27
Biennio scolastico 2015 2016 www.carducci-galilei.it NEWS Dal 1 febbraio 2014 è operativo il servizio di consultazione on-line del registro elettronico da parte dei genitori

Bi iee nnnioo ossccoollaassttiicco 22001155 –– www ... · Indirizzo“Costruzioni,ambiente e territorio” 1° Biennio “Costruzione, ambiente e territorio” ... Titolo conseguito:

Embed Size (px)

Citation preview

BB ii ee nn nn ii oo ss cc oo ll aa ss tt ii cc oo 22001155 –– 22001166

ww ww ww .. cc aa rr dd uu cc cc ii -- gg aa ll ii ll ee ii .. ii tt

NNEEWWSS

DDaall 11 ffeebbbbrraaiioo 22001144 èè ooppeerraattiivvoo iill sseerrvviizziioo ddii ccoonnssuullttaazziioonnee oonn--lliinnee ddeell

rreeggiissttrroo eelleettttrroonniiccoo ddaa ppaarrttee ddeeii ggeenniittoorrii

Sommario

INTRODUZIONE

Il “Nostro Progetto”

Fermo: Il contesto socio- economico

L’Istituto (notizie storiche)

Presentazione dei Corsi di Studio e relativi sbocchi professionali CORSO ECONOMICO (Sede Centrale: Viale Trento, 63)

Indirizzo “Amministrazione , finanza e marketing” 1° Biennio “Amministrazione , finanza e marketing”

2°Biennio e Terzo anno“Amministrazione , finanza e marketing” 2°Biennio e Terzo anno”Sistemi informativi aziendali “

2°Biennio e Terzo anno” Relazioni internazionali per il marketing

Indirizzo “Turismo”

1° Biennio “Turismo” 2° Biennio e Terzo anno “Turismo” CORSO TECNOLOGICO (Sede Geometri: Viale Trento, 115) Indirizzo“Costruzioni,ambiente e territorio”

1° Biennio “Costruzione, ambiente e territorio” 2° Biennio e Terzo anno “Costruzione, ambiente e territorio”

2° Biennio e Terzo anno CAT– opzione ”Tecnologie del legno nelle costruzioni”

2° Biennio e Terzo anno CAT- articolazione “Geotecnico”

La Formazione e l’Aggiornamento

Le Finalità e gli Obiettivi educativo - didattici

Il contratto formativo

La valutazione

Attività di orientamento

Attività di accoglienza

Scuola aperta

Area del recupero e del sostegno

Bisogni educativi speciali (BES)

Cap. 1 - Analisi del contesto socio-ambientale

Cap. 2 - Presentazione dell’istituto

Cap. 3 - Ambito didattico

Cap. 4 – La nostra offerta formativa

Educazione alla salute

Reti attive nell’Istituto

Educazione ad una cittadinanza attiva, europea, mondiale

Progetti dell’area professionale

Progetti dell’area linguistica

Progetti di potenziamento delle abilità in ambito informatico

Attività sportiva scolastica

Progetto cinema

Progetto biblioteca

Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

Viaggi d’istruzione in Italia e all’estero

Scambi culturali in Europa

Progetti del Piano per l’offerta formativa per l’a. s. 2015-2016

Cap. 5 – I progetti pluriennali

Cap. 6 – Progetti del POF per l’a. s. corrente

4 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

Introduzione

IL “NOSTRO PROGETTO”

Il Piano dell’Offerta Formativa è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi

generali per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal

Consiglio d’istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli Organismi e dalle

Associazioni anche di fatto, dei genitori e degli studenti.

A tale processo di elaborazione partecipano, anch’essi con proposte e pareri, gli Enti Locali, il

mondo imprenditoriale, il settore del “no profit”, il mondo del volontariato.

Si tratta quindi di un documento in cui confluiscono tutte le risorse di cui la scuola può di-

sporre ed è per sua natura un “cantiere” sempre aperto a nuove istanze, nuovi bisogni, nuo-

ve prospettive.

Il Piano, adottato dal Consiglio d’Istituto è reso pubblico e messo a disposizione degli uten-

ti,genitori e alunni, che hanno diritto alla conoscenza delle prestazioni e dei servizi offerti,

alla trasparenza dei criteri di valutazione, e anche all'accesso a tutti gli atti scolastici (Legge

241/90).

Agisce, pertanto, anche come strumento di identificazione della nostra scuola, della sua ca-

pacità di soddisfare i compiti di servizio educativo che le sono affidati e delle modalità attra-

verso cui essa eroga tale servizio,nel rispetto dei bisogni degli studenti e delle caratteristi-

che del territorio.

Le varie proposte di iniziative didattiche sono finalizzate all'arricchimento dell'offerta forma-

tiva nonché al consolidamento dell'identità culturale dell'Istituto e all'evidenziazione dei suoi

processi innovativi e sperimentali.

5 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

La città di Fermo è situata a 319 mt. di altitudine sopra le ultime propaggini

di un contrafforte poco distante dal Mare Adriatico, pittorescamente dispo-

sta attorno ad un colle tufaceo, dominato dalla mole imponente del Duomo.

Sede Arcivescovile Metropolitana ed importante città marchigiana, dista 6

km da Porto San Giorgio, che è il suo scalo naturale.

IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO

Il territorio di Fermo e del fermano, si caratterizza per la presenza di una

struttura produttiva articolata sulla base di piccole e medie im-prese, operanti soprattutto nei settori

della calzatura e del cappello, ma anche nell’area eno–gastronomica tipica. La fisionomia geografica

del territorio evidenzia la sua vocazione turi-stica con possibilità di occupazione anche in questo setto-

re; considerevole, altresì, la presenza di un patrimonio artistico di notevole rilievo che offre la possibi-

lità di co-niugare la fruizione turistica di tipo ricreativo (es. Parco Nazionale dei Sibillini, litorale, porto

turistico, camping etc.) con quella più speci-ficatamente di tipo culturale (es. patrimonio storico-

architettonico dei vari Comuni del fermano). L’analisi del contesto socio-economico è funzionale alla

continua opera di rimodulazione della offerta formativa.

A tale scopo, periodicamente, sono effettuate indagini presso il mondo imprenditoriale ed universitario

per verificare se i percorsi curriculari, favoriscono o no un sereno e proficuo inserimento dei giovani

nel mondo del lavoro e in quello accademico.

6 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

L’ISTITUTO (NOTIZIE STORICHE)

L’ITET “G.B.Carducci-G.Galilei” è stato istituito nel 1923; diventa Statale nel 1951 e, da allora, con-

tribuisce alla formazione di tecnici e dirigenti per il tessuto economico ed imprenditoriale del nostro

territorio per i settori relativi alle professioni di ragioniere e di geometra.

Nell’anno scolastico 1971/72 l’ITG ottiene l’autonomia dall’ITC ”Carducci” di Fermo” assumendo il no-

me di ITG “G. Galilei”. Nell’anno scolastico 1996-1997 è stato istituito, presso l’ITC “Carducci”, il corso

ITER per rispondere in modo adeguato alle esigenze del territorio a forte vocazione turistica.

Dall’a.s. 1997/98, nell’ambito della razionalizzazione della rete scolastica, l’ITG “Galilei” è fuso all’ITC

“G.B. Carducci”. (fusione effettuata con Decreto Provveditoriale del 4/4/1997, prot. n° 8186).

Dall’a.s. 1985-1986 l’ITCGT è stato individuato dal Ministero della Pubblica Istruzione come scuola po-

lo per la multimedialità in ambito regionale. E’ Test-Center per ECDL, EUCIP e Scuola Polo

di riferimento per le attività di Alternanza Scuola Lavoro e Impresa Formativa Si-

mulata.

7 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

CORSO ECONOMICO

IINNDDIIRRIIZZZZOO AAMMMMIINNIISSTTRRAAZZIIOONNEE,, FFIINNAANNZZAA EE MMAARRKKEETTIINNGG Titolo conseguito: Diploma di perito commerciale

Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei

macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e

processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e con-

trollo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Inte-

gra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per opera-

re nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organiz-

zativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.

Nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, il profilo si caratterizza per il riferi-

mento sia all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati

strumenti tecnologici sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e interna-

zionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi.

Nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”, il profilo si caratterizza per il riferimento sia

all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e

all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attra-

GGLLII IINNDDIIRRIIZZZZII DDII SSTTUUDDIIOO

8 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

verso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione,

all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.

QQUUAADDRRII OORRAARRII DDEEGGLLII IINNDDIIRRIIZZZZII

AAMMMMIINNIISSTTRRAAZZIIOONNEE,, FFIINNAANNZZAA EE MMAARRKKEETTIINNGG

MMAATTEERRIIEE DDII SSTTUUDDIIOO II IIII IIIIII IIVV VV

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4 LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3 STORIA 2 2 2 2 2 MATEMATICA 4 4 3 3 3 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 - - - SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1 SCIENZE INTEGRATE (Fisica) 2 - - - - SCIENZE INTEGRATE (Chimica) - 2 - - - GEOGRAFIA 3 3 - - - INFORMATICA 2 2 2 2 - SECONDA LINGUA COMUNITARIA 3 3 3 3 3 ECONOMIA AZIENDALE 2 2 6 7 8 DIRITTO - - 3 3 3 ECONOMIA POLITICA - - 3 2 3 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

AAFFMM aarrttiiccoollaazziioonnee RREELLAAZZIIOONNII IINNTTEERRNNAAZZIIOONNAALLII PPEERR IILL MMAARRKKEETTIINNGG

MMAATTEERRIIEE DDII SSTTUUDDIIOO IIIIII IIVV VV

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4

LINGUA INGLESE 3 3 3

STORIA 2 2 2

MATEMATICA 3 3 3

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1

SECONDA LINGUA COMUNITARIA 3 3 3

TERZA LINGUA STRANIERA 3 3 3

ECONOMIA AZIENDALE E GEO-POLITICA 5 5 6

DIRITTO 2 2 2

RELAZIONI INTERNAZIONALI 2 2 3

TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE 2 2 -

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32

AAFFMM -- aarrttiiccoollaazziioonnee SSIISSTTEEMMII IINNFFOORRMMAATTIIVVII AAZZIIEENNDDAALLII –– IInnffoorrmmaattiiccaa GGeessttiioonnaallee

MMAATTEERRIIEE DDII SSTTUUDDIIOO IIIIII IIVV VV

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4

LINGUA INGLESE 3 3 3

STORIA 2 2 2

MATEMATICA 3 3 3

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1

SECONDA LINGUA COMUNITARIA 3 - -

INFORMATICA* 4 5 5

ECONOMIA AZIENDALE* 4 7 7

DIRITTO 3 3 2

9 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

ECONOMIA POLITICA 3 2 3

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32

*La disciplina prevede la compresenza dell’insegnante di laboratorio

IINNDDIIRRIIZZZZOO TTUURRIISSMMOO Titolo conseguito: Diploma nel Turismo. Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e

competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della nor-

mativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.

Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,

enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale spe-

cifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contri-

buire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita

nel contesto internazionale.

IINNDDIIRRIIZZZZOO TTUURRIISSMMOO

MMAATTEERRIIEE DDII SSTTUUDDIIOO II IIII IIIIII IIVV VV

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4 LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3 STORIA 2 2 2 2 2 MATEMATICA 4 4 3 3 3 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 - - - SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1 SCIENZE INTEGRATE (Fisica) 2 - - - - SCIENZE INTEGRATE (Chimica) - 2 - - - GEOGRAFIA 3 3 - - - INFORMATICA 2 2 - - - SECONDA LINGUA COMUNITARIA 3 3 3 3 3 TERZA LINGUA STRANIERA - - 3 3 3 DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI 2 2 4 4 4 GEOGRAFIA TURISTICA - - 2 2 2 DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA - - 3 3 3 ARTE E TERRITORIO - - 2 2 2 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

10 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

CORSO TECNOLOGICO

IINNDDIIRRIIZZZZOO CCOOSSTTRRUUZZIIOONNII,, AAMMBBIIEENNTTEE EE TTEERRRRIITTOORRIIOO

Titolo conseguito: Diploma di Geometra

Il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”:

- ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle

costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresen-

tazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esi-

stenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali;

- possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella

gestione degli impianti e nel rilievo topografico;

- ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei

diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali;

- ha competenze relative all’amministrazione di immobili.

Nell’opzione “Tecnologie del legno nelle costruzioni” il diplomato ha competenze nel campo dei

materiali utilizzati nelle costruzioni in pietra, legno e con tecniche di bioarchitettura, delle macchine e

dei dispositivi utilizzati nelle industrie del legno e dei centri di taglio a controllo numerico impiegati

nelle realizzazioni di carpenteria in legno.

Nell’articolazione “Geotecnico”, il Diplomato ha competenze specifiche nella ricerca e sfruttamento

degli idrocarburi, dei minerali di prima e seconda categoria, delle risorse idriche. Interviene, in parti-

colare, nell'assistenza tecnica e nella direzione lavori per le operazioni di coltivazione e perforazione.

QQUUAADDRRII OORRAARRII DDEEGGLLII IINNDDIIRRIIZZZZII

CCOOSSTTRRUUZZIIOONNII,, AAMMBBIIEENNTTEE EE TTEERRRRIITTOORRIIOO

MMAATTEERRIIEE DDII SSTTUUDDIIOO II IIII IIIIII IIVV VV LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4 LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3 STORIA 2 2 2 2 2 MATEMATICA 4 4 3 3 3 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 - - - SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1 SCIENZE INTEGRATE (Fisica) 3 3 - - - SCIENZE INTEGRATE (Chimica) 3 3 - - - TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 3 3 - - - TECNOLOGIE INFORMATICHE 3 - - - - SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE - 3 - - - COMPLEMENTI DI MATEMATICA - - 1 1 - GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO - - 2 2 2 PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI, IMPIANTI* - - 7 6 7 GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO* - - 3 4 4 TOPOGRAFIA* - - 4 4 4 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

*La disciplina prevede la compresenza dell’insegnante di laboratorio

CCAATT:: ooppzziioonnee TTeeccnnoollooggiiee ddeell lleeggnnoo nneellllee ccoossttrruuzziioonnii

MMAATTEERRIIEE DDII SSTTUUDDIIOO IIIIII IIVV VV COMPLEMENTI DI MATEMATICA - - 1 1 - GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO 2 2 2

PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI, IMPIANTI* 4 3 4

GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO* 3 3 3

TOPOGRAFIA* 3 4 3

11 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

TECNOLOGIA DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI* 4 4 5

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 *La disciplina prevede la compresenza dell’insegnante di laboratorio

CCAATT:: aarrttiiccoollaazziioonnee GGEEOOTTEECCNNIICCOO

MMAATTEERRIIEE DDII SSTTUUDDIIOO IIIIII IIVV VV COMPLEMENTI DI MATEMATICA - - 1 1 - GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO 2 2 2

GEOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA* 5 5 5

TOPOGRAFIA E COSTRUZIONI* 3 3 4

TECNOLOGIE PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE* 6 6 6

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32

oppure

Il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing potrà:

Iscriversi a corsi di formazione post-diploma e tirocini post-diploma

Partecipare a concorsi presso enti pubblici o privati (industria, commercio, credito, assicurazio-

ni, pubblica amministrazione)

Diventare imprenditore e/o continuare l’attività di famiglia

Il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing

articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” potrà:

Iscriversi a corsi di formazione post-diploma e tirocini post-diploma

Partecipare a concorsi presso enti pubblici o privati (industria, commercio, credito, assicurazio-

ni, pubblica amministrazione)

… e dopo il diploma?

Prosecuzione degli studi iscrivendosi: - a qualsiasi Facoltà universitaria

- agli Istituti Tecnici Superiori (ITS)

Inserimento nel mondo del lavoro

12 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

Partecipare a concorsi presso enti pubblici o privati ove siano richieste competenze per la ge-

stione delle relazioni commerciali internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche o set-

toriali

Diventare imprenditore e/o continuare l’attività di famiglia

Il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing,

articolazione “Sistemi Informativi Aziendali” potrà:

Iscriversi a corsi di formazione post-diploma e tirocini post-diploma

Partecipare a concorsi presso enti pubblici o privati (industria, commercio, credito, assicurazio-

ni, pubblica amministrazione)

Usare tutti i servizi telematici di base

Trovare impiego presso aziende che sviluppano software per la gestione delle attività aziendali

e realizzano siti web

Collaborare con i responsabili aziendali nella scelta di software e strumentazioni informatiche

Diventare imprenditore e/o continuare l’attività di famiglia

Il diplomato nel Turismo potrà:

Iscriversi a corsi di formazione post-diploma e tirocini post-diploma

Partecipare a concorsi presso enti pubblici o privati (industria, commercio, credito, assicurazio-

ni, pubblica amministrazione)

Svolgere attività di operatore turistico presso Aziende di promozione turistica, Assessorati al

turismo (regionali, provinciali e comunali), fiere, congressi, campeggi, manifestazioni ed eventi

culturali

Diventare imprenditore e/o continuare l’attività di famiglia

Il diplomato in Costruzioni, Ambiente e Territorio potrà:

Partecipare a concorsi presso enti pubblici o privati (industria, commercio, credito, assicura-

zioni, pubblica amministrazione)

Inserirsi nel mondo del lavoro come libero professionista (topografo per il rilievo di fabbricati e

la redazione di pratiche catastali, progettista nuove costruzioni, direttore dei lavori)

Inserirsi negli Uffici Tecnici di aziende pubbliche o private come dipendente ( Comune, Provin-

cia e Regione, ULSS, Assicurazioni, quasi tutte le aziende che riguardano operazioni sul territo-

rio e sugli immobili

Il diplomato in Costruzioni, Ambiente e Territorio nell’opzione “Tecnologie del legno nelle co-

struzioni” potrà esplicare le competenze acquisite lì dove è necessario:

Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione

Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni

più adeguate ed elaborare i dati ottenuti .

Il diplomato in Costruzioni, Ambiente e Territorio, articolazione “Geotecnico” potrà:

Intervenire nell’assistenza tecnica e nella direzione dei lavori per le operazioni di coltivazione e

perforazione

Collaborare nella conduzione e direzione di cantieri per costruzioni in sotterraneo di opere quali

tunnel stradali e ferroviari, viadotti, dighe, fondazioni speciali

Intervenire nella ricerca e controllo dei parametri fondamentali per la determinazione della pe-

ricolosità idrogeologica e geomorfologica

13 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

L’elenco dei docenti, dei Coordinatori di classe, dei Coordinatori di disciplina e dei componenti le

commissioni sono reperibili sul sito dell’Istituto.

LE RISORSE UMANE

14 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

IINNDDIIRRIIZZZZOO EE//OO CCOORRSSOO DDII SSTTUUDDIIOO AAlluunnnnii CCllaassssii

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING 314 13

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI 59 3

RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING 36 2

TURISMO 257 11

COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO 211 10

TTOOTTAALLII 887777 3399

GLI ALUNNI DELL’A.S. 2014-2015

IILL DDIIRRIIGGEENNTTEE SSCCOOLLAASSTTIICCOO

PPrrooff..ssssaa CCrriissttiinnaa CCoorrrraaddiinnii

Coordina le attività di tutti gli organi collegiali;

controlla i processi avviati; organizza le risorse umane e finanziarie.

I COLLABORATORI

I collaboratori sostituiscono il Dirigente in caso di assenza breve o di impedimento. Hanno il compito di curare la disciplina degli alunni ed intervengono in caso di necessità. Controllano le assenze degli alunni ed autorizzano l'ingresso e l'uscita fuori degli stessi. Sovrintendono alle iscrizioni e, in collabo-razione con l'apposita commissione, alla formazione delle classi. Sono responsabili delle sostituzioni dei docenti ed hanno il compito di coordinare gli esami di idoneità ed integrativi compresa la definizione di calendari e la composizione delle commis-sioni. Sovrintendono all'organizzazione interna dell'Istituto.

LE FUNZIONI STRUMENTALI

Operano al fine di offrire un servizio al pubblico sempre più qualificato effi-

ciente ed efficace

IL CONSIGLIO D’ISTITUTO

l Consiglio di Istituto ha il compito di deliberare sull’organizzazione e sulla programmazione della vita e delle attività della scuola ed ha competenze amministrativo-contabili su tutte le attività dell’Istituto. Esso elegge nel suo seno una Giunta Esecutiva

della quale fanno parte di diritto il Dirigente Scolastico (che la presiede) ed il DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) che svolge anche la funzione di segretario.

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

Rag. Gina Noviello

Sovrintende (con autonomia operativa e nell’ambito delle direttive di massi-ma impartite e degli obiettivi assegna-ti) ai servizi amministrativi e generali dell’Istituzione scolastica, coordinando il relativo personale.

LE FAMIGLIE

Rappresentate negli organi collegiali: 2 genitori nei singoli consigli di classe e 4 nel Consiglio d’Istituto pre-sieduto da un genitore.

15 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

Sede Centrale (Viale Trento, 63) Presso la Sede Centrale sono presenti:

Aule scolastiche normali n° 38

Aula Audiovisivi

Aula CIC

Aula Magna “Antonio Battista”

Deposito attrezzeria

Deposito materiale mobile

Infermeria

Attrezzature per disabili

Servizio Bar

Palestra

Sala Insegnanti

Sala riunioni

Sala server

Servizio fotocopie

Software didattico e scientifico

Magazzino

Uffici: Dirigente scolastico, Vicario, DSGA, Segreteria Ammini-

strativa, Segreteria Didattica, Protocollo

AULE SPECIALI, LABORATORI E DOTAZIONI SPECIALI SEDE CENTRALE

Aula Magna con Videoproiezione e servizi multimediali (videoconferenza)

Aula video multimediale e laboratorio di produzione video

2 Aule LIM

Aula CIC

Laboratorio di chimica e fisica

Laboratorio di scienze

Laboratorio computer “Pennesi”

Laboratorio computer “Trattamento testi 2”

Laboratorio linguistico tradizionale

Laboratorio multimediale linguistico

Laboratorio computer “Office” con LIM

Laboratorio computer “MULTILAB 2”

Laboratorio computer TURISMO

Laboratorio computer per docenti

Aula Simucenter

Unità mobili multimediali

Biblioteca con postazioni per ascolto musica, video-proiezioni, video-conferenza, postazioni multimediali con accesso internet

Palestra polifunzionale

Sede Geometri (Viale Trento, 115) Presso la Sede Geometri sono presenti:

Aule scolastiche normali n° 15

Sala insegnanti

Ufficio di Presidenza e CIC

Sala ricevimento genitori

Servizio bar

Palestra esterna al plesso

Biblioteca

Servizio fotocopie

Sala computer per docenti

Software didattico e scientifico

Magazzino

Tutte le aule, i laboratori e gli uffici sono collegati in rete ed hanno la possibilità di accedere a

Internet tramite una connessione veloce HDSL a 2 Mbit/sec.

Dall’a.s. 2013/2014 è attiva una rete wireless che copre tutte le aule dell’Istituto.

Presso i laboratori, la segreteria, la presidenza e le sale docenti tutti i computer sono collegati in

rete; esiste inoltre un collegamento dati diretto in ponte radio a 150 Mbit con la Sede Centrale

per lo scambio di informazioni e accesso ad Internet.

Dall’a.s. 2013/2014 è attiva una rete wireless che copre tutte le aule dell’Istituto.

LE RISORSE MATERIALI

16 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

AULE SPECIALI, LABORATORI E DOTAZIONI SPECIALI SEDE GEOMETRI

Aula di Fotogrammetria - Topografia

Aula disegno 1 biennio

Aula disegno 3 triennio

Aula video

Aula LIM

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio tecnologia e tecnica di rappresentazione grafica – Lavorazione legno

Laboratorio grafica computerizzata B con LIM

Laboratorio grafica computerizzata A

Laboratorio di fisica

Laboratorio di impianti

Laboratorio di chimica

Laboratorio di scienze

Unità mobile multimediale

L’accesso pomeridiano alle strutture dell’Istituto è consentito agli studenti, previa esplicita richiesta,

per attività extracurricolari deliberate dal Consiglio di Classe (o autonomamente proposte da studenti

e/o genitori tramite i rappresentanti degli stessi negli organi collegiali) e autorizzate dal Consiglio

d’Istituto.

La vigilanza e la correlativa assunzione di responsabilità per le attività in questione è attribuita ai do-

centi e al personale ATA nel rispetto della normativa in tema di attribuzioni, competenze e responsabi-

lità nell’espletamento delle relative funzioni ed a coloro, genitori e studenti che espressamente, in

forma scritta, assumano la responsabilità per danni a cose o a persone.

17 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

LA FORMAZIONE E L’AGGIORNAMENTO

Fondamento dell’attività didattico-educativa è la capacità, dell’intero corpo docente, di ripensare con-

tinuamente il proprio intervento facendo tesoro dell’esperienza maturata a diretto contatto con gli

studenti e dei contributi scientifici in ambito metodologico e disciplinare.

Considerata in primo luogo la complessità delle competenze richieste dal profilo professionale del do-

cente (competenze disciplinari, pedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-

relazionali e di ricerca) e tenuto conto della necessità di stare al passo con i tempi nell’utilizzo delle

nuove tecnologie, l’aggiornamento e la formazione si configurano come processi che accompagnano

costantemente l’intera attività docente, facendo del diritto-dovere all’aggiornamento un elemento de-

cisivo per il miglioramento dell’offerta formativa.

IL CONTRATTO FORMATIVO

Il contratto formativo consiste nella dichiarazione esplicita e partecipata dell’operato della scuola.

Viene stabilito tra il Consiglio di classe e la classe stessa, come pure tra il singolo docente e la classe

ed ha lo scopo di far conoscere a genitori ed alunni l’offerta formativa della scuola, coinvolgendo que-

sti ultimi in un processo di responsabilizzazione al rispetto delle regole e degli impegni in un quadro di

reciproca trasparenza.

LA VERIFICA

La verifica dell’apprendimento di ogni singolo alunno deve realizzarsi attraverso prove, strutturate e

non strutturate, diverse e ripetute nel tempo e deve tendere a misurare il raggiungimento dei singoli

obiettivi cognitivo-operativi, indicando il livello di apprendimento conseguito ed il corrispondente voto

decimale.

L’alunno, anche per favorire il processo dell’apprendimento, ha il diritto di conoscere in ogni momento,

i risultati debitamente motivati delle singole prove.

LA VALUTAZIONE

La valutazione del processo formativo risponde alle finalità di far conoscere allo studente, in ogni mo-

mento, la sua posizione nei confronti delle mete prefissate, al Consiglio di Classe l’efficacia delle stra-

tegie adottate per adeguare strutture e metodi di insegnamento e alla società i livelli di garanzia sulla

reale consistenza dei titoli di studio (conoscenze, abilità, competenze) rilasciati con valore legale.

La valutazione non è episodica, ma fa parte integrante del processo di insegnamento-apprendimento.

In questa prospettiva, la valutazione assume diverse funzioni secondo le diverse fasi del processo

formativo.

In un primo momento è tesa a rilevare informazioni relative alle conoscenze ed abilità che si ritengono

prerequisiti rispetto alle procedure didattiche da avviare, viene attuata tramite test d’ingresso e costi-

tuisce il punto di partenza della programmazione.

Un secondo importante momento del processo di valutazione è quello che tende a cogliere, in itinere,

i livelli di apprendimento dei singoli e costituisce un fondamentale strumento di verifica dell’efficacia

delle procedure seguite. Consente, pertanto, di attuare per tempo utili strategie di recupero, nonché

di rivedere e correggere il processo in corso. Per essa si utilizzano strumenti quali test, questionari,

veloci indagini orali.

C’è, infine, un terzo momento del processo di valutazione con cui si intende verificare se i traguardi

disciplinari siano stati raggiunti: ha quindi funzione di bilancio consuntivo sull’attività scolastica e sugli

apprendimenti che la stessa ha promosso. Si utilizzano strumenti funzionali alla verifica degli obiettivi

prefissati quali: prove scritte non strutturate di vario tipo, prove scritte strutturate, prove orali.

Nel piano di lavoro del Consiglio di classe vengono definiti il numero e la tipologia di verifiche previste

per ciascuna disciplina, nonché l’incidenza, nella valutazione di fine periodo, di fattori quali, il meto-

do, la progressione, l’impegno e la partecipazione. Per l’informazione alle famiglie è prevista una

scheda di interperiodo che rappresenta un quadro sintetico rispetto all’andamento didattico; la pagella

riporta il profitto per ogni disciplina con voti su scala decimale e il voto di Condotta definito sulla base

della seguente tabella approvata dagli OOCC.

18 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini secondo i

criteri indicati nella tabella sottostante, valutati sia nell’attività curriculare che extracurriculare

(viaggi di istruzione, visite guidate, corsi di recupero-approfondimento pomeridiani, attività e progetti

pof, ogni altra attività che rientri nella programmazione didattico-educativa d’Istituto); nell’ attribu-

zione definitiva dello stesso occorre vagliare con attenzione la situazione di ogni singolo alunno consi-

derando la frequenza degli indicatori riferibili ad ogni singolo voto.

Griglia di valutazione della condotta degli studenti

10

Comportamento irreprensibile per:

Frequenza assidua, puntualità in classe, rispetto scrupoloso delle regole di condotta della vita

scolastica

Partecipazione consapevole e motivata al dialogo educativo, puntuale rispetto delle consegne e del Regolamento d’Istituto

Disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli

obiettivi formativi

9

Comportamento molto corretto per:

Frequenza assidua, puntualità in classe, rispetto delle regole di condotta della vita scolastica;

Partecipazione diligente alle lezioni e alle attività curriculari, puntuale rispetto delle consegne e del

Regolamento d’Istituto;

Disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli

obiettivi formativi.

8

Comportamento corretto per:

Frequenza nel complesso regolare, rispetto sostanziale delle regole di condotta

della vita scolastica, delle consegne e del Regolamento d’Istituto;

Nel complesso disponibilità a collaborare con insegnanti e compagni al raggiungimento degli

obiettivi formativi.

7

Comportamento poco corretto per:

Presenza di richiami scritti nel registro di classe, frequenza irregolare, scarsa puntualità in classe,

numerose richieste di permessi di entrata o di uscita non documentati, frequenti inadempienze alle consegne o al Regolamento d’Istituto;

Rispetto per tutte le componenti che operano nella scuola e per la struttura scolastica

6

Comportamento non adeguato per:

Presenza di più richiami scritti nel registro di classe ed eventuali sospensioni per un numero di

giorni inferiore a 15 (quindici).

Ripetuta inosservanza delle consegne e del Regolamento d’Istituto, partecipazione molto discontinua all’attività didattico-educativa,

Ripetuti episodi di mancanza di rispetto nei confronti di tutte le componenti che operano nella scuola e per la struttura scolastica.

5

Dal D.M 16/01/2009, n. 5 (art. 4)

Articolo 4 Criteri ed indicazioni per l’attribuzione di una votazione insufficiente

1. Premessa la scrupolosa osservanza di quanto previsto dall’articolo 3, la valutazione insufficiente del compor-tamento, soprattutto in sede di scrutinio finale, deve scaturire da un attento e meditato giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti - D.P.R. 249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 - nonché i regolamenti di istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni (art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto). 2. L’attribuzione di una votazio-ne insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio finale, ferma restando l’autonomia della fun-zione docente anche in materia di valutazione del comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente: 1. nel corso dell’anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui al comma preceden-te; 2. successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema discipli-nare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un suf-ficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui all’articolo 1 del presente Decreto. 3. Il particolare rilievo che una valutazione di insufficienza del comportamento assume nella carriera scolastica dell’allievo richiede che la valutazione stessa sia sempre adeguatamente motivata e verbalizzata in sede di ef-fettuazione dei Consigli di classe sia ordinari che straordinari e soprattutto in sede di scrutinio intermedio e finale. 4. In considerazione del rilevante valore formativo di ogni valutazione scolastica e pertanto anche di quella re-lativa al comportamento, le scuole sono tenute a curare con particolare attenzione sia l’elaborazione del Patto educativo di corresponsabilità, sia l’informazione tempestiva e il coinvolgimento attivo delle famiglie in merito alla condotta dei propri figli.

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

19 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

LA VALUTAZIONE INTERMEDIA E DI FINE ANNO

In funzione della pubblicazione del D.M. 3 ottobre 2007 n° 80 e dell’O.M. n° 92 del 5 novembre 2007

(Prot. N° 11075), il Collegio dei Docenti ha definito le modalità di valutazione intermedia e di fine an-

no deliberando di prevedere un’azione di recupero (curricolare e/o corso) sia in itinere che

finale.

Nella valutazione finale i Consigli di classe terranno conto della presenza dell’alunno ad almeno ¾

dell’orario scolastico e dei criteri previsti dal Collegio docenti per eventuali deroghe al limite massimo

di assenze.

Per gli alunni che avranno adempiuto l’obbligo scolastico si procederà inoltre alla certificazione delle

competenze conseguite, come richiesto dalla vigente normativa. CREDITO SCOLASTICO

Il Consiglio di classe attribuisce in sede di scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni un credito

per l’andamento degli studi, denominato credito scolastico, che non può essere complessivamente su-

periore a 25 punti e che tenga conto della preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno, con

riguardo ai seguenti parametri:

profitto;

assiduità della frequenza scolastica;

interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo, alle attività complementari e inte-

grative;

eventuali crediti formativi.

CREDITO FORMATIVO

Il Credito formativo, parte integrante del credito scolastico, consiste in ogni qualificata esperienza,

debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si

riferisce l’esame di Stato.

Ai fini di un maggior coinvolgimento delle famiglie, sollecitate anche dal processo di riforma in atto

nella scuola a fornire un contributo attivo in termini di proposte nella elaborazione del POF, sono pre-

viste le seguenti modalità:

incontro di inizio anno con tutti i genitori degli alunni per illustrare le linee essenziali del POF

ed accogliere eventuali suggerimenti e proposte;

ricevimento settimanale, attuato secondo un calendario deliberato dal collegio dei docenti che

preveda anche la possibilità di contatti scuola-famiglia prenotati telefonicamente o via fax o via

e-mail;

ricevimenti pomeridiani (due nel corso dell’anno scolastico);

invio di una scheda di interperiodo con informazioni in merito all’andamento didattico degli a-

lunni;

partecipazione delle famiglie degli studenti delle quinte classi alla cerimonia di consegna del

diploma;

sportello di consulenza sui problemi degli adolescenti (previo accordo con gli enti locali circa la

disponibilità di personale qualificato; le modalità di fruizione del servizio sarebbero simili a

quelle previste per lo sportello studenti).

Dal 1° febbraio 2014 è operativo il servizio di consultazione on-line del registro elettro-

nico da parte dei genitori.

LLAA TTRRAASSPPAARREENNZZAA DDEELLLL’’AAZZIIOONNEE DDIIDDAATTTTIICCOO--EEDDUUCCAATTIIVVAA::

RRAAPPPPOORRTTII SSCCUUOOLLAA--FFAAMMIIGGLLIIAA

20 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO

Le attività organizzate da un’apposita commissione si esplicano nei seguenti interventi:

1. informare gli alunni della scuola media inferiore in merito all’offerta formativa propria dell’ITCGT

“G.B.Carducci-G.Galilei” individuando le forme più adeguate per realizzare tale obiettivo

(colloquio diretto con gli alunni e con i docenti, opuscolo informativo, apertura della scuola in

giorni prestabiliti per far conoscere alla potenziale utenza le risorse dell’Istituto, etc.);

2. orientare gli alunni che abbiano terminato il biennio alla scelta dei vari indirizzi di studio

esistenti all’interno dell’Istituto;

3. offrire, agli alunni delle quarte e quinte classi, un aiuto relativo alla scelta della Università in

termini di informazione circa le possibilità di accesso, gli sbocchi occupazionali, di verifica e

confronto circa le proprie capacità e attitudini, anche con l’ausilio di docenti universitari e di

esperti;

4. favorire eventuali incontri con ex studenti dell’Istituto che sono impegnati negli studi

universitari nelle varie facoltà o che sono inseriti nel mondo del lavoro, allo scopo di recepire le

loro esperienze;

5. favorire incontri con i rappresentanti del mondo del lavoro.

ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA

Il programma di accoglienza per gli alunni delle prime classi deve consentire di superare la prima e

più delicata fase di raccordo tra i due cicli scolastici. Le finalità dell’accoglienza sono:

1. conoscere gli studenti;

2. informare gli studenti;

3. favorire la socializzazione;

4. promuovere le prime fasi dell’attività didattica in relazione alla situazione di ingresso.

Le attività degli studenti nei primi giorni di scuola saranno dunque le seguenti:

visita alle strutture didattiche e ricreative offerte dall’Istituto;

scambio di indirizzi e di numero di telefono con i compagni di classe;

analisi della Carta dei servizi, del Piano dell’Offerta Formativa e del Regolamento d’Istituto.

LA SCUOLA APERTA E I LABORATORI

Per far conoscere da vicino la nostra scuola si sono attivate due iniziative che, come di consueto, sa-

ranno realizzare con tutta la cura e l'attenzione che richiedono.

Durante le giornate di “scuola aperta” il dirigente, i docenti, gli alunni, i tecnici daranno modo ai gio-

vani visitatori e alle loro famiglie di avere un primo e concreto contatto con l'Istituzione che dovrà, se

coinciderà la scelta, essere il luogo di riferimento per tante attività, esperienze e relazioni.

Sono inoltre previsti i Laboratori “Pillole di…..”, destinati a tutti gli alunni delle Scuole medie, per

presentare le discipline caratterizzanti gli indirizzi di studio del nostro Istituto: Informatica, Diritto,

Economia Aziendale, Geografia, Lingue, Disegno Tecnico, Architettura, Costruzioni.

RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO

In relazione a quanto disposto dal D.M. 3 ottobre 2007 n° 80 e dalla O.M. n° 92 del 5 novembre 2007

(Prot. N° 11075) ed ai sensi delle relative delibere del Collegio dei Docenti, l’Istituto è impegnato a

porre in essere il massimo possibile delle azioni didattiche, educative e formative relative al recupero,

al sostegno ed al potenziamento delle abilità dei propri alunni.

Relativamente alle attività di sostegno, su specifica domanda/richiesta scritta da parte delle famiglie,

si fa riferimento ai docenti che hanno offerto la propria disponibilità per le proprie classi e per classi

diverse.

21 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

Per il corrente anno scolastico sono state previste le seguenti attività:

TIPO RECUPERO TEMPI

CURRICOLARE In itinere

INTERVENTI DI

RECUPERO E SOSTEGNO

Programmati e deliberati dal Consiglio di classe al termine delle opera-

zioni di scrutinio del primo periodo, saranno svolti in orario extra-

curriculare successivamente alla settimana di recupero curriculare.

SPORTELLO DI

CONSULENZA

Secondo quanto deliberato dal Collegio docenti del 2/10/2013 (8 ore per

ogni Consiglio di classe nella prima fase dell’anno scolastico per il recu-

pero di lacune) lo sportello, usufruibile dagli studenti su loro specifica

richiesta, sarà attivato in ottobre e sarà operativo fino alla fine del Trime-

stre.

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Il 27 dicembre 2012 è stata firmata dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca una Di-

rettiva recante Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione terri-

toriale per l’inclusione scolastica, che delinea e precisa la strategia inclusiva della scuola italiana al

fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di

difficoltà. La Direttiva ridefinisce e completa il tradizionale approccio all’integrazione scolastica, basato

sulla certificazione della disabilità, estendendo il campo d’intervento e di responsabilità di tutta la co-

munità educante all’intera area dei Bisogni Educativi Speciali (BES), comprendente:” svantaggio so-

ciale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti

dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”, come

illustrato dalla mappa seguente:

22 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

Il nostro Istituto, facendo seguito alla Direttiva Ministeriale, ha esplicitato un concreto impegno pro-

grammatico per l’inclusione,elaborando un PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI BES, appro-

vato dal Collegio Docenti nella seduta del 2/10/2013.

Il Protocollo di Accoglienza è consultabile sul sito della Scuola.

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Per un servizio generale di orientamento, di ascolto e di prevenzione è stato istituito il Centro d'In-

formazione e Consulenza (C.I.C.) che opera grazie alla presenza di uno psicologo.

Le funzioni del C.I.C. sono:

offrire informazioni agli studenti ed ai genitori al fine di soddisfare validamente alcuni loro bi-

sogni in campo sanitario, giuridico, di tipo associativo, di impegno del tempo libero, ecc...;

offrire consulenze in grado di rilevare ed accogliere le richieste di studenti in difficoltà e/o desi-

derosi di un orientamento nei propri problemi di ordine scolastico, psicologico, sociale;

aiutare la progettualità dei giovani, facilitandone l'incontro informale, la comunicazione, l'ag-

gregazione, la realizzazione di iniziative varie.

Punto di riferimento per tutte le iniziative è la Commissione per l'Educazione alla Salute. Il C.I.C. e la

Commissione sono coordinati da un docente referente nominato all’interno della funzione strumentale

dell’area 3 (interventi e servizi per studenti). LE RETI ATTIVE NELL’ISTITUTO

Le attività di rete (non solo interscolastiche, ma anche extrascolastiche con Enti Locali, Enti Territo-

riali, Agenzie formative esterne, Università, ecc.) costituiscono situazioni e momenti importanti

di confronto e di scambio, nella ricerca del miglioramento dell’offerta formativa e della qua-

lità didattico-organizzativa delle istituzioni scolastiche.

Alla luce della normativa vigente sono attive le seguenti reti:

RETE “AU.MI. – AUTOVALUTAZIONE MIGLIORAMENTO MARCHE”

(Rete interscolastica a livello regionale per la costruzione di processi autovalutativi per la dif-fusione della

cultura della qualità)

RETE TAVOLO DELLA LEGALITÀ (Rete tra Istituzioni Scolastiche, Enti Locali, Enti Territoriali pubblici e privati ed Organizzazioni sociali).

RETE “CINEMA” - “PIANO REGIONALE PER LA DIDATTICA DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO ED AUDIOVISIVO NELLA SCUOLA” (Rete a livello regionale tra Istituzioni scolastiche ed Enti pubblici del settore scuola avente ad oggetto la

formazione, la ricerca e la sperimentazione per l’insegnamento e apprendimento del linguaggio

cinematografico, audiovisivo e dei nuovi media).

RETE “ENGLISH 4U”

RETE “INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI” (Accordo di rete a livello territoriale locale per realizzare azioni di supporto destinate a favorire

l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri nelle scuole secondarie di secondo grado).

EDUCAZIONE AD UNA CITTADINANZA ATTIVA, EUROPEA E MONDIALE

Il nostro Istituto promuove iniziative volte a favorire l’educazione alla legalità e ad approfondire la

cultura costituzionale.

Si inseriscono in tale contesto anche le diverse iniziative volte a favorire l’educazione al consumo

consapevole: analisi della normativa in merito, incontri con enti e/o associazioni di difesa dei con-

sumatori.

La Scuola inoltre:

si adopera per una consapevole formazione dei giovani che li aiuti a pensare e a pro-

gettare la propria esperienza umana e professionale in termini europei;

si offre come laboratorio di convivenza democratica con iniziative volte a sviluppare il

rispetto di ogni persona.

23 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

L’ITET “G.B.Carducci-G.Galilei” è particolarmente sensibile verso le problematiche inerenti i rapporti

con il mondo del lavoro.

Da molti anni l’Istituto collabora con imprese del distretto fermano, con il Collegio dei Ragionieri

Commercialisti di Fermo, con la Carifermo S.p.A. e con il Collegio dei Geometri.

Le attività svolte in collaborazione con i diversi soggetti riguardano principalmente tre segmenti di in-

tervento:

Stage - tirocini formativi;

Incontri con gli esperti;

I.F.S. (Imprese Formative Simulate).

STAGE – TIROCINI FORMATIVI

Già promotore di stage/tirocini formativi sin dal 1998/99, il nostro Istituto ha attivato il progetto “In-

contriamoci: a Scuola e in Azienda”, per realizzare i seguenti obiettivi:

favorire l’incontro professionale tra i giovani della scuola (alunni del V anno) e il mondo delle

imprese attraverso lo strumento dei tirocini formativi-orientamento, meglio conosciuti come sta-

ge;

fornire agli studenti un’occasione per ricevere un orientamento nelle future scelte profes-

sionali ed un arricchimento del proprio percorso e del curriculum scolastico;

garantire la possibilità di conoscere il mondo dell’impresa e l’esperienza pratica verifi-

cando le conoscenze-competenze acquisite a livello didattico.

Per i diplomati l’istituto organizza, in collaborazione con gli enti territoriali a ciò preposti e con i sinda-

cati dei lavoratori attività di tirocinio (post-diploma) presso imprese, studi professionali o enti pub-

blici per la durata di sei mesi, volte a favorire lo sviluppo di competenze specifiche del mondo del la-

voro.

INCONTRI CON GLI ESPERTI

Nell’ambito delle attività di programmazione della Commissione alternanza scuola lavoro, l'Istituto

organizza durante l'anno scolastico diverse conferenze destinate agli alunni delle classi in indirizzo.

A seconda degli indirizzi di studio gli incontri rappresentano un'occasione per trattare tematiche con-

nesse all’economia delle aziende di credito, alla tecnica fiscale, al marketing, alla progettazione archi-

tettonica, alla gestione del cantiere ed alla valutazione e stima dei beni immobili.

Le attività di approfondimento sono curate dai responsabili dei servizi bancari della CARI-FERMO

S.p.A. e della BCC-Banca di Credito Cooperativo, nonché da componenti del Collegio dei Ragionieri

Commercialisti, da quelli del Collegio dei Geometri di Fermo e dai Giovani dell’Unione Industriale del

Fermano.

IMPRESE FORMATIVE SIMULATE - IFS

Le recenti strategie, promosse dall'Unione Europea in campo educativo e formativo, impegnano i

membri a sostenere e diffondere la ricerca e la sperimentazione di metodologie

di apprendimento più attive e coinvolgenti, in grado di attirare i giovani verso livelli più elevati di i-

struzione e di rinforzare i legami delle scuole con il mondo del lavoro, della ricerca e con la società nel

suo complesso.

Il modello dell'impresa formativa simulata, messo a punto attraverso un'esperienza decennale,

rappresenta un'opportunità per apprendere in un contesto operativo ed organizzativo del tutto simile

a quello aziendale ed ha lo scopo di rendere gli studenti protagonisti del proprio processo di appren-

dimento, sviluppando coinvolgimento e motivazione.

PPRROOGGEETTTTII DDEELLLL’’AARREEAA PPRROOFFEESSSSIIOONNAALLEE

24 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

Il progetto si propone, inoltre, di sviluppare una stretta collaborazione tra l'istituzione sco-

lastica ed una o più realtà del territorio in cui opera, al fine di attuare processi di simula-

zione aziendale.

Questo Istituto Scolastico è stato individuato dalla Direzione Scolastica Regionale (con comunicazione

del 17/1/05, prot. 548/C34/C38), quale sede di Simucenter Regionale per tutte le esperienze di

Impresa Formativa Simulata che si avvieranno presso le scuole superiori della Regione Marche.

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE (Livelli B1 –B2)

Inglese: (CAMBRIDGE: PET e FCE) con esame nella nostra sede Francese (DELF)

Tedesco (FIT) Spagnolo (DELE)

Queste Certificazioni sono rivolte a tutti gli studenti dell’Istituto che desiderano approfondire lo studio delle lingue straniere; inoltre, secondo la normativa vigente, sono valide anche come crediti formativi universitari e curricola-

ri.

PROGETTO LINGUE

Si tratta di attività volte al potenziamento di una lingua straniera curricolare, favorendo lo sviluppo di competen-ze di ricezione, interazione e produzione scritta/orale, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche e mul-timediali.

In particolare sono attuate:

attività facoltative in orario extra-curricolare mirate al potenziamento del francese, inglese, tedesco e spagnolo, gestite da un docente madrelingua;

costituzione di gruppi di apprendimento omogenei per livello di competenza; suddivisione del monte ore in due moduli di apprendimento, di 20 ore ciascuno, distribuiti nel corso di

due anni, al termine dei quali sarà possibile sostenere l’esame per la Certificazione (operata da Enti rico-nosciuti ed accreditati a livello internazionale).

PROGETTO Chinese experience class: corso di LINGUA CINESE

Dall’anno scolastico 2013-14, l’Istituto “G.B. CARDUCCI-G. GALILEI” in collaborazione con l’Istituto Confucio (or-gano dell’Hanban / Ministero della Pubblica Istruzione Cinese), ha attivato per le prime e seconde classi di tutti gli indirizzi un corso extra curriculare pomeridiano di lingua cinese.

Il corso si articola in un incontro settimanale di due ore per tutta la durata dell’anno scolastico. È prevista una quota di iscrizione di Euro 50-70. Le lezioni sono tenute da docenti di madrelingua cinese provenienti dall’Università Normale di Pechino affiancati,

nella prima parte dell’anno, da docenti italiani laureati in Lingua Cinese. Il materiale didattico è fornito dall’Istituto Confucio di Macerata.

LA CERTIFICAZIONE ECDL

Al nostro istituto è stato assegnato dall’AICA (Associazione Italiana per l’informatica ed il Calcolo Au-

tomatico, che è l’ente referente per l’Italia del Council of European Professional Informatics Societies),

il ruolo di test center capofila e, pertanto, sarà suo compito ed obiettivo prioritario:

dare il più ampio spazio in ambito curricolare ed extra-curricolare a tutte le occasioni per svilup-

pare una competenza multimediale, quale abilità trasversale a tutti i saperi;

organizzare i corsi e somministrare esami ECDL (relativi al programma europeo “European Cer-

tification Driving Licence”);

coordinare, in termini organizzativi, i rapporti fra l’AICA e gli istituti affiliati costituiti in rete loca-

le.

È possibile sostenere esami per la certificazione CORE e CAD 2D.

PPRROOGGEETTTTII DDII PPOOTTEENNZZIIAAMMEENNTTOO DDEELLLLEE AABBIILLIITTÀÀ IINNFFOORRMMAATTIICCHHEE

PPRROOGGEETTTTII DDEELLLL’’AARREEAA LLIINNGGUUIISSTTIICCAA

25 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

LA CERTIFICAZIONE EUCIP

Dall’anno scolastico 2012-2013 è stata introdotta nell’articolazione Sistemi Informativi Aziendali la

certificazione Eucip core relativa alle competenze di livello base previste dallo standard EUCIP.

EUCIP (European Certification of Informatics Professionals) è il sistema europeo di riferimento per le

competenze e i profili professionali informatici. È stato sviluppato, con il contributo della Comunità Eu-

ropea, dalle associazioni professionali informatiche europee raccolte nel CEPIS (Council of European

Professional Informatics Societies), tra cui AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo

Automatico) per l’Italia.

È un sistema indipendente dai fornitori, che grazie anche alla disponibilità di un insieme completo di

certificazioni delle competenze richieste per ciascun mestiere dell’ICT, rappresenta il riferimento nel

mondo delle professioni informatiche, dell’impresa e della formazione.

In questo contesto, EUCIP, con la sua articolazione in ventuno figure professionali, è una certificazio-

ne, riconosciuta:

a livello internazionale, attestante che chi lo possiede ha le abilità necessarie a gestire un si-

stema informativo in ambiti organizzativi complessi.

dal sistema delle Università italiane (CRUI e CINI), che ha siglato con AICA accordi specifici

alla diffusione di EUCIP

dal sistema delle imprese (Confindustria) e da grandi organizzazioni pubbliche;

è integrata nelle "Linee Guida" di Digit@PA per i contratti ICT della Pubblica Amministrazione

è oggetto di collaborazione con i principali fornitori ICT per il raccordo con i rispettivi sistemi di

certificazione.

ATTIVITA’ SPORTIVA SCOLASTICA

Si tratta di un programma che valorizza l’educazione motoria, fisica e sportiva, non solo nelle sue

componenti agonistiche, ma anche ludico-espressive.

Il progetto si articola con l’effettuazione di gare e tornei sportivi su varie discipline individuali o di

squadra e finalizzati alla partecipazione degli alunni ai Campionati studenteschi.

PROGETTO CINEMA

Il progetto nasce su iniziativa dell’AGIS-SCUOLA che ha coinvolto alcuni Istituti scolastici marchigiani

al fine di costituire una giuria nazionale giovani che affianca quella ufficiale del premio David di Dona-

tello per la selezione del miglior film italiano della stagione, riservandosi, inoltre, il diritto ad esprime-

re un parere vincolante per la selezione del miglior film scelto dai ragazzi per l’assegnazione di un

premio specifico. Nel nostro istituto,da dieci anni consecutivi ogni anno, gli allievi partecipanti delle

classi quinte hanno n.30 gratuità per la visione dei circa 15-20 film in concorso e a fine ciclo esprimo-

no la propria preferenza: le relative schede vengono inviate alla giuria nazionale,unitamente alle mi-

gliori recensioni realizzate dagli stessi sottoforma di scheda critica o di saggio breve. Gli allievi che,

come già avvenuto in precedenza, sono selezionati per la qualità del lavoro di recensione svolto sono

premiati con l’invito al successivo Festival del cinema di Venezia o con la partecipazione a stage di

studio sul cinema che si tengono, rispettivamente, a Venezia e Roma nei mesi di settembre e novem-

bre dell’anno successivo.

PROGETTO BIBLIOTECA

Il nostro Istituto intende porre la biblioteca al centro dell’attenzione della vita scolastica, quale centro

multimediale di risorse per l’apprendimento e supporto indispensabile ai vari progetti ed attività che

vengono promosse all’interno della scuola; punto di riferimento insostituibile per l’aggiornamento pro-

fessionale dei docenti e per l’apprendimento e l’autorientamento degli studenti.

L’obiettivo è quello di garantire la fruibilità delle risorse ivi esistenti (libri, video, CDRom, collegamenti

internet) durante tutto l’arco della giornata, garantendo la presenza di docenti e altro personale quali-

26 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

ficato, quale valido aiuto a chiunque volesse acquisire nuove conoscenze e competenze o potenziare il

proprio bagaglio culturale.

SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO

Il progetto, riservato agli studenti del quinto anno del corso Geometri, intende sensibilizzare e

promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione negli ambiti lavorativi e, in modo

particolare, in quello edilizio.

Gli allievi, già in possesso delle nozioni fondamentali in tema di sicurezza in cantiere, acquisite attra-

verso le discipline tecniche, affrontano le tematiche in modo specifico con esperti.

Gli interventi, con cadenza settimanale ed in orario pomeridiano, sono gestiti da professionisti impe-

gnati nei vari settori della prevenzione (Prefettura, ASL, Ispettorato del Lavoro, liberi professionisti del

settore edilizio, Comando dei Vigili del Fuoco...) direttamente coinvolti dal Collegio dei Geometri di

Fermo che è collaboratore al corso stesso.

Alcuni interventi sono svolti direttamente presso strutture esterne quali cantieri o luoghi particolar-

mente esposti a rischi in termini di prevenzione incendi (es. centri commerciali).

VIAGGI DI ISTRUZIONE

Rientra nel percorso formativo la partecipazione degli studenti a viaggi di istruzione in Italia e all’estero,

deliberati dagli organi collegiali. Essi hanno finalità di apprendimento, approfondimento ed integrazione delle esperienze culturali scolastiche, nonché di promozione dei processi di socializzazione del gruppo in un ambiente diverso da quello scolastico e familiare. I viaggi di istruzione sono inseriti nella programmazione didattica della scuola, in sintonia e coerenza con gli obiettivi didattici, formativi e culturali previsti nel POF. La tipologia di iniziative prevede:

visite guidate;

scambi culturali in Italia ed all’estero;

viaggi di istruzione;

uscite curricolari e per conferenze.

I singoli consigli di classe sono impegnati nella loro programmazione, sulla base di alcune scelte didattico-educative definite dal Collegio dei Docenti utilizzando, al massimo, i giorni di scuola sotto indicati:

Classi Viaggi

di istruzione Visite guidate

Uscite curricolari e per conferenze

BIENNIO 3 giorni fino a 5 (*)

TERZE E QUARTE 3 - 4 giorni 2 giorni (*)

QUINTE 6 giorni 2 giorni (*)

(*) Si prevedono di norma n. 2 Uscite curriculari per aderire ad iniziative di rilevante significatività didattica Tutti i viaggi e le visite di istruzione sono realizzati in conformità allo specifico regolamento, approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 27/09/2007 e consultabile sul sito della scuola.

SCAMBI CULTURALI IN EUROPA

Hanno l’obiettivo di:

potenziare le competenze linguistiche attraverso la frequenza di corsi di lingua presso le scuole accredita-te, ma anche attraverso l’attività quotidiana nelle famiglie ospitanti e nel contatto con la realtà locale;

educare a realtà culturali diverse;

favorire lo sviluppo e la crescita delle capacità critiche e di autonomia individuali.

Nell’ anno scolastico 2014-2015 sono stati realizzati scambi culturali con la Germania e la Francia.

27 | ITET “G.B. Carducci – G. Galilei” FERMO – Piano Offerta Formativa

AREA LINGUISTICA

Corso di Cinese

Certificazione Cambridge FCE

English 4U

Campionato Nazionale Lingue

Juvenes Traslatores

Progetto Lingue Francese + DELF

Scambio culturale Francia

Scambio culturale Germania

Teatro in Lingua: Inglese

Stage linguistico di Lingua Inglese

Progetto Lingue Spagnolo + DELE

Soggiorno studio in Spagna

SOSTEGNO ALUNNI - INTERCULTURA

Alfabetizzazione Lingua Italiana

Orientamento in uscita con Sorprendo

Ascolto Empatico (Attività CIC)

Dona gli organi, dai valore alla vita

AREA ALTERNANZA

Alternanza Scuola – Lavoro in modalità IFS

Alternanza Scuola – Lavoro

Alternanza estiva – Esperienze di Stage

AREA DI INDIRIZZO

Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro

Centro Sportivo Scolastico

Patente Europea del Computer Volare in alto con i droni Cad Olympic 2015 Photo-Mashup-Laboratorio di vusual Literacy tra scuola e museo Guida turistica provincia di Fermo Quaderni di viaggio Biblioteca settore Tecmologico Settimana della Costituzione Tutti a bordo in sicurezza Progetto luci Redazione del “giornale” in classe per comunicare Riabita 2015 “Terra & acqua: materiali ed energie naturale per il futuro” Valorizzazione e abbattimento barriere architettoniche concorso FIABA

ALTRI PROGETTI

Progetto scuola aperta

Protezione civile

Scuola di Platea

PON “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” adeguamento infrastrutture WAN/LAN

PON “Per la scuola - Competenze e ambienti per l’apprendimento” realizzazione di ambienti digitali

Nel corso dell’anno scolastico potrebbero realizzarsi ulteriori progetti proposti da associazioni/enti e-

sterni se ritenuti d’interesse generale per le varie classi.