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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca LICEO CLASSICO STATALE con indirizzi di Liceo Classico, Linguistico, delle Scienze Umane SALVATORE QUASIMODO Via Volta 25 - 20013 MAGENTA MIPC 140005 CF 93005930156 a.s. 2015/2016 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 SEZ. B LINGUISTICO

a.s. 2015/2016 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL … · 5 BIANCHI Giulia 18 MARRADI Denise 6 BORIN Greta 19 MASCETTI Federica 7 BRUZZANITI Matteo 20 MEDICI Michela 8 ... - affrontare situazioni

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

LICEO CLASSICO STATALE con indirizzi di Liceo Classico, Linguistico, delle Scienze Umane

SALVATORE QUASIMODO Via Volta 25 - 20013 MAGENTA

MIPC 140005 – CF 93005930156

a.s. 2015/2016

ESAME DI STATO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

DELLA CLASSE

5 SEZ. B LINGUISTICO

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INDICE DEL DOCUMENTO

Indice pag. 1

Indice pag. 1

Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica pag. 2

Presentazione della Classe e suo percorso storico pag. 3

Obiettivi formativi pag. 4

Attività curricolari ed extracurricolari pag. 9

Metodologia e strumenti pag. 11

Strumenti di verifica e di valutazione pag. 12

Programmazione del Consiglio di Classe per l’Esame di Stato pag. 13

Programmazione disciplinare di Italiano pag. 15

Programmazione disciplinare di Inglese pag. 20

Programmazione disciplinare di Francese pag. 27

Programmazione disciplinare di Spagnolo pag. 33

Programmazione disciplinare di Spagnolo pag. 33

Programmazione disciplinare di Storia pag. 37

Programmazione disciplinare di Filosofia pag. 41

Programmazione disciplinare di Scienze naturali pag. 46

Programmazione disciplinare di Matematica pag. 51

Programmazione disciplinare di Fisica pag. 54

Programmazione disciplinare di Storia dell’ Arte pag. 60

Programmazione disciplinare Scienze motorie pag. 63

Programmazione disciplinare di Religione cattolica pag. 64

Firme dei docenti e degli studenti pag. 66

Firme dei docenti e degli studenti pag. 66

Allegati

Allegato 1- Griglie di valutazione prima prova pag. 67

Allegato 2- Griglia di valutazione seconda prova pag. 76

Allegato 3- Griglie di valutazione terza prova pag. 77

r

Simulazioni delle prove d’esame pag. 79

Prove di simulazione d’esame pag. 79

2

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Nel Triennio, la situazione del Consiglio di Classe è stata la seguente:

Disciplina 3B linguistico

(a.s. 13/14)

4B linguistico

(a.s. 14/15)

5B linguistico

(a.s. 15/16)

Italiano Bertorelli Baldantoni Baldantoni

Lingua Inglese Losa Losa Losa*

Conv. Inglese Price Price Price

Lingua Francese Grittini Grittini Grittini*

Conv. Francese Morin Morin Morin

Lingua Spagnolo Chiappa Chiappa Chiappa

Conv. Spagnolo Adria Perez Arrechea Arrechea

Storia Papetti Papetti Papetti

Filosofia Papetti Papetti Papetti

Matematica Gualdoni Gualdoni Gualdoni

Fisica Galbiati Galbiati Galbiati

Scienze naturali Perna Perna Perna

Storia dell'arte Riva Riva Riva*

Scienze motorie Azzini Azzini Azzini

IRC Busto Busto Busto

* Con l’asterisco sono contrassegnati i Commissari d’Esame. In grassetto, il coordinatore del

Triennio.

3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO

1 BASSI Eleonora 14 GURAU Diana Claudia

2 BATTIGELLI Elisa 15 KADRIU Migena

3 BENZONI Elena 16 LEONI Beatrice

4 BIANCHI Emma 17 MAGNOTTI Giulia

5 BIANCHI Giulia 18 MARRADI Denise

6 BORIN Greta 19 MASCETTI Federica

7 BRUZZANITI Matteo 20 MEDICI Michela

8 CAJAS Valarezo Marcy Elizabeth 21 PAMPURI Carola

9 CARRETTONI Chiara 22 RAGLIONE Greta Carlotta

10 COTRONEO Marika 23 RANZANI Linda

11 FACCINI Francesca 24 RIVA Maria Cristina

12 GIORGIO Caterina 25 RIVOLTA Jacopo

13 GRITTINI Giulia 26 VACCA Miriam

In grassetto gli alunni che si sono avvalsi dell’Insegnamento della Religione Cattolica nell’ultimo

anno scolastico.

- Numero complessivo degli studenti: 26

- Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente :

N° studenti promossi N° studenti sospesi a

giugno

N° studenti promossi a

settembre

20 6 6

Profilo della classe

Nel corso del triennio, la classe ha subito diversi trasformazioni che hanno portato il numero degli

alunni dai 29 del terzo anno ai 26 attuali. In terza c’è stato l’inserimento di un’alunna proveniente

dal Perù (che si è ritirata prima di essere scrutinata) e la bocciatura di due alunni. Il quarto anno,

degli otto alunni di cui fu sospeso il giudizio a giugno, tre risultarono non promossi a settembre. In

quarta, la classe acquisì tre alunni ripetenti provenienti dallo stesso corso, una delle quali si ritirò a

marzo. Alla fine del quarto anno dei ventisei alunni scrutinati, venti sono stati ammessi alla classe

successiva, sei alunni, sospesi a giugno, sono stati promossi a settembre.

La classe ha evidenziato, nel corso del triennio, un atteggiamento positivo e propositivo rispetto

all’attività didattica, disponibilità a farsi coinvolgere e a condividere la progettazione didattica nei

diversi aspetti, sia quando si è trattato di attività curriculari che extracurriculari La maggior parte

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della classe ha raggiunto discreti risultati: sia gli alunni che si sono costantemente impegnati negli

anni, sia gli alunni che, pur avendo avuto un percorso più difficoltoso, nell’ultimo anno, hanno

raggiunto una maturità che ha permesso loro di lavorare con maggiore costanza e impegno. La

restante parte è costituita da due gruppi di alunni: uno, con un lavoro meticoloso e approfondito,

supportato da ottime capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica ha raggiunto risultati

soddisfacenti in tutte le discipline, l’altro ha evidenziato alcune fragilità dovute a un percorso

irregolare caratterizzato da un recupero affannoso e parziale, a causa di un impegno non sempre

adeguato e, in qualche caso, frequenza discontinua. Si ritiene che gli obiettivi formativi e cognitivi

siano stati adeguatamente raggiunti per la maggior parte degli alunni, mentre un gruppo ristretto

manifesta difficoltà, concentrate in qualche disciplina.

Alcuni alunni, a causa di uno studio acritico, non si sono espressi al meglio delle loro potenzialità.

Questo si è evidenziato soprattutto nelle materie scientifiche, nelle quali gli alunni hanno fatto fatica

a padroneggiare le procedure e ad applicarle in contesti nuovi. Nel complesso la classe esprime al

meglio le sue potenzialità nelle discipline di indirizzo, soprattutto nelle lingue straniere, nelle quali

gli alunni prediligono gli aspetti pratici, comprensione ed esposizione orale, piuttosto che quelli

storico-letterari. I docenti hanno affrontato durante le lezioni alcuni contenuti a carattere

interdisciplinare, in particolare, per l’Ottocento il romanticismo e per il Novecento realismo,

decadentismo e simbolismo. Nel corso del quinto anno, nell’ambito del progetto CLIL, è stato

trattato un modulo di fisica in francese per 11 ore. Ogni docente ha curato il recupero in itinere

all’interno della propria materia. Il lavoro in classe è stato sempre improntato alla serenità e al

rispetto tra tutte le componenti. Il rapporto con i genitori è stato proficuo in quanto caratterizzato da

ascolto, fiducia, collaborazione e rispetto dei ruoli.

Il c.d.c., coerentemente con il Ptof dell’Istituto, ha lavorato in modo omogeneo per il

raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi, cognitivi e disciplinari.

Obiettivi Formativi

1.1. Competenze sociali e civiche

1.1.1. Obiettivo:

Sviluppare la capacità di individuare i propri punti di forza e di debolezza, onde poter meglio

sviluppare le proprie doti ed integrare le proprie lacune. La studentessa/lo studente sa:

- Essere serenamente critico nei confronti del proprio comportamento e degli stati d’animo

che lo determinano;

- confermare e maturare comportamenti costruttivi nei confronti di sé e della propria

formazione umana e culturale.

5

1.1.2. Obiettivo:

Consolidare la capacità di agire in modo responsabile ed autonomo. La studentessa/lo

studente sa:

- partecipare responsabilmente alle attività scolastiche;

- mostrare autocontrollo e adottare un comportamento responsabile nei diversi momenti

della vita scolastica, in classe e durante la partecipazione ad attività extracurricolari quali

spettacoli, gite, viaggi d'istruzione, scambi ecc.

1.1.3. Obiettivo:

Sviluppare un’attitudine alla collaborazione reciproca e alla solidarietà nel rispetto delle

personalità dei singoli. La studentessa/lo studente sa:

- ascoltare e comprendere i bisogni altrui, accettando le differenze di carattere e personalità;

- essere criticamente solidale nei confronti dei compagni e corretto nella collaborazione con

i docenti;

- rispettare il personale, gli arredi e le norme dichiarate della comunità scolastica;

- rispettare le norme fondamentali del vivere associato anche al di fuori della vita scolastica.

1.2. Spirito di iniziativa e imprenditorialità

1.2.1. Obiettivo:

Acquisire la capacità di orientamento in diversi contesti sociali e professionali. La

studentessa/lo studente sa progettare un proprio percorso di orientamento:

- acquisendo una più adeguata conoscenza di sé e delle proprie capacità;

- utilizzando tutte le proprie competenze (lettura, ricerca, uso delle fonti…);

- rispondendo alle sollecitazioni dei docenti;

- partecipando alle attività di orientamento post-diploma con responsabilità e senso critico;

- proponendosi la scelta universitaria, sia realizzando la necessaria conoscenza delle

richieste del mondo del lavoro.

2. Obiettivi cognitivi

2.1. Imparare ad imparare

2.1.1. Obiettivo:

Potenziare la capacità di osservazione del reale. La studentessa/lo studente sa:

- interrogarsi sugli eventi e sulle loro dinamiche;

- individuare dati pertinenti per descrivere situazioni;

- incrementare le proprie conoscenze, anche in relazione all'attualità.

6

2.1.2. Obiettivo:

Sviluppare le capacità di comprensione e di esposizione. La studentessa/lo studente sa:

- comprendere messaggi di genere diverso decodificando i relativi linguaggi specifici e

applicando le competenze acquisite;

- rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti e stati d'animo utilizzando linguaggi

diversi e pertinenti alla situazione comunicativa;

- selezionare dati e informazioni per riutilizzarli in modo consapevole;

- argomentare con sempre maggior complessità e coerenza sia nell'espressione scritta che in

quella orale.

2.1.3. Obiettivo:

Sviluppare la capacità di giudizio critico. La studentessa/lo studente sa:

- accedere in modo autonomo alle varie fonti e modalità di informazione;

- acquisire e interpretare l'informazione nella sua complessità;

- valutare attendibilità ed utilità delle informazioni, distinguendo fatti ed opinioni.

2.1.4. Obiettivo:

Sviluppare la capacità di astrazione e di concettualizzazione. La studentessa/lo studente sa:

- catalogare, ordinare e valutare i dati;

- affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi;

- utilizzare le fonti e le risorse adeguate per risolvere i problemi;

- proporre soluzioni diverse utilizzando, a seconda del tipo di problemi, competenze,

contenuti e metodi delle diverse discipline;

- utilizzare piani di analisi diversi (locale/globale, macroscopico/microscopico).

2.1.5. Obiettivo:

Sviluppare le capacità di intervenire sui contenuti per operare adeguati collegamenti

interdisciplinari. La studentessa/lo studente sa:

- individuare collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi;

- individuare analogie e differenze, coerenze ed incoerenze;

- individuare rapporti di causa-effetto e nessi di natura probabilistica;

- rielaborare il materiale di indagine proponendo argomentazioni personali corrette e

coerenti.

2.2. Consapevolezza ed espressione culturale

2.2.1. Obiettivo

7

Trasferire la propria capacità di apprendere in contesti extrascolastici. La studentessa/lo studente sa:

- organizzare il proprio apprendimento in funzione delle richieste della scuola, del tempo

disponibile, degli impegni assunti e delle proprie strategie di studio;

- utilizzare le competenze di apprendimento acquisite a scuola in diversi contesti e in

diversi momenti della vita adulta.

2.2.2. Obiettivo:

Mantenere e incrementare curiosità, interesse e vivacità intellettuale. La studentessa/lo

studente sa:

- vivere consapevolmente diverse esperienze culturali (letture, concerti, film, viaggi, visite a

mostre o musei, ecc.);

- ricercare nuove e diverse occasioni di apprendimento;

- interrogarsi e confrontarsi con altre realtà (studenti stranieri, docenti, tecnologie, opere

letterarie, ecc.);

- arricchire il lavoro scolastico trasferendo in esso stimoli ed esperienze maturate in altri

ambiti;

- educarsi costantemente al bello.

3. Obiettivi disciplinari

I seguenti obiettivi sono una sintesi di quanto più estesamente riportato nei Piani di Lavoro

presentati dai docenti a seguito delle riunioni di Dipartimento. Ogni docente, nel presente

documento, si è premurato di riprodurre, unitamente alla relazione e al programma, una

summa degli obiettivi disciplinari della propria disciplina.

3.1. Italiano

- Consapevolezza della complessità del fatto letterario e della sua interconnessione con le

dinamiche storiche;

- Consapevolezza della complessità di un tema analizzato attraverso diversi approcci, non

solo contenutistici ma anche espressivi;

- Sviluppo del gusto di una lettura personale dei testi letterari;

- Padronanza del mezzo linguistico sia nella fase della lettura sia in quella della produzione.

3.2. Inglese/Francese/Spagnolo

- Conoscenza della lingua e dei principali avvenimenti storico-sociali e letterari;

- Competenza nell’interpretazione di testi ,in originale, poetici e in prosa degli autori studiati

e nella produzione di varie tipologie testuali (registro formale /linguaggio specifico

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letterario);

- Capacità di correlare i contenuti letterari ad altre realtà culturali letterarie.

3.3. Storia

- Sviluppo della capacità di orientarsi tra gli eventi storici cogliendone le relazioni e la

specificità;

- Conoscenza delle relazioni esistenti tra strutture economiche, forze sociali, correnti culturali

e gli eventi della storia;

- Crescita della padronanza dei concetti teorici relativi in particolare alle vicende di fine

ottocento e della prima metà del ‘900.

3.4. Filosofia

- Conoscenza dei nodi problematici delle principali teorie filosofiche tra la prima metà

dell’Ottocento e i primi del Novecento;

- Acquisizione del lessico specifico degli autori affrontati;

- Disponibilità a misurarsi in modo personale con la riflessione filosofico;

- Capacità di contestualizzazione a diversi livelli.

3.5. Matematica

- Capacità di sistemare logicamente le conoscenze;

- Capacità di risolvere un problema utilizzando i metodi e gli strumenti di calcolo adeguati;

- Capacità di dedurre le proprietà di una funzione sia dall'osservazione del suo grafico sia

dallo studio della sua espressione analitica.

3.6. Fisica – Scienze naturali

- Capacità di comprendere la realtà in cui viviamo, i cui fenomeni naturali si possono

descrivere e interpretare razionalmente;

- Capacità di passare dalla complessità alla semplicità, dal macroscopico al microscopico;

- Attitudine ad acquisire una mentalità flessibile che riconosca le potenzialità e i limiti delle

scoperte scientifiche.

3.7. Storia dell’Arte

- Lettura di un'opera d'arte in relazione al contesto storico e culturale;

- Acquisizione del linguaggio specifico della disciplina;

- Conoscenza delle tecniche e delle caratteristiche strutturali delle opere.

3.8. Scienze motorie

- Sviluppo e miglioramento delle qualità motorie di base;

9

- Acquisizione dello studio delle regole, delle tecniche e tattiche più corrette dei grandi giochi

sportivi.

3.9. Religione

- Sapersi accostare correttamente al problema religioso nella sua realtà culturale ed

esperienziale;

- Esame critico dei contenuti principali del Cristianesimo;

- Approfondimento dei temi fondamentali relativi ai diritti umani.

-

ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI

Tra le diverse attività svolte nel triennio si ricordano come particolarmente significative le seguenti:

Classe terza

o Partecipazione agli spettacoli del “Piccolo teatro”.

o Teatro in francese “Cyrano de Bergeraque”.

o Visione del film “Odissea nello spazio”.

o Partecipazione alle attività del cineforum.

o Partecipazione al coro(1 studente).

o Giornata della Memoria: visione del film ”La chiave di Sara”

o Certificazione linguistica B1 di francese (7 studenti).

o Certificazione linguistica B1/B2 di spagnolo (14 studenti).

o Educazione alla salute: prevenzione infezioni sessualmente trasmesse.

o Torneo di pallavolo.

Classe Quarta

o Giornata della Memoria visione film.

o Stage a Madrid della durata di una settimana.

o Rappresentazioni teatrale in lingua francese: “Il conte di Montecristo”.

o Certificazione linguistica inglese B2 (4 studenti).

o Certificazione linguistica spagnolo B2 (5 studenti).

o Certificazione linguistica esterna DELF (Francese, livello B2).

o Videoconferenza con Gherardo Colombo su “Le regole e la legalità”.

o Partecipazione agli spettacoli del “Piccolo teatro”.

o Partecipazione alle attività di Cineforum.

o Attività di Orientamento secondo le indicazioni del progetto d’Istituto: Open day delle varie

Università, Orientamento del Rotary.

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o Educazione alla salute: prevenzione dei tumori.

Classe Quinta

o Giornata della Memoria. Visione del film “La suite francese”.

o Spettacolo teatrale in lingua spagnola.

o Visione del film in lingua originale (inglese)“71” sulla questione irlandese.

o Visione del film in lingua originale (francese) “La famille Bélier”.

o Incontro con il console messicano.

o Conferenza su “La violenza sulle donne.

o Viaggio di istruzione a Vienna di 5 giorni.

o Uscita didattica all’Expo.

o Incontro con Astrobiologo.

o La filosofia del dono: incontro per la donazione del sangue e degli organi.

o Mostra interattiva sulla I guerra mondiale allestita dall’Institut Francais.

o Certificazione linguistica CAE inglese C1 (4 studenti).

o Certificazione linguistica francese B1/C1 (2 studenti).

o Certificazione linguistica spagnolo B2 (1 studente).

o Partecipazione al concorso per la valorizzazione delle eccellenze Kangourou della lingua

inglese, categoria red-kangourou.

o Partecipazione agli spettacoli del “Piccolo teatro”.

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METODOLOGIA E STRUMENTI

Metodi

I metodi didattici sono stati utilizzati in funzione degli obiettivi formativi e sulla base di criteri

generali di intervento didattico:

Esposizione dei contenuti disciplinari: La lezione frontale è stato, di fatto, lo strumento educativo

che l’insieme dei docenti ha prevalentemente utilizzato per illustrare le problematiche essenziali. In

primo luogo essi hanno concentrato la propria attenzione su un metodo costruito principalmente

sulla esposizione e precisazione concettuale dei contenuti specifici delle discipline impartite.

Verifica nel vivo della lezione delle conoscenze impartite: Al termine della presentazione degli

argomenti gli insegnanti hanno di regola proceduto a verificare le conoscenze apprese anche

attraverso momenti di discussione in classe, cercando di stimolare la partecipazione da parte degli

allievi.

Strumenti

Uso del testo in adozione: L’uso del manuale è considerato dall’insieme dei docenti del Consiglio di

classe un sostegno necessario all’organica acquisizione dei contenuti già illustrati nel corso delle

lezioni.

Richiami ad altri testi allo scopo di favorire l’approfondimento delle tematiche esaminate: L’uso di

testi specifici è stato in qualche caso consigliato agli alunni per sviluppare ed ampliare le

conoscenze rispetto a tematiche di loro interesse.

Quali ulteriori strumenti il Consiglio di classe ha fatto ricorso, in maniera diversificata, all’utilizzo

di strumenti multimediali.

Modalità

Ita

In

g

Fr

a

Sp

a

St

o

Fil

o

M

at

Fi

s

Scie

n

Art

e

E.Fi

s

IRC

Lezione

frontale X X X X X X X X X X X X

Lezione

dialogata/

partecipata

X X X X X X X X X X X X

Problem

solving x X X

Metodo X X X X X X X

12

Induttivo

Uso LIM o

altro X X X X X X X X

Lavoro di

gruppo X X X

Discussione

guidata X X X X X X X X

Simulazioni

X X X X X X X X X X

STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

Le valutazioni quadrimestrali, come da criteri stabiliti dai Dipartimenti, sono scaturite dalla media

di almeno due prove scritte, per le discipline con valutazione scritta, e di almeno due prove orali, di

cui una eventualmente prova scritta, valida per l’orale.

Si sono utilizzati vari strumenti di valutazione, distinti, a seconda delle discipline, in scritti e orali.

Per quanto riguarda le verifiche scritte tutti i docenti del Consiglio hanno impiegato varie modalità

come strumento di verifica delle conoscenze relative al lessico specifico, alle nozioni di base e alle

correlazioni concettuali fondamentali delle discipline.

Gli insegnanti di italiano e di lingue straniere hanno utilizzato il componimento scritto finalizzato

alla comprensione e alla produzione di testi di letteratura e/o di attualità e artistico.

Per le verifiche orali la totalità dei docenti del Consiglio ha utilizzato, come strumento di verifica

del livello di conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari, l’interrogazione approfondita ed

argomentata e la modalità dell’interrogazione breve.

Nella fase di valutazione sono stati presi in considerazione il possesso dei contenuti, la messa in

gioco di competenze disciplinari (possesso del linguaggio specifico e dei procedimenti della

disciplina, competenze di problem solving) e la presenza di capacità di analisi, sintesi e di

elaborazione personale.

Le griglie utilizzate per la prima, la seconda e la terza prova sono presenti come allegato.

Qui di seguito, in sintesi, gli strumenti usati nelle singole discipline per la verifica e la griglia di

valutazione della verifica orale.

Strumenti

13

utilizzati Ita Ing Fra Spa Sto Fil Mat Fis Scie Arte E.

Fis

IRC

Interrogazione

lunga X X X X X X X X X

Interrogazione

breve X X

Composizione X X X X X

Problema X X

Questionario X X X X

Relazione X X X X X

Esercizi X X X X

Test oggettivi X X X X X

Altro

(specificare)

Parte

pratica

PROGRAMMAZIONE DEL CDC PER L’ESAME DI STATO

La classe è stata adeguatamente informata in merito alla struttura, le caratteristiche e le finalità

dell’Esame di Stato in relazione sia al colloquio che alle prove scritte. Le verifiche scritte effettuate

nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall’Esame

Finale. Per quanto riguarda l’argomento a scelta del candidato, il Consiglio di Classe in linea con

l’art. 4 comma 5 del DPR 323/98 ha mirato ad una preparazione tesa a dimostrare “la padronanza

della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione e

di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti”. Per questo motivo agli allievi è

stato richiesto di scrivere sotto forma di tesina l’argomento da loro proposto, al fine di arrivare, in

sede di discussione d’esame, ad un serio e significativo lavoro di sintesi dei risultati ottenuti, nel

rispetto dei tempi assegnati. Nel materiale presentato dagli allievi alla Commissione vi saranno,

pertanto, la tesina, l’indice del percorso (per ricostruire le tappe fondanti del lavoro di ricerca),

l’introduzione (tesa a chiarire le motivazioni della scelta, la linea argomentativa seguita e anticipare

le possibili conclusioni), la bibliografia e la sitografia. Sempre in ottemperanza al Regolamento, è

stato suggerito agli studenti – qualora se lo ritenessero pertinente e utile - di pensare a una

presentazione multimediale, anche in formato PowerPoint.

Nel corso dell’anno, sono state svolte le seguenti simulazioni:

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PRIMA PROVA: due simulazioni su modello ministeriale, definiti dal Dipartimento di Lettere,

comuni a tutti gli indirizzi del Liceo. Le prove sono state effettuate il 4 dicembre e il 9 maggio in 5

ore di tempo.

SECONDA PROVA: due simulazioni su modello ministeriale, definiti dal Dipartimento di

Lingue, comuni a tutti gli indirizzi del Liceo. Le prove sono state effettuate il 18 febbraio in 5 ore e

il 2 maggio in 6 ore.

TERZA PROVA: Il Consiglio di Classe si è espresso scegliendo, tra quelle proposte dal Ministero,

la TIPOLOGIA B così strutturata: 3 quesiti in quattro discipline a cui rispondere in 3 ore di tempo.

Per le risposte è stata prevista una lunghezza di 10 righe. Per le lingue straniere è stato permesso

l’uso del vocabolario bilingue e monolingue. Durante l’anno scolastico sono state svolte due

simulazioni che hanno coinvolto, in entrambe le prove, le seguenti discipline: scienze naturali, arte,

spagnolo e francese. Le prove sono state effettuate il 7 marzo e il 5 maggio.

La valutazione si è basata sulla distinzione tra contenuto e capacità espressiva che ha contribuito,

con parametri diversi, alla determinazione del voto in quindicesimi. Il valore dato ai due parametri è

distinto per le lingue e per l’insieme delle altre discipline. La media del punteggio assegnato ai

singoli quesiti ha fornito una valutazione in quindicesimi per ogni disciplina. Tenendo presente il

carattere pluridisciplinare della prova si è ritenuto di dover insistere sui nuclei fondanti delle diverse

discipline, tenendo conto delle esigenze di sintesi implicite alla tipologia della prova.

Al documento si allegano le copie delle simulazioni effettuate nonché le griglie di valutazione.

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PROGRAMMI DISCIPLINARI

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

DOCENTE: PROF.SSA LORENA ANNA SARA BALDANTONI

Analisi della situazione finale della classe.

La classe quinta B, composta integralmente da studenti interni, ha intrecciato con la docenza un

rapporto orientato al reciproco rispetto e alla collaborazione fattiva.

La maggior parte dei ragazzi ha partecipato al lavoro in aula con entusiasmo e vivacità intellettuale,

dimostrando curiosità e interesse nei confronti della disciplina.

Alla fine del percorso formativo, si può ragionevolmente sottolineare che la totalità degli allievi ha

raggiunto risultati soddisfacenti, sia per quel che riguarda la produzione scritta, sia quella orale. Si

evidenziano, infine, alcuni ragazzi che si sono distinti in questo senso per il notevole impegno e per

i risultati senza dubbio eccellenti.

Rispetto al piano di lavoro preventivo, si evidenzia che l’attività è stata per lo più

organizzata in modo diacronico, sviluppando quei nuclei tematici che in sede di programmazione si

era già ritenuto opportuno sottolineare, come il tema del progresso e della rappresentazione della

natura in LEOPARDI E IN VERGA.

Si è costruito, inoltre, un modulo piuttosto ampio che ha abbracciato il romanzo del

NOVECENTO, nel quale si è posto a confronto la produzione di PIRANDELLO E SVEVO e che si

è spinto a toccare alcuni autori scelti per il loro valore etico e di testimonianza (PRIMO LEVI,

SCIASCIA). In tale ottica e nel convincimento di poter cosi evidenziare in modo più incisivo il

persistere di alcuni fenomeni letterari anche nella contemporaneità, si è tralasciato lo svolgimento di

alcune tematiche come ad esempio il teatro pirandelliano.

Obiettivi in termini di conoscenze/ competenze /capacità

Per quel che riguarda gli obiettivi formativi e trasversali si rimanda a quanto stabilito nel CDC e

nella riunione per materia.

Per ciò che concerne gli obiettivi specifici della disciplina, si evidenzia in particolare che gli

studenti, alla fine del percorso didattico e formativo, sono in grado di:

ACCOSTARSI IN MODO CRITICO E AUTONOMO ALLE OPERE DELLA LETTERATURA ITALIANA

INSERIRE UN AUTORE E UN GENERE LETTERARIO IN UN ADEGUATO CONTESTO ARTISTICO E STORICO.

ESPRIMERSI CON UN LESSICO DISCIPLINARE ADEGUATO.

LEGGERE ALCUNI CLASSICI DELLA LETTERATURA ITALIANA IN LINGUA ORIGINALE E COGLIERNE GLI

ASPETTI FORMALI E CULTURALI PORTANTI.

RICONOSCERE I LEGAMI DI INTERCONNESSIONE TRA IL PENSIERO DI UNO SCRITTORE E LE SUE SCELTE

ARTISTICHE

EFFETTUARE SEMPLICI COLLEGAMENTI MONO E INTERDISCIPLINARI.

ACQUISIRE UNA LETTURA CONSAPEVOLE DEI TESTI PER OPERARE CONFRONTI CON LA REALTÀ.

CONFRONTARSI CON SEMPLICI CONTRIBUTI CRITICI.

COMPIERE UN SEMPLICE LAVORO DI RICERCA.

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CONTENUTI DISCIPLINARI SPECIFICI:

Incontro con l’autore: Giacomo Leopardi pag.811

La vita e le idee pag.812

Una vita come sfida pag.812

La teoria del piacere e il pessimismo storico pag.816

La poetica dello indefinito pag.816

Le canzoni e gli idilli pag.818

Il pessimismo cosmico pag.820

Le operette morali pag.821

Il ciclo pisano recanatese pag.822

Leopardi dopo il 1830 pag.823

Testi:

Dallo Zibaldone “ la teoria del piacere fotocopia

Dallo Zibaldone “Una terribile allegoria: il giardino ospitale pag.850

L’infinito pag. 856

A silvia fotocopia

Alla luna fotocopia

Il sabato del villaggio pag.859

La ginestra vv.1-51 pag.872

L’età dell’imperialismo e del Naturalismo:

La situazione economica e politica, gli intellettuali e l’organizzazione della cultura, l’immaginario e

le ideologie. Pag.4

La letteratura, produzione, circolazione, poetiche pag.11

Letteratura e politica pag.24

L’organizzazione della cultura pag.25

Il verismo in Italia pag.40

Incontro con l’autore: Giovanni Verga

Uno scrittore silenzioso pag.256

L’adesione al verismo e il ciclo dei vinti: la poetica pag.258

I Malavoglia pag.258

Le novelle rusticane e mastro don Gesualdo pag.262

Testi:

Un documento umano pag.285

La fiumana del progresso pag.287

Rosso Malpelo pag.297

La Lupa fotocopia

17

La Roba fotocopia

La morte di Gesualdo pag.169

Fantasticheria pag.189

La prefazione ai Malavoglia pag.192

L’inizio dei Malavoglia pag.203

L’addio di ‘Ntoni pag.212

Il vate e l’esteta; i tempi, i luoghi del Simbolismo e del Decadentismo

Il ruolo del poeta nella società europea ed italiana di fine Ottocento

Le poetiche

Incontro con l’autore: Giovanni Pascoli

Uno sventurato successo pag.365

La poetica del Fanciullino pag.367

Il predicatore pag.366

Myricae e i canti di Castelvecchio pag.299

La poesia, le raccolte, i temi pag.368

Lo stile pag.370

Un’affascinante ambiguità pag.372

Le forme metriche, lingua, stile pag.334

Testi:

Il fanciullino pag.384

Il gelsomino notturno pag.407

X Agosto pag.394

L’assiuolo pag.376

Novembre pag.390

Lavandare pag.391

Arano pag.389

Incontro con l’autore: Gabriele D’Annunzio

Cronologia della vita e delle opere pag.424

L’ideologia e la poetica. L’estetismo pag.426

Il superuomo letterario pag.428

Alcyone: struttura e temi appunti in classe

Testi

Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli pag.444

La sera fiesolana pag.476

La pioggia nel pineto pag.439

Le Avanguardie: il futurismo pag.38

Il primo manifesto del futurismo fotocopia

18

Il disagio della civiltà e il romanzo all’inizio del Novecento

Il modello di Svevo e Pirandello

Il posto di Pirandello nel Novecento pag.264

La formazione, la poetica pag.266

Le opere la narrativa pag.268

Il Fu Mattia Pascal pag.296

Testi:

La vita come enorme pupazzata pag.284

La forma e la vita pag.294

La vecchia imbellettata – il sentimento del contrario pag.290

Il treno ha fischiato fotocopia

La vita non conclude fotocopia

Adriano Meis e la sua ombra fotocopia

Pascal porta i fiori sulla propria tomba fotocopia

Incontro con l’autore: Italo Svevo

La nascita del romanzo d’avanguardia pag.326

La vita e le opere pag.326

La coscienza di Zeno pag.331

L’opera come romanzo aperto appunti in classe

Testi:

La prefazione pag.357

Lo schiaffo del padre fotocopia

La proposta di matrimonio fotocopia

La vita è una malattia pag.365

Giuseppe Ungaretti

La religione della parola, la vita e la poetica pag.380

L’opera: l’allegria pag. 383

Testi:

L’uomo e la tecnica davanti al naufragio: una dichiarazione di poetica appunti in classe

I fiumi pag.397

Veglia pag.416

Mattina fotocopia

San martino del carso pag.416

Eugenio Montale

Centralità nella poesia del Novecento pag.418

La poetica pag.419

Ossi di seppia pag.421

19

Testi:

I limoni pag.443

Meriggiare pallido e assorto fotocopia

Non chiederci la parola pag. 437

Spesso il male di vivere pag.445

E’ancora possibile la poesia pag.441

La narrativa in Italia – modulo genere dal realismo mitico al romanzo di consumo

Le principali tendenze narrative pag.601

Il realismo mitico di Vittorini e Pavese

La testimonianza di Primo Levi

Testi:

Elio Vittorini “gli astratti furori” pag.601

Primo Levi Il viaggio fotocopia

Fra Classicismo e tradizione moderna

Elsa Morante “una sepolta viva è una donna perduta” fotocopia

Scrittura e denuncia : Leonardo Sciascia

Il capitano Bellodi e il capomafia fotocopia

Roberto Saviano

Un caso di camorra fotocopia

DANTE, DIVINA COMMEDIA, PARADISO CANTI: 1 (VV. 1-36; 64- 114) CANTO 3( VV. 10 –54; 70 – 81;

103 – 130) CANTO 6 ( VV. 1-27; 76 – 102) CANTO 11 (VV. 28 –121) CANTO 33 .

STRUMENTI E METODI

Libro di testo.

Appunti.

Fotocopie tratte da altri testi.

Costruzione in classe di mappe concettuali.

Passi di critica.

Lezione frontale, guidata, partecipata.

Lezione interattiva.

Criteri e strumenti di valutazione

Tipologia delle verifiche: interrogazioni orali, simulazioni di prove scritte

Per quel che riguarda i criteri di valutazione, si rimanda alle griglie stabilite dai docenti di lettere.

Si rileva che per consentire agli studenti di raggiungere alla fine del loro percorso formativo e

didattico una buona padronanza espositiva, soprattutto in vista dell’esame di Stato, si è dato

notevole spazio alle prove orali.

Si sono effettuate due simulazioni di prove scritte della durata di cinque ore per allenare lo studente

alle tipologie previste allo esame di stato.

Si evidenzia, in ogni modo, che hanno concorso alla valutazione positiva dello studente l’impegno

dimostrato e soprattutto la progressione rispetto alla situazione di partenza.

BIBLIOGRAFIA

ARMELLINI COLOMBO, LETTERATURA – LETTERATURE VOLUMI 2,3.1,3.2

Dante, paradiso, edizione scolastica commentata.

20

LINGUA E LETTERATURA INGLESE

DOCENTE: PROF.SSA LUCIA LOSA

RELAZIONE

OBIETTIVI E CONTENUTI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA :

Si rimanda a quanto stabilito dal Dipartimento di Inglese

CONTENUTI SCELTI :

Analisi di una selezione di autori e testi scritti ed orali e con l’utilizzo delle nuove tecnologie. Si

rimanda al dettaglio del programma svolto

LIBRO DI TESTO Performer, culture and literature , the nineteenth century in Britain and America – Volume Two,

Spiazzi-Tavella, edizioni Zanichelli

Performer, culture and literature , the twentieth century and the present – Volume Three, Spiazzi-

Tavella, edizioni Zanichelli

ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Corso monografico sul romanzo “Heart of Darkness” di Joseph Conrad, edizioni Cideb

Visione del film in lingua originale “ ‘71” sulla questione irlandese.

METODI ADOTTATI E STRUMENTI UTILIZZATI NEL PERCORSO DI

INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO

Metodologia didattica

Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti facendo ricorso ad attività di carattere comunicativo

condotte abitualmente in lingua straniera. Si è cercato di ricostruire situazioni comunicative

effettive, in cui gli alunni potrebbero trovarsi in Italia o all’estero e si è utilizzato la lingua nelle

situazioni della comunicazione alunno-insegnante in classe.

I presupposti metodologici su cui ci si è basati sono stati i seguenti:

• grande varietà delle tecniche di presentazione e di attivazione delle abilità nella fase iniziale di

ciascuna unità didattica (o sottosezione di un modulo);

• ricorso a una metodologia attiva centrata sullo studente, con attenzione a differenti esperienze,

interessi e capacità;

• grande varietà nella tipologia delle esercitazioni, alle quali viene sempre posto come obiettivo

una prestazione effettiva, lo svolgimento di un compito cognitivo o comunicativo;

• in un'ottica di sfruttamento delle competenze interdisciplinari, per eseguire correttamente il

compito assegnato, lo studente ha dovuto spesso far ricorso a conoscenze derivate da altre aree;

• le esercitazioni hanno richiesto spesso l'attivazione di abilità integrate;

• le esercitazioni in classe sono state per lo più fondate sull'interazione (a coppia, di gruppo, con

l'insegnante);

• utilizzo di tecniche appartenenti al metodo comunicativo con l’aiuto del docente di madrelingua;

Uso degli strumenti didattici

Libri di testo in adozione, testi didattici di supporto, sussidi audiovisivi.

21

VERIFICHE E VALUTAZIONI

All’inizio di ogni periodo dell’anno l’insegnante ha stabilito le date e la tipologia delle varie

verifiche. Ciò ha permesso lo studente di riuscire ad organizzare il proprio tempo per affrontare al

meglio la verifica programmata.

Le griglie di valutazione sono state illustrate e commentate in classe. Una copia delle griglie è stata

caricata sul Quaderno dello Studente. Questa modalità ha trasmesso alla classe un senso di

correttezza e trasparenza.

Criteri e strumenti di valutazione

In ogni quadrimestre si sono svolte due valutazioni scritte e due orali.

Le prove scritte hanno avuto le seguenti tipologie :

• analisi testuali

• redazione di brevi composizioni;

• simulazione di seconda prova

Le prove orali effettuate sono state interrogazioni scritte su una parte del programma e simulazione

di colloquio

Gli standard minimi che lo studente ha raggiunto sono stati:

• saper usare le strutture morfo-sintattiche e il lessico conosciuti;

• saper leggere un testo letterario, comprenderne il significato complessivo, individuare in esso i

temi salienti e analizzarne i personaggi in modo autonomo;

• esporre oralmente in forma corretta, lessicalmente varia, rielaborando i contenuti storico, letterari

e culturali in ordine coerente;

• redarre testi con correttezza ortografica, grammaticale, sintattica e lessicale su argomenti di

carattere letterario.

Criteri di valutazione

La valutazione in itinere : in sede di valutazione in itinere il docente:

1. ha favorito l’autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei

processi e dei prodotti;

2. ha valorizzato il raggiungimento di eventuali progressi;

3. ha costruito un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti.

La valutazione finale : in sede di valutazione finale il docente ha tenuto conto:

a) dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza;

b) del processo di apprendimento dello studente;

c) dell’efficacia dei corsi di recupero effettuati;

d) dell’atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio;

e) dell’acquisizione di competenze comunicative e relazionali.

La griglia di valutazione della seconda prova è la seguente :

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO

COMPRENSIONE Completa e supportata dai

necessari elementi di

giustificazione

Abbastanza completa e

supportata da alcuni

Ottimo

Discreto-buono

Sufficiente

15-14

13-12-11

10

22

elementi di giustificazione

Essenziale

Incompleta

Nulla o frammentaria

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

9-8-7

Da 6- a 1

PRODUZIONE Testo articolato e originale

Testo piuttosto articolato

testo semplice

testo a volte un po' confuso

testo di difficile

comprensione

Ottimo

Discreto-buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

15-14

13-12-11

10

9-8-7

Da 6- a 1

COMPETENZA

LINGUISTICA Corretta, chiara, sciolta;

lessico ricco ed appropriato

Sostanzialmente

corretta/abbastanza sciolta,

con errori che non

compromettono la

comprensione

Non sempre sciolta/Alcuni

errori e imprecisioni

lessicali

Poco sciolta, piuttosto

scorretta/confusa; lessico

impreciso ed inadeguato

Molto scorretta, stentata,

anche nelle strutture di base;

lessico inadeguato

Ottimo

Discreto-buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

15-14

13-12-11

10

9-8-7

Da 6- a 1

Il totale verrà diviso per 3 e si otterrà il punteggio in quindicesimi

Punteggio complessivo /15

Le prove orali sono state valutate secondo la seguente griglia :

Voto Conoscenze: informazioni sui

contenuti

Capacità: utilizzo del mezzo

linguistico

Competenze: comprensione,

elaborazione e collegamenti

1 Assenza di risposta - -

2 Non conosce i contenuti Si esprime in modo scorretto e

poco chiaro

Non comprende

3 Conosce i contenuti in modo

frammentario e lacunoso

Si esprime in modo scorretto e

poco chiaro

Nonostante qualche ripetizione

e riformulazione delle domande

non riesce a comprendere il

messaggio

4 Conosce i contenuti, ma con

lacune gravi

Si esprime con difficoltà e in

modo scorretto

Comprende in modo

superficiale, stentato e riferisce

in modo mnemonico

5 Conosce in modo incompleto i

contenuti fondamentali

Si esprime in modo impreciso Comprende e riferisce solo in

parte e a volte in modo

mnemonico, ma necessita di

aiuto

6 Conosce in modo essenziale i

contenuti fondamentali

Si esprime in modo semplice

(strutture sintattiche semplici),

lineare e scolasticamente corretto,

senza significativi errori, anche

Comprende i dati più semplici,

li rielabora in modo limitato e

solo in parte autonomo

23

se in modo non sempre fluido e

specifico

7 Conosce in modo ampio i

contenuti fondamentali

Si esprime in modo semplice e

corretto, è capace di utilizzare

alcuni termini specifici,

l'espressione è scorrevole

Comprende e rielabora in modo

corretto, ma non sempre in

autonomia

8 Conosce in modo

approfondito i contenuti

fondamentali e gli aspetti

secondari

Si esprime con correttezza e

usando anche strutture sintattiche

articolate, un lessico appropriato

e un'espressione scorrevole

Comprende anche i dati più

complessi, rielabora in modo

corretto e autonomo

9 Conosce in modo completo e

con approfondimenti personali

i contenuti

Si esprime con correttezza, in

modo articolato, scorrevole e con

un lessico ricco

Comprende in modo articolato,

rielabora anche in situazioni

complesse in autonomia

10 Conosce in modo completo e

con approfondimenti personali

i contenuti. Utilizza

conoscenze acquisite anche in

altre discipline.

Si esprime con un'ottima

proprietà di linguaggio,

un'espressione fluida e una

precisa padronanza lessicale

Comprende in modo articolato,

rielabora anche in situazioni

complesse in modo originale e

personale.

Situazione finale della classe, in relazione comparativa con la situazione iniziale

La classe è composta da 26 alunni, 24 ragazze e 2 ragazzi.

Il livello di competenze raggiunto dalla classe è il seguente :

eccellente per 4 studenti

ottimo per 3 studenti

discreto per 9 studenti

sufficiente per 10 studenti

Molti studenti hanno conseguito la certificazione FCE durante il quarto anno di studi e ben 4 stanno

preparandosi per la certificazione C1.

Il comportamento è stato in generale corretto e partecipe.

Realizzazione degli obiettivi disciplinari e metodologici

Lo svolgimento del programma non ha subito variazioni rispetto alla programmazione di inizio

d’anno. Gli obiettivi disciplinari e metodologici illustrati nel piano di lavori d’inizio d’anno sono

stati generalmente raggiunti da tutta la classe.

PROGRAMMA SVOLTO :

Specification 8 : the romantic spirit

Seconda generazione di poeti romantici : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico

Romantic Poetry :

GEORGE BYRON :

Definition of Byronic hero

PERCY B. SHELLEY :

Ode to the West Wind

24

JOHN KEATS :

Ode on a Grecian Urn

Romantic novel :

JANE AUSTEN :

da Pride and Prejudice

Darcy proposes to Elizabeth( brano a pag. 243)

Specification 10 : coming of age

The Victorian Age

Età Vittoriana : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico

La questione irlandese

Il romanzo vittoriano

CHARLES DICKENS :

da Oliver Twist :

Oliver wants some more ( brano a pag. 303)

da A Christmas Carol :

Scrooge’s Christmas (brano a pag. 296)

da Hard Times :

The definition of a horse (pag. 308)

CHARLOTTE BRONTË :

da Jane Eyre :

Punishment (brano a pag. 312)

I care for myself (testo T68)

Specification 11 : a two-faced reality

The British Empire

Il romanzo naturalista in Inghilterra, Francia e Italia

Charles Darwin and evolution (Man’s origin – brano a pag. 332)

THOMAS HARDY :

da Tess of the D’Urbervilles :

Alec and Tess (text 71)

Sorrow the undesired (text 72)

ROBERT L. STEVENSON :

da The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde :

The story of the door (brano a pag. 339)

Decadentismo in Inghilterra e Francia : Decadent Art, Aestheticism and Symbolism

Preraffaelliti

Victorian theatre : confronto Wilde - Shaw

25

OSCAR WILDE :

da The Picture of Dorian Gray

The Preface (text 76)

I would give my soul (brano a pag. 354)

Victorian drama

OSCAR WILDE :

da The Importance of Being Earnest :

Mother’s worries (text 79)

The vital importance of being Earnest (text 80)

Victorian poetry : the dramatic monologue (text 74, solo definizione di dramatic monologue)

OSCAR WILDE :

da The Ballad of the Reading Gaol :

The story of a hanging (text 78)

ALFRED TENNYSON .

Ulysses in fotocopia

Specification 13 : the drums of war

L'età moderna : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico

Modern poetry

WAR POETS : BROOKE , The Soldier (pag. 418)

OWEN, Dulce et Decorum Est (pag. 419)

SASSOON, Glory of women (text 91)

The Irish question : YEATS : Easter 1916 (ll. 57-80) pag. 428

THOMAS S. ELIOT :

da The Waste Land :

The burial of the dead (I) (pag. 433)

The burial of the dead (II) (pag. 434)

Specification 14: the great watershed

Modernismo: contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico

Modern novel

JAMES JOYCE :

da Dubliners :

Eveline (pag. 465)

Gabriel’s epiphany (pag. 469)

da Ulysses :

I said yes I will (text 106)

Different attitudes to Colonialism : Kipling, Conrad and Forster

26

JOSEPH CONRAD :

Heart of Darkness (lettura integrale in lingua originale)

EDWARD MORGAN FORSTER

da A Passage to India :

Aziz and Mrs Moore (pag. 459)

Specification 16 : a new world order

Britain between the wars, world war II, and after

Dystopian novel

GEORGE ORWELL :

da Nineteen Eighty-Four :

Big Brother is watching you (pag. 534)

Drama : The Theatre of Absurd

SAMUEL BECKETT :

da Waiting for Godot :

Nothing to be done (pag. 545)

27

LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

DOCENTE: PROF.SSA LUCIA GRITTINI

RELAZIONE FINALE

I) OBIETTIVI DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA:

Il livello linguistico di riferimento per le quattro abilità è stato B2 del CERC: lo

sviluppo delle competenze di produzione e di comprensione ha riguardato

principalmente argomenti culturali e letterari.

I contenuti scelti sono stati organizzati in percorsi letterari, con riferimenti al contesto

storico e artistico, seguendo un ordine cronologico, a partire dal periodo romantico (Cfr.

“Contenuti svolti”). Il XX° secolo ne è risultato un po’ sacrificato (anche per la perdita

di un rilevante numero di ore dovuta ad attività extra-curricolari o anche curriculari, a

qualche interruzione dell’attività didattica o ad altre ragioni). L’insegnante di

Conversazione, invece, ha proposto un percorso storico a partire dal 1870 ai nostri

giorni, seguito da percorsi letterari sul XX° secolo. (cfr. “Contenuti svolti”).

Sono state lette due opere integrali: “La Cantatrice chauve” di Eugène Ionesco, con

analisi in classe, più un’opera letta individualmente, scelta liberamente tra una proposta

di opere narrative brevi del XIX° e XX° secolo (Cfr. “Programma svolto”); “Carmen” di

Prosper Merimée ha costituito un’ulteriore opera letta integralmente su proposta

dell’insegnante di Conversazione.

L’attività didattica è stata finalizzata a sviluppare la conoscenza dell’aspetto letterario-

culturale della società francese del periodo storico previsto, in modo tale da stimolare

collegamenti autonomi con le altre discipline o con le conoscenze già in possesso degli

studenti: l’organizzazione dei contenuti è stata di tipo cronologico, seguendo

l’evoluzione della sensibilità e del pensiero, o del genere letterario, prendendo le mosse

dalle grandi personalità che hanno inciso maggiormente sulla loro epoca e dalla

conoscenza delle loro opere; la lettura, comprensione e analisi dei testi letterari ha

occupato un posto centrale.

II) METODI E STRUMENTI

Approccio comunicativo, col tentativo di stimolare il più possibile la partecipazione

spontanea degli studenti attraverso sollecitazione di osservazioni, riflessioni, esposizione di

contenuti.

Lezione frontale per la presentazione di una problematica, la sintesi di quanto emerso e un

approfondimento del contesto.

E’ stato utilizzato il libro di testo in adozione (A.A.V.V., Lire, Einaudi Scuola, vol 1 e 2)

con qualche integrazione di testi o approfondimenti.

Altri strumenti utilizzati: spezzoni di film per introdurre o approfondire un’opera letteraria

(cfr. “Programma svolto”); video di presentazione e analisi di opere letterarie e testi,

ricorrendo al sito “Médiaclasse”, utile anche per rafforzare la comprensione orale.

28

III) VERIFICHE E VALUTAZIONI

Verifiche orali: “Exposés” alla classe delle letture individuali, con analisi delle tematiche e

lettura di brani; colloquio su autori, testi e contesto. Per l’ora di “Conversazione”:

“exposés” e produzioni scritte

Verifiche scritte: comprensione e produzione scritte tipo “Seconda prova”; quesiti tipo

“Terza prova”.

Valutazione in base alle griglie d’Istituto. (Cfr. Allegati)

IV) LIVELLI RAGGIUNTI DALLA CLASSE

La classe è sempre stata disponibile alle proposte didattiche, e in generale studiosa; gli studenti

hanno mostrato interesse allo studio della letteratura e in molti casi una particolare sensibilità

letteraria e culturale, che ha favorito anche la presa di parola spontanea per esprimere osservazioni

personali, interventi sull’analisi dei testi, collegamenti con altri percorsi.

Le produzioni scritte di “Terza prova”, in generale complessivamente corrette linguisticamente

e ricche di contenuti, hanno risentito in alcuni casi di qualche difficoltà nella selezione e sintesi

delle conoscenze per rispondere alle richieste dei quesiti; miglioramenti in questo senso si sono

comunque osservati nel corso dell’anno.

Gli obiettivi linguistici e comunicativi in riferimento alle quattro abilità sono stati raggiunti in

modo soddisfacente, con livelli diversi a seconda degli studenti.

CONTENUTI SVOLTI DI LETTERATURA FRANCESE

PRÉROMANTISME ET ROMANTISME

Cadre historique:

L’époque napoléonienne

La Restauration

La Monarchie de juillet

La IIe République

Horizon: art

Théodore Géricault, Le Radeau de la Méduse

Eugène Delacroix, Scènes des massacres de Scio

M.me de Staël

La vie et la personnalité

M.me de Staël théoricienne du romantisme :

De le littérature et De l’Allemagne

François-René de

Chateaubriand

La vie et la personnalité

Le génie du christianisme.

René

Analyse : « Un secret instinct me tourmentait »

Alphonse de Lamartine

Les méditations poétiques et religieuses

29

La vie et la poétique Analyse : « Le lac »

Victor Hugo

La vie et la personnalité

La production poétique et la conception du poète.

Analyse : « L’Enfant »

Les Contemplations : « Préface »

Analyse : « Demain, dès l’aube »

Le théoricien du théâtre. La bataille d’ Hernani

Hugo romancier

Notre-Dame de Paris : l’action.

Analyse : « Deux squelettes ».

Les Misérables : l’action, les thèmes, les

personnages

Analyse : « Un étrange gamin fée ».

Horizon cinéma : visionnage de quelques morceaux

des « Misérables » de Robert Hossein, 1982

Le contexte littéraire et culturel

La sensibilité romantique

Le héros romantique, le moi, le mal du siècle

Le thème de la nature

L’image et la mission du poète romantique

( Lamartine , Vigny et Hugo)

La mode britannique : roman noir et roman

historique

La bataille romantique au théâtre : La préface de

Cromwell / Racine et Shakespeare de Stendhal

Stendhal

La vie et la personnalité

Le Rouge et le Noir : l’action, le héros, la chasse au

bonheur, la critique sociale.

Analyse : « Ils pleurèrent en silence » .

La Chartreuse de Parme : l’action, le héros.

Le réalisme subjectif et la technique de la restriction

de champ. L’égotisme et le beylisme.

Horizon cinéma : visionnage de quelques morceaux

de « Le Rouge et le Noir » de Jean-Daniel

Verhaeghe, 1997

RÉALISME ET NATURALISME

Honoré de Balzac

La vie et la personnalité

La Comédie humaine : principes inspirateurs et

structure

La Peau de chagrin : l’action.

Analyse : Je veux vivre avec excès »

Le Père Goriot : l’action, les personnages, les

30

thèmes.

Analyse : « J’ai vécu pour être humilié ».

Balzac l’observateur, le visionnaire, le penseur.

Horizon cinéma : visionnage de quelques scènes du

« Père Goriot » de Jean-Daniel Verhaeghe, 2005

Gustave Flaubert

La vie et la personnalité

Madame Bovary : l’action, les thèmes, l’époque, les

personnages

Analyse : « Incipit » , « Vers un monde nouveau ».

Le bovarysme

Le réalisme et la critique de la société bourgeoise.

Le style, la focalisation et le rapport de l’artiste à son

œuvre

Émile Zola et le naturalisme

L’écrivain engagé et l’affaire Dreyfuss

Les Rougon-Macquart : le projet, le roman

expérimental

L’Assommoir : l’action

Germinal : L’action

LA POÉSIE DE LA MODERNITÉ

Charles Baudelaire

La vie et la personnalité

Les Fleurs du Mal : la structure, le procès.

Analyse : « Au Lecteur » , « Spleen », « Élévation »,

« Correspondances », « L’Albatros », « À une

passante », « Le Voyage »

La dualité de la condition humaine, l’imagination, la

fonction du poète et de la poésie, le langage poétique

L’héritage romantique, l’héritage parnassien et la

nouveauté

Arthur Rimbaud

La vie et la personnalité

Poésies . Analyse : « Ma bohème », « Le Dormeur du

Val », « Le Bateau Ivre », « Voyelles »

La poétique du voyant (Les Lettres)

Une saison en Enfer . Les thèmes, la forme.

Analyse : « Adieu »

Illuminations. Analyse : «Départ », « Marine »

Le révolté, le voyant, la dislocation du langage, le

précurseur

31

ÉCRIVAINS DU XXe SIÈCLE

Marcel Proust

La vie et la personnalité

À la recherche du temps perdu : la structure, les

thèmes-clés, l’écriture.

Analyse : « Tour ….est sorti ….de ma tasse de thé »

Albert Camus

La vie et la personnalité

Caligula : l’action, les thèmes.

Analyse de la scène IV du premier acte

L’Étranger : l’action, les thèmes, la structure, la

technique narrative, le style. (Exposé)

La Peste : l’action, les thèmes.

Analyse de la fin

Les cycles. L’absurde, la révolte, l’humanisme.

Eugène Ionesco

La Cantatrice chauve : lecture intégrale et analyse

OPERE LETTE INTEGRALMENTE

I) La cantatrice chauve d’Eugène Ionesco . Lettura individuale seguita dall’analisi in

classe

II) Una lettura individuale, a scelta, in base a una proposta di testi narrativi brevi : sono

indicate le opere scelte e i nomi degli studenti

Le diable amoureux di Jacques Cazotte (Battigelli, Kadriu, Leoni, Raglione)

Le dernier jour d’un condamné di Victor Hugo (Bassi, Bruzzaniti, Giorgio, Marradi,

Pampuri)

Lokis di Prosper Mérimée (Bianchi Emma, Ranzani, Rivolta)

La Vénus l’Île di Prosper Mérimée (Grittini)

Le Colonel Chabert di Honoré de Balzac (Cotroneo, Magnotti)

Une fantaisie du Docteur Ox di Jules Verne (Borin, Carrettoni, Mascetti, Riva)

L’étranger di Albert Camus (Benzoni, Bianchi Giulia, Cajas, Gurau, Vacca )

Comme un roman di Daniel Pennac (Faccini, Medici)

Le opere scelte sono state esposte alla classe con analisi delle tematiche e lettura di alcuni brani.

32

CONVERSATION (Prof. Muriel Morin)

Parcours historiques à partir de 1870:

La guerre franco-prussienne

La Commune de Paris

Les conquêtes sociales

Panorama des conflits (Première et deuxième guerre mondiale)

L’Union européenne

L’Esprit nouveau, Dada, le Surréalisme (lecture, compréhension et interprétation des textes

proposés) :

Guillaume Apollinaire : «La Colombe poignardée et le jet d’eau », « La Cravate et la

Montre », « La femme au Chapeau », « Cœur, Couronne et Miroir »

Art : « Portrait prémonitoire de Guillaume Apollinaire » de Giorgio De Chirico

Paul Éluard : « Liberté »

André Breton : « Vigilance »

Jean- Paul Sartre et l’Existentialisme

Les Mouches : analyse « Je veux être un roi sans terre »

Lecture intégrale et analyse de « Carmen » de Prosper Mérimée

33

LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA

DOCENTE: PROF.SSA GIULIANA CHIAPPA

La classe ha goduto di continuità didattica dal secondo anno in poi e durante il quarto anno ha

partecipato ad uno stage linguistico svoltosi a Madrid, queste circostanze positive ed un buon clima

di lavoro instauratosi con la maggior parte del gruppo classe ha permesso di ottenere dei livelli

soddisfacenti di padronanza delle competenze linguistiche.

Nel corso del triennio la maggioranza degli studenti, dopo adeguata preparazione con l’insegnante

madrelingua, ha ottenuto le certificazioni DELE di livello B1/ B2. Solo un esiguo numero di alunni

dimostra ancora lacune pregresse e fragilità linguistiche persistenti dovute anche ad un impegno

discontinuo e superficiale.

OBIETTIVI E CONTENUTI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA

Per quanto riguarda i contenuti disciplinari ci si è attenuti a quanto dichiarato nel Curriculum di

spagnolo approvato in Dipartimento di lingue del nostro istituto.

Nell’ambito della competenza linguistico-comunicativa la classe è stata accompagnata ad acquisire

competenze linguistico-comunicative corrispondenti al Livello B2 ed avviamento al C1 del Quadro

Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

In particolare durante quest’anno si è lavorato per consolidare il metodo di studio, trasferendo nella

lingua spagnola abilità e strategie acquisite studiando altre lingue: nell’ambito dello sviluppo di

conoscenze sull’universo culturale, gli allievi hanno approfondito gli aspetti della cultura

analizzando testi non solo letterari ed altre forme espressive di interesse personale e sociale

(attualità, cinema, musica, arte, ecc.), anche con l’ausilio delle nuove tecnologie.

Nell’ambito dello sviluppo di conoscenze dell’universo letterario, hanno affrontato lo studio della

letteratura spagnola a partire dall'età romantica alla fine del '900 attraverso l'analisi del periodo

storico di riferimento e di una cospicua scelta di testi significativi di autori tra i più rappresentativi

dell’epoca.

Le competenze effettivamente acquisite in modo mediamente soddisfacente dagli studenti sono:

. comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti attinenti ad aree di interesse

ed anche testi letterari;

. produrre testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni, situazioni e

argomentare;

. sostenere opinioni con opportune argomentazioni;

. partecipare a conversazioni ed interagire nella discussione in maniera adeguata agli interlocutori

e al contesto;

. comprendere aspetti letterari relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua;

. comprendere e contestualizzare testi letterari di epoche diverse;

34

. analizzare testi letterari (sia in scritto che in orale) in modo autonomo e con contributi personali

ponendoli in relazione al contesto socio-culturale.

METODI E STRUMENTI

Per perseguire gli obiettivi prefissatisi l’attività didattica è stata svolta prevalentemente in lingua

spagnola; per quanto riguarda l’acquisizione della lingua, in generale nel corso degli anni, ci si è

basati sul concetto in base al quale la si apprende in modo operativo e quindi è stata data agli

studenti un’ ampia opportunità di usare la lingua straniera in attività di tipo comunicativo,

stimolando la comunicazione interpersonale attraverso esercizi di simulazione e la possibilità di

interagire con persone di cultura ispanica, ( stage, incontro con il console del Messico a Milano,

partecipazione a spettacoli teatrali di opere spagnole in lingua) e privilegiando l’uso di materiale

autentico, di brani di testi riferibili a tipologie e tematiche diverse: testi descrittivi, narrativi,

argomentativi.

Per lo studio della letteratura, gli allievi sono partiti di norma dalla spiegazione da parte

dell’insegnante del periodo storico-culturale dell’epoca e poi dalla lettura, comprensione e studio

dei vari brani proposti; ogni allievo per approfondire la conoscenza della società spagnola del

novecento ha affrontato individualmente la lettura di alcuni testi integrali di autori particolarmente

emblematici del periodo.

Durante il secondo quadrimestre dello scorso anno e durante il primo di questo per approfondire

l’uso di alcune strutture grammaticali, oltre al libro di testo in adozione: “Adelante 2” ed: Zanichelli

,e si è utilizzato: “Agenda de gramatica”ed: Digit; mentre per la preparazione allo svolgimento

dell’eventuale seconda prova dell’esame di stato il testo: ”Matricola de honor” ed. Loescher

Per quanto riguarda la letteratura si è utilizzato il libro di testo in adozione :“ ConTextos literarios.

Del Romanticismo a nuestros dias” Ed. Zanichelli; e fotocopie e approfondimenti.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Per fornire una preparazione adeguata ad affrontare le prove d’esame (seconda e terza prova) si

sono attuate, oltre alle simulazioni previste dal consiglio di classe, anche le verifiche di materia,

attraverso la somministrazione di testi utilizzati in esami di stato precedenti che sono state affrontati

dalla classe con l’ausilio del dizionario bilingue. Le valutazioni delle prove scritte sono state

eseguite attraverso l’applicazione delle griglie attuate e condivise dal dipartimento di lingue del

nostro istituto Per quanto riguarda le verifiche orali queste sono state articolate in: comprensione ed

analisi di testi letterari, relazioni riguardanti la cultura e la civiltà spagnola ed ispanoamericana,

commenti di articoli letti in classe riguardanti temi d’attualità e l’espressione di opinioni personali.

Sulle valutazioni di queste prove hanno influito: la correttezza e la precisione lessicale, fonologica,

grammaticale e sintattica, la comprensione e l’aderenza al tema proposto, i contenuti, i progressivi

livelli di competenza comunicativa acquisiti.

35

Realizzazione degli obiettivi disciplinari e metodologici.

Lo svolgimento del programma non ha subito sostanziali variazioni rispetto alla programmazione

di inizio d’anno. Gli obiettivi disciplinari e metodologici illustrati nel piano di lavori d’inizio

d’anno sono stati raggiunti, con livelli diversi a seconda degli studenti grazie anche alla presenza

preziosa dell’insegnante madrelingua.

Programma di Letteratura

El siglo XIX: El Romanticismo: Contexto cultural pp 214-215 e 220 221.

La poesía romántica pp222.

José de Espronceda: “La canción del pirata ” pp. 223-225 , “El estudiante de

Salamanca “ pp. 227: ed approfondimento pp. 184 – 186 (fotocopie da:

“Bachillerato: Literatura Espanola” Ed: Anaya).

Gustavo Adolfo Bécquer: Rima I, Rima II, Rima VII, Rima XI, Rima XXI, Rima

XXIII, Rima XXX, Rima XXXVIII, Rima XXXIX, Rima XLII, Rima LIII, Rima

LXVI, Rima LXIX; Leyenda: “Los ojos verdes”. pp 237-238

La prosa en el romànticismo: la novela, el costumbrismo pp.240 -242. Mariano José

de Larra: “?Entre qué gente estamos?; “Un reo de muerte”; “El día de difuntos”;

“Vuelva usted mañana”.

El teatro romántico.

José Zorrilla y Moral. “Don Juan Tenorio”: p 252; diálogo entre Don Juan y Doña

Inés;

El siglo XIX: El Realismo y el Naturalismo

Marco histórico, social ... pp 258 -261 y ; pp 263 - 265.

La prosa realista.

Juan Valera. “Pepita Jiménez”: p 267- 268. Approfondimento: pp. 204 – 207

(Fotocopie da“Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya)

Benito Perez Galdòs.pp 273-274 “Fortunata y Jacinta”: Capiìtulo III; Capìtulo VI “El

encuentro”; Capìtulo IX. “Misericordia” fotocopie pp. 211 -214 ( fotocopie da:

“Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya)

Del siglo XIX al XX: Modernismo y Generación del 98

Marco histórico, social y artístico: del desastre del 98 a la II República. Marco

literario: el Modernismo y Generación del 98.

Modernismo:José Martì: “Versos sencillos”, “La Niña del Guatemala”.

Ruben Darío: “Sonatina” y “ Era un aire suave” (fotocopie da: “ Bachillerato

Literatura Espanola”, Ed Anaya pp296-297 .

36

Generación del 98.

Antonio Machado: “Es una tarda ceniciente y mustia…”, “A un olmo seco”, “Anoche

cuando dormía…”. “Proverbios y cantares”: XXI, XXIX, LIII.

Miguel de Unamuno. “Niebla”: Capítulo I, Capítulo XXXI “El encuentro entre

Augusto y Unamuno”, Capítulo XXXI “Continuación”. Unamuno y Pirandello.

Approfondimento :”San Manuel Bueno, Martir”; (fot: pp 392-395 da:”Man. di let.”

Petrini Editore). Ramòn Marìa del Valle-Inclàn: “Sonata de Primavera”, “Sonata de

Otoño”. “Luces de Bohemia”: Escena XII, “Max estrella y Don Latino hacen un alto”.

Novecentismo, Vanguardias y Generaciòn del 27

Marco històrico y social: de la II Repùblica a la Guerra Civil. Marco literario.

El Novecentismo y las Vanguardias.

Ramón Gómez de la Serna: algunas greguerías. Significación de “greguería”. ”( Fot.

da “Mas que Palabras” Ed. Difusion ).

La Generación del 27.

Federico García Lorca. Poesía: “Romance de la pena negra”, (fotocopie da:

“Bachillerato: Literatura Espanola” Anaya”pag 283 e pag 285: da poeta en Nueva

York “New York. Oficina y denuncia”, “Aurora”. El Teatro de Lorca: “La Casa de

Bernarda Alba”.

Programma da svolgere dal 15 maggio al termine delle lezioni.

Luis Cernuda: pp. 388 -390: “Te quiero”: “ No decia palabras”.

Pedro Salinas: pag 392 “ Para vivir no quiero “

.Miguel Hernandez: “Nanas de la Cebolla” pp. 401 – 402 . Da “Viento de pueblo”:”

El nino yuntero” (fotocopia da pag 312 : “Bachillerato: Literatura Espanola” Ed :

Anaya).

C. José Cela: : pp.463 – 467 Approfondimento. ( fotocopie da : “Bachillerato:

Literatura Espanola ” Ed: Anaya:” La familia de Pascual Duarte” pp. 327-332.)

37

STORIA

DOCENTE: PROF. LUIGI PAPETTI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Conoscere i

nuclei tematici

affrontati

Distinguere i

differenti gradi

di rilevanza

degli eventi e

delle strutture

esaminati

Conoscere i

nuclei tematici

affrontati con

particolare

riferimento

alle dottrine

politiche,

economiche e

sociali

Usare in

modo

consapevole i

vari

strumenti di

lavoro

(manuale,

fonti

cartacee,audi

ovisive)

Classificare e

analizzare le

fonti

Costruire

mappe

concettuali,

schemi,

sintesi

Identificare i

vari aspetti di

un problema

storico e

elaborarne

ipotesi

esplicative

Riconoscere,

distinguere e

valutare la

rilevanza dei

nuclei

tematici

affrontati

Usare autonomamente

le conoscenze e le

abilità acquisite nelle

situazioni di lavoro

proposte :

1. Riconoscere le

coordinate

spazio-temporali

di eventi e

processi e i tratti

distintivi dei vari

tipi di società

analizzati

2. Confrontare gli

aspetti strutturali

delle varie

epoche e società

3. Cogliere

relazioni logiche

e cronologiche

tra eventi e

processi storici

studiati

4. Reperire

informazioni da

fonti

5. Esporre con

chiarezza e

precisione in

forma scritta e

orale

6. Identificare i

vari aspetti di un

problema storico

e elaborarne

ipotesi

esplicative

38

CONTENUTI

Purtroppo, per le numerose ore perse durante l’anno e soprattutto nell’ultima parte, dovute a

diverse ragioni (attività extracurricolari, assemblee, festività infrasettimanali e quasi un mese di

malattia) sono state omesse alcune parti della programmazione della parte finale del programma.

La crisi di fine secolo in Italia; il programma liberal - democratico di Giolitti; lo sviluppo

economico del paese; la guerra di Libia; l’estensione del diritto di voto e il suffragio universale; il

sistema proporzionale e il sistema maggioritario; la nascita dei partiti di massa; la fine del

compromesso giolittiano: la riforma elettorale e il patto Gentiloni.

La situazione internazionale europea alla fine dell’ottocento: la crisi del sistema delle alleanze

bismarckiano; Guglielmo II e il nuovo corso; crescita della tensione internazionale; la crisi

dell’Impero Austro - Ungarico: il problema delle nazionalità, dal dualismo al trialismo; la crisi

balcanica; l’evoluzione della Russia;

La prima guerra mondiale: la situazione internazionale nel primo novecento e il sistema di alleanze

europee; cause e scoppio della prima guerra mondiale; le fasi generali del conflitto; l’intervento

dell’Italia; le opposizioni alla guerra; i mutamenti economici e politici nella società europea; i

trattati di pace e l’istituzione della Società delle Nazioni.

La rivoluzione russa e il periodo staliniano: la situazione economica e politica della Russia nel

primo novecento; la rivoluzione del 1905; lo sviluppo dei partiti politici; la partecipazione alla

guerra; la rivoluzione di febbraio; Lenin e le tesi d’ aprile; la rivoluzione di ottobre;la nascita del

Comintern; la guerra civile e il comunismo di guerra; l’involuzione autoritaria del regime: la

costituzione sovietica; il partito e la sua organizzazione interna; la lotta per la successione a Lenin e

l’ascesa al potere di Stalin; il passaggio dalla NEP all’economia pianificata: i piani quinquennali, il

collettivismo nelle campagne; le grandi purghe e l’instaurazione della dittatura.

L’avvento del fascismo in Italia: Il biennio rosso in Europa e in Italia; le conseguenze economiche

della guerra; i trattati di pace e la crisi del regime liberale in Italia; le elezioni del 1919 e l’ascesa

dei nuovi partiti di massa; il governo Giolitti, l’occupazione delle fabbriche, la nascita del Partito

Comunista; il fascismo agrario; l’agonia dello Stato liberale; la marcia su Roma e la salita al potere

di Mussolini; la nuova legge elettorale, il delitto Matteotti, l’Aventino; le leggi fascistissime e

l’instaurazione della dittatura; i patti lateranensi; la politica economica del fascismo: dal liberismo

al protezionismo; la quota 90; la politica economica durante la grande crisi; la politica estera del

fascismo: la guerra d’Etiopia; il regime e la società italiana.

39

La grande crisi: i concetti di espansione e recessione; lo sviluppo economico degli USA negli anni

venti: la concentrazione industriale e i trust; l’innovazione tecnologica, il Taylorismo; le nuove

forme di finanziamento delle imprese, la Borsa e le società per azioni, i titoli azionari e

obbligazionari; le cause della crisi nei settori finanziario, industriale e agricolo; il crollo del 1929 e i

suoi effetti; l’estensione della crisi a livello internazionale; il protezionismo doganale,

l’imperialismo, la svalutazione della sterlina;la politica economica di Brüning; le dottrine

economiche di Keynes. Roosevelt e il New Deal.

L’avvento del nazismo: il biennio rosso in Germania e il suo fallimento; la repubblica di Weimar e

la sua crisi;

Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio:

Hitler e la formazione del partito Nazionalsocialista; l’ascesa al potere di Hitler e l’instaurazione

della dittatura; la politica economica del regime; la politica razziale: la questione ebraica e la sua

soluzione finale; la politica estera e la destabilizzazione dell’assetto europeo.

La seconda guerra mondiale: le cause del conflitto; le fasi principali del conflitto; la caduta del

fascismo e l ’ 8 settembre; la sconfitta della Germania. La situazione politica internazionale

postbellica: Il mondo diviso; il bipolarismo e la guerra fredda. L’Italia dopo il fascismo: dalla

liberazione alla Repubblica

LIBRI DI TESTO ADOTTATI:

De Bernardi Guarracino I saperi della storia, vol. III tomi A e B. Ed. scolastiche Bruno

Mondadori

Criteri di valutazione (far riferimento a quanto concordato nei dipartimenti disciplinari; richiamare

eventualmente la griglia di misurazione delle prestazioni; specificare i criteri di valutazione per le prove

scritte, orali e pratiche )

8.1 Criteri di valutazione

8.1.1 La valutazione in itinere

In sede di di valutazione in itinere il docente:

1. favorisce l’autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei

processi e dei prodotti;

2. valorizza il raggiungimento di eventuali progressi;

3. costruisce un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti.

8.1.2 La valutazione finale

In sede di valutazione finale il docente tiene conto:

dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza;

a) del processo di apprendimento dello studente;

40

b) dell’efficacia dei corsi di recupero effettuati;

c) della partecipazione alle attività extracurricolari;

d) dell’atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio;

e) dell’acquisizione di competenze comunicative e relazionali.

f) 8.2.Tabella di valutazione e descrizione dei livelli di apprendimento conseguiti dallo

studente

VOTO IN DECIMI DESCRITTORI

10 Conosce i nuclei tematici in modo ampio, completo e approfondito;

esegue compiti complessi; sa applicare con precisione schemi e categorie

in qualsiasi nuovo contesto; sa cogliere e stabilire relazioni anche in

problematiche complesse, esprime valutazioni critiche e personali con

padronanza del lessico specifico

9 Conosce i nuclei tematici in modo ampio, completo e approfondito; sa

applicare con precisione schemi e categorie in qualsiasi nuovo contesto;

sa cogliere e stabilire relazioni tra le tematiche proposte, esprime

valutazioni critiche e personali con padronanza del lessico specifico.

8 Conosce i nuclei tematici in modo completo e approfondito; sa applicare

con precisione schemi e categorie nei contesti noti; sa cogliere e stabilire

relazioni tra le tematiche proposte, esprime valutazioni personali con

lessico specifico appropriato.

7 Conosce i nuclei tematici proposti; sa applicare correttamente schemi e

categorie nei contesti noti; si esprime i con lessico specifico appropriato;

effettua analisi e sintesi coerenti.

6 Conosce in modo essenziale i nuclei tematici proposti;se guidato sa

applicare schemi e categorie nei contesti noti; si esprime con lessico

specifico sufficientemente appropriato

5 Conosce in modo parziale i nuclei tematici proposti;anche se guidato non

sa applicare compiutamente schemi e categorie nei contesti noti; si

esprime con lessico specifico non sufficientemente appropriato

4 Conosce in modo soltanto frammentario i nuclei tematici proposti;anche

se guidato commette gravi errori nell’applicazione delle procedure; si

esprime con lessico specifico inadeguato

3 Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in

possesso; evidenzia gravi lacune nell’uso del lessico specifico

2 Non è in grado di svolgere la consegna né fornisce alcun elemento di

valutazione

1 Si rifiuta di svolgere la consegna

41

FILOSOFIA

DOCENTE: PROF. LUIGI PAPETTI

RELAZIONE FINALE

Fattori oggettivi:

- Frequenza media degli alunni: generalmente regolare

- ore dedicate ad attività non curricolari: nessuna

- numero delle prove scritte per periodo: 1

- numero delle prove orali per periodo: 1/2

- tempo medio di riconsegna delle prove scritte gg. 14

- ore dedicate agli interventi di recupero: recupero in itinere durante le lezioni di verifica

- rapporti con le famiglie: sufficiente

Tono generale della classe:

La classe, pur numerosa, ha seguito nel complesso l’attività didattica sia in storia sia in filosofia con

interesse e in modo propositivo e continuativo. Le studentesse generalmente hanno partecipato con

profitto al dialogo educativo, impegnandosi con costanza anche nello studio e nel lavoro domestico.

La loro preparazione conseguita si è dimostrata mediamente discreta sia per il livello di conoscenza

dei contenuti, sia per l’esposizione sia per la capacità di analisi e sintesi. Dal punto di vista

disciplinare non si sono riscontrate particolari difficoltà. Nel complesso gli studenti hanno tenuto

sempre un atteggiamento corretto tra di loro e con gli insegnanti.

Le strategie didattiche adottate hanno cercato di conseguire nel complesso gli obiettivi di base

fissati nella programmazione di inizio anno. Purtroppo però i contenuti programmati non sono stati

svolti regolarmente sia in storia sia in filosofia nell’ultima parte dell’anno a causa delle diverse

attività extracurricolari svolte durante l’anno, delle festività infrasettimanali e di quasi un mese di

malattia nel mese di maggio.

Sono state somministrate due verifiche scritte di storia e di filosofia, una per ciascun quadrimestre.

Sono state privilegiate per il resto dell’anno le verifiche orali.

Le ore di interrogazione sono state strutturate al fine di permettere una ripresa sistematica degli

argomenti più significativi della programmazione annuale e di effettuare un recupero in itinere per

gli studenti più in difficoltà.

La comunicazione e la collaborazione con le famiglie, anche se non con tutti gli studenti, è stata

efficace. Il colloquio con la maggior parte dei genitori è avvenuto nei due incontri pomeridiani

programmati del primo e del secondo quadrimestre.

42

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Acquisire i

termini e i

concetti

specifici della

disciplina

Conoscere i

nuclei

tematici

affrontati

Conoscere i

diversi ambiti

(metafisico,

teoretico,gnos

eologico,

etico, estetico)

cui si applica

la riflessione

filosofica

Usare in

modo

consapevole

i vari

strumenti di

lavoro

(manuale,

fonti

cartacee,

audiovisive

e

informatiche

)

Utilizzare i

termini e i

concetti

specifici

della

disciplina

Analizzare

testi di

tipologie

diverse

Distinguere

e valutare i

differenti

gradi di

rilevanza

delle

tematiche

filosofiche

proposte

Usare autonomamente

le conoscenze e le

abilità acquisite nelle

situazioni di lavoro

proposte :

1. Riconoscere e

definire concetti

e

argomentazioni

proprie della

riflessione

filosofica

2. Individuare

alcuni

fondamentali

problemi

filosofici

riferendoli al

loro ambito di

appartenenza

3. Stabilire

connessioni

possibili tra

contesto

storico-culturale

e autori diversi

4. Formulare

argomentazioni

a sostegno delle

tesi esposte

5. Saper operare

opportune

distinzioni

critiche e

concettuali

all’interno delle

tematiche

proposte

6. Valutare il

contributo del

pensiero

filosofico nella

sua relazione

con gli altri

ambiti del

sapere

43

CONTENUTI

Purtroppo, per le numerose ore perse durante l’anno e soprattutto nell’ultima parte, dovute a diverse

ragioni (attività extracurricolari, assemblee, festività infrasettimanali e un periodo di malattia) sono

state omesse alcune parti della programmazione della parte finale del programma.

Kant. La Critica della ragion pura: ill criticismo kantiano. I giudizi analitici a priori, sintetici a

posteriori e sintetici a priori. Il problema della scienza e della metafisica. La rivoluzione

copernicana. L’estetica: le intuizioni pure di spazio e tempo. L’analitica e le categorie

dell’intelletto. I concetti di fenomeno e noumeno. La dialettica trascendentale: la critica alla

metafisica. L’uso errato delle categorie

Il Romanticismo. Il rifiuto della ragione illuminista e la ricerca di altre vie di accesso all’Assoluto.

La tensione all’Infinito. La nuova concezione della storia, della politica e della Natura.

L’ottimismo.

L’Idealismo: il contesto storico e culturale; il dualismo kantiano e il suo superamento; la

ripresa della metafisica e la via di accesso all’assoluto.

Hegel: i concetti fondamentali del sistema hegeliano: il concetto di assoluto; la risoluzione del finito

nell’infinito; la razionalità del reale; il concetto di dialettica: i tre momenti fondamentali,

l’importanza del negativo; la scienza della logica; la filosofia della natura (brevi cenni); la filosofia

dello Spirito: lo Spirito soggettivo, lo Spirito oggettivo, il diritto, la moralità, l’etica, la famiglia, la

società civile, lo Stato e le dottrine politiche di Hegel; la filosofia della storia: la guerra e il diritto

internazionale, l’astuzia della ragione, il genio; la filosofia dello Spirito: arte, religione e filosofia.

Lettura di alcune fotocopie.

La sinistra hegeliana e Feuerbach: la destra e la sinistra hegeliana; Feuerbach: la critica a Hegel, la

critica alla religione e il concetto di alienazione, la nuova morale.

Marx: il contesto culturale e gli influssi su Marx; la critica all’economia borghese nei Manoscritti; il

concetto di alienazione; la critica a Feuerbach e l’alienazione religiosa; il materialismo storico e

dialettico; il concetto di struttura e sovrastruttura; la critica alle ideologie; il Manifesto del partito

comunista; il Capitale; il concetto di plus valore; il plus valore assoluto e relativo; le contraddizioni

del capitalismo: il concetto di crisi, la caduta tendenziale del saggio di profitto, la concentrazione

industriale; la rivoluzione proletaria e la dittatura del proletariato; la rivoluzione comunista.

Manifesto del partito comunista.

La scuola di Francoforte: Horkheimer; la dialettica auto-distruttiva dell’illuminismo;i limiti del

marxismo; Adorno: la dialettica negativa; la critica dell’industria culturale.

Lettura di alcune fotocopie

44

Il Positivismo: caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo; positivismo,

illuminismo e romanticismo. Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la

sociologia; la dottrina della scienza; la divinizzazione della storia e la religione della scienza.

Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione; la via di accesso alla cosa in sé : il

corpo; i caratteri di fondo della volontà; le idee e la sfera sensibile; il pessimismo: la vita come

dolore; il piacere e la noia; la vita come conflitto; l’amore; la denuncia delle ideologie: critica della

religione, della metafisica, dell’idealismo e dello storicismo; le vie di liberazione: l’arte, la

compassione, l’ascesi.

Lettura di alcuni brani tratti da “Il mondo come volontà e rappresentazione”.

Nietzsche: filosofia e malattia; lo spirito apollineo e dionisiaco; la denuncia delle menzogne

ideologiche; la critica della morale e la trasvalutazione dei valori; la morte di Dio e l’avvento del

superuomo; il superamento del nichilismo; la dottrina dell’eterno ritorno; la volontà di potenza.

Freud: i fondamenti della psicanalisi;i sogni e la scoperta dell’inconscio; la struttura della psiche; la

teoria della sessualità.

Lettura di alcuni brani tratti da “Introduzione alla psicoanalisi”

LIBRO DI TESTO ADOTTATO:

La Vergata Trabattoni, Filosofia cultura cittadinanza, vol 3 Da Schopenhauer a oggi, La Nuova

Italia

Criteri di valutazione (far riferimento a quanto concordato nei dipartimenti disciplinari; richiamare

eventualmente la griglia di misurazione delle prestazioni; specificare i criteri di valutazione per le prove

scritte, orali e pratiche )

8.1 Criteri di valutazione

8.1.1 La valutazione in itinere

In sede di di valutazione in itinere il docente:

4. favorisce l’autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei

processi e dei prodotti;

5. valorizza il raggiungimento di eventuali progressi;

6. costruisce un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti.

8.1.2 La valutazione finale

In sede di valutazione finale il docente tiene conto:

g) dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza;

h) del processo di apprendimento dello studente;

i) dell’efficacia dei corsi di recupero effettuati;

45

j) della partecipazione alle attività extracurricolari;

k) dell’atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio;

l) dell’acquisizione di competenze comunicative e relazionali.

8.2.Tabella di valutazione e descrizione dei livelli di apprendimento conseguiti dallo studente

VOTO IN DECIMI DESCRITTORI

10 Conosce i nuclei tematici in modo ampio, completo e approfondito;

esegue compiti complessi; sa applicare con precisione schemi e categorie

in qualsiasi nuovo contesto; sa cogliere e stabilire relazioni anche in

problematiche complesse, esprime valutazioni critiche e personali con

padronanza del lessico specifico

9 Conosce i nuclei tematici in modo ampio, completo e approfondito; sa

applicare con precisione schemi e categorie in qualsiasi nuovo contesto;

sa cogliere e stabilire relazioni tra le tematiche proposte, esprime

valutazioni critiche e personali con padronanza del lessico specifico.

8 Conosce i nuclei tematici in modo completo e approfondito; sa applicare

con precisione schemi e categorie nei contesti noti; sa cogliere e stabilire

relazioni tra le tematiche proposte, esprime valutazioni personali con

lessico specifico appropriato.

7 Conosce i nuclei tematici proposti; sa applicare correttamente schemi e

categorie nei contesti noti; si esprime i con lessico specifico appropriato;

effettua analisi e sintesi coerenti.

6 Conosce in modo essenziale i nuclei tematici proposti; se guidato sa

applicare schemi e categorie nei contesti noti; si esprime con lessico

specifico sufficientemente appropriato

5 Conosce in modo parziale i nuclei tematici proposti; anche se guidato

non sa applicare compiutamente schemi e categorie nei contesti noti; si

esprime con lessico specifico non sufficientemente appropriato

4 Conosce in modo soltanto frammentario i nuclei tematici proposti; anche

se guidato commette gravi errori nell’applicazione delle procedure; si

esprime con lessico specifico inadeguato

3 Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in

possesso; evidenzia gravi lacune nell’uso del lessico specifico

2 Non è in grado di svolgere la consegna né fornisce alcun elemento di

valutazione

1 Si rifiuta di svolgere la consegna

46

SCIENZE NATURALI

DOCENTE: PROF. SSA MARIA GRAZIA PERNA

Relazione finale

La classe, nel corso dell’anno, ha mostrato interesse e impegno, rispondendo in modo adeguato alle

attività proposte. Un gruppo di alunni, motivato e supportato da una solida preparazione costruita

negli anni, ha raggiunto buoni e in qualche caso eccellenti risultati. La maggior parte della classe,

lavorando con serietà ha superato le difficoltà iniziali, raggiungendo discreti risultati. I pochi alunni

che avevano evidenziato qualche fragilità, hanno colmato le lacune evidenziate, soprattutto nelle

prove scritte, con prove orali. La preparazione degli alunni è mediamente discreta.

Per quanto riguarda lo svolgimento del programma, si evidenzia che la parte di Chimica organica è

stata trattata in modo da fornire gli strumenti necessari per affrontare lo studio della Biochimica. Per

quanto riguarda la valutazione, il peso attribuito a questa parte di programma è stato minore.

La lezione frontale ha rappresentato lo strumento utilizzato, supportato costantemente dall’utilizzo

di materiali multimediali. Per verificare e valutare la progressione dell'apprendimento sono stati

somministrati test di verifica scritta di tipo oggettivo ( test vero/ falso, quesiti a scelta multipla,

completamento di frasi, corrispondenze) che hanno fornito indicazioni sulle abilità più semplici. Per

livelli di apprendimento più complessi ci si è avvalsi di colloqui orali e domande tipologia B nelle

simulazioni di terza prova. Il recupero delle insufficienze è stato effettuato in itinere riprendendo

argomenti poco chiari. Prima di ogni prova ho evidenziato, sviluppandoli, i concetti portanti dei

contenuti di studio. In tutte le prove effettuate è stato verificato il raggiungimento dei seguenti

obiettivi cognitivi e formativi in termini di:

Capacità:

1. di definire i termini specifici della disciplina;

2. di descrivere e analizzare strutture e fenomeni;

3. di individuare rapporti causa-effetto tra i fenomeni;

4. di analisi del testo di un problema per evidenziare i dati e comprenderne le richieste.

Competenze:

1. apprendere i contenuti ed esporli con un linguaggio appropriato;

2. porre in relazione elementi, dati e informazioni;

3. rilevare problemi connessi e possibili soluzioni;

4. controllare la concatenazione logica dei diversi passaggi;

5. applicare le conoscenze in situazioni nuove.

È sufficiente l'alunno che conosca i contenuti fondamentali in modo completo, con esposizione

abbastanza corretta e semplice del lessico. I parametri di valutazione per le prove orali sono

47

esplicitati nella griglia allegata. La valutazione della terza prova è stata effettuata sulla griglia di

valutazione di Istituto allegata.

Programma svolto

CHIMICA ORGANICA

Gli idrocarburi saturi

Il carbonio nei composti organici. Le formule dei composti organici. Come scrivere le formule di

struttura. Gli alcani. La nomenclatura. I cicloalcani. La stereoisomeria: geometrica e ottica. Le

proprietà fisiche e chimiche degli alcani.

Gli idrocarburi insaturi

Gli alcheni: struttura e nomenclatura. L’isomeria geometrica degli alcheni. Le proprietà fisiche e

chimiche degli alcheni.

Gli alchini: struttura e nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche degli alchini. I composti

aromatici. Struttura del benzene. Nomenclatura dei composti aromatici. Proprietà fisiche degli

idrocarburi aromatici.

Classi di composti organici

I gruppi funzionali. Gli alcoli, i fenoli, gli esteri. Le aldeidi e i chetoni. Gli acidi carbossilici e loro

derivati. Le ammine.

BIOCHIMICA

Introduzione

La cellula: il laboratorio delle vita. La termodinamica cellulare il ciclo dell’ATP. Gli enzimi e le

bioreazioni. I coenzimi. La cinetica enzimatica. La regolazione enzimatica.

I carboidrati e il loro metabolismo

I carboidrati. I monosaccaridi. I disaccaridi. I polisaccaridi. Ruolo dei carboidrati. Glicogenesi e

glicogenolisi. La glicolisi. Il ciclo di Krebs. La fosforilazione ossidativa.

I lipidi e il loro metabolismo

I grassi e gli oli. Trigliceridi, fosfolipidi e steroidi: struttura e funzioni. La biosintesi degli acidi

grassi. La sintesi dei trigliceridi e dei fosfolipidi. Degradazione dei trigliceridi. I lipidi e le

membrane cellulari.

Le proteine e il loro metabolismo

Amminoacidi e proteine. I peptidi. Struttura e funzioni delle proteine. Il metabolismo delle proteine:

la digestione delle proteine. Il metabolismo degli amminoacidi: metabolismo del gruppo amminico

e dello scheletro carbonioso.

48

BIOLOGIA MOLECOLARE

Gli acidi nucleici

Struttura del DNA. Duplicazione, trascrizione e traduzione del DNA. Il codice genetico.

L’elaborazione dell’RNA negli eucarioti. Le mutazioni. I virus: i batteriofagi, i virus degli animali, i

retrovirus. Ciclo vitale dei virus: ciclo litico e ciclo lisogeno.

Regolazione dell'espressione genica

Scopi della regolazione dell’espressione genica nei procarioti e negli eucarioti. Regolazione

dell'espressione genica nei procarioti: operone lac. Regolazione dell’espressione genica negli

eucarioti a diversi livelli: trascrizione, maturazione e demolizione dell’ mRNA, inizio della

traduzione, attivazione e degradazione delle proteine. Clonazione riproduttiva negli animali e

applicazioni della stessa. Le basi genetiche del cancro: come agiscono oncogeni e oncosopressori.

Ingegneria genetica

Tecniche per produrre il DNA ricombinante: enzimi e vettori necessari per costruire un DNA

ricombinante, come ottenere il gene di interesse. Come localizzare segmenti specifici di DNA.

Applicazioni biotecnologiche: in medicina, in agricoltura, animali GM, in medicina forense, test di

paternità e analisi di antichi campioni di DNA. Reazione a catena del DNA. L’impronta genetica

attraverso l’analisi delle SRT. Genomica e proteomica. Il progetto genoma umano. Tecniche di

sequenziamento dei genomi. Aspetti etici dell’ingegneria genetica.

TETTONICA DELLE PLACCHE

L’interno delle Terra

Struttura stratificata dell’interno della Terra. Crosta mantello e nucleo. Litosfera e astenosfera. Il

principio dell’isostasia. Il calore interno della terra. Il magnetismo terrestre.

L’espansione del fondo oceanico

Morfologia e struttura del fondo oceanico: dorsali e fosse oceaniche. Modalità e prove

dell’espansione oceanica. Il paleomagnetismo.

La tettonica delle placche

Concetti generali. La suddivisione della litosfera in placche. La teoria della tettonica delle placche.

I margini delle placche: divergenti, convergenti e trascorrenti. Margini convergenti: subduzione e

orogenesi. Il motore delle placche. La deriva dei continenti. Il futuro del pianeta.

Libri di testo:

Noi e la chimica, Passannanti et al.-Tramontana, vol. II biennio e V anno

Le basi della Biologia, Simon et al.-Pearson, vol. V anno;

La Terra e il paesaggio, Fantini et al.- Bovolenta.

49

Griglia di valutazione delle classi 3°- 4° - 5°

Conoscenze Competenze Capacità Voto

Ampie ed approfondite, coerentemente

organizzate.

Proprietà di

linguaggio e

padronanza della

terminologia

scientifica.

Abilità nella

soluzione di

quesiti, anche

complessi,

secondo percorsi

originali ma

coerenti.

Autonomia di

giudizio e di

approfondimento

Abilità

nell’effettuare

analisi e sintesi e

dì stabilire

collegamenti intra

e interdisciplinari.

9

10/10

Conoscenza complessiva e talvolta

approfondita degli

argomenti.

Uso appropriato

della terminologia

scientifica.

Capacità di

risolvere quesiti,

anche complessi,

applicando

procedure e

metodi appresi.

Abilità

nell'effettuare

autonomamente

l'analisi e la

sintesi degli

argomenti.

8/10

Conoscenza corretta e complessiva

degli argomenti anche se tal-volta

mnemonica.

Articolazione

semplice ma

coerente del

discorso, con uso

appropriato del

linguaggio

scientifico.

Capacità di

risolvere quesiti di

media difficoltà .

Autonomia nel

lavoro di analisi,

qualche abilità

nella sintesi, se

guidata.

7/10

Conoscenza essenziale e manualistica

dei contenuti.

Uso

sostanzialmente

corretto di una

Modeste capacità

di analisi, modeste

capacità di sintesi,

6/10

50

terminologia

semplice.

Capacità di

risolvere, anche

se in modo

meccanico, facili

quesiti.

se guidato.

Conoscenza incompleta frammentaria

dei contenuti.

Uso di un

linguaggio

impreciso, non

sempre corretto.

Utilizzo non del

tutto coerente delle

informazioni

apprese.

Difficoltà

nell’analisi e nella

sintesi.

5/10

Conoscenza lacunosa approssimata

degli argomenti essenziali.

Uso improprio e

scorretto del

linguaggio

scientifico e delle

informazioni

apprese;

fraintendimento

anche di domande

semplici.

Gravi difficoltà

nell’analisi.

4/10

Gravi ed estese lacune in tutti gli

argomenti richiesti.

Uso di un

linguaggio

improprio. Gravi

errori nell’utilizzo

delle conoscenze.

Incapacità di

effettuare l’analisi.

2

3/10

51

MATEMATICA

DOCENTE: PROF. SSA MARIA LUISA GUALDONI

Relazione: La classe 5 B Linguistico,nell’ambito delle 2 ore settimanali, ha risposto molto bene ai

contenuti di Matematica proposti e ha mediamente raggiunto un livello di apprendimento della

disciplina più che discreto;alcuni alunni, particolarmente motivati, hanno conseguito un ottimo

rendimento. Gli obiettivi cognitivi e formativi conseguiti sono stati i seguenti: gli alunni hanno

complessivamente compreso il linguaggio formale specifico della matematica, hanno utilizzato in

maniera corretta le procedure tipiche del pensiero matematico, e conosciuto quasi tutti i contenuti

fondamentali previsti dal quinto anno; le numerose iniziative della scuola,le festività ,le simulazioni

delle prove d’esame hanno occupato diverse ore curricolari e non hanno permesso il

completamento del programma del quinto anno.

Obiettivi:

CONOSCENZE CAPACITA’ COMPETENZE

Le funzioni e le loro proprietà

Topologia della retta reale

Individuare dominio, segno,

iniettività, suriettività,

biettività, (dis)parità,

(de)crescenza, periodicità,

punti di accumulazione, intorni

e intervalli

Dominare i concetti e i metodi

delle funzioni elementari

dell’analisi Individuare le

principali proprietà di una

funzione

Il concetto di limite Verificare il limite di una

funzione

mediante la definizione

Saper interpretare

graficamente le

definizione di limite

Applicare il calcolo dei limiti

allo studio di una funzione

( dall’equazione al grafico e

viceversa)

Il calcolo dei limiti

La continuità di una funzione

Calcolare il limite di somme,

prodotti, quozienti e potenze di

funzioni Calcolare limiti che si

presentano sotto forma

indeterminata Calcolare limiti

ricorrendo ai limiti notevoli

Studiare la continuità o

discontinuità di una funzione in

un punto Calcolare gli asintoti

di una funzione

Disegnare il grafico probabile

di una funzione

Interpretare i teoremi delle

funzioni continue

Applicare il calcolo dei limiti

allo studio di una funzione

( dall’equazione al grafico e

viceversa)

La derivata di una funzione

Calcolare la derivata di una

funzione

Applicare il calcolo delle

derivate

52

Metodi adottati e strumenti utilizzati nel percorso di insegnamento

Ferma restando l’importanza dell’acquisizione delle tecniche, sono state evitate dispersioni in

tecnicismi ripetitivi o casistiche sterili inutili per la comprensione dei problemi. Sono stati utilizzati

i seguenti strumenti didattici : lavagna, libro di testo, schede e fotocopie.

Libro di testo in uso : Bergamini Trifone Barozzi Elementi di matematica vol 5 Zanichelli

Gli strumenti informatici oggi disponibili offrono contesti idonei per rappresentare e manipolare

oggetti matematici ma per mancanza di tempo ( solo due ore settimanali) l’insegnamento della

matematica non ha permesso occasioni per acquisire familiarità con tali strumenti e per

comprenderne il valore metodologico. Sono stati svolti corsi di recupero in itinere ed

extracurricolari che hanno portato gli alunni a superare tutti i debiti formativi del primo

quadrimestre.

Verifiche e valutazioni: Le verifiche sono state effettuate sia scritte che orali, per la valutazione

scritta si è scelto un punteggio idoneo ad ogni esercizio assegnando voto 6 in caso di

raggiungimento degli obiettivi minimi sopracitati in termini di conoscenze, competenze e capacità.

Per la valutazione orale si è seguita la seguente tabella.

MATEMATICA tabella per il voto orale

Conoscenze Competenze Capacità Voto in

decimi

Conoscenze

approfondite e

coerentemente

organizzate.

Esegue compiti complessi

applica le tecniche e le

procedure di calcolo in nuovi

contesti senza commettere

errori

Esposizione sicura e brillante

Capacità di analisi e sintesi

autonome, complete e

approfondite

9

Conoscenze

complete e talvolta

approfondite degli

argomenti

richiesti.

Applica in modo coerente e

sicuro le tecniche e le

procedure di calcolo per la

risoluzione di esercizi o

problemi anche complessi

Uso coerente e fluido del

linguaggio specifico

Capacità di analisi e di

sintesi adeguate

8

Conoscenze

corrette e complete

degli argomenti

richiesti

Applica in modo coerente le

tecniche e le procedure di

calcolo per la risoluzione di

esercizi o problemi

Uso consapevole del

linguaggio specifico

Capacità di analisi autonoma

seppur con qualche

incertezza

7

Conoscenze

soddisfacenti degli

argomenti

richiesti.

Applica in modo adeguato le

tecniche e le procedure di

calcolo per la risoluzione di

esercizi o problemi

Uso sostanzialmente corretto

del linguaggio specifico

Capacità di astrazione seppur

con qualche incertezza

6

53

Conoscenze

incomplete e

frammentarie degli

argomenti

richiesti.

Applica non sempre

correttamente le procedure di

calcolo per la risoluzione di

esercizi o problemi

Linguaggio specifico della

disciplina non sempre

adeguato 5

Conoscenze

lacunose e

approssimative

degli argomenti

richiesti.

Applica in modo scorretto le

procedure di calcolo per la

risoluzione di esercizi o

problemi

Linguaggio specifico della

disciplina non appropriato

4

Gravemente

lacunose le

conoscenze di tutti

gli argomenti

richiesti.

Applica in modo gravemente

scorretto le procedure di

calcolo per la risoluzione di

esercizi o problemi

Linguaggio specifico della

disciplina non appropriato

3

Inesistenti le

conoscenze di tutti

gli argomenti

richiesti.

Non è in grado di utilizzare le

procedure di calcolo per la

risoluzioni di esercizi o

problemi

Incapacità di utilizzare un

linguaggio specifico

2

Contenuti scelti in funzione degli obiettivi

FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE Insiemi numerici (intervalli, intorni, insiemi limitati,

illimitati, punti di accumulazione); principali funzioni matematiche e loro classificazione, funzioni

pari, dispari, iniettive, suriettive, biunivoche, crescenti e decrescenti, determinazione del dominio,

del dominio di positività delle eventuali intersezioni con gli assi di una funzione. LIMITI DI UNA

FUNZIONE Concetto di limite: definizione di limite nei 4 casi ( limite finito e infinito ), limite

destro e sinistro; teoremi sui limiti ( unicità, ); operazioni sui limiti ; principali forme di

indecisione; FUNZIONI CONTINUE : Definizione di funzione continua; calcolo di limiti; analisi e

classificazione dei punti di discontinuità di una funzione; limiti notevoli; teoremi sulle funzioni

continue (Weierstrass, dei valori intermedi ed esistenza degli zeri)asintoti di una funzione (verticali,

orizzontali, obliqui). studio grafico probabile per funzioni razionali fratte

TEORIA DELLE DERIVATE definizione di derivata e suo significato geometrico principali

regole di derivazione.

54

FISICA

DOCENTE: PROF. STEFANO GALBIATI

SITUAZIONE DELLA CLASSE

La classe è formata da 26 studenti, 2 ragazzi e 24 ragazze.

Durante l’anno è stata data maggiore importanza alla conoscenza e alla comprensione degli

argomenti del programma rispetto all’applicazione della teoria nella risoluzione di esercizi

cercando, nel contempo, di ampliare la comprensione della valenza culturale della materia in vista

dell’esame di stato conclusivo.

Gli studenti hanno affrontato il percorso scolastico con diversa motivazione e impegno. Per alcuni i

risultati ottenuti sono stati eccellenti. In questa classe è stato attivato un modulo CLIL in lingua

francese della durata di 11 ore avente come argomento le correnti elettriche.

Il profilo finale della classe è così riassunto nella tabella seguente:

OBIETTIVI SPECIFICI

RISULTATI CONSEGUITI

MEDIAMENTE DALLA

CLASSE

Osservare e identificare fenomeni;

buono

Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli

strumenti matematici adeguati al percorso didattico;

sufficiente

Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale

inteso come: interrogazione ragionata dei fenomeni naturali,

analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura,

costruzione e/o validazione di modelli;

discreto

Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che

interessano la società in cui viviamo.

buono

55

OBIETTIVI DISCIPLINARI

CONOSCEN

ZE

Fenomeni elettrostatici. Campo elettrico

CAPACITÀ

ABILITÀ

Applicare la legge di Coulomb

Valutare il campo elettrico in un punto, anche in presenza di più cariche

sorgenti

Studiare il moto di una carica dentro un campo elettrico uniforme

Risolvere problemi sulla capacità di uno o più condensatori

COMPETEN

ZE

Analizzare e descrivere fenomeni in cui interagiscono cariche elettriche

Determinare intensità, direzione e verso della forza elettrica e del campo

elettrico

CONOSCEN

ZE

La corrente elettrica continua I circuiti elettrici CLIL in lingua francese

CAPACITÀ

ABILITÀ

Schematizzare un circuito elettrico

Risolvere problemi che richiedono l’applicazione delle due leggi di Ohm

Progettare una resistenza di valore assegnato

Calcolare la quantità di calore prodotta per effetto Joule

Determinare la resistenza equivalente di un circuito Valutare l’effetto della resistenza interna di un generatore o di uno strumento

di misura

COMPETEN

ZE

Saper leggere un testo, elaborare una ipotesi, esprimere il risultato di un

esercizio il lingua francese,

Applicare le leggi relative al passaggio della corrente elettrica in un

conduttore ohmico

Effettuare misure delle grandezze che caratterizzano un circuito elettrico

Realizzare circuiti elettrici con collegamenti in serie e in parallelo

Calcolare la resistenza equivalente anche in presenza di una resistenza

interna

CONOSCEN

ZE

Il campo magnetico

CAPACITÀ

ABILITÀ

Individuare direzione e verso del campo magnetico

Calcolare l’intensità del campo magnetico in alcuni casi particolari

Calcolare la forza su un conduttore percorso da corrente

Stabilire la traiettoria di una carica in un campo magnetico

COMPETEN

ZE

Analizzare e descrivere fenomeni magnetici prodotti da magneti e/o da

correnti

Risolvere semplici problemi sul campo magnetico

56

CONOSCEN

ZE

Induzione e onde elettromagnetiche

CAPACITÀ

ABILITÀ

Calcolare il flusso del campo magnetico

Applicare la legge di Faraday-Neumann-Lenz

Applicare le leggi dei circuiti in corrente alternata

Distinguere fra i vari tipi di onde elettromagnetiche

COMPETEN

ZE

Analizzare e descrivere l’interazione fra magnetismo ed elettricità

Risolvere semplici problemi sui circuiti in corrente alternata

CONOSCEN

ZE

La struttura del nucleo L’energia nucleare

CAPACITÀ

ABILITÀ

Descrivere le caratteristiche della forza nucleare.

Descrivere il fenomeno della radioattività.

Descrivere i diversi tipi di decadimento radioattivo.

Formulare la legge del decadimento radioattivo.

Descrivere il funzionamento delle centrali nucleari e dei reattori a fusione

nucleare.

Valutare le applicazioni in campo medico-sanitario e biologico dei

radioisotopi. Discutere rischi e benefici della produzione di energia

nucleare.

COMPETEN

ZE

Analizzare e descrivere fenomeni che avvengono all’interno del nucleo

degli atomi.

Comprendere e valutare la portata dell’applicazione dell’energia nucleare

METODI E MATERIALI

Lezione frontale: utilizzata per introdurre i contenuti della materia partendo, quando possibile, da

conoscenze già acquisite dagli studenti stimolandoli a formulare semplici ipotesi da verificare

insieme.

Lezione dialogica, problem solving: utilizzata per stimolare le capacità logiche, di analisi di

relazione dello studente, che, dall’analisi di una data situazione, sarà portato prima a formulare

un’ipotesi di soluzione, poi a ricercare il procedimento risolutivo mediante il ricorso a conoscenze

già acquisite e, infine, a inserire il risultato in un quadro organico preciso.

Strumenti multimediali/attività di laboratorio: i contenuti sono stati talvolta preceduti o

completati dalla visione di filmati didattici tratti dai DVD allegati a testi in adozione. La visione di

filmati e l’esecuzione di attività di laboratorio sollecitano negli studenti altre modalità di

apprendimento legate alla visione di immagini e al fare, inoltre stimolano conoscenze e abilità che

si strutturano in competenze.

Esecuzione di esercizi: svolgimento di esercizi di graduata difficoltà, risolti insieme alla lavagna;

assegnazione di esercizi da svolgere a casa e successivamente correzione di quelli che hanno

comportato maggiori difficoltà.

57

Discussione in classe utilizzata per esplicitare e condividere le scelte effettuate in ambito didattico

allo scopo di ottenere il risultato prefissato, per favorire l’acquisizione di un metodo di studio

efficace e per affrontare e superare eventuali difficoltà incontrate nell’apprendimento.

Testo adottato Ugo Amaldi LE TRAIETTORIE DELLA FISICA. AZZURRO vol. 2

ZANICHELLI

Appunti del corso CLIL su LE COURANT ELECTRIQUE. Tratti da Internet e didattizzati dal

docente.

STRUMENTI DI VERIFICA E RECUPERO

Valutazione dell'apprendimento tramite prove soggettive: colloqui individuali, oppure esercitazioni

scritte; prove oggettive: risposte a quesiti, risoluzione di problemi ed esercizi.

Verifiche del livello di apprendimento al fine di consolidare le conoscenze e per individuare i punti

forti e le carenze individuali.

Il recupero è stato svolto principalmente in itinere tramite frequente ripasso degli argomenti svolti

in classe anche attraverso le domande di chiarimento da parte degli alunni.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione degli orali verrà fatta seguendo gli indicatori riportati nella tabella di dipartimento

per quanto riguarda le competenze esecutive queste saranno valutate dividendo la prova in una

serie di esercizi per la sufficienza e altri più articolati validi per valutazioni oltre la sufficienza. Le

interrogazioni e le prove scritte verranno formulate considerando gli obiettivi del triennio:

conoscenza dei contenuti, competenza applicativa dei contenuti, esposizione chiara e proprietà di

linguaggio.

Nella valutazione conclusiva si terranno presenti la situazione iniziale, lo sforzo di apprendimento e

i progressi effettuat

i oltre alla attiva presenza durante lo svolgimento delle lezioni.

PROGETTO CLIL

Nell’ambito del progetto CLIL è stato attivato un percorso didattico che ha avuto come obiettivo lo

sviluppo della capacità di interpretare e comunicare un contenuto disciplinare il lingua francese.

Lo sviluppo di tali capacità ha coinvolto la terminologia scientifica specifica in lingua la lettura e

l’interpretazione di testi scientifici e si è conclusa con la restituzione in lingua dei contenuti

appresi. Nel corso dell’a.s. è stato trattato: le courant électrique.

La valutazione è avvenuta tramite verifica scritta di contenuti

58

CONTENUTI DISCIPLINARI

Fenomeni elettrostatici. Campo elettrico

Le cariche elettriche

Fenomeni di elettrostatica e loro interpretazione. Conduttori ed isolanti.

La carica elettrica e sua unità di misura: il coulomb. La legge di Coulomb. Somma vettoriale delle

forze.

Elettrizzazione per induzione. La polarizzazione.

Il campo elettrico

Il concetto di azione a distanza e di azione a contato, rappresentazione di un campo di forze.

Il vettore campo elettrico e sua unità di misura. Il campo elettrico generato da una carica

puntiforme. Le linee del campo di una carica puntiforme: campo radiale.

Il campo generato da due cariche, da una fila di cariche equidistanziate, da una distribuzione piana

di cariche. Il campo elettrico uniforme.

Il flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss: intensità del campo elettrico uniforme.

Il potenziale elettrico

Il potenziale elettrico e sua unità di misura: il volt. La differenza di potenziale, il potenziale

generato da una carica puntiforme. Il potenziale del campo uniforme.

La circuitazione del vettore campo elettrico. Il campo conservativo.

Il condensatore

Il condensatore piano: la capacità elettrica e sua unità di misura: il farad

Calcolo della carica e del potenziale di un condensatore. Capacità del condensatore piano.

Progetto CLIL in lingua francese: La corrente elettrica continua. I circuiti elettrici

La corrente elettrica

Definizione dell’intensità di corrente elettrica e sua unità di misura: l’ampere.

Correnti continue. Generatori di tensione. Le leggi di Ohm. La resistenza elettrica e sua unità di

misura: l’ohm. I resistori in serie e in parallelo. Circuiti elettrici.

La forza elettromotrice. La trasformazione dell’energia. Effetto Joule.

Il campo magnetico

Il campo magnetico

La forza magnetica. I poli magnetici e forze di interazione tra poli.

Il campo magnetico: direzione e verso del campo magnetico. Le linee di campo.

Magneti e correnti

59

L’esperienza di Oersted, il campo generato da un filo percorso da corrente.

L’esperienza di Faraday, la forza agente su un filo percorso da corrente immerso in un campo

L’esperienza di Ampère, la forza di interazione tra correnti.

Campo magnetico generato da correnti elettriche. Forza magnetica

La definizione delle unità di misura: l’ampere e il coulomb.

L’intensità del campo magnetico. Il campo generato da un filo percorso da corrente.

La forza agente su una corrente e su una carica in moto.

Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss. La circuitazione e il teorema di Ampère.

Il motore elettrico, l’elettromagnete

Induzione e onde elettromagnetiche

Induzione elettromagnetica

Fenomeni di induzione elettromagnetica. La corrente indotta e il flusso del campo magnetico. La

legge di Faraday-Neumann Il verso della corrente indotta e la legge di Lenz.

L’alternatore.

Le centrali idroelettriche, termoelettriche, nucleari. Le fonti rinnovabili di energia elettrica.

Trasporto dell’energia elettrica. Il trasformatore. Il consumo di energia elettrica

Onde elettromagnetiche

Il campo elettrico indotto, il campo magnetico indotto. Le equazioni di Maxwell e il campo

elettromagnetico. La propagazione del campo elettromagnetico. Le proprietà delle onde

elettromagnetiche. Lo spettro elettromagnetico.

La struttura del nucleo Radioattività Energia nucleare

I nuclei: caratteristiche generali. La forza nucleare. La radioattività: decadimento alfa, decadimento

beta: l’interazione debole. La legge del decadimento radioattivo. Le famiglie radioattive

La medicina nucleare. La fissione nucleare: reazioni controllate.

Le centrali nucleari: caratteristiche, rischi e benefici dell’uso delle centrali nucleari. La fusione

nucleare.

60

STORIA DELL’ARTE

DOCENTE: PROF. TARCISIO RIVA OBIETTIVI

- Conoscenza delle principali espressioni artistiche in relazione al contesto storico e culturale

- Lettura delle opere riconoscendo le caratteristiche tecniche, strutturali e i rapporti con il contesto

- Acquisizione del linguaggio specifico della disciplina

CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI

- in termini di conoscenze

Gli studenti conoscono i concetti fondanti relativi alla Storia dell’arte europea dell’Ottocento e del

primo Novecento

in termini di competenze

Gli studenti sono in grado di analizzare l’opera nei suoi elementi tecnici e negli aspetti strutturali;

sanno operare confronti con altre opere; sanno coglierne analogie e differenze; inseriscono

correttamente l’opera nel contesto storico-culturale di riferimento; ne individuano a grandi linee i

diversi livelli di senso (iconografico, sociologico, simbolico, psicologico, etc.).

Gli studenti hanno una certa competenza nel lessico specifico della disciplina e distinguono gli

elementi-base della ‘grammatica’ visiva; a partire da un’opera d’arte, ne ricostruiscono

autonomamente le strutture significanti, i rapporti interni e i legami con il contesto.

in termini di capacità

Gli studenti sanno rielaborare criticamente le conoscenze acquisite; sanno lavorare autonomamente

e sono in grado di utilizzare in modo personale le proprie capacità nell’organizzare e impiegare

proficuamente il proprio apprendimento.

Programma svolto

Il Neoclassicismo

Il contesto storico e culturale e le nuove teorie sul “bello” di Winckelmann

- A. Canova e la ricerca dell’ideale estetico: Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Amore

e Psiche, Paolina Borghese

- J.L. David e la ricerca dell’ideale etico: Giuramento degli Orazi, L’assassinio di Marat

Il Romanticismo

- Punti fondanti e temi

- C.D. Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Monaco in riva al mare, Bianche scogliere di

Rugen, Mare di ghiaccio

- W. Turner: concezione, opere e linguaggio pittorico

- J. Constable: il pittoresco

- T. Gericault: La zattera della Medusa, Gli alienati

- E. Delacroix: La barca di Dante, Massacro di Scio, La Libertà che guida il popolo

- F. Hayez: il quadro storico e il ritratto. Lettura di opere significative

Il Realismo

61

- Fattori che hanno determinato la nascita del Realismo in Francia

- Il paesaggio: i pittori di Barbizon e C. Corot

- G. Courbet: Un funerale a Ornans; Gli spaccapietre

- F. Millet: l’esperienza del sacro nella realtà

- H. Daumier: Realismo come satira. Vagone di terza classe

- La pittura di realtà in Italia: l’esperienza dei Macchiaioli. L’esempio di G. Fattori

-

L’architettura nella seconda metà dell’Ottocento, tra nuovi materiali ed eclettismo

L’Impressionismo

- E. Manet: oltre il Realismo. Le dejeuner sur l'herbe, Olympia

- Punti fondanti la pittura impressionista

- C. Monet: l’anima e la guida dell’Impressionismo. Lettura di opere significative

- A. Renoir: Impressionismo come gioia di vivere. Lettura di opere significative

- E. Degas: un impressionista anomalo. Lettura di opere significative

-

Oltre l’Impressionismo

- Il Neo-impressionismo di Seurat: Une dimanche a la Grande Jatte

- P. Cézanne: la sostanza oltre la realtà. Lettura di opere significative

- P. Gauguin: rappresentare ciò che la realtà suscita come immaginazione. La visione dopo il

sermone. Lettura di opere del periodo tahitiano

- V. Van Gogh: la vicenda umana e artistica. Lettura di opere significative dei diversi periodi

-

Il Divisionismo in Italia

- Esempi di opere significative di G. Segantini, G. Pellizza da Volpedo, G. Previati, A. Morbelli

-

L’Art Nouveau

- La Secessione Viennese e l’arte di G. Klimt

-

Le Avanguardie storiche

Aspetti costitutivi

Fauves

- I precedenti dell’Espressionismo negli esempi di Ensor e di E. Munch

- Die Brücke

- P. Picasso e il Cubismo

- Futurismo

- Kandinsky e l’Astrattismo

- Dadaismo

- Surrealismo

Il Novecento

- L’arte tra le due guerre

- L’architettura: i principali indirizzi

- L’Espressionismo astratto in America e l’Informale in Europa

62

- La Pop Art

- Le tendenze artistiche dagli anni ’70 ad oggi

MATERIALI E TESTI

Libro di testo: Marco Bona Castellotti - DIMENSIONE ARTE VOL. 3 - DALL'OTTOCENTO

A OGGI – Electa scuola

Altri materiali: Presentazioni in ppt relativamente a tutti gli argomenti svolti

63

SCIENZE MOTORIE

DOCENTE: PROF.SSA LIVIA AZZINI

La classe ha risposto al dialogo educativo in modo puntuale e preciso.

Alcuni allievi dotati di spiccate attitudini per la materia, hanno seguito con costanza e vivacità

propositiva favorendo un fattivo clima di collaborazione e stimolo reciproco.

Il programma per tutti ha raggiunto gli obiettivi prefissati.

Contenuti:

attività pratica

- Test di ingresso di misurazione.

- Miglioramento funzionalità cardio-respiratorie:

- Miglioramento qualità coordinative e condizionali:

Esercizi di coordinazione generale, di lateralizzazione, di percezione spazio-temporale, di

equilibrio statico e dinamico; percorsi di destrezza.

- Organizzazione di giochi di squadra.

Pallavolo.

- Attività con accompagnamento musicale:

Coreografie di aerobica e step.

Teatro danza: lezione metodo Suzuki sulla percezione di sé.

- Teoria:

- Regolamenti della pallavolo.

- Salute dinamica: la prevenzione come pratica non straordinaria.

- Disturbi dell’alimentazione.

- Prevenzione degli atteggiamenti scorretti della postura.

- Linguaggi non verbali.

- Cenni di anatomia riguardanti l’apparato locomotore.

- Tecniche di rianimazione cardio-polmonare

64

RELIGIONE

DOCENTE: PROF. SSA CARLA BUSTO

PROGRAMMA SVOLTO

1. Il ruolo delle religioni in rapporto ai diritti umani

- visione del film “the help” e dibattito

- la figura di Martin Luther King: biografia e analisi del discorso “I have a dream”

- storia dei “diritti umani”: origine e sviluppo

- due documenti per la riflessione:

a. “la schiavitù è un crimine contro l’umanità”

(dichiarazione di Papa Francesco del 2/12/2014 sulle moderne schiavitù)

b. “l’età dei diritti” articolo del filosofo Prof. N.Bobbio

2. Pace e guerra

- messaggio del Papa per la giornata della Pace: video da youtube

- scheda per l’analisi e l’approfondimento del tema

3. La Shoah

- video e scheda di approfondimento su Bonhoeffer: il teologo che voleva

uccidere Hitler;

- l’antisemitismo in Europa dall’ascesa di Hiter al potere fino al termine

del secondo conflitto mondiale con particolare attenzione alle leggi razziali

in Italia e in Germania;

- analisi del proemio di “Se questo è un uomo” di P. Levi e confronto con i brani di

Deuteronomio 6,4-12 e 11, 13-21

4. La Chiesa di fronte ai totalitarismi de ‘900

- le radici e lo sviluppo dell’idea di nazionalismo

- la Chiesa di fronte alle due guerre mondiali

- la posizione del Papa Pio XII

5. Dall’Islam al fondamentalismo

- “Gli scampati di Boko Haram” – articolo tratto dal “Corriere della sera”

di marzo 2016

- “dall’Islam al fondamentalismo” – intervista allo storico F.Cardini

( video da you tube)

- “da Maometto allo Stato Islamico: la nascita dell’attuale crisi mediorientale,

la Primavera araba, gli attentati in Europa nel 2015, l’identità dei diversi gruppi

fondamentalisti

6. La salvaguardia dell’ambiente:

- l’uomo custode del creato: il dato biblico

- l’ecologia per uno sviluppo sostenibile

- la cooperazione per il bene della natura e delle future generazioni

- la questione ambientale è un impegno mondiale: dal protocollo di Kyoto

Cop 21 (2015)

- “Laudato sì”: gli assi portanti dell’enciclica di Papa Francesco dedicata alla

natura e alla sua connessione con la condizione attuale dell’umanità

65

Situazione della classe

Nel complesso gli alunni hanno partecipato in modo attivo e costruttivo al lavoro proposto

mostrando interesse e impegno anche nel correlare i diversi argomenti con le altre discipline e con

le problematiche legate all’attualità.

Il lavoro di riflessione e di rielaborazione dei contenuti che è stato loro richiesto in sede di

valutazione ha portato a risultati più che positivi.

66

IL CONSIGLIO DI CLASSE

Gli insegnanti del Consiglio di Classe sottoscrivono i programmi svolti e approvano il Documento

nella sua globalità

Lorena Anna Baldantoni Italiano

Lucia Losa Inglese

Charles Price Conv. inglese

Lucia Grittini Francese

Muriel Morin Conv. francese

Giuliana Chiappa Spagnolo

Celia Arrechea Conv. spagnolo

Luigi Papetti Storia

Luigi Papetti Filosofia

Maria Luisa Gualdoni Matematica

Stefano Galbiati Fisica

Maria Grazia Perna Scienze naturali

Tarcisio Riva Storia dell’Arte

Livia Azzini Scienze motorie

Carla Busto IRC

I rappresentanti degli studenti sottoscrivono i programmi svolti e approvano il

documento nella sua globalità

Eleonora Bassi

Caterina Giorgio

Magenta, 10 Maggio 2016

67

ALLEGATI

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE DI ESAME

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ITALIANO SCRITTO triennio

TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

INDICATORI DESCRITTORE PUNTI

COMPRENSIONE

Completa /corretta

Complessivamente corretta

Essenziale

Parziale con imprecisioni

Scarsa o con molte inesattezze

3

2,5

2

1,5

1

ANALISI

Completa / approfondita

Corretta

Essenziale

Parziale e/o superficiale

Frammentaria e/o scorretta

3

2,5

2

1,5

1

INTERPRETAZIONE

COMPLESSIVA E

APPROFONDIMENTI

Ampia con apporti personali

Corretta, con qualche apporto personale

Essenziale

Superficiale

Frammentaria e/o scorretta

3

2,5

2

1,5

1

68

COMPETENZA LINGUISTICA

Forma accurata e fluida

Forma corretta

Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori e/o

improprietà

Forma non sempre corretta

Forma gravemente scorretta.

3

2,5

2

1,5

1

COMPETENZA COMUNICATIVA

Risposte efficaci e/o complete

Risposte chiare ed esaurienti

Risposte essenziali

Risposte frammentarie

Risposte confuse

3

2,5

2

1,5

1

69

TIPOLOGIA B: saggio breve

INDICATORI DESCRITTORE PUNTI

COMPRENSIONE E ANALISI DEI

DOCUMENTI.

Ampia e approfondita

Completa

Essenzialmente corretta

Superficiale

Poco adeguata

Carente

3,5

3

2,5

2

1,5

1

UTILIZZO DEI DOCUMENTI AI

FINI DELLA COSTRUZIONE DEL

TESTO E PRESENZA DI

APPORTI PERSONALI

Efficace

Pertinente

Adeguato

Superficiale.

Disorganico

3

2,5

2

1,5

1

ORGANIZZAZIONE DELLA

STRUTTURA DEL TESTO E

ARGOMENTAZIONE

Coeso con argomentazione articolata

Abbastanza coeso con argomentazione discretamente

articolata

Sufficientemente coeso con argomentazione essenziale

Sufficientemente coeso con argomentazione superficiale

Poco coeso con argomentazione incerta

Non coeso con argomentazione carente

3,5

3

2,5

2

1,5

1

CORRETTEZZA E PROPRIETA’

LINGUSTICA

Forma accurata e fluida

Forma corretta

Forma corretta pur in presenza di lievi errori e /o

improprietà

Forma non sempre corretta

Forma gravemente scorretta

3

2,5

2

1,5

1

CONFORMITA’ CON LA

TIPOLOGIA ( PERTINENZA DEL

TITOLO CITAZIONE DELLE

FONTI E REGISTRO FORMALE)

buona

sufficiente

scarsa

2

1

0,5

70

TIPOLOGIA B: articolo di giornale

INDICATORI DESCRITTORE PUNTI

UTILIZZO DEL DOSSIER Uso originale ed efficace dei documenti,/ o del

documento anche con apporti personali

Uso appropriato dei documenti con apporti

personali

Uso corretto dei documenti con qualche

apporto personale

Uso superficiale dei documenti. Apporti personali

limitati

Uso parziale dei documenti. Apporti personali

sporadici

Uso sporadico dei documenti, con qualche

fraintendimento Nessun apporto personale

3,5

3

2,5

2

1,5

1

ORGANIZZAZIONE DEL TESTO Costruzione del testo sicura ed efficace

Svolgimento organico e strutturato

Svolgimento essenziale ma coerente

Svolgimento a tratti disorganico

Svolgimento disorganico e confuso

3

2,5

2

1,5

1

71

COERENZA CON IL LINGUAGGIO E LE

MODALITA’ DELLA STRUTTURA

GIORNALISTICA ( titolo e destinazione

pertinenti, 5 W, lead, riferimento all’attualità,

terza persona)

Completo rispetto delle regole giornalistiche, uso

di un linguaggio giornalistico appropriato e

talora brillante

Adeguato rispetto delle regole giornalistiche.

Uso di un valido linguaggio giornalistico

Sostanziale rispetto delle regole

giornalistiche, uso di un linguaggio

giornalistico semplice

Parziale rispetto delle regole giornalistiche, uso

di un linguaggio poco giornalistico

Scarso rispetto delle regole giornalistiche.

Linguaggio non giornalistico

3,5

3

2,5

2

1

CORRETTEZZA E PROPRIETA’

LINGUSTICA

Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale,

proprietà espressiva

Forma corretta e complessiva proprietà lessicale

Forma nel complesso corretta. Adeguata

proprietà di linguaggio

Forma incerta. Lessico povero e non sempre

adeguato

Forma espressiva piuttosto trascurata con errori

morfosintattici e improprietà lessicali.

3

2,5

2

1,5

1

72

CAPACITA’ COMUNICATIVA

Articolo efficace e verosimile

Articolo corretto ma “scolastico”

Articolo debole e inefficace

2

1,0

0.5

73

TIPOLOGIA C: tema di argomento storico

TIPOLOGIA D: tema di ordine generale

INDICATORI DESCRITTORE PUNTI

ADERENZA ALLA TRACCIA Approfondita, originale ed efficace

Completa e chiara

Essenziale

Superficiale e/o parziale

Estremamente parziale e/o fraintesa

3

2,5

2

1,5

1

CONOSCENZE/ APPORTI

PERSONALI SULLA QUESTIONE

Ampi e approfonditi

Vari e/o originali

Essenziali

Limitati e/o imprecisi

Scarsi e/o frammentari

3

2,5

2

1,5

1

74

ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

EFFICACIA

DELL’ARGOMENTAZIONE

Testo ben strutturato , argomentazione coesa e coerente

Testo discretamento strutturato, argomentazione chiara

Testo sufficientemente strutturato, argomentazione

semplice

Testo poco strutturato , argomentazione frammentaria

Testo mal strutturato argomentazione non sempre

coerente

3

2,5

2

1,5

1

RIELABORAZIONE E

CAPACITA’CRITICHE

Rielaborazione critica ed originale dei contenuti.

Valida rielaborazione dei contenuti con apprezzabile

capacità critica

Rielaborazione essenziale dei contenuti con sufficiente

capacità critica

Rielaborazione superficiale dei contenuti con scarsa

capacità critica

Capacità rielaborative e critiche inadeguate e scarse

3

2,5

2

1,5

1

75

CORRETTEZZA E PROPRIETA’

NELL’USO DELLA LINGUA

Forma fluida e corretta, lessico ricco e vario, ottima

proprietà espressiva

Forma chiara e corretta, lessico appropriato, buona

proprietà espressiva

Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori

e improprietà, lessico semplice, sufficiente

proprietà espressiva

Forma con diversi errori , lessico povero e/o impreciso

Forma confusa e scorretta , lessico non adeguato.

3

2,5

2

1,5

1

76

Griglia di valutazione 2a prova (comprensione + produzione)

Lingua straniera:..........................................

Candidato:..............................................

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO

COMPRENSIONE Completa e supportata dai

necessari elementi di

giustificazione

Abbastanza completa e

supportata da alcuni elementi di

giustificazione

Essenziale

Incompleta

Nulla o frammentaria

Ottimo

Discreto-buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficiente

15-14

13-12-11

10

9-8-7

Da 6- a 1

PRODUZIONE Testo articolato e originale

Testo piuttosto articolato

testo semplice

testo a volte un po' confuso

testo di difficile comprensione

Ottimo

Discreto-buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficiente

15-14

13-12-11

10

9-8-7

Da 6- a 1

COMPETENZA

LINGUISTICA

Corretta, chiara, sciolta; lessico

ricco ed appropriato Sostanzialmente

corretta/abbastanza sciolta, con

errori che non compromettono la

comprensione Non sempre sciolta/Alcuni

errori e imprecisioni lessicali Poco sciolta, piuttosto

scorretta/confusa; lessico

impreciso ed inadeguato Molto scorretta, stentata, anche

nelle strutture di base; lessico

inadeguato

Ottimo

Discreto-buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficiente

15-14

13-12-11

10

9-8-7

Da 6- a 1

Punteggio complessivo prova /15

77

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA (LINGUE)

QUESITI

1 2 3

Pertinenza con la

domanda

Punti 3 Completa

Punti 2 Prevalente

Punti1 Parziale

Punti 0

No

Conoscenze Punti 4 Corrette ed approfondite

Punti 3

Corrette con qualche generalizzazione /

divagazione poco significativa

Punti 2 Essenziali e/o con numerose imprecisioni

Punti 1

Scorrette e/o limitate

Competenze

linguistiche

Punti 4

Elaborato corretto

Punti 3

Con isolati errori

Punti 2

Con frequenti errori

Punti 1 Con errori che compromettono la comunicazione

Capacità di sintesi

e di esposizione

Punti 4

Buona – con esposizione chiara e personale

Punti 3

Adeguata –le informazioni vengono esposte in

modo chiaro

Punti 2 Sufficiente: le informazioni essenziali sono

esposte in modo globalmente chiaro

Punti 1 Insufficiente: con mancanza di alcuni nessi logici

____________

Punteggio complessivo ____________

Il totale dei punti viene espresso in quindicesimi.

78

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA (ALTRE DISCIPLINE)

DESCRITTORI INDICATORI PUNTI

CONOSCENZE CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI

PROPOSTI

Nulla 1

Molto carente 2

Scarsa 3

Parziale 4

Sufficiente 5

Discreta 6

Completa 7

Completa e

approfondita

8

COMPETENZE

DISCIPLINARI

COMPETENZE DI PROBLEM SOLVING

USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO

POSSESSO DEI PROCEDIMENTI

RICHIESTI DALLA DISCIPLINA

Improprio 1

Non pienamente

sviluppato

2

Sufficiente 3

Corretto 4

CAPACITA’ CAPACITA’ DI ORGANIZZAZIONE DEI

CONTENUTI oppure CAPACITA’ DI

RIELABORAZIONE PERSONALE

Limitata 1

Sufficiente 2

Buona 3

Il totale dei punti viene espresso in quindicesimi

79

PROVE di SIMULAZIONE

SIMULAZIONE DI III PROVA 7 MARZO 2016

FRANCESE

1. Quelle est la pensée de Balzac sur l’homme et sur la société ? Répondez en vous référant aux

œuvres étudiées (10 lignes)

2. Expliquez le titre du recueil poétique le plus connu de Baudelaire, en vous référant à la vision

que le poète exprime sur la condition de l’homme et sur le rôle de la poésie. (10 lignes)

3. L’artiste est dans son œuvre « comme Dieu dans la Création, invisible e tout puissant » ……

« présent partout, visible nulle part ». Comment ce principe de Flaubert est-il réalisé dans

« Madame Bovary » ? (10 lignes)

SPAGNOLO

1) “ Que es mi barco mi tesoro,

Que es mi Dios mi libertad;

Mi ley, la fuerza y el viento;

Mi única patria, la mar……

En este estribillo se concentran algunas ideas centrales del romanticismo, senalelas.

2) Describa los acontecimientos historicos principales desde la muerte de AlfonsoXII

hasta la segunda Republica.

3)Describa los rasgos caracteristicos del modernismo

STORIA DELL’ARTE

1. Per quali ragioni l’opera Dejeuner sur l’herbe (1863) di Manet suscitò scandalo? Può ancora

definirsi realista, o già impressionista?

2. Nell’esperienza impressionista di Monet e di Renoir si evidenziano aspetti comuni, ma

emergono anche delle differenze (modo di porsi di fronte alla realtà, scelta dei soggetti, tecnica).

Giustifica tale affermazione

3. Definisci i principi della concezione artistica di Cézanne nel suo tentativo di superamento

dell’Impressionismo e le procedure stilistiche attuate per perseguire i suoi obiettivi.

SCIENZE NATURALI

1. Alcuni organismi eterotrofi vivono in ambienti del tutto privi di ossigeno. Come ritieni che

questi organismi possano procurarsi l’energia indispensabile per i loro processi vitali?

2. Descrivi il processo di degradazione dei trigliceridi.

3. Ogni catena polipeptidica tende a ripiegarsi nello spazio. Quali sono le modalità in cui si può

ripiegare e che cosa stabilizza tali strutture.

80

SIMULAZIONE DI III PROVA 5 MAGGIO 2016

FRANCESE

1. Présentez le personnage d’Emma Bovary. En quoi ce personnage est-il « réaliste » ? (10 lignes)

2. Présentez brièvement et commentez le dernier poème des « Fleurs du Mal » (10 lignes)

3. « La première étude de l’homme qui veut être poète est sa propre connaissance, entière ; il

cherche son âme, il l’inspecte, il la tente, l’apprend … ]

Je dis qu’il faut être voyant, se faire voyant. Le poète se fait voyant par un long, immense et

raisonné dérèglement de tous les sens. Toutes les formes d’amour, de souffrance, de folie … ] Il

arrive à l’inconnu, et quand, affolé, il finirait par perdre l’intelligence de ses visions, il les a

vues ! ». Commentez ces passages de la « Lettre à Paul Demeny », 15 mai 1871 (10 lignes)

SPAGNOLO

• Es una tarde cenicienta y mustia,

destartalada, como el alma mía;

y es esta vieja angustia

que habita mi usual hipocondría.

La causa de esta angustia no consigo

ni vagamente comprender siquiera;

pero recuerdo, y, recordando, digo:

sí, yo era niño, y tú, mi compañera.

1)Partiendo del comentario de esta poesia hable de la poetica de su autor

2)Hable de las etapas de la la obra literaria de Valle-Inclan.

3)¿ Por què Unamuno define “nivola” su obra “Niebla” y cuàles son los principales temas de esta

obra?

STORIA DELL’ARTE

1. Esponi brevemente la poetica artistica di A. Canova e giustifica la sua appartenenza al

Neoclassicismo, con espliciti riferimenti ad almeno una (a scelta) di queste sue opere: Amore e

Psiche, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento funebre a M. Cristina d’Austria

2. In Italia la tendenza realista si manifesta nell’esperienza dei Macchiaioli. Metti in evidenza i

soggetti e gli elementi stilistici propri di questa pittura; valuta altresì i risultati raggiunti, alla

luce dei propositi prefissati.

3. Nei primi due decenni del Novecento, il susseguirsi di varie ed eterogenee esperienze artistiche,

le cosiddette “Avanguardie storiche”, porta ad una vera e propria rivoluzione nell’arte. Definisci

il concetto di “Avanguardia” e descrivi i diversi elementi costitutivi comuni di tali movimenti.

81

SCIENZE NATURALI

1. Il processo di traduzione può essere considerato realmente una traduzione da un linguaggio ad

un altro. Spiega il significato di tale affermazione evidenziando le fasi principali di tale

processo.

2. In che modo un retrovirus, come l’HIV, riesce ad infettare una cellula eucariote?

3. Che cosa si intende per regolazione dell’espressione genica? Come si esplica il controllo post-

trascrizionale e traduzionale?

82

SIMULAZIONE DI I PROVA 4 DICEMBRE 2015

simulazione I prova 04 12 2015.pdf

SIMULAZIONE DI I PROVA 9 MAGGIO 2016

SIMULAZIONE TEMA DI ITALIANO 9 MAGGIO 2016.doc

SIMULAZIONE DI II PROVA 18 FEBBRAIO 2016

prima_simulazione_seconda_prova.docx

SIMULAZIONE DI II PROVA 2 MAGGIO 2016

seconda simulazione inglese.pdf