/12/2018 1) Definizione di un sistema di codifica

degli interventi

2) Elaborazione di procedure per le varie

fasi istruttorie per uniformare e

standardizzare l’attività

3) Individuazione delle criticità e dei punti

di forza per le diverse tipologie di opere

pubbliche

4) Elaborazione di check list per

l’attuazione del controllo dell’iter

istruttorio

1) Sistema di codifica del processo di

verifica

2) Sistema di controllo dei progetti


Ufficio

Sede USR Regione Abruzzo

Sede USR Regione Lazio

Sede USR Regione Marche

Sede USR Regione Umbria

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Titolo del progetto Open Data Sisma Centro Italia


progetto

Utilizzare l’Open Data come uno strumento strategico per diffondere la conoscenza del

rischio nel territorio del centro Italia, per aumentare la consapevolezza della necessità

di prevenzione e per raccogliere e diffondere dati sulla ricostruzione post sisma. In tal

modo tutti i dati contenuti potranno essere disponibili in un formato aperto,

standardizzato e leggibile da un’applicazione informatica per facilitare la loro

consultazione e incentivare il loro riutilizzo. L’attività viene svolta in sinergia con la

Struttura centrale.

Risultati attesi Incrementare la consapevolezza e la conoscenza del rischio del territorio, dei metodi di

prevenzione e delle tecnologie antisismiche di costruzione.

Target

- Rielaborazione della raccolta dei dati territori e popolazione colpita

- Rielaborazione della raccolta dei dati morfologici e sismici delle aree interessate

- Rielaborazione della raccolta dei dati studi microzonazione sismica

Rielaborazione della raccolta dei dati schede AEDES e livelli di danno

- Rielaborazione della raccolta dei dati sul patrimonio edilizio privato danneggiato

lievemente

- Rielaborazione della raccolta dei dati patrimonio edilizio privato gravemente

danneggiato

- Rielaborazione della raccolta dei dati patrimonio edilizio pubblico danneggiato

- Individuazione di modalità di raccordo con la Struttura centrale

Dirigente referente Direttori e Dirigenti degli USR

— 73 —





Da 01/07/2018 a 31/12/2018 5) Raccogliere dati relativi alle aree

esposte a pericoli geo-idrologici e

concorrere alla sistematizzazione per

l’utilizzo aperto

6) Raccogliere i dati relativi ai danni

causati dal terremoto e concorrere alla

sistematizzazione per l’utilizzo aperto

7) Raccogliere i dati relativi allo stato

degli immobili oggetto di ricostruzione

e concorrere alla sistematizzazione per

’utilizzo aperto

8) Concorrere con la Struttura centrale

alla redazione di approfondimenti che

supportino i tecnici a crescere

professionalmente e i cittadini ad

essere sempre più consapevoli

1) Open Data aree esposte ai pericoli geo-

idrologici

2) Open Data livello del danno (schede

Aedes)

3) Open Data edifici ricostruiti o in corso

di ricostruzione

Ufficio

Sede USR Regione Abruzzo

Sede USR Regione Lazio

Sede USR Regione Marche

Sede USR Regione Umbria

18A06111

— 74 —



Modifiche alle ordinanze n. 37 dell’8 settembre 2017 e n. 56 del 10 maggio 2018. (Ordinanza n. 67).

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI DEI COMUNI DELLE REGIONI DI ABRUZZO, LAZIO, MARCHE E UMBRIA INTERESSATI DAGLI EVENTI SISMICI VERIFICATISI A FAR DATA DAL 24 AGOSTO 2016:

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016, recante «Dichiarazione dello stato di emer-genza in conseguenza degli eccezionali eventi sismici che il giorno 24 agosto 2016 hanno colpito il territorio delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria»;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 settembre 2016 con cui il sig. Vasco Errani è stato nomi-nato Commissario straordinario del Governo, ai sensi dell’art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016;

Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 27 ottobre 2016, recante l’estensione degli effetti della dichiara-zione dello stato di emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 in conseguenza degli ulteriori eccezionali eventi sismici che il giorno 26 ottobre 2016 hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo;

Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 ottobre 2016, recante l’ulteriore estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 in conseguenza degli ulteriori eccezionali eventi sismici che il giorno 30 ottobre 2016 hanno nuovamente colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo;

Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 20 gennaio 2017, con la quale sono stati ulteriormente estesi, in conseguenza degli ulteriori eventi sismici che hanno colpito nuovamente i territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria in data 18 gennaio 2017, nonché degli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato i territori delle medesime Regioni a partire dalla seconda decade dello stesso mese, gli effetti dello stato di emergenza dichiarato con la predetta delibera del 25 agosto 2016;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica dell’11 settembre 2017 con cui l’On. Paola De Micheli è stata nominata Commissario straordinario del Governo, ai sensi dell’art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016;

Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, e s.m.i., e in particolare:

l’art. 2, comma 1, lettera c) , in forza del quale il Commissario straordinario del Governo opera una ricognizio-ne e determina, di concerto con le Regioni e con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, secondo criteri omogenei, il quadro complessivo dei danni e stima il relativo fabbisogno finanziario, definendo altresì la pro-grammazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate;

l’art. 2, comma 1, lettera e) , in forza del quale il Commissario straordinario svolge le funzioni di coordina-mento degli interventi di ricostruzione e riparazione di opere pubbliche di cui al titolo II capo I ai sensi dell’art. 14 del medesimo decreto-legge;

l’art. 2, comma 2, il quale prevede che il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell’ordinamento giuridico e delle norme dell’ordinamento europeo;

l’art. 14, comma 1, in base al quale, con provvedimenti adottati ai sensi dell’art. 2, comma 2, è disciplinato il finanziamento, nei limiti delle risorse stanziate allo scopo, per la ricostruzione, la riparazione e il ripristino degli edifici pubblici, per gli interventi volti ad assicurare la funzionalità dei servizi pubblici, nonché per gli interventi sui beni del patrimonio artistico e culturale, compresi quelli sottoposti a tutela ai sensi del codice di cui al decreto legi-slativo 22 gennaio 2004, n. 42, che devono prevedere anche opere di miglioramento sismico finalizzate ad accrescere in maniera sostanziale la capacità di resistenza delle strutture, nei comuni di cui all’art. 1, attraverso la concessione di contributi a favore degli immobili adibiti ad uso scolastico o educativo per la prima infanzia, ad eccezione di quelli paritari, e delle strutture edilizie universitarie, nonché degli edifici municipali, delle caserme in uso all’amministra-zione della difesa, degli immobili demaniali, delle strutture sanitarie e socio sanitarie di proprietà pubblica e degli immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, ed utilizzati per le esigenze di culto (lettera a) ;

l’art. 14, comma 2, in base al quale, al fine di dare attuazione alla programmazione degli interventi di cui al comma 1, con provvedimenti adottati ai sensi dell’art. 2, comma 2, si provvede, tra l’altro, a predisporre e approvare un piano delle opere pubbliche, comprensivo degli interventi sulle opere di urbanizzazione danneggiate dagli eventi

— 75 —


sismici o dagli interventi di ricostruzione eseguiti in conseguenza di detti eventi ed ammissibili a contributo in quanto non imputabili a dolo o colpa degli operatori economici, articolato per le quattro Regioni interessate, che quantifica il danno e ne prevede il finanziamento in base alla risorse disponibili (lettera a) ;

Vista l’ordinanza del Commissario straordinario n. 37 dell’8 settembre 2017, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 28 settembre 2017, recante «Approvazione del primo programma degli interventi di ricostruzione, ripara-zione e ripristino delle opere pubbliche nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016»;

Vista l’ordinanza del Commissario straordinario n. 56 del 10 maggio 2018, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30 maggio 2018, recante «Approvazione del secondo programma degli interventi di ricostruzione, ripara-zione e ripristino delle opere pubbliche nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016. Modifiche e integrazioni alle ordinanze n. 27 del 9 giugno 2017, n. 33 dell’11 luglio 2017, n. 37 dell’8 settembre 2017 e n. 38 dell’8 settembre 2017. Individuazione degli inter-venti che rivestono importanza essenziale ai fini della ricostruzione»;

Viste le note dell’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Lazio prot. CGRTS-0007661 del 4 giugno 2018 e prot. CGRTS-0011430 del 22 agosto 2018 e dell’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche prot. CGRTS-0010125 del 18 luglio 2018, prot. CGRTS-10337 del 24 luglio 2018, prot. CGRTS-0010501 del 27 lu-glio 2018 e prot. CGRTS-12115 del 6 settembre 2018, con cui i predetti Uffici hanno chiesto di provvedere a interventi modificativi sugli elenchi allegati alle ordinanze n. 37 del 2017 e n. 56 del 2018, fermi restando gli stanziamenti com-plessivi disposti con le stesse nonché gli importi assegnati a ciascuna Regione;

Ritenuta, pertanto, la necessità di disporre le necessarie modifiche agli allegati alle ordinanze n. 37 del 2017 e n. 56 del 2018, in adesione alle suindicate richieste pervenute dagli Uffici speciali per la ricostruzione;

Vista l’intesa espressa dalle Regioni interessate nella cabina di coordinamento del 5 settembre 2018; Visti gli articoli 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000,

n. 340 e successive modificazioni, in base ai quali i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termi-ne di trenta giorni per l’esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell’organo emanante;

Dispone:

Art. 1. Modifiche all’ordinanza n. 37 dell’8 settembre 2017.

1. L’allegato 1 all’ordinanza del Commissario straordinario n. 37 dell’8 settembre 2017 è sostituito dall’allegato 1 alla presente ordinanza.

Art. 2. Modifiche all’ordinanza n. 56 del 10 maggio 2018.

1. All’ordinanza del Commissario straordinario n. 56 del 10 maggio 2018 sono apportate le seguenti modificazioni: a) l’allegato 1 è sostituito dall’allegato 2 alla presente ordinanza; b) l’allegato 4 è sostituito dall’allegato 3 alla presente ordinanza.

Art. 3. Entrata in vigore ed efficacia

1. La presente ordinanza è comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri, ai sensi dell’art. 2, comma 2, del decreto-legge, è trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimità ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito internet del Commissario straordinario.

2. La presente ordinanza è dichiarata immediatamente efficace ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel sito internet del Commissario straordinario.


Il Commissario straordinario: DE MICHELI Registrata alla Corte dei conti il 12 settembre 2018

Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri, n. 1794

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Mig

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Mar

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MAR

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Mig

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Mig

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Com

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di P

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Mar

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une

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Com

une

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Mig

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men

to/A

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toEn

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ieta

rio su

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Reg

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Mar

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Am

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Pro

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22FM

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Am

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mun

e di

Am

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laCo

mun

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Am

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23FM

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Mon

sam

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M

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oM

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te R

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une

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Vid

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Com

une

di M

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Corr

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Mig

liora

men

to/A

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amen

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rio su

del

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Mar

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27FM

Mon

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penn

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CHIE

SA S

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Mon

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LAZZ

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une

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Com

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di M

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fort

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Mig

liora

men

to/A

degu

amen

toEn

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ropr

ieta

rio su

del

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Reg

ione

Mar

che

29FM

Mon

tefo

rtin

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LO M

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PALA

ZZO

LEO

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e

— 81 —


30FM

Mon

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one

di F

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LAZZ

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X M

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Com

une

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onte

leon

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rmo

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di M

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Mig

liora

men

to/A

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ieta

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ione

Mar

che

31FM

Mon

telp

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PALA

ZZO

CO

MU

NAL

ECo

mun

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Mon

telp

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Com

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di M

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lpar

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lla R

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32FM

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ezza

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ttur

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ne g

ener

ale

in a

degu

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smic

o Ca

sa G

. Car

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Com

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zano

Com

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di O

rtez

zano

Mig

liora

men

to/A

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amen

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Mar

che

33FM

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Mat

enan

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LAZZ

O M

UN

ICIP

ALE

Com

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di S

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Vitt

oria

in

Mat

enan

oCo

mun

e di

San

ta V

ittor

ia in

M

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ano

Mig

liora

men

to/A

degu

amen

toEn

te P

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ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

34FM

Serv

iglia

noAS

ILO

NID

O E

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CIO

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Com

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noCo

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Ser

vigl

iano

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liora

men

to/A

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amen

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ieta

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Reg

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Mar

che

35FM

Smer

illo

COM

UN

E DI

SM

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LOCo

mun

e di

Sm

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mun

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Pro

prie

tario

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36M

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l Chi

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SEDE

MU

NIC

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ECo

mun

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Bel

fort

e de

l Ch

ient

iCo

mun

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Bel

fort

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ient

iM

iglio

ram

ento

/Ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

37M

CBo

logn

ola

PALA

ZZO

PRI

MAV

ERA

Com

une

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olog

nola

Com

une

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olog

nola

Mig

liora

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to/A

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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Reg

ione

Mar

che

38M

CCa

mer

ino

MAT

TATO

IOCo

mun

e di

Cam

erin

oCo

mun

e di

Cam

erin

oM

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ram

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/Ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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ne M

arch

e

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pro

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tario

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L DA

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AMEN

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LAZI

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fraz

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izi)

Com

une

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pro

prie

tario

RIPA

RAZI

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E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

O

50RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

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fraz

. Pog

gio

Caso

li (s

otto

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pro

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tario

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L DA

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O E

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EGU

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GIO

NE

LAZI

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51RI

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mol

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di U

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. Pog

gio

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i (so

ttos

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zi)Co

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umol

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ropr

ieta

rioRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

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52RI

Accu

mol

iO

pere

di U

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. Roc

casa

lli

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Acc

umol

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te p

ropr

ieta

rioRI

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ZIO

NE

DEL

DAN

NO

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ION

E LA

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53RI

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ttor

i prin

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mun

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Am

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ropr

ieta

rioRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

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ENTO

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E LA

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54RI

Amat

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anti

depu

razio

ne lo

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ssen

za d

i co

llega

men

to a

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Com

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pro

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tario

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L DA

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EGU

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GIO

NE

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O

55RI

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(sot

tose

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PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

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E LA

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56RI

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L DA

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O E

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TORE

GIO

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O

57RI

Amat

rice

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pagl

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(sot

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NO

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ne fr

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PARA

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NE

DEL

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NO

E

ADEG

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E LA

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61RI

Amat

rice

Ope

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i Urb

anizz

azio

ne fr

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ra

(sot

tose

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ZIO

NE

DEL

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ADEG

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62RI

Amat

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64RI

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NO

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65RI

Amat

rice

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pro

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pro

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tario

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L DA

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EGU

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TORE

GIO

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72RI

Amat

rice

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73RI

Amat

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(sot

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)Co

mun

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Am

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PARA

ZIO

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ADEG

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74RI

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77RI

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pro

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tario

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80RI

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Amat

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83RI

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Com

une

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pro

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tario

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L DA

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GIO

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84RI

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rice

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87RI

Amat

rice

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sott

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pro

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L DA

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88RI

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azio

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(sot

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89RI

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91RI

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pro

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GIO

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94RI

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(sot

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95RI

Amat

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Com

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L DA

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AMEN

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GIO

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96RI

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zza

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otto

serv

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Com

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pro

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GIO

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LAZI

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97RI

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la

(sot

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98RI

Amat

rice

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Fran

cucc

iano

(sot

tose

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ZIO

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E LA

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99RI

Amat

rice

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ne fr

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omm

isci

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ZIO

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— 95 —


100

RIAm

atric

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. Pat

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pro

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tario

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L DA

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EGU

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TORE

GIO

NE

LAZI

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101

RIAm

atric

eO

pere

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rban

izzaz

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fraz

. Roc

capa

ssa

(sot

tose

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)Co

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Am

atric

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ropr

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rioRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

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E LA

ZIO

102

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. San

Gio

rgio

(s

otto

serv

izi)

Com

une

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pro

prie

tario

RIPA

RAZI

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E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

O

103

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

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della

Reg

ione

Mar

che

17AP

Asco

li Pi

ceno

ISTI

TUTO

D'A

RTE

LICI

NI

Prov

inci

a di

Asc

oli P

icen

oPr

ovin

cia

di A

scol

i Pic

eno

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

18AP

Asco

li Pi

ceno

NU

OVO

PO

LO S

COLA

STIC

O S

AN M

ARCE

LLO

, VI

A SA

RDEG

NA

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Nuo

va c

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

MAR

CHE

EDIL

IZIA

SCO

LAST

ICA

— 99 —


19AP

Asco

li Pi

ceno

ISTI

TUO

AG

RARI

O G

ELSO

ULP

IAN

I - A

ULA

DI

DATT

ICA

E AB

ITAZ

ION

E CU

STO

DEPr

ovin

cia

di A

scol

i Pic

eno

Prov

inci

a di

Asc

oli P

icen

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

20AP

Asco

li Pi

ceno

SCU

OLA

CO

STRU

ZIO

NE

POLO

SCO

LAST

ICO

"C

ECI"

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Nuo

va c

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

21AP

Asco

li Pi

ceno

NU

OVA

CO

STRU

ZIO

NE

POLO

SCO

LAST

ICO

CA

NTA

LAM

ESSA

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Nuo

va c

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

22AP

Asco

li Pi

ceno

ITIS

MAZ

ZOCC

HIPr

ovin

cia

di A

scol

i Pic

eno

Prov

inci

a di

Asc

oli P

icen

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

23AP

Asco

li Pi

ceno

NU

OVO

PO

LO M

ASSI

MO

D'A

ZEG

LIO

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Nuo

va c

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

24AP

Cast

el d

i Lam

aSC

UO

LA M

EDIA

MAT

TEI -

AU

LA M

AGN

ACo

mun

e di

Cas

tel d

i Lam

aCo

mun

e di

Cas

tel d

i Lam

aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

25AP

Colli

del

Tro

nto

ISC

Cast

el d

i Lam

a, P

less

o Sc

uola

Ele

men

tare

Co

lli d

el T

ront

oCo

mun

e di

Col

li de

l Tro

nto

Com

une

di C

olli

del T

ront

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

26AP

Com

unan

zaAS

ILO

NID

O B

IAN

COM

IGLI

OCo

mun

e di

Com

unan

zaCo

mun

e di

Com

unan

zaM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

27AP

Com

unan

zaEX

IPSI

A E

LABO

RATO

RI

Com

une

di C

omun

anza

Com

une

di C

omun

anza

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

28AP

Folig

nano

SCU

OLA

INFA

NZI

A "V

ILLA

PIG

NA"

AU

LE -

TEAT

RO -

PLAE

STRA

- CU

CIN

A E

MEN

SACo

mun

e di

Fol

igna

noCo

mun

e di

Fol

igna

noM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

29AP

Folig

nano

SCU

OLA

MED

IA "V

ILLA

PIG

NA"

BLO

CCHI

N

ORD

E S

UD

Com

une

di F

olig

nano

Com

une

di F

olig

nano

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

30AP

Offi

daIS

TITU

TO S

COLA

STIC

O C

OM

PREN

SIVO

- O

FFID

A - P

RIM

ARIA

Com

une

di O

ffida

Com

une

di O

ffida

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

31FM

Aman

dola

ISTI

TUTO

TEC

NIC

O C

OM

MER

CIAL

E "E

. M

ATTE

I"Pr

ovin

cia

di F

erm

oPr

ovin

cia

di F

erm

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

32FM

Mon

tefo

rtin

oSC

UO

LA M

ATER

NA

ELEM

ENTA

RE E

MED

IA

TEN

. ALE

SSAN

DRIN

I PIE

TRO

Com

une

di M

onte

fort

ino

Com

une

di M

onte

fort

ino

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

33FM

Mon

tegi

orgi

oPA

LEST

RA S

CUO

LA E

LEM

ENTA

RECo

mun

e di

Mon

tegi

orgi

oCo

mun

e di

Mon

tegi

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oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

34M

CAp

iroPA

LEST

RA IS

TITU

TO C

OM

PREN

SIVO

CO

LDIG

IOCO

Com

une

di A

piro

Com

une

di A

piro

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

35M

CCa

mer

ino

IPIA

PO

COG

NO

NI

Prov

inci

a di

Mac

erat

aPr

ovin

cia

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

36M

CCa

mer

ino

LABO

RATO

RIO

SCU

OLA

ITCG

AN

TIN

ORI

CO

RPO

BPr

ovin

cia

di M

acer

ata

Prov

inci

a di

Mac

erat

aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

37M

CCo

rrid

onia

PRIM

ARIA

LU

IGI L

ANZI

Co

mun

e di

Cor

ridon

iaCo

mun

e di

Cor

ridon

iaN

uova

cos

truz

ione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

38M

CCo

rrid

onia

ISTI

TUTO

PRO

FESS

ION

ALE

DI S

TATO

F.

CORR

IDIO

NI

Com

une

di C

orrid

onia

Com

une

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orrid

onia

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

39M

CEs

anat

oglia

PALE

STRA

Com

une

di E

sana

togl

iaCo

mun

e di

Esa

nato

glia

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

— 100 —


40M

CM

acer

ata

SCU

OLA

ELE

MEN

TARE

ERC

OLE

RO

SACo

mun

e di

Mac

erat

aCo

mun

e di

Mac

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

41M

CM

acer

ata

SCU

OLA

DEL

L'IN

FAN

ZIA

E PR

IMAR

IA

'MAM

ELI'

Com

une

di M

acer

ata

Com

une

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

42M

CM

acer

ata

SCU

OLA

ELE

MEN

TARE

4 N

OVE

MBR

ECo

mun

e di

Mac

erat

aCo

mun

e di

Mac

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

43M

CM

acer

ata

SCU

OLA

MAT

ERN

A ED

ELE

MEN

TARE

FRA

TELL

I CE

RVI

Com

une

di M

acer

ata

Com

une

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

44M

CM

acer

ata

SCU

OLA

MAT

ERN

A 'L

INO

LIV

IABE

LLA'

Com

une

di M

acer

ata

Com

une

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

45M

CM

acer

ata

Conv

itto

Naz

iona

le G

. Leo

pard

iCo

mun

e di

Mac

erat

aCo

mun

e di

Mac

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

46M

CM

atel

ica

ITCG

AN

TIN

ORI

Prov

inci

a di

Mac

erat

aPr

ovin

cia

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

47M

CM

atel

ica

IPSI

A PO

COG

NO

NI C

ORP

O P

RIN

CIPA

LE

CEN

TRAL

E U

FFIC

I E A

ULE

Prov

inci

a di

Mac

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aPr

ovin

cia

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

48M

CM

oglia

noSC

UO

LA P

RIM

ARIA

Luc

a SE

RICo

mun

e di

Mog

liano

Com

une

di M

oglia

noM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

49M

CSa

n Se

verin

o M

arch

eIP

SIA

"PO

COG

NO

NI"

EX

IPSI

A "E

. RO

SA" A

ULA

SI

STEM

I.Co

mun

e di

San

Sev

erin

o M

arch

eCo

mun

e di

San

Sev

erin

o M

arch

eM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

50M

CSa

rnan

oLI

CEO

SCE

NTI

FICO

STA

TALE

Prov

inci

a di

Mac

erat

aPr

ovin

cia

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

51M

CSe

rrav

alle

di C

hien

tiPL

ESSO

SCO

LAST

ICO

FED

ERIC

I PRI

MAR

IA

SECO

NDA

RIA

E DE

LL'IN

FAN

ZIA

Com

une

di S

erra

valle

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hien

tiCo

mun

e di

Ser

rava

lle d

i Chi

enti

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

52M

CTo

lent

ino

ISTI

TUTO

CO

MPR

ENSI

VO D

ON

BO

SCO

- IN

FAN

ZIA

E PR

IMAR

IA "B

EZZI

" Co

mun

e di

Tol

entin

oCo

mun

e di

Tol

entin

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

53M

CTo

lent

ino

ISTI

TUTO

CO

MPR

ENSI

VO D

ON

BO

SCO

- PR

IMAR

IA E

SEC

ON

DARI

A I°

G. "

DON

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" -

VILL

AGG

IO S

COLA

STIC

OCo

mun

e di

Tol

entin

oCo

mun

e di

Tol

entin

oN

uova

cos

truz

ione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

54M

CTo

lent

ino

ISTI

TUTO

CO

MPR

ENSI

VO "G

.LU

CATE

LLI"

- SC

UO

LA P

RIM

ARIA

E S

ECO

NDA

RIA

I° "G

. LU

CATE

LLI"

Com

une

di T

olen

tino

Com

une

di T

olen

tino

Nuo

va c

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

55M

CTr

eia

NU

OVO

PO

LO S

COLA

STIC

O F

RAZ.

PAS

SO D

I TR

EIA

Com

une

di T

reia

Com

une

di T

reia

Nuo

va c

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

56M

CU

rbisa

glia

Scuo

la d

ell'i

nfan

zia "A

. Gia

nnel

li"Co

mun

e di

Urb

isagl

iaCo

mun

e di

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isagl

iaM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

57AN

Lore

toSc

uola

Ele

men

tare

Com

une

di L

oret

oCo

mun

e di

Lor

eto

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

58AN

Mon

teca

rott

oSc

uola

Med

ia G

. Gal

liCo

mun

e di

Mon

teca

rott

oCo

mun

e di

Mon

teca

rott

oAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

59AP

Cupr

a M

aritt

ima

ISTI

TUTO

CO

MPR

ENSI

VO -

CORP

O A

Com

une

di C

upra

Mar

ittim

aCo

mun

e di

Cup

ra M

aritt

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Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

— 101 —


60AP

Mon

sam

polo

del

Tro

nto

SCU

OLA

MAT

ERN

A IN

FRA

ZIO

NE

STEL

LACo

mun

e di

Mon

sam

polo

del

Tr

onto

Com

une

di M

onsa

mpo

lo d

el

Tron

toAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

61AP

San

Bene

dett

o de

l Tro

nto

IPSI

A AN

TON

IO G

UAS

TAFE

RRO

- SE

TTO

RE

CHIM

ICO

- EL

ETTR

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Pr

ovin

cia

di A

scol

i Pic

eno

Prov

inci

a di

Asc

oli P

icen

oAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

62AP

San

Bene

dett

o de

l Tro

nto

ISTI

TUTO

TEC

NIC

O C

OM

MER

CIAL

E A.

CA

PRIO

TTI

Prov

inci

a di

Asc

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icen

oPr

ovin

cia

di A

scol

i Pic

eno

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

63AP

Spin

etol

i "P

ALES

TRA"

del

la S

cuol

a Se

cond

aria

"MED

IA"

Gio

vann

i XXI

IICo

mun

e di

Spi

neto

liCo

mun

e di

Spi

neto

liAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

64AP

Mon

talto

del

le M

arch

eCo

finan

ziam

ento

scuo

la p

rimar

ia

Com

une

di M

onta

lto d

elle

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arch

eCo

mun

e di

Mon

talto

del

le

Mar

che

Adeg

uam

ento

sism

ico

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

65FM

Ferm

oSC

UO

LA M

EDIA

LEO

NAR

DO D

A VI

NCI

Com

une

di F

erm

oCo

mun

e di

Fer

mo

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

66FM

Ferm

oSC

UO

LA P

RIM

ARIA

DO

N D

INO

MAN

CIN

ICo

mun

e di

Fer

mo

Com

une

di F

erm

oAd

egua

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to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

67FM

Ferm

oIS

TITU

TO T

ECN

ICO

INDU

STRI

ALE

STAT

ALE

MO

NTA

NI -

TRI

ENN

IOPr

ovin

cia

di F

erm

oPr

ovin

cia

di F

erm

oAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

egio

ne M

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e

68FM

Mon

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men

to/M

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Pro

prie

tario

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e

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nt'E

pidi

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LA E

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San

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uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

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ropr

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rio su

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ega

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Reg

ione

Mar

che

70FM

Port

o Sa

nt'E

pidi

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UO

LA M

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CO

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Adeg

uam

ento

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men

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ropr

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rio su

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ega

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Reg

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Mar

che

71FM

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oSC

UO

LA M

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nano

Com

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uam

ento

/Mig

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men

toEn

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ropr

ieta

rio su

del

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Reg

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Mar

che

72FM

Rapa

gnan

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UO

LA M

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NA

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ieta

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Reg

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Mar

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76M

CM

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OLA

PRI

MAR

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Com

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uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

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ieta

rio su

del

ega

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Reg

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Mar

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77M

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Com

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Com

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uam

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men

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ieta

rio su

del

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Reg

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Mar

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78M

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cena

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nid

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Com

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Pic

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uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

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Reg

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Mar

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79M

CPo

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SCU

OLA

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uam

ento

/Mig

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men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

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Mar

che

— 102 —


80M

CRe

cana

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TITU

TO II

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AZI

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erat

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Adeg

uam

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/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

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Reg

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Mar

che

81PU

Cagl

iIS

TITU

TO C

OM

PREN

SIVO

STA

TALE

F.M

.TO

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Com

une

di C

agli

Com

une

di C

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Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

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Reg

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Mar

che

82PU

Cagl

iIS

TITU

TO C

OM

PREN

SIVO

STA

TALE

F.M

.TO

CCI

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Com

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di C

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Com

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di C

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uam

ento

/Mig

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men

toEn

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Reg

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Mar

che

83PU

Cagl

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LA M

ATER

NA

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Com

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/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

84AP

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asan

ta T

erm

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ipio

Com

une

di A

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sant

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rme

Com

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di A

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liora

men

to/a

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amen

toEn

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ropr

ieta

rio su

del

ega

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Reg

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Mar

che

85AP

Folig

nano

MU

NIC

IPIO

Com

une

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olig

nano

Com

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Mig

liora

men

to/a

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ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

86AP

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UN

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mun

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For

ceCo

mun

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iglio

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ento

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87AP

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eSE

DE M

UN

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IOCo

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Mon

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Mar

che

Com

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di M

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M

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eM

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guam

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tario

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e

88AP

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daPA

LAZZ

O M

UN

ICIP

ALE

Com

une

di O

ffida

Com

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di O

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

89AP

Rote

llaSE

DE M

UN

ICIP

IOCo

mun

e di

Rot

ella

Com

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laM

iglio

ram

ento

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guam

ento

Ente

Pro

prie

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lla R

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e

90AP

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rott

aSE

DE M

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ICIP

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SEDE

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MU

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Com

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di M

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DE C

OM

UN

ALE

PALA

ZZO

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Com

une

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gio

Com

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

ione

Mar

che

93FM

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noM

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ICIP

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EL C

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LIAN

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Pro

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tario

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e

94M

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DE C

OM

UN

ALE

Com

une

di A

piro

Com

une

di A

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

95M

CBo

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ola

MU

NIC

IPIO

Com

une

di B

olog

nola

Com

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di B

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nola

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

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ieta

rio su

del

ega

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Reg

ione

Mar

che

96M

CCa

ldar

ola

MU

NIC

IPIO

Com

une

di C

alda

rola

Com

une

di C

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

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ega

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Reg

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Mar

che

97M

CCa

mer

ino

PALA

ZZO

CO

MU

NAL

E E

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RO F

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MAR

CHET

TICo

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e di

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Pro

prie

tario

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eleg

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ne M

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e

98M

CCa

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sant

ange

lo su

l Ner

aSE

DE C

OM

UN

ALE

Com

une

di C

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lsant

ange

lo su

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Com

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di C

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

ione

Mar

che

99M

CCi

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iM

UN

ICIP

IOCo

mun

e di

Cin

goli

Com

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di C

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liM

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Ente

Pro

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tario

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lla R

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MU

NIC

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— 103 —


100

MC

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iaPA

LAZZ

O C

OM

UN

ALE

Com

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di C

orrid

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Com

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Mig

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men

to/a

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amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

101

MC

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liaM

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ICIP

IO S

ALA

CON

SILI

ARE

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Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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e

102

MC

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Pic

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SEDE

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NIC

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mun

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Lor

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Pro

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eleg

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e

103

MC

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erat

aM

UN

ICIP

IOCo

mun

e di

Mac

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Pro

prie

tario

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eleg

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lla R

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ne M

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e

104

MC

Mat

elic

aPA

LAZZ

O M

UN

ICIP

ALE

Com

une

di M

atel

ica

Com

une

di M

atel

ica

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

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Mar

che

105

MC

Mog

liano

SEDE

MU

NIC

IPIO

EX

PAL

AZZO

FO

RTI

Com

une

di M

oglia

noCo

mun

e di

Mog

liano

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

106

MC

Mon

te S

an M

artin

oPA

LAZZ

O M

UN

ICIP

ALE

Com

une

di M

onte

San

Mar

tino

Com

une

di M

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San

Mar

tino

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

107

MC

Muc

cia

SEDE

CO

MU

NAL

ECo

mun

e di

Muc

cia

Com

une

di M

ucci

aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

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e

108

MC

Petr

iolo

Mun

icip

io -

bar

Com

une

di P

etrio

loCo

mun

e di

Pet

riolo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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della

Reg

ione

Mar

che

109

MC

Piev

e To

rina

MU

NIC

IPIO

DI P

IEVE

TO

RIN

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mun

e di

Pie

ve T

orin

aCo

mun

e di

Pie

ve T

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iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

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e

110

MC

Pior

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MU

NIC

IPIO

DI P

IORA

COCo

mun

e di

Pio

raco

Com

une

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ento

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guam

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Pro

prie

tario

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eleg

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lla R

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ne M

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e

111

MC

San

Gin

esio

SEDE

MU

NIC

IPIO

Com

une

di S

an G

ines

ioCo

mun

e di

San

Gin

esio

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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della

Reg

ione

Mar

che

112

MC

San

Seve

rino

Mar

che

SEDE

CO

MU

NAL

ECo

mun

e di

San

Sev

erin

o M

arch

eCo

mun

e di

San

Sev

erin

o M

arch

eM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

113

MC

Sant

'Ang

elo

in P

onta

noM

UN

ICIP

IOCo

mun

e di

San

t'Ang

elo

in

Pont

ano

Com

une

di S

ant'A

ngel

o in

Po

ntan

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

114

MC

Sarn

ano

PALA

ZZO

MU

NIC

IPAL

ECo

mun

e di

Sar

nano

Com

une

di S

arna

noM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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ne M

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e

115

MC

Tole

ntin

oPA

LAZZ

O C

OM

UN

ALE

Com

une

di T

olen

tino

Com

une

di T

olen

tino

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

116

MC

Trei

a

PALA

ZZO

CO

MU

NAL

E - C

OM

PLES

SO

DEN

OM

INAT

O IN

MAN

IERA

UN

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IA -

PIN

ACO

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, UFF

ICI C

OM

UN

ALI,

ARCH

IVIO

, AS

SOCI

AZIO

NI

Com

une

di T

reia

Com

une

di T

reia

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

117

MC

Valfo

rnac

eSe

di m

unic

ipal

iCo

mun

e di

Val

forn

ace

Com

une

di V

alfo

rnac

eM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

egio

ne M

arch

e

118

ANBa

rbar

aSe

de C

omun

ale

Com

une

di B

arba

raCo

mun

e di

Bar

bara

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

119

ANCu

pram

onta

naPa

lazz

o M

unic

ipal

eCo

mun

e di

Cup

ram

onta

naCo

mun

e di

Cup

ram

onta

naAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

— 104 —


120

ANFi

lott

rano

Pala

zzo

Mun

icip

ale

Com

une

di F

ilott

rano

Com

une

di F

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rano

Adeg

uam

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/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

121

ANO

simo

Com

une

Com

une

di O

simo

Com

une

di O

simo

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

122

APCu

pra

Mar

ittim

aPA

LAZZ

O M

UN

ICIP

ALE

Com

une

di C

upra

Mar

ittim

aCo

mun

e di

Cup

ra M

aritt

ima

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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ega

della

Reg

ione

Mar

che

123

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PALA

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ento

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Pro

prie

tario

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eleg

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lla R

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ne M

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e

124

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anso

nePa

lazz

o co

mun

ale

Com

une

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one

Com

une

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ipat

rans

one

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

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rio su

del

ega

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Reg

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Mar

che

125

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uam

ento

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ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

126

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CO

MU

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mun

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Pro

prie

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127

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rio su

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Mar

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ZZO

CO

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Mon

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Com

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men

to/M

iglio

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Pro

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tario

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e

130

MC

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Com

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Com

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Mar

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PALA

ZZO

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MU

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133

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Com

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di F

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ieta

rio su

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della

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Mar

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Com

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Mig

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men

to/a

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ieta

rio su

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135

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ieta

rio su

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Mar

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136

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eCo

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Com

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ento

/ade

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prie

tario

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me

Teat

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ale

Com

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rme

Com

une

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rme

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

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te P

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ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

138

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mite

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Com

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nano

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Com

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Pro

prie

tario

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lla R

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e

139

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guam

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Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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e

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PU

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— 105 —


140

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Reg

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Mar

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141

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della

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Mar

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142

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Pro

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143

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azio

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une

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del

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

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ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

144

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quat

a de

l Tro

nto

Com

plet

amen

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iteri

Com

une

di A

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ta d

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ront

oCo

mun

e di

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uata

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nzio

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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e

145

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noEd

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mun

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eleg

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e

146

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Pice

noPA

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e

147

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148

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eleg

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e

149

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mun

anza

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ttur

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Com

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tario

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e

150

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nano

PALE

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MU

NAL

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mun

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Cos

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e

151

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ligna

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LAZZ

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LIAT

OIO

Com

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nano

Com

une

di F

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nano

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

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ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

152

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mun

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mun

e di

For

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Pro

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tario

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lla R

egio

ne M

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e

153

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nano

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i Civ

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itero

Com

une

di M

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nano

Com

une

di M

altig

nano

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

154

APM

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elle

Mar

che

CASA

DI R

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mun

e di

Mon

talto

del

le

Mar

che

Com

une

di M

onta

lto d

elle

M

arch

eM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

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e

155

APM

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gallo

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ITER

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MAR

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Com

une

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gallo

Com

une

di M

onte

gallo

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

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eleg

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e

156

APM

onte

gallo

CIVI

CO C

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ERO

ABE

TITO

Com

une

di M

onte

gallo

Com

une

di M

onte

gallo

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

157

APM

onte

gallo

CIVI

CO C

IMIT

ERO

CAS

TRO

Com

une

di M

onte

gallo

Com

une

di M

onte

gallo

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

158

APM

onte

gallo

CIM

ITER

O C

IVIC

O S

ANTA

CRO

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mun

e di

Mon

tega

lloCo

mun

e di

Mon

tega

lloRi

prist

ino

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iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

159

APM

onte

gallo

CASA

VAC

ANZE

LA

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ECo

mun

e di

Mon

tega

lloCo

mun

e di

Mon

tega

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iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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e

160

APM

onte

gallo

PALA

ZZET

TO B

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ICo

mun

e di

Mon

tega

lloCo

mun

e di

Mon

tega

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iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

— 106 —


161

APM

onte

gallo

EDIF

ICIO

CEN

TRO

AG

GRE

GAZ

ION

ECo

mun

e di

Mon

tega

lloCo

mun

e di

Mon

tega

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iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

162

APM

onte

gallo

COU

NTR

Y HO

USE

CO

LLE

Com

une

di M

onte

gallo

Com

une

di M

onte

gallo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

163

APM

onte

gallo

SPO

GLI

ATO

IO C

AMPO

SPO

RTIV

OCo

mun

e di

Mon

tega

lloCo

mun

e di

Mon

tega

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iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

164

APM

onte

gallo

OST

ELLO

GRA

NDE

AN

ELLO

DEI

SIB

ILLI

NI

Com

une

di M

onte

gallo

Com

une

di M

onte

gallo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

165

APM

onte

gallo

COM

PLET

AMEN

TO O

PERE

EM

ERG

ENZI

ALI:

URA

BNIZ

ZAZI

ON

E AR

EA C

OM

MER

CIAL

ECo

mun

e di

Mon

tega

lloCo

mun

e di

Mon

tega

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iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

166

APM

onte

mon

aco

Cim

itero

in lo

c. V

alle

gras

cia

Com

une

di M

onte

mon

aco

Com

une

di M

onte

mon

aco

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

167

APM

onte

mon

aco

Ope

re c

imite

riali

in lo

c. Is

ola

di S

an B

iagi

oCo

mun

e di

Mon

tem

onac

oCo

mun

e di

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onac

oRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

168

APM

onte

mon

aco

Ope

re c

imite

riali

in lo

c. F

oce

Com

une

di M

onte

mon

aco

Com

une

di M

onte

mon

aco

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

169

APM

onte

mon

aco

CIM

ITER

O C

APO

LUO

GO

Com

une

di M

onte

mon

aco

Com

une

di M

onte

mon

aco

Ripr

istin

o fu

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nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

170

APM

onte

mon

aco

MU

RA C

ASTE

LLAN

ECo

mun

e di

Mon

tem

onac

oCo

mun

e di

Mon

tem

onac

oRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

171

APO

ffida

CHIE

SA S

ANT'

AGO

STIN

OCo

mun

e di

Offi

daCo

mun

e di

Offi

daM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

egio

ne M

arch

e

172

APPa

lmia

noCI

MIT

ERO

CAS

TEL

SAN

PIE

TRO

- IN

TERA

ARE

ACo

mun

e di

Pal

mia

noCo

mun

e di

Pal

mia

noRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

173

APRo

ccaf

luvi

one

Civi

co c

imite

ro M

arsia

Cap

oluo

goCo

mun

e di

Roc

caflu

vion

eCo

mun

e di

Roc

caflu

vion

eRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

174

APRo

tella

CIM

ITER

O C

ASTE

L DI

CRO

CECo

mun

e di

Rot

ella

Com

une

di R

otel

laRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

175

APVe

naro

tta

Ex m

atta

toio

Com

unal

e ad

ibito

a o

ffici

na e

se

de o

pera

i com

unal

iCo

mun

e di

Ven

arot

taCo

mun

e di

Ven

arot

taM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

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a de

lla R

egio

ne M

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e

176

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i San

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mun

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laCo

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laM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

177

FMAm

ando

laTe

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LA

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Com

une

di A

man

dola

Com

une

di A

man

dola

Mig

liora

men

to/a

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amen

toEn

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ropr

ieta

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Com

une

di A

man

dola

Com

une

di A

man

dola

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

179

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lmon

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e m

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via

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ram

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Com

une

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Com

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onte

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Pro

prie

tario

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Pro

prie

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e

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man

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Com

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Fer

man

aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

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lla R

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e

— 107 —


182

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

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te P

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ieta

rio su

del

ega

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Reg

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che

183

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Rin

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LAZZ

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Com

une

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Rin

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Com

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di M

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Rin

aldo

Mig

liora

men

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amen

toEn

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rio su

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Reg

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che

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Com

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men

to/a

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amen

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ieta

rio su

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Reg

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188

FMM

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rio su

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Reg

ione

Mar

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FMM

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Ferm

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iglio

ram

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/ade

guam

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Ente

Pro

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tario

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egio

ne M

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e

191

FMM

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Com

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Mig

liora

men

to/a

degu

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ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

192

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Ort

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ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

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mun

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Com

une

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Mig

liora

men

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degu

amen

toEn

te P

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ieta

rio su

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Reg

ione

Mar

che

194

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

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Mar

che

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Sm

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ieta

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Mar

che

196

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Com

une

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Com

une

di A

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

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ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

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mun

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ne M

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e

198

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Com

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Com

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Mig

liora

men

to/a

degu

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ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

199

MC

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arol

aEX

CAS

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REST

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Com

une

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rola

Com

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

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Reg

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Mar

che

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MC

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uam

ento

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liora

men

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Reg

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Mar

che

201

MC

Cam

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rsità

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amer

ino

Uni

vers

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i Cam

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men

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Pro

prie

tario

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e

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MC

Cam

erin

oEX

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VEN

TO S

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amer

ino

Uni

vers

ità d

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erin

oAd

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men

to/M

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ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

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e

— 108 —


203

MC

Cam

erin

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Uni

vers

ità d

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oCo

mun

e di

Cam

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204

MC

Cam

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i San

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e di

Cam

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oCo

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oM

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ento

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ico

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Pro

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e

205

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erin

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Com

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ella

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Com

une

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ino

Com

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di C

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ino

Ripr

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nzio

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Pro

prie

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e

206

MC

Cam

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mun

e di

Cam

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oCo

mun

e di

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Pro

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e

207

MC

Cam

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oPA

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ILIO

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mun

e di

Cam

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mun

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Pro

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MC

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ino

Com

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di C

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o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

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su d

eleg

a de

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egio

ne M

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e

209

MC

Cam

erin

oCO

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ENTO

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MER

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ZIAL

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ECo

mun

e di

Cam

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oCo

mun

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Cam

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oM

iglio

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ento

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guam

ento

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Pro

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eleg

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lla R

egio

ne M

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e

210

MC

Cam

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oCO

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NI

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vers

ità d

i Cam

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oU

nive

rsità

di C

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Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

211

MC

Cam

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o di

Fia

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neCi

vico

Cim

itero

Uni

vers

ità d

i Mac

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aCo

mun

e di

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poro

tond

o di

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Ripr

istin

o fu

nzio

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Ente

Pro

prie

tario

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eleg

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lla R

egio

ne M

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e

212

MC

Cast

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imon

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PAL

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CO

MU

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STEL

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MAR

IACo

mun

e di

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imon

doCo

mun

e di

Cas

telra

imon

doM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

213

MC

Cast

elra

imon

doCi

mite

ro d

el C

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uogo

Com

une

di C

aste

lraim

ondo

Com

une

di C

aste

lraim

ondo

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

214

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

sul N

era

MU

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CEN

TRO

VIS

ITE

IL C

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Com

une

di C

aste

lsant

ange

lo su

l N

era

Com

une

di C

aste

lsant

ange

lo su

l N

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

215

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

sul N

era

CIM

ITER

O V

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OM

ACo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

sul

Ner

aCo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

sul

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prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

216

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

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era

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AZZI

NO

CO

MU

NAL

ECo

mun

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Cas

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mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

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iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

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ne M

arch

e

217

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

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era

GAR

AGE

BATT

IPIS

TA M

ON

TEPR

ATA

Com

une

di C

aste

lsant

ange

lo su

l N

era

Com

une

di C

aste

lsant

ange

lo su

l N

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

218

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

sul N

era

IMPI

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SCI

ISTI

CI M

ON

TEPR

ATA

Com

une

di C

aste

lsant

ange

lo su

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era

Com

une

di C

aste

lsant

ange

lo su

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era

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

219

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

sul N

era

RIST

ORA

NTE

NID

O D

ELLE

AQ

UIL

ECo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

sul

Ner

aCo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

sul

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

220

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

sul N

era

CASA

LETT

O IL

CER

VOCo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

sul

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aCo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

sul

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

221

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

sul N

era

CEN

TRO

FAU

NIS

TICO

Com

une

di C

aste

lsant

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lo su

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era

Com

une

di C

aste

lsant

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lo su

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era

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

222

MC

Cess

apal

ombo

CASA

e G

IARD

INO

del

le F

ARFA

LLE

Com

une

di C

essa

palo

mbo

Com

une

di C

essa

palo

mbo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

223

MC

Cing

oli

CHES

A S.

MAR

IA A

SSU

NTA

- CA

TTED

RALE

Com

une

di C

ingo

liCo

mun

e di

Cin

goli

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

— 109 —


224

MC

Cing

oli

Addu

ttric

e Ca

stre

ccio

niAs

sem

blea

di A

mbi

to

terr

itoria

le o

ttim

ale

n.3

"Mh

CM

"

Acqu

ambi

ente

Mar

che

Spa

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

225

MC

Colm

uran

oCi

vico

cim

itero

Com

une

di C

olm

uran

oCo

mun

e di

Col

mur

ano

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

226

MC

Corr

idon

iaVI

LLA

FERM

ANI

Com

une

di C

orrid

onia

Com

une

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orrid

onia

Mig

liora

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to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

227

MC

Esan

atog

liaER

EMO

DI S

AN C

ATAL

DOCo

mun

e di

Esa

nato

glia

Com

une

di E

sana

togl

iaM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

egio

ne M

arch

e

228

MC

Fias

tra

AMBU

LATO

RIO

GU

ARDI

A M

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Com

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mun

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Fia

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

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te P

ropr

ieta

rio su

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ega

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Reg

ione

Mar

che

229

MC

Fias

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RIM

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REZZ

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CO

MU

NAL

ICo

mun

e di

Fia

stra

Com

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iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

230

MC

Fium

inat

aST

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PO

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mun

e di

Fiu

min

ata

Com

une

di F

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

231

MC

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liole

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ex sc

uola

Com

une

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aglio

leCo

mun

e di

Gag

liole

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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ega

della

Reg

ione

Mar

che

232

MC

Gua

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CIM

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Gua

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Com

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di G

uald

oRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

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ega

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Reg

ione

Mar

che

233

MC

Loro

Pic

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mun

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Lor

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ceno

Com

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ento

/ade

guam

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Pro

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tario

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eleg

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e

234

MC

Mac

erat

aTE

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CO

MU

NAL

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RO

SSI

Com

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acer

ata

Com

une

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

235

MC

Mac

erat

aU

NIV

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ATA

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SPRU

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ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

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e

236

MC

Mac

erat

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Pro

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cia

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acer

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Mac

erat

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ento

/ade

guam

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Ente

Pro

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tario

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e

237

MC

Mat

elic

aEX

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ERM

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Com

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atel

ica

Com

une

di M

atel

ica

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

238

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Mog

liano

CHIE

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I SAN

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Com

une

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noCo

mun

e di

Mog

liano

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

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ieta

rio su

del

ega

della

Reg

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Mar

che

239

MC

Mon

te C

aval

loRi

fugi

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Mon

tefia

tone

Com

une

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Cav

allo

Com

une

di M

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Cav

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

240

MC

Mon

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loLo

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Com

mer

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mun

e di

Mon

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guam

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Pro

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tario

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lla R

egio

ne M

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e

241

MC

Mon

te C

aval

loCI

MIT

ERO

CAP

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OCo

mun

e di

Mon

te C

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loCo

mun

e di

Mon

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loRi

prist

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funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

242

MC

Mon

te S

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Com

une

di M

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Mar

tino

Com

une

di M

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San

Mar

tino

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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che

243

MC

Muc

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D.M

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975

Com

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Muc

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Mig

liora

men

to/a

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amen

toEn

te P

ropr

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Mar

che

244

MC

Muc

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SOCo

mun

e di

Muc

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Com

une

di M

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ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

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a de

lla R

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e

— 110 —


245

MC

Muc

cia

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MAR

ENCO

Com

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aCo

mun

e di

Muc

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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Reg

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Mar

che

246

MC

Penn

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n G

iova

nni

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imite

roCo

mun

e di

Pen

na S

an G

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Com

une

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Gio

vann

iRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

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Mar

che

247

MC

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iolo

Allo

ggi p

opol

ari

Com

une

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etrio

loCo

mun

e di

Pet

riolo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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Reg

ione

Mar

che

248

MC

Piev

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rina

EDIF

ICIO

AD

USO

RES

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ZIAL

ECo

mun

e di

Pie

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orin

aCo

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e di

Pie

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Pro

prie

tario

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ne M

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e

249

MC

Piev

e To

rina

TEAT

RO C

OM

UN

ALE

Com

une

di P

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Tor

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Com

une

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Tor

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Mig

liora

men

to/a

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amen

toEn

te P

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rio su

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Reg

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Mar

che

250

MC

Piev

e To

rina

CIM

ITER

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GO

Com

une

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Tor

ina

Com

une

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ieve

Tor

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o fu

nzio

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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ne M

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e

251

MC

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aco

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ma

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ro 7

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mun

e di

Pio

raco

Com

une

di P

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ento

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guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

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lla R

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ne M

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e

252

MC

Pogg

io S

an V

icin

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RRE

CIVI

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mun

e di

Pog

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San

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mun

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gio

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noM

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guam

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Ente

Pro

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tario

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eleg

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e

253

MC

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Gin

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NO

CO

MU

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mun

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Rip

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Pro

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eleg

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egio

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e

254

MC

San

Gin

esio

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one

Mon

tana

Uni

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Mon

tana

Mon

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zurr

iU

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e M

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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ega

della

Reg

ione

Mar

che

255

MC

San

Gin

esio

PIN

ACO

TECA

AN

TICA

Com

une

di S

an G

ines

ioCo

mun

e di

San

Gin

esio

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

256

MC

San

Gin

esio

COM

PLET

AMEN

TO D

ISTR

ETTO

SAN

ITAR

IOAS

UR

ASU

RM

iglio

ram

ento

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guam

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Pro

prie

tario

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eleg

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ne M

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e

257

MC

San

Seve

rino

Mar

che

PALA

ZZO

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VERN

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mun

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San

Sev

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o M

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eCo

mun

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San

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iglio

ram

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guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

a de

lla R

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ne M

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e

258

MC

San

Seve

rino

Mar

che

Azie

nda

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ola

Tufa

noSa

n Se

verin

o M

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eU

nion

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na E

sino

e Al

te

valli

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Pot

enza

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

259

MC

Sant

'Ang

elo

in P

onta

noCo

ndom

ino

via

Andr

iolo

Com

une

di S

ant'A

ngel

o in

Po

ntan

oCo

mun

e di

San

t'Ang

elo

in

Pont

ano

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

260

MC

Sarn

ano

CIM

ITER

O C

APO

LUO

GO

Com

une

di S

arna

noCo

mun

e di

Sar

nano

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

egio

ne M

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e

261

MC

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oCI

MIT

ERO

FRA

ZIO

NE

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LLA

LOCU

LICo

mun

e di

Sef

roCo

mun

e di

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roRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

262

MC

Serr

apet

rona

EDIF

ICIO

CO

MU

NAL

ELE

CAS

ACCE

Com

une

di S

erra

petr

ona

Com

une

di S

erra

petr

ona

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

263

MC

Serr

aval

le d

i Chi

enti

EX M

ATTA

TOIO

Com

une

di S

erra

valle

di C

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tiCo

mun

e di

Ser

rava

lle d

i Chi

enti

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

264

MC

Tole

ntin

oBA

SILI

CA S

AN N

ICO

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mun

e di

Tol

entin

oCo

mun

e di

Tol

entin

oM

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ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

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e

265

MC

Trei

aSA

NTU

ARIO

SS.

CRO

CIFI

SSO

Com

une

di T

reia

Com

une

di T

reia

Mig

liora

men

to/a

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amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

— 111 —


266

MC

Urb

isagl

iaRo

cca

Med

ioev

ale

Com

une

di U

rbisa

glia

Com

une

di U

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glia

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

267

MC

Uss

itaCi

nem

a te

atro

Cen

tro

Soci

ale

Com

une

di U

ssita

Com

une

di U

ssita

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

268

MC

Uss

itaSt

adio

del

ghi

acci

oCo

mun

e di

Uss

itaCo

mun

e di

Uss

itaM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

269

MC

Uss

itaCa

sa d

i rip

oso

e re

siden

za p

rote

tta

Com

une

di U

ssita

Com

une

di U

ssita

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

270

MC

Uss

itaCo

mpl

etam

ento

ope

re e

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genz

iali

per

acco

glie

nza

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tica

- FRO

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Com

une

di U

ssita

Com

une

di U

ssita

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

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lla R

egio

ne M

arch

e

271

MC

Uss

itaIm

pian

ti sc

iistic

i Fro

ntig

nano

com

pres

a ad

duzio

ne id

rica

Com

une

di U

ssita

Com

une

di U

ssita

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

272

MC

Valfo

rnac

eCo

ndom

inio

Via

Rom

a Co

mun

e di

Val

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Com

une

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ento

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guam

ento

Ente

Pro

prie

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eleg

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ne M

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e

273

MC

Valfo

rnac

eCI

MIT

ERO

CAP

OLU

OG

OCo

mun

e di

Val

forn

ace

Com

une

di V

alfo

rnac

eRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

274

MC

Valfo

rnac

eCI

MIT

ERO

FRA

Z. F

ANO

Com

une

di V

alfo

rnac

eCo

mun

e di

Val

forn

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Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

275

MC

Viss

oCI

MIT

ERO

DI V

ILLA

SAN

T'AN

TON

IOCo

mun

e di

Viss

oCo

mun

e di

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oRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

276

MC

Viss

oM

URA

E T

ORR

I CAS

TELL

ANE

MED

IEVA

LICo

mun

e di

Viss

oCo

mun

e di

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oM

iglio

ram

ento

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guam

ento

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Pro

prie

tario

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eleg

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lla R

egio

ne M

arch

e

277

MC

Viss

oCI

MIT

ERO

DI V

ISSO

Com

une

di V

isso

Com

une

di V

isso

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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arch

e

278

MC

Viss

oPA

LAZZ

O T

RIN

ITA'

Com

une

di V

isso

Com

une

di V

isso

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

279

MC

Viss

oCI

MIT

ERO

DI C

UPI

Com

une

di V

isso

Com

une

di V

isso

Ripr

istin

o fu

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nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

egio

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arch

e

280

MC

Viss

oSt

alla

CU

PI d

i Viss

oRe

gion

e M

arch

eRe

gion

e M

arch

eM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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e

281

ANAn

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Mol

e Va

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llian

aCo

mun

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ona

Com

une

di A

ncon

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egua

men

to/M

iglio

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ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

282

ANAr

cevi

aEx

Edi

ficio

AVI

SCo

mun

e di

Arc

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Com

une

di A

rcev

iaAd

egua

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to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

egio

ne M

arch

e

283

ANCa

stel

belli

noPa

lazz

o ad

ibito

ad

allo

ggi E

RAP

Com

une

di C

aste

lbel

lino

Com

une

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aste

lbel

lino

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

284

ANCh

iara

valle

Ex M

onas

tero

San

ta M

aria

in C

asta

gnol

aCo

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e di

Chi

arav

alle

Com

une

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hiar

aval

leAd

egua

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to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

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ne M

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e

285

ANM

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noAl

logg

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omun

ale

edili

zia re

siden

ziale

pu

bblic

aCo

mun

e di

Mon

sano

Com

une

di M

onsa

noAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

286

ANSa

nta

Mar

ia N

uova

Teat

ro C

omun

ale

Com

une

di S

anta

Mar

ia N

uova

Com

une

di S

anta

Mar

ia N

uova

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

— 112 —


287

ANSa

ssof

erra

toCi

mite

ro U

rban

oCo

mun

e di

Sas

sofe

rrat

oCo

mun

e di

Sas

sofe

rrat

oAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

288

ANSe

rra

de'C

onti

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cio

di c

ulto

Com

une

di S

erra

de'

Cont

iCo

mun

e di

Ser

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e'Co

nti

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

289

APCa

rass

aiCI

MIT

ERO

CAP

OLU

OG

OCo

mun

e di

Car

assa

iCo

mun

e di

Car

assa

iRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

290

FMFr

anca

villa

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ASI

LO V

ILLA

SAG

RIN

ICo

mun

e di

Fra

ncav

illa

d'Et

eCo

mun

e di

Fra

ncav

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d'Et

eAd

egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

291

FMLa

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naCI

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CIM

ITER

O P

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Com

une

di L

aped

ona

Com

une

di L

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ona

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o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

292

FMM

onto

tton

eTE

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CO

MU

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Mon

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Com

une

di M

onto

tton

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egua

men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

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FMM

ores

coCH

IESA

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DEL

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Com

une

di M

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coCo

mun

e di

Mor

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Adeg

uam

ento

/Mig

liora

men

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

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Mar

che

294

FMPe

trito

liCH

IESA

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ANTA

MAR

IA D

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mun

e di

Pet

ritol

iCo

mun

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ritol

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men

to/M

iglio

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ento

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

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lla R

egio

ne M

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e

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nzan

o di

Fer

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EX C

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L CR

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FISS

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mun

e di

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Pon

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oAd

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men

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Ente

Pro

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tario

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lla R

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ne M

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e

296

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neCa

stel

la d

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Por

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Fro

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eCo

mun

e di

Fro

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men

to/M

iglio

ram

ento

Ente

Pro

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tario

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eleg

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lla R

egio

ne M

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e

297

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me

Com

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amen

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Em

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nzia

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Basa

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odul

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tativ

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mun

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Term

eCo

mun

e di

Acq

uasa

nta

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pere

urb

anizz

azio

neEn

te P

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ieta

rio su

del

ega

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Reg

ione

Mar

che

298

MC

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DO

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ION

I PRI

VATE

PER

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TIVI

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OCI

ALI

Com

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nola

Com

une

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nola

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re u

rban

izzaz

ione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

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ne M

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e

299

MC

Cast

elsa

ntan

gelo

sul N

era

COM

PLET

AMEN

TO O

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ENZI

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INCR

EMEN

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Com

une

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aste

lsant

ange

lo su

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Com

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di C

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lsant

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lo su

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Ope

re u

rban

izzaz

ione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

300

MC

Viss

oCo

mpl

etam

ento

ope

re e

mer

genz

iali

Com

une

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isso

Com

une

di V

isso

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Ente

Pro

prie

tario

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lla R

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e

299

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Com

une

di U

ssita

Com

une

di U

ssita

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Com

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300

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iCo

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-Ad

egua

men

to si

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ieta

rio su

del

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Reg

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Mar

che

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l Tro

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Case

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Cara

bini

eri

Agen

zia d

el D

eman

io-

Dem

emol

izion

e e

Rico

stru

zione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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lla R

egio

ne M

arch

e

302

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noCa

serm

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enzia

del

Dem

anio

-Ad

egua

men

to si

smic

oEn

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ieta

rio su

del

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Reg

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Mar

che

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APAs

coli

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serm

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rabi

nier

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enzia

del

Dem

anio

-Ad

egua

men

to si

smic

oEn

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ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

304

APCa

stig

nano

Case

rma

Cara

bini

eri+

Gar

age

Agen

zia d

el D

eman

io-

Adeg

uam

ento

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ieta

rio su

del

ega

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Reg

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Mar

che

DEM

ANIO

— 113 —


305

APM

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gallo

Case

rma

Cara

bini

eri

Agen

zia d

el D

eman

io-

Dem

emol

izion

e e

Rico

stru

zione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

306

APM

onte

mon

aco

Case

rma

Cara

bini

eri

Agen

zia d

el D

eman

io-

Adeg

uam

ento

sism

ico

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

307

MC

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oCa

serm

a de

l Vig

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el F

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utor

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saAg

enzia

del

Dem

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-Ad

egua

men

to si

smic

oEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

308

MC

Cast

ellsa

ntan

gelo

sul N

era

Case

rma

Cara

bini

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Agen

zia d

el D

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io-

Dem

olizi

one

e ric

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

309

MC

Cast

ellsa

ntan

gelo

sul N

era

Rifu

gio

Cara

bine

iriAg

enzia

del

Dem

anio

-Ad

egua

men

to si

smic

oEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

310

MC

Fias

tra

Case

rma

Cara

bini

eri

Agen

zia d

el D

eman

io-

Dem

olizi

one

e ric

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

311

MC

Mac

erat

aCa

serm

a Ca

rabi

nier

iPr

ovin

cia

di M

acer

ata

-Ad

egua

men

to si

smic

oEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

312

MC

Mac

erat

aCa

serm

a VV

FPr

ovin

cia

di M

acer

ata

-Ad

egua

men

to si

smic

oEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

313

MC

Piev

e To

rina

Case

rma

Cara

bini

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Agen

zia d

el D

eman

io-

Dem

olizi

one

e ric

ostr

uzio

neEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

314

MC

San

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rino

Mar

che

Case

rma

Cara

bini

eri

Agen

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el D

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Adeg

uam

ento

sism

ico

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

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lla R

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e

315

MC

Serr

aval

le d

i Chi

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Nuo

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Case

rma

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stal

e e

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ieri

Agen

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io-

Delo

caliz

zazio

ne c

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ccor

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ento

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Pro

prie

tario

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eleg

a de

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ne M

arch

e

316

MC

Tole

ntin

oCa

serm

a Ca

rabi

nier

iAg

enzia

del

Dem

anio

-Ad

egua

men

to si

smic

oEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

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Reg

ione

Mar

che

317

MC

Uss

itaCa

serm

a Fo

rest

ale

Agen

zia d

el D

eman

io-

Dem

emol

izion

e e

Rico

stru

zione

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ac

corp

amen

to d

ella

cas

erm

a de

i ca

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nier

i di F

raz.

Piev

e

Ente

Pro

prie

tario

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eleg

a de

lla R

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ne M

arch

e

318

MC

Viss

oCa

serm

a Ca

rabi

nier

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ores

tale

Agen

zia d

el D

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io-

Delo

caliz

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ne c

on A

ccor

pam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

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e

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.590

.401

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Com

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omin

azio

neEn

te P

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ieta

rio

Ente

util

izza

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Tipo

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o O

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to S

imon

e Fi

dati"

- Pa

lest

raCa

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Casc

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men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

2PG

Casc

iaIP

SIA

Prov

inci

a Pe

rugi

aPr

ovin

cia

Peru

gia

Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

UM

BRIA

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IZIA

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LAST

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— 114 —


3PG

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eto

di S

pole

toSc

uola

Ele

men

tare

e M

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"Dan

te A

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eri"

Cerr

eto

di S

pole

toCe

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Spo

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Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

4TR

Mon

tefr

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Scuo

la M

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. Fan

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fran

coM

onte

fran

coAd

egua

men

to si

smic

oRe

gion

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mbr

ia

5PG

Mon

tele

one

di S

pole

toSc

uola

Ele

men

tare

e M

edia

"De

Amic

is"M

onte

leon

e di

Spo

leto

Mon

tele

one

di S

pole

toAd

egua

men

to si

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e U

mbr

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6PG

Nor

cia

Scuo

la M

edia

Lom

bric

iN

orci

aN

orci

aAd

egua

men

to si

smic

oRe

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e U

mbr

ia

7PG

Nor

cia

Scuo

la M

edia

Lom

bric

i - P

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tra

B1N

orci

aN

orci

aAd

egua

men

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gion

e U

mbr

ia

8PG

Nor

cia

ITCG

-Lic

eo C

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ico

"Bat

tagl

ia"

- Cor

po

prin

cipa

lePr

ovin

cia

Peru

gia

Prov

inci

a Pe

rugi

aN

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stru

zione

Regi

one

Um

bria

9PG

Prec

iPa

lest

ra c

omun

ale

- cor

po sp

oglia

toi

Prec

iPr

eci

Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

10PG

Spol

eto

Scuo

la P

rimar

ia "T

osca

no"

Spol

eto

Spol

eto

Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

11PG

Spol

eto

Scuo

la m

ater

na d

i S. G

iova

nni d

i Bai

ano

Spol

eto

Spol

eto

Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

12PG

Spol

eto

Istit

uto

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istra

le "G

. Ella

dio"

- Li

ceo

Scie

nze

Um

ane

Prov

inci

a Pe

rugi

aPr

ovin

cia

Peru

gia

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

13PG

Spol

eto

Lice

o Sc

ient

ifico

"A. V

olta

"Pr

ovin

cia

Peru

gia

Prov

inci

a Pe

rugi

aAd

egua

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

14PG

Vallo

di N

era

Scuo

la M

edia

Sta

tale

(Pal

estr

a Li

mitr

ofa)

Vallo

di N

era

Vallo

di N

era

Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

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Assis

iSc

uola

Prim

aria

S. A

nton

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sisi

Assis

iM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

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Assis

iEx

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- se

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nive

rsità

di P

erug

iaU

nive

rsità

di P

erug

iaAd

egua

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

17PG

Assis

iIP

ALB

San

Bene

dett

oPr

ovin

cia

Peru

gia

Prov

inci

a Pe

rugi

aAd

egua

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

18PG

Citt

à di

Cas

tello

IIS P

olo

Tecn

ico

"Fra

nche

tti-S

alvi

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Ed

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Prov

inci

a Pe

rugi

aPr

ovin

cia

Peru

gia

Adeg

uam

ento

sism

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Regi

one

Um

bria

19PG

Citt

à di

Cas

tello

Scuo

la P

rimar

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ppo"

- Pa

lest

raCi

ttà

di C

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lloCi

ttà

di C

aste

lloM

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ram

ento

sism

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Regi

one

Um

bria

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zzon

eSc

uola

Sec

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eCo

llazz

one

Colla

zzon

eAd

egua

men

to si

smic

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e U

mbr

ia

21PG

Folig

noSc

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Med

ia "C

ardu

cci"

- Po

rzio

ni in

ca

Folig

noFo

ligno

Adeg

uam

ento

sism

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Regi

one

Um

bria

22PG

Folig

noSc

uola

Infa

nzia

e P

rimar

ia d

i S. C

ater

ina

- Ed

. pr

inci

pale

Folig

noFo

ligno

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

23PG

Folig

noSc

uola

Infa

nzia

e P

rimar

ia d

i S. C

ater

ina

- Ed

. m

ensa

e p

ales

tra

Folig

noFo

ligno

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

— 115 —


24PG

Folig

noLi

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Scie

ntifi

co -

Lice

o Ar

tistic

o "M

arco

ni" -

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de p

rinci

pale

Prov

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a Pe

rugi

aPr

ovin

cia

Peru

gia

Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

25PG

Folig

noLi

ceo

Scie

ntifi

co -

Lice

o Ar

tistic

o "M

arco

ni" -

se

de d

istac

cata

Prov

inci

a Pe

rugi

aPr

ovin

cia

Peru

gia

Nuo

va c

ostr

uzio

neRe

gion

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ia

26TR

Mon

teca

stril

liSc

uola

Infa

nzia

Cas

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quila

Mon

teca

stril

liM

onte

cast

rilli

Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

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27PG

Noc

era

Um

bra

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A "S

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ales

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Prov

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a Pe

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aPr

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Peru

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Adeg

uam

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sism

ico

Regi

one

Um

bria

28PG

Peru

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olta

" - L

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i Pr

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cia

Peru

gia

Prov

inci

a Pe

rugi

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egua

men

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smic

oRe

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ia

29PG

Peru

gia

Casa

del

lo S

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iglio

ne 4

)AD

ISU

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egua

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30PG

Peru

gia

Scuo

la P

rimar

ia "G

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i"Pe

rugi

aPe

rugi

aAd

egua

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

31PG

Gua

ldo

Catt

aneo

Scuo

la P

rimar

ia P

olo

S. T

eren

ziano

Gua

ldo

Catt

aneo

Gua

ldo

Catt

aneo

Adeg

uam

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

32PG

Spol

eto

Scuo

la m

ater

na d

i Egg

iSp

olet

oSp

olet

oAd

egua

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

33PG

Cann

ara

Scuo

la se

cond

aria

di 1

°gra

do "A

nna

Fran

k"Ca

nnar

aCa

nnar

aN

uova

cos

truz

ione

Regi

one

Um

bria

34PG

Valto

pina

Pale

stra

scol

astic

aVa

ltopi

naVa

ltopi

naAd

egua

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

35PG

Mon

tele

one

di S

pole

toPa

lazz

o Co

mun

ale

Mon

tele

one

di S

pole

toM

onte

leon

e di

Spo

leto

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

36PG

Nor

cia

Pala

zzo

Com

unal

e - P

.zza

San

Ben

edet

toN

orci

aN

orci

aM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

37PG

Prec

iPa

lazz

o Fi

nocc

hiol

iPr

eci

Prec

iM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

38PG

Prec

iEd

ifici

o Pr

odut

tivo

- Mag

azzin

o Co

mun

ale

Prec

iPr

eci

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

39PG

Spol

eto

Pala

zzo

della

Gen

gaSp

olet

oSp

olet

oM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

40PG

Spol

eto

Pala

zzo

Anca

iani

Spol

eto

Spol

eto

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

41PG

Vallo

di N

era

Pala

zzo

Com

unal

eCa

nnar

aCa

nnar

aM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

42PG

Gua

ldo

Catt

aneo

Pala

zzo

Com

unal

eG

uald

o Ca

ttan

eoG

uald

o Ca

ttan

eoM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

43PG

Gia

no d

ell'U

mbr

iaPa

lazz

o Co

mun

ale

Gia

no d

ell'U

mbr

iaG

iano

del

l'Um

bria

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

MU

NIC

IPI

— 116 —


44PG

Casc

iaSa

la P

oliv

alen

te V

ia P

ierp

aolo

Pro

sper

iCa

scia

Casc

iaM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

45PG

Casc

iaO

sped

ale

di C

asci

aCa

scia

Casc

iaM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

46PG

Casc

iaCi

mite

ro C

asci

a Ca

polu

ogo

Casc

iaCa

scia

Ripa

razio

ne d

anni

Regi

one

Um

bria

47PG

Casc

iaCh

iesa

di S

an F

ranc

esco

- To

rre

Cam

pana

riaCa

scia

Casc

iaM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

48PG

Casc

iaCh

iesa

Mus

eo S

. Ant

onio

Aba

teCa

scia

Casc

iaM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

49PG

Cerr

eto

di S

pole

toCi

mite

ro d

i Bor

go C

erre

toCe

rret

o di

Spo

leto

Cerr

eto

di S

pole

toRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

50PG

Cerr

eto

di S

pole

toCe

ntro

salu

te A

SL e

att

ività

com

mer

cial

iCe

rret

o di

Spo

leto

Cerr

eto

di S

pole

toM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

51PG

Cerr

eto

di S

pole

toCo

mun

e di

Cer

reto

di S

pole

to -

Hote

l Pa

nora

ma

Cerr

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di S

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toCe

rret

o di

Spo

leto

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

52TR

Fere

ntill

oSp

oglia

toi a

serv

izio

del c

entr

o sp

ortiv

oFe

rent

illo

Fere

ntill

oM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

53PG

Mon

tele

one

di S

pole

toEx

com

ples

so c

onve

ntua

le d

i San

Fra

nces

coM

onte

leon

e di

Spo

leto

Mon

tele

one

di S

pole

toM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

54PG

Nor

cia

Edifi

cio

Port

a Ro

man

a - E

x C.

O.C

.N

orci

aN

orci

aN

uova

con

stru

zione

Regi

one

Um

bria

55PG

Nor

cia

Osp

edal

e di

Nor

cia

Nor

cia

Nor

cia

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

56PG

Nor

cia

Case

rma

dei C

arab

inie

riN

orci

aN

orci

aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

sis

mic

oRe

gion

e U

mbr

ia

57PG

Nor

cia

Mur

a U

rbic

he -

trat

to d

i mur

a tr

a Po

rta

Rom

ana

e Po

rta

Orie

ntal

eN

orci

aN

orci

aRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

58PG

Nor

cia

Cim

iteri

loc.

Nor

cia

capo

luog

o, A

liena

, O

cric

chio

, San

Pel

legr

ino,

Cas

tellu

ccio

, An

cara

no, A

gria

no, F

rasc

aro,

Leg

ogne

, Co

rtig

no, F

orsiv

o, C

ampi

e B

iselli

Nor

cia

Nor

cia

Ripa

razio

ne d

anni

Regi

one

Um

bria

59TR

Polin

oEd

ifici

o Po

lival

ente

Via

IV N

ovem

bre

Polin

oPo

lino

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

60TR

Polin

oCh

iesa

Ere

mo

di S

an A

nton

ioPo

lino

Polin

oM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

61PG

Prec

iCi

mite

ro A

beto

Prec

iPr

eci

Ripa

razio

ne d

anni

Regi

one

Um

bria

62PG

S. A

nato

lia d

i Nar

coM

uro

di so

steg

no e

arc

o m

edie

vale

di a

cces

so

al la

to su

d-es

t del

cen

tro

stor

ico

della

fraz

. Ca

stel

San

Fel

ice

S. A

nato

lia d

i Nar

coS.

Ana

tolia

di N

arco

Ripa

razio

ne d

anni

Regi

one

Um

bria

ALTR

E O

PERE

PU

BBLI

CHE

— 117 —


63PG

Sche

ggin

oPo

rta

ingr

esso

e M

ura

Urb

iche

, loc

. Civ

itella

Sche

ggin

oSc

hegg

ino

Ripa

razio

ne d

anni

Regi

one

Um

bria

64PG

Sche

ggin

oTo

rre

civi

ca d

el c

entr

o st

oric

o di

Sch

eggi

noSc

hegg

ino

Sche

ggin

oM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

65PG

Sche

ggin

oM

ura

cont

enim

ento

lung

o il

fium

e N

era

Sche

ggin

oSc

hegg

ino

Ripa

razio

ne d

anni

Regi

one

Um

bria

66PG

Sche

ggin

oSt

rada

di V

alca

sara

- ba

rrie

re la

tera

li e

man

ufat

tiSc

hegg

ino

Sche

ggin

oRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

67PG

Sche

ggin

oCi

mite

ro c

ivic

o lo

c. C

esel

liSc

hegg

ino

Sche

ggin

oRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

68PG

Sella

noEd

ifici

o ad

ibito

ad

Ost

ello

ed

ex-O

rato

rioSe

llano

Sella

noM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

69PG

Spol

eto

Basil

ica

di S

an S

alva

tore

Spol

eto

Spol

eto

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

70PG

Vallo

di N

era

Pied

ipat

erno

chi

esa

dell'

erem

itaVa

llo d

i Ner

aVa

llo d

i Ner

aM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

71PG

Bett

ona

Mus

eo d

ella

Citt

à di

Bet

tona

Bett

ona

Bett

ona

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

72PG

Beva

gna

Mur

a Ca

stel

lane

Loc

. Cas

telb

uono

Beva

gna

Beva

gna

Ripa

razio

ne d

anni

Regi

one

Um

bria

73PG

Beva

gna

Port

a e

Mur

a U

rbic

heBe

vagn

aBe

vagn

aRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

74PG

Beva

gna

Cim

itero

Com

unal

eBe

vagn

aBe

vagn

aRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

75PG

Beva

gna

Chie

sa d

i San

Fili

ppo

- Ed

ifici

o O

rato

rio e

Sa

gres

tiaBe

vagn

aBe

vagn

aM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

76PG

Cam

pello

sul C

litun

noCa

noni

ca C

hies

a de

lla M

adon

na d

ella

Bia

nca

Cam

pello

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noCa

mpe

llo su

l Clit

unno

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

77PG

Cann

ara

Chie

sa d

i San

Don

ato

Cann

ara

Cann

ara

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

78PG

Citt

à di

Cas

tello

Ex O

sped

ale

San

Flor

ido

Regi

one

Um

bria

Regi

one

Um

bria

da d

efin

ireRe

gion

e U

mbr

ia

79PG

Folig

noTo

rre

dei C

inqu

e Ca

nton

iFo

ligno

Folig

noM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

80PG

Gia

no d

ell'U

mbr

iaCi

mite

ro in

Loc

. Mot

ecch

ioG

iano

del

l'Um

bria

Gia

no d

ell'U

mbr

iaRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

81PG

Gia

no d

ell'U

mbr

iaCh

iesa

/mag

azzin

o Ci

mite

ro d

i Mon

tecc

hio

Gia

no d

ell'U

mbr

iaG

iano

del

l'Um

bria

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

82PG

Gua

ldo

Tadi

noCi

mite

ro C

ivic

o di

San

Fac

ondi

noG

uaal

do T

adin

oG

uaal

do T

adin

oRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

83PG

Mar

scia

noTo

rre

cam

pana

ria d

i Pap

iano

Mar

scia

noM

arsc

iano

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

— 118 —


83PG

Mas

sa M

arta

naSp

oglia

toi c

iclo

drom

o Co

lpet

razz

oM

assa

Mar

tana

Mas

sa M

arta

naM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

84PG

Mas

sa M

arta

naU

ffici

del

Mat

tato

io C

omun

ale

Mas

sa M

arta

naM

assa

Mar

tana

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

85PG

Mon

tefa

lco

Chie

sa d

el C

imite

ro C

apol

uogo

e tr

atti

mur

a ur

bich

eM

onte

falc

oM

onte

falc

oM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

86PG

Noc

era

Um

bra

Com

ples

so T

erm

ale

del C

entin

oN

ocer

a U

mbr

aN

ocer

a U

mbr

aM

iglio

ram

ento

sism

ico

Regi

one

Um

bria

87PG

Todi

Cim

itero

di T

odi V

ecch

io U

rban

oTo

diTo

diRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

88PG

Trev

iEx

Scu

ola

di B

ovar

a -

Sede

Pro

tezio

ne C

ivile

Trev

iTr

evi

Mig

liora

men

to si

smic

oRe

gion

e U

mbr

ia

89PG

Valfa

bbric

aCi

mite

ro d

i Cas

acas

tald

aVa

lfabb

rica

Valfa

bbric

aRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

ia

90PG

Casc

iaLo

c. C

olle

San

ato

Stef

ano

- Diss

esto

fran

oso

su st

rada

Regi

one

Um

bria

Regi

one

Um

bria

Boni

fica

siste

maz

ione

ver

sant

eRe

gion

e U

mbr

ia

91PG

Casc

iaSR

320

- Ca

scia

: Fra

na su

scar

pate

e p

aret

i ro

ccio

sePr

ovin

cia

Peru

gia

Prov

inci

a Pe

rugi

aBo

nific

a sis

tem

azio

ne v

ersa

nte

Regi

one

Um

bria

92TR

Fere

ntill

oLo

c. C

olle

Oliv

o: B

onifi

ca p

aret

i roc

cios

eRe

gion

e U

mbr

iaRe

gion

e U

mbr

iaBo

nific

a sis

tem

azio

ne v

ersa

nte

Regi

one

Um

bria

93PG

Nor

cia

Loc.

Ser

rava

lle -

pare

te ro

ccio

sa su

abi

tato

Regi

one

Um

bria

Regi

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Um

bria

Boni

fica

siste

maz

ione

ver

sant

eRe

gion

e U

mbr

ia

94PG

Nor

cia

Str c

om S

an P

elle

grin

o - N

orci

a: B

onifi

ca

pare

tiRe

gion

e U

mbr

iaRe

gion

e U

mbr

iaBo

nific

a sis

tem

azio

ne v

ersa

nte

Regi

one

Um

bria

95PG

Nor

cia

SP 4

76 -

Nor

cia:

Diss

esti

vers

ante

Prov

inci

a Pe

rugi

aPr

ovin

cia

Peru

gia

Boni

fica

siste

maz

ione

ver

sant

eRe

gion

e U

mbr

ia

96PG

Prec

iFe

nom

eni f

rano

so c

entr

o ab

itato

di A

beto

Prec

iPr

eci

Boni

fica

siste

maz

ione

ver

sant

eRe

gion

e U

mbr

ia

97PG

Prec

iSt

r com

La

Cost

arel

la: d

isses

ti sc

arpa

ta d

i m

onte

Prec

iPr

eci

Boni

fica

siste

maz

ione

ver

sant

eRe

gion

e U

mbr

ia

98PG

S. A

nato

lia d

i Nar

coFr

ana

su st

rada

com

unal

e Sa

n M

artin

oRe

gion

e U

mbr

iaRe

gion

e U

mbr

iaBo

nific

a sis

tem

azio

ne v

ersa

nte

Regi

one

Um

bria

99PG

S. A

nato

lia d

i Nar

coCa

polu

ogo:

bon

ifica

par

ete

rocc

iosa

Regi

one

Um

bria

Regi

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Um

bria

Boni

fica

siste

maz

ione

ver

sant

eRe

gion

e U

mbr

ia

100

PGSp

olet

oAr

ea st

adio

: diss

esto

su a

rea

abita

taRe

gion

e U

mbr

iaRe

gion

e U

mbr

iaBo

nific

a sis

tem

azio

ne v

ersa

nte

Regi

one

Um

bria

101

PGSp

olet

o - N

orci

aEx

ferr

ovia

Spo

leto

-Nor

cia:

Fra

ne d

a cr

ollo

/sci

vola

men

toRe

gion

e U

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iaRe

gion

e U

mbr

iaBo

nific

a sis

tem

azio

ne v

ersa

nte

Regi

one

Um

bria

102

PGVa

llo d

i Ner

aLo

c. M

eggi

ano:

Bon

ifica

par

ete

rocc

iosa

Regi

one

Um

bria

Regi

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Um

bria

Boni

fica

siste

maz

ione

ver

sant

eRe

gion

e U

mbr

ia

DIS

SEST

O ID

ROG

EOLO

GIC

O

— 119 —


103

PGVa

llo d

i Ner

aLo

c. P

iedi

pate

rno:

par

ete

rocc

iosa

su S

S 68

5Re

gion

e U

mbr

iaRe

gion

e U

mbr

iaBo

nific

a sis

tem

azio

ne v

ersa

nte

Regi

one

Um

bria

104

PGVa

llo d

i Ner

aSt

rada

cim

itero

Meg

gian

o - F

rana

su st

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Vallo

di N

era

Vallo

di N

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Boni

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siste

maz

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ver

sant

eRe

gion

e U

mbr

ia

€

122

.331

.672

,00

— 120 —


ALLE

GAT

O 3

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za n

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del 1

2 se

ttem

bre

2018

NPr

ov.

Com

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azio

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tiliz

zato

reTi

polo

gia

di in

terv

ento

Sogg

etto

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uato

reCa

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di e

ssen

zial

ità

1TE

CIVI

TELL

A DE

L TR

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TOPa

lazz

o Po

rtic

iCo

mun

eM

iglio

ram

ento

sism

ico

Com

une

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

2TE

COLL

EDAR

AEx

scuo

la B

asci

anel

laCo

mun

eM

iglio

ram

ento

sism

ico

Com

une

Ope

ra e

ssen

ziale

per

con

sent

ire il

rien

tro

dei r

esid

enti

sfol

lati

nel

Com

une

di a

ppar

tene

nza

3TE

CORT

INO

Rifu

gio

Mon

tano

Com

une

Mig

liora

men

to si

smic

oCo

mun

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

la ri

pres

a tu

ristic

a de

l ter

ritor

io

4TE

CRO

GN

ALET

OEx

Scu

ola

Elem

enta

reCo

mun

eDe

mol

izion

e e

ricos

truz

ione

Com

une

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

5TE

ISO

LA D

EL G

RAN

SAS

SOEx

Scu

ola

Elem

enta

re P

reta

raCo

mun

eRa

fforz

amen

to lo

cale

Com

une

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

6TE

ISO

LA D

EL G

RAN

SAS

SODi

stre

tto

Sani

tario

Com

une

Raffo

rzam

ento

loca

leCo

mun

eEd

ifici

o es

senz

iale

per

la ri

pres

a di

serv

izi m

edic

o-am

bula

toria

li

7TE

TERA

MO

Casa

del

Mut

ilato

Prov

inci

aM

iglio

ram

ento

sism

ico

Prov

inci

aEd

ifici

o es

senz

iale

per

l'at

tività

cul

tura

le e

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità

8TE

VALL

E CA

STEL

LAN

ACe

ntro

Ser

vizi

assis

tenz

iali

Com

une

Adeg

uam

ento

sism

ico

Com

une

Edifi

cio

in c

ui si

svol

gono

serv

izi p

ubbl

ici e

ssen

ziali

in c

apo

all'e

nte

Com

.le

9TE

VALL

E CA

STEL

LAN

APa

lazz

o Da

nesi

da a

dibi

re a

stru

ttur

a ric

ettiv

aCo

mun

eM

iglio

ram

ento

sism

ico

Com

une

Ope

ra e

ssen

ziale

per

con

sent

ire la

ripr

esa

turis

tico-

ricet

tiva

del

terr

itorio

10TE

TOSS

ICIA

Ex sc

uola

fraz

ione

Pet

rigna

no a

llogg

i sfo

llati

Com

une

Mig

liora

men

to si

smic

oCo

mun

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

il ri

entr

o de

i res

iden

ti ne

ll'ab

itazio

ne

11TE

MO

NTO

RIO

AL

VOM

ANO

Circ

olo

anzia

niAs

l Ter

amo

Mig

liora

men

to si

smic

oAs

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amo

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

12TE

MO

NTO

RIO

AL

VOM

ANO

Ex C

onve

nto

Zocc

olan

tiCo

mun

eM

iglio

ram

ento

sism

ico

Com

une

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

il re

cupe

ro d

el b

ene

con

valo

re st

oric

o-ar

tistic

o fin

alizz

ato

anch

e al

la ri

pres

a tu

ristic

a

13TE

TORR

ICEL

LA S

ICU

RAVi

lla C

elom

mi -

Cap

uani

. Mus

eo d

i art

e e

di st

oria

Com

une

Mig

liora

men

to si

smic

oCo

mun

eIn

terv

ento

ess

enzia

le p

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recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

14AQ

MO

NTE

REAL

EPa

lazz

o Ba

iocc

o ER

PCo

mun

eM

iglio

ram

ento

sism

ico

Com

une

Ope

ra e

ssen

ziale

per

con

sent

ire il

rien

tro

dei r

esid

enti

nell'

abita

zione

15AQ

CAPI

TIG

NAN

OER

P ex

scuo

la C

olle

nove

riCo

mun

eM

iglio

ram

ento

sism

ico

Com

une

Ope

ra e

ssen

ziale

per

con

sent

ire il

rien

tro

dei r

esid

enti

nell'

abita

zione

16AQ

CAPI

TIG

NAN

OEx

Sta

zione

Fer

rovi

aria

Com

une

Dem

olizi

one

e ric

ostr

uzio

neCo

mun

eEd

ifici

o ch

e sa

rà a

dibi

to a

sede

Cen

tro

Ope

rativ

o In

terc

omun

ale

17AQ

CAM

POTO

STO

Ex sc

uola

plu

riuso

Ort

olan

oCo

mun

eDe

mol

izion

e e

ricos

truz

ione

Com

une

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

18AQ

CAM

POTO

STO

Ex e

dific

io sc

olas

tico

plur

iuso

via

Rom

aCo

mun

eDe

mol

izion

e e

ricos

truz

ione

Com

une

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

19TE

BASC

IAN

OSa

la p

olifu

nzio

nale

ricr

eativ

a Ex

scuo

la m

ater

na

Com

une

Dem

olizi

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e ric

ostr

uzio

neCo

mun

eEd

ifici

o es

senz

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per

l'at

tività

cul

tura

le e

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità

20PE

BOLO

GN

ANO

Attr

ezza

ture

sani

tarie

e so

cio/

sani

tarie

: Fon

dazio

ne

Papa

Pao

lo V

IFo

ndaz

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priv

ata

Mig

liora

men

to si

smic

oCo

mun

eEd

ifici

o es

senz

iale

per

la ri

pres

a de

i ser

vizi

med

ico

sani

tari

e ria

bilit

ativ

i

21AQ

NAV

ELLI

Pala

zzo

Sant

ucci

da

adib

ire a

nche

a fu

nzio

ni

stra

tegi

che

ex le

geCo

mun

eM

iglio

ram

ento

sism

ico

Com

une

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

il re

cupe

ro d

el b

ene

con

valo

re st

oric

o-ar

tistic

o fin

alizz

ato

anch

e al

la ri

pres

a tu

ristic

a

22CH

MIG

LIAN

ICO

Pala

zzo

della

Duc

hess

a. S

ede

Prot

ezio

ine

Civi

leCo

mun

eM

iglio

ram

ento

sism

ico

Com

une

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er la

ripr

esa

dei s

ervi

zi di

pro

tezio

ne c

ivile

del

Co

mun

e

ABRU

ZZO

— 121 —


23TE

PIET

RACA

MEL

AM

essa

in st

abili

tà p

aret

e Ca

po L

e Co

ste

Com

une

Stab

ilizz

azio

ne v

ersa

nte

Com

une

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

la m

essa

in si

cure

zza

dal d

isses

to

idro

geol

ogic

o

24TE

CAST

ELLI

Diss

esto

idro

geol

ogic

o su

via

Str

eppi

noCo

mun

eSt

abili

zzaz

ione

ver

sant

eCo

mun

eIn

terv

ento

ess

enzia

le p

er la

mes

sa in

sicu

rezz

a da

l diss

esto

id

roge

olog

ico

25PE

FARI

NDO

LAM

essa

in st

abili

tà m

uro

cont

enim

ento

Bel

vede

reCo

mun

eSt

abili

zzaz

ione

ver

sant

eCo

mun

eIn

terv

ento

ess

enzia

le p

er la

mes

sa in

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rezz

a da

l diss

esto

id

roge

olog

ico

NPr

ov.

Com

une

Den

omin

azio

neEn

te u

tiliz

zato

reTi

polo

gia

di in

terv

ento

Sogg

etto

att

uato

reCa

ratt

ere

di e

ssen

zial

ità

1RI

Amat

rice

Aleg

gia

- Risc

hio

R2Am

atric

eM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

2RI

Amat

rice

Capr

icch

ia -

Inse

rimen

to ri

chie

sto

in R

ischi

o R4

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

3RI

Amat

rice

Casa

le -

Risc

hio

R2Am

atric

eM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

4RI

Amat

rice

Casa

le B

ucci

- Ri

schi

o R2

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

5RI

Amat

rice

Casa

le d

i Sop

ra e

Cas

ale

di S

otto

- Ri

schi

o R4

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

6RI

Amat

rice

Colla

lto -

Nuo

ve Z

RAm

atric

eM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

7RI

Amat

rice

Conc

a - V

erifi

ca id

raul

ica

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

8RI

Amat

rice

Corn

elle

di S

opra

- Ri

schi

o R3

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

9RI

Amat

rice

Corn

illo

Nuo

vo -

Risc

hio

R2Am

atric

eM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

10RI

Amat

rice

Coss

ito -

Inse

rimen

to ri

chie

sto

in R

ischi

o R4

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

11RI

Amat

rice

Forc

elle

- Ri

schi

o R2

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

12RI

Amat

rice

Mus

icch

ioAm

atric

eM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

13RI

Amat

rice

Pasc

iano

- Ri

schi

o R2

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

14RI

Amat

rice

Pata

rico

- Risc

hio

R2Am

atric

eM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

15RI

Amat

rice

Pont

e Tr

e O

cchi

- Ri

schi

o R3

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

16RI

Amat

rice

Prat

o - R

ischi

o R3

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

17RI

Amat

rice

Pret

a - R

ischi

o R2

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

18RI

Amat

rice

Rocc

apas

sa -

Risc

hio

R4Am

atric

eM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

19RI

Amat

rice

Sale

tta

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

LAZI

O

— 122 —


20RI

Amat

rice

San

Capo

ne -

Inse

rimen

to ri

chie

sto

in R

ischi

o R4

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

21RI

Amat

rice

San

Tom

mas

o - R

ischi

o R2

Amat

rice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

22RI

Amat

rice

Varo

ni -

Risc

hio

R2Am

atric

eM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

23RI

Accu

mol

iAc

cum

oli/L

iber

tino

Com

une

di A

ccum

oli

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

24RI

Accu

mol

iM

ole

Com

une

di A

ccum

oli

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

25RI

Accu

mol

iCa

ssin

oCo

mun

e di

Acc

umol

iM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

26RI

Accu

mol

iCe

save

ntre

Com

une

di A

ccum

oli

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

27RI

Accu

mol

iCo

llepo

sta

Com

une

di A

ccum

oli

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

28RI

Accu

mol

iCo

llesp

ada

Com

une

di A

ccum

oli

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

29RI

Accu

mol

iIll

ica

Com

une

di A

ccum

oli

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

30RI

Accu

mol

iVi

llano

vaCo

mun

e di

Acc

umol

iM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

31RI

Accu

mol

iFo

nte

del C

ampo

Accu

mol

iM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

32RI

Accu

mol

iM

acch

iaAc

cum

oli

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

33RI

Accu

mol

iRo

ccas

alli

Accu

mol

iM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

34RI

Accu

mol

iPo

ggio

Cas

oli

Accu

mol

iM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

35RI

Accu

mol

iPo

ggio

d'A

piAc

cum

oli

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

36RI

Post

aDa

Sig

illo

al T

erm

inill

o - R

ischi

o R4

Post

aM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

37RI

Rivo

dutr

iRi

vodu

tri-C

imite

ro -

Risc

hio

R4Ri

vodu

tri

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

38RI

Antr

odoc

oCo

lle d

elle

Roc

ce -

Risc

hio

R4An

trod

oco

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

39RI

Citt

area

leCi

ttar

eale

Cen

tro

Stor

ico

- Ins

erim

ento

rich

iest

o in

Ri

schi

o R4

Citt

area

leM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

40RI

Citt

area

leM

aria

nitt

o - I

nser

imen

to ri

chie

sto

in R

ischi

o R4

Citt

area

leM

ESSA

IN S

ICU

REZZ

ARE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

I

41RI

Citt

area

leSt

rada

col

lega

men

to V

illa

Sacc

o-Ve

tozz

a (3

siti

inte

ress

ati)

- Ins

erim

ento

rich

iest

o in

Risc

hio

R4Ci

ttar

eale

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

42RI

Citt

area

leBr

icca

- In

serim

ento

rich

iest

o in

Risc

hio

R4Ci

ttar

eale

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a I

43RI

Cant

alic

ePa

rete

rocc

iosa

ver

sant

e N

ord

del c

entr

o ab

itato

del

Ca

polo

uogo

Ca

ntal

ice

MES

SA IN

SIC

URE

ZZA

ENTE

PRO

PRIE

TARI

ON

ota

I

— 123 —


44RI

Borg

o Ve

lino

Mus

eo c

ivic

o e

bibl

iote

ca c

omun

ale

ubic

ati n

el

pala

zzo

sede

del

com

une

-M

IGLI

ORA

MEN

TO S

ISM

ICO

(edi

ficio

vi

ncol

ato)

ENTE

PRO

PRIE

TARI

OEd

ifici

o st

rate

gico

(art

. 3 O

RD.)

45RI

Antr

odoc

oPa

lazz

o Bl

aset

ti (e

x Se

de C

omun

ale)

-M

IGLI

ORA

MEN

TO S

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ICO

(edi

ficio

vi

ncol

ato)

ENTE

PRO

PRIE

TARI

OEd

ifici

o st

rate

gico

(art

. 3 O

RD.)

46RI

Regi

one

Lazio

- SA

N. I

M -

Amat

rice

Osp

edal

e G

rifon

i di A

mat

rice

-N

UO

VA C

OST

RUZI

ON

ERE

GIO

NE

LAZI

OEd

ifici

o st

rate

gico

(art

. 3 O

RD.)

47RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Col

lesp

ada

(sot

tose

rvizi

)Co

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e di

Acc

umol

iRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

48RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Gris

cian

o (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

ccum

oli

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

49RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Vill

anov

a (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

ccum

oli

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

50RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Cas

sino

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Acc

umol

iRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

51RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Ter

raci

no

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Acc

umol

iRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

52RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Ces

aven

tre

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Acc

umol

iRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

53RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Col

lepo

sta

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Acc

umol

iRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

54RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Illi

ca (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

ccum

oli

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

55RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Fon

te d

el C

ampo

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

ccum

oli

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

56RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Mac

chia

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

ccum

oli

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

57RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Mol

e (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

ccum

oli

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

58RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Pog

gio

Caso

li (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

ccum

oli

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

59RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Pog

gio

D'Ap

i (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

ccum

oli

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

60RI

Accu

mol

iO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Roc

casa

lli

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Acc

umol

iRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

61RI

Amat

rice

Colle

ttor

i prin

cipa

liCo

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

62RI

Amat

rice

Impi

anti

depu

razio

ne lo

cali

(in a

ssen

za d

i co

llega

men

to a

i col

lett

ori p

rinci

pali)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

63RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

aste

ltrio

ne

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

64RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

olle

gent

ilesc

o (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

65RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

olle

pagl

iuca

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

66RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

olli

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

67RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

onfig

no

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

— 124 —


68RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

orni

llo V

ecch

io

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

69RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

ossa

ra

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

70RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. D

omo

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

71RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. F

aizz

one

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

72RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. M

olet

ano

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

73RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. P

etra

na

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

74RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. P

oggi

o Vi

telli

no

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

75RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. R

etro

si (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

76RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. R

occh

etta

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

77RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. S

an C

ipria

no

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

78RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. S

anta

Giu

sta

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

79RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. S

ant'A

ngel

o (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

80RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. S

cai (

sott

oser

vizi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

81RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. S

omm

ati

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

82RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. T

orrit

a (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

83RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. T

orrit

ella

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

84RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. V

ocet

o (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

85RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

apric

chia

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

86RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. F

orce

lle

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

87RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. M

osic

chio

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

88RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. P

asci

ano

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

89RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. P

inac

o Ar

afra

nca

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

90RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. P

reta

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

91RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. S

an B

ened

etto

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

— 125 —


92RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. S

an L

oere

nzo

a Pi

naco

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

93RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. A

legg

ia

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

94RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. B

agno

lo

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

95RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

asal

e Bu

cci

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

96RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

asal

ene

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

97RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

asal

e N

ibbi

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

98RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

olle

cret

a (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

99RI

Amat

rice

Ope

re d

i Urb

anizz

azio

ne fr

az. C

olle

mor

esco

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

100

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Col

letr

oio

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

101

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Con

che

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

102

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Cor

nelle

di S

opra

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

103

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Cor

nillo

Nuo

vo

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

104

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Fer

razz

a

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

105

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Fiu

mat

ella

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

106

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Fra

ncuc

cian

o (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

107

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Nom

misc

i (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

108

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Pat

aric

o (s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

109

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Roc

capa

ssa

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

110

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. San

Gio

rgio

(s

otto

serv

izi)

Com

une

di A

mat

rice

RIPA

RAZI

ON

E DE

L DA

NN

O E

AD

EGU

AMEN

TORE

GIO

NE

LAZI

ON

ota

II

111

RIAm

atric

eO

pere

di U

rban

izzaz

ione

fraz

. Var

oni

(sot

tose

rvizi

)Co

mun

e di

Am

atric

eRI

PARA

ZIO

NE

DEL

DAN

NO

E

ADEG

UAM

ENTO

REG

ION

E LA

ZIO

Not

a II

Not

a I

Lav

ori d

i mes

sa in

sicu

rezz

a de

l ter

ritor

io in

disp

ensa

bili

all'a

vvio

del

la ri

cost

ruzio

ne si

a pu

bblic

a ch

e pr

ivat

a [le

tt. b

) c. 1

ART

. 14

D.L.

189

/201

6]

Not

a II

Lavo

ri di

ripr

istin

o de

lla fu

nzio

nalit

à de

lle in

fras

trut

ture

indi

spen

sabi

li al

l'avv

io d

ella

rico

stru

zione

sia

pubb

lica

che

priv

ata

[lett

. b) c

. 1 A

RT. 1

4 D.

L. 1

89/2

016]

— 126 —


NPr

ov.

Com

une

Den

omin

azio

neEn

te u

tiliz

zato

reTi

polo

gia

di in

terv

ento

Sogg

etto

att

uato

reCa

ratt

ere

di e

ssen

zial

ità

1AN

Cerr

eto

d'Es

iRe

siden

za p

rote

tta

per a

nzia

niCo

mun

e di

Cer

reto

d'E

siM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

Stru

ttur

a ch

e sv

olge

un

ruol

o so

cial

e as

siste

nzia

le e

ssen

ziale

di

supp

orto

alle

fam

iglie

. Il r

ipris

tino

delle

par

ti in

agib

ili è

nec

essa

rio

per r

ecup

ero

funz

iona

le d

i tut

tii se

rvizi

del

la st

rutt

ura

2AN

Fabr

iano

Serb

atoi

o pe

nsile

per

acq

uedo

tto

pubb

lico

Mul

tiser

vizi

Spa

Dem

olizi

one

e ric

ostr

uzio

neRe

gion

e M

arch

eRi

spris

tino

funz

iona

le d

i un

serv

izio

a re

te e

ssen

ziale

3AN

Fabr

iano

Pala

zzo

Chia

velli

e ri

dott

o Te

atro

Gen

tile

Com

une

di F

abria

noM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eIn

terv

ento

ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

4AP

Acqu

asan

ta T

erm

eTe

atro

Com

unal

eCo

mun

e di

Acq

uasa

nta

Term

eM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eEd

ifici

o es

senz

iale

per

l'at

tività

cul

tura

le e

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità

5AP

Acqu

asan

ta T

erm

eCo

mpl

etam

ento

Ope

re E

mer

genz

iali:

Bas

amen

ti M

odul

i Abi

tativ

iCo

mun

e di

Acq

uasa

nta

Term

eO

pere

urb

aniza

zione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

l'in

gres

so d

ei re

siden

ti ne

lla S

AE

6AP

Appi

gnan

o de

l Tro

nto

Cim

itero

Com

unal

eCo

mun

e di

App

igna

no d

el

Tron

toRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

re c

ompr

omes

so a

nche

l'as

pett

o ig

enic

o-

sani

tario

se n

on te

mpe

stiv

amen

te d

ispos

ti in

terv

enti

di ri

prist

ino

7AP

Arqu

ata

del T

ront

oSt

rutt

ura

ricet

tiva

Casa

dei

due

Par

chi i

n fr

azio

ne

Borg

oCo

mun

e di

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uata

del

Tr

onto

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità ri

crea

tiva

e di

agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

, fin

alizz

ata

anch

e al

l'att

ività

turis

tico-

ricet

tiva

8AP

Arqu

ata

del T

ront

oRi

fugi

o es

curs

ioni

stic

o di

Col

le L

e Ce

sePa

rco

Naz

iona

le d

ei M

onti

Sibi

llini

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toAg

enzia

del

dem

anio

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità ri

crea

tiva

e di

agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

, fin

alizz

ata

anch

e al

l'att

ività

turis

tico-

ricet

tiva

9AP

Arqu

ata

del T

ront

oCo

ndot

ta a

ddut

tric

e tr

atto

Pes

cara

del

Tro

nto

- Ve

zzan

oCI

IP S

pa -

Cicl

i int

egra

ti Im

pian

ti Pr

imar

iRi

prist

ino

funz

iona

le

Regi

one

Mar

che

Risp

ristin

o fu

nzio

nale

di u

n se

rvizi

o a

rete

ess

enzia

le

10AP

Arqu

ata

del T

ront

oRo

cca

Med

ioev

ale

Com

une

di A

rqua

ta d

el

Tron

toM

iglio

ram

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/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eIn

terv

ento

ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

11AP

Arqu

ata

del T

ront

oCh

iesa

di S

an F

ranc

esco

fraz

ione

Bor

goCo

mun

e di

Arq

uata

del

Tr

onto

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a de

l Cul

to e

per

il re

cupe

ro d

el

bene

con

val

ore

artis

tico

12AP

Arqu

ata

del T

ront

oCo

mpl

etam

ento

civ

ici c

imite

riCo

mun

e di

Arq

uata

del

Tr

onto

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

13AP

Asco

li Pi

ceno

Edifi

cio

Com

unal

e Se

rvizi

o Fi

nanz

iario

Com

une

di A

scol

i Pic

eno

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

in c

ui si

svol

gono

serv

izi p

ubbl

ici e

ssen

ziali

in c

apo

all'e

nte

Prov

.le

14AP

Asco

li Pi

ceno

PALA

ZZO

RAM

AZZO

TTI

(SER

VIZI

GEN

IO C

IVIL

E E

VIAB

ILIT

A')

Prov

inci

a di

Asc

oli P

icen

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eEd

ifici

o in

cui

si sv

olgo

no se

rvizi

pub

blic

i ess

enzia

li in

cap

o al

l'ent

e Pr

ov.le

15AP

Cast

igna

noEX

SCU

OLA

SAN

VEN

ANZO

Com

une

di C

astig

nano

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla

com

unità

- se

de d

i Ass

ocia

zioni

16AP

Colli

del

Tro

nto

Nuo

va S

ede

Cent

ro O

pera

tivo

Prot

ezio

ne c

ivile

e

uffic

i com

unal

iCo

mun

e di

Col

li de

l Tro

nto

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla

com

unità

- se

de d

i Ass

ocia

zioni

17AP

Com

unan

zaSt

rutt

ura

Rice

ttiv

a di

PIA

NTA

BETE

Com

une

di C

omun

anza

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità ri

crea

tiva

e di

agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

, fin

alizz

ata

anch

e al

l'att

ività

tiris

tio-r

icet

tiva

18AP

Coss

igna

noPA

LEST

RA C

OM

UN

ALE

Com

une

di C

ossig

nano

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità ri

crea

tiva,

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e e

spor

tiva

della

com

unità

19AP

Folig

nano

PALA

ZZO

DEL

LO S

PORT

'CO

STAN

TIN

O R

OZZ

I' -

SPO

GLI

ATO

IOCo

mun

e di

Fol

igna

noM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eEd

ifici

o es

senz

iale

per

l'at

tività

ricr

eativ

a, d

i agg

rega

zione

soci

ale

e sp

ortiv

a de

lla c

omun

ità

MAR

CHE

— 127 —


20AP

Forc

eVI

LLIN

O V

ERRU

CCI

Com

une

di F

orce

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

il re

cupe

ro d

el b

ene

con

valo

re st

oric

o-ar

tistic

o fin

alizz

ato

anch

e al

la ri

pres

a tu

ristic

a

21AP

Mal

tigna

noBl

occo

Loc

uli C

ivic

o Ci

mite

roCo

mun

e di

Mal

tigna

noRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

22AP

Mon

talto

del

le M

arch

eCA

SA D

I RIP

OSO

Com

une

di M

onta

lto d

elle

M

arch

eM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

Stru

ttur

a ch

e sv

olge

un

ruol

o so

cial

e e

assis

tenz

ile e

ssen

ziale

di

supp

orto

alle

fam

iglie

. Il r

ipris

tino

delle

par

ti in

agib

ili è

nec

essa

rio

per r

ecup

ero

funz

iona

le d

i tut

tii se

rvizi

del

la st

rutt

ura

23AP

Mon

tega

lloCI

MIT

ERO

SAN

TA M

ARIA

IN L

APID

ECo

mun

e di

Mon

tega

lloRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

24AP

Mon

tega

lloCI

VICO

CIM

ITER

O A

BETI

TOCo

mun

e di

Mon

tega

lloRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

25AP

Mon

tega

lloCI

VICO

CIM

ITER

O C

ASTR

OCo

mun

e di

Mon

tega

lloRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

26AP

Mon

tega

lloCI

MIT

ERO

CIV

ICO

SAN

TA C

ROCE

Com

une

di M

onte

gallo

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

27AP

Mon

tega

lloCA

SA V

ACAN

ZE L

A VA

LLE

Com

une

di M

onte

gallo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità ri

crea

tiva

e di

agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

, fin

alizz

ata

anch

e al

l'att

ività

turis

tico-

ricet

tiva

28AP

Mon

tega

lloPA

LAZZ

ETTO

BRA

NCO

NI

Com

une

di M

onte

gallo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

il re

cupe

ro d

el b

ene

con

valo

re st

oric

o-ar

tistic

o fin

alizz

ato

anch

e al

la ri

pres

a tu

ristic

a

29AP

Mon

tega

lloED

IFIC

IO C

ENTR

O A

GG

REG

AZIO

NE

Com

une

di M

onte

gallo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

30AP

Mon

tega

lloCO

UN

TRY

HOU

SE C

OLL

ECo

mun

e di

Mon

tega

lloM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eEd

ifici

o es

senz

iale

per

l'at

tività

ricr

eativ

a e

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità, f

inal

izzat

a an

che

all'a

ttiv

ità tu

ristic

o-ric

ettiv

a

31AP

Mon

tega

lloSP

OG

LIAT

OIO

CAM

PO S

PORT

IVO

Com

une

di M

onte

gallo

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità ri

crea

tiva,

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e e

spor

tiva

della

com

unità

32AP

Mon

tega

lloO

STEL

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ICo

mun

e di

Mon

tega

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ram

ento

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Pro

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ità ti

ristio

-ric

ettiv

a

33AP

Mon

tega

lloCO

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MER

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ZIAL

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IZZA

ZIO

NE

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Com

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Mig

liora

men

to/a

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amen

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ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Ope

ra e

ssen

ziale

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dibi

ta a

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34AP

Mon

tem

onac

oCi

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loc.

Val

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mun

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Mon

tem

onac

oRi

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iona

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rio su

del

ega

della

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ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

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e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

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uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

35AP

Mon

tem

onac

oO

pere

cim

iteria

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loc.

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San

Bia

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Com

une

di M

onte

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nzio

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Pro

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civi

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o

36AP

Mon

tem

onac

oO

pere

cim

iteria

li in

loc.

Foc

eCo

mun

e di

Mon

tem

onac

oRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

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svol

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un

ruol

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e e

civi

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he l'

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tto

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ico-

sa

nita

rio se

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ivam

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o

— 128 —


37AP

Mon

tem

onac

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CAP

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OCo

mun

e di

Mon

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onac

oRi

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ino

funz

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te P

ropr

ieta

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Mar

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o

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Mon

tem

onac

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Com

une

di M

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39AP

Offi

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IESA

SAN

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Com

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liora

men

to/a

degu

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ieta

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Mar

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to e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a de

l Cul

to e

per

il re

cupe

ro d

el

bene

con

val

ore

artis

tico

40AP

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L SA

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Com

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iano

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o fu

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Ente

Pro

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I cim

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o

41AP

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vion

eCi

vico

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Mar

sia C

apol

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Com

une

di R

occa

fluvi

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Ripr

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o fu

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nale

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Pro

prie

tario

su d

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ne M

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I cim

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o

42AP

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llaCI

MIT

ERO

CAS

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Com

une

di R

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ino

funz

iona

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43AP

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mat

tato

io C

omun

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ito a

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omun

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Com

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

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svol

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ziali

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Com

.le

44AP

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le M

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Com

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M

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ieta

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Mar

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ra e

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dell'

art.

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nanz

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n. 5

6/20

18

45FM

Aman

dola

Com

ples

so C

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ranc

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Com

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dola

Mig

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Mar

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tico

46FM

Aman

dola

Teat

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NIC

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mun

e di

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ento

/ade

guam

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Pro

prie

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iale

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l'at

tività

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tura

le e

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cial

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lla c

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47FM

Aman

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EX C

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DEL

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mun

e di

Am

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guam

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48FM

Belm

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Pic

eno

Belv

eder

e e

mar

ciap

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iale

Bra

man

teCo

mun

e di

Bel

mon

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ieta

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uttu

ra e

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ziale

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ristic

o

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Fale

rone

Com

ples

so e

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Fra

nces

cano

Com

une

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one

Mig

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con

valo

re st

oric

o-ar

tistic

o fin

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anch

e al

la ri

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ristic

a

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Mas

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erm

ana

PALA

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L'O

ROLO

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Com

une

di M

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man

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guam

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Ente

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pero

del

ben

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n va

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artis

tico

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o an

che

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turis

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51FM

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sam

piet

ro M

oric

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ni C

ORS

O U

MBE

RTO

ICo

mun

e di

Mon

sam

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ro

Mor

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Mig

liora

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to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

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della

Reg

ione

Mar

che

Ope

ra e

ssen

ziale

per

con

sent

ire il

rien

tro

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esid

enti

nell'

abita

zione

52FM

Mon

te R

inal

do

PALA

ZZO

GIU

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IAN

ICo

mun

e di

Mon

te R

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doM

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ram

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ento

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Pro

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turis

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53FM

Mon

te V

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Cor

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Mon

te V

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ALE

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fort

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16

— 129 —


58FM

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ssen

ziale

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supp

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alle

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iglie

. Il r

ipris

tino

delle

par

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ili è

nec

essa

rio

per r

ecup

ero

funz

iona

le d

i tut

tii se

rvizi

del

la st

rutt

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59FM

Mon

tele

one

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erm

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MO

BILE

CO

MU

NAL

E IN

CEN

TRO

STO

RICO

DA

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IRE

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TTIV

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Com

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di M

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Fe

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Mig

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zione

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com

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telp

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63FM

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MAR

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64FM

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civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

65M

CAp

iroEX

PAL

AZZO

CO

MU

NAL

E DI

FRO

NTA

LECo

mun

e di

Api

roM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eIn

terv

ento

ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

66M

CBe

lfort

e de

l Chi

enti

EX O

RATO

RIO

Com

une

di B

elfo

rte

del

Chie

nti

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

67M

CBo

logn

ola

RIM

ESSA

ATT

REZZ

ICo

mun

e di

Bol

ogno

laM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eEd

ifici

o in

cui

si sv

olgo

no se

rvizi

pub

blic

i ess

enzia

li in

cap

o al

l'ent

e Co

m.le

68M

CBo

logn

ola

COM

PLET

AMEN

TO D

ON

AZIO

NI P

RIVA

TE P

ER

ATTI

VITA

' SO

CIAL

ICo

mun

e di

Bol

ogno

laO

pere

urb

aniza

zione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

la ri

prer

sa d

elle

att

ività

soci

ali

dann

eggi

ate

69M

CCa

ldar

ola

EX C

ASER

MA

FORE

STAL

ECo

mun

e di

Cal

daro

laM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eEd

ifici

o in

cui

si sv

olgo

no se

rvizi

pub

blic

i ess

enzia

li in

cap

o al

l'ent

e Co

m.le

70M

CCa

mer

ino

POLO

STU

DEN

TI E

X M

AGIS

TRAL

IU

nive

rsità

di C

amer

ino

Adeg

uam

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/Mig

liora

men

toAg

enzia

del

dem

anio

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

71M

CCa

mer

ino

PALA

ZZO

RIB

ECHI

Uni

vers

ità d

i Cam

erin

oAd

egua

men

to/M

iglio

ram

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Agen

zia d

el d

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ioEd

ifici

o es

senz

iale

per

l'at

tività

cul

tura

le e

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità

72M

CCa

mer

ino

EX C

OVE

NTO

SAN

TA C

ATER

INA

Uni

vers

ità d

i Cam

erin

oAd

egua

men

to/M

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ram

ento

Agen

zia d

el d

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ioEd

ifici

o es

senz

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per

l'at

tività

cul

tura

le e

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità

73M

CCa

mer

ino

ROTA

RY P

ALAC

ECo

mun

e di

Cam

erin

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Regi

one

Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

il re

cupe

ro d

el b

ene

con

valo

re st

oric

o-ar

tistic

o fin

alizz

ato

anch

e al

la ri

pres

a tu

ristic

a

74M

CCa

mer

ino

Casa

Alb

ergo

San

Pao

loCo

mun

e di

Cam

erin

oM

iglio

ram

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sism

ico

Com

une

di C

amer

ino

Edifi

cio

esse

nzia

le fi

naliz

zato

ad

incr

emen

tare

l'of

fert

a tu

ristic

o/re

cett

iva

75M

CCa

mer

ino

TEM

PIO

DEL

L'AN

NU

NZI

ATA

Com

une

di C

amer

ino

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

il re

cupe

ro d

el b

ene

con

valo

re st

oric

o-ar

tistic

o fin

alizz

ato

anch

e al

la ri

pres

a tu

ristic

a

76M

CCa

mer

ino

PARC

HEG

GIO

VIA

LE E

MIL

IO B

ETTI

Com

une

di C

amer

ino

Mig

liora

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to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

stra

tegi

co p

er l'

attiv

ità c

omun

ale

e pe

r la

ripre

sa d

ei

serv

izi

77M

CCa

mer

ino

OPE

RE C

IMIT

ERIA

LICo

mun

e di

Cam

erin

oRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

78M

CCa

mer

ino

COM

PLET

AMEN

TO O

PERE

EM

ERG

ENZI

ALI:

SAE

Com

une

di C

amer

ino

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

ione

Mar

che

Ope

ra e

ssen

ziale

per

con

sent

ire l'

ingr

esso

dei

resid

enti

nella

SAE

79M

CCa

mer

ino

COLL

EGIO

FAZ

ZIN

IU

nive

rsità

di C

amer

ino

Adeg

uam

ento

/Mig

liora

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enzia

del

dem

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Ope

ra e

ssen

ziale

per

con

sent

ire il

rien

tro

degl

i stu

dent

i neg

li al

logg

i

— 130 —


80M

CCa

mer

ino

Stra

da C

omun

ale

Case

lle P

onte

del

la C

eras

aCo

mun

e di

Cam

erin

oRi

prist

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funz

iona

leCo

mun

e di

Cam

erin

oRi

prist

ino

funa

izona

le d

i un

serv

izio

a re

te e

ssen

ziale

81M

CCa

mpo

roto

ndo

di F

iast

rone

Civi

co C

imite

roCo

mun

e di

Cam

poro

tond

o di

Fi

astr

one

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Regi

one

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

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cond

ario

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ni c

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r com

prom

esso

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he l'

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tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

82M

CCa

stel

raim

ondo

EX P

ALAZ

ZO C

OM

UN

ALE

CAST

EL S

ANTA

MAR

IACo

mun

e di

Cas

telra

imon

doM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eIn

terv

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ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

83M

CCa

stel

raim

ondo

Cim

itero

del

Cap

oluo

goCo

mun

e di

Cas

telra

imon

doRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

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gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

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ni c

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igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

84M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aM

USE

O C

ENTR

O V

ISIT

E IL

CER

VOCo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

su

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eAt

tività

ess

enzia

le p

er la

ripr

esa

turis

tica

del s

ito

85M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aCI

MIT

ERO

VIA

RO

MA

Com

une

di C

aste

lsant

ange

lo

sul N

era

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

e

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

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igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

86M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aM

AGAZ

ZIN

O C

OM

UN

ALE

Com

une

di C

aste

lsant

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lo

sul N

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Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

in c

ui si

svol

gono

serv

izi p

ubbl

ici e

ssen

ziali

in c

apo

all'e

nte

Com

.le

87M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aG

ARAG

E BA

TTIP

ISTA

MO

NTE

PRAT

ACo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

su

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eEd

ifici

o in

cui

si sv

olgo

no se

rvizi

pub

blic

i ess

enzia

li in

cap

o al

l'ent

e Co

m.le

88M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aIM

PIAN

TI S

CIIS

TICI

MO

NTE

PRAT

ACo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

su

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aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

ein

fras

trut

tura

ess

enzia

le p

er a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità

e pe

r il r

ilanc

io d

ell'a

ttiv

ità tu

ristic

a

89M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aRI

STO

RAN

TE N

IDO

DEL

LE A

QU

ILE

Com

une

di C

aste

lsant

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lo

sul N

era

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

co

mun

ità e

per

la ri

pres

a de

lla ri

cezio

ne tu

ristic

a

90M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aCA

SALE

TTO

IL C

ERVO

Com

une

di C

aste

lsant

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lo

sul N

era

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Attiv

ità e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a tu

ristic

a de

l sito

91M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aCE

NTR

O F

AUN

ISTI

COCo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

su

l Ner

aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eAt

tività

ess

enzia

le p

er la

ripr

esa

turis

tica

del s

ito

92M

CCa

stel

sant

ange

lo su

l Ner

aCO

MPL

ETAM

ENTO

OPE

RE E

MER

GEN

ZIAL

I:IN

CREM

ENTO

STR

UTT

URA

PO

LIVA

LEN

TECo

mun

e di

Cas

telsa

ntan

gelo

su

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aO

pere

urb

aniza

zione

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er l'

area

adi

bita

a S

AE

93M

CCe

ssap

alom

boCA

SA e

GIA

RDIN

O d

elle

FAR

FALL

ECo

mun

e di

Ces

sapa

lom

boM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

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a de

lla R

egio

ne M

arch

eIn

terv

ento

ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

94M

CCi

ngol

iCH

ESA

S. M

ARIA

ASS

UN

TA -

CATT

EDRA

LECo

mun

e di

Cin

goli

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a de

l Cul

to e

per

il re

cupe

ro d

el

bene

con

val

ore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

95M

CCi

ngol

iAd

dutt

rice

Cast

recc

ioni

Acqu

ambi

ente

Mar

che

Spa

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Regi

one

Mar

che

Risp

ristin

o fu

nzio

nale

di u

n se

rvizi

o a

rete

ess

enzia

le.

96M

CCo

lmur

ano

Civi

co c

imite

roCo

mun

e di

Col

mur

ano

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

97M

CCo

rrid

onia

VILL

A FE

RMAN

ICo

mun

e di

Cor

ridon

iaM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

Ente

Pro

prie

tario

su d

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a de

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egio

ne M

arch

eIn

terv

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ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

98M

CEs

anat

oglia

EREM

O D

I SAN

CAT

ALDO

Com

une

di E

sana

togl

iaM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

su d

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a de

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egio

ne M

arch

eIn

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ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

99M

CFi

astr

aAM

BULA

TORI

O G

UAR

DIA

MED

ICA-

FARM

ACIA

-RI

STO

RAN

TECo

mun

e di

Fia

stra

Mig

liora

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degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

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Mar

che

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cio

esse

nzia

le p

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ripr

esa

di se

rvizi

med

ico-

ambu

late

rali

e co

mm

erci

ali

100

MC

Fias

tra

RIM

ESSA

ATT

REZZ

I E M

EZZI

CO

MU

NAL

ICo

mun

e di

Fia

stra

Mig

liora

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to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

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Mar

che

Edifi

cio

in c

ui si

svol

gono

serv

izi p

ubbl

ici e

ssen

ziali

in c

apo

all'e

nte

Com

.le

— 131 —


101

MC

Fium

inat

aST

RUTT

URA

PO

LIVA

LEN

TECo

mun

e di

Fiu

min

ata

Mig

liora

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degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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Reg

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Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

102

MC

Gag

liole

Edifi

cio

ex sc

uola

Com

une

di G

aglio

leM

iglio

ram

ento

/ade

guam

ento

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Pro

prie

tario

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eleg

a de

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egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

il ri

entr

o de

i res

iden

ti ne

ll'ab

itazio

ne

103

MC

Gua

ldo

CIM

ITER

OCo

mun

e di

Gua

ldo

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

104

MC

Loro

Pic

eno

Chie

sa S

.Fra

nces

coCo

mun

e di

Lor

o Pi

ceno

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a de

l Cul

to e

per

il re

cupe

ro d

el

bene

con

val

ore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

105

MC

Mac

erat

aTE

ATRO

CO

MU

NAL

E LA

URO

RO

SSI

Com

une

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

anc

he c

on v

alen

za tr

istic

aEdi

ficio

ess

enzia

le p

er l'

attiv

ità

cultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

106

MC

Mac

erat

aU

NIV

ERSI

TA' M

ACER

ATA

- DIP

ARTI

MEN

TO D

I G

IURI

SPRU

DEN

ZAU

nive

rsità

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toAg

enzia

del

dem

anio

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

107

MC

Mac

erat

aSe

de P

rinci

pale

Pro

vinc

ia d

i Mac

erat

aPr

ovin

cia

di M

acer

ata

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

in c

ui si

svol

gono

serv

izi p

ubbl

ici e

ssen

ziali

in c

apo

all'e

nte

Com

.le

108

MC

Mat

elic

aEX

CAS

ERM

A DE

I CAR

ABIN

IERI

Com

une

di M

atel

ica

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

in c

ui si

svol

gono

serv

izi p

ubbl

ici e

ssen

ziali

in c

apo

all'e

nte

Com

.le

109

MC

Mog

liano

CHIE

SA D

I SAN

TA M

ARIA

Com

une

di M

oglia

noM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

e

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a de

l Cul

to e

per

il re

cupe

ro d

el

bene

con

val

ore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

110

MC

Mon

te C

aval

loRi

fugi

o di

Mon

tefia

tone

Com

une

di M

onte

Cav

allo

Mig

liora

men

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degu

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toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

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ità ri

crea

tiva

e di

agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

, fin

alizz

ata

anch

e al

l'att

ività

tiris

tio-r

icet

tiva

111

MC

Mon

te C

aval

loLo

cale

Com

mer

cial

e ed

Abi

tazio

neCo

mun

e di

Mon

te C

aval

loM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

il ri

entr

o de

i res

iden

ti ne

ll'ab

itazio

ne

112

MC

Mon

te C

aval

loCI

MIT

ERO

CAP

OLU

OG

OCo

mun

e di

Mon

te C

aval

loRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

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alcu

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sulta

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prom

esso

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he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

113

MC

Mon

te S

an M

artin

oCA

SA F

ACEN

Com

une

di M

onte

San

M

artin

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

il ri

entr

o de

i res

iden

ti ne

ll'ab

itazio

ne

114

MC

Muc

cia

Pale

stra

tipo

B1

D.M

. 18/

12/1

975

Com

une

di M

ucci

aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

e

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

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ità ri

crea

tiva,

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e e

spor

tiva

della

com

unità

. AN

CHE

A SE

RVIZ

IO D

ELL'

ATTI

VITA

' SC

OLA

STIC

A

115

MC

Muc

cia

CASA

DI R

IPO

SOCo

mun

e di

Muc

cia

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

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Mar

che

Stru

ttur

a ch

e sv

olge

un

ruol

o so

cial

e e

assis

tenz

ile e

ssen

ziale

di

supp

orto

alle

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iglie

. Il r

ipris

tino

delle

par

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ili è

nec

essa

rio

per r

ecup

ero

funz

iona

le d

i tut

tii se

rvizi

del

la st

rutt

ura

116

MC

Muc

cia

TEAT

RO L

EOPO

LDO

MAR

ENCO

Com

une

di M

ucci

aM

iglio

ram

ento

/ade

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Pro

prie

tario

su d

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a de

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egio

ne M

arch

eEd

ifici

o es

senz

iale

per

l'at

tività

cul

tura

le e

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità

117

MC

Penn

a Sa

n G

iova

nni

Civi

co C

imite

roCo

mun

e di

Pen

na S

an

Gio

vann

iRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

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Mar

che

I cim

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ni c

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sulta

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prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

118

MC

Petr

iolo

Allo

ggi p

opol

ari

Com

une

di P

etrio

loM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

il ri

entr

o de

i res

iden

ti ne

ll'ab

itazio

ne

119

MC

Piev

e To

rina

EDIF

ICIO

AD

USO

RES

IDEN

ZIAL

ECo

mun

e di

Pie

ve T

orin

aM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

il ri

entr

o de

i res

iden

ti ne

ll'ab

itazio

ne

120

MC

Piev

e To

rina

TEAT

RO C

OM

UN

ALE

Com

une

di P

ieve

Tor

ina

Mig

liora

men

to/a

degu

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toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

— 132 —


121

MC

Piev

e To

rina

CIM

ITER

O C

APO

LUO

GO

Com

une

di P

ieve

Tor

ina

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

e

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

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igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

122

MC

Pior

aco

Cine

ma

Teat

ro 7

0Co

mun

e di

Pio

raco

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità c

ultu

rale

e d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

123

MC

Pogg

io S

an V

icin

oTO

RRE

CIVI

CACo

mun

e di

Pog

gio

San

Vici

noM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eIn

terv

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ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

124

MC

Ripe

San

Gin

esio

MAG

AZZI

NO

CO

MU

NAL

E (E

X AZ

ZACC

ON

I)Co

mun

e di

Rip

e Sa

n G

ines

ioM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eEd

ifici

o in

cui

si sv

olgo

no se

rvizi

pub

blic

i ess

enzia

li in

cap

o al

l'ent

e Co

m.le

125

MC

San

Gin

esio

Sede

Uni

one

Mon

tana

Uni

one

Mon

tana

Mon

ti Az

zurr

iM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eEd

ifici

o in

cui

si sv

olgo

no se

rvizi

pub

blic

i ess

enzia

li in

cap

o al

l'ent

e U

nion

e M

onta

na

126

MC

San

Gin

esio

PIN

ACO

TECA

AN

TICA

Com

une

di S

an G

ines

ioM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eIn

terv

ento

ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

127

MC

San

Gin

esio

COM

PLET

AMEN

TO D

ISTR

ETTO

SAN

ITAR

IOAS

UR

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toRe

gion

e M

arch

eSe

rvizi

o Sa

nita

rio E

ssen

ziale

per

la C

omun

ità

128

MC

San

Seve

rino

Mar

che

PALA

ZZO

GO

VERN

ATO

RICo

mun

e di

San

Sev

erin

o M

arch

eM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

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ne M

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terv

ento

ess

enzia

le p

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recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

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izzat

o an

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alla

ripr

esa

turis

tica

129

MC

San

Seve

rino

Mar

che

Azie

nda

agric

ola

Tufa

noU

nion

e M

onta

na E

sino

e Al

te

valli

del

Pot

enza

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Esse

nzia

le p

er la

ripr

esa

dell'

attiv

ità a

gric

ola

svol

ta

130

MC

Sant

'Ang

elo

in P

onta

noCo

ndom

ino

via

Andr

iolo

Com

une

di S

ant'A

ngel

o in

Po

ntan

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eO

pera

ess

enzia

le p

er c

onse

ntire

il ri

entr

o de

i res

iden

ti ne

ll'ab

itazio

ne

131

MC

Sarn

ano

CIM

ITER

O C

APO

LUO

GO

Com

une

di S

arna

noRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

132

MC

Sefr

oCI

MIT

ERO

FRA

ZIO

NE

AGO

LLA

LOCU

LICo

mun

e di

Sef

roRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

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uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

133

MC

Serr

apet

rona

EDIF

ICIO

CO

MU

NAL

ELE

CAS

ACCE

Com

une

di S

erra

petr

ona

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

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Reg

ione

Mar

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cio

esse

nzia

le p

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ità ri

crea

tiva

e di

agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

, fin

alizz

ata

anch

e al

l'att

ività

turis

tico-

ricet

tiva

134

MC

Serr

aval

le d

i Chi

enti

EX M

ATTA

TOIO

Com

une

di S

erra

valle

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Chie

nti

Mig

liora

men

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degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

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Mar

che

Edifi

cio

esse

nzia

le p

er l'

attiv

ità ri

crea

tiva

e di

agg

rega

zione

soci

ale

della

com

unità

, fin

alizz

ata

anch

e al

l'att

ività

turis

tico-

ricet

tiva

135

MC

Tole

ntin

oBA

SILI

CA S

AN N

ICO

LACo

mun

e di

Tol

entin

oM

iglio

ram

ento

/ade

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eIn

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ess

enzia

le p

er la

ripr

esa

del C

ulto

e p

er il

recu

pero

del

be

ne c

on v

alor

e ar

tistic

o

136

MC

Trei

aSA

NTU

ARIO

SS.

CRO

CIFI

SSO

Com

une

di T

reia

Mig

liora

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to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

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Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a de

l Cul

to e

per

il re

cupe

ro d

el

bene

con

val

ore

artis

tico

137

MC

Urb

isagl

iaRo

cca

Med

ioev

ale

Com

une

di U

rbisa

glia

Adeg

uam

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/Mig

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te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

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Mar

che

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rven

to e

ssen

ziale

per

il re

cupe

ro d

el b

ene

con

valo

re st

oric

o-ar

tistic

o fin

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ato

anch

e al

la ri

pres

a tu

ristic

a e

alla

mes

sa in

sic

urez

za d

ell'a

rea

circ

osta

nte

138

MC

Uss

itaCi

nem

a te

atro

Cen

tro

Soci

ale

Com

une

di U

ssita

Mig

liora

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to/a

degu

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toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

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della

Reg

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Mar

che

Attiv

ità e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a tu

ristic

a de

l sito

139

MC

Uss

itaSt

adio

del

ghi

acci

oCo

mun

e di

Uss

itaM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

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eleg

a de

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egio

ne M

arch

eAt

tività

ess

enzia

le p

er la

ripr

esa

turis

tica

del s

ito

140

MC

Uss

itaCa

sa d

i rip

oso

e re

siden

za p

rote

tta

Com

une

di U

ssita

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Stru

ttur

a ch

e sv

olge

un

ruol

o so

cial

e e

assis

tenz

ile e

ssen

ziale

di

supp

orto

alle

fam

iglie

. Il r

ipris

tino

delle

par

ti in

agib

ili è

nec

essa

rio

per r

ecup

ero

funz

iona

le d

i tut

tii se

rvizi

del

la st

rutt

ura

141

MC

Uss

itaCo

mpl

etam

ento

ope

re e

mer

genz

iali

per a

ccog

lienz

a tu

ristic

a - F

RON

TIG

NAN

OCo

mun

e di

Uss

itaRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Ope

ra e

ssen

ziale

per

l'ar

ea a

dibi

ta a

SAE

— 133 —


142

MC

Uss

itaIm

pian

ti sc

iistic

i Fro

ntig

nano

com

pres

a ad

duzio

ne

idric

aCo

mun

e di

Uss

itaRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Attiv

ità e

ssen

ziale

per

la ri

pres

a tu

ristic

a de

l sito

143

MC

Valfo

rnac

eCo

ndom

inio

Via

Rom

a Co

mun

e di

Val

forn

ace

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

Ope

ra e

ssen

ziale

per

con

sent

ire il

rien

tro

dei r

esid

enti

nell'

abita

zione

144

MC

Valfo

rnac

eCI

MIT

ERO

CAP

OLU

OG

OCo

mun

e di

Val

forn

ace

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

lla R

egio

ne M

arch

e

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

145

MC

Valfo

rnac

eCI

MIT

ERO

FRA

Z. F

ANO

Com

une

di V

alfo

rnac

eRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

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svol

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ruol

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disp

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inte

rven

ti di

ripr

istin

o

146

MC

Viss

oCI

MIT

ERO

DI V

ILLA

SAN

T'AN

TON

IOCo

mun

e di

Viss

oRi

prist

ino

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iona

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te P

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ieta

rio su

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ega

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o

147

MC

Viss

oM

URA

E T

ORR

I CAS

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ANE

MED

IEVA

LICo

mun

e di

Viss

oM

iglio

ram

ento

/ade

guam

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eIn

terv

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ess

enzia

le p

er il

recu

pero

del

ben

e co

n va

lore

stor

ico-

artis

tico

final

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o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

148

MC

Viss

oCI

MIT

ERO

DI V

ISSO

Com

une

di V

isso

Ripr

istin

o fu

nzio

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Ente

Pro

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149

MC

Viss

oPA

LAZZ

O T

RIN

ITA'

Com

une

di V

isso

Mig

liora

men

to/a

degu

amen

toEn

te P

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ieta

rio su

del

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della

Reg

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Mar

che

Inte

rven

to e

ssen

ziale

per

il re

cupe

ro d

el b

ene

con

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re st

oric

o-ar

tistic

o fin

alizz

ato

anch

e al

la ri

pres

a tu

ristic

a

150

MC

Viss

oCI

MIT

ERO

DI C

UPI

Com

une

di V

isso

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istin

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nzio

nale

Ente

Pro

prie

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MC

Viss

oSt

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CU

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i Viss

oRe

gion

e M

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ram

ento

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Mar

che

Ope

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ssen

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per

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att

ività

com

mer

cial

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152

MC

Viss

oCo

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ope

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Com

une

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Ope

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Pro

prie

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ess

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153

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ona

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men

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ieta

rio su

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Reg

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Mar

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Inte

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154

ANAr

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SCo

mun

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Arc

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Adeg

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ento

/Mig

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rio su

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ega

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Mar

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cio

esse

nzia

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ità d

i agg

rega

zione

soci

ale

della

co

mun

ità a

seriv

izio

delle

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zioni

(Sed

e de

lla C

roce

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155

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noPa

lazz

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ibito

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allo

ggi E

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Com

une

di C

aste

lbel

lino

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ento

/Mig

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te P

ropr

ieta

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ega

della

Reg

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Mar

che

Ope

ra e

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ziale

per

con

sent

ire il

rien

tro

dei r

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enti

nell'

abita

zione

156

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Ex M

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tero

San

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in C

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gnol

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mun

e di

Chi

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/Mig

liora

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toEn

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ieta

rio su

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Inte

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logg

io c

omun

ale

edili

zia re

siden

ziale

pub

blic

aCo

mun

e di

Mon

sano

Adeg

uam

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/Mig

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men

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te P

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rio su

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ega

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Mar

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158

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nta

Mar

ia N

uova

Teat

ro C

omun

ale

Com

une

di S

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Mar

ia

Nuo

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egua

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to/M

iglio

ram

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

eEd

ifici

o es

senz

iale

per

l'at

tività

cul

tura

le e

di a

ggre

gazio

ne so

cial

e de

lla c

omun

ità

159

ANSa

ssof

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toCi

mite

ro U

rban

oCo

mun

e di

Sas

sofe

rrat

oAd

egua

men

to/M

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Pro

prie

tario

su d

eleg

a de

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egio

ne M

arch

e

I cim

iteri

svol

gono

un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

cond

ario

, in

alcu

ni c

asi p

uò ri

sulta

r com

prom

esso

anc

he l'

aspe

tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

160

ANSe

rra

de'C

onti

Edifi

cio

di c

ulto

Com

une

di S

erra

de'

Cont

iAd

egua

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Pro

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ziale

per

la ri

pres

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l Cul

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per

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ro d

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bene

con

val

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stor

ico-

artis

tico

final

izzat

o an

che

alla

ripr

esa

turis

tica

— 134 —


161

APCa

rass

aiCI

MIT

ERO

CAP

OLU

OG

OCo

mun

e di

Car

assa

iRi

prist

ino

funz

iona

leEn

te P

ropr

ieta

rio su

del

ega

della

Reg

ione

Mar

che

I cim

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un

ruol

o so

cial

e e

civi

le n

on se

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ario

, in

alcu

ni c

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uò ri

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prom

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he l'

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tto

igen

ico-

sa

nita

rio se

non

tem

pest

ivam

ente

disp

osti

inte

rven

ti di

ripr

istin

o

162

FMFr

anca

villa

d'E

teEX

ASI

LO V

ILLA

SAG

RIN

ICo

mun

e di

Fra

ncav

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d'Et

eAd

egua

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to/M

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ram

ento

Ente

Pro

prie

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eleg

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l'at

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ggre

gazio

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cial

e de

lla

com

unità

a se

rivizi

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lle a

ssoc

iazio

ni.

163

FMLa

pedo

naCI

VICO

CIM

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O P

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CHIA

Com

une

di L

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ona

Ripr

istin

o fu

nzio

nale

Ente

Pro

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o

164

FMM

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tton

eTE

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CO

MU

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ECo

mun

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coCH

IESA

SAN

TA M

ARIA

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MO

Com

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MAR

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Pet

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mo

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OCI

FISS

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Fro

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169

MC

Uss

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loca

lizza

zione

cim

itero

Cas

telfa

ntel

lino

Com

une

di U

ssita

Delo

caliz

zazio

ne

Com

une

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ssita

I cim

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rven

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— 135 —


NPr

ov.

Com

une

Den

omin

azio

neEn

te u

tiliz

zato

reTi

polo

gia

di in

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ento

Sogg

etto

att

uato

reCa

ratt

ere

di e

ssen

zial

ità

1PG

Casc

iaCi

mite

ro C

asci

a Ca

polu

ogo

Com

une

di C

asci

aRi

para

zione

dan

niRe

gion

e U

mbr

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C pr

ot. 3

33 d

el 1

0/01

/201

8M

otiv

i di c

arat

tere

igie

nico

-san

itario

2PG

Cerr

eto

di S

pole

toCi

mite

ro d

i Bor

go C

erre

toCo

mun

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Cer

reto

di

Spol

eto

Ripa

razio

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Regi

one

Um

bria

PEC

prot

. 333

del

10/

01/2

018

Mot

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i car

atte

re ig

ieni

co-s

anita

rio

3PG

Nor

cia

Cim

iteri

loc.

Nor

cia

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o, A

liena

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cric

chio

, San

Pel

legr

ino,

Cas

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mun

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Prec

iCi

mite

ro A

beto

Com

une

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reci

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Mot

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i car

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anita

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5PG

Sche

ggin

oCi

mite

ro c

ivic

o lo

c. C

esel

liCo

mun

e di

Sch

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noRi

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0/01

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nico

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Prec

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lazz

o Fi

nocc

hiol

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mun

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Pre

ciM

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ram

ento

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Regi

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Um

bria

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i str

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er la

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esa

delle

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min

istra

tive

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omun

e

7PG

Prec

iEd

ifici

o Pr

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tivo

- Mag

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o Co

mun

ale

Com

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Mig

liora

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smic

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e U

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ci c

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ali s

trat

egic

i per

la ri

pres

a de

lle a

ttiv

ità

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inist

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l Com

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8PG

Spol

eto

Pala

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mun

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men

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DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

DETERMINA 3 settembre 2018 .

Regime di rimborsabilità e prezzo del medicinale per uso umano «Opdivo». (Determina n. 1403/2018).

Per il regime di rimborsabilità e prezzo di vendita della specialità medicinale «Opdivo» – autorizzata con procedura centralizzata euro-pea dalla Commissione europea con la decisione del 17 maggio 2018 e inserita nel registro comunitario dei medicinali con i numeri:

EU/1/15/1014/003 – 10 mg/ml – concentrato per soluzione per infusione – uso endovenoso – flaconcino (vetro) 24 ml – 1 flaconcino.

Titolare A.I.C.: Bristol-Myers Squibb Pharma EEIG – Uxbridge Business Park – Sanderson Road – Uxbridge UB8 1DH, Regno Unito.

IL DIRETTORE GENERALE Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio

1999, n. 300; Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003,

n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo svi-luppo e per la correzione dell’andamento dei conti pub-blici», convertito, con modificazioni, nella legge 24 no-vembre 2003, n. 326, che ha istituito l’Agenzia italiana del farmaco;

Visto il decreto 20 settembre 2004, n. 245 del Mini-stro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell’economia e delle finanze: «Regolamento recante norme sull’organizzazione ed il funzionamento dell’Agenzia italiana del farmaco, a norma dell’art. 48, comma 13, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326», così come modificato dal decreto 29 mar-zo 2012, n. 53 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la sempli-ficazione e dell’economia e delle finanze: «Modifica al regolamento e funzionamento dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), in attuazione dell’art. 17, comma 10, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modi-ficazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111»;

Visti il regolamento di organizzazione, del funziona-mento e dell’ordinamento del personale e la nuova dota-zione organica, definitivamente adottati dal Consiglio di amministrazione dell’AIFA, rispettivamente, con delibe-razione 8 aprile 2016, n. 12, e con deliberazione 3 feb-braio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell’art. 22 del de-creto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell’economia e delle finanze, della cui pubbli-cazione sul proprio sito istituzionale è stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – Serie generale – n. 140 del 17 giugno 2016;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re-cante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e s.m.i.;

Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, recante «Dispo-sizioni per il riordino della dirigenza statale e per favori-re lo scambio di esperienze e l’interazione tra pubblico e privato»;

Visto il decreto del Ministro della salute del 17 novem-bre 2016, vistato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall’Ufficio centrale del bilan-cio presso il Ministero della salute in data 18 novembre 2016, al n. 1347, con cui è stato nominato direttore ge-nerale dell’Agenzia italiana del farmaco il prof. Mario Melazzini;

Visto il decreto del Ministro della salute del 31 genna-io 217, vistato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall’ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 6 febbraio 2017, al n. 141, con cui il prof. Mario Melazzini è stato conferma-to direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell’art. 2, comma 160, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286;

Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente «Interventi correttivi di finanza pubblica» con particolare riferimento all’art. 8;

Visto l’art. 85, comma 20 della legge 23 dicembre 2000, n. 388;

Visto l’art. 1, comma 40, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica», che individua i margini della distribuzione per aziende farmaceutiche, grossisti e farmacisti;

Vista la legge 14 dicembre 2000, n. 376, recante «Di-sciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping»;

Visto l’art. 48, comma 33, legge 24 novembre 2003, n. 326, che dispone la negoziazione del prezzo per i prodotti rimborsati dal S.S.N. tra Agenzia e titolari di autorizzazioni;

Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pub-blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21 giugno 2006, concernente l’attuazione della direttiva n. 2001/83/CE (e successive direttive di modifi-ca) relativa ad un codice comunitario concernenti i medi-cinali per uso umano nonché della direttiva n. 2003/94/CE;

Vista la deliberazione CIPE del 1° febbraio 2001 n. 3; Visto il regolamento n. 726/2004/CE; Vista la determina 29 ottobre 2004 «Note AIFA 2004

(Revisione delle note CUF) », pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 259 del 4 novembre 2004 e successive modificazioni;

Vista la determina AIFA del 3 luglio 2006 pubblica-ta nella Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 156 del 7 luglio 2006;

Vista la determina AIFA del 27 settembre 2006 pubbli-cata nella Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 227 del 29 settembre 2006 concernente «Manovra per il go-verno della spesa farmaceutica convenzionata e non convenzionata»;

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Visto l’art. 48, comma 33 -ter del decreto-legge 30 set-tembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, in materia di specia-lità medicinali soggette a rimborsabilità condizionata nell’ambito dei registri di monitoraggio AIFA;

Vista la domanda con la quale la ditta Bristol Myers Squibb S.r.l. ha chiesto la classificazione, ai fini della rimborsabilità;

Visto il parere della Commissione consultiva tecnico-scientifica nella seduta dell’11 giugno 2018;

Visto il parere del Comitato prezzi e rimborso nella se-duta del 26 giugno 2018;

Vista la deliberazione n. 24 del 27 luglio 2018 del Con-siglio di amministrazione dell’AIFA adottata su proposta del direttore generale;

Considerato che per la corretta gestione delle varie fasi della distribuzione, alla specialità medicinale debba venir attribuito un numero di identificazione nazionale;

Determina:

Art. 1. Descrizione del medicinale e attribuzione N. A.I.C.

Alla specialità medicinale OPDIVO nelle confezioni indicate vengono attribuiti i seguenti numeri di identifi-cazione nazionale:

confezione: 10 mg/ml – concentrato per soluzione per infusione – uso endovenoso – flaconcino (vetro) – 24 ml – 1 flaconcino – A.I.C. n. 044291033/E (in base 10);

Indicazioni terapeutiche: Melanoma

«Opdivo» in monoterapia o in associazione ad ipilimu-mab è indicato per il trattamento del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti.

Rispetto a nivolumab in monoterapia, un aumento del-la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e della so-pravvivenza globale (OS) per l’associazione nivolumab ed ipilimumab è stato stabilito solo in pazienti con una bassa espressione tumorale del PD L1. Carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmen-te avanzato o metastatico dopo una precedente chemiote-rapia negli adulti. Carcinoma a cellule renali (RCC)

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento del carcinoma a cellule renali avanzato dopo precedente terapia negli adulti. Linfoma di Hodgkin classico (cHL)

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin classico recidivante o refrattario dopo trapianto autologo di cellule staminali (ASCT) e trattamento con brentuximab vedotin. Carcinoma squamoso della testa e del collo (SCCHN)

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento del carcinoma squamoso della testa e del collo ricorrente o metastatico negli adulti in progressione durante o dopo terapia a base di platino. Carcinoma uroteliale

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento del carcinoma uroteliale localmente avanzato non reseca-bile o metastatico negli adulti dopo fallimento di prece-dente terapia a base di platino.

Art. 2. Classificazione ai fini della rimborsabilità

La specialità medicinale «Opdivo» è classificata come segue:

confezione: 10 mg/ml – Concentrato per soluzione per infusione – Uso endovenoso – Flaconcino (vetro) – 24 ml – 1 flaconcino – A.I.C. n. 044291033/E (in base 10). Classe di rimborsabilità: H. Prezzo ex factory (IVA esclusa): € 3.574,53. Prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 5.899,41.

Indicazioni rimborsate dal Sistema sanitario nazionale: Melanoma

«Opdivo» in monoterapia per il trattamento del mela-noma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti. Carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmen-te avanzato o metastatico dopo una precedente chemiote-rapia negli adulti. Carcinoma a cellule renali (RCC)

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento del carcinoma a cellule renali avanzato dopo precedente terapia negli adulti. Linfoma di Hodgkin classico (cHL)

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin classico recidivante o refrattario dopo trapianto autologo di cellule staminali (ASCT) e trattamento con brentuximab vedotin. Carcinoma squamoso della testa e del collo (SCCHN)

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento del carcinoma squamoso della testa e del collo negli adul-ti in progressione durante o dopo terapia a base di platino.

Indicazioni non rimborsate dal Sistema sanitario nazionale: Carcinoma uroteliale

«Opdivo» è indicato in monoterapia per il trattamento del carcinoma uroteliale localmente avanzato non reseca-bile o metastatico negli adulti dopo fallimento di prece-dente terapia a base di platino. Melanoma

«Opdivo» in associazione con ipilimumab è indicato per il trattamento del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti

Sconto obbligatorio, su tutta la molecola, sul prezzo ex factory da praticarsi alle strutture pubbliche del SSN, ivi comprese le strutture sanitarie private accreditate con il SSN, come da condizioni negoziali.

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Ulteriore sconto da applicare ogni sei mesi sulla spe-cialità tramite procedura di payback alle regioni, come da condizioni negoziali.

Ai fini delle prescrizioni a carico del SSN, i centri uti-lizzatori specificatamente individuati dalle Regioni, do-vranno compilare la scheda raccolta dati informatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda di follow-up , applicando le condizioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate sul sito dell’Agenzia, piattafor-ma web – all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/registri-farmaci-sottoposti-monitoraggio co-stituiscono parte integrante della presente determina.

Nelle more della piena attuazione del registro di mo-nitoraggio web-based , onde garantire la disponibilità del trattamento ai pazienti le prescrizioni dovranno essere effettuate in accordo ai criteri di eleggibilità e appropria-tezza prescrittiva riportati nella documentazione consul-tabile sul portale istituzionale dell’Agenzia.

I dati inerenti ai trattamenti effettuati a partire dalla data di entrata in vigore della presente determinazione, tramite la modalità temporanea suindicata, dovranno es-sere successivamente riportati nella piattaforma web , se-condo le modalità previste.

Validità del contratto: ventiquattro mesi.

Art. 3. Classificazione ai fini della fornitura

La classificazione ai fini della fornitura del medicinale «Opdivo» è la seguente: medicinale soggetto a prescri-zione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile (OSP).

Art. 4. Disposizioni finali

La presente determina ha effetto dal giorno successi-vo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e sarà notificata alla società titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio.


Il direttore generale: MELAZZINI

18A06153


Regime di rimborsabilità e prezzo, a seguito della modi-fica di posologia, del medicinale per uso umano «Opdivo». (Determina n. 1404/2018).

IL DIRETTORE GENERALE

Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;

Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo svi-luppo e per la correzione dell’andamento dei conti pub-

blici», convertito, con modificazioni, nella legge 24 no-vembre 2003, n. 326, che ha istituito l’Agenzia italiana del farmaco;


Visti il regolamento di organizzazione, del funziona-mento e dell’ordinamento del personale e la nuova dota-zione organica, definitivamente adottati dal Consiglio di amministrazione dell’AIFA, rispettivamente, con delibe-razione 8 aprile 2016, n. 12, e con deliberazione 3 feb-braio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell’art. 22 del de-creto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell’economia e delle finanze, della cui pubbli-cazione sul proprio sito istituzionale è stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 140 del 17 giugno 2016;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re-cante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successi-va modificazione e integrazione;


Visto il decreto del Ministro della salute del 17 novem-bre 2016, vistato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall’Ufficio centrale del bilan-cio presso il Ministero della salute in data 18 novembre 2016, al n. 1347, con cui è stato nominato Direttore ge-nerale dell’Agenzia italiana del farmaco il prof. Mario Melazzini;

Visto il decreto del Ministro della salute del 31 gennaio 2017, vistato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall’Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 6 febbraio 2017, al n. 141, con cui il prof. Mario Melazzini è stato conferma-to Direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell’art. 2, comma 160, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286;


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Visto l’art. 1, comma 40, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica», che individua i margini della distribuzione per aziende farmaceutiche, grossisti e farmacisti;

Visto l’art. 48, comma 33, legge 24 novembre 2003, n. 326, che dispone la negoziazione del prezzo per i pro-dotti rimborsati dal Servizio sanitario nazionale tra Agen-zia e titolari di autorizzazioni;

Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pub-blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21 giugno 2006, concernente l’attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernenti i medicina-li per uso umano nonché della direttiva 2003/94/CE;

Vista la deliberazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica del 1° febbraio 2001, n. 3;

Vista la determinazione AIFA del 3 luglio 2006 pub-blicata nella Gazzetta Ufficiale , Serie generale n. 156 del 7 luglio 2006, concernente «Elenco dei medicinali di clas-se a) rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale (SSN) ai sensi dell’art. 48, comma 5, lettera c) , del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2006, n. 326. (Prontuario farma-ceutico nazionale 2006)»;

Vista la determinazione AIFA del 27 settembre 2006 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale , Serie generale n. 227, del 29 settembre 2006 concernente «Manovra per il go-verno della spesa farmaceutica convenzionata e non convenzionata»;

Visto il regolamento n. 726/2004/CE; Vista la domanda con la quale la società Bristol

Myers Squibb S.r.l., a seguito della modifica di posolo-gia approvata con decisione della Commissione europea 23 aprile 2018, ha chiesto la classificazione, ai fini della rimborsabilità;

Visto il parere della Commissione consultiva tecnico - scientifica nella seduta dell’11 giugno 2018;

Visto il parere del Comitato prezzi e rimborso nella se-duta del 25 giugno 2018;

Vista la deliberazione n. 24 in data 27 luglio 2018 del Consiglio di amministrazione dell’AIFA adottata su pro-posta del Direttore generale;

Determina:

Art. 1.

Classificazione ai fini della rimborsabilità

Indicazioni terapeutiche rimborsate e relativa posolo-gia del medicinale «Opdivo»:

Melanoma (solo in monoterapia), Carcinoma a cel-lule renali : 240 mg ogni 2 settimane oppure 480 mg ogni 4 settimane;

Carcinoma polmonare non a piccole cellule, Linfo-ma di Hodgking classico, Carcinoma squamoso della te-sta e del collo: 240 mg ogni 2 settimane.

Confezioni: 10 mg/ml - concentrato per soluzione per infusione -

uso endovenoso - flaconcino (vetro) - 4 ml - 1 flaconcino - A.I.C. n. 044291019/E (in base 10).

Classe di rimborsabilità: H. Prezzo ex factory (IVA esclusa): € 596,13. Prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 983,85.

10 mg/ml - concentrato per soluzione per infusione - uso endovenoso - flaconcino (vetro) - 10 ml - 1 flacon-cino - A.I.C. n. 044291021/E (in base 10).

Classe di rimborsabilità: H. Prezzo ex factory (IVA esclusa): € 1.489,20. Prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 2.457,78. Validità del contratto: 24 mesi. Sconto obbligatorio, su tutta la molecola, sul prezzo ex

factory da praticarsi alle strutture pubbliche del Servizio sanitario nazionale, ivi comprese le strutture sanitarie pri-vate accreditate con il Servizio sanitario nazionale, come da condizioni negoziali.

Applicazione retroattiva della scontistica incrementale negoziata a partire dalla data del 2 maggio 2018 fino alla data di efficacia del provvedimento che recepisce l’ac-cordo negoziale firmato in data 26 giugno 2018, come da condizioni negoziali.

Ulteriore sconto da applicare ogni 6 mesi sulla specia-lità tramite procedura di payback alle regioni, come da condizioni negoziali.

Ai fini delle prescrizioni a carico del Servizio sanitario nazionale, i centri utilizzatori specificatamente individua-ti dalle regioni, dovranno compilare la scheda raccolta dati informatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda di follow-up , applicando le condi-zioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate sul sito dell’Agenzia, piattaforma web - all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/registri-farmaci-sotto-posti-monitoraggio che costituiscono parte integrante della presente determinazione.


I dati inerenti ai trattamenti effettuati a partire dalla data di entrata in vigore della presente determinazione, tramite la modalità temporanea suindicata, dovranno es-sere successivamente riportati nella piattaforma web , se-condo le modalità previste.

Art. 2. Classificazione ai fini della fornitura

La classificazione ai fini della fornitura del medicinale «Opdivo» è la seguente:

medicinale soggetto a prescrizione medica limitati-va, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile (OSP).

— 140 —


Art. 3.

Disposizioni finali

La presente determinazione ha effetto dal giorno suc-cessivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e sarà notificata alla società ti-tolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio.



18A06152


Regime di rimborsabilità e prezzo, a seguito di nuove indicazioni terapeutiche, del medicinale per uso umano «Opdivo». (Determina n. 1405/2018).



Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo svi-luppo e per la correzione dell’andamento dei conti pub-blici», convertito, con modificazioni, nella legge 24 no-vembre 2003, n. 326, che ha istituito l’Agenzia italiana del farmaco;


Visti il regolamento di organizzazione, del funziona-mento e dell’ordinamento del personale e la nuova dota-zione organica, definitivamente adottati dal Consiglio di amministrazione dell’AIFA, rispettivamente, con delibe-razione 8 aprile 2016, n. 12, e con deliberazione 3 feb-braio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell’art. 22 del de-creto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell’economia e delle finanze, della cui pubbli-cazione sul proprio sito istituzionale è stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 140 del 17 giugno 2016;



Visto il decreto del Ministro della salute del 17 novem-bre 2016, vistato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decre-to legislativo n. 123/2011 dall’ufficio centrale del bilan-cio presso il Ministero della salute in data 18 novembre 2016, al n. 1347, con cui è stato nominato direttore ge-nerale dell’Agenzia italiana del farmaco il prof. Mario Melazzini;

Visto il decreto del Ministro della salute del 31 genna-io 2017, vistato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall’ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 6 febbraio 2017, al n. 141, con cui il prof. Mario Melazzini è stato conferma-to direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell’art. 2, comma 160, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286;


Visto l’art. 1, comma 40, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica», che individua i margini della distribu-zione per aziende farmaceutiche, grossisti e farmacisti;


Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pub-blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21 giugno 2006, concernente l’attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernenti i medicina-li per uso umano nonché della direttiva 2003/94/CE;

Vista la deliberazione CIPE del 1° febbraio 2001, n. 3; Vista la determinazione AIFA del 3 luglio 2006 pubbli-

cata nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 156 del 7 luglio 2006, concernente «Elenco dei medicinali di clas-se a) rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale (SSN) ai sensi dell’art. 48, comma 5, lettera c) , del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2006, n. 326. (Prontuario farma-ceutico nazionale 2006)»;

Vista la determinazione AIFA del 27 settembre 2006 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 227, del 29 settembre 2006 concernente «Manovra per il governo della spesa farmaceutica convenzionata e non convenzionata»;

Visto il regolamento n. 726/2004/CE; Vista la domanda con la quale la società Bristol Myers

Squibb S.r.l. ha chiesto la classificazione, ai fini della rimborsabilità;

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Visto il parere della Commissione consultiva tecnico-scientifica nella seduta del 13 marzo 2017;

Visto il parere del Comitato prezzi e rimborso nella seduta del 25 giugno 2018;

Vista la deliberazione n. 24 in data 27 luglio 2018 del Consiglio di amministrazione dell’AIFA adottata su pro-posta del direttore generale;

Determina:

Art. 1. Classificazione ai fini della rimborsabilità

La nuova indicazione terapeutica del medicinale OPDIVO: «Opdivo è indicato per il trattamento di pa-zienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin classico (cHL) recidivante o refrattario dopo trapianto autologo di cel-lule staminali (ASCT) e trattamento con brentuximab vedotin» è rimborsata come segue.

Confezione: 10 mg/ml - concentrato per soluzione per infusione - uso endovenoso - flaconcino (vetro) - 4 ml - 1 flaconcino - A.I.C. n. 044291019/E (in base 10).

Classe di rimborsabilità: «H». Prezzo ex factory (IVA esclusa): € 596,13. Prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 983,85. Confezione: 10 mg/ml - concentrato per soluzione per

infusione - uso endovenoso - flaconcino (vetro) - 10 ml - 1 flaconcino - A.I.C. n. 044291021/E (in base 10).

Classe di rimborsabilità: «H». Prezzo ex factory (IVA esclusa): € 1.489,20. Prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 2.457,78. Validità del contratto: ventiquattro mesi. Sconto obbligatorio, su tutta la molecola, sul prezzo ex

factory da praticarsi alle strutture pubbliche del SSN, ivi comprese le strutture sanitarie private accreditate con il SSN, come da condizioni negoziali.

Applicazione retroattiva della scontistica incrementale negoziata a partire dalla data del 2 maggio 2018 fino alla data di efficacia del provvedimento che recepisce l’ac-cordo negoziale firmato in data 26 giugno 2018, come da condizioni negoziali.

Ulteriore sconto da applicare ogni sei mesi sulla spe-cialità tramite procedura di payback alle regioni, come da condizioni negoziali.

Attribuzione del requisito dell’innovatività terapeu-tica condizionata per l’indicazione: «Opdivo è indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin classico (cHL) recidivante o refrattario dopo tra-pianto autologo di cellule staminali (ASCT) e trattamento con brentuximab vedotin» da cui consegue:

l’applicazione delle riduzioni di legge di cui ai sensi delle determinazioni AIFA del 3 luglio 2006 e dell’ulte-riore riduzione del 5% ai sensi della determinazione AIFA del 27 settembre 2006;

l’inserimento nell’elenco dei farmaci innovativi ai sen-si dell’art. 1, commi 1 e 2, dell’accordo sottoscritto in data 18 novembre 2010 (Rep. Atti n. 197/CSR).

l’inserimento nei Prontuari terapeutici regionali nei termini previsti dalla normativa vigente (art. 10, com-ma 2, decreto-legge n. 158/2012 convertito in legge n. 189/2012), così come previsto dalla determinazione AIFA n. 1535 del 12 settembre 2017 «Criteri per la clas-sificazione dei farmaci innovativi, e dei farmaci oncolo-gici innovativi, ai sensi dell’art. 1, comma 402 della legge 11 dicembre 2016, n. 232» pubblicata nella Gazzetta Uffi-ciale n. 218 del 18 settembre 2017.

Il requisito d’innovatività terapeutica condizionata per-mane per un periodo massimo di diciotto mesi.

Ai fini delle prescrizioni a carico del SSN, i centri utilizzatori specificatamente individuati dalle regioni, dovranno compilare la scheda raccolta dati informatiz-zata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda di follow-up , applicando le condizioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate sul sito dell’Agenzia, piattaforma web – all’indirizzo http://www.agenziafar-maco.gov.it/it/content/registri-farmaci-sottoposti-moni-toraggio che costituiscono parte integrante della presente determinazione.


I dati inerenti ai trattamenti effettuati a partire dalla data di entrata in vigore della presente determinazione, tramite la modalità temporanea suindicata, dovranno es-sere successivamente riportati nella piattaforma web, se-condo le modalità previste.

Art. 2.

Classificazione ai fini della fornitura

La classificazione ai fini della fornitura del medicinale «Opdivo» è la seguente: medicinale soggetto a prescri-zione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile (OSP).

Art. 3.

Disposizioni finali




18A06154

— 142 —



Nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano «Opdivo», non rimborsate dal Servizio sanitario na-zionale. (Determina n. 1406/2018).



Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo svi-luppo e per la correzione dell’andamento dei conti pub-blici», convertito, con modificazioni, nella legge 24 no-vembre 2003, n. 326, che ha istituito l’Agenzia italiana del farmaco;


Visti il regolamento di organizzazione, del funziona-mento e dell’ordinamento del personale e la nuova dota-zione organica, definitivamente adottati dal Consiglio di amministrazione dell’AIFA, rispettivamente, con delibe-razione 8 aprile 2016, n. 12, e con deliberazione 3 feb-braio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell’art. 22 del de-creto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell’economia e delle finanze, della cui pubbli-cazione sul proprio sito istituzionale è stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 140 del 17 giugno 2016;



Visto il decreto del Ministro della salute del 17 no-vembre 2016, vistato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall’ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 18 no-vembre 2016, al n. 1347, con cui è stato nominato di-rettore generale dell’Agenzia italiana del farmaco il prof. Mario Melazzini;

Visto il decreto del Ministro della salute del 31 genna-io 2017, vistato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall’ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 6 febbraio 2017, al

n. 141, con cui il prof. Mario Melazzini è stato conferma-to direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell’art. 2, comma 160, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286;


Visto l’art. 1, comma 40, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica», che individua i margini della distribu-zione per aziende farmaceutiche, grossisti e farmacisti;


Visto l’art. 5 della legge n. 222/2007 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 30 novembre 2007 recante «interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l’equità sociale»;

Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pub-blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21 giugno 2006, concernente l’attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernente i medici-nali per uso umano nonché della direttiva 2003/94/CE;

Visto l’art. 14, comma 2 del decreto legislativo 24 apri-le 2006, n. 219 e s.m.i.;

Vista la deliberazione CIPE del 1° febbraio 2001 n. 3; Vista la determinazione AIFA del 3 luglio 2006, pub-

blicata nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 156 del 7 luglio 2006, concernente «Elenco dei medicinali di classe a) rimborsabili dal Servizio sanitario naziona-le (SSN) ai sensi dell’art. 48, comma 5, lettera c) , del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2006, n. 326. (Prontuario farmaceutico nazionale 2006)»;

Vista la determinazione AIFA del 27 settembre 2006 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 227, del 29 settembre 2006 concernente «Manovra per il governo della spesa farmaceutica convenzionata e non convenzionata»;

Visti gli articoli 11 e 12 del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante «Disposizioni urgenti per promuo-vere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute», convertito, con modificazioni, nella legge 8 novembre 2012, n. 189, e s.m.i.;

Vista la domanda con la quale la ditta Bristol Myers Squibb S.r.l. in data 1º dicembre 2016 ha chiesto l’esten-sione delle indicazioni terapeutiche: «Melanoma: “Opdi-vo” in associazione con ipilimumab è indicato per il trattamento del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti» in regime di rimborso del me-dicinale «Opdivo»;

Visti i pareri della Commissione consultiva tecnico–scientifica nelle sedute del 13 marzo 2017 e 14 giugno 2017;

Visto il parere negativo del Comitato prezzi e rimborso nella seduta del 18 aprile 2018;

— 143 —


Visti gli atti d’Ufficio;

Determina:

Art. 1.

Non rimborsabilità delle nuove indicazioni

La nuova indicazione terapeutica del medicinale OPDIVO:

«Melanoma: “Opdivo” in associazione con ipilimu-mab è indicato per il trattamento del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti», e la relativa posologia:

«in associazione a ipilimumab (solo melanoma): nivo-lumab 1 mg/kg in associazione a ipilimumab 3 mg/kg per le prime quattro dosi. A seguire nivolumab monoterapia

240 mg ogni due settimane oppure 480 mg ogni quattro settimane» non sono rimborsate dal SSN.

Art. 2.

Disposizioni finali




18A06155

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

Autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Symbicort»

Estratto determina AAM/PPA n. 755 del 3 settembre 2018

È autorizzata l’immissione in commercio del medicinale SYMBI-CORT, anche nella forma e confezione di seguito indicata:

confezione: «Turbohaler 160 microgrammi/ 4,5 microgram-mi/ inalazione, polvere per inalazione» 1 inalatore da 30 dosi. – A.I.C. n. 035194277 (in base 10) 11L1F5 (in base 32).

Forma farmaceutica: polvere per inalazione. Principio attivo: Budesonide e formoterolo fumarato diidrato. Numero di procedura: n. SE/H/0229/001/IB/082. Titolare A.I.C.: Astrazeneca S.p.A., con sede legale e domicilio fi-

scale in Basiglio – Milano (MI), Palazzo Ferraris, via Ludovico il moro n. 6/C – C.A.P. 20080 – Italia. Codice fiscale 00735390155.


Per la confezione di cui all’art. 1 è adottata la seguente classifica-zione ai fini della rimborsabilità:

apposita sezione della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, de-nominata classe C (nn).


Per la confezione di cui all’art. 1 è adottata la seguente classifi-cazione ai fini della fornitura: RR medicinale soggetto a prescrizione medica;

Stampati

La confezione del medicinale deve essere posta in commercio con gli stampati, così come precedentemente autorizzati da questa ammini-strazione, con le sole modifiche necessarie per l’adeguamento alla de-terminazione, di cui al presente estratto.

In ottemperanza all’art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in com-mercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell’A.I.C. che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue este-re, deve darne preventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposi-zione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.

Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successi-vo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

18A06102

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Fixioneal»


Autorizzazione della variazione: variazione di tipo II: C.I.4) Una o più modifiche del riassunto delle caratteristiche del prodotto, dell’eti-chettatura o del foglio illustrativo in seguito a nuovi dati sulla qualità, preclinici, clinici o di farmacovigilanza, relativamente al medicinale FIXIONEAL;

Numero di procedura: n. DK/H/0590/001-006/II/034.

È autorizzato l’aggiornamento del riassunto delle caratteristiche del prodotto alla sezione 6, relativamente al medicinale «Fixioneal, nel-le forme e confezioni autorizzate all’immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di mutuo riconoscimento.

Gli stampati corretti ed approvati sono allegati alla determinazio-ne, di cui al presente estratto.

Titolare A.I.C.: Baxter S.p.a., con sede legale e domicilio fiscale in Roma, piazzale Dell’Industria, 20, cap 00144, Italia, codice fiscale 00492340583.

— 144 —


Stampati

1. Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente determina al riassunto delle caratteristiche del prodotto.

Smaltimento scorte

Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente determina che i lotti prodotti nel periodo di cui all’art. 2, comma 1, della presente determi-na, che non riportino le modifiche autorizzate, possono essere mante-nuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta.


18A06103

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commerciodei medicinali per uso umano «Dysport» e «Azzalure»


Autorizzazione della variazione: variazioni di tipo II: B.II.d.2) e B.II.b.2), relativamente ai medicinali DYSPORT e AZZALURE.

Numero di procedura: n. UK/H/XXXX/WS/155. Sono autorizzate le seguenti variazioni:

la sostituzione del test mouse LD 50 con un test cellulare in vitro per la determinazione della potency al rilascio e alla fine del periodo di conservazione del prodotto finito;

l’aggiunta del sito di produzione per il controllo dei lotti: Biotechnologines farmacijos centras Biotechpharma UAB, Vilnius, Lithuania, relativamente ai medicinali «Dysport» e «Azzalure», alle confezioni au-torizzate all’immissione in commercio in Italia.

Titolare A.I.C.: Ipsen S.p.a, con sede legale e domicilio fiscale in Assago - Milano, via Del Bosco Rinnovato, 6, Milanofiori nord, Palazzo U7, cap 20090, Italia, codice fiscale 05619050585.

Smaltimento scorte

Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente determinazione che i lotti prodotti nel periodo di cui all’art. 1, comma 7, della determina DG/821/2018 del 24 maggio 2018, che non riportino le modifiche auto-rizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scaden-za del medicinale indicata in etichetta.

Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale del-la Repubblica italiana.

18A06104

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Loramyc»


Trasferimento di titolarità: MC1/2018/362. È autorizzato il trasferimento di titolarità dell’autorizzazione

all’immissione in commercio del sotto elencato medicinale fino ad ora registrato a nome della società Therabel Gienne Pharma S.p.a., con sede in via Roberto Koch 1/2, Milano, con codice fiscale 11957290155.

Medicinale LORAMYC. Confezione A.I.C. n. 038371011 - «50 mg compressa buccale mu-

coadesiva» 14 compresse in flacone hdpe; Alla società: Istituto Gentili S.r.l., con sede in via San Giuseppe

Cottolengo 15, Milano, con codice fiscale 07921350968.

Stampati

Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale sopraindicato deve apportare le necessarie modifiche al ri-assunto delle caratteristiche del prodotto dalla data di entrata in vigore

della determinazione, di cui al presente estratto; al foglio illustrativo ed alle etichette dal primo lotto di produzione successivo all’entrata in vigore della determina, di cui al presente estratto.

Smaltimento scorte

I lotti del medicinale già prodotti e rilasciati a nome del precedente titolare alla data di entrata in vigore della determina, di cui al presente estratto, possono essere dispensati al pubblico fino ad esaurimento delle scorte.


18A06105

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Foznol»


Trasferimento di titolarità: MC1/2018/354. È autorizzato il trasferimento di titolarità dell’autorizzazione

all’immissione in commercio del sotto elencato medicinale fino ad ora registrato a nome della società Shire Pharmaceutical Contracts Limited, con sede in 1 Kingdom Street, London, W2 6BD, Regno Unito.

Medicinale FOZNOL. Confezioni:

A.I.C. n. 037097033 - «250 mg compresse masticabili» 90 com-presse in flacone hdpe;







A.I.C. n. 037097161 - «1000 mg compresse masticabili» 10 compresse in flacone hdpe;



A.I.C. n. 037097223 - «750 mg polvere orale» 90 bustine in pet/al/pe;

A.I.C. n. 037097235 - «1000 mg polvere orale» 90 bustine in pet/al/pe, alla società: Shire Pharmaceuticals Ireland Limited, con sede in Block 2 & 3 Miesian Plaza, 50-58 Baggot Street, Lower, Dublin 2, Irlanda.

Stampati

Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale sopraindicato deve apportare le necessarie modifiche al ri-assunto delle caratteristiche del prodotto dalla data di entrata in vigore della determina, di cui al presente estratto; al foglio illustrativo ed alle etichette dal primo lotto di produzione successivo all’entrata in vigore della determina, di cui al presente estratto.

Smaltimento scorte

I lotti del medicinale, già prodotti e rilasciati a nome del precedente titolare alla data di entrata in vigore della determina, di cui al presente estratto, possono essere dispensati al pubblico fino ad esaurimento delle scorte.

— 145 —


Proroga commercializzazione lotticon confezionamento non aggiornato

È autorizzata la proroga della commercializzazione per ulteriori sei mesi, con foglio illustrativo ed etichette non aggiornate, a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della determina, di cui al presente estratto, della seguente confezione e lotti:

Medicinale A.I.C. n.Confezione Lotti

FOZNOL «1000 mg polvere orale» 90 bustine in pet/al/pe 037097235

1807020B1807021B1807023A1805011B1806014A

Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a

quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale del-la Repubblica italiana.

18A06106

Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinaleper uso umano «Acido Folico Doc Generici»

Estratto determina AAM/AIC n. 115 del 31 agosto 2018

Procedure europee n. IS/H/0143/002/DC e n. IS/H/0143/002/IA/021

Descrizione del medicinale e attribuzione n. AIC È autorizzata l’immissione in commercio del medicinale: ACIDO

FOLICO DOC GENERICI, nelle forme e confezioni, alle condizioni e con le specificazioni di seguito indicate:

Titolare AIC: Doc Generici S.r.l. con sede legale e domicilio fi-scale in Via Turati, 40 - 20121 Milano (Italia).

Confezione: «400 mcg compresse» 28 compresse in blister PVC/PVDC-AL

AIC n. 040274060 (in base 10) 16F24D (in base 32) Confezione: «400 mcg compresse» 120 compresse in blister PVC/

PVDC-AL AIC n. 040274072 (in base 10) 16F24S (in base 32) Forma farmaceutica: compressa Validità prodotto integro: 2 anni Composizione:

Principio attivo: Ogni compressa contiene acido folico equiva-lente a 400 microgrammi di acido folico anidro.

Eccipienti: Amido di mais, Lattosio monoidrato, Cellulosa mi-crocristallina, Silice colloidale anidra e Magnesio stearato.

Produttore responsabile del rilascio dei lotti: Lachifarma S.r.l. laboratorio chimico salentino, S.S. 16 zona in-

dustriale - 73010 Zollino (LE), Italia Indicazioni terapeutiche:

Prevenzione di difetti del tubo neurale nel feto in donne che stanno pianificando una gravidanza.


Per tutte le confezioni sopracitate è adottata la seguente classifica-zione ai fini della rimborsabilità:

Classe di rimborsabilità: Apposita sezione della classe di cui all’art. 8, comma 10, let-

tera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, de-nominata Classe C (nn)


Per tutte le confezioni sopracitate è adottata la seguente classifica-zione ai fini della fornitura:

RR – medicinali soggetti a prescrizione medica.

Stampati

Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo allegato alla determi-nazione, di cui al presente estratto.

È approvato il riassunto delle caratteristiche del prodotto allegato alla determinazione, di cui al presente estratto.

In ottemperanza all’art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in com-mercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell’AIC che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.

Tutela brevettuale

Il titolare dell’AIC, nei casi applicabili, è esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medici-nale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.

Il titolare dell’AIC è altresì responsabile del pieno rispetto di quan-to disposto dall’art. 14 comma 2 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i., in virtù del quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell’immissione in commercio del medicinale.

Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza – PSUR

Al momento del rilascio dell’autorizzazione all’immissione in commercio, la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza non è richiesta per questo medicinale. Tuttavia, il tito-lare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve presentare i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medici-nale se il medicinale è inserito nell’elenco delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’art. 107 -quater , par. 7 della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web dell’Agenzia europea dei medicinali.


18A06144

Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinaleper uso umano «Idrocortisone Bruno Farmaceutici»


Procedura europea n. UK/H/6595/001-002/DC Descrizione del medicinale e attribuzione n. AIC È autorizzata l’immissione in commercio del medicinale: IDRO-

CORTISONE BRUNO FARMACEUTICI, nelle forme e confezioni, alle condizioni e con le specificazioni di seguito indicate:

Titolare AIC: Bruno farmaceutici S.p.A., Via delle Ande 15 - 00144 Roma, Italia.

Confezione: «10 mg compresse solubili» 4 compresse in blister AL/AL

AIC n. 045566015 (in base 10) 1CGL1Z (in base 32) Confezione: «10 mg compresse solubili» 10 compresse in blister

AL/AL AIC n. 045566027 (in base 10) 1CGL2C (in base 32) Confezione: «10 mg compresse solubili» 20 compresse in blister

AL/AL

— 146 —


AIC n. 045566039 (in base 10) 1CGL2R (in base 32) Confezione: «10 mg compresse solubili» 30 compresse in blister

AL/AL AIC n. 045566041 (in base 10) 1CGL2T (in base 32) Confezione: «10 mg compresse solubili» 50 compresse in blister

AL/AL AIC n. 045566054 (in base 10) 1CGL36 (in base 32) Confezione: «10 mg compresse solubili» 100 compresse in blister

AL/AL AIC n. 045566066 (in base 10) 1CGL3L (in base 32) Forma farmaceutica: Compressa solubile Validità prodotto integro: 24 mesi Composizione:

Principio attivo: Ogni compressa solubile di «Idrocortisone Bru-no Farmaceutici» 10 mg contiene 10 mg di idrocortisone (come estere sodio fosfato).

Eccipienti: Idrogenocarbonato di sodio (E500), Citrato disodico (E331), Polivinilpirrolidone (1201), Mannitolo (E421), Eritrosina Ida-col 603087 (E127), Benzoato di sodio (E211), Macrogol 6000.

Confezione: «20 mg compresse solubili» 4 compresse in blister AL/AL

AIC n. 045566078 (in base 10) 1CGL3Y (in base 32) Confezione: «20 mg compresse solubili» 10 compresse in blister


AL/AL AIC n. 045566092 (in base 10) 1CGL4D (in base 32) Confezione: «20 mg compresse solubili» 30 compresse in blister

AL/AL AIC n. 045566104 (in base 10) 1CGL4S (in base 32) Confezione: «20 mg compresse solubili» 50 compresse in blister


AL/AL AIC n. 045566128 (in base 10) 1CGL5J (in base 32) Forma farmaceutica: Compressa solubile Validità prodotto integro: 24 mesi Composizione:

Principio attivo: Ogni compressa solubile di «Idrocortisone Bru-no Farmaceutici» 20 mg contiene 20 mg di idrocortisone (come estere sodio fosfato).

Eccipienti: Idrogenocarbonato di sodio (E500), Citrato disodico (E331), Polivinilpirrolidone (1201), Mannitolo (E421), Eritrosina Ida-col 603087 (E127), Benzoato di sodio (E211), Macrogol 6000.

Produttore responsabile del rilascio dei lotti: Rafarm S.A., Thesi Pousi-Xatzi, Agiou Louka, Paiania Attiki, 19002, Greece.

Indicazioni terapeutiche: «Idrocortisone Bruno Farmaceutici» compresse solubili è indi-

cato come terapia di sostituzione nell’iperplasia surrenale congenita di pazienti pediatrici.

«Idrocortisone Bruno Farmaceutici» compresse solubili è usato anche per il trattamento d’urgenza di asma bronchiale grave, reazione di ipersensibilità ai farmaci, malattia da siero, edema angioneurotico e anafilassi in adulti e bambini.




tera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, de-nominata Classe C (nn).




Stampati




Tutela brevettuale

Il titolare dell’AIC, nei casi applicabili, è esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medici-nale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.

Il titolare dell’AIC è altresì responsabile del pieno rispetto di quan-to disposto dall’art. 14 comma 2 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i., in virtù del quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell’immissione in commercio del medicinale.


Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve fornire, ai sensi dell’art. 130, comma 5 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale almeno ogni sei mesi a partire dal rilascio dell’auto-rizzazione e fino al momento dell’immissione in commercio. I rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza sono altresì presentati im-mediatamente su richiesta ovvero almeno ogni sei mesi nei primi due anni successivi alla prima immissione in commercio e quindi una volta all’anno per i due anni seguenti. Successivamente, i rapporti sono pre-sentati ogni tre anni, oppure immediatamente su richiesta.


18A06145

Autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Cosopt»


Procedura europea n. DK/H/0134/003/DC Descrizione del medicinale e attribuzione n. AIC È autorizzata l’immissione in commercio del medicinale: CO-

SOPT, nelle forme e confezioni, alle condizioni e con le specificazioni di seguito indicate:

Titolare AIC: Santen Italy srl con sede legale e domicilio fiscale in Via Roberto Lepetit, 8/10 – 20124, Milano (Italia).

Confezione: «Senza conservante 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, so-luzione» 1 flacone in LDPE da 10 ml con erogatore

AIC n. 034242077 (in base 10) 10NZJX(in base 32) Confezione: «Senza conservante 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, so-

luzione» 2 flaconi in LDPE da 10 ml con erogatore AIC n. 034242089 (in base 10) 10NZK9 (in base 32)

— 147 —


Confezione: «Senza conservante 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, so-luzione» 3 flaconi in LDPE da 10 ml con erogatore

AIC n. 034242091 (in base 10)10NZKC (in base 32) Forma farmaceutica: Collirio, soluzione Validità prodotto integro: 2 anni Composizione:

Principio attivo: Ciascun ml contiene 22,26 mg di dorzolamide cloridrato, corrispondenti a 20 mg di dorzolamide, e 6,83 mg di timololo maleato, corrispondenti a 5 mg di timololo.

Una goccia (circa 0,03 ml) contiene circa 0,6 mg di dorzolamide e 0,15 mg di timololo.

Eccipienti: Idrossietilcellulosa, Mannitolo, Sodio citrato, Sodio idrossido per aggiustare il pH, Acqua per preparazioni iniettabili.

Produttore responsabile del rilascio dei lotti: Tubilux Pharma SpA Via Costarica 20/22 - 00071 Pomezia

(Roma), Italy. Santen Oy Niittyhaankatu 20 FI-33720 Tampere, Finland.

Indicazioni terapeutiche: Indicato per il trattamento della pressione endoculare (PIO) ele-

vata in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o glaucoma pseudoesfo-liativo, quando la monoterapia con beta-bloccanti per uso topico non è sufficiente.




tera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, de-nominata Classe C (nn).




Stampati





Al momento del rilascio dell’autorizzazione all’immissione in commercio, la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza non è richiesta per questo medicinale. Tuttavia, il tito-lare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve presentare i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medici-nale se il medicinale è inserito nell’elenco delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’art. 107 quater, par. 7 della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web dell’Agenzia europea dei medicinali.


18A06146

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Lamictal»


Autorizzazione della variazione: Variazione di tipo II: C.I.4) Una o più modifiche del riassunto

delle caratteristiche del prodotto, dell’etichettatura o del foglio illustra-tivo in seguito a nuovi dati sulla qualità, preclinici, clinici o di farmaco-vigilanza, relativamente al medicinale LAMICTAL;

Numero di procedura: n. NL/H/xxxx/WS/260 È autorizzato l’aggiornamento del riassunto delle caratteristiche

del prodotto alla sezione 4.5, relativamente al medicinale LAMICTAL, nelle forme e confezioni autorizzate all’immissione in commercio

in Italia a seguito di procedura di mutuo riconoscimento Gli stampati corretti ed approvati sono allegati alla determinazio-

ne, di cui al presente estratto. Titolare AIC:

Glaxosmithkline S.p.A., con sede legale e domicilio fiscale in Verona (VR), Via A. Fleming, 2, CAP 37135, Italia, codice fiscale 00212840235

Stampati

1. Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente determinazione al riassunto delle caratteristiche del prodotto;

Smaltimento scorte

Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente determinazione che i lotti prodotti nel periodo di cui all’art. 2, comma 1, della presente deter-minazione, che non riportino le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indi-cata in etichetta.


18A06147

Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinaleper uso umano «Paracetamolo Accord Healthcare»


È autorizzata l’immissione in commercio del medicinale PARA-CETAMOLO ACCORD HEALTHCARE , anche nella forma e confe-zione di seguito indicata:

Confezione: «500 mg compresse effervescenti» 4 compresse in strip AL/AL

AIC n. 040411175 (in base 10) 0TPFBM (in base 32) Forma farmaceutica: Compressa effervescente Principio attivo: Paracetamolo Numero di procedura: N. UK/H/1253/001/IB/029 Titolare AIC:

Accord Healthcare Limited, con sede legale e domicilio fiscale in Middlesex, Sage House, 319, Pinner Road, North Harrow, CAP HA1 4HF, Gran Bretagna (GB)


Per la confezione di cui all’art. 1 è adottata la seguente classifica-zione ai fini della rimborsabilità:

Apposita sezione della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, de-nominata Classe C - bis

— 148 —



Per la confezione di cui all’art. 1 è adottata la seguente classifica-zione ai fini della fornitura: OTC medicinale non soggetto a prescrizio-ne medica, da banco o da automedicazione

Stampati

La confezione del medicinale deve essere posta in commercio con gli stampati, così come precedentemente autorizzati da questa ammini-strazione, con le sole modifiche necessarie per l’adeguamento alla de-terminazione, di cui al presente estratto.


Tutela brevettuale

Il titolare dell’AIC del farmaco generico è esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medici-nale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.

Il titolare dell’AIC del farmaco generico è altresì responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 14 comma 2 del decreto legi-slativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i., in virtù del quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell’immissione in commercio del medicinale generico.


18A06148

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Mantadan»


Trasferimento di titolarità: AIN/2018/1401 È autorizzato il trasferimento di titolarità dell’autorizzazione

all’immissione in commercio del sotto elencato medicinale fino ad ora registrato a nome della società Boehringer Ingelheim Italia S.p.A. (co-dice fiscale 00421210485) con sede legale e domicilio fiscale in via Lorenzini, 8, 20139 - Milano (MI).

Medicinale MANTADAN Confezione AIC n. 022309013 - «100 mg compresse» 20 compresse alla società:

Hikma Farmaceutica (Portugal) S.A. con sede legale e domicilio in Estrada Do Rio Da Mó, 8 - 8A - 8B - Fervenca, 2705-906 - Terrugem (Portogallo).

Stampati

Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale sopraindicato deve apportare le necessarie modifiche al ri-assunto delle caratteristiche del prodotto dalla data di entrata in vigore

della determinazione, di cui al presente estratto; al foglio illustrativo ed alle etichette dal primo lotto di produzione successivo all’entrata in vigore della determinazione, di cui al presente estratto.

Smaltimento scorte

I lotti del medicinale già prodotti e rilasciati a nome del precedente titolare alla data di entrata in vigore della determinazione, di cui al pre-sente estratto, possono essere dispensati al pubblico fino ad esaurimento delle scorte.


18A06149

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Dacriogel»


Trasferimento di titolarità: AIN/2018/1529. È autorizzato il trasferimento di titolarità dell’Autorizzazione

all’immissione in commercio del sotto elencato medicinale fino ad ora registrato a nome della società Novartis Farma S.p.a. (codice fiscale n. 07195130153) con sede legale e domicilio fiscale in largo Umberto Boccioni n. 1, 21040 Origgio - Varese.

Medicinale DACRIOGEL. Confezioni:

A.I.C. n. 032148037 - «0,3% gel oftalmico» tubo da 10 g; A.I.C. n. 032148049 - «0,3% gel oftalmico» 30 fiale da 0,5 ml;

alla società: Alcon Italia S.p.a. (codice fiscale n. 07435060152) con sede legale

e domicilio fiscale in viale Giulio Richard n. 1/B, 20143 Milano.

Stampati

Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale sopraindicato deve apportare le necessarie modifiche al Ri-assunto delle caratteristiche del prodotto dalla data di entrata in vigore della determina, di cui al presente estratto; al Foglio illustrativo ed alle etichette dal primo lotto di produzione successivo all’entrata in vigore della determina, di cui al presente estratto.

Smaltimento scorte

I lotti del medicinale già prodotti e rilasciati a nome del precedente titolare alla data di entrata in vigore della determina, di cui al presente estratto, possono essere dispensati al pubblico fino ad esaurimento delle scorte.


18A06150

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Azitromicina Teva»


Autorizzazione delle variazioni: variazione di tipo II: C.I.4) Una o più modifiche del riassun-

to delle caratteristiche del prodotto, dell’etichettatura o del Foglio il-lustrativo in seguito a nuovi dati sulla qualità, preclinici, clinici o di

— 149 —


farmacovigilanza, e la variazione di tipo IA, relativamente al medicinale AZITROMICINA TEVA;

Numeri di procedura: n. NL/H/0614/001-002/II/031; n. NL/H/0614/001-002/IA/031/G.

È autorizzato l’aggiornamento del Riassunto delle caratteristiche del prodotto alle sezioni 4.4, 4.8 e 6.1 e corrispondenti paragrafi del Foglio illustrativo, e delle etichette per adeguamento al QRD template, relativamente al medicinale «Azitromicina Teva», per tutte le forme e confezioni autorizzate.

Gli stampati corretti ed approvati sono allegati alla determina, di cui al presente estratto.

Titolare A.I.C.: Teva Italia S.r.l., con sede legale e domicilio fiscale in Milano, piazzale Luigi Cadorna n. 4, cap. 20123, Italia, codice fiscale n. 11654150157.

Stampati

1. Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente determina al Riassunto delle caratteristiche del prodotto; en-tro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al Foglio illustrativo e all’etichettatura.

2. In ottemperanza all’art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislati-vo 24 aprile 2006, n. 219 e successiva modificazione e integrazione, il Foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolza-no, anche in lingua tedesca. Il titolare dell’AIC che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comu-nicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul Foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.

Smaltimento scorte

Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente determina che i lotti prodotti nel periodo di cui all’art. 2, comma 1, della presente determina, che non riportino le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indicata in etichet-ta. A decorrere dal termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente deter-mina, i farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio illustrativo aggior-nato agli utenti, che scelgono la modalità di ritiro in formato cartaceo o analogico o mediante l’utilizzo di metodi digitali alternativi. Il titolare AIC rende accessibile al farmacista il Foglio illustrativo aggiornato en-tro il medesimo termine.


18A06151

Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commerciodi taluni medicinali omeopatici

Estratto determina AAM/AIC n. 121/2018 del 31 agosto 2018

1. È rinnovata l’autorizzazione all’immissione in commercio per i seguenti medicinali omeopatici descritti in dettaglio nell’allegata tabel-la, composta da pagine 5, che costituisce parte integrante della presente determina, alle condizioni e con le specificazioni ivi indicate:

ATROPA BELLADONNA, ANTIMONIUM TARTARICUM, LEPTANDRA VIRGINICA, MELILOTUS ALBA, MOMORDI-CA BALSAMINA, HYPERICUM PERFORATUM, ACONITUM

NAPELLUS, AESCULUS HIPPOCASTANUM, ANACARDIUM ORIENTALE, ASARUM EUROPAEUM, DROSERA, COFFEA CRUDA, BRYONIA ALBA, DELPHINIUM STAPHYSAGRIA, EU-PHRASIA OFFICINALIS, IPECA, SAMBUCUS NIGRA, CACTUS GRANDIFLORUS, COLCHICUM AUTUMNALE, FUCUS VESICU-LOSUS, IRIS VERSICOLOR, JUGLANS REGIA.

2. Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio è O.T.I. Officine Terapie Innovative S.r.l. con sede legale e domicilio fi-scale in S.S. Tiburtina Valeria Km. 69,300 - 67061 Carsoli (AQ).

Stampati

1. Le confezioni dei medicinali di cui all’art. 1 della presente de-termina devono essere poste in commercio con le etichette e, ove ri-chiesto, con il foglio illustrativo, conformi ai testi allegati alla presente determina e che costituiscono parte integrante della stessa.

2. Resta fermo l’obbligo in capo al titolare del rinnovo dell’au-torizzazione all’immissione in commercio di integrare le etichette e il foglio illustrativo con le sole informazioni relative alla descrizione delle confezioni ed ai numeri di A.I.C. dei medicinali omeopatici oggetto di rinnovo con la presente determina.

3. In ottemperanza all’art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, e successive modificazioni le indicazioni di cui agli articoli 73, 77 e 79 del medesimo decreto legislativo devono essere redatte in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare del rinno-vo dell’autorizzazione che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua estera.

4. In caso di inosservanza delle predette disposizioni si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.

Smaltimento scorte

I lotti dei medicinali già prodotti e rilasciati antecedentemente alla data di entrata in vigore della presente determina possono essere mante-nuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta.

Misure di farmacovigilanza

1. Per i medicinali omeopatici non è richiesta la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR).

2. Il titolare del rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio è tenuto comunque a valutare regolarmente la sicurezza dei medicinali omeopatici e segnalare eventuali nuove informazioni che possano influire su tale profilo.

Decorrenza di efficacia della determina dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale del-la Repubblica italiana.

— 150 —


Codice pratica

Denominazione del medicinale

N. AIC

Descrizione confezione

Tipologia

Componente omeopatico

Produttore responsabile del rilascio lotti

Rinnovo

Regime Fornitura

Classificazione SSN

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3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8802

4"9

CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8803

6"1

5 CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8804

8"3

0 CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8805

1"2

00 C

H G

RAN

ULI

" 1

CON

TEN

ITO

RE M

ON

ODO

SE IN

PP

DA 1

Gun

itario

ACO

NIT

UM

NAP

ELLU

SO

.T.I.

OFF

ICIN

E TE

RAPI

E IN

NO

VATI

VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

Vale

ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8806

3"M

CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MO

NO

DOSE

IN P

P DA

1 G

unita

rioAC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8807

5"1

0MK

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MO

NO

DOSE

IN P

P DA

1 G

unita

rioAC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

O.T

.I. O

FFIC

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TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8808

7"0

6 LM

SO

LUZI

ON

E PE

R M

UCO

SA O

RALE

" 20

FIA

LE IN

VET

RO IN

SO

LUZI

ON

E ID

ROAL

COLI

CA A

L 30

% V

/V D

A 2

ML

unita

rioAC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

O.T

.I. O

FFIC

INE

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PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8809

9"0

18 L

M S

OLU

ZIO

NE

PER

MU

COSA

ORA

LE"

20 F

IALE

IN V

ETRO

IN S

OLU

ZIO

NE

IDRO

ALCO

LICA

AL

30%

V/V

DA

2 M

Lun

itario

ACO

NIT

UM

NAP

ELLU

SO

.T.I.

OFF

ICIN

E TE

RAPI

E IN

NO

VATI

VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

Vale

ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8810

1"0

30 L

M S

OLU

ZIO

NE

PER

MU

COSA

ORA

LE"

20 F

IALE

IN V

ETRO

IN S

OLU

ZIO

NE

IDRO

ALCO

LICA

AL

30%

V/V

DA

2 M

Lun

itario

ACO

NIT

UM

NAP

ELLU

SO

.T.I.

OFF

ICIN

E TE

RAPI

E IN

NO

VATI

VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

Vale

ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1064

4AC

ON

ITU

M N

APEL

LUS

0465

8811

3"1

0MK

SOLU

ZIO

NE

PER

MU

COSA

ORA

LE"

20 F

IALE

IN V

ETRO

IN S

OLU

ZIO

NE

FISI

OLO

GIC

A DA

2 M

Lun

itario

ACO

NIT

UM

NAP

ELLU

SO

.T.I.

OFF

ICIN

E TE

RAPI

E IN

NO

VATI

VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

Vale

ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1064

5AE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

0467

0101

3"5

CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

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PS

unita

rioAE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

5AE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

0467

0102

5"9

CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

5AE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

0467

0103

7"1

5 CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

5AE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

0467

0104

9"3

0 CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

5AE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

0467

0105

2"2

00 C

H G

RAN

ULI

" 1

CON

TEN

ITO

RE M

ON

ODO

SE IN

PP

DA 1

Gun

itario

AESC

ULU

S HI

PPO

CAST

ANU

MO

.T.I.

OFF

ICIN

E TE

RAPI

E IN

NO

VATI

VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

Vale

ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1064

5AE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

0467

0106

4"M

CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MO

NO

DOSE

IN P

P DA

1 G

unita

rioAE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

5AE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

0467

0107

6"1

0MK

GRA

NU

LI" 1

CO

NTE

NIT

ORE

MO

NO

DOSE

IN P

P DA

1 G

unita

rioAE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

5AE

SCU

LUS

HIPP

OCA

STAN

UM

0467

0108

8"1

0MK

SOLU

ZIO

NE

PER

MU

COSA

ORA

LE"

20 F

IALE

IN V

ETRO

IN S

OLU

ZIO

NE

FISI

OLO

GIC

A DA

2 M

Lun

itario

AESC

ULU

S HI

PPO

CAST

ANU

MO

.T.I.

OFF

ICIN

E TE

RAPI

E IN

NO

VATI

VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

Vale

ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

TABE

LLA

ALLE

GAT

A AL

LA D

ETER

MIN

AZIO

NE

AIC

N°

/20

18

DEL

121

31/08/2018

— 151 —


Codice pratica


N. AIC


Tipologia



Rinnovo

Regime Fornitura

Classificazione SSN

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

1001

2"5

CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

1002

4"9

CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

1003

6"1

5 CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

1004

8"3

0 CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MU

LTID

OSE

IN P

P DA

3,5

G (7

0 G

RAN

ULI

) CO

N T

APPO

DIS

PEN

SATO

RE IN

PS

unita

rioAN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

1005

1"2

00 C

H G

RAN

ULI

" 1

CON

TEN

ITO

RE M

ON

ODO

SE IN

PP

DA 1

Gun

itario

ANAC

ARDI

UM

ORI

ENTA

LEO

.T.I.

OFF

ICIN

E TE

RAPI

E IN

NO

VATI

VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

Vale

ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

1006

3"M

CH

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MO

NO

DOSE

IN P

P DA

1 G

unita

rioAN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

1007

5"1

0MK

GRA

NU

LI"

1 CO

NTE

NIT

ORE

MO

NO

DOSE

IN P

P DA

1 G

unita

rioAN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

1008

7"0

6 LM

SO

LUZI

ON

E PE

R M

UCO

SA O

RALE

" 20

FIA

LE IN

VET

RO IN

SO

LUZI

ON

E ID

ROAL

COLI

CA A

L 30

% V

/V D

A 2

ML

unita

rioAN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

O.T

.I. O

FFIC

INE

TERA

PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

. Tib

urtin

a Va

leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1064

8AN

ACAR

DIU

M O

RIEN

TALE

0467

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— 152 —


Codice pratica


N. AIC


Tipologia



Rinnovo

Regime Fornitura

Classificazione SSN

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016/

1065

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EO/2

016/

1065

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016/

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. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

— 153 —


Codice pratica


N. AIC


Tipologia



Rinnovo

Regime Fornitura

Classificazione SSN

OM

EO/2

016/

1065

6EU

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GRA

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LI"

1 CO

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NIT

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1 G

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MBU

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NIG

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1 CA

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illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1066

0SA

MBU

CUS

NIG

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6681

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H G

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ULI

" 1

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TEN

ITO

RE M

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ODO

SE IN

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DA 1

Gun

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IGRA

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FFIC

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PIE

INN

OVA

TIVE

S.R

.L. -

S.S

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leria

Km

. 69,

300

- 67

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OLI

(AQ

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imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1066

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" 1

CON

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ODO

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S.R

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S.S

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. 69,

300

- 67

061

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OLI

(AQ

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toSO

PC

OM

EO/2

016/

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MBU

CUS

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ZIO

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PIE

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.L. -

S.S

. Tib

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Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

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imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

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1 CA

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illim

itato

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C

OM

EO/2

016/

1066

0SA

MBU

CUS

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R M

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" 20

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L 30

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ibur

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ria K

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0 -

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1 CA

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LI (A

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itato

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OM

EO/2

016/

1058

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S G

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DIFL

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" 20

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SOP

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OM

EO/2

016/

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LCHI

CUM

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TUM

NAL

EO

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ibur

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ria K

m. 6

9,30

0 -

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1 CA

RSO

LI (A

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illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1058

8FU

CUS

VESI

CULO

SUS

0465

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0MK

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ZIO

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PER

MU

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2 M

Lun

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ibur

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9,30

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6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1058

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COLO

R04

6599

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"10M

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leria

Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

— 154 —


Codice pratica


N. AIC


Tipologia



Rinnovo

Regime Fornitura

Classificazione SSN

OM

EO/2

016/

1059

0JU

GLA

NS

REG

IA04

6600

019

"10M

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LUZI

ON

E PE

R M

UCO

SA O

RALE

" 20

FIA

LE IN

VET

RO IN

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LUZI

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E FI

SIO

LOG

ICA

DA 2

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unita

rioJU

GLA

NS

REG

IAO

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ICIN

E TE

RAPI

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NO

VATI

VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

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ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

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Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

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ROPA

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LADO

NN

A04

6301

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" 1

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Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1065

0AT

ROPA

BEL

LADO

NN

A04

6301

026

"7 C

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ULI

" 1

CON

TEN

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RE M

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DA 3

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NU

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PIE

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. Tib

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Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1065

0AT

ROPA

BEL

LADO

NN

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6301

038

"9 C

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ULI

" 1

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Km

. 69,

300

- 67

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CARS

OLI

(AQ

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imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

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ROPA

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LADO

NN

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. 69,

300

- 67

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CARS

OLI

(AQ

)ill

imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1065

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ROPA

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LADO

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. Tib

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Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

(AQ

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imita

toSO

PC

OM

EO/2

016/

1065

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ROPA

BEL

LADO

NN

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6301

065

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NU

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1 CO

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OM

EO/2

016/

1065

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. 69,

300

- 67

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OLI

(AQ

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imita

toSO

PC

OM

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016/

1065

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6301

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. Tib

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Km

. 69,

300

- 67

061

CARS

OLI

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)ill

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toSO

PC

OM

EO/2

016/

1065

0AT

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V/V

DA

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Km

. 69,

300

- 67

061

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OLI

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)ill

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PC

OM

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016/

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C

OM

EO/2

016/

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BEL

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NN

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6301

115

"030

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R M

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" 20

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LE IN

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L 30

% V

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ML

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VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

Vale

ria K

m. 6

9,30

0 -

6706

1 CA

RSO

LI (A

Q)

illim

itato

SOP

C

OM

EO/2

016/

1065

0AT

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BEL

LADO

NN

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6301

127

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" 20

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VE S

.R.L

. - S

.S. T

ibur

tina

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ria K

m. 6

9,30

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1 CA

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SOP

C

OM

EO/2

017/

1210

9AN

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ON

IUM

TAR

TARI

CUM

0464

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GRA

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017/

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9AN

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GRA

NU

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. 69,

300

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061

CARS

OLI

(AQ

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imita

toSO

PC

OM

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017/

1210

9AN

TIM

ON

IUM

TAR

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CUM

0464

4503

3"1

5 CH

GRA

NU

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3,5

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. 69,

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CARS

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TIM

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4504

5"3

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300

- 67

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PC

OM

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017/

1210

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0464

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MINISTERO DELLA SALUTE

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale veterinario ad azione immunologica «In-gelvac PRRSFLEX EU liofilizzato e Ingelvac PRRSFLEX EU solvente per sospensione iniettabile per suini».

Estratto provvedimento n. 614 del 30 agosto 2018

Medicinale veterinario ad azione immunologica: INGELVAC PR-RSFLEX EU liofilizzato e INGELVAC PRRSFLEX EU solvente per sospensione iniettabile per suini

Confezioni: Tutte A.I.C. n. 104746 Titolare A.I.C.:

Boehringer Ingelheim Vetmedica GmbH. - Binger Strasse 173 - 55216 Ingelheim/Rhein , Germania.

Oggetto del provvedimento: Numero di procedura europea: IE/V/0443/001/IB/002

Si autorizza per il medicinale veterinario indicato in oggetto, la seguenti modifica:

Estensione periodo di validità del medicinale come confezionato per la vendita da 1 anno a 2 anni

Per effetto delle suddette variazioni gli stampati devono essere mo-dificati come segue:

RPC 6.3 Periodo di validità Periodo di validità del liofilizzato per vaccino confezionato per la

vendita: 2 anni Periodo di validità del solvente confezionato per la vendita: 3 anni Periodo di validità dopo ricostituzione conformemente alle istru-

zioni: 8 ore Per effetto della suddetta variazione gli stampati devono essere

modificati nei punti pertinenti I lotti già presenti sul mercato possono essere commercializzati

fino alla scadenza Gli stampati dei nuovi lotti del medicinale non ancora rilasciati

devono essere aggiornati con le suddette modifiche entro e non oltre sei mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica italiana.

Il presente estratto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, mentre il relativo provvedimento verrà notificato all’impresa interessata.

18A06107

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso veterinario ad azione immunolo-gica «ReproCyc PRRS EU liofilizzato e ReproCyc PRRS EU solvente per sospensione iniettabile per suini».


Medicinale veterinario ad azione immunologica: REPROCYC PRRS EU liofilizzato e REPROCYC PRRS EU solvente per sospensio-ne iniettabile per suini

Confezioni: Tutte A.I.C. n. 104751 Titolare A.I.C.:

Boehringer Ingelheim Vetmedica GmbH. - Binger Strasse 173 - 55216 Ingelheim/Rhein, Germania.

Oggetto del provvedimento: Numero di procedura europea: IE/V/0444/001/IB/002

Si autorizza per il medicinale veterinario indicato in oggetto, la seguenti modifica:

Estensione periodo di validità del medicinale come confezionato per la vendita da 15 mesi a 2 anni

Per effetto delle suddette variazioni gli stampati devono essere mo-dificati come segue:

RPC 6.3 Periodo di validità Periodo di validità del liofilizzato per vaccino confezionato per la

vendita: 2 anni Periodo di validità del solvente confezionato per la vendita: 3 anni Periodo di validità dopo ricostituzione conformemente alle istru-

zioni: 4 ore Per effetto della suddetta variazione gli stampati devono essere

modificati nei punti pertinenti I lotti già presenti sul mercato possono essere commercializzati

fino alla scadenza Gli stampati dei nuovi lotti del medicinale non ancora rilasciati

devono essere aggiornati con le suddette modifiche entro e non oltre sei mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica italiana.


18A06108

Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso veterinario «Gleptosil soluzione iniettabile per suinetti».


Medicinale veterinario: GLEPTOSIL soluzione iniettabile per suinetti.

Confezioni: tutte - A.I.C. n. 102163. Titolare A.I.C.: ditta Ceva salute animale S.p.a., viale Colleoni

n. 15 - 20864 Agrate Brianza (Monza-Brianza) Italia. Oggetto del provvedimento: raggruppamento di variazioni:

variazione di tipo IB - B.II.b.1.f; variazione di tipo IA - B.II.b.1.a; variazione di tipo IA - B.II.b.2.c.2; variazione di tipo IB - B.II.b.3.a; variazione di tipo IB - B.II.b.4.a; variazione di tipo IB - B.II.d.1.a; 2 variazioni di tipo IB - x B.II.d.2.d; variazione di tipo II - B.II.e.1.b.2; variazione di tipo II - B.II.e.5.c; variazione di tipo II - B.II.e.1.a.3.

Si autorizzano per il medicinale veterinario indicato in oggetto, le seguenti modifiche:

aggiunta del sito di produzione Ceva Santè Animale-Libourne (France) per il prodotto finito, che effettui tutte le operazioni incluso il controllo qualità;

modifica minore nel procedimento di fabbricazione relativa-mente al nuovo sito Ceva Santè Animale - Libourne (France), chiamato nel dossier Process B.;

aumento delle dimensioni del lotto del prodotto finito da 500 e 1000 litri a 500, 1000 e 2000 litri;

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rafforzamento del limite di specifica per il parametro «Phenol Assay» da 2,50-5,50 mg/ml a 4,00-5,50 mg/ml alla shelf-life;

aggiunta di nuovi metodi di analisi per i due parametri di speci-fica Assay of iron e Assay of phenol relativi al prodotto finito, utilizzati esclusivamente per il sito Libourne (France);

aggiunta della presentazione da 250 ml, prodotta solo nel nuovo sito Ceva Santè Animale - Libourne (France);

aggiunta di un flacone traslucido in materiale di plastica mul-tistrato (polipropilene/materiale adesivo/etilen vinil alcool/materiale adesivo/polipropilene) per le presentazioni da 100 ml e la nuova da 250 ml, il quale sarà utilizzato esclusivamente nel sito Ceva Santè Animale - Libourne (France). Il nuovo confezionamento prevede l’utilizzo di un tappo in gomma bromobutilica fluoro-ricoperta, solo per le presentazio-ni da 100 ml e 250 ml.

Per effetto delle suddette variazioni si modificano i punti 4.9, 6.4, 6.5, 8 dell’RCP, come di seguito indicato:

4.9) Posologia e via di somministrazione. Metodo di somministrazione. Somministrare il prodotto per via intramuscolare, nella coscia. Dosi:

suinetti: 1 ml/capo (pari a 13,33 mg/kg p.v.). Il prodotto, somministrato al terzo giorno di vita, conferisce

la massima protezione contro l’anemia ferropriva e la mortalità ad essa conseguente.

Per il flacone da 100 ml in polietilene: il tappo del flacone non può essere forato più di quattro volte.

Per i flaconi da 100 ml e 250 ml in plastica multistrato: il tappo del flacone non può essere forato più di venti volte.

6.4) Speciali precauzioni per la conservazione. Dopo la prima apertura del flacone, non conservare a tempe-

ratura superiore ai 30° C. Proteggere dalla luce.

6.5) Natura e composizione del confezionamento primario. Flacone da 50 ml di vetro tipo II, chiuso con tappo in gomma

clorobutilica (Ph. Eur.) e sigillato con ghiera d’alluminio. Flacone incolore da 100 ml in polietilene a bassa densità,

chiuso con tappo in gomma clorobutilica (Ph. Eur.) e sigillato con ghie-ra d’alluminio.

Flacone traslucido da 100 e 250 ml in plastica multistrato (po-lipropilene/materiale adesivo/etilen vinil alcool/materiale adesivo/poli-propilene) chiuso con tappo in gomma bromobutilica fluoro-ricoperta.

Presentazioni: scatola di cartone contenente 1 flacone in vetro da 50 ml; scatola di cartone contenente 1 flacone in polietilene da 100 ml; scatola di cartone contenente 1 flacone in plastica multistrato

da 100 ml; scatola di cartone contenente 1 flacone in plastica multistrato

da 250 ml. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

8) Numero dell’autorizzazione all’immissione in commercio: A.I.C. n. 102163021 flacone da 50 ml; A.I.C. n. 102163019 flacone da 100 ml in polietilene; A.I.C. n. 102163033 flacone da 100 ml in plastica multistrato; A.I.C. n. 102163045 flacone da 250 ml in plastica multistrato.

Le suddette modifiche dovranno essere riportate ai punti corrispon-denti delle etichette e del foglietto illustrativo.

I lotti già prodotti possono essere commercializzati fino alla scadenza.


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Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso veterinario «Quinoflox 100 mg/ml soluzione per uso in acqua da bere, per polli e conigli».


Medicinale veterinario QUINOFLOX 100 mg/ml soluzione per uso in acqua da bere, per polli e conigli.

Confezioni: tutte - A.I.C. n. 104332.

Titolare A.I.C.: ditta Global Vet Health SL - c/Capcanes n. 12 Ba-jos - Polìgono Agro-Reus - Reus 43206 Spagna.

Oggetto del provvedimento: numero procedura europea.: ES/V/0161/001/IA/003.

Variazione tipo C.I.1.a.

Si autorizzano le modifiche come di seguito descritte: l’indica-zione per il trattamento di infezioni causate da E. Coli sensibili all’en-rofloxacina nei polli e tacchini deve essere eliminata dagli stampati illu-strativi e modificati come segue:

alla sezione «Indicazione per l’utilizzazione, specificando le specie di destinazione».

Polli (polli da carne, pollastre da rimpiazzo, galline da riproduzione).

Trattamento delle infezioni causate dai seguenti batteri sensibili all’enrofloxacina:

polli

mycoplasma gallisepticum;

mycoplasma synoviae;

avibacterium paragallinarum;

pasteurella multocida.

Proprietà farmacodinamiche.

Spettro antibatterico.

L’enrofloxacina è attiva nei confronti di molti batteri Gram-negativi, dei batteri Gram-positivi e di Mycoplasma spp. È stata dimostrata sensibilità in vitro in ceppi di (i) specie Gram-negative come Pasteurella multocida e Avibacterium (Haemophilus) paragallinarum e (ii) Mycoplasma gallisepticum e Mycoplasma synoviae (vedere para-grafo 4.5).

Per effetto delle suddette variazioni gli stampati vengono modifi-cati nelle sezioni pertinenti.

Gli stampati delle confezioni già rilasciate sul territorio nazionale dovranno essere aggiornati entro centoventi giorni dal ricevimento della nota 0011252-07/05/2018-DGSAF-MSD-P .


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MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO

Comunicato relativo alla domanda di registrazionedella «BULOT DE LA BAIE DE GRANVILLE»

Si comunica che è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea – serie C n. 303 del 29 agosto 2018 - a norma dell’art. 50, paragrafo 2, lettera a) del Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, la domanda di registrazione quale Indicazione Ge-ografica Protetta della denominazione «Bulot de la Baie de Granville» presentata dalla Francia ai sensi dell’art. 49 del Reg. (UE) 1151/2012, per il prodotto entrante nella categoria «Pesci, molluschi, crostacei e prodotti derivati», contenente il documento unico ed il riferimento alla pubblicazione del disciplinare.

Gli operatori interessati, potranno formulare le eventuali osserva-zioni, ai sensi dell’art. 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Par-lamento europeo e del Consiglio, al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo - Dipartimento delle politiche com-petitive della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca - Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica - PQAI IV, Via XX Settembre n. 20, Roma - (e-mail: [email protected] PEC: [email protected]), entro tre mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea della citata decisione.

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Comunicato relativo alla domanda di registrazionedella «THE VALE OF CLWYD DENBIGH PLUM»

Si comunica che è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea – serie C n. 303 del 29 agosto 2018 - a norma dell’art. 50, paragrafo 2, lettera a) del Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei pro-dotti agricoli e alimentari, la domanda di registrazione quale Denomi-nazione di Origine Protetta della denominazione «The Vale of Clwyd Denbigh Plum» presentata dal Regno Unito ai sensi dell’art. 49 del Reg. (UE) 1151/2012, per il prodotto entrante nella categoria «Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati», contenente il documento unico ed il riferimento alla pubblicazione del disciplinare.

Gli operatori interessati, potranno formulare le eventuali osserva-zioni, ai sensi dell’art. 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Par-lamento europeo e del Consiglio, al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo - Dipartimento delle politiche com-petitive della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca - Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica - PQAI IV, Via XX Settembre n. 20, Roma (e-mail: [email protected] PEC: [email protected]), entro tre mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea della citata decisione.

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LEONARDO CIRCELLI, redattore DELIA CHIARA, vice redattore

(WI-GU- 2018 -GU1- 224 ) Roma, 2018 - Istituto Poligrafi co e Zecca dello Stato S.p.A.

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MODALITÀ PER LA VENDITA

La «Gazzetta Ufficiale» e tutte le altre pubblicazioni dell’Istituto sono in vendita al pubblico:

— presso il punto vendita dell’Istituto in piazza G. Verdi, 1 - 00198 Roma 06-8549866— presso le librerie concessionarie riportate nell’elenco consultabile sui siti www.ipzs.it e

www.gazzettaufficiale.it

L’Istituto conserva per la vendita le Gazzette degli ultimi 4 anni fino ad esaurimento. Le richieste percorrispondenza potranno essere inviate a:

Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.Vendita Gazzetta UfficialeVia Salaria, 69100138 Romafax: 06-8508-3466e-mail: [email protected]

avendo cura di specificare nell’ordine, oltre al fascicolo di GU richiesto, l’indirizzo di spedizione e difatturazione (se diverso) ed indicando i dati fiscali (codice fiscale e partita IVA, se titolari) obbligatori secondo ilDL 223/2007. L’importo della fornitura, maggiorato di un contributo per le spese di spedizione, sarà versatoin contanti alla ricezione.

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CANONI DI ABBONAMENTO (salvo conguaglio)validi a partire dal 1° OTTOBRE 2013

GAZZETTA UFFICIALE - PARTE I (legislativa)CANONE DI ABBONAMENTO

Tipo A Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi tutti i supplementi ordinari: (di cui spese di spedizione € 257,04)* - annuale € 438,00 (di cui spese di spedizione € 128,52)* - semestrale € 239,00Tipo B Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata agli atti dei giudizi davanti alla Corte Costituzionale: (di cui spese di spedizione € 19,29)* - annuale € 68,00 (di cui spese di spedizione € 9,64)* - semestrale € 43,00Tipo C Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata agli atti della UE: (di cui spese di spedizione € 41,27)* - annuale € 168,00 (di cui spese di spedizione € 20,63)* - semestrale € 91,00Tipo D Abbonamento ai fascicoli della serie destinata alle leggi e regolamenti regionali: (di cui spese di spedizione € 15,31)* - annuale € 65,00 (di cui spese di spedizione € 7,65)* - semestrale € 40,00Tipo E Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata ai concorsi indetti dallo Stato e dalle altre pubbliche amministrazioni: (di cui spese di spedizione € 50,02)* - annuale € 167,00 (di cui spese di spedizione € 25,01)* - semestrale € 90,00Tipo F Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi tutti i supplementi ordinari, e dai fascicoli delle quattro serie speciali: (di cui spese di spedizione € 383,93)* - annuale € 819,00 (di cui spese di spedizione € 191,46)* - semestrale € 431,00

N.B.: L’abbonamento alla GURI tipo A ed F comprende gli indici mensili

CONTO RIASSUNTIVO DEL TESORO

Abbonamento annuo (incluse spese di spedizione) € 56,00

PREZZI DI VENDITA A FASCICOLI(Oltre le spese di spedizione)

Prezzi di vendita: serie generale € 1,00 serie speciali (escluso concorsi), ogni 16 pagine o frazione € 1,00 fascicolo serie speciale, concorsi, prezzo unico € 1,50 supplementi (ordinari e straordinari), ogni 16 pagine o frazione € 1,00 fascicolo Conto Riassuntivo del Tesoro, prezzo unico € 6,00

I.V.A. 4% a carico dell’Editore

PARTE I - 5ª SERIE SPECIALE - CONTRATTI PUBBLICI (di cui spese di spedizione € 129,11)* - annuale € 302,47 (di cui spese di spedizione € 74,42)* - semestrale € 166,36

GAZZETTA UFFICIALE - PARTE II (di cui spese di spedizione € 40,05)* - annuale € 86,72 (di cui spese di spedizione € 20,95)* - semestrale € 55,46

Prezzi di vendita di un fascicolo, ogni 16 pagine o frazione (oltre le spese di spedizione) € 1,01 (€ 0,83 + IVA)

Sulle pubblicazioni della 5ª Serie Speciale e della Parte II viene imposta I.V.A. al 22%.Si ricorda che, in applicazione della legge 190 del 23 dicembre 2014 articolo 1 comma 629, gli enti dello Stato ivi specificati sono tenuti a versare all’Istitutosolo la quota imponibile relativa al canone di abbonamento sottoscritto. Per ulteriori informazioni contattare la casella di posta [email protected].

RACCOLTA UFFICIALE DEGLI ATTI NORMATIVI

Abbonamento annuo € 190,00 Abbonamento annuo per regioni, province e comuni - SCONTO 5% € 180,50 Volume separato (oltre le spese di spedizione) € 18,00

I.V.A. 4% a carico dell’Editore

Per l’estero, i prezzi di vendita (in abbonamento ed a fascicoli separati) anche per le annate arretrate, compresi i fascicoli dei supplementi ordinari estraordinari, devono intendersi raddoppiati. Per il territorio nazionale, i prezzi di vendita dei fascicoli separati, compresi i supplementi ordinari estraordinari, relativi anche ad anni precedenti, devono intendersi raddoppiati. Per intere annate è raddoppiato il prezzo dell’abbonamento in corso. Lespese di spedizione relative alle richieste di invio per corrispondenza di singoli fascicoli vengono stabilite di volta in volta in base alle copie richieste.Eventuali fascicoli non recapitati potranno essere forniti gratuitamente entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del fascicolo. Oltre tale periodo questipotranno essere forniti soltanto a pagamento.

N.B. - La spedizione dei fascicoli inizierà entro 15 giorni dall’attivazione da parte dell’Ufficio Abbonamenti Gazzetta Ufficiale.

RESTANO CONFERMATI GLI SCONTI COMMERCIALI APPLICATI AI SOLI COSTI DI ABBONAMENTO

* tariffe postali di cui alla Legge 27 febbraio 2004, n. 46 (G.U. n. 48/2004) per soggetti iscritti al R.O.C.

GAZZETTA UFFICIALEDELLA REPUBBLICA ITALIANA

*45-410100180926* € 1,00

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Anno 159° - Numero 224 GAZZETTA UFFICIALE