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Il nostro lavoro di squadra Lavorare assieme per raggiungere gli obiettivi Il lavoro di squadra è la capacità di lavorare insie- me verso una visione comune. La capacità, come riportano i manuali, di dirigere la realizzazione individuale verso gli obiettivi organizzati. La nostra Sezione è come una grande “trireme”. La trireme era una nave da guerra, usata dal 500 A.C. fino a circa il Medioevo, che utilizzava come propulsio- ne, oltre alla vela, tre file di rematori disposti sulle due fiancate dello scafo. Non era una imbarcazio- ne facile da “governare”. La sua forza era l’unità di intenti, la capacità di essere disciplinati e di ri- spondere con prontezza agli ordini del capitano. Il capitano più bravo era colui che riusciva a far sentire, ogni elemento dell’equipaggio, un ele- mento speciale. Il gruppo, la squadra lavoravano all’uniso- no per volare sul mare. Nes- suno ha mai vinto nulla da solo. Abbiamo la fortuna di avere nella nostra trireme alcuni dei talenti più puri e cristallini della nostra Associazione. Dirigenti, arbitri ed assistenti che rappresentano l’oggi ed il nostro sicuro domani. A noi Dirigenti locali il compi- to di cercare e selezionare gli arbitri di dopodomani, il compito di far divertire e far star bene i nostri giovani. La Stagione Sportiva che è appena iniziata sarà ricca di sfide importanti a livello tecnico ed asso- ciativo. Abbiamo voglia di crescere ancora, sia a livello nazionale che regionale. Non ci accontentiamo come, nel solco della tradizione della Sezione di Arezzo, non ci siamo mai accontentati. BOBONERO Periodico di informazione della Sezione AIA di Arezzo Anno 17 - N. 166 Settembre 2019 Sauro Cerofolini Presidente di Sezione

BOBONERO Periodico di informazione della Sezione AIA di Arezzo … · 2019. 11. 28. · giorni per dimostrare la loro preparazione per la nuova stagione. Nei giorni 13, 14 e 15 settembre

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Page 1: BOBONERO Periodico di informazione della Sezione AIA di Arezzo … · 2019. 11. 28. · giorni per dimostrare la loro preparazione per la nuova stagione. Nei giorni 13, 14 e 15 settembre

IlnostrolavorodisquadraLavorareassiemeperraggiungeregliobiettivi

Illavorodisquadraèlacapacitàdilavorareinsie-meversounavisionecomune.Lacapacità,comeriportano i manuali, di dirigere la realizzazioneindividualeversogliobiettiviorganizzati.LanostraSezioneècomeunagrande“trireme”.Latriremeeraunanavedaguerra,usatadal500A.C.finoacirca ilMedioevo, che utilizzava comepropulsio-ne,oltreallavela,trefiledirematoridispostisulleduefiancatedelloscafo.Noneraunaimbarcazio-nefacileda“governare”.Lasuaforzaeral’unitàdiintenti, la capacità di essere disciplinati e di ri-spondereconprontezzaagliordinidelcapitano.Ilcapitano più bravo era colui che riusciva a farsentire, ogni elemento dell’equipaggio, un ele-

mento speciale. Il gruppo, lasquadra lavoravano all’uniso-nopervolaresulmare. Nes-suno ha mai vinto nulla dasolo.Abbiamo la fortuna di averenellanostratriremealcunideitalenti più puri e cristallinidella nostra Associazione.Dirigenti, arbitri ed assistenticherappresentanol’oggiedilnostrosicurodomani.AnoiDirigentilocaliilcompi-todicercareeselezionaregliarbitri di dopodomani, il

compito di far divertire e farstarbeneinostrigiovani.La Stagione Sportiva che è appena iniziata saràriccadisfide importantia livellotecnicoedasso-ciativo.Abbiamo voglia di crescere ancora, sia a livellonazionale che regionale. Non ci accontentiamocome, nel solco della tradizione della Sezione diArezzo,noncisiamomaiaccontentati.

BOBONEROPeriodicodiinformazionedellaSezioneAIAdiArezzo

Anno17-N.166Settembre2019

SauroCerofoliniPresidentediSezione

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AncorapiùfortiainastridipartenzaNellapiccolabottedellaSezionediArezzocresconoarbitribuoni

Settembre2019Pagina2

Dice proprio il vero il proverbio che recita che“Nella botte piccola sta il vino buono”- E’ quellochesistaverificandonellapiccolaSezioneAIAare-tina presiedutamagistralmente da SauroCerofoli-ni. Diciamo piccola perché purtroppo ormai dasempre, si verifica che coinvolgere i giovani perquestadifficile“Missione”sportivanonèpernien-te facile. Praticamente è tutto il contrario dell’ar-ruolamentoperquantoconcerneigiovanicalciato-ri; sta di fatto che il genitore tra le due carrierescegliesubitoquellaproiettataversoilcalciomoltoriccoe,nonversol’arbitraggiocheappartieneadeimiserieirriverentirimborsispesa,dopoogniparti-ta diretta. A meno che il direttore di gara abbial’abilità insiemealla fortunadi arrivareallemassi-meserie di “B”enelmegliodei casi, aquelladiSerie “A”. Tra l’altro occorre sapere che i tesseratiFIGC-AIAinItaliasiamocirca36.000,sapetequantierano quelli che nella stagione sportiva trascorsa2018/19 hanno operato nelle due più importantiserie?21 in serie “A”e27 in serie “B” totale solo48,valeadirecircasololo0,13%.Ritornando allamia sezione di Arezzo, ai primi dilugliosonouscitiirisultatidegliarbitripromossiincategoriesuperioriperognisezioneitaliana.Natu-

ralmenteancheinquestafinestagione,Arezzosièdistintatratutte,dismissioninessuna,promozioni:-l’osservatore Lorenzo De Robertis in Serie “B”; gliarbitriErminioCerbasieLorenzoMccarinipromos-sinellaSerie“D”Nazionale inpiùc’èlaconfermadell’assistenteNicolaMariottiniperderogainLegaPro. Inoltre passa in Serie”D” l’assistente AndreaPacifici, mentre viene promosso alla CAI l’arbitroJuri Gallorini. Naturalmente vengono pienamentericonfermati i nostri big, l’arbitroManuel Volpi, egli assistenti, Lorenzo Gori, Niccolò Pagliardini eMarcoScatraglie,percolorochesenefosserodi-menticati, il Presidente Nazionale AIA MarcelloNicchièaretinoDOC.Perciòritornandoalla“bottepiccola”dellasezionearetina,chetragiovanieanzianiraramentehasu-perato i 200 tesserati, il numerodellepromozioniannualirisultanosemprecospicue,pertantoc’èdadireveramentepochimaBuoni.!!!Adesso cari giovani colleghi mi vorrei soffermaresulla promozione dell’arbitro Lorenzo Maccarini,pura razza chianina-cortonese, chedopodueannialla categoria Nazionale Scambi, è passato allaQuarta Serie Nazionale; “Chapeau”, direbbero ifrancesietradotto“TantodiCappello”.Inpraticaquestoragazzohaveramentebruciatoletappee finoadessohaemulato l’altromioallievoManuelVolpi,chegiàhadirettoduepartitedi“A”,tra l’altroambedueda ragazzi eranodeibravi cal-ciatori però decisi e convinti a passare dall’altreparte.Concludendovorreisottolinearechelacarrieraar-bitrale restamolto difficile, in alcuni casi non ba-stano sacrifici, passione, mezzi fisici e completadedizione per il magnifico sport del calcio, peròadesso ve lo dice un vostro vecchio collega, pur-troppoaquestogiochinoè vero cheuno sumillecelafa,mavoiteneteduroperchéiosobenissimoche seuno vuole si può veramentedivertire arbi-trandoanchenellecategoriemenoimportanti.Ra-gazzi credeteci! Ve lo dice uno he ha in tasca hasessantesimatesseraAIA.

A.B.DaniloSestini

JuriGalloriniarbitroneopromossoallaCAI

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Due anni intensi e costruttivi quellitrascorsidaLorenzoMaccarininell’or-ganico CAI. E poi, a Luglio 2019 lapromozioneinSerieD.Alla luce della passata stagione, tiaspettavi di raggiungere questo tra-guardo?Sicuramente sapevodi aver fattounabuonastagionecheèculminataconlasemifinaleplay-offnazionalediritornoaBrindisi, unapiazza chenon c’entranulla con l’eccellenza. La gara eraBrindisi-Lavello, che ho diretto la-sciandomoltosoddisfatto l’OTchemivisionava. Quindi alla luce anche diquellapartitahocominciatoarealizza-

recheiltraguardodellapromozionenoneracosìlontano.Quandoèstatol'esordioeinchepartita?L’esordioèavvenuto il giorno8Settembre2019aSavignanoSulRubicone (FC)nellapartitaSavignanese-Progresso.Cometiseisentitoprimaedopolagara?Laseraprimafinoallamattinaeiminutiprimadellagara,nonnegocheunagiu-stadosed’ansiaediemozionemistavanoassalendo,mapoidopoilfischioinizia-letuttoèsvanito.Nelpostpartitainvecemisonosentitomoltorilassatoecon-tentoperaverfinalmente“rottoilghiaccio”inquestacategoria.Comehaipreparatolapartitad’esordio?Lapartitahocercatodiprepararlanelmiglior modo possibile, facendo i miei consueti allenamenti settimanali, chie-dendoconsiglisullamodalitàd’approccioallagaraaicolleghinazionalipiùesper-ti, ripassando fino al Sabato sera la circolare 1, e cercando le informazioni piùimportantidelleduesquadre.Cosa è andato bene all'esordio e cosa, invece, pensi sarebbe potuto andaremeglioBeneèandatol’approccioelaconduzionegeneraledellacontesa,megliopotevaandarelagestionediqualchesituazionedigioco,diquestonefaccioteso-roeconl’esperienza,giàdalleprossimegarecercheròdirisolverlealmeglio.Cheaspettativehaiperquestastagione?L’aspettativa è quella di farebenepartita dopopartita, e anche se sonoprimoanno,cercaredi fareunastagionedialto livellopermettermi inmostraalmioOrganoTecnico.

LorenzoMaccariniL’emozionedell’esordioinserieD

Il“mio”S.I.N.

Quando mi hanno chiesto di scri-vere queste due righe, obiettiva-mente non ho esitato a dire di si. Può parere strano, ma a me, il Servizio Ispettivo Nazionale mi è sempre rimasto simpatico; è stato da me vissuto sempre come mo-mento di confronto ed anche di crescita. E' vero, veniamo tutti dentro l'Associazione per dirigere le gare, fare l'assistente, arbitrare il calcio a 5, fare l'osservatore per dare consigli alle giovani leve, ma poi se ti appassioni a questa atti-vità, entri nel CDS a 25 anni, sei collaboratore da quando ne avevi 18, capisci bene che la nostra realtà funziona perché anche la parte organizzativa ed ammini-strativa funziona e bene direi. Questa breve premessa per con-fermare la mia gioia di far parte di una Commissione Nazionale, qual'è il SIN, guidata da un vero professionista, una persona ca-pace, preparata, che nulla lascia al caso, Massimo Cumbo, che ormai per il terzo anno consecuti-vo si apprestano a dare man forte alle Sezioni ed ai CRA. Un Servi-zio Ispettivo Nazionale che cerca ogni giorno di dare risposte ai numerosi quesiti che vengono proposti dai Presidenti di Sezio-ne, dai Cassieri, dagli ammini-strativi dei CRA, da chiunque si occupi di conti nelle varie realtà, contributi importanti che vedono delineare un'associazione precisa e puntuale anche in questi temi, come lo è dal punto di vista tecni-co. Prima di concludere voglio ringraziare il Presidente Marcello Nicchi e tutto il Comitato Nazio-nale AIA per la riconoscenza mo-strata ed una persona in partico-lare, l'amico Sauro Cerofolini, che da Presidente di Sezione mi ha consentito di lasciare il mio ruolo di vicepresidente per accettare un incarico nazionale, nondimeno voglio ringraziare la Sezione di Arezzo tutta, che nel corso di questi 28 anni di tessera mi ha permesso di acquisire le compe-tenze necessarie per svolgere un incarico così prestigioso come lo è il componente del SIN.

Sandro Sarri

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DanielaTagliaviad’Aragona

LorenzoMaccarini

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Quellichesonostatigliultimitregiornidivacanzaperlamaggiorpartedeglistudenti,sonostatiperifischiettiinforzaall’organicosezionalediArezzogiorniimpegnativiericchi dimomenti di condivisione e crescita,ma anchegiorniperdimostrare la loropreparazioneper lanuovastagione.Neigiorni13,14e15settembresièinfattisvoltoaSpor-tilia, la casadegliArbitri, il radunoOTSdella sezionediArezzo,guidatidalpresidenteSauroCerofolini,dalvice-presidente Daniele Barbagli, dai consiglieri GiancarloChiappini e Mauro Rosai e dal designatore SimoneGhiandai.

Partitinelprimopomeriggiodivenerdì13settem-breifischietti,dopoilsalutodelpresidenteedopoaver

ricevuto in regalo il nuovo completino LEGEA, hannoavutomodo di condividere un importantemomento dicrescita,effettuandounallenamentoconl’arbitrodiSe-rieBEugenioAbbattista,ospitedelraduno, ilqualesièdimostrato disponibile anche a dare consigli ai più gio-vani colleghi, raccontando aneddoti della sua vita arbi-trale e caricando emotivamente i ragazzi per il nuovocampionatocheliattende.Dopo lacenaèseguita lapresentazioneed ilconfrontoufficiale in aula con l’importante ospite che ha saputocoinvolgere tutti i presenti con foto riferite alla città diArezzoeconparagoniemetaforeinerentiallavitaarbi-tralediognunodiloro.Aconclusionediquestomomen-todiconfrontosièmessoingiocoeindiscussionepro-

ponendo la visione disuoi video ed episodi, alfine di stimolare i giova-nissimi fischietti a svilup-pare una capacità criticadianalisisiadalpuntodivistatecnicochecompor-tamentale.

ASportiliaperUnluogomagicoper

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Unmomentodei lavori sul ter-renodigioco

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radunoprecampionatoaiutarei“piccoli”adiventarecampioni

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Inseratahafattoilsuoarrivoilvicepresidente,non-ché assistente in serie A, Lorenzo Gori, che ha poiseguitoiragazzianchedurantelasecondagiornata,in cui i fischietti,dopoaverascoltatoattentamenteun approfondimento sulla Circolare n. 1 tenuta daSimoneGhiandai,sisonorecatialcampopereffet-tuareitestatletici,40mteyo-yotest,sottol’occhiovigile anche dei preparatori atletici Raimondo Bor-rielloeLorenzoOrlandi.Nel pomeriggio in aula sotto il controllo di tutta lacommissione sono prima stati svolti i test regola-mentari,acuièseguitalalezionesulVademecumesullacompilazionedelrefertodigara.Perconcludere lasecondagiornatadi lavori ilcom-ponentedelSettoreTecnicoCiroCamerotahatenu-tounalezionetecnicacondeivideoedegliepisodi,perpoicoinvolgereiragazziingiochiespettacoli,alfinedirafforzareilgruppodalpuntodivistaassocia-tivo, momento che ha visto la presenza anche delcomponentedelServizioIspettivoNazionaleSandroSarri.

A conclusione di questitre giorni di raduno sonostatipremiatiiragazzivin-citori del “Quizzone” ini-ziato a settembre in se-zione e concluso a finestagione 2018/2019, gio-cobasatosullosvolgimen-to dei quiz regolamentariche ha come obiettivo,non solo quello di creareun’occasioneperviverelavitasezionaleinsieme,maanche quello di spronareallo studio del Regola-mentoGiuocoCalcio.Domenica è stata tenutapoi un’interessante lezio-ne sullo spostamento esui posizionamenti in

campodell’arbitroneopromossoCAIJuriGallorini.Nonpotevamancareinfinelafotodiritodiognira-duno a chiusura della tre giorni, che ha sancito iltermine dei lavori ed il ritorno a casa di tutti i fi-schietti, pronti adesso a dare il meglio di loro incampo, con grinta, determinazione e soprattuttocon ildesideriodidivertirsi. Inboccaalluporagazzi!!!! AngelLeandri

Ilavoriinaula

EugenioAbbattistaconSauroCerofolini

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Settimana impegnativa quellatrascorsadamartedì3a sabato7settembreperinostriassociatiin forza all’organico regionaleche hanno sostenuto il radunoprecampionato a MontecatiniTerme, prima nello stadio “D.Mariotti” e poi all’Hotel Belve-dere. Ad fischiare il calcio d’ini-zio, accompagnati dal presiden-te Sauro Cerofolini, GiacomoNorgiolini,AntoninoLongobardi,Daniel Kondi, Luigi Pio Diaco,Alessandro Farina, RiccardoTavanti, Emanuele Riccardi eMatteo Pino, impegnati nelraduno di Seconda categoria etra di loro anche alcuni nostriragazziOTSchesisonoaffacciatialla prima esperienza regionale:

Daniela Tagliavia D’Aragona, Paride Lucarini, Riccardo Storried Emanuele Materozzi che nella scorsa stagione si sonodistinti dagli altri e a cui è stata data la possibilità di farsinotare in questa importante giornata. Si passapoi per l’in-tervallo trai due tempi regolamentari ai ragazzi di PrimacategoriaAndreaNorci,GinevraGiovanili, IreneFabbri,Nic-colò Fabbri, Alfred Paduraru, Giovanni Zanoni, LeonardoRosini, Filippo Porro, Antonio FerriGori, Alex Buduroi,Gio-vanni Battista Picinotti, Francesco Sbardellati e GabrieleStorri,accompagnatidaGiancarloChiappini.PerilritornoincampogliAssistentiDilettaCucciniello,Ales-sandraFortini,MarcoPancioni,MarcoLiberatori,FabioCero-folini, Mattia Vanni, Matteo Grassi, Andrea Venturi, LucaSalvadori e FabioMarconi, accompagnati dagli assistenti diSerie A Lorenzo Gori e di serie B Niccolò Pagliardini che ametà giornata sono stati raggiunti anche dai fischietti di

Promozione ed EccellenzaMatteoMangani, Flavio Barbetti,MatteoMartini,MattiaRomanoeKlejvisSerbishti.Periltriplicefischiofinale,invece,sabatoèstatalagiornatadedicataagliOsservatori,PasqualeLegrottaglie,MicheleMatteucci,GiancarloGambineri,FrancescoGhezzieTommasoCeccarini.Inostrifischiettielenostrebandierinedurante lasettimanahannodatodimostrazionediesserepreparatiatleticamenteattraversoitestatletici40mtscatti,yo-yoe agility e 5x30metti scattoper gli assistenti, sostenendopoiconottimirisultatianchequelliregolamentari.Nelcorsodellegiorna-tediradunosonostatimoltigliinterventidelPresidenteCRAVittorioBini,delVicepresidenteLeonardoBaracaniedi tuttigli altri compo-nentidellacommissioneregionale,convideoedepisodi,spiegazionedella Circolare n. 1 e aspetti comportamentali e disciplinari. Ognigiornatadi radunosièconclusacon laproiezionediunvideoeconl’invitoairagazzipresenti,dapartedituttalacommissione,dicredereinciòchestannofacendoperraggiungereilpiùpossibilelecategoriesuperiori:“Sel’opportunitànonbussa,costruisciunaporta”.

Sel’opportunitànonbussa,costruisciunaportaIraduniCRA2019/2020

GinevraGiovanili

Lanostraprimacategoria

Icampionidellatribuna:inostriosservatori

LesperanzedellaSezione

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Settembre2019Pagina7

*LaSezioneAIAdiArezzo,dichiarasottolapropria

curaeresponsabilitàcheleduefotosonodidueperso-

nediverse…forse

SaiaAlessandro Nomeecognome SaiaDavide

Diciassette Quantiannihai? Diciassette

Si Sietegemelli? Nonsivede,eh

Treanniditessera Anniditessera Treanniquest’annoCièarrivatalaletteraeabbiamopensato“Per-

chéno?”Perchéhaisceltodiiniziareafare

l’arbitro?Èstataunasceltadientrambieabbiamodetto

“Perchénonprovare?”

Entrareincampoesostenereunagrandetensio-necomequelladeicalciatoriedilpubblicocheèsemprecontrodite;peròquestacosatifacre-sceretantoemotivamenteecomepersona

Lacosapiùdifficileperunarbitro Invecesecondome:preparazionefisicaementa-le

Partitad’esordioJuniores,partitaandatabenis-simo,8,50! Ilricordopiùbellochehai

Torneo,primorosso,partitabellissima,finitatreazero.Èstataunapartitaesemplare

No,noninparticolareHaiqualcheritoprimadell’inizio

diunapartita?Ioeseguounriscaldamento,quellodiRocchi,

quindiprovoamigliorarmipianopiano

Si,cidiamoforzal’unl’altroprimadiunapartita;cimandiamol’inboccaalluposenonsiamonellostessostadioesi,cidiamoforzainsieme

Ilfattodiesserefratelliviaiutaafarel’arbitro?

Dopoognipartitadecidiamoeguardiamoinsie-meleoccasioni,cosaèsuccessodurantelaparti-taepianopianoproviamoamigliorareciòche

abbiamosbagliato

Moltocarico,perchépropriovoglioscaricarmituttalatensionechehoaddossoandandopro-

prioadarbitrare

Cometisentiprimadientrareincampo?

Èpropriounacosaesemplare,secondome,en-trareincampo;c’èquelnervosismo,quell’adre-nalinadentrolevene…èunpiacereentrarein

campoescaricarsiPuntofortelaserenità,peròilpuntodeboleèchemifaccioprenderedalmioruolounpo’

troppoautoritario

Untuopuntoforteeuntuopun-todebolenell’arbitraggio

Puntofortesapercontenerelepanchine,puntodeboletroppigialli

Mah,adessoadirlocosì…Nonpenso,forseluièmeglio Seipiùbravodituofratello?

No,proviamoadesseresimili,anoipiace;poiafarelecoseinsieme,vengonomigliori

Qualcunocioffende,datochefacciamol’arbitro,peròaltripensanochecivogliatantaforza

Cosapensanoituoiamicidelfattocheseiunarbitro?

Beh,avendotanticalciatoriinclasse,quandopoiliarbitro,riparliamodelleazionichesonosuc-

cesse;sepoilihoammonitioaddiritturaespulsi,vengonoalamentarsi,peròfapiacere,perché

anchelorocidannounaiutoGlidireicheèun’esperienzadaprovareechesecimettiveramenteilcuoreelapassione,tito-

glieraitantesoddisfazioni

Comeconvincerestiuntuoamicoafarel’arbitro?

Confermoinpieno

Certo,ciao!!! Cifateunsaluto? Ciao!!!

RubricaacuradiDanielaTagliaviad’AragonaeRiccardoSabatini

L’intervistadoppiaaigemellidiversi:AlessandroeDavideSaia

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EDITORE-AssociazioneItalianaArbitriSezionediArezzo-Periodicod’informazioneregistratoalTribuna-lediArezzoaln.8/2003delRegistroStampealn.234provvedimentodel2aprileDirezione:SezioneA.I.A.diArezzoVialeGramsciTel.0575-370.999DirettoreResponsabile:FedericoD’Ascoli-Condiretto-re:MarcoCavini-Redattore:GinevraGiovanili-Proget-tografico:-TeamStampaArbitroClub--Stampa:Elio-grafieGiotto–Arezzo.

Settembre2019Pagina8

UngrandesalutoalCapitanoFabian

Sièsvoltail1°Agostoscorso,alGolfClubdiPoppi,lacenaasso-ciativapersalutareGabrieleFabian,osservatoreCRAappartenen-tedaalcunianniallanostrasezione.IlCapitanodelNucleoOpe-rativodell’ArmadeiCarabiniericonsedeaBibbienaèinfattipros-simoaltrasferimentoallaSezionepiemontesediNoviLigure.Allacenaeranopresenti14associati,tracuiilnostroPresidenteSauroCerofolini, idueVicepresidentidiSezioneDanieleBarbaglieLo-renzoGorieiConsiglieriJuriGallorini,MauroRosaieLucaSalva-dori.IlritrovonellavalledelCasentinoèstatononsolooccasioneperassaporareigustidellacucinatipicanelparlarediargomentiattinentiallanostrapassionemasoprattuttoper ringraziareGa-brieleperilvaloreaggiuntochehaapportatoinquestiannipas-sati inToscana,ancheconilregalodiuna“targhetta”diricordo.Alnostro“Capitano”vannodunqueimiglioriauguriperlefutureesperienzelavorativeearbitrali!!!

L'amicoedArbitroBenemeritoPatrizioPasqui,pertantissimiannipresidentedellaSezioneValdarno,èstatochiamatoloscorsoLuglioafarpartedellasquadradiVit-torioBini,dovericopreilruolodiSegretariodellaCraToscana.Patrizioèdiventatoarbitroeffettivopresso la SezionediArezzonel 1989, costituendo insiemea tantialtriamicilaSezionediValdarno.Nel1994l'alloraCommissarioepoiPresidentediSezione,LucianoGiunti lonominaSegretariodiSezione, incaricochemantienedal1994al2000.Nel2001vieneelettoPresidentediSezione,caricachericopreper18lunghi anni (fino al Giugno 2018). In questi anni la Sezione di Valdarno (cambianome dopo il trasferimento di sede da San Giovanni aMontevarchi) diventa unarealtàconsolidatanelpanoramaarbitrale italiano, finoadesprimereunassistenteinternazionale(LorenzoManganelli)etantialtrigiovaniinognicategoria,importan-teepienadisignificatoanche l'attivitàassociativa,con l'istituzionedelpremioLu-cianoGiunti,lafestaperil15°anniversario,ecc...BuonlavoroPatrizioecomplimen-tiperlanomina.

PatrizioPasquiSegretariodellaCRAToscana

DasinistraGambineri-Fabian-Cerofolini

PatrizioPasqui