Upload
lexuyen
View
216
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Attenzione ai suoni!
cu/qu
r \ Tra il suono cu + vocale (cua, cue, cu/, cuo) e il suono qu + vocale (qua, que, qui, quo) non esiste alcuna differenza. Di conseguenza, non esiste alcuna regola per stabilire quando usare cu (cuoco, scuola, circuito, percuotere) e quando usare qu (quadro, quando, questo, equitazione). In caso di dubbio, è opportuno consultare il dizionario. Comunque, puoi risolvere il problema della dubbia grafia cu / qu, ricordando che: • cu + consonante si scrive sempre cu: cugino, custode, aculeo, lacustre, cupo... • le seguenti parole e i loro derivati o composti si scrivono sempre con cu:
cui (pronome relativo) cuore (cuoriforme, batticuore, crepacuore, malincuore, rubacuori, rincuorare) cuoio (cuoiaio, cuoiame, scuoiare) cuoco (cuocere, scuocere) scuola (scuolabus) cospicuo (cospicuamente) innocuo (innocuamente) proficuo (proficuamente) perspicuo (perspicuamente) promiscuo (promiscuità) vacuo (vacuità, evacuare) circuire (circuito) arcuare (arcuato) evacuare (evacuato) acuire (acuito) percuotere riscuotere scuotere
Nelle seguenti frasi individua e correggi gli errori nell'uso di cu I qu. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono.
1. Stanotte ho fatto un inqubo terrificante. 2. Nadia si separa a malincuore dalle sue amiche. 3. Devi compilare il cuestionario per il venticincue ottobre. 4. Dall'anticuario ho comprato un orologio col cuadrante di quarzo. 5. Perché le qure siano efficaci i malati hanno bisogno di molta cuiete. 6. Ogni giorno il nonno compra il cuotidiano per informarsi sulle cuestioni di economia. 7. La mia scuadra del cuore ha vinto lo scudetto. 8. Quando vai dall'oculista per farti prescrivere le lenti a contatto?
2 Nelle seguenti frasi completa le parole con cu I qu. ^ 1. Stamattina ho visto el tale di i ti ho parlato ieri. ^ 2 i in campagna dalla nonna mangio dei dolci s isiti.
3. Non dovete aver paura di el cane: è inno o. 4. Ras ale, l'in ilino del piano di sopra, ha un figlio di indici anni. 5 andò s Illa il telefono mi viene sempre il batti ore. 6. A soli venti attro anni ha già un reddito cospi o. 7. Sedici è il adruplo di attro.
AULaoiGiTaue © 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola
\
Attenzione ai suoni!
/ CCU / qqu
• Si usa cqu: - nella parola acqua e in tutti i suoi derivati e composti (acquazzone, annacquare, acqui
trino, acquedotto, acquerello, acquaio, acquolina, acquaragia...); - nelle parole acquistare, acquisto, acquisire, acquirente, nacque, tacque, piacque, giac
que e in poche altre.
• Si usa ccu quando subito dopo viene una consonante: accusa, accumulo, accurato, accucciato... Fa eccezione taccuino.
• Si usa qqu solo nella parola soqquadro.
3 Completa le seguenti frasi inserendo opportunamente le parole sotto riportate.
subacqueo - acquasanta - risciacqua - acquazzoni - acquario - acquitrino - acquerello -acquedotti - acqua
1. 1 Romani sono molto famosi per la costruzione di
2. Nel mio ci sono cinque specie di pesci diversi.
3. L' è un terreno ricoperto di stagnante.
4. Alberto è molto bravo nel dipingere ad
5. Il sacerdote ha benedetto tutti i fedeli con 1'
6. Gli estivi sono i più violenti.
7. Si chiama chi pratica pesca e sport che si svolgono sotto la superficie dell'acqua.
8. La tua lavatrice non bene il bucato.
Nelle seguenti frasi completa le parole con cqu I ccu I qqu.
1. Ha eseguito il lavoro in modo estremamente a rato.
2. Anna are significa diluire un liquido aggiungendovi acqua.
3. Per caso, hai preso tu il ta ino della mamma?
4. Misero la stanza a so adro per cercare la collana di perle.
5. Nell'Italia meridionale il numero dei disc pati è molto alto.
6. Quell'errore di valutazione no e
molto al suo prestigio.
7. Dopo la crisi il malato s'a ietò.
8. Già e a terra privo di sensi.
J AULaoiGiTaue © 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola
Attenzione ai suoni!
1
1
qu/gu
Bisogna fare molta attenzione a non confondere le parole scritte con il gruppo qu (qualità, quinto, quaderno...) e quelle scritte con il gruppo gu (guancia, guida, pinguino). Attenzione soprattutto alle coppie quiz I guizzo e quanto I guanto.
V J
Cancella la parola errata.
1. anguilla / anquilla
2. quardaroba / guardaroba
3. guasto / guasto
4. guaio / quaio
5. pinguino / pinquino
6. cinquettare / cinguettare
7. guadagno / guadagno
8. guarire / guarire
6
9. guerriero / guerriero
10. liguore / liquore
11. traquardo / traguardo
12. persequitare / perseguitare
13. guancia / quancia
14. squardo / sguardo
15. quasi / guasi
16. quando / guando
Nelle seguenti frasi completa le parole con qu o gu.
1 està minestra di le mi è completamente priva di sto.
2. È un un ento miracoloso: spalmatelo e arirai.
3. Stasera alla televisione trasmettono el gioco a iz che ti piace tanto.
4. Con un izzo si alzò e mi afferrò impedendomi di cadere.
5. Abbiamo i anti u ali.
6 anto mi piacerebbe adagnare attromila euro al mese!
7. Dove hai messo il inzaglio di Fido?
8 arda anti frin elli sul ramo di quell'albero!
9. Disegna su un foglio di aderno a adretti attro adrati.
10. Tuo cugino ido è il solito astafeste.
T Rispondendo correttamente alle definizioni, nelle caselle evidenziate compariranno sempre qu o gu.
Definizioni 1. Zona limitata di una città con particolari
caratteristiche storiche e urbanistiche.
2. Il cuscino del letto su cui si adagia la testa.
3. Contrario di raro.
4. Custode di un edificio o di una proprietà privata.
5. Ridurre in parti di forma quadra.
AULaDiGiTate I 2011 RCS Libri S.p.A. MiJano - R. Zordan, Datti una regola
Attenzione ai suoni!
ni igni gni
• Si usa ni nelle parole che mantengono l'originaria grafia latina: niente, genio, scrutinio, colonia, alluminio, Campania...
• Si usa gn in tutti gli altri casi: gnocco, segno, bagnare, impegno, degno...
Ricorda che dopo il gruppo gn la i non si mette mai (ingegnere, ognuno, campagna) tranne in rari casi e cioè:
- quando la ì è accentata come nella parola compagnia;
- nei verbi in -gnare alla 1" persona plurale dell'indicativo presente (sogniamo, disegniamo) e alla V e 2^ persona plurale del congiuntivo presente (che noi sogniamo, che voi sogniate; che noi disegniamo, che voi disegniate).
8 Nelle seguenti frasi cancella le parole errate.
1. Mi sono assunto l'impegno I impegnio di accompagniare I accompagnare la mamma in montagna I montagnia.
2. Di' a tuo cognato I cogniato che deve bagnare I bagniare i fiori ogni giorno. 3. La maestra ha scritto sulla lavagna I lavania la definizione I defignizione di allumigno I allumi
nio: metallo di colore grigio-argento.
4. Desidero che tu e Ignazio I Iniazio disegnate I disegniate un bellissimo vigneto I vignieto.
5. Trascorrerò tutto il mese di giugno I giugnio in campagnia I campagna, ma in caso di bisogno I bisognio chiamami.
mp/iiib
Davanti alle consonanti p e b si usa sempre la m e mai la n: stampa, rompere, impegno, bambino, ombrello. Fanno eccezione le parole composte benpensante, benparlante.
Indica con una crocetta le sette parole errate e riscrivile sotto in modo corretto.
D inportante D bempensante D impallidire
D ambizione D impegno • senbrare
O anbulatorio • tronba D bemparlante
D rinborsare • vampiro D rimprovero
D ombrello • compito D tombola
A U L a o i G i r a L e ) 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola
t Attenzione ai suoni!
li / gli
Si usa li: - all'inizio di parola: liana, lievito, lieto.
Fanno eccezione l'articolo gli e i pronomi gli (= a lui), glielo, gliela, glieli, gliele, gliene; - quando la I è doppia: mollica, sollievo, allievo; - nelle parole in cui l'accento cade sulla ì e nei loro derivati: malia (ammaliare), regalia, balia; - nelle parole che mantengono l'originaria grafia latina: milione, ciliegia, esilio, olio; - in tutti i nomi propri di persona: Virgilio, Aurelia, Emilio, Attilio.
Fanno eccezione Guglielmo, Gigliola; - in alcuni nomi geografici di origine latina: Sicilia, Italia, Versilia.
Si usa gli nei nomi geografici di origine straniera {Siviglia, Marsiglia) e in tutti gli altri casi: giglio, maglione, luglio, consiglio, famiglia. La parola famigliare si può anche scrivere familiare.
10 Nelle seguenti frasi cancella la parola errata.
1. La familia I famiglia di Andrea è di origine sicigliana I siciliana. 2. Le scimmie si spostano da un
albero all'altro aggrappate alle liane I gliane. 3. Due miei a///ew / aglievi hanno il padre gioieglie-
re I gioielliere. 4. Al minimo rumore sospetto il cane balzava dal suo giaciglio I giacilio e abbaiava.
5. Il matrimonio di mia filia I figlia è stato allietato I aglietato dalla nascita di due gemelli. 6. Mi ha
regalato un ma/Zone / mag//one rosso. 7. Apri quel cassetto tirando la man;g/;a / man//;a. 8. Dal
suo esigilo I esilio non smetteva di pensare alla patria.
11 Nelle seguenti frasi cancella la parola errata. | |
1. Quando lielo I glielo dirai? 2. Perché non li / gli hai rimproverati? 3. Non ho pulito gli / li \
stivali perché non gli I li ho trovati. 4. Per farmi perdonare // / gli regalerò un CD. 5. Se ; ;
gli I li vedi, salutameli. 6. Colse una margherita e gliela I liela offrì. 7. Li I Gli occhi ti bruciano \
perché // / gli hai esposti troppo al sole. 8. Gli I Li ha prestato parecchi soldi e non glieli I lieli ha
ancora restituiti. 9. Gli I Li ho regalato una racchetta da tennis.
12 Completa le seguenti frasi inserendo opportunamente glielo, gliela, glieli, gliele, gliene.
1. Comprò dei cioccolatini e offrì uno.
2. Trovò dei funghi e diede.
3. Ordinò una cioccolata calda e portò.
4. Scrìsse due lettere e spedì.
5. Si alzò di scatto, afferrò uno sgabello e lanciò.
6. Prendemmo un mazzo di rose e offrimmo.
7. Abbiamo appreso la notizia dal telegiornale e abbiamo comunicata subito.
AULaDiGiTaue © 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola
Attenzione ai suoni!
ce / eie
• Si usa ce: - in sillaba finale, nei plurali dei nomi e degli aggettivi in -eia, se la c è preceduta da una
consonante: freccia —> frecce, arancia —> arance, liscia lisce.
• Si usa eie: - in sillaba finale, nei plurali dei nomi e degli aggettivi in -eia, se la c è preceduta da una
vocale: camicia —> camicie, socia —> socie, fradicia fradicie;
- in sillaba finale, nei plurali dei nomi in -eia (con la ì accentata): farmacia -¥ farmacie.
Quando ce / eie si trovano all'interno delle parole, scriverle in modo corretto risulta più difficile. In caso di dubbio consulta sempre il dizionario. Ricorda comunque ctie le parole più diffuse che si scrivono con eie sono: cielo, cieco, superficie, sufficiente, sufficienza, efficiente, efficienza, specie, società, socievole, arciere, artificiere, braciere, crociera, paciere.
13 Scrivi il plurale dei seguenti nomi in -c /a .
1. roccia
2. lancia
3. cannuccia
4. goccia
5. pancia 6. pronuncia
14 Scrivi il plurale dei seguenti aggettivi in -eia.
1. malconcia
2. liscia 3. sudaticcia
7. salsiccia
8. farmacia
9. camicia
10. treccia 11. doccia 12. torcia
4. massiccia 5. sudicia 6. marcia
Completa le seguenti parole con ce o c/e.
1. ba rò 7 lestiale
2. soddisfa nte 8. coeffi nte
3. pa re 9. ero ra
4. spia vole 10. ac care 5. già va 11 cita 6. oro 12. mie
13. a to 14. defi nte 15. prospi nte 16. in nso 17. sempli 18. venti Ilo
i H b ^ H ^ © 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola
t
ge / gie
Attenzione ai suoni!
• Si usa ge: - in sillaba finale, nei plurali dei nomi e degli aggettivi in -già, se la g è preceduta da una
consonante: pioggia —> piogge, spiaggia spiagge, selvaggia —> selvagge.
• Si usa gie: - in sillaba finale, nei plurali dei nomi e degli aggettivi in -già, se la g è preceduta da una
vocale: valigia —> valigie, ciliegia —¥ ciliegie, grigia —> grigie;
- in sillaba finale, nei plurali dei nomi in -già (con la ì accentata): bugia —> bugìe, antologìa —> antologie.
Quando ge / gie si trovano all'interno delle parole, scriverle in modo corretto risulta più difficile. In caso di dubbio consulta sempre il dizionario. Ricorda comunque che le parole che si scrivono con gie sono: effigie, raggiera, igiene (e i suoi derivati: igienico, igienicamente, igienista, igienizzare, igienizzato, igienizzazione).
16 Scrivi il plurale dei seguenti nomi e aggettivi in -già.
1. reggia
2. magìa
3. ciliegia
4. grattugia
5. selvaggia
6. frangia
7. malvagia
8. regìa
9. valigia
10. randagia
11. loggia
12. nevralgìa
17 Nelle seguenti frasi cancella la parola errata.
1. Quelle due ragazze sono molto diligenti I diligienti.
2. Devo parlare urgientemente I urgentemente con il signor Pozzi.
3. Ho un leggiero I leggero mal di testa.
4. Molta gente I giente compra i surgielati I surgelati.
5. Perché non fai l'effigie I effige di Marco, ossia il suo ritratto?
6. Quest'estate ho fatto un'indigestione I indigiestione di gielati I gelati.
18 Completa le seguenti parole con ge o gie.
1. tan nte 7. fin remo
2. larin 8. pian ndo
3. antolo 9. passeg ri
4. emorra 10. sor nte
5 ometria 11. bu
6. tra dia 12. i nizzare
13. spor re
14. strafa mma
15. piog rellina
16. greg
17. a volare
18. sog tto
i
A U L a o i G i r a L e © 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola
Attenzione ai suoni!
f s c e / s d e
Si usa sempre sce: scena, scende, nascente. Fanno eccezione le parole: - scienza (e tutti i suoi derivati: scienziato, scientifico, scientificamente...); - coscienza (e tutti i suoi derivati: cosciente, coscientemente, coscienzioso, incoscienza...); - uscière; - scìe (plurale di scìa).
19 Indica con una crocetta la parola esatta di ogni coppia di parole.
\ • strisce • bisce
n strisele D biscie
• discendente
D disciendente
• cesoie
• cosce
D asole
D asce
D moscierino
D moscerino
• sceriffo
D scieriffo
• asciella
D ascella
• uscere
• usciere
20 Nelle seguenti frasi completa le parole con sce o scie.
1. Mi piacciono molto i film di tanta nza. 2. È ntificamente sbagliato affermare che la
Terra è rotonda. 3. Si crede onni nte, cioè erede di sapere tutto. 4. Dopo quella di sa
comincerà la fase a ndente. 5. Salirono con l'a nsore, ma di sere per le scale.
6. Accettò la proposta, sebbene nel subeo nte non ne fosse convinto. 7. Sei un adole n-
te Ilerato e irricono nte. 8. Quale di questi pe tti gli?
21 Rispondendo alle definizioni, completa il seguente cruciverba formato esclusivamente da parole contenenti il gruppo scie. Il gruppo scie compare sempre nelle caselle evidenziate.
Definizioni 1. Questa scie è in una persona che studia
e che si dedica alla scienza. 2. Questa scie è in una materia scolastica. 3. Questa scie è in un bambino che
attraversa la strada senza guardare prima a destra e poi a sinistra.
4. Questa scie è in quella cosa che è pulita se ti sei comportato bene, è sporca se ti sei comportato male.
5. Questa scie è nel contrario di incosciente. 6. Questa scie è in chi si comporta con
serietà, impegno e rispetto per gli altri.
(da M. Bagnoli, Divertirsi con l'ortografia, Erickson)
1
A U L a o i G i T a L e © 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti ima regola