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1 PATRIZIATO DI LODRINO COMUNE DI LODRINO NUOVO STABILE PATRIZIALE E SISTEMAZIONE DELLA PIAZZA DI LODRINO CONCORSO DI PROGETTO PER ARCHITETTI BANDO DI CONCORSO APRILE 2014

Bando concorso Lodrino 2014 04 14Date principali, riassunto 7! 4.!ATTI DI CONCORSO 8! 5.!ELABORATI RICHIESTI 9! 5.1!Documenti richiesti: 9! 5.2!

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PATRIZIATO DI LODRINO

COMUNE DI LODRINO

NUOVO STABILE PATRIZIALE E SISTEMAZIONE DELLA PIAZZA DI LODRINO

CONCORSO DI PROGETTO PER ARCHITETTI

BANDO DI CONCORSO

APRILE 2014

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INDICE

1.   INTRODUZIONE 3  2.   DISPOSIZIONI GENERALI 3  

2.1   Ente promotore 3  2.2   Indirizzo di contatto 3  2.3   Coordinatore 3  2.4   Basi giuridiche 3  2.5   Genere di concorso 3  2.6   Condizioni e partecipazione e criteri d’idoneità 3  2.7   Incompatibilità dei partecipanti 3  2.8   Esame preliminare 4  2.9   Intenti dell’ente banditore per l’aggiudicazione del mandato 4  2.10   Giuria 4  2.11   Montepremi 5  2.12   Esposizione dei progetti e pubblicazione dei risultati 5  2.13   Proprietà dei progetti 5  2.14   Lingua 5  2.15   Rimedi giuridici 5  

3.   SCADENZARIO 6  3.1   Apertura del concorso 6  3.2   Visione degli atti 6  3.3   Iscrizione 6  3.4   Invio degli atti 6  3.5   Sopralluogo 6  3.6   Domande di chiarimento 6  3.7   Consegna degli elaborati 6  3.8   Date principali, riassunto 7  

4.   ATTI DI CONCORSO 8  5.   ELABORATI RICHIESTI 9  

5.1   Documenti richiesti: 9  5.2   Presentazione dei documenti richiesti: 9  5.3   Anonimato: 9  

6.   CONTESTO E PROGRAMMA 10  6.1   Premessa 10  6.1   Area di concorso 10  6.2   Esigenze del Patriziato 10  6.3   Esigenze del Comune 10  6.4   Piano regolatore 10  6.5   Programma degli spazi dello stabile patriziale 10  6.6   Programma per la riqualifica dello spazio pubblico comunale 12  

7.   CONDIZIONI E INDICAZIONI DIVERSE 13  7.1   Il budget 13  7.2   Standard costruttivo 13  7.3   Normative 13  7.4   Criteri di giudizio 13  

8.   APPROVAZIONE 14  

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1. INTRODUZIONE

Il Patriziato di Lodrino intende costruire un nuovo stabile che possa ospitare un asilo nido, uno studio dentistico, un salone per parrucchiera e appartamenti fruibili anche da persone anziane.

Il Comune di Lodrino è alla ricerca di un progetto di riqualificazione della piazza e degli spazi pubblici adiacenti.

2. DISPOSIZIONI GENERALI

2.1 Ente promotore

Il concorso è bandito dal Patriziato di Lodrino e dal Comune di Lodrino.

2.2 Indirizzo di contatto

Patriziato di Lodrino 6527 Lodrino

2.3 Coordinatore

Francesco Bardelli, arch. SIA OTIA, Locarno

2.4 Basi giuridiche

Impregiudicate le disposizioni del presente bando fanno stato:

• Legge sulle commesse pubbliche (LCPubb) del 20 febbraio 2001 e relativo regolamento di applicazione. • Regolamento SIA 142 del 2009.

2.5 Genere di concorso

Concorso di progetto a procedura libera a una fase, ai sensi dell’art. 6.1 del regolamento SIA 142 “Concorsi di architettura e di ingegneria”.

2.6 Condizioni e partecipazione e criteri d’idoneità

Il concorso è aperto agli architetti con domicilio civile o professionale in Svizzera, che al momento dell’iscrizione al presente concorso, sono iscritti al REG, Fondazione svizzera del registro degli ingegneri, degli architetti e dei tecnici, categoria A o B (REG A o B), o hanno un titolo di studio e pratica equipollenti. I concorrenti che non rispettano i criteri d’idoneità fissati nel bando di concorso saranno esclusi dalla procedura. I criteri d’idoneità sopraelencati e i documenti d’iscrizione (cap 3.3) saranno verificati dall’ente promotore.

2.7 Incompatibilità dei partecipanti

Al concorso non può partecipare: (articolo 12.2 SIA 142, edizione 2009):

• chi ha un rapporto d’impiego con il committente, un membro della giuria o un esperto menzionato nel programma di concorso;

• chi è parente stretto di un membro della giuria o di un esperto menzionato nel programma di concorso o ha un rapporto di dipendenza professionale o è in associazione professionale con loro;

• chi ha partecipato alla preparazione del concorso.

Il progetto di sistemazione della piazza elaborato dall’arch. Raffaele Cavadini nel 2006 è messo a disposizione negli allegati e pertanto il progettista è autorizzato a partecipare al concorso.

Ogni presa di contatto di un partecipante con il Committente, la Giuria o un consulente in merito a questioni riguardanti il concorso non è ammesso prima della formulazione del giudizio finale. Azioni intraprese da un partecipante per sollecitare il mandato sono vietate.

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2.8 Esame preliminare

Gli elaborati inoltrati dai concorrenti saranno esaminati, senza valutazioni di merito, per la verifica dell’adempimento delle condizioni e delle esigenze del programma di concorso. Il rapporto dell’esame preliminare sarà messo a disposizione della giuria.

2.9 Intenti dell’ente banditore per l’aggiudicazione del mandato

L’ente promotore, in linea di principio, è vincolato alla raccomandazione della giuria. L’assegnazione del mandato di progettazione comprende almeno il 64.5 % delle prestazioni secondo la norma SIA 102. L’ente promotore si riserva il diritto di assegnare la Direzione dei lavori (al massimo il 36.5 % delle prestazioni secondo la norma SIA 102) per l’esecuzione del progetto a uno studio specializzato.

Prima di procedere alla pubblicazione dei risultati l’ente promotore chiederà ai progettisti selezionati per i premi la presentazione entro 5 giorni delle seguenti dichiarazioni:

A) Oneri sociali e imposte

a. dichiarazioni comprovanti l’avvenuto pagamento dei seguenti contributi scaduti:

- contributi AVS/AI/IPG; - assicurazione perdita di guadagno in caso di malattia; - contributi SUVA o istituto analogo (assicurazione infortuni); - contributi cassa pensione (LPP); - imposte alla fonte.

b. dichiarazioni che certificano il pagamento delle imposte cantonali e comunali cresciute in giudicato;

c. dichiarazioni comprovanti il rispetto del CCL (dichiarazione della commissione paritetica).

La mancata presentazione da parte dei progettisti della documentazione richiesta nei termini assegnati dall’ente promotore comporta l’esclusione dalla procedura.

Prima di procedere alla delibera del mandato di progettazione, l’ente promotore chiederà al progettista aggiudicatario la presentazione delle seguenti dichiarazioni:

B) Autorizzazione OTIA

dichiarazione dell’avvenuta iscrizione all’Ordine Ticinese degli ingegneri e architetti del Cantone Ticino (OTIA).

C) Assicurazioni

dichiarazioni comprovanti una copertura assicurativa di responsabilità civile che gli garantisce una copertura, adeguata al valore dell’opera, per i seguenti eventi: - danni corporali - danni materiali - danni patrimoniali

L’ente promotore ha la facoltà di chiedere l’adattamento delle coperture assicurative nel caso non fossero adeguate al valore dell’opera.

La mancata presentazione da parte dell’architetto della documentazione richiesta nei termini assegnati dall’ente promotore comporta la mancata assegnazione del mandato.

2.10 Giuria

Presidente: Dir. Elvio Bernardi, presidente del Patriziato di Lodrino

Membri: Sig. Carmelo Mazza, sindaco di Lodrino

Arch. Franco Moro, Locarno

Arch. Roberto Briccola, Giubiasco

Arch. Giorgio Guscetti, Ambrì

Supplenti Arch. Francesco Bardelli, Locarno

Sig. Alberto Biasca, vicepresidente del Patriziato di Lodrino

Sig. Giulio Foletti, vicesindaco di Lodrino

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2.11 Montepremi

La giuria dispone di un montepremi di CHF 74'000.- (IVA esclusa) per l’attribuzione di 3 – 7 premi e per eventuali acquisti.

2.12 Esposizione dei progetti e pubblicazione dei risultati

A conclusione del concorso il committente invierà ai partecipanti il rapporto della giuria. Dopo il verdetto della giuria tutti i progetti ammessi al giudizio saranno esposti per 10 giorni, con indicazione del nome degli autori e dei premi ottenuti.

2.13 Proprietà dei progetti

Gli elaborati inoltrati relativi alle proposte premiate e acquistate diventano proprietà dei committenti. I partecipanti conservano i diritti d'autore. Gli altri progetti potranno essere ritirati all'indirizzo di contatto dagli autori entro le due settimane che seguono la fine dell'esposizione. Trascorso questo termine il Committente potrà disporre liberamente dei progetti non ritirati.

2.14 Lingua

La lingua ufficiale del concorso, per tutti gli elaborati, per le domande e per le rispettive risposte è l’italiano.

2.15 Rimedi giuridici

Contro il presente bando di concorso è data facoltà di ricorso, entro 10 giorni dalla rispettiva notifica, al Tribunale cantonale amministrativo di Lugano.

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3. SCADENZARIO

3.1 Apertura del concorso

Il concorso è pubblicato a partire dal 25 aprile 2014. La pubblicazione del concorso viene resa nota sul Foglio Ufficiale del Canton Ticino e sul sito internet: http://www.lodrino.ch

3.2 Visione degli atti

Gli atti di concorso e la documentazione grafica possono essere consultati al sito internet: : http://www.lodrino.ch

3.3 Iscrizione

L'iscrizione tramite formulario (v. allegato) deve essere inviata entro il 9 maggio 2014 all'indirizzo di contatto (fa stato la data del timbro postale) con:

• la fotocopia della ricevuta del versamento di un deposito di CHF 250.00;

• la copia di un documento comprovante il titolo di studio secondo il punto 2.6 bando di concorso;

• l’autodichiarazione (v. allegato) comprovante:

- l’avvenuto pagamento delle imposte cantonali e comunali, conseguenti a tassazioni cresciute in giudicato (v. allegato);

- l’avvenuto pagamento dei contributi AVS/AI/IPG, delle prestazioni sociali previste dai contratti di lavoro, i contributi INSAI/SUVA e delle trattenute d’imposta alla fonte (v. allegato);

Il mancato invio degli atti richiesti comporta l'esclusione al diritto di partecipazione al concorso d'architettura.

Il deposito di CHF 250.00 deve essere versato sul conto bancario:

IBAN: CH08 0900 0000 6500 1048 5 (ccp 65-1048-5) a favore di Patriziato di Lodrino, 6527 Lodrino con l’indicazione “Concorso di progetto”.

Il deposito sarà restituito agli autori dei progetti ammessi al giudizio della giuria.

3.4 Invio degli atti

La conferma dell’iscrizione sarà inviata ai concorrenti iscritti a partire dal 16 maggio 2014. Gli atti di concorso elencati al punto 4 del presente bando potranno essere scaricati dal sito http://www.lodrino.ch a partire dal 25 aprile 20114 Il modello potrà essere ritirato dal 28 maggio al 10 giugno 2014 direttamente presso l’atelier di modelli Marchesoni, via Sirana 79, 6814 Lamone dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 13.00 alle 16.30. A partire dall’ 11 giugno il modello potrà essere ritirato previo appuntamento telefonico al no. +41 91 950 93 54.

3.5 Sopralluogo

Non vi sarà un sopralluogo ufficiale perché l’area di concorso è liberamente accessibile.

3.6 Domande di chiarimento

Le domande di chiarimento sul presente bando di concorso devono essere formulate per iscritto e inoltrate in forma anonima con l'indicazione esterna: «Concorso di architettura» all'indirizzo di contatto entro il 2 giugno 2014 (timbro postale). Le risposte alle domande di chiarimento, che diverranno parte integrante del bando di concorso, saranno pubblicate sul sito http://www.lodrino.ch a partire dal 16 giugno 2014.

3.7 Consegna degli elaborati

I progetti devono essere inviati per raccomandata via posta o altro servizio corriere, in forma anonima, all'indirizzo di contatto entro il 19 settembre 2014 (fa stato il timbro postale o del servizio corriere; il concorrente è responsabile che la data del timbro postale sia ben leggibile). Per garantire l'anonimato non si accetta la consegna a mano. Elaborati di concorso che dovessero pervenire dopo 6 giorni dalla data indicata o con timbro illeggibile saranno esclusi dal concorso. I modelli devono essere inviati via posta o altro servizio corriere, in

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forma anonima, all'indirizzo di contatto entro il 3 ottobre 2014 (fa stato il timbro postale o del servizio corriere; i concorrenti esigeranno che la data del timbro postale sia ben leggibile). I modelli possono anche essere consegnati a mano in forma anonima alla cancelleria comunale di Lodrino il mattino dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle 12.00 il pomeriggio dal lunedì al giovedì e dalle ore 16.00 alle 17.30 il venerdì dalle ore 15.00 alle 17.00. I modelli che dovessero pervenire, via posta o altro servizio corriere, dopo 6 giorni dalla data indicata o con timbro illeggibile saranno esclusi dal concorso.

3.8 Date principali, riassunto

Apertura del concorso 25 aprile 2014

Iscrizione al concorso 9 maggio 2014

Invio conferma iscrizione 16 maggio 2014

Ritiro modello a partire dal 28 maggio 2014

Inoltro delle domande, entro il 2 giugno 2014

Risposte alle domande 16 giugno 2014

Consegna degli elaborati 19 settembre 2014

Consegna del modello 3 ottobre 2014

Riunione della giuria ottobre - novembre 2014

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4. ATTI DI CONCORSO

Ogni concorrente riceve i seguenti documenti:

1. Bando di concorso 01_bando_di_concorso.pdf

2. Programma di concorso 02_programma.xls

3. Tabella delle superfici e dei volumi 03_tabella_superfici_volumi.xls

4. Piano di situazione 04_piano_di_situazione.dwg

5. Rilievo 05_rilievo

6. Fotografie aeree 06_fotografie_aeree

7. Informazioni storiche e monumentali 07_informazioni_storiche.pdf

8. Progetto arch. Raffaelle Cavadini 08_progetto_cavadini.pdf

9. Norme di applicazione del piano regolatore (NAPR) 09_napr.pdf

10. Piano delle zone 10_piano_zone.pdf

11. Coabitanti 11_coabitanti

12. Regolamento della Legge per le famiglie del 15.09.2003 11_legge_per_le_famiglie

13. Base per il modello 1:500 (da ritirare presso l’Atelier Marchesoni v. 3.4)

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5. ELABORATI RICHIESTI

5.1 Documenti richiesti:

1. Tavola di relazione con schemi, prospettive e situazione 1:500

2. Situazione in scala 1:200 di tutta l’area di concorso, con la pianta, a livello strada, dell’edificio progettato con indicate le quote altimetriche nell’area di concorso

3. Piante, sezioni e prospetti in scala 1:200 dell’edificio, e della piazza, con la numerazione dei locali e la legenda riportata nei piani

4. Sezione significativa dell’edificio in scala 1:50, con l’indicazione delle scelte costruttive e dei materiali proposti

5. Programma di concorso con le indicazioni delle superfici del progetto (allegato 02)

6. Tabella delle superfici e dei volumi SIA 416 (allegato 03)

7. Schemi grafici per la verifica del calcolo del volume e delle superfici relativi all’allegato 03

8. Riduzione delle tavole in formato A3

9. CD contenente i piani in formato pdf, la relazione tecnica in formato pdf, i files 02_programma.xls e 03_tabella_superfici_volumi.xls. I dati contenuti nel CD saranno utilizzati per l’esame preliminare e pertanto dovranno essere esenti da metadati che possano invalidare l’anonimato. Il CD dovrà essere inserito nella busta con i documenti richiesti nel presente paragrafo al punto 5, 6 e 7. La busta, aperta, dovrà riportare all’esterno: “Concorso nuovo stabile patriziale e sistemazione della piazza di Lodrino” il motto e l’indicazione “Allegati”.

10. Modello 1:500 sulla base consegnata

11. Una busta chiusa e sigillata con l’indicazione “Autore”, il motto e “Concorso nuovo stabile patriziale e sistemazione della piazza di Lodrino”. La busta, da inserire nella mappa o nel tubo delle tavole, dovrà contenere un foglio con l’indicazione del motto, il nome e l’indirizzo dell’autore o degli autori, compresi eventuali collaboratori e una cedola di versamento per il ristorno del deposito e il pagamento di eventuali premi o acquisti.

La mancata consegna degli elaborati richiesti, così come elencati, comporta l’esclusione dal concorso.

Ogni concorrente può presentare un solo progetto; non sono ammesse varianti.

5.2 Presentazione dei documenti richiesti:

La presentazione del progetto deve avvenire su di un massimo di quattro tavole in formato A1 orizzontale con direzione del nord rivolta verso l’alto. I piani dovranno essere disegnati in scala di grigio, la grafica della tavola di relazione degli eventuali rendering è a libera scelta dei concorrenti. Tutti gli elaborati devono essere contrassegnati con il motto indicato in alto a destra su ogni tavola, e la dicitura “Concorso nuovo stabile patriziale e sistemazione della piazza di Lodrino”.

La tabella del programma di concorso, quella delle superficie e dei volumi e gli schemi grafici (elaborato 7) dovranno essere consegnate in una busta C4 aperta con l’indicazione del motto e la scritta “Allegati”.

5.3 Anonimato:

Tutti gli elaborati devono essere presentati in forma anonima e contrassegnati con un motto. L’imballaggio che conterrà le tavole, non piegate, e gli allegati richiesti dev’essere inviato all’indirizzo di contatto. L’imballaggio non deve indicare il motto ma unicamente l’indicazione “Concorso di progetto nuovo stabile patriziale e sistemazione della piazza di Lodrino”. Come mittente dev’essere indicato l’indirizzo di contatto (v. 2.2).

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6. CONTESTO E PROGRAMMA

6.1 Premessa

Come indicato per questo concorso gli enti promotori sono il Patriziato di Lodrino e il Comune di Lodrino. Il Patriziato intende costruire un nuovo stabile con diverse funzioni (asilo nido, studio dentistico, piccolo commercio e appartamenti fruibili anche da persone anziane), il Comune intende riqualificare lo slargo venutosi a creare con la demolizione di stabili un tempo presenti nel mappale 4292. Maggiori riferimenti storici sono contenuti nell’allegato 07. L’auspicio dell’ente banditore e della giuria è quello di trovare un progetto che sappia rispondere in modo adeguato e coerente sia alle esigenze del Patriziato sia a quelle del Comune. Il mandato per la realizzazione dello stabile patriziale è subordinato all’approvazione del credito di progettazione e di costruzione da parte dell’assemblea patriziale. Il mandato per la sistemazione della piazza è subordinato all’approvazione del credito di progettazione e di costruzione da parte del consiglio comunale.

6.1 Area di concorso

L’area di concorso è indicata nel piano allegato (04_piano_di_situazione.dwg). L’area tratteggiata del mappale 4238 è di proprietà privata ma dev’essere integrata nel progetto di concorso, di fronte al commercio devono però essere previsti 4 posteggi. Gli otto posteggi esistenti nel settore est e sul mappale 4249 fanno parte di un recente intervento dell’arch. Raffaele Cavadini, se rimossi dovranno essere previsti altrove. Il nuovo edificio patriziale deve essere progettato nell’area prevista per l’edificazione indicata nella planimetria, ciononostante una sua ubicazione al posto dei posteggi di recente realizzazione vanificherebbe l’investimento fatto dal comune e comporterebbe verosimilmente maggior costi per la loro riubicazione.

6.2 Esigenze del Patriziato

Il Patriziato intende promuovere la costruzione di un nuovo stabile dove possano trovare spazio un asilo nido, uno studio dentistico, un salone per parrucchiere e da sei appartamenti da 2.5 e/o 3.5 locali fruibili anche da persone anziane. Eventuali riserve edificatorie dovranno essere indicate nel piano di situazione con una linea tratteggiata; il patriziato non esclude infatti che un domani possa essere prevista una nuova edificazione.

6.3 Esigenze del Comune

Il Comune desidera riqualificare lo spazio urbano compreso fra via Ponte Vecchio e Cà da Löügh. Lo spazio si presenta oggi con una forma irregolare ed è definito da costruzioni private. Il comune auspica un progetto che sia in grado di ricucire lo spazio riqualificandolo ed elevandolo a funzione di piazza, luogo di aggregazione per la popolazione, e dove eventualmente possa essere previsto uno spazio fruibile dagli esercizi pubblici.

6.4 Piano regolatore

L’area d’intervento si trova nella zona del nucleo tradizionale (NV). Le NAPR definiscono un’altezza massima dei fabbricati a m 9.50 con l’obbligo del tetto a falde e una serie di altre disposizioni che vincolano l’espressione dei nuovi fabbricati (vedi allegato 07).

In considerazione dell’ubicazione, e dell’importanza che assumerà il nuovo edificio nel contesto del centro del paese, il Municipio è disposto a concedere delle deroghe alle NAPR qualora la qualità del progetto ne dimostrasse la necessità. L’altezza di gronda del nuovo edificio non dovrà in tutti i casi superare la quota di 281.10 mslm.

La distanza di arretramento dal fiume, indicata nel piano di situazione (04_piano_di_situazione.dwg), è vincolante.

6.5 Programma degli spazi dello stabile patriziale

Le superfici indicate sono nette secondo l’art. 2.1 della norma SIA 416 (SN).

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Asilo nido

L’asilo nido è concepito per al massimo 17 bambini gestiti da tre persone. I requisiti per gli spazi sono indicati nel Regolamento della Legge per le famiglie del 15 settembre 2003 (allegato 10).

L’asilo nido dovrà trovarsi al piano terreno ed essere in contatto diretto con uno spazio esterno delimitato per le attività all’aperto. Dall’atrio d’entrata si accederà allo spazio multiuso e al bagno del personale. La cucina, che sarà utilizzata per le piccole necessità, poiché è previsto un servizio di catering per i pasti, dovrà disporre di almeno 6 elementi ed essere accessibile dall’esterno o dall’atrio d’entrata. Lo spazio multiuso dovrà essere modulabile e suddivisibile in tre settori per gruppi d’età o per attività. Il locale per il riposo dei bambini più piccoli dovrà essere tranquillo, oscurabile e a diretto contatto con lo spazio multiuso. Il servizio igienico dei bambini deve comprendere 2 lavabi da 3 rubinetti e 2 wc a dimensione bambino (le cabine dei servizi igienici non dovranno essere chiuse fino a soffitto così da permettere il controllo da parte degli adulti) e un fasciatoio. Il servizio igienico del personale dovrà disporre anche di una doccia. Il giardino dovrebbe avere una superficie minima di 80 m2.

Pos. Descrizione

No. m2 m2tot.

1. Asilo nido

1.1 Spazio multiuso 1 90 90

1.2 Locale di riposo 1 18 18

1.3 Ufficio personale 1 10 10

1.4 Atrio d’entrata 1 10 10

1.5 Cucina 1 10 10

1.6 Servizio igienico bambini 1 10 10

1.7 Servizio igienico personale 1 4 4

1.8 Deposito esterno 1 4 4

Totale asilo nido 156

Studio dentistico

È previsto l’inserimento nel nuovo edificio di uno studio dentistico. Nella tabella seguente sono riportati i locali con le superfici richieste.

Pos. Descrizione

No. m2 m2 tot.

2. Studio dentistico

2.1 Reception e amministrazione 1 20 20

2.2 Sala d’attesa 1 15 15

2.3 WC pazienti, accessibile ai disabili 1 3 3

2.4 Sala operatoria 3 15 45

2.5 Locale sterilizzazione 1 10 10

2.6 Locale ortopantomografia (apparecchio radiografico) 1 4 4

2.7 Sala multifunzionale (eventualmente per fisioterapia) 1 15 15

2.8 Ufficio 1 15 15

2.9 WC con doccia 1 4 4

2.10 Spogliatoio per il personale 1 10 10

2.11 WC per il personale 1 2 2

2.12 Sala pausa con piccola cucina 1 12 12

Totale studio dentistico 155

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Salone per parrucchiera

Il salone per parrucchiera si compone di un locale principale dove devono essere previste tre postazioni di taglio, due di lavaggio e una zona d’attesa; occorre inoltre un locale WC e una sala per la depilazione.

Pos. Descrizione

No. m2 m2tot.

3. Salone per parrucchiera

3.1 Locale principale 1 40 40

3.2 Locale depilazione 1 12 12

3.3 WC accessibile ai disabili 1 3 3

Totale salone per parrucchiera 55

Appartamenti

Il patriziato desidera realizzare sei appartamenti fruibili anche da persone anziane. Negli allegati è inserito uno studio commissionato dalla Alloggi Ticino SA alla SUPSI nel 2010 dove viene approfondito il concetto di abitazioni per anziani nel contesto del nostro cantone. Tre appartamenti dovranno una tipologia da 2.5 locali e tre da 3.5 locali.

Per lo stabile patriziale dovranno essere previsti 15 posteggi dedicati agli utenti.

6.6 Programma per la riqualifica dello spazio pubblico comunale

Per la riqualifica dello spazio pubblico compreso fra via Ponte Vecchio e Cà da Löügh il comune non ha uno specifico programma funzionale, ma si aspetta dai partecipanti al concorso delle proposte progettuali capaci di caratterizzare da un punto di vista urbanistico questo spazio centrale del paese. Il comune auspica infatti che questi spazi possano assumere la funzione di piazza pubblica, intesa come luogo di aggregazione sociale, e si aspetta quindi delle proposte concrete di sistemazione delle pavimentazioni, di arredi urbani, di disegno dello spazio pubblico che siano in grado di favorire le possibilità di incontro e di relazioni sociali; i progettisti possono eventualmente proporre delle soluzioni per mettere a disposizione degli esercizi pubblici già presenti in zona delle terrazze esterne.

È richiesta la formazione di almeno 12 posteggi pubblici, di cui uno per disabili (sono compresi quelli da prevedere sul mappale 4238 e quelli esistenti sul mappale 4249 e spazio adiacente).

Dovrà essere progettato un collegamento pedonale che colleghi la strada principale e l’argine del fiume

Devono essere garantiti gli attuali accessi privati sia pedonali sia veicolari alle proprietà che si trovano lungo questo spazio pubblico; in particolare deve essere garantito l’accesso all’autorimessa del mapp. n. 4266 e mantenuto il posteggio del mapp, n. 4241 (vedi indicazioni nella planimetria).

Con gli allegati al bando sarà trasmessa ai concorrenti copia di un precedente progetto allestito dall’arch. Raffaele Cavadini nel 2006 e successivamente abbandonato dall’autorità comunale (allegato 08_progetto_cavadini.pdf).

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7. CONDIZIONI E INDICAZIONI DIVERSE

7.1 Il budget

Il costo stimato per l’esecuzione dello stabile Patriziale (CCC 2 e 5) è di ca. CHF 3'000'000.-, il budget massimo stimato per la sistemazione della piazzetta è di ca. CHF 400'000.-

7.2 Standard costruttivo

Sono richiesti materiali durevoli, che abbiano un basso costo di manutenzione e un basso impatto ambientale; le proposte costruttive dovranno garantire l’ottenimento dello standard Minergie®.

7.3 Normative

E’ compito dei singoli concorrenti fare riferimento normative vigenti. A titolo informativo si citano:

• Legge edilizia cantonale e relativo Regolamento d'applicazione • Norma CRB SN 521 500 (motulesi) • Norme VSS • Regolamento sull’utilizzazione dell’energia (RUEn) • Standard Minergie® • Legge cantonale sul lavoro • OLL – Ordinanze concernenti la legge sul lavoro • Regolamento d'applicazione della legge cantonale sul lavoro • VKF - Prescrizioni antincendio • Regolamento della Legge per le famiglie del 15.09.2013 (6.4.2.1.1)

7.4 Criteri di giudizio

I progetti saranno valutati secondo i seguenti criteri di giudizio:

• aspetto urbanistico e inserimento paesaggistico

• qualità architettonica

• aspetto finanziario

• sostenibilità