Azienda Ospedaliera Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto e Santo Bambino Catania L’Elaborazione di Raccomandazioni Cliniche: Il percorso aziendale

Azienda Ospedaliera Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto e Santo BambinoCatania

L’Elaborazione di Raccomandazioni L’Elaborazione di Raccomandazioni Cliniche: Il percorso aziendale Cliniche: Il percorso aziendale

Clemente GiuffridaClemente Giuffrida


IL PERCORSO AZIENDALEIL PERCORSO AZIENDALE

FASE 1FASE 1

FASE 2FASE 2

FASE 3FASE 3

FASE 4FASE 4

DEFINIZIONE DELLE PRIORITA’DEFINIZIONE DELLE PRIORITA’

COSTITUZIONE DEL GLAMCOSTITUZIONE DEL GLAM

F.A.I.A.U.F.A.I.A.U.

D.I.E.D.I.E.

Cartabellotta A.Il Sole 24 Ore Sanità Managementmanager & evidence health - Aprile 2001


1.1. DEFINIZIONE DELLE PRIORITA’DEFINIZIONE DELLE PRIORITA’

11223344556677

Incidenza/prevalenzaIncidenza/prevalenzaMorbilità/mortalità Morbilità/mortalità Variabilità della prassi clinicaVariabilità della prassi clinicaRilevanza economicaRilevanza economicaImpatto sulla pratica clinicaImpatto sulla pratica clinicaMultidisciplinarietàMultidisciplinarietàBuona disponibilità delle evidenzeBuona disponibilità delle evidenze

…………Il Percorso AziendaleIl Percorso Aziendale

Department of HealthAgency for Health Care policy and Research


DEFINIZIONI ULTERIORI ………..DEFINIZIONI ULTERIORI ………..


11

22

33

OBIETTIVIOBIETTIVI

RISULTATI ATTESIRISULTATI ATTESI

SET DI INDICATORISET DI INDICATORI



2.2. GLAM (GLAM (GGruppo di ruppo di LALAvoro voro MMultidisciplinare)ultidisciplinare)

11

22

33

44

CONTESTUALIZZAZIONECONTESTUALIZZAZIONE

CONDIVISIONECONDIVISIONE

IMPLEMENTAZIONEIMPLEMENTAZIONE

VISIONE D’INSIEMEVISIONE D’INSIEME




3.3. FINDINGFINDING

11

22

33

44

STRATEGIA DI RICERCASTRATEGIA DI RICERCA

PAROLE CHIAVEPAROLE CHIAVE

FONTI CONSULTATEFONTI CONSULTATE

ARCO DI TEMPO CONSIDERATOARCO DI TEMPO CONSIDERATO




4.4. APPRAISINGAPPRAISING

11 VALUTAZIONE CON AGREEVALUTAZIONE CON AGREE

6 AREE TEMATICHE6 AREE TEMATICHE





…………Il Percorso Aziendale Il Percorso Aziendale AGREEAGREE

OBIETTIVO E MOTIVAZIONEOBIETTIVO E MOTIVAZIONE

11 AREA ( 3 ITEMS)AREA ( 3 ITEMS)

1.1. L’OBIETTIVO GENERALE DELLA LG E’ DESCRITTO IN L’OBIETTIVO GENERALE DELLA LG E’ DESCRITTO IN MODO SPECIFICOMODO SPECIFICO

2.2. IL QUESITO CLINICO TRATTATO DALLA LG E’ DESCRITTO IL QUESITO CLINICO TRATTATO DALLA LG E’ DESCRITTO IN MODO SPECIFICOIN MODO SPECIFICO

3.3. LA TIPOLOGIA DEI PAZIENTI A CUI LA LG E’ INDIRIZZATA LA TIPOLOGIA DEI PAZIENTI A CUI LA LG E’ INDIRIZZATA E’ DESCRITTA IN MODO SPECIFICOE’ DESCRITTA IN MODO SPECIFICO

Strumento Agree (Appraisal of Guidelines for Research & Evaluation)www.Agreecollaboration.org


COINVOLGIMENTO DELLE PARTI IN CAUSACOINVOLGIMENTO DELLE PARTI IN CAUSA

22 AREA (4 ITEMS)AREA (4 ITEMS)

1.1. IL GRUPPO CHE HA ELABORATO LA LG INCLUDE IL GRUPPO CHE HA ELABORATO LA LG INCLUDE RAPPRESENTANTI DI TUTTE LE COMPONENTI RAPPRESENTANTI DI TUTTE LE COMPONENTI PROFESSIONALI RILEVANTIPROFESSIONALI RILEVANTI

2.2. IL PUNTO DI VISTA DEL PAZIENTE E LE SUE PREFERNZE IL PUNTO DI VISTA DEL PAZIENTE E LE SUE PREFERNZE SONO STATE PRESE IN CONSIDERAZIONESONO STATE PRESE IN CONSIDERAZIONE

3.3. GLI UTILIZZATORI FINALI DELLA LG SONO IDENTIFICATI GLI UTILIZZATORI FINALI DELLA LG SONO IDENTIFICATI CON CHIAREZZACON CHIAREZZA

4.4. LA LG E’ STATA PROVATA DAI POTENZIALI UTILIZZATORILA LG E’ STATA PROVATA DAI POTENZIALI UTILIZZATORI




RIGORE DELLA ELABORAZIONERIGORE DELLA ELABORAZIONE


1.1. SONO STATI UTILIZZATI METODI SISTEMATICI PER SONO STATI UTILIZZATI METODI SISTEMATICI PER IDENTIFICARE LE INFORMAZIONI SCIENTIFICHEIDENTIFICARE LE INFORMAZIONI SCIENTIFICHE

2.2. I CRITERI UTILIZZATI PER SELEZIONARE LE INFORMAZIONI I CRITERI UTILIZZATI PER SELEZIONARE LE INFORMAZIONI SCIENTIFICHE SONO STATI DESCRITTI CON CHIAREZZASCIENTIFICHE SONO STATI DESCRITTI CON CHIAREZZA

3.3. I METODI UTILIZZATI PER LA FORMULAZIONE DELLE I METODI UTILIZZATI PER LA FORMULAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI SONO DESCRITTI CON CHIAREZZARACCOMANDAZIONI SONO DESCRITTI CON CHIAREZZA

4.4. NELLA FORMULAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI SONO NELLA FORMULAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI SONO STATI PRESI IN CONSIDERAZIONE BENEFICI, EFFETTI STATI PRESI IN CONSIDERAZIONE BENEFICI, EFFETTI COLLATERALI E RISCHI DERIVANTI DALLA APPLICAZIONE COLLATERALI E RISCHI DERIVANTI DALLA APPLICAZIONE DELLE STESSEDELLE STESSE




RIGORE DELLA ELABORAZIONERIGORE DELLA ELABORAZIONE


5.5. ESISTE UN LEGAME SPECIFICO TRA LE RACCOMANDAZIONI ESISTE UN LEGAME SPECIFICO TRA LE RACCOMANDAZIONI E LE EVIDENZE CHE LE SUPPORTANOE LE EVIDENZE CHE LE SUPPORTANO

6.6. PRIMA DI ESSERE PUBBLICATA LA LG E’ STATA VALUTATA PRIMA DI ESSERE PUBBLICATA LA LG E’ STATA VALUTATA DA ESPERTI ESTERNI AL GRUPPO CHE L’HA PRODOTTADA ESPERTI ESTERNI AL GRUPPO CHE L’HA PRODOTTA

7.7. E’ DESCRITTA LA PROCEDURA PER L’AGGIORNAMENTO E’ DESCRITTA LA PROCEDURA PER L’AGGIORNAMENTO DELLA LGDELLA LG




CHIAREZZA E PRESENTAZIONECHIAREZZA E PRESENTAZIONE


1.1. LE RACCOMANDAZIONI SONO SPECIFICHE E NON AMBIGUELE RACCOMANDAZIONI SONO SPECIFICHE E NON AMBIGUE

2.2. VENGONO PRESENTATE CON CHIAREZZA LE POSSIBILI VENGONO PRESENTATE CON CHIAREZZA LE POSSIBILI ALTERNATIVE PER LA GESTIONE CLINICAALTERNATIVE PER LA GESTIONE CLINICA

3.3. LE RACCOMANDAZIONI PRINCIPALI SONO FACILMENTE LE RACCOMANDAZIONI PRINCIPALI SONO FACILMENTE IDENTIFICABILIIDENTIFICABILI

4.4. LA LG E’ SUPPORTATA DA STRUMENTI PER LA SUA LA LG E’ SUPPORTATA DA STRUMENTI PER LA SUA IMPLEMENTAZIONEIMPLEMENTAZIONE




APPLICABILITA’APPLICABILITA’


1.1. SONO STATI CONSIDERATI I POSSIBILI OSTACOLI SONO STATI CONSIDERATI I POSSIBILI OSTACOLI ORGANIZZATIVI ALLA APPLICAZIONE DELLE ORGANIZZATIVI ALLA APPLICAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONIRACCOMANDAZIONI

2.2. SONO STATE PRESE IN CONSIDERAZIONE LE POTENZIALI SONO STATE PRESE IN CONSIDERAZIONE LE POTENZIALI IMPLICAZIONI IN TERMINI DI COSTO DERIVANTI DALLA IMPLICAZIONI IN TERMINI DI COSTO DERIVANTI DALLA APPLICAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONIAPPLICAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI

3.3. LA LG PRESENTA I PRINCIPALI CRITERI PER IL LA LG PRESENTA I PRINCIPALI CRITERI PER IL MONITORAGGIO E L’AUDIT CLINICOMONITORAGGIO E L’AUDIT CLINICO




INDIPENDENZA EDITORIALEINDIPENDENZA EDITORIALE


1.1. LA REDAZIONE DELLE LG E’ INDIPENDENTE DA FONTI DI LA REDAZIONE DELLE LG E’ INDIPENDENTE DA FONTI DI SUPPORTO ECONOMICOSUPPORTO ECONOMICO

2.2. SONO STATI SEGNALATI POSSIBILI CONFLITTI DI INTERESSE SONO STATI SEGNALATI POSSIBILI CONFLITTI DI INTERESSE DI COLORO CHE HANNO PARTECIPATO ALLA DI COLORO CHE HANNO PARTECIPATO ALLA ELABORAZIONE DELLA LGELABORAZIONE DELLA LG





3.3. INTEGRATINGINTEGRATING

11 INTEGRAZIONE DELLA LG CON LE INTEGRAZIONE DELLA LG CON LE RISULTANZE PROVENIENTI DALLA RISULTANZE PROVENIENTI DALLA RICERCA BIBLIOGRAFICA PER RICERCA BIBLIOGRAFICA PER CONSIDERARE ASPETTI NON TENUTI IN CONSIDERARE ASPETTI NON TENUTI IN CONSIDERAZIONE DALLE CONSIDERAZIONE DALLE RACCOMANDAZIONI ORIGINALIRACCOMANDAZIONI ORIGINALI




3.3. ADAPTINGADAPTING

11 CONTESTUALIZZAZIONE DELE CONTESTUALIZZAZIONE DELE RACCOMANDAZIONI NELLA NOSTRA RACCOMANDAZIONI NELLA NOSTRA REALTA’ AZIENDALE TENENDO CONTO REALTA’ AZIENDALE TENENDO CONTO DELLE SPECIFICHE RISORSE DELLE SPECIFICHE RISORSE STRUTTURALI, TECNOLOGICHE, STRUTTURALI, TECNOLOGICHE, LOGISTICO-ORGANIZZATIVE E DELLE LOGISTICO-ORGANIZZATIVE E DELLE NORME LEGISLATIVENORME LEGISLATIVE



CONCLUSO L’ADATTAMENTO LOCALE IL CONCLUSO L’ADATTAMENTO LOCALE IL GLAM REDIGE IL PERCORSO GLAM REDIGE IL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO

Fase 3Fase 3 UPDATINGUPDATING

Fase 4Fase 4 DISSEMINATIONDISSEMINATIONIMPLEMENTATIONIMPLEMENTATIONEVALUATINGEVALUATING




11 DEFINIZIONE DELLE MODALITA’ DEFINIZIONE DELLE MODALITA’ DI AGGIORNAMENTODI AGGIORNAMENTO


3.3. UPDATINGUPDATING

Produzione di una nuova Produzione di una nuova versione della LG originaleversione della LG originale

conoscenza di nuove conoscenza di nuove evidenze scientificheevidenze scientifiche

Eventi avversiEventi avversi



11 INZIATIVE DEDICATE ALLA INZIATIVE DEDICATE ALLA DIFFUSIONE DELLE DIFFUSIONE DELLE RACCOMANDAZIONIRACCOMANDAZIONI


4.4. DISSEMINATIONDISSEMINATION

PIEGHEVOLIPIEGHEVOLI

VOLUMETTIVOLUMETTI

POSTERPOSTER

FLOW CHARTFLOW CHART

PUBBLICAZIONI ON LINE CON PUBBLICAZIONI ON LINE CON POSSIBILITA’ DI COLLEGAMENTI POSSIBILITA’ DI COLLEGAMENTI IPERTESTUALI, FORUM DI IPERTESTUALI, FORUM DI VALUTAZIONEVALUTAZIONE

ORGANIZZAZIONE DI INCONTRIORGANIZZAZIONE DI INCONTRI

Manuale metodologico PNLG


11 STRUMENTI DEDICATI ALLA STRUMENTI DEDICATI ALLA IMPLEMENTAZIONEIMPLEMENTAZIONE


4.4. IMPLEMENTATIONIMPLEMENTATION

REMINDERSREMINDERS

SCHEDE PER L’AUDITINGSCHEDE PER L’AUDITING

QUICK REFERENCESQUICK REFERENCES

FLOW CHARTFLOW CHART

REVISIONE DI UN PANEL DI ESPERTIREVISIONE DI UN PANEL DI ESPERTI




4.4. EVALUATINGEVALUATING

11

22

33

IMPLEMENTAZIONEIMPLEMENTAZIONE

DISSEMINAZIONEDISSEMINAZIONE

AUDITINGAUDITING




1122

Utilizzo delle raccomandazioniUtilizzo delle raccomandazioniValutazione dell’impatto nella pratica Valutazione dell’impatto nella pratica clinica in termini di appropriatezza ed clinica in termini di appropriatezza ed efficaciaefficacia

Individuazione di un referente per Individuazione di un referente per U.O.U.O.

Raccolta di datiRaccolta di dati

Eventi avversi Eventi avversi Ufficio LGUfficio LG



REVISIONE DEL PANEL DI ESPERTIREVISIONE DEL PANEL DI ESPERTI

112233

CORRETTEZZA METODOLOGICACORRETTEZZA METODOLOGICALA COMPLETEZZA DELL’EVIDENZALA COMPLETEZZA DELL’EVIDENZAL’APPLICABILITA’L’APPLICABILITA’

Ufficio LGUfficio LG

PanelPanelGLAMGLAM PDTPDT

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