BILANCIO AL 31/12/2015 - ior-romagna.it · Il bilancio della Società al 31/12/2015 è stato redatto nel rispetto delle norme previste dalla legislazione ivilistia vigente. Ai sensi

ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO COOP. SOCIALE- ONLUS (I.O.R.) C.so Mazzini n.65 - 47121 Forlì n.Società 8136;

REA 177141; Busc generale 1897/170416; Albo Reg. n.104 - Albo Società Cooperative n. A101067; Sez. Coop. Sociali

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BILANCIO AL 31/12/2015

ATTIVITA' 31/12/2015 31/12/2014

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti - -

B) Immobilizzazioni:

I - Immobilizzazioni immateriali:

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 4.534 9.068

Totale 4.534 9.068

II - Immobilizzazioni materiali:

1) Terreni e fabbricati 20.573 23.312

2) Impianti e macchinari scientifici 411.513 525.915

3) attrezzature industriali e commerciali 132.312 167.166

4) altri beni 25.349 27.697

Totale 589.747 744.090

III - Immobilizzazioni finanziarie:

1) partecipazioni in:

d) altre imprese 2.029.700 2.429.700

2) crediti:

d) verso altri 17.538 17.538

Totale 2.047.238 2.447.238

Totale delle immobilizzazioni 2.641.519 3.200.396

C) Attivo Circolante:

II - Crediti:

1) verso clienti 163.516 150.237

4 bis) crediti tributari 276 2.014

5) verso altri 14.376 185.985

Totale 178.168 338.236

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni:

6) altri titoli 16.702 16.702

7) immobili destinati alla vendita 555.326 595.326

Totale 572.028 612.028

IV) - Disponibilità liquide:

1) depositi bancari e postali 1.139.367 815.152

3) danaro e valori in cassa 21.196 19.893

Totale 1.160.563 835.044

Totale attivo circolante 1.910.759 1.785.308

D) ratei e risconti 42.706 44.322

TOTALE ATTIVO (A+B+C+D) 4.594.984 5.030.026



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PASSIVITA' 31/12/2015 31/12/2014

A) Patrimonio netto

I - Capitale 136.482 139.630

IV - Riserva legale indivisibile 3.349.561 3.718.980

VII - Altre riserve: arrotondamenti - -

IX - Utili (Perdite) dell'esercizio 170.575 (369.419)

Totale 3.656.618 3.489.191

B) Fondi per rischi e oneri 0 0

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 175.802 152.358

D) Debiti:

4) debiti verso banche 429.062 531.053

a) esigibili entro l'esercizio successivo 106.668 102.143

b) esigibili oltre l'esercizio successivo 322.394 428.910

7) debiti verso fornitori 83.096 90.972

12) debiti tributari 70.855 51.138

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 52.339 46.709

14) altri debiti 108.046 595.083

Totale 743.397 1.314.954

E) Ratei e risconti 19.166 73.524

TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO (A+B+C+D+E) 4.594.984 5.030.026

CONTI D'ORDINE 31/12/2015 31/12/2014

Rischi assunti dalla Società 400.800 400.800

Impegni assunti dalla Società - -



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CONTO ECONOMICO 31/12/2015 31/12/2014

A) Valore della produzione:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 188.251 159.502

5) altri ricavi e proventi 2.915.124 2.960.068

a) gestioni accessorie 31.550 10.067

b) offerte e donazioni 2.883.574 2.950.001

Totale 3.103.375 3.119.571

B) Costi della produzione:

6) materie prime sussidiarie 33.173 35.987

7) per servizi 1.404.744 1.860.612

8) per godimento di beni di terzi 103.867 128.055

9) per il personale 715.477 608.565

a) salari e stipendi 526.210 446.733

b) oneri sociali 151.781 128.115

c) trattamento di fine rapporto 37.486 33.718

10) ammortamento e svalutazioni: 168.602 186.722

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 4.534 5.314

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 164.068 181.242

d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante 0 167

12) accantonamento per rischi 0 0

14) oneri diversi di gestione 400.042 664.017

Totale 2.825.904 3.483.959

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 277.471 (364.388)

C) Proventi e oneri finanziari:

16) altri proventi finanziari: 6.858 7.555

c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

0 4.980

d) proventi diversi dai precedenti 6.858 2.575

17) interessi e oneri finanziari (7.200) (10.226)

Totale (341) (2.672)

D) Rettifiche di valori di attività finanziarie

18) rivalutazioni 0 0



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a) di partecipazioni 0 0

19) svalutazioni 0 0

a) di partecipazioni 0 0

Totale 0 0

E) Proventi e oneri straordinari

20) proventi straordinari 33.929 41.457

a) plusvalenze da alienazione di beni 0 0

b) relativi ad esercizi precedenti 33.929 41.457

21) oneri (112.483) (15.816)

c) oneri straordinari (112.308) (15.721)

d) alienazione di beni 0 0

e) minusvalenze da alienazione di beni (175) (95)

Totale delle partite straordinarie (78.554) 25.641

Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 198.575 (341.419)

22) imposte sul reddito d'esercizio (28.000) (28.000)

23) Utile (perdita) dell'esercizio 170.575 (369.419)



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NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2015 PREMESSA

Il bilancio della Società al 31/12/2015 è stato redatto nel rispetto delle norme previste dalla legislazione civilistica vigente. Ai sensi del disposto dell’art. 2423 c.c. si precisa che gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico previsti dagli artt. 2424 e 2425 c.c., adattati limitatamente alle voci precedute da numeri arabi qualora lo esigesse la natura dell’attività esercitata, forniscono informazioni sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché del risultato economico.

ATTIVITÀ SVOLTA

L’Istituto Oncologico Romagnolo ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana ed all’integrazione sociale dei cittadini, anche attraverso la gestione di servizi sociosanitari ed educativi ed in particolare attraverso l’azione di prevenzione, cura e riabilitazione oncologica e di ricerca scientifica in campo oncologico, si occupa attivamente di assistenza e cure palliative, nonché di educazione sanitaria. La società, nei propri settori di attività, agisce anche in collaborazione con Enti ed Istituzioni che operano nel settore della ricerca e della cura del cancro.

CRITERI DI FORMAZIONE

Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile nonché agli OIC emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità e, ove mancanti e in quanto applicabili, ai principi emanati dall’International Accounting Standard Board (IASB), come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del bilancio d’esercizio. I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2015 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione adottati sono stati determinati nella prospettiva della continuità d’impresa e secondo i principi generali della prudenza, della competenza e della funzione economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.



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Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi. Le licenze d’uso sono ammortizzate, a quote costanti, in funzione della residua utilità futura. Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate con aliquote dipendenti dalla durata del contratto tenuto conto, ove possibile, di eventuali rinnovi. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l’utilizzo dell’immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Nessuna immobilizzazione ha subito rivalutazioni. I cespiti donati da terzi sono iscritti al costo d’acquisizione sostenuto dal donatore, in contropartita al conto altri ricavi per donazioni e sono ammortizzati secondo gli stessi criteri previsti per i cespiti direttamente acquistati. Le quote d’ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l’utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione e, per i beni gratuitamente devolvibili, secondo la durata residua della concessione di utilizzo dei medesimi.

DETTAGLIO DELLE ALIQUOTE UTILIZZATE

Categoria Beni Aliquota

Immobilizzazioni immateriali

Programmi software 20,00%

Immobilizzazioni materiali

Impianti e attrezzature scientifiche 12,50%

Mobili d'ufficio 12,00%

Mobili oncologia 12,00%

Macchine d'ufficio 12,00%

Macchine elettroniche 20,00%

Autovetture 25,00%

Centro EDP 20,00%

Impianti di comunicazione 20,00%

Beni gratuitamente devolvibili 5,26%

Partecipazioni Le partecipazioni in altre imprese, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate al costo di acquisto, rettificato delle riduzioni durevoli di valore. Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo da parte della società. Crediti Sono iscritti al valore nominale. Nel caso in cui il valore nominale non sia ritenuto recuperabile, sono valutati al valore di presumibile realizzo.



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Immobili destinati alla vendita Gli immobili, ricevuti in eredità ed iscritti tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, sono iscritti al valore di stima, ove effettuata, o attraverso il calcolo basato sul valore della rendita catastale. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire un debito di natura determinata, d’esistenza certa, del quale tuttavia alla chiusura dell’esercizio è indeterminato l’ammontare. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. TFR Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio. Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti. Iscrizione dei costi e riconoscimento dei ricavi I costi e ricavi del conto economico sono rilevati secondo il principio della competenza, della prudenza e della funzione economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato. I proventi relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine sono iscritti per le quote di competenza dell’esercizio. In particolare, per quanto riguarda le convenzioni stipulate con imprese private o enti pubblici, sono considerati costi e ricavi di competenza quelli relativi agli impegni assunti dagli stessi e risultanti dalle convenzioni siglate, indipendentemente dal momento temporale della liquidazione delle competenze. Relativamente alla classificazione del conto economico, la voce A1 “Ricavi delle vendite e delle prestazioni”, comprende le prestazioni svolte principalmente nell’ambito delle convenzioni con imprese private o enti pubblici, mentre la voce A5 "Altri ricavi e proventi" contiene i proventi relativi alle offerte, alla raccolta da manifestazioni, al contributo del 5 per mille, ai legati. Regime IVA Nell’esercizio 2013 la Cooperativa ha optato per il regime di esenzione IVA per le prestazioni di servizi sociosanitari ed educativi effettuati verso terzi rese sia direttamente che in esecuzione di contratti di appalto ai sensi dell’art.10 n.27-ter del D.P.R. n.633/72.



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Dall’esercizio 2012 al 2014 la percentuale d’indetraibilità relativa ai beni e servizi acquistati ai sensi del comma 5 art.19 del D.P.R. n.633/72, è stata pari al 100%; questa stessa percentuale è stata utilizzata anche per l’esercizio 2015. Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d’ordine per un importo pari all’ammontare della garanzia prestata. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota. Sono altresì iscritti nei conti d’ordine gli impegni non risultanti dallo stato patrimoniale. Si passa all’illustrazione delle voci di bilancio ed al loro raffronto con quelle del passato esercizio.

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITÀ B) IMMOBILIZZAZIONI I immobilizzazioni immateriali Al 31/12/2015 il valore residuo delle immobilizzazioni immateriali ammonta ad € 4.534 e si riferisce ad un programma software acquistato nel 2012 per la gestione dei donatori.

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Costo storico

Ammortamenti esercizi precedenti

Acquisizioni nell'esercizio

Cessioni nell'esercizio

Ammortamenti nell'esercizio

Saldo al 31/12/2015

81.751 (72.683) 0 0 (4.534) 4.534

II Immobilizzazioni materiali Si riporta a seguire il dettaglio delle movimentazioni intervenute sui cespiti:

Terreni e Fabbricati

Costo storico





Saldo al 31/12/2015

52.071 (28.759) 0 0 (2.739) 20.573

Per questa voce non sono avvenute movimentazioni nell’esercizio 2015, il residuo da ammortizzare si riferisce a migliorie effettuate su beni di terzi.



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Impianti e Macchinari scientifici

Costo storico





Saldo al 31/12/2015

3.618.548 (3.092.633) 0 0 (114.402) 411.513

Per questa voce non sono avvenute movimentazioni nell’esercizio 2015, il residuo da ammortizzare si riferisce a beni in comodato d’uso gratuito presso le UU.OO della Romagna.

Attrezzature industriali e commerciali

Costo storico





Saldo al 31/12/2015

488.573 (321.407) 0 0 (34.854) 132.312

Per questa voce non sono avvenute movimentazioni nell’esercizio 2015, il residuo da ammortizzare si riferisce in parte a beni, mobili e arredamenti, in comodato d’uso gratuito presso le UU.OO. e hospice della Romagna, in parte ad attrezzatura presso le sedi della Cooperativa presenti nel territorio.

Altri Beni

Costo storico





Saldo al 31/12/2015

268.298 (229.476) 16.400 (17.800) (12.073) 25.349

Nel corso del 2015 è stata acquistata un’autovettura per le attività che svolge la Cooperativa, a fronte della quale ne è stata restituita un’altra con costo storico pari ad euro 17.800, e un fondo ammortamento pari ad euro 11.125, generando una minulvalenza di euro 175, rilevata alla voce E 21 e) del conto economico. III Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in altre imprese Il saldo di questa voce, pari ad euro 2.029.700 coincide con il valore della partecipazione nell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) IRCCS con sede in Meldola (FC), pari al 10,1485% del capitale sociale. Con una riduzione di euro 400.000 rispetto all’esercizio precedente. In quanto, in data 22/05/2015 l’Istituto Oncologico Romagnolo ne ha ceduto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola una quota corrispondente ad una frazione di capitale sociale nominale di euro 400.000, al seguito del versamento di un corrispettivo pari ad euro 400.000. L’ultimo bilancio disponibile della partecipazione IRST-IRCCS, al 31/12/2014, evidenzia un risultato d’esercizio positivo di euro 125.115, pertanto la valutazione della partecipazione alla frazione di patrimonio netto posseduta non ha comportato modifiche al valore ivi iscritto.



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2d) crediti verso altri Iscritti per € 17.538, si tratta di depositi cauzionali per i contratti di locazione delle sedi IOR nella Romagna, o verso fornitori per servizi ricorrenti. C) ATTIVO CIRCOLANTE II Crediti C.II .1) Crediti verso clienti I crediti verso clienti, ammontano a € 163.516, nel 2014 erano pari ad € 150.237; sono principalmente composti da crediti verso soggetti terzi per servizi medici e di psiconcologia forniti negli hospice di Ravenna, Cesena e Lugo. C.II.4 bis) Crediti tributari I crediti tributari ammontano ad € 276, nell’esercizio precedente ammontavano ad € 2.014. Essi si riferiscono integralmente alle ritenute fiscali sugli interessi attivi da conti correnti e depositi vincolati. C.II.5) Crediti verso altri I crediti verso altri ammontano ad € 14.376 e si si riferiscono a promesse di offerte concordate durante l’attività di raccolta fondi dell’esercizio 2015, a depositi per eventi o altri crediti, le cui rimesse di numerario saranno ricevute in banca in data posteriore a quella di chiusura dell’esercizio. La riduzione rispetto all’esercizio precedente è dovuta principalmente all’incasso di un legato pari ad € 153.662 a favore della Cooperativa da parte della sig.ra Miranda Tonti, e rappresentato da un libretto, la cui disponibilità liquida è stata messa a nostra disposizione nei primi mesi del 2015.

Dettaglio voce Crediti verso altri Importo

Verso Comune di Sant'Agata Feltria 6.000

Impegno all’offerta di alcuni donatori in occasione di eventi 1.490

Deposito a garanzia per eventi 3.000

Verso Associazione Volontari IOR 3.886

TOTALE Crediti verso altri 14.376

III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 6) Altri titoli L’importo esposto in questa voce, pari ad € 16.702, corrisponde alla liquidità investita un fondo comune d’investimento di tipo obbligazionario a breve termine. La valorizzazione del titolo non è stata modificata rispetto all’esercizio precedente in quanto il valore della quota risulta non avere subito variazioni significative. 7) Immobili destinati alla vendita Si tratta di vari immobili ricevuti come legati o donazione fra il 1996 e il 2014. In Data 28/07/2015 è stato ceduto l’immobile sito in Marina Romea (RA), tenuto in comproprietà con la Lega del Filo



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d’oro e il Comitato italiano per l’UNICEF, ad un controvalore di euro 150.000. La quota dell’Istituto Oncologico Romagnolo, ammontante ad euro 50.000, ha generato una plusvalenza di euro 10.000, iscritta alla voce A 5.1 gestioni accessorie del conto economico. Si riporta a seguire una tabella riepilogativa dei beni e del loro stato attuale.

Rif. Donante Tipo

immobile Sito in Indirizzo Vani

Valore quota IOR

Note

1 Pietro Ustignani A/2 + C/6 +

C/6 Lugo Via Mazzini n. 84

12,5 vani + 47.463 (*)

n.2 garage

2 Olga Casadei A/3 + C/6 Forlì Piazza Petrarca n.21 n. 5 vani +

120.000 (*) garage mq 15

3 Olga Casadei A/2 Bologna Via Amendola n.13 n. 5 vani 240.000 (*)

4 Luisella e Caterina Mambrini

A/3 Galeata (FC) Via G. Matteotti n.ri 9 -

17/A 13,5 Vani 90.000 (**)

5 Renato Fabbri A/3 Rimini Via Gaetano Tonini, 26 4 Vani 12.858 (***)

5 Renato Fabbri A/3 Rimini Via Gaetano Tonini, 26 4,5 Vani 14.466 (***)

5 Renato Fabbri A/3 Rimini V.le Pietro Garattoni, 30 5 Vani 16.073 (***)

5 Renato Fabbri A/3 Rimini V.le Pietro Garattoni, 30 4,5 Vani 14.466 (***)

Totale 555.326

(*) Valori iscritti sulla base di una perizia

(**) Valore riportato nell'atto di donazione

(***) Valori calcolati sulla rendita catastale

Rif. Donante Stato attuale

1 Pietro Ustignani L'immobile è di proprietà in parti uguali fra: Istituto Oncologico Romagnolo, Parrocchia di San Giacomo Apostolo Maggiore, Santuario Beata Vergine del Molino, ASP dei Comuni della Bassa Romagna. L’immobile è giunto come legato allo IOR nel 1996, da quella data è stato messo all'asta più volte, l'ultima nel 2010 ad un prezzo base di € 240.000, ma l'asta andò deserta.



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Rif. Donante Stato attuale

2 Olga Casadei Locato con contratto di locazione ad uso abitativo 4 + 4 anni, con scadenza primo periodo il 31/12/2013 rinnovabile per altri 4 anni salvo disdetta motivata.

3 Olga Casadei Nel mese di maggio 2015 l’immobile è stato liberato da occupanti abusivi. Ora è in piena disponibilità delle Società. Si stanno avviando le procedure per la messa in vendita dello stesso.

4 Luisella e Caterina Mambrini

Fabbricato fatiscente comprendente un’abitazione distribuita sui piani primo e secondo con annesse soffitte al piano terzo (sottotetto) nonché cantine e sgomberi al piano terra ed al piano terra e primo in corpo di fabbrica distaccato; Il fabbricato insiste su un area pertinenziale esclusiva che, fra coperta e scoperta misura mq. 470.

5 Renato Fabbri Gli immobili fanno parte di un’unica unità immobiliare indivisa, della quale l’Istituto Oncologico Romagnolo può vantare diritti su una quota del 25%. La successione si è aperta il 15/07/2014 e il giorno 19/01/2015 lo IOR ha accettato l’eredità con beneficio d’inventario. Il restante 75% è di proprietà di altri soggetti privati.

IV Disponibilità liquide

1) depositi bancari e postali Ammontano a € 1.139.367, alla fine dell’esercizio precedente, ammontavano ad € 815.152. Si ricorda che una parte della liquidità iscritta, pari a circa € 429.062 (voce D.4 delle passività), rappresenta il residuo non rimborsato alla data di chiusura dell’esercizio dei mutui contratti per complessivi € 1.480.000, a fronte della sottoscrizione e versamento del capitale sociale in IRST-IRCCS Srl, deliberato dall’Assemblea Generale dei Soci del 19/4/2002 e del 13/01/2006. Il totale di questa voce comprende anche due depositi vincolati pari ad € 400.000 ciascuno, con scadenza rispettivamente: il 16/03/2016 e il 02/10/2017 3) Denaro e valori in cassa La cassa di € 22.176 rappresenta il valore della giacenza fisica alla chiusura dell’esercizio.

D RATEI E RISCONTI ATTIVI

1) Ratei e Risconti attivi I ratei e i risconti attivi ammontano ad € 42.706. Nel 2014 ammontavano ad € 44.322 con una differenza di € 1.616. Il saldo complessivo di questa voce è composto da:

- Risconti attivi € 31.245 relativi al pagamento anticipato delle polizze assicurative del 2016; € 1.357 relativi ad iniziative di raccolta fondi.

- Ratei attivi € 10.104 interessi attivi non liquidati sui due depositi vincolati sopra descritti.



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PASSIVITÀ A) PATRIMONIO NETTO I movimenti del patrimonio netto sono indicati analiticamente di seguito a partire dall’anno 2013 e sono relativi alla destinazione del risultato d’esercizio e alle variazioni nella compagine sociale.

Capitale Sociale

Riserva indivisibile art. 2545 ter C.C.

Utile (Perdita) di esercizio

Totale patrimonio

netto

Versamento ai fondi

mutualistici

Bilancio al 31/12/2012 181.013 5.107.065 -1.185.963 4.102.114

Destinazione risultato 2012 -1.185.963 1.185.963 0 0

Aumento Cap. Sociale per nuovi Soci 2013

77 77

Passaggi di capitale dei soci a riserva deliberati nel 2013

0

Soci decaduti nell’anno -41.564 -41.564

Risultato esercizio 2013 -202.121 -202.121

Bilancio al 31/12/2013 139.526 3.921.101 -202.121 3.858.507

Destinazione risultato 2013 -202.121 202.121 0 0


103 103


0

Soci decaduti nell’anno 0 0

Risultato esercizio 2014 -369.419 -369.419

Bilancio al 31/12/2014 139.630 3.718.980 -369.419 3.489.191

Destinazione risultato 2014 -369.419 369.419 0 0


516 516


0

Soci decaduti nell’anno -3.664 -3.664

Risultato esercizio 2015 170.575 170.575

Bilancio al 31/12/2015 136.482 3.349.561 170.575 3.656.618

(*) nel 2015 corrispondenti a nr. 2.636 azioni da € 51,60 ciascuna e nr. 18 azioni da € 25,80 ciascuna.

Nel seguente prospetto si indicano analiticamente le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuzione, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi.



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B – utilizzabile per copertura perdite

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

Il T.F.R. rappresenta il debito della società nei confronti del personale dipendente al 31/12/2015, in conformità all’art. 2120 del Codice Civile, esso ammonta ad € 175.802.

D) DEBITI

4) Debiti verso banche I debiti verso le banche sono pari a € 429.062, dei quali € 106.668 esigibili entro l’esercizio successivo. Tale debito è costituito da tre contratti di mutuo con la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna, si riporta a seguire una tabella riepilogativa di tali finanziamenti. Per l’erogazione di questi mutui sono state prestate garanzie sulle quote di partecipazione in IRST per un valore nominale di euro 650.000.

Importo iniziale

data di stipula

data di scadenza

date rimborso quota

capitale residuo

830.000 02/12/2002 02/12/2017 Semestrale (2 giu - 2 dic) 121.847



TOTALE 429.062

7) Debiti verso fornitori I debiti verso i Fornitori ammontano a € 83.096 e sono costituiti dal valore delle fatture ricevute o da ricevere da fornitori per beni o servizi acquistati o ricevuti nell’esercizio 2015, e che saranno pagate nell’esercizio successivo. Il saldo del debito verso fornitori nell’esercizio 2014 ammontava ad € 90.972. 12) Debiti tributari I debiti tributari ammontano ad € 70.855. Nel 2014 i debiti tributari ammontavano ad € 51.138. Questo saldo è composto principalmente da ritenute su lavoratori dipendenti, su lavoratori autonomi e sui contributi erogati a sostegno delle attività di ricerca presso l’IRST-IRCCS di Meldola. Nel mese di dicembre 2015 sono stati versati all’IRST IRCCS contributi per un ammontare di euro 800.000, sui quali è stata applicata una ritenuta del 4% a titolo di acconto, versata all’erario il 18/01/2016.

Natura Descrizione

Importo Possibilità di utilizzo

Importo disponibile Importo distribuibile

Riepilogo utilizzi effettuati nei 3

esercizi precedenti Per copertura

perdite Altro

Capitale sociale 136.482 -- -- -- -- --

Riserve di utili:

Riserva indivisibile

3.349.561 B 3.349.561 -- -- 1.757.504



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13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale I debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza Sociale e fondi pensionistici ammontano ad € 52.339. Nel 2014 ammontavano ad € 46.709. Questo saldo è quasi interamente composto da contributi su lavoratori dipendenti e collaboratori.

14) Altri debiti Il saldo di questa voce ammonta ad € 108.046, con una riduzione, rispetto all’esercizio precedente di € 487.037. Il saldo è così formato:

- € 45.073 quale importo da rimborsare a n. 872 soci ordinari e n. 3 soci volontari receduti o esclusi a partire dall’anno 2013;

- € 38.933 debito verso personale dipendente per ferie non godute; - € 17.993 debito verso dipendenti per rateo 14-esima - € 6.047 altri debiti vari

Si ricorda che l’Istituto Oncologico Romagnolo aveva firmato un accordo con l’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) S.r.l., IRCCS, per portare avanti nel biennio 2014 – 2015 i seguenti progetti di ricerca:

- “Disseminazione e isolamento ex-vivo di cellule tumorali e determinanti biologici di metastatizzazione: staminalità tumorale, transizione epitelio mesenchima e target terapeutici personalizzati nelle CTC” (Codice L3P9);

- “Nuovo approccio terapeutico per il trattamento del Glioblastoma” e “Terapia personalizzata nei pazienti affetti da tumori cerebrali: individuazione di profili molecolari bersaglio di terapia” (Codici L2P66 e L3P20);

- “Studio dell'interazione tra le cellule del midollo osseo e le cellule tumorali del cancro alla mammella in piattaforme tridimensionali di collagene: nicchia pre/metastatica” (Codice L3P923);

- “Cellule tumorali staminali circolanti come marcatori di aggressività nel carcinoma colo rettale metastatico” (avviato nell’anno 2015)

- “Isolamento, crescita in coltura e caratterizzazione biologica di cellule staminali di carcinoma mammario umano” (Codice L3P35)

L’accordo prevedeva che per l’anno 2014 l’Istituto Oncologico Romagnolo avrebbe riconosciuto all’IRST-IRCCS un contributo non superiore ad euro 500.000 e per l’anno 2015 un contributo non superiore ad euro 600.000. Nel mese di dicembre del 2015 sono stati versati all’IRST-IRCCS € 500.000 quale contributo sui progetti di ricerca 2014, e, sulla base della rendicontazione ricevuta dall’IRST IRCCS, € 200.000 quale unico e definitivo versamento per contributi sui progetti di ricerca 2015, in ragione della copertura totale degli oneri sostenuti e rendicontati nell’anno, oltre ad € 100.000 quale contributo per il progetto della Biobanca. Dunque la variazione rispetto all’esercizio precedente è dovuta all’erogazione, nel solo esercizio 2015 dei contributi per la ricerca relativi al biennio 2014-2015. Rispetto alla rappresentazione del bilancio d’esercizio 2014, è stata classificata in questa voce il debito verso dipendenti per rateo 14-esima, prima classificata alla voce E) Ratei e risconti del passivo, di conseguenza anche il valore del saldo comparativo alla voce 14) altri crediti dell’esercizio 2014 è stato modificato per rendere confrontabile i due saldi. E) RATEI E RISCONTI PASSIVI

I ratei e i risconti passivi ammontano ad € 19.166. Nel 2014 ammontavano ad € 73.524 con una differenza di € 54.538, principalmente dovuto al valore del legato ricevuto dal sig. Fabbri Renato la



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cui accettazione di eredità, con beneficio d’inventario, è stata firmata il 19/01/2015 e dunque inserita nel bilancio d’esercizio 2015. Il saldo è composto per:

- Ratei passivi € 615 interessi passivi su rate di mutuo maturate nel mese di dicembre 2015, ma

che saranno versate nel mese di giugno 2016. - Risconti passivi

€ 18.551 offerte ricevute durante iniziative di raccolta fondi, per eventi che si concluderanno nel 2016, o correlati a costi che saranno sostenuti nel 2016

CONTI D’ORDINE

Tra i conti d’ordine risultano iscritti Rischi assunti dalla Società pari ad € 400.800 si riferiscono a n.5 fidejussioni rilasciate a garanzia del pagamento delle rate future di frequenza a corsi di specializzazione in oncologia per n. 5 medici presso l’Università di Ferrara.

CONTO ECONOMICO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Come segnalato nel paragrafo iniziale, la voce “Ricavi delle vendite e delle prestazioni” accoglie i ricavi per servizi erogati verso soggetti pubblici e privati. 5) Altri ricavi e proventi Il saldo di questa voce ammonta ad € 2.915.124 ed è costituito da:

- ricavi delle gestioni accessorie per € 31.550, dei quali € 7.365 quali canoni di locazione riscossi da un immobile ricevuto come legato, € 10.000 quale maggior valore a seguito della cessione di un immobile ricevuto come legato;

- offerte e donazioni per € 2.883.574, questo saldo contiene principalmente i proventi derivanti da offerte spontanee o da attività di raccolta fondi. Riportiamo a seguire una tabella di dettaglio:

Descrizione Saldo al Saldo al Delta

31/12/2015 31/12/2014 ['15 - '14]

Offerte persone fisiche e aziende 1.938.140 1.714.959 223.181

Eventi e manifestazioni 159.795 139.449 20.346

Eredità e Legati 119.943 463.503 -343.560

5 x 1.000 665.696 632.091 33.605

Totale 2.883.574 2.950.001 -66.428

Si ricorda che il contributo del 5 x 1.000 fa riferimento alla dichiarazione dei redditi dei contribuenti relativa all’anno 2013, ed è stato incassato dall’Istituto Oncologico Romagnolo in data 25/09/2015.



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B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime sussidiarie Il saldo di questa voce è costituito principalmente da prodotti finiti o semilavorati acquistati per essere successivamente offerti in occasione di eventi o di manifestazioni. 7) Per servizi L’Istituto Oncologico Romagnolo sostiene costi per la ricerca in campo oncologico e per altre attività, raggruppabili sotto il nome di territorio, quali: assistenza, cure palliative, psiconcologia, educazione sanitaria, supporto al malato e ai suoi famigliari. Inoltre sostiene costi di struttura per mantenere la propria capillarità sul territorio, costi di promozione finalizzati alla comunicazione delle proprie iniziative e ad organizzare campagne di raccolta fonti per sostenere le proprie attività. Poiché i costi per servizi rappresentano la voce più significativa dei costi del conto economico, nella tabella che segue sono stati riorganizzati al fine di fornire meglio l’indicazione delle risorse impiegate nelle differenti attività della Cooperativa.

Descrizione

Saldo al Saldo al

31/12/2015 31/12/2014

Struttura e promozione

Ricerca e territorio

Struttura e

promozione Ricerca e territorio

Professionisti 104.302 756.304 112.552 1.177.872

Eventi e Comunicazione 255.098 66.822 211.784 134.208

Automezzi, rimborsi e formazione 84.018 66.983 72.988 65.752

Utenze e manutenzioni 63.110 502 70.224 278

Attrezzature 6.317 1.287 11.850 3.105

Totale 512.845 891.899 479.398 1.381.215

1.404.744 1.860.612

8) Per godimento di beni di terzi I costi di questa voce ammontano ad € 103.867 e sono così imputabili:

- € 101.016 a canoni di affitto dei locali a disposizione dell’Istituto Oncologico Romagnolo, siti in Forlì, Faenza, Ravenna, Riccione, Lugo, Imola;

- € 2.850 per attività ed eventi effettuati sul territorio e per la quota delle spese condominiali relative agli immobili ricevuti in legato.

9) Costi per il personale I costi per il personale sono così ripartiti:



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Descrizione Personale Dipendente al

31/12/2015 Personale Dipendente al

31/12/2014

1 Dirigente 1 Dirigente

9 Impiegati tempo pieno 11 Impiegati tempo pieno

10 Impiegati part-time 7 Impiegati part-time

20 Totale dipendenti 19 Totale dipendenti

1 Dirigente 1 Dirigente

Personale sedi IOR 8 Impiegati tempo pieno 10 Impiegati tempo pieno

9 Impiegati part-time 6 Impiegati part-time

Educazione sanitaria 1 Biologa part. time 1 Biologa part. time

1 Biologa tempo pieno 1 Biologa tempo pieno

Costo generale € 715.477 € 608.565

10) Ammortamenti e svalutazioni Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali ammontano ad € 4.534, con una riduzione di euro 780 rispetto al saldo dell’esercizio 2014. I beni oggetto di ammortamento nell’esercizio 2015 sono esclusivamente un software per la gestione dei donatori. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono esposti per € 164.068. Nel 2014 corrispondevano ad € 181.242 con una riduzione pari ad euro 17.174. Una parte dei beni strumentali è utilizzata all’interno delle sedi dell’Istituto Oncologico Romagnolo, una parte è stata acquistata e messa a disposizione di Day Hospital, degli Hospice, e delle UU.OO. di Oncologia del territorio romagnolo. Nella tabella che segue si riportano gli ammortamenti relativi a quei cespiti, con l’indicazione territoriale dove tali beni sono i uso.

Descrizione Saldo al Saldo al

31/12/2015 31/12/2014

Sedi operative IOR 16.474 34.706

Strutture sanitarie

Territorio di FORLI' 30.106 27.911

Territorio di FAENZA 5.608 5.608

Territorio di RAVENNA 30.047 30.149

Territorio di CESENA 3.974 4.125

Territorio di RIMINI 52.752 60.152

Territorio di RICCIONE 6.225 8.313

Territorio di LUGO 5.372 8.842

Territorio IMOLA 1.437 1.437

Trasporto malati Multisede 12.073 0

TOTALE strutture sanitarie 147.594 146.536

Totale ammort. Immobil.materiali 164.068 181.242

Per gli immobili donati all’Istituto Oncologico Romagnolo come legati testamentari non sono stati calcolati ammortamenti in quanto trattasi di civili abitazioni destinate alla vendita.



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14) Oneri diversi di gestione Ammontano ad € 400.042 e si riferiscono per:

- € 378.558 a contributi e liberalità a sostegno di enti di ricerca o di enti attivi nell’assistenza al malato oncologico o nelle cure palliative;

- € 5.345 residuo corrispondente a costi vari per manifestazioni, comunicazione e attività accessorie alle Sedi IOR

- € 16.139 a diritti annuali, quote associative, o imposte e tasse diverse da IRES o IRAP. Riportiamo a seguire il dettaglio dei contributi/liberalità erogate nel 2015 dall’Istituto Oncologico Romagnolo:

Descrizione: dettaglio Contributi/ Liberalità Saldo al

31/12/2015

IRST – progetti di ricerca 200.000

IRST – Progetto BIOBANCA 100.000

ASSOCIAZIONE TISON 25.000

Donazione alla divisione di Diagnostica Oncologica UU.OO. Lugo di un "Mammotome", unitamente ad altre tre associazioni del territorio

20.000

Premi per progetti con le Scuole su campagna di prevenzione 2.250

Contributo per la sistemazione di alcuni ambienti presso l'hospice di Lugo 7.643

Progetto di ricerca presso l'Università di Pavia 10.000

Associazione ACISTOM per attività di screening a Cesena 3.000

Associazione ARTE IN CORSIA per attività presso l'Hopsice di Savignano (FC) 2.000

Contributo per la sistemazione di alcuni ambienti presso l'oncologia di Forlì 3.497

Contributo alla Federation of Italian Cooperative Oncology Groups 3.000

Contributo alla A.I.L. Forlì 1.232

Contributo AVSI (per un progetto congiunto di raccolta fondi) 936

Totale 378.558

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

I proventi finanziari ammontano a € 6.858 e corrispondono agli interessi attivi maturati sui depositi di conto corrente o su investimenti temporanei della liquidità. Gli oneri finanziari, pari a € 7.200 sono dovuti agli interessi passivi sui tre mutui presso la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna.

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

In questa voce sono riportate le plusvalenze e minusvalenze e le sopravvenienze attive e passive derivanti da fatti per i quali la fonte del provento o dell’onere è estranea alla gestione ordinaria dell’impresa; di componenti positivi e negativi relativi ad esercizi precedenti (inclusi gli errori di rilevazione di fatti di gestione o di valutazione di poste di bilancio, e le imposte relative ad esercizi precedenti). Il totale delle partite straordinarie è negativo per € 78.554 .

Si evidenzia che nell’esercizio 2013 non erano stati ripresi fiscalmente all’interno dell’UNICO 2014, l’ammontare dei contributi stanziati ma non erogati nell’esercizio stesso, per i progetti di ricerca facenti parte dell’accordo con l’IRST IRCCS. Nel mese di giugno 2015 è stata dunque predisposta la



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dichiarazione integrativa per l’UNICO 2014 sui redditi del 2013, con la rideterminazione delle imposte dovute, che ammontavano complessivamente ad euro 98.170 ai quali sono stati aggiunti sanzioni per euro 3.681 ed interessi passivi per euro 749. Nella tabella che segue riportiamo il dettaglio dei componenti della voce proventi straordinari:

Descrizione: Componenti positivi riconducibili ad esercizi precedenti Saldo al

31/12/2015

Rimborsi da INPS 15.476

Eccedenza di stanziamento in bilancio per costi da sostenere 14.206

Rimborsi IRES su IRAP 2007-2010 4.247

Totale 33.929

Nella tabella che segue riportiamo il dettaglio dei componenti negativi della voce oneri straordinari:

Descrizione: Componenti negativi riconducibili ad esercizi precedenti Saldo al

31/12/2015

Imposte IRES esercizio 2013 102.600

Carenza di stanziamento in bilancio per costi da sostenere 6.525

Costi per INPS anni precedenti 2.886

Multe e ammende 168

Sanzioni per ritardato versamento 119

Abbuoni passivi 10

Totale 112.308

22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO

Le imposte sul reddito dell’esercizio ammontano ad € 28.000 e corrispondono esclusivamente allo stanziamento per l’IRAP dell’esercizio 2015; per quanto riguarda l’IRES, sebbene la Cooperativa chiuda con un risultato civilistico positivo, risulta essere in perdita fiscale, in virtù della ripresa in diminuzione sulla base imponibile delle quote di contributi alla ricerca stanziati nell’esercizio 2014 ma erogati e considerati quale costo fiscale nell’esercizio 2015.

Informazioni su operazioni effettuare con parti correlate ai sensi del comma 22 bis dell’art. 2427 del codice civile.

L’Istituto Oncologico Romagnolo Coop. Sociale – Onlus (Cooperativa) ha definito nel corso del 2013 una convenzione con l’Associazione Volontari e Amici dell’Istituto Oncologico Romagnolo (Associazione), parte correlata rispetto alla Cooperativa in quanto alcuni amministratori operano per conto di entrambi gli enti. Sulla base di tale accordo, nel corso del 2014 l’Associazione ha acquistato dalla Cooperativa servizi medici e di psiconcologia effettuati presso gli hospices di Ravenna, Cesena, Lugo e Faenza, ambiti ove opera l’Associazione attraverso i propri volontari, per un controvalore di € 130.000.



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Informazioni sulla mutualità Per scelta operativa effettuata dal Consiglio di Amministrazione, attualmente tutti i servizi socio sanitari erogati dalla Cooperativa a favore dei soci e della collettività sono svolti senza la richiesta di alcun compenso. I servizi sono erogati da medici e psicologi del settore sanitario, all’interno dei reparti di oncologia delle UU.OO. e degli hospice della Romagna. Le attività educative e di prevenzione sono invece svolte in convenzione con la sezione della Lega contro i Tumori di Reggio Emilia e coinvolgono prevalentemente bambini e adolescenti degli istituti scolastici che ne fanno richiesta, i temi sono la prevenzione al tabagismo e all’alcolismo. Nell’esercizio 2015 sono stati avviati corsi a pagamento di prevenzione sull’alimentazione rivolto ad adulti. Per quest’ultimi possiamo dire che su 277 partecipanti, 5 erano soci della Cooperativa. Informazioni sui compensi agli amministratori e a sindaci ai sensi del comma 16 dell’art. 2427 del codice civile. Nell’esercizio 2015 il Consiglio di Amministrazione non ha percepito alcun compenso, mentre il Collegio Sindacale ha percepito un compenso cumulativo pari ad € 7.000; la revisione legale è stata assegnata al Collegio Sindacale. Vi invitiamo ad approvare:

- il presente bilancio, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e Relazione sulla Gestione, che rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, economica e finanziaria;

- il risultato dell’esercizio, positivo per € 170.575, che corrisponde alle risultanze delle scritture contabili e la sua destinazione proponiamo di destinare come segue:

€ 165.458 a riserva indivisibile; € 5.117 pari al 3%, ai fondi mutualistici cooperativi;

Il Presidente

(prof. Dino Amadori)

Richiamiamo all'attenzione il fatto che, nell’esercizio 2015, sono stati impiegati:

€ 816.860 per il Territorio: Cure Palliative, Psiconcologia, Educazione Sanitaria, Day-Hospital, Prevenzione e attività dei volontari;

€ 692.461 per la Ricerca: di cui € 100.000 per il progetto di BIOBANCA ed € 200.000 quale contributo per n. 5 progetti di Ricerca Scientifica presso l’IRST-IRCCS di Meldola.

Pertanto nell’esercizio 2015 l’Istituto Oncologico Romagnolo ha sostenuto costi per complessivi € 1.509.321 per le proprie finalità istituzionali, di cui € 720.480 per l’attività di personale tecnico, professionale, medico, medico-scientifico e di supporto, comprensivo dei rimborsi per attività di formazione e partecipazione a convegni.

Inoltre sono stati acquistati beni per i reparti di Oncologia, Day Hospital, Prevenzione, Hospice, nel territorio romagnolo, per € 31.140 e donati agli Enti preposti.



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Allegato 1

RENDICONTO FINANZIARIO COMPARATO ESERCIZI 2015 E 2014 (valori in euro)

ANNO 2015

ANNO 2014

DISPONIBILITA' LIQUIDE INIZIALI

835.044

1.432.942

A. Flussi finanziari della gestione reddituale Utile (perdita) dell'esercizio 170.575

(369.419) Imposte sul reddito 28.000

28.000

Variazione su alienazione cespiti 6.675

95 Ammortamenti 168.602

186.556

Cessione quote della partecipazione 400.000

0 Accantonamento ai fondi rischi 0

0

Variazione netta del TFR 23.445

17.956

Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 797.297

(136.813)

Variazione del capitale circolante netto

Variazione crediti vs. clienti e altri 159.945

(119.939) Variazione crediti tributari 1.738

7.648

Variazione debiti vs. fornitori e altri (543.640)

(31.300) Variazione debiti tributari (8.283)

(20.740)

Flusso finanziario del ccn

(390.240)

(164.331)

Flusso finanziario della gestione reddituale 407.058

(301.144)

B. Flussi derivanti dall'attività d'investimento Immobilizzazioni materiali e immateriali (16.400)

(66.513) Immobilizzazioni finanziarie

Immobili ricevuti in donazione 40.000

(147.863) Titoli del circolante 0

15.140 Flusso finanziario dell'attività d'investimento 23.600

(199.236)

C. Flussi derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi

Accensione nuovi mutui 0

0 Rimborso mutui (101.992)

(97.620)

Mezzi propri Variazione netta capitale sociale (3.148)

103

Versamento ai fondi mutualistici 0

0

Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (105.139)

(97.517)

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide 325.518

(597.898)

DISPONIBILITA' LIQUIDE FINALI

1.160.563

835.044



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RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO 31/12/2015

PREMESSA

Signori Soci,

come per gli anni passati il bilancio non va considerato solo dal punto di vista tecnico, limitandoci

all’analisi degli schemi di stato patrimoniale ed economico, ma va letto quale fotografia

dell'impegno profuso dai nostri Volontari, dai Ricercatori, dagli Psicologi e dalla Struttura. A questo

proposito, i Vostri Amministratori hanno predisposto anche un “Annual Report”, allo scopo di

rendicontare in maniera non tradizionale i risultati di una realtà sociale non profit, che opera

positivamente sul territorio, e per consentire un confronto concreto e trasparente con tutti i

portatori d’interesse.

La relazione sulla gestione, il bilancio sociale e la relazione del Comitato Medico Scientifico si

propongono di illustrare in termini qualitativi e quantitativi come la Cooperativa abbia perseguito

la “mission” aziendale e quali saranno gli obiettivi strategici per l’ulteriore conseguimento della

stessa.

Lo I.O.R. è una O.N.L.U.S. (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) sostenuta dall’opera di

circa 700 Volontari impegnati sui diversi fronti dell’organizzazione, ai quali gli organi istituzionali

manifestano la loro più sincera e calorosa gratitudine, perché è grazie a loro che si rendono

possibili le innumerevoli attività della Cooperativa. Queste si realizzano effettuando prevenzione ed

assistenza a favore dei malati oncologici e realizzando iniziative finalizzate alla raccolta fondi quali:

“Auguri Solidali”, “Bomboniere Solidali”, “Serate di gala”, il “5 x 1.000” e altre.

Si rammenta che anche i membri del Consiglio di Amministrazione e i componenti il Comitato

Medico Scientifico sono Volontari.

Ai sensi di quanto previsto dall’art.2 della legge 59/92 e dell’art.2545 c.c., Vi confermiamo che

l’attività della nostra Cooperativa nell’esercizio trascorso è stata improntata, al conseguimento

degli scopi statutari di cui all’art. 4 dello Statuto, impostando tutto il lavoro secondo il principio

fondamentale della Trasparenza in tutte le azioni intraprese, sia per quanto riguarda la raccolta

fondi sia per quello che riguarda la destinazione delle somme impiegate.

ANALISI DELLA SITUAZIONE CONGIUNTURALE E DELL’EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

L’esercizio 2015, come quelli precedenti, ha scontato in parte la contrazione economica, frutto

della crisi iniziata nel 2008. Il conto economico dell’esercizio 2015 chiude con un risultato positivo

pari ad € 170.575. Questo risultato positivo documenta un cambio di direzione ma non nasconde

alcune criticità che saranno tema di lavoro nei prossimi esercizi:

1. le entrate generate dalla raccolta fondi sono in linea con l’esercizio precedente, il

complesso delle attività è stato in grado di assorbire anche le cospicue minori entrate

dovute ai lasciti testamentari evidenziando così il buon lavoro svolto dai volontari e dai

consiglieri, oltre che della struttura; dal 2015 si è puntato ad un incremento delle



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sollecitazioni verso il segmento corporate che ha iniziato a produrre un primo soddisfacente

ritorno economico e d’interesse alla visibilità sociale da parte delle aziende coinvolte;

2. continuano le attività di revisione dei costi, che hanno permesso di contenere alcuni oneri

anche per quest’anno, riducendone la spesa a parità di bene o servizio acquistato o

utilizzato; questa strada ha ancora margini di miglioramento anche se contenuti;

3. una parte dei costi fissi legati ad alcuni contratti libero-professionali di medici, psicologi e

tecnici sono stati sostenuti solo parzialmente nell’esercizio 2015, in quanto questo

personale ha trovato altre collocazioni. La quota di costo che si è liberata sarà destinata, a

partire dall’esercizio 2016 all’aumento delle attività di ricerca e di assistenza sul territorio,

rendendone più flessibile l’impegno. Sarà fondamentale individuare e scegliere le iniziative

di maggiore consenso territoriale, affinché i nostri portatori d’interesse possano riscontrare

nel proprio ambito la presenza, la vicinanza e il sostegno dell’Istituto Oncologico

Romagnolo, fattori che contribuiscono ad alimentare l’immagine del nostro Istituto e ne

facilitano la conseguente possibilità di raccolta;

4. nell’esercizio 2015, l’IRST IRCCS ha ridotto alcune attività sui progetti di ricerca rientranti

nell’accordo 2014-2015, ed ha rendicontato alla Cooperativa costi per € 200.000, un

ammontare inferiore rispetto a quelli attesi: € 600.000; per questo, le risultanti risorse

liberate hanno contribuito positivamente al risultato d’esercizio, ma hanno rallentato la

spinta alla ricerca che I.O.R. aveva previsto per l’esercizio 2015 e che comunque vorrebbe

sostenere su tali livelli attesi;

5. Il rendiconto finanziario evidenzia un incremento della liquidità, rispetto all’esercizio

precedente di € 325.518, ma dobbiamo considerare che durante l’esercizio è stata ceduta

una quota pari ad € 400.000 della partecipazioni in IRST IRCCS; si rileva anche che rallenta

decisamente il forte decremento della liquidità degli scorsi esercizi che senza questa

operazione straordinaria, si sarebbe contratta di circa € 75.000.

Ci sono comunque alcuni fattori da non sottovalutare e direzioni da perseguire:

I. La differenza fra valore e costo della produzione positiva per € 277.471 nell’esercizio 2015

ci dice che dobbiamo migliorare l’allocazione delle risorse disponibili perseguendo un

bilancio in pareggio in modo da non contrarre la nostra spesa per investimenti;

II. Dal 1 gennaio 2016 per le cooperative sociali di cui alla Legge n. 381/91 è stata abrogata

l’opzione per il regime di esenzione dell’IVA sulle prestazioni rese, per le quali dovrà essere

applicata un’aliquota del 5%;

III. Per continuare a sostenere in modo gratuito alcuni servizi sul territorio, migliorare l’impatto

territoriale dei nostri investimenti, contribuire con importi significativi alla ricerca, e nello

stesso tempo presentare un bilancio in equilibrio economico, è necessario continuare ad

agire in modo deciso:

a. sull’incremento degli strumenti legati all’attività di comunicazione e raccolta fondi,



25

b. sull’incremento del fatturato per le prestazioni socio sanitarie ed educative in

essere, verificando nuove opportunità di rapporto con le strutture pubbliche e

private del territorio,

c. avviare una riflessione che riguarda lo sviluppo e promozione di nuove prestazioni di

socio sanitarie a pagamento.

ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE, ECONOMICA E FINANZIARIA.

Al fine di meglio comprendere l’andamento gestionale, si forniscono di seguito una riclassificazione

dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico rispettivamente secondo la metodologia

finanziaria e secondo il modello della pertinenza gestionale, ed un’analisi per indici, che da essi

derivano.

STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO

Composizione %

ATTIVITA' 31/12/2015 31/12/2014 31/12/2015 31/12/2014

ATTIVO IMMOBILIZZATO AL 2.641.519 3.200.396 57,5% 63,6%

ATTIVO CORRENTE AC 1.953.465 1.829.630 42,5% 36,4%

TOTALE ATTIVO A 4.594.984 5.030.026 100,0% 100,0%

Composizione %

PASSIVITA' 31/12/2015 31/12/2014 31/12/2015 31/12/2014

PATRIMONIO NETTO N 3.656.618 3.489.190 79,6% 69,4%

PASSIVO A M/L TERMINE PL 498.196 581.268 10,8% 11,6%

PASSIVO CORRENTE PC 440.170 959.567 9,6% 19,1%

TOTALE PASSIVO E NETTO P 4.594.984 5.030.026 100,0% 100,0%

La Cooperativa presenta un capitale circolante netto (AC–PC) = 1.320.288 positivo e i mezzi propri

sono in grado di coprire l’attivo immobilizzato.

Posta la suddetta riclassificazione, vengono di seguito esposti gli indicatori più significativi.

INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI 31/12/2015 31/12/2014

Margine primario di struttura N - AL € 1.015.099 € 288.794

Quoziente primario di struttura N / AL 1,38 1,09

Margine secondario di struttura (N + PL) - AL € 1.455.269 € 1.248.362

Quoziente secondario di struttura (N + PL) / AL 1,55 1,39



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INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI

31/12/2015 31/12/2014

Quoziente d'indebitamento complessivo (PL + Pc) / N 0,26 0,44

Quoziente d'indebitamento finanziario Passività di finanziamento / N 0,12 0,15

INDICATORI DI SOLVIBILITA' 31/12/2015 31/12/2014

Margine di disponibilità AC - PC € 1.513.295 € 870.062

Quoziente di disponibilità AC / PC 4,44 1,91

Margine di solvibilità AC - (PC + PL) € 1.015.099 € 288.794

Quoziente di solvibilità AC / (PC + PL) 2,08 1,19

Dall’analisi della situazione patrimoniale e finanziaria conseguono le seguenti considerazioni:

- Per quanto riguarda i margini di struttura, si può notare una efficace copertura delle

attività immobilizzate con i mezzi propri;

- Anche analizzando la struttura dei finanziamenti, la situazione si conferma sana. La

Cooperativa si finanzia soprattutto con mezzi propri rispetto all’indebitamento verso terzi;

- Considerando anche la solvibilità della Cooperativa, i relativi indicatori evidenziano una

buona copertura delle passività correnti attraverso l’attivo circolante e una capacità

dell’attivo circolante di coprire oltre le passività correnti anche quelle a medio lungo

termine.

Riportiamo il trend del valore della produzione degli ultimi cinque esercizi ed il risultato economico

dei medesimi periodi.

ANDAMENTO DEI RICAVI E DEL RISULTATO ECONOMICO NETTO NEL TEMPO

31/12/2011 31/12/2012 31/12/2013 31/12/2014 31/12/2015

VALORE DELLA PRODUZIONE 5.180.665 3.524.336 3.195.177 3.119.571 3.103.375

RISULTATO ECONOMICO 555.652 (1.185.963) (202.121) (369.419) 170.575

Si espone di seguito il conto economico riclassificato secondo la pertinenza gestionale.

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO 31/12/2015 31/12/2014

importo % importo %

Ricavi netti + Ricavi diversi 3.103.375 100,0 3.119.571 100,0

± Variazioni di prodotti in c.d.l.,semilavorati e prodotti finiti 0 0,0 0 0,0

+ Incrementi immobilizzaz. Materiali per lavori 0 0,0 0 0,0

+ Contributi in conto eserizio 0 0,0 0 0,0

Totale valore della produzione 3.103.375 100,0 3.119.571 100,0

- Consumi materiale (Consumi M.P.) (33.173) (1,1) (35.987) (1,2)

- Costi per servizi (1.404.744) (45,3) (1.860.612) (59,6)



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- Costi per godimento beni di terzi (103.867) (3,3) (128.055) (4,1)

Valore aggiunto operativo 1.561.592 50,3 1.094.916 35,1

-Costo del lavoro (715.477) (23,1) (608.565) (19,5)

Margine operativo lordo 846.115 27,3 486.351 15,6

- Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali (164.068) (5,3) (181.242) (5,8)

- Svalutazioni del circolante 0 0,0 (167) (0,0)

- Accantonamenti per rischi e oneri e Altri accantonamenti 0 0,0 0 0,0

Margine operativo netto 682.047 22,0 304.942 9,8

- Oneri diversi (400.042) (12,9) (664.017) (21,3)

- Ammortamenti immobilizzazioni immateriali (4.534) (0,1) (5.314) (0,2)

Margine corrente ante gestione finanziaria 277.471 8,9 (364.388) (11,7)

± Proventi/Oneri finanziari (341) (0,0) (2.672) (0,1)

Margine corrente 277.129 8,9 (367.060) (11,8)

± Ripristini di valore/Svalutazioni 0 0,0 0 0,0

± Saldo netto Proventi/Oneri straordinari (78.554) (2,5) 25.641 0,8

Risultato rettificato ante imposte 198.575 6,4 (341.419) (10,9)

- Imposte correnti/differite/anticipate (28.000) (0,9) (28.000) (0,9)

Utile (perdita) d'esercizio 170.575 5,5 (369.419) (11,8)

Per una più chiara leggibilità e tenuto conto delle varie componenti di ricavo, abbiamo considerato

tra i ricavi anche quelli cosiddetti diversi, poiché rappresentativi di oltre l’90% del totale dei ricavi

della Cooperativa.

Si espongono gli indicatori più significativi, derivanti dai dati sopra esposti.

INDICI DI REDDITIVITA'

31/12/2015 31/12/2014

ROE (return on equity) RN/N 4,7% -10,6%

ROI (return on investment) RO/Tot. Inv. 14,8% 6,1%

Costo medio dei finanziamenti Of/Df 1,7% 1,9%



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ALTRE INFORMAZIONI

Nel corso di questi anni l’Istituto Oncologico Romagnolo ha sempre agito ponendo fra i suoi

obiettivi prioritari la trasparenza, sia nei riguardi dei propri Soci e Volontari, sia nei riguardi

dell’opinione pubblica. Riteniamo, infatti, che una corretta e chiara informazione sia un elemento

fondamentale della nostra attività.

- Fra gli strumenti che si sono aggiunti ai numerosi opuscoli informativi sulle attività dello I.O.R. un

occhio di riguardo, anche nel 2015, è stato rivolto ai tre canali di comunicazione più importanti:

1. il Sito Internet, che contiene informazioni circa le attività istituzionali dello I.O.R. e le

manifestazioni organizzate dalle diverse Sedi nel corso dell’anno, ma dà anche rilievo al

fondamentale ruolo ricoperto dai Volontari all’interno dell’organizzazione, proponendo tra

le altre cose corsi formativi a tutti coloro che desiderano partecipare attivamente alle

nostre attività;

2. L’Informatore, il giornalino trimestrale che viene distribuito in circa 16.000 copie a

sostenitori, volontari, istituzioni, collaboratori, ecc., che ci permette di tenerli

costantemente informati sulle attività e sui risultati economici di tutte le principali iniziative

dello I.O.R.;

3. il bilancio d’esercizio dello I.O.R., da sempre ritenuto fondamentale strumento di

informazione e per questo pubblicato anche nel sito internet. Esso viene annualmente

deliberato dall’Assemblea Generale dei Soci ed è sottoposto a certificazione ufficiale da

parte di Società Autorizzate all’esercizio dell’attività di Revisione e Certificazione. Questa

ulteriore forma di controllo esterna, introdotta da ormai diciannove anni, si aggiunge al

lavoro degli organi di controllo interni e all’opera degli organi di controllo delle Associazioni

delle Cooperative a cui l’Istituto aderisce (Lega delle Cooperative, Associazione Generale

delle Cooperative Italiane, Confcooperative), per meglio rispondere alle legittime esigenze

di trasparenza dei nostri interlocutori.

- Ai fini di quanto previsto dall’Art. 2 della Legge 59/92 e dell’articolo 4 dello Statuto, l’attività

mutualistica della Cooperativa si è indirizzata, come per gli anni passati, verso una selezione

sempre più qualificata dei progetti di ricerca e verso la formalizzazione della propria collaborazione

con l’IRST IRCCS di Meldola. Così operando, e seguendo le indicazioni dell’organo tecnico (Comitato

Medico Scientifico), si ritiene, come si è sempre ritenuto in passato, di poter conseguire quei

risultati mutualistici che fanno partecipi i Soci della Cooperativa e la collettività tutta dell’operato

sociale.

- Istituto Oncologico Romagnolo è una cooperativa sociale che rispetta le norme dettate dalla

legge n.381 del 8/11/1991, in particolare l’Istituto Oncologico Romagnolo ha lo scopo di perseguire

l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini,

attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi. Il rispetto di tale normativa permette di

considerare l’Istituto Oncologico Romagnolo una cooperativa a mutualità prevalente a prescindere

dall’applicazione dei parametri di cui all’art. 2513 c.c. .



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- La legge n. 296 del 27/12/2006 ha previsto la destinazione, in base alla scelta del contribuente, di

una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche da effettuarsi tramite CU

o UNICO persone fisiche, mediante riporto del codice fiscale dell’Ente destinatario. Lo IOR è

presente nell’elenco dei beneficiari della quota suddetta.

- Il Consiglio di Amministrazione, anche per la gestione 2016, intende procedere secondo le

indicazioni del Comitato Medico-Scientifico, allo scopo di proseguire nel rafforzamento dei risultati

già ottenuti, e di mettere in atto tutte le iniziative più idonee al perseguimento delle finalità

istituzionali, cercando, come negli anni passati, di raggiungere un equilibrio di bilancio

soddisfacente. Nel 2016 l’obiettivo fondamentale dello IOR sarà quello di intervenire in maniera

equilibrata a sostegno delle attività di Ricerca Scientifica e delle attività sul “ Territorio” (assistenza

domiciliare, hospice, psiconcologia, educazione sanitaria, ecc.) destinando a ciascuna di esse le

proprie risorse disponibili.

DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA

In relazione a quanto previsto dal codice in materia di protezione dei dati personali, il Documento

Programmatico sulla sicurezza è stato redatto, con gli opportuni aggiornamenti.

DESTINAZIONE / COPERTURA DEL RISULTATO D’ESERCIZIO

Il bilancio di quest’anno rileva un risultato positivo di € 170.575 che proponiamo di destinare come

segue:

€ 165.458 a riserva indivisibile;

€ 5.117 pari al 3%, ai fondi mutualistici cooperativi.

RINGRAZIAMENTI

Desidero ringraziare i Vice Presidenti ed i Colleghi del Consiglio di Amministrazione per il loro

impegno fattivo e disinteressato, i Componenti del Comitato Medico Scientifico, tutti i Componenti

del Collegio Sindacale, e tutti i Collaboratori impegnati nelle varie Sedi del territorio romagnolo per

la loro dedizione e, soprattutto, tutti i Volontari, vero valore aggiunto, che con la loro disponibilità

e solidarietà hanno consentito e consentiranno all’Istituto di perseguire al meglio le finalità sociali.

Pertanto, il Consiglio di Amministrazione, nella convinzione di avere assolto compiutamente e

positivamente il proprio mandato, affida in piena serenità all’Assemblea il bilancio consuntivo

2015.

Il Presidente

(prof. Dino Amadori)

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BILANCIO AL 31/12/2015 - ior-romagna.it · Il bilancio della Società al 31/12/2015 è stato redatto nel rispetto delle norme previste dalla legislazione ivilistia vigente. Ai sensi