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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro” 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d
- 06121128085 - FAX 06/5913140
Sede Amministrativa Via dell’Oceano Indiano, 31 - 06/121126585 – FAX
06/52246400
MUNICIPIO IX - Distretto 020 - cod. mecc. RMPS05000E – Cod. Fisc. 80209630583
Sito Internet http://www.liceocannizzaro.it – [email protected]
PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 1/ 45
Anno scolastico
2017 - 2018
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 1 SEZ A
Coordinatore
Prof.ssa Giuseppina Rosa
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INDICE
Composizione del Consiglio di classe pag. 3
Elenco degli alunni pag. 4
Valutazione iniziale del gruppo classe pag. 5
Articolazione dell’apprendimento: obiettivi didattici generali pag. 5 - 6
Mediazione didattica: pag. 6 - 7 - 8 - 9
- Metodi e strumenti di lavoro
- Tempi della didattica
- Strumenti di verifica e criteri di valutazione
- Interventi didattici di compensazione
Attività e progetti pag. 9
Programmazioni disciplinari pag. 10
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 3/ 45
CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Docente Firma Italiano Pierluigi Malizia
Latino Adriana Liuzza
Storia e geografia Adriana Liuzza
Lingua e letteratura
straniera (Inglese)
Manuela Bombara
Matematica Marzia Maria
Giuseppina Maione
Fisica Cosimo Marrone
Scienze naturali Giuseppina Rosa
Disegno e Storia
dell’arte
Mauro Molinari
Educazione fisica Roberto Di Reto
Religione Francesco Rovida
Verificata, riesaminata e approvata
Il Coordinatore di Classe Il Segretario di Classe
______________________________ ____________________________
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Elenco degli alunni della classe:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROFILO DEL LIVELLO FORMATIVO
La classe 1A è composta da 30 studenti, provenienti da diverse scuole medie del territorio, con
prevalenza della componente maschile su quella femminile, 18 vs 12.
Gli esiti dei test di ingresso e l’osservazione nel corso del primo mese di scuola, delineano una
situazione molto differenziata, più carente nell’ambito linguistico-letterario nel quale si evidenziano
difficoltà nell’espressione scritta e inadeguatezza delle conoscenze morfo-sintattiche e in generale
dei prerequisiti di base necessari ad affrontare il percorso di apprendimento. Un gruppo di alunni
manifesta diffuse difficoltà e lacune di base anche nelle altre discipline di studio e un atteggiamento
di scarsa partecipazione nel corso delle lezioni.
Nel complesso, il comportamento degli alunni è rispettoso delle regole del contratto educativo,
propositivo nel rapporto con i docenti e dimostra vivacità e desiderio di partecipazione al dialogo.
Gli stessi alunni si dichiarano soddisfatti dell’indirizzo di studio intrapreso.
Anche il percorso di socializzazione all’interno della classe appare positivamente avviato, in pochi
restano estranei al gruppo.
ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Coerentemente con quanto espresso dal Collegio Docenti del 5 settembre 2017, il Consiglio di
classe decide di svolgere all’inizio dell’Anno Scolastico un modulo di accertamento delle
conoscenze e competenze già acquisite cui seguirà un’eventuale attività di recupero. Ciascun
Docente agirà in sintonia con la programmazione dei Dipartimenti Disciplinari .
L’azione educativa da promuovere presso gli alunni verterà sul conseguimento dei seguenti obiettivi
specificati per ambiti: ambito interattivo e ambio cognitivo
Obiettivi comportamentali
Fondare il rapporto con gli insegnanti e con i compagni sul rispetto reciproco, la solidarietà e la
tolleranza
Collaborare, cooperare con gli altri e contribuire al buon andamento della vita scolastica
Svolgere un ruolo attivo e propositivo in ogni fase dell'attività didattica
Migliorare il livello di attenzione e l’impegno
Sapersi orientare in modo attivo e consapevole nella vita sociale riconoscendo diritti e doveri
propri e altrui
Porsi in modo attivo e consapevole di fronte alla crescente quantità di informazioni e di
sollecitazioni esterne
CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DEL PRIMO BIENNIO
Il Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei indica che “i percorsi liceali fornisco allo
studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà,
affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle
situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate
al proseguimento degli studi di ordine superiore, all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del
lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (Regolamento recante “Revisione
dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei, articolo 2, 2010).
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Nello specifico, poi, il Liceo Scientifico, indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e
tradizione umanistica, è mirato al raggiungimento di:
Conoscenze
Conoscere la sintassi e il lessico dei vari saperi suddivisi per assi: del linguaggio,
matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale.
Conoscere il metodo di lavoro specifico delle diverse discipline.
Abilità
Individuare e utilizzare il codice, la sintassi dei vari linguaggi
Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici di un testo
Riconoscere l’interdipendenza tra i fattori di un fenomeno e di un sistema
Esprimersi e relazionare su quanto esperito e analizzato
Utilizzare strumenti di consultazione e strumenti informatici per ricavare documentazioni ed
elaborare testi
Competenze:
Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale,
non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici
Risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati
Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative
Competenze trasversali e di Cittadinanza
Il percorso del primo biennio del Liceo è finalizzato al raggiungimento di una serie di competenze
trasversali e di cittadinanza nei seguenti ambiti:
Costruzione del sé: costruire l’identità personale, imparar ad imparare, progettare
Relazione con gli altri: comunicare e comprendere, collaborare e partecipare, agire in modo
autonomo e responsabile
Rapporto con la realtà naturale e sociale: acquisire e interpretare l’informazione, individuare
collegamenti e relazioni, risolvere problemi, interagire con il contesto
Nel corso del primo biennio, l’azione didattica disciplinare e interdisciplinare è finalizzata, insieme
agli altri obiettivi, al raggiungimento di queste competenze, che saranno valutate e certificate, anche
tramite apposite prove, al termine del secondo anno.
MEDIAZIONE DIDATTICA
Metodi L’attività dovrà privilegiare il più possibile l’aspetto induttivo, passando attraverso diverse tappe:
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
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Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense o altri materiali forniti dai docenti
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
(Strumentazione specifica del Laboratorio scientifico
Strumentazione specifica del Laboratorio informatico
Attrezzature sportive varie
TEMPI DELLA DIDATTICA
Organizzazione didattica in trimestre e pentamestre.
Per i periodi di vacanza e sospensione dell’attività scolastica si fa riferimento a quanto deliberato
dalla Regione Lazio e dal Consiglio d’Istituto
L’informazione alle famiglie, relativamente all’andamento didattico e disciplinare degli studenti
sarà garantita attraverso le seguenti modalità:
ricevimento antimeridiano con cadenza settimanale a partire dal 23 ottobre 2017 e secondo gli
orari di ogni singolo docente; sospensione nei periodi 11 dicembre 2017 – 19 gennaio 2018 e
9 – 13 aprile 2018;
ricevimento generale pomeridiano di tutti i docenti, per aree disciplinari, una volta per ciascun
periodo scolastico: il 13 e 14 dicembre 2017, nel trimestre, 9 e 10 aprile 2018, nel pentamestre;
comunicazioni ai rappresentanti degli studenti e dei genitori nel corso delle riunioni del
Consiglio di classe (almeno tre convocazioni nel corso dell’anno scolastico: ottobre, marzo,
maggio;
pagella trimestrale con le valutazioni in tutte le discipline e nel comportamento, consegnata nel
mese di gennaio 2018;
comunicazione scritta alle famiglie di studenti con gravi o diffuse insufficienze, dopo i Consigli
di classe di marzo.
STRUMENTI DI VERIFICA
Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui
ritmi di apprendimento e sul conseguimento degli obiettivi cognitivi da parte di ciascun alunno
le verifiche nell’ambito delle diverse discipline saranno frequenti e si differenzieranno in:
Verifiche di tipo conoscitivo, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità
del metodo didattico seguito
Verifiche di tipo valutativo: periodiche e finali, finalizzate all’assegnazione del voto di profitto
Esse si realizzeranno attraverso :
esercitazioni in classe e/o a casa
prove strutturate e semistrutturate, questionari
analisi e compilazione documenti
prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove
orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui numero, non inferiore a due per
ciascun periodo, dipenderà dai ritmi e dagli stili di apprendimento degli allievi.
lavori di gruppo
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione del profitto, i docenti faranno riferimento alla griglia di valutazione sotto indicata,
la quale non deve intendersi come uno schema rigido da applicare alla dinamica dei processi
didattici e valutativi, ma come criterio di orientamento comunemente condiviso e dotato di
opportuna flessibilità
Voti RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DESCRITTORI
Fino a 3 Del tutto insufficiente Assenza di conoscenze/errori numerosi e
gravi.
Orientamento carente.
Scarsa risposta alle sollecitazioni.
4 Gravemente insufficiente Numerosi errori.
Poca partecipazione.
Conoscenze frammentarie.
5 Insufficiente Errori.
Conoscenze disorganiche.
Esposizione approssimativa
6 Sufficiente Comprensione dei nessi fondamentali.
Esposizione nel complesso adeguata.
Organizzazione essenziale delle conoscenze
7 Discreto Partecipazione attiva.
Applicazione delle competenze acquisite a
casi diversificati.
Conoscenze adeguate.
Procedura ed esposizione corrette.
8 Buono Partecipazione impegnata.
Applicazione delle competenze acquisite a
situazioni nuove.
Dominio delle conoscenze e degli strumenti
logici, capacità di progettazione del proprio
lavoro. Chiarezza espositiva.
9-10 Ottimo Forte motivazione. Ampie conoscenze.
Elaborazione autonoma.
Piena padronanza dell’esposizione.
Notevoli capacità di analisi, sintesi e
progettazione del proprio lavoro.
Ispirandosi a tali criteri generali i singoli Dipartimenti hanno autonomamente elaborato
griglie di valutazione per ciascuna disciplina alle quali ciascun docente fa riferimento al
momento della valutazione. Tali griglie sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del
liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE
Conseguimento degli obiettivi disciplinari e delle competenze trasversali
Risultati dell’apprendimento ottenuti attraverso le verifiche sommative
Impegno
Partecipazione al dialogo educativo
Progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
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INTERVENTI DIDATTICI DI COMPENSAZIONE
Brevi attività di recupero in itinere, svolte dal docente di classe nel corso dell’attività didattica
quotidiana, finalizzate al gruppo classe o a singoli studenti
Attività di recupero da attivare a cura della scuola (previste dall’O.M. 92/’07) Tutoraggio: sportello didattico previsto per alcune discipline (latino, inglese, matematica, fisica)
a partire da fine ottobre
Sostegno (in casi particolari)
ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
Attività e progetti
L’offerta formativa sarà ampliata con le seguenti attività:
Partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche
day: Giornata scientifica di ricerca - azione
WEB Trotter: Gara a squadre per insegnare agli studenti come ricercare sulla rete le
informazioni corrette nel più breve tempo possibile
Cittadinanza e Costituzione: un giorno al Senato
La giornata della memoria: visita alla Sinagoga e al Ghetto
Un dono per Natale per la casa famiglia: attività di solidarietà
Bullismo e Cyberbullismo, collaborazione con il commissariato di Polizia
Gruppo sportivo Studentesco
CIC: Servizio di consulenza piscologica
ECDL: Corsi finalizzati all’apprendimento dell’Informatica di base
CAD: Favorire il potenziamento delle competenze informatiche
Corsi di lingue
Visita guidata: “Il Bosco didattico del Cimino” a Soriano nel Cimino (VT)
PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE CURRICOLARI
Italiano
Latino
Storia e geografia
Inglese
Matematica
Fisica
Scienze naturali
Disegno e Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
IRC
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CLASSE I A
A.S. 2017/18
PIANO DI LAVORO DI ITALIANO
Prof. Pierluigi Malizia
Obiettivi formativi:
- coltivare la propria curiosità intellettuale, la creatività, la spontaneità, non
bloccandole in schemi di lavoro troppo rigidi;
- rendere più attiva e costruttiva la propria partecipazione alle lezioni;
- evitare l’approccio unicamente mnemonico e meccanico ai contenuti proposti;
- acquisire un metodo di studio e di riflessione personale;
- acquisire la capacità di utilizzazione autonoma, critica e consapevole del manuale e
dei vari materiali didattici.
Obiettivi disciplinari minimi:
- saper comprendere messaggi orali di varia natura in una pluralità di situazioni:
per orientarsi
per effettuare veloci inferenze con il già noto;
- saper produrre oralmente e per iscritto un testo di lunghezza varia, con scopi diversi e
differenti fruitori del messaggio;
- acquisire l’interesse alla lettura intesa come mezzo di conoscenza del passato e del presente;
- saper cogliere la varietà dei modi e dei mezzi con cui sono trattati contenuti specifici;
- saper analizzare i testi dal punto di vista logico-formale (es. elementi base della struttura,
modalità enunciative, risorse stilistiche ecc.);
- saper sintetizzare i testi cogliendo gli elementi essenziali delle varie componenti (es. trama,
personaggi, tema di fondo, ecc.);
- acquisire la capacità di attualizzare i testi attraverso l’individuazione di tematiche storico-
letterarie;
- saper interpretare i testi al fine della graduale acquisizione della capacità di valutazione.
Consolidamento delle competenze ortografiche e grammaticali. La morfologia verbale. L’uso della
punteggiatura, delle congiunzioni e del congiuntivo.
L’analisi logica e del periodo.
Giuda alla corretta espressione verbale ed alla composizione scritta.
L’analisi del racconto, svolta a partire dai testi (dalla favola al racconto realistico).
Passi scelti dall’epica antica: Iliade, Odissea, Eneide.
METODOLOGIA E STRUMENTI
TESTI: Panebianco e aa, Epica e Narrativa, Zanichelli.
1 Ascolto dell'esposizione dell'insegnante;
Ascolto dei dialoghi tra l'insegnante e i compagni; Ascolto di
dibattiti in classe;
Ascolto di registrazioni.
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2. Riflessioni sulle caratteristiche strutturali dei testi scritti e dei messaggi
orali per la definizione delle peculiarità diverse delle due forme di comunicazione;
Orale: conversazioni e dibattiti;
Orale e scritto : relazioni, interviste, libere esposizioni, inchieste; elaborazione di brevi
testi narrativi (racconto) e argomentativi
3. Lettura a più voci in
classe; Lettura silenziosa;
Lettura individuale.
4. Lettura di brani tipologicamente diversi;
Ricerca degli elementi di identità e di differenza tra un testo e l 'al tro con
particolare attenzione ai contrassegni formali e stilistici che definiscono i vari tipi di
scrittura.
5. Individuazione dei rapporti tra le idee che formano la struttura primaria
del testo e le idee accessorie, nonchè delle componenti logico-espressive ad esse
relative attraverso esercizi di elaborazione linguistico-testuale.
6. Ricostruzione sintetica degli elementi analizzati secondo il punto 5.
7. Confronto tra i diversi modi di trattazione letteraria di un determinato tema
nel corso di varie epoche storiche in rapporto alla nostra attraverso gli
strumenti citati sotto i punti 1, 2, 3, 4.
8. Formalizzazione e contestualizzazione di dati e informazioni in
esposizioni diverse per tipologia testuale e lunghezza.
Come strumenti verranno adoperati: libri in adozione; fotocopie, tratte da altri testi,
scelte dall'insegnante ad integrazione dei contenuti indicati; sussidi audiovisivi (es.:
audio e video-cassette, lavagna, anche luminosa).
CONTENUTI
PREMESSA:
La suddivisione in unità didattiche non va letta in ordine cronologico, ma vista come ordinata
individuazione di tipologie testuali alle quali è finalizzato l'insegnamento e, di conseguenza,
l'apprendimento da parte degli alunni delle abilità e competenze linguistiche nella fase di
produzione ed in quella di fruizione.
unita’ preliminare: riflessione sistematica sulla lingua: morfologia, sintassi e stilistica
unita'1: la comunicazione. L’epos antico. Brani dai poemi omerici
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unita'2: il testo. Brani dall’Eneide.
unita'3: il testo descrittivo. Brani dall’Orlando innamorato
unita'4: il testo informativo; brani dall’Orlando Furioso.
un ita'5: il testo narrativo
unitn6 il testo argomentativo
unita'7: operazione scrittura
unita' 8: operazione lettura
unita' 9: introduzione al linguaggio cinematografico
VALUTAZIONE
Le verifiche orali saranno valutate in base al seguenti requisiti:
conoscenza e comprensione dei contenuti;
capacità espositiva (correttezza formale e padronanza lessicale);
capacità di argomentare;
capacità di collegare;
utilizzo della memoria.
Le verifiche scritte saranno valutate in base ai seguenti requisiti:
congruenza tra svolgimento ed enunciato;
coerenza e coesione del testo;
chiarezza espositiva;
correttezza formale;
adeguata padronanza lessicale;
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presenza di riflessioni personali;
originalità nello stile.
Inoltre, saranno considerati:
partecipazione attiva alle discussioni ed alle analisi condotte in classe;
motivazione allo studio;
costanza nella frequenza e responsabilità nell'impegno;
capacità di autovalutazione.
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
Docente:ADRIANA LIUZZA
Classe I sez. A
Materia di insegnamento: LATINO
Firma del Docente
___________________
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 15/ 45
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Rafforzamento delle competenze morfologiche e lessicali della lingua italiana;
Riconoscimento e uso delle principali strutture morfosintattiche della lingua latina;
Lettura, traduzione e analisi critica di brani di difficoltà crescente;
Acquisizione di un bagaglio lessicale di base;
Raggiungimento della consapevolezza della storicità della lingua latina e del suo sviluppo
nelle lingue romanze.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Gli elementi essenziali della
proposizione:
Soggetto e predicato
Gli elementi accessori della proposizione
I principali complementi
Elementi di fonetica latina:
Alfabeto, dittonghi, pronuncia e accento
Flessione del nome:
Le cinque declinazioni e relative
particolarità
Gli aggettivi della prima e della seconda
classe
Pronomi (personali, possessivi,
determinativi, dimostrativi, relativi).
Flessione del verbo:
Indicativo, congiuntivo, imperativo,
infinito, participio, gerundio attivi e
passivi delle quattro coniugazioni e del
vero sum
Le parti invariabili del discorso:
avverbio, preposizione, congiunzione,
interiezione.
Elementi di sintassi:
Proposizione finale
Tempi
TRIMESTRE
PENTAMESTRE (dalla terza declinazione)
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
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Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (traduzioni, risoluzioni di
problemi, etc.) e prove orali
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017-2018
Docente:ADRIANA LIUZZA
Classe I sez.A
Materia di insegnamento:STORIA E GEOGRAFIA
Firma del Docente
___________________
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1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Acquisire il concetto di storia come ricostruzione della memoria collettiva
Conoscere i fenomeni storici di lunga durata
Conoscere gli eventi più significativi
Acquisire le coordinate della cronologia
Acquisire capacità di analisi dei fenomeni storici e di individuazione degli ambiti
economico e tecnologico, sociale, politico, culturale e religioso
Acquisire capacità di cogliere rapporti e relazioni presenti in un quadro sintetico
Sapersi orientare nell’approccio ai documenti e alle regole interpretative della storiografia
Acquisire il lessico storiografico
Acquisire la motivazione ad un corretto comportamento individuale e collettivo degli
alunni nella classe e nella scuola
Saper partecipare alla vita democratica della scuola
Acquisire la consapevolezza della imprescindibilità della dimensione sociale
Conoscere gli aspetti essenziali dell’organizzazione civile e politica dello Stato
Conoscere il lessico specifico geografia e il linguaggio cartografico
Acquisite la capacità di leggere grafici e tabelle
Conoscere e comprendere i principali fenomeni geografici e geoantropici
Saper individuare l’interdipendenza di fenomeni e processi di vasta portata e saperli
collegare in un quadro globale
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
STORIA
Le civiltà dell’antico Oriente
La civiltà greca
Roma dalle origini alla nascita
dell’Impero
GEOGRAFIA
La terra
L’Europa
Il Mediterraneo e l’Italia
Trimestre
Pentamestre
Trimestre
Pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
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4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense
LIM
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017 - 2018
Docente: Manuela Bombara
Classe I sez. A
Materia di insegnamento: Inglese
Libri di testo:
AA VV : Focus Now 1, Pearson Longman
Firma del Docente
Manuela Bombara
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1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017 - 2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Funzioni linguistiche finalizzate alla comunicazione in lingua su argomenti di vita
quotidiana dei paesi di lingua inglese; acquisizione dei vocaboli e delle strutture morfologiche e
sintattiche necessarie alle funzioni linguistiche suddette.
Abilità
Saper sostenere brevi conversazioni relative alla vita e ai bisogni quotidiani. Saper rispondere a
domande di cultura generale sulla geografia e le istituzioni del Regno Unito. Saper scrivere una
lettera informale e/o una breve composition, o riassunto.
Competenze
I ragazzi dovranno essere in grado di affrontare le prove di reading comprehension e listening
comprehension di livello A1-A2 dovranno inoltre saper elaborare un semplice testo scritto (
summary, letter, short composition ) in modo autonomo e con sufficiente correttezza lessicale.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Il programma del I anno si concentra sullo
studio della grammatica e dei vocaboli.
Articoli, pronomi personali , aggettivi e
pronomi possessivi, genitivo sassone.
Tempi verbali: presente, presente continuo,
passato semplice (verbi regolari e irregolari).
Avverbi di modo, tempo, frequenza.
Vocaboli relativi alla descrizione fisica e
caratteriale, ai luoghi, al cibo.
Geografia delle Isole Britanniche.
Present perfect, passato continuo, condizionale
presente, vari tipi di futuro .
Aggettivi e dei pronomi indefiniti
(some, any, no e composti).
Principali verbi modali (can, must, could
should).
Comparativi e superlativi regolari ed irregolari.
Vocaboli per le attività sportive, il tempo
libero, la scuola , le vacanze.
Usi e costumi, istituzioni inglesi.
1 Trimestre
2 Pentamestre
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3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
LIM
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (prove strutturate, elaborati di inglese, brevi
traduzioni, lettere) Prove di ascolto
Numero di verifiche Almeno tre verifiche tra orali e scritte nel trimestre e almeno
cinque (due orali e tre scritte) nel pentamestre. Si svolgeranno
inoltre le prove comuni come previsto dal Dipartimento
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
Inglese
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
Docente: Marzia Maria Giuseppina Maione
Classe I sez. A
Materia di insegnamento: Matematica
Libro di testo:
Matematica.blu 1 M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi c.e. Zanichelli
Firma del Docente
___________________
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1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017 – 2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze Acquisizione dei contenuti propedeutici ai programmi del triennio
Abilità Sviluppo e potenziamento della capacita di comprensione dei messaggi di genere diverso, in diversi
linguaggi e su diversi supporti.
Sviluppo e potenziamento delle capacita logiche, argomentative ed espressive, sia scritte, sia orali e
dell’utilizzo di un linguaggio appropriato.
Sviluppo e potenziamento delle capacita analitiche e sintetiche (applicare principi e regole e creare
collegamenti, individuando analogie e differenze), al fine di cogliere i singoli argomenti
disciplinari nelle loro globalità e specificità, passando dal particolare all’universale e viceversa.
Sviluppo e potenziamento dell’utilizzo consapevole, sia autonomo sia guidato, dei materiali
didattici di diverso tipo (calcolatrici, fogli elettronici, programmi software, strumenti di
laboratorio).
Competenze Abilità operative e applicative, comprensione dei modelli e linguaggio adeguato, procedimento logico-
deduttivo
2. Contenuti e tempi
Modulo 0 Accoglienza
Capacità - abilità
Conoscenze Tempi
Conoscenza della classe
Somministrazione del test
d’ingresso
Correzione del test d’ingresso
Recupero e consolidamento delle
abilità di base. Sistemazione dei
prerequisiti
Somministrazione del test
d’ingresso che avrà come
argomenti :
- Lessico di base.
- Calcolo Numerico.
- Algebra.
- Geometria.
1 settimana (settembre)
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Modulo 1
Insiemi, relazioni, e funzioni
Competenze C1 e C4
Asse matematico
OSA Capacità - abilità
Conoscenze Tempi
Utilizzo del linguaggio
degli insiemi e delle
funzioni
Introduzione del concetto
di modello matematico
Sviluppare la capacità di passaggio da un registro di rappresentazione ad un altro
Rappresentare un insieme
Riconoscere e contare i
sottoinsiemi di un insieme
Eseguire operazioni tra insiemi
Utilizzare gli insiemi come
modello per risolvere problemi.
Rappresentare una funzione e stabilirne le proprietà.
Insiemi.
Operazioni con gli insiemi.
Relazioni.
Funzioni.
Proprietà delle funzioni.
La funzione lineare e
quadratica.
Le funzioni del tipo
f(x) = |x|, f(x) = a/x.
trimestre
Modulo 2
I numeri e il calcolo
Competenze C1 Asse matematico
OSA Capacità - abilità
Conoscenze Tempi
Padronanza di calcolo
mentale, con carta e
penna, con strumenti.
Calcolare il valore di
un’espressione numerica
Applicare le proprietà delle
potenze
Eseguire calcoli in sistemi di
numerazione con base diversa da
dieci
Calcolare il valore numerico di
un’espressione al variare del
valore attribuito alle lettere.
Risolvere problemi con
percentuali e proporzioni
Trasformare numeri decimali in
frazioni
Approssimare correttamente i numeri decimali.
Insiemi numerici N, Z, Q.
Insieme R (approccio
intuitivo)
Proprietà delle operazioni e
delle potenze
Proporzioni e le percentuali
Sistemi di numerazione con
base diversa da dieci.
Calcolo approssimato
Laboratorio
Utilizzo del foglio di calcolo
Determinazione di valori
approssimati di radice di 2.
Conversione di un numero in
una base diversa
Calcolo del valore di una espressione numerica .
Trimeste/pentamestre
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Modulo 3 Il linguaggio
algebrico ed il
calcolo letterale
Competenze C2 e C3 Asse matematico
OSA Capacità - abilità
Conoscenze Tempi
Calcolo letterale
Polinomi ed operazioni
relative.
Dimostrazione di
proprietà generali.
Fattorizzazione di
polinomi.
Dimostrazione di
proprietà generali.
Rappresentazione
algebrica e risoluzione di
un problema.
Eseguire operazioni tra polinomi
Applicare e riconoscere prodotti
notevoli.
Scomporre in fattori semplici
polinomi.
Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di
polinomi.
Determinare le condizioni di
esistenza di una frazione
algebrica.
Eseguire operazioni con le
frazioni algebriche.
Verificare identità
Risolvere equazioni e disequazioni intere e fratte,
numeriche e letterali
Utilizzare le equazioni per
rappresentare e risolvere problemi
Risolvere sistemi di disequazioni.
Operazioni con i monomi e i
polinomi
Prodotti notevoli
Teorema di Ruffini
Scomposizione in fattori dei
polinomi
Condizioni di esistenza per
una frazione algebrica
Operazioni con le frazioni
algebriche
Identità
Equazioni di primo grado o
riconducibili al primo grado.
Princìpi di equivalenza
Disequazioni di primo grado sistemi di disequazioni
Laboratorio Utilizzo del foglio di calcolo
Calcolo del valore numerico
di un polinomio
Calcolo del M.C.D.
(algoritmo euclideo)
Divisione tra polinomi con il metodo di Ruffini.
Trimeste/pentamestre
Modulo 4 La geometria
euclidea nel piano
Competenze C2 e C3 Asse matematico OSA
OSA Capacità - abilità
Conoscenze Tempi
Fondamenti della
Geometria Euclidea
Eseguire operazioni tra segmenti
e angoli.
Eseguire costruzioni
Applicare i criteri di congruenza
per i triangoli.
Saper risolvere semplici problemi.
La geometria del piano:
definizioni, postulati, teoremi,
dimostrazioni.
Segmenti e angoli.
Le rette
I triangoli.
I Quadrilateri
Problemi di geometria piana
Trimeste/pentamestre
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Modulo 5 Cenni di Statistica
Descrittiva
Competenze C2 e C3 Asse matematico OSA
OSA Capacità - abilità
Conoscenze Tempi
Rappresentare ed analizzare
dati in diversi modi.
Approfondire le definizioni e
le proprietà dei valori medi
Utilizzare strumenti di
calcolo per la raccolta di dati
Stabilire collegamenti con le discipline sperimentali.
Raccogliere, organizzare e
rappresentare i dati con
grafici: a torta, istogramma, a
bande
Calcolare la media, la moda,
la mediana e lo scarto
quadratico di una
distribuzione di dati.
Interpretare istogrammi, aerogrammi, cartogrammi e diagrammi cartesiani che rappresentano dati statistica.
Dati statistici, loro
organizzazione e loro
rappresentazione
Frequenza assoluta e
frequenza relativa
Indici di posizione centrale
(medie, mediana e moda)
Indici di variabilità (campo di
variazione, scarto semplice
medio, deviazione standard)
Incertezza nelle statistiche ed
errore standard.
Laboratorio Utilizzo del foglio di calcolo
Elaborazione dati
sperimentali
Calcolo indici di posizione
centrale e di variazione.
Rappresentazione grafica di dati.
Trimeste/pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
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commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti ………………………………..…………………………..
…………………………………..………………………..
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
Docente: Cosimo Marrone
Classe 1 sez. A
Materia di insegnamento: Fisica
Libro di testo: La Fisica di Cutnell e Johnson Volume primo biennio– Cutnell-
Johnson - Young- ed. Zanichelli
Firma del Docente
___________________
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1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze – Conoscere le basi del pensiero scientifico moderno e le linee guida del
metodo scientifico
Abilità – Saper modellizzare casi semplici, risolvere problemi via via più complessi nel
corso dell'anno , saper operare con formule dirette ed inverse
Competenze – saper operare in laboratorio ed in cooperazione con altri studenti.
Modulo 0 Accoglienza
Tempi: Trimestre
Capacità – abilità Conoscenze Conoscenza della classe
Somministrazione del test
d’ingresso
Correzione del test
d’ingresso
Recupero e consolidamento
delle abilità di base. Sistemazione dei prerequisiti.
Somministrazione del test d’ingresso, comune a
matematica.
Modulo 1 Le misure
Tempi: trimestre
Osa Capacità – abilità Conoscenze Definire con chiarezza il
campo di indagine della
disciplina e permettere allo
studente di esplorare
fenomeni (sviluppare
abilità relative alla misura)
e di descriverli con un
linguaggio adeguato
(incertezze, cifre
significative, grafici)
Raccogliere dati attraverso
l’osservazione diretta dei
fenomeni naturali fisici o
attraverso la consultazione di
testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i
dati raccolti con tabelle Elaborare i dati calcolando la
media, la semidispersione e
semplici casi di propagazione
dell’errore. Presentare i risultati dell’analisi Effettuare una modellizzazione
di tipo lineare, anche per via
grafica.
Introduzione alle caratteristiche specifiche della
disciplina ed al metodo scientifico Le grandezze fisiche e le misure Le caratteristiche dei principali strumenti di misura: la
riga metrica (calibro), il cilindro graduato, il
cronometro, la bilancia, il termometro. Le misure dirette ed indirette La notazione scientifica e l'ordine di grandezza. Le misure e gli errori. Le cifre significative. Gli errori sulle grandezze derivate.
Laboratorio: Le misure dirette ed indirette di perimetro, area, densità. Le misure con il cronometro: il tempo di caduta dei
gravi, le oscillazioni del pendolo. La rappresentazione
grafica dei dati. Il modello lineare.
Modulo 2 Le grandezze vettoriali
e la statica del punto
materiale
Tempi: Trimetre/Pentamestre
Osa Capacità – abilità Conoscenze Costruire il linguaggio
della fisica classica (le
grandezze fisiche, scalari e
Usare correttamente gli
strumenti e i metodi di misura
delle forze.
L’effetto delle forze (di contatto e a distanza). La misura delle forze e la loro natura vettoriale. La somma delle forze.
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vettoriali, le unità di
misura), abituando a
semplificare e modellizzare
situazioni reali, a risolvere
problemi e ad avere
consapevolezza del proprio
operato.
Definire con chiarezza il
campo di indagine della
disciplina e permettere allo
studente di esplorare i
fenomeni (sviluppare le
abilità relative alla misura)
e di descriverli con un
linguaggio adeguato (le
incertezze, le cifre
significative, i grafici)
Operare con grandezze fisiche
scalari e vettoriali. Calcolare il valore della forza
peso. Analizzare situazioni di
equilibrio statico. Determinare le condizioni di
equilibrio di un punto materiale
su un piano inclinato. Valutare l’effetto di più forze
su un punto materiale. Utilizzare la legge di Hooke
per il calcolo delle forze
elastiche.
I vettori e le operazioni con i vettori. La forza peso e la massa. L’equilibrio del punto materiale. L’equilibrio del punto materiale su un piano inclinato. L’effetto di più forze su un punto materiale. Le caratteristiche della forza elastica. La legge di Hooke.
Laboratorio: La relazione tra la forza peso e la massa. La regola del parallelogramma. Il piano inclinato. La legge di Hooke
Modulo 3 L'equilibrio del corpo
rigido e dei fluidi
Tempi: Pentamestre
Osa Capacità – abilità Conoscenze Lo studio della meccanica
riguarderà problemi relativi
all’equilibrio dei corpi
rigidi e dei fluidi
Valutare l’effetto di più forze
su un corpo rigido. Saper calcolare la pressione
determinata dall’applicazione
di una forza e la pressione
esercitata dai liquidi. Applicare le leggi di Pascal, di
Stevino e di Archimede
all’equilibrio dei fluidi. Analizzare le condizioni di
galleggiamento dei corpi. Comprendere il ruolo della
pressione atmosferica.
L’effetto di più forze su un corpo rigido. L’effetto di un
momento di una forza e di una coppia di forze. La definizione di pressione e la pressione nei liquidi La legge di Pascal e la legge di Stevino. La spinta di Archimede e il galleggiamento dei corpi. La pressione atmosferica e la sua misurazione.
Laboratorio: La legge di Stevino La spinta di Archimede
Modulo 4
L’ottica geometrica
Tempi: Pentamestre
Osa Capacità – abilità Conoscenze Lo studio dell’ottica
geometrica: i fenomeni
della riflessione e i
fenomeni della rifrazione
della luce.
Individuare nei fenomeni
osservati gli elementi a
supporto del modello dei raggi
di luce. Riconoscere le proprietà di
similitudine di sorgenti e
ombre. Costruire le immagini di
sorgenti luminose con il
modello dei raggi Avere familiarità con le
lunghezze d’onda dello spettro
visibile e con il valore della
velocità della luce nel vuoto. Essere in grado di enunciare
con proprietà le legge della
riflessione e la legge di Snell-
Le sorgenti di luce La propagazione della luce Le leggi della riflessione Gli specchi piani e parabolici La rifrazione: la legge di Snell La dispersione e l’arcobaleno: l'esperimento di
Newton. Gli strumenti ottici: la lente d’ingrandimento, il
microscopio, il telescopio. Il fuoco di specchi e lenti, la
formazione delle immagini.
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Descartes della rifrazione Essere in grado di risolvere
esercizi e problemi utilizzando
un linguaggio adeguato sia
algebrico sia grafico sia fisico.
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
LIM
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati – CD)
Laboratorio di fisica
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte e prove orali
Numero di verifiche due verifiche per il primo periodo, tre per il secondo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI
MATEMATICA.
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017 - 2018
Docente: Giuseppina Rosa
Classe 1 sez. A
Materia di insegnamento: Chimica e Scienze della Terra
Libri di testo:
Casavecchia, De Franceschi, Passeri. Chimica. Principi, modelli, applicazioni Primo
Biennio – LINX
Crippa M., Fiorani M. – Sistema Terra Linea Blu / Volume Unico Primo Biennio –
A. MONDADORI SCUOLA
Firma del Docente
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 34/ 45
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017 – 18, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Conoscere i principali temi affrontati nello studio della Chimica, dell’Astronomia e delle Scienze
della Terra, evidenziandone i concetti chiave
Conoscere la terminologia scientifica
Conoscere il metodo di lavoro delle Scienze
Conoscere le regole del corretto uso del laboratorio scientifico
Abilità
Saper usare ed interpretare il testo scolastico in ogni sua parte, con particolare attenzione alle
notazioni tipicamente scientifiche (grafici, diagrammi, tabelle)
Saper organizzare ricerche con testi e siti accreditati
Utilizzare opportunamente il linguaggio specifico nella produzione verbale e scritta
Raccogliere, interpretare e rappresentare dati
Saper utilizzare gli strumenti di laboratorio
Competenze
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Elaborare ed interpretare le informazioni scientifiche
Effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni
Interpretare criticamente la lettura di testi, immagini e audiovisivi, strumenti multimediali a
carattere scientifico 2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
CHIMICA
Il Metodo Scientifico
Il Sistema Internazionale e le unità di misura
Multipli e sottomultipli
La notazione scientifica
Il laboratorio scientifico: norme di sicurezza e uso della
strumentazione
L’organizzazione della materia: sostanze, miscugli,
elementi e composti
Le tecniche di separazione dei miscugli
Le trasformazioni chimiche e fisiche della materia
ASTRONOMIA e SCIENZE DELLA TERRA
La sfera celeste
Le distanze astronomiche
Le galassie e la Via Lattea
Le costellazioni
Le stelle: luminosità, magnitudine, colore, dimensioni,
TRIMESTRE
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massa e densità
Le stelle: formazione e ciclo stellare
Il digramma H-R
Recupero
Nuclei fondanti della chimica
Approfondimento
Miti e costellazioni
CHIMICA
La teoria atomica di Dalton e le leggi ponderali
Introduzione ai calcoli stechiometrici
ASTRONOMIA e SCIENZE DELLA TERRA
Origine ed evoluzione dell’Universo
La formazione del sistema solare
Il Sole e la sua struttura
I pianeti del sistema solare
Le leggi di Keplero e la legge di Newton
I corpi minori del sistema solare: pianeti nani, asteroidi,
meteore, meteoriti e comete
La Terra: forma, dimensioni, orientamento
I moti della Terra e le loro conseguenze: rotazione,
rivoluzione e misura del tempo
La Luna: forma, dimensioni, i moti lunari, fasi ed eclissi
La Terra come sistema: le geosfere
PENTAMESTRE
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
Eventuali approfondimenti su tematiche di rilevanza scientifica, effettuata anche con l'ausilio
degli studenti
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
Laboratorio
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5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni di attività sperimentali.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti Attività di gruppo
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
Gli interventi degli studenti durante le ore di lezione, saranno
registrati con un simbolo “P” oppure “N” (rispettivamente
intervento positivo e intervento negativo) e contribuiranno alla
valutazione dell’allievo a fine trimestre e pentamestre.
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017 - 2018
Docente: Mauro Molinari
Classe 1 sez. A
Materia di insegnamento: Disegno e Storia dell’Arte
Libro di testo Claudio Pescio, Dossier Arte plus, vol.1°, edizioni Giunti, TVP.
Galli, Disegna Subito, vol. 1°, edizioni Electa Scuola
Firma del Docente
___________________
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1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, e quelli
trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti gli obiettivi
formativi disciplinari individuati dal Dipartimento, in particolare:
Disegno
Conoscenze: convenzioni grafiche del disegno geometrico; concetto di parallelismo e di
ortogonalità; teoria delle proiezioni parallele ortogonali.
Abilità/competenze: uso appropriato degli strumenti del disegno; rispetto delle consegne; saper
tradurre, in base alle convenzioni del disegno geometrico, un testo in un elaborato grafico.
Storia dell’Arte
Conoscenze: 1. riconoscimento metodologico dell’opera d’arte 2. l’arte antica dalle origini all’arte
etrusca (vedi contenuti).
Abilità/competenze: uso appropriato della terminologia specifica; approccio all’oggetto di studio;
saper confrontare periodi, artisti, opere.
Sviluppo della memoria visiva.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Disegno: costruzioni geometriche; proiezioni
ortogonali di punti, segmenti,
figure piane e solide (sezioni e rotazioni).
Storia dell’Arte: ambito di studio e
approccio alla disciplina;
la Preistoria, l’Arte cretese e micenea;
l’arte greca (di età geometrica
arcaica, classica, ellenistica);
l’arte etrusca
Trimestre
Trimestre e pentamestre
Trimestre
Trimestre e pentamestre
3. Metodi
Lezione frontale
Fase applicativa: esercitazione dello studente sotto la guida dell’insegnante.
Esercitazioni grafiche in aula e a casa.
Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche grafiche e scritte.
Libri di testo, letture critiche, strumenti di studio forniti dal docente.
Visita didattica in orario scolastico (eventuale).
4. Strumenti di lavoro
Libri di testo
Attrezzatura per il disegno
Dispense
Lavagna
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati – CD - internet).
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5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Prove grafiche in aula e a casa
Prove orali (interrogazioni)
Prove scritte in aula (eventuali)
Sondaggi dal posto
E’ stata effettuata una prova di ingresso per Disegno e una
per Storia dell’Arte, come stabilito dal Dipartimento
(Modulo O).
Numero di verifiche Almeno due verifiche durante ciascun periodo, una per Disegno e
una per Storia dell’Arte.
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI DISEGNO E
STORIA DELL’ARTE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 40/ 45
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017 - 2018
Docente: ROBERTO DI RETO
Class. 1 sez. A
Materia di insegnamento: Scienze motorie e sportive
Libro di testo: solo consigliato
__________
Firma del Docente
Roberto Di Reto
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1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017 - 2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno individuati i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze e pratica delle attività sportive
Capacità: potenziamento fisiologico generele e specifico per la forza, per la velocità e la
mobilità articolare
Competenze : informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni. Verrà curato il potenziamento delle discipline motorie anche attraverso
l’acquisizione di corretti stili di vita e di alimentazione al fine di raggiungere una maggiore
cultura sportiva intesa come forma di tutela della salute.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1 Potenziamento fisiologico generale
2 Potenziamento specifico e avviamento ai
giochi sportivi
1 Trimestre
2 Pentamestre
3. Metodi
X Momento esplicativo da parte del docente
X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
X partecipazione a gare
4. Strumenti di lavoro
X Libro di testo
X Dispense
X LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
X attrezzatura sportiva fissa e mobile
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5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
X Esercitazioni in classe e/o a casa
X Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti X Prove pratiche
X Test
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 43/ 45
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017 – 2018
Docente: Francesco Rovida
Classe 1 sez. A
Materia di insegnamento: Insegnamento della Religione cattolica
Libro di testo: Antonello Famà – Tommaso Cera, La strada con l’altro, Marietti
scuola
Firma del Docente
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1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
1. Comprendere che il fattore religioso è indispensabile per riflettere su chi è l’uomo e per
interpretare il mondo, sul piano dello sviluppo storico e sociale.
2. Apprezzare il valore delle religioni nella costruzione della pace tra i popoli.
Abilità
1. Cogliere l’importanza dei documenti della tradizione religiosa, e la Bibbia in particolare,
nella tradizione culturale europea.
2. Individuare la specificità della tradizione religiosa ebraico-cristiana e confrontarla con
quella di altre religioni.
Competenze
1. Percepire il significato delle domande di senso esistenziale, anche nel confronto con i
contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa;
2. Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà
umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
In linea con le indicazioni del Piano dell’offerta formativa, l’Insegnamento della Religione
cattolica offre il suo contributo specifico per la costruzione di un curricolo trasversale di
formazione alle competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione
obbligatoria, così come sono intese dalla Normativa europea e nazionale.
Nello specifico il lavoro didattico contribuirà allo sviluppo delle competenze nei seguenti ambiti:
Ambito RELAZIONE CON GLI ALTRI
1. Comunicare e comprendere: apprendimento ed utilizzo dello specifico linguaggio religioso
per la comprensione e la trasmissione di messaggi di genere e complessità diversi.
2. Collaborare e partecipare: sviluppo della capacità di confrontarsi nel gruppo, riconoscendo
il valore del punto di vista dell’altro.
Ambito RAPPORTO CON LA REALTA’
1. Individuare collegamenti e relazioni: cogliere il valore fondante del fenomeno religioso
rispetto alle culture di appartenenza.
2. Interagire con il contesto: sviluppare il senso del rispetto delle persone e dell’ambiente;
riconoscere il valore della diversità e la necessità della collaborazione; riconoscere
l’importanza della legalità in relazione ai diritti umani. In questo ambito sarà discusso
anche il tema del confronto con la “diversità”, attraverso un percorso di approfondimento
delle sette opere di misericordia corporale.
2. Contenuti e tempi
Come nascono le religioni.
Fenomenologia della religione: credenze religiose,
pratiche religiose e comunità religiosa.
Elementi per la classificazione delle diverse religioni.
Caratteri fondamentali di alcune religioni dell’antichità:
credenze religiose, pratiche religiose, comunità.
La ricerca del senso della vita
La Bibbia libro sacro per Ebrei e Cristiani: struttura
generale e composizione.
Origini e storia del popolo ebraico (con particolare
Trimestre
Pentamestre
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riferimento, in chiave interreligiosa, alle figure di Abramo e
Mosè)
Elementi essenziali della religione degli Ebrei:
concezione della divinità, festività e culto, regole alimentari,
regole morali, ruolo del rabbino.
Elementi relativi alla persecuzione degli Ebrei, con
particolare riferimento alla Shoah
L’apertura agli altri nella vita individuale e nella società
contemporanea
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente.
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione
docente/studente; studente/studente; lavori di gruppo (la metodologia del lavoro in gruppo
sarà utilizzata anche in relazione allo sviluppo delle competenze di cittadinanza).
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione
scritta e/o orale.
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo con espansioni digitali online
Dispense e schede fornite dal docente
Testi di approfondimento in lingua inglese forniti dal docente
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Siti internet specializzati
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Domande di ripasso orale
Esercitazioni scritte svolte in classe e/o a casa
Questionari
Lavori di approfondimento in gruppo
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni)
Numero di verifiche Almeno una verifica strutturata per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI RELIGIONE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). Sul registro del docente saranno annotate le valutazioni di verifiche scritte e
orali svolte in classe e/o assegnate come compito a casa, anche in gruppo, con i
seguenti simboli:
OTTI=ottimo - DIST=distinto - BUON=buono - DC=discreto -
SUFF=sufficiente - INSU=insufficiente
Inoltre il docente registrerà l'interesse, la partecipazione e ogni altro elemento
utile alla formulazione del giudizio utilizzando questi simboli:
+ = contributo positivo alla discussione; risposta adeguata a domande singole;
svolgimento positivo di esercitazioni semplici
- = risposta scorretta a domande singole; mancato svolgimento o svolgimento
errato di esercitazioni semplici; scarsa partecipazione